PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XV N.17 del 22 maggio 2016

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Nell’attesa del riassetto della sanitàin Campania che dovrà avvenirecon il nuovo piano ospedaliero infase di approvazione, il commissa-rio straordinario dell’Asl Napoli 1Renato Pizzuti ha disposto l’accor-pamento funzionale dell’ospedaleCapilupi di Capri all’ospedaleLoreto Mare diNapoli. Direttore sani-tario del Capilupi saràil dottor MicheleFerrara e direttoreamministrativo sarà ladottoressa ElisabettaIacona, che già rico-prono lo stesso incari-co al Loreto Mare eche nei giorni scorsihanno già fatto visitaalla struttura capreseincontrando il perso-nale. Le funzioni didirezione sanitaria edirezione amministra-tiva dei due presidisono dunque integratee accorpate. Nella notainviata ai vertici azien-dali e ospedalieri,Pizzuti ha comunicatoche, a causa dellegravi carenze di orga-nico del Capilupi edelle difficoltà incon-trate nell’organizzazio-ne dei turni di servizionel presidio ospedalie-ro isolano e permigliorare l’efficienza e l’assisten-za all’utenza, “è necessario avviareun profondo processo di riorganiz-zazione” tenendo conto che in zoneparticolarmente disagiate è possibi-le prevedere l’integrazione trastrutture per garantire la sicurezza

delle prestazioni e il mantenimentodelle competenze professionali. Ilcommissario straordinario dell’AslNapoli 1 ha quindi procedutoall’integrazione di tutte le attivitàche si svolgono al Capilupi con ilLoreto Mare in cui sarà concentratal’assistenza per casi di maggiore

complessità. Nello stesso temposarà integrata anche l’attività deireparti dei due ospedali e verrannoattribuite le nuove funzioni aglioperatori. La notizia è stata accoltapositivamente sull’isola, sia daparte del personale e delle organiz-

zazioni sindacali, sia da partedell’Amministrazione Comunale,sia da parte del Comitato civicoArticolo 32. L’auspicio, però, è chel’accorpamento non sia solo sullacarta ma che porti i risultati previ-sti in termini di prestazioni e assi-stenza: tra gli aspetti positivi l’an-

nuncio che in aggiuntaal personale medicogià operante nel presi-dio dovrebbe essereinviato personale daNapoli a copertura deiturni. Questo garantiràla ripresa delle attivitàdi sala operatoria,attualmente quasi deltutto ferma, e consenti-rà alle partorienti ditornare a far nascere ipropri bambini aCapri? Presto perrispondere.Ovviamente si tratta,come detto, di unasituazione provvisoriain attesa del nuovopiano sanitario regio-nale. Il testo, presenta-to dalla Regione alMinistero, ha elementipositivi per Capri: ilCapilupi verrebbe clas-sificato (per la primavolta) come presidio dizona disagiata e questogarantirebbe una seriedi servizi inderogabili.

Richiesto inoltre il mantenimentoin deroga del punto nascita. Ilpiano è attualmente al vaglio delMinistero prima del via libera defi-nitivo. Nella foto: il corteo a difesa delCapilupi organizzato nel 2015

Il Capilupi accorpatoal Loreto Mare in attesadel nuovo piano ospedaliero

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Aria di Capri

L’ordinanza contro la petulanzavarata in passato non ha dato i suoifrutti poichè il fenomeno, soprattut-to a Marina Grande ma anche incentro, non è per niente diminuito.Adesso l’AmministrazioneComunale ci riprova e punta, conun provvedimento ad hoc, a frenaregli operatori turistici che fermano o“importunano” i turisti a passeggio,offrendo giri dell'isola via mare ovia terra o escursioni in barca, pro-ponendo drink e caffè, pizze o spa-ghetti. Da qualche giorno è vietatoa Capri “svolgere su aree e suolipubblici, in concessione e privatead uso pubblico, qualsiasi attivitàdi intermediazione e/o promozionedi offerte di beni e servizi, inclusala pubblicità ambulante con qual-siasi forma o mezzo”. E' quantoprevede, testualmente, l'ordinanzanumero 59 firmata dal sindacoGianni De Martino. I contravvento-ri alle disposizioni contenute nel-l’ordinanza, fatto salvo quanto pre-visto dall’articolo 660 del codicepenale (molestia o disturbo allepersone), saranno sanzionati ammi-nistrativamente col pagamento diuna multa che parte da un minimodi 300 euro. Il provvedimento, cheva a interessare principalmentecoloro che hanno attività o lavora-no nel settore turistico, annulla laprecedente ordinanza sulla petulan-za che, a detta della stessaAmministrazione, si è rivelata inef-ficace. "Il soggiorno nella città diCapri da parte dei numerosi turistiche quotidianamente la frequentanoimpone un decoro generale e l’age-vole circolazione pedonale e veico-lare senza che siano continuamenteavvicinati da operatori presenti sulterritorio, in particolare nella zona

portuale di Marina Grande, cheincuranti di tutto offrono le più dis-parate prestazioni di beni e servizi,arrivando talvolta perfino a vere eproprie liti tra gli stessi operatori",scrive il sindaco di Capri nelle pre-messe dell'ordinanza. Di qui lanecessità di intervenire sulla mate-ria dal momento che - ribadisce ilsindaco - "negli ultimi anni, non-ostante i controlli, il numero degliepisodi è stato in costante aumento,arrivando già ora a livelli non piùtollerabili". "Sempre più numerosesono le manifestazioni di insoffe-renza da parte dei turisti - continuail primo cittadino nella nuova ordi-nanza - che vengono continuamen-te avvicinati suscitando risentimen-ti e fastidi tali da condizionare illibero utilizzo degli spazi pubblicie, ove consentito, la circolazioneveicolare, oltre ad offrire un’imma-gine ed una percezione negativadell’accoglienza turistica dell’isola,che deve essere finalizzata albenessere dell’ospite". Deputati aicontrolli saranno gli appartenentialle forze dell'ordine di qualsiasicorpo. Servirà questo nuovo prov-vedimento a sconfiggere il fenome-no? Staremo a vedere. Per ora siregistrano commenti molto criticida parte di operatori ed esercentiche già promettono battaglia.

Giovedì seduta diConsiglio Comunale:riflettori sul bilancio Consiglio Comunale di Capri con-vocato per giovedì 26 maggio alle9.30. All’ordine del giorno, oltreagli adempimenti preliminari e alleinterrogazioni e mozioni, l’esame el’approvazione del rendiconto dellagestione per l’esercizio finanziario2015, la ricognizione e valorizza-zione del patrimonio comunale conpiano delle alienazioni ed elencodei beni da alienare, il piano dirazionalizzazione della spesa per il2016, il programma degli incarichi,le aree per l’edilizia economica epopolare da assegnare in diritto diproprietà o in diritto di superficie,il programma triennale delle operepubbliche e l’elenco annuale deilavori pubblici, la nota di aggiorna-mento al Documento Unico diProgrammazione, l’approvazionedello schema del bilancio di previ-sioni del 2016 e del bilancio plu-riennale 2016/2018. Infine, su pro-posta dell’opposizione, si parleràanche di indirizzi generali e criteriper la nomina, la designazione e larevoca dei rappresentanti delComune presso enti e società parte-cipate e di immobili comunali.

Vietato proporre o offrireai turisti beni o servizi: scatta la nuova ordinanza

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Aria di Capri

Ex sindaco di AnacapriPollio: “Pedonalizzazione di viaOrlandi, ecco cosa accadde”

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Riceviamo, dall’ex sindaco diAnacapri Guido Pollio, e pubbli-chiamo.

Lettera: Capri chiude, Anacapriapre. Le trasformazioni dell’isola afirma Peppino Ferraropubblicata su “L’informatorepopolare” N. 16 del 15/05/2016

In merito al documento citato inoggetto che condivido in linea dimassima, tengo a precisare che lapedonalizzazione di via G. Orlandi,che viene giustamente citata nellalettera come un’opera che ha datosviluppo, non solo alla zona inte-ressata, ma a tutto il paese, non èstata una iniziativa politica delSindaco Arcucci, bensì dell’ammi-nistrazione presieduta dal sotto-scritto dal 1985 – 1990 (nel 1989rassegnai le dimissioni daSindaco).

Cito a tal proposito le delibere diC.C. n. 34 e 35 del 11/08/1987 conle quali fu deciso di intraprendere ilavori di pavimentazione di via G.Orlandi, (per renderla pedonale) edanche di altre strade affidando l’in-carico ai tecnici Ing. Fiodo ed ing.Sessa, nonché la delibera di C.C. n.39 del 27/10/87 di richiesta difinanziamento alla C.D.P .Nell’occasione tutti i consiglieridell’opposizione, compreso l’alloraconsigliere Arcucci, disertarono laseduta.

L’operazione, che all’epoca eraosteggiata da molti commerciantidel centro, ebbe all’inizio moltidissensi da parte di alcuni operato-ri, preoccupati perché ci potesseessere una perdita di redditività

delle loro aziende a beneficio diquelle che operavano in zone ester-ne rispetto al centro del paese eraggiungibili con le auto.Ricordiamo che Anacapri si erasviluppata notevolmente nelle peri-ferie (zone Faro – Grotta Azzurra)dove c’era stato uno sviluppo edili-zio notevole, per iniziativa dellaprecedente Amministrazione.

Alcuni “commercianti” si opposeroaddirittura all’installazione del can-tiere con plateali manifestazioniponendosi davanti alle ruspe e,guarda caso, proprio coloro che poihanno ricevuto maggiore beneficioda questa operazione, una voltaconclusa. Lungida me fare nomima li ricordo tutti.

Non voglio entra-re nel merito dialtri aspetti dellanota, nè intendoesprimere la miaopinione a riguar-do, ma ci tengo aprecisare soltantoche quell’opera-zione di pedona-lizzare via G.Orlandi non fuun’iniziativa delSindaco Arcucci,che, a quanto mirisulta, si dimo-strò piuttostorestio, anche suc-cessivamente, allachiusura al traffi-co veicolare dellastrada.

Guido Pollio

Referendum: nasconoi comitati a CapriIn vista del referendum sulla modi-fica della Costituzione che si terràin ottobre, nascono sull'isola diCapri i comitati spontanei per il"sì" e per il "no". Da circa un meseè presente su Facebook la paginadel "Comitato per il Sì alReferendum Costituzionale diOttobre Isola di Capri", che sostie-ne le ragioni della riforma delgoverno Renzi. Da pochi giorni,invece, è apparsa la pagina del"Comitato Isola di Capri per il NOal referendum costituzionale" chesi schiera contro la riforma.

Aria di Capri

Siamo chiusi il martedì

Il Comune di Capri ha dispostol’effettuazione dei lavori perrimuovere le lesioni riscontratesulla torre campanaria e sullemaioliche che compongono l’oro-logio della Piazzetta. Ne avevamoparlato sul nostro giornale circadue mesi fa. Ora finalmente sicorre ai ripari.

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Lesioni sulla torrecampanaria e sulle mattonelledell’orologio: disposti i lavori

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Aria di Capri

Finalmente al via gliinterventi per rimuoverepericoli e trappole sul porto

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Hanno preso finalmente il via ilavori sul porto di Capri, a cura

della Regione, per rimuovere lenumerose situazioni di pericolo, tra

cui buche profonde e lamiere disse-state e divelte. I lavori si svolgononelle ore notturne.

Aria di Capri

Una scultura in ricordodi Giuseppe Salvia uccisodalla camorra 35 anni fa

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Dopo che il Consiglio Comunaledella Città di Capri aveva delibera-to, all’unanimità, di intitolare ilplesso scolastico di via Tiberio alsuo concittadino Giuseppe Salvia,uomo onesto e coraggioso, barbara-mente assassinato dalla camorranel 1981, affinchè il sacrificio dellasua vita, immolata per la difesa deivalori umani, fosse di esempio perle nuove generazioni, nel novembredel 2011, alla presenza dell’alloraSottosegretario di Statodell’Interno, On. AlfredoMantovano, delle Autorità Civili,Militari e Religiose, si tenne la

cerimonia ufficiale di scoprimentodella targa commemorativa.Venerdì 20 maggio presso lo stessoistituto scolastico, in una continuitàdi intenti, si è tenuta la manifesta-zione di scoprimento di una scultu-ra in ferro battuto a sbalzo, realiz-zata e donata alla Città di Capridallo scultore avellinese Cav.Alfonso Cavaiuolo, alla presenzadell’Amministrazione Comunale,delle Autorità Locali e della fami-glia Salvia. Il suo volto veglieràcosì sui tanti bambini che frequen-tano e frequenteranno quella che èdiventata la sua scuola nel perenne

ricordo del senso dello Stato, dellalegalità e degli alti valori che ave-vano ispirato la sua vita, fino alsacrificio. Giuseppe Salvia, origi-nario di Capri dove era nato nel1943, assunse nel 1973 l'incarico divicedirettore del carcere diPoggioreale. Il 14 aprile 1981,quando aveva appena 38 anni,venne ucciso in un agguato adopera della criminalità organizzatasulla tangenziale di Napoli. Qualemandante dell’omicidio fu condan-nato Raffaele Cutolo che, per que-sto delitto, sta scontando la con-danna all’ergastolo.

Aria di Capri

L’incendio, il fumo denso e nero,l’intervento dei vigili del fuoco, lepolemiche insieme al timore dinuovi blackout. Nuovamente alcentro delle cronache la centraleelettrica di Capri, interessata dome-nica scorsa da un incendio ad unalternatore, le cui cause non sonoancora note. In pochi minuti unagrossa nuvola di fumo ha invasoMarina Grande e le aree limitroferendendo l’aria irrespirabile. Glioperai della Sippic e i vigili delfuoco subito intervenuti hannoprovveduto a domare l’incendio e ariportare la situazione alla normali-tà, mentre i carabinieri hanno aper-to come da prassi un’indagine sul-l’accaduto. Fortunatamente l’acca-duto non ha avuto conseguenze eripercussioni sull’erogazione del-l’energia elettrica. Infatti nessundistacco si è registrato. Ma i timorisono enormi per il prosieguo del-l’estate. Un vero e proprio incuboper il futuro, visto che la centralenecessita di due motori nuovi perassicurare prestazioni a pieno regi-me. La Sippic è da circa un anno inamministrazione controllata a

seguito di un decreto dellaPrefettura. Le attività sono “coordi-nate” da due commissari straordi-nari, il cui compito cesserà con ilcompletamento dei lavori di Ternaper la realizzazione dell’elettrodot-to e il collegamento di Capri allarete elettrica nazionale. Il dubbio è

legato ai tempi di ultimazione del-l’opera, visto che dopo la stesuradel cavo si registra da 4 mesi unafase di stallo. Gli allacci in centralee la gestione della distribuzionesono i nodi importanti da scioglie-re, unitamente al ruolo che avrà laSippic e alla funzione e ai compitidella vecchia centrale. Il Sindacoha sollecitato Ministeri, Prefetturae altre istituzioni competenti a rac-cogliere intorno a un tavolo tecnicole parti interessate e rimuoverequalsiasi ostacolo sia per il definiti-vo ingresso di Terna, le cui struttu-re sono ormai arrivate fuori al can-cello della centrale, sia per la orga-nizzazione di una distribuzione del-l'energia elettrica adeguata ai tempied alle esigenze del territorio, siaper chiarire, anche dal punto divista giudiziario, le competenzesull'amministrazione della Sippicretta dai commissari straordinari.

Incendio in centrale:fumo, polemiche e timoridi nuovi blackout

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Cronaca

Era sfuggito alla cattura nel corsodi un’operazione dei carabinieri diCapri che il 23 settembre delloscorso anno avevano smantellatouna rete di spacciatori tra Napoli el’isola azzurra. Sette le ordinanzeche furono emesse dal gip delTribunale di Napoli a carico di cit-tadini italiani e marocchini, quasitutti giovanissimi. Uno di loro, rite-nuto l’elemento di vertice del grup-po, si era reso irreperibile. Fino amartedì scorso, quando i carabinie-ri della stazione di Capri, guidatidal comandante Pietro Bernardo,sono riusciti a rintracciarlo aNapoli, in uno dei vicoli a ridossodi Porta Capuana, nel centro stori-co della città. Dopo otto mesi èdunque finita la latitanza diAbdellah Khayali, 36 anni, maroc-chino, senza fissa dimora, sposatocon una giovane napoletana, pre-giudicato per reati specifici. Al36enne i militari hanno notificatoun’ordinanza di custodia cautelarein carcere per spaccio di stupefa-centi. È ritenuto il responsabile diun giro di droga, in particolare has-hish, che da Napoli veniva spaccia-to a Capri attraverso una rete di

pusher. Degli altri sei precedente-mente arrestati, due sono detenutiin carcere, uno è ai domiciliari ealtri tre sono liberi dopo aver pat-teggiato la condanna.

Era il capo di una rete dispacciatori tra Napolie Capri: marocchino arrestato

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Cronaca

Maggio di impegniper i podisti capresiprotagonisti in tre gare

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Eventi a CapriDomenica 8 maggio, dopo due annidi assenza nel calendario, nel mae-stoso scenario del Real Parco diCapodimonte, si è disputata ladiciassettesima edizione dellaPrimavera al Bosco, organizzatadall’ASD La Corsa, che ha previstoil doppio passaggio su un percorsodi 5 km caratterizzato da saliscenditra i dislivelli all’interno del Parco,che hanno reso impegnativa lacompetizione. Alla manifestazioneè stato abbinato un evento a curadel Gruppo Amici del Cuore, conl’obiettivo di promuovere la pre-venzione delle malattie cardiova-scolari. La gara ha preso il via alle9.00 senza il consueto colpo dipistola, ma con un conto alla rove-scia di 3 secondi, per rispettare etutelare la fauna che vive nelParco. Gli atleti al via erano circa370 tra cui il caprese LuigiGargiulo della ASD Finanza SportCampania, classificatosi all’arrivoal 52° posto, 10° di Categoria SM45 con il tempo di 0.42’.46”. Perla cronaca, la gara è stata vinta daGennaro Ciambriello della ASDAtletica Giugliano in 0.35’.31”, eper le donne daBruna Santeliadella ASDFinanza SportCampania EPS in0.40’56”.Sempre domenica8 maggio si è dis-putata l’ottavaedizione dellaPark to Parkorganizzatadall’ASD NapoliRoadrunners, chesi è svolta comedi consueto sullo

splendido e soleggiato LungomareCaracciolo, con due passaggi su diun percorso di 5,1 km, veloce epianeggiante con un breve falsopiano di 700 metri al 4° ed all’8°km, dove gli atleti spingono in pro-gressione per tutta la gara. La sele-zione degli atleti all’arrivo è statacaratterizzata dall’afa opprimentesul campo gara. Alla manifestazio-ne era abbinato il 6° torneo inter-forze riservato alle squadre delleForze dell’Ordine, Militari e diPronto Intervento. Alla gara, che hapreso il via con un leggero ritardoalle 9.15, erano presenti 410 atleticirca tra cui il caprese LuigiEsposito della ASD Napoli SportsEvents classificatosi all’arrivo al169° posto, 9° di categoria SM 55con il tempo di 0.46’.29”. Per lacronaca, la gara è stata vinta daGiovanni Ruggiero del CorpoForestale in 0.34’.46”; per le donneda Siham Laaraichi dell’ASDPOD. Il Laghetto in 0.37’.57”; iltrofeo Interforze è andato alGruppo Sportivo Esercito CasermaGaribaldi.Domenica 15 maggio si è svolta

l’ottava edizione del Trofeo Cittàdi Cercola, organizzata dall’ASDMarathon Club Neapolis Vesevo.Alla manifestazione, è stata prece-duta la gara femminile interregio-nale di 5 km, che si svolge il gior-no prima, sabato 14, “Corri Controla Violenza alle Donne”. La garamaestra di domenica si è svolta suun percorso di 5 km, di tipo misto-veloce con saliscendi ed una salitadi 1 km da percorrere due volte,che quest’anno e stato reso duro eselettivo nell’ultima fase di garadalle avverse condizioni meteo.Alla partenza circa 360 atleti, tracui quattro capresi così classificati:Vincenzo Federico della OpesAntares Free Runner al 39° posto,8° di categoria SM 50, in0.39’.43”; Luigi Gargiulo dellaASD Finanza Sport Campania, 73°posto, 10 di categoria SM 45 in0.41’.28”; Imma Russo della ASDNapoli Sport Events, 110° posto,che si è distinta con il 1° di catego-ria SF 35 ed 8° nella classificaspeciale TOP 30 Runner Donne, in0.43’.15”; e Fabrizio Rossi, dellaASD Antares Free Runners Stabia,

183° posto 15° dicategoria SM 55in 0.46’.21”. Perla cronaca, la garaè stata vinta daOukhridLhoussaine dellaOPES CaivanoRunners in0.29’.51”, e per ledonne daMeriyemLamachi dellaOPES FinanzaSport Campaniain 0.36’.02”.

Ad Anacapri giovedìappuntamento conla “Notte Bianca dell’Arte”

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Eventi a Capri

Anacapri si prepara alla "NotteBianca dell'Arte" che si terrà gio-vedì 26 maggio nel centro storicodalle 19:30 alle 23:00. La serata èorganizzata dall'IstitutoComprensivo Vincenzo Gemito diAnacapri con il patrocinio delComune ed è spettacolare conclu-sione del progetto formativo"Progettiamoci cittadini" che hainteressato tutte le classi dei tregradi dell'Istituto durante il corsodell'anno scolastico che sta per ter-minare. Tale progetto è stato strut-turato in varie sezioni di interessedi cui senza dubbio il più interes-sante è stato, anche sotto il profilosociale, "Anacapri per tutti", duran-te il quale i ragazzi hanno percorsoin lungo e largo l'intero territorioanacaprese individuando gli itine-rari percorribili o meno dai portato-ri di handicap. Inoltre, hanno potu-to conoscere il territorio sotto ilprofilo storico-artistico, avvalendo-si della collaborazione di variesperti, sempre in sinergia con l'en-te locale, il corpo docente, le forze

dell'ordine.ll maxi-progetto ha l'intento di svi-luppare nell'alunno-cittadino ilsenso di responsabilità e di appar-tenenza alla comunità di residenza,di cui deve sentirsi parte attiva ecompetente secondo le regoledemocratiche del vivere civile. E'proprio partendo dalla conoscenzae dall'amore per la propria terrad'origine, con le sue tradizioni e lasua storia, che i bambini divente-ranno cittadini migliori in Italia, inEuropa e nel resto del mondo. La serata conclusiva di giovedìprossimo si svolgerà percorrendo ilcentro storico di Anacapri, parten-do da un inizio simbolico: la pan-china dei Marinai d'Italia, situata inprossimità del Ristorante LaRondinella, dove i ragazzi distri-buiranno le mappe delpercorso e darannotutte le informazioninecessarie per apprez-zare in pieno il lavoro,l'impegno ed il sensodella serata. Risalendovia Giuseppe Orlandi,in ogni slargo o piazzao luogo simbolico cisaranno varie esibizio-ni: dall'OrchestraGemito, fiore all'oc-chiello dell’Istituto,appena rientrata dalconcorso nazionale diPolignano a Maredove i ragazzi sonorisultati primi in variecategorie, ai piccolidell'Infanzia che si esi-biranno nei balli fol-cloristici, dalla danzaalla lettura, dalla"scacchiera vivente"

fino a giungere in Piazza SanNicola, luogo del teatro, in cui siesibiranno gli alunni dellaPrimaria. Insomma, sarà un percor-so storico artistico tutto da scopri-re. L’auspicio è quello di un meteofavorevole ed una larga partecipa-zione. I familiari ringraziano, oltreil Comune di Anacapri per patroci-nio e collaborazione, la dirigentescolastica Dott.ssa RossellaIngenito per la sua instancabilepresenza e attività, le forze dell'or-dine, il parroco Don Daniele Pollioper la disponibilità delle aree limi-trofe e per il sagrato della chiesa diSanta Sofia per le esibizioni e icamerini dei bambini, e non ultimitutti gli insegnanti coinvolti nell'or-ganizzazione della serata e tutti glialunni.

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A curadell’Associazionedi varia umanità

Nella prima facciata del cartoncinodi presentazione delle mie tre nuoveopere, pubblicate nello scorso anno(“La Tregua” edita da Armando,“Nuove note su Capri” edita daGuida, e “Andando per l’isola diCapri”, Nicola Longobardi Editore)è stato scritto: “riflessi del mondosull’isola di Capri e riflessi dell’isoladi Capri sul mondo”.Ritenendo che non sia un superfi-

ciale anche se attraente slogan (einfatti non lo è), ma il filo condutto-re di quanto contenuto nelle opere,mi è stato richiesto di specificarequello che lo slogan intende dire.È stata sempre mia convinzione

che, almeno dalla scoperta dellaGrotta Azzurra (avvenuta nel 1826)in poi, l’isola di Capri non sia unluogo a sé (come alcuni hanno scrit-to) ma un luogo che, come tutti ipaesi d’Italia (per restare a questa)riceve influssi del mondo ,che nedeterminano il vivere. Ed essendopoi un luogo al quale da ogni partedel mondo si guarda invia a questoriflessi del suo vivere, oltre che raggidi luce delle sue bellezze.Per comprendere questo ci si

potrebbe limitare alla figura dell’im-peratore Tiberio (sul quale mi soffer-mo sia in “Nuove note su Capri” siain “Andando per l’isola di Capri”).Per molto tempo, come testimonia-

no, tra altri “scrittori capresi”, JeanJacques Bouchard e FerdinandGregorovius, da Capri sono partitiriflessi delle interpretazioni negativedell’imperatore propagate da Tacitoe Svetonio. Poi da Capri sono partiti

i riflessi di quanto positivamente suTiberio hanno scritto NormanDouglas, Axel Munthe, AmedeoMaiuri, come altri insigni studiosispecialmente francesi e tedeschi.Essi lo hanno presentato come testi-mone di quella ricerca dell’autenticaessenza del vivere alla quale l’isolainvita con le sue bellezze naturali.Tacito e Svetonio scrivono che

Tiberio da Villa Jovis, insieme conTrasillo, scrutava ed interrogava lestelle per conoscere il proprio desti-no. Ma proprio Axel Munthe ci portaa ritenere che egli (rimeditando leopere di Platone, che aveva studiatonei sette anni trascorsi a Rodi) sapes-se che il destino di ogni uomo è in sestesso e che solo in se stesso ogniuomo può trovar se non la felicitàalmeno la sicurezza e la tranquillità.Sono quelle che la caprese suorSerafina trovava nel pregare Dio enel contemplarLo.I riflessi di quel che avviene nel

mondo, ed in particolare in Italia,che giungono nell’isola spingono aritenere validi la sottomissione dellanatura ed il suo continuo modificarlaanche per ragioni strettamente utili-taristiche. Ma i riflessi del Convegnodel paesaggio del 1922, sul qualeraramente ci si sofferma, portanoinvece a ritenere valida, anzi neces-saria, quell’armonia tra uomo e natu-ra che sempre attrae coloro che visi-tano l’isola o vi soggiornano.“La tregua” testimonia che riflessi

della mediocrità, del livellamento,del puerilismo, del disagio, dell’in-certezza che sono in Italia e nelmondo giungono anche nell’isola diCapri, incidendo in essa. “Nuovenote su Capri”, ricordando, tra l’al-tro, quello che giovani studenti can-tarono intorno al 1953 alla Certosa,

invia verso il mondo riflessi dellanecessità di una nuova civiltà, cherespinga la barbara ignoranza, sifondi su quel bello, quel vero, quelbene che il passato ci ha trasmesso,rinnovandoli, ed armonizzandosapientemente il temporale e lo spiri-tuale, il contingente e l’eterno.Sia i riflessi che dal mondo giungo-

no nell’isola, sia quelli che da questapartono verso il mondo sono di luce,ma anche di tenebre.La speranza è (ed è quello a cui le

opere invitano) che l’isola sappiaaccogliere non solo i riflessi, maanche le luci che vengono dalmondo, scartando le tenebre. E sap-pia inviare al mondo non tenebre maluminosissima luce.

Raffaele Vacca

Riflessi del mondosull’isola di Caprie dell’isola di Capri sul mondo

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Cultura

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