Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · grandinetti simone lupia chiara mancuso...

38
1 Documento del 15 Maggio Classe VD Anno Scolastico 2014/2015 Coordinatore di classe Dirigente scolastico Maria Schipani Silvana Afeltra

Transcript of Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · grandinetti simone lupia chiara mancuso...

1

Documento del 15 Maggio Classe VD

Anno Scolastico 2014/2015

Coordinatore di classe Dirigente scolastico Maria Schipani Silvana Afeltra

2

IL CONSIGLIO DELLA CLASSE Va SEZ. D

Liceo Scientifico Statale “L. Siciliani” Catanzaro

a.s. 2014-2015

DOCENTE DISCIPLINA

1 GALLELLI CARMELA

Italiano

2 SCHIPANI MARIA

Latino

3 CLEMENTE MARIA

Lingua e Lett.Inglese

4 PAPARAZZO AIDA

Filosofia e Storia

5 GACCETTA CONCETTA

Matematica

6 AVERSA NICOLA

Fisica

7 GIMIGLIANO LOREDANA

Scienze, chimica e biologia

9 ZOLEA FRANCESCA

Disegno e Storia dell’Arte

10 DELLA PORTA ALBERTO

Educazione Fisica

11 PELAGGI DALIA MARIA Religione

3

SCHEDA INFORMATIVA GENERALE

Elenco dei candidati

COGNOME NOME

BIANCO ERNESTO

CANINO STEFANO

CARDAMONE ROSALBINO DAVID

COLACE PASQUALE MARIA

COLACE STEFANO LEONARDO

CONCOLINO CHIARA

FERRAINA FEDERICA

FORMICA CATERINA

GRANDINETTI SIMONE

LUPIA CHIARA

MANCUSO CLAUDIA

MANCUSO PIERSILVIO

MIGLIO

MINIO

FEDERICA

NICOLA

MOLINARO VIVIANA

PERRI VALERIO

PETITTO ANNAMARIA

PICCIONE DOMENICO

ROCCA SIMONE

SIA SABRINA

STAGLIANO’ LEONARDO

TALLARICO ROMANO

TARANTINO CLELIA

URSETTA

VETRICI

PAOLO

ANNIBALE

4

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EDUCATIVA:

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO EXCURSUS STORICO

Composizione della classe

La classe è formata da 25 alunni (15 maschi e 10 femmine) tutti provenienti dalla IV

D. Gli alunni sono di diversa estrazione sociale, alcuni pendolari e si sono avvalsi di

una sostanziale continuità di insegnamento per quasi tutte le discipline , hanno saputo

bene integrarsi e si sono consolidate nel corso del triennio la solidarietà e la

collaborazione nel gruppo classe. Tutti hanno mostrato un comportamento corretto

ed educato, generalmente improntato al senso di responsabilità e al rispetto delle

regole e dei doveri richiesti dalla vita scolastica.

Gli allievi hanno migliorato nel corso degli anni, ed in particolare nel triennio, le

iniziali conoscenze e competenze in tutte le discipline e hanno ampliato e

approfondito la loro preparazione; si registrano in tutti gli allievi progressi nelle

capacità logico-critiche, nelle abilità di espressione- comunicazione, nel metodo di

studio.

Consiglio di classe- Continuità didattica

Il consiglio di classe è composto da docenti ordinari, seconda la tabella sotto

riportata.

La classe ha usufruito della continuità didattica in quasi tutte le discipline.

Disciplina Docente Continuità

didattica

si/no

Italiano GALLELLI CARMELA SI

Latino SCHIPANI MARIA SI

Inglese CLEMENTE MARIA SI

Storia PAPARAZZO AIDA NO

Filosofia PAPARAZZO AIDA SI

Matematica GACCETTA CONCETTA SI

Fisica AVERSA NICOLA

SI

Scienze GIMIGLIANO LOREDANA SI

Disegno e storia dell’arte ZOLEA FRANCESCA SI

Religione PELAGGI DALIA MARIA Si

Educazione Fisica DELLA PORTA ALBERTO SI

5

L’azione didattica è stata sempre regolare e anche nelle discipline che hanno fatto

registrare mutamenti dei docenti, stabilizzatasi la reciproca conoscenza e individuate

dai docenti le strategie didattiche più adeguate, il dialogo educativo si è sviluppato

efficacemente.

Situazione della classe

La classe presenta livelli diversi di preparazione quanto ad ampiezza e sicurezza di

conoscenze; abilità e competenze di lettura, di comunicazione e di risoluzione di

problemi; uso e decodifica di testi e linguaggi diversi; capacità di analisi e di sintesi.

Complessivamente si distinguono quattro fasce di livello (di seguito precisamente

indicate). Gli allievi dimostrano di aver conseguito i livelli minimi programmati in

tutte o quasi tutte le discipline e hanno completato positivamente il processo di

crescita con e nella scuola.

La classe, nel suo complesso, alla fine del triennio dimostra di saper:

comunicare, analizzare situazioni diverse e rappresentarle con modelli

funzionali ai problemi da risolvere;

elaborare dati e rappresentarli in modo efficace;

documentare adeguatamente il proprio lavoro.

La maggior parte degli allievi ha acquisito un adeguato metodo di studio, molti sanno

elaborare in modo critico e personale i contenuti delle varie discipline e svolgere

autonomamente lavori di approfondimento e di ricerca anche in ambito

multidisciplinare.

Nel tempo è cresciuta e si è qualificata la partecipazione al dialogo educativo

ed alle attività della scuola, sia come gruppo classe sia come singoli allievi.

In particolare alcuni si sono distinti, nell’arco del triennio, per la

partecipazione ad attività ed iniziative culturali ( promosse dalla nostra scuola

o da altre istituzioni della città ), che hanno richiesto un serio impegno di

studio. In questo anno scolastico la classe ha partecipato attivamente alla

giornata del “II- day “.

Nonostante qualche rallentamento nello svolgimento dei programmi lamentato

da alcuni docenti in questo a.s. e determinato da fattori diversi (modifiche

orarie dovute alla riforma scolastica, condizioni metereologiche, uscite per

partecipazione ad iniziative esterne, viaggi, ecc. ), gli obiettivi programmati

sono stati sostanzialmente raggiunti in tutte le discipline e l’iter formativo

degli allievi si è concluso in modo positivo.

Fasce di livello

Alunni di impegno assiduo, consapevole e responsabile, volto al personale e

critico approfondimento, sempre attivamente partecipi, che hanno conseguito

in tutte le discipline conoscenze ampie, complete, organiche, competenze

sicure ed autonome,ottime capacità di analisi e di sintesi.

6

Alunni dall’impegno consapevole e dalla partecipazione propositiva, che, nel

complesso delle discipline, hanno conseguito conoscenze complete,organiche,

rielaborate in modo coerente, buone abilità e competenze di comunicazione e

di risoluzione di problemi di base, capacità di riflessione e di elaborazione.

Alunni che hanno manifestato un impegno ed una partecipazione crescenti, e

hanno conseguito conoscenze ordinate e approfondite nella generalità delle

discipline, competenze disciplinari e capacità di analisi- sintesi discrete o

quasi discrete.

Alunni che hanno partecipato alle lezioni in modo ricettivo o non sempre

continui nell’impegno, che tuttavia hanno acquisito nella generalità delle

discipline conoscenze essenziali dei contenuti specifici, competenze

disciplinari e capacità di analisi-sintesi sufficienti.

Attività integrative ed extra-curriculari svolte nella classe

Diverse le iniziative e le attività cui la classe ha aderito nel corso del triennio, in

modo individuale o di gruppo.

Si segnalano:

la partecipazione ai progetti : “ Matematica e realtà “ e “ II- day “.

La partecipazione al progetto Gutenberg promosso dal Liceo Classico “ P.

Galluppi “ di Catanzaro.

L’adesione al corso PET.

La partecipazione qualificata a: Olimpiadi di Matematica, Fisica, Giochi

Matematici, Olimpiadi Chimica- Olimpiadi del patrimonio.

La partecipazione al progetto “ Apprendisti Ciceroni”.

La partecipazione a mostre e a convegni di rilevanza culturale e formativa.

Seminario organizzato dal Circolo di Lettura “ Palomar” su Calvino, Scienze e

Letteratura.

La partecipazione al progetto “Carime”.

Partecipazione ai viaggi d’istruzione e alle visite guidate organizzati dalla

scuola.

In particolare nel mese di maggio si è svolto il viaggio d’istruzione a Berlino,

che ha fatto registrare un’attenta e viva attenzione degli allievi ai vari aspetti

storico-culturali offerti dalla visita alla capitale.

La classe ha inoltre lavorato al progetto interdisciplinare curriculare “L’arte culinaria

a Roma”- dalle origini alle tradizioni contemporanee, una ricerca ispirata dal De re

coquinaria e culminata nella Pasqua del Ventunesimo secolo.

7

Obiettivi, Metodologie, Verifica e Valutazione

Obiettivi

Il Consiglio di classe, attraverso un’attività programmata e di volta in volta verificata,

ha perseguito obiettivi comuni volti alla formazione di personalità autonome,capaci

di interagire in modo consapevole con la realtà .

A tal fine sono stati concordati i seguenti obiettivi:

sviluppo delle capacità logico-critiche e dei processi di astrazione e di

formalizzazione;

potenziamento e consolidamento della competenze comunicative ed uso dei

linguaggi specifici;

partecipazione attiva e responsabile alla vita ed al lavoro di gruppo;

sviluppo delle capacità di iniziativa, progettazione ed elaborazione autonoma;

consapevolezza e rispetto di sé e degli altri e consapevole confronto ed

interazione con la realtà.

Metodo di lavoro

Nella programmazione curriculare e di ogni attività si è tenuto conto dei livelli di

partenza degli allievi e si è cercato quanto possibile di individualizzare l’azione

didattica onde favorire il conseguimento degli obiettivi concordati da parte di tutti.

Dalle rilevazioni effettuate è emerso che la maggior parte degli alunni possedeva i

prerequisiti richiesti, tuttavia alcuni hanno sempre avuto bisogno di stimoli e

sollecitazioni.

La programmazione ha tenuto conto della realtà della classe, delle potenzialità e degli

interessi dei singoli nonché delle nuove indicazioni metodologiche e didattiche.

Nel quotidiano dialogo educativo si è sempre cercato di:

coinvolgere gli alunni rendendoli attivi protagonisti ed accompagnando alla

lezione frontale il dibattito, spontaneo e/o guidato;

abituare gli allievi all’analisi ed alla decodificazione di diversi linguaggi,

attraverso la lettura, l’analisi e l’esercizio continui;

agevolare una consapevole assimilazione ed organizzazione dei contenuti

facendo seguire spesso alla spiegazione esercizi applicativi ed alternando

domande/quesiti con brevi risposte ad opportune chiarificazioni/integrazioni

guidare all’elaborazione di schemi e mappe concettuali;

promuovere e supportare la ricerca guidata e/o autonoma e

l’approfondimento,

stimolare il lavoro di gruppo per un concreto scambio di conoscenze e

competenze

far acquisire una conoscenza correlata delle varie tematiche per realizzare

una rete concettuale multidisciplinare

8

Contenuti disciplinari e multi-disciplinari

Sono stati programmati e realizzati percorsi disciplinari e multidisciplinari,

finalizzati a :

favorire l’apprendimento di strategie cognitive

sollecitare lo spirito di autonomia e la creatività

sviluppare una visione multidisciplinare dei saperi

Sono state elaborate due prove di verifica sul tipo della terza prova ed elaborati i

percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi.

Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati pagine in fotocopia,

testi di approfondimento, films in videocassetta. Le discipline scientifiche si sono

avvalse anche ampiamente dei laboratori della scuola.

La programmazione disciplinare è stata elaborata, in tutto o in parte, in modo

modulare, come indicato nelle schede disciplinari in allegato.

In particolare, per il conseguimento degli obiettivi disciplinari e trasversali, attraverso

le tematiche linguistiche e letterarie- Italiano, Latino, Inglese, si è cercato di

sviluppare negli alunni senso critico, interesse per la ricerca, amore per la lettura e di

promuovere le abilità linguistiche ed espressive . Ampio spazio è stato dato all’analisi

dei testi, intesi come strumento adeguato a suscitare riflessioni e giudizi personali e la

scoperta delle proprie potenzialità creative, fantastiche ed emozionali. La Storia è

stata utilizzata come strumento base per la comprensione dei molteplici e complessi

fenomeni culturali di ogni epoca, in particolar modo della I Guerra Mondiale, ma

soprattutto della società contemporanea. La Filosofia ha mirato essenzialmente

all’acquisizione di un metodo logicamente valido che aiutasse gli alunni a riflettere in

termini razionali e con consapevolezza sui problemi della realtà e dell’esistenza. La

Matematica e la Fisica hanno curato lo sviluppo delle capacità logico-deduttive, la

formazione di una mentalità scientifica che consentisse agli alunni un avvicinamento

al sapere senza approssimazioni. La matematica, poi, ha dato anche la possibilità di

imparare ad utilizzare i nuovi strumenti informatici . Chimica, biologia e scienze

della terra hanno contribuito a sviluppare la capacità di analizzare i fenomeni naturali

con particolare cura per la discriminazione tra le osservazioni, i fatti, le ipotesi, le

teorie e, infine, ha cercato di fornire agli studenti le basi cognitive necessarie per

poter gestire da cittadini responsabili le risorse della natura. Il Disegno e la Storia

Dell’Arte hanno contribuito a sviluppare ed affinare la sensibilità artistica, il gusto, la

creatività e le conoscenze generali del patrimonio artistico italiano ed europeo.

L’Educazione Fisica ha curato la costituzione di un gruppo collaborativo e lo

sviluppo delle capacità di conoscere e gestire il proprio corpo. L’insegnamento della

Religione ha stimolato gli interessi degli alunni guidandoli nella riflessioni e

nell’approfondimento di varie problematiche.

9

Verifica e valutazione

Le verifiche sono state parte integrante del dialogo educativo, finalizzate a far

acquisire ai discenti consapevolezza delle proprie conoscenze e competenze e, ove

opportuno, ad orientare e modificare quanto programmato.

Oltre alle prove tradizionali (interrogazioni, problemi, temi) sono state utilizzate

tipologie diverse di verifica: questionari, analisi di testo, saggi brevi, articoli, lavori di

gruppo.

Le verifiche sommative, registrate per ogni disciplina, sono state almeno due per

quadrimestre.

La valutazione è stata rapportata alla tipologia ed alla difficoltà della prova.

Si è tenuto conto di ogni effettivo progresso dei singoli alunni verso gli obiettivi

formativi e didattici.

Elementi principali di valutazione sono stati la continuità ed il consolidarsi

dell’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, il patrimonio di conoscenze

acquisito, le competenze di organizzazione, utilizzazione e comunicazione dei

contenuti e la capacità di autonoma progettazione ed elaborazione.

Prima prova

Durante l’anno scolastico sono state utilizzate le seguenti tipologie: saggi brevi o

articoli di giornale, analisi di testo, temi di ordine generale e di argomento storico.

Le prove sono state corrette mediante apposite griglie per rendere le valutazioni il più

oggettive possibile e indurre un processo di auto-valutazione.

Si allegano esempi di indicatori e griglie di valutazione.

Seconda prova

Le prove riguardanti la matematica sono state finalizzate alla risoluzione di problemi,

anche secondo la tipologia degli Esami di Stato. Gli allievi sono stati abituati a

decodificare le tracce, acquisire padronanza di calcolo, saper ipotizzare e risolvere i

problemi con procedimenti corretti. Inoltre nel corso dell’a.s. sono state

somministrate loro le simulazioni della seconda prova di Matematica e di Fisica

ministeriali.

Terza prova

Sono state effettuate simulazioni di terze prove. E’ stata utilizzata la tipologia B,

quesiti a risposta singola, (lunghezza max 10 righe).Le discipline coinvolte sono

state: Latino, Inglese, Storia, Fisica, Disegno e storia dell’arte, Educazione Fisica,

Scienze.

La durata della prova è stata di 150 minuti.

Si acclude griglia di valutazione con l’esplicitazione degli obiettivi e degli indicatori.

10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIP.A Analisi di testo TIP.B Saggio breve/Articolo di giornale TIP.C Tema di Storia

TIP.D Tema di attualità

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Valutazione

Correttezza

ortografica, lessicale

e sintattica

1. Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 2. Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e

sintattiche; pochi errori ortografici di rilievo 3. Numerosi e gravi errori sintattici; lessico

improprio

3

2

1

Aderenza alla traccia

e completezza della

trattazione

1. Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto

2. Analisi articolata e trattazione esauriente 3. Tutti gli aspetti esaminati e trattati

correttamente ma in modo semplice e sintetico 4. Trattazione superficiale 5. Organizzazione delle idee poco chiara e poco

significativa rispetto alla traccia

5

4

3

2

1

Capacità di

approfondimento

critico ed originalità

delle opinioni

espresse

1. Giudizi ed opinioni originali e criticamente motivati, stile personale ed originale

2. Giudizi ed opinioni personali 3. Giudizi ed opinioni non sempre motivati

3

2

1

SOLO TIP: A

Analisi

interpretazione,

comprensione

1. Completa rispetto alle domande, ordinata, tutti i concetti chiave individuati

2. Completa ma non sequenziale, concetti chiave individuati parzialmente

3. Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata

4

3

2

SOLO TIP.B-C-D

Articolazione e

coerenza dei

contenuti

1. Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative

2. Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente

3. Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti luoghi comuni

4. Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione

4

3

2

1

Punteggio_________/15 Voto__________/10

11

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA

12

13

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA

INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO p. A) Individuazione dei nuclei centrali di ogni

quesito

Applicazione di formule

1-4

Scarso 1 Parziale 2 Sufficiente 3 Buono 4

B) Conoscenza degli argomenti

Conoscenze

Insufficienti/frammentarie/adeguate/assimilate

1-5

Scarse 1 Parziali/frammentarie 2 Generali e delle

tematiche essenziali 3

Complete/adeguate 4

Assimilate/rielaborate 5 C) Uso formale della lingua

(Correttezza formale – proprietà lessicale –

possesso del linguaggio specifico)

1-3

Insufficiente 0 Mediocre 1 Sufficiente 2 Buono 3

D) Livello di argomentazioni

Argomentazioni generiche/chiare/personali

1-3

Limitate capacità

argomentative 1

Argomentazioni

generali 2

Argomentazioni

autonome 3

Quesito mancante: PUNTI: 0

Primo Quesito Secondo Quesito Discipl. A B C D TOT. A B C D TOT. PT.

14

ITALIANO

LIBRI DI TESTO: BOLOGNA - ROCCHI, Rosa fresca

aulentissima, voll. 4,5,6

DOCENTE: C. GALLELLI

DANTE ALIGHIERI,

Commedia multimediale, a cura di R. Bruscagli

MODULO 1

LA POESIA ITALIANA

TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

OBIETTIVI

Conoscere le coordinate storiche, politiche e culturali .

Conoscere gli aspetti caratterizzanti la poetica degli autori studiati.

Cogliere gli elementi innovativi e/o di continuità fra componimenti di poeti appartenenti a diversi movimenti letterari.

Individuare in un testo poetico gli aspetti che permettono di interpretarlo e contestualizzarlo all’interno dell’opera di un autore e del movimento di cui condivide i canoni.

Saper argomentare sulle tematiche studiate, dimostrando capacità di valutazione critica autonoma.

Saper produrre anali, saggi brevi e altri testi scritti

sulle tematiche modulari

CONTENUTI

PARTE PRIMA

La poetica manzoniana. La lirica esistenziale di G. Leopardi.

La Scapigliatura e Arrigo Boito.

Il Decadentismo

Pascoli e la poetica del “fanciullino”. Il panismo di D’annunzio.

PARTE SECONDA

Le avanguardie di inizio secolo.

Il Futurismo e Martinetti. Ungaretti.Vita e opere

Montale. Vita e opere

Il “classicismo” di Saba.

MDULO 2

IL ROMANZO

TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

OBIETTIVI

Conoscere le motivazioni storico- letterarie che hanno determinato la fortuna del genere “romanzo” tra gli artisti del Romanticismo.

Conoscere l’evoluzione di questo genere letterario

dal Romanticismo al Neorealismo.

Comprendere le trasformazioni storico-sociali e letterarie che hanno determinato la

CONTENUTI

PARTE PRIMA

Manzoni dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi.

La Scapigliatura. Cletto Arrighi.

Naturalismo e Verismo. Caratteri generali.

La rivoluzione stilistica e tematica di G. Verga.

15

maggiore diffusione di diverse tipologie di romanzi .

Potenziare le capacità di analizzare, interpretare, contestualizzare e valutare criticamente passi tratti da varie opere o interi romanzi di autori rappresentativi..

Saper operare opportuni collegamenti diacronici con opere studiate in letteratura latina.

Sapere effettuare collegamenti sincronici con le tematiche storiche e filosofiche.

Saper argomentare sulle tematiche modulari.

PARTE SECONDA

Il Decadentismo.

I principi dell’estetismo.

La narrativa dannunziana. Lettura integrale del romanzo Il piacere.

Il romanzo psicologico e la focalizzazione interna del narratore.

L’itinerario sveviano da Una vita a La coscienza di Zeno.

La narrativa pirandelliana da Il fu Mattia Pascal a

Uno, nessuno, centomila.

MODULO 3

EVOLUZIONE DEI GENERI TEATRALI IN ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

OBIETTIVI

Conoscere l’evoluzione subita dal genere teatrale tra Ottocento e Novecento

Conoscere e saper utilizzare i tecnicismi che caratterizzano la drammaturgia.

Saper effettuare confronti con le tematiche tipiche di altri generi letterari.

Saper formulare testi valutativi delle opere oggetto di studio.

CONTENUTI

La “ riforma” della tragedia.. Le tragedie di Manzoni.

Dalla novella al dramma :Cavalleria rusticana. La Lupa.

Il teatro nel teatro :Pirandello.

MODULO 4

INTELLETTUALI , CRITICA SOCIALE E POLITICA

OBIETTIVI

Conoscere il ruolo svolto dagli intellettuali nei diversi contesti storici.

Comprendere le motivazioni che hanno determinato negli intellettuali scelte di militanza, dissidenza, isolamento o

ribellione verso il contesto politico- sociale.

Conoscere il compito affidato alla letteratura da autori quali Verga, D’Annunzio…

CONTENUTI

L’intellettuale tra emarginazione e dissenso: gli

Scapigliati.

Lettura del passo La Scapigliatura, tratto

dall’Introduzione al romanzo di Cletto ARRIGHI La

scapigliatura e il 6 febbraio

Pascoli, La grande proletaria si è mossa

La letteratura come analisi e denuncia sociale: Verga. Lettura e analisi della novella Libertà.

16

Saper produrre testi di differenti tipologie sulla tematica modulare.

Il poeta vate. D’Annunzio

Il ruolo delle avanguardie .Il Futurismo

F.T.MARINETTI, Manifesto del Futurismo; Manifesto della letteratura futurista . La perdita delle certezze: solitudine e disagio in autori

come Svevo, Pirandello, Ungaretti, Saba e Montale.

Manifesto degli intellettuali fascisti, curato da

GENTILE.;Manifesto degli intellettuali antifascisti,

curato da CROCE

MODULO 5

IL PARADISO DANTESCO

OBIETTIVI

Conoscere la struttura del Paradiso.

Comprendere le finalità perseguite dall’autore con la composizione dell’ultima cantica.

Cogliere la funzione allegorica di Beatrice.

Conoscere il contenuto di canti significativi del Paradiso.

Cogliere la ricercatezza stilistica e lessicale che caratterizza la cantica.

Saper confrontare aspetti caratterizzanti i canti del Paradiso con elementi presenti nelle altre due cantiche

CONTENUTI

Lettura e analisi di canti scelti.

Canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVI, XVII,

XXXIII

LA DOCENTE

17

Anno scolastico 2014/2015

Classe 5^ Sez. D Disciplina: LATINO

Insegnante: MARIA SCHIPANI

Contenuti delle lezioni e

delle unità didattiche

Eventuali altre

discipline coinvolte

Conoscenze, abilità, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza (livello

minimo di abilità, conoscenze

e competenze)

Condizioni e strumenti utilizzati

per la valutazione

-I rapporti tra gli

intellettuali e il potere

imperiale: Fedro, Seneca,

Lucano, Persio, Quintiliano,

Marziale, Giovale, Tacito.

-Il romanzo di costume e di

avventura nella società

imperiale: Petronio e

Apuleio.

-Conoscenze scientifiche in

età imperiale: Seneca,

Plinio il Vecchio.

-Storiografia ed educazione

dei giovani in età imperiale:

Tacito e Quintiliano.

-Letteratura cristiana:

Sant’Agostino,

Sant’Ambrogio.

-L’arte culinaria a Roma:

Apicio e la cucina del

Ventunesimo secolo.

Filosofia

Italiano

-Conoscenze sui caratteri salienti

della letteratura latina: poetica

degli autori, contestualizzazione

storica, generi letterari,

tematiche inerenti ai moduli

prescelti.

-Competenze: analisi e

contestualizzazione dei testi

latini.

-Capacità di giudizio e di

individuazione storico-critica dei

rapporti tra mondo latino e

cultura moderna.

Elaborazione ed

organizzazione

sufficientemente coerente,

comunicazione chiara e

argomentazione dei contenuti

disciplinari.

Interrogazione frontale, verifica

orale collettiva, dibattito

guidato, traduzione e analisi dei

testi, prove semistrutturate,

simulazione terza prova.

Anno scolastico 2014/2015

18

Classe 5^ Sez. D Disciplina: Storia Libro di testo: Nuovi profili storici

Insegnante: Aida Paparazzo

Contenuti delle lezioni e delle

unità didattiche: pratica e teoria

Eventuali altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza

(livello minimo di abilità,

conoscenze e competenze)

Condizioni e strumenti

utilizzati per la valutazione

La società di massa;

Cenni all’Europa nella Belle

Epoque;

L’Italia Giolittiana;

La prima guerra mondiale;

La rivoluzione russa;

L’eredità della grande guerra;

Il dopoguerra in Italia e

l’avvento del fascismo;

La crisi degli anni ’30;

Totalitarismi e democrazie;

L’Italia fascista;

Cenni al tramonto del

colonialismo;

La seconda guerra mondiale;

La guerra fredda;

Cenni sulla decolonizzazione;

L’Italia repubblicana.

Filosofia

Italiano

Storia dell’arte

Scienze

Discreto (7):

Discreta conoscenza degli

argomenti svolti;

Buono (8):

Buona conoscenza degli

argomenti svolti;

Rielaborazione personale;

Ottimo (9):

Conoscenza completa degli

argomenti svolti;

Eccellente (10):

Conoscenza ricca e articolata

degli argomenti svolti;

Rielaborazione persona e

creativa.

Acquisizione dei contenuti

essenziali della disciplina.

Verifiche in itinere della

qualità del lavoro svolto;

Discussioni individuali e

collettive;

Questionari.

19

DISCIPLINA:

Disegno e Storia dell’arte

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Motori di ricerca online

LIBRO DI TESTO: Il Cricco Di Teodoro –

Versione rossa- edizione Zanichelli CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITÀ DIDATTICHE, O DEI MODULI PREPARATI PER GLI ESAMI

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE

CRITERI DI SUFFICIENZA (livello minimo accettabile delle abilità, conoscenze, competenze)

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE (tipologia delle prove)

È stata esaminata la storia dell’arte dal Romanticismo alle avanguardie.

La natura: il genio e il sublime

Art Nouveau (Klimt , Horta, Matisse, Gaudì)

La scuola del Bauhaus

Il Realismo

L’Impressionismo

Il Postimpressionismo

I Macchiaioli

Fauves

Espressionismo

Architettura del ferro e confronto con Nervi, Terragni, Expo 2015

Dada

Cubismo

Futurismo

Astrattismo

Surrealismo

Architettura

Pop Art Per quanto concerne il disegno tecnico l’attenzione è stata posta su progettazione di vari particolari, eseguite con varie tecniche, in prospettiva e in assonometria.

Italiano Storia Filosofia Inglese

La classe ha raggiunto i seguenti livelli di preparazione: Livello ottimo; Livello buono; Livello discreto; Livello sufficiente.

Livello ottimo Studio scrupoloso e diligente. Conoscenza approfondita e consolidata, acquisita per riflessione e rielaborazione.

Livello buono Studio razionale, sistematico, qualificato. Conoscenza completa e ben assimilata dei contenuti disciplinari. Il dialogo è ordinato e sicuro e dimostra padronanza del lessico specifico.

Livello discreto Studio costruttivo, partecipazione attenta. La conoscenza dei contenuti disciplinari è organica. Il dialogo è corretto e sciolto.

Livello sufficiente Risposta corretta agli stimoli educativi e alle sollecitazioni. Conoscenze essenziali dei contenuti disciplinari. Capacità d’elaborazione personale, anche se modesta. Esposizione semplice e ordinata di quanto acquisito.

La preparazione dell’alunno per poter essere considerata di primo livello dovrà avere tali caratteristiche: dimostrare di essere capace d’elaborazione personale anche se modesta. Saper esporre in modo semplice e ordinato i contenti acquisiti.

Colloquio orale individuale

Discussioni collettive

Lavori di gruppo

Somministrazioni di un questionario

20

21

Anno scolastico: 2014/2015

Classe 5^ Sez. D Disciplina: Filosofia Libro di testo: Le avventure della ragione

Insegnante: Aida Paparazzo

Contenuti delle lezioni e delle unità

didattiche: pratica e teoria

Eventuali altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza

(livello minimo di abilità,

conoscenze e competenze)

Condizioni e strumenti

utilizzati per la valutazione

L’idealismo tedesco: Fichte, il

concetto di arte in Schelling, Hegel.

Reazioni ad Hegel: Schopenhauer,

Kierkeggard.

Maestri del sospetto: Marx,

Nietzsche, Freud.

Caratteri generali del Positivismo:

Comte, Darwin.

La svolta di fine secolo: Bergson.

Filosofia italiana dell’Ottocento:

Croce.

Pragmatismo: Husserl, Sartre.

Ermeneutica: Gadamer

Storia

Italiano

Storia dell’arte

Scienze

Discreto (7):

Discreta conoscenza degli

argomenti svolti;

Buono (8):

Buona conoscenza degli

argomenti svolti;

Rielaborazione personale;

Ottimo (9):

Conoscenza completa degli

argomenti svolti;

Eccellente (10):

Conoscenza ricca e articolata

degli argomenti svolti;

Rielaborazione persona e

creativa.

Acquisizione dei contenuti

essenziali della disciplina.

Verifiche in itinere della

qualità del lavoro svolto;

Discussioni individuali e

collettive;

Questionari.

22

BIOCHIMICA,BIOTECNOLOGIE SCIENZE DELLA TERRA

Classe V

Docente: Gimigliano Loredana

Libri di testo

A. Bosellini: Tettonica delle placche. G. Valitutti: Dal carbonio agli OGM plus.

Altri strumenti o sussidi

Fotocopie – riviste Materiale multimediale

Contenuti (lezioni, unità didattiche o

moduli preparati per l’esame)

Eventuali altre discipline coinvolte

Conoscenze,

abilità, prestazioni, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza

(livello minimo accettabile di

abilità, conoscenze, competenze)

Condizioni e

strumenti per la valutazione

(tipologia delle prove)

1. La Terra, struttura e dinamismo

- Struttura interna della Terra -Terremoti, attività vulcanica, tettonica delle placche -Espansione del fondo oceanico -I margini continentali

Inglese

Matematica Fisica

Religione Filosofia

Conoscenze: Conoscenze

complete e ordinate dei contenuti

fondamentali della disciplina.

Competenze:

Saper illustrare: le caratteristiche della Terra come pianeta e il suo dinamismo

interno;

saper spiegare sia la natura dei principali

gruppi funzionali presenti nelle

molecole organiche che la natura delle

principali biomolecole che compongono gli

organismi viventi;

Padronanza del lessico specifico.

Abilità:

Capacità di elaborazione autonoma dei

contenuti disciplinari mediante l’uso di un linguaggio specifico. Saper collegare gli

argomenti afferenti alla stessa disciplina

e/o discipline diverse.

-Conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina. -Capacità di esporre quanto acquisito con l’uso di un linguaggio semplice, corretto e pertinente. -Capacità di elaborazione personale, anche modesta, dei contenuti disciplinari.

Verifiche orali, dibattiti, questionari

a risposte aperte, test.

La tipologia delle prove concordate è

di tipo B. 2. Dal carbonio agli idrocarburi -Idrocarburi saturi, insaturi e aromatici -Isomeria -Nomenclatura degli idrocarburi -I gruppi funzionali

3. Le basi della biochimica e il metabolismo -Le biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, enzimi, acidi nucleici -Il metabolismo delle biomolecole -La produzione di energia nelle cellule

4. Le biotecnologie -Le tecnologie delle colture cellulari -La tecnologia delle DNA ricombinante -Il clonaggio e la clonazione -L’ingegneria genetica e gli OGM

23

Disciplina: Religione Prof.ssa Dalia Maria Pelaggi Libro di testo:

Tutti i colori della vita

Contenuti dei moduli

preparati per

l’esame

Eventuali altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità,

prestazioni, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza

(livello minino accettabile

delle abilità, conoscenze,

competenze)

Condizioni e

strumenti utilizzati

per la valutazione

Modulo I: Il mistero

di esistere

Modulo II: La fede in

un solo Dio

Modulo III: Fede e

scienza

Modulo IV: La

questione della morale

Storia

Filosofia

Scienze

Questi i livelli di conoscenza

e di competenza raggiunti

dalla classe:

Livello ottimo

Studio scrupoloso e diligente.

Conoscenza approfondita e

consolidata per riflessione

personale. Argomentazione

precisa e determinata. Senso

critico

Livello buono

Studio razionale, sistematico.

Conoscenza completa e ben

assimilata dei contenuti

disciplinari.

Livello discreto

Studio costruttivo,

partecipazione attenta.

Conoscenza organica dei

contenuti disciplinari.

Dialogo corretto.

La preparazione dell’alunno

per poter essere considerata

di primo livello dovrà avere

tali caratteristiche:

Dimostrare di avere

acquisito i contenuti

essenziali della

disciplina

Dimostrare di essere

capace di

elaborazione

personale anche se

modesta

Saper esporre in modo

semplice e ordinato i

contenuti acquisiti

Discussioni

collettive

Lettura e analisi

di articoli e di

riviste

Confronto con

alcuni documenti

della Chiesa

24

CONTENUTI PROGRAMMA

LIBRI DI TESTO:

PERFORMER CULT.& LIT. SHELLEY-PAPA LAYTON ZANICHELLI VOL. II-III

DISCIPLINA: INGLESE

PROF. MARIA CLEMENTE

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI

LIM ( LAVAGNA INTERATTIVA MULTIMEDIALE)

ANNO SCOLASTICO 2014/2015

CLASSE VD

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA’ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

CONOSCENZE, ABILITA’PRESTAZIONI COMPETENZE ACQUISITE

CRITERIO DI SUFFICIENZA (LIVELLO MINIMO ACCETTABILE DELLE ABILITA’, CONOSCENZE, COMPETENZE)

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATIPER LA VALUTAZIONE (TIPOLOGIA DELLE PROVE)

1. The role of Nature in the description of human feelings (Wordsworth-E. Bronte- D.H.Lawrence)

2.Beauty and Art as sources of inspiration ( Keats-O. Wilde- J. Joyce)

3.The presence of historical, social and political issues in literature ( W. Scott- Dickens- G. Orwell)

4. the female writing (Jane Austen- G. Eliot.- V. Woolf)

ITALIANO

STORIA

FILOSOFIA

STORIA DELL’ARTE

FISICA

SCIENZE

Livello ottimo

Conoscenza completa, coordinata e sostenuta da documentazione aggiornata e criticamente valutata. Autonomia di pensiero, abilità cognitive e logico espressive consolidate ed efficaci.

Livello buono

Conoscenza approfondita e completa, capacità di organizzare le conoscenze in contenuti organici, articolati e ben assimilati, tendenza a cogliere i nessi logici tra le discussioni.

Livello discreto

Organica conoscenza dei contenuti disciplinari. Esposizione chiara e corretta.

Livello sufficiente

Uso corretto anche se semplice nell’articolazione del periodo, disponibilità agli approfondimenti solo in presenza di stimoli e sollecitazioni.

1 Dimostrare di avere acquisito i contenuti essenziali nella disciplina;

2. Essere capace di elaborare personalmente anche in modo semplice.

3. Sapere esporre in modo semplice e ordinato i contenuti acquisiti

PROVE ORALI

Esposizione in lingua degli argomenti, domande di collegamento con le altre discipline, esprimere opinioni.

PROVE SCRITTE

Temi, analisi testuale, questionari.

25

Matematica

Prof.ssa Concettina Gaccetta

Libri di testo: M. Bergamini, A. Trifone, G.

Barozzi Manuale blu 2.0 di matematica

Modulo Unità didattiche Tempi Obiettivi minimi Verifiche e valutazioni Funzioni e limiti Funzioni numeriche e le loro

proprietà

Limiti delle funzioni Teoremi sui limiti

Forme di indeterminazione e

limiti notevoli

I quadr. Conoscere la teoria.

Comprensione del

linguaggio specifico della

Matematica e suo

uso corretto per una

esposizione

rigorosa.

Verifiche scritte

periodiche. Test,

quesiti e problemi.

Esercizi vari. Prove

esame di stato.

Verifiche orali

sistematiche.

Funzioni continue Concetto di continuità

Proprietà delle funzioni

continue

Punti di discontinuità

Asintoti

I quadr. Essere in grado di

decodificare il testo

di un problema

Le successioni Le successioni numeriche

Limiti di una successione

I limiti delle progressioni

I quadr.

Derivate e studio di una funzione

Derivata di una funzione e sua interpretazione

geometrica

Algebra delle derivate e

derivate delle funzioni

composte

Proprietà delle funzioni

derivabili

Il differenziale di una

funzione

Punti di non derivabilità

Teoremi sul calcolo del differenziale

Punti di non derivabilità

Teoremi sul calcolo del

differenziale

Problemi di massimo e

minimo

Studio di una funzione

I quadr

II quadr..

Individuare la strategia risolutiva

più adatta.

Interpretazione del

problema

matematica dal

punto di vista

algebrico e

geometrico.

Integrali Integrali indefiniti e

funzione primitiva

Metodo di integrazione: per

parti, per sostituzione, per

scomposizione in frazioni

semplici Integrali definiti e loro

applicazioni

Integrali impropri

II quadr. Saper applicare le

formule. Conoscere

il significato

geometrico di

integrale definito.

Geometrie non

euclidee

Analisi numerica

Geometrie non euclidee

Metodi numeri per la

risoluzione di equazioni e

per il calcolo di integrali

definiti

II quadr. Saper interpretare

graficamente i

risultati.

Inquadrare

storicamente gli

eventi

Equazioni

differenziali

Equazioni differenziali del

primo ordine

Equazioni differenziali del

secondo ordine lineari a coefficienti costanti

II quadr. Individuare la

strategia risolutiva

più adatta.

26

Disciplina Fisica

Docente: Aversa Nicola

Libro di testo

L’Amaldi per i licei scientifici.blu

Altri strumenti o

sussidi: Fotocopie

Contenuti (lezioni,

unità didattiche o

moduli preparati per l’esame)

Eventuali altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità,

prestazioni, competenze

acquisite

Criterio di sufficienza

(livello minimo,

accettabile di abilità, conoscenze, competenze)

Condizioni e

strumenti per

la valutazione

Le onde elastiche

Il suono

Le onde luminose

Fenomeni magnetici

fondamentali

Il campo magnetico

L’induzione

elettromagnetica

Le equazioni di

Maxwell e le onde

elettromagnetiche

Matematica

Scienze

Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni

appartenenti alla realtà

naturale ed artificiale e

riconoscere nelle varie

forme i concetti di

sistema e di complessità.

Analizzare

qualitativamente e

quantitativamente

fenomeni legati alle trasformazioni di energia

a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle

potenzialità e dei limiti

delle tecnologie nel

contesto culturale e

sociale in cui vengono

applicate.

Lo studente svolge compiti

semplici in situazioni note,

mostrando di possedere

conoscenze ed abilità

essenziali e di saper

applicare regole e

procedure fondamentali.

Verifiche orali

e scritte,

simulazione

terza prova

esami di stato.

27

IL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. D

DOCENTE DISCIPLINA FIRMA

1 GALLELLI CARMELA Italiano

2 SCHIPANI MARIA Latino

3 CLEMENTE MARIA Lingua e Lett. Inglese

4 PAPARAZZO AIDA Filosofia e Storia

5 GACCETTA CONCETTINA Matematica

6 AVERSA NICOLA Fisica

7 GIMIGLIANO LOREDANA Scienze, chimica e biologia

8 ZOLEA FRANCESCA Disegno e Storia dell’Arte

9 DELLA PORTA ALBERTO Educazione Fisica

10 PELAGGI DALIA MARIA Religione

IL COORDINATORE DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

( Prof.ssa Maria Schipani) ( Prof.ssa Silvana Afeltra)

28

PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

STORIA

1) CARATTERISTICHE ECONOMICHE, POLITICHE E SOCIALI DEL ‘900.

2) QUALI FURONO LE CAUSE CHE CONTRIBUIRONO ALLO SCOPPIO DELLA I GUERRA

MONDIALE)

ALUNNO ____________________

29

SCIENZE

1) DESCRIVI LE DIFFERENZE TRA LE MODALITA’ DI SINTESI DEI POLIMERI DI

ADDIZIONE E QUELLE DEI POLIMERI DI CONDENSAZIONE.

2) DESCRIVI LE CARATTERISTICHE DEI TRE DIVERSI TIPI DI MARGINI CHE

DELIMITANO LE PLACCHE

ALUNNO_____________________________

30

INGLESE

1) THE ROMANTIC AGE: A TIME OF REVOLUTIONS

2) EXPLAIN THE VICTORIAN COMPROMISE

ALUNNO_____________________________

31

LATINO

1) DEFINISCI LE CARATTERISTICHE DELL’EPIGRAMMA DI MARZIALE

2) IL CLIENS NELLA POETA DI GIOVENALE

ALUNNO_____________________________

32

STORIA DELL’ARTE

1) BREVE COMMENTO SU COLLOCAZIONE, MISURE E STUDIO DEL BAR DELLE

FOLIES BERGERE

2) BREVE COMMENTO SU COLLOCAZIONE, MISURE E STUDIO DEL CRISTO GIALLO

ALUNNO_____________________________

33

SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: DUE DOMANDE A RISPOSTA APERTA PER OGNI DISCIPLINA, MAX 10

RIGHE.

Discipline interessate:

INGLESE

STORIA

EDUCAZIONE FISICA

SCIENZE

FISICA

Tempo di svolgimento: 150 minuti.

DATA DI SVOLGIMENTO: 12/05/2015

Docente coordinatore: PROF.SSA MARIA SCHIPANI

34

DOMANDE DI STORIA

1) Quali furono i principali aspetti dell’accordo di Mussolini con la chiesa di Roma?

2)In che cosa consisteva la mobilitazione totale voluta da Hitler nel 1944?

ALUNNO_____________________________

35

DOMANDE DI SCIENZE

1) Indica le differenze tra anabolismo e catabolismo e fai degli esempi per ognuno di essi.

2) Spiega il significato attribuito alle ofioliti nell’ambito della tettonica delle placche.

ALUNNO_____________________________

36

DOMANDE DI EDUCAZIONE FISICA

1) La Salute nel suo aspetto dinamico: argomenta questo concetto.

2) Lo sport come esperienza di vita. Esprimi il tuo parere.

ALUNNO_____________________________

37

DOMANDE DI INGLESE

1) Write a short profile of the XX Century major events.

2) Advantages and disadvantages of the serial form pubblication.

ALUNNO_____________________________

38

DOMANDE DI FISICA

1) La legge di Lenz. Enuncia la prima legge di Lenz, specifica le unità di misura SI delle grandezze

in gioco e descrivi i componenti che seguono tale legge.

2) La corrente indotta. Spiega come una correte possa essere prodotta non solo da un generatore,

ma anche da un campo magnetico variabile.

ALUNNO_____________________________