INFORMATION LITERACY · 2017-04-22 · informatica della scuola con la supervisione del docente....

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INFORMATION LITERACY La ricerca intelligente nel Web LEZIONE 1_ LA RICERCA

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INFORMATION LITERACYLa ricerca intelligente nel Web

LEZIONE 1_ LA RICERCA

Cosa si intende per «Information

Literacy» ?

L'Information Literacy viene definita, dal National Forum on Information Literacy, come la

capacità di identificare, individuare, valutare, organizzare,

utilizzare e comunicare le informazioni

Rappresenta un requisito indispensabile per partecipare effettivamente alla società dell'informazione con spirito critico. Si possono così sintetizzare gli ambiti:

Accesso: sapere come trovare e raccogliere le informazioni

Gestione: sapere organizzare le informazioni secondo uno schema di classificazione

Integrazione: saper interpretare e rappresentare l’informazione; ciò implica la capacità di sintetizzare, confrontare e rilevare punti di contrasto o differenziazione

Valutazione: saper valutare la qualità, la rilevanza, l’utilità dell’informazione

Creazione: saper generare nuove informazioni adattando, applicando, inventando o producendo informazione

Questa abilità, si specifica nel documento (OECD-DeSeCo, 2005), richiede una

consapevolezza dei nuovi modi in cui le persone possono utilizzare le tecnologie

nella loro vita quotidiana.

Le ICT (Information and Communications Technology, in acronimo ICT) hanno la

potenzialità di trasformare il modo in cui le persone lavorano insieme (riducendo il

peso della collocazione geografica), accedono all informazione (rendendo disponibili

grandi quantità di informazione istantaneamente) e interagiscono con gli altri

(facilitando le relazioni e le reti di persone in tutto il mondo). Per cogliere questo

potenziale, le persone dovrebbero andare oltre le abilità tecniche di base relative

al semplice uso di internet, della posta elettronica e così via. Del resto le

tecnologie sono oggi sempre più amichevoli e quindi è sempre meno importante la

capacità tecnico-informatica in senso stretto (saper 4 L acronimo sta per Definition

and Selection of Competencies (OECD-DeSeCo, 2005).

Alcuni studi e documenti

sull’Information LiteracyGli studi e i lavori relativi all’ Information Literacy sono molti e alcuni di notevole importanza.

Vediamo due esempi

1) Nel rapporto Information Literacy Competency Standards for Higher Education, l ACRL

(2000) si definisce l’information literate student come un soggetto in grado di: determinare

l’ampiezza dell informazione di cui necessita; accedere all informazione di cui ha bisogno in

modo efficiente ed efficace; valutare criticamente l’informazione e le sue fonti; utilizzare

efficacemente l’informazione per raggiungere un determinato scopo; comprendere gli aspetti

legali, economici e sociali connessi all’uso dell informazione, quindi accedere e usare

quest’ultima in maniera eticamente e legalmente corretta.

Più specificamente, il documento contiene 5 standard e 22 indicatori di

performance e si propone di fornire dei principi generali che inquadrano i bisogni

fondamentali e le skills relative: standard 1: riguarda le due principali aree

dell’Information Literacy, ossia l’abilità di riconoscere e definire il bisogno

informativo e la capacità di identificare la varietà di tipologie e formati delle

potenziali fonti di informazioni; qui rientra anche la capacità di individuare

concetti chiave e termini in grado di descrivere i propri bisogni informativi (da

tradursi nelle fasi successive in istanza di ricerca); standard 2: comprende un

ampio spettro di attività correlate alla ricerca delle informazioni, includendo i

metodi di selezione e le tecniche per ricercare, trovare e organizzare le

informazioni (saper individuare risorse pertinenti rispetto ai propri bisogni

informativi come pure saper utilizzare strategie adeguate sono elementi

essenziali per questa literacy); standard 3: attiene alla capacità di valutare in

modo critico le informazioni e le sue fonti e all abilità di organizzare, sintetizzare

e integrare le nuove informazioni nella propria base di conoscenze e nel proprio

sistema di valori; standard 4: si riferisce alla capacità di utilizzare le informazioni

in modo efficace per realizzare uno specifico obiettivo e, quindi, alla capacità di

applicarle alla realizzazione di un prodotto o alla gestione di un processo, e di

comunicarle efficacemente; standard 5: riguarda la capacità di comprendere le

implicazioni legali, economiche e sociali che investono l’uso dell’ informazione e

di utilizzare le informazioni in modo legalmente ed eticamente corretto. In

secondo luogo va segnalato il lavoro dell’Australian and New Zealand Institute for

Information Literacy (ANZIIL, 2004), che ricalca sostanzialmente quello

2) Esiste una serie di strumenti per valutare le competenze digitali in ambito scolastico, ossia

l’Instant DCA (iDCA) e il Situated DCA.

I test iDCA si presentano nella forma di quesiti chiusi, per lo più a scelta multipla, anche se agli

item etici è spesso possibile aggiungere un commento personale. Gli item sono stati formulati

tenendo conto delle capacità linguistiche ed astrattive medie di un alunno di una determinata

età (14-16 anni), normalmente scolarizzato, che abbia già avuto frequentazione almeno di base

con il computer. I test vengono applicati online utilizzando il LMS Open Source Moodle nell’aula

informatica della scuola con la supervisione del docente.

Nel periodo settembre 2009-gennaio 2010 il test iDCA è stato somministrato ad un campione di

studenti tratto dalle scuole secondarie superiori italiane con lo scopo di valutare le “stato” della

competenza digitale degli studenti italiani

Nel test somministrato nell’ambito del lavoro condotto da tre docenti (ANTONIO

CALVANI - ANTONIO FINI - MARIA RANIERI) man mano che i quesiti implicano livelli

cognitivi, critici o logici più alti, i punteggi si abbassano: gli adolescenti

rispondono correttamente a quesiti relativi ad attività tecnologiche

cognitivamente poco impegnative ma, in linea con altri lavori (Eagleton et al.,

2003; Ravestein et al., 2007; Bennet et al., 2008), conseguono risultati modesti

laddove entrano in gioco aspetti concettuali di complessità maggiore, quali quelli

impliciti in attività quali confrontare informazioni contrastanti, valutare

criticamente l’affidabilità di un sito o di un’informazione, compiere inferenze da

dati. Anche sul piano più strettamente etico-sociale, gli adolescenti, pur

riconoscendo e giudicando riprovevoli i comportamenti di cyberbullismo, rivelano

scarsa sensibilità verso la necessità di assumere comportamenti online adeguati

per la propria sicurezza e rispettosi della privacy e mostrano una completa

ignoranza delle problematiche connesse alle diseguaglianze tecnologiche e al

digital divide

Calvani, Antonio, Antonio Fini, and Maria Ranieri. La competenza digitale nella scuola: modelli e strumenti per valutarla e

svilupparla. Edizioni Erickson, 2010.

Calvani, Antonio, et al. "Modelli e strumenti per la valutazione della competenza digitale nella scuola." Journal of e-Learning

and Knowledge Society-Italian Version (until 2012) 4.3 (2009).

COME E COSA DIGITARE NELLA CASELLA DI

RICERCA_Ricerca semplice

• non preoccuparsi di maiuscole/minuscole o accenti

• non mettere parole e caratteri comuni come http e .com perché rallentano la ricerca o simboli che

Google ignora o interpreta in modo particolare: ¶, £, €, ©, ®, ÷, §, %, (), @, ?, ! ( ALCUNI DI QUESTI SIMBOLI VENGONO UTILIZZATI PER RICERCHE PARTICOLARI_Vedi «Uso di caratteri

speciali»)

• inserire l'operatore define prima di una parola per leggere la relativa definizione.

• mettere tra virgolette due o più parole se vogliamoche il browser ricerchi queste parole insieme in una «corrispondenza esatta» (ad es.

nome e cognome o citazioni)

COME E COSA DIGITARE NELLA CASELLA DI

RICERCA_Uso degli operatori AND OR NOT

AND non è necessario inserirlo perché digitando due termini vengono ricercati in

automatico i siti contenenti entrambi

OR deve essere inserito tra due termini per ricercare anche solo uno dei due

(utile soprattutto per la ricerca con sinonimi. Es.: libri per ragazzi or

adolescenti)

NOT va inserito come trattino – e serve per limitare (allontana un termine che non

voglio presente nei risultati

(Es.: libri per ragazzi -bambini)

COME E COSA DIGITARE NELLA CASELLA DI

RICERCA_Uso di caratteri speciali

@ : se si antepone questo simbolo alla parola verrà cercata la parola nei social

# (hashtag): se si antepone questo simbolo alla parola verranno cercati gli argomenti

correlati

* : deve essere posizionato tra le parole o la frase che si vuole cercare_verrà lasciato

libero questo termine

€ £ messi davanti alla parole cercheranno prezzi

COME E COSA DIGITARE NELLA CASELLA DI

RICERCA_Dettagli

• Aggiungendo o togliendo articoli o preposizioni, cambiando l’ordine delle parole o il browser si potranno avere risultati diversi

• Si possono usare browser diversi ottenendo diversi risultati

• Digitando le parole in ordine diverso cambierà la sequenza dei risultati

• A volte è importante usare MOTORI DI RICERCA TEMATICI che ci danno già risultati « a tema» senza dover leggere lunghissime sequenze di informazioni

Proviamo a visitare:

• Google Scholar: per la ricerca di testi accademici ( articoli-tesi di laurea-rapporti tecnici e scientifici)

• books.google.it : per la ricerca di libri

• Raiscuola.rai.it : per lezioni scolastiche( video- file- link)

• Google Art Project: raccolta di immagini artistiche e opere ( anche in visita virtuale)

LA RICERCA_Uso dei filtri e la ricerca

avanzata

Google ci offre la possibilità di filtrare le informazioni in base a criteri scelti

da noi.

Basterà scegliere una voce sotto alla casella di ricerca:

In particolare per ogni voce a sinistra si possono scegliere anche le

modalità di ordinamento ( a destra con « Strumenti» )

Con la «ricerca avanzata» invece possiamo

inserire molti parametri che permettono di

circoscrivere la ricerca e i risultati a quello che

desideriamo

Possiamo accedere con la «rotellina» presente in

un angolo della pagina ( di solito in alto a destra)

oppure da « Impostazioni» ( in basso a destra )

LA RICERCA_Altri accorgimenti

Se vogliamo cercare tutti i file di un certo tipo ( ex pdf oppure doc ) basterà

digitare

filetype:pdf filetype:doc

seguiti dal nome desiderato

EX: filetype:pdf regola di ruffini cercherà tutti i documenti in pdf relativi

alla regola di Ruffini

LA RICERCA_Altri accorgimenti

Se vogliamo cercare una parola in un testo, documento, pagina web caricata

possiamo digitare Ctr f. Si aprirà una piccola casella di ricerca in cui inserirà

la parola/il testo da cercare.

All’interno del documento caricato online verranno evidenziate tutte le

parole/frasi

EX.

Proviamo a cercare un sito relativo alle scomposizioni in fattori dei polinomi e

all’interno cerchiamo « ruffini» e «Ruffini». Vengono distinte maiuscole e

minuscole?

LA RICERCA_DI immagini e PER immagini

Bisogna distinguere la ricerca DI immagini ( che si può fare con i filtri come

indicato precedentemente ) dalla ricerca PER immagini che permette di

cercare qualcosa di cui abbiamo una fotografia o un’immagine.

Dopo aver selezionato il filtro «immagini» osserviamo la barra di ricerca:

noteremo una macchina fotografica. Cliccando su di essa si apre la finestra che

permette di caricare un’immagine oppure inserire l’URL se lo possediamo.

LA RICERCA_DI immagini e PER immagini

Dopo aver caricato la fotografia/immagini verranno cercate uguali o simili.

Se la ricerca non è stata sodisfacente viene a volte richiesto di inserire una

descrizione della fotografia.

EX

Proviamo a caricare una fotografia generica della nostra scuola.

Cosa troviamo?

LA RICERCA_Le mappe

Scegliamo Google Maps e analizziamo la barra che troviamo in alto a sinistra:

Possiamo scegliere un percorso con « Indicazioni stradali» ( freccetta blu di

destra) oppure digitare direttamente il nome della località nella barra

LA RICERCA_Le mappe

E’ abbastanza intuitivo e ci perette di capire subito per la maggior parte delle funzioni,

come funziona. Proviamo quindi a scegliere un percorso ( con «Indicazioni stradali»

Possiamo selezionare il mezzo e verranno indicati tragitti blu e tragitti alternativi

grigi. Per il tragitto blu ci sono tante indicazioni e se ne possono avere ulteriori

selezionando «DETTAGLI» dalle varie proposte.

Con « OPZIONI» invece si avrà la possibilità di scegliere alcune modalità di viaggio

LA RICERCA_Le mappe Con il menù in alto a

sinistra è possibile avere informazioni molto dettagliate sull’altitudine del luogo cercato: se viene selezionata questa possibilità si può poi ingrandire la mappa fino a visualizzare anche le curve di livello ( con il + in basso a destra). Possiamo anche selezionare e prelevare l’omino giallo per visitare il luogo con Street View

LA RICERCA_Le mappe E’ possibile anche

visualizzare le

coordinate

latitudine e

longitudine

cliccando sul punto

preciso della

località: si aprirà

una finestrella di

indicazioni sulle

coordinate

geografiche

LA RICERCA_Coordinate

Si possono cercare latitudine, longitudine, altitudine facendo

riferimento a siti specifici in cui si può recuperare la località

date le coordinate oppure viceversa:

coordinate.gps

faureragani.it

coordinate geografiche.it

mapcoordinates.net

Ringraziamenti

Si ringraziano Paola Ghellini, Dany Maknouz, Roberto Didoni per il corso online

«La ricerca intelligente nel Web»

Bibliografia

«La ricerca intelligente nel Web»_ Paola Ghellini, Dany Maknouz, Roberto Didoni

AICA_2015

ESERCIZI_Lezione 1Information Literacy_La ricerca intelligente nel Web

Ctrl F – Ricerca per immagini –

Ricerca avanzata – Filtri – Motori

tematici-Ricerca su mappe-

Latitudine e longitudine –filetype:

Sfrutta al meglio quello che hai imparato!

1) Quante medaglie d’oro

vennero distribuite nella

prima Olimpiade dell’epoca

moderna?

Competenze: ricerca per parole chiave

Difficoltà: facile

2) Spesso le Olimpiadi si sono rivelate strumenti

politici. Negli anni sotto indicati, quali Nazioni

hanno boicottato i Giochi olimpici per motivi

ideologici? 1976, 1980, 1984

Competenze: ricercare in rete

Difficoltà: facile

3) A quattro anni dalla morte di Jessi Owen (scomparso nel 1980)

Berlino gli ha intitolato una strada, tributando all’atleta gli onori

che il nazismo gli aveva negato. Sei nei pressi di Friedrichstrasse

station, quale mezzo di trasporto devi prendere per arrivare

nelle vicinanze del viale Jessi Owen?

Indica la sigla della linea (es. B1)

Quanti minuti ci metti?

a) < di 10’

b) Tra 11’e 20’

c) Tra 21’ e 30’

d) > di 31’ Competenze: saper ricercare luoghi sulle mappe

Difficoltà: alta

4) Chi vinse l'oro nella combinata nordica ai Giochi

Olimpici invernali nelle due

edizioni che si tennero a queste coordinate?

44.2826° N, 73.9841° W

Scrivi il nome e il cognome dei due atleti

Competenze: ricerca per coordinate e ricerca in rete e all’interno di una pagina

Difficoltà: difficile

5) In occasione di quali Olimpiadi è stato

dipinto questo quadro?

Competenze saper ricercare

per file immagini

Difficoltà facile

6) La partecipazione dei Paesi africani alle Olimpiadi è recente. Solo uno di essi vanta una presenza a venti Olimpiadi, quale?

Competenze: saper individuare le parole chiave

Difficoltà: facile

7) Per le Olimpiadi 2016 hai prenotato una camera

all’Hotel Mirante do Arvrão - Vidigal, Rio De Janeiro

Leggi le recensioni che ti dicono che la posizione è

mozzafiato.

Pur essendo vicino al mare, a che altitudine si trova?

a) più di 50 m

b) più di 100 m

c) più di 200 m

d) più di 300 m

Competenze: saper trovare l’altitudine su Google Maps

Difficoltà: facile

8) Dal diritto attico delle poleis greche

giunge un termine che oggi e`sinonimo di

delatore, ma la sua lontana etimologia lo

metteva in relazione ad un determinato

frutto.

Competenze: ricercare nella rete

Difficoltà: media

9) Nel sito www.reteclima.it in uno degli

articoli riguardanti la carne è detto quanti kg

di foraggio occorrono per ogni kg di carne

bovina.

Trova il dato e riportalo nella risposta

Competenze: saper usare la funzione

cerca nel sito e cerca nella pagina ctrl F

Difficoltà: media

10) Inserisci nella stringa di ricerca di Google le

seguenti parole chiave

produzione metano mucche e indica quale è il

primo sito citato su

cui compare una notizia in un intervallo di date che

va dall’1/12/2014

al 20/12/2014

Competenze: conoscere gli strumenti

della ricerca avanzata

Difficoltà: media

SOLUZIONI1) Nessuna

2) 1976: quasi tutti gli stati africani- 1980: USA+60 stati- 1988: URSS+ stati del

blocco sovietico

3) S5 o s5 c)

4) Johan Grøttumsbråten - Ulrich Wehling

5) Los Angeles

6) Egitto

7) c) più di 200 m

8) Il fico

9) Dai 9 agli 11 kg di foraggio

10) Panorama

Sitografia

http://domino.aicanet.it/aica/ecdlcompetition.nsf

Esercizi tratti dalle prove «Webtrotter-Il giro del mondo in 80 minuti» AICA

INFORMATION LITERACYLEZIONE N° 2

RICERCA e ORGANIZZAZIONE – ELABORAZIONE –

RAPPRESENTAZIONE

DEI DATI

Impariamo a

-cercare dati statistici e tabelle

-scaricare i dati e leggerli

-esaminarli e ragionare

-utilizzarli a secondo dell’usoche ne vogliamo

fare

ESEMPIO 1

Cerchiamo in Google « emissioni gas serra statistiche»

Scegliamo ad esempio il sito «Noi Italia» ISTAT

Vediamo un articolo e un grafico che esamineremo in seguito. Ora puntiamo l’attenzione sui file scaricabili in Excel e scegliamo «Emissioni gas serra regione per regione»

Scarichiamo e

abilitiamo la

modifica

Vogliamo valutare un anno in particolare, ad esempio il 2010

Selezioniamo quindi la colonna del 2010 e procediamo con l’ordinamento dei dati tramite la funzione predefinita

Ordiniamo e iniziamo ad esaminare i

dati.

Notiamo che ci sono le regioni ma anche

altre macroaree ed infine «Italia»

Cosa rappresenta il dato indicato in «Italia»?

Proviamo ad esaminare alcuni dati

Scegliamo una cella vuota per fare una prova

Digitiamo =MEDIA(F8;F29)

Osserviamo il risultato e confrontiamolo con il dato riferito ad «Italia».

Cosa possiamo dedurre? E’ corretto? Cosa dobbiamo modificare e perché?

Come possiamo ricavare altri dati con la funzione MEDIA() ?

Riprendiamo il foglio di lavoro e

riformattiamolo per avere più cifre decimali

Ora supponiamo di voler estrapolare i

dati solo del Piemonte e volerne

calcolare la media negli anni 1990-1995-

2000-2005-2010Come procediamo?

Come possiamo poi ottenere tali medie per altre regioni?

Nella cella H8

digita

=MEDIA(B8;F8)

Copia quindi la formula

posizionando il cursore

nell’angolo in basso a

destra della cella H8

ALTRE FUNZIONI DI EXCEL

Funzioni statistiche

MODA (in una serie di dati individua il più frequente)

MEDIANA ( in una serie di dati individua il dato di valore centrale)

Esamina tu alcune funzioni statistiche e interpreta la sintassi

Esempio 2: il sito

StatplanetOffre moltissimi indicatori di diversi argomenti su mappe interattive

E’ di comodissima lettura

Cerchiamo una mappa mondiale per

approfondire il tema «Emissioni CO2»

Scegliere la mappa e gli indicatori

Prova tu ad usare

Statplanet

Cerca una mappa interattiva relativa all’ uso dei cellulari in Europa dal 1994 al

2009.

Procedi con un rapido confronto dei dati nei vari Paesi europei

Crea un grafico di confronto tra Italia e Francia

Ecco il grafico pronto per essere

usato in una ricerca

Esempio 3: articolo di giornale

ed esame della notiziaCerchiamo una statistica sull’uso dei cellulari

http://www.lastampa.it/Page/Id/1.0.2074193567

…leggiamo l’articolo…

…osserviamo il grafico e da dove è stato

estratto..

…cerchiamo la fonte ed analizziamo i

dati e l’articolo…

Cerca nel sito il foglio di dati statistici relativi agli abbonamenti di telefonia mobile e scaricalo

Analizza i dati, rileggi l’articolo, riguarda il grafico e crea un tuo grafico.

I grafici coincidono? Perché?

Quali considerazioni puoi fare?

RAPPRESENTAZIONE DEI DATIPossiamo utilizzare Excel per costruire i grafici più adatti alle varie situazioni

Il sito Gapminder offre possibilità

accattivanti di rappresentazione dei dati

Scegliamo ad esempio il tema

«popolazione-crescita»

Se lasciamo tutti gli stati vedremo tanti cerchi che rappresentano i dati di

tutti gli stati ( la grandezza dei cerchi indica maggior valore del dato).

Se selezioniamo uno Stato specifico vedremo evidenziato il dato relativo a

quello Stato ( con DESELECT si tolgono altri Stati)

Se clicchiamo play vedremo il grafico dinamico negli anni

Possiamo scegliere alcune opzioni: colori, velocità, etichette…

Prova tu

Attenzione!

A volte la lettura del grafico ci può trarre

in inganno.

Vediamo un esempio

Attenzione ai

GRAFICI

CUMULATIVI

Con questi

grafici non si

evidenzia una

crescita ma una

somma mano a

mano che si

procede nel

tempo

Le somme cumulative, o totale generale, vengono utilizzate per visualizzare la somma totale

dei dati man mano che crescono nel tempo (o qualsiasi altra serie o progressione). Questo

consente di visualizzare il contributo totale di un determinato criterio realizzato nel tempo.

Possiamo quindi essere ingannati pensando ad una crescita dei valori quando invece è una

somma.

Esempio:

Attenzione ai valori sugli assi!

I valori sull’asse verticale è fondamentale per la lettura

del grafico.

A volte una lettura non attenta ci inganna, facendoci

apparire amplificazioni dei valori o contrazioni

Poniamo quindi attenzione ai valori presenti sugli assi e

alle unità di misura

Esempio

Stessi dati e

diversi

valori su y

GLI INFOGRAFICI

Sono grafici molto suggestivi e di impatto che

racchiudono molte informazioni in una sola

immagine.

Li puoi costruire anche tu per raccogliere le

informazioni e i dati su un argomento specifico

easelli ( per mappe )

Altri siti: Visually -

thiglink

ESERCIZI lezione 2

1) Secondo le statistiche ufficiali di youtube ( ANNO 2014) ogni minuto vengono

caricate un certo numero (da trovare) di ore video; supposto

che tale attività aumenti ogni ora del 3% in un giorno quante

ore video verrebbero caricate?

(arrotondare a 2 cifre decimali)

2) Sul sito Istat prova a cercare negli «Argomenti» una statistica relativa all’istruzione e

formazione che ti illustri i dati degli iscritti al liceo scientifico in Italia. Esamina i dati in

Piemonte e controlla se tra i filtri puoi trovare maschi/femmine. Scarica il file «femmine»

in Excel ( esporta)

Esamina i dati e stabilisci cosa si intende per i dati di « Nord-Ovest» usando la funzione

«SOMMA()» e controllando.

Controlla se il totale in Italia di iscritte femmine al liceo scientifico include tutte le

tipologie di scuole ( statali-non statali-private…etc)

SOLUZIONI

1) 206558,82

2) Vedi file Excel

Bibliografia e sitografia

«La ricerca intelligente nel Web»

Paola Ghellini – Dany Maknouz –

Roberti Didoni_ AICA

http://noi-italia.istat.it/

https://www.statsilk.com/softwar

e/statplanet

http://www.lastampa.it/

https://www.gapminder.org/

Webtrotter AICA

http://domino.aicanet.it/aica/ecd

lcompetition.nsf

INFORMATION LITERACYLEZIONE 3

CONOSCERE I SITI – VALUTARE I SITI – UTILIZZARE LE

INFORMAZIONI

Autorevolezza dei siti

Abbiamo visto nelle lezioni precedenti come la ricerca in Internet

porta ad elenchi molto lunghi di siti.

Ci siamo soffermati su alcuni siti classificati come attendibili, cioè in

cui le informazioni sono controllate, aggiornate, monitorate.

Ricordiamo:

Google Scholar – StatPlanet – StatWorld –

coordinate-gps-it – books.google.it – Google Art

Project – Gapminder – Noi Italia_Istat

Alcuni siti attendibili

Abbiamo anche imparato a selezionare i tipi di documenti e a usare i filtri. Con la ricerca avanzata si possono ulteriormente raffinare le richieste ed ottenere una selezione ridotta di siti alcuni dei quali «di qualità»

biblioteche – università –enti – istituzioni – centridi ricerca , etc

Come valutiamo ora le fonti?

Come possiamo utilizzare le informazioni?

I siti non sono tutti uguali e abbiamo conosciuto qualche sito

autorevole di cui possiamo ricordare il nome per future

ricerche.

Ma come possiamo autonomamente capire l’attendibilità o

meno di un sito diverso da quelli che abbiamo visto? Internet

non è libreria di casa nostra o la biblioteca della scuola che ci

garantisce serietà e sicurezza dei contenuti!

L’elenco che compare dei siti può farci pensare che il primo

dell’ordine sia il «più importante». Ma è proprio così?

Pertinenza rispetto alla ricerca

La pertinenza viene stabilita tenendo in conto oltre 200 fattori, uno dei quali è il PageRank di una pagina specifica, cioè «la misura dell’importanza di una pagina in base ai link che rimandano alla pagina presenti in altre pagine»

Cioè:

ogni link presente in varie pagine di altri siti esterni che rimanda alla pagina cercata aumenta il valore della pagina stessa.

Non è peròscontato che un

sito ai primi postisia sempre il

migliore sia perchéi criteri sono circa

200 sia perché isiti che linkanopossono a loro

volta non essereautorevoli

Non possiamoannegare nel mare

di risultati ma dobbiamo

valorizzare le risorse di qualità

trovate

PASSATO E PRESENTE

Confronto dei metodi di ricerca: con Internet

e con Gutemberg

Si scrive una o più parole in un motore di ricerca

L’ordine dei risultati non dipende dalla loro autorevolezza

Si usa prevalentemente una ricerca per stringhe (letterale)

INTERNET

Si cerca in una biblioteca ( o in una libreria ) un volume

L’autorevolezza coincide ( generalmente) con la fonte

Si usa generalmente una ricerca per categorie ( concettuale)

GUTEMBERG

Quanto sono affidabili le informazioni trovate in Rete?

Bisogna valutare criticamente le fonti e

scegliere con consapevolezza.

ESEMPIO

Un esempio è quello di mettere a confronto

due enciclopedie online

TRECCANI

WIKIPEDIA

Confrontiamo

In TRECCANI

l’autorevolezza è data

dagli autori

Il punto di vista dei vari

argomenti è personale e

dipende dall’autore

In WIKIPEDIA ogni utente può

contribuire e le informazioni

sono controllate. La qualità è

emergente nel senso che

chiunque può contraddire

un’informazione e criticamente

con fonti più attendibili

integrare e modificare le

informazioni

Il punto di vista è neutrale

perché tanti autori

contribuiscono

…gli aggiornamenti…

TRECCANI viene

aggiornata

periodicamente ( anni)

WIKIPEDIA è

continuamente aggiornata

tanto che all’indomani

della morte di un

personaggio famoso si può

già trovare nella

cronologia anche questo

ultimo evento con la data

e l’ora.

…la cronologia…

Molto importante è quindi utilizzare la

cronologia di WIKIPEDIA

Scegliamo un argomento: ad esempio

terremoti in Italia

WIKIPEDIA ci

propone nelle

Voci una

descrizione con

numerosi link per

I dettagli dei

terremoti nei

vari secoli.

Esaminiamo la pagina e le possibilità:

Voce e Discussione

In ALTO A SINISTRA troviamo «Voce» e «Discussioni»

In «Voce» abbiamo la descrizione appena esaminata

In «Discussione» troviamo i contributi per i miglioramenti: ogni utente può

scrivere quali secondo lui sono gli errori o le omissioni o le imprecisioni.

E’ utile leggere questi commenti perché rendono critica la lettura

dell’articolo e ci permettono di andare ad indagare quale è l’affermazione

corretta.

Esaminiamo la pagina e le possibilità: Leggi –

Modifica Wikitesto– Aggiungi discussione –

Cronologia

In ALTO A DESTRA troviamo «Leggi» «Modifica Wikitesto» «Aggiungi

discussione» e «Cronologia»

Leggi: puoi leggere la voce o la discussione

Modifica Wikitesto: puoi modificare il testo delle discussioni ma solo se sei

registrato

Aggiungi discussione: puoi contribuire alle discussioni

Cronologia: puoi visualizzare tutta la cronologia dei contributi dati.

…la cronologia…

La cronologia contiene l’elenco dei contributi e modifiche effettuati.

Possiamo selezionare spuntando le varie voci e scegliere « Confronta le

versioni selezionate»

Ci troviamo di fronte ai due testi in parallelo così da poter confrontare le

discussioni sui temi selezionati

Bisognerebbe dedicare un po’ di tempo a capire il meccanismo di discussione-

proposta di modifica-modifica. Prova ad andare in Wikipedia e cerca di capire

il sito

In Wikipedia a sinistra troviamo il tasto di

«Aiuto» se vogliamo capire meglio il sito

Conclusione

TRECCANI è un’enciclopedia autorevole per la garanzia degli autori ma

WIKIPEDIA può essere comunque utilizzata perché offre una garanzia di

aggiornamento e confronto continuo e inoltre rispetta tutti i punti di vista.

Concludendo: utilizzando in abbinamento le due

fonti si ha una buona garanzia di attendibilità

della ricerca

Attenzione In Internet è facile pubblicare informazioni e altrettanto facile è prenderle

per vere: ma anche se confrontando almeno due fonti si trovano differenze

di lieve entità ( es. una anno di pubblicazione di un libro o di uscita di un

film) bisogna imparare ad essere precisi e indagare sulla realtà ( vedi ricerca-

ricerca avanzata-enciclopedie e confronti)

A volte ritroviamo le stesse informazioni su più siti diversi e questo ci induce a

pensare che siano attendibili, ma leggiamo bene le frasi e cerchiamo di capire

se un sito le ha copiate dall’altro!

A volte le traduzioni da altre lingue traggono in inganno! «Lost in translation»:

nelle traduzioni mal fatte le interpretazioni cambiano e si ottengono anche

frasi ridicole che ritradotte risultano poi errate.

UTILIZZARE LE INFORMAZIONI

Per utilizzare le informazioni, le immagini e altro trovato su Internet bisogna

rispettare alcune regole:

Citare le fonti

Rispettare i diritti d’autore

In particolare il rispetto dei «Diritti d’autore» riguardano i diritti morali (

riconoscimento della paternità dell’opera) ed economici ( sfruttamento

commerciale dell’opera)

I Diritti d’Autore

Per i diritti d’autore si applica la regola che, salvo particolari eccezioni, la

tutela economica dell’opera dura sino a che sia trascorso il settantesimo anno dalla morte dell’autore.

«Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purchè non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera: se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali»

I Diritti d’Autore

«Il riassunto, la citazione o la riproduzione devono essere sempre

accompagnati dalla menzione del titolo dell’opera, dei nomi

dell’autore, dell’editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore,

qualora tali indicazioni figurino sull’opera riprodotta.»

Con l’introduzione di Internet la legge si è arricchita:

«…è consentita la libera pubblicazione attraverso la Rete Internet, a

titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o

degradate, per uso didattico o scientifico e solo se l’utilizzo non sia a

scopo di lucro»

Le licenze Creative Commons

Questo tipo di licenze dette anche «copyleft» sono nate negli USA con lo scopo di andare in contro a questa esigenza dell’autore: «voglio tutelare le mie opere ma nello steso tempo concedere dei diritti agli utilizzatori».

Esiste anche

Creative Commons italia

NOTA

NOTA

Queste licenze sono nate nel contesto culturale degli anni 50-60

quando i primi programmi per computer non venivano venduti ma si

scambiavano

All’arrivo di Bill Gates è nato il commercio del software ma la

controcultura minoritaria del free ha continuato a sopravvivere

producendo diverse risorse libere tra cui il sistema operativo Linux e

tanti programmi ( ex Open Office)

Dal free al Creative Commons

Da questo contesto culturale nascono le licenze Creative Commons e

chi le utilizza può scegliere tra quattro diverse clausole ognuna con

una abbreviazione un suo logo:

ATTRIBUZIONE: va indicato l’autore dell’opera

NON COMMERCIALE: l’opera non può essere soggetta a vendita

NON DERIVATE: l’opera non può essere riutilizzata in altre opere

CONDIVIDI ALLO STESSO MODO: una nuova opera che incorpora

un’opera precedente va rilasciata con la stessa licenza dell’originale

Le sei licenze

Dalle combinazioni delle quattro licenze principali si ottengono sei licenze fruibili

https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons

NOTA

Alcune combinazioni sono state richieste da una percentuale bassissima di persone per cui non sono neanche più citate

ESERCIZIO

Vai su Creative Commons italia ed esamina cosa puoi fare con le varie licenze

Come si può capire se una risorsa online

è soggetta licenze Creative Commons?

Supponiamo ad esempio di aver bisogno di qualche fotografia: cerchiamo «

flickr creative commons». Vediamo che alcuni utenti hanno reso disponibili le

fotografie con le varie modalità di licenze

Possiamo anche effettuare la ricerca in «Immagini» e selezionare dal filtro

Strumenti l’opzione «Diritti di utilizzo»: scegliendo la licenza desiderata

saremo rimandati all’archivio di foto disponibili. Se ne scegliamo una il

rimando alla pagina web correlata conterrà, in fondo alla pagina stessa, la

dicitura della licenza

Come trovare risorse soggette a licenze

Creative Commons?

Si può andare direttamente nel sito Creative Commons e procedere alla ricerca guidata: all’interno del sito è presente un motore che permette di filtrare i documenti per categorie e/o siti. Ogni documento presenta nella pagina la licenza a cui è soggetto

ESEMPIO ( nel sito Creative Commons italia)

Cerchiamo «Dolomiti» in varie categorie:

Video ( Youtube) – Fotografie (Flickr)

Scegliamo un video e una foto e cerchiamo dove viene descritta la licenza

Altre possibilità in Creative Commons

Se sei tu che vuoi pubblicare

una tua opera come risorsa

con licenza devi scegliere

l’opzione «Pubblica le tue

creazioni legalmente»

Leggi quindi e scegli le opzioni

che ti interessano

Conclusione In sintesi: nell’utilizzare

opere di altri ci sono

dei diritti da rispettare

Se l’opera è protetta da

dal diritto di autore si

può, per scopi didattici,

riassumere, citare,

utilizzare parzialmente

ma non copiare

integralmente;

Se l’opera è rilasciata

con licenza creative,

bisogna controllare cosa

prevede la licenza

Possiamo avere maggiori libertà di

utilizzo?

Alcune risorse sono più facilmente utilizzabili. I siti da cui trarre più

facilmente informazioni sono:

WIKIPEDIA

WIKIQUOTE ( enciclopedia delle citazioni)

WIKIMEDIA COMMONS ( raccolta di immagini, suoni ad altri file multimediali

rilasciati con CC BY=Attribuzione SA =Condividi nello stesso modo )

NOTA

L’archivio Wikimedia Commons ha raggiunto nell’agosto del 2014 la soglia dei 22

milioni di file e costituisce uno dei più grandi archivi di risorse multimediali a

scopo didattico liberamente utilizzabili sul Web

Prova a cercare con Google

Con Google si possono cercare risorse libere o con le

licenze descritte accedendo a -- Ricerca per immagini

– Strumenti

- alla voce «Diritti di utilizzo»: qui si può

scegliere il tipo di licenza come filtro

Altre risorse con modalità aperte

Liber Liber Biblioteca multimediale di risorse ( libri -

audiolibri-ebook - -musica ) libere dai diritti

Wikisource Biblioteca digitale libera e gratuita a cui si può

collaborare. Si possono trovare opere e testi in

italiano i cui diritt sono scaduti o sono di liberi o

rilasciati con licenza CC

Youtube Archivio di video visualizzabili. Alcuni video sono

soggetti a licenze CC ( cercare sotto al video le

licenze )

Filckr Archivio di fotografie caricate da autori e

condivise. Viene indicata la licenza

Slideshare Archivio di presentazioni caricate dagli autori e

rilasciate anche con licenze CC

Bibliografia e sitografia

La ricerca intelligente nel Web» di

Paola Ghellini-Dany Maknouz –

Roberto Didoni- AICA

«Ricerca documentale e citazione

dei documneti» LIUC_Università

Cattaneo_Biblioteca «Mario

Rostoni»

Wikipedia

https://it.wikipedia.org/

Creative Commons

http://creativecommons.it/