il Paese - notiziario comunale

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Amministrare "senza portafoglio": il nuovo difficile compito del Sindaco In questo momento in cui la politica sembra perdere la pro- pria identità nei partiti e i citta- dini sembrano disorientati dopo la scomparsa dalla scena dei due leader della seconda Repubblica, l’amministrazione di Tavernerio è più che mai intenzionata a dimostrare con fatti quale sia la vera essenza della politica: avere l’importante compito di “amministrare la cosa pubbli- ca” su mandato elettivo dei cittadini del paese. Davanti a fallimenti e sconfitte elettorali o pseudo-vittorie millantate, appare chiara la progressiva sfiducia nelle forze politiche e nei partiti da parte dei cittadi- ni. Come Sindaco al primo mandato oggi, così come quando un anno fa mi trovai da semplice cittadino ad essere la guida del paese, voglio ri- cordare il primo e più impor- tante significato del “fare poli- tica” cioè avere l’onore e l’onere di guidare un paese condividendo e sviluppando, insieme ai cittadini, nel modo più trasparente possibile, le più importanti scelte di Taverne- rio. La crisi sta mettendo in ginoc- chio tutti, anche gli enti pub- blici e ci troviamo ad ammini- strare un paese con sempre meno risorse. Sempre più tagli da parte dello Stato, ma allo stesso tempo pretese, che ob- bligano le amministrazioni a scelte antipopolari che gravano sul bilancio di ogni famiglia. Ci troviamo davanti a scelte quasi obbligate pur nel deside- rio di pesare il meno possibile sui nostri cittadini. Ad un anno di amministrazione, mi sembra giusto un bilancio rispetto a ciò che abbiamo promesso in campagna elettorale e ciò che finora, nonostante le poche risorse, abbiamo realizzato con grande impegno ed entusia- smo. I primi 6 mesi abbiamo man- tenuto la promessa di collo- quiare in modo diretto con ciascuna frazione con incontri pubblici che ci facessero cono- scere i bisogni reali, così da costruire un programma “ad hoc” che si adattasse alle esi- genze raccolte. La sicurezza sulla statale Briantea è stata subito identi- ficata come punto caldo per la frazione di Urago, considerato che la costruzione della passe- rella avrebbe permesso solo a parte della frazione di raggiun- gere in sicurezza il paese. Inol- tre avrebbe lasciata irrisolta la messa in sicurezza di un lungo tratto di strada e non a- vrebbe risolto l’attraversamento pedonale davanti alla frazione del Brin- disino. Da qui la decisione, costruita in stretta collabora- zione con la popolazione e grazie alla collaborazione della Provincia, di investire in un progetto ormai fermo da più di 15 anni. E’ stato firmato un Accordo di programma con la Provincia che prevede la collaborazione dell’Ente nella realizzazione di un progetto congiunto per la messa in sicu- Sommario Messagio del Sindaco pag. 1 L’Amministrazione comunica pag. 2 Notizie dai gruppi consiliari pag. 6 Notizie dalle Parrocchie pag. 8 Associazioni pag. 9 Tempo libero pag.11 Miti e leggende pag. 12 Cultura pag. 13 Storia pag.14 Eventi pag.15 Periodico distribuito gratuitamente Anno I - Numero 1 GIUGNO 2012 NOTIZIARIO DI TAVERNERIO rezza della strada. I lavori a- vranno inizio a Ottobre 2012 ed il comune di Tavernerio investirà 130 mila euro, men- tre la Provincia i restanti 280 mila euro. Altra situazione irrisolta, che ha creato notevoli problemi alle precedenti amministrazio- ni, è la condizione delle fogne di Urago, che, nei mesi estivi, per più di 20 anni ha creato problemi a persone e abitazio- ni. Ci è sembrata una priorità assoluta garantire la sistema- zione della rete fognaria e ci siamo subito mossi per portare a termine un progetto definiti- vo che risolvesse una proble- matica insoluta da moltissi- mo tempo. L’amministrazione si è mossa anche per reperire fondi che potessero integrarsi con quelli investiti portando la problematica sul tavolo dell’ATO. Siamo riusciti, con grande impegno, a farci finan- ziare il 30% del primo lotto di un progetto di circa 180 mila euro (cifra ancora non definiti- va) che dovrebbe a breve esse- re appaltato con la partenza dei lavori verso fine 2012. Il pro- getto è stato inserito nel trien- nale delle opere pubbliche insieme alla riqualificazione di aree verdi come la ristruttu- razione del parco della Ca- sarga e la creazione di uno spazio verde nella frazione di Ponzate. Quest’ultimo progetto, volu- to e presentato da cittadini di Ponzate con competenze tecniche del settore, è stato condiviso e inserito come esempio di collaborazione, integrazione e condivisione di obbiettivi fra amministra- zione e cittadini. Stiamo ponendo attenzione inoltre alla realizzazione, in scomputo oneri di urbaniz- zazione, della ristrutturazio- ne della piazzetta di Rova- scio, la realizzazione di par- cheggi e l’illuminazione della strada che collega la frazione a Lipomo. Passando poi al settore ur- banistico, stiamo attivamen- te lavorando alla realizzazio- ne del PGT, ormai quasi pronto per essere approvato. continua nella pagina seguente

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Notiziario comunale di Tavernerio - Numero di Giugno 2012

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Page 1: il Paese - notiziario comunale

Amministrare "senza portafoglio": il nuovo difficile compito del Sindaco

In questo momento in cui la

politica sembra perdere la pro-

pria identità nei partiti e i citta-

dini sembrano disorientati

dopo la scomparsa dalla scena

dei due leader della seconda

Repubblica, l’amministrazione

di Tavernerio è più che mai

intenzionata a dimostrare con

fatti quale sia la vera essenza

d e l l a p o l i t i c a : a v e r e

l’importante compito di

“amministrare la cosa pubbli-

ca” su mandato elettivo dei

cittadini del paese. Davanti a

fallimenti e sconfitte elettorali

o pseudo-vittorie millantate,

appare chiara la progressiva

sfiducia nelle forze politiche e

nei partiti da parte dei cittadi-

ni. Come Sindaco al primo

mandato oggi, così come

quando un anno fa mi trovai

da semplice cittadino ad essere

la guida del paese, voglio ri-

cordare il primo e più impor-

tante significato del “fare poli-

tica” cioè avere l’onore e

l’onere di guidare un paese

condividendo e sviluppando,

insieme ai cittadini, nel modo

più trasparente possibile, le più

importanti scelte di Taverne-

rio.

La crisi sta mettendo in ginoc-

chio tutti, anche gli enti pub-

blici e ci troviamo ad ammini-

strare un paese con sempre

meno risorse. Sempre più tagli

da parte dello Stato, ma allo

stesso tempo pretese, che ob-

bligano le amministrazioni a

scelte antipopolari che gravano

sul bilancio di ogni famiglia.

Ci troviamo davanti a scelte

quasi obbligate pur nel deside-

rio di pesare il meno possibile

sui nostri cittadini. Ad un anno

di amministrazione, mi sembra

giusto un bilancio rispetto a

ciò che abbiamo promesso in

campagna elettorale e ciò che

finora, nonostante le poche

risorse, abbiamo realizzato con

grande impegno ed entusia-

smo.

I primi 6 mesi abbiamo man-

tenuto la promessa di collo-

quiare in modo diretto con

ciascuna frazione con incontri

pubblici che ci facessero cono-

scere i bisogni reali, così da

costruire un programma “ad

hoc” che si adattasse alle esi-

genze raccolte.

La sicurezza sulla statale

Briantea è stata subito identi-

ficata come punto caldo per la

frazione di Urago, considerato

che la costruzione della passe-

rella avrebbe permesso solo a

parte della frazione di raggiun-

gere in sicurezza il paese. Inol-

tre avrebbe lasciata irrisolta la

messa in sicurezza di un lungo

tratto di strada e non a-

v r e b b e r i s o l t o

l’attraversamento pedonale

davanti alla frazione del Brin-

disino. Da qui la decisione,

costruita in stretta collabora-

zione con la popolazione e

grazie alla collaborazione della

Provincia, di investire in un

progetto ormai fermo da più di

15 anni. E’ stato firmato un

Accordo di programma con

la Provincia che prevede la

collaborazione dell’Ente nella

realizzazione di un progetto

congiunto per la messa in sicu-

Sommario

Messagio del

Sindaco pag. 1

L’Amministrazione

comunica pag. 2

Notizie dai gruppi

consiliari pag. 6

Notizie dalle

Parrocchie pag. 8

Associazioni pag. 9

Tempo libero pag.11

Miti e leggende

pag. 12

Cultura pag. 13

Storia pag.14

Eventi pag.15

Periodico distribuito

gratuitamente

Anno I - Numero 1

GIUGNO 2012

NOTIZIARIO DI TAVERNERIO

rezza della strada. I lavori a-

vranno inizio a Ottobre 2012

ed il comune di Tavernerio

investirà 130 mila euro, men-

tre la Provincia i restanti 280

mila euro.

Altra situazione irrisolta, che

ha creato notevoli problemi

alle precedenti amministrazio-

ni, è la condizione delle fogne

di Urago, che, nei mesi estivi,

per più di 20 anni ha creato

problemi a persone e abitazio-

ni. Ci è sembrata una priorità

assoluta garantire la sistema-

zione della rete fognaria e ci

siamo subito mossi per portare

a termine un progetto definiti-

vo che risolvesse una proble-

matica insoluta da moltissi-

mo tempo. L’amministrazione

si è mossa anche per reperire

fondi che potessero integrarsi

con quelli investiti portando la

problematica sul tavolo

dell’ATO. Siamo riusciti, con

grande impegno, a farci finan-

ziare il 30% del primo lotto di

un progetto di circa 180 mila

euro (cifra ancora non definiti-

va) che dovrebbe a breve esse-

re appaltato con la partenza dei

lavori verso fine 2012. Il pro-

getto è stato inserito nel trien-

nale delle opere pubbliche

insieme alla riqualificazione di

aree verdi come la ristruttu-

razione del parco della Ca-

sarga e la creazione di uno

spazio verde nella frazione

di Ponzate.

Quest’ultimo progetto, volu-

to e presentato da cittadini di

Ponzate con competenze

tecniche del settore, è stato

condiviso e inserito come

esempio di collaborazione,

integrazione e condivisione

di obbiettivi fra amministra-

zione e cittadini.

Stiamo ponendo attenzione

inoltre alla realizzazione, in

scomputo oneri di urbaniz-

zazione, della ristrutturazio-

ne della piazzetta di Rova-

scio, la realizzazione di par-

cheggi e l’illuminazione

della strada che collega la

frazione a Lipomo.

Passando poi al settore ur-

banistico, stiamo attivamen-

te lavorando alla realizzazio-

ne del PGT, ormai quasi

pronto per essere approvato.

continua nella pagina seguente

Page 2: il Paese - notiziario comunale

Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 2

segue dalla prima pagina

A differenza di quanto è

avvenuto presso realtà limi-

trofe, è stata richiesta la colla-

borazione di aziende, realtà

locali e privati coinvolti nella

realizzazione del PGT al fine

di ridurre al minimo le even-

tuali osservazioni. Il bilancio

del nostro Comune soffre di

restrizioni sempre maggiori

imposte dallo Stato per gli

investimenti, nonché dei mol-

teplici mutui accesi dalla pre-

cedente amministrazione per

smaltire debiti residui. Questo

ha portato ad un innalzamento

del livello di indebitamento al

9,20% con conseguenze cata-

strofiche: nessuna possibilità

di contrarre mutui per i pros-

simi tre anni. A voi l’ardua

sentenza: l’onore di governare

con un “portafoglio svuotato,

più che vuoto”. Il grande la-

voro che è stato fatto, però, ha

permesso di risparmiare il

20% sulla spesa corrente eco-

nomizzando il più possibile le

risorse, cercando, con grande

parsimonia e fatica, di mante-

nere per quanto possibile i

servizi essenziali. E’ stato

rispettato per l’anno 2011 il

patto di stabilità, evitando

ulteriori penali che avrebbero

aggiunto difficoltà alla già

critica situazione. Riguardo i

Sevizi Sociali stiamo co-

struendo la nuova Carta dei

servizi, partendo da una foto-

grafia globale della popola-

zione di Tavernerio, facendo

luce sulle classi più deboli ed

in difficoltà al fine di costrui-

re una rete di servizi che ne

garantisca l’assistenza. Ab-

biamo identificato così una

nuova classe di “poveri”, i

“figli della crisi”: famiglie

con genitori di età media 45

anni entrambi disoccupati e

con minori in età scolare a

carico. Non mancano gli eso-

dati, i giovani disoccupati e

gli anziani in difficoltà. E’

nata quindi una operazione

anticrisi, nota come “Il Man-

tello di S. Martino” che ha

permesso di sopperire ad uno

dei bisogni primari, cioè quel-

lo dell’approvvigionamento di

cibo. Attori principali sono

stati i sacerdoti della parroc-

chia di Tavernerio e Ponzate,

le associazioni del territorio e

la scuola, che hanno aiutato a

individuare, con occhio di-

screto, le persone bisognose

ed organizzare la raccolta dei

viveri. Non sono mancate

iniziative culturali interes-

santi e molto seguite, come la

commemorazione del sessan-

tesimo della frana, che ha

visto un lavoro interattivo fra

scuola e amministrazione

finalizzato alla solidarietà al

Comune di Brienno; “Le

quattro stagioni della musi-

ca”, che hanno permesso di

ascoltare concerti di musica

classica eseguite da parte dei

ragazzi del conservatorio di

Como; incontri con autori

autorevoli, come il prof.

Willy Pasini ed un cineforum

durante il periodo invernale

su temi d’interesse e discus-

sioni sul tema organizzato

dalla commissione biblioteca.

Particolarmente gradita è stata

l’iniziativa della Scuola di

teatro comunale, condotta da

Christian Poggioni e Erika

Renai, avente come finalità il

rinforzo dell’autostima nel

periodo adolescenziale. Molte

sono le iniziative in tutti i

settori, finalizzate a coinvol-

gere e sensibilizzare i ragazzi,

che prenderanno forma nei

prossimi mesi, a cominciare

dalla proiezione di un film

sulla vita di Falcone e Bor-

Amministrare “senza portafoglio”: il nuovo difficile compito del Sindaco

Piano di Governo del Territorio del Comune di Tavernerio

Il nuovo strumento urbanisti-

co per Tavernerio è in dirittu-

ra d'arrivo per quanto riguarda

la redazione completa degli

atti che lo compongono. Nei

prossimi giorni i professioni-

sti incaricati presenteranno il

Piano di Governo del Territo-

rio nella sua completezza. Si

sono già svolte le procedure

di Valutazione Ambientale

Strategica per il Documento

di Piano, i prossimi passi sa-

ranno quelli della presentazio-

ne alle associazioni territoriali

e alle varie commissioni

dell'Ente, per poi procedere

all'adozione e richiesta di

pareri. Il nuovo strumento, in

applicazione anche delle di-

rettive della L.R. 12/2005,

introdurrà nuovi concetti di

compensazione, incentivazio-

ne e perequazione urbanistica:

per le aree destinate ad inter-

venti di interesse pubblico o

generale non disciplinate da

piani e atti di programmazio-

ne, potranno essere attribuite

a compensazione della loro

cessione gratuita al Comune,

aree in permuta o diritti edifi-

catori trasferibili su aree edifi-

cabili previste dagli atti del

PGT anche non soggette a

piano attuativo. Questo è uno

degli esempi di compensazio-

ne attuabili che creano incen-

tivazione allo sviluppo territo-

riale. Vi è poi la perequazione

urbanistica che prevede che

benefici e oneri derivanti dal-

le trasformazioni del territorio

siano equamente distribuiti tra

tutti i cittadini interessati),

mentre l'incentivazione urba-

nistica concede incrementi

delle superfici edificabili in

caso di interventi edilizi eco-

sostenibili, improntati sul

risparmio energetico o di re-

cupero del patrimonio storico.

Il Comune ha provveduto

inoltre agli aggiornamenti

necessari previsti dalla nor-

mativa dello studio Geologico

territoriale con recepimento

delle Direttive regionali, con

studi dettagliati e approfonditi

di analisi del suolo e del sot-

tosuolo ai fini della individua-

zione delle classi di fattibilità.

Nei prossimi Consigli Comu-

nali si procederà all'approva-

zione del piano Cimiteriale e

del Piano Urbano di gestione

dei sottoservizi, previsti dalla

normativa regionale e a sup-

porto dello strumento urbani-

stico.

Nel rispetto delle tempistiche

imposte dalla Regione Lom-

bardia si procederà all'appro-

vazione definitiva dello stru-

mento entro fine Dicembre

2012.

Walter Brisotto

Assessore all’Urbanistica

sellino per il pubblico degli

alunni delle scuole medie il

giorno 7 Giugno, presso

l’auditorium, alle 11,00. Vi

sarà poi una discussione a cui

parteciperà Sua Eccellenza il

Prefetto di Como Michele

Tortora e i sindaci dei paesi

limitrofi, finalizzata a sensibi-

lizzare i piccoli cittadini ad un

problema serio come quello

della mafia e a conoscere per-

sone che hanno dato la vita

per combattere questo “male

oscuro”.Termino con un do-

vuto “grazie” a tutti i moltis-

simi cittadini che in modo

incondizionato hanno prestato

la loro opera per supportarmi

nei tanti progetti condivisi al

di là del colore politico, ma

solo per il bene del nostro

paese. E’ grazie a voi che

anche nei momenti più diffici-

l i t rovo la fo rza e

l’entusiasmo che ho avuto nel

momento in cui ho saputo di

essere diventata Sindaco

di Tavernerio.

Rossella Radice,

uno di Voi.

il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale

Page 3: il Paese - notiziario comunale

Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 3

La differenza fra IMU e ICI

Come è noto, a partire

dall’anno 2012 l’Imposta co-

munale sugli Immobili (I.C.I.)

è stata sostituita dall’Imposta

Municipale Unica sperimenta-

le (I.M.U.). La nuova imposta

contiene delle caratteristiche

diverse dalla precedente, che

porteranno a differenze

nell’importo dovuto, da valu-

tare caso per caso in quanto

numerosi sono i fattori che

incidono in modo a volte van-

taggioso, a volte svantaggioso

sul risultato finale. La diffe-

renza più evidente è sicura-

mente quella legata alla tassa-

zione dell’abitazione princi-

pale. La precedente disciplina

aveva esentato l’abitazione

principale e le pertinenze dal

pagamento dell’I.C.I. Questa

esenzione sparisce con

l’I.M.U., anche se sono previ-

ste aliquote inferiori e detra-

zioni.L’I.C.I. prevedeva la

possibilità di estendere

le agevolazioni legate

all’abitazione principale an-

che alle abitazioni concesse in

uso gratuito ai parenti fino al

secondo grado. Tale agevola-

zione non è più prevista

dall’I.M.U. L’I.C.I. non pre-

vedeva riduzioni per carichi

di famiglia, mentre l’I.M.U.

prevede una detrazione

sull’abitazione principale di €

200 e di € 50,00 per ogni fi-

glio di età inferiore ai 26

anni, fino ad un massimo di €

400,00. L’aliquota base previ-

sta dall’I.C.I. poteva variare

da un minimo dello 0,4% ad

un massimo dello 0,7%.

L’I.M.U. prevede un’aliquota

base per l’abitazione principa-

le dello 0,4%, che i Comuni

potranno diminuire od au-

mentare di 0,2 punti percen-

tuali, e un’aliquota base per

gli altri immobili dello 0,76%,

che i Comuni potranno dimi-

nuire od aumentare di 0,3

punti percentuali. I Comuni

avranno tempo fino al 30 set-

tembre per poter decidere le

aliquote finali. Per il calcolo

della prima rata di giugno

dovrà essere applicata

l’aliquota base, eventualmen-

te poi da modificare in sede

di conguaglio. E’ importante

evidenziare che allo Stato è

destinata parte dell’I.M.U.

sugli immobili diversi

dall’abitazione principale e

dai fabbricati rurali. Ne con-

segue che una parte del gettito

della nuova imposta non an-

drà al Comune, ma diretta-

mente allo Stato. A differenza

dell’I.C.I., l’I.M.U. sostituisce

l’IRPEF per gli immobili non

locati. Ciò determina un mi-

nore versamento di Irpef in

sede di dichiarazione dei red-

diti per chi possiede altri im-

mobili. I fabbricati rurali era-

no esclusi dal pagamento

dell’I.C.I., mentre sono assog-

gettati all’I.M.U. La base im-

ponibile per il calcolo

dell’I.M.U. stabilisce dei mol-

tiplicatori più elevati rispetto

alla precedente normativa. La

rendita rivalutata dei fabbrica-

ti adibiti ad abitazione ad e-

sempio andrà moltiplicata per

160 anziché per 100. Mentre

per l’I.C.I. esistevano varie

modalità di pagamento,

l’I.M.U. andrà obbligatoria-

mente versata utilizzando il

modello F24 previsto

dall’Agenzia delle Entrate. I

recenti provvedimenti del

Governo, oltre a chiarire alcu-

ni aspetti pratici, hanno dato

la possibilità di

pagare l’imposta dovuta

sull’abitazione principale e

pertinenze in tre rate invece

che in due. Tale possibilità

non è data per tutti gli altri

fabbricati ed aree edificabili. I

cittadini di Tavernerio posso-

no verificare la propria situa-

zione rivolgendosi all’Ufficio

tributi, aperto al pubblico il

martedì e venerdì dalle ore

9,00 alle ore 12,30. In caso di

situazioni non regolari, ver-

ranno date indicazioni per la

regolarizzazione sotto il profi-

lo delle dichiarazioni al Co-

mune e della situazione cata-

stale. Nella prima fase di ap-

plicazione dell’Imposta è sta-

to offerto il servizio “sportello

IMU”. Per le situazioni rego-

lari verrà preparato il modello

F24 già compilato per il ver-

samento dell’Imposta. Alcu-

ne considerazioni personali.

Dati alla mano, l’IMU do-

vrebbe dare un gettito nazio-

nale di 21,4 miliardi, 12,2

miliardi in più rispetto all’ICI

attuale. Paradossalmente però

i comuni italiani non divente-

ranno più ricchi, in quanto

subiranno dei pesanti tagli sui

trasferimenti erariali e la con-

seguenza è che potranno di-

sporre di minori risorse da

utilizzare sul proprio territo-

rio. Spesso poi l’aumento

delle aliquote sarà il solo mo-

do per presentare bilanci in

pareggio. Chiaramente vista

la situazione economica nes-

sun amministratore vorrebbe

innalzare le aliquote, ma pur-

troppo, e anche a Tavernerio

sarà così, non è una scelta,

ma diventa un obbligo. In-

somma, e questo è giusto che

i nostri cittadini lo sappiano, i

Comuni sono chiamati a far

da esattori per lo Stato sul

suo maggior prelievo.

Simone Riccardi

Assessore al Bilancio

il Paese

Notiziario Comunale

Anno I - Numero 1

GIUGNO 2012

Direttore Responsabile:

Mirko Paulon

Comitato di Redazione:

Stefano Aiani

Manlio Cantaluppi

Ugo Angelo Magri

Viviana Pilato

Ermanno Trombetta

Chiuso in redazione il

4 Giugno 2012

Reg. n° 6/2012 del

28/05/2012 presso il

Tribunale di Como

Distribuito in 2500 copie

In caso di mancato recapito

segnalare al seguente indirizzo:

[email protected]

Il Notiziario è disponibile anche

sul sito internet del Comune:

www.comune.tavernerio.co.it

Prossima uscita prevista

Settembre 2012

il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale

Page 4: il Paese - notiziario comunale

Notizie dall’Amministrazione Comunale Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 4

Il poliambulatorio di Tavernerio apre alla medicina specialistica

Via alla neuropsichiatria e ai

PAP-TEST, ma è solo l'inizio.

Soddisfatti i medici. Il poli-

ambulatorio si appropria di

un’identità sanitaria aprendo

alla medicina polispecialisti-

ca: l’Amministrazione infatti

ha spostato i Servizi Sociali

che prendono posto negli spa-

zi lasciati liberi dalla Polizia

Locale, ora al Centro Civico

Livatino. Rimangono quindi

liberi due spazi adibiti a studi

medici che permetteranno di

accogliere la Neuropsichiatria

infantile, ma, in un progetto

futuro, anche altre branche

specialistiche. Grazie alla

convenzione con Villa Santa

Maria, la figura del neuro-

psichiatra infantile (NPI)

sarà presente nella struttura

una volta alla settimana e

permetterà ai bambini del

territorio, sotto segnalazione

del medico di medicina gene-

rale o del pediatra di base, di

effettuare la visita specialisti-

ca. Grazie all’apertura della

convenzione ai comuni limi-

trofi, i pediatri avranno libertà

di prescrivere la visita anche a

bambini residenti nei comuni

di Albese, Montorfano e Li-

pomo.

La collaborazione con una

struttura di eccellenza come

Villa Santa Maria è e sarà per

il paese una grande opportuni-

tà: viene offerta infatti la pos-

sibilità di eseguire una visita

che, se richiesta nelle strutture

sanitarie locali, richiederebbe

liste d’attesa di mesi. Paralle-

lamente è stata intrapresa

dall’equipe di Villa Santa

Maria un programma di pre-

venzione primaria per i distur-

bi dell’apprendimento in età

p r e - s c o l a r e n e l l ’ a s i l o

dell’infanzia e prossimamente

anche nell’Asilo Angelo Bo-

rella, che ha già permesso la

segnalazione di alcuni casi:

una diagnosi precoce di que-

ste patologie infatti è determi-

nante per un buon iter tera-

peutico e migliora la progno-

si. Molto apprezzata la propo-

sta da parte dei medici del

poliambulatorio. “Ritengo che

l'iniziativa sia di importanza

fondamentale per rispondere

all'esigenza di molte famiglie

- dice la dr.ssa Benzi, pedia-

tra del poliambulatorio-

Negli ultimi anni si assiste ad

un notevole aumento di pro-

blemi di competenza neurop-

sichiatrica, come disturbi del

linguaggio, disturbi specifici

di apprendimento, deficit at-

tentivi, e purtroppo, ad ecce-

zione dei casi di particolare

gravità, i tempi di attesa per

una valutazione neuropsichia-

trica sono lunghi e altrettanto

lunghi sono i tempi di presa in

carico riabilitativa per esem-

pio logopedica. Inoltre, per

me personalmente, avere a

disposizione nella studio ac-

canto al mio un consulente

NPI rappresenta la possibilità

di confrontarmi direttamente

con il Collega su casi partico-

lari e di presentare i pazienti

che ho intenzione di inviare

all'attenzione del Neuropsi-

chiatra, rendendo in ultima

analisi più semplice e rapida

la comunicazione tra noi Col-

leghi e quindi spero anche più

tempestiva ed efficace l'indi-

viduazione e il trattamento di

problematiche importanti

dell'età evolutiva.

L’aumento dell’offerta si

spinge anche ad aumentare la

tipologia degli esami effettua-

ti; la Convenzione in essere

con la San Nicolò infatti, che

già garantisce un centro pre-

lievi due volte alla settimana,

è stata ampliata con

l’inserimento della possibilità

di eseguire il PAP-TEST.

Questa procedura permette la

diagnosi precoce del carcino-

ma del collo dell’utero, una

delle patologie oncologiche

più frequenti nelle giovani

donne. Il programma sanitario

promesso dalla maggioranza

già in campagna elettorale sta

prendendo forma, offrendo ai

cittadini una maggiore offerta

s a n i t a r i a t e r r i t o r i a l e .

L’intenzione futura sarà quel-

la di inserire altre branche

specialistiche che amplino

l’offerta agli utenti per le pa-

tologie più frequenti, soprat-

tutto in riferimento alle malat-

tie croniche come cardiopatie

e diabete: ciò è in linea con

uno dei principali obbiettivi di

Regione Lombardia, la gestio-

ne del paziente complesso il

più possibile vicino a strutture

sanitarie territoriali.

A partire da Giugno inoltre

verranno organizzate confe-

renze pubbliche da esperti

del settore, che informeranno

la popolazione riguardo temi

sanitari d’interesse; linea co-

mune agli incontri sarà quella

della prevenzione e della ridu-

zione di fattori di rischio delle

più frequenti patologie. In

prima linea sicuramente, visto

l’inserimento dei PAP-TEST,

un incontro dal titolo “ la

salute nella donna nelle

quattro stagioni della vita”

che verrà effettuato alla fine

di Giugno per opera del dr

Enzo Rezzonico, dirigente

medico U.O. Ginecologia

Ospedale Fatebenefratelli di

Erba.

Rossella Radice

Assessore ai Servizi Sociali,

Sanità e Famiglia

il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale

Page 5: il Paese - notiziario comunale

Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 5

Manutenzione e opere pubbliche

L’operato amministrativo,

per quanto concerne le ma-

nutenzioni e opere pubbli-

che, è stato avviato con

alcuni interventi in varie

parti del territorio sia per la

risoluzione di problemati-

che già da tempo eviden-

ziate sia per la realizzazio-

ne di interventi e opere

che contribuiranno al mi-

glioramento delle condizio-

ni di sicurezza e della frui-

zione di spazi.

La realizzazione del Par-

cheggio per la frazione di

Urago: finalmente l’abitato

ha a disposizione un par-

cheggio pubblico con note-

voli benefici per la circola-

zione stradale e sicurezza

pedonale; le opere comple-

tate già in settembre scorso

hanno richiesto un investi-

mento pari a euro 37.180.

Altra opera che ha consen-

tito di dare una maggiore

utilizzabilità e notevoli

benefici in termini di afflu-

enza è il completamento

del Parcheggio cimiteriale

d i T a v e r n e r i o :

l’investimento finale è sta-

to pari ad € 21.567. Infine

la sistemazione e asfaltatu-

ra del parcheggio pubblico

in adiacenza alla ex s.s.

Briantea che ha comportato

una spesa pari a euro

10.896 .

Per quanto riguarda la sicu-

rezza pedonale, sempre più

messa a dura prova dal

notevole e costante flusso

di traffico che attraversa le

principali arterie di colle-

gamento di Tavernerio, si

è provveduto alla installa-

zione di un Semaforo pedo-

nale a chiamata sulla via

Provinciale, in corrispon-

denza dell’intersezione di

via Benedetto Croce con

un costo complessivo per

acquisto e installazione di

euro 8.425 .

Sempre dal punto di vista

della messa in sicurezza

viabilistica e pedonale, è

in corso il completamento

dei lavori per

l’adeguamento degli im-

pianti di pubblica illumina-

zione. L’intervento com-

prende l’installazione di

segnalatori luminosi posti

in corrispondenza degli

attraversamenti pedonali

maggiormente frequentati e

ritenuti pericolosi per gli

utenti. L’appalto inoltre

prevede la realizzazione,

già completata, di un im-

pianto di illuminazione

della via S. Fereolo, oltre l’

illuminazione della rotato-

ria “Laghetto” e l’arteria di

collegamento con la rotato-

ria “Bruni” in fase di rea-

lizzazione.

Altra opera già program-

mata ed in fase di progetta-

zione esecutiva è la realiz-

zazione del nuovo tratto

Fognario sulla via Urago

bassa, in sostituzione

dell’esistente che ha già

creato disagi in passato, sia

alla viabilità che ai residen-

ti in zona, in occasione di

forti precipitazioni.

L’investimento complessi-

vo per il primo lotto, fina-

lizzato soprattutto ad elimi-

nare i disagi ai residenti, è

pari ad € 188.000 . L’ATO

( Ambito Territoriale Otti-

male ) della Provincia di

Como ha contribuito con

un importo di 36.000 euro.

L’opera di primaria impor-

tanza che consentirà la

messa in sicurezza sia via-

bilistica che pedonale di

tutto l’asse stradale della

ex. S.S. Briantea sul terri-

torio di Tavernerio è quella

che si andrà a realizzare

con l’Accordo di program-

ma stipulato il 2 Maggio

2012 con la Provincia di

Como. Un progetto che

prevede interventi puntuali

in corrispondenza di incro-

ci, rotatorie e attraversa-

menti pedonali, nonché la

realizzazione di marciapie-

di protetti.

Il Comune di Tavernerio

ha aderito per € 130.000,

per la parte realizzativa che

riguarda marciapiedi e

messa in sicurezza dei pe-

doni. Il Costo complessivo

dei lavori è di 370.000

euro.

La Provincia di Como ap-

proverà il progetto esecuti-

vo entro Giugno 2012

mentre il Comune lo ap-

proverà entro settembre

2012 con contestuale ap-

palto dell’opera a cura del-

la Provincia.

Gianni Redenti

Assessore ai

Lavori Pubblici

il Paese

Progetto per la messa in sicurezza della ex. S.S. Briantea

Urago - Nuovo tratto fognario

Notizie dall’Amministrazione Comunale

Page 6: il Paese - notiziario comunale

Gruppo “Il Nostro Paese”

Il nostro Gruppo, nato

dall’unione di forze politiche

(quali Lega Nord, PDL e un

gruppo di indipendenti) e

persone, tutte con la stessa

comune idea di ben ammini-

strare Tavernerio e con

l’obiettivo di realizzarla il

meglio possibile, ha fin da

subito posto al centro della

propria attenzione il problema

della sicurezza.

Sicurezza vista sia dal punto

di vista della prevenzione dei

crimini e/o reati sia della loro

giusta punizione una volta che

sono stati commessi. Dal lato

della prevenzione e della sicu-

rezza personale riteniamo che

sia molto importante il corso

antiaggressione e antistupro

organizzato dal Comune e

nato dall’idea dell’Assessore

alla Pubblica Istruzione, Cul-

tura e Politiche Giovanili, il

Sindaco dott.ssa Radice. Il

corso si è svolto in 5 settima-

ne dal 23 Febbraio al 30

Marzo. Il corso, grazie

all’esperienza e alla profes-

sionalità del maestro Renato

Papale, ha riscontrato da subi-

to un buon successo con

l’adesione di molte donne e

ragazze di tutte le età.

L’evento, sponsorizzato e

finanziato dalla sezione di

Tavernerio della Lega Nord,

che conferma così la propria

attenzione sempre alta sul

tema della sicurezza persona-

le e della comunità, è stato

molto positivo tanto che c’è

g i à i n c a n t i e r e

l’organizzazione di un secon-

do corso, vista la richiesta alta

di partecipazione. A conclu-

sione dell’iter di autodifesa si

è tenuta il giorno 11/04 una

c o n f e r e n z a d e l

dott. Alberto Caputo e della

dott.ssa Gaetana Mariani sul

tema dello “stalking”; anche

questa con un più che positivo

riscontro da parte dei parteci-

panti. Questo è solo l’inizio di

varie iniziative che si terranno

e faremo sul tema della sicu-

rezza nel Comune di Taverne-

rio.

Mauro Montini Capogruppo “Il Nostro Paese” www.taverneriopaese.com

La politica del fare o del disfare?

Prendo spunto per il titolo del

mio intervento in qualità di

capogruppo della lista civica

“nuova Tavernerio” dalla

frase ripetutamente sentita fin

d a l m o m e n t o

dell’insediamento di questa

nuova amministrazione: “noi

siamo per la politica del fare”.

L’abbiamo sentita, a distanza

ormai di oltre un anno dalle

elezioni, così tante volte che

ci siamo fatti l’idea che sia un

po’ lo slogan di questa allean-

za Lega-Pdl che sempre più

però sta dando l’impressione

di governare non tanto per

concordanza di idee, ma per

interessi personali dei rappre-

sentanti delle due parti. Per-

ché quel punto di domanda

nel titolo? Perché non siamo

per nulla convinti che fino ad

ora quella frase sia, oltre che

uno slogan, corrispondente

all’azione di questa giunta.

Presento queste riflessioni,

dicevo prima, a distanza di un

anno. A dire il vero, come

tocca fare a chi è chiamato a

rappresentare la minoranza

degli elettori (seppure per

pochi voti!), mi era venuto il

desiderio di scrivere alla citta-

dinanza una lettera con le mie

considerazioni sull’operato

dei nuovi amministratori in

occasione dei “primi cento

giorni”, come si suole fare

frequentemente. Ma ahimè gli

argomenti da controbattere

erano ben pochi e, non volen-

do essere polemico a tutti i

costi, mi sono detto che forse

era anche corretto concedere

ad un nuovo sindaco qualche

mese in più. Ho atteso quindi

la fine dello scorso anno co-

me buona occasione per fare

il punto su quanto questa am-

ministrazione stava facendo.

Ma anche allora ho trovato

pochi argomenti da contesta-

re. Mi stavo rendendo sempre

più conto che questi ammini-

stratori più che fare per la

nostra cittadinanza cose nuo-

ve, ne stavano disfacendo. Sì

certo, qualcosa si muoveva,

c o m e , p e r e s e m p i o ,

l’inaugurazione della nuova

ala della scuola (ma non si

può dare certo merito a queste

persone per la realizzazione di

un opera frutto della passata

Amministrazione) o la realiz-

zazione del parcheggio a

Urago vicino a Villa dei Pini

(anch’esso però concluso gra-

zie al lavoro di chi li ha pre-

ceduti). Oggi però, a distanza

di oltre un anno, è doveroso

segnalare a tutta la cittadinan-

za come si sta concretizzando

qualcosa di più preoccupante.

Non voglio infatti discutere

più di tanto su cosa il Sindaco

e la sua giunta stiano facendo

(tanto o poco), ma quanto (e

devo dire spesso con arrogan-

za) vogliano disfare. Conside-

rate a proposito come, se il

Sindaco non avesse presenta-

to in Consiglio comunale la

richiesta di revocare la costru-

zione della passerella sopra la

provinciale, a quest’ora sareb-

be già stato realizzato

(interamente pagato con oneri

di urbanizzazione) un percor-

so di attraversamento sicuro

di quella strada così trafficata.

Che dire poi della volontà

testarda di ridurre le corse

dello scuolabus e di far paga-

re il servizio di trasporto sco-

lastico anche ai genitori della

materna (quando le leggi del-

lo stato addirittura lo vietano)

con la scusa che non ci sono

più soldi? Ma chi l’ha detto

che non ci sono più soldi? E

poi, basterebbe smetterla di

spendere oltre ventimila euro

l’anno per pagare una persona

(amico di partito) assunta

senza “curriculum” professio-

nale adeguato con l’incarico

di “staff del sindaco” per re-

cuperare la cifra sufficiente a

mantenere il servizio. In con-

siglio comunale abbiamo pre-

sentato altri esempi di questa

politica del “disfare”. Stiamo

attenti. Ciascuno di noi faccia

la propria parte per evitare

che il nostro Paese viva un

ulteriore periodo di declino.

Cosimo Prete Capogruppo “Nuova Tavernerio”

Gruppi Consiliari Pagina 6

il Paese Gruppi Consiliari

Page 7: il Paese - notiziario comunale

Gruppi Consiliari - Cultura Pagina 7

La crisi economica secondo Einstein “Non possiamo pretendere

che le cose cambino, se conti-

nuiamo a fare le stesse cose.

La crisi è la più grande bene-

dizione per le persone e le

nazioni, perché la crisi porta

progressi. La creatività nasce

dall’angoscia come il giorno

nasce dalla notte scura. E’

nella crisi che sorge

l’inventiva, le scoperte, le

grandi strategie. Chi supera la

crisi supera sé stesso senza

esserne “superato”. Chi attri-

buisce alla crisi i suoi falli-

menti e difficoltà, violenta il

suo stesso talento e dà più

valore ai problemi che alle

soluzioni. La vera crisi è la

crisi dell’incompetenza”. So-

no queste alcune riflessioni di

Albert Einstein sulla crisi

tratte dal suo libro “Il Mondo

come lo vedo io” e apparse su

un quotidiano nazionale alcu-

ni mesi fa. Parole che eviden-

ziano un innato ottimismo, lo

stesso che ci caratterizzava

come nazione prima che una

crisi così prolungata ci met-

tesse a dura prova.

In questa situazione lo Stato

deve lanciare un segnale di

ripresa e questo significa una

sola cosa: investimenti intelli-

genti che consentano di co-

niugare la produzione con la

ricerca e lo sviluppo. A Ta-

vernerio cosa possiamo fare?

Anche qui investimenti intel-

ligenti che permettano di cre-

are occupazione, migliorando

la qualità della vita. Magari

costruire una nuova struttura

scolastica per l’infanzia, auto-

sufficiente dal punto di vista

energetico, con un’offerta

formativa all’avanguardia

utilizzabile dalla Comunità

anche al di fuori dell’orario

scolastico. Realizzare una

nuova piazza come punto di

unione e di sviluppo del pae-

se. Nel Comune di Taverne-

rio, con un patrimonio di 15

milioni di euro, secondo

l’ultimo bilancio, è forse an-

che possibile.

Se invece è solo sogno ed

utopia allora … continuiamo

a fare le cose di sempre …

Francesco Agostinelli Capogruppo “Tavernerio Città” www.taverneriocitta.it

Biblioteca è ...

La nostra biblioteca è, come tutte le altre biblioteche della rete

provinciale di Como, uno spazio pubblico gratuito aperto a tutti.

Vi si possono trovare tantissimi libri in italiano e in lingua ori-

ginale. Di recente è stato allestito un angolo morbido per con-

sentire anche ai più piccoli di sfogliare i loro libri preferiti. At-

traverso l’iscrizione alla biblioteca si può accedere ai servizi di

tutte le biblioteche del Sistema Bibliotecario della Brianza Co-

masca e della Provincia di Como, prendere in prestito libri per

30 giorni, dvd per 7 giorni, richiedere documenti presenti in

qualsiasi biblioteca della rete provinciale, richiederne la conse-

gna in ogni sede associata e restituirli nella sede più vicina, cer-

care e prenotare documenti direttamente on-line collegandosi al

seguente indirizzo:

http://opac.provincia.como.it

Per iscriversi al servizio biblioteca è sufficiente presentarsi con

la Carta Regionale dei Servizi rilasciata dalla Regione Lombar-

dia. Se non si è in possesso della Carta Regionale dei Servizi

perché non residenti nella Regione Lombardia si può chiedere

l’accesso con l’apposita tessera rilasciata dalla biblioteca. Per

gli utenti minorenni è necessaria la firma del genitore/tutore

all’atto dell’iscrizione.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulle iniziative orga-

nizzate dalla biblioteca e dal Sistema Bibliotecario si possono

trovare ai seguenti siti:

www.biblioteca-tavernerio.it

www.brianzacomascabiblioteche.it

A cura di Monica Pozzi

Referente Biblioteca di Tavernerio

Da Novembre 2011 presso il

Centro Civico Rosario Livati-

no in via Risorgimento è di-

sponibile un HOT SPOT WI-

FI per il collegamento gratui-

to alla rete Internet.

L’iniziativa è stata lanciata

per commemorare il 150imo

dell’unità d’Italia e per mette-

re in evidenza che il nostro

paese ha bisogno di una forte

s p i n t a d i t u t t i p e r

“l’inclusione” digitale, sia di

tipo infrastrutturale (larga

banda e ultra-larga banda) e

sia di tipo culturale, ovvero

una maggiore diffusione della

conoscenza e della consuetu-

dine d’uso delle tecnologie

digitali per tutte le età e i ceti

sociali.

Il servizio sarà gratuito per i

cittadini, con una limitazione

di 2 ore al giorno.

Vogliamo chiarire che il ser-

vizio fornito non è in concor-

renza con gli operatori di tele-

comunicazione che fornisco-

no servizi ADSL o altro, ma è

una valorizzazione del territo-

rio e un contributo della am-

ministrazione locale alla dif-

fusione della innovazione e di

Internet.

Per maggiori informazioni e

per le istruzioni per il collega-

mento consultare il sito della

biblioteca comunale:

www.biblioteca-tavernerio.it

.

HOT SPOT WIFI – collegamento gratuito alla rete INTERNET

il Paese Gruppi Consiliari - Cultura

Page 8: il Paese - notiziario comunale

Notizie dalle Parrocchie Pagina 8

Tavernerio e Solzago in cammino verso l’unità pastorale

Tavernerio e Solzago in

cammino verso l’unità

pastorale. Nel dicembre del

2010 il nostro vescovo, mons.

Diego Coletti, ha avviato una

nuova pagina nel libro della

storia delle due parrocchie di

S. Martino in Tavernerio e di

S. Giovanni Battista in

Solzago, nominando per

entrambe un solo parroco e un

collaboratore. La scelta fatta

allora è stata confermata e

‘consolidata’ il gennaio

scorso, con la nomina di un

vicario parrocchiale. Il

cammino che abbiamo

avviato è affascinante e

stimolante: si tratta di

mantenere vive le tradizioni

delle singole parrocchie,

cercando però di convergere

nell’annuncio del Vangelo e

nell’ azione pastorale,

attraverso una

‘integrazione’ (parola cara al

Vescovo!) delle risorse e del-

le esperienze. Si tratta di

custodire il ‘miracolo’ (è

l’immagine che ha usato Ba-

gnasco lunedì alla CEI …)

della singola comunità par-

rocchiale – affezionata alla

‘propria’ chiesa - in alcuni

momenti dell’anno liturgico,

ma anche di ‘accorpare’ in-

contri e attività di formazione,

per valorizzare al meglio le

strutture presenti e le capacità

dei cristiani che vivono sul

territorio. Lentamente si

stanno unificando alcune atti-

vità: il Grest dallo scorso an-

no viene fatto a Tavernerio,

raccogliendo anche i bambini

e ragazzi di Solzago (con la

presenza di animatori di en-

trambe le parrocchie); così

pure il cammino dei ‘sabati

alternativi’ per adolescenti.

Quest’anno l’esperienza esti-

va del campo in montagna,

oltre a beneficiare della pre-

senza di animatori delle due

parrocchie, si arricchisce del

contributo di alcuni adulti

della parrocchia di Solzago. Il

corso dei fidanzati secondo

quanto la diocesi chiede dal

2007 è un’altra forma di unità

pastorale tra più parrocchie e

l’esperienza che stiamo vi-

vendo è molto positiva. An-

che alcuni momenti di

preghiera e di formazione

sono stati vissuti insieme: la

catechesi degli adulti, in no-

vembre e in Quaresima, con

due incontri (uno a Tavernerio

al pomeriggio e uno alla sera

a Solzago); la novena di

Natale per gli adulti alle 6,30

del mattino nella chiesa

dell’Eucaristia (che ha raccol-

to la presenza di oltre cento

persone); la benedizione dei

bambini nella festa

dell’Epifania; la liturgia della

Parola per tutti i bambini e i

ragazzi delle due parrocchie,

nel pomeriggio del mercoledì

‘delle Ceneri’; le lodi mattuti-

ne nei venerdì di Quaresima,

alle 6,30 nella chiesa di

Solzago. Altre iniziative sono

in cantiere: il cammino fran-

cescano per giovani-adulti

nella prossima estate; il torne-

o di calcetto all’oratorio di

Solzago; la novena di Natale

per i bambini e ragazzi in

Tavernerio nel tardo pomerig-

gio … E molto altro sarà pos-

sibile …

Non mi stupisce che all’inizio

queste prospettive possano

disorientare chi è cresciuto in

parrocchie ‘autonome’ e

‘autosufficienti’: è stato uno

schema, valido e limitato co-

me tutti gli schemi. La realtà

attuale ci dice – già da tempo

- che non è più possibile ga-

rantire un prete per campani-

le. Mi rendo perfettamente

conto che alcune persone fan-

no fatica, per tanti motivi, a

capire e accettare questa nuo-

va impostazione. Ma vedo

anche altre persone che la

condividono, e che con la loro

presenza costante e operosa

collaborano.

In queste cose, non c’è fretta,

e non ci sono ‘scadenze’ da

rispettare. Ma il traguardo da

raggiungere è chiaro: l’unità

pastorale; e indietro non si

torna … Buon cammino!

Don Alessandro

Dalla Parrochia S.Brigida di Ponzate

La nostra comunità, piccola,

ma assai vivace e partecipe,

vive con molta intensità i

‘momenti forti’ dell’anno

liturgico e sono i bambini e i

ragazzi – che il Signore ci

dona numerosi, con nostra

grande gioia – ad accompa-

gnare gli adulti verso le gran-

di feste quali il Natale e la

Pasqua. Ad ogni Natale, da

diversi anni, una serata duran-

te i giorni della novena diven-

ta un prezioso momento di

preghiera in preparazione al

dono del Figlio di Dio tra noi.

Questa volta ‘… e il cielo

spalancò i suoi occhi”, un

testo assai semplice, che ben

si adattasse anche ai più pic-

coli tra i nostri bimbi, grazie

alla loro tenerezza, ai loro

sorrisi, alle loro parole recita-

te con l’impegno di veri attori

professionisti, ai loro canti

festosi, ai loro bellissimi co-

stumi, ha creato un’atmosfera

davvero ricca di sentimento.

Il tutto ovviamente sotto la

guida attenta e sempre dispo-

nibile di don Agostino e di

tante persone (catechisti,

membri della nostra equipe

educativa, giovani animatori,

maestri del coro …) che han-

no dedicato il loro tempo

in tutti i fine settimana

d’Avvento per coordinare i

ruoli di circa 40 bambini a

partire da alcuni piccoli di

soli 4 anni. Sono stati ancora

una volta i ragazzi ad accom-

pagnarci in modo semplice,

ma suggestivo durante la

Quaresima: due delle Vie

Crucis vissute i venerdì sera

sono state condotte una dagli

adolescenti ed una dai ragazzi

del catechismo, la prima ac-

compagnata da immagini e

musiche che invitavano alla

riflessione, l’altra itinerante

per le vie del paese con soste

nei caratteristici cortili a si-

gnificare che Gesù vive tra

noi, nelle nostre case, nelle

nostre vite. Ora, e già da tem-

po, si guarda all’estate e fer-

vono i preparativi per due

importanti iniziative. La pri-

ma riguarda il gruppo degli

adolescenti che accompagnati

dai loro catechisti vivranno ad

Assisi un’esperienza di spiri-

tualità condivisa con altri

gruppi di ragazzi. Crediamo

che questa potrà essere

un’attività stimolante e ricca

di insegnamenti, utile non

solo per il loro ruolo di ani-

matori in parrocchia, ma an-

che e soprattutto per la loro

crescita. La seconda iniziativa

sarà il Campo estivo, giunto

all’undicesima edizione, che

quest’anno ci vedrà ‘attivi’ in

Val Pusteria a Braies. Data la

fisionomia della nostra comu-

nità il Campo è dedicato a

tutti i nostri ragazzi - che sa-

ranno 45 -, di varie età: queste

differenze costituiscono

una difficoltà in più

nell’organizzazione di attività

e giochi, ma siamo convinti

che dalle stesse differenze

derivi molta più ricchezza.

E i nostri animatori, reduci da

Assisi, rappresenteranno il

motore di sette giornate ricche

di sorprese! Una entusiasta

‘equipe’ di adulti – Don Ago-

stino in testa – creerà col pro-

prio lavoro le condizioni per

una vacanza gioiosa vissuta

nel nome del Signore.

Gruppo Oratorio

Parocchia Santa Brigida

Notizie dalle Parrocchie il Paese

Page 9: il Paese - notiziario comunale

Associazioni Pagina 9

Associazioni

Il Baule dei Suoni

Importanti riconoscimenti del

lavoro svolto da parte dei

bambini e dei giovani che

frequentano i laboratori musi-

cali del Baule dei Suoni, e

della Direttrice Giulia Cavic-

chioni e degli altri insegnanti,

sono arrivati all'Orchestra

“Suoneria” formata da bam-

bini dai 6 agli 11 anni e all'or-

chestra “Sabe Sebin” formata

da ragazzi fino ai 14 anni con

il meraviglioso risultato con-

seguito a Parma il 6 maggio

scorso al Concorso “E luce-

van le stelle”: per tutte e due

le formazioni la valutazione

della giuria è stata unanime:

primo premio assoluto

( 100/100 ) , oltre al premio

speciale in memoria del Mae-

stro Edgardo Egaddi che la

giuria ha voluto assegnare alle

due orchestre, consistente in

materiale didattico e spartiti

per un valore pari a 300 euro.

Lo spettacolo di chiusura

dell'anno scolastico del Baule

dei Suoni, si terrà il 10 giugno

a Cernobbio presso lo spazio

SHED di Via Manzoni 1,

a partire dalle ore 16. Il pro-

gramma vedrà susseguirsi sul

palco: i bambini piccoli dei

corsi propedeutici di Cernob-

bio e Tavernerio che presenta-

no il loro lavoro “SIAMO I

PIRATI”; quindi i gruppi

strumentali del primo anno, le

Orchestre Suoneria e Sabe

Sebim e la sera dopo la pausa,

la novità di quest'anno: le

Orchestra d'archi e l'Orchestra

da camera dirette dal maestro

Umberto Pedraglio. A conclu-

sione, l'esibizione dei MUSI-

CA SPICCIA!

Dal 18 AL 23 GIUGNO

presso il Centro Civico e l'I-

stituto Villa Santa Maria di

Tavernerio si terranno la Set-

timana in Musica e il labora-

torio Musica e Libri. Le atti-

vità sono rivolte ai ragazzi

nati dal 1998 al 2005.

Il Baule dei Suoni organizza

poi un viaggio di solidarietà a

CAPO VERDE dall’11 al 25

LUGLIO 2012. Una ventina

di soci,ragazzi e adulti, lavo-

reranno con l'Orquestra “Sabe

Sebin” di Craquinha nella

periferia di Mindelo, sull'isola

di Sao Vicente per preparare

un repertorio di musiche pre-

valentemente capoverdiane,

che verranno registrate su cd

che verrà stampato e pubbli-

cato insieme a un metodo per

imparare a suonare.

I Musica Spiccia già dall'ini-

zio del 2011, con l'aiuto del

comico brasiliano Andrè Ca-

saca, dell'animatrice teatrale

Veronica Bestetti stanno la-

vorando alla preparazione di

uno spettacolo musicale, che,

brano per brano, veda lo svi-

lupparsi di un copione con un

filone tematico che si ispira

alla comicità surreale e astrat-

ta del cinema di inizio '900.

Lo spettacolo verrà presentato

per l’inverno 2012, ma ante-

prime sono proposte alla ras-

segna di teatro e arte di strada

“Incanti & Banchi”, a Castel-

fiorentino (FI) dal 25 al 27

maggio e il 16 giugno 2012 al

Concorso Internazionale

“Tidone Folk” che si terrà

presso il Comune di Pianello

Val Tidone (PC) http://www.valtidone-

competitions.com

il Paese

ASSOCIAZIONE CULTURALE BAULE DEI SUONI

C/O CENTRO CIVICO "LIVATINO", VIA RISORGIMENTO 21 - 22038 TAVERNERIO (CO)

Telefono 3284711624 - sito internet www.bauledeisuoni.it - email [email protected]

Associazione “Raggi di Luce”

Nella realtà in cui viviamo

non posso che esprimere la

mia grande soddisfazione

p e r l ’ a n d a m e n t o

dell’Associazione, aperta a

tutti, che ho l’onore di dirige-

re da tanti anni. La possibilità

di offrire molteplici servizi ad

un costo a dir poco competiti-

vo ci è data dalla gentile

c o n c e s s i o n e

dell’Amministrazione Comu-

nale di fare uso dei locali

presso il Centro Civico ad uso

gratuito e per questo ne siamo

grati, ovviamente cercheremo

nel tempo di migliorarci ed

offrire sempre di più, racco-

gliendo tutte le idee che ver-

ranno proposte. Il nostro pro-

gramma quadrimestrale che

per ovvi motivi di spazio non

posso elencare, si trova

s u l n o s t r o s i t o

www.raggidilucetavernerio.or

g.

Mi piace ricordare l’ultimo

viaggio a Medjugorje, la

grande partecipazione di per-

sone che per motivi diversi,

ma tutti interessati,hanno

completato il pullman; questi

cinque giorni sono stati equa-

mente ripartiti fra le parteci-

pazioni di fede e la possibilità

di visitare nuovi luoghi. Mi ha

particolarmente colpita la

città di Mostar ancora ferita

dalla guerra e nelle vicinanze

le cascate che in piccolo ri-

cordano quelle del Niagara.

Dopo Lourdes e Medjugorje

vorrei proporre Fatima. Oltre

a questi viaggi non mancano e

non mancheranno quelli cul-

turali e turistici.

Tiziana Butti

Presidente Associazione

Raggi di Luce

Pro Loco

Dopo anni passati a gestire lo

spazio-bar del Centro Civico

“Rosario Livatino”, da metà

aprile abbiamo passato il te-

stimone ad altra gestione e

quindi, ora, possiamo più

tranquillamente riprendere il

nostro cammino che si era un

po’ rallentato negli ultimi

tempi.

Un “programma 2012 ProLo-

co” ben definito non lo abbia-

mo ancora stilato, in quanto

non sapevamo bene quando

sarebbe avvenuto il passaggio

del bar alla nuova gestione,

ma ora, che il passo è stato

fatto, le idee stanno arrivando.

Primo impegno sarà quello

del 3 giugno, San Fereolo,

con allestimento, come da

tradizione, di un banco

degustazione/vendita di

“trippa ed alborelle”.

L’estate proseguirà poi con

manifestazioni ed iniziative,

anche benefiche, che verranno

di volta in volta pubblicizzate

con locandine ben visibili in

paese.

Ricordiamo inoltre che la

ProLoco è sempre disponibile

ed aperta a collaborazioni e

partecipazioni con altri gruppi

esistenti sul territorio comu-

nale.

Saluti e buona estate a tutti.

A presto, la ProLoco c’è …

A cura della

Pro Loco di Tavernerio

Page 10: il Paese - notiziario comunale

Associazioni Pagina 10

Sci Club Boletto Corre l’anno 2012 per lo sci

club Boletto 30°anno di fonda-

zione. Si chiude una parentesi

anche per la stagione 2011/12,

calendario ricco di iniziative

portato a termine con succes-

so. Per il terzo anno consecuti-

vo abbiamo aderito allo Sport

Race Valtellina,circuito com-

posto da 9 prove di slalom

gigante,titolando la 2° prova in

memoria di Alberto e Peppino

Viganò.

Altissimo il livello di parteci-

pazione agonistica, coinvolti

centinaia di sciatori delle pro-

vincie di Sondrio, Como e

Lecco, madrine del circuito

Elena ed Irene Curtoni con la

partecipazione finale di Matte-

o Nana.

Nel mese di gennaio grande è

stata l’adesione all’insegna del

tutto compreso....5 bellissimi

giorni in una delle stazioni più

rinomate del Trentino precisa-

mente ad Andalo Fai della

Paganella, meta scelta anche

dalla squadra nazionale Nor-

vegese per gli allenamenti di

Coppa del Mondo di sci alpi-

no. Buono il risultato del corso

scuola sci svoltosi sulle nevi di

Chiesa in Valmalenco, dove

per la gioia dei genitori, bimbi

alle prime armi in gruppi di

4/5, hanno raggiunto la loro

indipendenza già alle prime

uscite, costantemente seguiti

da maestri federali.

I tempi sono maturi gli atleti

del gruppo si fanno agguerriti

ed ecco il Trofeo

dell’Amicizia in collaborazio-

ne con gli sci club Lora e Cer-

nobbio, competizione inizial-

mente nata con l’intento di

socializzare tra associazioni

sportive ma pur sempre di gara

si tratta, slalom gigante in 2

manches svoltosi sulle nevi di

Madesimo con la partecipazio-

ne di circa 120 atleti.

Entusiasmanti le prime uscite

di sci alpinismo dove neofiti

seguiti dai nostri esperti Ma-

scheroni e Piffaretti hanno

potuto scoprire paesaggi in-

cantevoli, tra questi il Rifugio

Pizzini m 2700 s.l.m. per Cima

Pale Rosse m 3400 s.l.m. attra-

versando il ghiacciaio di sua

maestà il Gran Zebrù m 3851

s.l.m.

La primavera incalza... c’è

malinconia tra gli atleti, siamo

oramai agli sgoccioli, ed ecco

l’ultima prova di slalom gigan-

te... la prova del nove. Compe-

tizione in ricordo di Damiano

Oreggia svoltasi sulla pista

Montalto di Madesimo che ha

visto come campioni sociali

Vaghi Maria e Balzaretti An-

gelo, onori in seguito ricevuti

durante la cena sociale in feli-

ce compagnia di soci e simpa-

tizzanti.

Lo sci club Boletto augura a

tutti una buona estate, ricor-

dando la gita a Levanto che si

terrà nel mese di giugno.

A cura dello

Sci Club Boletto

www.scboletto.com

A.S.D. Alta Brianza

Grandi festeggiamenti per

l’Associazione Sportiva Dilet-

tantistica Alta Brianza Taver-

nerio, che torna in Prima cate-

goria dopo la promozione con

una giornata d’anticipo. Un

traguardo assolutamente ina-

spettato a inizio stagione.

La squadra, composta tutta da

giovani, ha vinto il girone H

con 18 vittorie, 9 pareggi e

due sole sconfitte. Ha avuto il

miglior attacco con 56 reti

segnate e la miglior difesa

con sole 19 reti subite.

Da Assessore allo sport e diri-

gente di una delle squadre, i

miei più vivi complimenti a

tutti i giocatori, all’allenatore

Mauro Schena e a tutta la

società per il prestigioso tra-

guardo raggiunto.

Una menzione particolare per il

presidente Claudio Frigerio,

per Giovanni Redaelli e per

tutto lo staff di collaboratori

della società. In bocca al lupo

per l’anno prossimo!

Inoltre un ringraziamento an-

che alle due squadre dei junio-

res regionali e provinciali che

hanno ben figurato nel loro

campionato.

Simone Riccardi

Associazioni il Paese

Page 11: il Paese - notiziario comunale

Tempo Libero Pagina 11

Tempo Libero il Paese

Gruppi di Cammino

Vorrei fare un po’ di attività fisica senza

fare troppa fatica, ma dove posso andare?

E poi, con chi? Da solo?

Queste domande passano per la testa di

tutti noi, e spesso la pigrizia vince sui

buoni propositi.

Il progetto “ gruppi di cammino” avviato

dall’ASL di Como, stimola la pratica

dell’attività motoria proponendo agli ade-

renti all’iniziativa di darsi appuntamenti

cadenzati (2/3 volte a settimana) per fare

una camminata su un percorso non impe-

gnativo. Il progetto, dal Novembre dello

scorso anno, è attivo anche nel comune di

Tavernerio, i partecipanti si ritrovano

ogni lunedì e mercoledì alle ore 17.00,

ogni martedì e giovedì alle ore 9.30, da-

vanti al ristorante Gnocchetto, per poi

effettuare il cammino lungo la linea del

tram. Cosa aspetti! Il gruppo ha voglia in allargarsi, per partecipare non serve nessun certificato medico, basta trovarsi al punto di

partenza nei giorni e negli orari indicati. I coordinatori Enrico e Simonetta, che ringrazio per la loro collaborazione, ti spiegheranno

come iscriversi e tutti i dettagli del progetto. Ringrazio inoltre l’associazione Sci Club Boletto e Raggi di luce per la collaborazione

a pubblicizzare l’iniziativa.

Lorenzo Pozzi

In estate le piazze di tutta Italia si risvegliano: feste, concerti, sagre …

Anche Tavernerio, nel suo piccolo, non deve essere da meno!

Visto l’ottimo risultato della prima edizione di “Emergenza Rock”, quest’anno l’Amministrazione Comunale ha deciso di riproporre

l’evento.

Lo scopo principale dell'iniziativa è quello di avvicinare i nostri ragazzi al paese, dando loro modo di esprimersi, di divertirsi e di

stare insieme in un luogo adeguato alla loro crescita.

Perché i giovani sono il futuro, sono forza, sono freschezza.

Il loro contributo ed il loro coinvolgimento, con apporto di nuove idee e vitalità, sono essenziali per la crescita del Paese.

E quale modo migliore per riunire i giovani se non a suon di musica?

I ragazzi comunicano attraverso la musica, si divertono, si sfogano, si emozionano …

L'evento sarà articolato in due serate all'insegna della musica, in particolare della musica Rock,

le date saranno comunicate successivamente tramite apposite locandine.

Band più o meno conosciute provenienti dalla zona si esibiranno sul palco del Centro Civico di Tavernerio.

Durante la serata è previsto un servizio di ristoro in collaborazione con la nuova gestione del bar del Centro Civico.

Ci auguriamo che si ripeta il successo dell’anno scorso e di riuscire a coinvolgere un numero sempre maggiore di ragazzi.

Stefano Aiani

EMERGENZA ROCK@TAVERNERIO

Page 12: il Paese - notiziario comunale

Miti e Leggende Pagina 12

Orione: il cacciatore

Tre grandi stelle spiccano nel

gonfalone di Tavernerio. E tre

brillanti astri, posti in fila,

caratterizzano la parte centra-

le di Orione, una delle costel-

lazioni più conosciute del

firmamento e che rappresen-

tava per gli antichi Greci la

figura di un celebre cacciato-

re della Beozia. Le sue vicen-

de si intrecciano con quelle

dello Scorpione immortalato

nell’omonima costellazione.

Orione, nelle antiche raffigu-

razioni, veniva rappresentato

nell’atto di brandire nella

mano destra un bastone e in

quella sinistra uno scudo o

una pelle di leone, mentre,

intorno alla vita, veniva posta

una grande cintura che, nel

cielo, si può facilmente rinve-

nire nella disposizione delle

tre stelle poste al centro della

costellazione, e che assumono

il nome di Tre re o Tre re

magi.

Anche Omero lo citò

nell’Odissea di come un gi-

gantesco cacciatore.

Una leggenda sull’epilogo

della sua vita non è però lega-

ta allo Scorpione. Narra, in-

fatti, un mito che Diana (o

Artemide), la dea della cac-

cia, dopo tante imprese in

compagnia di Orione si fosse

seriamente innamorata di lui.

Così avesse progettato di con-

cedersi a lui e perdere quindi

la sua verginità. Diana sogna-

va, infatti, di formare insieme

a Orione una formidabile

coppia di cacciatori. Questo

progetto di Artemide, non

piacque però a suo fratello

gemello Apollo. Questi si

recò allora sulla spiaggia dove

la sorella si stava riposando,

in attesa di concedersi al suo

compagno di caccia, mentre

quest’ultimo nuotava fra le

onde lontano dalla riva. Apol-

lo affermò di voler mettere

alla prova le capacità di tira-

trice scelta della gemella e la

invitò a colpire un lontano

punto nero in mezzo alle on-

de. Diana accettò la sfida e

scagliò il suo dardo verso

Orione, uccidendolo. La dea

della caccia, accortasi del

“tiro mancino” del fratello,

immortalò l’amato in cielo fra

le stelle.

Secondo un’altra leggenda

Orione era figlio del re del

mare Nettuno e di Euriale

(figlia a sua volta di Minosse

Re di Creta), divenuto cele-

bre per la sua capacità di cam-

minare sulle acque: un dono

concessogli dal padre, che gli

consentiva di spostarsi a pia-

cimento da un’isola all’altra.

Narra infatti un mito che un

giorno si recò a piedi, via

acqua, sull’isola di Chio, do-

ve iniziò a corteggiare Mero-

pe, figlia del Re Enopione.

La giovane, però, non gradì le

attenzioni del figlio di Nettu-

no. Orione, per parte sua, non

si diede per vinto e una sera,

reso ebbro dal vino, tentò di

usare violenza alla bella Me-

rope. La giovane, allora, fug-

gì dal padre, che poi fece cat-

turare il suo molestatore. Per

punirlo della sua insolenza, lo

fece accecare e poi lo bandì

dall’isola. Disperato e senza

la vista, Orione naufragò

sull’isola di Lemno, dove

viveva il Dio Vulcano

(Efesto). Questi lo affidò a

Cedalone, uno dei suoi assi-

stenti in modo che lo aiutasse.

Poi Orione consultò un ora-

colo che lo informò sul modo

per ritrovare la vista. Seguen-

do i dettami dell’oracolo e

portando in spalla Cedalione

che lo guidava, giunse sino al

punto dove sorgeva il Sole. Lì

i raggi rosati dell’Aurora (la

dea Eos) gli restituirono la

vista, e Orione, fu rapito dal-

la bellezza della dea. Invaghi-

tosi di lei, le rivolse le sue

attenzioni in maniera così

morbosa che fu costretta a

fuggire. Inseguita da Orione,

l’Aurora chiese al Dio Sole

di anticipare la sua levata, per

liberarsi dello scomodo spasi-

mante. Secondo un’altra ver-

sione del mito, fu invece l’

Aurora ad invaghirsi di lui.

Un’altra leggenda riguardante

una caccia amorosa di Orio-

ne, narra che questi si invaghì

delle sette sorelle Pleiadi,

figlie del titano Atlante e di

Pleione. Orione le inseguì a

lungo, perseguitandole fino a

quando Giove, si impietosì di

loro e le pose in cielo, lontano

dal loro ammiratore. Quando

poi anch’egli, dopo la sua

morte, si trasferì nel firma-

mento, l’inseguimento riprese

notte dopo notte. Secondo una

variante della leggenda,

l’insaziabile amatore si era

invaghito anche della madre

delle Pleiadi, Pleione una

delle Oceanine, figlie di Oce-

ano e Teti.

Un altro ultimo mito greco ci

informa di una genesi di O-

rione, molto meno nobile

anche se sempre in connessio-

ne con gli dei dell’Olimpo.

Un giorno, infatti, gli dei Gio-

ve, Nettuno e Mercurio (o

dei loro figli secondo una

variante della leggenda), sotto

le mentite spoglie di viandan-

ti, si recarono nella città greca

di Tebe. Alla sera trovarono

ospitalità preso un anziano

agricoltore che li rifocillò.

Durante la cena il vecchio

disse di avere un grande rim-

pianto, e confessò quanto gli

mancasse la compagnia di un

figlio. Gli dei, allora, per ri-

compensarlo dell’ospitalità

ricevuta, si misero in piedi

davanti alla pelle del bue che

avevano consumato durante la

cena. I tre poi orinarono sopra

la pelle medesima e prescris-

sero all’agricoltore di seppel-

lirla sotto terra. Il vecchio

obbedì e, tempo dopo, dal

terreno emerse il giovane

Orione.

I Romani conoscevano la

costellazione col nome di

Cacciatore, compagno di

Diana, amante di Diana e

anche de l’eroe.

A cura del

Gruppo Astrofili Lariani

www.astrofililariani.org

Miti e Leggende il Paese

Page 13: il Paese - notiziario comunale

Cultura Pagina 13

Scuola Comunale di Teatro

Dal mese di Marzo è attiva la

Scuola comunale di Teatro

"chi è là?" con il direttore

artistico, l’attore Christian

Poggioni e l’insegnante di

recitazione, l’attrice Erika

Renai. Il percorso formativo

è costituito da discipline teo-

riche di base, esercitazioni

pratiche, realizzazione di

letture teatrali e spettacoli.

Abbiamo voluto intervistare

l’insegnante Erika Renai per

avere le prime impressioni

sui primi tre mesi di attività.

Quanti ragazzi frequentano

la scuola?

In questo primo corso della

scuola di teatro comunale

"chi è là?" ci sono 15 iscritti

di 11 e 12 anni, 10 ragazze e

5 ragazzi.

Hanno avuto altre espe-

rienze precedenti con il

teatro o con l’arte in gene-

re?

No, non hanno avuto alcuna

esperienza teatrale, a parte

qualche "recita" scolastica

fatta, però, senza la guida di

un professionista. Alcuni

suonano uno strumento come

il piano e il violino. Ci sono

alcuni, uno in particolare, che

è bravissimo a disegnare e

infatti farà lui la locandina

della lezione aperta che mo-

strerà a parenti, amici e a

chiunque voglia vedere ciò

che abbiamo combinato in

soli 3 mesi (pochissimi per

un corso di teatro!).

Cosa li ha spinti a parteci-

pare ad un corso di Teatro?

Ho girato la domanda a loro,

questa è la loro rispo-

sta:liberarsi dalla timidezza,

per curiosità, per avere un

posto dove sfogarsi ed espri-

mersi liberamente,per cono-

scere altre persone. Ad alcuni

lo hanno consigliato i profes-

sori perché diventassero più

espressivi e spavaldi e, a loro

dire, le cose vanno un po'

meglio.

Quale è stato l’approccio

dei ragazzi al teatro?

Cauto, all'inizio. Erano timo-

rosi. Alcuni mi hanno chiesto

addirittura se potevano iscri-

versi al corso provvisoria-

mente e andarsene dopo

qualche lezione. Ci sono an-

cora tutti e mi pare che si

divertano un sacco!

Quale cambiamento hai

notato negli alunni durante

il corso?

Tanti i cambiamenti, innanzi-

tutto sono arrivati a gruppetti

e ora pian piano si sta for-

mando un gruppo. Si proteg-

gono l'un l'altro, se qualcuno

arriva un po' in crisi perché

ha preso un brutto voto o ha

litigato con fratelli, amici,

genitori e simili, se ne vanno

in platea a supportarsi e poi

tornano sorridenti alla lezio-

ne. C'è un buon rispetto tra di

loro, anche se non sono esen-

ti da litigate, punzecchiature,

ironie, ma mi pare siano tutte

cose superficiali. Inoltre sono

molto propositivi, adesso.

Vogliono fare improvvisazio-

ne, mettersi in gioco, scher-

zare, ma senza mai giudicar-

si.

Quale obiettivo si prefigge

una scuola di teatro per

ragazzi di questa età?

Gli obiettivi sono ambiziosi.

Una scuola di teatro comuna-

le non ha come scopo quello

di formare attori, ma vorreb-

be poter contribuire, soprat-

tutto in ragazzi in età così

delicata, allo sviluppo della

personalità.

Ogni incontro ambisce a di-

venire occasione di comuni-

cazione e scambio, favorendo

la socializzazione; ad ogni

lezione ci si auspica di accre-

scere la conoscenza delle

proprie possibilità e mezzi di

espressione facendo emerge-

re abilità e capacità peculiari

che, a volte, a quell'età, sono

ancora nascoste. In questo

corso la meta è quella di for-

nire ai ragazzi allievi l'acqui-

sizione di una maggiore sicu-

rezza nei rapporti interperso-

nali e nelle diverse situazio-

ni, migliorando anche la ca-

pacità di autodisciplina e

concentrazione.

Inoltre il teatro sviluppa la

fantasia, l'immaginazione, la

creatività, l'invenzione, e poi

è utile: libera le tensioni,

mette in relazione con il pro-

prio mondo interiore, permet-

tendo alle emozioni di fluire

senza inutili e, spesso, dan-

nose censure. In molte lingue

come il francese (jouer), l'in-

glese (to play), il russo

(играть - pron. igra't), il te-

desco (spielen), l'ungherese

(játszik), il verbo "recitare"

coincide col verbo "giocare".

Il termine italiano, invece,

pone l'accento sulla finzione,

sulla ripetizione del gesto o

della parola ("citare due vol-

te").

Diciamo che in questa prima

fase abbiamo posto l'atten-

zione sull'aspetto del gioco,

del divertimento come qual-

cosa che - come suggerisce

anche l'etimologia della paro-

la - ci porta altrove, distraen-

do il nostro animo da preoc-

cupazioni e pensieri a volte

molesti.

Abbiamo anche cercato di

approfondire le nostre emo-

zioni, tuffandoci a capo fitto

nella rabbia, nella gioia, nella

paura, nell'ansia per cercare

di tirarle fuori, di mostrarle

agli altri e, quindi, di oggetti-

varle un po' anche ai nostri

stessi occhi.

Ed è proprio per questo che

chiuderemo questo primo

ciclo di lezioni, prima delle

vacanze estive, con una le-

zione aperta dal titolo "le

emozioni di chi è là", perché

ciò che racconteranno i ra-

gazzi è frutto esclusivo del

loro sudore e della loro crea-

tività.

Spero che dopo questi mesi i

miei ragazzi abbiano impara-

to che questa è anche un'e-

sperienza di crescita in cui il

cammino per costruire lo

spettacolo (che proprio per

questo ci tengo a chiamare

"lezione aperta") è più im-

portante del risultato finale.

Di sicuro per me è stata una

straordinaria esperienza di

vita. E per questo li ringra-

zio.

A cura di Mirko Paulon

Il saggio del gruppo teatrale

si terrà presso l’Auditorium

di Tavernerio il 23 Giugno.

Per maggiori informazioni

sulla scuola di teatro:

www.biblioteca-tavernerio.it

il Paese Cultura

Page 14: il Paese - notiziario comunale

Storia Pagina 14

1951-2011 - 60° ANNIVERSARIO ALLUVIONE DI TAVERNERIO

I FATTI

Il giorno 8 Novembre 1951

alle ore 18:10, sul pendio

boscoso alla destra idrografi-

ca del torrente Cosia, a monte

della parte più alta del paese,

si è verificato un movimento

di versante della tipologia

degli scivolamenti. La frana è

costituita prevalentemente da

materiale sciolto a matrice

argillosa di colore giallo ros-

siccio, che formava il suolo

del bosco franato, da numero-

si tronchi d’albero e dai resti

di due cascine trascinate a

valle dal movimento.

La massa detritica è scivolata

scorrendo sulle sottostanti

rocce costituite da strati di

calcari grigi del periodo Giu-

rassico sovrastati da maiolica.

Il piano che fa da limite fra la

maiolica ed il suolo sopra-

stante ha funzionato come

superficie di discontinuità e di

scivolamento. Nel corpo di

frana infatti non sono stati

rinvenuti frammenti rocciosi

provenienti dai suddetti strati,

bensì principalmente fango e

tronchi. Il piede della frana va

a collocarsi nel letto del tor-

rente Cosia, che nel punto in

questione è particolarmente

stretto e delimitato da ripidi

versanti da entrambi i lati (su

una lunghezza di 200m si

supera un dislivello di 80m).

L’alveo viene così ostruito dal

materiale dislocato, che forma

una diga temporanea. Le ac-

que del torrente in piena si

raccolgono a monte dello

sbarramento nell’arco di po-

chissimi minuti formando un

lago.

La pressione dell’acqua rac-

coltasi rapidamente nel baci-

no appena formato sfonda

quindi la diga naturale gene-

rando, come in una sorta di

reazione a catena, un secondo

distinto fenomeno di dissesto

idrogeologico. Nell’alveo del

Cosia si riversa un’ondata di

acqua e fango che, proseguen-

do nel suo moto rettilineo,

investe con violenza la spon-

da alla destra del torrente nel-

la zona in cui questo, nel suo

percorso, si piega a sinistra.

Il fango distrugge completa-

mente le case poste sulla riva

dell’ansa ed arreca danni an-

che ad altre strutture.

Il materiale alluvionale prose-

gue la sua discesa lungo la

valle del Cosia e giunge al

ponte di Via Vittorio Veneto,

che cede solo in parte, in

quanto è di recente e robusta

costruzione; i detriti

(prevalentemente tronchi)

trascinati dall’onda di piena

ne ostruiscono l’arcata co-

stringendo così il fango a fuo-

riuscire dagli argini ed inva-

dere le strade di Tavernerio,

sulle quali si deposita uno

strato di argilla dello spessore

di oltre un metro.

Muoiono sedici persone e

dodici famiglie vengono sfol-

late.

IL RICORDO

In occasione dell’anniversario

il Comune di Tavernerio e

l’Istituto Comprensivo Scola-

stico hanno collaborato nelle

seguenti iniziative, finalizzate

principalmente a tramandare

la conoscenza dei fatti acca-

duti alle nuove generazioni:

-Organizzazione di tre uscite

didattiche, con i ragazzi della

scuola primaria e secondaria,

nei luoghi della frana, con

approfondimento geologico

sugli eventi in loco ed in aula;

-Allestimento mostra-vendita

di lavori realizzati dai ragazzi

delle scuole sul tema della

frana;

-Mostra-mercato fotografica

di immagini dell’evento;

-Serata pubblica con relazione

tecnica sull’accaduto, lettura

di poesie, drammatizzazioni e

presentazione di lavori da

parte dei ragazzi della scuola.

Tutti i proventi delle mostre

sono stati destinati al Comune

di Brienno, colpito dalla fra-

na, unitamente a quanto rac-

colto nella cena di solidarietà

promossa

dall’Amministrazione Comu-

nale: in tutto sono stati raccol-

ti circa 5000 euro.

E’ stata un’iniziativa che ha

permesso una collaborazione

stretta fra Amministrazione

comunale, in particolare

l’Assessorato alla Cultura, e il

mondo scolastico, facendo

conoscere da una parte il ter-

ritorio nelle sue caratteristiche

e nella sua storia, dall’altro ha

mostrato il senso di solidarie-

tà che tanto caratterizza la

nostra gente a partire dai pic-

coli cittadini.

A cura di

Giacomo Tettamanti

Storia il Paese

Page 15: il Paese - notiziario comunale

Eventi Pagina 15

Eventi

SULUTUMANa in concerto - "Un mondo piccolo sotto il tavolo"

Domenica 24 Giugno, all’interno della manifestazione “Settimana dell’arte e della cultura”, il Centro Civico di Tavernerio di Via

Risorgimento ospiterà il concerto dei SULUTUMANa. Lo spettacolo più coinvolgente e ed entusiasmante dei SULUTUMANa è

senza dubbio il concerto dal vivo. In dieci anni ne hanno inanellati più di 600 ed ogni serata live ha visto accrescere il numero degli

estimatori della loro musica e l'affetto di quanti li seguono da lungo tempo.

La combinazione di generi musicali che spaziano dal jazz al folk passando per etno, pop, latino con qualche incursione nel rock fa sì

che la musica dei SULUTUMANa non si possa catalogare facilmente in un genere preciso.

Di sicuro il punto di partenza della loro musica va fatto risalire alla passione per la canzone d'autore e per la musica popolare, e il

punto di forza del loro linguaggio è costituito dal fatto che ciascun musicista del gruppo propone i propri ingredienti sonori, il pro-

prio gusto musicale e il proprio bagaglio d'esperienza, da finalizzare all'ottenimento di un genere originale in cui si riconosca il mar-

chio di fabbrica SULUTUMANa.

Sul palco si intrecciano e dialogano batteria, percussioni, contrabbasso e basso elettrico, pianoforte e tastiere, chitarra acustica ed

elettrica,flauti,violino,fisarmonica e, naturalmente, voci e cori.

La scaletta del concerto è costituita di 20 canzoni (più gli immancabili bis!) che variano a seconda del periodo e del cd in promozio-

ne, e che vengono scelte dentro un repertorio di circa 100 brani già incisi dal gruppo e disponibili nella nutrita discografia della

band.

Chi assiste al concerto dei SULU non ne potrà certamente rimanere indifferente! Per maggiori informazioni: www.sulutumana.net

il Paese

NOTIZIE DALLA REDAZIONE

In chiusura di questo primo numero, ci preme darvi alcune informazioni “tecniche” sulla realizzazione del notiziario comunale “Il

Paese”. Il consiglio comunale ha approvato lo statuto che regola la realizzazione del notiziario comunale, la cui gestione è affidata a

un comitato redazionale composto da sei componenti. Questo numero ha avuto tempi molto stretti: il comitato di redazione si è riu-

nito per la prima volta il 14 Maggio e ha chiuso la versione definitiva il 4 Giugno. La difficoltà maggiore è stata quella di creare un

prodotto di qualità con risorse economiche limitate. Rispetto alle precedenti edizioni abbiamo abbassato i costi del 75% : un esem-

pio di come l’impegno delle persone, in alcuni casi, riesce a sopperire la scarsità delle risorse.

Ringraziamo quanti hanno contribuito, con i loro articoli, a dare “sostanza” a questo numero e ci auguriamo che il prodotto realizza-

to sia di vostro gradimento. Noi ci abbiamo messo il massimo dell’impegno e della cura. Valuteremo con attenzione le vostre criti-

che e i vostri suggerimenti che potete inviare tramite posta elettronica all’indirizzo : [email protected] .

I vostri contributi ci aiuteranno a migliorare il nostro lavoro.

Vi ricordiamo che la redazione degli articoli è aperta a tutti. Se desiderate proporre degli articoli potete inviarli all’indirizzo di posta

elettronica indicato sopra. Contattateci per richiedere il formato e le dimensioni consigliate. Per il prossimo numero si valutano gli

elaborati pervenuti entro il 31 Agosto.

Augurandovi una serena estate, vi segnaliamo che il prossimo numero uscirà nel mese di Settembre .

Mirko Paulon Direttore Responsabile “Il Paese”

Nel momento in cui scriviamo, ci sembra doveroso rivolgere un pensiero alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia, augurando

loro un rapido ritorno alla normalità.

Page 16: il Paese - notiziario comunale

Settimana dell’Arte e della Cultura

dal 18 al 24 Giugno 2012

Lunedi, 18 Giugno

ore 21 - AUDITORIUM Guardiamo l’Opera “Il Barbiere di Siviglia”

di Gioacchino Rossini

Martedì, 19 Giugno ore 21 - CAPPELLA DEI SAVERIANI DI URAGO

Le magie del Barocco Stefano Grossi e Chiara Del Turco, violino

Claudio Giacomazzi, violoncello - Ennio Cominetti, clavicembalo

Mercoledì, 20 Giugno ore 21 - PADRI MISSIONARI SAVERIANI DI URAGO

Incontro con don Agostino Clerici: “La Bellezza” con la partecipazione della voce recitante di Erika Renai e

del violinista Stefano Grossi

Giovedì, 21 Giugno ore 21 - CENTRO CIVICO LIVATINO

Gli amici del lunedì

Venerdì, 22 Giugno ore 14 - AUDITORIUM

“W la musica, la musica è viva” a cura del Baule dei Suoni ore 21 - CENTRO CIVICO BORELLA DI SOLZAGO,

“Notte sotto le stelle”, a cura del Gruppo Astrofili

Sabato, 23 Giugno ore 21 - AUDITORIUM

Le emozioni di “CHI È LÁ”, a cura dei ragazzi della scuola comunale di teatro

Domenica, 24 Giugno

ore 14 - SOLZAGO - PARCO DELLA CASARGA I Mercatini dell’Arte e della Cultura

ore 15 - CHIESE DI TAVERNERIO, SOLZAGO E PONZATE, Passeggiata organista (con partenza da Tavernerio)

ore 21 - CENTRO CIVICO LIVATINO

Concerto dei SULUTUMANa

NUMERI UTILI

UFFICI COMUNALI

Area Affari

Generali 031.42.12.23 int. 3

Area Finanziaria

Tributaria 031.42.12.23 int. 4

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Protezione Civile 031.42.12.23 int. 2

Segretario

Comunale 031.42.12.23 int. 3

PUBBLICA UTILITA’

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