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INDICE

Introduzione: il disagio della non manifestazione..... pag 3

Chi sono le Anime Diamante, considerazioni su un disagio latente…………………………….………............................. pag 5

È possibile creare la vita che ti assomiglia? Alla ricerca

della Missione di Vita…………..…………………............. pag13

La Canalizzazione dagli esseri di luce…………………. pag 19

La soluzione…………………………………………………… pag 22

Es. 1: ascolto dei segnali……………………..…………… pag 23

Es. 2: ascolto del cuore…...…………………..…………… pag 25

Es. 3: espansione del tuo centro…………..……………. pag 29

Es. 4: Lasciare andare la Paura…………..……………... pag 31

Il Viaggio delle prime Anime diamante che incontrano la

Canalizzazione Vibrazionale Angelica…………………. pag 34

Il Viaggio di Silvia…………..………………………….……. pag 36

Il Viaggio di Alessandra……………………………………. pag 46

Il Viaggio di Elisa…………..………………………..………. pag 56

Il Viaggio di Nicoletta…………..…………………….……. pag 64

Conclusione…………..…………………………………….…. pag 69

Test: sei un’Anima Diamante?…………………………... pag 70

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Introduzione: il disagio della non manifestazione

Ti scrivo questa mini guida per aiutarti a comprendere qualcosa, che potrebbe cambiarti la vita!

Ti è mai capitato di sentire che la vita che stai vivendo non ti appartiene?

Ti è capitato di non avere nemmeno il coraggio di condividere questi pensieri con gli altri, con la certezza che tanto non ti avrebbero capito e magari si sarebbero anche presi gioco di te?

Hai mai avuto la percezione di essere tagliato per qualcosa di grande, che non stai vivendo, e di avere il pensiero di buttare letteralmente via la tua vita?

Si, perché il tempo scorre: tic tac, tic tac… e ti dirò una cosa che non ti piacerà: il tempo non si ferma per nessuno, nemmeno per te!

Ci sono Anime molto evolute, che hanno scelto di incarnarsi soprattutto per portare il loro contributo al genere umano, per contribuire alla sua evoluzione o meglio, all’evoluzione del pianeta.

In genere hanno una grande sensibilità, spesso hanno doti extrasensoriali più o meno sviluppate, fino ad arrivare a sentire le emozioni degli altri, sentirne le sensazioni fisiche, leggerne l’energia, sentire chiaramente l’energia dei luoghi e degli ambienti.

Se si trovano in uno stato di connessione ed amore sono consapevoli di sé stessi ed hanno una spiccata facilità nella connessione con le altre dimensioni, la loro capacità e propensione per il contatto diretto con gli esseri di luce è molto elevata e pura, la qualità delle informazioni che ricevono molto accurata.

Vivono con grande difficoltà o con rifiuto totale gli schemi che impone la società, se non sono in uno stato di connessione e

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consapevolezza possono manifestare il rifiuto più totale dell’esistenza e dimenticarsi completamente chi sono, delle loro capacità e propensione alla connessione con le altre dimensioni, con il loro Se Divino e vivono una vita di dolore, abbandono e solitudine.

Quindi sono anime che durante l’incarnazione, se non si permettono di vivere con consapevolezza possono manifestare stati depressivi, il male di vivere all’ennesima potenza, dipendenze... mentre se si permettono di comprendere chi sono loro vita può diventare pura magia.

La loro grande sfida è l’equilibrio, camminino verso la loro Missione di Vita su un filo di lana dal quale si sforzano di non cadere per poter sperimentare la propria realizzazione e delle sensazioni appaganti, diciamolo meglio: le Anime Diamante o stanno “da Dio” o stanno in fondo ad un “fosso”, non hanno mezze misure.

È molto importante che si prendano cura di sé più della maggior parte delle altre persone, che si ascoltino di più ed ancor più degli altri che rispettino il loro sentire.

Vivono un senso di inquietudine molto profondo, che non è possibile mettere a tacere, anzi, se imparano ad utilizzarlo è una grandissima risorsa che li avvisa quando sono o stanno andando “fuori strada” ossia che non stanno seguendo ciò che gli corrisponde e che appartiene al loro cammino.

Se riescono a trovare il proprio compito e realizzarlo, trasformano la percezione di sé, generalmente disagiata, fino ad arrivare ad accogliere la propria diversità, i propri talenti e talvolta la propria sensitività aprendosi a creare una vita di realizzazione ed abbondanza.

Queste sono le anime DIAMANTE…

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Chi sono le Anime Diamante, considerazioni su un disagio latente

Nell’ultimo periodo, sul pianeta, si è manifestato un cambiamento di vibrazione, e alcune di queste persone, oltre ad alcuni bambini che già nascono con questa caratteristica, hanno fatto un salto vibrazionale molto elevato e particolare, che le ha portate ad avere una nuova frequenza: la frequenza DIAMANTE.

La nuova energia è molto alta, e pura e nello stesso tempo instabile, quindi:

Se sono nello stato vibratorio elevato sono fortissimi e in uno stato costruttivo di amore e capaci di manifestare ciò che può sembrare irrealizzabile.

Diametralmente opposta è la reazione ed il comportamento delle Anime Diamante, quando la vibrazione si abbassa. Ciò può essere causato dalle circostanze e dai propri pensieri e programmazioni che impediscono di intraprendere e realizzare la loro “Missione di Vita”, sprofondano in un baratro: il baratro dell’incertezza, dell’autodistruzione e dell’inconsapevolezza.

O sono completamente connessi ed è una magia, o sono completamente sconnessi, ed è l’inferno! Sai quanto spesso mi sento dire, proprio da questa categorie di persone: “sai che ho davvero pensato di farla finita?”??? SPESSISSIMO! Quasi da tutti!!! Già solo durante l’esame Diamante, ho potuto rilevare quasi tutte le caratteristiche che ti sto descrivendo: in tutte quelle che poi risultano essere Anime Diamante. Durante la

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canalizzazione, gli Esseri di Luce hanno rivelato, oltre che i blocchi che hanno impedito all’Anima Diamante di esprimersi naturalmente, anche le sfaccettature e le modalità in cui queste Anime esprimono queste caratteristiche comuni. Tutto questo ha dato loro la consapevolezza di poter trasformare il proprio stato di disagio in risveglio. Se fai parte di questa categoria, non puoi assolutamente vivere una vita comune, “normalmente accettata” dalla maggior parte delle persone, omologata… Se ciò che ti sto scrivendo in qualche modo ti risuona, tu non fai parte della categoria delle “persone normali”.

Ti sei spesso sentito a disagio per la tua particolarità, per la tua sensibilità a volte giudicata eccessiva, per tutte le domande che ti sei sempre posto.

Quando agli “altri” bastava passare una tranquilla serata davanti alla TV, tu ti struggevi nei meandri della tua profondità e della tua ricerca dei perché esistenziali e dei come fare la differenza, e nel contempo, quasi ti maledicevi per la tua difficoltà “nell’accontentarti” di una vita “normale” casa/lavoro/famiglia/vacanze/amici.

Ti sei sempre sentito diverso ed in difetto… si, perché non ti è mai stato insegnata la bellezza dell’espressione dei talenti e delle differenze di ciascuno, e tu ne hai così tante, da esserti sempre sentito in difetto più che grato, della tua diversità.

Purtroppo non ti hanno mai insegnato ad amare la tua particolarità: la formazione, che si trova nel mondo, è quasi del tutto inutile per persone come te, perché costruita per chi rientra in certi schemi e standard che non ti appartengono.

Tu non sei una persona che deve seguire un cammino scritto da altri, sei un precursore con un cammino unico, probabilmente sei l’unico al mondo ad avere quel cammino. L’unica soluzione è scoprire davvero chi sei, profondamente, in particolar modo a livello spirituale, trovare il tuo mondo, il

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tuo cammino, che è solo il tuo, scoprire e sviluppare i tuoi talenti, la tua missione di vita e perseguirla come ciò che di più importante esiste nella tua vita. Allora, e solo allora puoi realizzarti, vivere una vita abbondante ed essere davvero, davvero felice, perché tu hai una missione personale unica e sei davvero fuori e lontano da tutti gli standard che hanno cercato di appiopparti. Compilando il Test Diamante potrai rilevare quali e quante di tutte le caratteristiche delle Anime Diamante ti appartengono e permetterti di approfondire la conoscenza di te stesso, e notare alcuni degli accadimenti ai quali non avevi prestato attenzione durante la tua vita. Ecco perché comprenderai il motivo per il quale hai potuto vivere delle esperienze alle quali non sapevi dare una spiegazione. Se ciò che ho scritto ti risuona in parte o del tutto, è proprio per te che sto scrivendo queste pagine, è proprio per te che mi alzo ogni mattino: il mio scopo di vita è quello di aiutarti a trovare il tuo scopo di vita e renderti congruente con esso in modo che tu possa realizzarlo e realizzarti creando una vita meravigliosa!

Una vita dove tu possa esplorare, viaggiare, goderti il successo e la gioia che derivano dall’esprimere te stesso totalmente e dall’accogliere il meraviglioso essere che sei, in modo da creare la vita che più ti assomiglia, una vita che non rientra in nessuno standard, perché tu non sei una persona standard ed hai il diritto di crearti la tua vita: una vita straordinaria!

Voglio aiutarti a fare chiarezza e aiutarti a comprendere cosa ti serve per creare la vita dei tuoi sogni, una vita in cui puoi realizzarti pienamente e dare un profondo significato alla tua esistenza. Alcuni passaggi potranno portarti delle resistenze, ma abbi fiducia e continua a leggere.

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Come va la tua vita? Magari in alcuni momenti arrivi a pensare che in fondo, va bene anche così.

Magari hai un lavoro, che ti permette anche di guadagnare bene e di avere visibilità sociale, tanto da arrivare a dire: cosa posso mai volere di più? Magari hai una famiglia, che sia quella di origine o quella che hai costruito… che in fondo non va male, non litigate… Magari hai anche degli amici che fan sempre le stesse cose, nelle quali non ti riconosci, ma in fondo sono simpatici, per una pizza vanno bene, così non ti senti solo…

Magari stai facendo di tutto, ma proprio di tutto per giustificare a te stesso una vita che ti sta stretta e che proprio non ti assomiglia, anche se gli altri arrivano a dirti: ma non sei contento?

Hai tutto quello che si potrebbe desiderare dalla vita… cosa vuoi di più?

L’erba voglio non esiste nemmeno nel giardino del re… Meglio un uovo oggi che una gallina domani… Sei soltanto un sognatore, devi pensare alla vita concreta e reale… ed altre panzanate del genere.

In realtà tu sei li depresso e represso, talmente represso da reprimere persino la depressione, e sai che appena mollerai la presa probabilmente esploderai.

Le scimmie urlatrici che hai nella testa stanno facendo a gara per essere notate da te, e più si impegnano e più ti riempi di impegni nei quali fingi interesse, riempi il tempo e la vite di cose che per te sono vuote e che non fanno che andare a nutrire quella frustrazione che provi da così tanto tempo.

Forse fai parte delle persone leggermente più consapevoli e che almeno si permettono di percepire la loro insoddisfazione e frustrazione e che a volte stentano ad alzarsi al mattino

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perché non riescono a riconoscersi nelle vite che la maggior parte delle persone ricercano: una tranquilla routine quotidiano casa/lavoro/famiglia/vacanze/amici, all’insegna del “tutto sempre uguale” e della sicurezza.

Sai quante volte durante l’esame Diamante, le persone scoppiano in lacrime appena prendono consapevolezza di tutto questo?

Certo la vita scorre, e scorre sempre più veloce, e il tempo passa, e anche se non vuoi ricordartene tutti noi abbiamo un orologio interiore che scandisce il tempo: tic tac, tic tac… e siamo un prodotto con una scadenza… e lo sei anche tu!!!

So che non ti piace sentirtelo dire, ma, un bel giorno la tua vita finirà, tardi, molto tardi, certo… ma un giorno, quel giorno, giungerà anche per te, e sarai arrabbiato, molto arrabbiato, e spaventato, molto spaventato di andartene se non avrai veramente vissuto!

Cosa vuol dire aver veramente vissuto?

Vuol dire provare ogni giorno entusiasmo per la vita che stai vivendo, sentirti pienamente appagato, di avere la fretta di alzarti al mattino per iniziare le cose meravigliose che farai in quella giornata… anche il lavoro?

SI!!!

È proprio questo che si avviano a realizzare tutte le persone che intraprendono il loro cammino dopo aver superato l’Esame Diamante!!!

Perché se vuoi vivere veramente non dedicheresti mai 8 o più ore della tua vita al giorno, per 5 giorni alla settimana, per 20 giorni al mese, per 11 mesi all’anno, per un totale di 8.800 ore all’anno, nel fare qualcosa che non ti entusiasma, che non da uno scopo alla tua vita, che non ti fa sentire grato della tua esistenza!

Ti sembra vivere tutto questo?

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Eppure, gran parte delle persone vive proprio in questo modo: maledicendo la propria vita (casa/lavoro/famiglia/vacanze/ amici) e continuando a fare sempre le stesse cose.

Così, un giorno, quando il capobranco delle scimmie urlatrici che hai nella testa urlerà un po’ più forte, la bomba ad orologeria che sei diventato, esploderà, eccome se esploderà, e così cominceranno i guai, ma guai seri!

Lo scenario approssimativo potrebbe essere questo:

comincerai a litigare con il/la tuo compagno/a o marito/moglie, sul quale sfogherai la tua frustrazione repressa da tutta una vita,

se ne hai, ne pagheranno le spese i tuoi figli, che risentiranno del clima teso che si respira in casa,

i tuoi figli inizieranno ad andare male a scuola ed a litigare, anche loro, con i loro compagni di scuola e a manifestare disordini comportamentali.

comincerai ad avere problemi sul lavoro, essendo svogliato e facendo errori, che ti costeranno il posto,

a causa di tutte le emozioni tossiche che hai accumulato inizieranno a farsi sentire dei fastidiosi sintomi che non lasciano presagire nulla di buono…

magari parlerai ad un tuo amico dei tuoi disagi e lui ti consiglierà un bravo medico, da cui lui stesso è andato, e che, con qualche pillolina, ha risolto il suo disagio, ora è normale, non sente più “nulla”… nulla,

comincerai a ricercare un perché, ma solo allora, e dopo aver speso tutto il tuo patrimonio in libri e corsi, che ti promettevano sempre di darti “la soluzione” che non arriva mai

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cercherai altrove e andrai a meditare sulla montagna con un lama tibetano, che, dopo 20 anni di isolamento e di disciplina, ti darà la soluzione: trova la tua strada… senza dirti come e senza aiutarti

vagherai invano, deluso e scoraggiato, dicendoti che era tutto un sogno ed un’illusione, la vita non può essere che così, che sarebbe stato meglio comportarsi da persona norMALE ed accontentarti di quello che avevi, che era pur meglio di niente

Un giorno arriverà “quel giorno” quel giorno che non volevi nasconderti che sarebbe arrivato, e sarai li, nell’ultimo giorno della tua vita e guarderai indietro,

a quel punto avrai un grande rimorso: il rimorso di non aver fatto quello che realmente ti avrebbe permesso di creare una vita diversa, una vita soddisfacente, una vita piena ed entusiasmante, quella che, guardando indietro, ora vedi che avrebbe potuto essere la tua vita….

Sai benissimo che ci reincarniamo, sai benissimo che quando ci reincarniamo scegliamo una Missione, e sai benissimo che la Missione è determinata dal livello di vibrazione che avevo nella vita precedente.

Se io nella vita precedente avevo raggiunto il livello in cui mi stavo per trasformare in maestro e, nella vita successiva, manco il compito: morirò per potermi reincarnare per poterci riprovare.

Quindi è bene che entri in allineamento con la frequenza per la quale sono rinato, altrimenti morirò prima.

Se tu sai che stai mancando il compito della tua vita, cosa fai nelle giornate in cui sei depresso? Vai a dormire. Dormi per poterti risvegliare in un nuovo giorno e cominciare a riprovare.

Così facciamo nelle reincarnazioni, quando ci rendiamo conto

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a livello vibrazionale, che non stiamo ottemperando la Missione per la quale siamo nati? Moriamo per poterlo fare di nuovo nella prossima vita.

Infatti la vita, quando sbagliamo la strada, ci comincia ad avvertire, magari accade qualcosa, come ad esempio un incidente, che ci fa capire che quella strada non va bene, non muore, ma magari si rimane bloccati su una sedia a rotelle, e magari quella persona comincia a scrivere libri con i quali cambia il pianeta. Ecco, dovevi arrivare: li!

Se proprio tu non lo capisci, la vita finirà per fartelo capire!

Beh, visto che quel momento non è ancora arrivato, hai tutto il tempo, da qui a quel giorno, per vivere una vita che ti entusiasmi, dove realizzi i tuoi sogni e manifesti il tuo scopo realizzando te stesso e creando qualcosa che sia degno di essere vissuto.

Grazie alla scoperta di appartenere al gruppo delle Anime Diamante, le persone che hanno scelto di darsi questa possibilità, ed hanno scoperto di poter vivere una vita magica, che realmente gli appartiene, hanno interrotto questo circolo vizioso e sono entrate in un flusso di sincronicità che consente loro di sentirsi guidate nel loro cammino.

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È possibile creare la vita giusta per te? Alla ricerca della Missione di Vita… So che ti è stato fatto credere che non è possibile trovare una risposta ai dubbi esistenziali, come anche che non è possibile vivere una vita “diversa” in cui ti riconosci, ti ripetono che sarebbe solo un’illusione. Eppure questo è possibile…

Magari hai già sentito parlare di Missione di vita… non proprio tutti hanno una Missione di vita, in quanto ho sempre lavorato con le Anime incarnatesi come indaco, cristallo, arcobaleno ed ora esclusivamente con le Anime Diamante, quindi Anime speciali che hanno una Missione di aiuto nei confronti dell’Umanità.

Tutti veniamo qui con uno scopo, uno scopo connesso alla nostra evoluzione, per diventare la nostra versione migliore, per apprendere qualcosa che ci porteremo avanti nelle eventuali incarnazioni future e che contribuisce all’evoluzione del Tutto, dell’Universo e del Cosmo inteso come Fonte.

La Missione di Vita, così come la intendo io è connessa ad uno scopo diverso, è connessa ad un progetto, ad un progetto utile, un progetto volto a creare un miglioramento, un cambiamento, nel dare un contributo specifico nella trasformazione dell’Umanità o almeno di una parte di essa.

Quindi tutti hanno uno scopo, ma non tutti hanno una Missione di Vita.

Quello che so è che tutti coloro che hanno trovato davvero la loro Missione di vita e si sono permessi di fare il cambiamento per intraprendere il loro cammino, hanno davvero rivoluzionato in meglio la loro esistenza!

Non dico un po’ meglio, parlo di passare da una vita da pessima o mediocremente accettabile ad uno stato di grazia dove vivi con uno scopo ben chiaro, dove ti senti benedetto per lo stile di vita che vivi, in armonia con le tue aspirazioni più elevate, dove puoi arrivare a provare gratitudine autentica

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ogni giorno per il livello di appagamento e realizzazione, per lo stato di abbondanza, a tutti i livelli, che puoi arrivare a raggiungere, per la passione che non ti fa vedere l’ora di alzarti dal letto per poter portare avanti il tuo scopo, quello che senti profondamente dentro di te, che ti fa sentire un fuoco bruciante dentro di te e che ti spinge a portare avanti il tuo cammino.

Capisci di cosa parlo?

Riesco a trasmetterti quell’entusiasmo bruciante che se mi hai incontrata, puoi percepire in me?

È stato proprio così per le persone che hanno preso consapevolezza, attraverso l’esame Diamante, di essere persone speciali e di non poter vivere una vita standard.

Hanno scelto di non adattarsi e si sono permesse di prendere consapevolezza di quel fuoco che sentivano bruciare dentro di loro.

Anche per te potrebbe essere possibile… se tu lo vuoi e vuoi darti la possibilità di vivere un’esistenza veramente benedetta e non continuare a vivere lamentandoti o vivendo sottotono, continuando a vibrare con la paura piuttosto che con l’amore per te stesso e per la vita.

Trovare la Missione non è una cosa semplice e non tutti coloro che si propongono di aiutarti in questo sono davvero in grado di aiutarti a trovarla.

Sai, purtroppo, devo deluderti e dirti che i blocchi sono una cosa seria, a volte sono talmente radicati in te da rendere questa operazione davvero impegnativa.

Inoltre, è bene che tu sappia, che alcuni operatori non sanno che alcuni dei blocchi, che ti porti dietro, arrivano addirittura dai tuoi antenati o da voti che tu stesso hai pronunciato in altre esistenze e agiscono utilizzando “tecniche” non seguendo le indicazioni che solo le intelligenze superiori possono portare.

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Magari alcuni voti nascono da promesse fatte in particolari situazioni di una o più vite che ti stanno ancora influenzando.

Le situazioni sono a volte talmente nascoste che la mente umana non può davvero venirne a capo, specie se tu cerchi davvero una soluzione e non il contentino: “tutto nasce dal fatto che non sei stato abbastanza coccolato da bambino, e quindi sei così…”.

Una bella giustificazione che ti consentirà di giustificarti nel continuare a portare avanti il tuo ruolo di vittima!

Personalmente non sono molto interessata ai perché e ai per come tu sia traumatizzato: quello che mi interessa è la soluzione! La tua soluzione, il tuo risultato!

Alcune soluzioni non sono raggiungibili da mente umana che non sia guidata da intelligenze superiori, e che non si permette di ricevere le informazioni da energie davvero elevate ed in totale neutralità.

Quello che posso dirti è che il mio talento è quello di ricevere informazioni di precisione chirurgica, nel giro di pochi secondi, in merito ai tuoi blocchi, alla tua situazione e cosa sei in grado di lasciare andare in quel preciso momento.

Con precisione chirurgica, non in modo approssimativo!

Dimenticavo, a proposito di energie elevate: con me lavori a contatto diretto con la Fonte!

Scusa se sono molto diretta ma questo ti permette di viaggiare velocemente quando lavoriamo insieme, le favole le lasciamo raccontare a qualcun altro, noi ci basiamo sui fatti e sui risultati concreti!

Qui ne va della tua vita, non possiamo mica scherzare.

Questo è ciò che le Anime Diamante consapevolizzano dopo aver scoperto di esserlo, quindi si permettono di avviare un processo di realizzazione senza più raccontarsi storie!

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La vita che devi vivere al momento è questa e non ti serve pensare che poi magari ci sarà la reincarnazione.

Vivi ora al meglio e all’eventuale futuro ci penserai poi. Tieni conto che proprio ora stai creando i presupposti, non solo per questa esistenza ma anche per le prossime!!!

So che tutto questo potrà arrivare a stupirti, probabilmente hai una visione distorta della spiritualità, in realtà molti ce l’hanno:

molti credono che la spiritualità sia meditare

molti credono che la spiritualità sia parlare con gli

Angeli

molti credono che la spiritualità sia pregare

molti credono che la spiritualità sia….(aggiungi tu quello

che credi)

In realtà:

La spiritualità è nel qui ed ora!

La spiritualità è la tua vita e come vivi la tua vita!

La vita è l’atto più spirituale che tu puoi compiere, visto che hai scelto di incarnarti.

Il modo in cui puoi essere spirituale per eccellenza è vivere la tua vita!

Ma come?

Vivendo in abbondanza, realizzando te stesso, sviluppando i tuoi talenti, crescendo, sviluppando la tua consapevolezza, avvicinandoti ogni giorno alla tua versione migliore e vivendo questa vita in modo autentico e gioioso!

Questa è la spiritualità! Una cosa estremamente pratica!

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E tutt’altro che noiosa: è un impegno nel realizzare la vita più felice possibile.

Non è forse questo che ti interessa più di ogni altra cosa?

Nessuno ti aveva mai dato questa versione vero?

Vorresti ora farti il piacere di diventare una persona spirituale? ;-P Se arriverai a lavorare con me, sarà perché fai parte di questo gruppo, molto ristretto.

Ecco in cosa sono specializzata:

sono l’unica ad essere così focalizzata in questa nicchia così particolare e ristretta per le Anime Diamante

in più sono l’unica che ti permette di raggiungere questi risultati,

sono l’unica che ti permette di farlo in così breve tempo.

Quindi, se fai parte di questa categoria di Anime Diamante sono l’unica che tu possa sperare di trovare!

Potrai pensare che sia presupponenza, in realtà è solo consapevolezza: mi sono incarnata con questo scopo, se non lo facessi al meglio, non pensi che sarebbe davvero grave?

Non sono uno di quegli operatori che “fanno tutto su chiunque”, mi occupo solo delle persone che mi è stato chiesto di guidare (perché seguo sempre le indicazioni degli Esseri di Luce) ed avendo questo focus, lo faccio al meglio.

So che sono molto diretta!

Sia io che le persone che seguo, lo definiamo un pregio: da me non avrai mai lusinghe, e a volte mi tocca anche essere dura oltre che diretta, addirittura spietata nel dirti come stanno le cose.

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Quello che mi interessa non è essere popolare, mi interessa essere efficace, e quindi per farti ottenere il miglior risultato faccio tutto ciò che è necessario, senza mezze misure.

In questo modo saprai che se ti dirò che stai andando bene è vero, proprio come è successo alle Anime che hanno lavorato con me ed anche a quelle che al momento hanno solo fatto l’esame Diamante.

Questo permette di avere risultati davvero veloci e di non sprecare tutta l’esistenza continuando a raccontarsela: l’importante è il risultato!

La connessione che ho con le mie guide, è talmente chiara e diretta, da non lasciare spazio all’interpretazione, mi fanno addirittura usare le parole che non userei ma che tu puoi riconoscere e che possono avere su di te l’impatto più forte.

Insomma, non stiamo a raccontarcela, se finisci a lavorare con me è per risolvere!!!

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La Canalizzazione dagli esseri di luce

Se sei un’Anima Diamante probabilmente sarà possibile, e magari anche semplice, per te arrivare a ricevere messaggi dagli esseri di luce.

La canalizzazione, o come preferisco chiamarlo io, il ricevere messaggi, è una cosa seria:

intanto è importante avere una particolare predisposizione, “il dono”, non si può improvvisare. Personalmente “ci sono nata”, sono un canale naturale e davvero sarebbe bello se tutti fossimo in contatto con gli esseri di luce e fossimo guidati da essi, ma non è così e se guardi “come va il mondo”, lo puoi ben riconoscere. Alcuni si improvvisano e trasmettono un mare di informazioni inventate e ben confezionate, mischiate a parole popolari come “cuore, sole e amore”, ed il bello è che la gente è pronta a cascarci!

Allenamento quotidiano e costante: oltre che avere il dono, è importante allenarsi. Con l’allenamento ci si perfeziona, si acuisce la propria sensibilità. Si arrivano a riconoscere le energie, si recepiscono immagini, suoni, sensazioni, emozioni delle altre persone si può arrivare a vedere dentro il corpo delle persone, si legge l’aura, si fanno accadere le cose, si alza l’energia e molto altro…

Pulizia costante dei canali: perché più si sviluppa la tua sensitività, più è importante ripulire le tue vie di comunicazione, le tue emozioni e sanare le ferite che avrai sicuramente subito nella tua vita.

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Se non lo farai tutto questo comprometterà il risultato di ciò che stai scegliendo, vivendo e ricevendo a livello di messaggi, che sia per tuo uso personale o per altre persone. Potresti contaminare con il tuo giudizio le informazioni che ricevi, interpretarle o vedere ciò che arriva attraverso il filtro del tuo vissuto personale. Hai presente un tubo dell’acqua? Ebbene, se il tubo è pulito passa l’acqua, se non lo è, passa ciò di cui è sporco il tubo. Stessa cosa per la canalizzazione: se il canale è pulito, passa l’informazione, se non lo è passano l’opinione, il giudizio, i pensieri e i bisogni dell’operatore. Purtroppo ho incontrato molte persone che non fanno attenzione agli altri e non sanno che si stanno creando un karma della portata di una petroliera, che li inseguirà nei secoli dei secoli… Amen! Una delle cose fondamentali che spiego alle Anime Diamante è l’etica! Tutte le Anime che lavorano con me, in particolar modo quelle che sono pronte e ricevono il via libera per la partecipazione al percorso di Canalizzazione Vibrazionale Angelica, sanno che l’etica è alla base di tutto e la mancanza di etica porta conseguenze karmiche gravi.

Responsabilità: il ricevere messaggi deve essere un atto fatto responsabilmente, sulle informazioni che passo alle persone si basa il loro cambiamento e cammino futuro. Non è una cosa che si fa per apparire fighi, come alcuni fanno, dando informazioni per il proprio rendiconto personale, deviando dal suo cammino e danneggiando la persona che si fida e si affida a loro.

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Ecco perché questo percorso non è per tutti. Chi ha superato l’esame Diamante, oltre ad essere un’Anima speciale e ad avere una Missione di contributo all’Umanità è una persona connessa alle migliori intenzioni, etica, pronta, umile e presto sarà anche consapevole del proprio potere: grazie a tutto questo renderà magica la sua esistenza.

Se stai leggendo questa mini guida e non sei ancora “scappato”, forse un motivo c’è, magari qualcosa ti sta risuonando in queste pagine.

Magari, dentro di te c’è qualcosa che ti dice che quanto stai leggendo forse ha proprio senso. Forse una parte di te, per la prima volta si sta sentendo davvero capita.

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La Soluzione…

Ora che ti ho messo di fronte ad una consapevolezza, ciò che è importante è che tu possa sapere davvero cosa fare. Ci sono alcuni esercizi o meglio pratiche che potrai trovare nelle pagine seguenti, che sarà davvero semplice eseguire, molto semplice, basterà esercitarti per ottenere grandi risultati. Sin dalla prima volta? È possibile, ma non certo, quindi continua a praticarli con costanza. Un mio personalissimo suggerimento: non fare gli esercizi come un compito assegnato a scuola dall’insegnante, falli per te stesso, non c’è nessuno che può controllarti. Fallo come un gioco, un dono che fai a te stesso per entrare sempre più nel tuo potere e diventare sempre più consapevole di chi sei e sempre più indipendente e centrato. Può diventare una tua pratica quotidiana che fai con gioia, per divertirti e sentirti bene: se ti piace il gelato e ti da gioia, mangiarne uno al giorno è piacevole no? Ebbene, potrebbe essere esattamente così, in più queste piacevoli pratiche non fanno che farti del bene e sono estremamente facili e piacevoli, oltre che essere estremamente utili e a volte risolutive. Meglio star bene divertendosi che dover fare un lungo e complicato lavoro noioso. Non ti pare?

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Es. 1: ascolto dei segnali Cosa è davvero importante fare come prima cosa? Imparare ad ascoltarti. Sembra una cosa banale, ma ti assicuro che non lo è, se lo fosse lo avresti sempre fatto ed ora la tua vita sarebbe invidiabile, piena, ti sentiresti pienamente realizzato e felice di come sta andando, avresti creato la vita dei tuoi sogni… Quindi, ora che hai appurato che non sei in grado di ascoltare te stesso, impariamo a farlo: Quando ti permetti di diventare osservatore di te stesso e di osservare la vita e cosa accade, potrai notare che la vita è tutto un segnale, tutto è un segnale volto a portarti in una certa direzione. Se ti permetti di ascoltare ciò che la vita ti sta dicendo verrai portato, come in un flusso che ti indica il cammino e che ti accompagna verso ciò che è connesso al tuo bene supremo. Minori saranno le tue resistenze, più il cammino sarà semplice ed assistito, maggiori saranno le tue resistenze, più ti sembrerà di remare contro corrente. Sembra facile, ma come mai quasi nessuno lo fa? Ricordati, la vita è semplice, ha regole semplici, siamo noi esseri umani che complichiamo le cose, tanto da arrivare a credere che se una cosa o un’informazione non è complicata e contorta non possa essere utile o efficace. Ciò che ti suggerisco è: se questo ti pare troppo semplice per essere efficace, prova a farlo a testa in giù! Ciò che ti suggerisco di fare sarà comunque e sempre la stessa cosa. Ora, prova anche solo per pochi giorni a seguire i segnali, il flusso e le informazioni che “capitano” nella tua esistenza e vedrai che ti sembrerà di galleggiare…

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Ti suggerisco anche di prenderne nota su un quadernetto che terrai esclusivamente per annotare quelli che sembrano essere segnali e informazioni che hanno lo scopo di portarti a fare o a non fare una certa cosa, a richiamare la tua attenzione. Possono essere situazioni di sincronicità che si verificano, piccoli miracoli o apparenti coincidenze, numeri che si ripetono, frasi che puoi ascoltare alla radio o dalla bocca di un passante apparentemente non dirette a te ma perfette per te, incontri, libri che appaiono aperti con una frase che sembra scritta al neon tanto la vedi brillare per farsi notare da te… e così via. I segnali ti chiamano, li saprai riconoscere, basterà porre un po’ di attenzione. Ricorda che le informazioni passano anche attraverso le intuizioni che hai ed avrai, ti sarà capitato di avere la sensazione di dover cambiare strada e di aver pensato che fosse una sciocchezza e poi di essere rimasto impantanato nel traffico? Ebbene, non hai seguito il flusso di informazioni che stavano cercando di avvisarti. Ascoltali, annotali ed impara a riconoscerli e a seguirli, fatti proprio guidare da loro Ricordati che i segnali, le sincronicità, i messaggi e soprattutto le chiamate vanno seguiti tempestivamente, appena li comprendi, muoviti!!! Mai rimandare! La resistenza potrebbe creare problemi nella tua vita, in quanto gli Esseri di Luce hanno come intenzione primaria, quella di guidarti verso il tuo bene supremo e a volte sanno essere spietati in questo loro intenzione. Potresti già solo, con l’ascolto dei segnali, cambiare totalmente la tua vita!

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Es. 2: ascolto del cuore Un’altra parte di te che puoi ascoltare è il cuore, il cuore è un organo fisico che hai nel corpo e che è in connessione con le tue parti Divine, con la saggezza, e che tu puoi sentire, essendo esso un organo, nel corpo, quindi ti sarà piuttosto facile ascoltarne le risposte. Questo esercizio è molto semplice nell’esecuzione e serve a permetterti di imparare ad ascoltare il tuo cuore tutte le volte che:

avrai delle scelte da fare

avrai delle decisioni da prendere

sarà importante comprendere cosa è bene per te. Prenditi un attimo di tranquillità, almeno all’inizio potresti aver bisogno di rilassarti e di silenzio. Per prima cosa fai un test:

metti le mani sul cuore, per aiutarti a portare la tua attenzione proprio al cuore,

pensa ad una cosa piacevole della tua vita, ad una persona che ami, ad un momento bello, a qualcosa che ami fare

ascolta come reagisce il tuo cuore…

ora pensa a qualcosa di poco piacevole, come a qualcosa che ti senti costretto a fare, ad una persona con cui sei in conflitto,

ascolta come reagisce il tuo cuore…

Bene, normalmente, e man mano che ti permetti di prendere dimestichezza con questo esercizio sarà sempre più facile sentire e riconoscere le reazioni del tuo cuore. Quando pensi a qualcosa che è bene per te il cuore si rilassa, si espande, diventa leggero, quando pensi a qualcosa che non corrisponde al tuo bene si contrae, si irrigidisce, si blocca.

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Ora puoi esercitarti ad utilizzare l’ascolto del cuore per tutte le scelte che ti troverai a fare, anche le cose più piccole, cosicché quando ti troverai a dover fare le scelte più importanti, sia semplice l’ascolto del cuore e chiari i suoi messaggi. Ricordati che il cuore dice sempre la verità, la cosa meravigliosa è che tu hai la possibilità di sentire il tuo organo fisico, il cuore, che ha delle reazioni nel tuo corpo e che tu puoi sentire fisicamente. Il cuore è direttamente connesso alla tua parte Divina, al tutto e all'amore supremo per te stesso per questo quando lo interroghi ti risponde con immensa saggezza, perché ti concepisce come parte integrante del tutto. Questo significa che ciò che è bene per te a livello supremo, è sempre connesso al bene supremo di tutte le persone coinvolte e di tutte le persone in generale. Il tuo bene supremo è connesso al bene supremo di tutto ciò che è ed esiste, ed il tuo cuore ti aiuta, sin nelle più piccole scelte ad identificare questo bene. Tieni conto che ci sono in realtà solo due stati: l’amore e la paura. Tutte le emozioni sono riconducibili a questi due stati, se pensi alla rabbia, a cosa è connessa? Alla paura. E l’insicurezza? Sempre alla paura. Mentre se pensi alla gioia? All’amore. E la gratitudine? Sempre all’amore. Il cuore è connesso all’amore, mentre l’ego è connesso alla paura. Le scelte basate sulla paura non sono una buona cosa. La paura ti porta a fare scelte che sembrano sicure con la finalità di salvarti la vita, ma non di guidarti verso la felicità.

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L’ego non ti vuole felice, l’ego vuole che tu sopravviva ed a tale scopo che tu corra meno rischi possibile, se tu vegetassi tutta la vita in un luogo sicuro, all’ego andrebbe benissimo. Ma a te andrebbe bene? Ascoltare la paura è dare il controllo all’ego, che utilizzerà tali parametri per le scelte della tua vita, una vita che in realtà non è in grado di guidare perché non è il suo compito. Mentre il cuore ti porta verso il tuo bene supremo, verso la tua realizzazione, verso la tua massima espressione, verso ciò che risuona con te e che vibra con il tuo compito Divino. Certo questo vuol dire correre qualche rischio, ma vuole anche dire vivere davvero la vita che sei venuto a vivere qui sulla terra. Vivere al minimo sindacale potrebbe apparire sicuro, ma come hai letto qualche pagina fa, in realtà non lo è, se ti ostini a fuggire dal tuo compito, la vita cercherà in tutti i modi di riportarti verso il tuo cammino. In questo, la difficoltà più grande, è che il cuore ti dirà ciò che non sei abituato a sentire, spesso esattamente il contrario rispetto a ciò che ti è sempre stato insegnato, detto, trasmesso, e quindi per andare oltre devi permetterti di trascendere tutto questo: tutte le tue paure di non ricevere riconoscimento, apprezzamento, amore dalle persone intorno a te. Gli altri si aspettano qualcosa da te, se tu non glielo darai questo non gli piacerà. Ma piacerà alla tua Anima! Il modello al quale hai dovuto adattarti è connesso alle paure degli altri, è connesso alle loro paure relative al cambiamento ed è per questo che gli altri non vogliono che tu cambi: non vogliono vedere che anche loro potrebbero cambiare, perché è troppo scomodo, li porta a

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sentire insicurezza, scomodità, a mettere in dubbio tutta la loro esistenza e le false certezze su cui hanno basato la loro vita. Questo non è facile E tu sei pronto ad affrontare tutto questo per andare incontro alla tua felicità?

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Es. 3: espansione del tuo centro Questo è un esercizio sempre molto semplice e molto potente allo stesso tempo. Ti consente di acquisire consapevolezza e di percepire il tuo potenziale, di centrarti, e di rilasciare le false credenze in merito a te stesso. Essendo un esercizio pratico, molto banalmente va praticato Più farai questo esercizio più sarai consapevole del tuo potenziale e molte credenze e convinzioni limitanti in merito al tuo Essere potrebbero sciogliersi con la sola pratica. Bene! Prenditi un momento tutto per te, in uno spazio tranquillo, almeno per le prime volte, poi potrai praticarlo ovunque, anche in discoteca o su un treno. Metti l’intenzione e connettiti con il tuo centro, la tua scintilla Divina dentro di te. La maggior parte delle persone la percepisce nel cuore, ma non è l’unico punto in cui viene percepita. Sentila dentro di te, vedila, percepiscila. Ora è il momento di espanderla: espandila, oltre i confini del tuo corpo e vai oltre… permetti alla tua scintilla Divina di diventare grande, sempre più grande, sempre di più. Permettile di diventare più grande della tua città, della tua regione, della tua nazione e continente… più grande della Terra!

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Ora permettile di diventare grande come tutto il sistema Solare. Ed ora come tutta la Via Lattea, la tua Galassia in questa vita. Adesso puoi lasciare che la tua scintilla Divina si espanda a tutto l’Universo, e che combaci con tutto l’Universo, lascia che arrivi ai suoi infiniti confini in continua espansione. Quando arrivi a questo stato, restaci per alcuni minuti, quando ci arriverai pienamente ti piacerà talmente tanto che vorrai soffermartici per molto più tempo, sempre che tu sia pronto a ricevere e a stare bene e a percepire il tuo potenziale. Come ti senti quando sei li? In genere potresti sentire di essere un tutt’uno con il Cosmo o Fonte, comunque tu la voglia chiamare, e di percepirti uno con tutti gli esseri esistenti, inoltre potresti percepire il tuo immenso potenziale, la tua forza, che tutto è possibile, qui hai la capacità di sdrammatizzare la vita e tutto ciò che non corrisponde a verità. Questo è uno stato di Verità, quando sei in questo stato non può esistere tutto ciò che non corrisponde al vero. E questo lo comprenderai meglio con l’esercizio successivo.

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Es. 4: Lasciare andare la Paura In questo caso non si tratta esclusivamente di aumentare il livello di connessione con te stesso, la gioia di vivere e la congruenza con il sentire di meritare ed il permettersi di creare una vita abbondante nella quale ti senti pienamente realizzato. Si tratta anche di creare un nuovo cammino che ti porterà anche una realizzazione professionale e abbondanza economica, mentre contribuirai alla vita degli altri, mettendo a disposizione i tuoi talenti. La magia più grande?

Ottenere un salto nella qualità della tua vita fuori da qualsiasi immaginazione e lo sviluppo del tuo potere come persona Diamante che riceve abbondanza creando abbondanza nella vita degli altri. Si perché quando parliamo di apertura, di cambiamento, di evoluzione, la paura è sempre in agguato, e non si tratta solo di avere paura, la paura di per se non è qualcosa di negativo, a meno che non sia bloccante, a meno che non sia un impedimento alla tua realizzazione. Ora faremo un esercizio molto semplice (scusa la ripetizione, ma gli esercizi che ti propongo sono sempre semplici e iper efficaci, se ami le cose complesse e poco efficaci non sono la persona giusta per te :-P). Questo esercizio è connesso all’esercizio precedente. Pensa a qualcosa che ti faccia sentire Amore nella tua vita: una persona che ami, una passione, funziona solo se è vero amore… Ora dove senti questa sensazione?

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Ebbene, ora espandila, espandila ancora, falla diventare grande grande, espandila, oltre i confini del tuo corpo e vai oltre… permetti all’Amore di diventare grande, sempre più grande, sempre di più. Permettile di diventare più grande della tua città, della tua regione, della tua nazione e continente… più grande della Terra! Ora permettile di diventare grande come tutto il sistema Solare. Ed ora come tutta la Via Lattea, la tua Galassia in questa vita. Adesso puoi lasciare che l’Amore si espanda a tutto l’Universo, e che combaci con tutto l’Universo, lascia che arrivi ai suoi infiniti confini in continua espansione. Ebbene? Cosa succede alla tua sensazione di Amore? In genere diventa più forte, più presente e senti in questo modo che è vera!!! Ora fai la stessa cosa con una sensazione di paura, connessa al tuo particolare periodo di vita, al cambiamento che potresti essere in procinto di vivere ed avviare. Espandila, oltre i confini del tuo corpo e vai oltre… permetti alla paura di diventare grande, sempre più grande, sempre di più. Permettile di diventare più grande della tua città, della tua regione, della tua nazione e continente… più grande della Terra! Ora permettile di diventare grande come tutto il sistema Solare.

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Ed ora come tutta la Via Lattea, la tua Galassia in questa vita. Adesso puoi lasciare che la paura si espanda a tutto l’Universo, e che combaci con tutto l’Universo, lascia che arrivi ai suoi infiniti confini in continua espansione. Ebbene cosa succede alla paura? Come quale paura? Capisco: è scomparsa… E si! In genere scompare, scompare perché non è reale, come ti ho accennato questo è uno stato di Verità, quando sei in questo stato non può esistere e non riesci a sentire tutto ciò che non corrisponde al vero. Quindi la paura che provi, realmente non esiste: è pura illusione! Quindi, ogni volta che dovessi percepire paura, sappi che questo esercizio ti aiuterà a sentire se è reale o no, in genere scompare al primo tentativo. Questo ti consente di essere libero dalle paure e di agire connesso all’amore, che è ciò che resta e che continui a percepire ancora più forte, ti permette di fare scelte migliori per il tuo percorso di vita e a non lasciarti bloccare dalla paura, ma piuttosto a dissolverla per lasciare spazio a ciò che esiste veramente: l’Amore.

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Il Viaggio delle prime Anime diamante che incontrano la

Canalizzazione Vibrazionale Angelica

Ora leggerai la storia di alcune delle prime Anime Diamante che si sono sentite chiamare da questo cammino, ti parlo di chiamata perché è ciò che loro hanno ricevuto ed hanno percepito di ricevere: una vera e propria chiamata, che si è manifestata con un forte richiamo, una chiara spinta interiore, segnali che non potevano lasciare spazio al benché minimo dubbio, sincronicità che le hanno portate sulla mia strada favorendo il loro incontro con me in modi davvero singolari, situazioni che si sono incastrate per portarle verso il loro cammino in modo palesemente guidato, come da qualcuno che le ha volute portare ad incontrarsi e ad incontrarmi, in modo che si creasse questo gruppo perfetto, in modo da cambiare il loro destino e in futuro il destino di molte persone. Storie di rifiuto della chiamata, di paure profonde e di dolore, di paura di lasciare andare un mondo creato per sentirsi al sicuro, accettati e amati da un mondo in cui non ti riconosci.

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In queste storie potrai leggere come ciascuna di loro è riuscita a lasciare andare con più o meno resistenze ciò che la frenava o addirittura la bloccava dal sentire se stessa e dal permettersi di manifestarsi pienamente. Potrai leggere come ciascuna di loro è riuscita a creare la sua “lavagna bianca” per trovare lo spazio e connettersi con le infinite possibilità che si era sinora negata, in modo da potersi permettere di riscrivere la propria vita, e di ricevere in modo neutrale la benedizione di conoscere la propria Missione di Vita, di sentirne la gioia profonda e di concedersi la possibilità di realizzarsi pienamente in questa esistenza e di portare avanti, con immensa gioia il suo bellissimo cammino spirituale. Potrai forse riconoscerti in una di loro e sentire che anche tu puoi avere questa possibilità, e vedere come anche loro hanno opposto resistenza, hanno sofferto ed infine scelto di seguire il proprio cuore e di andare fino in fondo. Se è stato possibile per loro, se te lo concederai, magari potrebbe essere possibile anche per te, se ti riconosci in ciò che hai letto e ciò che hai letto ha fatto accadere qualcosa dentro di te e ti ha fatto vibrare qualcosa dentro e, se ti permetterai di seguire il tuo cuore, questo potrebbe veramente cambiare la tua vita e permetterti di riscrivere il tuo destino.

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Il Viaggio di Silvia

I Il mio viaggio come Anima Diamante è iniziato con il terrore. E’ un viaggio che mi ha fatto paura sin da subito, forse perché sapevo che non sarebbe stato facile e sarei dovuta andare incontro ai

miei fantasmi e alle mie paure. La voce del mio cuore però non stava zitta, era forte, quasi assordante. Ammetto di aver trascorso notti insonni, caratterizzate da ansia ed inquietudine, perché questa voce non taceva mai. Mi chiedevo se fosse la cosa giusta, sapevo che la risposta era un sì, ma l’ego, la paura, erano sempre in agguato. Ho aderito alla proposta di Patrizia seppur con timore. Poi ho iniziato a cercare qualcun altro che facesse canalizzazioni per chiedere una conferma ma il sito non si caricava, al cellulare non hanno mai risposto, alle mail nemmeno, figuriamoci ai messaggi su Facebook. Dovevo decidere ascoltando il mio cuore, non avevo scappatoie. Non c’era nessuno con cui parlare che avrebbe davvero avuto la parola giusta al momento giusto, non avevo risposte. Allora mi sono detta: “perché no? Se ti terrorizza così un motivo ci sarà… vai a capire quale sia questo motivo. Mal che vada non succede nulla”. Beh il mio “prendere una decisione” è stata la mia prima vera “guarigione”, avevo deciso di uscire dalla “comfort zone”,

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affrontando anche un dolorosissimo distacco da mio marito e dalla nostra casa. Altro che comfort zone, questa era proprio una zona pantofola! “Distacco” era la parola chiave, ma non lo sapevo ancora. Sapevo che sarei tornata diversa, sapevo che sarebbe stata dura, ecco quello era ciò che sapevo, non avevo nessun’altra informazione. Non sapevo i nomi delle mie compagne di viaggio, non sapevo nemmeno quale fosse la location, non sapevo nulla e vi dirò una cosa: è stata una vera e propria benedizione. Di fronte ad una scelta di questo tipo, la fede (altra parola chiave nel mio percorso) era l’unica informazione utile. “Vieni e fidati” ecco i messaggi che mi arrivavano continuamente. Sono quella dei messaggi, chiedo un segno e sempre mi viene in qualche modo risposto, sotto forma di segno tangibile (una piuma bianca, una scritta, la frase di un libro, la strofa di una canzone, un’immagine), oppure numeri ricorrenti, numeri doppi; tra l’altro vi vorrei raccontare un aneddoto: non sapevo ancora che esistesse la possibilità di fare questo percorso come Anima Diamante ma era da settimane che cercavo un corso per fare una canalizzazione, qualcuno oltre Patrizia che canalizzasse e mi insegnasse a farlo, perché io volevo parlare con gli Angeli. Ogni tanto mi ripetevo nella testa che volevo trovare a tutti i costi la mia Missione e che sotto sotto sarebbe stato utile, testuali parole, passare una settimana con Patrizia e farmi “rivoltare come un calzino”, ovvero una bella terapia d’urto. Poi un bel giorno mi arriva un messaggio sul cellulare con un suo video in cui mi comunica che ci sarebbero state delle novità e che entro le 21:00 del giorno dopo le avrei sapute. Ascolto con entusiasmo il messaggio ed attendo. Alle 21:00 non avevo ancora ricevuto nulla, ero ansiosa e curiosa, non avevo idea di cosa mi avrebbe proposto ma sapevo che qualsiasi cosa fosse stata, sarebbe stata giusta per me.

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Alle 23:30 mi trovavo al concerto di Zucchero all’Arena di Verona, e che ci crediate o no, mentre Zucchero canta la canzone “DIAMANTE” mi arriva la mail di Patrizia. Se questo non è un segno! Il viaggio era già iniziato, ogni domanda, ogni dubbio, ogni segno faceva già parte di qualcosa di perfetto che si stava manifestando. Si guarisce quando ci si fa domande, si guarisce quando si affrontano le paure, si guarisce quando lasci la tua famiglia per qualche giorno nonostante questa cosa tu la percepisca come tremenda, si guarisce mentre la tua compagna di viaggio racconta un aneddoto e tu ti senti chiamata in causa, tutto è guarigione in qualche modo ed a qualche livello. Io stavo iniziando a guarire. Arrivate a Narni, anzi a Visciano di Narni dove si sarebbe tenuto il corso, ci siamo sistemate in questa casetta con al suo interno una bellissima energia e subito ho compreso che sarebbe stata terapeutica anche la convivenza, per come erano distribuiti gli spazi e per il fatto che avremmo davvero condiviso tutto fra (apparenti) estranee. Apparenti perché se delle Anime Diamante si ritrovano sullo stesso percorso significa che già si conoscono! Con alcune infatti ci siamo proprio guardate con la consapevolezza che quello sarebbe stato solo un altro passo fatto insieme, non il primo! Il primo giorno era dedicato alla pulizia interiore. Abbiamo lavorato a tutti i livelli, abbiamo armonizzato, iniziato a parlare di noi, iniziato ad affrontare i primi fantasmini del passato. E’ stata una giornata intensa e lunga nella quale sono emerse le prime problematiche ed incongruenze, ma anche la consapevolezza di essere al posto giusto nel momento giusto. Sapevo che volevo essere lì e di aver fatto la scelta giusta.

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Sentivo che qualcosa di grosso e di importante prima o poi sarebbe successo. Abbiamo meditato, appreso tecniche, un po’ di teoria, tanta pratica, allineamento energetico e pulizia, tanta pulizia, della spazzatura che portavo dentro e che non mi serviva più. Il secondo giorno è stato strano, abbiamo iniziato a parlare di canalizzazione, ci abbiamo provato tanto, non sempre siamo riuscite ma è stato entusiasmante! Patrizia ci ha insegnato alcune cose davvero interessanti ed ho ricevuto una profonda guarigione. Da un albero! Che mi ha accolto fra la sua corteccia come un nonno che consola la sua nipotina che ha avuto una delusione, è stata una cosa straordinaria! Il mio primo pensiero quando mi è stato detto che mi sarei connessa con un albero è stato “si vabbè iniziamo con sta roba inutile” ma mi è bastato abbracciarlo qualche secondo che subito qualcosa è successo, ho iniziato a piangere come una bimba, ed il mio nonno di corteccia mi consolava, mi sentivo compresa, al sicuro, mi sentivo nel posto giusto. Ovviamente come prima reazione non volevo nemmeno credere alle sensazioni che stavo provando, allora Patrizia si è avvicinata a me e mi ha detto le stesse cose, l’albero le aveva comunicato ciò che io mi negavo di sentire, avevo avuto la conferma che l’albero mi aveva davvero in qualche modo parlato! È stato bellissimo! Nell’arco della giornata avevo poi sentito l’esigenza di tornar fuori ma non l’avevo espressa, fin tanto che a metà pomeriggio Patrizia mi guarda e mi dice “allora torni fuori dall’albero o no? Capisci che devi andare”? Vai! Allora tutto è accaduto, le sue profonde radici avevano lavorato a fondo con le mie radici, ad occhi chiusi ho visto una corteccia con un cuore inciso, e mentre lui in qualche modo mi ha fatto sentire amata e compresa, la linfa che scorreva nel suo tronco ha preso il mio dolore e l’ha portato via.

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Piano piano siamo arrivate al terzo giorno, quello più difficile, il giorno del terremoto. Terremoto vero ma anche interiore! La terra ha tremato sia fuori che dentro di me, sono passata attraverso la corazza del mio cuore, attraversato con forza tutte le mie paure più radicate, sofferto al limite della sopportazione per aver compreso alcune cose, per non volerlo ammettere, per non volerlo affrontare. Ad un certo punto ho pensato che la morte sarebbe stata meno dolorosa. Durante la scossa di terremoto mi trovavo sotto al colonnato della Chiesetta di S. Pudenziana, attaccata alla casetta in cui eravamo; la scena era apocalittica, il cuore faceva male, la terra tremava, la pioggia scendeva prepotente, sullo sfondo c’erano lampi e tuoni. Era il momento, o lasciavo andare o non mi sarei mai liberata. Sono rimasta per un po’ sotto ad una pioggia che mi ha purificato senza però bagnarmi troppo, a guardare questa Chiesa con il temporale sullo sfondo, ho chiamato tutte le paure con il loro nome, ho affrontato la voglia di scappare, di mollare. Ho preso in mano la mia vita e l’ho messa nelle mani di Dio. Ricordo che in quel momento ho pensato: “Ok lo ammetto, ho paura, ma fai ciò che vuoi”. È stato un momento difficile ma era il mio momento! Ero di fronte al mostro e l’avrei affrontato con tutta la mia forza e volontà. Affrontare la notte è stata impegnativo perché è di notte che i fantasmi a volte si ripresentano ma ricordo che è passata alla svelta e che non è nemmeno stata così tremenda. Ero orgogliosa di me stessa, lo ero tantissimo, ma una vocina dentro di me mi ha fatto sentire che il mostro non era ancora alle mie spalle, l’avrei dovuto sfidare di nuovo. Il quarto giorno siamo andate ad Assisi per connetterci con la meravigliosa energia di luoghi sacri come la basilica di S. Chiara, della basilica di S. Francesco e più in generale dei luoghi di S. Francesco. Il cuore ed il corpo erano in subbuglio, le vibrazioni ovunque. Gli esseri di luce hanno continuato il lavoro su di noi

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mandandoci emozioni, pulendo ancora ciò che non se n’era andato, lavorando sui punti che ne avevano ancora bisogno. Ho anche scoperto che spesso mi vengono mandati spunti musicali, ovvero che spesso un messaggio mi viene mandato sotto forma di strofa di una canzone famosa, e mi si ripete in loop nella testa finché è necessario. Al mio rientro però ho dovuto ammettere che il mio cuore non era in pace, anzi questa esperienza mi aveva profondamente turbato e che sarebbe prima o poi arrivata una scossa d’assestamento dopo il grosso terremoto del giorno prima. Abbiamo fatto una nuova canalizzazione con il nostro Sé superiore e mi si è ripresentata la possibilità di affrontare di nuovo quel mio mostro nel cuore. E’ stato un momento durissimo, ho compreso che i nostri fantasmi del cuore vanno chiamati per nome se li si vuol cacciare davvero. L’ho fatto di nuovo, li ho affrontati e cacciati, li ho compresi e mi sono liberata, sentendomi di nuovo molto felice di me stessa. Avevo rotto la corazza che sapevo di aver creato e che le mie compagne dicevano di aver visto sin dal primo momento in cui ci siamo conosciute, ed era il momento di iniziare la ricostruzione. Paura? Oh sì tanta, l’ignoto fa paura, almeno a me. La mattina del quinto giorno è iniziata con un bel senso di pace nel cuore, mi sono alzata convinta che fosse finalmente iniziata la discesa, ma mi è bastato guardare negli occhi Patrizia quando è entrata in casa per capire che quella tranquillità era soltanto un’illusione. Che giornata intensa, da tutti i punti di vista! A turno abbiamo lavorato sulla nostra Missione di Vita, ci saremmo connesse con il nostro Sé superiore, avremmo affrontato le ultime cosucce da affrontare e poi finalmente avremmo compreso perché ci siamo incarnate in questa vita, o per lo meno alcuni dettagli importanti.

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La mia sessione è durata più di due ore, è stata tremenda. Ho dovuto affrontare il distacco dalla mia famiglia, il perdono nei confronti di mio padre, mia madre, tutti i componenti della famiglia nei confronti dei quali nutrivo ogni sorta di sentimento, ho affrontato blocchi relativi a vite passate, ad amicizie finite, a questioni che non ho mai ammesso a me stessa. Ben 11 diavoletti si nascondevano ancora nella mia gola e rappresentavano altrettante cose che mi ostinavo a non ammettere. Sentivo il mio corpo completamente intorpidito, sebbene provassi a muovermi non ci riuscivo, sentivo fitte in diverse parti del corpo ed ogni fitta era una ferita, ne elaboravo una e ne emergeva un’altra. Ero esausta, supplicavo chiunque si trovasse in quella stanza di lasciarmi andare, di porre fine a quella agonia ma non mi rendevo conto che ero io che non lasciavo andare e che la verità che avrei scoperto di lì a poco mi stava facendo davvero paura. Non sapevo però che sarebbe stata una gioia immensa, perché quando finalmente mi sono liberata dalla schiavitù della paura ho potuto parlare con il Divino che è in me e comprendere cosa sono venuta a fare qui, in questa vita. Il primo dettaglio era relativo ad un futuro connesso al lavoro energetico, ovvero: “farai l’esorcismo delle anime, qualcosa che già conosci ma che non ricordi, perché l’hai fatto nelle vite passate e riemergerà quando sarai pronta”. Inoltre mi è stato detto che mi sarei occupata delle anime Diamante come “Ufficiale in seconda”, ovvero il braccio destro di Patrizia. Io organizzerò gli eventi dedicati al nostro gruppo. Il terzo progetto è invece relativo ad una relazione d’aiuto nei confronti di bambini Indaco, Cristallo, Arcobaleno e Diamante.

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Questa parte della mia missione era già emersa un paio di settimane prima della partenza, provavo rabbia ogni qualvolta che un bimbo che reputavo speciale veniva incompreso dai suoi genitori, era come se i bimbi “speciali” parlassero una lingua diversa, ed una sera, assieme alla madre di uno di questi bimbi, ho avuto questa intuizione. Quando gliene ho parlato lei mi ha detto “muoviti a capire cosa fare perché io voglio comunicare con mio figlio” ed in quel momento un brivido ha attraversato il mio corpo e mi ha dato la conferma che qualcosa si stava muovendo. Durante la canalizzazione è arrivata questa notizia e mi ha subito risuonato nel cuore come qualcosa di giusto. Mi è stato detto “fare in modo che i bimbi vengano compresi è il tuo modo per essere madre, però non devi avere fretta, questo tuo compito comporta una grossa responsabilità e dovrai essere prontissima prima che ti sveliamo i dettagli”. Mi stava bene, sono impazzita di gioia, risuonava completamente nel mio cuore come la risposta ad una domanda che mi sono sempre posta e che non si metteva mai da parte, in ogni mia scelta quotidiana ed in ogni mia decisione. Ho sempre preso decisioni a termine, a tempo determinato. Non mi sono mai voluta far assumere, non ho aperto Partite Iva, non ho cercato impieghi a tempo indeterminato, non riuscivo a legarmi, come non si riesce a legarsi con una persona se non la si ama. Non amavo le proposte che mi venivano fatte, non erano giuste per me! Ora invece sono pronta a legarmi con la mia Missione di Vita, mi piace, ho entusiasmo per iniziare a lavorare; questa è la differenza che sento nel cuore. Il sesto giorno è stato davvero quello della discesa, finalmente! Abbiamo fatto un’esperienza bellissima che ora vi racconto: a pochi minuti di cammino dalla nostra casa c’è una fonte con acqua che scorre con vibrazioni altissime. A turno ci siamo

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lasciate bagnare da quest’acqua ed abbiamo permesso alle altre del gruppo di operare un’armonizzazione su di noi. La cosa particolare è stata vedere che tutte avevamo istintivamente sviluppato un metodo personale di lavoro energetico; senza una vera guida ognuna si è sentita di fare qualcosa che le fosse congeniale. Quando è stato il mio turno un vero senso di pace ha invaso il mio corpo, i punti in cui era stata versata l’acqua si sono equilibrati, ho sentito delle presenze e che esse stavano apportando alcune modifiche in me, non è ben chiaro in che modo ma ho percepito un cambiamento. Stavo bene, stavo molto bene! L’ultimo nodo si sarebbe disciolto solo tornando a casa, quando avrei potuto riabbracciare mio marito e vedere che tutto era ancora a posto, perché quello di non essere compresa o di non comprenderlo più era davvero un incubo per me, perché stavo tornando a casa diversa. Nel corso delle giornate ho ricevuto più segnali che mi facessero capire che tutto si sarebbe rimesso a posto, ma la fede, quella vera, è davvero una cosa tosta da provare, ammetto ancora di non esserci riuscita del tutto. La fede a mio avviso è quel qualcosa che non si sa di avere veramente finché non si viene messi alla prova. Nel corso della giornata ci siamo inoltre connesse con il nostro Sé superiore, ci siamo allenate tanto ed abbiamo chiesto dettagli sulle nostre rispettive Missioni, ed il nodo era sempre lo stesso: “fidati, lasciati andare e fidati di noi”! Ho compreso che devo allenarmi tantissimo sulle tecniche che ci ha insegnato Patrizia perché avere a che fare con la vita delle persone è una enorme responsabilità. Noi puntiamo all’eccellenza nel nostro lavoro e non ci si può permettere errori.

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Ora inizio a fidarmi, lascio che avvenga ciò che deve avvenire, mi alleno e credo nel percorso che ho fatto. Non facevo nemmeno troppe domande durante le sessioni perché sentivo che per la prima volta non avevo voglia di controllare la situazione, e che così come ho ricevuto la chiamata per il corso da Anima Diamante, così riceverò i dettagli: al momento giusto. Il settimo giorno è stato quello del rientro, e del grande terremoto! La terra ha tremato ancora, con una potenza mai provata prima. La giornata è iniziata così, con un fenomeno che è stato anche una metafora di ciò che era successo durante quella settimana e ciò che sarà la mia vita d’ora in poi. Il terremoto ti fa riflettere tanto, è come un campanello che ti ricorda chi sei, quanto sei importante, quanto lo sia sentirsi parte di questo prezioso pianeta, di quali siano le priorità, della scelta di vivere o morire, combattere o mollare. Il terremoto ti scuote, un po’ come quando si prende in mano una Boule de neige, la si capovolge e si attende che la neve scenda per poi rivelare il paesaggio o l’immagine sottostante. Ho compreso che la nostra vita a volte va scossa per vedere cosa c’è sotto la neve, cosa c’è sotto la polvere, cosa rimane se si solleva un gran polverone. La vita è una lavagna che ogni sera va cancellata e la mattina riscritta, con ciò che ci risuona, ciò che in quel momento, nel qui ed ora, è giusto per noi. Non serve la paura, non serve l’attaccamento, non serve il giudizio. Servono solo volontà e fede, la fede che sto trovando in Dio, nei miei Angeli e nelle mie guide, nonché nel mio cammino di Anima Diamante. Silvia https://www.facebook.com/silvia.boni.739?fref=ts

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Il Viaggio di Alessandra

Stamattina mi sento felice, con la sola consapevolezza di essere nel posto giusto e nel momento giusto. Ecco cosa mi è mancato fino ad ora: la consapevolezza di ciò che provo. Non potevo vivere una vita senza sapere il vero motivo del mio essere qui. E mentre scrivo queste parole il mio cuore si fa leggero, inizia a comunicare con me: sto dicendo a me stressa la cosa giusta. Non ho più intenzione di non ascoltarlo: si, perché lui sa esattamente ciò che è bene per me. Mi ritrovo a dedicare tempo a me stessa e a provare emozioni che prima non avevo mai provato. Non so bene dove mi porterà tutto questo, ma so che mi porterà la forza che mi farà camminare nella direzione che ora sento essere quella del mio cammino. Ci ho provato ad adattarmi agli standard del mondo in cui viviamo. Ho ascoltato quello che mi è stato insegnato ed ho messo in pratica quello che tutti si aspettavano da me. Il risultato è stato pessimo. Ho costruito un personaggio che non mi assomiglia per niente. Una donna o meglio una super-donna con i super poteri, una Wonder Ale a cui tutti volevano in un qualche modo assomigliare. Una persona apparentemente sempre allegra, con la capacità di risolvere i suoi problemi e

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soprattutto quelli degli altri magicamente. Una ragazza che niente poteva toccare. Per troppo tempo mi sono sentita intrappolata in me, per troppi anni ho lottato contro qualcosa che non volevo realmente lasciare andare, che mi faceva sentire al sicuro. Mi ero creata un mondo tutto mio dove le uniche certezze erano il mio essere sempre al massimo ed il mio aspetto esteriore. Cercavo costanti appigli per non sentire. Mi circondavo di cose inutili per non vedere. Facevo di tutto per riempire il vuoto: compravo vestiti inutili, scarpe costose, andavo ogni sera a cena fuori in posti diversi. Avevo talmente bisogno di non sentire che ho fatto tutto ciò che era in mio possesso per allontanarmi il più possibile dalla realtà. E ci sono decisamente riuscita! Non capivo. Non riuscivo a vedere dove il mio stesso ego mi stava portando. Passavano i giorni ed io mi sentivo sempre di più soffocare, cercavo scappatoie per non ascoltare, frequentavo persone che sapevo non essere quelle giuste per me, zittivo il silenzio con un’infinità di cianfrusaglie rumorose che mi facevano stare apparentemente tranquilla. Pensavo tutto si sarebbe risolto come per magia invece tutto rimaneva li, sempre più in superficie ed io lentamente mi sentivo morire dentro. Non sapevo davvero in che direzione andare. Non è stato semplice permettere a questa affermazione di venire a galla: ho cercato di nasconderla in mille modi, non mi sentivo “normale”, era come se fossi ingrata nei confronti della vita che mi aveva dato tanto ed io non ero mai contenta di niente. Era una costante nelle mie giornate, era diventata la mia compagna in ogni situazione, non mi sentivo mai totalmente al mio posto, avevo sempre una sorta di insoddisfazione latente che sfociava nelle maniere più disparate.

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Il rapporto con il cibo ha rappresentato un macigno all’interno della mia esistenza, sfogavo in questo disagio il mio vuoto interiore. Cercavo di sconfiggerlo, ma non ci riuscivo perché non seguivo il cuore, ma continuavo a seguire le paure del mio ego. Un ego che non capisce ciò che è bene per me, una parte di me che vuole esclusivamente farmi sentire al sicuro e proteggermi da una delusione futura facendomi vivere nella menzogna e nella solitudine interiore. Ciò che mi ha resa infelice e prigioniera di un qualcosa che invece può andarsene dalla vita di ognuno di noi. Se prendi il cibo come una metafora so che potrai ritrovarti in tutto questo: esso non è altro che un qualcosa che tutti coloro che non esprimono pienamente chi sono credo abbiano dentro e che ci permette di esprimere un disagio che sentiamo in noi, connesso alla mancata espressione della nostra più profonda autenticità. In me si è espresso sotto forma di disturbo alimentare, in te potrà affiorare come una dipendenza, magari affettiva o di qualche altro tipo, o una continua ricerca di non si sa cosa, o nel non riuscire ad avere una relazione stabile o nell’avere le giornate talmente piene da non avere il tempo di respirare, figuriamoci averne per ascoltare noi stessi! Ero alla continua ricerca del non so cosa. Ero inquieta, insofferente, mai veramente appagata. Fino ad ora non mi ero mai veramente perdonata la mia incapacità ad avere una relazione “sana”: tutte avevano sempre un inizio travagliato in cui io mi prodigavo fino a perdere quasi totalmente la dignità, ero in grado di sopportare gli atteggiamenti peggiori, mi facevo letteralmente schiacciare, mi annullavo e il tutto sfociava in disturbi alimentari e relazionali con le persone a me più care. Ero diventata un’ottima attrice: recitavo un copione scritto da me, per me e per compiacere gli altri.

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Ci sono voluti anni prima che tutto questo venisse a galla; ho fatto un sacco di pasticci, ho ascoltato consigli ed opinioni di tutti piuttosto che “ascoltare” davvero quello che già era presente in me. Ho toccato il fondo che sembrava non avesse una fine. Chiusa in me stessa, non facevo altro che soffermarmi sul sentirmi inadatta alla continua ricerca di qualcosa che sembrava irraggiungibile. Mi sono sentita etichettare come colei che non sarebbe mai stata felice di niente, che per il mio caratterino difficile non avrei mai trovato pace, che pretendevo troppo, che la vita non è una favola, che bisogna vivere con i piedi per terra, che ci si deve accontentare, che quando si fa una scelta non si può cambiare strada perché si feriscono le persone, che non ero capace di amare come normalmente si dovrebbe fare. Mi hanno fatta sentire inadatta anzi, strana ed in realtà un po' mi ci rivedevo. Mi sono nascosta nello sport; negli hobbies fasulli, nelle uscite che apparentemente mi facevano bene, nel frequentare persone che in realtà sapevo non essere quelle giuste. Sono andata davvero molto giù. Mi sono persa in un mondo illusorio, un mondo in cui i dolori sono scomparsi. In realtà ho scoperto che il mio disagio interiore era connesso ad un disagio esistenziale, il non sapere cosa fossi venuta a fare su questa terra. Tutto è iniziato un paio di anni fa (il mio malessere beh, lui da molto più tempo) quando ho iniziato un lavoro di crescita personale che ho seguito alla lettera, come un agnellino, ma che non mi ha permesso di ottenere risultati duraturi, mancava qualcosa, ho preso fiducia in me. Pensavo davvero di esserne “uscita”; il mio ego ha preso il sopravvento ero arrabbiata con me per non essere riuscita a guarire e delusa per la mia incapacità a portare avanti il mio obiettivo. E tutto questo mi ha spinta sempre più in basso.

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Ho vissuto un lungo periodo in questa “falsità”, ho dato strane illusioni alle persone ed ho perso me stessa. Ho vissuto annaspando: la sensazione era quella del non sapere, mi sembrava di galleggiare, io che non sono una che galleggia, sono una che nuota, non una che non sa dove sta andando e che si fa portare dagli eventi. Mi piace poter scegliere così ho fatto. Sono andata in libreria, ho comprato un libro che in quel momento sentivo essere quello giusto per me ed ho iniziato da sola il mio viaggio interiore. Ho letto e ogni giorno mi dedicavo un po' di tempo perché sentivo che era ciò di cui avevo bisogno. Andavo al parco con i miei cani ed il libro era con me; la sera mi addormentavo mentre facevo gli esercizi; facevo tutto quello di cui ero capace, ma non era abbastanza. Lo sentivo. Terminato il libro volevo andare oltre e così ho fatto. Finché tutto è cambiato… Mi sono informata e sono stata portata a contattare qualcuno direttamente. Non so come e non so perché la mia attenzione è subito caduta su colei che presto sarebbe diventata il mio maestro che guarda caso si trovava proprio vicino a casa mia. sono arrivata da Patrizia guidata da una serie di segnali forti e inequivocabili, ignorabili solo da chi proprio non vuol sentire. Ciò che davvero conta è che quella mattina che mi ha accolta sulla porta del suo studio ho capito e sentito che era il mio posto…

Abbiamo iniziato a parlare e in men che non si dica sono riuscita a comunicarle cose che in anni non ero stata in grado di fare nemmeno a me stessa. Mi ha scelta. Mi hanno scelta.

Non ho mai creduto in loro eppure mi sembra di averli dentro di me da sempre.

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Un modo strano di venire a conoscenza della persona giusta, un caso direbbero tanti. Io invece vi rispondo che NULLA AVVIENE PER CASO, sta a noi scegliere cosa sia giusto seguire e cosa lasciare andare e sono anche sicura che se stai leggendo queste pagine è perché il tuo potenziale è già elevato, sta solo a te decidere. In un modo o nell'altro arriverai a capire quale sarà la strada giusta da percorrere. Io sono qui solo per testimoniarti la mia esperienza, niente di più. Mi piacerebbe ovviamente che la tua vita si riempisse di quella pace incondizionata di cui si è magicamente riempita la mia. Ti auguro di ritrovarti a seguire la tua voce interiore spaziando da un argomento all’altro senza avere la benché minima visione del finale, ma senza provare paura, proprio come quando sono stata guidata da Patrizia e il mio Sé: inizio a piangere, piango come una bimba. La bimba che ero quando la mia mamma mi ha lasciato. Le lacrime iniziano ad uscire come un fiume in piena. Singhiozzo. Sono disperata. Sento la mia mamma. Riesco a parlarle. Mi ama. Mi dice che sono stata tutta la sua vita, che è fiera di me, che non è mai stata tanto orgogliosa. Un dolore atroce. Sono nel panico. Il mio se parla con lei. È ora di lasciarla andare, di perdonarla. Ed è ora di abbracciare il mio papà, di fare pace con lui. E lo faccio. Il mio se lo fa. Poi è ora di perdonare me stessa ed il fallimento del mio matrimonio. Poi l’ora di affrontare il mio bisogno di compiacere gli altri, la mia incapacità a considerarmi adatta (cose che tra l’altro non conoscevo minimamente). E poi arriva il mio fisico. Apparentemente perfetta! La wonder Ale che tutti vedono; la persona che fa sempre tutto bene, che non commette errori, che è sempre sorridente, che si mette sempre al servizio degli altri… che però perde acqua da tutte le parti; che ha tutta una serie di blocchi! È uscita la vera Ale.

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Ho sofferto tanto, lavorato tanto. Ero cosciente ma non potevo parlare: il mio Se era il vero protagonista.

Mi sono risvegliata una persona nuova: una ragazza con un entusiasmo addosso che ormai aveva perso da tempo, una ragazza con una nuova consapevolezza delle proprie capacità, con un cuore nuovo, un cuore che non piange più per la propria mamma, una ragazza che non desidera altro che esprimere la sua autenticità, che sa finalmente l’essere puro e Divino che è e che non teme nulla. Una ragazza che non vede l’ora di andare avanti con i suoi nuovi “amici” e che non vede l’ora di seguire la loro guida.

Sono da sempre una persona che pretende di avere tutto sotto controllo e soprattutto di sapere esattamente il dove la porterà una certa decisione piuttosto che un’altra. Non questa volta. Mi fossi fermata davanti alla resistenza legata al mio ego non avrei nemmeno scritto una parola: “tanto non sono capace, non è da me, non sono una persona fantasiosa né tantomeno creativa, ma dove voglio andare!” ecco le parole che continuavano a risuonarmi nella testa. Ma ho imparato a scindere ed a comprenderne la provenienza del mio dialogo interiore. Spesso non è ciò che è realmente bene per noi a guidarci, ma è quella forma di pensiero chiamato ego che ci fa resistere per non permetterci di oltrepassare il limite della zona comoda in cui ci viene insegnato a sentirci al sicuro. Finalmente ho la consapevolezza di sapere quello che sto facendo, di essere padrona delle mie azioni. Tutto molto confuso nella mia mente, ma tutto così chiaro al mio cuore. Lui sa già e io non ho più paura, non ho più timore, non ho più ansia di non riuscire. So che ce la farò a portare avanti tutto ciò che c’è in serbo per me. Ora sono consapevole che finalmente ho fatto la cosa giusta per me, ho preso la MIA decisione: non quello che la società vuole ma ciò che la vera me desidera e ricerca da sempre.

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Ho deciso di esprimere il mio cambiamento di vita, un cambiamento cominciato già da molto prima che ne prendessi coscienza. Mi sono ritrovata a credere in ciò che sentivo senza avere il bisogno di rispondere a tutte quelle domande che conoscendomi mi sarei sicuramente posta; non ho avuto la necessità di confutare niente. Forse il punto si trova proprio qui. Ognuno di noi pensa di conoscersi; agisce perché quella cosa ci viene detta essere giusta e/o perché siamo cresciuti con determinati modelli. In realtà ho sempre sentito che dentro di me ardeva un fuoco, come un desiderio costante di andare oltre, una propensione alla continua ricerca dell’ignoto. Non ne comprendevo la motivazione, ma sentivo che non avrei trovato pace finché non mi fossi resa consapevolmente conto della sua provenienza. Non mi va più di vivere intrappolata, desidero aria, poter respirare a pieni polmoni, poter essere totalmente me stessa senza seguire dei dogmi prestabiliti, esigo una libertà totale delle mie decisioni. Ringrazio tutto quello che mi è stato insegnato fino ad ora e per essere come sono, ma ora è arrivato il momento di spiccare il volo. Non posso più sentirmi in colpa perché non credo nella chiesa e perché il matrimonio non è il sogno nel cassetto che invece “tutte” le donne hanno. Ci ho provato, ma poi non sono riuscita a sostenere quello che andava contro la mia vera natura. Ora desidero VIVERE giorno per giorno, assaporando il qui ed ora senza mille promesse per un futuro che ancora non c’è. L’unica certezza è ora. Viviamo per quello che ci viene regalato, respiriamo tutta l’aria di cui siamo capaci, amiamo con tutto l’amore che possiamo e gioiamo per tutto quello che ci fa vibrare il cuore. Proprio come l'emozione nello scrivere queste righe, non l’avrei mai detto invece è così. E mi piace!

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Mi piace non sapere dove la mia guida mi porterà, mi piace non vedere per forza una pagina nuova e godere del silenzio del mattino e dei colori dell’alba, mi piace vivere mentre tutti gli altri ancora dormono, mi piace avere un sacco di tempo davanti a me, mi piace svegliarmi con una forza tale da smuovere le montagne, mi piace sapere di far parte di un progetto universale che mi ha ritenuto all’altezza di esserne una protagonista. Sento quella vibrazione dentro di me che mi sta dicendo che è arrivato qualcosa di davvero grande. Ancora non mi sembra vero: il san Tommaso che è in me ogni tanto storce un po' il naso, ma sento che tutto questo è reale. Non desidero altro che scoprire tutto ciò che la vita ha in serbo per me ed agire il prima possibile per andare incontro alla mia realizzazione ed al mio cammino. Posso dire che sono onorata ed emozionata di essere tra quelle persone che sono state scelte. Il pensiero che aiuterò le persone trasmettendo loro il mio amore non ha paragoni, so che troverò il modo di portare la mia energia da me a loro e servirà ad espandere il loro cuore. Vedo creazioni, oggetti preziosi, pietre, energia, vedo e sento. Per ora è tutto ciò che posso dire a riguardo. Ad ogni passo saprò cosa fare, basterà che mi affidi. Tutto ciò che ancora non so, arriverà quando sarò pronta. E in quelle occasioni in cui servirà un po' più di fiducia nelle mie capacità, come già è successo, apparirà magicamente un chiaro segnale che questo è il mio cammino. Ora so chi sono e mi sento guidata e sta prendendo forma in un grande progetto.

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Il viaggio di Elisa

Il mio viaggio verso una nuova consapevolezza.

Ho fatto un viaggio, il più importante della mia vita, ma per arrivare fin qui ho attraversato mari e monti …

Ho scelto di nascere tra un fratello più grande ed una

sorella più piccola, da due genitori molto tradizionalisti e chiusi nelle loro ordinarie idee; sono timida, riservata, dolce e ubbidiente dove mi metti sto, una brava bambina insomma, ma molto presto vengo messa da parte e divento una specie di cenerentola che a 6 anni inizia ad aiutare la mamma con le faccende domestiche. Internamente un piccolo fuoco di frustrazione inizia ad accendersi. Arrossisco appena qualcuno mi guarda non so il perché, non ho libertà di parola e uno sguardo di Papà è sufficiente a farmi tacere, senza spiegazioni o giustificazioni. In questi anni tanti traslochi tra il Piemonte e la Lombardia, Papà cambia spesso lavoro quindi casa e scuola ma più cresco più soffro fino ai 15 anni... ho tre passioni: due sono artistiche disegno e pianoforte… terzo ma non ultimo il nuoto, praticato per due anni con emozionante entusiasmo esso è il mio sfogo la mia libertà il mio mare mai visto poi interrotto per un ennesimo trasloco ...il pianoforte troppo costoso e il disegno: “…che razza di lavoro è, non puoi avere un futuro, non sei neanche brava nello studio. Verrai a lavorare con me e tua madre in pescheria, cosi avrai un futuro. Noi genitori pensiamo solo al bene di voi figli!”.

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Queste sono le parole di mio padre. La mia disperazione inizia a prender forma è un fuoco che si accende e spegne perché dentro di me c'è inculcato il dovere di aiutare gli altri, insomma mentre io posso resistere. Così il nuoto l'ho praticato e pratico quando posso, il disegno sempre quotidianamente nei miei pensieri, ogni tanto faccio uno schizzo... Gli anni passano a 23 anni mi sposo credo d'aver incontrato la felicità… risultato due bambini eccezionali cresciuti da sola, per mio marito la priorità è il lavoro poi il bar, poi mangiar bene insieme a tutti i doveri che una moglie deve compiere, e noi dopo tutto questo. Tutto questo fino ad ammalarmi e a rischiare di lasciare la pelle e lasciare i miei bambini ad un personaggio così fino al punto che le loro grida mi risvegliano e lentamente mi rimetto in piedi, dopo 14 anni di matrimonio mi separo continuando a crescere i ragazzini lavorando in fabbrica, pagando il mutuo della casa barcamenandomi per tirare fine mese, insomma una vita di corsa tra figli e lavoro. Nella mia testa sempre tante domande da sempre perché non sono felice? Cosa mi manca? Cosa cerco e cosa è giusto per me? Di chi o di cosa ho bisogno? Perché la vita è cosi dolorosa e complicata? Più passa il tempo e più mi tormento. Un giorno vado ad una fiera sul benessere provo varie tecniche ma sono attratta da un corso di massaggio a livello energetico mi piace sono entusiasta ma il 4 marzo succede un altro disastro nella mia vita il peggiore; il mio ex marito dopo 8 anni di divorzio convince i miei figli ad andare con lui, manda mia figlia a darmi la notizia, dopo chissà quanto lavoro psicologico di lavaggio di cervello e una lettera che ricevo dopo pochi giorni piena di intimidazioni per terrorizzarmi con la volontà di distruggermi, non basta il mio avvocato, non mi aiuta non legge neppure la lettera...

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Scelgo fin dal primo istante di ascoltare i miei figli che in quel momento mi chiedono libertà e con la morte nel cuore ed un dolore che sale agli occhi ogni volta che ne parlo cerco casa e nel giro di pochi mesi mi trasferisco da sola in un buco di appartamento freddo e vuoto “I figli hanno diritto al tetto coniugale” quindi il padre si riappropria di tutto. È una lotta la mia vita come può accadermi una cosa di questo tipo, mi sento morire ogni mattina che apro gli occhi rendendomi conto che i miei figli non sono nella stanza accanto non so se voglio vivere o morire, decido di vivere senza sapere se ci sarà domani. Riprendo i corsi fonte di aiuto e svago, prendo il primo livello Reiki, fiori di Bach ho l'occasione di conoscere nuove persone ed un compagno, lui mi parla ci iscriviamo insieme ad un corso e incontriamo Patrizia Setteducati. Ma nonostante tante cose belle e nuove, risvegliarmi al mattino è triste e doloroso. Le cose migliorano dopo quasi due anni da questo avvenimento, partecipo al primo e secondo livello di Channeling e ad altre giornate con Patrizia. La vita privata è difficile mi manca l'aria mi sento soffocare ho bisogno di star sola e farmi chiarezza, ho dolori al corpo, sono stanca non ho più energia e dopo vari ripensamenti parto da sola per qualche giorno direzione mare, mi riprendo sto meglio, rinasco e comprendo questo bisogno di libertà, al mio ritorno l'energia che trasmetto e che muovo è completamente cambiata è frizzante ricominciano i trattamenti e riprendo vari contatti ma nel giro di pochi giorni torna la routine e le abitudini mi sento sempre schiacciare, ho un peso addosso che mi rallenta. Chiedo sempre aiuto agli Angeli, chiedo un segno un indicazione qualcosa che mi dica cosa fare perché sono nuovamente in alto mare ed è a questo punto che il video di Patrizia che dice sono in America sto selezionando delle persone per...

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Neanche il tempo di finirlo che l'entusiasmo l'eccitazione salgono come un fuoco dai piedi allo stomaco agli occhi strabuzzanti di felicità capisco immediatamente che è mio è per me, è una risposta che il cielo e gli esseri di luce mi stanno dando, lo ascolto tutto ma son già super eccitata all'idea di fare questo percorso: si voglio esserci! Ovunque, non ci sono ostacoli ne soldi che tengano. Leggo tutto pagine e pagine dettagliate mi riconosco nella descrizione e nulla mi spaventa. Nei giorni successivi non ho un attimo di insicurezza su ciò che devo fare ma prego di esserne all'altezza. Il 23 ottobre parto per questo viaggio verso Visciano un paesino del comune di Narni in provincia di Terni. Sin dal primo istante tutto è stato intenso con molti momenti difficili, ho molto da lasciare andare e la rabbia tanta, piango, vomito, il dolore è immenso e voglio liberarmi di tanta confusa sofferenza, è un processo che vorrei evitare ma sento che è il momento buono e che sono al sicuro e alla fine mi mi sento leggera e libera, felice di essersi finalmente risvegliata, ora sono pronta a farmi sentire, non è stato facile alcuni mostri che mi stringevano lo stomaco e mi chiudevano la gola se ne sono andati, ma sono aiutata e alla fine mi ritrovo più leggera e libera. Ho avuto delle esperienze fortissime. Molte esperienze, guidate in luoghi molto particolari, sulla linea francigena, luoghi magici dove l’energia pulsa come Assisi. Come nella Basilica di Santa Chiara dove ho sentito e visto l'energia salire e muoversi in modo palpabile, questa magia il movimento ed il calore che sento sono bellissimi emozionanti mi sento in un fascio di luce accolta e amata sono catturata ed entro parte attiva in un tutt'uno, caspita che sensazione ho viaggiato nella luce in un batter d'occhio ed ho sentito il mio cuore che finalmente si apriva.

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L’esperienza nella Basilica San Francesco, mi trasmette emozioni e sensazioni diverse, l'energia è diversa, il cuore è in espansione batte davvero forte è una felicità indescrivibile, la gioia e la pace sono parte di me. Ho lavorato davvero intensamente, ma ancora non bastava, è emerso altro dolore ed una paura davvero profonda: la paura di non essere all'altezza della situazione che si sta aprendo per me connessa alla paura di allontanarmi dai figli. Gli esseri di luce suggeriscono la parola "EGOISTA", sono confusa non capisco, non sono un egoista, io amo i miei figli perché mi viene detto che sono egoista! No non ci sto non l'accetto, lo stomaco ora si contorce sono arrabbiata e mi sembra ingiusto. Come se non bastasse Patrizia mi manda in camera a scrivere, mi da un titolo e mi dice che devo farne un libro, mi sento messa in castigo, prendo carta e penna e a fatica eseguo ciò che mi è appena stato detto. Al mio ritorno sto anche peggio torniamo sul discorso ma il mio pianto peggiora, è terribile non riesco fermare i singhiozzi cerco di calmarmi mi domando e chiedo il perché di tutto questo dolore, poi capisco che ho paura di perdere persone care i miei figli; e se iniziassi a spiccare il volo? Cosa succederebbe? Se iniziassi a crescere davvero e mi trovassi a girare qua e là cosa penserebbero di me? Eccolo! Trovato! BINGO! Patrizia è accanto a me fisicamente, come un Angelo che mi sta sorreggendo, mi fa riconoscere la vera paura che mi blocca. Scopro che molto spesso ho amato guidata dal bisogno non solo dall’amore incondizionato, ho rinunciato a me stessa per paura di deludere e di perdere i miei figli, ora sono consapevole.

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Dopo questa sofferenza comprendo e mi calmo finalmente, ma quella parola continua a farmi riflettere ora la guardo da un altro punto di vista e mi accorgo di come una parola possa essere trasformativa. Mi sono adattata ad uno standard che non mi apparteneva, mi sono “finta” una persona comune, senza aspirazioni diverse da quelle della maggior parte delle persone, questo è nato quando da bambina ho cominciato a sentirmi reprimere dai miei genitori, ed ho portato avanti tutto questo per tutta la vita, fino a rinunciare a me stessa per paura di perdere l’amore dei miei figli, dando per scontato che non avrebbero potuto amare una mamma, così particolare, come sapevo di essere in fondo al mio cuore. Ma quanto mi piace non essere una persona comune, essere connessa agli Esseri di Luce, sentirmi guidata, abbracciare gli alberi ascoltare cosa dicono e percepire la loro energia, sentire la loro saggezza, la pazienza l'accoglienza che ci offrono, la voce del vento che muove rami e foglie come fossero braccia e mani e ad un certo punto riaprire gli occhi e accorgerti di passanti che ti guardano pensando: “ma questa è matta da legare, abbraccia un albero” ...fantastico o no!? Nasce un nuovo giorno, importante e fondamentale: è il momento di scoprire la mia “Missione di Vita”. Già mi sembra molto emozionante davvero posso scoprire il dono il talento che ho? Chissà se devo aiutare le donne come credo? Inizia la mia sessione: è il mio turno e con un po’ di sana agitazione inizio insieme a Patrizia il mio viaggio verso una nuova consapevolezza. Vengo guidata a connettermi con il mio Se Divino. Provo dolori qua e là come se il mio corpo si stesse assestando, Patrizia fa domande al mio Se Divino, trovo tutto questo fenomenale io sono rilassata e lui parla attraverso di me.

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Mentre parla mi accorgo che mi sono fatta un’idea sbagliata sulla mia Missione! Non c'era emozione, né energia e neppure entusiasmo in quello che sentivo il mio percorso, fare gruppi di donne sostenerle, non sento il fuoco sento freddo, mi sento spenta, come mai non capisco. Ad un tratto qualcosa mi accende davvero: sento i miei occhi illuminarsi di emozione, sento calore, sorriso, felicità! Ecco la mia Missione di Vita! Scopro che la mia è un po' diversa e mi risuona davvero, mi piace molto di più, mi emoziona, ho brividi in tutto il corpo la mia anima sta saltando di felicità non riesco più a stare ferma, rido e piango perché la mia Missione di Vita mi riporta ai colori, alla pittura. La mia Missione di Vita è portare le mie emozioni su tela, su enormi tele gigantesche a trasmettere e comunicare attraverso i colori, attraverso i dipinti, questa è la mia passione da sempre! I colori che mi fanno vivere e volare e mi sento pronta non ho più paura di prendere in mano i pennelli dentro di me si accende quel fuoco spento da troppo tempo e sale come un vulcano. È meraviglioso! Questo è vero entusiasmo, la felicità, poter fare ciò che senti dentro, ora è tutto chiaro! Mi vedo in quello che dice, a fare mostre in giro per il mondo a esporre i miei incredibili quadri ed enormi dipinti, portando alla luce le emozioni e potente energia, mi vedo a NEW YORK e a fare conferenze, scrivere un primo libro il cui titolo mi è già stato comunicato e altri ne verranno. E le donne? Ci saranno anche loro, gruppi di donne che attraverso i colori esprimeranno le loro emozioni e ne verranno veri capolavori che le porteranno a guarire le loro ferite. Che altro dire sono talmente entusiasta e felice di queste nuove rivelazioni, si è sbloccato tutto ciò che sentivo bloccato nella mia vita e non vedo l'ora di iniziare.

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Un’esperienza bellissima che consiglio, a volte dolorosa ma necessaria, ci sono stati momenti in cui il desiderio di mollare tutto è stato forte, in alcuni momenti non mi sentivo all'altezza della situazione, altri in cui mi sono sentita nella centrifuga di una lavatrice con candeggina per ripulire e smacchiare tutto perché l'anima potesse volare libera, per lasciar andare schemi e catene. Il risultato è entusiasmante, come un guerriero ho affrontato e superato momenti difficili, ora mi sento pronta a vincere qualsiasi battaglia, ora il mio sguardo è rivolto in avanti, e davanti a me un'enorme lavagna bianca dove poter scrivere la mia vita, dove poter lasciare esprimere la vera me, la me più autentica. Ora la mia vita è nelle mie mani e non più in quelle degli altri, ogni giorno cancello e ricomincio a scrivere le mie pagine e la mia storia… con facilità, gioia e gloria. E ogni giorno lo posso fare, ogni giorno, da oggi ho Infinite possibilità! E ora non mi resta che augurare anche a te d'intraprendere questo incredibile percorso e dar vita hai tuoi sogni più belli, perché ricorda: tu sei il solo creatore della tua vita... Elisa https://www.facebook.com/elisa.deflorio1?fref=ts

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Il viaggio di Nicoletta Sentivo la necessità di una guida e per incanto mi è arrivata Patrizia. Patrizia è una persona competente e professionale, riesce a metterti a tuo agio, di carattere aperto ed allegro, diretta e onesta, ed è pure molto simpatica Ho seguito un percorso con Patrizia Setteducati, e già allora è arrivato il mio primo cambiamento, mi sentivo diversa dalle persone comuni, dentro di me si era scatenato un qualcosa che non riuscivo a capire fino in fondo, sentivo e basta. Un giorno mentre Patrizia si trovava a San Francisco, mi mandò una mail in cui diceva che tra tantissimi io ero stata scelta dagli Esseri di Luce per un percorso di Canalizzazione vibrazionale Angelica in Umbria. Senza esitare seguii il mio istinto e accettai, non sapevo quello che mi aspettava. Quello che mi spinse ad accettare fu una vocina dentro di me che mi diceva: devi andare! Nei giorni avvenire fui combattuta dal si e il no, ebbi una paura folle dell’ignoto, ma alla fine decisi di partire. Ero piena di me, con le mie convinzioni e il mio orgoglio, ma non esitai un attimo e feci un esame di coscienza; se ero li c’era un motivo, non volevo più essere quella che ero, con le mie resistenze, paure e apparenti sicurezze. Dovetti stravolgere tutto, dentro di me volevo arrivare alla vera essenza di Nicoletta, ma il lavoro fu faticosissimo, perché

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non si cambia dall’oggi al domani con una bacchetta magica; mettersi in discussione non è cosa da poco. I miei primi approcci furono disastrosi, la mente la voleva vinta! La connessione con il mio Sé Superiore fu a dir poco emozionante, sentii il corpo vibrare all’infinito, il mio cuore palpitava, dentro di me si scatenò una vibrazione talmente forte che mi portò in un’altra dimensione. Quando mi rapportavo con Patrizia, creavo sempre una forte resistenza, cercavo di proteggere la vecchia Nicoletta, il mio ego voleva averla vinta, ma fortunatamente Patrizia riusciva a vedere in me le paure che mi portavano a resistere e questo mi permise di mettermi in discussione fino a lasciare andare le mie resistenze, il mio orgoglio e la mia rigidità. Questo mi ha portata a sentire un gran senso di libertà, e a sentirmi più forte di prima. Sentivo che era necessario fare pulizia dei pensieri tossici che mi impedivano di gioire a pieno, delle mie vecchie abitudini, di tutte le paure e di tutte le mie gabbie che avevo creato per limitarmi e per sentirmi al sicuro. Mi resi conto che anche l’età è solo un limite della nostra mente, nonostante i miei 57 anni, mi sentivo veramente giovane e piena di vitalità: la vera giovinezza risiede dentro di noi. Ho imparato a condividere, ho iniziato a parlare col cuore ed è venuta allo scoperto la mia parte più autentica: il mio vero Se. Imparare a connettermi con gli Esseri di Luce e ricevere messaggi per me stessa e per gli altri è stato meraviglioso e sorprendente. Questo percorso ha permesso, sin da subito, che in me si aprisse uno spiraglio di luce che mi indicava la strada da seguire.

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È stato un percorso impegnativo, spesso mi sentivo sottosopra, Patrizia e gli Esseri di Luce mi hanno rovesciata come un calzino, ma sentivo che tutto questo era necessario se desideravo davvero cambiare la mia vita. La vecchia Nicoletta doveva lasciare il posto a quella nuova, quella vera ed autentica, quella connessa alla sua parte di luce, alla sua parte Divina e non solo alla paura. Era importante arrendersi e lasciare andare, e così ho fatto, a singhiozzi, attraversando momenti di resistenza, di gioia e di dolore, sono riuscita a lasciare andare tutta la spazzatura che portavo con me, una spazzatura di cui non sentivo più il bisogno, fatta di limiti e paure, di convinzioni limitanti e di dolore, basta, questo non mi serviva più! Lo ammetto: è stato difficile, ma il mio cuore finalmente brillava di gioia. Ho sviluppato la mia sensitività ed è stato bello profondo e divertente. Ho imparato e ricevere messaggi per me, per le mie compagne di avventura, e per persone delle quali non sapevo altro che il nome, a sentirne i blocchi, la loro energia, la loro aura. È incredibile quanto questo sia accaduto velocemente! Tutto ciò sembrava impossibile, invece mi sbagliavo. Tutto è possibile! Che esperienza, indescrivibile! Le mie resistenze sono state davvero forti, quando l’ego prende il sopravvento è davvero terribile! Ci sono stati molti momenti in cui cercavo di resistere al cambiamento qualcosa mi bloccava e più facevo passi in avanti a livello di consapevolezza, più il mio ego cercava di resistere. C’era come un’ultima porta da varcare, al di là della quale c’erano la vera Nicoletta con tutto il suo potenziale inesplorato, e la sua luce interiore. La paura prese il sopravvento, perché se avessi attraversato quella porta avrei dovuto abbandonare le mie sicurezze e le mie abitudini. Sentivo il mio ego che mi tratteneva. Piansi a

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non finire dal dolore, alla fine trovai il coraggio per guardare avanti varcare quella soglia.

Non volevo più la solita vita, sentivo di volere di più e così aprii finalmente la porta della felicità.

L’effetto è stato immediato, subito mi sono sentita al sicuro e circondata da Angeli e Arcangeli pronti ad aiutarmi.

Mi sono sentita sulla strada corretta per me e pronta a percorrerla. Ero davvero riuscita a lasciare andare e piansi di gioia. Stavo creando la mia lavagna bianca tutta da riscrivere ascoltando la mia parte più vera ed autentica. Quando la lavagna è davvero diventata bianca allora è stato il momento magico in cui mi sono concessa di ricevere la mia Missione di Vita, non ho mai provato una gioia più profonda come quando ho scoperto che aiuterò gli altri con la potente energia della Fonte che emano attraverso le mani, in modo che le persone che si rivolgeranno a me possano risolvere i propri disagi e guarire la propria Anima. Ho avuto modo di sperimentare e di mettermi all’opera utilizzando questa energia, mi sentivo a mio agio come se non avessi fatto altro in tutta la mia vita e sentire quello che potevo fare per aiutare gli altri mi così bene e finalmente ho avuto la sensazione di aver trovato il mio posto nel mondo e piansi di gioia. Lo ammetto è stata dura, è stata intensa, ma con tutto il mio cuore devo dire che ne è valsa la pena, senza questo percorso

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mi ci sarebbero voluti anni ed anni per arrivare a a questo punto; anni o forse non ci sarei mai arrivata. Ho lasciato andare le mie terribile resistenze che mi impedivano di fluire, il mio orgoglio che mi impediva di guardare avanti, le gabbie che mi ero creata per limitarmi e tutte le mie paure. Ora ho fiducia in me stessa e questo percorso ha aumentato ha fatto crescere l’amore per me stessa e la mia autostima, mi sento più sicura di affrontare la vita, sento dal più profondo del mio cuore chi sono veramente ed il mio compito in questo mondo mi ha permesso di trovare il senso profondo della mia esistenza, mi sento libera e forte più che mai. Certo sarà importante esercitarsi per raggiungere nuovi traguardi e sviluppare le mie doti, il lavoro non finisce qui, anzi sento di essere appena all’inizio di una nuova e bellissima esistenza! Nicoletta https://www.facebook.com/nicoletta.lazzaro.5?fref=ts

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Conclusione Se quanto hai appena letto ti risuona, sappi che tutto questo è frutto di una canalizzazione che ho ricevuto per guidare coloro che erano pronti verso il loro cammino di luce. Se hai sentito che tutto questo aveva senso per te, forse forse, una di queste persone potresti essere tu! E se ti viene da dire: “ma perché proprio io?”. Perché lo hai scelto, tanto tempo fa, prima di incarnarti, e se “casualmente” ti è capitato di trovarti a leggere queste pagine, forse forse è proprio il momento buono perché tu possa tirare fuori il tuo talento e scoprire il tuo vero cammino. Sai, se tu sei proprio una di queste Anime Diamante e non segui il tuo cammino la vita non sarà semplice, quindi fai gli esercizi che trovi in questo e-book, impara ad ascoltarti, lascia andare la paura e poi senti cosa ti risuona davvero.

E se ciò che hai letto ti risuona, non buttare via un giorno in più: datti da fare e fai il Test per vedere se ci sono possibilità che tu possa essere un’Anima Diamante bella e pronta o un’Anima Diamante in risveglio.

Questo potrebbe davvero aprirti la porta per la tua strada, la tua realizzazione e la vita benedetta che stai cercando da sempre.

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Sei anche tu un’Anima Diamante?

Come ti sei sentito/a leggendo l’e-book? Se qualcosa ha vibrato dentro di te, se hai sentito un richiamo, se hai iniziato a ricevere segnali…

…questa è LA TUA CHIAMATA! Procedi immediatamente alla compilazione del test per le Anime Diamante, questo è il momento corretto! Sai bene che il caso non esiste, quindi evita di procrastinare, sai che quando incontri segnali sul tuo cammino è fondamentale seguirli immediatamente. Rimandare o non rispondere ad una chiamata, può portare gli esseri di luce e la vita ad essere particolarmente decisi e

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poco gentili nel portarti sul tuo cammino, quindi fidati del tuo sentire e procedi.

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e scoprire se sei un’Anima Diamante. Buon Cammino… Patrizia