IL RUOLO DEL MMG NELLE DIPENDENZE -...
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IL RUOLO DEL MMG NELLE IL RUOLO DEL MMG NELLE
DIPENDENZEDIPENDENZE
DR. PEDRONI MASSIMO
REGGIO EMILIA 13 MARZO 2013
IL CONTESTOIL CONTESTO
No drugs, No futureNo drugs, No future
( G. Amendt, 2004 )( G. Amendt, 2004 )
……nella societnella societàà ““globaleglobale”” che impone che impone
flessibilitaflessibilita’’ e velocitae velocita’’ , l, l’’ansia di ansia di
prestazione e la depressione tendono prestazione e la depressione tendono
a essere fronteggiati con la essere fronteggiati con l’’uso uso
legalizzato degli psicofarmaci...legalizzato degli psicofarmaci...
IL CONTESTOIL CONTESTO
No drugs, No futureNo drugs, No future
( G. Amendt, 2004 )( G. Amendt, 2004 )
……ll’’uomo contemporaneo vive in uomo contemporaneo vive in
uno stato di permanente uno stato di permanente
sovraccarico e si assiste a un sovraccarico e si assiste a un
aumento graduale della richiesta di aumento graduale della richiesta di
farmaci per il ripristino di una farmaci per il ripristino di una
““personalitapersonalita’’ armoniosaarmoniosa”…”…
IL CONTESTOIL CONTESTO
No drugs, No futureNo drugs, No future
( G. Amendt, 2004 )( G. Amendt, 2004 )
……la societala societa’’ attuale, attraverso lattuale, attraverso l’’industria industria
farmaceutica, cavalca lfarmaceutica, cavalca l’’onda di questo trend onda di questo trend
inarrestabile proponendo uninarrestabile proponendo un’’intera gamma di intera gamma di
prodotti che, apparentemente migliorano prodotti che, apparentemente migliorano
immagine e prestazioni: preparati di bellezza e immagine e prestazioni: preparati di bellezza e
antianti--age, integratori vitaminici, Viagra, doping age, integratori vitaminici, Viagra, doping
sportivo, psicofarmaci sempre piusportivo, psicofarmaci sempre piu’’ mirati, la mirati, la
““pillola del dopo tuttopillola del dopo tutto””
DROGHE IERIDROGHE IERI
1964/9 comincia l’era psichedelica : S.Francisco, Woodstock (Joplin, Hendrix, Morrison) ( THC o tetraidrocannabinolo,LSD,anfetamine)
1971 l’eroina arriva in Europagli anni 70…anni delle droghe “leggere” e delle droghe “pesanti”
1981 i primi 6 casi di AIDS citati sul NEJM
1985 la sieropositivita’ per contagio HIV è una realta’ in Europa
1990 la scena del “ consumo ricreazionale” di droghe e il passaggio al fenomeno del poliabuso.fenomeno del poliabuso.
LSDNOT
LBJ
DROGHE OGGIDROGHE OGGI
LE NUOVE DIPENDENZE LE NUOVE DIPENDENZE
�� stimolanti e nuovi psichedelicistimolanti e nuovi psichedelici
�� internet internet
�� videogame videogame
�� gioco compulsivo gioco compulsivo
�� utilizzo di webcamutilizzo di webcam
�� disturbi del comportamento alimentare disturbi del comportamento alimentare
�� rischio ed altrorischio ed altro
APPROCCIO “MEDICALIZZATO”O APPROCCIO GLOBALE?
Ogni Medico di Medicina Generale si trova Ogni Medico di Medicina Generale si trova prima o poi a confrontarsi con :prima o poi a confrontarsi con :
i problemi delle dipendenzei problemi delle dipendenze
e con e con
una famiglia messa in crisi da un una famiglia messa in crisi da un problema di dipendenza problema di dipendenza
…… E DEVE DARE UNA RISPOSTA ...E DEVE DARE UNA RISPOSTA ...
… QUALI RISPOSTE?
�� I problemi legati alle dipendenze I problemi legati alle dipendenze patologiche investono la globalitpatologiche investono la globalitàà della della persona e della sua famigliapersona e della sua famiglia
�� Serve un approccio Serve un approccio ““olisticoolistico”” ai problemi ai problemi delldell’’individuo non estraneo alla Medicina individuo non estraneo alla Medicina GeneraleGenerale
�� EE’’ il modo con cui lavoriamo ogni giornoil modo con cui lavoriamo ogni giorno
…… QUALI SONO LE CRITICITAQUALI SONO LE CRITICITA’’
CHE INCONTRIAMO?CHE INCONTRIAMO?
�� Mettersi in gioco come persona Mettersi in gioco come persona ( es. terminali, cronici)( es. terminali, cronici)
�� DifficoltDifficoltàà di trovare risposte in tempi adeguati nel di trovare risposte in tempi adeguati nel tessuto sociale tessuto sociale
�� Il senso di Il senso di ““solitudinesolitudine”” del medico che non sa del medico che non sa sempre dare risposte rapide in situazioni anche sempre dare risposte rapide in situazioni anche drammatichedrammatiche
…… SITUAZIONI IN CUI LA PROFESSIONALITASITUAZIONI IN CUI LA PROFESSIONALITA’’
E LE L’’UMANITAUMANITA’’ DEVOVO ESSERE CONIUGATEDEVOVO ESSERE CONIUGATE
�� Spesso Spesso èè un familiare che chiede aiuto per una situazione di un familiare che chiede aiuto per una situazione di dipendenza dichiarata o solo sospettatadipendenza dichiarata o solo sospettata
�� Quali risposte dare? Quali risposte dare?
�� La prima difficoltLa prima difficoltàà èè di tipo etico: di tipo etico: la libertla libertàà delldell’’individuo che non si sente affatto individuo che non si sente affatto ““malatomalato”” e e non si rivolge a noi per chiedere il nostro aiutonon si rivolge a noi per chiedere il nostro aiuto
�� Ma noi siamo medici di famiglia, e che risposta dare a una Ma noi siamo medici di famiglia, e che risposta dare a una famiglia che chiede aiuto?famiglia che chiede aiuto?
…… E LE DOMANDE FATTE PER E LE DOMANDE FATTE PER
NASCONDERE I PROBLEMI ...NASCONDERE I PROBLEMI ...
�� Se Se èè ll’’interessato a rivolgersi a noi spesso interessato a rivolgersi a noi spesso èè per per ““sfruttaresfruttare”” il nostro il nostro ““poterepotere”” per i suoi fini e non per i suoi fini e non per chiedere aiuto per chiedere aiuto (certificati di malattia quanto meno dubbi, ricettazione di BDZ (certificati di malattia quanto meno dubbi, ricettazione di BDZ a scopo a scopo surrogato) surrogato)
�� E se si cerca di capire cosa ci sta dietro, il giorno E se si cerca di capire cosa ci sta dietro, il giorno dopo ha cambiato medicodopo ha cambiato medico
(sono spesso gli assistiti che hanno gi(sono spesso gli assistiti che hanno giàà fatto il giro dei MMG del paese)fatto il giro dei MMG del paese)
L’ASSISTITO CON UN PROBLEMA DI DIPENDENZA E’ UN “PROBLEMA” ?
�� La tentazione di un approccio La tentazione di un approccio ““moralisticomoralistico”” che colpevolizza il che colpevolizza il paziente paziente èè spesso forte, sia per la oggettiva difficoltspesso forte, sia per la oggettiva difficoltàà a dare a dare risposte, sia per il senso di inadeguatezzarisposte, sia per il senso di inadeguatezza
�� LL’’altra tentazione altra tentazione èè quella di quella di ““stare al giocostare al gioco”” e ignorare il e ignorare il problema, o cedere allproblema, o cedere all’’atteggiamento provocatorio e atteggiamento provocatorio e arrabbiarsiarrabbiarsi
�� Sono atteggiamenti insiti nella difficoltSono atteggiamenti insiti nella difficoltàà del rapporto medicodel rapporto medico--paziente, ma che non sono dpaziente, ma che non sono d’’aiuto alla difficile costruzione del aiuto alla difficile costruzione del percorso di curapercorso di cura
LL’’ARMA VINCENTE EARMA VINCENTE E’’ LL’’EMPATIAEMPATIA
EE’’ ll’’abilitaabilita’’ di entrare nello schema di riferimento del di entrare nello schema di riferimento del paziente per capire le sue richieste e i suoi bisognipaziente per capire le sue richieste e i suoi bisogni
Nessuna deroga allNessuna deroga all’’etica professionale etica professionale
Rendere disponibili la propria competenza Rendere disponibili la propria competenza esperienza e umanitesperienza e umanitàà per dare il nostro contributo per dare il nostro contributo al processo di cura rispetto al quale la persona al processo di cura rispetto al quale la persona
deve assumersi la sua responsabilitdeve assumersi la sua responsabilitàà
…… MA ACCANTO A QUESTE SITUAZIONI MA ACCANTO A QUESTE SITUAZIONI
““TRADIZIONALITRADIZIONALI”” CE NE SONO DI NUOVECE NE SONO DI NUOVE
�� Ci sono situazioni di Ci sono situazioni di ““dipendenzadipendenza”” nuovenuove–– il gioco dil gioco d’’azzardoazzardo
–– il rischio (corse in auto)il rischio (corse in auto)
–– i disturbi del comportamento alimentarei disturbi del comportamento alimentare
–– la dipendenza da farmacila dipendenza da farmaci
–– la dipendenza da videogiochi e Internetla dipendenza da videogiochi e Internet
�� Queste situazioni spesso misconosciute vengono Queste situazioni spesso misconosciute vengono alla luce a volte per i dissesti economici in cui alla luce a volte per i dissesti economici in cui precipitano le famiglieprecipitano le famiglie
LA MEDICINA GENERALE: LA MEDICINA GENERALE:
OSSERVATORIO DI PRIMA LINEAOSSERVATORIO DI PRIMA LINEA
�� Il setting della Medicina Generale Il setting della Medicina Generale èè in una in una condizione privilegiata per la conoscenza che ha condizione privilegiata per la conoscenza che ha delldell’’individuo inserito nella sua famiglia e spesso nel individuo inserito nella sua famiglia e spesso nel tessuto sociale che tessuto sociale che èè comune anche a lui soprattutto comune anche a lui soprattutto nei paesinei paesi
�� Il MMG Il MMG èè importante non solo per la pianificazione importante non solo per la pianificazione del progetto sul singolo, ma anche per tarare e del progetto sul singolo, ma anche per tarare e organizzare al meglio i servizi territoriali, e per dare organizzare al meglio i servizi territoriali, e per dare un contributo alla prevenzione.un contributo alla prevenzione.
CARATTERISTICHE DEL MMG
� Vive nella stessa comunità del paziente
� Incontra tutti i membri della famiglia
� Incontra più volte nel tempo il suo assistito
� Lo incontra in momenti in cui è piu’ recettivo ai consigli del medico
� Lo segue in tutti gli eventi della sua salute
� Immediatezza nei rapporti con gli utenti
DIAGNOSI
�� INDICATORI FISICI : INDICATORI FISICI : molte visite per disturbi minori e molte visite per disturbi minori e disturbi gastrointestinali; ipertensione arteriosa; disturbi gastrointestinali; ipertensione arteriosa; sovrappeso; tremori mattutini; alito alcolicosovrappeso; tremori mattutini; alito alcolico
�� INDICATORI PSICOLOGICIINDICATORI PSICOLOGICI: ansia e/o depressione; : ansia e/o depressione; aggressivitaggressivitàà; pensiero confuso; amnesie; difficolt; pensiero confuso; amnesie; difficoltàà di di concentrazione concentrazione
�� INDICATORI SOCIALIINDICATORI SOCIALI: difficolt: difficoltàà sul lavoro; deteriorasul lavoro; deteriora--mento dellmento dell’’ igiene personale; conflitti famigliari; reati; igiene personale; conflitti famigliari; reati; frequenti incidenti automobilistici e/o sul lavoro frequenti incidenti automobilistici e/o sul lavoro
…… MA QUI UNO SPIRAGLIO LO MA QUI UNO SPIRAGLIO LO
POSSIAMO AVERE ...POSSIAMO AVERE ...
� Quando il medico si accorge del problema cerca di mettere l’interessato di fronte alla realtàanche se non sempre il paziente è disposto a considerare il comportamento come deviante
� Altre volte sa benissimo che corre dei rischi, ma non sa vedere la via d’uscita.
E’ COMUNQUE UN AGGANCIO PER POTER INTERVENIRE, MA OCCORRE SAPER INDIRIZZARE CORRETTAMENTE E IN
TEMPI ADEGUATI
LL’’ARMA VINCENTE EARMA VINCENTE E’’
COMUNQUE LCOMUNQUE L’’INTEGRAZIONE INTEGRAZIONE
�� La dipendenza investe tutte le dimensioni della La dipendenza investe tutte le dimensioni della persona: fisica, spirituale, le relazioni familiari e persona: fisica, spirituale, le relazioni familiari e sociali, non permette semplificazioni, nsociali, non permette semplificazioni, néé può essere può essere affrontato dal medico di medicina generale da soloaffrontato dal medico di medicina generale da solo
�� EE’’ essenziale stabilire delle integrazioni intorno alla essenziale stabilire delle integrazioni intorno alla persona e alla sua famigliapersona e alla sua famiglia
�� Il Medico di Famiglia non può essere estraneo nIl Medico di Famiglia non può essere estraneo néé““solosolo”” in questo processo. in questo processo.
QUALI LE CRITICITAQUALI LE CRITICITA’’
PERCEPITE DAI MEDICI?PERCEPITE DAI MEDICI?
RISULTATI DEL QUESTIONARIO RISULTATI DEL QUESTIONARIO inviato ai medici con il programma da inviato ai medici con il programma da riconsegnare allriconsegnare all’’atto dellatto dell’’iscrizione.iscrizione.
SCHEDE PERVENUTE nSCHEDE PERVENUTE n°° 6767
69 % dei colleghi iscritti69 % dei colleghi iscritti
RILEVAZIONE DELLA PERCEZIONE DEL PROBLEMA
Quali sono le dipendenze con cui ti Quali sono le dipendenze con cui ti devi confrontare pidevi confrontare piùù di frequente di frequente nella tua pratica quotidiana?nella tua pratica quotidiana?
erano possibili risposte multiple
con uno score da 0 per quelle che non venivano incontrate mai a 10 per quelle più frequenti,
inoltre era possibile segnalare con N quello che era considerato comportamento normale e non dipendenza
RISULTATIRISULTATI
�� Droghe pesanti (eroina e cocaina): Droghe pesanti (eroina e cocaina): 44 (65,67%)44 (65,67%) score medio: 4,5score medio: 4,5
�� Droghe leggere (cannabis ecc. ) : Droghe leggere (cannabis ecc. ) : 42 (62,68%)42 (62,68%) score medio: 5,4score medio: 5,4
�� Droghe sintetiche (exstasi ecc. ) :Droghe sintetiche (exstasi ecc. ) :33 (49,25%)33 (49,25%) score medio: 5score medio: 5
�� Alcool :Alcool : 62 (92,53%)62 (92,53%) score medio: 7,2score medio: 7,2
�� Fumo:Fumo: 59 (88,05%)59 (88,05%) score medio: 8,4score medio: 8,4
RISULTATIRISULTATI�� Gioco dGioco d’’azzardo: azzardo: 28 (41,79%) + 1 28 (41,79%) + 1 N score medio: 2,6N score medio: 2,6
�� Disturbi del comportamento alimentare:Disturbi del comportamento alimentare:60 (89,55%)60 (89,55%) score medio: 5,3score medio: 5,3
�� Farmaci:Farmaci: 58 (86,59%)58 (86,59%) score medio: 6,4score medio: 6,4
�� Internet e cellulari:Internet e cellulari:28 (41,79%) + 10 28 (41,79%) + 10 N score medio: 4,2N score medio: 4,2
�� VelocitVelocitàà e rischio: e rischio: 17 (25,37%) + 5 N17 (25,37%) + 5 N score medio: 1,9score medio: 1,9
NEL CAMPO DELLA PREVENZIONENEL CAMPO DELLA PREVENZIONE
Pensi che tutte le dipendenze abbiano come substrato una personalità
problematica e si possa fare qualcosa in ambito di prevenzione, e quale
figura, secondo la tua esperienza, ha più probabilità di successo?
STATO E FORZE DELLSTATO E FORZE DELL’’ORDINEORDINE
L'unica prevenzione è cercare di reprimere la illegalità e mettere divieti
per limitare l'uso di quelli "legali”
8 (12,12%)
FAMIGLIAFAMIGLIA
La famiglia educando alla responsabilitLa famiglia educando alla responsabilitàà, i , i servizi sociali devono supplire dove ci servizi sociali devono supplire dove ci
sono famiglie problematichesono famiglie problematiche
35 (53,03%)35 (53,03%)
FAMIGLIA SCUOLA E SERVIZI FAMIGLIA SCUOLA E SERVIZI
SOCIALISOCIALI
Famiglia, scuola e servizi sociali devono Famiglia, scuola e servizi sociali devono offrire risposte adeguate anche al disagio offrire risposte adeguate anche al disagio
giovanile per prevenire devianzegiovanile per prevenire devianze
48 (72,72%)48 (72,72%)
MEDICO DI MEDICINA GENERALE MEDICO DI MEDICINA GENERALE
NON DA SOLONON DA SOLO
Il medico di famiglia spesso individua Il medico di famiglia spesso individua situazioni "a rischio" per sviluppo di situazioni "a rischio" per sviluppo di
dipendenze, ma non ha una risposta in dipendenze, ma non ha una risposta in termini di supporto psicologico o sociale termini di supporto psicologico o sociale
cui segnalare la cosa cui segnalare la cosa
31 (46,96%)31 (46,96%)
FAMIGLIA CHE VUOLE NASCONDEREFAMIGLIA CHE VUOLE NASCONDERE
Il medico spesso viene a conoscenza del Il medico spesso viene a conoscenza del problema quando la problematica problema quando la problematica
esplode, e spesso la famiglia vuole solo esplode, e spesso la famiglia vuole solo nascondere il problema, quindi il suo nascondere il problema, quindi il suo ruolo nella prevenzione ruolo nella prevenzione èè annullatoannullato
20 (30,3%)20 (30,3%)
PREVENZIONEPREVENZIONE
Qualche contributo dalla letteratura Qualche contributo dalla letteratura in un campo in cui le evidenze non in un campo in cui le evidenze non
sono certo numerosesono certo numerose
COSA PUOCOSA PUO’’ FARE LA SCUOLAFARE LA SCUOLA
�� LL’’esperienza di 56 scuole di 3 aree dello Stato di esperienza di 56 scuole di 3 aree dello Stato di New Yorh assegnate random a tre programmi New Yorh assegnate random a tre programmi diversi, nel 1985:diversi, nel 1985:–– uno (controlli) non facevano particolari interventi,uno (controlli) non facevano particolari interventi,
–– uno svolgeva un programma educativo senza richiami,uno svolgeva un programma educativo senza richiami,
–– uno svolgeva un programma educativo preventivo di un uno svolgeva un programma educativo preventivo di un giorno con successivi richiami. Il programma prevedeva giorno con successivi richiami. Il programma prevedeva una serie di attivituna serie di attivitàà svolte da personale qualificato volto a svolte da personale qualificato volto a sviluppare la responsabilitsviluppare la responsabilitàà, l, l’’autonomia dai autonomia dai condizionamenti ambientali e le relazioni personali, veniva condizionamenti ambientali e le relazioni personali, veniva iniziati a 12 anni e proseguito fino a 15 anniiniziati a 12 anni e proseguito fino a 15 anni
�� La rilevazione veniva fatta nel 1991 quando questi La rilevazione veniva fatta nel 1991 quando questi studenti avevano 18 annistudenti avevano 18 anni
Bandolier oct. 1995Bandolier oct. 1995
RISULTATI APPARENTEMENTE RISULTATI APPARENTEMENTE
MODESTI, MA NON TROPPO ...MODESTI, MA NON TROPPO ...
�� Controlli Controlli che non hanno svolto che non hanno svolto alcun programma educativo.alcun programma educativo.
�� Tutti gli studenti Tutti gli studenti che hanno svolto che hanno svolto uno dei due programmi educativi uno dei due programmi educativi presentano una riduzione presentano una riduzione significativa dellsignificativa dell’’abitudine al fumo, abitudine al fumo, e i fumatori di 20 sigarette al e i fumatori di 20 sigarette al giorno giorno èè ridotta del 20%, non cridotta del 20%, non c’è’èinvece differenza nel consumo di invece differenza nel consumo di alcool, anche se si riducono i alcool, anche se si riducono i problemi alcoolproblemi alcool--correlati e nel correlati e nel consumo di marijuana,consumo di marijuana,
�� Gruppo dei piGruppo dei piùù fedeli fedeli che hanno che hanno svolto pisvolto piùù del 60% del programma del 60% del programma educativo, la differenza educativo, la differenza èèsignificativa per tutte 3 le abitudinisignificativa per tutte 3 le abitudini
ANCHE LA COMUNITAANCHE LA COMUNITA’’ SOCIALE PUOSOCIALE PUO’’
FARE QUALCOSA, MA USANDO FARE QUALCOSA, MA USANDO
STRUMENTI NON STRUMENTI NON ““SEMPLICISTICISEMPLICISTICI”” ……..
�� Il Canadian Department of Il Canadian Department of Haelth tra il 1985 e il 1986 ha Haelth tra il 1985 e il 1986 ha promosso campagne sociali promosso campagne sociali basate sui principi della basate sui principi della pubblicitpubblicitàà rivolte alla rivolte alla prevenzione tra gli prevenzione tra gli adolescenti e i risultati sono adolescenti e i risultati sono stati monitorizzati fino al stati monitorizzati fino al 1992.1992.
�� Naturalmente ci sono molti Naturalmente ci sono molti altri elementi, ma comunque altri elementi, ma comunque ci sono elementi per non ci sono elementi per non sottovalutare lsottovalutare l’’utilitutilitàà anche di anche di campagne preventive campagne preventive condotte con metodi adeguaticondotte con metodi adeguati
UN CONTRIBUTO DELLA UN CONTRIBUTO DELLA
LETTERATURA AL DIBATTITO SULLE LETTERATURA AL DIBATTITO SULLE
DROGHE LEGGEREDROGHE LEGGERE
Il substrato genetico Il substrato genetico èè pipiùùimportante dei fattori ambientali e importante dei fattori ambientali e
in particolare lin particolare l’’inizio precoce inizio precoce delldell’’uso di Cannabis nel passaggio uso di Cannabis nel passaggio
ad altre sostanze?ad altre sostanze?
ETAETA’’ DI INIZIO DELLDI INIZIO DELL’’USO DI USO DI
CANNABIS E SUCCESSIVO USO DI CANNABIS E SUCCESSIVO USO DI
ALTRE SOSTANZEALTRE SOSTANZE
�� Indagine condotta su 6.265 Indagine condotta su 6.265 individui iscritti al registro individui iscritti al registro australiano dei gemelli tra il australiano dei gemelli tra il 1996 e il 2000 con una et1996 e il 2000 con una etààmedia di 30 anni.media di 30 anni.
�� 3.772 (60%) dichiarava 3.772 (60%) dichiarava ll’’uso di Cannabis nella sua uso di Cannabis nella sua vita.vita.
�� LL’’uso di droghe, luso di droghe, l’’abuso di abuso di farmaci, la dipendenza da farmaci, la dipendenza da alcool erano da due a cinque alcool erano da due a cinque volte pivolte piùù alte nei precoci alte nei precoci consumatori di Cannabis consumatori di Cannabis rispetto ai loro gemelli che rispetto ai loro gemelli che non avevano usato Cannabis non avevano usato Cannabis prima dei 17 anni.prima dei 17 anni.
LL’’USO PRECOCE DI CANNABIS E USO PRECOCE DI CANNABIS E
PREDISPOSIZIONE GENETICAPREDISPOSIZIONE GENETICA
La conclusione degli autori La conclusione degli autori èè che lche l’’uso precoce di uso precoce di Cannabis, e non fattori genetici costituiscano Cannabis, e non fattori genetici costituiscano un fattore di rischio per lun fattore di rischio per l’’abuso di farmaci e abuso di farmaci e
ll’’uso di droghe piuso di droghe piùù tardi.tardi.Bandolier march 2003Bandolier march 2003
Questo deve comunque far riflettere perchQuesto deve comunque far riflettere perchéé ll’’uso uso di Cananbis di Cananbis èè particolarmente comune tra i particolarmente comune tra i
giovani e anche gli adolescenti.giovani e anche gli adolescenti.
PROBLEMATICHE ETICHE E MEDICO-LEGALI
Di fronte al problema delle dipendenze Di fronte al problema delle dipendenze patologiche che problemi etici e patologiche che problemi etici e
medicomedico--legali incontri pilegali incontri piùù facilmente?facilmente?
SEGRETO PROFESSIONALE E SEGRETO PROFESSIONALE E
RISCHI PER I FAMILIARIRISCHI PER I FAMILIARI
Il problema del segreto professionale, quando i comportamenti del paziente
mettono in pericolo i familiari
(soprattutto se sono entrambi miei assistiti)
25 (37,31%)
TEMPO DA DEDICARETEMPO DA DEDICARE
Il problema del tempo da dedicare al paziente e alla sua famiglia che si dilata a dismisura e l'equità nei confronti degli
altri assistiti
(non ho solo quello da fare)
16 (23,88%)16 (23,88%)
RESPONSABILITARESPONSABILITA’’ E COMUNICAZIONE E COMUNICAZIONE
CON I COLLEGHI DEI SERVIZICON I COLLEGHI DEI SERVIZI
Il problema della responsabilitIl problema della responsabilitàà della della presa in carico e del rapporto con i presa in carico e del rapporto con i
colleghi che lavorano in questo settore colleghi che lavorano in questo settore
31 (46,26%)31 (46,26%)
RAPPORTO DI FIDUCIA MEDICORAPPORTO DI FIDUCIA MEDICO--
PAZIENTEPAZIENTE
Problematiche legate al rapporto di fiducia Problematiche legate al rapporto di fiducia medico medico -- paziente soprattutto quando il paziente soprattutto quando il paziente vuole nascondere la dipendenzapaziente vuole nascondere la dipendenza
33 (49,25%)33 (49,25%)
CORRETTA COMUNICAZIONE CON CORRETTA COMUNICAZIONE CON
IL PAZIENTEIL PAZIENTE
Problema della corretta comunicazione Problema della corretta comunicazione con il paziente che cerca le "sue" con il paziente che cerca le "sue"
soluzioni e non soluzioni e non èè disposto ad accettare disposto ad accettare di dover fare altre cosedi dover fare altre cose
34 (50,74%)34 (50,74%)
GESTIONE INTEGRATA: GESTIONE INTEGRATA:
QUALI PROBLEMI?QUALI PROBLEMI?
Quali difficoltà incontri nel rapporto con i servizi sia sanitari che sociali nell'invio
dei pazienti con problematiche di dipendenza e nella gestione integrata di
queste problematiche?
SERVIZI NON DANNO RISPOSTE SERVIZI NON DANNO RISPOSTE
GLOBALI AL PROBLEMAGLOBALI AL PROBLEMA
Per quanto riguarda la dipendenza da Per quanto riguarda la dipendenza da droghe in genere e l'alcool esistono dei droghe in genere e l'alcool esistono dei servizi di riferimento (SERT), mentre per servizi di riferimento (SERT), mentre per fumo fumo èè meno immediato (Centro antimeno immediato (Centro anti--fumo), per i disturbi del comportamento fumo), per i disturbi del comportamento alimentare so che c'alimentare so che c'èè un servizio, mentre un servizio, mentre per le altre problematiche non mi sembra per le altre problematiche non mi sembra
che ci sia nienteche ci sia niente
23 (35,38%)23 (35,38%)
DIFFICOLTADIFFICOLTA’’ NELLNELL’’ACCESSO AI ACCESSO AI
SERVIZISERVIZI
Le problematiche sono duplici:Le problematiche sono duplici:
�� da una parte chi non si vuole rivolgere da una parte chi non si vuole rivolgere ai servizi, ai servizi,
�� dall'altra i tempi di attesa e le modalitdall'altra i tempi di attesa e le modalitààdi erogazione dei servizi non conformi a di erogazione dei servizi non conformi a molte situazionimolte situazioni
26 (40,0%)26 (40,0%)
DISAGIO PSICOLOGICO DELLE DISAGIO PSICOLOGICO DELLE
FAMIGLIE SENZA RISPOSTAFAMIGLIE SENZA RISPOSTA
Difficoltà nel trovare risposte al disagio psicologico e non solo, delle famiglie
che si trovano ad affrontare un problema di dipendenza
24 (36,92%)
DIFFICOLTADIFFICOLTA’’ NELLE NELLE
INTEGRAZIONEINTEGRAZIONE
Difficoltà nella comunicazione e nella integrazione tra i Servizi e la Medicina
territoriale e Ospedaliera
(non conoscenza dei termini del problema visto dalle diverse ottiche, difficoltà della definizione
esatta dei percorsi: chi fa cosa)
24 (36,92%)
DIFFICILE INTEGRAZIONE CON IL DIFFICILE INTEGRAZIONE CON IL
SOCIALESOCIALE
Difficoltà nel rapporto con i Servizi Sociali
(difficoltà a reperire risposte in tempi utili soprattutto quando ci si deve occupare della
famiglia nella sua totalità: servizi troppo settoriali e poco elastici, difficoltà per il medico di entrare in
una ottica diversa
22 (33,84%)
PROPOSTE DI INTEGRAZIONE PROPOSTE DI INTEGRAZIONE
DELLA COMUNITADELLA COMUNITA’’ MEDICAMEDICA
Quali proposte di integrazione pensi Quali proposte di integrazione pensi che la comunitche la comunitàà medica possa fare medica possa fare
per rispondere meglio alle per rispondere meglio alle problematiche delle dipendenze problematiche delle dipendenze
vecchie e emergenti?vecchie e emergenti?
PERCORSI CHIARIPERCORSI CHIARI
Definizione di percorsi per le varie Definizione di percorsi per le varie dipendenze in cui siano chiare le dipendenze in cui siano chiare le
competenze distintive e le competenze distintive e le responsabilitresponsabilitàà di ogni figura di ogni figura
professionaleprofessionale
30 (46,15%)30 (46,15%)
PREVENZIONE E INDIVIDUAZIONE PREVENZIONE E INDIVIDUAZIONE
PRECOCE DELLE DEVIANZEPRECOCE DELLE DEVIANZE
Definire meglio i meccanismi psicologici Definire meglio i meccanismi psicologici che possono favorire le dipendenze e che possono favorire le dipendenze e
lavorare insieme alla scuola e al sociale lavorare insieme alla scuola e al sociale per la prevenzione e la diagnosi precoceper la prevenzione e la diagnosi precoce
28 (43,07%)28 (43,07%)
TARARE LA MISSION DEI TARARE LA MISSION DEI
SERVIZI SUI BISOGNISERVIZI SUI BISOGNI
Avere un osservatorio comune che permetta di conoscere il fenomeno della
dipendenza nella sua complessità e continua evoluzione in modo da tarare continuamente l'offerta e la mission dei
servizi sui bisogni
27 (41,53%)
CONSULENZA IN TEMPI BREVI PER I CONSULENZA IN TEMPI BREVI PER I
MEDICIMEDICI
Avere una possibilitAvere una possibilitàà di consulenza rapida di consulenza rapida per i medici che si trovano ad affrontare per i medici che si trovano ad affrontare
problematiche di dipendenza in problematiche di dipendenza in circostanze che possono essere anche circostanze che possono essere anche
problematicheproblematiche
32 (50,76%)32 (50,76%)
OFFRIRE RISPOSTE GLOBALI IN OFFRIRE RISPOSTE GLOBALI IN
TEMPI GIUSTI A TUTTITEMPI GIUSTI A TUTTI
Poter offrire risposte a tutti i pazienti con problemi di dipendenza e alle loro
famiglie, adeguate sia come globalità di intervento che come tempi
24 (36,92%)
CONTRIBUTO DELLA COMUNITACONTRIBUTO DELLA COMUNITA’’
MEDICA ALLA SOCIETAMEDICA ALLA SOCIETA’’
� Quali proposte pensi che la comunità medica reggiana possa fare alla scuola e alla società civile nel suo complesso per rispondere meglio alle problematiche delle dipendenze vecchie e emergenti?
DIPENDENZE PATOLOGICHE DIPENDENZE PATOLOGICHE
PROBLEMA SOLO MEDICOPROBLEMA SOLO MEDICO
Penso che sia la società civile che la scuola debbano favorire la cultura della legalità, e non abbiano competenze specifiche in quanto il problema delle dipendenze è
comunque un problema "medico”
7 (10,76%)
VISIONE SOCIOVISIONE SOCIO--SANITARIA SANITARIA
INTEGRATAINTEGRATA
Penso sia importante affrontare il problema con una visione integrata socio-sanitaria e che la comunità medica abbia comunque
un ruolo "tecnico" importante da esercitare in quanto vicina ai problemi concreti che le dipendenze creano
46 (70,76%)
CULTURA CONTRARIA ALLE CULTURA CONTRARIA ALLE
DIPENDENZEDIPENDENZE
Penso che nella scuola debba essere fatto un Penso che nella scuola debba essere fatto un maggiore sforzo per sviluppare una cultura maggiore sforzo per sviluppare una cultura contraria alle dipendenze con particolare contraria alle dipendenze con particolare riguardo a quelle "legali" (fumo, alcool ) e riguardo a quelle "legali" (fumo, alcool ) e
alle nuove dipendenze con iniziative alle nuove dipendenze con iniziative costanti e non episodichecostanti e non episodiche
38 (58,46%)38 (58,46%)
SORVEGLIANZA DEL TERRITORIOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO
Penso che debba essere incrementata la Penso che debba essere incrementata la sorveglianza del territorio per prevenire sorveglianza del territorio per prevenire situazioni a rischio come locali e luoghi situazioni a rischio come locali e luoghi
di ritrovo giovanile di ritrovo giovanile
6 (9,23%)6 (9,23%)
Occorre evitare la frammentazione e andare Occorre evitare la frammentazione e andare verso una integrazione tra competenze e verso una integrazione tra competenze e
professionalitprofessionalitàà diverse che affrontano sulla diverse che affrontano sulla comune base della appropriatezza clinica il comune base della appropriatezza clinica il
problema in tutte le sue componenti, problema in tutte le sue componenti, considerando sempre che considerando sempre che
al centro di tutto cal centro di tutto c’è’è comunque comunque un uomo in difficoltun uomo in difficoltàà
e una famiglia spesso ancora pie una famiglia spesso ancora piùù provataprovata
CHE FARE ?