IL SOCIAL2BUSINESS:
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Social 2 BusinessAllargare gli orizzonti cancellare i confiniSinergia, crescita e competitività
Edizione 2013Powered by
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Vision e mission progetto
VisionIl futuro passa dalla capacità di innovare, l’innovazione funziona solo se vi è una volontà diffusa di perseguirla. Il vantaggio competitivo delle imprese dipende dalla capacità di sviluppare sinergie, per questo è necessario un impegno deciso nel costruire una cultura dell’innovazione e della condivisione.
MissionIn questa situazione di crisi mondiale, ma in primo luogo di crisi italiana, la commissione Social2Business del Gruppo Giovani Imprenditori, vuole assumere rispetto al mercato un ruolo di collegamento tra i diversi player al fine di accrescere le possibilità di business.
Creare un serbatoio di nuove idee
Sviluppare un ambiente
favorevole allo sviluppo di
contatti
Facilitare l’incontro all’interno del
network
Agevolare il dialogo con le istituzioni e finanziatori
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Chi siamo
Il Gruppo Giovani imprenditori di Assolombarda è stato fondato nel 1964 e dall’inizio degli anni '70 fa parte integralmente dell'organizzazione Assolombarda. Nel corso degli anni il Gruppo Giovani è diventato punto di attrattiva e di riferimento per molte imprese associate ad Assolombarda e la sistema di Confindustria, sposando perfettamente le idee e strategie del Movimento. Il Gruppo riunisce giovani d’età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Il progetto nasce nel 2011 all’interno del Gruppo Giovani di Assolombarda dalla collaborazione tra le Commissioni interne “Comunicazione” e “Internazionalizzazione”, promotrici del progetto, con l’intento di creare eventi periodici finalizzati alla creazione di network ed opportunità d’impresa.
Partner progettuali
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Cenni storici
2011
Marzo: nascita
progetto
Maggio:
Sinergia nel GGI Assolombarda tra
commissione
internazionalizzazione e Marketing
e comunicazione
Novembre: la prima edizione a Milano
vede la presenza di 500 tra imprenditori,
finanziatori, ricercatori e start up
Gennaio: ampliamento
progetto alle territoriali
confindustriali giovani
di Pavia, Monza,
Bergamo e dell’alto
Milanese.
Maggio: sviluppo sinergie
con rappresentanze Cina,
Brasile, Russia, India,
Francia, Svizzera a Milano
20122012
Febbraio: sviluppo
sinergie con il
Comune e la
Provincia di
Milano
Giugno: il gruppo nazionale
dei giovani di Confindustria
decide di supportare il
progetto
Settembre: 2°
edizione al Castello
Sforzesco, oltre
1000 aziende
partecipanti
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Obiettivi del progetto Il futuro passa dalla capacità di innovare: diversi studi internazionali
dimostrano che nei mercati avanzati la crisi ha rallentato in modo marcato i processi fondamentali di innovazione, la stessa cosa non è però avvenuta nei mercati in vi di sviluppo dove, al contrario, si è fortemente investito in innovazione ed acquisizioni.
Ad oggi quindi le imprese di molti paesi emergenti sono in grado di competere sui mercati interni e internazionali con prodotti a basso costo e di qualità crescente: un mix potenzialmente letale per le nostre imprese.
WEF Innovation Index (09-10)
# Paese
12345…333435
Usa GiapponeSvizzeraSvezia
Germania…
Saudi ArabiaITALIASpagna
World Innovation Index (09-10)
# Paese
12345…373839
IslandaSvezia
Hong KongSvizzera
Danimarca…
SlovacchiaITALIA
Lituania
EU Innovation Scoreboard (09)
# Paese
12345…212223
SvizzeraSvezia
FinlandiaGermania
Gran Bretagna…
GreciaITALIAMalta
Innovation Index (09-13)
# Paese
12345…212223
GiapponeSvizzeraFinlandia
UsaSvezia…
Hong KongITALIA
Nuova Zelanda
Fonte: World Economic Forum Fonte: Insead Fonte: Pro Inno Fonte: Economist Intelligence Unit
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Obiettivi del progetto Per far fronte al mix low cost-high quality le nostre imprese devono
esercitare il massimo sforzo possibile nella direzione dell’innovazione e dell’aumento della produttività. Purtroppo però, sebbene il termine innovazione risulti inflazionato, sappiamo che nella realtà quotidiana le nostre imprese stentano ad innovare a causa di risorse scarse e dimensioni medio piccole.
Le componenti per lo sviluppo dell’innovazione
L’idea è quella di sopperire a tale carenze creando delle “isole di sapere” sviluppate attraverso la strutturazione di reti di imprese interconnesse. Per far questo è necessario concentrare gli sforzi di un numero ridotto di imprese selezionate intorno a progetti di interesse comune, atti ad essere sviluppati in modo congiunto e con una ricaduta benefica per tutti i partecipanti.
Grazie alle isole del sapere è possibile stimolare un efficace sviluppo dell’innovazione a livello aziendale poiché si attivano tre componenti fondamentali: foundation (fase della creatività nella quale le idee vengono generate), conversion (sviluppo delle idee e trasformazione in prodotti e servizi), execution (effettiva realizzazione e lancio delle iniziative).
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Obiettivi del progetto Per favorire lo sviluppo di “isole del sapere” in alcune nazioni si cerca di
sviluppare formule innovative di speed networking, ossia una modalità capace di permettere agli imprenditori di incontrarsi e verificare potenziali collaborazioni su business o altre sinergie. Il concetto di speed date per imprese è stato sviluppato da Tom Jaffee alunno della Columbia UniversityMBA e fondatore di una rete di speed-dating. Questa metodologia di incontro è un metodo di riunione atto a sviluppare contatti commerciali e/o potenziali collaborazioni: la pratica coinvolge più persone che si riuniscono in un unico spazio, al fine di scambiare informazioni. I partecipanti salutano i presenti in una serie di scambi brevi durante un periodo di tempo ristretto. Nel corso dell’incontro i partecipanti interagiscono condividendo le loro esperienze professionali e gli obiettivi di business.
I networkers generalmente cercano l'esposizione a nuovi mercati e/o di l’espansione del loro pool di fornitori: nella maggior parte degli eventi di networking è abitudine diffusa creare un clima informale che sappia facilitare l’incontro e la comunicazione. In tal modo oltre a possibili sviluppi commerciali si cerca di incentivare lo sviluppo di collaborazioni e sinergie orientata ad una logica differente rispetto alla semplice logica cliente-fornitore.
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Il progetto
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SocializzazioneSviluppo competenze
Contaminazione di ideeSpeed date
Eventi offline
web
Social 2 Business
Profilazione e selezione partner
Abbattimento barriere
Business meetingDi cosa si trattaSocial2Business vuole catalizzare nei suoi eventi l’attenzione sui fenomeni e i temi piùimportanti nel mondo dell’impresa, quelli che cambiano e ridefiniscono il nostro contestoeconomico. Dalla conoscenza delle dinamiche in corso nel settore imprenditoriale e nel mercatoè possibile coglierne le occasioni di sviluppo e le nuove opportunità. Proprio in quest’otticavengono proposti i Business Meeting, dei veri e propri tavoli tematici che uniscono conferenze,dibattiti e workshop.I Business Meeting proposti da S2B sono dei momenti di laboratorio e confronto che voglionoaggiornare sui temi più rilevanti del mondo lavorativo attuale, aprendo le prospettive da unaparte alla dimensione di un’economia internazionale e dall’altra a quella di un’integrazione conle nuove tecnologie e le rinnovate opportunità di business.
Come funzionaI Business Meeting seguono un approccio innovativo e interattivo: saranno infatti strutturatiin una prima parte in cui i relatori parleranno alla platea, presentando se stessi, la loro attivitàe le loro aree di pertinenza e interesse; e una seconda parte in cui scenderanno fra il pubblicoin modo che gli interessati possano sedersi attorno a loro e rivolgersi in modo specifico in baseall’argomento di interesse, favorendo così un primo momento di matching.I vantaggi offerti dai tavoli di lavoro di Social2Business consistono essenzialmentenella qualità e nella competenza elevatissime del suo panel di ospiti, ognuno specializzatonell’ambito che verrà ad esporre nel suo Business Meeting; inoltre i moderatori, anch’essi fra ipiù preparati specialisti nei settori dell’impresa e dell’imprenditoria, daranno chiavi di lettura edi raccordo fra i vari temi messi in campo. I Business Meeting di Social2Business sono, indefinitiva, una delle più ricche e vantaggiose opportunità di capire su cosa concentrarsi perfare business e soprattutto sulle strade da intraprendere per avere successo ed evitare errori.
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Edizione 2013: Internazionalizzazione
Il secondo workshop del 29 novembre è dedicato all’estensione della concezione di mercato: oramai il nostro panorama commerciale non può più limitarsi ai confini del nostro Paese ma va concepito come aperto al mondo intero. L’Europa tutta, ad esempio, tutta sta diventando sempre di più il nostro mercato domestico vero e proprio: adeguarsi a questa logica e comprendere quali strategie mettere in atto per adeguarsi alla rinnovata realtà estera è fondamentale per ottimizzare le proprie opportunità di business. Anche a livello mondiale, in ogni caso, sono molte le realtà economiche, soprattutto emergenti, che presentano opportunità sempre più innovative e dinamiche.
In relazione alla tematica dei megatrend, poi, è fondamentale ampliare il proprio sguardo abbracciand oconsiderazioni di tipo globale, perché solo analizzando ciò che si muove nell’economia e nella finanza di tutto il mondo si possono prevedere quei cambiamenti che interesseranno la vita nostra e delle nostre imprese di qui a qualche anno.
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Edizione 2013: Megatrend
Il primo degli workshop organizzati da Social2Business per venerdì 29 novembre analizzerà una tematica che sta assumendo sempre più importanza in tempi recenti, quello dei megatrend. L’obiettivo è quello di comprendere e prevedere le enormi trasformazioni in atto e sfruttarle al meglio per dare nuove opportunità al proprio business.Parlare di megatrend, in effetti, è come cercare di prevedere il futuro: immaginare, cioè, come sarà il mondo tra vent’anni basandosi sulle tendenze globali che hanno influenza sull’economia, la società, la politica e, più in generale, sulla vita delle persone. Analizzare queste macrotendenze significa tentare di identificare quelle che hanno la virtuale certezza di realizzarsi e di isolare quegli eventi che vengono chiamati “game changers”, ovvero eventi che nascono dai trend globali e che avrebbero grande impatto sul mondo futuro, ma che non è detto che si verifichino necessariamente.I megatrend non sono semplici onde globali, ma motori del cambiamento. La profondità e la frequenza dei cambiamenti è aumentata rispetto agli scorsi decenni e i loro effetti stanno innestando cambiamenti strutturali nelle aziende, nelle organizzazioni e nella società. La capacità di prevenire i trend e di comprendere le dinamiche in atto diverrà un fattore differenziante per l’impresa. Identificare e abbracciare le tendenze globali legate a questioni fondamentali (come cambia il mondo per le imprese? quali saranno i nuovi trend nei prossimi anni? come muteranno i mercati?) sarà la chiave per costruire aziende di successo.
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Edizione 2013: Megatrend
Fra i principali megatrend che caratterizzano l’economia attuale e offrono maggiori opportunità per le imprese troviamo: le smart cities; il ricambio generazionale, soprattutto nelle aree ecomiche emergenti dell’Asia e del Sudamerica; la segmentazione della domanda derivante dal mercato; la condivisione di informazioni derivante da geolocalizzazione e cloudcomputing; le nuove tecnologie che permettono la simulazione di eventi e sistemi in vari campi d’applicazione, o l’ulteriore automatizzazione dei macchinari che diventano sempre più flessibili;; l’aumento di centri di microproduzione di energia elettrica accanto all’affermarsi sempre più forte di modelli sostenibili di sviluppo ecc.
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Edizione 2013: condivisione e sinergia
Networking
Imprenditori
Manager
Ricercatori
Istituzioni
Investitori
Professionisti
SocializzazioneSinergia
MatchingInternazionalizzazione
ReteFiliere
Workshop formativi
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Matching
Social2Business non offre solo momenti di formazione con specialisti dei vari settori, vuole anche rappresentare un’occasione per allargare il proprio network di conoscenze e contatti, in modo da favorire un nuovo modo di fare imprese che nasce proprio da collaborazione, condivisione di idee e creazione di sinergie.
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Focus 2013Quella degli acceleratori e degli incubatori è una bolla destinata a scoppiare?Cosa sta cambiando nei modelli di investimento in Silicon Valley? Quali sono criteri da seguire per valutare e scegliere le start-up da finanziare? Quali opportunità può offrire il crowdfunding? L'acqui-hiring è il nuovo paradigma per acquisire innovazione? L’innovazione deve essere legata ai core value delle economie del nostro Paese per essere sostenibili?
Internazionalizzazione extra UE: «Vendere all’estero nel 2013: dove e perché»Questa iniziativa si concentra sull’Internazionalizzazione rivolta ai Paesi extra UE, per comprendere quali realtà mondiali offrono mercati emergenti e interessanti per l’estensione della rete commerciale delle imprese italiane; grazie ai rappresentanti istituzionali di Brasile, Perù, Ucraina, Monzambico, Corea, verranno illustrate le opportunità verso questi mercati di sbocco, fornendo anche informazioni tecniche e pratiche per quanto riguarda l’apertura di attività in quelle zone.
Come moltiplicare il valore di un PaeseCoerenza e attinenza ai Megatrend e ai processi di Internazionalizzazione; visione e continuità perinterpretare e intercettare il futuro dei Megatrend. Come fare riprendere all’Italia la leadership che le è propria e influenzare i Megatrend dei processi economici globali.Come interconnettere il Sistema Impresa Italia al proprio interno e ai megatrend globali prima ancora di stabilire regole e strategie di processi di internazionalizzazione.
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Influenzare i Megatrend attraverso i processi di InternazionalizzazioneI core value del nostro paese, come motore di attrattività. Localizza e internazionalizza una tipica cultura gastronomica, riconoscibile come made in Italy, e la rende internazionale attraverso una sistematica apertura di luoghi dove si condivide l’esperienza del gusto e l’emozione delle bellezze naturali del Paese, rendendolo così
fortemente attrattivo.
Valorizzare il ruolo della diversità e dei giovani. Soluzioni, piani di interventoIn un contesto di risorse scarse e di competizione globale sempre più intensa, occorre che ogni Sistema Paese sia organizzato per includere e valorizzare i talenti di tutti. Cosa succede nei Paesi emergenti da questo punto di vista. Quale modello devono adottare le imprese.
La gestione del cambiamento. Il capitale umano. L’attrazione dei talenti.Il contesto di riferimento delle aziende, dinamico e turbolento, richiede all'organizzazione un'elevata flessibilità
e capacità di adattarsi-riconfigurarsi in base alle perse esigenze e alle pressioni esterne ed interne.La qualità del capitale umano è una variabile fondamentale. Oggi in Italia le imprese affrontano la sfida del cambiamento attraverso il capitale umano con grande difficoltà.
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I core value del nostro paese, come motore di attrattività.Localizzazione e internazionalizzazione della cultura gastronomica della moda, riconoscibile come made in Italy. La condivisione dell’esperienza del gusto e l’emozione dell’eleganza, ma anche delle bellezze naturali del Paese, rendendolo così fortemente attrattivo.
Focus 2013
Workshop + matching29 NOVEMBRE 2013: Palazzo MezzanotteSaluti di apertura: Ass. Tajani, Ass. Del Nero, Ass. Melazzini
Panel di apertura principale: “Scenario su Futuri Megatrend e Internazionalizzazione: la cultura Italiana e il made in Italy oggi.Stato dell’arte, prospettive ed evoluzioni. Dai territori al mercato internazionale. I nuovi modeli di Business.”
Intervengono: Antonio Angioni (Right Management), Claudio Baretti (The Boston Consulting Group), Antonio Bonardo(GI Group), Luca Donelli (Italian Delegationat G20 YEA), Franco Manna (Sebeto SpA), Francesco Morace(FuturConceptLab), Emiliano Novelli,(Gruppo Giovani Imprenditori Assolombarda), Rosario Rasizza (Openjobmetis),Alberto Onetti (Mind The Bridge). Conduce Massimo Russo, direttore WIRED ITALIA
WORKSHOP 1: Megatrend mondiali (ca 130 pax ) Comprendere le tendenze per anticipare i trend di
sviluppo
Alberto Onetti (Mind the Bridge) Simone Santi (Console Onorario Mozambico) Marco Calcinaro (AD Cesare Paciotti) Francesco Morace (FuturConceptLab) Alessandra Guffanti (Sistema Moda Italia) Luca Donelli (Sherpa of Italian Delegationat G20
YEA) Lorenzo Guazzini (Owner Montezemolo) Roberto Esposito (DeRev)
Modera: Federico De Rosa, Corriere della Sera
WORKSHOP 2: Internazionalizziamo l’azienda (ca 160 pax +) Case history: gli strumenti operativi e le best
practice che aiutano a internazionalizzare l’azienda
Camillo Zola (Europartner) Mauro Bruni (Aretè) Sergio Borra (Dale Carnagie Italia) Bruno Renato (Tecnogen) Marco Oriolo (Tuvia Group - Vicepresidente Nazionale GI Confindustria) Prof. Massimo Ferracci (NIBI)Barbara Lunghi (Head of Small & Mid Caps Italy Borsa Italiana)Carlo de Simone (Simest)
Modera: Roberto Iotti, inviato de Il Sole24OrePowered by
29 NOVEMBRE 2013: Palazzo MezzanotteImportante step del Social2Business, che nel 2013 vede selezionare 300 top impresenazionali e multinazionali determinanti per il PIL del Paese, Stakeholder e OpinionLeader del mondo economico, Influencers e Trendsetter, Facilitatori di Business ePotenziatori di Reti. Il Matching sarà centrato su 2 workshop a tema Megatrend eInternazionalizzazione. La cena Social a seguire per continuare il business su toniinformali ma sempre ad altissimo livello.
APRILE/MAGGIO 2014: Social2Business EDIZIONE 2014 Nel grande evento del 2014 il dibattito si apre alla politica europea e ai più importantiDecisori dell’Economia Worldwide. Più di 1000 imprese iscritte, 7 workshop-matchingattivi, evento di riferimento per il mondo confindustriale e modello di business per ilsistema economico, sarà aperto al pubblico nel talk show e case study al WEF.
Edizione 2013 –> Edizione 2014
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Scaletta
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- Ore 16.00-registrazione e accredito
- Ore 16.45 -Inizio Social2Business
Parterre – Ex Sala delle Grida, Plenaria: “Scenario su Futuri Megatrend e Internazionalizzazione / La cultura Italiana e il made in Italy oggi. Stato dell’arte, Prospettive ed evoluzioni. Dai territori al mercato internazionale. I nuovi modeli diBusiness.”
-Ore 17.45-Break
-Ore 18.10-Inizio Workshop tematici
Sala Blu – “Megatrend mondiali”Ex Sala delle Grida – “Internazionalizziamo l’azienda”
-Ore 19.30-Business Matching LiberiZona scavi - Sala Blu – Ex Sala delle Grida
-Ore 20.15 Aperitivo Relazionale
-Ore 21 Cena “Social”
Emiliano Novelli Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Assolombarda+39 393 [email protected]
Paul RendaProject Leader+39 342 [email protected]
Cristian FerrarisResponsabile Area Gruppi Merceologici, Piccola Impresa e Gruppo Giovani Imprenditori Assolombarda+39 340 [email protected]
Gruppo Giovani Imprenditori Assolombarda Via Pantano, 9 - 20122 Milano http://www.giovaniimprenditori.com/
http://www.social2business.it
Francesco Maria GalloDirettore Relazioni Esterne e Pubblic Affair+39 373 [email protected]
Elena BellistracciStrategic Relationship Manager+39 335 [email protected]
PubliOne S.r.l. –Via Airolo, 4 - 20159 Milano (MI)Via Costanzo II, 11 - 47122 Forlì (FC)Via Porzio, 4 - CDN Isola G1 - 80143 Napoli
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