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CONSIGLIO DI QUARTIERE VILLAGGIO SERENO
Periodico semestrale di informazione - Editore Comune di Brescia - Direttore Responsabile Gaudino Giulia Registrato presso il Tribunale di Brescia con autorizzazione n° 6/2017 del 31/03/2017
Stampato in proprio presso il Centro Stampa del Comune di Brescia
Quando l ’Amministrazione Comunale nel
2014 decise di promuovere la costituzione dei
Consigli di Quartiere come organismi di parte-
cipazione diffusa e maggiore coinvolgimento
dei cittadini alla cosa pubblica, nessuno a-
vrebbe immaginato che il loro ruolo di inter-
mediari tra cittadini e governo della città a-
vrebbe assunto tale rilievo. Sono passati due
anni e mezzo dall’insediamento del CdQ Sere-
no nel gennaio 2015; sono stati anni impe-
gnativi ed intensi che hanno richiesto molte
energie ma che hanno portato a risultati se-
condo noi significativi, non solo in termini di
opere, ma anche nella costruzione di una pro-
gettualità condivisa tra le diverse realtà terri-
toriali. Il Regolamento Comunale cita “ I Con-
sigli di quartiere sono costituiti allo scopo di
favorire il coinvolgimento attivo della comu-
nità, dell’associazionismo e del volontariato
per la presentazione di proposte, richieste e
sollecitazioni relativamente ai servizi di com-
petenza comunale nel territorio del quartie-
re.” Il nostro lavoro consiste quindi nel racco-
gliere le istanze del territorio e nel promuove-
re proposte che vedono nel lavoro di rete con
le associazioni il loro punto di forza. Come
sapete il nostro Villaggio è uno dei quartieri
di Brescia con un’alta presenza di associazioni
che hanno interessi diversi: lo sport, la cul-
tura, i servizi per gli anziani ed i giovani, i di-
sabili, la comunità in generale. Sono realtà
vivaci ed attive ed il CdQ è riuscito a coinvol-
gerle in progetti dove insieme hanno condi-
viso degli obiettivi ed hanno progettato inter-
venti. Siamo partiti dalle funzioni dei Consigli
di quartiere, citate sempre nel Regolamento,
e abbiamo fin dal primo anno posto atten-
zione a sviluppare obiettivi di partecipazione,
coesione sociale e appartenenza alla comu-
nità e informazione. Promuoviamo la parteci-
pazione attraverso lo sportello per i cittadini
ed i Gruppi Tematici. Lo sportello è aperto, il
martedì di ogni settimana dalle 17,00 alle
18,00 presso il Centro Socio Culturale, per
ricevere segnalazioni, istanze, proposte.
I Gruppi Tematici sono formati da singoli cit-
tadini oppure da rappresentanti di associazio-
ni che si sono proposti per condividere e ap-
profondire insieme i temi e i progetti da pre-
sentare al Consiglio di Quartiere. I Gruppi te-
matici sono tre: - Ambiente e Territorio, coor-
dinato dai consiglieri Labolani e Masserdotti,
- Cultura, Giovani, Scuola, Sport, Partecipazi-
one, coordinato dai consiglieri Cipriano e
Baselli;
- Famiglia, Anziani e Fragilità, coordinato dai
c o n s i g l i e r i B a i t i n i e R u g g e r i .
Il secondo obiettivo, coesione sociale e ap-
partenenza alla comunità, è stato perseguito
in particolare con la realizzazione dei pro-
getti: Gruppo di cammino, Invecchiare bene,
Sojido, oltre che con la partecipazione all’av-
vio del Punto Comunità. Riteniamo che que-
sto obiettivo sarà ulteriormente sviluppato
attraverso il nuovo Regolamento comunale
sulla collaborazione tra cittadini e ammini-
strazione per la cura, la gestione condivisa e
la rigenerazione dei beni comuni urbani, ap-
COMPOSIZIONE DEL CDQ
Presidente
FIORENZA COMINCINI
Consiglieri
GIULIA BAITINI
MARCO BASELLI
DARIO CIPRIANO
PIERLUIGI LABOLANI
GIULIA MASSERDOTTI
BRUNO RUGGERI
E-mail: [email protected]
Marco Baselli è subentrato nell’ottobre 2016 a Piero
Cella, dimissionario.
PARLA LA PRESIDENTE
Un secondo obiettivo, ma non meno impor-
tante, è la “Promozione di attività e percorsi
di sensibilizzazione sulle fragilità connesse
alle dipendenze”. E’ stato sviluppato un bel
progetto, nato grazie alla partecipazione ad
un corso di sensibilizzazione promosso
dall’ATS di Brescia, che ha coinvolto diverse
associazioni e gruppi del quartiere. Il pro-
getto si chiama “Invecchiare bene”, è quasi
giunto al termine, ed è un’opportunità per
lanciare messaggi positivi sulla salute e su
una migliore qualità della vita, a partire da
una maggiore responsabilità nei confronti
delle persone che partecipano alle attività
del quartiere e che possono trarne vantaggi
positivi. Il cantiere del gruppo tematico è
ancora aperto, in questo senso, poiché ci
sono idee e pensieri che stimolano il gruppo
stesso a trovare strategie innovative per
coinvolgere nuovi cittadini e attori del terri-
torio. Per esempio il gruppo ha dato vita ad
una serata il 26 Aprile 2017, di sensibilizza-
zione sul tema dell’alcolismo, dal titolo
“Cosa rimane in fondo al bicchiere”. La se-
rata è stata organizzata grazie alla pre-
ziosa collaborazione delle seguenti realtà: lo
SMI “Gli Acrobati Onlus” di Concesio, il Punto
Comunità del Villaggio Sereno, la Parrocchia,
il Gruppo Leonessa Alcolisti Anonimi e
Al-Anon-Villaggio Sereno. È stata un’opportu-
nità molto interessante per poter vedere e
ripensare i pregiudizi e le false verità su un
tema molto delicato e che spesso tocca da
vicino persone a noi care e che mette in dis-
cussione le nostre stesse abitudini di vita quo-
tidiana. Il gruppo non ha certo esaurito idee,
risorse e pensieri, infatti ci sono tanti buoni
propositi per i mesi futuri; un ringraziamento
particolare va a tutti i componenti del gruppo
tematico “Anziani, famiglie e fragilità” che
sono sempre stati degli ottimi collaboratori e,
ormai, amici, senza i quali non avremmo po-
tuto lanciare tutte queste belle proposte e
occasioni per il quartiere. Ora siamo rimasti in
otto componenti e siamo sempre disponibili
ad accogliere altri cittadini che hanno voglia
di mettersi in gioco in un’attività civica e so-
ciale.
Giulia Baitini e Bruno Ruggeri
Parchi:
Castelli, Jan Palach, Corridoni, Casazza
(zona nord)
Ducos, Dei Popoli (zona est)
Tarello, Pescheto, Giardini via Sardegna
(zona sud)
Frugoni (zona ovest)
Lavecchia (zona centro)
Attività proposte:
Pilates, Ginnastica adulti/anziani, Tai Chi,
Nordic Walking, Avviamento corsa, Yoga.
Partecipazione gratuita. Per informazioni contattare uffici di Zona.
I Consigli di Quartiere offrono un esempio
positivo ed efficace di partecipazione. Dopo
l’abolizione delle circoscrizioni, hanno con-
quistato un ruolo fondamentale, diventando
per l’Amministrazione comunale un prezioso
strumento di ascolto e di vicinanza al territo-
rio. Questa nuova sfida non è sempre facile o
lineare, ma ha dimostrato in più occasioni di
essere una scommessa vincente.
Per capire i bisogni e le esigenze dei quartie-
ri, infatti, cosa può essere più valido del con-
fronto con i cittadini stessi? In questo i Consi-
gli di Quartiere offrono un grande aiuto, pro-
muovendo un modello di partecipazione atti-
va e favorendo l’individuazione e l’approfon-
dimento di varie tematiche, che stanno a
cuore sia ai cittadini sia agli amministratori
pubblici. Coinvolgere tutti gli abitanti in un
laboratorio è un importante stimolo per la
democrazia. Si permette così a chi vive i luo-
ghi di essere protagonista della loro trasfor-
mazione, in un articolato processo di organiz-
zazione e di analisi del territorio, ricoprendo
un ruolo costruttivo e propositivo.
Ai Consigli di Quartiere allora la sfida di man-
tenere vivo e costante il dialogo tra Ammini-
strazione e cittadinanza, invogliando i bre-
sciani a essere artefici di un cambiamento in
atto che parte, innanzitutto, da loro.
Emilio Del Bono
IL SINDACO PARTECIPA
Per inserzioni pubblicitarie in questo spazio contattare 0302978272
GRUPPO TEMATICO
AMBIENTE E TERRITORIO
GRUPPO TEMATICO CULTURA
GIOVANI SCUOLA SPORT
PARTECIPAZIONE
Progetto Ecoband
Festa della Musica
GRUPPO TEMATICO
FAMIGLIA ANZIANI
E FRAGILITA’
provato recentemente dall’Amministrazione
Comunale.
Con il terzo obiettivo, l’informazione, abbia-
mo voluto approfondire temi che sono emersi
in parte dall’interesse manifestato dai cittadi-
ni, in parte da richieste pervenute dai settori
comunali, es. incontro con la Questura per la
prevenzione di furti in casa e truffe a carico
degli anziani, bonifica e smaltimento amianto,
“La Malattia di Alzheimer: come ridurre il ri-
schio?”, il Piano Comunale di Protezione Civi-
le. Sono risultati che abbiamo ottenuto grazie
all’impegno e all’entusiasmo di tutti i consi-
glieri e alla collaborazione dei Settori Comu-
nali. Cosa abbiamo in cantiere? La presenta-
zione del Progetto di Viabilità del quartiere, il
Progetto di Riqualificazione del Parco pubbli-
co di fronte alla Chiesa di San Filippo in colla-
borazione con la Scuola dell’infanzia e il Pun-
to Comunità, un percorso di approfondimen-
to sulla ludopatia, una nuova edizione della
Festa della Musica. Per operare sempre me-
glio abbiamo bisogno però della collaborazio-
ne di tutti coloro che hanno a cuore il bene
del nostro Villaggio e che abbiano idee e pro-
poste per contribuire al suo miglioramento.
Noi sette ce la mettiamo tutta, ma abbiamo
bisogno anche di voi!
Fiorenza Comincini
Venerdì 21 aprile è stata inaugurata la nuova
pista ciclabile di via Labirinto. La pista era
“virtualmente” già presente da molti anni,
ma era delimitata soltanto da una striscia
gialla sull’asfalto, che la rendeva poco sicura
e quindi poco fruibile dai ciclisti.
Una delle prime proposte emerse nei gruppi
di lavoro del consiglio di quartiere e delle as-
semblee è stata proprio quella di messa in
sicurezza di questo tratto di strada per le bici-
clette, molto utilizzato dagli abitanti del
Villaggio Sereno e di Fornaci.
Ora finalmente la pista è pronta: oltre alla
barriera in cemento che divide la ciclabile
dalla carreggiata stradale, sono stati rifatti il
fondo e la segnaletica.
E’ stata inoltre l’occasione per illuminare il tratto
interno del piccolo parco presente nei pressi
dell’incrocio con via nona. Nei mesi scorsi al
Villaggio ha fatto la sua comparsa anche un’altra
novità: l’installazione, nella piazzetta dell’ufficio
postale, della postazione BiciMia. Per chi non lo
conosce, BiciMia è un servizio che consente
(previo abbonamento dal costo molto contenuto)
di prelevare una bicicletta in una postazione e
lasciarla in un’altra postazione: se il tempo di uti-
lizzo è inferiore a 45 minuti, l’utilizzo è gratuito.
Grazie a BiciMia per esempio è possibile partire
dal Villaggio e lasciare la bici nella prima fermata
utile della Metro.
Alcuni importanti passi per rendere il nostro
quartiere più ciclabile, così da ridurre l’uso
dell’auto: nei prossimi mesi speriamo possano
essere fatti ulteriori passi avanti con la
realizzazione del sovrappasso ciclabile di via
Flero (per scavalcare autostrada e tangenziale) e
con alcune modifiche alla viabilità interna.
Non ci resta che parcheggiare la macchina nel
vialetto e inforcare la bici!
Pierluigi Labolani - Giulia Masserdotti
Il gruppo tematico è stato da principio
costituito dai consiglieri Cipriano e Cella e ha
visto la partecipazione attiva di una
decina di abitanti del quartiere e appartenenti
alle associazioni. Nell’ultimo anno oltre all’in-
gresso del consigliere Baselli che ha sostituito
Cella, si sono inseriti altri cittadini del quartie-
re che hanno portato idee ed energie nuove.
La missione del gruppo tematico è stata fin da
subito di identificare e portare a compimento
progetti che non fossero solo utili per il quar-
tiere ma che fossero educativi, intergenerazio-
nali e che durassero nel tempo. Il tema della
partecipazione è stato il più importante e il
più perseguito; nello specifico si è dato rilievo
alla promozione della partecipazione giovanile
e tra le tante proposte e possibili attività si è
deciso, sempre con l’approvazione del CDQ, di
realizzare progetti che coinvolgessero l’ambito
scolastico ed i giovani. Di questi i più impor-
tanti sono stati: Sojido, ampliato poi nel Pro-
getto Ecoband e Festa della Musica.
Il Sōjidō è una pratica giapponese che esprime
la convinzione che la società, le aziende e le
persone riescano, attraverso la pulizia, a miglio-
rare l’ambiente e diventare migliori loro
stesse.
Si tratta quindi di un modo di vivere in cui i cit-
tadini pulendo e prendendosi cura del proprio
quartiere acquisiscono più responsabilità e con-
sapevolezza sulla possibilità di contribuire a ren-
dere più vivibile il quartiere in cui si abita, mi-
gliorando anche i rapporti umani.
Si parte dal concetto che ciò che è di tutti è
un’estensione della proprietà individuale e non,
come spesso capita di pensare, sia di nessuno.
Grazie all’appoggio dell’associazione culturale
FUJI, l’Assessorato all’Istruzione Pubblica, l’As-
sessorato all’Ambiente, A2A, si sono organizza-
te delle giornate di pulizia collettiva, che hanno
coinvolto l’IC Franchi, alcune associazioni del
territorio (Alpini, Auser, Caritas, FNP Cisl, Topi di
Biblioteca, Oratori San Filippo e San Giulio e
Scout), la Scuola dell’Infanzia San Filippo e an-
che singoli cittadini.
Ovviamente il tutto coordinato con il gruppo
tematico Ambiente e Territorio. Abbiamo ini-
ziato il 26 ottobre 2015 alla Scuola Media Fran-
chi.
Nel 2016 sono stati realizzati tre eventi: 19 mar-
zo – presso gli Oratori San Giulio e San Filippo
coinvolgendo i bambini del Catechismo e gli
Scout; 20-24 aprile – settimana ecologica presso
la Scuola dell’Infanzia “San Filippo Neri”; 14
maggio – iniziativa congiunta con Istituto Com-
prensivo e associazioni del quartiere.
A seguito dell’esperienza maturata durante l’A.S.
2015-2016 si è ritenuto necessario e importante
raccogliere le osservazioni e le proposte degli
studenti protagonisti dell’esperienza. E’ iniziata
così nell’ottobre 2016 un’attività presso le classi
dell’IC Franchi prevedendo ogni 15 giorni un’at-
tività Sojido della durata di un’ora che sta coin-
volgendo a turno tutte le classi del plesso. Gli
obiettivi dell’attività, ormai raggiunti, sono stati:
• Rendere gli studenti più consapevoli e parte-
cipi delle finalità del Progetto Sōjidō.
• Far riflettere gli studenti sul tema del rispetto
della cosa pubblica, sia in quanto diretta-
mente coinvolti nell'azione, sia perché vedono
i compagni delle altre classi pulire.
• Coinvolgere gli studenti nella progettazione e
realizzazione delle diverse azioni per miglio-
rare e ampliare il progetto (slogan, cartelloni e
fumetti)
• Trovare soluzioni e metodi per sensibilizzare e
coinvolgere le famiglie nel progetto Sōjidō.
La nascita del gruppo tematico “Anziani,
famiglie e fragilità” risale al giorno
31.03.2015, quando 11 persone si sono
riunite intorno ad un tavolo e si sono
confrontate su cosa fosse possibile e
necessario fare per migliorare la qualità
della vita e il benessere all’interno del
quartiere Villaggio Sereno. Essere un
gruppo, appartenere a un gruppo e sen-
tirsi parte di un gruppo sono le parole
chiave che hanno spinto e guidato i cit-
tadini motivati e interessati all’aspetto
sociale del quartiere in cui abitano a
porsi degli obiettivi da perseguire in-
sieme, unendo le risorse che caratteriz-
zano ogni singolo componente del
gruppo che ha portato all’interno degli
incontri il suo prezioso apporto, in ter-
mini di esperienza, di competenza e di
tanta buona volontà! Per prima cosa ci
siamo chiesti: quali gruppi associativi ci
sono? Chi sono? Cosa fanno?
E da qui siamo partiti a ragionare e a
ricercare i macro obiettivi da rag-
giungere in base alle necessità e ai bi-
sogni dei cittadini. Uno degli obiettivi
raggiunti è stato quello inerente la
“Promozione della coesione sociale e
della socializzazione” soprattutto nella
fascia di popolazione anziana; è stato
attivato e creato un Gruppo di Cammino
in collaborazione con l’ATS di Brescia e
l’associazione AUSER del Villaggio
Sereno. Il Gruppo si riunisce tre volte
alla settimana, il lunedì, mercoledì e
venerdì, dalle ore 18,00 alle 19,00
presso il Parco Giffoni. Questa attività è
uno spazio, sia mentale sia fisico, dove è
possibile trovare nuovi amici, scambiarsi
idee e opinioni, e nello stesso tempo
permette di migliorare la salute e le ca-
pacità motorie delle persone che vi
partecipano.
Sojido - la via della pulizia
Il CdQ ha aderito all’iniziativa promossa dal Co-
mune di Brescia la scorsa primavera. La FDM è
una festa organizzata in tutta Europa ciascun
anno, durante il mese di giugno, con artisti in
gruppo o solisti che possono esibirsi liberamen-
te per le strade e nelle piazze. Il 14 giugno 2016
il Gruppo Tematico è riuscito a organizzare due
palchi coinvolgendo sette, tra gruppi e solisti
che hanno proposto rock
italiano e internazionale,
tango argentino, musica
classica, riscuotendo interes-
se e partecipazione tra i pre-
senti. Pensare e realizzare
progetti nuovi non è facile
soprattutto per la difficoltà
di raggiungere tutte le per-
sone del quartiere con le
proposte. L’intento del grup-
po rimane quello di migliora-
re la vita del quartiere cer-
cando di trasferire l’entusiasmo e la
grinta dei partecipanti del gruppo. Ov-
viamente più siamo e più iniziative si
riescono a realizzare.
Dario Cipriano - Marco Baselli
E’ possibile inoltrare le proprie segnalazioni
e comunicare con il Consiglio di Quartiere
usando la cassetta postale presso il Centro
Socio Culturale , Villaggio Sereno, Trav. XII
58/A, oppure utilizzando
l’indirizzo di posta elettronica
Lo sportello di ascolto dei cittadini
sarà sospeso nel mese di agosto