Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 10

Giovedì 11 gennaio 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Il caso Nuovi risvolti nell’inchiesta, il reato contestato è omicidio colposo. Domani in Procura l’incarico per l’autopsia

Indagati per la morte del neonatoCinque persone, tra medici e infermieri, sotto accusa per la tragica fine del bimbo di Priverno di soli tre giorni

Nuovi risvolti nell’inchiestasulla morte del neonato figlio diuna coppia di Priverno, decedu-to all’ospedale Spaziani di Frosi-none. Sono cinque gli indagati,tra cui quattro infermieri e unmedico, finiti sul fascicolo delpm Barbara Trotta con l’accusadi omicidio colposo. Ma non èescluso che sulla scorta di nuoviaccertamenti il numero possaancora salire. Domani intantosarà conferito l’incarico al medi-co legale per eseguire l’autopsiasul corpicino. Gli investigatorihanno eseguito un accertamen-to tecnico anche sulla cullettatermica e sulle flebo. Erano statila mamma e il papà a presentareuna denuncia in Procura perchiedere che venga fatta pienaluce su quello che è accaduto.

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Fo n d iMacchine rubateScoper toil deposito

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Te r ra c i n aAmore ossessivoper l’amicaDonna denunciata

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Cis ternaRuba un’automa i carabinierilo bloccano

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All’i n te rn o

Il sindaco di Latina Damiano Coletta e il candidato presidente della Regione per il centrosinistra, Nicola Zingaretti

Re g i o n a l i Il movimento di Coletta non esprimerà un proprio candidato

Lbc si smarca da ZingarettiA PAGINA 3

L atina

Sanità,Colpo grossocon gli anestesisti

Pagina 7

Termosifoni rotti

Faiti e Volta,scuole al freddoGenitori infuriati

Pagina 8

Gaet a

Pr e s e n t at oil nuovo pianor e go l at o r e

Pagina 30

Aprilia pattumiera di RomaAmbiente Accordo tra Ama e Rida Ambiente: in arrivo 40mila tonnellate di rifiutiLa rabbia del sindaco Terra: «Non possiamo pagare per gli errori della capitale»

Pagine 16 e 17

G i o rg i oCasati

Ieri mattina L’episodio nell’ufficio giudiziario. Intervento dei sindacati che chiedono sicurezza per i dipendenti

Aggressione in Tribunale, arrestatoPicchiato da un utente un funzionario della sezione civile. I carabinieri arrestano un 56enne di Fondi

Pagina 11

2 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

DIETRO LE QUINTE

E così arriva il colpo di sce-na. Maurizio Gasparri sembraaver trovato quello che sia lui,oltre che il leader di Forza ItaliaSilvio Berlusconi, avevanoidentificato come lo scenarioperfetto: un solo candidato delcentro destra che rappresentisia i partiti che i civici mentre ilsindaco di Amatrice Sergio Pi-rozzi, che fino ad oggi aveva mi-nato la serenità della coalizionialle regionali, si farebbe da par-te per un possibile posto al Mi-nistero.

La notizia, trapelata da fontidel centro destra della provin-cia di Latina, è arrivata nel tar-do pomeriggio di ieri, poco do-po un’intervista in cui il leaderdi Forza Italia aveva già fatto unprimo importante passo inavanti, facendo il nome di Mau-rizio Gasparri come candidatoalla presidenza della RegioneLazio.

Infatti, l’ex premier ai micro-foni di Rai Radio 1, proprio ieridefiniva il vice presidente al Se-nato come un «ottimo candida-to alla Regione». Eppure Berlu-sconi, sempre ieri mattina, ciandava ancora cauto, perché lacarta Gasparri sarebbe stata sìla migliore, ma soltanto nell’a s-soluta certezza che nessunoavesse ostacolato la corsa allapresidenza. E quando i cronistidi Rai Radio1, durante l’i n t e r v i-sta di ieri mattina, hanno chie-sto al leader di Forza Italia se siriferisse al sindaco di Amatrice,Sergio Pirozzi, Berlusconi ha ri-sposto con un secco «Sì».

Silvio Berlusconi si è dunqueespresso, uscendo allo scopertoe tirando fuori dal cilindro il no-me tanto atteso, ma con caute-la, perché la candidatura delsindaco di Amatrice come espo-nente del centro destra civicorappresentava un’incognitadifficile da interpretare: la suapresenza alle prossime elezioniregionali avrebbe dirottato par-te dei voti di tutti quegli elettoridel centro destra che non si ri-conoscono più nei partiti. Difatto, anche lo stesso Gasparri,quando la sua candidatura eraancora in forse, aveva chiesto ildietro front di Pirozzi proprioperché questa scissione del cen-tro destra sarà deleterea per la

Il sindacodi Amatrices embraaver sceltodi faredietro frontin Regione

Il vice presidentedel SenatoM a u ri z i oG a s p a rri

corrente.E Pirozzi, soltanto martedì,

aveva detto che non voleva pro-prio saperne di tirarsi indietro.Anzi, in realtà lo avrebbe fattosoltanto se si fosse candidatadirettamente di Giorgia Melo-ni.

Ma ora i nodi sono sciolti, siaquello legato al binomio Ga-sparri - Pirozzi, sia quello legatoalle vicissitudini interne dellacoalizione FI, FdI, Lega e Quar-to Polo. Infatti, la candidaturadi Gasparri era attesa già perNatale (e poi per l’Epifania), equesto ritardo è dipeso propriodalle dinamiche interne dellacoalizione. Dopo la rinuncia diRoberto Maroni a ricandidarsicome governatore della Lom-bardia, sembrava che tra Berlu-sconi e Salvini si fosse apertauna finestra di scambio: l’expremier avrebbe potuto cedere

la scelta decisiva sul Lazio alleader del Carroccio in cambioproprio della Lombardia.

Ma l’ipotesi è sfumata in unnulla di fatto: il Nord Italia re-sta a Salvini, che lancia AttilioFontana, nome approvato an-che da Berlusconi soprattuttodopo i sondaggi che hanno datoesito più che positivo. Forza Ita-lia ha dunque ripreso le redinidel Lazio dopo la breve “s b a n-data” per la Lombardia, e ha fi-nalmente detto ad alta voce ilnome di Maurizio Gasparri.

L’ufficialità è attesa dunqueper oggi pomeriggio al massi-mo. E lo scenario sembra dun-que essere quello auspicato sindall’inizio da Forza Italia che,proprio per lavorare al fine dicreare la situazione perfetta, hatardato così tanto per ufficializ-zare il nome che concorrerà allapresidenza.l

La svolta L’ex premier si espone per il candidato alla Regione, l’avversario si scansa

Gasparri, ecco il sì di BerlusconiPirozzi ora punta al Ministero

1l Il centro destraSembra dunqueavere il suo unicoc andidatoper le regionali:Maurizio Gasparri

Salta l’i p ote s idel leader FIdi lasciareil Lazioalla Legaper ottenerela Lombardia

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

Tonj Ortoleva

Mentre il centrode-stra sta tessendofaticosamente latela per la candi-

datura unitaria alla presiden-za della Regione Lazio sul no-me del senatore Maurizio Ga-sparri, c’è qualcuno che tramaper disfare quella tela: si trattadi Francesco Storace. A quan-to dice un rumor che circola inqueste ore nei palazzi romani,l’ex Governatore vorrebbecandidarsi alla presidenzadella Regione Lazio. Un obiet-tivo che ha coltivato già loscorso anno quando ha co-struito, con Gianni Alemanno,il Movimento sovranista e chepoi ha messo in secondo pianodopo aver sostenuto la candi-datura di Sergio Pirozzi, il sin-daco di Amatrice. Ma solo ap-parentemente, perché l’idea èrimasta comunque presentenella mente del consigliere re-gionale uscente, sconfitto già 5anni fa da Nicola Zingaretti. Asostegno di Pirozzi, politica-mente, c’erano infatti solo Sto-race e Alemanno e ora che ilprimo cittadino di Amatricepare convinto a farsi da parteecco che rispunta in Storace labrama di una candidatura. Sì,perché Giorgia Meloni, non èun mistero, quei due nel cen-trodestra non li vuole, dal mo-mento che è convinta che il lo-ro sostegno a Pirozzi sia stato,dal primo momento, un modoper riprendersi la luce dei ri-flettori dopo essere finiti nel-l’ombra. Ma ora che rischia ditornare nell’oblio, Storace po-trebbe tornare all’idea origi-naria. Triste, solitario y final. l

Il tristete nt ativodi Storace

IL COMMENTO

L’ex governatore Francesco Storace

3EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 6678 100redazionelt@ editorialeoggi.info

Andrea DellomoConsigliere a Norma

Nella lista dovrebberotrovare spazio anche

Andrea Dellomoe Franco Gabriele,

entrambi civici

Verso il voto Ci sarà il sostegno per uno dei candidati in campo , probabilmente Rita Palombi della gemella Sezze Bene Comune

Lista Zingaretti, Lbc si smarcaIl movimento politico del capoluogo non indicherà un proprio nome nella compagine che sta mettendo in campo Smeriglio

POLITICA

Nessun esponente di LatinaBene Comune sarà in campo alleelezioni regionali del 4 marzo.Nonostante il pressing di Massi-miliano Smeriglio, ideatore dellalista civica Zingaretti Presidente,il movimento che esprime la mag-gioranza in seno al Consiglio co-munale diLatina ha decisodi nonesporsi direttamente nella immi-nente tenzone elettorale. Ma que-sto non significa che non ci saràun sostegno di qualche tipo alla li-sta Zingaretti e al centrosinistra.Magari dirottando i propri con-sensi sulla candidata della civica“gemella” Sezze Bene Comune,ossia Rita Palombi.

Ieri sera il direttivo di Lbc dove-va esprimersi proprio sulla que-stione candidature ma a quantopare è stata sposata la linea giàespressa dall’assemblea dei soci,ossia di sostenere chi avrà nelprogramma alcuni dei punti car-dine espressi da Lbc, tra cui la ri-pubblicizzazione del servizioidrico. Alla fine, dunque, il soste-gno al centrosinistra non pare indiscussione, ma senza una batta-glia inprima fila col sostegnoa unproprio candidato. Per diversigiorni si è parlato della possibilitàdi inserire una delle giovani levedel movimento, come CristinaLeggio o Valeria Campagna, maalla fine non se n’è fatto nulla.

La lista Zingaretti che sarà pre-sentata domenitca mattina a Ro-ma avrà comunque una forte im-prnta targata Lbc. Lo ha spiegatoin una recente intervista proprioMassimiliano Smeriglio che ad-dirittura annuncia che la kermes-se si aprirà sulle note di “TodoCambia”, ovvero il brano dellacantante argentina Mercedes So-sa, che è stato la colonna sonoradella campagna elettorale per le

comunali 2016 di Latina Bene Co-mune e del sindaco Damiano Co-letta. Smeriglio afferma che pro-prio le esperienze civiche dellaprovincia pontina sono la linfadel progetto dellla civica per Zin-garetti: «Stiamo portando avantiuna ricognizione, con un’atten -zione particolare a quelle realtàche si sono distinte sul terrenodella partecipazione, del civismoe della lotta per i beni comuni. Sitratta di una serie di soggetti cheda tempo hanno iniziato un per-corso di condivisione molto fortecon la Regione. Penso per esem-pio all’amministrazione comuna-le di Latina, che da poco ha avvia-to l’Azienda per i Beni Comuni; apercorsi simili ad Aprilia; alla fi-

liera dei Comuni virtuosi; adesperienze civiche comeSezze be-ne comune, una lista che ha otte-nuto il 15 per cento e con la qualestiamo dialogando. La lista saràquindi caratterizzata dai temi delcivismo, della scuola pubblica,della sanità e dei beni comuni».

Chi ci sarà dunque in questa li-sta? I nomi che circolano sonoquelli di Andrea Dellomo di Nor-ma, di Rita Palombi di Sezze BeneComune e del vicesindaco di Apri-lia Franco Gabriele. Sicura anchela presenza di Rosa Giancola, con-sigliere regionale uscente delgruppo Insieme per il Lazio che èconfluito nella lista Zingaretti. Acompletare la squadra ci sarannoesponenti del sud pontino. l

Il direttivo delm ov i m e ntoconferma lalineadell’as s embleadei socidi Lbc

Liberi e Uguali incerto sul sostegno al centrosinistra

RETROSCENA

Acque agitate all’interno diLiberi e Uguali, il movimento diPietro Grasso nato dall’unione diMdp Articolo 1, Possibile e Sini-stra italiana. Il motivo del con-tendere è il sostegno alle prossi-me elezioni regionali al candida-to presidente del Partito demo-cratico Nicola Zingaretti. Ci so-no infatti divergenze tra chi con-sidera quella del governatoreuscente una gestione di centrosi-nistra da proseguire e sostenere

e chi invece, come Sinistra italia-na in particolare, considera indi-spensabile un cambio di rotta daparte della coalizione di centro-sinistra nel Lazio. Gli sherpa so-no al lavoro per trovare una sin-tesi ed entro la fine della settima-na bisognerà dare una risposta,anche perché i tempi stringono.

Nel centrosinistra l’eventuali-tà di una corsa separati viene vi-sta come il fumo degli occhi, an-che perché significherebbe scon-fitta sicura, dal momento cheLeU nel Lazio è dato costante-mente sopra il 6% nei sondaggi.

Nel frattempo questa fase diincertezza rallenta anche la scel-ta dei candidati da inserire nellalista di Liberi e Uguali per le ele-zioni regionali e per le politiche.

Tanti i nomi che circolano inqueste ore. Sicura sarà la presen-za di Fabrizio Porcari, ex consi-gliere comunale del Pd e primodei non eletti del partito demo-cratico alle scorse elezioni am-ministrative di Latina. Il suo no-me è nella rosa per la Camera deideputati, ma potrebbe finire an-che nella squadra della Regione,se serve. Contatti sono stati av-viati per convincere l’ex sindacodi Cori Tommaso Conti a corre-re: se lui declina, ci sarà comun-que un esponente del comune le-pino in squadra. Circola poi coninsistenza il nome di DomenicoGuidi, sindaco di Bassiano. PerSinistra italiana potrebbe finirein corsa il coordinatore Mauri-zio Cantafio.lUna delle manifestazioni di Liberi e Uguali a Latina

Il movimento di Grasso nonha ancora sciolto la riservasull’appoggio a Zingaretti

Ros aG iancoladi nuovoin campo

l Unas quadraambiziosaquella cheMas similianoSmerigliometterà incampo per lee l ez i o n iregionali del4 marzoprossimo. Trale punte didiamante cisarà nellap rov i n c i apontina, lac o n s i g l i e rare g i o n a l eus centeRo s aG iancola .S a l vos orpres esarà l’unic aesponente diLatina nellalist aZ i n g a rett i .

7EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

160 l E’ il numero dei medici inseriti nellagraduatoria del bando per le assunzioni dianestesisti. Il servizio verrà interamente coperto.

Sanità Pronta la graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato. Centosessanta nomi a disposizione della Asl

Colpo grosso con gli anestesistiIl Commissario Casati: «E’ un traguardo molto importante. Ora il personale non è più un problema, ma una risorsa»

IL GIRO DI BOA

La notizia è arrivata martedìnei corridoi della direzioneaziendale ed è stata salutatacon entusiasmo, a cominciaredal Commissario della Asl Gior-gio Casati, che non vuole usareil termine rivoluzione, ma parlavolentieri di una inversione ditendenza strutturale e decisiva.

La Commissione incaricatadi mettere a punto la graduato-ria degli anestesisti che hannopartecipato al bando della Ausldi Latina ha terminato il lavoro:ci sono 160 nominativi di altret-tanti medici pronti alla chiama-ta da parte dell’azienda sanita-ria pontina e destinati a diven-tare effettivi, con contratti atempo indeterminato, nel ruolodi anestesisti.

«E’ un passaggio di estremarilevanza - commenta GiorgioCasati - che ci consentirà nel gi-ro di un paio di mesi al massimodi saldare il fabbisogno di ane-stesisti all’interno delle nostrestrutture ospedaliere. Non c’èbisogno di sottolineare cosarappresenti il servizio di ane-stesia e rianimazione all’i n t e r-no di un ospedale, e nemmenodi ricordare quali e quante diffi-coltà la penuria di quel generedi professionisti abbia causatonel tempo all’interno di unastruttura di riferimento provin-ciale quale è il Santa Maria Go-retti».

Insomma, siamo alla svoltanella riorganizzazione dei ser-vizi, senonaltro perché avere unnumero sufficiente ed adeguatodi anestesisti a disposizione diun ospedale significa riprende-re in mano la gestione delle saleoperatorie consentendo ad ognispecialità chirurgica di poter ef-fettuare sedute di elezione innumero corrispondente alleesigenze del reparto; significaanche tornare ad avere la possi-bilità di dare risposte adeguatee in tempi rapidi alla domandadell’utenza, eliminando liste diattese preoperatorie e migra-zioni dei pazienti verso altriospedali extraprovinciali. La di-sponibilità di anestesisti e ria-nimatori comporterà anche unautomatico accorciamento deitempi di degenza ospedalierapre e post operatoria, ma so-prattutto sarà un segnale deci-sivo per incanalare finalmenteed una volta per tutte il SantaMaria Goretti sulla strada del-l’effettivo riconoscimento delruolo di Dea di II livello.

Ma quanti saranno i nuovianestesisti in forza alla Asl diLatina? Casati non si sbilanciasui numeri, ma va al sodo nellasostanza: «Ce ne toccano quan-ti ce ne servono - dice senza esi-tazioni - Il numero dei nuovi ar-

rivi è legato al budget per le as-sunzioni, ma benché non ci siaancora nulla di deciso per il2018, siamo comunque in gradodi poter affermare che mettere-mo a regime il servizio di ane-stesia. E credete, sarà un saltodi qualità molto importante».

Quanto tempo ci vorrà per-ché le aspettative si traducanoin fatti acquisiti? Anche su que-sto versante il Commissario Ca-sati si mostra puntuale: «Ci vor-ranno all’incirca due mesi perpoter cominciare ad attingerealla graduatoria - spiega - In-tanto dovrò approvare la gra-duatoria e poi predisporre edapprovare la relativa delibera eattendere i tempi di pubblica-zione. Immediatamente doposaremo pronti per le chiamate,e quando avremo messo a regi-

Ve r ràcoopt ato

t u ttoil personaleneces s ario

per gliospedali

me il nostro servizio di aneste-sia, quella graduatoria, una gra-duatoria di Latina, sarà a dispo-sizione di tutti gli ospedali dellanostra regione. Se mi è consen-tita una figura retorica, mentrefino a ieri eravamo a rimorchiodelle altre realtà sanitarie delLazio, oggi siamo noi a guidareil treno».

Ma l’effetto più immediato evisibile sarà quello della tra-sformazione, quella sì straordi-naria, della percezione del ruo-lo del personale ospedaliero,che da problema diventa adessouna risorsa.

Tra i risultati portati a casada Giorgio Casati dall’inizio delsuo mandato alla guida dellaAsl pontina, questo di una gra-duatoria tutta made in Latina èun’altra tappa promettente.l

Entro due mesi sipotrà procedere conle chiamate. Sonopreviste assunzioni atempo indeterminato

Il traguardo

Adesso si cambial Il sottodimensionamento del personale addetto alservizio di anestesia e rianimazione è stato a lungo la spinanel fianco dell’ospedale Santa Maria Goretti e una dellecause principali della carenza e dell’inadeguatezza deiservizi sanitari ospedalieri offerti all’utenza. Che lo sivoglia o no, senza un numero adeguato di anestesisti lesale operatorie soffrono e vengono sottoutilizzate,costringendo le diverse divisioni chirurgiche a dilatare neltempo gli interventi di elezione e contemporaneamente aprolungare i periodi di degenze pre o post operatoria. Dalcanto suo, costretta spesso ad attese snervanti e a volteperfino inaccettabili, l’utenza si è organizzata dando vita alfenomeno della cosiddetta migrazione ospedaliera, che havisto centinaia di pazienti preferire altri centri di cura aquelli del territorio. Adesso, finalmente, la possibilità diprocedere a nuove assunzioni porrà fine al blocco dellesale operatorie e restituirà il giusto vigore ai repartichirurgici che potranno tornare a dare risposte veloci esicure ai pazienti e più in generale all’utenza della sanitàpubblica pontina.

Il commissariodella Asl di LatinaGiorgio Casatiintasca il successodi una graduatoriaper l’assunzionedegli anestesisti

16 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

Apriliaredazionelt@ editorialeoggi.infow w w.latinaoggi.eu

Alessandra LombardiAssessore all’A m b i e nte

«Vanno aumentatii controlli

ma è chiaro che esisteun asse tra la Raggi

e Altissimi»

Nuovi rifiuti dalla capitaleIl caso Accordo tra Ama e Rida Ambiente: l’impianto tmb ospiterà ben 40 mila tonnellate annueLa rabbia di Terra: «Non possiamo pagare per Roma dove non c’è pianificazione sulla differenziata»

RIFIUTILUCA ARTIPOLI

Il territorio di Aprilia ospiteràaltre 40 mila tonnellate di rifiutiindifferenziati provenienti dalComune di Roma per permettereall’amministrazione capitolina digestire l’emergenza. L’Ama, la so-cietà partecipata per i servizi am-bientali del Campidoglio, ha in-fatti sottoscritto un’intesa con laRida Ambiente per il trattamentodi 40 mila tonnellate annue. Unaccordo con decorrenza imme-diata, che come sottolinea Ama:«rientra tra i normali conferi-menti effettuati all’interno dellaRegione» e che servirà per smalti-re parte dei rifiuti della capitale.Gli altri saranno portati al trito-vagliatore di Ostia e probabil-mente in Abruzzo, visto che è an-cora in corso l’interlocuzione conla Regione come ipotesi di lavoro.

Sarà dunque l’impianto tmb divia Valcamonica (che ancora nonlavora a pieno regime) ad acco-gliere i nuovi quantitativi prove-nienti dalla capitale, una decisio-ne che alimenta i timori e lepreoccupazioni della comunitàapriliana che già deve fare i conticon una notevole proliferazionedi impianti di questo tipo sul ter-ritorio. Ma soprattutto una sceltavissuta dal Comune di Aprilia co-me un’insopportabile sgarbo daparte dell’amministrazione capi-tolina, colpevole di non aver pia-nificato soluzione alternative.«Non siamo né felici, né d'accor-do. Anzi siamo stufi di questa si-tuazione. Purtroppo però - diceTerra - possiamo farci poco, per-ché si tratta di un accordo tra unprivato e l’Ama». Il sindaco fa ca-pire come si tratti di una decisio-ne calata dall’alto, nessuno infattiha avvisato l’amministrazionecomunale che ha saputo dell’ac -cordo a giochi fatti. Per questo il

primo cittadino si scaglia controle politiche inefficaci della giuntaRaggi. «Non riusciamo a capireperché per Roma e l'area metro-politana – commenta Terra – nonci sia una pianificazione degli im-pianti. In provincia di Latina cisono decine di comuni, tra i qualiil nostro, che si sforzano per farela raccolta differenziata mentrenella capitale non c'è un progettosulla differenziata, impianti chepossonoessere messi in funzione,la situazione è preoccupante». Enel suo intervento non risparmiaun affondo contro il patron di Ri-da. «Macome, solopochi mesi fa -dice Terra - afferma di non esserein grado di ricevere i rifiuti perchénon esisteva la discarica di servi-zio. Ora cosa è cambiato?».

Ancorapiù esplicitaè l’assesso -ra all’Ambiente, Alessandra Lom-bardi, che annuncia maggioricontrolli nell’impianto tmb di viaValcamonica e chiede il supportodegli organi competenti. «Siamopreoccupati, questa è una situa-zione che andrà sorvegliata an-che perché ancora non sappiamoquale rifiuto arriverà ad Aprilia,

ovvero se indifferenziato oppuremateriale del porta a porta. A Ro-ma la differenziata è attiva solo inalcune circoscrizioni, quelle sto-riche, ma si tratta di un ‘porta aporta stradale’ che solitamentenon produce un buon rifiuto. Inaltri municipi non è stato avviatonulla. Bisognerà d alzare l’atten -zione e aumentare i controlli, per-ché il problema degli odori po-trebbe aumentare. Noi faremo lanostra parte e spero che anchel’Arpa verifichi, anche se voglio ri-cordare che esiste una legge sulleemissioni odorigene che ancoragiace nei cassetti della Regione».Ma per l’assessore questa scelta èla dimostrazione lampante cheesiste un’intesa tra la Rida Am-biente il sindacodel M5SVirginiaRaggi. «Esiste un asse, ormai èchiaro. D’altronde - commentaLombardi - alcuni mesi fa in tv fe-ce delledichiarazioni in cui si mo-strò favorevole all’apertura delladiscarica ad Aprilia, proprio a ser-vizio della Rida. Fortunatamentela Regione ci ha dato ragione e sia-mo riusciti a fermare quel proget-to». l

I numeri

41 0l In virtù dell’a m p l i a m e nt oottenuto dalla Regione Lazionel 2012 la Rida Ambiente haun impianto di trattamentobiologico della capacità annuadi 410.000 tonnellate, con unacapacità giornaliera di 1320tonnellate al giorno. Quelli chearriveranno dal Comune diRoma (40 mila tonnellateannue) rappresentanodunque circa il 10% dellacapacità dell’impianto, mentresempre Ama e Comune diRoma hanno annunciato cheagli altri rifiuti sarannodestinati al tritovagliatore diOstia .Intanto il sindaco di RomaVirginia Raggi ha provato adifendersi dalle accusespiegando che: «Amomento Roma raccoglie ipropri rifiuti e prova aconferirli nelle pochestrutture della Regione che,però, pare che sianoinsufficienti. Si tratta in talcaso di un sistema fragile chestiamo rendendo forte estabile con la richiesta diautorizzazioni per costruireimpianti di compostaggio e diriciclo; con l’estensione dellaraccolta differenziata spinta aoltre 1 milione di abitanti nel2018. Gli accordi di Ama conaltre aziende servono proprioa superare il deficitinfrastrutturale della RegioneL azio».

“C onl’i n d i ffe re n z i atoa u m e nte ra n n o

gli odori,l’Arpa

dispongadelle verifiche

Nella fotoin altoil sindacoAntonio Terra

“IlCampidoglio

d ov re b b ei n d i v i d u a re

i m p i a nt inell’a re a

metropolit ana

Solo servitù e nessun ristoro per il Comune

IL CASO

Solo rifiuti e nessun ristoroper questa servitù, oltre al dannoc’è anche la beffa per il Comunedi Aprilia. Le 40 mila tonnellateannue che arriveranno alla RidaAmbiente dal Comune di Romanon si tradurranno in un mag-gior importo per l’ente di piazzaRoma, perché da oltre un anno lasocietà di via Valcamonica nonsta versando il benefit ambienta-

La società non vuole pagareil benefit ambientale,il 30 gennaio l’udienza

le. Un caso che è finito al Tribu-nale, che dovrà esprimersi sulcontenzioso tra il Comune diAprilia e la Rida Ambiente. L’en-te di piazza Roma lamenta ilmancato versamento e i conteg-gi discrezionali eseguiti dall’a-zienda, di contro la società con-testa proprio l’applicazione delbenefit ambientale, mentre lesomme oggi bloccate in un contodell’azienda in attesa che il giu-dice si esprima sulla vicenda.L’udienza è infatti fissata per il30 gennaio.

Per il momento però al Comu-ne non arriverà nessun maggiorintroito, solo 40 mila tonnellatedi nuovi rifiuti. l

Nella fotoa destrai camionche conferisconoalla Rida Ambiente

17EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

“La classepolitica, e chi

ha taciutocons entendo

tutto ciò,s ono

i responsabili

« D ive nte re m ola pattumieradella regione»Il consigliere Carmen Porcelli si dice indignata«Si tratta di un vero e proprio allarme ambientale»

L’INTERVENTOALESSANDRO MARANGON

La questione ambientale, perlei, è come un nervo scoperto. Enon potrebbe essere altrimentidopo tutte le battaglie che l’hannovista in prima linea. E le 40milatonnellate di rifiuti in arrivo daRoma sono, ai suoi occhi, come laclassica goccia che fa traboccare ilvaso. Così adesso Carmen Porcelli,consigliere comunale di Primave-ra Apriliana, torna ad attaccarechi ha permesso l’ennesimo “col -po di mano” ai danni della città.«La decisione di inviare 40milatonnellatedi rifiuti dalComunediRoma ad Aprilia, nello stabili-mento della Rida Ambiente, è unanotizia che mi indigna ma non misorprende - tuona Porcelli -. Forsesolo gli ingenui potevano sperareche dopo il no momentaneo dellaRegione Lazio la nostra città po-tesse tirare un sospiro di sollievosul tema ambientale, anzi, sull’al -larme ambientale, perché di que-sto si tratta. Aprilia non rischia didiventare la pattumiera del Lazio,Aprilia si candida a diventarlo,perché ha tutte le carte in regolaperesserlo. Ricordoche ladiscari-ca di La Cogna avrebbe potuto es-sere utile in situazioni di emer-genza. Ma molti lo scoprono soloin campagna elettorale».

Già, mentre il consigliere d’op -posizione, proprio a causa dellasua battaglia, è stata indagata dal-

la Procura della Repubblica peraver portato a conoscenza i legamitra Altissimi e Terra. «Indagataperaverdetto la verità.Eoggi tuttisi indignano - sottolinea Porcelli -.La città continua a dare a causa de-gli errori commessi dall’attualemaggioranza politica che nel2012, nel silenzio più assordante,ha conferito all’imprenditore divia Valcamonica unavariante edi-lizia per espandere la sua attività,facendola diventare un polo di ri-ferimento per lo smaltimento nel-la regione. Algrido di “ce lo chiedela regione”, i nostri amministrato-ri non si fanno mai trovare impre-parati epoi cistupiamo seè lacittàa farne le spese».

Porcelli, come noto, portò alloscoperto l’esistenza del legameche, evidentemente, andava oltreun rapporto di amicizia tra Altissi-mi e Terra, facendo pubblicare alprimo cittadino l’estratto contodal quale risultava il versamentoda parte dell’imprenditore di die-cimila euro avvenuto in campa-gna elettorale. «In consiglio co-munale - ricorda Porcelli -, resimanifesti i trattamenti di favoreconcessi all’azienda che, se è veroche non ha ottenuto permessi oconcessioni violando la legge, è al-trettanto vero che è stata agevola-ta da una tempistica che ha fattoriflettere. Sta di fatto che questaclasse politica, compresi coloroche hanno taciuto consentendoche accadesse tutto ciò, sono i solied unici responsabili».l

La Rida Ambientee (a sinistra)il sindacodi RomaVirginia Raggi

Il Pd non ci sta: «Ennesimo atto di arroganza del M5S»

LA REAZIONEFRANCESCA CAVALLIN

«L’incapacità di governo del-la sindaca Raggi non si può scari-care sui cittadini di Aprilia». La-pidario e durissimo il giudiziodel Partito Democratico nei con-fronti del primo cittadino di Ro-ma Capitale. A pochi mesi dallapolemica con la giunta penta-stellata, dopo che Virginia Raggidai microfoni di “Porta a Porta”

mento dei rifiuti di Roma e dellasua provincia. «Emerge in modoancora più nitido - commentanoi referenti locali del Partito De-mocratico - la considerazioneche il Movimento 5 Stelle ha del-la nostra città, ovvero quello dipattumiera di una capitale la cuiclasse dirigente non è stata ingrado, dal suo insediamento, dirisolvere il problema della ge-stione dei rifiuti. Era maggio2017 quando la Sindaca VirginiaRaggi chiedeva a gran voce, criti-cando il Presidente della Regio-ne Lazio Nicola Zingaretti, il vialibera al progetto di realizzaresul territorio di Aprilia una nuo-va discarica che avrebbe com-

aveva chiesto alla Regione Laziodi approvare la richiesta per au-torizzare la discarica di serviziodella Paguro in località La Co-gna, il segretario AlessandroMammucari e i consiglieri delPD Monica Tomassetti e Vincen-zo Giovannini, prendono posi-zione rispetto alla notizia dell’ar-rivo presso la Rida Ambiente di40mila tonnellate di rifiuti indif-ferenziati su base annua da trat-tare nel Comune di Aprilia, unamisura dovuta all'accordo rag-giunto tra Ama e l'impianto divia Valcamonica. Il patron di Ri-da infatti ha deciso di tendere lamano all'Ama, al fine di risolverel'emergenza legata allo smalti-

« L’incapacità di governodella Raggi non si puòscaricare sui nostri cittadini»

promesso in modo irrimediabileil nostro territorio».

Una discarica che la RegioneLazio alla fine non ha autorizza-to. «Merito anche del Piano Pro-vinciale dei rifiuti - sostengono ilsegretario del PD e il gruppo con-siliare - approvato dalla Provin-cia di Latina, un piano che nono-stante sia stato più volte solleci-tato, manca ancora per la CittàMetropolitana di Roma. Din-nanzi all’ennesimo atto di arro-ganza del M5S, chiediamo a granvoce che vengano adottati, dalleautorità competenti, tutti i prov-vedimenti più opportuni per evi-tare che Aprilia diventi la pattu-miera di Roma e dei Grillini».lIl segretario Alessandro Mammucari

2 01 2l L’anno in cuila Rida Ambienteusufruì di unavariante edilizia perespandere l’att i v i t à

«Al grido di “ce lochiede la regione”,

i nostri amministratorinon si fanno mai

trovare impreparati»

21EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

PRIVERNOANTONIO BERTIZZOLO

Sono almeno cinque le perso-ne indagate echesono state iscrit-te sul fascicolo del pubblico mini-stero di Frosinone Barbara Trottaper la morte del piccolo AntonioS., figlio di una giovane coppia diPriverno, deceduto tre giorni do-po la nascita nell’ospedale Fabri-zio Spaziani di Frosinone. Il pic-colo è morto in circostanze tutteda chiarire e su cui sono in corsoaccertamenti da parte della Squa-dra Mobile. Il magistrato inqui-rente, dopo aver disposto un ac-certamento tecnico sulla cullettatermica, sulle flebo e altri appara-ti, ha indagato con l’accusa di omi-cidio colposo quattro infermieriche prestano servizio in ospedaleeanche unmedico, nellospecificoun pediatra: sono le persone chehanno avuto a che fare con il neo-nato. Ma non è escluso anche cheil numero delle persone indagatepossa aumentare sulla scorta diquello che verrà fuori nei prossi-mi giorni. Intanto domani è previ-sto in Procura, da parte del magi-strato inquirente, il conferimentodell’incarico al medico legale Ma-ria Viglialoro, che eseguirà l’au -topsia. Soltanto al termine dell’e-same il quadro investigativo saràmolto più chiaro. Anche i difenso-ri degli indagati hanno nominatoun consulente di parte: il medicolegale Daniela Lucidi. Dopo l’esa -me la salma sarà dissequestrata esarà a disposizione dei familiari

per l’ultimo saluto. Per conoscerei risultati dell’esame autoptico civorranno almeno 60 giorni, manon è esclusa in questo caso ancheuna proroga per la consegna del-l’elaborato. In base a quanto so-stenuto dai familiari, il piccolo èmorto acausa di unanegligenza e,sulla scorta della denuncia che è

A sinistral’ospedaledi Frosinonee a destrail pubblicom i n i s te roB a r b a raTro tt a ,t i to l a redelleindagini

Anche il collegiodifensivo che assiste

gli indagatiha nominato

dei consulenti di parte

Neonato morto, cinque indagatiIl caso Quattro infermieri iscritti sul fascicolo del pm Barbara Trotta per omicidio colposo. Insieme a loro ancheun medico. Domani in Procura a Frosinone il conferimento dell’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia

stata presentata, la Procura haaperto un’inchiesta per stabilirese la tragedia sia avvenuta percause naturali o per colpa del per-sonale in servizio in ospedale. Se-condo quanto ricostruito dai ge-nitori è stata proprio la mamma diAntonio ad accorgersi che il bam-bino, mentre si trovava nella cul-letta termica, era in difficoltà: al-lertato un medico, sempre secon-do il racconto della donna, la flebosi sarebbe bloccata e subito dopoilpiccinoavrebbe smessodirespi-rare. Gli agenti della Squadra Mo-bile hanno acquisito le cartelle cli-niche, i documenti di chi era inservizio in ospedale e tutti gli altridocumenti relativi alla gravidan-za. Anche la Asl ha aperto un’in -chiesta interna. La notizia dellascomparsa di Antonio ha destatoprofondo cordoglio a Priverno,dove la famiglia, che gestisce unlocale, è molto conosciuta. l

Sezze l Priverno l Rocc agorga

Sono stati eseguitidagli investigatori

accertamenti tecnicisulla culletta termica

e anche sulle flebo

SEZZEFRANCESCO MARZOLI

Dare voce, in modo impor-tante, ai giovani. È questo l’o-biettivo che intende perseguirela Parrocchia di San Carlo daSezze, che ha promosso per do-mani - a partire dalle ore 21 - unaserata di dialogo intitolata “G i o-vani a colori: nel mondo da pro-tagonisti”.

«La Parrocchia di San Carloda Sezze - si legge in una nota -ha accolto l’invito del Papa che,in occasione dell’ultima Giorna-ta mondiale della gioventù inPolonia, ha annunciato il desi-derio della Chiesa di volersimettere in ascolto della voce,della sensibilità, della fede, deidubbi e anche delle critiche deigiovani. A questo desiderio ri-sponde il prossimo evento delSinodo dei Giovani, che si svol-gerà a Roma dal 3 al 28 ottobre2018, dal titolo ‘I giovani, la fedee il discernimento vocaziona-

le’».Proprio in sintonia con il

cammino della Chiesa arrival’incontro di domani: a discute-re insieme ai giovani setini ci sa-rà un vero esperto del settore,monsignor Fabio Fabene. Sot-tosegretario del Sinodo dei Gio-vani, Fabene è uno dei più diret-ti collaboratori del Santo Padrenella preparazione e nello svol-

«Giovani a colori», l’e ventoI ragazzi si preparano al SinodoDomani sera Appuntamento nella Parrocchia di San Carlo da Sezzeper un confronto con monsignor Fabio Fabene. Ecco i dettagli

gimento dell’assise sinodale.«Sarà l’occasione per ascolta-

re la voce dei giovani delle no-stre comunità parrocchiali -conclude la nota della Parroc-chia di Sezze Scalo - e per richia-mare il ruolo significativo degliadulti, chiamati a costruireponti e ad aprire strade percor-ribili dalle nuove generazioni».l

La Parrocchiadi San Carloda Sezze

I bambini e l’ar teIl nuovo progettosui monti Lepini

ROCCAGORGASIMONE DI GIULIO

Per ben iniziare l’anno 2018il Centro di Aggregazione diRoccagorga ha deciso di pro-porre un interessante labora-torio dal titolo “L’arte vista congli occhi dei bambini”, a cura diAnnarina Giordani. Quello chesi propone a chi sarà interessa-to consiste in un percorso di 7appuntamenti rivolto a bambi-ni di età superiore ai 5 anni(con cadenza settimanale fis-sata) e, come hanno spiegato iresponsabili dell’iniziativa, sa-rà possibile partecipare anchealle singole lezioni senza dovernecessariamente frequentaretutto il corso. L’intento degliorganizzatori è quello di avvi-

cinare i bambini all’arte e inol-tre permettere loro di confron-tarsi con il linguaggio espressi-vo dei diversi artisti. «Attra-verso l’osservazione e la speri-mentazione del mezzo artisti-co con degli step predefiniti -hanno spiegato i responsabilidel Centro di Aggregazione diRoccagorga -, i bambini po-tranno creare una nuova operalegata al proprio modo diesprimersi e sentire, in un am-biente definito ‘protetto’ doveognuno può esprimere se stes-so». Gli interessati potrannorivolgersi direttamente al Cen-tro di Aggregazione Giovaniledi Roccagorga nei suoi orari diapertura - il martedì, il giovedìe il sabato dalle 15 alle 18.30 -oppure contattare lo stessocentro al numero 0773/960221.Il primo incontro del laborato-rio “L’arte vista con gli occhidei bambini” si svolgerà sabato13 gennaio e avrà come temal’arte di Mirò. l

Il Centro di Aggregazionep ro m u o v e r àsette appuntamenti

24 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

Situato su una ridente everdeggiante collina, a140 metri dalle acque delMar Tirreno, Minturno

gode della vista suggestiva di unvasto e splendido orizzonte.

Le gira intorno, alle sue spalle,la chiostra dei Monti Aurunci,che dal roccioso Petrella, degra-dano verso oriente ed occidente,racchiudendo come in un calo-roso abbraccio una delle zonepiù incantevoli del Sud Pontino.

Alla bellissima posizione geo-grafica di Minturno si aggiungela purezza dell’aria, la quietedell’ambiente, la genuinità deicibi e la ricchezza delle tradizio-ni.

Ancora oggi, il borgo medioe-vale di Minturno (l’antica Traet-to) conserva, nel calore delle pie-tre e nell’ombra dei suoi vicoli, ilpiacere del tempo passato. Queivicoli ci sono cari, ove un tempoabitavano abili contadini, pesca-tori ed artigiani, che sepperoprendersi cura, con rispetto edamore, di un territorio tanto de-cantato e generoso.

Sulla sommità del colle, nelpunto più alto, sorge la Catte-drale di S. Pietro Apostolo, dovesi possono ammirare colonne ecapitelli quasi tutti provenientidalle rovine della romana Min-turnae. I resti dell’antichissimacittà, posta all’estremo confine

meridoniale del Lazio, affaccia-ta sul verdeggiante fiume Gari-gliano, presentano opere distraordinaria bellezza: il mae-stoso Aquedotto Vespasiano,che veniva alimentato dalla sor-gente di Capodacqua e l’impo-nente Teatro Romano, anch’es-so avvolto nel fascino delle suearcate e dei pini, sonori nel ven-to della sera.

A pochi metri dall’area ar-cheologica, sopra le fresche edolci acque del Garigliano chescorrono liete verso il mare, sierge, ancora possente, il vecchioponte pensile “Real Ferdinan-do”, primo esempio nazionale diponte metallico sospeso su unfiume, costituito da lunghi tirag-gi a catene di ferro.

La storia di Minturno, però, sirespira anche nelle mura del Ca-stello (il Palazzo Ducale), che do-mina tutta la pianura del fiumeGarigliano e del Golfo di Gaeta.

Affacciati dalla terrazza ma-gnifica che lambisce la villettacomunale ai piedi del Castello,ammiriamo i magnifici tramon-ti che illuminano di rosa e aran-cione l’imbrunire, in tutte le sta-gioni dell’anno, nelle quali go-diamo del clima mite e piacevoledella nostra costa. E possiamoanche percepire i profumi dellamacchia mediterranea, di mirtoe rosmarino, alloro e lentisco,

che giungono portati dalla brez-za marina, provenienti da Mon-te D’Argento e Monte D’Oro, idue promontori che chiudono aest ed ovest il nostro bellissimolungomare.

Minturno è questo ed altroancora: uno scrigno delizioso,colmo di pietre preziose e di gen-te ospitale che sa guardare al fu-turo senza dimenticare il passa-to.

Classe 1^ Scuola Primaria“Raffaele Castrichino”

Fontana Perrelli

Minturno città da scopriretra colori, gusti e tradizioniLa città si trova in una delle zone più incantevoli del sud della provinciaAlla posizione si aggiungono la purezza dell’aria e la genuinità dei cibi

L’a re aarcheologic ae il PalazzoDuc aleev i d e n z i a n ola storiadella città

Lavori svolti dagli alunni dell’ICA. Sebastiani Minturno / Spigno Saturnia

Se sul lungomare di Scauri verrai,un parco bellissimo troverai.“Recillo”è il suo nome e ci son cose bellecome il laghetto con le paperelle.Pezzetti di pane lanciano grandi e picciniper dar da mangiare alle oche e ai pulcini.Il parco è un insieme di aree verdeggianticon pini marittimi che sembran giganti.Alberi alti che si alzano in cieloper un fresco d’estate che piace davvero.Ci sono giochi assai divertenti,tavoli e panche molto accoglienti.Per i più piccoli e per i più grandi,cosa di meglio domandi?Aria che profuma di mare,sole da catturare,altalene, scivoli e tanto altro ancoradove andare a divertirsi ad ogni ora.

Ma trovi anche attrezzi ginnici per atle-ti,funi, ostacoli, pertiche e reti,dove si allena di normachi ci tiene a restare in forma,al suono delle ondeche il mare vicino diffonde.Andar via più non vogliamoda questo luogo che tanto amiamo.Ci piace la libertàdi correre al sole di qua e di là.Sulla panchina, cari mamma e papà,continuate a parlare e lasciateci star!

Classe II, scuola primariaRaffaele Castrichino

Il magnifico parco Recillo in versi,il verde tra il cielo e il mare

Nella foto in alto il parco Recillo di MinturnoA sinistra la città vista dai bimbi della scuola di Fontana Perrelli

25EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

La storia localein una chiesettaLa piccola contrada di Fontana Perrelli è moltolegata alla Chiesa dedicata alla Madonna della Libera

Minturno, nella piccolacontrada di FontanaPerrelli, alle pendicisud orientali del Colle

Frezzella, è situata una graziosachiesetta dedicata alla Madonnadella Libera, anticamente dedicataa Santa Maria in Bethleem.

È lì dal 1308, ricca di “tradizio -ne” e testimone di tutti gli avveni-menti “quotidiani” e di quellistraordinari avvenuti da allora fi-no ad oggi in questi luoghi.

Rappresenta la “storia” dellanostra gente che si inserisce nella“grande storia”, avendo vissutoentrambe le due ultime tragediebelliche.

Negli occhi di chi ha vissuto laseconda guerra mondiale essa è ri-masta impressa come un cumulodimacerie,perché taleerastatari-dotta. Solo la grande devozionedel popolo locale e, in particolaredel Senatore Pietro Fedele, le han-no ridato “nuova vita”.

Attualmente, come unavecchiasignora, piena di rughee di acciac-chi, accoglie tutti, specialmentenoi bambini, che entrando, ci sen-tiamo abbracciati e protetti dalsuo calore. Tra i suoi banchi, in si-lenzio, davanti all’altare, in pre-ghiera avvertiamo la “memoria”del nostro passato. Quel passatoche è una continuità con il nostropresente.

Essa rivive il suo antico splen-dore la terza domenica di settem-bre, quando la statua della Ma-

donna della Libera viene incoro-nata e festeggiata con grande so-lennità e gioia.

Ad Essa, che ha raccolto, racco-glie e ci auguriamo raccoglierà lenostre ansie, le nostre paure e lenostre gioie, tutto il popolo dellacontrada si affida.

È in questa cornice che ci augu-riamo che possa ritrovare in futu-ro il suo originario splendore, siaper noi, che ormai saremo adultima, soprattutto per i nostri figli.

Gli alunni della classe VScuola “C a st r i c h i n o” - Fontana Perrelli

La grandedevozione delpopolo localele ha datouna nuovavita dopola guerra

La graziosa chiesetta dedicata alla Madonna della Libera,anticamente dedicata a Santa Maria in Bethleem

30 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

Te r r i t o r i o Ieri la presentazione delle linee guida del documento in consiglio entro feb b ra i o

Ex Avir e piana di Sant’Ago s ti n oPilastri del nuovo piano regolatoreGAETAROBERTO SECCI

Rigenerazione dell’ex area in-dustriale Ex Avir (per la quale èstato già depositato un corposoprogetto da 42 milioni di euro), ri-qualificazione della Piana di San-t’Agostino e riattivazione dellaLittorina. Sono queste i tre puntistrategici sui quali si fonda il nuo-vo Piano Regolatore generale diGaeta. Turismo, economia, am-biente e viabilità sono le direttricichiavi di lettura del Documentodegli Obiettivi, ovverodelle LineeGuida del nuovo Prg.

Il documento che sarà valutatoper l’approvazione dal ConsiglioComunale entro il mese di Feb-braio, è stato presentato ieri mat-tina in conferenza stampa nel-

l’Aula Consiliare del Palazzo Co-munale dal sindaco Cosmo Mi-trano, il Consigliere ComunaleLuigi Coscione collaboratore delPrimo Cittadino per la materiaUrbanistica in particolare per laredazione del nuovo Piano Rego-latore, l’architetto Francesco Ni-gro, in rappresentanza del rag-gruppamento temporaneo diprofessionisti (MATE Soc. coop.,DREAM Italia Soc. coop., archi-tetto Stefano Stanghellini) cui èstato affidato l'incarico di redige-re la Variante Generale al PianoRegolatore Generale vigente e icomponenti di maggioranza del-la Commissione Consiliare Urba-nistica Linda Morini, Pietro Sali-pante e Marco Di Vasta. Come haspiegato Nigro nel corso dellaconferenza stampa «Gaeta ha bi-sogno di invertire la rotta rispetto

alla previsioni non verificatesi diincremento demografico e di svi-luppo tracciate dal precedentePrg. Il percorso della città del Gol-fo dovrà indirizzarsi vero una di-versificazione e integrazione del-le attività economico produttivesecondo forme e modalità soste-nibili e capaci di adattarsi ai cam-biamenti di scenario sempre piùveloci e frequenti».

E proprio sulla base degli indi-rizzi da assumere per avviare que-sto processo di cambiamento e diformazione della Variante Gene-rale al Prg (avviata con delibera diGiunta comunale n. 191/2015) si èposto in cima alla lista degli obiet-tivi del nuovo documento la ne-cessità di ridefinire l’assetto ur-banistico territoriale finalizzatoalla valorizzazione della vocazio-ne turistica nella prospettiva disostenibilità economica e am-bientale. A partire dallo sviluppoe valorizzazione del territorio ru-rale e della multifunzionalità del-le aree agricole, sia nell’ottica delrecupero e della innovazione del-le produzioni agroalimentari dieccellenza, sia dell’offerta di ser-vizi compatibili al turismo. Cen-trale anche la riorganizzazionedella viabilità per un migliore go-verno dei flussi di traffico e la ri-qualificazione dell’area ex Vetre-ria AVIR, quale occasione di rige-nerazione dell’intorno urbano alfine di realizzare una nuova cen-tralità che offra nuovi spazi e fun-zioni per gli abitanti e i turisti e fa-vorisca la connessione diretta trai Lungomare Serapo e Caboto, at-traverso una rete di spazi pubblicirinnovati. Un intervento di rige-nerazione è in programma nell’a-rea ex Agip/En nella quale do-vranno sorgere attività e funzionia servizio della città e del territo-rio. Mentre per rafforzare, quali-ficare e differenziare l’offerta diaccoglienza del turismo il docu-mento prevede la riqualificazio-ne della Piana di Sant’Agostino.«Finalmente dopo 45 anni distand by - ha sottolineano il sin-daco Mitrano - dopo i tentativiposti in essere dalle varie compa-gini amministrative che ci hannopreceduto, falliti per diverse mo-tivazioni, Gaeta cambia. La sfidaè questa: cambiare la prospettivadi sviluppo, assumere la respon-sabilità e il coraggio di incammi-narsi su una nuova strada».l

“«Invertire larotta rispetto

alla previsioninon

verificatesi dii n c re m e nto

d e m o g ra f i c oFrancesco Nigro

A rc h i tetto

Da sinistra LuigiCoscione eCosmo Mitranocon la pianta dellac i ttà

Un momento della conferenza stampa

Una fiaccolata in ricordo di Daniele ViolaIl giovane morto travolto daun tir mentre passeggiavacol cane lungo la Flacca

GAETA

Fiaccole accese in ricordo diDaniele, il giovane 24enne diGaeta travolto e ucciso da un tirmentre portava a spasso il pro-prio cagnolino sul marciapiededella via Flacca all’altezza Con-ca, quel maledetto 3 gennaioscorso. Un luogo diventato sim-bolo di una tragedia che hasconvolto l’intera comunità. Neè testimonianza la grande par-tecipazione di ieri alla fiaccolata

voluta fortemente dalla sorelladi Daniele Viola, Roberta.Uncorteo silenzioso e raccolto inpreghiera è partito ieri alle 19dal piazzale della chiesa di SanCarlo e ha raggiunto il luogo del-la tragedia. Su quella ringhieradivelta dal Tir finito poi nellascarpata oggi ci sono alcune fotodi Daniele e mazzi di fiori. QuiDon Riccardo che ha celebrato ifunerali del di Daniele, ha im-partito una benedizione in ri-cordo di un ragazzo, che seppurnella sua giovane esistenza, ave-va già contribuito in manieraconcreta e con grande entusia-smo ad aiutare il prossimo. I set-te anni da volontario nella pro-tezione civile “La Fenice” di

Gaeta ne sono diretta testimo-nianza.Quello di ieri è stato peròanche un momento di sensibi-lizzazione sulla pericolosità diun tratto di strada sul quale giàin passato si sono consumatiterribili incidenti. I residentidel quartiere, preoccupati perl’assenza di risposta da parte de-gli organi competenti, hannochiesto che non si perda altrotempo e di intervenire primache si consumi l’ennesima tra-gedia: “sono anni che esiste unserio problema di sicurezza inquesto tratto della Via Flacca,non si può accettare di essereuccisi in questo modo mentre siè a spasso con il proprio cagno-lino”.lLa fiaccolata di ieri sera in memoria di Daniele Viola

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Turismo, economiae viabilità sono le chiavi

di lettura. Torna centraleil percorso per la

riattivazione della Littorina

31EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

Cronaca Sono state identificate attraverso i sistemi di videosorveglianza di varie banche. Avevano sottratto la borsa di una 80enne

Acquisti col bancomat rubatoDenunciate due donne, una di loro è la sorella del più noto Gennaro De Tommaso, detto ‘Genny ‘a carogna’

FORMIA

Rubano il bancomat di una si-gnora e prelevano in poche ore ol-tre duemila euro. Una delle dueborseggiatrici è la sorella del piùnoto GennaroDe Tommaso,detto‘Genny ‘a carogna’, ultra’ dellaCurva A del Napoli, condannato a10 anni di carcere per di traffico in-ternazionale di sostanze stupefa-centi. Ma come gli appassionati dicalcio e non solo il 3 maggio del2014 salì alla ribalta delle crona-che perché sulla balaustra dellostadio Olimpico, indossando unamaglietta con la scritta ‘Spezialelibero’, ragazzo catanese condan-nato per la morte dell’ispettore dipolizia Filippo Raciti. Ieri la Poli-zia, diretta dal vicequestore PaoloDi Francia, ha denunciato la sorel-la di “Genny ‘a carogna”ed una suaamica per furto ai danni di unapensionata. Le indagini sono par-tite partono da una denuncia difurto resa negli uffici del commis-sariato di via Spaventola, da unaottantasettenne di Formia depre-data del suo portafogli nel centrocittadino, pochi minuti dopo averprelevato denaro da uno sportellodi una banca. Ignoti avevanosfruttato la leggerezza della signo-ra,di annotare ilpin delbancomatsu un foglietto all’interno del por-tafogli, facilitando così il lavorodei ladri che hanno potuto prele-vare oltre duemilaeuro. Venivanoimmediatamenterichieste le regi-strazioni di diversi impianti di vi-deo-sorveglianza, quali quelli delComune di Formia, dei vari istitu-ti bancari e dell’esercizio commer-cialeove venivaconsumato l’inde -bito utilizzo del bancomat, curan-do la relativa raccolta delle imma-

gini. Analizzati i video acquisiti, sievidenziava la presenza di duedonne che effettuavano gli indebi-ti prelievi in due banche diverse,nonché l’acquisto fraudolento diun costoso cellulare presso un ne-gozio di questa via Vitruvio. Lestesse donne venivano accompa-gnate presso i due sportelli daun’autovetturaFiat Pandadicolo-re bianco, guidata verosimilmen-teda uncomplice, il cui numeroditarga non era possibile determi-nareper la scarsaqualitàdelle im-magini. Grazie all’analisi di altreregistrazioni video di migliorequalità, acquisite presso altro Isti-

tuto bancario, veniva individuatotra i numerosi veicoli in transito,nell’ora di punta del sabato matti-na, la targa di una Fiat Panda cor-rispondente a quella su cui viag-giavano le borseggiatrici, la cuiproprietaria era residente in Na-poli. Tramite ulteriori accerta-menti esperiti tramite la banca da-ti delle Forze di Polizia le autricidel reato venivano identificate inD.T.F. e C.G. di 45 e 43 anni, disoc-cupate, provenienti da Napoli ,con un “rispettabile” curriculumvitae, costellato da reati di borseg-gio ed in tema di stupefacenti. l

B .M.

In poche oreerano riuscitea spendereoltre due milaeuro intelefoni e benif r i vo l i

Il caso «La responsabilità della rimozione era della società Servizi Industriali s.r.l. di Latina»

Rifiuti, il sindaco: non è colpa della FrzVENTOTENE

I rifiuti ingombranti conti-nuano ad accumularsi e ad au-mentare nei pressi dell’isolaecologica che si trova al portodi Ventotene. I residenti conti-nuano a gridare alla «vergo-gna» e allo scandalo: «Un’isolacome la nostra non può presen-tarsi in queste condizioni...».

Il sindaco di Ventotene nonsi è tirato indietro ed è interve-nuto a spiegare la situazione,ed in primo luogo ha volutosollevare da ogni responsabili-tà la società che espleta il servi-zio di raccolta dei rifiuti sull’i-sola di Ventotene, e accusapiuttosto la gestione preceden-te.

«Sollevo la Formia RifiutiZero s.r.l.. da ogni responsabi-lità circa l’abbandono dei rifiu-ti sul territorio comunale, che èimputabile a totale carico dellaprecedente ditta appaltatricedel servizio, la società ServiziIndustriali s.r.l. di Latina, che,

nonostante ordinanze, conte-stazioni ed atti sanzionatori daparte del Comune, non ha maiottemperato all’ordine di ri-mozione dei materiali e non hamai dato esecuzione a quan-t’altro richiesto dal Comune

per il regolare svolgimento delservizio. Tra l’altro, da diversesettimane, la predetta societàServizi Industriali s.r.l. ha la-sciato incustodito nell’area delcampo sportivo un cassonescarrabile, colmo di rifiuti, in-

sensibile ad ogni richiamo del-l’Amministrazione Comunaleteso alla sua rimozione - hacontinuato il primo cittadinodi Ventotene -. Tale fatto si ag-giunge ad una lunga serie diepisodi che hanno condottol’Amministrazione Comunale,a fine novembre, all’inevitabilerisoluzione contrattuale con laditta più volte inadempiente.Dello stato di gravità in cui ver-sava il servizio di raccolta rifiu-ti dell’isola, contestato dal sot-toscritto sin dai primi giornidel proprio insediamento, erastata informata anche la Pre-fettura di Latina».l

«Dello stato di gravitàin cui versava

il servizio di raccoltaera stata già informata

la Prefettura»

Nella foto a destrail commissariato dipolizia di Formia;l’immagineestratta dalsistema divideosor veglianzadi una banca

I rifiuti accumulatiall’isola ecologicaal portodi Ventotene;il sindacoG e ra rd oS a n to m a u ro

Fo r m i a

42 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

Il ricordo dello Sbarco di AnzioIl programma 74 anni fa le forze alleate approdarono sul litorale per liberare RomaIl Comune ha organizzato una serie di eventi: spicca il concerto dell’autore di “A n ge l i t a ”

GLI APPUNTAMENTIFRANCESCO MARZOLI

Sono passati quasi 74 anni daquando le forze armate alleate, il22 gennaio 1944, approdaronosul litorale di Anzio e Nettuno - al-lora unite sotto al nome di Nettu-nia - per aprire una testa di ponteutile a liberare Roma. Furonogiorni difficili, con la popolazionecostretta a lasciare la propria ter-ra e con lecittà che furono presso-ché distrutte. Anche per questomotivo, ogni anno, il Comune diAnzio (in particolare il gabinettodel sindaco in collaborazione conil Museo dello Sbarco di Anzio)appronta tutta una serie di inizia-tive per non dimenticare queigiorni che hanno segnato in mo-do indelebile la storia cittadina.

Per il nono anno consecutivo, atal proposito, domani mattina -alle ore 11.00 - nei locali dell’Uffi-cio circondariale marittimo, lecerimonie prenderanno il via conl’inaugurazione della mostra dicimeli, uniformi e documenti“Bandiere sul Mare”, organizzatadall’associazione “Warriors atAnzio” e dedicata a Sisto Orlandi-ni, fondatore di quest’ultima in-sieme a Giuseppe Tulli e scom-parso lo scorso anno.

Particolare rilievo, fra i tantieventi, avrà il concerto in pro-gramma sabato 20 gennaio, alle17.30, nella splendida cornice diVilla Corsini Sarsina: infatti, a di-stanza di 54 anni dall’uscita dellafamosissima canzone “Angelitadi Anzio”, John Elite Mezzadri -del gruppo musicale “Los Marcel-los Ferial” - si esibirà cantando isuoi successi, tra cui c’è proprio lacanzone scritta in ricordo di An-gelita. Ad aprire il concerto ci sa-rà la Corale polifonica “Città diAnzio”.

«Il Concerto per la Pace al po-sto della rievocazione dello Sbar-co: è questa una delle novità delprogramma del 74esimo anniver-sario - ha dichiarato l’assessorealla Cultura, Laura Nolfi -. A di-stanza di oltre mezzo secolo,ascoltare la canzone Angelita di

Anzio dalla voce di chi l’ha incisa,nel lontanissimo ‘64, sarà un al-tro evento che rimarrà a lungo neicuori degli anziati. Con l’occasio-ne premieremo John Elite Mez-zadri per aver dato vita alla can-zone sulla bimba di Anzio cheaveva i capellidigranoe lavocedipassero, diventata un simbolocittadino in tutto il mondo».

Chiaramente, come semprenon mancheranno gli appunta-menti con gli studenti: in tal sen-so, martedì 16 e mercoledì 17 gen-naio, nel Museo dello Sbarco diAnzio, a Villa Adele, è in program-ma la proiezione di filmati ineditidell’Operazione Shingle.

Sempre in tema culturale, gio-vedì 18 gennaio saranno inaugu-rate due mostre fotografiche conle immagini di donne protagoni-ste dello Sbarco, di modellismo edi uniformi militari, organizzatedal Museo dello Sbarco di Anzio:alle ore 9.30 in piazza Pia e alleore 16.00 a Villa Adele, nella Saladelle Conchiglie. «Si tratta di im-portanti appuntamenti - ha spie-gato ilpresidente delMuseodelloSbarco di Anzio, Patrizio Colan-tuono - che consentiranno aglistudenti e alla cittadinanza ditoccare con mano la storia dellacittà e creare una cultura della Pa-ce».

John EliteM ez z a d r isi esibirà

il 20 gennaioTante altre

le cerimoniein calendario

Nelle foto: un momento dello Sbarco di Anzio (Fonte: Life), una precedente cerimonia col sindaco Luciano Bruschini e John Mezzadri

22 gennaio 2018:una stele per ricordareAlfredo Rinaldi

Il 74esimo anniversariodello Sbarco, ad Anzio, saràdedicato, in particolare, a unveterano anziate scomparsolo scorso anno: si tratta di Al-fredo Rinaldi. Parliamo di unpersonaggio che si dedicava aseppellire i Caduti americani,metteva le foto sulle tombe ele inviava alle loro famiglienegli States. Un lavoro umile,ma prezioso, che portò l’allo -ra presidente statunitenseGeorge W. Bush a ricevere ilveterano alla Casa Bianca nel2006. “Dopo 46 anni - scrisseRinaldi all’epoca dell’incon -tro - ho incontrato nuova-mente i soldati americani coni quali ero stato in guerra”.

Per ricordarlo, il Comune -alle ore 12 di lunedì, primadelle cerimonie istituzionaliin piazza Garibaldi, davanti almonumento ai Caduti (ore12.15) - scoprirà una stelemarmorea in ricordodelvete-rano, in via Mimma Pollastri-ni.«Alfredo- haevidenziato ilsindaco di Anzio, LucianoBruschini - era la mascotte de-gli americani, sbarcati nel no-stro porto per liberare Roma el’Italia. Un uomo vero, amicodei reduci americani, che re-sterà per sempre un simbolodi Anzio insieme al Museodello Sbarco dove, insieme atanti amici, si è sempre impe-gnato in prima persona permantenere viva la memorianelle nuove generazioni».

Chiaramente, non man-cheranno le cerimonie com-memorative anche al Bea-chhead Commonwealth Ce-metery delle Falasche (8.30),al War Commonwealth Ce-metery di Santa Teresa (9.00),al portodi Anzio (9.30) eal Ci-mitero americano di Nettuno(11.00). l F. M .

La rievocazione storica unirà Nettuno e ArdeaIl carnet nettuneseprevede quattro giornidi manifestazioni

CITTÀ “COLLEGATE”

La novità di quest’anno, perquanto riguarda le cerimoniecommemorative dell’anniversa-rio dello Sbarco organizzate aNettuno, riguarda il coinvolgi-mento della città di Ardea. Infat-ti, fra i diversi eventi in program-ma, spicca - a partire dalle 9.00 disabato 20 gennaio - il corteo sto-rico che muoverà da piazza Cesa-re Battisti, a Nettuno, arrivandoad Ardea dopo le soste a Tor SanLorenzo (10.15) e in via Pratica di

Mare (11.00) prima di far rientronella città del tridente alle 16.00.

Gli eventi, promossi dal Co-mune di Nettuno e dalla Pro Lo-co Forte Sangallo con la collabo-razione del Comune di Ardea e ilcoordinamento delle associazio-ni laziali e nazionali di Rievoca-tori, prevedono anche diversi ap-puntamenti con Silvano Casaldi,storico locale dello Sbarco. Traquesti, il 20 gennaio, alle ore11.00, sarà presentata nell’Astu-ra Palace Hotel la ristampa ag-giornata del libro “Quei giorni aNettuno - la vera storia delloSbarco di Anzio”. Il 22 gennaio,invece, a partire dalle 16.00, nel-la sala consiliare, avrà luogo laconferenza tenuta da Casaldi daltitolo “Dallo Sbarco di Nettuno

allo Sbarco di Anzio”: un excur-sus storico tramite la proiezionedi centinaia di documenti origi-nali e prime pagine dei quotidia-ni mondiali, alla scoperta delloSbarco. Ovviamente, non man-cherà la cerimonia istituzionaledavanti al monumento ai Cadu-ti, in programma alle 10.15 di lu-nedì 22 gennaio.

«Celebrare e onorare la me-moria è un onore e un impegnodavanti al quale ciascuno di noideve sentirsi coinvolto» ha di-chiarato il sindaco di Nettuno,Angelo Casto. «Anche attraversola precisione della ricostruzione,vogliamo che il passato possaparlare al presente» ha inveceaffermato l’assessore alla Cultu-ra di Ardea, Sonia Modica. l F. M .

CULTURA & SPETTACOLI

Sabato 20 e domenica 21 gen-naio, poi, spazio al mercatino“Militaria”, mentre il 22 gennaio -anniversario dello Sbarco - sonopreviste le cerimonie istituziona-li (approfondimento nel box a de-stra).

Infine, a chiusura delle cele-brazioni, il 26 gennaio, alle 9, nelcinema Astoria, spazio alla proie-zione del film documentario diBruno Bigoni, “My war is notover”, tratto dall’omonimo librodel veterano dello Sbarco di An-zio Harry Shindler e del giornali-sta Marco Patucchi. ProprioShindler, per l’occasione, incon-trerà gli studenti nel cinema. l

La locandinadegli eventiin programmaa Nettuno

Il 22 gennaioè prevista

la conferenzacon Silvano

Cas aldi,a u to re

di vari saggi

43EDITORIALEOGGI

G i ove d ì11 gennaio 2 01 8

G I OV E D Ì

11GENNAIO

L ATINABarbino il Menestrello ApocalitticoL ive Presso El Paso Pub in Via Missiroli(Borgo Piave) arriva per la prima volta“Barbino il Menestrello Apocalittico”.Barbino è un menestrello che viene daun mondo post-apocalittico, cantic-chia canzoncine apparentemente in-nocue accompagnandosi con il suo fi-do ukulele. A partire dalle 21.30Spettacolo “Fabula Rasa” Lett u reanimate su fatti poco noti dell’immagi -nario collettivo. È così che Il Nano Egi-dio, collettivo romano, definisce il suospettacolo “Fabula Rasa”, in scena alSottoscala9 in Via Isonzo, 194, dalle 21.Il Nano Egidio continua a narrare le vi-cende più oscure e controverse delmondo della Fantasia: una carrellata divita vissuta male, un concentrato di or-rori, scandali e tragedie tutto da ridere.Ingresso al costo di 4 euro con tesseraA rc iTERR ACINAPrimo corso di ballo swing anni ’30Prima lezione di prova gratuita di LindyHop, ballo swing afroamericano natoad Harlem, New York, negli anni ‘20-‘30del secolo scorso, in un’epoca imme-diatamente precedente al periodo del-la Grande Depressione. L’epoca delloSwing è stata uno dei momenti più im-portanti della storia del jazz e il LindyHop il primo vero fenomeno culturale dimassa, che superando anche le discri-minazioni razziali imperanti a quell’epo -ca vide centinaia di ballerini affollareogni sera i locali di Harlem, dove si esi-bivano le più grandi band Swing di tutti itempi. A partire dalle 19.30 presso ilRibbon Club Live in Via Posterula, 45

VENERDÌ

12GENNAIO

APRILIARezza al Teatro Europa Alle ore 21, ilTeatro Europa torna ad aprire il sipario.Sul palco “7 14 21 28”, spettacolo di Fla-via Mastrella e Antonio Rezza, quest’ul -timo in scena con Ivan Bellavista. Civili-tà numeriche a confronto in uno showche, ancora una volta, conquisterà il fe-dele pubblico dell’a r t i st aLezione gratuita di improvvisazionete at ra l e Lezione di prova gratuita diimprovvisazione teatrale. Si tratta diuna vera e propria palestra dove alle-nare l’ascolto, la creatività, la fiducia inse stessi e negli altri e dove lavorare ingruppo con un pizzico di follia e tantodivertimento. In un corso di improvvisa-zione teatrale ci si mette in gioco nel“qui e ora” attraverso esercizi miratipresi da diversi ambiti formativi per svi-luppare competenze utili non solo sulpalcoscenico. Presso Arte Mediterra-nea in Via Muzio Clementi, 49, a partiredalle 20.30. Per maggiori informazioni:info @tempodimezzo.itG A E TAWorld Ice Art Competition Finalmen -te al via la prima edizione del concorsointernazionale sculture di ghiaccio“World Ice Competition”, una sfida cheregalerà al pubblico momenti di magiae divertimento. Sotto le mani esperte digrandi artisti provenienti da diversipaesi del mondo prenderanno formafantasiose opere nel più freddo e origi-nale degli elementi: il ghiaccio. Ogni ar-tista, munito di acqua, filo spinato, se-ghe e palette, modellerà il proprio cubodi ghiaccio dando vita a statue originalie uniche nel loro genere. Appuntamen-to in Piazza della Libertà dalle ore 15ITRIConferenza “Alla scoperta del San-tuario di Ercole che riscrive la storiadi Itri” A partire dalle 18, presso la SalaConsiliare del Comune di Itri, avrà luo-go la conferenza “Alla scoperta delSantuario di Ercole che riscrive la sto-ria di Itri”. L’evento avrà come relatoriarcheologi di primo ordine, quali Mari-sa De Spagnolis e Carlo Molle della So-printendenza del Lazio ed Etruria Meri-dionaleL ATINARoberto Casalino Instore Il cantauto-re Roberto Casalino è pronto a incon-trare i suoi fan presso la libreria La Fel-

trinelli di Via Diaz, per presentare il suoultimo lavoro discografico: “Errori di fe-l i c i t à”. Appuntamento alle ore 18Spettacolo “Boeing Boeing” Le ro-cambolesche avventure di un don-naiolo impenitente che si destreggiafra tre fidanzate straniere: una spagno-la, una tedesca e un’americana. Ma ilsuo “calendario romantico” perfetta -mente pianificato e senza intoppi, di cuitanto va fiero, verrà scombinato ina-spettatamente generando una seratadi follia difficile da dimenticare: parlia-mo di una delle commedie più diverten-ti e rappresentate del mondo, “B oeingB oeing” di Marc Camoletti, entrata didiritto nel Guinness dei primati tanto daaver ispirato l’omonimo film di succes-so con Tony Curtis, Jerry Lewis e Thel-ma Ritter. Verrà riproposta sul palco delTeatro Moderno in via Sisto V (alle ore21) per la scoppiettante regia di MarkSchneider, nella stessa versione cheha trionfato di recente a Londra e aBroadway e che ha tutto l’aspetto diuno spassoso revival anni ’60Metal Conjunction Tre band Metalpontine al Sottoscala9 di Via Isonzo sialterneranno sul palco: Perception ofChaos (Nu Metal); Black Winter Sun(Alternative Metal); Habanera (Cros-sover). Appuntamento alle ore 22. In-gresso 3 euro con tessera Arci

SA BATO

13GENNAIO

BAS SIANOPresentazione del libro “La mia soli-ta fierezza” Nell’ambito del seminariodi alta formazione post Ventotene 2017organizzato dall’istituto di studi federa-listi “Altiero Spinelli” e ospitato dal Co-mune di Bassiano, presso la biblioteca“Aldo Manuzio”, alle ore 18.30, verrà

L’APPUNTAMENTO

Un balzo negli anni ‘20, quellidel Cotton Club di New York, do-ve per primo nella Grande MelaDuke Ellington propose un’usci -ta collettiva dal repertorio musi-cale più in voga all’epoca, sbri-gliando il potenziale di chitarre esassofoni promesse, tempo do-po, al fenomeno del Jazz. “Nonsignifica niente, se non hai quel-lo swing”, canticchiava lui, e oggiil grande Swing approda a Terra-cina con tutta la sua autorevolez-za storica e culturale.

Al Ribbon Club di via Posteru-la, alle 20.15di questa sera, si ter-rà uno stage gratuito di LindyHop (ballo swing afroamericanonato ad Harlem, New York, negli

anni ‘20-‘30 del secolo scorso)per la prima volta nel territoriopontino, ma già alle 19.30 il loca-le aprirà i battenti a chiunque vo-glia cimentarsi nella lezione perun aperitivo “primadella tempe-sta”. La serata proseguirà alleore 21.30 con un momento convi-viale in cui l’energia ancora vivadell’intramontabile Swing sta-tunitense potrà incontrare il gu-sto delle pietanze e degli specialidrink realizzati in casa Ribbon.

L’evento - che si ripeterà ilprossimo giovedì 18 gennaio -anticipa il primo appuntamentoestivo con il “Rétro Festival” del29 e 30 giugno, che avvolgeràl’intero centro storico nelle at-mosfere più tipiche degli anni’30. Per ulteriori informazioni:393939756398. l

Emozioni a colpi di SwingSi balla Il Ribbon Club diventa “r é t r o”per uno stage gratuito di Lindy Hop

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

presentato, con il patrocinio del Comu-ne, il volume “La mia solitaria fierezza -Altiero Spinelli, le carte del confino po-litico di Ponza e Ventotene dell’A rc h i v i odi Stato di Latina”, pubblicato da Atlan-tide Editore. Interverranno il Sindaco diBassiano Domenico Guidi, il direttoredell’Istituto “Spinelli” Federico Brunellie l’autore Mario Leone, vice direttoredell’Istituto “Spinelli” e segretario delMovimento Federalista Europeo delLazio. Modera l’incontro la giornalistaMarina TestaITRISpettacolo “Querelles de femmes”Dopo il successo della scorsa estateavuto con la rassegna d’Arte e Spetta-colo “Sipario d’Au to re”, torna a Itri, nelcaratteristico foyer del Museo del Bri-gantaggio, la magia del teatro con lakermesse “Sipario d’I nve r n o”. Con ladirezione artistica di Robert Rivera eClaudio Musetti in collaborazione conDaniele Nardone e Pierluigi Cova, larassegna gode del Patrocinio del Co-mune e della Compagnia Teatrale “LeMas chere”. A partire alle ore 21 andrà inscena il primo spettacolo in program-ma: la compagnia l’Asino d’Oro portasul palco un’autentica “Querelles defe m m e s”, tributo alla forza femminile, aquell’energia creatrice che ha dato l’in -put a grandi rivoluzioni. In pedana ledonne che hanno cambiato il volto delmondo con la loro genialità , da Ipaziaad Artemisia Gentileschi, da Suor Giu-lia de Marco a Lucrezia Borgia e Lucre-zia Romana, da Eleonora PimentelFonseca a Maria di NazarethL ATINAMasterclass gratuita - Corso dicreazione del graphic novel Pres en-tazione del corso di creazione del gra-phic novel tenuto dall’autrice Tunué Si-mona Binni e lezione gratuita. Per par-tecipare è necessaria la prenotazioneentro il 12 gennaio al numero3296312515, o tramite email all’indiriz -zo info@tunuelab.com. Specificare:nome, cognome, cellulare, età. Appun-tamento alle ore 17.30 (fino alle 19.30)presso la sede Tunuè in Via Cairoli, 13Spettacolo “Disco Pigs” F i n a l m e nteal via la rassegna teatrale “Scenari Pa-ra l l e l i ”, ospitata dal Teatro Ponchielli inVia Ponchielli. A partire dalle ore 21 gliallievi del laboratorio teatrale “La botte-ga degli errori” porteranno in scena lospettacolo teatrale “Disco Pigs” per laregia di Clemente Pernarella. Costo delbiglietto 12 euroGiancane Live Un gradito ritorno,quello del “c antastorie” Giancane sulpalco del Sottoscala9 in Via Isonzo, intour con il suo nuovo album “Ansia e Di-s agio”. Appuntamento alle ore 22, in-gresso 5 euro con tessera ArciLezione di prova di Giromondo Giro -mondo è un corso che accompagnamano nella mano i bambini nella lorocrescita musicale, utilizzando una lineapedagogica che si adatta, rispetta itempi e si evolve insieme a loro. I bambi-ni useranno strumenti, per scoprire lavoce e imparare a muoversi nella musi-ca. A partire dalle 11 presso il Conserva-torio Statale di Musica “O. Respighi” inVia Ezio. Per ulteriori informazioni: in-fo @ dimensionimusic ali.comSEZZESpettacolo musicale “Storia di uni m p i e g ato” Appuntamento rinnovatoper il tributo a Fabrizio De André pres-so l’Auditorium Costa in Via Piagge Ma-rine. Alle ore 21 sul palco del teatro sa-lirà il gruppo de “I Dottori” in “Storia di uni m p i e g ato”, rivisitazione in chiave rockdel disco icona degli anni di piombo. Adaffiancare I Dottori ci sarà Daniele Mar-chetti alle tastiere. A seguire Carlo Ghi-rardato “Canzoni tra Giustizia e Legge”.Ingresso 8 euroSONNINOPresentazione del libro “Donna Ra-chele mia nonna” Presso l’Au d i to r i u mComunale San Marco, alle 17.30, l’autri -ce Edda Negri Mussolini presenterà ilsuo libro dal titolo “Donna Rachele mian o n n a”. Ingresso libero

Questa sera a Terracina

L’i m p reve d i b i l eregista e attoreAntonio Rezzain scena ad Apriliacon “7- 14 - 2 1- 2 8 ”

C l e m e n tePe rn a re l l aregista, attoree direttore artisticode “La Bottegadegli Errori”

L’a rc h e o l o gaM a ri s aDe Spagnolisospite a Itri

Marc Camolettid ra m m a t u rg o,autore della pièce“Boeing Boeing”

Il Lindy Hop è la forma più tradizionale di ballo Swing, nata a New York negli anni ‘30