Il Gallo Nr. 04 del 18/02/2012

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Tutte le novità da Gallipoli, Otranto e Tricase il il G G a a l l l l o o Anno 17, numero 04 (476) - 18 feb/2 mar 2012 - www.ilgallo.it - [email protected] A Gallipoli dopo 70 anni di storia niente sfilata, colpa della crisi. Torna invece, dopo due anni di pausa, il Carnevale di Corsano. Tutti gli appuntamenti... in maschera nella nostra provincia all’interno Colpevoli in... Eternit 15 milioni di euro per l’Inail, 4 milioni per il Comune di Casale e risarcimenti a tutte le famiglie dei lavoratori deceduti. Una svolta che potrebbe finalmente riguardare anche i tanti salentini che hanno avuto a che fare con l’amianto nel nord Italia o all’estero. L’Associazione Emigranti nel Mondo di Corsano: “Una vittoria per tutta la gente per bene” Condannati! Disastro doloso e omissione di cautele antinfortunistiche: 16 anni di reclusione ai proprietari dell’azienda di Casale e risarcimenti per le vittime SENTENZA STORICA TROVA I GALLETTI E VINCI CARNEVALE SI, CARNEVALE NO AMMINISTRATIVE Patto di stabilità sforato, infuria la polemica CASARANO pag. 23 6/7 11 8

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  • Tutte le novitda Gallipoli,Otranto e Tricase

    ililGGaallllooAnno 17, numero 04 (476) - 18 feb/2 mar 2012 - www.ilgallo.it - [email protected]

    A Gallipoli dopo 70 annidi storia niente sfilata,colpa della crisi. Torna

    invece, dopo due anni dipausa, il Carnevale di Corsano.

    Tutti gli appuntamenti... inmaschera nella nostra provincia

    allinterno

    Colpevoli in... Eternit15 milioni di euro perlInail, 4 milioni per ilComune di Casale erisarcimenti a tutte lefamiglie dei lavoratorideceduti. Una svoltache potrebbe finalmenteriguardare anche i tantisalentini che hannoavuto a che fare conlamianto nel nordItalia o allestero.LAssociazione Emigrantinel Mondo di Corsano:Una vittoria per tuttala gente per bene

    Condannati! Disastro doloso e omissione di cautele antinfortunistiche: 16 annidi reclusione ai proprietari dellazienda di Casale e risarcimenti per le vittimeSENTENZA STORICA

    TROVA I GALLETTIE VINCI

    CARNEVALE SI, CARNEVALE NOAMMINISTRATIVE

    Patto di stabilitsforato, infuria lapolemica

    CASARANO

    pag. 23

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  • pubblicitilgallo.it2 18 FEB/2 MAR 2012

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  • attualit 18 FEB/2 MAR 2012ilgallo.it4

    Dura presa di posizione dellAssociazioneAppunti e di Legambiente dopo la deci-sione di realizzare un Ecocentro sulla viavecchia per Marittima. Ma davvero si pupensare, tuonano Espedito Paiano e

    Rocco Accoto, che il tenere, in maniera permanentee duratura, sul confine di un centro abitato di un Co-mune come Andrano, un accumulo di rilevanti quan-tit di plastica, di carta, di spazzatura nonch dimateriali pericolosi (acidi, solventi, vernici, fitosa-nitari, batterie esauste, ecc.), di apparecchi elettricied elettronici esausti (frigoriferi, televisioni, com-puter), di vecchi pneumatici, non costituisca unserio rischio per la salute delle persone?. Secondo Pa-iano ed Accoto, non ci possono essere dubbi: lEco-centro, che in base la progetto approvato dal Consigliocomunale dovr essere realizzato in un fondo di pro-priet del Comune sito in una zona da considerarsiormai centro abitato, non pu non mettere in pericolola salute degli andranesi. Ma non solo: per i firmataridella protesta il progetto sconterebbe un mancato ri-spetto della normativa sotto laspetto urbanistico (nonosserva il PRG esistente), sotto laspetto paesaggisticoe naturalistico (sconvolge unarea a vincolo paesag-gistico prevedendo labbattimento di decine di alberidulivo) e sotto laspetto della infrastrutturazione deimezzi pesanti (il sito individuato servito da una solastrada, pericolosa e disastrata). E poi, concludono, venuta fuori la beffa: alla base del progetto origi-nario le spese sarebbero dovute essere a carico dellaDitta aggiudicataria; invece in quello definitivo ap-provato dal Comune sono a carico di quei cittadini an-dranesi che dellEcocentro dovranno sopportare rischie danni. Per questo chiediamo che lEcocentro sia lo-calizzato in una zona pi idonea come potrebbe esserela Zona PIP o Pilumachu. Ovviamente noi utilizze-remo tutti i mezzi consentiti per impedire che si rea-lizzi unopera che a nostro avviso ha tutte lecaratteristiche di un ecomostro.

    Andrano: Ecocentro o ecomostro?

    IlneonatomovimentotricasinoGAT (GruppoAperto Tricase)organizza per sabato 18 feb-braio, a partire dalle 18, presso leScuderie di Palazzo Gallone a Tri-case, un importante incontro formativoed informativo con la cittadinanza intema di educazione sanitaria. Levento,che gode del patrocinio del Comune diTricase, realizzato dal GAT in stretta col-laborazione con la LILT (Lega ItalianaLotta ai Tumori) sezione di Lecce, coordi-nata dal dr Giuseppe Serravezza, che mo-derer il convegno dal titolo Tumore alfegato: che fare?. Si comincer alle 18con il saluto delle Autorit, a cui far se-guito, alle 18,10, la prolusione del dr Ser-ravezza. Poi gli interventi: alle 18,30 il drErnesto Durini, oncologo dellOspedaleCard. G. Panico di Tricase, relazioner suCos il tumore del fegato: chi colpisce,cosa fare, quando fare. Alle 18,50 sar lavolta del dr Cosimo Mastria, chirurgodellOspedale I. Veris Delli Ponti di Scor-rano, su Cosa fare per il tumore del fe-gato: la chirurgia. Alle 19,10 prender laparola il dr Antonio Metrangolo, interni-sta dellOspedale F. Ferrari di Casarano,su Cosa fare per il tumore del fegato: lamedicina mini invasiva. Alle 19,30 toc-cher alla dr.ssa di Tricase Maria LuciaZocco, medico di Medicina Generale, su Iltumore e la vita di tutti i giorni: il rap-porto con il medico di famiglia. Alle19,50 ci saranno le conclusioni da partedel moderatore dr Serravezza.

    Pantaleo:Tutto nel rispetto

    della legge

    polemica. Appunti e Legambiente attaccano: Mette in pericolo la salute dei cittadiniIl Sindaco: Molto pi pericoloso quando rifiuti speciali vengono abbandonati in campagna

    Replica punto su punto il sindaco Carmine Pana-taleo: La prima cosa da dire che un Ecocentroper legge va realizzato in un centro abitato, a ri-guardo esiste una disciplina ben precisa che seguiremoalla lettera. Riguardo poi alla pericolosit, mi viene dadire che molto pi pericoloso quando rifiuti specialivengono abbandonati in campagna, piuttosto che la-sciati in un Ecocentro attrezzato. Comunque siamo an-cora in fase di variante e sia sulla tipologia dei rifiutiche sulla quantit degli stessi dobbiamo ancora deci-dere dopo averne discusso con tutti, Legambiente com-presa. Ma sia ben chiara una cosa: la finalit unica proprio la tutela dellambiente. Vi si accusa anche diaver previsto la realizzazione dellEcocentro in barba alPiano Regolatore: Come ho detto, stiamo parlando diuna variante al PUG che prevede anche la realizza-zione di strade pi idonee non appena avremo trovati ifondi. A proposito di soldi, si lamenta anche che laspesa, contrariamente a quanto previsto originariamente,sia a carico del Comune: Ai cittadini non coster uneuro, replica deciso Pantaleo, vogliamo fare le coseper bene e nel pieno rispetto della legge. E prenderemoin considerazione qualunque osservazione ci arrivi inmerito. Se qualcuno ha degli appunti da fare, con-clude, esistono gli organi costituzionali e se non glibastano, ci sono anche quelli giudiziari.

    Giuseppe Cerfeda

    Tricase: educazionesanitaria a Palazzo

  • DDooppppiiaaZZeettaa

    Semel in annolicet insanire

    ora parlo io18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.it 5

    llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll

    IlCarnevale dasempre il periododellanno in cui lecito impazzire:licet insanire dice-vano i latini. sicura-

    mente loccasione in cui sipu abbandonare per un momento

    il conformismo e la seriet che la quotidianitcimpone, e concedersi alle burle perch aCarnevale ogni scherzo vale. Ma questa festa soprattutto una delle pi attese dai bambiniperch fatta di costumi, maschere, coriandoli etanti scherzi divertenti. E gi, in molti paesidel basso Salento fervono i preparativi per fe-steggiare il Carnevale 2012.Allora, cosa aspettate? Anche voi adulti ab-bandonate i cattivi pensieri e lasciatevi andarea questo clima di goliardia tipico del Carne-vale. Certamente, coi tempi che corrono, orapi che mai, insanire per un giorno farbene a tutti!

    (c.i.)

    Negli ultimi anni il conti-nuo aumento dei costiper i consumi di ener-gia elettrica e gas

    ha comportato necessari in-terventi da parte del Go-verno e del Ministero delloSviluppo economico e del-lAutorit per lenergia, voltia supportare le famiglie pi bi-sognose per disagio economicoma anche fisico, introducendo iBonus Elettrico e Gas.Come informa lAutorit perlenergia elettrica e il gas, adoggi, oltre un milione e 900milaBonus, di cui un milione e530mila Elettrico e circa 300milaGas, sono stati erogati in favoredelle famiglie bisognose o nume-rose.Come in passato, anche per il2012 resta invariato il BonusElettrico e il Bonus Gas, che con-sentono a chi versa in determi-nate condizioni socio-econo-miche, comprovate da documen-tazione ISEE, di beneficiare diun certo risparmio annuo in bol-letta. In taluni casi, il bonus elet-trico accessibile per coloro chevivono un disagio fisico o che sitrovino in condizioni di salutetali da necessitare di apparec-chiature elettromedicali necessa-rie al mantenimento in vita.

    Si pensi che per i soggetti ingravi condizioni di salute il va-lore del bonus per l'anno 2012 di circa 155 euro. Al riguardoesiste un Piano di emergenza perla sicurezza del sistema elettrico,denominato PESSE.Nel caso di disagio economico,la richiesta di rinnovo dovr es-sere presentata ogni 12 mesi,entro due mesi dalla scadenza. Ildiritto ai Bonus e Gas, infatti, hauna validit di soli 12 mesi, de-corsi i quali il consumatore devepresentare nuova istanza con do-cumentazione ISEE aggiornata,attestante la situazione econo-mica disagiata. Solo nel caso didisagio fisico, per gravi condi-zioni di salute, chi beneficia gidel Bonus elettrico ha diritto alrinnovo automatico, senza dovereffettuare unulteriore richiesta. A tal riguardo, si informano i

    consumatori che esiste la modu-listica per la richiesta dei

    bonus, che va consegnataal Comune di residenzao presso i centri di assi-stenza fiscale (i cosid-detti CAF) designati,allegando allistanza

    apposita documenta-zione attestante il disagio

    economico e/o quello fisico.

    Si precisa che, per il bonus Gas,vi sono appositi moduli a se-conda della tipologia di utenzainteressata ed esiste una portabi-lit, tale che se il Bonus statoriconosciuto in pendenza diuna fornitura con un gestore,anche cambiando il gestore ilbonus continuer ad essere rico-nosciuto. LADOC, sempre sen-sibile agli interessi deiconsumatori, a disposizione peroffrire ogni utile supporto, for-nendo tutte le informazioni ed at-tivando, su richiesta degliinteressati, le procedure di ac-cesso ai Bonus, presso gli spor-telli operativi su tutto il territoriolocale, che potranno essere con-tattati per tramite della sede diLecce di via Pietro Palumbo 2allo 0832/246665 oppure scri-vendo allindirizzo di posta elet-tronica [email protected].

    Per le famiglie in situazioni di disagio

    Bonus elettrico e per il gasModulistica. La richiesta dei bonus va consegnata alComune di residenza o presso i centri di assistenza fiscale

  • 6 amministrative 18 FEB/2 MAR 2012ilgallo.it

    Otranto potrebbe rivivere lo stesso duello di cinque anni fa.

    Sono molte, infatti, le possibilit che a contendersi la pol-

    trona di primo cittadino siano nuovamente Luciano Ca-

    riddi e Corrado Sammarruco. Cariddi, sindaco uscente,

    sarebbe sostenuto dallintera maggioranza e quindi da quello che

    era il gruppo di Otranto Domani che, se proprio vogliamo indi-viduare politicamente, gravita tra UdC e PD. Cariddi stato tra le

    fila di Forza Italia fino al 2007 quando fuoriusc da quello che sa-

    rebbe diventato il Popolo delle Libert proprio perch fece un ac-

    cordo col PD per sfidare Sammarruco. Tra gli sponsor

    eccellenti di Cariddi e dei suoi, lassessore regionale Dario Ste-

    fno. Dallaltra parte Alleanza per Otranto verso il PdL, finoad oggi allopposizione, sosterr la candidatura di Sammarruco,

    ex Udeur, nel centrodestra dal 2007 (ora tesserato PdL) dopo un

    accordo con lAmministrazione uscente che faceva capo a Fran-

    cesco Bruni. Accanto alle due candidature ritenute praticamente

    certe, si paventa la possibilit della composizione di altre due

    liste. La prima farebbe riferimento allAssociazione politico cul-

    turale Nuovi Orizzonti, il cui responsabile Livio Corchia, exassessore della Giunta Bruni, che per, alle ultime elezioni, ha so-

    stenuto Cariddi. Si ritiene che uneventuale lista di Nuovi

    Orizzonti si affiderebbe a forze nuove senza pescare tra i soliti

    noti. La quarta ipotetica lista, infine, farebbe riferimento al

    gruppo di Azzurro Popolare che ha fatto parte di Alleanza perOtranto salvo poi uscirne dopo i dissensi registrati in occasione

    delle ultime elezioni provinciali.

    LIstituto Scolastico Paritario ICOS di

    Lecce, in collaborazione con lAssocia-

    zione Amici Insieme di Nard, orga-

    nizza un corso di formazione professionale di

    600 ore per Assistente alla Comunicazione

    L.I.S.. Questo corso di studi ha lobiettivo di

    formare la figura dellassistente alla comunica-

    zione prevista della legge 104/92, il cui ruolo

    quello di facilitare la comunicazione tra la

    persona sorda, i docenti e i compagni di classe,

    cooperando affianco di due altri docenti: linse-

    gnante curricolare e quello di sostegno.

    Il corso strutturato in 9 moduli in cui analiz-

    zato il linguaggio dei segni nella sintassi, nel les-

    sico e nella grammatica.

    Nella parte teorica, inoltre, sono previste ore de-

    dicate allo studio della psicologia dellhandicap

    uditivo e nozioni di legislazione sociale per me-

    glio identificare questa figura professionale e le

    leggi che tutelano i sordi. Oltre alla teoria, il

    corso prevede anche ore di pratica o di stage in

    cui i corsisti sono invitati a comunicare diretta-

    mente con i sordi ospiti, mettendo in pratica

    quanto imparato. Al termine del corso verr ri-

    lasciato un Diploma di formazione professio-

    nale. Potr accedere al corso chiunque

    interessato ed in possesso del diploma di

    scuola media superiore e/o laurea. Sar obbliga-

    toria la presenza per almeno il 75% delle ore del

    corso, che riconosciuto dalla Provincia di

    Lecce. Le domande devono essere presentate

    entro il 5 marzo 2012.

    Info: Associazione Amici Insieme,

    389/5858806; e-mail: [email protected].

    Lingua italiana dei segni

    Corso per Assistentealla Comunicazione

    Ufficializzata la prima candidatura per la pol-

    trona di Sindaco a Gallipoli. E quella di

    Francesco Errico, medico odontoiatra ed ex

    vice sindaco, che nel maggio prossimo con-

    correr alla scalata di Palazzo Balsamo sostenuto

    dalle forze moderate con in testa lex primo cittadino

    Giuseppe Venneri, il gruppo storico dellUdC con

    lex commissario civico Felice Stasi e la civica

    Grande Gallipoli di Giuseppe Coppola. Rotti gli

    indugi, in riva allo Ionio tempo ormai di sfide poli-

    tiche elettorali con Errico a fare da apripista. Con-dividiamo la proposta resa pubblicamente dalsegretario provinciale dellUdC, Salvatore Ruggeri,di individuare nella persona del dottor FrancescoErrico il candidato sindaco per la citt di Gallipoli,si legge nella nota congiunta dei moderati, infatti ri-teniamo che il prossimo Sindaco della nostra cittdebba essere persona capace, onesta ed in grado so-prattutto di contraddistinguersi per lamore visce-rale nei confronti di questa meravigliosa citt. EFrancesco Errico per noi la persona in grado di ri-spondere in modo pi compiuto a queste caratteri-stiche, utili per dar vita a un buon governo dellacitt. Auspichiamo che intorno alla figura di Fran-cesco Errico possano aggregarsi quei partiti, queimovimenti e tutti coloro che, dotati di sani principi,intendano impegnarsi fattivamente per la crescita elo sviluppo di Gallipoli. E naturalmente, come dob-bligo in questi casi, non sono mancate le reazioni a

    catena. Come quella del segretario cittadino del-

    lUdC, Sandro Quintana, che arrivata quasi im-

    mediatamente dopo lufficializzazione della

    candidatura di Errico. Quintana, sottolineando co-

    munque la stima per Errico, ribadisce con forza lin-

    tenzione di correre da solo per dare novit e sensoad una futura Amministrazione fuori dalle logichedi potere. E non poteva mancare la reazione del PdLe soprattutto di Vincenzo Barba, arrivata puntuale

    come una sciabolata. Il deputato cittadino, nel defi-

    nire Errico un cavallo di Troia utilizzato da Ven-

    neri e Coppola per riconquistare Palazzo Balsamo,ammonisce lex vice Sindaco mettendolo in guardia

    dalla pericolosit che, a suo dire, rappresenta il ri-

    torno sulla scena dei vecchi amministratori, defi-

    nendo gli accordi in itinere come una diabolicaperseveranza nellerrore. Poi Barba bacchetta il lo-cale PD che finisce sotto i colpi di una Segreteriacittadina che, non essendo stata capace di dare vitaad una classe dirigente, non potr che accodarsi adaltri nomi e ad altri gruppi. Infine rivolge un invitoallUdC per fare chiarezza sulla situazione interna.

    Per quanto riguarda il fronte delle candidature, in

    casa PdL tanti sono i nomi che si fanno, a partire da

    quelli dellex presidente del Consiglio comunale,

    Giuseppe Perruccio, e del consigliere provinciale

    Toti Di Mattina. Le indiscrezioni dellultimora ve-

    dono il partito di Vincenzo Barba, che nega un suo

    impegno diretto, orientarsi per una soluzione pi tec-

    nica che politica, con in pole position lex presidente

    dei revisori dei conti del Comune, Giuseppe De Si-

    mone, scelta che per non incontra i favori della DC

    di Enzo Benvenga e della Ppdt di Giovanni De Ma-

    rini, entrambi orientati verso la soluzione politica.

    Mentre tutte le fazioni politiche si affannano a tro-

    vare il nome del loro candidato Sindaco, dando vita

    ad una campagna elettorale di fatto gi cominciata,

    lunico fattore comune sembra essere la totale as-

    senza di programmi politici e amministrativi. Ai gal-

    lipolini larduo compito di capirci qualcosa.

    Massimo Alligri

    Gallipoli: c ErricoCandidato delle forze moderate. Ma Vincenzo Barbanon ci sta: Errico cavallo di Troia di Venneri e Coppola

    Otranto: Sammarruco eCariddi, come 5 anni faC

    ambio al vertice nella Polizia Locale diGalatina. Il Commissario straordinario delComune di Galatina, Matilde Pirrera, con de-

    creto dell8/02/2012, ha conferito incarico didirigente part-time del settore di Polizia Localead Antonio Claudio Orefice, dirigente della Di-rezione Polizia Locale e Sicurezza Urbana a tempoindeterminato e pieno del Comune di Fasano (Br).Il Maggiore Orefice espleta dunque le funzioni didirigente part-time del 7 settore Polizia Localedel Comune di Galatina con decorrenza dal 10febbraio 2012 e fino al 30 giugno 2012. Il neo-dirigente ha la direzione dei seguenti uffici eservizi: Servizio Comando, Viabilit e traffico,Pronto intervento, Protezione Civile, Poliziaedilizia e ambientale, Randagismo e ServizioPolizia Commerciale, servizi annonari. Nato aSquinzano 45 anni fa, il dott. Orefice ha conse-guito la laurea in Giurisprudenza nel luglio 1994presso lUniversit degli Studi di Bari. Nel tempoha partecipato a numerosi corsi di studio e diformazione. Ha ricoperto diversi incarichi di diri-gente e responsabile nel Corpo di Polizia Localepresso i Comuni di Campi Salentina, Comuni delNord Salento, Novoli, Squinzano, Fasano. E statopresidente e componente in Commissioni di con-corso per Comandate di Polizia Municipale e perla selezione di marescialli di P.M. e di agenti diPolizia Municipale. Nel suo lungo curriculum siregistra, inoltre, la partecipazione, in qualit direlatore, a diversi convegni, dibattiti e giornatedi studio su temi attinenti la Polizia Municipale.

    Galatina: nuovo capoper la Polizia Locale

    VERSO IL DUELLOMa non escluso che leliste possano anchediventare quattro

  • amministrative18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.it 7

    Situazione sempre fluida a Tricase con i botti,

    quelli veri, che ancora devono essere sparati in

    vista delle prossime amministrative di prima-

    vera. Le uniche certezze ad oggi restano le can-

    didature di Antonio Coppola, sostenuto da due barra

    tre liste civiche, e di Giuseppe R. Panico, a capo della

    lista dellItalia dei Valori. E gi queste candidature la-

    sciano intendere come il centrosinistra sia stato inca-

    pace, pur con tanto tempo a disposizione, di giungere

    compatto alle urne e approfittare delle defaillances di

    un centrodestra che paga le scorie e le ferite non ri-

    marginate di unAmministrazione locale dilaniata da

    lotte interne e sfiduciata e di un PdL che ha dovuto ce-

    dere la mano in tutta fretta per il governo nazionale.

    Coppola e IdV a parte, non c compattezza neanche

    nella restante parte del centrosinistra, che oggi registra

    anche una rottura allapparenza insanabile tra Sel da

    una parte e Partito Democratico, Puglia per Vendola e

    Socialisti dallaltra. Oggetto del contendere sempre le

    Primarie, che per il Sel restano imprescindibili mentre

    gli altri non le ritengono in questo momento oppor-

    tune. Allultima riunione coi partiti del centrosini-stra, spiega il segretario cittadino del Sel, SergioFracasso, ognuno rimasto sulle proprie posizioni:noi, il gruppo di Coppola, Puglia per Vendola e So-cialisti eravamo per le Primarie, mentre il PD hapreso tempo. Successivamente ho ricevuto una co-municazione telefonica dalla Segreteria del PD conla quale mi si informava che loro non avrebbero par-tecipato alle Primarie. Ne abbiamo preso atto ed oracontinueremo sulla nostra strada. Con il candidatoin pectore Fabio Ruberto. E Fracasso aggiunge:

    Anche senza le Primarie troveremo il modo perchogni nostra scelta, programmi inclusi, sia condivisa epartecipata dai cittadini. Noi in questo ci crediamodavvero. Ed ora cosa faranno Socialisti e Puglia perVendola? Antonio Frisullo mette i puntini sulle i e

    chiarisce la posizione dei Socialisti: Sin dal primomomento abbiamo dimostrato i nostri dubbi in me-rito alle Primarie semplicemente perch le riteniamomotivo di spaccatura ulteriore e non di unione. Ab-biamo sempre sostenuto lopportunit di un candi-dato condiviso e avremmo accettato il ricorso alle

    Primarie solo in ultima ratio, nel caso cio che fossestata lunica possibilit per una coalizione di centro-sinistra tutta unita. Invece proprio questa ipotesi haallontanato dalla coalizione lIdV e precluderebbequalsiasi trattativa con lUdC. Prendiamo atto che ilPD ha manifestato la nostra stessa intenzione di nonricorrere alle Primarie e quindi continuiamo insiemea loro il percorso. Percorso che potrebbe prevedereun accordo tra PD, Socialisti e Puglia per Vendola (si-

    curo) e UdC (probabile). Per il candidato alla poltrona

    pi ambita di Palazzo Gallone resta forte il nome di

    Cosimo DAversa, attualmente dirigente comunale

    presso il settore Attivit produttive. Intanto anche i So-

    cialisti, per bocca del segretario cittadino Andrea

    Zocco, confermano: Abbiamo lintenzione di trovareun punto fermo che ci consenta di unire quel cheresta del centrosinistra. Nessuna preclusione nei con-fronti di uneventuale alleanza con lUdC? No, anzi. proprio quello che auspichiamo. E sulla questionePrimarie: Le avremmo gradite se avessero coinvoltotutto il centrosinistra. Purtroppo non stato possibilee andava preso atto che imporle sarebbe stato solo unulteriore motivo di frammentazione. Anche VanessaNicolardi, segretaria cittadina del PD, chiarisce una

    volta per tutte la posizione del partito nei confronti

    delle Primarie: A suo tempo le abbiamo chieste edauspicate ma era pacifico che avrebbero dovuto ri-guardare tutto il centrosinistra. Preso invece attodella posizione netta dellIdV, riteniamo che eventualiPrimarie avrebbero oggi come unico effetto quello di

    disgregare ulteriormente. Il nostro intento quello didare a Tricase un progetto valido per il quale ci con-sulteremo con i cittadini seguendo un percorso co-mune. In base a questo ci confronteremo con i partitimoderati e anche con coloro che al momento sem-brerebbero fuori dalla coalizione, perch non ab-biamo ancora perso le speranze di arrivare alle urnecompatti. Stando ai fatti, si fa sempre pi concreta,dunque, lipotesi di un patto di ferro tra Socialisti, Pu-

    glia per Vendola, PD (che continua ad avere come can-

    didato in pectore Carmine Zocco) e UdC a scapito di

    quello che sarebbe potuto essere il Terzo Polo. Ipotesi

    questultima che avrebbe visto lUdC incassare lap-

    poggio di Futuro e Libert e del movimento Alleanza

    per Tricase in uno scenario che avrebbe avuto addirit-

    tura gi il candidato sindaco, quellEnzo Ruberto

    verso cui tutti e tre i movimenti si sarebbero mostrati

    ben disposti. Lo stesso Francesco Cito di Alleanza per

    Tricase aveva detto: Siamo in attesa degli eventi, lad-dove ci fossero una sintesi ed un progetto chiaro sa-remmo pronti ad intavolare un tentativo. Terzo Polo?Perch no? Purch non sia un polpettone elettorale.Cito ha anche chiarito definitivamente la natura del

    proprio movimento: Alleanza per Tricase ha espostola propria volont di riunire la destra tricasina, maquella vera, che non potrebbe riconoscersi n nelPdL n nel FLI e che non si vergogna della propriaidentit. Cito non lo dice, ma non dovesse andare inporto, come sembra, il progetto del Terzo Polo, resta

    valida lipotesi di una sua candidatura a Sindaco a capo

    di Alleanza per Tricase. Lincognita pi grande resta

    quella legata al Popolo delle Libert finora alle prese

    con il Congresso provinciale. Qui sono tre le ipotesi

    ad oggi pi accreditate e tutte legate allAmministra-

    zione caduta la scorsa estate. La prima vorrebbe la ri-

    candidatura del sindaco uscente Antonio Musar;

    altra ipotesi quella di Luana Greco, assessore al-

    lUrbanistica proprio con Musar, candidata a capo di

    liste civiche e sostenuta dal Partito di Berlusconi. Cos

    come nelle fila del PdL si parlato anche della possi-

    bilit di affidarsi al presidente del Consiglio comunale

    uscente, Tina Ciardo. A meno che non si decida sulla

    linea nazionale di affidarsi alle Primarie.

    Tricase: svolta nel centrosinistraPatto con lUdC? Corrono insieme PD, Puglia per Vendola e Socialisti. PdL: qualcosa si muove

    di Giuseppe Cerfeda

  • Nei Comuni normali, quando c una ge-stione commissariale, i giornalisti hannoquasi sempre ben poco da dire: nessunospreco, nessun fuoco incrociato fra mag-

    gioranza ed opposizione, neanche un attacco perso-nale piccolo piccolo. Ma evidentemente Casaranoproprio cos normale non .

    Dapprima il Commissario Giovanni DOnofrio,vecchia volpe nellambito delleAmministrazioni lo-cali, da un giorno allaltro va via, senza neanche iltempo di offrire i pasticcini di commiato ai collabo-ratori pi stretti, con quella fretta e quella risolutezzadi chi non avrebbe voluto aver proprio a che farecon questa citt. Poi, dopo solo alcune settimane dilavoro della dottoressa Erminia Ocello, nuova noc-chiera che traghetter (si spera) Casarano sino alleprossime elezioni, il sasso lanciato dallex consi-gliere del PdL, Giampiero Marrella, che davantialla stampa riunita, senza mezzi termini, afferma diavere le prove del fatto che il Patto di Stabilit stato ampiamente sforato di oltre 250mila euro.

    Questa la storia gi conosciuta; quel che si conosceun pomeno sono invece le reazioni della Commis-saria Prefettizia, che un fatto di non cos poco contolo ha dovuto apprendere dai giornali e non dai sacriregistri contabili. La Dottoressa, dopo le strette dimano di circostanza che hanno accompagnato il suoarrivo, immaginiamo abbia riunito i suoi collabora-tori per capire quale aria tirasse soprattutto in meritoalla situazione dei conti e supponiamo abbia anchericevuto delle rassicurazioni in merito se vero,com vero, che aveva gi avviato le procedure am-ministrative per assumere due esperti esterni (apagamento) per risolvere le problematiche dellUf-ficio Tecnico. Salvo poi, appreso dello sforamento,esser costretta a fare marcia indietro e cercare inuovi dirigenti nellambito del personale interno.Gli attacchi ed i contrattacchi fra Marrella e lAsso-

    ciazione Liber@citt (vicina a Francesca Fersino)e fra Marrella ed il Collegio dei revisori dei conti,che si sentito tirato in causa, fanno ovviamenteparte del the day after di cotanta dichiarazione,ma quel che noi possiamo fare insieme solo qual-che considerazione partendo da poche cose certe.Intanto la notizia: noi non sappiamo se sia vero cheil Patto di Stabilit sia stato sforato o meno ma certo che tale notizia non stata smentita e quindi delledue luna: o vero quel che ha affermato Marrellao (peggio ancora) la smentita non arrivata perchnon si in grado di darla; cio, non conoscendo il

    vero stato delle cose, non si pu smentire. A questopunto allora entra in causa il Collegio dei revisori,quellorganismo cio che viene pagato proprio pertenere sotto controllo i conti certamente complicatima non certo monumentali visto che in fondo Casa-rano non pi di un paesetto di 20mila abitanti.

    Questi professionisti, su cui n Marrella n ovvia-mente noi solleviamo dubbi di professionalit, adottobre dello scorso anno affermano una cosa moltogiusta: se le uscite rimangono invariate e si riesconoa vendere gli immobili cos come previsto, lequili-brio di bilancio lo si potrebbe rispettare. Nel rigosuccessivo della stessa relazione aggiungono ancheche avrebbero fatto dei controlli con cadenza quin-dicinale per monitorare la situazione. Lo strano peravviene dopo: a novembre (quando generalmente sifa il cosiddetto assestamento), senza che vi fosserostate quelle entrate significative, la responsabile delsettore amministrativo afferma formalmente che iconti sono in ordine ed il Collegio, chiamato adesprimersi, dice: visto che lo dice la responsabilelo diciamo anche noi. Poi, qualche mese dopo, sem-pre senza quelle entrate e senza particolari uscite(che un Comune commissariato generalmente nonfa) arriva Marrella e dice che il Patto di Stabilit stato ampiamente sforato. Come detto, non met-tiamo in dubbio la professionalit di nessuno ma,onestamente, qualcosa non torna!

    E mentre lex sindacoRemigio Venuti esorta tutti agioire nel dover pagare alla Monteco 250mila euro(sol perch prima erano 450mila), tralasciando i mo-tivi che li hanno generati, i dipendenti normali delComune, alla notizia che decine di migliaia di eurosono stati spesi per incentivi e premi al personale,giustamente si incazzano perch loro, dipendentinormali, di quegli euro non ne hanno visto nem-meno uno. Che pacchia che Casarano per i gior-nalisti forse, per, un pomeno per i suoi cittadini.

    attualit 18 FEB/2 MAR 2012ilgallo.it8

    A Casarano i conti non tornano di Antonio MemmiPatto di Stabilit. Il sasso lanciato dallex consigliere del PdL, Giampiero Marrella, che,senza mezzi termini, afferma di avere le prove che stato sforato di oltre 250mila euro

    La notizia non statasmentita e quindi

    delle due luna: o vero quel che ha

    affermato Marrella o,peggio ancora, la

    smentita non arrivata perch non

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  • il romanzo18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.it 9

    Nel suggestivo scenario della sala confe-renze, piena in ogni ordine di posto, delPalazzo Marchesale di Taviano, AngeloDonno ha presentato alla sua citt Ilmeridiano delle stelle, viaggio culturale

    tra gli antichi luoghi del Salento, in una perfettacommistione narrativa tra la scoperta di antichecarte e la rivalutazione creativa e spirituale della no-stra gente. Donno, 52 anni, politico di vecchia data,sociologo, dirigente del Dipartimento per le Di-pendenza Patologiche dellAsl di Lecce. Noi lo ab-biamo incontrato e ci ha concesso unintervista inesclusiva.

    Perch Il meridiano delle stelle? Lidea nasce daldesiderio, molto forte, di scrivere una storia cheavesse al centro la mia terra e la mia citt. Molta eraanche la voglia di contribuire a rompere quel tor-pore che caratterizza una buona parte di noi meri-dionali e che ci porta a considerare sempre pocoimportante tutto ci che ci circonda, i nostri luoghi,la nostra terra, la nostra cultura. Questa stata lamolla che mi ha portato ad unavventura lunga dueanni e mezzo che mi ha rapito quasi completamente.Pensare a questo nostro territorio vuol dire pensarea tante cose che lo caratterizzano tra le quali, sicu-ramente, il suo cielo stellato. Io ho la fortuna di vi-vere in campagna, cio in quasi totale assenzadinquinamento luminoso, e in queste condizioni, sesi guarda il cielo nelle terse serate di primavera, siscopre una poesia che cattura e coinvolge. Perchsotto questo meridiano le stelle sono pi lucenti.Da questa considerazione nasce anche il titolo chesta ad indicare, appunto, un luogo preciso, Taviano,il Salento e tutta la sua magia. Nelle sue dedichehai menzionato Papa Giovanni Paolo II Ho sen-tito la necessit di richiamarlo come unica figura aldi fuori della mia famiglia dorigine e attuale, per-ch per me stata la Persona che pi di chiunquealtra ha saputo trasmettere emozioni intensissime,penetranti, coinvolgenti.Anche il termine persona

    non casuale. Ritengo, infatti, che il papato sia statosolo il mezzo attraverso il quale gli stato concessodi esprimere il suo essere. Tant che la dedica non a Giovanni Paolo II ma a Karol Wojtyla. Perchla scelta di quel periodo storico? Un po perchuno dei meno esplorati, un po perch mi affasci-nava molto lidea di sottolineare come anche un pic-colo borgo, quale era la Taviano di quegli anni,abbia avuto un ruolo, piccolo, ma significativo, nel-lelaborazione dellidea di Italia unita. Poi, la sco-perta di vecchie carte, per citare il mio amicoGiuliano DElena, ha contribuito ad accendere lapassione del racconto.Dove ha attinto le sue fonti?Le fonti sono le poche a disposizione riferite a que-gli anni: M. De Marco, C. De Giorgi, G. Arditi, V.Zacchino, A. Costantini, G. DElena, oltre allar-chivio di Napoli, grazie allentusiastico interessa-mento di Landolfo Caracciolo attuale Marchese diTaviano. Per parlare di storia ha scelto la narra-tiva. Perch credo che la narrativa sia un genere discrittura che pu rappresentare una chiave per avvi-cinare alla lettura della storia, in questo caso dellanostra storia. Il romanzo, infatti, pu veicolare indi-rettamente, per la modalit con cui vengono utiliz-zate, informazioni che altrimenti resterebberocustodite solo allinterno dei saggi storici e quindisolo per un pubblico pi ristretto. Perch il Salentocome cuore focale della storia del libro? Innanzitutto perch il Salento la mia terra, e poi perch lo

    considero crocevia culturale di fondamentale im-portanza non solo per il nostro Paese ma per linteraEuropa. E ancora, perch una terra che dopo avertiaccolto, capace di avvolgerti e poi di travolgerti. Eluogo che segna la terra e il mare, la fine e linizio,la rabbia e la passione. In ragione di ci mi auguroche questo romanzo abbia lopportunit di raggiun-gere molti Salentini che vivono lontano per far sen-tire loro le palpitazioni della propria terra, ma ancheai tanti che salentini non sono, affinch possano as-saporare la cultura, latmosfera, la passione elamore che si respirano sotto questo meridianodove le stelle sono pi lucenti.

    Da sociologo come vede il meridiano delle stelle dioggi? Osservo questa terra con altrettanto interesseed avverto con compiacimento che continua ad es-sere un luogo nel quale vi un fermento culturalesempre pi vivo e fecondo. Una delle massimeespressioni culturali ed intellettuali di Taviano edella nostra provincia presente alla presentazionedel libro, Giuliano DElena, autore di numerosepubblicazioni, pontifica lopera di Angelo Donnonelle sue parole: Si tratta di un viaggio culturalee coscienziale a ritroso, tra nostri antichi concitta-dini, dei quali occorre saper entrare nella logicaquotidiana e riuscire a pensare come loro, in unritmo esistenziale in cui lo scorrere del tempo eralentissimo ed i rapporti sociali standardizzati tra ilpadrone sia dellanima quanto della terra ed i mol-tissimi braccianti servi. Il tutto storicamentefermo, aggiunge Giuliano DElena, Ma fino al1799, perch da quellanno in poi nellintero Me-ridione con la capitale Napoli (al centro dellabreve quanto sanguinosa esperienza RepubblicanaPartenopea) si radicalizz, in occasione del ritornoalla Restaurazione Borbonica, il conflitto tra gli il-luministi carbonari (riformatori liberali e demo-cratici) ed i reazionari Calderari (conservatorimonarchici e sanfedisti).

    Giuseppe Aquila

    Taviano: Il meridiano delle stelleStoria nostra. Angelo Donno romanza i moti carbonari del XVIII secolo nel Salento

  • pubblicitilgallo.it10 18 FEB/2 MAR 2012

  • 18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.itsegno di civilt 11

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    Ilaria MarinaciFiorella MastriaAntonio MemmiCarlo QuarantaStefano TanisiStefano Verri

    Pierangelo Tempesta

    Lasperanza tradita di chi ha cer-cato di dare un futuro a sestesso e alla propria famiglia.Sembra un film gi visto per

    tante persone del sud, un film drammatico per, incui il lieto fine davvero difficile da scorgere. Scri-vevamo cos meno di un anno fa in riferimento alletante persone ammalatesi nelle fabbriche della Eter-nit Multinazionale svizzera con fabbriche dissemi-nate lungo i Cantoni doltralpe e nel nord dellapenisola. Il 13 febbraio di questanno, quasi inspe-rata, come una liberazione, arrivata la sentenza delprocesso di primo grado per 2.191 persone uccisedalle fibre killer: i due imputati, Stephan Schmi-dheiny, miliardario svizzero di 64 anni, e il baronebelga Louis De Cartier, 90 anni, sono stati ricono-sciuti colpevoli di disastro doloso e omissione dicautele antinfortunistiche e condannati a 16 anni direclusione. Lunghissimo lelenco del risarcimentodanni e delle provvisionali per le parti civili: tra que-sti, 4 milioni al Comune di Cavagnolo (Torino) e 25milioni al Comune di Casale Monferrato (Torino),100mila euro a Cgil nazionale, Associazione fami-liari e vittime dellamianto e Legambiente onlus.75mila a Wwf Italia. 11 milioni a Inail. E poi risar-cimenti per cifre dai 30 ai 35mila euro per gli eredidelle vittime. Ora bisogner aspettare gli altri gradidi giudizio anche se la sentenza di primo grado la-scia ben sperare perch rispecchia fedelmente tuttalarchitettura dellaccusa sostenuta dal pm RaffaeleGuariniello. Resta da capire cosa succeder a chiin quelle fabbriche si ammalato e ancora oggi neporta addosso i segni. Tra questi, oltre un migliaio disalentini (numero certamente approssimato per di-fetto) che hanno prestato la loro opera per tanti anniin quelle fabbriche mentre altri vivono nel terroreche qualche malattia (soprattutto la pi pericolosa,il mesotelioma da esposizione da amianto) possamanifestarsi. I Comuni salentini che, ad oggi, pihanno dato in termini di lavoratori in quelle assurdefabbriche sono Corsano (250), Tiggiano (130) An-drano (77), Tricase (76) Veglie (68), Uggiano LaChiesa (48) e Alessano (46). Ma si contano sulledita delle mani quei paesi che non sono toccati di-rettamente dalla vicenda. Vicenda della se n oc-cupata sin dal 2002 lAssociazione Emigranti nelMondo di Corsano. Dopo aver ricordato che lAs-sociazione nata con lo scopo di dare il suo con-tributo al reinserimento sociale degli emigranti almomento di tornare a casa, il presidente AntonioMauro si dice felicissimo per una sentenza sicu-ramente storica, che per una volta non danneggiala povera gente e punisce chi ha giocato sulla pelledi tanti poveri cristi per puri interessi venali.Siamo felici soprattutto per tutti coloro che cihanno chiesto aiuto. Ora bisogna vedere comeproseguire per mettere realmente i lavoratori o i

    loro eredi nelle condizioni di essere risarciti. Pro-prio con noi, un anno fa, Biagio Mastria, sempredellAssociazione, ripercorreva la storia di questavicenda: Nel 2002 alcuni ex lavoratori della Eter-nit di Niederurnen (Canton Glarus, Svizzera) sisono rivolti a noi chiedendoci di avviare delleindagini e sensibilizzare lopinione pubblica suquanto stava accadendo: molti ex lavoratori eranogi deceduti e non si sapeva perch si am-malassero o morissero. Nello stesso annoricevemmo la visita di una troupe della tv svizzera-italiana che voleva intervistare alcuni ex lavora-tori della Eternit. Questo ci ha fatto capire comeanche in Svizzera qualcosa si stesse movendo.Dopo quellintervista c stata una lunga fase distallo durata fino al 2005 quando a Tiggiano ci fuun convegno con la presenza, tra gli altri, del-lepidemiologo Luigi Bisanti, originario di Pres-icce, che mi chiam e mi disse chiaramente che danoi eravamo molto indietro per quel che riguar-dava coloro che hanno lavorato lamianto mentrea Casale Monferrato (Alessandria) erano gi statistanziati dei fondi e riconosciuti i primi risarci-menti. Bench sin dal 1962 fosse noto in tutto ilmondo che le fibre di amianto provocano una formadi cancro, il mesotelioma pleurico (oltre che allaclassica asbestosi), a Casale Monferrato, Cavagnoloe Broni (Pavia) Eternit e Fibronit continuarono aprodurre manufatti sino al 1986 (1992 per Broni),tentando di mantenere i propri operai in uno stato ditotale ignoranza circa i danni (soprattutto a lungotermine) che le fibre di amianto procurano, al fine diprolungare lattivit dello stabilimento e quindi deiprofitti. In particolare, a Casale Monferrato i mortie i contaminati da amianto saranno migliaia, ancheperch lo stabilimento disperdeva con dei potentiaeratori la polvere di amianto in tutta la citt, cau-

    sando la contaminazione anche di persone non le-gate alle attivit produttive delleternit. Nella zonadi Casale Monferrato e nellintera provincia diAlessandria si contano pi di 1600 morti per espo-sizione ad amianto, decessi avvenuti perlopi in si-lenzio. Tornando alla vicenda che riguarda ilSalento, Biagio Mastria ricordava come, sempre inoccasione del convegno del 2005, con il dott.Bisanti, Maria Roselli, giornalista del Work diZurigo, e Franco Pasciani del Sindacato UNIA Svizzera, abbiamo dato il via ad una sorta di cen-simento che ci permettesse di capire quantisalentini avessero lavorato per Eternit. Da l com-inciarono a venire fuori quei numeri raccapric-cianti che oggi tutti conosciamo. E che purtropponon sono definitivi: Perch non tutti vogliono cen-sirsi ed comprensibile come abbiano pauraanche di sottoporsi alle visite mediche per quantoqueste siano gratuite. E ci senza tener conto dichi gi passato a miglior vita. Quello riguardantegli ex lavoratori defunti non pu essere un datocerto perch anche se veniva dichiarata la morteper cancro ai polmoni, non ne veniva specificata lacausa. Quindi non si pu affermare scientifica-mente che la colpa sia stata della Eternit anche sehanno respirato tanto a lungo polvere di amianto.Per quanto mi risulta, ma un dato che si ferma al2006, solo a Corsano le morti sospette per espo-sizione alla polvere di amianto sono state 28; aTiggiano invece 16. Il Servizio di PneumologiadellAsl Lecce, diretto dal dott. Wilson Castellano,ha avviato intanto unindagine in tutta la provinciaper esaminare le carte di tutti i defunti che hanno la-vorato alla Eternit. Anche questo aiuter a com-prendere lentit del fenomeno. Tornandoallexcursus storico tracciato da Mastria, nel 2006ci fu un altro convegno da noi organizzato insiemeallUnione Terra di Leuca, al quale partecip nuo-vamente il dott. Bisanti, che coinvolse degli espertidel settore tra cui Bruno Pesce, presidente coordi-natore del Comitato Vertenza Amianto di CasaleMonferrato, con il quale tuttora in piedi unaproficua collaborazione. Da questo convegno nato un protocollo di intesa tra la nostra Associ-azione, lUnione Terra di Leuca e lAsl. Il nostrocompito quello di risalire allelenco delle personeche hanno lavorato per la Eternit; quello dellAsldi chiamare a visita medica periodica gli interes-sati. LUnione Terra di Leuca invece fornisce ilsupporto economico per eventuali visite fuori sedeanche se fino ad ora non ce n stato bisogno per-ch il dott. Castellano sta facendo davvero un ot-timo lavoro. Il fatto davvero preoccupante chedalle persone fino ad ora visitate, il 35% di loromostrava segni di esposizione ad amianto pi omeno gravi.

    Giuseppe Cerfeda

    Eternit: quando la giustizia giustaLa sentenza. Al processo di primo grado il miliardario svizzero Schmidheiny e il baronebelga De Cartier riconosciuti colpevoli. Le vittime ora dovranno essere risarcite

    EMIGRANTI NEL MONDOFelicissimi per una sentenza storica

    che, per una volta, non danneggia lapovera gente e punisce chi ha giocato sullapelle di tanti poveri cristi per puriinteressi venali

  • 18 FEB/2 MAR 2012ilgallo.it dai Comuni12

    Poggiardo si ribella in modo inequivocabilealla nuova richiesta di affitto del suolo sito inlocalit Pastorizze, divenuto dal 1998 sede diimpianto di prima selezione delle frazioni

    differenziate dei rifiuti, da parte della ditta Sud GasSrl gi gestore dellimpianto di biostabilizzazione di-smesso nel maggio 2010. Con una nota del 14 no-vembre scorso, infatti, la ditta rinnovava la richiestadi formale parere sullipotesi di completamento eadeguamento dellimpianto al fine di riconvertirlo inimpianto per la produzione di compost. La stessaSud Gas, che aveva receduto dal contratto di affittodel suolo nellaprile 2011 con efficacia retroattiva,contestualmente chiedeva di fatto al Comune di Pog-giardo la stipula di un nuovo contratto di locazionein caso di parere favorevole. A tale richiesta perlAmministrazione Comunale si detta contraria edha portato una proposta di delibera in Consiglio Co-munale per formalizzare il proprio diniego e coin-volgere lintera assise consiliare in una scelta moltoimportante per il futuro della cittadina, ormai stancadi essere identificata come Citt dei rifiuti. Lascelta di portare allesame del Consiglio largomentonasce proprio dalla considerazione dellimportanzadella decisione che si voluto rendere quanto picondivisa possibile sia per ragioni di carattere tec-

    nico giuridico che soprattutto di ordine politico.LAmministrazione Colafati, ha spiegato infattilassessore allAmbiente, Alessandro De Santis,intende chiudere senza se e senza ma questapagina aperta nel lontano 1998 e nel farlo ha vo-luto coinvolgere tutto il Consiglio Comunale pro-prio per sottolineare che tale scelta condivisa datutta la popolazione e ribadire che i rifiuti non ven-gono in alcun modo considerati una risorsa per unterritorio che possiede ben altre vocazioni. A mar-gine della votazione favorevole unanime della pro-posta di Delibera che sancisce lindisponibilit delComune di Poggiardo alla concessione di un nuovocontratto con la Sud Gas ed alla riconversione del-limpianto esistente, lo stesso Assessore allAm-biente ha informato il Consiglio riguardo unaltraimportante svolta che ha a che fare con la questionerifiuti e cio che lAssemblea dellAto Le/2 in data7 febbraio 2012, con voti unanimi favorevoli, ha de-liberato di affermare il principio in base al quale il ri-storo socio-ambientale deve essere riconosciuto aiComuni sede di impianto di trattamento dei rifiuti edunque anche a quello di Poggiardo. Ora spetta alPresidente dellAto sollecitare la Regione fornendoelementi utili a stabilire il quantum di detto ristoro.

    Carlo Quaranta

    Loscorso 13 febbraio il Liceo Classico Sta-tale Francesca Capece di Maglie, in oc-casione dellattivazione, a partiredallanno scolastico 2012/2013, di una primaclasse nellIndirizzo Linguistico ad opzione cinesecome terza lingua, ha ospitato lincontro sul temaLimportanza di conoscere la Cina e studiare la lin-gua cinese. Il convegno, introdotto dal dirigentescolastico del Liceo Capece, prof. Roberto Muci, havisto lintervento del prof. Paolo De Troia, co-diret-tore italiano dellIstituto Confucio presso lUniver-sit La Sapienza di Roma nonch ricercatore eprofessore presso la stessa Universit, e del prof.Wen Zheng, co-direttore cinese dello stesso Isti-tuto e professore universitario presso lUniversitdi Lingue Straniere a Pechino. Ambedue hanno illu-strato limportanza dellapprendimento del cinese,lingua ormai richiesta e studiata in tutto il mondo,vista la rapida espansione delleconomia cinese e ladimostrata maggiore facilit di trovare colloca-zione nel mondo del lavoro se si parla questa lin-gua. Essi hanno assicurato tutto il sostegnodellIstituto Confucio e del Ministero della Culturacinese al Liceo Capece per listituzione di borse distudio per gli studenti, per le attivit promosse dalLiceo per la lingua cinese, per la progettazione diun piano di studi adeguato ai bisogni dellutenza.Si sono detti lieti dellapertura di una sezione diLiceo Linguistico con opzione cinese, prima realtscolastica in Puglia, che segue gli Istituti dellaLombardia e quelli del Lazio, che gi da qualcheanno hanno presente la lingua cinese nel propriopiano di studi. Tutto questo perch il Liceo Capece,che ha gi nella sua storia sperimentazioni lingui-stiche e che tanto tiene allinterculturalit, vuoleessere al passo con i tempi e con le esigenze delterritorio e canale privilegiato di rapporti con unPaese cos in espansione sia culturalmente che eco-nomicamente. Allincontro sono stati invitati Anto-nio Fitto, sindaco di Maglie, che ha sottolineatocome ancora una volta il Capece si distingua nelleiniziative per la valorizzazione del territorio e del-lIstituto stesso; la prof.ssa Alizia Romanovic, pre-side della Facolt di Lingue dellUniversit delSalento, che ha visto nellistituzione di una sezionedi cinese presso il Liceo Capece una proficua possi-bilit di collaborazione con lUniversit del Salento,dove gi si studia la lingua cinese; Marcella Rucco,dirigente USR Puglia ambito di Lecce, che ha mo-strato vivo interesse per liniziativa.

    Poggiardo: stop ai rifiutiNo allaffitto del suolo in localitPastorizze. Il Consiglio Comunale diPoggiardo si oppone allunanimitalla nuova richiesta della ditta Sud Gas.Importanti novit anche per laconcessione del ristoro ambientale

    LaFidas Leccese di Corsano chiude in positivo il bilancio donazionale 2011. Un altro record delle don-azioni del sangue che, grazie all instancabile impegno dei donatori volontari della sezione FidasLeccese, ha raggiunto le 401 donazioni di sangue alla data del 31 dicembre 2011 contro le 397 don-azioni effettuate alla data del 31 dicembre 2010. Un record che andr ad aggiungersi nella storia della FidasLeccese Corsanese, ben radicata nel tessuto sociale con il grande gesto della solidariet e altruismo. Per in-formare, inoltre, sullandamento generale dellassociazione, il Consiglio Direttivo (presidente Mario Chia-rello) incontrer, nellassemblea generale, tutti i donatori volontari presso la sede sociale sita in via ReginaElena, n. 41, a Corsano, gioved 23 febbraio, alle 19.

    Maglie: al Capece sistudier anche il cinese

    Fidas Corsano: bilancio positivo

  • ilgallo.it 13attualit18 FEB/2 MAR 2012

    Si tenuta lassemblea pro-vinciale del Centro Spor-tivo Italiano di Lecce, sultema leducazione sfida lo sportdurante la quale sono stati rinnovatii quadri associativi. La manifesta-zione si svolta a Lecce, nel saloneparrocchiale della Comunit di SanGiovanni M. Vianney.Alla presenzadi numerose associazioni sportiveed oratori affiliati, testimoni di unaormai affermata realt presente sulterritorio, il presidente provincialedel CSI, Marco Calogiuri, ha sot-tolineato alcuni fondamentali puntidellattivit svolta alla guida dellassociazione, evi-denziando anche quali sono gli obiettivi che si poneper il nuovo mandato, come rafforzare il rapporto conil comitato paralimpico, sottolineando inoltre la col-laborazione tuttora in vita con il mondo delle Istitu-zioni e della rete educativa (scuola, parrocchia, entilocali). Sono intervenuti nel corso della serata a di-mostrazione della vicinanza allazione educativa delCSI la vice presidente della Regione Puglia, Lore-dana Capone, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone,lassessore allo sport del Comune di Lecce, NunziaBrandi, e lassessore provinciale Filomena DAntini.Questultima ha voluto sottolineare limpegno econo-mico che la Provincia di Lecce ha preso per finanziarele attivit oratoriali. Importante anche la presenza delCONI Provinciale con il suo presidente Antonio Pa-scali, che ha elogiato lopera di rilancio del CentroSportivo Italiano compiuta nel mandato 2008/2012. Ildirettore tecnico Michele De Giorgi, amministratoredel Comitato, ha avuto modo di illustrare lattivit fi-nanziaria del comitato di Lecce del Centro SportivoItaliano, evidenziando come questo periodo di crisi sirispecchi anche in questo ente. Un saluto lo hanno ri-volto anche il Consulente Ecclesiastico del CSI LecceDon DamianoMadaro e il presidente regionaleDino

    Diso. Al termine della serata i rap-presentanti delle varie associazionihanno votato per la riconferma diMarco Calogiuri alla guida del CSIdi Lecce. Il Centro Sportivo Italianonegli ultimi anni si rivelato unafondamentale realt per i giovani delSalento, che in numerose comunithanno abbracciato le diverse propo-ste sportive, raggiungendo la pre-senza di 54 gruppi ed oltre 4000tesserati. Maurizio Alfarano, VicePresidente del CSI Oratorio S. Ippa-zio di Tiggiano e membro del consi-glio provinciale, sintetizza il suo

    pensiero: Tra alleanza, sguardi profetici e segni disperanza per il nostro piccolo paese. Con la Chiesalocale, la logica non quella di chiedere ma del dare,e i rapporti con le diverse istituzioni ecclesiali conlassociazionismo cattolico devono essere impostatinella consapevolezza che tutti i collaboratori e edu-catori sono chiamati ad essere Operai nella vignadel Signore, in spirito di servizio, di ascolto, di of-ferta e di condivisione. Inoltre laffermazione di Gio-vanni Paolo II ricorda come attraverso lazionequotidiana si tenti di dare attuazione ad una pasto-rale dello Sport che, secondo lauspicio del Papa, siaadatta alle domande degli sportivi e soprattutto perpromuovere uno sport che crei le condizioni di unavita ricca di speranza. Il mio contributo limpegnodi educare i ragazzi alla vita buona del vangelo at-traverso lo sport in oratorio. Tutte le attivit che sisvolgono al loro interno rappresentano un patrimo-nio da non disperdere, anzi da salvaguardare e so-stenere. un sistema molto consolidato e di sanaattivit sportiva, di vera e propria educazione attra-verso lo sport, finalizzato in tutti gli aspetti ad essereanche un importante mezzo per prevenire quelleforme di disagio che talvolta accompagnano i nostrigiovani nella loro fase adolescenziale.

    Leducazione sfida lo sportCentro Sportivo Italiano. Un importante mezzo per prevenireforme di disagio che talvolta accompagnano i nostri giovani

    MaurizioAlfarano

    Siterr a Maglie presso le Piscine Comunali,prova di ammissione il 26 febbraio, ilcorso per Assistente Bagnanti, autorizzatodalla Federazione Italiana Nuoto sezione Salva-mento, curato ed organizzato dalla Fimco Sportin qualit di Scuola Nuoto Federale. ComeScuola Nuoto Federale , spiega il Presidentedella Fimco e Direttore delle Piscine Comunali diMaglie, Gigi Mileti, e grazie allinserimento daquestanno nel nostro staff del Maestro di Salva-mento F.I.N. Gianni Martina, siamo in grado di for-mare quelle figure professionali di cos granderilevanza ai fini della sicurezza sulle nostre costee non solo. Per accedere al corso i partecipanti,che dovranno aver compiuto almeno 16 annidet, oltre a documentare uno stato di idoneitpsico-fisica, dovranno superare una prova pre-se-lettiva per dimostrare labilit e lattitudine al-meno in tre stili di nuoto. Il corso si articoler indue fasi, una di teoria curata oltre che dal Mae-stro di Salvamento Gianni Martina, anche perlarea legale dallAvvocato Alberto Corvaglia e perquella medica dal Dott. Vito Schimera, ed unapratica con esercitazioni in acqua. La figura del-lAssistente Bagnanti si presenta completamenterinnovata rispetto al passato, infatti oggi lam-bito brevetto riconosciuto dallInternationalLife Saving Federation (ILS), che racchiude tuttele organizzazioni internazionali del nuoto per sal-vamento; la Federazione Italiana Nuoto SezioneSalvamento membro fondatore ed unica orga-nizzazione italiana riconosciuta ad operare ancheallestero. Infine la F.I.N. Salvamento, seguendoprotocolli di formazione specifici con maestri dialta specializzazione, insegna ai nuovi aspirantila cultura dellacqua, il rispetto e la tutela del-lambiente, la prevenzione degli incidenti, in-sieme alla capacit di affrontare le emergenzesapendosi coordinare con le autorit competenti,come la Marina Militare, la Guardia Costiera e laProtezione Civile, tanto da essere valido ai finidel punteggio e delle graduatorie sia nei con-corsi pubblici che in quelli militari. Questocorso, conclude Mileti, pu offrire ai nostri ra-gazzi la possibilit di una sistemazione, seppurstagionale, vista la grande richiesta di personalelungo le coste del territorio salentino o comun-que di quello nazionale. Info ed iscrizioni: FimcoSport Piscine Comunali, via Madonna di Leuca 10,Maglie, telefono 0836/426384.Mail [email protected]; sito internetwww.fimcosport.it.

    Assistenti bagnanti: ilcorso alla Fimco di Maglie

  • LE ULTIME DAL CIELO

    recentissima la notiziache ci giunge dalla sondaMars Express dellESA(Agenzia Spaziale Europea), inorbita marziana sin dal 2003,a proposito della scoperta deiresti di un immenso oceanosulla superficie del PianetaRosso.

    Questa conclusione stata raggiunta analizzando il pia-neta in profondit. I sensori della sonda hanno infatti ri-levato la presenza di depositi sedimentari alla profonditdi 60-80 metri sotto la sua superficie.Da questo si giunti alla conclusione che un oceano erapresente su Marte circa 4 miliardi di anni fa, quando vierano una temperatura ed una pressione atmosferica suf-ficienti a permettere la presenza dellacqua allo stato li-quido. Un secondo oceano si sarebbe formatosuccessivamente, 3 miliardi di anni fa quando, probabil-mente in seguito ad un impatto cosmico, i ghiacci nelsottosuolo marziano si sarebbero fusi riversandosi nelleregioni pianeggianti pi basse dellemisfero settentrio-nale. Questi straordinari risultati sono da attribuirsi alMARSIS, un radar capace di scrutare nel sottosuolo mar-ziano, che stato realizzato grazie ad una collaborazionetra lAgenzia Spaziale Italiana, lUniversit La Sapienzadi Roma, il JPL della NASA e realizzato dalla italiana Tha-les Alenia $pace.Si tratta di un altro importante risultato, ottenuto gra-zie ad un contributo italiano molto marcato.

    Vito Lecci (ww.sidereus.info)

    Cerano glioceani su Marte

    la scoperta

    Domenica 26 febbraio 2012 Antonietta edEmilio Cazzato, di Tricase, festeggeranno illoro 50 anniversario di matrimonio: Augurida tutta la famiglia ad una coppia davverospeciale, esempio di sincero e profondo

    amore coniugale.

    Biagio Giannetta e Vincenza Piano, di Poggiardo,hanno festeggiato lo scorso 1 febbraio 50 anni dimatrimonio. Che lamore che vi ha unito in tuttiquesti anni, e continua a tenervi uniti, sia daesempio per tutti noi. Tanti auguri da figli, generie nipoti! Vi vogliamo un mondo di bene.

    50 Tricase: nozze doro perAntonietta ed EmilioPoggiardo: Vincenzae Biagio, 50 anni insieme

    Prosegue la rassegna culturale del Comunedi Miggiano, miggianosilibra, sabato25 febbraio, dalle 18, presso ilTheatrum. La dott.ssa Roberta

    Bruzzone presenter il suo libro Chi lassassino. Diario di una criminologa.E nel salotto di miggianosilibra ilCaso Scazzi diventa argomento didibattito ed approfondimento. Dopomolti mesi, il parterre da Porta aPorta, costituito dai protagonisti in-discussi dellevento dattualit, tra i pi dramma-tici degli ultimi tempi, si incontrano nelle lororispettive ed avverse posizioni, in un evento me-diatico di grande rilievo. Intervengono: avv. LuigiRella, presidente Ordine degli Avvocati di Lecce edifensore di Cosima Serrano; avv. Daniele Ga-loppa, gi difensore di Michele Misseri. ModererCarlo Bollino, direttore de La Gazzetta del Mez-zogiorno. Saranno presenti noti esponenti delle Isti-tuzioni locali e levento accreditato dallOrdinedegli Avvocati di Lecce quale Evento formativo.

    Roberta Bruzzone psicologa forense e crimino-loga, perfezionata in psicologia e psicopatologia fo-rense e in scienze forensi. Esperta in psicologiainvestigativa, criminalistica, Bloodstain PatternAnalysis e Criminal Profiling. Svolge attivit diconsulente tecnico nellambito di procedimenti pe-nali, civili e minorili, con ricostruzioni 3D dellascena del crimine e criminodinamica, analisi di casi

    di omicidio a pista fredda, tecniche di ac-certamento di sospetto abuso sui minori,valutazione dellattendibilit testimo-niale e tecniche di interrogatorio. pre-sidente dellAccademia Internazionaledelle Scienze Forensi e docente ac-creditato presso gli istituti di forma-zione della Polizia di Stato edellArma dei Carabinieri.

    Come lavora, e ragiona, una crimino-loga? Quali tracce osserva sulla scena

    del delitto? Come conduce un interrogatorio? Daquali elementi risale al movente di un omicidio?Come ricostruisce il profilo dellassassino? Comericonosce i tentativi di depistaggio? Roberta Bruz-zone, criminologa, psicologa forense ed esperta dianalisi e ricostruzione della scena del crimine, stata consulente tecnico in alcuni degli episodi dicronaca nera pi rilevanti degli ultimi anni, dallastrage di Erba allomicidio di Sarah Scazzi. In que-sto libro ripercorre in prima persona tutte le tappedei suoi casi pi significativi: gli interrogatori, lostudio degli incartamenti, le analisi delle tracce sulluogo del delitto, i ragionamenti per entrare nellatesta dellassassino e risalire, passo dopo passo, alcolpevole. I racconti della Bruzzone portano il let-tore nel cuore delle dinamiche investigative pi so-fisticate, e negli anfratti pi oscuri dellanimoumano. Pagine avvincenti come una puntata diCSI o un thriller investigativo. Ma tutte vere.

    A miggianosilibra laBruzzone e il caso Scazzi

    attualitilgallo.it 18 FEB/2 MAR 201214

  • 18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.itgi la maschera 15

    Sidice che a Carnevale ognischerzo vale. Ma questavolta a Gallipoli non sischerza affatto. Infatti,

    mentre per le strade del Salento im-pazzano coriandoli, maschere e alle-gorie, quello che levento salentinopi caratteristico di questo periodonon avr luogo dopo ben settantannidi storia.

    questa la triste realt a cui si giunti nonostante i vari tentativi disalvare la manifestazione. I recentiprovvedimenti legislativi che vietanoai Comuni, con assoluto rigore, dielargire somme per questo tipo di ma-nifestazioni hanno avuto ripercussionianche in riva allo Jonio, laddove lal-lora commissario straordinarioMarioCiclosi gi a met novembre avevavarato un bando pubblico per laffi-damento diretto ai privati della ge-stione di tutte le attivit legate allakermesse carnascialesca.

    Tutto questo nella duplice ottica dinon gravare sulle casse comunali e dielevare il livello qualitativo della ma-nifestazione. Ma quando il bando digara in questione andato misera-mente deserto, cos come sono fallitii contatti diretti con enti, associazionie societ specializzate nellorganizza-zione di eventi, sceso in campo ilsenatore Vincenzo Barba, che neltentativo di salvare il salvabile, hachiamato a raccolta i rappresentantiistituzionali, il mondo dellimprendi-

    toria, i papabili aspiranti amministra-tori, la societ civile, le personalitdella cultura e tutta la cittadinanza, di-chiarando, inoltre, di essere disponi-bile a coprire la met delle spese dasostenere per permettere il regolaresvolgimento della sfilata dei carri e ditutti gli eventi ad essa correlati.

    Ma anche questultimo tentativo an-dato deserto (si presentato solo lim-prenditore Marcello Barone,presidente della locale squadra di cal-cio) tra la delusione e lo sconforto deimaestri cartapestai. Lapidario il com-mento di Barba: Quando non c damungere qualche vacca grassa, tuttispariscono.Altrettanto sconsolato il

    commento del presidente dellAsso-ciazione Carnevale di Gallipoli,Gino Cuppone: Le condizioni pergarantire la festa questanno non cisono proprio. Pi che una questionedi soldi ormai il problema il tempo,che non c pi. Ormai bisogna pen-sare al futuro organizzandoci sin daora per poter realizzare il prossimoanno un Carnevale allaltezza dellatradizione.

    Da pi parti si converge sulla neces-sit di programmare con oculatezza eraziocino le future edizioni del Car-nevale di Gallipoli magari partendo,sulla falsariga di quanto gi avvieneper la Focara di Novoli, dalla crea-

    zione di una Fondazione, ente giuri-dico riconosciuto in grado di racco-gliere ogni forma di finanziamento,che consente di beneficiare anche delsostegno economico degli enti istitu-zionali e poi, chiss, anche di entrarenel circuito delle lotterie nazionali.

    Rammarico e amarezza espressi dalcoordinamento cittadino del PdL, cheattraverso un comunicato, sottolineala totale assenza della altre forze po-litiche e dellimprenditoria cittadina:Lassemblea popolare promossa daVincenzo Barba sarebbe potuta es-sere unautentica occasione di svele-nimento del clima politico, poichnei momenti fondanti di una comu-nit i partiti avrebbero dovuto met-tere da parte inutili distinguo econtribuire, allunisono, alla co-mune sottoscrizione di iniziative infavore dello svolgimento delle mani-festazioni carnascialesche, a comin-ciare dalla sfilata dei carri. Possibileche non ci sia un podi amor proprionel voler difendere le nostre tradi-zioni inserendole in un programmadi crescita e promozione? Possibileche non si riesca a dare limmaginedi una politica che, lontana dagli in-ciuci, si impegni con orgoglio anchequando ci sono da portare in portoprogetti o eventi coinvolgenti ma di-sinteressati? Sembrerebbe proprio disi. proprio il caso di dirlo: que-stanno a Gallipoli Lu Titoru morto prima del tempo

    Massimo Alligri

    Gallipoli: anche il Carnevale in crisiChe peccato! Levento salentino pi caratteristico di questo periodo non avr luogo dopo70 anni di storia. proprio il caso di dirlo: questanno Lu Titoru morto prima del tempo

    Lu Titoru: Di lui sappiamopochissimo, quasi nulla.

    Qualcuno dice cheera un militare,

    rifacendosi probabilmentealla tradizione di San Teodoro,

    ch'era un soldato romanomartirizzato e venerato...(http://salento.multiply.com)

  • pubblicit 18 FEB/2 MAR 2012ilgallo.it16

  • Come sempre grande lattesa in paese(e non solo) per il Carnevale di Su-persano, giunto alla 32ma edizione.La manifestazione organizzata dal-

    lAssociazione Culturale pro-carnevaleArk con la collaborazione del Comune diSupersano.Levento vede la partecipazione di tutta la cit-tadina, intenta in questi giorni nel perfezio-nare gli sfavillanti vestiti, le performance, imeccanismi che muovono i grandi carri alle-gorici. Il tutto avviene nellassoluta riserva-tezza per dare quelleffetto sorpresa, quando,domenica 19 febbraio, ci sar la prima esibi-zione. Unorganizzazione complessa, vista lanotevole affluenza di visitatori di anno inanno.

    Per garantire la sicurezza degli ospiti su tuttoil percorso saranno sorvegliati e transennatitutti gli incroci con le vie contermini, spiegail prof. Antonio Elia, presidente dellAsso-ciazione Ark, mentre il pubblico fruirdello spettacolo sostando sui marciapiediadiacenti. In Piazza A. Magli, allinternodellarea circoscritta dai marciapiedi, sarallestito il palco nella stessa posizione della

    scorsa edizione. Il pubblicopotr disporsi sullarea sud,frontale al palco, oppure sul-larea nord, fianco palco, mentreal centro si esibiranno i concorrenti.

    Sia domenica 19 che marted 21 febbraio lasfilata inizier alle 15, con partenza da Parcodelle Rimembranze, e si snoder lungo il se-guente percorso: via A. Frascaro, Piazza IVNovembre, via V. Emanuele, via B.V. Coeli-manna, via S. Francesco, via Paisiello, PiazzaA. Magli. In PiazzaA. Magli, domenica 19, laserata sar animata dalla conduttriceRamonae dal djMarco. Sar inoltre presente la giuria,composta di esperti del mondo della cultura edellarte. Nella serata di marted 21, al ter-mine della sfilata, spettacolo di cabaret condue dei principali protagonisti delMud,An-tonella Genga ed Umberto Sardella. Se-guir lestrazione dei premi della lotteriaestemporanea e successivamente la procla-mazione dei vincitori delle tre categorie a con-corso: gruppi mascherati junior, gruppimascherati senior e carri allegorici. A conclu-sione, musica e divertimento per tutti.

    Stefano Tanisi

    Seppur in un clima di austerit e di ristrettezze eco-nomiche, anche questanno il Carnevale verr celebratonelle piazze salentine. Saltate le manifestazioni di Gal-lipoli ed Aradeo, a quanto sembra per motivi di carattereeconomico, a tenere banco sono i festeggiamenti che si svol-geranno a Lecce, laddove, allinsegna di quanto gi accadutolo scorso anno, verr riproposto il binomio vincente trabarocco e carnevale. Nel cuore del capoluogo, infatti, si svol-ger il Carnevale Barocco 2012 organizzato dalla Pro Locoin collaborazione con lIstituto di Istruzione Secondaria Su-periore A. De Pace con il coinvolgimento degli esercizicommerciali del centro storico nellallestimento delle vetrinee delle location nei giorni di Carnevale fino al 21 febbraio.Presso la Sala del Camino del Castello di Carlo V avr luogo

    fino al 19 febbraio Dalla mano dopera allementi dopera, mostra statica di abiti storicied installazione permanente della prestigiosamostra dabiti teatrali e depoca. Infine,domenica 19 febbraio, si svolger il Carosellodi Carnevale in Piazza SantOronzo in collabora-zione con la Prima Scuderia Femminile che effet-tuer il carosello con le auto depoca e con le

    modelle in abito barocco. A Galatone in programma il 55Carnevale Galatonese, evento promosso dalla Societ Op-eraia A. De Ferrariis, che prevede per sabato 18 febbraio latradizionale sfilata per le vie del paese con partenza dallaVilla Mercato per arrivare sul piazzale della Scuola Don Lo-renzo Milani. A Monteroni si svolger la 52ma edizione delCarnevale dei ragazzi: lappuntamento, in programma persabato 18 febbraio, sostenuto e promosso dal Comune diMonteroni e patrocinato dalla Provincia di Lecce e da PugliaPromozione. Il Carnevale dei ragazzi si snoder per le viedel paese e si concluder in Piazza Falconieri, dove MauroStiky e Ramona Visconti presenteranno dal palco il susse-guirsi delle mascherine, dei gruppi mascherati e dei vario-pinti carri allegorici. Domenica 19 febbraio a Copertino avrluogo il XXXII Carnevale Copertinese e dei Popoli del Medi-terraneo e della Pace. Nel lungo corteo costituito da carri,gruppi allegorici, coppie mascherate e maschere singole, LuPaulinu con la sua maschera beffarda e godereccia sfilerper le vie cittadine con partenza da Piazza S. Carlo e arrivoin Piazza Umberto I. Al termine della sfilata, presso il Palaz-zetto tensostatico in via Raffaello Sanzio (zona Gelsi), siterr il veglioncino dei bambini e la premiazione dei carri,gruppi e maschere pi belli e originali. Il Carnevale si con-cluder con il rito propiziatorio che vedr Lu Paulinu bru-ciare sul rogo in attesa di reincarnarsi lanno prossimo piburlone che mai.

    Massimo Alligri

    Lecce, Monteroni, Galatone e Copertino

    Si fa festa cosSupersano prepara ilCarnevale a sopresaTutta la cittadinanzapartecipa ai lavorinellassolutariservatezza per darequelleffetto sorpresaquando, domenica19 febbraio, ci sarla prima esibizione

    18 FEB/2 MAR 2012 ilgallo.itallegria! 17

  • allegria!ilgallo.it18 18 FEB/2 MAR 2012

    AdAlessano anche questanno laPro Loco, col patrocinio del Co-mune e con la collaborazionedellIstituto Comprensivo Statale, ha de-ciso di organizzare, domenica 19 feb-braio, la quarta edizione di unamanifestazione che porter per le stradedel paese lo spettacolo della QuadrigliaAlessanese, famosa anche per aver par-tecipato al Carnevale di Venezia e di Via-reggio.Inoltre, a partire dalle 14,30 sar allestitauna sfilata di gruppi in maschera e carriallegorici; i pi spiritosi ed originali sa-ranno premiati da una giuria di esperti.In caso di maltempo, levento sar posti-cipato a domenica 26 febbraio.

    Carla Imperato

    Ritorna pun-tuale latmo-sfera festosadel Carne-

    vale Citt di Melis-sano, fortementevoluto alcuni anni orsono dallAssocia-zione Culturale diTradizioni Popolari Amici del Piper,che ha cos realizzato un suo grandesogno, quello, cio, di affidargli ilgrande messaggio di far da ponte traun passato quasi del tutto avvolto nel-loblio ed un futuro che ognuno in cuorsuo spera possa essere foriero di cose buone at-traverso un presente ricco di speranze e di buona vo-lont. Ecco, quindi, il Carnevale come collante neltempo che ineluttabilmente passa e come stimolo perle generazioni, riscoprendo le nostre stesse radici siapur con un pizzico di voluta espressione caricaturaleche, a sua volta, ha il compito di far sorridere in que-sto nostro mondo malato di piattismo. E tutto avvienecon la fattiva e grande collaborazione dei Rioni(Campo di fiori, Caulata, Ora, Stazione) coni loro Presidenti che hanno subito compreso il mes-saggio degli Amici del Piper, allestendo gi da al-cuni anni i carri, che per la loro bellezza hanno carpitolapprezzamento e la gioia della popolazione locale edei paesi limitrofi, lasciando ben sperare per il futuro.Questo il significato del Carnevale Citt di Melis-sano- Trofeo CIDES, che si svolge con il patrociniodellAmministrazione Comunale, della Provincia diLecce e della Regione Puglia.

    Tutti hanno dato tutto concorrendo alla realizza-zione di programmi che hanno coinvolto lintera co-munit che, da parte sua, non ha fatto mancare lapropria collaborazione, dichiara Francesco Troisi,

    p r e s i d e n t eAmici delPiper. Cossi spiegano isuccessi indi-scutibili diquesti annidurante iquali sono

    stati con grande merito superati iristretti limiti territoriali ed hannocoinvolto gran parte dei Comuni li-mitrofi. Di qui un pi che doverosoringraziamento a quanti hanno datola loro disponibilit in queste inizia-tive, primi fra tutti i commercianti chehanno spontaneamente dato il loro

    contributo economico, pur attanagliati dallattualecrisi, ma consci anche della possibilit di un ritornoe in termini di popolarit a anche in termini di unsia pure limitato ampliamento della propria attivit,senza trascurare laspetto assai socializzante del-lintera organizzazione. E, questo, solo un aspettodi un avvenimento per cos dire allegorico che dellasana ironia fa il suo cavallo di battaglia e che hacome scopo primario quello di far tornare il sorrisocontro le grandi preoccupazioni del momento. A cicontribuiscono non poco i gruppi scolastici e privatiche con la loro incontaminata ingenuit ci trasferi-scono su temi attuali. Porgiamo dunque un graziedi cuore alla spettabile Azienda CIDES nella per-sona del prof. Tonio Giuranno, augurandoci che laconvivenza con noi continui ancora nel tempo.

    Le sfilate si terranno domenica 19 e marted 21 feb-braio. Lincolonnamento della sfilata avverr alle 14presso Largo Stazione, da dove si partir mezzorapi tardi. Allarrivo in Largo Ges Redentore la Giu-ria valuter chi premiare.

    Coriandoli a MelissanoTrofeo CIDES. Organizzato dallAssociazione Culturale di Tradizioni Popolari Amici delPiper. Grande collaborazione dei Rioni Campo di fiori, Caulata, Ora, Stazione

    Domenica inmaschera ad Alessano

    IlCarnevale neretino si accendegioved 16 con la sfilata che dallachiesa di San Gerardo investetutta la citt e termina in via XXV Lu-glio con le premiazioni di carri e ma-schere. Domenica 19 si svolger inveceun veglione presso il Chiostro dei Car-melitani. Tutti in maschera dalle 16per la festa in costume.

    Veglione inmaschera a Nard

  • ilgallo.it18 FEB/2 MAR 2012 allegria!

    Dopo il grande successo dellanno scorso, la Pro Loco Beach Gemini Torre San Giovanni, con il patrocinio della Citt di Ugento ed in colla-borazione con lAssociazione La Rosa di Parabita, Rete oncologica edematologica salentina di Parabita ha programmato lo svolgimento della

    terza edizione del Carnevale Geminiano, luned 20 febbraio adUgento emar-ted 21 e domenica 26 nella frazioneGemini, dalle 14,30 alle 22,30. Nella primaserata, ad Ugento, la sfilata di maschere singole, gruppi e carri allegorici partirdal piazzale antistante lex Pretura, proseguendo per tutta via Messapica fino agiungere a Porta San Nicola; nella seconda serata, a Gemini, il corteo carneva-lesco partir dalla Cappella della Visitazione (vicino al frantoio Scarcia), per-correndo le vie cittadine secondo litinerario solitamente utilizzato dalleprocessioni religiose per finire in Piazza Regina Elena, ove avverr la premia-zione dei vincitori ed avranno luogo i festeggiamenti, che si protrarranno nellaserata. Infine, la giornata di domenica 26 sar contrassegnata dallintratteni-mento della Pentolaccia con musica tradizionale locale allimbocco di via Fon-tana, detto Largo Croce, con allestimento, al pari della precedente giornataallegorica, di uno stand a cura della Pro Loco con distribuzione agli avventoridi dolci locali e tanta cioccolata calda per i pi piccoli.

    Premiati con soldi e coppe i primi tre classificati delle categorie Maschera,Gruppo e Carro. Il 30% del totale premi verr dato in beneficenza allAssoci-azione La Rosa rete oncologica, ematologica, salentina di Parabita.. La novtdi questanno sar rappresentata dallinedito Raduno delle befane, lasciandopertanto ampio spazio alla fantasia di ognuno dei partecipanti.

    UGENTO E GEMINI

    Lasedicesima edizione del Car-nevale della fantasia organiz-zato dallassociazione AMACasarano onlus e patrocinata dallaProvincia di Lecce, con la collabora-zione della cooperativa sociale Fatti diCarta, si distinguer dalle precedentiedizioni, perch questanno il Carne-vale non sar incentrato esclusiva-mente sulla sfilata distribuita nei duegiorni, seppur importanti e ricchi dispirito goliardico, ma il suo pro-gramma si estender per unintera set-timana. Si comincia venerd 17febbraio con il laboratorio quoti-diano di cartapesta, una prova dimo-strativa della lavorazione delmateriale, da realizzare nella sededella cooperativa sociale Fatti diCarta. Far cimentare nellarte della car-tapesta le nuove generazioni e gli ap-passionati sar un gesto per lanciarelidea di uneventuale attivit econo-mica, tra laltro finanziabile dal Pianodi Sviluppo Locale, guardando conampio respiro alla possibilit di creareuna filiera della cartapesta e dei suoiprodotti nella citt di Casarano e nel

    territorio delle serre salentine. Dome-nica 19 e marted 21 si svolgeranno letradizionali sfilate di carri e gruppimascherati lungo le vie cittadine: nu-merosi sono i gruppi iscritti prove-nienti dai Comuni limitrofi chevogliono condividere lesperienza delCarnevale. Nel pomeriggio di gioved23 prender forma un interessanteworkshop nel Sedile comunale orga-nizzato dallassociazione AMA Casaranodal titolo Il Carnevale della fantasiadi Casarano, attrattore culturale edelemento di marketing territorialedelle serre salentine, cui prenderannoparte lassessore provinciale FrancescoPacella, esperti del settore delle poli-tiche del turismo, operatori locali percondividere possibili strategie future.Sabato 25 prender il via il concorsofotografico che avr a tema la sfilata:saranno premiati gli scatti cheavranno saputo valorizzare il tema delCarnevale nel pi ampio contesto dellabellezza degli scorci urbani. Il mate-riale fotografico verr utilizzato peruna successiva mostra e la realizza-zione di calendari da tavolo.

    Due i giorni in cui Morciano di Leuca vivr il Car-nevale, domenica 19 e marted 21 febbraio. Lor-ganizzazione dellAvis, dellAssociazione AmatoriCalcio e dellAssociazione I diavolicchi. In entrambigli appuntamenti il corteo sar composta da sei gruppimascherati con tantissimi bambini e ragazzi che indosse-ranno vestiti originali e molto scenografici. Domenica 19 sipartir da via Fratelli Bandiera; marted 21 da Viale Kennedy,sempre alle 14,30, con chiusura presso la Villa comunale perla grande festa conclusiva con musica, giochi e sorprese.

    Sei gruppi mascheratia Morciano di Leuca

    19

    Carnevale e nonsolo... a Casarano

    Che gran festa alCarnevale Geminiano

  • allegria!ilgallo.it20 18 FEB/2 MAR 2012

    IlCarnevale fra Castrignano del Capo e Leuca promosso dallAssociazione culturaleEstremo Lembo: tre i giorni in cui sfilano,oltre a centinaia di mascherine e gruppi mascherati,anche due enormi carri allegorici.La manifestazione si svolger domenica 19febbraio a Leuca, con ritrovo sul LungomareCristoforo Colombo alle 14,30, e marted 21 aCastrignano del Capo per il gran finale con lepremiazioni e tanta musica.

    Riprende dopo due anni di silenzio la grande tradizione carnevalesca diCorsano, con la manifestazione organizzata dalla Pro Loco in collabora-zione con il Comune. I maestosi carri allegorici sfileranno per le vie del paese sa-bato 18, domenica 19 e marted 21 febbraio. Nel corteo di

    domenica i corsi mascherati avranno inizio in mattinata fino altardo pomeriggio. Dislocati nel centro della citt stand ga-

    stronomici in cui degustare pietanze e dolci tipici della tra-dizione carnevalesca, e in esclusiva esibizioni spettacolarie rocambolesche di trampolieri e artisti di strada. La serata

    si chiuder con un concerto spettacolo in Piazza. La gior-nata di marted grasso chiuder ledizione 2012 con tante sor-prese e la Morte di Re Carnevale.

    Domenica 19 febbraio Miggiano ritrova ilsuo Carnevale. Dopo il gran ritorno nel-ledizione 2010, la grande festa riconquistail suo originario spazio e, consolidandosi, si

    proietta negli anni futuri. Festa grande, festa ditutti, annuncia Michele Sperti, assessore comunalealla Cultura, per la quale lAmministrazione hafortemente collaborato con le Associazioni presentisul territorio. E poi ancora tanti, tanti i gruppispontanei sorti per riportare in auge a Miggiano iltradizionale Carnevale. Diversi eventi e manifesta-zioni tipiche dellattuale periodo dellanno richia-meranno lattenzione nel piccolo centro salentino,forte dun programma che punta a divertire i pipiccini e allietare anche i pi grandi. Il Carnevalemiggianese sar bissato questanno in virt dellosforzo importante compiuto dallAmministrazioneComunale, desiderosa di ripresentare e rinvigorirei classici vecchi riti. Come lestrema unzione, lufunerale du Carnevale e u mitu de la Caremma.

    Non a caso lintero evento, com-pletamente a partecipazione gra-tuita, stato ribattezzato UCarnevale de na fiata.

    Appuntamento, dunque, a partiredalle 14 in Piazza Municipio, dadove si snoder la folklori-stica sfilata per le viedel paese; al ritorno siterr lesibizione deiMascarani e di tutti igruppi protagonisti. Aseguire, in una grandeesplosione di musica edivertimento, lepremiazioni, sem-pre in Piazza Mu-nicipio. Dopodichil Carnevale por-

    ter alla ribalta la Caremma,per tradizione intesa come lamoglie del Carnevale, vecchiasignora vestita di nero cheporta con s alcuni simboli: ilfuso per filare la lana, la cu-nucchia e la zucca gialla. Sullazucca venivano infilzate seipenne di gallina ed al centrouna penna di gallo. Serviva aportare il conto delle settimane

    di Quaresima e dunque lo scorrere del tempo cheportava alla Pasqua, in quanto ogni settimana chepassava veniva tolta una penna di gallina e cos persei settimane (lintera Quaresima) e per ultima ri-maneva la penna di gallo che era la Settimana Santa.Non a caso la manifestazione, nel cuore di Mig-giano, proseguir con la morte del Carnevale sulfuoco, accompagnata dagli esilaranti lamenti in ver-nacolo della Caremma in persona.

    U Carnevale de na fiata a MiggianoIn Piazza Municipio. Domenica 19 febbraio saranno riproposti riti tradizionaliquali lestrema unzione, lu funerale du Carnevale e u mitu de la Caremma

    Corsano riabbraccia lallegria Lestremo Lemboin maschera

  • ilgallo.it18 FEB/2 MAR 2012 pubblicit 21

  • lolo SSppoorrttil Gallo (476) - 18 feb/2 mar 2012 - www.ilgallo.it - [email protected]

    Nona edizione (da questanno di nuovo an-nuale) del Torneo Carnevale di Gallipoli,trofeo internazionale di calcio riservato allaCategoria Esordienti (1999) in programma

    a Gallipoli, Castrignano del Capo, Racale, Taurisanoe Otranto dal 17 al 21 febbraio. Nel 2011 ha vintolInter.

    La maggiore novit sicuramente rappresentata daiterreni di gioco che ospiteranno le gare: oltre alBianco di Gallipoli e alla Cittadella dello SportGiovanni Paolo II di Castrignano del Capo, imatch dei gironi eliminatori si disputeranno anche alGen. Basurto di Racale, al Comunale di Taurisanoe al Comunale P. Nachira di Otranto. Le semifi-nali di luned 20 si giocheranno in simultanea alle17 sui campi di Castrignano del Capo e Gallipoli.Le finali sono fissate a Gallipoli marted 21, a par-

    tire dalle 10, cui seguir la cerimonia di premiazionee di chiusura. Linaugurazione avverr sabato 18, alle 10, a Ca-strignano del Capo, con la gara fra la Juventus (al-lenata da Fabrizio Ravanelli) ed il Capo di Leuca.Queste le Societ partecipanti: Inter, Milan, Juven-tus, Lucerna (Svizzera), Zenit San Pietroburgo(Russia), Krasnodar (Russia), Los Aromos (Argen-tina), Perugia, Sud Tirol, Ostia Mare, Lascaris (To-rino), Futbol Club Roma, Prato, Sputnik SdushorAlmaty (Kazakistan), Deportivo Madryn (Argen-tina) e Capo di Leuca.

    Il prestigioso trofeo che verr assegnato alla squadravincitrice opera dellartista gallipolino RobertoPerrone, realizzato in terracotta, cartapesta e pie-tre locali per evidenziare al meglio lespressionedellartigianato salentino. La manifestazione or-

    ganizzata in collaborazione con il Settore Giovanilee Scolastico Comitato di Maglie e con lAssocia-zione Italiana Arbitri Sezione di Casarano; patro-cinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri,dal Ministero della Giovent e Sport, dalla RegionePuglia, dalla Provincia di Lecce, dai Comuni di Gal-lipoli, Castrignano del Capo, Racale, Otranto e Tau-risano, dallENIT, Agenzia Nazionale del Turismo,dallAIC, Associazione Italiana Calciatori, dal-lAIAC, Associazione Italiana Allenatori di Calcio,dalla Federazione Medico Sportiva Italiana e da Pa-nathlon Lecce.

    Sono stati invitati gli osservatori tecnici della squa-dre professionistiche di serie A, B, C, e delle societdilettantistiche nazionali. LAlbo dOro: 2002 Bari;2003 Juventus; 2004 Juventus; 2005 Inter; 2006Milan; 2007 Inter; 2009 Milan; 2011 Inter.

    Calcio internazionale, Esordienti. Si giocher a Gallipoli, Castrignano del Capo,Racale, Taurisano e Otranto. Apre la Juve di Ravanelli contro il Capo di Leuca

    A Carnevale ogni et valeA Carnevale ogni et vale

    TORNEO DI GALLIPOLI

    COPPA SANTAMARIA DI LEUCA

  • Cerca tra le pubblicit e individua i 3 galletti mimetizzati. Te-lefona luned 20 febbraio dalle ore 9. In palio : i BIGLIETTI per i CI-NEMA di GALLIPOLI, GALATINA e TRICASE; una CONFEZIONE DI VINIofferta da ENOTECA VANTAGGIATO a TRICASE; PIZZA E BIRRA pressoil MAGNA MAGNA di ALESSANO; due aperitivi al BAR MAL GLEF aMIGGIANO; Pizza e bevanda da BORGO VECCHIO a MIGGIANO; unPUPAZZO DI PALLONCINI da BALLOON SHOP a RUFFANO; un paio diocchiali per presbite offerti da OTTICA MODERNA di TRICASE e PRE-SICCE; DUE APERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO;BUONO SCONTO DI EURO 50 da applicare sullacquisto di occhialida sole o da vista presso OTTICA MORCIANO di TRICASE, ANDRANO,TIGGIANO e CASTRO; una BOTTIGLIA DI VINO offerta da LE VIGNE DELSALENTO di SALVE; UNA PIZZA presso LA BELLA VITA di CARMIANO;DUE LAMPADE ABBRONZANTI al CENTRO BIOS di TRICASE; 2 PIZZETTEpresso LA PIZZETTERIA di Piazza Pisanelli a TRICASE.

    Al cinemaAl cinema

    17,15 - 20 - 22,30war horse

    Sala 1 18,15 - 21war horse

    Sala 2 16,15 sab e dom18,10 - 20,15 - 22,20

    Albert NobbsSala 3 16,15 sab e dom

    18,20 - 20,20the iron ladySala 4 16,15 sab e dom

    18,20- 20,20 - 22,20tre uomini e una pecora

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