Il ruolo del CFO: responsabilità, attività e compiti

9 giugno 2010LA SFIDA DEL CFO: PIANIFICARE, GESTIRE, DECIDERE

Il ruolo del CFO: responsabilità, attività e compiti

Francesco M. Rennepresidente commissione di studio sulla Finanza Innovativa del Consiglio Nazionale

Dottori Commercialisti ed Esperti contabili; docente fondazione CUOA – centro universitario organizzazione aziendale – e coordinatore del comitato scientifico dell’Osservatorio Legislazione & Mercati.


…

…

…

… …

…

…

…

…

il CFO


la finanza innovativa

ha “ancora” un ruolo?

innovazione =

creazione di valore

si, se al serviziodell’economia reale

no, se è finanza“per” la finanza


VALORE

STRATEGIA

KNOW HOW ERISORSE UMANEINVESTIMENTI

FINANZA


momento di crisi finanziaria

aspettative di riduzione della liquidità e

dell’accesso al credito

reazioni

reperimento mezzifinanziari sul mercato

dei capitali

diverse scelte di struttura finanziaria


il contesto specifico del sistema Italia:

tessuto di PMI

elevato tasso di sottocapitalizzazione e di

sovraesposizione nel breve termine

sistema essenzialmente bancocentrico

CAPACITA’ DI ANALISI

SISTEMA FINANZIARIO

DISPONIBILITA’INFORMATIVA

REDDITIVITA’FLUSSI DI CASSA

PATRIMONIALIZZAZIONE ANDAMENTALEGARANZIE

BILANCIO


rapportobanca-impresa

accesso al credito(volumi)

costo del denaro(pricing)

efficienza

RATING GARANZIE CONVENIENZE

misura delRISCHIO

misura delDANNO



• qual è il “ruolo” della banca?

• intermediazione! TRASFORMAZIONE SCADENZE

e non solo nell’area “finanza” ma anche nell’area “crediti”, per questo la “tutela del risparmio” si fa anche (soprattutto) con la regolamentazione specifica per la concessione dei finanziamenti (Basilea2) e con la regolamentazione dei mercati (viglianza) più che con interventi una tantum a seguito di eventi particolari (grandi default, crisi liquidità, crisi paese)


SCELTE ECONOMICHE E ORGANIZZATIVE

SCELTE FINANZIARIE E FISCALICOMPLIANCE GIURIDICA


compliance giuridica e aziendale:

identificazione di mappatura e processi

capacità di misurazione e controlli

allineamento tra risk managemente strategia


DECREMENTO “MANOVRATO” TAX

RIDUZIONE CASH FLOW

RIDUZIONE VALORE (EVA)

CONTENIMENTO REDDITIVITA’

determina

determina

determina


INCREMENTO TAX

RIDUZIONE CASH FLOW

LEVA FINANZIARIA POSITIVA

INCREMENTO REDDITIVITA’

determina

purchè minore

INCREMENTO CASH FLOW

EVA positivo

<


come si ottiene?

riduzione sommerso e/o leva finanziaria positiva:

effetto “cuneo premiale” IRAP

gestione razionale della leva finanziaria: scegliere sempre l’opzione

a minore assorbimento di cash flow

gestione razionale delle leve “industriali” e di “circolante”

riduzione “variazioni” fiscali

agevolazioni/interventi normativi fiscali: Tremonti ter, PEX, bonus acquisizioni, Detax aumenti capitale, etc..


il processo di analisi nella logica finanziaria:

la convenienza strategica

la convenienza economica

l’esposizione al “rischio”

la fattibilità finanziaria

diversamente dall’approccio “contabile”, la valutazione dipende da valori

di mercato


la “regola” della correlazione rischio-redimento:

tra due investimenti a paritàcomparabile di rendimento si sceglie

sempre il meno rischioso

tra due investimenti a paritàcomparabile di rischio si sceglie

sempre il più profittevole

tra due investimenti non comparabili fra loro, prima

si sceglie il grado di rischio accettabile e poi si sceglie il più profittevole


i metodi finanziari di valutazione degli investimenti:

VAN – valore attuale netto

Break Even Period(o periodo di recupero – PR)

TIR (o IRR) – tasso interno di rendimento

• Ottica operativaROCE = Nopat/CE > WACC

“La creazione di valore è il rendimento in eccesso rispetto alla remunerazione del capitale richiesta da una certa categoria di finanziatori”

• Ottica dell’azionistaROE = e/PN > Ke

(Ebit/Sales x Sales/CE) x (1 - t)


TURNOVERROS(l)

VALORE TEORICO GENERATO


EVAf(EVA finanziario)

CFbIaT(flussi cassa normalizzati netti

dopo le imposte)

WACC(costo medio ponderato del

capitale)

CIN(capitale investito netto)

quindi..

*


Sviluppo di Proiezioni Finanziarie

- Partire dalle informazioni storiche

- Considerare le dinamiche economico/finanziarie

- Considerare le situazioni “one off”

- Calcolare gli indici di performance: tassi di crescita, indici su capex, capitale circolante, margini etc

- Verificare l’evoluzione degli indici di performance ed individuare i trend

- Valutare le proiezioni future considerando analisi di settore, variabili esogene, rischi sistemici, etc.

- Gestione degli aspetti critici

- Affidabilità del Piano Industriale


un BUON business plan:

oggettivazione degli assunti di base

range di “risultati condizionati”

analisi di “break down”


metodifinanziari

metodieconomici

metodi misti / UEC

metodi patrimoniali

rendicontofinanziario

contoeconomico

statopatrimoniale


intero complesso aziendale “business combination”

intero complesso aziendale “as is”

azioni minoranza quotata (premio liquidità)

azioni minoranza non quotate

valore riferibile a:

valore negoziabile illiquido

valore divisibile illiquido (valore di base)

valore negoziabile liquido

premio per la liquidità

valore divisibile liquido

valore del “controllo”

premio per il “controllo”

valore per l’acquirente finanziario o valore “as is”

valore strategico

stima sinergievalore per l’acquirente strategico


una BUONA valutazione d’azienda:

metodologie coerenti con la target

range di “valori condizionati”

incidenza “build up” societario e fiscale


compliancefiscale egiuridica

capacitàvalutativa

informativacontabile

IT e procedure gestione del rischio

pianificazione

controllo

finanza

strumentidi analisi

il CFO

Il ruolo del CFO: responsabilità, attività e compiti

Economy & Finance

Transcript of Il ruolo del CFO: responsabilità, attività e compiti