Il malfunzionamento per dialisi Ruolo della clinica 10-11 apr Lecco.pdf · • E’ legato alla...
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STENOSI SIGNIFICATIVA:
riduzione >50% del diametro normale vascolare
associata ad alterazione emodinamica, funzionale o
clinica
K/DOQI Guidelines, update 2006
Riduzione del lume vascolare
Seminars in Dialysis—Vol 24, No 5 (September–October)2011 pp. 515–524
Hemodynamically Significant Stenosis. Kidney DiseaseOutcomes and Quality Initiative (K⁄DOQI)
stenosi
defines hemodynamically significant stenosis as >50% reduction of normal vessel diameter accompanied by one ormore hemodynamic,functional or clinical abnormalities, notexplained by other reasons than the access lesion.
Vascular
remodeling
Adventitia-
derived
neointimal cells
Bone marrow-
derived
neointimal cells
Endotelial progenitor
cells and vascular repair
Roy-Chaudhury et al, JASN, 2006
Vol 25, No 4 (July–August) 2012 pp. 445–450
Diagnostic Tools to Detect AVF Dysfunction
Monitoring is the examination and evaluation of thevascular access by means of physical examination todetect physical signs that suggest the presence ofdysfunction.
Surveillance is the periodic evaluation of the vascularaccess by using tests that may involve special instrumentationand for which an abnormal test result suggests thepresence of dysfunction.
Razionale del monitoraggio e
sorveglianza dell’accesso
Indispensabile per una
dialisi adeguata
Scopo del
monitoraggio
clinico-strumentale
Diagnosi precoce
delle complicanze
Correggere
in elezione
le complicanze
Migliorare l’outcome
Accesso vascolare ben
funzionante
Allon M. et al.Hemodialysis International 2009; 13:153–162
GRAFTS: SEDE DELLE STENOSI
%Sede di stenosi
Anastomosi venosa 76
Vena centrale 15
Intraprotesi 6
Anastomosi arteriosa 3
Lilly et al, AJKD, 2001
FAV native: Sede delle stenosi
1.Arteria (8%)
2.Anastomosi arterovenosa (8%)
3.Tratto iniziale della vena (39%)
4.Tratto intermedio della ven (29%)
5.Tratto distale della vena (3%)
6.Sistema venoso centrale (13%)
Clark, JVIR 13, 2002
84% Circoli collaterali
Edema del braccio
Esame clinico dell’accesso vascolare
• Facilità di puntura
• Emostasi regolare• Elevati QB
• Buona depurazione• Assenza di ricircolo
• Buoni volumi di convezione anche in post-diluizione
• La puntura difficile
• Emostasi difficoltosa• QB instabile se elevato
• Scarsa depurazione• Può comparire ricircolo
• Difficoltà in post-diluizione ad ottenere alti volumi di convezione
AnamnesiAccesso normale Accesso con stenosi
Esame obiettivo dell’accesso vascolare
Aspro sibilanteDiscontinuo solo sistolico
ForteContinuo sistole diastole
SoffioAuscultazione
Poco comprimibile “duro”a monte della stenosi
Morbido facilmente comprimibile
Polso
In sede di stenosiSolo a livello anastomotico
Fremito (trill)
Palpazione
Restringimento lungo l’asse venoso
Regolarità dell’asse venoso
Ispezione
Accesso normale Accesso con stenosi
Esame obiettivo dell’accesso vascolare
Aspro sibilanteDiscontinuo solo sistolico
ForteContinuo sistole diastole
SoffioAuscultazione
Poco comprimibile “duro”a monte della stenosi
Morbido facilmente comprimibile
Polso
In sede di stenosiSolo a livello anastomotico
Fremito (trill)
Palpazione
Restringimento lungo l’asse venoso
Regolarità dell’asse venoso
Ispezione
Accesso normale Accesso con stenosi
stenosi
Fig 1 Fistola artero venosa alla tabacchiera anatomica con evidentestenosi del tratto intermedio in sede di infissione degli aghi
Fistola A-V tabacchiera anatomica
Vena cefalica collabita
Vena cefalica turgida pulsante fino alla sede di puntura dell’ago arterioso
stenosi
Esame obiettivo dell’accesso vascolare
Aspro sibilanteDiscontinuo solo sistolico
ForteContinuo sistole diastole
SoffioAuscultazione
Poco comprimibile “duro”a monte della stenosi
Morbido facilmente comprimibile
Polso
In sede di stenosiSolo a livello anastomotico
Fremito (trill)
Palpazione
Restringimento lungo l’asse venoso
Regolarità dell’asse venoso
Ispezione
Fav normale Fav con stenosi
CONCLUSION
Physical examination and clinical assessment are the keysto access maintenance and should be a part of the standardcare of dialysis patients. Qa and VP measurements may be useful ancillary teststhat can help confirm clinical suspicion of stenosis or accessdysfunction. The goal should be to accurately identify those accessesthat are most likely to benefit from a preemptiveintervention, while avoiding procedures in accesses thatare unlikely to benefit.However,this remains an elusive goal that will only bereached when properly designed studies are conducted.
• L’esame obiettivo e la valutazione clinica sono indispensabili per il monitoraggio delle complicanze dell’accesso vascolare per la dialisi anche se per l’individuazione delle stenosi non sono sufficienti.
• Per individuare precocemente una stenosi dobbiamo monitorare la portata.
• La misurazione mensile, o anche trimestrale, della portata in tutti i pazienti, senza risorse aggiuntive, risulta improponibile nella maggior parte dei centri di dialisi.
• Il QB stress test assieme all’esame clinico sembra essere un valido strumento per identificare la coorte dei pazienti a rischio di stenosi dove concentrare le risorse disponibili.
10 pz con FAV ben funzionante
1100084170prossimalizzataP.N.
2300079145prossimalizzataN.I.
2240055117prossimalizzataC.P.
1600077156prossimalizzataA.P.
1040092168prossimalizzataA.A.
1630067140distale T.M.
2300070160distale P.A.
1180063147distale M.P.
1250067148distale C.M.
2350089165distale B.G.
PortataRicircoloPADPASTipo FAVPaziente
The ‘raised-arm effect’ on the QA of a well-function ing AVF.
Bonforte G et al. Nephrol. Dial. Transplant. 2010;25 :1943-1949
© The Author 2010. Published by Oxford University Press on behalf of ERA-EDTA. All rights reserved. For Permissions, please e-mail: [email protected]
Razionale del QB stress test• Alzando il braccio con
QB a 400 ml/min durante la seduta si ottiene
• Una riduzione della portata della FAV di circa 300 ml/min
• Azzeramento del ricircolo dell’accesso
A
V
0 400700 1200 1600 2000
Pressione negativad’aspirazione
Reduction in QA at increasing positivity of QBST va lues.
Bonforte G et al. Nephrol. Dial. Transplant. 2010;25 :1943-1949
© The Author 2010. Published by Oxford University Press on behalf of ERA-EDTA. All rights reserved. For Permissions, please e-mail: [email protected]
(A) QBST in a well-functioning AVF.
Bonforte G et al. Nephrol. Dial. Transplant. 2010;25 :1943-1949
© The Author 2010. Published by Oxford University Press on behalf of ERA-EDTA. All rights reserved. For Permissions, please e-mail: [email protected]
AVF surveillance protocol.
Bonforte G et al. Nephrol. Dial. Transplant. 2010;25 :1943-1949
© The Author 2010. Published by Oxford University Press on behalf of ERA-EDTA. All rights reserved. For Permissions, please e-mail: [email protected]
Flusso effettivo
Flusso ematico impostato non coincide con il flusso di sangue che effettivamente arriva al filtro
Discrepancies Between Delivered and Prescribed Blood Flow
�Neg. pressure effects of the roller pump• Needle size• Needle placement • Condition of access• Occluded or kinked tubing
�Mis-calibration of dialysis machine�Mis-calibration of sensor�Change in tubing type
Depner TA et al : ASAIO J 1990
Ricircolo dell’accessoRicircolo dell’accesso� E’ il flusso di sangue depurato dal filtro che torna nella
linea arteriosa senza passare attraverso la circolazione sistemica.
Gotch FA. Cleverland ISAO Prees, 1984.
� inversione degli aghi
� Portata della FAV più bassa del QB richiesto
AV
Ricircolo cardiopolmonare
• E’ legato alla presenza di uno shunt artero-venoso (fistola)
• il sangue depurato in uscita dal filtro attraverso la linea venosa, si mescola a livello atriale dx con quello refluo dagli altri distretti,a concentrazione più elevata di soluti.
• L’entità del RCP è mediamente del 5-7% ma può arrivare anche a percentuali più elevate in pazienti con FAV ad alta portata con gettata cardiaca bassa o in corso di dialisi ad elevata efficienza
((SchneditzSchneditz and and DaugirdasDaugirdas ASAIO J 1994; 40:M667ASAIO J 1994; 40:M667--M673.M673.
Physical examination ofdysfunctional arteriovenous
fistulae bynon -interventionalists : a skill worth teaching
La presenza di una comunicazione arterovenosagenera un rapido adattamento cardiocircolatorio
1. aumento del ritorno venoso ,
2. diminuzione delle resistenze periferiche ,
3. aumento della gittata cardiaca
se il 20-50 % dell’output cardiaco totale viene deviato attraverso la fistola si verifica una sindrome da iperafflusso con conseguente scompenso congestizio ed aumento del ricircolo cardiopolmonare, che rendono improrogabile la revisione chirurgica dell’accesso.
FAV10005000
20% Portata (ml/min)
Gettata (ml/min)
18005000
35%Portata (ml/min)
Gettata (ml/min)
25005000
50% Portata (ml/min)
Gettata (ml/min)
% RCP