PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XIV N.25 del 4 luglio 2015

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Dopo mesi di polemiche e conten-ziosi giudiziari torna il sereno nelsettore dei giri dell’isola.L’ordinanza del Consiglio di Statoche ha sancito il libero mercato, boc-ciando le iniziative attuate dall’alloraSindaco Ciro Lembo che con unapropria ordinanza aveva creato ziz-zania tra gli operatori del settore sca-tenando una guerra senza precedentitra ammessi ed esclusi, è stata appli-cata alla lettera dalla Capitaneria diPorto. Il giorno dopo la pubblicazio-ne del dispositivo da parte del massi-mo organo di giustizia amministrati-va, la società “Capri Cruise” (ilgruppo imprenditoriale che era statopenalizzato da Ciro Lembo) ha chie-sto ed ottenuto dalla Capitanerial’autorizzazione all’ormeggio nelporto per poter effettuare sbarco eimbarco di passeggeri per i giri del-

l’isola e i servizi di battellaggio.Ovviamente sulla base del principioespresso dal Consiglio di Stato,anche altre società marittime ecooperative sia di Capri che di terra-ferma potranno chiedere e ottenerel’autorizzazione ad attraccare crean-do ingolfamento e sovraffollamento.Questo è il problema principale chesi troveranno ad affrontare laCapitaneria e l’AmministrazioneComunale in una vicenda che politi-camente è stata gestita davveromolto male. Sembra rientrata, perora, invece, la vertenza relativa allebarche di Massa Lubrense e Amalfiche, dopo il divieto a MarinaPiccola, ora stanno attraccando rego-larmente sulla testata del Pennello,in un’area in concessione al PortoTuristico, pagando il previsto corri-spettivo per l’ormeggio.

Spese per patrocinilegali: un salassoDecine di migliaia di euro per avvo-cati. Il Comune di Capri spendeannualmente cifre blu per i patrocinilegali. Un vero e proprio salasso.Una voce di bilancio corposa che vaad incidere fortemente sulle cassecomunali. Tra costituzioni in giudi-zio e pareri legali, basta spulciaredelibere e determine che vengonopubblicate periodicamente all’albopretorio per accorgersi di quantoincidano questi costi. Le spese piùcorpose riguardano i ricorsi o lecostituzioni in sede amministrativa,al Tar e al Consiglio di Stato, per iquali l’amministrazione di Capri siaffida quasi sempre ad avvocati noncapresi impegnando in media tra le10mila e le 15mila euro a pratica.

Barche, dopo l’ordinanzadel Consiglio di Stato “CapriCruise” ottiene l’ormeggio

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Aria di Capri

Dopo i numerosi tentativi di tutelarein sede istituzionale la natura intera-mente pubblica della società PortoTuristico di Capri,l’Amministrazione Comunale hadeciso di presentare ricorso ammini-strativo avverso la procedura avviatada Invitalia, anche ad imprese priva-te, per la cessione della sua parteci-pazione di minoranza, pari al 49%del capitale. A tal fine è stato confe-rito incarico all’Avv. Prof.ssa MariaAlessandra Sandulli, che è tra i mag-giori esperti di diritto amministrativoin ambito nazionale nonchéPresidente dell'Associazione italianadei professori di diritto amministrati-

vo (AIPDA). “Abbiamo cercato apiù riprese di individuare, conInvitalia ed i Ministeri competenti,iniziative e soluzioni che potesserosalvaguardare la natura totalmentepubblica della Società PortoTuristico Capri, proprio nel rispettoe considerazione di leale collabora-zione tra enti pubblici. Riteniamoche la gestione ed il controllo delnostro Porto Turistico, costruitoperaltro con ingenti risorse finanzia-rie esclusivamente del Comune diCapri, debba rimanere affidato ad unsoggetto totalmente pubblico”,dichiara il Sindaco Gianni DeMartino. “Capri può avere un solo Porto

Turistico, che è infrastruttura strate-gica del nostro sistema di accoglien-za, e come tale non può essere sog-getto solo alla logica del miglioreofferente. Tutto ciò lo dobbiamosoprattutto per gli impegni assuntinei confronti dei nostri concittadini,ma anche per il mandato ricevutoproprio dal Consiglio Comunale ditutelare la totale partecipazione pub-blica dell’infrastruttura portuale”.Infatti sulla questione il ConsiglioComunale, all’unanimità, avevamanifestato la forte preoccupazioneper la procedura avviata autorizzan-do la Giunta ad assumere ogni ini-ziativa a tutela degli interessi

dell’Ente locale. “Parliamo di unasocietà che svolge un servizio pub-blico e che produce utili da anni,peraltro in aumento nell’ultimoperiodo” aggiunge il ConsigliereDelegato allo Sviluppo del PortoTuristico, Antonino Esposito.“Confidiamo che presto si possaavere un confronto su questa que-stione anche con la nuova Giuntadella Regione Campania.Confidiamo altresì che il Governo,proprietario di Invitalia, sia final-mente disponibile a prendere in con-siderazione gli interessi pubblicilocali, e quindi del Mezzogiorno,rispetto ad una infrastruttura strategi-ca che rappresenta comunque una

delle principali, se non la più impor-tante, porta di accesso del nostropaese per il turismo internazionale.Non vorremmo - conclude Esposito -che il dogma della privatizzazione atutti i costi delle società pubblichelocali travolga anche imprese virtuo-se come quella del Porto Turistico diCapri”.

Terrorismo: allertamassima nei luoghisensibiliIl gravissimo attacco avvenuto nellalocalità turistica di Sousse, inTunisia, che ha provocato decine divittime, in gran parte occidentali, hacontribuito ad alzare anche in Italiail livello di attenzione. Al di là dellerassicurazioni ufficiali, forte è iltimore di possibili azioni terroristi-che di matrice islamica anche nelnostro paese. Sarebbero oltre 13milagli obiettivi sensibili in Italia. Lalista integrale non si conosce, di quiil timore che tra i possibili obiettivipossano esserci anche località turisti-che. A Capri seppur in silenzio esotto traccia in molti manifestanoqualche preoccupazione. La minac-cia jihadista negli ultimi tempi sem-bra aver cambiato forma. Si è, infat-ti, passati da un terrorismo organiz-zato di matrice qaedista agli attacchidei lupi solitari e dei foreign fighterche si ispirano allo Stato islamico.Negli ultimi mesi sarebbero rientratiin Europa almeno 400 combattentiche sono stati addestrati in Siria daimiliziani del Califfato.Nel Porto di Napoli sembra sianostate attivate articolate procedure infunzione di prevenzione e repressio-ne nella deprecabile e non auspicabi-le ipotesi di attentati terroristici. Secosì è, apprezziamo quanto organiz-zato per la tutela di uno dei posti piùaffollati e frequentati. Ma a Capri?

Porto Turistico: il Comunedi Capri ricorre al Tar controil socio di minoranza Invitalia

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Aria di Capri

Sul porto di Capri transitanomigliaia e migliaia di persone quoti-dianamente. L’area di MarinaGrande necessiterebbe, vista l’enor-me folla di turisti in arrivo e in par-tenza ogni giorno, di un presidiosanitario attrezzato con la presenzafissa di un medico. Se ne parla datempo ma non se n’è mai fatto nulla.I soldi ci sono, eccome: ci sono cen-tinaia di migliaia di euro che ilComune incassa annualmente con latassa di sbarco, parte dei qualipotrebbero essere spesi per fornire aituristi un’adeguata assistenza medicain caso di necessità. Invece niente.L’unica eccezione è un’ambulanza,senza medico e senza infermiere masolo con autista e soccorritore, posi-zionata nelle ore di punta ed esclusi-vamente in piena estate sulla torridaBanchinella dove, visto il grancaldo, lo scorso anno i primi a doveressere soccorsi erano gli stessi auti-sti. L’ambulanza, frutto di un accor-do tra il Comune di Capri e laBourelly, sarà attiva quest’anno aluglio inoltrato.

Partito il progetto“Info-Capri”: nuova cartellonisticae app gratuitaE' stata appena inaugurata dalComune di Capri l'iniziativa "Info-Capri", il progetto che prevede unpotenziamento dell'informazione sulterritorio sui siti di maggior interessedell'isola con una nuova cartelloni-stica turistica e una app gratuitadedicata all'isola. Con la collabora-zione della web agency isolanaCaprionline, è stata ridefinita la gra-fica delle tabelle informative sparsesul territorio, con un informazioneaggiornata su trasporti, servizi ehotel, e con una maggiore promozio-ne dei siti di minore afflusso, ma di

particolare interesse turistico, comeVilla Lysis, Villa Jovis, il MuseoCerio e la passeggiata delPizzolungo. A supporto dell'iniziati-va è la app "Info-Capri", la nuovaapplicazione della Città di Capri contutte le informazioni utili per andarealla scoperta dell'isola, scaricabilesui dispositivi mobili anche attraver-so i QR code posti sulle nuove tabel-le informative. “Il nostro impegnoper una maggiore informazione sulterritorio proseguirà nelle prossimesettimane, per continuare a promuo-vere e valorizzare le tante bellezzedel nostro territorio” dichiara ilSindaco di Capri Giovanni DeMartino. “Siamo stati davvero felicidi collaborare conl’Amministrazione Comunale perquesta iniziativa. Il nostro impegnoquotidiano è di promuovere la desti-nazione Capri sia in fase di ispira-zione e preparazione del viaggio sia

durante il soggiorno” afferma GianniChervatin, CEO di Caprionline.Aggiunge il Consigliere Delegato alTurismo Antonino Esposito: "ACapri arrivano ogni anno circa 2,5milioni di turisti, di cui la stragrandemaggioranza visita l’isola per laprima volta. Purtroppo una granparte di questi vive l’isola solo perpoche ore e concentrandosi solo inalcune zone. Sono persone che spes-so arrivano sulla base del passaparo-la e che dell’isola parleranno unavolta partiti. Per tutti questi motivi,oltre a incentivare gli ospiti a sog-giornare più a lungo, la nostra priori-tà deve essere quella di migliorare laloro esperienza sull’isola, ancheattraverso una maggiore informazio-ne sul territorio. Su questo continue-remo a lavorare con le altre iniziati-ve che inaugureremo nelle prossimesettimane".(Fonte: comunicato stampa)

Migliaia di persone ogni giorno a Marina Grandesenza assistenza medica

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Aria di Capri

La scuola internazionale plurilingueAdolphe Ferriere, sotto la guidadella dinamica direttrice AnnaSommella, avvalendosi della colla-borazione tecnico-giuridica degliavvocati Adriano de Seta e GiovanniVuotto (referente per l'Isola azzurra),sbarca finalmente sull'Isola di Capri.Le iscrizioni sono aperte da qualchegiorno a Capri presso lo Studio lega-le Vuotto alla Via Posterula 15/A(tel. 081/8370426 oppure3477364765 e 3336980121) oltrechénelle storiche sedi di Napoli di ViaManzoni 24 e di Via Vaccaro 25/27(tel 081644703 e 0815782476), ovel'Istituto Paritario PlurilingueAdolphe Ferriere opera con successoda oltre 25 anni.I corsi si svolgeranno presso luoghidi primaria importanza storico-arti-stica dell'Isola di Capri, al precipuoscopo di offrire, in una cornice dasogno e previlegiando il legame conla dimensione internazionale dell'Isola azzurra, lezioni di lingua ingle-se, spagnola, portoghese, cinese erussa con insegnanti madrelingua erilascio delle relative certificazioniper bambini e/o adulti interessati asemplici lezioni o anche a corsi diformazione o di perfezionamentoprofessionale.Ai bambini, in omaggio alPlurilinguismo, indicato come unodegli obiettivi chiave da raggiungerein una importante direttivadell'Unione Europea del 2006, verràofferta, a prezzi ragionevoli, una for-mazione "multitasking" e poliglottasin dall'infanzia, integrata dalla pos-sibilità di partecipare a corsi di psi-comotricità, ludico sportivi e ad inte-ressanti laboratori teatrali.Da segnalare la possibilità offerta atutti i genitori interessati di coltivareil talento dei propri pargoli, poten-ziali artisti in erba: anche nellasplendida Certosa di San Giacomo diCapri, sarà possibile suonare uno

strumento, immaginare una sceno-grafia, sulla scia del suggestivo pro-getto "La lirica nello Zaino", giàsperimentato agli inizi del mese digiugno a Napoli, sulla collina delVomero, nella suggestiva cornice delParco dei Padri vincenzani.Ulteriori dettagli nella locandinapubblicata a pagina 9 di questo gior-nale.

Ringraziamenti deifedeli di Sant’AntonioRingraziamenti per l’annuale soste-gno alla Croce Azzurra di Padre Pioin occasione della ricorrenza diSant’Antonio ad Anacapri. I fedeliringraziano la ditta Staiano, gli auti-sti e i tassisti e quanti abbiano con-tribuito.

Approda a Caprila scuola internazionaleplurilingue Adolphe Ferriere

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Aria di Capri

Il caso dell’omicidio di YaraGambirasio, la ragazzina diBrembate Sopra (Bergamo) uccisanel 2010, piomba sull’isola di Capriche ha ospitato giovedì scorso unasorta di “controprocesso” a MassimoBossetti, il muratore di Mapello incarcere in quanto ritenuto dagliinquirenti l’autore del delitto.Giuristi, avvocati e criminologi sisono riuniti sull’isola a poche oredall’inizio del vero processo, che hapreso il via il giorno successivopresso la corte d’assise di Bergamo,che vede alla sbarra Bossetti le cuiprove sono basate principalmente suirilievi tecnico scientifici e sulla pre-senza di una coppia di dna, sullastessa traccia di quella rinvenutasugli indumenti della vittima conrisultati tra loro contrastanti.L’iniziativa caprese, svoltasi alCentro Flora Caprense, è stata orga-nizzata dall’associazione Justice ofMind, con il patrocinio del Comunedi Capri, e ha visto tra i relatori gliavvocati Luca D’Auria, Carlo

Taormina, Noemi Brambilla e la psi-cologa e criminologa ClaudiaPavanelli. Avvocati trasformatisi ingiurati per analizzare le fasi di unodei casi di cronaca che più ha tenutodesta negli ultimi anni l’opinionepubblica e che ha messo a confrontoopinioni diversi di giuristi e crimino-logi. Attraverso l’organizzazioneJustice of Mind, nata nel 2015 daun’iniziativa dell’avvocato LucaD’Auria e della criminologa LauraDe Pretto, si tenta di affrontare itemi classici del diritto processuale epenale, aprendoli alle più moderneargomentazioni tipiche delle scienzecognitive, della filosofia della menteo delle neuroscienze. Nel corso del-l’incontro di giovedì, è stato presen-tato anche un instant book sul casodi Yara Gambirasio. Capri per ungiorno ha messo in secondo piano ilsuo lato mondano e festaiolo peraprire i riflettori su uno degli avveni-menti di cronaca nera più dibattutidegli ultimi anni. Non è mancataperò, sui social network, qualche

polemica da parte di chi ha ritenutoCapri una sede poco consona adospitare un evento del genere.

Incontri d’autoreal Centro Caprense: illibro di Cesare De SetaVenerdì 10 luglio alle ore 19,00nella prestigiosa cornice del CentroCaprense Ignazio Cerio verrà pre-sentato il libro del prof. Cesare DeSeta “L’Italia nello specchio delGrand Tour”, Rizzoli, Milano, 2014.L’evento, patrocinato dal Comune diCapri, rientra nella rassegna degliIncontri d’autore, organizzata dadiversi anni dal Centro Caprense, eche ha visto la partecipazione di illu-stri scrittori del panorama nazionale. La complessa e aggrovigliata espe-rienza del Grand Tour, viaggio diformazione della classe dirigenteeuropea, fu un contributo rilevantealla cultura del cosmopolitismo, incui è stato fondamentale il ruoloassunto dall’Italia come centro diaggregazione della civiltànell’Europa moderna.Intervengono: Prof.ssa Annamaria Palombi Cataldi– Presidente Centro Caprense Prof.ssa Annunziata Berrino –Università degli studi di NapoliFederico II e Direttrice dellaBiblioteca del Centro CaprenseLectio magistralis del Prof. CesareDe Seta L’autoreCesare de Seta è professore emeritodell’Università degli studi di NapoliFederico II, dove ha insegnato Storiadell’architettura. È critico d’arte per“la Repubblica” e “l’Espresso”. Hapubblicato numerosi saggi, tra cuiLa città europea (2010); Il fascinodell’Italia nell’età moderna e Ritrattidi città europee. Dal Rinascimento alsecolo XVIII (2011).

La cronaca nera nazionalepiomba su Capri con un insolito“controprocesso”

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Cronaca

Il tempo passa e la restituzione dellaTasi sulla prima casa pagata nel2014 continua ad essere avvolta nelmistero. In molti hanno provato achiedere agli uffici comunali manessuno sembra saperne nulla ocomunque nessuno è in grado di for-nire notizie dettagliate su tempi emodalità. I pensionati di Capri, chein massa avevano presentato lo scor-so mese di gennaio richiesta di rim-borso, sulla base di specifici modulipredisposti dall’amministrazionecomunale, ancora non hanno visto larestituzione di quanto pagato. Adecretare per i pensionati e per alcu-ne categorie protette il rimborsodella Tasi sull’abitazione principaleera stata l’amministrazione, che perònon aveva previsto la coperturafinanziaria sufficiente. I cittadini chene avevano diritto sono rimasti delu-si. Si poteva prevedere un rimborsoparziale, sulla base delle risorsestanziate, ma nemmeno questo èavvenuto. Come verrà dipanata lamatassa?

A Villa San Michelela mostra di SergioFermariello a curadi Maurizio SiniscalcoDomenica 5 luglio alle ore 19.00,nella "Loggia delle sculture" di VillaSan Michele ad Anacapri, sarà inau-gurata la mostra personale del mae-stro Sergio Fermariello, a cura diMaurizio Siniscalco. L'esposizione,organizzata da ArteAs -Associazione Culturale e dallaFondazione Axel Munthe - Villa SanMichele, presenta l'ultima produzio-ne dell'artista napoletano.L’evento si svolge con il Patrociniodi Embassy of Sweden in Rome,Consulate of Sweden - Island ofCapri, Città di Capri, Comune diAnacapri, UERJ - Universidade doEstado do Rio de Janeiro e Femptec- Fundação de Gestão de Projetos diRio de Janeiro. L'esposizione pre-senta un ciclo di 21 opere inediterealizzate in esclusiva per questa

occasione: 7 tele su acciaio 40x40cm, 7 tavole di acciaio a sbalzo30x30 cm e 40x27 cm, e 7 opere inacciaio cor-ten 40x27 cm e 50x37cm.Lasciandosi influenzare dalla bellez-za seducente di Villa San Michele edalle sue numerose testimonianzestorico-artistiche e archeologiche,Fermariello si sofferma sulla sfug-gente presenza della sfinge che sitrova alla fine della passeggiataverso il belvedere. Spingendo il suosguardo verso la terra ferma, indiffe-rente e immobile, la figura mitologi-ca dal corpo di leone e testa umanavolge le spalle al visitatore: questosuo sottrarsi, il suo sguardo negatorimanda ai meccanismi di alienazio-ne che regolano le dinamiche dellasocietà odierna, che si nega nelmomento stesso in cui sembra offrir-si. E sembra quasi che l'artista voglia"rispondere" a questo silenzio con lasua opera, con cifra stilistica altret-tanto "silenziosa" e non invadente,posizionando con attenzione e senzatimore reverenziale, una serie diopere a fare da eco ad una domandarimasta inevasa. L'universo di Fermariello pervade laLoggia delle Sculture trasformandolain un'officina di tracce, un insieme divisioni e stilemi che hanno comeriferimento quella particolare formadi energia intesa come spinta di atti-vazione primaria, come principiocreativo attivo. Il suo segno prendevita e conquista la terza dimensioneperché necessita di conquistare lospazio, divenendo una vera e propriapresenza fisica e materica che parenon subire gli effetti della gravità.Sergio FermarielloVilla San Michele, Anacapri05 luglio - 02 agosto 2015Inaugurazionedomenica 05 luglio 2015 - ore 19.00Orarilunedì - domenica: h 9.00-18.00

Rimborsi negati:i pensionati ancora attendonola restituzione della Tasi 2014

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Cronaca

La cantante Emma Marrone e il suocompagno, l’imprenditore e calciato-re Fabio Borriello, hanno sceltoCapri per “ufficializzare” la loro sto-ria d’amore. Eccoli fotografati men-tre sono a pochi passi dalla rivasdraiati sui lettini nella spiaggia diTorre Saracena. Per Emma anche unveloce tuffo nelle cristalline acquecapresi.

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A cura dell’Associazionedi varia umanità

Nel tardo pomeriggio del 7 luglio, in occa-sione dell’anniversario della sua morte terre-na, avvenuta improvvisamente a Napoli nel1988, saranno traslati nella cattedrale diSorrento i resti mortali di monsignor AntonioZama.

Nominato da Paolo VI arcivescovo diSorrento e vescovo di Castellammare diStabia il 27 agosto 1977, aveva fatto il suosolenne ingresso a Sorrento nel pomeriggio didomenica 2 ottobre.

Vi venne su un aliscafo in corsa speciale.Fuori dal porto fu accolto, secondo un’anticatradizione sorrentina, da centinaia di barchepavesate, mentre tutte le campane delle chieseiniziavano a suonare a festa. Contava sessan-t’anni.

Ordinato sacerdote nel 1940, aveva insegna-to presso la Facoltà teologica di Capodimontee presso il Pontificio Istituto pastorale diRoma. Era stato assistente della Fuci(Federazione universitaria cattolica italiana)di Napoli, prima di essere vice assistentenazionale e poi assistente nazionale dal 1964al 1967, quando era stato nominato vescovoausiliare di Napoli, dove era stato anche vica-rio generale.

Diciotto giorni prima del suo solenne ingres-so a Sorrento aveva inviato all’Arcidiocesi diSorrento ed alla Diocesi di Castellammare diStabia la sua prima lettera pastorale.

Verso la conclusione aveva ricordato cheerano numerosissimi coloro che, “provenientida tutte le regioni della nostra Italia ed ancheda paesi esteri”, venivano nei territori delledue diocesi per trascorrervi periodi di riposi odi cure.

Poi aveva aggiunto che, in quanto cittadini,si doveva seriamente contribuire alla salva-guardia dell’ambiente. Ma più ancora, inquanto cristiani, ci si doveva impegnare “peroffrire ai graditi ospiti il volto di una Chiesaviva e credibile, ricca di fede e traboccante dicarità”.

Se e come questo stesse avvenendo cercòanche di verificare nella Visita Pastorale cheinaugurò il 7 dicembre 1981, iniziando dalla

cattedrale di Sorrento, e che si concluse dueanni dopo. La visita ispirò l’indimenticabileConvegno ecclesiale che si svolse a Sorrentodal 15 al 19 ottobre 1984.

Nel presentarlo, il 28 agosto 1984, monsi-gnor Antonio Zama, disse, fra l’altro, che ilConvegno voleva essere “una riflessioneattenta per concretizzare una programmazionepastorale coraggiosa all’insegna della fiduciae della speranza”. Ed anche che era necessario“vincere la tentazione di rifugiarsi nel “priva-to”, ingannati dallo strisciante pretesto che difronte a situazioni così complesse e difficilinulla o poco possiamo fare”.

Disse anche che “la dimensione “culturale”come anche quella sociale (sono infatti inti-mamente congiunte) è forse quella più diffici-le ad essere compresa”.

Sostenne questa dimensione culturale, per laquale nel 1967 era stato fondato il Centro divaria umanità su indicazione di monsignorCarlo Serena, partecipando a molte manifesta-zioni organizzate dal Centro. Innanzi tutto aquella della serata del 18 ottobre 1978, duran-te la quale, nella chiesa monumentale di S.Michele, fu consegnata la cittadinanza onora-ria di Anacapri a Graham Greene. Chiamatoinaspettatamente a concludere la manifesta-zione, parlando a braccio, disse che l’opera diGraham Greene era innanzi tutto opera di“una ricerca che non si muove nell’ambitodella realtà naturale (fisica, biologica, astro-nomia…), ma una ricerca che scende nell’in-terno del cuore umano. Non solo per capirlo,ma per trovare quello che c’è nel fondo: l’im-pronta di Dio, la presenza di Dio”.

Nel 1985 accettò di far parte della Giuria delPremio Capri – S. Michele, che era stato fon-dato l’anno precedente, e ne divenne presi-dente. Con il suo sostanziale contributo fuscelta “La “nuova cristianità” perduta” diPietro Scoppola.

Sempre con il suo sostanziale contributofurono scelte nel 1986 “La bisaccia del pelle-grino” di Alberto Monticone e nel 1987 “Iquaderni di San Salvatore” e “Chiesa, laici edimpegno storico” di Giuseppe Lazzati.

Proprio al Premio Capri – S. Michele furivolta la sua attenzione nei primi minuti delsuo ultimo giorno. Dopo la cena con rappre-

sentanti dell’Azione Cattolica, svoltasi alRistorante Caruso, mentre percorreva CorsoItalia per raggiungere l’episcopio, disse che ailibri finalisti che, sotto la sua presidenza,erano stati scelti nella sala inferiore dellaTorre aragonese il 14 giugno (tra i quali c’era“Etica dell’ambiente” di Alfonso Auer), sareb-be stato bene aggiungere il volume contenentele principali encicliche sociali curato da DenisMaugenet. In tal modo anche in una delle sueultime ore ripensò alla cultura ed al sociale.

Quando, dopo la solenne funzione dell’ese-quie, svoltasi nella cattedrale nella mattinatadel 9 luglio 1988, il furgone con la sua sem-plice bara si avviò da piazza Tasso versoNapoli, e molti pensavano ad un definitivoaddio, ci furono alcuni che immaginaronoche, con l’aiuto del Signore, i suoi resti mor-tali potessero ritornare un giorno nella suacattedrale. È quel che avverrà ventisette annidopo la sua scomparsa terrena.

Raffaele Vacca

Il ritornodi MonsignorAntonio Zama

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