Il nuovo rettore Ç Andrei - Rotary Parma Est · Varoli PAG. 15 O A N E L L AT FO N T Chiuso il...

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QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE FONDATO NEL 1735 MERCOLEDÌ 4 OTTOBRE 2017 www.gazzettadiparma.it EURO 1,50 DIREZIONE -REDAZIONE -AMMINISTRAZIONE -TIPOGRAFIA: Via Mantova, 68 - 43122 Parma, - Tel. 0521/2251 - Fax 0521/225522 - e-mail [email protected] ABBONAMENTI (per l'Italia) 359 copie Euro 343,00; 180 copie: Euro 202,00; 90 copie: Euro 102,00 - Prezzo di una copia arretrata: Euro 3,00 - Poste Italiane Sped. in A.P. . - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1 c1, DCB Parma - Gazzetta Card: 359 copie Euro 298,00; 180 copie Euro 173,00. Con MiniCard Small 15 copie Euro 20,00; con MiniCard Large 40 copie Euro 50,00; con MiniCard XL 58 copie Euro 70,00 CRIMINALITÀ Colpo grosso al Mercatone Uno: i ladri fuggono con la cassaforte PAG. 8 UNIVERSITÀ DOPO LA PROCLAMAZIONE, IL PRIMO DISCORSO CON UN APPELLO ALL'UNITÀ Il nuovo rettore è Andrei Vince al secondo turno conquistando 593 voti. Bettuzzi si ferma a 270 «Al bando i personalismi: al nostro Ateneo serve l'entusiasmo di tutti» PARMA II Paolo Andrei è il nuovo rettore dell’Università di Parma. E’ stato eletto al secondo turno, conqui- stando 593 voti (ben oltre il quo- rum, che era di 460 voti, la mag- gioranza assoluta dei votanti). Lo sfidante, Saverio Bettuzzi, si è fermato a 270 voti. Si erano ri- tirati gli altri quattro candidati che hanno partecipato al primo turno delle votazioni. Dopo la proclamazione del vin- citore da parte del decano Bruno Adorni in aula Magna, il primo discorso del nuovo rettore: «Non credo ai personalismi, né all’uomo forte con la bacchetta magica. Ma credo che ciascuno di noi debba metterci tutto l’en- tusiasmo che può, che si deb- bano creare le condizioni di la- voro più adeguate perché cia- scuno possa dare il meglio di sé. Da parte mia assicuro che al pri- mo posto ci saranno la dignità e il rispetto delle persone e delle idee». Golini uPAG. 7 EDITORIALE Gli Usa, le armi facili e le troppe carneficine u Paolo Ferrandi u A volte tocca ai giullari dire la verità quando tutti gli altri sembrano troppo impegnati in astruse polemiche politiche. Soprat- tutto quando si discute di un argomento tabù come le armi da fuoco negli Stati Uniti. L'altra sera è toccato a Jimmy Kimmel - il popolare comico conduttore dello show di se- conda serata della Abc - fare il discorso più vero sulla strage di Las Vegas. Kimmel - che ha vis- suto buona parte dell'infanzia e dell'adolescenza a Las Vegas - con la voce a tratti rotta per l'emozione ha ricordato che «questa mattina abbiamo figli senza genitori, padri senza figli e madri senza figlie. Famiglie distrutte che ora dovranno vi- vere con questo dolore per sempre perché un uomo, un uomo con una voce malata e violenta dentro la testa, è riu- scito ad accumulare un'intera collezione di fucili d'assalto usandoli per ammazzare la gente». Il comico, poi, ha preso le distanza da quanti afferma- no che non si sarebbe potuto fare nulla. «Ci sono un sacco di cose che potremmo fare», ha spiegato. «E' interessante - ha osservato - che quando qualcu- no con la barba ci attacca, in- tercettiamo i telefoni, invochia- mo il “travel ban” e costruiamo muri. Ma quando un america- no compra una pistola e uccide altri americani, allora non c'è nulla che possiamo fare». La stessa considerazione fatta da «The Onion», il sito di pa- rodia giornalistica che solita- mente pubblica pezzi invero- simili (è un po' il padre di «Lercio», per trovare un para- gone italiano). Il sito ha pub- blicato un articolo falso che viene ripubblicato quasi iden- tico ogni volta che c'è una stra- ge e che viene immancabil- mente titolato «“Non c'è modo di prevenire i massacri” dice l'unica nazione dove queste co- se avvengono regolarmente». E che queste cose avvengano regolarmente lo dicono i fred- di numeri messi insieme da «Vox», il più autorevole sito di giornalismo investigativo Usa. Dal massacro di Sandy Hook - in cui un giovane, nel dicem- bre del 2012, ammazzò in una scuola elementare 20 bambini e sei adulti prima di uccidersi - ci sono state 1.518 sparatorie contro cittadini inermi negli Stati Uniti. Sparatorie che, per entrare in questa terribile clas- sifica, hanno provocato alme- no 4 feriti. In queste carnefi- cine sono morte 1.715 persone e 6.069 sono rimaste ferite. Nel solo 2017 ci sono stati 273 episodi di questo genere, più di uno al giorno. Numeri ag- ghiaccianti che sono però solo una piccola frazione del bilan- cio delle morti provocate da armi da fuoco. Secondo i conti, aggiornati a ieri, di «The gun violence archive» i morti cau- sati dalle armi da fuoco sono stati 11.686 nel solo 2017. Insomma, un problema enor- me e di difficile soluzione. Uno dei pochi modi di intervenire è quello di mettere regole più strette sulla vendita delle ar- mi. Ma di questo non si può parlare anche perché si è data un'interpretazione molto larga al secondo emendamento del- la Costituzione che permette ai cittadini di possedere e por- tare armi. Ma questo non si- gnifica che non si possa rego- lamentare questo diritto. Solo che per i politici americani - soprattutto repubblicani - non è mai il tempo giusto per farlo. Ma, come ha ricordato Kim- mel, «abbiamo 59 morti inno- centi. Non era neppure il loro tempo, quindi penso che ades- so sia tempo di un dibattito politico». [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA All'interno LUTTO La scomparsa di Michele Zampiccinini PAG. 13 SALUTE Verità e bugie sui benefici del latte PAG. 37 SOLIDARIETÀ Il grande cuore di Parma batte per i terremotati PAG. 11 TRAVERSETOLO Dall'Orto: «I profughi si rifiutano di lavorare» Sarti PAG. 17 In corsivo Cavalli e cavallini Michele Ceparano Una volta la zona di viale dei Mille e di viale Vittoria era quella dei cavalli. Non perché c'era una scuderia ma perché, proprio in viale dei Mille a pochi passi da piazzale Santa Croce, si andava a giocare ai cavalli. Chi scrive si ricorda molto bene di alcune «settimane», così si chiamava la paghetta che i genitori elar- givano gratis et amore dei, volate via per aver dato retta all'amico esperto di equini da record. Adrenalina molta, gua- dagno mai. Meglio così. I soldi facili finiscono subito. Restava, però, quel brivido di sentirsi un po' come Sterling Hayden in «Rapina a mano armata» di Stanley Kubrick. In viale dei Mille, comunque, si scommette ancora, ma questa zona adesso è alla ribalta della cronaca non per i cavalli, ma per i cavallini. Così sono detti infatti gli spacciatori extracomunitari in bicicletta da cui viale Vittoria è infestata. Giorno e notte in perenne attesa dei loro clienti italiani. Vacanze mai. Un po' come certi incalliti scommettitori. Che, però, danneggiano solo loro stessi. u [email protected] CARABINIERI Maxi sequestri di frutta e ortaggi: 27 tonnellate PAG. 8 INCHIESTA BUFERA IN COMUNE. L'OPPOSIZIONE: «VOGLIAMO SPIEGAZIONI» Così Faccini è sparito con i soldi PARMA II Dopo aver trasferito i 576.000 euro di Authority Stu sul conto della sua ditta, Faccini ha spo- stato il malloppo in Svizzera e in Slovenia. Polemica politica, in- tanto, in Comune. L'opposizio- ne: «Ci chiediamo perché del ca- so non siano stati informati né il Consiglio né la commissione». Azzali, Frugoni uPAG. 9 SCUOLA Studenti nei luoghi della guerra e della Resistenza PAG. 24-25 TESTIMONIANZA «Io, salvata al Maggiore: grazie Parma» Varoli PAG. 15 FONTANELLATO Chiuso il baracchino della torta fritta Ed è polemica Piovani, De Carli PAG. 18 In edicola CON LA APPENNINO PER TUTTI 2 di ANDREA GRECI A 10 y(7HB5J0*QOTKLQ( +_!#!"!z!& ANNO 282 N. 273 con «Pubblicità!» e 19,50 con «Dal forno con amore» e 11,50 con «Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano» e 10 con «Appennino per tutti 2» e 11,50 con «Il paradiso dei biscotti» e 11,50 La proclamazione Il decano Bruno Adorni e il nuovo rettore dell'Università, Paolo Andrei. f4z+sBlEtAtc44OrxtfWxqSMcSe21Jnkda8uSLBKrvs=

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QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE FONDATO NEL 1735MERCOLEDÌ4 OTTOBRE 2017

www.gazzettadiparma.itEURO 1,50DIREZIONE -REDAZIONE -AMMINISTRAZIONE -TIPOGRAFIA: Via Mantova, 68 - 43122 Parma, - Tel.0521/2251 - Fax 0521/225522 - e-mail [email protected] ABBONAMENTI (per l'Italia)359 copie Euro 343,00; 180 copie: Euro 202,00; 90 copie: Euro 102,00 - Prezzo di una copiaarretrata: Euro 3,00 - Poste Italiane Sped. in A.P. . - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1 c1, DCBParma - Gazzetta Card: 359 copie Euro 298,00; 180 copie Euro 173,00. Con MiniCard Small 15 copieEuro 20,00; con MiniCard Large 40 copie Euro 50,00; con MiniCard XL 58 copie Euro 70,00

CRIMINALITÀ

Colpo grosso alMercatone Uno:i ladri fuggonocon la cassafortePAG. 8

UNIVERSITÀ DOPO LA PROCLAMAZIONE, IL PRIMO DISCORSO CON UN APPELLO ALL'UNITÀ

Il nuovo rettore è AndreiVince al secondo turno conquistando 593 voti. Bettuzzi si ferma a 270«Al bando i personalismi: al nostro Ateneo serve l'entusiasmo di tutti»

PARMA

II Paolo Andrei è il nuovo rettoredell’Università di Parma. E’statoeletto al secondo turno, conqui-stando 593 voti (ben oltre il quo-rum, che era di 460 voti, la mag-gioranza assoluta dei votanti).Lo sfidante, Saverio Bettuzzi, si èfermato a 270 voti. Si erano ri-tirati gli altri quattro candidatiche hanno partecipato al primoturno delle votazioni.

Dopo la proclamazione del vin-citore da parte del decano BrunoAdorni in aula Magna, il primodiscorso del nuovo rettore:«Non credo ai personalismi, néall’uomo forte con la bacchettamagica. Ma credo che ciascunodi noi debba metterci tutto l’en -tusiasmo che può, che si deb-bano creare le condizioni di la-voro più adeguate perché cia-scuno possa dare il meglio di sé.Da parte mia assicuro che al pri-mo posto ci saranno la dignità eil rispetto delle persone e delleidee».Golini uPAG. 7

EDITORIALE

Gli Usa, le armi facilie le troppe carneficine

uPaolo Ferrandi u

A volte tocca ai giullaridire la verità quandotutti gli altri sembrano

troppo impegnati in astrusepolemiche politiche. Soprat-tutto quando si discute di unargomento tabù come le armida fuoco negli Stati Uniti.L'altra sera è toccato a JimmyKimmel - il popolare comicoconduttore dello show di se-conda serata della Abc - fare ildiscorso più vero sulla strage diLas Vegas. Kimmel - che ha vis-suto buona parte dell'infanziae dell'adolescenza a Las Vegas -con la voce a tratti rotta perl'emozione ha ricordato che«questa mattina abbiamo figlisenza genitori, padri senza figlie madri senza figlie. Famigliedistrutte che ora dovranno vi-vere con questo dolore persempre perché un uomo, unuomo con una voce malata eviolenta dentro la testa, è riu-scito ad accumulare un'interacollezione di fucili d'assaltousandoli per ammazzare lagente». Il comico, poi, ha presole distanza da quanti afferma-no che non si sarebbe potutofare nulla. «Ci sono un sacco dicose che potremmo fare», haspiegato. «E' interessante - haosservato - che quando qualcu-no con la barba ci attacca, in-tercettiamo i telefoni, invochia-mo il “travel ban” e costruiamomuri. Ma quando un america-no compra una pistola e uccidealtri americani, allora non c'ènulla che possiamo fare».La stessa considerazione fattada «The Onion», il sito di pa-rodia giornalistica che solita-mente pubblica pezzi invero-simili (è un po' il padre di«Lercio», per trovare un para-gone italiano). Il sito ha pub-blicato un articolo falso cheviene ripubblicato quasi iden-tico ogni volta che c'è una stra-ge e che viene immancabil-mente titolato «“Non c'è mododi prevenire i massacri” dice

l'unica nazione dove queste co-se avvengono regolarmente».E che queste cose avvenganoregolarmente lo dicono i fred-di numeri messi insieme da«Vox», il più autorevole sito digiornalismo investigativo Usa.Dal massacro di Sandy Hook -in cui un giovane, nel dicem-bre del 2012, ammazzò in unascuola elementare 20 bambinie sei adulti prima di uccidersi -ci sono state 1.518 sparatoriecontro cittadini inermi negliStati Uniti. Sparatorie che, perentrare in questa terribile clas-sifica, hanno provocato alme-no 4 feriti. In queste carnefi-cine sono morte 1.715 personee 6.069 sono rimaste ferite.Nel solo 2017 ci sono stati 273episodi di questo genere, piùdi uno al giorno. Numeri ag-ghiaccianti che sono però solouna piccola frazione del bilan-cio delle morti provocate daarmi da fuoco. Secondo i conti,aggiornati a ieri, di «The gunviolence archive» i morti cau-sati dalle armi da fuoco sonostati 11.686 nel solo 2017.Insomma, un problema enor-me e di difficile soluzione. Unodei pochi modi di intervenire èquello di mettere regole piùstrette sulla vendita delle ar-mi. Ma di questo non si puòparlare anche perché si è dataun'interpretazione molto largaal secondo emendamento del-la Costituzione che permetteai cittadini di possedere e por-tare armi. Ma questo non si-gnifica che non si possa rego-lamentare questo diritto. Soloche per i politici americani -soprattutto repubblicani - nonè mai il tempo giusto per farlo.Ma, come ha ricordato Kim-mel, «abbiamo 59 morti inno-centi. Non era neppure il lorotempo, quindi penso che ades-so sia tempo di un dibattitopolitico»[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

All'interno

LUTTO

La scomparsadi MicheleZampiccininiPAG. 13

SALUTE

Verità e bugiesui beneficidel lattePAG. 37

SOLIDARIETÀ

Il grande cuoredi Parma batteper i terremotatiPAG. 11

T R AV E R S E TO LO

D a l l 'O r t o :«I profughisi rifiutanodi lavorare»Sarti PAG. 17

In corsivo

Cavalli e cavalliniMichele Ceparano

Una volta la zona di viale dei Mille e di viale Vittoria era quelladei cavalli. Non perché c'era una scuderia ma perché, proprio inviale dei Mille a pochi passi da piazzale Santa Croce, si andavaa giocare ai cavalli. Chi scrive si ricorda molto bene di alcune«settimane», così si chiamava la paghetta che i genitori elar-givano gratis et amore dei, volate via per aver dato rettaall'amico esperto di equini da record. Adrenalina molta, gua-dagno mai. Meglio così. I soldi facili finiscono subito. Restava,però, quel brivido di sentirsi un po' come Sterling Hayden in«Rapina a mano armata» di Stanley Kubrick. In viale dei Mille,comunque, si scommette ancora, ma questa zona adesso è allaribalta della cronaca non per i cavalli, ma per i cavallini. Cosìsono detti infatti gli spacciatori extracomunitari in bicicletta dacui viale Vittoria è infestata. Giorno e notte in perenne attesa deiloro clienti italiani. Vacanze mai. Un po' come certi incallitiscommettitori. Che, però, danneggiano solo loro stessi. [email protected]

CA R A B I N I E R I

Maxi sequestridi fruttae ortaggi:27 tonnellatePAG. 8

INCHIESTA BUFERA IN COMUNE. L'OPPOSIZIONE: «VOGLIAMO SPIEGAZIONI»

Così Faccini è sparito con i soldiPARMA

II Dopo aver trasferito i 576.000euro di Authority Stu sul contodella sua ditta, Faccini ha spo-stato il malloppo in Svizzera e inSlovenia. Polemica politica, in-tanto, in Comune. L'opposizio-ne: «Ci chiediamo perché del ca-so non siano stati informati né ilConsiglio né la commissione».Azzali, Frugoni uPAG. 9

SCUOLA

Studenti nei luoghidella guerrae della ResistenzaPAG. 24-25

TESTIMONIANZA

«Io, salvataal Maggiore:grazie Parma»Varoli PAG. 15

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La proclamazione Il decano Bruno Adorni e il nuovo rettore dell'Università, Paolo Andrei.

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