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Il modello IS-LMPolitica Economica (a.a. 2014-2015)

Lavinia Rotili

Universita di Roma, Sapienza

4 Marzo 2015

Lavinia Rotili (Sapienza) Il modello IS-LM 4 Marzo 2015 1 / 28

Il modello IS-LM, Cap.5 Blanchard - Cap.10 Mankiw

Presentato da Hicks in un saggio apparso sulla rivista Econometrica(Mr.Keynes and the Classics: a Suggested Interpretation) nell’Apriledel 1937, pochi mesi dopo la pubblicazione della Teoria Generale diKeynes;

per la teoria neoclassica, l’equilibrio del mercato dei beni e assicuratodalle variazioni del tasso di interesse capaci di garantire I = S . Per lateoria keynesiana, l’equilibrio dipende dalle variazioni del reddito,grazie al legame diretto con il risparmio;

il contributo di Hicks consiste nell’aver fornito una spiegazionedell’equilibrio economico generale frutto di una sintesi (la cosiddettasintesi neoclassica) tra le due opposte visioni della teoria neoclassica edella teoria keynesiana.


Equilibrio nel settore reale: la scheda IS

Il fondamento della scheda IS e la croce Keynesiana (vedi Il mercato dei

beni).

Tutti i punti della scheda IS rappresentano le combinazioni diproduzione e tasso di interesse che assicurano l’equilibrio reale(domanda ed offerta di beni e servizi si eguagliano).

In economia chiusa: Y = C + I + G ;

Le funzioni del consumo e degli investimenti possono essere espressein forma esplicita come

C = C + c(Y − T ) (vedi Il mercato dei beni);I = I + d1Y − d2i dove I e la componente autonoma degli investimenti,ed i parametri d1 e d2 rappresentano la sensibilita degli investimential reddito ed al tasso di interesse;

Sostituiamo le funzioni di C e I in quella di Y:Y = C + c(Y − T )︸︷︷︸

C

+ I + d1Y − d2i︸︷︷︸I

+G .


Equilibrio nel settore reale: la scheda IS (segue)

Isoliamo i termini con Y al lato sinistro:Y − cY − d1Y = C− cT + I + G − d2i ;

ponendo A = C− cT + I + G e raccogliendo Y , otteniamo:Y (1− c − d1) = A− d2i ;

infine risolviamo per Y per avere il livello di equilibrio dellaproduzione in funzione del tasso di interesse: Y = 1

1−c−d1(A− d2i);

La scheda IS ha inclinazione negativa: un piu alto livello di tasso diinteresse riduce gli investimenti, quindi la domanda aggregata e illivello della produzione (vedi Il mercato dei beni).


Derivazione grafica della IS (approccio Blanchard)


Derivazione grafica della IS (approccio Mankiw)


L’inclinazione della IS

Cosa determina l’inclinazione della IS (una minore inclinazione significa chela IS e piu piatta rispetto all’asse delle ascisse)? Intuitivamente dipende daquanto la produzione di equilibrio varia al variare del tasso di interesse.

Nello specifico, l’inclinazione della IS dipende da:

sensibilita degli investimenti al variare del tasso d’interesse: maggioree la sensibilita (maggiore e d2), minore e l’inclinazione della IS, piugrande e l’effetto del tasso di interesse sulla domanda aggregata;

il valore del moltiplicatore, ovvero l’entita della variazione dellaproduzione conseguente alla variazione della domanda aggregata:maggiore e il moltiplicatore, minore e l’inclinazione della IS, piugrande e l’effetto del moltiplicatore.


L’inclinazione della IS


La posizione della IS

La posizione della IS dipende dal livello della produzione di equilibrio;

Spostamenti della curva IS sono determinati da variazioni dellacomponente autonoma della domanda aggregata: ciascun fattore che,a parita di tasso di interesse, aumenta il livello di produzione diequilibrio (ad esempio, riduzione delle imposte T , o aumento dellaspesa pubblica, G ), sposta la IS verso destra e viceversa.


La posizione della IS


Equilibrio nel settore monetario: la scheda LM

Tutti i punti della scheda rappresentano le combinazioni di produzionee tasso di interesse che assicurano l’equilibrio monetario (la domandadi moneta eguaglia l’offerta di moneta);

La funzione della domanda di saldi monetari reali: Md

P = L(i ,Y ) puo

essere espressa come MP = f1Y − f2i

dove i parametri f1e f2 rappresentano la sensibilita della domandadi saldi monetari reali a variazioni del reddito e del tasso diinteresse.


Equilibrio nel settore monetario: la scheda LM (segue)

MP = f1Y − f2i

Risolvendo per Y , otteniamo il livello di equilibrio della produzione infunzione del tasso di interesse:f1Y = M

P + f2i → Y = MP

1f1

+ f2f1i ;

La scheda LM ha inclinazione positiva: quanto piu e elevato il reddito,tanto maggiore e la domanda di saldi monetari reali e tanto piu aumenta iltasso di interesse di equilibrio (vedi Il mercato della moneta).


Derivazione grafica della LM


L’inclinazione della LM

L’inclinazione della LM dipende da 2 fattori (ovvero la LM e piu o menopiatta rispetto all’asse delle ascisse a seconda di):

1 sensibilita della domanda di moneta al variare del tasso d’interesse:maggiore e la sensibilita (maggiore e f2), piu forte e la motivazionespeculativa, minore e l’inclinazione della LM (piu la LM e piatta -ipotesi Keynesiana);

2 sensibilita della domanda di moneta al variare del reddito: maggiore ela sensibilita (maggiore e f1), piu forti sono le motivazioni transattivae precauzionale, maggiore e l’inclinazione della LM (meno la LM epiatta - ipotesi neoclassica).


L’inclinazione della LM


La posizione della LM

La posizione della LM dipende dal livello di offerta reale di moneta;

spostamenti della curva LM sono determinati da variazioni dell’offertareale di moneta da parte della BC: un aumento dell’offerta di moneta,a parita di reddito, si traduce in uno spostamento in basso a destradella LM e viceversa.


La posizione della LM


Il modello IS-LM: l’equilibrio

IS : Y = c(Y − T ) + I (Y , i) + G : ciascun punto della IS corrispondeall’equilibrio nel mercato dei beni e servizi;

LM : MP = L(Y , i): ciascun punto della LM corrisponde all’equilibrio

nel mercato monetario;

Nel punto di intersezione tra IS e LM entrambe le condizioni diequilibrio sono soddisfatte: vengono cosı determinati il tasso diinteresse e la produzione di equilibrio di BP.



Cosa determina le fluttuazioni di breve periodo della produzione nazionale?Utilizziamo il modello IS-LM per analizzare come variazioni delle variabiliesogene (G ,T e offerta di saldi monetari reali, M

P ) influenzano le variabiliendogene (i e Y ).


Effetto di un aumento della spesa pubblica (G ) Cap.6

Blanchard Cap.11 Mankiw


Effetto di un aumento della spesa pubblica (G ) (segue)

La catena logica degli eventi sintetizza cosa succede nel mercato deibeni e della moneta a seguito dell’aumento di G , utilizzando comestrumenti analitici, rispettivamente, la Croce Keynesiana e la Teoriadella preferenza per la liquidita.

In estrema sintesi il meccanismo puo essere descritto nel modo seguente:un aumento della spesa pubblica aumenta il tasso di interesse e laproduzione di equilibrio, parte della quale viene spiazzata dalla riduzionedegli investimenti. In assenza di quest’ultima, infatti, l’effetto espansivodell’aumento di G sulla produzione sarebbe stato piu ampio.


Effetto di un aumento della spesa pubblica (G ) (segue)

Mercato dei beni (Croce Keynesiana): e il punto di partenza della catenaperche la variabile G e una componente della domanda aggregata/spesaprogrammata. L’aumento della spesa pubblica (G ) aumenta la domanda dibeni/la spesa programmata, stimolando quindi, produzione e reddito;

Mercato della moneta (Teoria della preferenza per la liquidita): l’aumentodel reddito fa aumentare la quantita domandata di saldi monetari reali.Visto che l’offerta di moneta resta invariata (i.e. eccesso di domanda dimoneta), all’aumento della domanda di moneta corrisponde un aumento deltasso di interesse di equilibrio;

Mercato dei beni (Croce Keynesiana): quando il tasso di interesse aumenta,le imprese riducono gli investimenti/i programmi di investimento conconseguente parziale riduzione della domanda aggregata/spesa programmatae della produzione di equilibrio.


Effetto di un aumento delle imposte (T )


Effetto di un aumento dei saldi monetari reali (MP )


Effetto di un aumento dei saldi monetari reali (MP ) (segue)

La catena logica degli eventi e la seguente:

Mercato della moneta (Teoria della preferenza per la liquidita): e il punto dipartenza della catena perche la variazione riguarda M

P . L’aumentodell’offerta di saldi monetari reali, a parita di reddito (i.e. eccesso di offertadi moneta), induce gli operatori ad acquistare attivita fruttifere (poiche essidispongono di una maggiore quantita di moneta di quella domandata), diconseguenza il prezzo dei titoli aumenta ed il tasso di interesse di equilibriodiminuisce;

Mercato dei beni (Croce Keynesiana): quando il tasso di interesse si riduce,le imprese aumentano gli investimenti/i programmi di investimento conconseguente aumento della domanda aggregata/spesa programmata e dellaproduzione di equilibrio.

Sintetizzando, un aumento dell’offerta di saldi monetari reali riduce il livello del

tasso di interesse e, stimolando gli investimenti, espande la domanda e la

produzione.


La domanda di beni e servizi in economia aperta (Cap.11

Blanchard Cap.12 Mankiw)

In un’economia aperta, la domanda di beni e servizi nazionali e data da:

Z = C + I + G︸︷︷︸domanda nazionale di beni e servizi

+ X − εQ︸︷︷︸esportazioni nette

Alcuni chiarimenti:

Q rappresenta le importazioni, ovvero la domanda nazionale di benie servizi esteri;

ε e il termine che esprime il valore delle importazioni in termini deibeni nazionali (vedremo in seguito che ε rappresenta il tasso dicambio reale);

X indica invece le esportazioni, ovvero la domanda di beni nazionalida parte del resto del mondo.

Il mercato e in equilibrio (Y = Z ) quando la produzione interna e ugualealla domanda di beni e servizi nazionali: Y = C + I + G + X − εQ


La domanda di beni nazionali in economia aperta


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