Indice - comune.russi.ra.it · Cena dei popoli. «Non si tratta semplicemente di u-na cena -...

25
Indice Un antico vino ravennate, la guizzadola (Qui - 30/06/11) pag. 2 Centrale fermata dal Tar L’Idv: «Avevamo ragione» (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 3 «Terminal crociere opportunità da valorizzare» (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 4 Piatti, dolci e bevande da tutto il mondo (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 5 Biomasse, l’Idv: «Bene il Tar» (Il Resto del Carlino Ravenna - 09/07/11) pag. 6 Agli statali tagli e promesse (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 7 Ai sindaci potere di ordinanza (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 11 Immobili Pa a quota 368 miliardi (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 12 Regole severe per i clandestini (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 14 Tracciabilità dei flussi alleggerita (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 15 E' allarme sui crediti pagati con beni statali (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 16 Sindaci-fisco, alleati super (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 17 Crediti p.a., in mezzo c'è Sace (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 18 Somme indebite, ritenute free (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 19 Immobili p.a., 530mila beni (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 20 La frutta venduta sotto casa (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 21 La Lega: ““Bene l’Europa ma è il primo passo” (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 22 Solarolo le suona a Russi (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 23 Come l’acqua per gli elefanti (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 24 Fabio Valli per gli esordienti (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 25 Pagina 1 di 25

Transcript of Indice - comune.russi.ra.it · Cena dei popoli. «Non si tratta semplicemente di u-na cena -...

Indice

Un antico vino ravennate, la guizzadola (Qui - 30/06/11) pag. 2

Centrale fermata dal Tar L’Idv: «Avevamo ragione» (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11)

pag. 3

«Terminal crociere opportunità da valorizzare» (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11) pag.

4

Piatti, dolci e bevande da tutto il mondo (Corriere Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 5

Biomasse, l’Idv: «Bene il Tar» (Il Resto del Carlino Ravenna - 09/07/11) pag. 6

Agli statali tagli e promesse (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 7

Ai sindaci potere di ordinanza (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 11

Immobili Pa a quota 368 miliardi (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 12

Regole severe per i clandestini (Il Sole 24 Ore - 09/07/11) pag. 14

Tracciabilità dei flussi alleggerita (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 15

E' allarme sui crediti pagati con beni statali (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 16

Sindaci-fisco, alleati super (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 17

Crediti p.a., in mezzo c'è Sace (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 18

Somme indebite, ritenute free (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 19

Immobili p.a., 530mila beni (Italia Oggi - 09/07/11) pag. 20

La frutta venduta sotto casa (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 21

La Lega: ““Bene l’Europa ma è il primo passo” (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11)

pag. 22

Solarolo le suona a Russi (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 23

Come l’acqua per gli elefanti (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 24

Fabio Valli per gli esordienti (La Voce di Romagna Ravenna - 09/07/11) pag. 25

Pagina 1 di 25

press LIETE30/06/2011 Qui Magazine

Pagina 53

Biodiversita'

Un antico vino ravennatela guizzadoladi Francesco Donati Una decina di anni fa, mentre cónsultavo i libri cònttbili delle tenutidei Rasponi, mi imbattei in uno sconq,uto uitigno rosso romagnolo, l'Uva Guizzado-la . Alcune carra di questa uva venivano portarealla tamia grande di San Giacomo op-pure a quella di Savarna, per essere pigiate e vinificate (una carra faentina da 12 som ecorrispondeva a 872 litri) . Il vino era destinato in massima parte agli osti di Ravenna.Incuriosito continuai per anni a chiedere ad esperti e a vè'cchi contadini se avesser omai visto o sentito parlare di questo particolare tipo di tttra, ma inutilmente tanto ch eero giunto alla convinzione si trattasse di .ulr errore del calligrafo. Quest'anno, doven-do approfondire l'argomento produzioni storiche del ravennate sono partito dal librodi Fabbri, "Le pinete ravennati, storia di un bosco e di una città" e, con grande sorpresa ,ho trovato citata l'Uva Guizzadola . Dal testo del Fabbri è stato possibile risalire a quell odi Gaetano Grassetti, che si trova presso la Biblioteca Classense . Nel suo saggio "Dell'a -ria di Ravenna" (1809), egli scrive che "Nasce nella Pinete Ravennati una spezie di vit eselvatica cui si dà il nome di Guizzadola . Dal sugo spremuto de' suoi grappoli e mesco -lato nella proporzione di quattro quinti a quello di buona Cannina si ottiene un vinoassai piacevole al gusto ; che molto abbonda di sostanza zuccherina e ha poco spirito epochissimo tartaro" . Questo vino, a suo giudizio, sarebbe "assai generoso ed inebrian-te, giovando assai nelle astenie massime dello stomaco" . Partendo dalla descrizionedel Grassetti si può pensare che il vino Guizzadola abbia anticipato nel tempo la nasci -ta della Canena nuova di Russi . Entrambi i vini hanno in comune un vitigno romagno -lo di base, la Canina nera, nonché quel carattere generoso ed inebriante ben descritt odal Grassetti. La Guizzadola, come pure la Canina nera, erano vinificate a metà de lSeicento nella tenuta di San Giacomo; solo verso la metà del Settecento, in seguit oall'impiego di piccole quantità di Barzamino, è probabile che si sia arrivati a produrr eun vino simile all'odierna Canena. La fortuita scoperta bibliografica mi ha spinto an-che a conoscere meglio le viti di pineta, citate tra l'altro da Strabone (Della Geografia diStrabone, traduzione di M. Alfonso Buonaccioli gentilhuomo ferrarese, Venezia 1562 )che, a proposito di Ravenna, scrive: "Che essendo nelle palude, l'aria non sia nociva ,si come in Alessandria d'Egitto. Ove la state per l'accrescimento de' I fiume, che portavia i' 1 fango ; la palude rimane senza malvagità. E ancora da meravigliarsi di quello ,

che delle viti av-viene; perciochesono dalle palu-di prodotte, ettosto compiutetalmente cherendono di mol-to frutto, ma inquattro, o in cin-que, anni man-cano" .Ancora grazie aduna fortunatacircostanza hoavuto occasione

di conoscere due cacciatori naturalisti appassionati della nostra pineta che per loronon ha segreti . Proprio loro mi hanno fatto da guida mostrandomi come, in quest oambiente, crescano ancora viti spontanee arrampicate per decine di metri sino all asommità dei pini.

Pagina 2 di 25

press LIf1E09/07/2011 CrM'ere

di Ravenn a

Biomasse a Russi

Centrale fermata dal TarL'Idv: «Avevamo ragione»

RAVENNA. «Prendiamo atto dell'u -dienza sospensiva del Tar che blocca ilavori della centrale a biomasse diRussi, consapevoli che anche in que -sto caso l'Italia Dei Valori ha saputoprevedere una situazione che risul-tava altamente probabile, e quindipossiamo dire che avevamo ragio-ne».

A prendere posizione è Liana Bar-bati, presidente del gruppo Idv in Re -gione e la segreteria Idv di Ravenna .

La risoluzione presentata in april edai consiglieri regionali Idv, invitavala giunta a sospendere cautelativa -mente, anche in ragione del conten-zioso in atto, il procedimento di ri-conversione dell'ex zuccherificio diRussi .

«Le criticità emerse - ha commen-tato la dipietrista - imponevano a no -stro avviso una valutazione incondi -zionatamente negativa e contraria inordine all'intervento di riconversio-ne previsto, come da sempre sostenu -to dall'Ido di Russi e della Provincia ,che per questa questione decise (u-nico partito del centrosinistra) di no nentrare in coalizione col Pd alle am -ministrative»

Pagina 7

«Sanità .il Pd reapon .nhik del finem.

Pagina 3 di 25

press L.If1E09/07/2011 CrM'ere

di Ravenn a

Il consigliere regionale Bazzoni chiede alla giunta di utilizzare anche gli At p

«Terminai crociere opportunità da valorizzare»RAVENNA. Il terminai crociere entrato a regime a

Porto Corsini rappresenta per il territorio un'oppor-tunità «enorme e gratuita» di cui «fino ad ora è sem-brato che quasi nessuno si voglia accorgere» . E quantorileva Gianguido Bazzoni (Pdl) in un'interrogazionepresentata alla Giunta regionale per sapere se il po-tenziale del terminai sia stato valutato appieno e se no nritenga di affiancarsi all'ente gestore nella politica d ipromozione e nella progettazione di "pacchetti" ch erendano sempre più attrattivo lo scalo . «Decine di navi

che arrivano a Ravenna - osserva l'esponente del Pdl -vogliono dire anche servizi, rifornimenti, possibilit àdi far conoscere caratteristiche produzioni artigianal ied agricole del territorio», senza contare che lo scal oturistico potrebbe diventare anche «una important evetrina di una Ravenna che possiede emergenze cul-turali ed artistiche di livello mondiale» . Bazzoni chie-de pertanto all'esecutivo «se con i propri strumenti co -me 1'Apt, non pensi di assumere un ruolo di stimolo e d icoordinamento nei confronti di Ravenna» .

Il terminai crociere

Pagina 8

Pagina 4 di 25

press LIf1E09/07/2011 CrM'ere

di Ravenn a

Bagnacavallo . Stasera la Cena dei popoli nella piazzetta di via Mazzini antistante Palazzo Folicaldi

Piatti, dolci e bevande da tutto il mondoIncontro tra le cucine di diverse etnie accompagnato da gruppo musicale

BAGNACAVALLO. E ' in cartellon estasera la Cena dei popoli, organiz-zata dall'associazione culturale Ja mSalam in collaborazione con il Comu-ne e numerose associazioni .

A partire dalle 19 .30, lapiazzetta di via Mazziniantistante Palazzo Folical-di diventerà un'agorà delmondo, dove molte dell ediverse comunità apparte -nenti alle più differenticulture e presenti nel ter -ritorio bagnacavalles es'incontreranno, portan -do ciascuna il meglio della L'evento

loro cucina. Marocchina, parteromena, camerunense, alle orepolacca, senegalese, por- 19 .30toghese, italiana : sono so -lo alcune delle etnie pre -

senti tra i membri dell'as-sociazione Jam Salam; as -sociazione che ha fatto del -la propria eterogeneit àculturale un punto di for-za. Tra i principali scop idell'associazione c'è infat-ti quello di diffondere l aconoscenza delle divers eculture, attraverso l'orga-nizzazione di spettacoli ,conferenze e, appunto, l aCena dei popoli . «Non sitratta semplicemente di u -na cena - commentano gl iorganizzatori - ma di unprezioso appuntament oculturale, perché ogn ipiatto preparato racchiu-de in sé un aspetto legato auna civiltà e quindi ci òche viene offerto non è sol -

tanto una pietanza preli-bata, ma anche, e soprat-tutto, cultura. Cibi, speziee sapori fanno parte diquella giostra culturaleche è propria di ogni civil -tà: vale la pena farci un gi -ro». La serata sarà allieta-ta dal gruppo musicaleTambours du Bazz . La Ce -na dei popoli è organizzatagrazie agli sponsor che lasostengono (Banca di cre-dito cooperativo ravenna-te e imolese, Conad di viaToscanini, Le Romagnolevini e Orva) e in collabo-razione con : Comune d iBagnacavallo, associazio-ne "All'Abbondanza" ,Help for family, Coopera-tiva sociale "Il Mulino" ,

Coordinamento per la pa-ce, Legambiente del com-prensorio lughese, Tendadella pace di Villanova ,Rete Radié Resch di Ra-venna, Il pane e le rose, A -mici del Mozambico d iRussi, Cif, Pax Christi, Co -mitato amicizia e solida-rietà di Bagnacavallo, A -mici di Neresheim, Il terz omondo di Ravenna e Dos adi Fusignano . Sarannoserviti piatti unici, dolci ebevande. In caso di mal -tempo la cena si terrà neilocali interni del centr osociale Abbondanza, invia Mazzini 49 . Informa-zioni : 340 8275323 (JustinKamga, presidente di JamSalam) . Jam Salam èun'associazione di volon-tariato multietnica apertaai membri delle divers ecomunità italiane e stra-niere di Bagnacavallo .

Pagina 12

Pagina 5 di 25

press LIETE09/07/2011

ilResto dei CarlinoRAVENNA

Biomasse, Pldv:«Bene il Tam«FORSE avevamo ragio-ne». L'Italia dei valori com -menta la decisione del Ta l.,che ha bloccato i lavori pe rla centrale a biomassePowercrop di Russi . «La ri -soluzione presentata in apri -le dall'Idv nell'assemblea re -gionale — sottolineano laconsigliera regionale Lian aBarbati e la segreteria raven -nate dei dipieiristi — invita -va la giunta a sospenderecautelativamente, anche i nragione del contenzioso i natto, il procedimento di ri -conversione dell'ex zucche -rificio, considerando lecriticità dell'intervento e l anecessità di coinvolgere l acomunità di Russi nei futu-ri percorsi decisionali» .Queste criticita «imponeva -no a nostro avviso una valu -tazione negativa e contrari asull'intervento di riconver-sione», il che ha spinto l'Idv«a non entrare in coalizionecol Pd alle precedenti ammi -nistrative e sostenere i ricor -renti al Tar» ,

--------------------------------------------------------------------- -

Pagina 9

k .Ti :n

11 .111 ;'

Pagina 6 di 25

press L.IfE09/07/2011

Il Sole

STATALI TAGLI F; PHOMESSuella sul pubblico impiego è unamanovra parzialmente «aperta» ,

- nel senso che il testo approvato da lConsiglio dei ministri fissa gli obiettivi d irisparmio (1,1 miliardi nel 2013-2015, 37 0milioni ulteriori all'anno dal zo16) m alascia al Governo varie opzioni perraggiungerli. Dal nuovo (probabile )blocco della contrattazione alla prorogadella norma introdotta nel 2010 pe rcongelare gli stipendi, alcune di quest eopzioni non sono inedite . Nel pacchetto,però, entrano anche possibilità nuove, d auna spinta alla mobilità a nuovi piani dirazionalizzazione .

In un quadro restrittivo, spuntano per òalcune possibilità di rilancio dell a

AAPPLICAZIONE SENTENZE

.. .... ......GIUDIZIO* * * * * *

6FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

MEDI A

Se per qualsiasi ragione, compres al'emanazione di provvedimentigiurisdizionali diversi dalle decisioni dell aCorte costituzionale, non si raggiungonogli obiettivi di risparmio, gli stessi effett isono recuperati comunque nell'annoimmediatamente successivo con riguard oalle stesse categorie di personal edestinatari delle norme . Il nodo riguarda il -taglio per le retribuzioni sopra i 9omila e i15omila euro, il contingentament odell'importo degli incarichi dirigenziali egli acconti e i conguagli ai magistrat i

ASPETTATIVA

GIUDIZIO******* *

FACILITA DI REALIZZAZIONEALT A

I dipendenti pubblici che vengononominati o eletti in una serie di enti sonocollocati in aspettativa non retribuita . Edata la facoltà di optare per i lmantenimento, in via esclusiva, deltrattamento economico spettantenell'amministrazione di appartenenza. Lanorma è valida per gli incarichi assegnatidalle autorità amministrativeindipendenti di cui all'elenco Istat e a tutt auna serie di agenzie, tra cui la Civit

ASSENTEISM O

GIUDIZI O****** *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONEMEDIA

Continua la lotta all'assenteismo ne lpubblico impiego nel solco già delineatodal Dl nz/zoo8 . L'articolo 71 aveva infattiintrodotto la decurtazione dei trattament iaccessori nei primi io giorni di malattia eaveva riportato alla ribalta l'obbligo dellavisita fiscale fin dal primo giorno diassenza. Con il decreto viene data l apossibilità al governo di regolamentar eulteriori interventi in tale ambito ,estendendo le disposizioni vigenti ancheal personale del comparto sicurezza edifesa con eccezione di quello impegnat oin attività operative e mission i

ASSUNZION I

GIUDIZI O*******

FACILITÀ DI REALIZZAZIONEALTA

Con regolamento può essere disposta l aproroga di un anno delle regole su lturn-over, tranne che per i corpi di polizi ae dei vigili del fuoco, le agenzie fiscali e glienti pubblici non economici. L'attualelimitazione al turn-over è pari, a livell ogenerale, al 20% delle cessazioni dell'annoprecedente ed è valida per il triennio 2011 -2013. La norma non riguarda il turn-ove rdegli enti locali, introdotto lo scorso ann osenza una limitazione temporal e

ASSUNZIONI IN POLIZIA E VIGILI DEL FUOC O

GIUDIZIO****** *. . ... . ... . ... . ... . ... . ... . ... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . .. .. .. .. ... . ... . ... . ... ..FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

ALT A

Per Polizia e Vigili del fuoco è oggi previstala possibilità di assumere personale a temp oindeterminato, nel limite della spesa e delnumero di persone cessate nell'annoprecedente . Mentre per il resto delle Pa un

«meritocrazia», scritta nella riformaBrunetta ma congelata dalla manovr a2010 .

Oltre alle scelte opzionali, però, il D19 8scrive nuove regole su temi importanti peril pubblico impiego, dalla risoluzion eunilaterale del rapporto di lavoro allevisite fiscali; più stringenti, inoltre, lemodalità di attuazione delle sentenz edegli organi giurisprudenziali e dell aCorte costituzionale.

Per ogni voce gli esperti del Sole 24 Orehanno dato un giudizio sulla bontà dell anorma e sulla sua concreta fattibilità.

Hanno realizzato le voci del dizionariodella manovra : Gianluca Bertagna ,Tiziano Grandelli e Mirco Zamberlan .

Coordinamento : Gianni Trovati

regolamento potrebbe far slittare leassunzioni, per questi Corpi non c' èpossibilità di prolungamento della norma

CCONTRATTAZION E

GIUDIZIO**** *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

ALT A

La norma dà la possibilità di congelareoltre il triennio 2011-2013 il trattamento de idipendenti pubblici sia fondamentale siaaccessorio. Attualmente il blocco èdisposto dal Dl 78/2010 (articolo 9) . L adinamica retributiva rischia quindi d iessere congelata portando di fatto adblocco complessivo sia dell acontrattazione nazionale che di quellaintegrativa decentrata

Se da una parte la stretta sulle retribuzionidel pubblico impiego può portare oggettiv irisultati finanziari, dall'altra parte rischian odi saltare le dinamiche correlate allapremialitò e alla valorizzazione del merito

7

... . .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. . .. ..

Pagina 7 di 25

press L.IfE09/07/2011

Il Sole

INTEGRATIVI

LEGEND A

LA VOCE DEL DIZIONARIO P5

FACILITÀ DI REALIZZAZION E

®

BASS A

Sono previste possibilità di increment odelle somme destinate alla contrattazion eintegrativa per le amministrazioni che entroi13i marzo di ogni anno predispongon opiani triennali di razionalizzazione e diriqualificazione della spesa. Le economierealizzate possono essere utilizzat enell'importo massimo del5o% a favore dell apremialità con l'erogazione tramite le fasc edi merito previste dal Dlgs 150/2009 . Lanorma non si applica agli enti territoriali eagli enti di competenza regionale o delleprovince autonome di Trento e Bolzano edella Sanità

La norma prevede un meccanismo dicertificazione da parte degli organi dicontrollo e l'esclusione di alcuni com parti . Ilcollegamento è con l'accordoGoverno-sindacati del 4 febbraio 2011, ch enon riguarda però Regioni, enti locali esanità

INTESE PER L'EFFICIENZA

GIUDIZI O

******

u.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . ... . .. .. ... . ... .. .. . ... . ... .. .. .. .. .. .. .. .

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

MEDI A

Tramite regolamenti, si dà la possibilità d irivedere in alcuni contesti le regole s uassunzioni a tempo indeterminato eretribuzioni. Queste eventuali derogh epotranno essere effettuate in ragionedell'esigenza di valorizzare l'efficienza d ideterminati settori

GIUDIZIO

********* *

dal a1°.. .. ... . ... . .. .. .. .. ... . ... .. .. .. .. .. .. . ... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ..

FACILITÀ DI REALIZZAZION E

ALTA

MEDIA REE BASSA

ui trovate la spiegazione della nonna

In questo spazio viene proposta la revision ealla norma quando viene «bocciata» daesperti e giornalisti con un voto da 1 a 5 :

MOBILITÀ E DIGITALIZZAZIONE

GIUDIZI O

* * * * * * * *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONEMEDIA

Il decreto insiste nel sottolinear eche le procedure di mobilitàdevono avvenire forzatamenteprima di qualsiasi assunzione atempo indeterminato dall'esterno .Si cerca in tal modo di meglio distribuir ele forze lavorative senza aggravio di spesa .Potranno essere quindi emananatiregolamenti per semplificare e rafforzar el'obbligatorietà delle procedure d imobilità . Inoltre i regolamenti successivipotranno disporre la digitalizzazione e l asemplificazione delle procedure nonché l ariduzione dell'uso delle autovetture diservizio

PIANI DI RAZIONALIZZAZION E

GIUDIZIO* * * * *

5FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

BASS A

Le Pa possono predisporre piani triennalivolti a un contenimento della spesaulteriore rispetto a quanto già previstodalla manovra . Gli ambiti di interventoriguardano ja razionalizzazione e lariqualificazione della spesa, il riordino e l aristrutturazione amministrativa, l asemplificazione e la digitalizzazione, lariduzione dei costi della politica nonch édelle spese di funzionamento.L'attenzione andrà posta in particolaresugli appalti di servizio, sugli affidament ialle partecipate . Il piano è adottato entro i l31 marzo di ciascun anno

Ilcampo di azione indeterminato pu òportare verso interpretazioni estensive s enon addirittura elusive, soprattutto inrelazione all'utilizzo in sede dicontrattazione decentrata delle eventual ieconomie.

GIUDIZIO

*****

8

Pagina 8 di 25

press L.IfE09/07/2011

Il Sole

PREMI AL MERITO

GIUDIZIO

**** *. .. . ... . ... . ... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . ... . ... . ... . ... .. .. . ... .. .. .. .. .. .. .. .. ..FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

BASS A

Il 5o% delle economie che vanno oltrequelle previste dalla manovra possonoandare a beneficio dei dipendenti pubbliciin sede di contrattazione integrativa . Lametà di queste risorse dovrannofinanziare il bonus annuale collegato all aperformance previsto dall'articolo19 dellariforma Brunetta . Per la Pa centrale laquota rimanente va versata al bilanci odello Stato, mentre per gli enti territoriali ela sanità rimane ad economia di bilancio.Le risorse potranno essere utilizzate solo aconsuntivo

La norma, apparentemente bencongegnata, deve chiarire se le risorse ch efinanziano la contrattazione decentrat arientrano o meno nei vari blocchi introdotticon la manovra estiva dello scorso anno .Non è chiaro se si applica agli enti che nonhanno rispettato i parametri di virtuosità .Infine, non si comprende come coordinarlacon il premio per l'efficienza

RRECUPERI

GIUDIZI O

****** *. . .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . .. .. ... . ... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

BASS A

Gli obiettivi di risparmio contenuti nell amanovra devono essere raggiunti a tutti i ,

costi: in caso di risparmi inferiori, anch ederivanti dalla mancata approvazione deidecreti attuativi, il ministero dell'Economiapotrà recuperare le risorse tagliando condecreto le spese rimodulabili nell'ambito d iciascun programm a

RISOLUZIONE UNILATERAL E

GIUDIZIO

******* *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

ALTA

Il dipendente che raggiunge l'anzianit àcontributiva massima di4o anni potràvedersi risolto invia unilaterale il rapporto dilavoro da parte del datore di lavoro pubblicocon preavviso di sei mesi. Si tratta di unanorma contenuta nel D1112/2008 per il qualesi attendeva un Dpcm per la definizione dicriteri e modalità applicative, decreto maiemanato. La manovra pone una soluzione alproblema rimandando alle singoleamministrazioni la possibilità di determinareinvia generale i criteri applicativi da adottars icon atto generale di organizzazione internasottoposto agli organi di controllo . Fatt oquesto, il rapporto di lavoro può essere risoltosenza la necessità di ulteriori motivazioni

SANITÀ

GIUDIZI O

**** *

FACILITÀ DI REALIZZAZION E

®

BASS A

Estensione anche al personaleconvenzionato con il Servizio sanitarionazionale del blocco dei trattament ieconomici. Al pari dei lavoratori dipendenti ,anche l'accordo collettivo nazionale di lavoroche riguarda il personale convenzionato conil Ssn rischia di non essere rivisto e, d iconseguenza, anche i compensi possonorestare fermi a tutto il 2014, con una ,decurtazione reale dovuta, quantomeno, a lmancato adeguamento all'inflazione

Non è chiaro se l'operatività delladisposizione sia subordinata a u nregolamento. Se già risulta complessoapplicare i vincoli al mondo pubblico, iproblemi interpretativi aumentano adismisura a fronte di una meratrasposizione ad altri soggett i

STABILIZZAZION I

GIUDIZIO

* * * * * * :

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

ALTA

Le assunzioni a tempo indeterminato, l estabilizzazioni, le trasformazioni da tempo

determinato a tempo indeterminato, gl iinquadramenti e le promozioni basati s unorme travolte da illegittimit àcostituzionale sono considerate nulle d idiritto e deve essere ripristinata lasituazione precedente fatta salvo i lriconoscimento della retribuzione per iperiodi effettivamente lavorati daldipendente . La relazione tecnica precis ache si tratta di norme sia statali ch eregionali. Il dirigente dovrà procederesenza indugio per quanto di suacompetenza: comunicazione aidipendenti sugli effetti della sentenza,adeguamento del trattamento economic oe ritiro degli atti nulli. In sostanza la normaribadisce quanto già consolidatoall'interno del nostro ordinamento

TAGLI ORGANISMI PUBBLICI

GIUDIZI O

***** *.. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . ... . ... . ... . ... . ... . ... . ... . ... .. .. . ... .. .. .. .. .. .. .. ..... .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. ... . ... . ..FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

MEDIA

La riduzione dei costi degli apparat iamministrativi, già previsti per molti ent inella manovra estiva 2010, potrannotrovare applicazione nei confronti di tuttigli enti pubblici, anche se le regole d idettaglio saranno contenute in unregolamento dei ministri della Pubblic aamministrazione e dell'Economia.Restano comunque indenni le regioni, leprovince autonome e gli enti dell'Ssn. S itratta in pratica di una giungla di norm eche limitano i costi degli apparat iamministrativi e che comprendono icompensi agli organi collegiali della pi ùsvariata natura, le spese per consulenze ,per relazioni pubbliche, convegni, mostre,pubblicità e rappresentanza,sponsorizzazioni, missioni, formazione eautovetture

5

Pagina 9 di 25

press L.IfE09/07/2011

Il Sole

TRATTAMENTI ECONOMICI

GIUDIZIO

* * * * *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

MEDI A

Possono essere prolungate fino al2014lenorme che limitano la crescita deitrattamenti economici anche accessori de idipendenti pubblici già introdotte dall amanovra estiva dell'anno scorso . Si tratt adel blocco del trattamento economic ofondamentale ed accessorio, dei fondi pe rla contrattazione decentrata, de itrattamenti economici degli incarich idirigenziali e degli incarichi aggiuntivi a idirigenti . Dovrebbe rientrare anche l aproroga degli effetti solo giuridici e no neconomici delle progressioni di carriera

comunque denomina. Potrebbe esser eprorogato anche il taglio del 5 e del logo

degli stipendi superiori rispettivamente a9omila e a 15omila euro. Prorogato anche ilblocco dei contratti collettivi

L'ambito oggettivo risulta troppo generico eincerto . Inoltre, si è persa l'occasione peraffrontare le rilevanti problematicheinterpretative che rendono incert al'applicazione della manovra dello scorsoann o

VACANZA CONTRATTUALE

GIUDIZI O******FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

ALTA

È prevista la revisione delle modalità d icalcolo per l'indennità di vacanzacontrattuale . Quindi viene superato ilmeccanismo disegnato nell'accordo sulcosto del lavoro del 23 luglio 1993, cheprevedeva la corresponsione dal mese d iaprile dell'anno successivo a quello discadenza del contratto nazionale, di unimporto pari all 30% del tasso di inflazion eprogrammata. Percentuale che aumentavaal 50% dal mese di luglio.Il periodo nel quale si dovranno applicarele nuove modalità di calcolo sarà iltriennio 2015/2017, considerato che i lcontratto è bloccato fino al 201 2dall'articolo 9, comma 17, del D178/2010 ,blocco potenzialmente prorogato a tutto i l2014 dalla presente manovra . Ladisposizione fa presagire una nuovasospensione del contratto a tutto il 2017

VISITE FISCALI

GIUDIZIO

****** *

FACILITÀ DI REALIZZAZIONE

MEDI A

La visita fiscale sarà richiesta dal datore d ilavoro pubblico considerando, oltre all aspesa, anche la condotta complessiva deldipendente ; in pratica l'amministrazionedecide di volta in volta se effettuare omeno il controllo. L'obbligo di visit afiscale rimane solo in caso di assenz eprecedenti o successive a un giorno no nlavorativo . E come dire che la malattiaprimo o dopo le ferie o un ponte è piùsospetta e quindi meglio verificarla. Sirimanda a un regolamento sia ladefinizione delle fasce di reperibilità che icasi di esenzione. Il dipendente che siallontana durante la reperibilità deveprima comunicarlo al datore di lavoro. Pervisite, terapie, prestazioni specialistiche oesami sono validi anche i certificatirilasciati da privati

5

6

6

Pagina 10 di 25

press L.IfE09/07/2011

Sicurezza. L'annuncio del ministro Roberto Maroni : legge,entro lugli o

«Ai sindaci potere di ordinanza»ROMA

Da tre mesi i sindaci sonosenza "superpoteri" . Da quan-do la Corte costituzionale hacassato la legge 125 del 2008nella parte che consentiva lo-ro la possibilità di adottare or-dinanze sulla sicurezza . La de -cisione della Consulta non èpiaciuta al ministro dell'Inter-no, Roberto Maroni, che ave -va subito annunciato una mi-sura per ripristinare la norma.E ieri il titolare del Viminal eha indicato i tempi : si farà pri-ma della pausa estiva .

«Stiamo elaborando una pro -posta di legge - ha fatto saper eMaroni- per reintrodurre il po-tere d'ordinanza dei sindaci inmateria di sicurezza nelle for-me, nei limiti e nella cornice in-dividuati dalla Corte costituzio-nale . E un'iniziativa legislativa- ha aggiunto - che sarà portat aal Consiglio dei ministri entr ola fine di luglio» . Dal2oo8 tanti

sindaci avevano fatto ricorso alpotere di ordinanza, sbizzaren-dosi in interventi a tutto cam-po, dai divieti anti-accattonag-gio a quelli contro le "lucciole".Ed erano fioriti anche i ricorsi .Proprio accogliendo uno d iquesti, la Consulta ha definitoillegittimi i poteri assegnati a iprimi cittadini, rilevando che ènecessaria una legge, non bastaun'ordinanza. «Ma - ha sottoli-neato il ministro - l'esperienz aavuta è assolutamente positi-va : centinaia e centinaia di ordi -nanze di sindaci di grandi citt àe di piccoli comuni, dì ogni colo-re politico, dimostrano che l eordinanze erano, e io continuoa credere che siano, uno stru-mento utile per garantire mag-giore sicurezza nei comuni, nel- -le città». Dunque, ha aggiunto,«non c'è motivo per cui se unacosa dà risultati positivi si ritor-ni indietro per via di qualche ca-villo . Se è un cavillo, si modifi -

ca . Se ci sono delle obiezioni re-lative alla Costituzione, è un al-tro paio di maniche, ma qui stia-mo trovando la soluzione sulfronte della sicurezza» .

Si è schierato al fianco del mi-nistro dell'Interno il sindaco d iRoma, Gianni Alemanno . «Tro-vo molto giusta - ha osservat o- la posizione espressa oggi (ie-ri per chi legge, ndr) da Maroni ,in merito alla necessità di supe-rare i vincoli espressi dallaConsulta per reintrodurrenell'ordinamento il potere d iordinanza per i sindaci» . An-che l'esperienza di Roma, haevidenziato, «a supporto d iquanto affermato dal ministro ,è stata positiva per quanto ri-guarda l'impatto delle ordinan-ze» . Tuttavia, ha concluso i lsindaco, «esorto il Governo afar presto poiché questa incer-tezza legislativa sta creando no-tevoli problemi sul territorio» .

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 17

'Y

Pagina 11 di 25

press L.IfE09/07/2011

Pa • ina 1 2

censimento . Stima del Tesoro ma dal conteggio restano fuori monumenti e port i

Immobili Pa a quota 368 miliardiIsabella Bufacch iROM A

a A prezzi di mercato, vale al -meno tra 368 e 250 miliardi di eu-ro il patrimonio immobiliare d iproprietà dello stato. E questo i lrisultato del censimento cata-stale, realizzato dal dipartimen-to del Tesoro, incentrato sui be-ni immobili e sui terreni "valo-rizzabili" posseduti da oltr eu.000 amministrazioni pubbli-che, locali e centrali : dai mini-steri alle asl, dalle universit àagli ospedali, dagli alloggi Iac pe le agenzie fiscali agli enti pre-videnziali, compresi i beni im-mobili di Regioni, Provincie eComuni . Un totale di oltr e530 .000 unità immobiliari, peruna superficie complessiva su-periore ai 22 milioni di metriquadrati e di quasi 760 .000 ter-reni, prevalentemente agricoli,pari a oltre 13 miliardi di metriquadrati .

Le prime analisi dei dati rac-colti per questo rendiconto pa-trimoniale a prezzi di mercat oal 31 marzo 2011 sono state . res enote ieri dal Tesoro, che ha av-viato questa poderosa opera diricognizione nel febbraio del2010 con l'obiettivo di «ulterio-re contributo al migliorament odella gestione e del concret oprocesso di valorizzazione de lpatrimonio pubblico, attraver-so la conoscenza sistematica de -gli attivi.e del loro valore di mer -cato». La valorizzazione degliimmobili pubblici - aumentar -ne la rendita o ridurne i costi op -pure avviarne l'alienazione - èun contributo importante per ilrisanamento dei conti pubblici :ma prima di valorizzare, la Pa egli enti locali devono saperecon esattezza quali immobili oterreni posseggono e quali so -no le potenzialità per migliorar -ne la gestione . Il primo passo èla ricognizione e la valutazionea prezzi di mercato .

Questa operazione faraoni-ca, la prima del suo genere, nonha ancora ultimato il suo percor -so, che proseguirà: le comunica-zioni ricevute dal Mef dal feb-braio 2010 al marzo 2011 hannoriguardato il S3% delle ammini-strazioni pubbliche coinvolte ,che sono circa 11.000 come risul-

LA FORCHETT ALa valutazione «minima»a prezzi di mercato delle530mila unità immobiliar ie dei 760mila terren iè di 250 miliardi di euro

Omi e IneaLa scelta metodologica pe r

la stima del valore de lpatrimonio immobiliar erealizzata con ilcensimentocatastale del dipartimento de lTesoro è stata quella d iutilizzarei prezzi di mercat ominimi e massimi rilevatidall'Omi (Osservatorio de lmercato immobiliare)dell'Agenzia del Territorio pe runità immobiliari e dall'Inea(Istituto nazionale d ieconomia agraria) per iterren i

IlTesoro ha spiegato di ave rottenuto con quest erilevazioni di prezzo non u nvalore puntuale ma u nintervallo di stim a(minimo-massimo )e Le stime presentate, è statoprecisato, risentono da u nlato della qualità dei dat iraccolti e dall'altro lato d iapprossimazioni dovuteall'attuale impossibilità d icollegare puntualmente l einformazioni disponibili nellevarie banche utilizzate

ta dalla lista Istat. Gli enti localipiù grandi, tutti i ministeri, leamministrazioni principali aeccezione dei comuni di Romae Bari - hanno partecipato equindi i dati emersi finora dan-no una buona idea di quanto val -ga, a prezzi di mercato, il patri-monio immobiliare pubblico . Ilcensimento non ha conteggiat oi monumenti, i porti o le aree ar-cheologiche, insomma tuttiquei beni immobiliari per i qua-li non è stato possibile calcolar eun prezzo di mercato in quant onon "vendibili".

Dalle prime analisi risulta gi àun numero impressionante diunità immobiliari : oltre530.000, di cui i147% ad uso resi-denziale. Gli appartamenti, in-fatti, sono stati registrati cata-stalmente uno ad uno, al fiancodi interi dipartimenti universi-tari oppure ospedalieri, edific icon uffici o laboratori sono stat iinseriti. In termini di superficie ,per contro, il 72% è utilizzat oper lo svolgimento di attivitàistituzionali (a destinazionepubblica) mentre solo il 10% èdestinato all'uso residenziale .Per il rimanente 18%, le ammini-strazioni non hanno specificatola destinazione d'uso .

In quanto al valore di merca-to delle unità immobiliari censi-te, il Tesoro ha deciso di utiliz-zare e rendere noti i prezzo d imercato minimi e massimi rile-vati su tutto il territorio nazio-nale dall'Omi (Osservatorio de lmercato immobiliare dell'Agen-zia del Territorio) . Gli immobi-li valgono dunque, ai prezzi de l3lmarzo2011,trai239ei319Mi-liardi di euro . In quanto ai terre-ni, il valore risulta compreso tr an e 49 miliardi, questa volta inbase ai dati Inea (Istituto nazio-nale di economia agraria) . Il va-lore dei 760 .000 terreni con su-perficie complessiva pari a ol-tre 13 miliardi di metri quadrati

è molto inferiore a'quello degl iimmobili (530 .000 per una sufe-ricie di oltre 222 milioni di metr iquadrati) : questo si spiega invir-tù della natura dei terreni, chesono al 99% non edificabili eagricoli .

Il portale che è stato inaugu-

rato sul sito del Tesoro per av-viare questa ricognizione cata-

stale si evolverà e diventerà unpunto di riferimento e soprat -

tutto di servizio per le ammini-strazioni pubbliche locali e cen-trali che hanno partecipato a lcensimento . Il portale divente-rà anche uno snodo di comuni-cazione e collaborazione del Tesoro con l'Agenzia del Territo-rio e l'Agenzia del Demanio:l'obiettivo della valorizzazionedel patrimonio immobiliare del -lo stato è perseguibile, conun'accelerazione, tanto più i lTesoro riesce a incoraggiare unlavoro di squadra .

La valorizzazione degli im-mobili pubblici continua a svol-gere un ruolo importante nel ri-sanamento dei conti pubblici enel contenimento della spesapubblica. Nella manovra appe-na varata, l'articolo 33 prevedela creazione di un fondo di inve-stimenti nazionale e una SG Rdel Tesoro per promuovere lavalorizzazione degli immobil ipubblici. Come ha sottolineatoil Mef in una nota, la riforma fe-deralista e in particolare il fede-ralismo demaniale comporta ilconferimento agli enti territo-riali di «un enorme stock di as-set immobiliari» . Di qui la costi-tuzione, nella legge di bilancio ,di un Fondo immobiliare che s iaggiunge a quelli già operativ iper l'housing sociale . Quest ofondo, una Sgr, consentirà agl ienti locali «di conferire quot edel loro patrimonio per ottene-re la migliore valorizzazionesul mercato dei loro assets» .

@RIPRODUZI ON E RISERVATA

Pagina 12 di 25

press L.IfE09/07/2011

Unitàimmobiliar e

Terren i

I numeri del patrimoni o

Ministeri,Asl, università ,ospedali, alloggi Iacp, agenzi efiscali, enti previdenziali, Regioni ,Provincie e Comuni : sono gli oltrellmila "proprietari" di ben iimmobili e terreni della Pubblicaamministrazione censiti da lDipartimento del Tesoro. I numericomplessivi : 530 .000 unitàimmobiliari, per una superficiecomplessiva superiore ai 2 2milioni di metri quadrati e di quas i760 .000 terreni ,prevalentemente agricoli, pari aoltre 13 miliardi di metri quadrat iIl valore complessivo di questoenorme patrimonio varia da u nminimo di 250a un massimo di368 miiliardi di euro

VALORE MASSIMO/MINIM Ofmtliard, di euro )

I «propiE ,

222.000.000

AGO ECO N O M ICA

L'UTILIZZO

Valori in termine di superfic e

Pa proprietaria

AGOECONOMICA

LA DESTINAZIONE D'US O

Valori in termine di superfice

Attività istituzional e72

Edifici, porti e terreni . Immobili sedi di ministeri (asinistra quello dell'Agricoltura), università, ospedali m aanche porti (prima foto in alto) e terreni agricoli (fotosopra) : è il patrimonio pubblico "mappato" dal Tesoro

Pa • ina 12

Pagina 13 di 25

press L.IfE09/07/2011

N

UUt no . Su immigrati soluzioni U e

«Regole severeper i clandestini»ROM A

1s2R Le risposte al problemadell'immigrazione non pos-sono che essere europee ,osserva il presidente dellaRepubblica, Giorgio Napo-litano. E il suo omologo te-desco Christian Wulff con-divide, ma invita il nostropaese a «non esagerare »sul caso Lampedusa . Negl ianni Novanta - osserva - l aGermania ha affrontato d asola, per diverso tempo, af-flussi molto più consistent idai Balcani. Napolitano ri-conosce il merito alla Ger-mania ma sottolinea : «Lam-pedusa, la Sicilia, l'Italia so -no la porta dell'Europa equegli immigrati voglionoandare in Europa» .

Napolitano e Wulff era-no ieri a Villa Vigoni, sul la -.go di Como . Le risposte all edomande di alcuni student ihanno evidenziato una so-stanziale uniformità di valu -tazioni, con qualche distin -guo proprio su Lampedusa.La linea di Napolitano èche una politica comunesull'immigrazione e sul di -ritto d'asilo debba riguarda -re tutti i paesi. «Non son ofavorevole a una forma diasilum shopping», in bas eal quale gli immigrati e iprofughi si dirigono vers oquei paesi che offrono lor ole condizioni più favorevo -li. In sostanza, la via mae-stra è l'immigrazione lega -le secondo regole e entro li-miti sostenibili da un paes ecome il nostro .

Per quel che riguard al'immigrazione illegale ,«occorrono regole chevanno dal respingimentoimmediato all'espulsion ein base ad accordi con i pa-esi di provenienza» . Laconclusione del ragiona-mento, in linea con quantolo stesso presidente dell aRepubblica ha sostenuta apiù riprese su questo te -

• ma, è che la risposta no npuò che essere europea e i lpiù possibile condivisa . A lcontrario finora si è proce -duto a briglia sciolta, con isingoli paesi pronti a difen-dere prima di tutto i pro -

pri interessi nazionali .Servono inoltre più deci -

sione e rapidità . «Ricordoche quando ero ministrodell'Interno, si affrontaro-no questi problemi in un aconferenza a Tampere, inFinlandia . Ora, a distanzadi dodici anni, stiamo anco-ra a discuterne senza pren -dere decisioni» .

L'altro tema trattato nelcorso del confronto co nWulff e gli studenti è stat oquello dell'unione moneta -ria europea: il president eNapolitano ha ribadito chela realizzazione della mo-neta unica «è stata un'im-presa straordinaria dell'Eu-ropa, anche se la sua legitti-mazione è rimasta insuffi-

4WULff ti?CflièÌ 9̀Il presidente tedesco :«Problema italiano, no iaffrontammo da soli l'esod odai Balcani» . La replica :Italia porta verso l'Europ a.. . .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .

ciente perché ci sarebb evoluto anche un coordina-mento molto più forte del-le politiche economiche» .E il vecchio e irrisolto pro-blema di un processo ch esi è realizzato solo dal pun-to di vista dell'integrazio-ne monetaria, senza che ab -bia fatto seguito finora i lrafforzamento reale dell epolitiche economiche ver-so una linea comune .

Poi c'è spazio per un rife -rimento tutto personale :«Anche quando si haun'età avanzata come l amia ci si può entusiasmar e- ha detto Napolitano - . El'unica cosa che mi fa entu -siasmare è l'Europa e sietevoi. Sono i giovani quelliche hanno più sensibilità econsapevolezza sul ruolodell'Europa . Vi ho visto -ha concluso il Capo dell oStato - con una preparazio -ne e una cultura che nonpermette di distinguere ita -liani e tedeschi» .

D .Pes .RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 17

IT

Pagina 14 di 25

press L.IfE09/07/2011

ItaliaOggi

APPALTI/Determinazione dellMuthority~ contratti pubblici . Non sfuggono i servizi d'ingegneria

Tracciabilità crei flussi alleggeritaEsclusi concessionari di finanziamenti pubblici e sanit à

COSA È LA TRACCIABILITÀ

Tutti i contratti di fornitura di beni e servizi, nonché gli appalti di oper epubbliche, stipulati dal 7 settembre 2010 in poi tra un imprenditor ee una pubblica amministrazione, pena la nullità del contratto, devon ocontenere l'indicazione del conto dedicato sul quale transiteranno ipagamenti relativi allo stesso .Modalità consentite di pagamento sono : bonifico bancario o postale ,ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la pien atracciabilità delle operazioni .La tracciabilità dei flussi finanziari è stata introdotta dalla legge 13 6del 13 agosto 2010 - il cosiddetto piano straordinario contro le mafi eentrata in vigore il 7 settembre scorso 2010 .

DI ANDREA MASCOLINI

sclusi dalla tracciabili-tà dei flussi finanziari iconcessionari di finan-ziamenti pubblici, an-

che europei, i patrocini legali ,le prestazioni socio-sanitariee di ricovero rese in regime diaccreditamento ; confermatala tracciabilità per i servizi diingegneria e architettura; pre-cisazioni e chiarimenti sul con -cetto di «filiera delle imprese» . Equanto prevede la nuova e arti -colata determinazione emess adall 'Autorità per la vigilanzasui contratti pubblici il 7 luglio2011 (è la n. 4) che contiene le li-nee guida sulla tracciabilità deiflussi finanziari degli appalti econtratti pubblici e riprende i .contenuti delle due precedent ideterminazioni (la 8/2010 e la10/2010) con alcuni chiarimentiulteriori dettati da questi mesidi applicazione della nuov anormativa entrata in vigore il7 settembre 2010 e successiva-mente modificata dal decretolegge 187/2010 .

La determina, per la mag-giore parte dei suoi contenuti,

riprende le due precedenti maintroduce alcuni chiarimenti dirilievo. Per quanto riguarda, adesempio, la cosiddetta «filieradelle imprese», cioè i soggett itenuti agli obblighi di traccia-bilità (fra cui quello di utilizz odei conti dedicati e di richiest adel Cig, Codice identificativ ogare), appare di interesse laprecisazione in ordine alle forni -ture, ove si precisa che « l 'ultimorapporto contrattuale rilevantedovrebbe essere quello relativ oalla realizzazione del bene og-getto della fornitura principal econ esclusione dalla filiera ditutte le sub-forniture destinatea realizzare il prodotto finito »(componentistica, materie pri-me necessarie per lo svolgimen-to dell 'attività principale) . Sichiarisce inoltre che sono esclusi

-i contratti «finalizzati all'acqui-sto di beni che confluiscono nellescorte di magazzino dell 'opera-tore economico se i contrattiprecedono l'affidamento dellacommessa pubblica e prescindo-no da quest'ultima», mancandoin questo caso l ' elemento delladipendenza economica. Era unpunto particolarmente delica -

to, nell ' interpretazione dell anormativa, quello concernen-te i concessionari di finanzia -menti pubblici anche europe iinteressati a lavori, forniture eservizi . La determina opta perl'esclusione della normativaper questi casi dal momentoche, si legge nella determina,essi «non risultano immediata-mente riconducibili alla presta-zione di forniture, servizi o lavoripubblici strettamente intesi» ; insostanza ad avviso dell'Autoritàmanca una correlazione direttacon l'esecuzione di tali tipologiecontrattuali . Se invece i sogget-ti beneficiari dei finanziamenti

pubblici siano «a qualsiasi titolointeressati ai lavori, forniture eservizi», rientreranno nell'ambi-to di applicazione della norma .La determina prevede inoltrel'esclusione dagli obblighi dell alegge 136 per il patrocinio lega -le, inquadrabile nella prestazio-ne d'opera professionale e nonnell'appalto ; ugualmente esclus idalla normativa vengono rite-nute anche le prestazioni socio-sanitarie e di ricovero erogate d asoggetti privati in regime di ac-creditamento, dal momento che«la peculiarità della disciplinanon consente di ricondurre age-volmente tali fattispecie al con-

tratto di appalto». Confermat ainvece la tracciabilità per tuttii soggetti che rendono servizi diingegneria e architettura (profes -sionisti, studi associati, societ àdi ingegneria e di professionisti ,consorzi stabili) . Vengono ritenu-te escluse dalla normativa sull atracciabilità i contratti con i for-nitori esteri, anche in considera-zione del diniego dell'operatorestraniero all'accettazione delleclausole di tracciabilità, ancheper gli appalti «a valle» . Mancan-do un accordo con lo stato stra -niero, il principio di territorialit àesclude che l'operatore stranieropossa essere assoggettato . Altreimportanti novità riguardan ogli appalti per i buoni pasto ed icontratti stipulati dalle stazioniappaltanti con le agenzie di viag-gio, e poi le carte carburante, iservizi legali, il pagamento delleutenze da parte delle pubblich eamministrazioni, le cessioni deicrediti e le spese giudiziarie .

Pagina 28

Pagina 15 di 25

press L.IfE09/07/2011

ItaliaOggi

Legambiente-Pd dopo l 'anticipazione di Italia Oggi

E allarme sui creditipagati con beni statali

DI GIOVANNI GALLI

Bastano due commi pe rsvendere i "gioielli di fa-miglia" ed estinguere cosìi debiti dei ministeri e

delle amministrazioni statali» . Legam -biente è preoccupata per l'esistenza d iuna norma nella Finanziaria (svelat ada ItaliaOggi "conun ampio servizi opubblicato il 2 9giugno scorso) «ch econsente di rego-lare crediti e debi-ti con la cession edi beni mobili eimmobili antich ie preziosi, senz aalcuna clausola disalvaguardia per ibeni di carattere storico-archeologico edi rilevanza ambientale» . Due i commi«incriminati», il 17 e il 18 del l'articolo10, che introducono «la possibilità d icedere beni pubblici affidandosi solo algiudizio di congruità economica da par-te del l ' Agenzia del demanio». Il presi-dente di Legambiente Vittorio Cogliat iDezza accusa il governo di «colpire i nmaniera ambigua e poco trasparente ilBelpaese con una norma dagli effettidevastanti sul futuro del patrimoni oculturale e paesaggistico italiano» . Le-

gambiente, basita di fronte agli obiettiv idi un provvedimento «che non serve afar cassa ma danneggia solo la colletti -vità», si interroga su chi sia «il furbett oche ha mire su qualche bene dello stato »e su quale sia lo scopo «dei continui ten-tativi di smembrare il paese» . E anchei senatori del Pd Roberto Della Seta eFrancesco Ferrante accusano : «Nascost o

$.t. , tra decine dicurami nellamanovra fi-nanziaria c' èun blitz ch erischia d iprivatizzarei l patrimoni o,corico e pa -sistico de l

nostro paese:ai commi 17

e 18 dell' articolo 10 si prevede infatti» ,spiegano in una nota, «che lo stato possadare in pagamento ai propri creditori ,al posto delle somme dovute, i proprigioielli di famiglia . Il tutto», proseguela nota congiunta dei due parlamentaridemocratici, «senza nessun paletto cheeviti l 'alienazione di beni di valore stori -co, culturale e paesaggistico, e senza l apossibilità di scongiurare cambiament idi destinazione d ' uso che trasformino ,per esempio, un antico palazzo in unsupermercato» .

1,r \erNryl r"^NI;'t!"

II

. i

Irr dello rranr ai rrerIrcorr

Beni pubblici per pagare i debitiEprrl„h,G,,,„,, (lena ilDemanio

Pagina 29

Pagina 16 di 25

press L.IfE09/07/2011

ItaliaOggi

La rilevazione dell 'Agenzia delle entrate . L'Emilia Romagna è al top

Sindaci-fisco, alleati superSegnalazioni in crescita: già 7.200 nel 201 1

DI GIOVANNI GALLI

Crescono le segnalazio-ni dei comuni al fisco .Dalle circa 3 mila tra -smesse nel 2009, alle

9 .200 trasmesse nell'arco de l2010 fino ad arrivare, nei sol iprimi sei mesi di ques t'anno, aquota 7 .200. I comuni hannotrasmesso in prevalenza se-gnalazioni riguardanti casi dievasione collegati 'al possesso ,alla cessione o alla costruzion edi immobili sul loro territorio .Lo spiega un articolo appar-so ieri su Fiscooggi, la rivistatelematica del l ' Agenzia dell eentrate, che analizza gli ulti -mi dati a disposizione . Oltreil 65% delle segnalazioni sonostate trasmesse dai comun idell 'Emilia Romagna, dove i lprocesso si può dire davverodecollato sia in relazione all adiffusione territoriale (oltre70% dei comuni della regionesono attivi sul fronte parteci-

pativo) che ai buoni risultatiaccertativi raggiunti a seguit odelle segnalazioni pervenute .Dalla seconda metà del 201 0e, in particolare, nel corso diquest'anno, si sta assistend oall'incremento e alla diffusio-ne della partecipazione anchedi numerosi altri comuni (nonsolo capoluoghi di provincia) diregioni del centro e soprattuttonord Italia, a partire dalla Lom -bardia, seguita dal Veneto, dallaToscana, dal Piemonte, dalla Li -guria, dalle Marche e dall'Um -bria . Al Sud, seppure il numerodi segnalazioni risulta ancoracontenuto rispetto ai volum idelle regioni del Nord, alcuni co-muni della Calabria risultano ipiù attivi. Infine, tra le due isolela Sardegna ha la meglio sullaSicilia . Fiscooggi ricorda che nel2005, il legislatore ha novellatol'istituto della partecipazione ,già prevista dagli anni 70, conl'articolo 1 del decreto legge n .203/05 (convertito con legge n .

248 del 2005), riconoscendo, tr al' altro, ai comuni una quota par-te dei tributi statali recuperat ia seguito di accertamento, d aparte dell'Agenzia dell'entrate ,scaturenti da loro segnalazioniqualificate (la quota premiale èstata inizialmente fissata nellamisura del 30% delle maggiorisomme riscosse a titolo defi-nitivo, per poi passare al 33 %nel 2010 e al 50% nel 2011,quest 'ultima quota riferibil eanche alle somme non definiti-vamente riscosse) .

La norma, ricorda ancoraFiscooggi, ha trovato concretaattuazione grazie a due succes-sivi provvedimenti del diretto -re del l'Agenzia delle entrate ( 3dicembre 2007 e 26 novembre2008), con i quali sono state di -sciplinate le modalità tecnichedi partecipazione . In particola-re, alla luce dell'attività istitu-zionale svolta dai comuni, sonostati stabili gli ambiti (commer-cio e professioni ; urbanistica e

territorio ; proprietà edilizie epatrimonio immobiliare ; re-sidenze fittizie all'estero e di-sponibilità di beni indicativ idi capacità contributiva) su cuigli enti locali possono svolgereindagini e trasmettere segnala-zioni agli uffici delle Entrate, l emodalità tecniche di trasmissio-ne delle stesse (che avviene inmodo esclusivamente telemati-co) e le informazioni presenti inAnagrafe tributaria che l'Agen-zia mette a disposizione deglienti locali per facilitare il lorocompito ispettivo . Infine, nel2010, l'articolo 18 del dl 78/10ha sostanzialmente innovatonel suo complesso il processodi partecipazione dei comuniprevedendo che quest 'ultimoavvenga non solo con riferi-mento ai tributi statali m aanche ai contributi previden-ziali e coinvolgendo, oltre cheEntrate e Territorio, già attivenel processo, anche Guardia difinanza e Inps .

Pagina 17 di 25

press L.IfE

09/07/2011ItaliaOggi

Per attivare lo strumento necessaria la certificazione e la firma della convenzione con l 'ente

Crediti p.a ., in mezzo c'è Sace'Cessione pro soluto per il pagamento puntuale delle fattur e

ELENCO DELLE CONVENZIONI SOTTOSCRITTE DALLEPUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SACE FC T

Tipologia ente Ente Regione di appartenenz aServizio

sanitari onazionale Asl

Alessandria Piemonte—

Comun eComune

Bresci aCarbonera

~iLombardi aVeneto

Comune

Jj Leini PiemonteComune Milano Lombardi aComune Negrar VenetoComune Porto ruaro VenetoComune Pnverno La zi oProvinci aProvincia

Bresci aChiet i[

Lombardi aAbruzz o

Provincia Como Lombardi aProvincia J Firenze ToscanaProvincia Lecce Pugli aProvinci aProvincia

J LeccoMilano

Lombardi a[ombardia

Pii

, n cia Pesaro Urbino Marche

DI CRISTINA BARTELLI

rediti imprese e p.a ., in', mezzo si mette Sace ,' Con la società specializ-zata in factoring, Sace ,

e ora anche attraverso la rete diPoste italiane, offre alle impreseche hanno crediti con le pubbli-che amministrazioni la possibi-lità di cedere il proprio credito edi ottenere, con la cessione prosoluto, un pagamento in tempicerti . Il servizio, in realtà, è infunzione dal 2010, nella formadel factoring diretto e ha consen-tito, secondo i dati forniti da Sac enei primi sei mesi di attività, ilpagamento di oltre € 1,5 miliar -di di smobilizzi di crediti vantat idalle imprese nei confronti del-la pubblica amministrazione . Ilmeccanismo messo a punto conreverse factoring, i soggetti sonotre, ente, impresa e Sace, con l agaranzia per le imprese che ce -dono pro soluto a Sace di vedereil pagamento della serie dell efatture a scadenza mentre il rap-porto tra Sace e l'ente, è regolatocon una Convenzione.

Ora il nuovo tassello al servizi oarriva con la firma del l 'accordo

con Poste italiane. Gli sportelli diposte, in base all'accordo, distri-buiranno il prodotto di Sace, re-verse factoring pa . Per le impreseche preferiscono non aspettarepiù i tempi di pagamento del -la p .a . e seguono il detto, pochimaledetti e subito, si tratterà di

rivolgersi a Sace Fct (la societàdi factoring del gruppo sace) echiedere la cessione pro solutoin anticipo o alla scadenza de idebiti commerciali intercorrent itra le pubbliche amministrazionie i fornitori nell'ambito di un aconvenzione che a sua volta Sace

stipula con la pubblica ammini -strazione .

Oltre a un credito minore ri-spetto a quello originario ne iconfronti della p .a ., il fornitoredeve mettere in conto le com-missioni che possono variare inrelazione agli accordi con le p .a .Potrebbero essere calcolati, infat -ti, la commissione di istruttoria ,la commissione di factoring porsoluto, il tasso di interesse, ne lcaso di pagamento anticipato d ifatture, oltre alle spese notarilie di notifica al debitore . Nel cas odell'accordo con Poste è necessa-rio che il fornitore abbia un contocorrente attivo con bancoposta ,nell' ambito dei servizi impresa, oche ne richieda contestualmentel'apertura . Il contratto di facto-ring è unico anche se si riferi-sce a più debiti . Per la pubblicaamministrazione questo vorràdire che una volta subentrataSace, per più fornitori, interlo-quirà con un unico creditore enon con plurimi creditori-forni-tori. Due condizioni alla base :la certificazione da parte dellap.a. dell'esistenza del credit oche cede a Sace e ifpagament odegli interessi che maturano da

parte della p.a . a Sace.Il reverse factoring è dun-

que una particolare tipologiadi factoring mediante la qual eil factor offre prestazioni di pa-gamento pro soluto in anticip oovvero alla scadenza dei debiticommerciali intercorrenti tra l epubbliche amministrazioni e ifornitori con la sottoscrizione diuna convenzione . Sace stabilisceun plafond per ciascun debitore,commisurato all'entità dei con-tratti oggetto della cessione . Ela comunicazione verrà inviataal fornitore con la firma del con -tratto . La cessione, poiché unadelle parti è una pubblica am-ministrazione, dovrà avveniredavanti a un notaio.

Nell'ambito dell'attività di fac-toring diretto Sace Fct ad oggi h asmobilizzato crediti vantati dall eimprese verso 576 comuni, 15 7Asl, 55 province, 12 regioni e 1 1amministrazioni centrali . Men -tre tra gli ultimi enti conven-zionati, per il reverse factorin gfigurano le Province di Chieti ,Como, Firenze, Lecce, Lecco, Mi -lano, Pesaro-Urbino e i comunidi Brescia, Leinì e Portogruaro

Pagina 33

Pagina 18 di 25

press L.IfE09/07/2011

ItaliaOggi

Recupero al dipendente senza calcolarle

Somme indebite,ritenute free

DIANroNIOG. PALADIN O

1 recupero delle sommeindebitamente percepitedal dipendente, da partedella pubblica ammini-

strazione, deve essere effet-tuato al netto e non già a llordo delleritenut efiscali, as-sistenzial ie previden-ziali, poichéle stess enon sonomai entrat enella sferapatrimonia-le del dipen-dente .

E quantoha chiarit oil Consigli odi Stato, nel m

testo del -la senten-za n . 3984depositat alo scorso 4luglio, riba-dendo u nprincipio che oramai va sem-pre più consolidandosi ne lpanorama giurisprudenzial eamministrativo (su tutte s iveda CdS - Sez . VI - 2 marz o2009, sentenza n . 1164) .

Secondo il collegio di Pa -

lazzo Spada, la ripetizion edell'indebito nei confronti de ldipendente, da parte dell'Am-ministrazione Pubblica, nonpuò non avere ad oggetto lesomme da quest'ultimo perce -pite in eccesso, ma solo quan -to effettivamente sia entrato

nella sferapatrimonia -le del dipen -dente. Nonsi può invecepretenderela ripetizio -ne di sommeal lordo dell eritenute fi -scali (e pre-videnziali eassistenzia -li), in quant ole stesse nonsono mai en-trate nellasfera patri -moniale deldipendente .Ne conse -gue che lapubblic aamministra-

zione, nel procedere al recu-pero di somme indebitament eerogate ai propri dipendenti ,deve effettuare tale recuper oal netto delle ritenute fiscali ,previdenziali e assistenziali .

D Riproduzione riseruata

Pagina 33

Pagina 19 di 25

press L.IfE09/07/2011

ItaliaOggi

Pari a un valore di mercato tra i 239 e 319 mld euro

1 31 marzo 2011, sono state censit eoltre 530 mila unità immobiliari dell epubbliche amministrazioni, per un va -ore a prezzi di mercato che si attest a

tra i 239 e i 319 miliardi di euro . Censiti anchequasi 760 mila terreni per un valore oscillantetra gli 11 e i 49 miliardi di euro .

E'quanto emerge da una nota diffusa lo scorso 8luglio dal Dipartimento del Tesoro in relazione a lcensimento dei beni immobili della Pubblica am-ministrazione. Una rilevazione, questa, dispostadall'articolo 2, comma 222 della legge n . 191/2009(la Finanziaria 2010) che ha, di fatto, avviato nelfebbraio 2010, un progetto di ricognizione dell econsistenze dei beni immobili pubblici, al fine diredigere il Rendiconto Patrimoniale a prezzi d imercato . Nella nota diffusa dal Tesoro, vengonoresi noti i primi risultati dell'analisi condotta rela -tivamente ai beni immobili, di proprietà dello Sta -to odi altra Pubblica amministrazione . Pertanto ,da questa rilevazione sono esclusi i beni immobil iin locazione passiva da soggetti esterni. Un primoscreening che il Tesoro mette in campo è l'analisidelle comunicazioni ricevute dalle amministra-zioni pubbliche da febbraio 2010 a marzo 2011 .In dettaglio, ha risposto il 53% delle amministra -zioni statali . Sono stati così censiti oltre 530 milaunità immobiliari e quasi 760 mila terreni . Perquanto riguarda le unità immobiliari, è possibilericavare che il 92% (stiamo parlando in termin idi superficie), è utilizzato dall ' amministrazioneproprietaria, il 2% è in locazione passiva da altreamministrazioni pubbliche, mentre per il restant e6% non è stato indicato alcun preciso titolo d'uti -lizzo . In relazione alla destinazione d'uso, le comu-nicazioni pervenute al Tesoro evidenziano che i l72% della superficie degli immobili è utilizzato perlo svolgimento dell'attività istituzionale, il 10%ad uso residenziale, mentre la destinazione de lrestante 18% non è stata espressamente indicata .Sul versante dei terreni, la quasi totalità (sempre

in termini di superficie) è utilizzata dall ' ammi-nistrazione proprietaria . Solo 1'1% è in locazionepassiva da altre amministrazioni pubbliche . Perquantificare il valore di mercato di tali immobi-li, la nota diffusa dagli uffici di Giulio Tremonti ,avvisa che sono state utilizzate diverse banchedati, sulla scorta dei dati comunicati dalle singoleamministrazioni relativamente alla superficie. Indettaglio, per ciascuna unità immobiliare è sta-ta presa a riferimento la destinazione d 'uso e i lcomune di localizzazione, mentre per i terren ioltre al dato della destinazione è stata rilevatala tipologia di coltura a livello di provincia di lo -calizzazione. In particolare, per addivenire a unprezzo «reale» di mercato, per le unità immobi-liari sono stati utilizzati i dati dell'Osservatoriodel mercato immobiliare (Omi) dell'Agenzia de lterritorio, mentre per i terreni, quelli del l'Istitutonazionale di economia agraria (Inea) . Da questeinformazioni, si legge nella nota in esame, non s iè voluto pervenire a un valore puntuale, ma adun intervallo di stima (ovvero un valore minim oe massimo) . Successivamente, saranno affinate leinformazioni, grazie ad apposite collaborazioni co nAgea ed Inea, per poter pervenire a un valore piùprossimo alla realtà del patrimonio immobiliare .La nota precisa, altresì, che le stime del valore cos ìottenute, servono «al solo scopo di fornire un ord i-ne di grandezza del valore di mercato aggregat odel patrimonio immobiliare pubblico» . Quindi, ivalori determinati per i singoli immobili non so-stituiscono, in caso di alienazione o altre fina-lità similari, le stime puntuali di un valutator eesperto. Una prima stima, pertanto, permettedi ottenere un valore delle unità immobiliar icensite che oscilla tra un valore minimo di 23 9e un valore massimo di 319 miliardi di euro . Iterreni invece, stimati grazie alle banche dat iInea, presentano valori di mercato oscillant itra gli 11. e i 49 miliardi di euro .

Antonio G. Paladino

Pagina 33

Pagina 20 di 25

press LJfE09/07/2011

IAVOCR :Ravenna

àgn a

I prezzi scendono fino al 30%. "Solo con le cooperativi difficile andare avanti "

La frutta venduta sotto casaChilometri zero: ecco tre esempi in provincia

RAVENNA - La pagina verd eha affrontato nel suo viaggi osvariati punti e questioni, fr aquesti la vendita di frutta everdura a "Chilometri Zero" ,di cui ha parlato spesso senzamai però toccarla con mano .Siamo andati nei campi dell aprovincia ravennate, special -mente nel Faentino e ne ipressi di Russi, per osservar ele realtà agricole del nostroterritorio, dove si vende an-che a chilometri zero, ovverosul posto di produzione . All eporte di Faenza, venendo daForlì, si trova l'azienda agri -cola di Gherardo Bosi, dov esi producono perlopiù pesch ee meloni, anche se sui banch isi vedono anche cocomeri ."Noi conferiamo la maggiorparte del nostro prodotto i ncooperativa" affermano da lpunto vendita, "l'attività akm zero è certamente un'ini-ziativa per avere liquidità fre-sca, perché se portassimo lafrutta solo in cooperativa no nsi riuscerebbe ad andareavanti . " "Qui siamo in un

punto strategico sulla viaEmilia, la gente si ferma, sia-mo contenti del giro d'affari .Sul nostro banco i consuma-tori possono trovare prodott iprezzati con un -10115% ri-spetto ai prezzi al mercato, einoltre, un aspetto essenziale,la nostra frutta è freschissi-ma ." Nei pressi di BorgoZampartino, a Russi, si troval'impresa agricola di David eZaccaroni . Al banco del pun-to vendita troviamo la mogli edi Davide, Daniela . "Anche i lnostro è un punto strategico ,siamo esattamente sulla stra-da principale che porta a Ra-venna, e il gazebo giallo è vi-sibile dai passanti." "Vendia-mo soprattutto pesche e albi -cocche a prezzi con il 30% i nmeno rispetto ai prezzi de lsupermercato . Lavoriamo pe runa cooperativa, ma questo èun ottimo strumento per inte-grare il reddito ." Non moltopiù avanti, dopo Godo, c'è i lpunto vendita di Omero Ran-di, da trent'anni inserito ne l

mondo della vendita dirett asul campo. "Ho 19 ettari emezzo di terra dislocati fra S .Michele e Russi, e produc oun po ' di tutto . Pesche, netta-rine, albicocche, meloni, e

molti ortaggi ." Il signor Ome-ro lavora con la moglie e il fi-glio, offrendo ai clienti dipassaggio frutta e verdurafresca tutti i giorni . "Siamosoci di Agrintesa, ma lavo-

rando solo per la cooperativanon si ottiene un granchè .Cerchiamo di presentare a lcliente un offerta molto va-riegata, per esempio con l epesche, dove produciamo va -

rietà che vanno da luglio asettembre, proprio per esser esempre presenti sul mercato .E' tutto prodotto fresco, è i lsucco del nostro lavoro . "

Lorenzo Pelliconi

L'azienda agricola di Gherardo Bosi, alle porte di Faenza

La frutta venduta sodo casaChi~san,.m„rree ixpnx*.;

Omero Randi vende la sua frutta dopo Goro, la signora Daniela Zaccaroni è a Borgo Zampartino

Pagina 21 di 25

pressLJfE09/07/2011

IAVOCR :Ravenna

àgn a

Etichette

La tea: Benel'Europa ma

è il primo passo'

RAVENNA - Etichettatu-ra degli alimenti : la Leg aNord provinciale chied echiarezza in un ' interroga-zione presentata in questigiorni da Gianluigi Forte ,capogruppo in Provinci adel Carroccio . Il partit odi Bossi non è mai stat otroppo tenere con l'Unio-ne Europea, istituzion espesso criticata, ma sta -volta Forte esprime sod-disfazione anche se - ag-giunge - c'è ancora molt astrada da fare."In merito alla nuov anormativa comunitari asulla etichettatura deglialimenti approvata da lParlamento Europeo l aLega Nord della Provin-cia di Ravenna, da un la-to esprime soddisfazion ein quanto, finalmente ,anche l'Europa riconosc ela legittimità della Legg eZaia sulla etichettatur adei prodotti alimentar icon l'obiettivo di tutelar esia i consumatori che iproduttori onesti" : que-sto l'esordio del capo -gruppo leghista. L eti-chettatura degli alimentiè stata voluta dall'ex mi-nistro, ora president edella Regione Veneto .

Grazie a quelle regole,spiegava ad inizio 200 9Zaia, i cittadini possonoconoscere l'origine e laprovenienza dei prodott iagroalimentari e avrann ocosì la possibilità, al mo-mento dell'acquisto, d iscegliere in modo piena -mente consapevole. I lfatto che l'Europa abbi arecepito il ddl soddisfa ileghisti anche se, secon-do Forte, c'è un altro lat odella medaglia da consi-derare : "La Lega - spiega

considera il voto euro-peo solo un primo pass onella giusta direzione, mal'obiettivo finale deve es-sere quello di estendereil principio della traccia-bilità a tutti i settori del-l'agroalimentare". Ecco ipunti deboli che per i lCarroccio andranno mi-gliorati : "Da questo pri-ma votazione sono rima-sti, infatti, esclusi settor istrategici per la nostraeconomia, quali gli in-saccati ed i formaggi ,spesso oggetto di frod ialimentari a danno si adella salute dei consuma -tori che della nostra eco-nomia". Per Forte il pri-mo passo è stato compiu-to ma ancora non basta :

quindi ancora moltastrada da fare per arriva -re alla completa traccia-bilità dei prodotti agroa-limentari, ma, almeno ,sembra che l'Europa sta -volta abbia imboccat oquella giusta".

Pagina 18

Pagina 22 di 25

press LJfE09/07/2011

1AVOC RL,àgn a

Ravenna

Pagina 24

banda della città stasera concerto in piazza Dant e

Solarolo e suona RussiRUSSI - Tacabanda, la rassegna nazionale rus-siana di bande musicali giunta alla XV edizione ,torna stasera (ore 21,15), rendendo Piazza Dant eil vero fulcro della vita in città . Il secondo ap-puntamento della rassegna prevede l'esibizion edel Corpo Bandistico Autonomo di Solarolo . Sa-bato 16 luglio andrà invece in scena la BandaCittà di Villorba "Albino Lagno". Infine, sabato23 luglio sarà la volta della Banda città di Gat-tatico "Crazy Band", a cui è affidata la serata fi-nale della manifestazione . A Russi è Tacabanda

Pagina 23 di 25

press LJfE09/07/2011

1AVOC RL,àgn a

Ravenna

Vino, film e arte nella serata di Palazzo San Giacomo a Russi

Come 1' acqua per gli elefantiRUSSI - "Cinema DiVino''' fa tappa a Russi e imman-cabilmente sceglie come sede Palazzo San Giacomo ,l'antica residenza di campagna dei conti Pasponi, invia Carrarone. A portare l'evento a Russi è stato il Con -sorzio Burs(in di Bagnacavallo, che lavora con aziendedi Russi, e il film prescelto per l'occasione sarà "Com el'acqua per gli elefanti" di Francis Lacvreencee, con Ro-bert Pattinson, Reese Witherspoon, Christoph Waltz .Dalle 19 .30 sarà aperto Io stand gastronomico . Visitaguidata a San Giacomo alle 20,15, con inizio dell aproiezione alle 21 .30 . Prenotazioni: 345/9520012 . Cinema DiVino a San Giacomo

Pagina 24

Pagina 24 di 25

pressUnE09/07/2011

RVOC 126,nan a

Ravenna

Russ i

RUSSI -

Riis :iii.diinniini

deli:iitiche

.aiito uiiiiee,fiat e

— no in un

Nevi,ii in

.d.ciii:i.

9,30 ed

at,4 . 380747

Domenica in bici

Pagina 24

Pagina 25 di 25