Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto...

55
Il discorso del giornale Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: criteri di analisi: a) uno sguardo attento alle relazioni, anziché alle a) uno sguardo attento alle relazioni, anziché alle singole componenti e ai singoli soggetti in gioco, singole componenti e ai singoli soggetti in gioco, b) un presupposto di significazione, che lega il piano b) un presupposto di significazione, che lega il piano sensibile-espressivo al piano intelligibile dei sensibile-espressivo al piano intelligibile dei contenuti, contenuti, c) l’assunzione dello spazio giornalistico come spazio c) l’assunzione dello spazio giornalistico come spazio comunicativo e non semplicemente informativo. comunicativo e non semplicemente informativo.

Transcript of Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto...

Page 1: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Il discorso del giornaleIl discorso del giornale

Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: tre fondamentali criteri di analisi:

a) uno sguardo attento alle relazioni, anziché alle singole componenti e ai singoli a) uno sguardo attento alle relazioni, anziché alle singole componenti e ai singoli soggetti in gioco, soggetti in gioco,

b) un presupposto di significazione, che lega il piano sensibile-espressivo al piano b) un presupposto di significazione, che lega il piano sensibile-espressivo al piano intelligibile dei contenuti, intelligibile dei contenuti,

c) l’assunzione dello spazio giornalistico come spazio comunicativo e non c) l’assunzione dello spazio giornalistico come spazio comunicativo e non semplicemente informativo. semplicemente informativo.

Page 2: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Livelli di interrogazioneLivelli di interrogazione del testo giornalistico del testo giornalistico

LivelliLivelli DomandaDomanda

Dell’espressioneDell’espressione Com’è formulato? Com’è formulato?

Del contenutoDel contenuto Cosa asserisce? Cosa asserisce?

Della funzioneDella funzione Perché è così formulato?Perché è così formulato?

Della destinazioneDella destinazione A chi è direttoA chi è diretto

Del contrattoDel contratto Che cosa offre/chiede?Che cosa offre/chiede?

Page 3: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Dimensioni del testoDimensioni del testo

1) Estetica = logica che organizza sul 1) Estetica = logica che organizza sul piano dell’espressione e del contenuto piano dell’espressione e del contenuto le tre dimensioni del sensole tre dimensioni del senso

Dimensione narrativaDimensione narrativa Dimensione cognitivaDimensione cognitiva Dimensione passionaleDimensione passionale

Ciascuno con una propria grammatica, che Ciascuno con una propria grammatica, che determina specifici effetti di senso nel suo determina specifici effetti di senso nel suo rapporto con gli altri piani del discorsorapporto con gli altri piani del discorso

Page 4: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Logiche della Logiche della significazionesignificazione

Piano dell’espressione e piano del contenuto Piano dell’espressione e piano del contenuto

Page 5: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

HjelmslevHjelmslev

EspressioneEspressione

ContenutoContenuto

Materia dell’espressione (prelinguistica)

Sostanza dell’espressione (Segnale)

Forma dell’espressione

Forma del contenuto

Sostanza del contenuto (Segnale)

Materia del contenuto (Pensiero prelinguistico)

Funzionesegnica

Page 6: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Piani/LivelliPiani/Livelli

PianiPiani

dell’espressionedell’espressione

del contenutodel contenuto

Livello superficialeLivello superficiale (esplicito)(esplicito)

manifestazione manifestazione discorsiva del testodiscorsiva del testo

Livello ProfondoLivello Profondo

(implicito)(implicito)

valori che il testo valori che il testo mette in gioco: mette in gioco: soggetti, ruoli, ecc.soggetti, ruoli, ecc.

Page 7: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Nei livelli più profondi espressione e contenuto si Nei livelli più profondi espressione e contenuto si determinano reciprocamente, a creare precisi determinano reciprocamente, a creare precisi effetti di senso, ma la semiotica tiene distinti in effetti di senso, ma la semiotica tiene distinti in sede di analisi il piano di superficie e il livello sede di analisi il piano di superficie e il livello profondo, il livello di manifestazione discorsiva profondo, il livello di manifestazione discorsiva del testo dal livello più astratto, in cui si del testo dal livello più astratto, in cui si collocano i valori che un testo mette in gioco.collocano i valori che un testo mette in gioco.

Occorre cioè imparare a distinguere diverse Occorre cioè imparare a distinguere diverse logiche della significazione.logiche della significazione.

Page 8: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

La struttura del giornaleLa struttura del giornale La testata come tale può essere intesa come un testoLa testata come tale può essere intesa come un testo

La testualità deriva dalla configurazione complessiva del La testualità deriva dalla configurazione complessiva del quotidiano: i significati a rigore non stanno in nessuna quotidiano: i significati a rigore non stanno in nessuna parte del quotidiano ma nella sua articolazione parte del quotidiano ma nella sua articolazione complessiva.complessiva.

La notizia è dunque una unità molto più complessa in La notizia è dunque una unità molto più complessa in quanto innanzitutto inserita in una mediazione quanto innanzitutto inserita in una mediazione fondamentale, quella della testata.fondamentale, quella della testata.

Oggetto dell’analisi semiotica è il senso complessivo del testo, Oggetto dell’analisi semiotica è il senso complessivo del testo, che scaturisce dalle caratteristiche dei suoi livelli e dalle che scaturisce dalle caratteristiche dei suoi livelli e dalle relazioni tra i livellirelazioni tra i livelli

Page 9: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Piano dell’espressionePiano dell’espressione Parte della Parte della identità della testataidentità della testata è legata alla è legata alla

configurazione del piano dell’espressione configurazione del piano dell’espressione (manifestazione lineare del testo):(manifestazione lineare del testo):

Formato (standard o tabloid)Formato (standard o tabloid) Impaginazione (gabbia)Impaginazione (gabbia) Caratteri tipograficiCaratteri tipografici Uso delle fotoUso delle foto

Le caratteristiche espressive hanno una funzione Le caratteristiche espressive hanno una funzione distintiva a livello puramente percettivo e contrastivodistintiva a livello puramente percettivo e contrastivo

Contribuiscono a delineare una immagine del Contribuiscono a delineare una immagine del quotidiano e del suo pubblicoquotidiano e del suo pubblico

Sono cioè funzionali a una più complessa strategia di Sono cioè funzionali a una più complessa strategia di autorappresentazione.autorappresentazione.

Su questo piano si colloca il discorso del giornale (come Su questo piano si colloca il discorso del giornale (come il giornale si enuncia)il giornale si enuncia)

Page 10: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

FormatoFormato

Opposizione tra formato standard e tabloid (sottoposta a una Opposizione tra formato standard e tabloid (sottoposta a una profonda trasformazione). In Italia il formato tabloid si profonda trasformazione). In Italia il formato tabloid si associa a una specifica presenza enunciativa.associa a una specifica presenza enunciativa.

Page 11: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Organizzazione plasticaOrganizzazione plastica Caratterizzazione dell’aspetto visivo-grafico dei quotidiani:Caratterizzazione dell’aspetto visivo-grafico dei quotidiani:

OrganizzazioneOrganizzazione topologica topologica (relativa agli spazi) (relativa agli spazi)

EideticaEidetica (relativa alle linee) (relativa alle linee)

CromaticaCromatica (colori) (colori)

Effetti di senso:Effetti di senso:

Ordine e razionalità (assi cartesiani che non spezzano la continuità delle Ordine e razionalità (assi cartesiani che non spezzano la continuità delle linee verticali e orizzontali): quadro di uno spazio strutturato, linee verticali e orizzontali): quadro di uno spazio strutturato, gerarchico, modulare e ripetitivo.gerarchico, modulare e ripetitivo.

Ritmo sincopato (spezzettamento dell’unità dei moduli: flessibilità, Ritmo sincopato (spezzettamento dell’unità dei moduli: flessibilità, rapidità, agilità): quadro di uno spazio che può essere movimentato, rapidità, agilità): quadro di uno spazio che può essere movimentato, articolato, variato.articolato, variato.

Page 12: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

L’organizzazione plastica della testata L’organizzazione plastica della testata contribuisce a definire una precisa estetica della contribuisce a definire una precisa estetica della testata: logica che organizza in modo coerente testata: logica che organizza in modo coerente sul piano dell’espressione (e dunque anche del sul piano dell’espressione (e dunque anche del contenuto) la dimensione cognitiva, pragmatica e contenuto) la dimensione cognitiva, pragmatica e passionale):passionale):

Estetica dell’armoniaEstetica dell’armonia Estetica della fratturaEstetica della frattura

Page 13: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

ImpaginazioneImpaginazioneTre tipologie di gabbiaTre tipologie di gabbia::

Modello Modello a libroa libro: suddivisione della pagina in moduli, disposizione : suddivisione della pagina in moduli, disposizione verticale delle notizie; modalità statica e ordinataverticale delle notizie; modalità statica e ordinata

Modello Modello a stellaa stella: intorno a un articolo centrale, disposizione di : intorno a un articolo centrale, disposizione di articoli più brevi e riquadri esplicativi: opinioni, riepiloghi, articoli più brevi e riquadri esplicativi: opinioni, riepiloghi, testimonianze, interviste, glossari ecc.; funzionale al commento e testimonianze, interviste, glossari ecc.; funzionale al commento e all’approfondimento; effetto di senso composito, a mosaicoall’approfondimento; effetto di senso composito, a mosaico

Modello Modello a schermoa schermo: la gabbia si apre al di là della singola : la gabbia si apre al di là della singola pagina; disposizione orizzontale, più spettacolare; esprime pagina; disposizione orizzontale, più spettacolare; esprime l’ibridazione tra logiche spettacolari e logiche informative.l’ibridazione tra logiche spettacolari e logiche informative.

Il numero di colonne è correlato alla percezione di un giornale più Il numero di colonne è correlato alla percezione di un giornale più informativoinformativo

Page 14: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Stile del carattereStile del carattere CorsivoCorsivo: effetto di unità molto densa e poco differenziata; : effetto di unità molto densa e poco differenziata;

in cui la segmentazione il rilievo delle unità pertinenti non in cui la segmentazione il rilievo delle unità pertinenti non sono immediati (stile più complesso per il lettore).sono immediati (stile più complesso per il lettore).

TondoTondo: effetto di maggiore normalità e leggibilità: effetto di maggiore normalità e leggibilità

Tutto maiuscoloTutto maiuscolo: enfatico e potenzialmente sovversivo, : enfatico e potenzialmente sovversivo, strillatostrillato

Tutti questi aspetti grafici costituiscono la sostanza Tutti questi aspetti grafici costituiscono la sostanza dell’espressione, coerente con l’estetica della testatadell’espressione, coerente con l’estetica della testata

Page 15: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Apparato iconograficoApparato iconografico

Fotografie, grafici, schemi, diagrammi, vignetteFotografie, grafici, schemi, diagrammi, vignette

Foto in bianco e nero: funzione documentariaFoto in bianco e nero: funzione documentaria

Foto grandi, centrali, a colori: funzione emotiva Foto grandi, centrali, a colori: funzione emotiva (potenzialmente manipolatoria)(potenzialmente manipolatoria)

Il Il realismo fotograficorealismo fotografico è un effetto di senso è un effetto di senso (Barthes, (Barthes, Rhétorique de l’imageRhétorique de l’image, , “Communications, 4, 1964: 40-52)“Communications, 4, 1964: 40-52)

Page 16: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Immagini Immagini vsvs pensiero pensiero verbaleverbale

v. Loporcarov. Loporcaro Percezione sensibile Percezione sensibile vsvs elaborazione razionale elaborazione razionale Pathos Pathos vsvs logos logos Osservazione di casi concreti Osservazione di casi concreti vsvs esercizio esercizio

dell’astrazionedell’astrazione Riconoscere (sulla base di schemi posseduti) Riconoscere (sulla base di schemi posseduti) vsvs

capire (trovare nuovi schemi)capire (trovare nuovi schemi) Forma dell’indicare/mostrare Forma dell’indicare/mostrare vsvs

spiegare/argomentarespiegare/argomentare

Questa opposizione risponde a una concezione Questa opposizione risponde a una concezione dualista del rapporto corpo-mentedualista del rapporto corpo-mente

Page 17: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Tipologie di immaginiTipologie di immagini

Immagini-simbolImmagini-simbolo (valorizzazione mitica: capi di Stato, o (valorizzazione mitica: capi di Stato, bandiere, ecc., foto di archivio risemantizzate con funzione bandiere, ecc., foto di archivio risemantizzate con funzione interpretativa e mitizzante)interpretativa e mitizzante)

Immagini-documentoImmagini-documento (valorizzazione referenziale, (valorizzazione referenziale, interessata soprattutto alla testimonianza, funzione interessata soprattutto alla testimonianza, funzione illustrativa rispetto alla notizia; forte effetto veridittivo)illustrativa rispetto alla notizia; forte effetto veridittivo)

Immagini-emozionImmagini-emozione (valorizzazione sostanziale: scatti che e (valorizzazione sostanziale: scatti che vogliono cogliere l’essenza del momento nella sua vogliono cogliere l’essenza del momento nella sua dimensione più autentica, emotiva)dimensione più autentica, emotiva)

Immagini-interpretazioneImmagini-interpretazione (valorizzazione obliqua, con cui (valorizzazione obliqua, con cui si mette in primo piano l’intervento dell’osservatore e la si mette in primo piano l’intervento dell’osservatore e la sua ipotesi interpretativa)sua ipotesi interpretativa)

Page 18: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Immagini come testi Immagini come testi complessicomplessi

Le immagini possono essere analizzate Le immagini possono essere analizzate

Nella loro funzione figurativaNella loro funzione figurativa Dal punto di vista della rappresentazioneDal punto di vista della rappresentazione Dal punto di vista plastico (organizzazione dello spazio Dal punto di vista plastico (organizzazione dello spazio

attraverso linee, figure, colori)attraverso linee, figure, colori)

Nella loro funzione discorsivaNella loro funzione discorsiva Dal punto di vista comunicativo (funzione che hanno Dal punto di vista comunicativo (funzione che hanno

rispetto al lettore)rispetto al lettore) Dal punto di vista interdiscorsivo (rapporto con altre Dal punto di vista interdiscorsivo (rapporto con altre

componenti del giornale)componenti del giornale)

Page 19: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

VignetteVignette

Funzione ludico decorativaFunzione ludico decorativanelle testate con prevalente strategia nelle testate con prevalente strategia

informativainformativa

Funzione argomentativa e polemicaFunzione argomentativa e polemicanelle testate con prevalente strategia nelle testate con prevalente strategia interpretativainterpretativa

Page 20: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Semiotica della notiziaSemiotica della notiziaLa notizia è una costruzione discorsiva, il frutto di una serie La notizia è una costruzione discorsiva, il frutto di una serie

di decisioni di natura semiotica: si tratta di volta in volta di di decisioni di natura semiotica: si tratta di volta in volta di

Segmentare il continuum del reale, selezionando eventi e Segmentare il continuum del reale, selezionando eventi e trasformandoli in notizie (newsmaking) (livello trasformandoli in notizie (newsmaking) (livello paradigmatico)paradigmatico) Per spiegare questo processo si è parlato di valori-notizia, utili Per spiegare questo processo si è parlato di valori-notizia, utili

per “selezionare il materiale del mondo” (Wolf, 1985), sempre per “selezionare il materiale del mondo” (Wolf, 1985), sempre relativi a un contesto dato. I valori entrano a far parte del relativi a un contesto dato. I valori entrano a far parte del discorso prima ancora di ogni possibile distinzione in temi e discorso prima ancora di ogni possibile distinzione in temi e generi.generi.

Nella prospettiva semiotica i fatti sono il risultato del processo Nella prospettiva semiotica i fatti sono il risultato del processo di selezione (ritaglio).di selezione (ritaglio).

Categorizzare la notizia in una sezione (generi) (livello Categorizzare la notizia in una sezione (generi) (livello sintagmatico)sintagmatico)

Page 21: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Piano del contenutoPiano del contenuto Operazioni di tematizzazione della notiziaOperazioni di tematizzazione della notizia

Distribuzione delle sezioniDistribuzione delle sezioni Raggruppamento tematico (tematizzazione: problema Raggruppamento tematico (tematizzazione: problema

complessivo che viene sollevato e tematizzato; cfr. settimanali complessivo che viene sollevato e tematizzato; cfr. settimanali popolari)popolari)

Topicalizzazione esplicita (primo livello di isotopia)Topicalizzazione esplicita (primo livello di isotopia) Topicalizzazione implicita (secondo livello di isotopia)Topicalizzazione implicita (secondo livello di isotopia)

Fanno della testata una voce, una istanza di Fanno della testata una voce, una istanza di organizzazione del notiziabile selezionato e una guida per organizzazione del notiziabile selezionato e una guida per la sua interpretazionela sua interpretazione

Page 22: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Definizioni delle sezioniDefinizioni delle sezioni Relative a un problema di categorizzazione del mondo e di Relative a un problema di categorizzazione del mondo e di

tematizzazione discorsiva: il mondo per essere compreso e tematizzazione discorsiva: il mondo per essere compreso e comunicato deve essere articolato e segmentatocomunicato deve essere articolato e segmentato

Rapporto tra il singolo evento e la categoria di riferimento: Rapporto tra il singolo evento e la categoria di riferimento: type/tokentype/token

La distribuzione delle notizie nelle diverse sezioni ha sempre una La distribuzione delle notizie nelle diverse sezioni ha sempre una funzione interpretativa oltre che classificatoria: tipo di funzione interpretativa oltre che classificatoria: tipo di tematizzazione cui l’evento sarà sottopostotematizzazione cui l’evento sarà sottoposto

Tendenza alla differenziazione dei giornali nella articolazione Tendenza alla differenziazione dei giornali nella articolazione delle sezioni: commistione dei generi, che indebolisce la delle sezioni: commistione dei generi, che indebolisce la separazione tra cronaca, cultura, spettacolo (cfr. Loporcaro, separazione tra cronaca, cultura, spettacolo (cfr. Loporcaro, 2005): le rubriche di genere (politica interna/estera, ecc.) sono 2005): le rubriche di genere (politica interna/estera, ecc.) sono sostituite da rubriche tematiche.sostituite da rubriche tematiche.

Page 23: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Effetto di senso della ridefinizione delle Effetto di senso della ridefinizione delle sezioni:sezioni: Costruzione di un soggetto interpretativo forteCostruzione di un soggetto interpretativo forte Spettacolarizzazione della informazioneSpettacolarizzazione della informazione Visione del mondo più fluida: le sezioni non Visione del mondo più fluida: le sezioni non

sono più rigidamente separate e ripartite: sono più rigidamente separate e ripartite: rispecchiamento di una realtà mobile e rispecchiamento di una realtà mobile e complessacomplessa

Page 24: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Tematizzazione e Tematizzazione e topicalizzazionetopicalizzazione

La tematizzazione presuppone una selezioneLa tematizzazione presuppone una selezione La disposizione delle notizie nelle pagine, il loro La disposizione delle notizie nelle pagine, il loro

accostamento all’interno del testo veicola un accostamento all’interno del testo veicola un certo effetto di senso.certo effetto di senso.

La messa in pagina comporta tre operazioniLa messa in pagina comporta tre operazioni Definizione di una gerarchia tra le notizieDefinizione di una gerarchia tra le notizie Articolazione di un rapporto sintagmatico tra le notizieArticolazione di un rapporto sintagmatico tra le notizie Topicalizzazione (accostamento di diverse notizie come Topicalizzazione (accostamento di diverse notizie come

se fossero legate da un filo comune, o topic)se fossero legate da un filo comune, o topic)

Page 25: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

TopicTopic Espansione del concetto greimasiano di isotopiaEspansione del concetto greimasiano di isotopia Isotopia = ridondanza semantica, iterazione di Isotopia = ridondanza semantica, iterazione di

alcune componenti semantichealcune componenti semantiche Topic: scelta pragmatica con cui si stabilisce di Topic: scelta pragmatica con cui si stabilisce di

cosa si sta parlandocosa si sta parlando La topicalizzazione è legata alla gerarchia delle La topicalizzazione è legata alla gerarchia delle

notizie, nel giornale ed entro la medesima notizie, nel giornale ed entro la medesima pagina.pagina.

Page 26: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Lo spazio giornalistico come Lo spazio giornalistico come spazio comunicativo:spazio comunicativo:

dimensione enunciativadimensione enunciativa

Page 27: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Voce del giornaleVoce del giornale

Ogni giornale si costituisce come un soggetto semiotico, Ogni giornale si costituisce come un soggetto semiotico, una voce, con una propria identità e un proprio discorso una voce, con una propria identità e un proprio discorso ((ethosethos della retorica classica): della retorica classica):

Piano dell’enunciazionePiano dell’enunciazione

Qui si pone il problema dello Qui si pone il problema dello stile del discorsostile del discorso, , componente componente essenziale del patto di fiducia con i lettori (essenziale del patto di fiducia con i lettori (modusmodus vs dictum vs dictum (Bally); (Bally); modalitàmodalità vs lexis (Culioli) vs lexis (Culioli)

Ogni testata rappresenta una “istanza di organizzazione del Ogni testata rappresenta una “istanza di organizzazione del ‘notiziabile’ selezionato e di guida alla sua interpretazione” ‘notiziabile’ selezionato e di guida alla sua interpretazione” (Lorusso e Violi, 2004:52). (Lorusso e Violi, 2004:52).

Page 28: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

L’enunciazione nel L’enunciazione nel giornalegiornale

Ogni giornale, in quanto discorso, istituisce dei soggetti della Ogni giornale, in quanto discorso, istituisce dei soggetti della comunicazione: enunciatore ed enunciatariocomunicazione: enunciatore ed enunciatario

Distinzione tra i soggetti empirici (giornalisti e lettori) e i loro Distinzione tra i soggetti empirici (giornalisti e lettori) e i loro simulacri nel testosimulacri nel testo

PPatto di fiduciaatto di fiducia tra il giornale e i suoi lettori: tra il giornale e i suoi lettori: strategia di autorappresentazione della propria immagine e come strategia di autorappresentazione della propria immagine e come

voce che indica al lettore come interpretare la pluralità delle voce che indica al lettore come interpretare la pluralità delle notizienotizie

Costruzione di una immagine complementare dei lettoriCostruzione di una immagine complementare dei lettori

Le tracce della enunciazione sono sempre rinvenibili, in modo Le tracce della enunciazione sono sempre rinvenibili, in modo più o meno esplicito, all’interno del testopiù o meno esplicito, all’interno del testo

Page 29: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Istituzione dei soggetti della Istituzione dei soggetti della comunicazione giornalisticacomunicazione giornalistica

Ducrot, Ducrot, Les mots du discoursLes mots du discours, Minuit, Paris, 1980:56:, Minuit, Paris, 1980:56:

““Si tratta della Si tratta della costruzione, nel discorso, del locutore e costruzione, nel discorso, del locutore e dell’allocutariodell’allocutario. Gli psicolinguisti e i sociolinguisti . Gli psicolinguisti e i sociolinguisti hanno talvolta notato che si può, parlando, costruire hanno talvolta notato che si può, parlando, costruire un’immagine di sé e della persona a cui si parla, un’immagine di sé e della persona a cui si parla, immagine che l’interlocutore sia accetta, sia rigetta: immagine che l’interlocutore sia accetta, sia rigetta: uno dei principali mezzi di questa costruzione è proprio uno dei principali mezzi di questa costruzione è proprio la possibilità, iscritta secondo noi nella lingua, cioè la possibilità, iscritta secondo noi nella lingua, cioè nella significazione di parole e frasi, di far sì che voci nella significazione di parole e frasi, di far sì che voci diverse si esprimano, dando l’istruzione di identificarle diverse si esprimano, dando l’istruzione di identificarle con degli esseri della realtà – e specificandone persino con degli esseri della realtà – e specificandone persino certe istruzioni da osservare in questa identificazione”.certe istruzioni da osservare in questa identificazione”.

Cfr. nozione di Cfr. nozione di DebrayageDebrayage in Greimas in Greimas

Page 30: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Soggetti empirici e Soggetti empirici e soggetti simulacralisoggetti simulacrali

Testo

E. tore E.tario

E.tore E.tario

Ricevente empirico

Emittente empirico

Page 31: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Contratto di letturaContratto di lettura

Progetto redazionale=

Mondo costruito

Dispositivo d’enunciazione=

Relazione E.tore/E.tario

Temi=

Contenuto

Simulacri=

Le marche formali

Livello di manifestazione

Cfr. Manetti, L’enunciazione, Mondadori, 2008: 163-5

Page 32: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

““Contrariamente alla maggior parte dei beni Contrariamente alla maggior parte dei beni di consumo ordinari, alimentari e di consumo ordinari, alimentari e vestimentari, per esempio, che richiedono vestimentari, per esempio, che richiedono una perpetua mobilità nei comportamenti di una perpetua mobilità nei comportamenti di acquisto e uso (ché occorre – imperativo acquisto e uso (ché occorre – imperativo sociale – variare costantemente tanto la sociale – variare costantemente tanto la propria propria mise mise quanto il proprio menu), il quanto il proprio menu), il giornale, oggetto di comunicazione, sollecita giornale, oggetto di comunicazione, sollecita in ognuno la costrizione inversa, esigendo la in ognuno la costrizione inversa, esigendo la ripetizione, incoraggiando l’abitudine o la ripetizione, incoraggiando l’abitudine o la routine o, per dirla meno disforicamente, routine o, per dirla meno disforicamente, una certa costanza: come se, una volta eletto una certa costanza: come se, una volta eletto il proprio giornaleil proprio giornale, il restargli fedele non , il restargli fedele non fosse, in sostanza che rimanere fedeli a se fosse, in sostanza che rimanere fedeli a se stessi” (Landowski, stessi” (Landowski, La società riflessaLa società riflessa (1989), Meltemi, 1999: 155)(1989), Meltemi, 1999: 155)

Page 33: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Racconto e discorsoRacconto e discorso

Il giornale deve rispondere a una doppia Il giornale deve rispondere a una doppia aspettativa dei suoi lettori: aspettativa dei suoi lettori:

Una di Una di tipo sintagmaticotipo sintagmatico, che tende a , che tende a instaurare instaurare legami logico-narrativi tra il fatto legami logico-narrativi tra il fatto del giorno e quelli dei giorni precedentidel giorno e quelli dei giorni precedenti (per (per ricucirli in una narrazione unica)ricucirli in una narrazione unica)

Una di Una di tipo paradigmaticotipo paradigmatico, legata al fatto che , legata al fatto che il il giornale si presenta come un soggetto giornale si presenta come un soggetto riconoscibile nello spazio dell’informazionericonoscibile nello spazio dell’informazione

Page 34: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

A tal fine il giornale deve compiere due A tal fine il giornale deve compiere due operazioni concomitanti:operazioni concomitanti:

Offrire un racconto sul mondo esterno, facendosi Offrire un racconto sul mondo esterno, facendosi narratore degli eventi che accadono (piano oggettivo)narratore degli eventi che accadono (piano oggettivo)

Tenere un discorso al suo destinatario, ripresentarsi ad Tenere un discorso al suo destinatario, ripresentarsi ad esso in modo costante e riconoscibile, ponendo esso in modo costante e riconoscibile, ponendo l’accento sulla propria esistenza (piano soggettivo)l’accento sulla propria esistenza (piano soggettivo)

Ogni testata costruisce la propria immagine e il Ogni testata costruisce la propria immagine e il proprio “contratto di lettura” con i suoi lettori proprio “contratto di lettura” con i suoi lettori trovando una propria personale misura nella trovando una propria personale misura nella tensione necessaria tra racconto e discorso, tra tensione necessaria tra racconto e discorso, tra oggettività e soggettività, tra sintagma e oggettività e soggettività, tra sintagma e paradigma (Marrone, 2001: 79-80)paradigma (Marrone, 2001: 79-80)

Page 35: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Due macro-strategie Due macro-strategie enunciativeenunciative

soggettiva oggettiva

Stile soggettivante: l’enunciatore si manifesta in modo più marcato ed Stile soggettivante: l’enunciatore si manifesta in modo più marcato ed esplicito, orientando l’informazione da uno specifico punto di vista.esplicito, orientando l’informazione da uno specifico punto di vista.

Stile oggettivante: tende a presentare l’informazione senza, almeno Stile oggettivante: tende a presentare l’informazione senza, almeno apparentemente, intermediazioni soggettiveapparentemente, intermediazioni soggettive

Page 36: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Strategie di cancellazioneStrategie di cancellazionedell’origine deitticadell’origine deittica

Eliminazione della prima persona: distinzione tra Eliminazione della prima persona: distinzione tra enunciatore e locutore (Goffman, 1979: enunciatore e locutore (Goffman, 1979: footingfooting))

NarrativizzazioneNarrativizzazione

Effetti: Effetti: oggettivizzazione del discorso (rafforzamento)oggettivizzazione del discorso (rafforzamento) Indebolimento del soggetto enunciatoreIndebolimento del soggetto enunciatore

Page 37: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Forma introduttiva del discorso: “Forma introduttiva del discorso: “Io vi dico cheIo vi dico che…”; …”; forma introduttiva del forma introduttiva del recitrecit: “: “Si narra cheSi narra che…”. …”.

Questa distinzione è del massimo rilievo sia nel discorso politico che nel Questa distinzione è del massimo rilievo sia nel discorso politico che nel discorso giornalistico, perché configura nei due casi o il massimo discorso giornalistico, perché configura nei due casi o il massimo potere di potere di convocazione del locutoreconvocazione del locutore o il massimo o il massimo affidamento della convocazione a affidamento della convocazione a un sapere esternoun sapere esterno e supremo rispetto al destinatario e a chiunque altro: un e supremo rispetto al destinatario e a chiunque altro: un sapere oggettivo considerato “fuori discussione”. sapere oggettivo considerato “fuori discussione”.

Page 38: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Semiotica del quotidianoSemiotica del quotidianoLandowski 1989Landowski 1989

Tempo sociale oggettivato (funzione informativa, Tempo sociale oggettivato (funzione informativa, narrazione - episodicità del racconto)narrazione - episodicità del racconto)

Tempo vissuto del discorso (costruzione di identità Tempo vissuto del discorso (costruzione di identità sociali - periodicità del discorso)sociali - periodicità del discorso)

Page 39: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Stile Le MondeStile Le Monde

Giornali più oggettivi, costruiti in modo da espandere il Giornali più oggettivi, costruiti in modo da espandere il racconto e contrarre il discorso racconto e contrarre il discorso (Le Monde(Le Monde e e CdSCdS: modello : modello giornalistico tradizionale); costruzione di un lettore giornalistico tradizionale); costruzione di un lettore distaccato dalla propria soggettività: oggettivazione del distaccato dalla propria soggettività: oggettivazione del mondo colto come oggetto di conoscenza e campo d’azione mondo colto come oggetto di conoscenza e campo d’azione

Funzione referenziale e informativaFunzione referenziale e informativa

Lettore Modello: dirigente, alto funzionario, ecc.: uomo Lettore Modello: dirigente, alto funzionario, ecc.: uomo d’azione e cittadino del mondod’azione e cittadino del mondo

Page 40: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Stile LibérationStile LibérationGiornali più soggettivi, in cui l’informazione è sempre Giornali più soggettivi, in cui l’informazione è sempre

esplicitamente filtrata attraverso il punto di vista del esplicitamente filtrata attraverso il punto di vista del giornale, in modo che il discorso tende a prevalere sul giornale, in modo che il discorso tende a prevalere sul racconto: strategia della complicità, legami intersoggettivi racconto: strategia della complicità, legami intersoggettivi che legano i protagonisti della comunicazione: giornalisti e che legano i protagonisti della comunicazione: giornalisti e lettori. lettori. Dal punto di vista dell’impaginazione e delle sezioni, Dal punto di vista dell’impaginazione e delle sezioni, sembra che sembra che LibérationLibération riscriva riscriva Le MondeLe Monde rovesciando rovesciando l’ordine: sostituzione del locale al mondialel’ordine: sostituzione del locale al mondiale . .

Funzione faticaFunzione fatica

Tono derisorio nella descrizione dei fatti ritenuti importanti Tono derisorio nella descrizione dei fatti ritenuti importanti (politica nazionale e internazionale);(politica nazionale e internazionale);

Assunzione seria delle vicende dei cittadini comuni: inchieste, Assunzione seria delle vicende dei cittadini comuni: inchieste, testimonianze dirette e interviste testimonianze dirette e interviste

Lettore Modello: giovane cittadinoLettore Modello: giovane cittadino

Page 41: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Strategie enunciativeStrategie enunciative

a) Strategia della complicità: a) Strategia della complicità: costruzione del destinatario come costruzione del destinatario come co-enunciatoreco-enunciatore InterpellazioneInterpellazione Costruzione di un soggetto che prende la parola in Costruzione di un soggetto che prende la parola in

prima persona, l’enunciatario stesso viene fatto parlare prima persona, l’enunciatario stesso viene fatto parlare e rappresentato come enunciatoree rappresentato come enunciatore

dialogo tra enunciatore e enunciatario, attraverso il dialogo tra enunciatore e enunciatario, attraverso il quale si istituisce una comunità di valori condivisa quale si istituisce una comunità di valori condivisa

noi inclusivo (io+tu)noi inclusivo (io+tu)

Page 42: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

b) Strategia della distanzab) Strategia della distanza1. Distanza 1. Distanza pedagogicapedagogica differenza tra enunciatore ed enunciatario: il primo tiene a distanza il differenza tra enunciatore ed enunciatario: il primo tiene a distanza il

secondo: guida, mostra, spiega, consiglia; l’enunciatario è rappresentato secondo: guida, mostra, spiega, consiglia; l’enunciatario è rappresentato come un soggetto che ascolta, capisce, trae profitto dai consigli;come un soggetto che ascolta, capisce, trae profitto dai consigli;

Universo del discorso fortemente gerarchizzatoUniverso del discorso fortemente gerarchizzato

2. Distanza 2. Distanza non pedagogicanon pedagogica l’enunciatore si limita a produrre delle affermazioni sul registro l’enunciatore si limita a produrre delle affermazioni sul registro

impersonale: non ci sono marche di interpellazione, ma discorsi costruiti impersonale: non ci sono marche di interpellazione, ma discorsi costruiti alla terza persona come avviene nel genere del reportage oggettivizzato; alla terza persona come avviene nel genere del reportage oggettivizzato;

non sono presenti nemmeno gerarchizzazioni dell’universo del sapere, non sono presenti nemmeno gerarchizzazioni dell’universo del sapere, ma si fa piuttosto ricorso a una giustapposizione non classificatoria dei ma si fa piuttosto ricorso a una giustapposizione non classificatoria dei temitemi

Vedi analisi di Veron dei periodici francesi femminili: Cosmopolitan e Biba, Marie-Vedi analisi di Veron dei periodici francesi femminili: Cosmopolitan e Biba, Marie-

France,France, Marie-Claire (S. Fischer e E. Veron, Marie-Claire (S. Fischer e E. Veron, Teoria della enunciazione e discorsi Teoria della enunciazione e discorsi socialisociali, in Semprini, , in Semprini, Lo sguardo semioticoLo sguardo semiotico, Angeli, 1992: 143-167), Angeli, 1992: 143-167)

Page 43: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Tipologia dei quotidiani Tipologia dei quotidiani e stile enunciazionalee stile enunciazionale

Agostini (Agostini (GiornalismiGiornalismi, il Mulino, 2004) , il Mulino, 2004) individua tre forme dominanti in Italia:individua tre forme dominanti in Italia:

Quotidiano-istituzione (Corriere della Sera, la Quotidiano-istituzione (Corriere della Sera, la Stampa); Stampa);

Quotidiano-agenda (la Repubblica)Quotidiano-agenda (la Repubblica) Quotidiano-attivista (il Foglio, l’Unità, Libero, il Quotidiano-attivista (il Foglio, l’Unità, Libero, il

manifesto)manifesto)

Distinzione importante anche per il tipo di legame Distinzione importante anche per il tipo di legame che ciascun tipo stabilisce con il lettore che ciascun tipo stabilisce con il lettore (enunciatario)(enunciatario)

Page 44: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Tipologie di contratti di Tipologie di contratti di letturalettura

Legati a diverse rappresentazioni del Lettore Legati a diverse rappresentazioni del Lettore Modello.Modello.

Il Lettore Modello è rappresentato da una certa Il Lettore Modello è rappresentato da una certa enciclopedia, enciclopedia, insieme di conoscenzeinsieme di conoscenze, attitudini, , attitudini, sistemi di valore. sistemi di valore.

Parte della informazione viene dunque Parte della informazione viene dunque necessariamente necessariamente presuppostapresupposta; le presupposizioni ; le presupposizioni linguistiche (cfr. Sbisà, linguistiche (cfr. Sbisà, Detto non dettoDetto non detto) servono a ) servono a riattivare queste conoscenze, hanno funzione di riattivare queste conoscenze, hanno funzione di coesione testuale e cognitiva.coesione testuale e cognitiva.

Page 45: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

I quotidiani agenda e i quotidiani attivisti hanno uno stile I quotidiani agenda e i quotidiani attivisti hanno uno stile soggettivante: si caratterizzano cioè per la forte identità di valori soggettivante: si caratterizzano cioè per la forte identità di valori e gusti tra enunciatario ed enunciatore e per il fatto di espandere e gusti tra enunciatario ed enunciatore e per il fatto di espandere il discorso e ridurre il racconto.il discorso e ridurre il racconto.

I quotidiani istituzione hanno uno stile oggettivante, cioè I quotidiani istituzione hanno uno stile oggettivante, cioè presentano una identificazione più debole con i lettori; espandono presentano una identificazione più debole con i lettori; espandono il racconto e riducono il discorso.il racconto e riducono il discorso.

Altra possibile tipologia:Altra possibile tipologia: Informativi-neutraliInformativi-neutrali PolemiciPolemici PedagogiciPedagogici PariteticiParitetici

Page 46: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Questa distinzione prende forma anche sul piano Questa distinzione prende forma anche sul piano linguistico:linguistico: Da un lato uso più trasparente, oggettivo e non marcatoDa un lato uso più trasparente, oggettivo e non marcato Dall’altro uso soggettivo e marcato (es.: metafore e Dall’altro uso soggettivo e marcato (es.: metafore e

metaplasmi)metaplasmi)

Tendenze attuali: il giornale ha assimilato la grammatica Tendenze attuali: il giornale ha assimilato la grammatica dello spettacolo a livello sintattico e lessicaledello spettacolo a livello sintattico e lessicale:: IconicitàIconicità LudismoLudismo DomesticazioneDomesticazione

Sul piano linguistico: vivacizzazione (Dardano, 2002), Sul piano linguistico: vivacizzazione (Dardano, 2002), conseguenza della settimanalizzazione del quotidiano.conseguenza della settimanalizzazione del quotidiano.

Ricerca di un linguaggio condiviso: domesticazione di Ricerca di un linguaggio condiviso: domesticazione di tecnicismi, ricorso a tipiche espressioni del parlatotecnicismi, ricorso a tipiche espressioni del parlato

Page 47: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Il direttore come primo Il direttore come primo enunciatore delegatoenunciatore delegato

Stile oggettivoStile oggettivo: effetto trasparenza enunciativa: il direttore : effetto trasparenza enunciativa: il direttore tende a scomparire come enunciatore delegato; il giornale tende a scomparire come enunciatore delegato; il giornale sembra farsi da sé, riflettendo la realtà senza una esplicita sembra farsi da sé, riflettendo la realtà senza una esplicita istanza interpretativa -> strategia di neutralità del istanza interpretativa -> strategia di neutralità del giornalegiornale

L’assenza di firma ha la funzione esplicita di cancellare la L’assenza di firma ha la funzione esplicita di cancellare la distanza enunciativa che pur sempre separa un distanza enunciativa che pur sempre separa un enunciatore specifico dall’enunciatore testataenunciatore specifico dall’enunciatore testata

Stile soggettivoStile soggettivo: in alcuni quotidiani (“il Foglio” di Ferrara, : in alcuni quotidiani (“il Foglio” di Ferrara, “la Repubblica” ancora legata al nome di Scalfari) il “la Repubblica” ancora legata al nome di Scalfari) il direttore in quanto enunciatore delegato ha una forte direttore in quanto enunciatore delegato ha una forte funzione coesiva; la sua presenza serve a ribadire funzione coesiva; la sua presenza serve a ribadire l’orizzonte di valori a cui si richiama il quotidiano e così a l’orizzonte di valori a cui si richiama il quotidiano e così a riattualizzare il contratto tra enunciatore e enunciatario riattualizzare il contratto tra enunciatore e enunciatario (vedi (vedi argumentum di autoritàargumentum di autorità della retorica classica) della retorica classica)

Page 48: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Le diverse voci, ciascuna dotata di un proprio stile Le diverse voci, ciascuna dotata di un proprio stile enunciazionale, tendonoenunciazionale, tendono

a confluire in una voce coerente della testata (nel caso a confluire in una voce coerente della testata (nel caso dei quotidiani agenda e attivisti)dei quotidiani agenda e attivisti)

oppureoppure

a mantenere la propria specificità come prova della a mantenere la propria specificità come prova della pluralità delle posizione (nel caso dei quotidiani pluralità delle posizione (nel caso dei quotidiani istituzionali che applicano una strategia di istituzionali che applicano una strategia di neutralizzazione, es. del Corriere della sera)neutralizzazione, es. del Corriere della sera)

Page 49: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Verità e veridizioneVerità e veridizione La veridicità della notizia è assunta dal lettore in conseguenza del La veridicità della notizia è assunta dal lettore in conseguenza del

patto comunicativo e del contratto fiduciario (contratto veridittivo) patto comunicativo e del contratto fiduciario (contratto veridittivo) che viene stabilito tra enunciatore e lettoreche viene stabilito tra enunciatore e lettore

La verità della notizia non si basa su una precisa corrispondenza di La verità della notizia non si basa su una precisa corrispondenza di quanto asserito con la realtà fattuale, ma diviene una dimensione quanto asserito con la realtà fattuale, ma diviene una dimensione intersoggettiva, legata al rapporto tra enunciatore ed enunciatario, intersoggettiva, legata al rapporto tra enunciatore ed enunciatario, e di e di coerenza discorsiva (tenuta logica internacoerenza discorsiva (tenuta logica interna))

Non si tratta di negare lo statuto della realtà, ma di riconoscere che Non si tratta di negare lo statuto della realtà, ma di riconoscere che non si dà mai un accesso immediato e diretto alla realtà: realismo non si dà mai un accesso immediato e diretto alla realtà: realismo mediato. Gli strumenti di mediazione sono artefatti, tra questi mediato. Gli strumenti di mediazione sono artefatti, tra questi spicca il linguaggio come meta-artefatto (metodologia qualitativa).spicca il linguaggio come meta-artefatto (metodologia qualitativa).

L’informazione trasparente e ancorata ai fatti è una illusione.L’informazione trasparente e ancorata ai fatti è una illusione. Ogni discorso dà forma a suo modo agli eventi, attribuendo loro dei Ogni discorso dà forma a suo modo agli eventi, attribuendo loro dei

confini (per es. temporali, facendo durare più o meno una notizia), confini (per es. temporali, facendo durare più o meno una notizia), dei protagonisti, delle fasi, dei controesempi)dei protagonisti, delle fasi, dei controesempi)

La realtà raccontata dai giornali è un effetto di realtà (Barthes, La realtà raccontata dai giornali è un effetto di realtà (Barthes, 1968)1968)

Page 50: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

VeridizioneVeridizione

Il giornalismo legittima come vero il suo discorso Il giornalismo legittima come vero il suo discorso attraverso due stili:attraverso due stili:

a)a) Attenzione per il dettaglioAttenzione per il dettaglio e racconto e racconto contemporaneo ai fatti osservaticontemporaneo ai fatti osservati: forte effetto : forte effetto di presenza, forte illusione di realtà; il lettore di presenza, forte illusione di realtà; il lettore ha l’impressione di partecipare agli eventiha l’impressione di partecipare agli eventi

a)a) Distanza pedagogicaDistanza pedagogica: i fatti vengono presentati : i fatti vengono presentati al passato e il giornalista li riassume, al passato e il giornalista li riassume, commentandoli; il lettore si affida alla capacità commentandoli; il lettore si affida alla capacità del giornalista di interpretare i fattidel giornalista di interpretare i fatti

Page 51: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Enunciazione e Enunciazione e referenzialitàreferenzialità

Benveniste, Jakobson, Russell e Strawson tra i linguisti e logici Benveniste, Jakobson, Russell e Strawson tra i linguisti e logici contemporanei; Saussure, Peirce, Frege tra i moderni; la Grammaire di Port contemporanei; Saussure, Peirce, Frege tra i moderni; la Grammaire di Port Royal tra i classici; uno stuolo di logici medievali e tanti altri autori e Royal tra i classici; uno stuolo di logici medievali e tanti altri autori e scuole di pensiero hanno strettamente legato enunciazione e referenzialità, scuole di pensiero hanno strettamente legato enunciazione e referenzialità,

nel senso che quest’ultima è possibile soltanto attraverso l’enunciazione.nel senso che quest’ultima è possibile soltanto attraverso l’enunciazione.

In uno schema enunciazionale non si può parlare propriamente di una In uno schema enunciazionale non si può parlare propriamente di una corrispondenza a uno stato di fatto esterno alla lingua e indipendente dalla corrispondenza a uno stato di fatto esterno alla lingua e indipendente dalla volontà, visione, manipolazione del locutore, ma come una prospettazione volontà, visione, manipolazione del locutore, ma come una prospettazione del locutore stesso, quindi una veridizione: in sé stesso l’enunciato non è del locutore stesso, quindi una veridizione: in sé stesso l’enunciato non è né vero né falso, lo diviene nel corso di una particolare enunciazionené vero né falso, lo diviene nel corso di una particolare enunciazione

Page 52: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Il problema della veritàIl problema della verità L’ideologia della notizia obiettivaL’ideologia della notizia obiettiva, uguale per tutti , uguale per tutti

presuppone un linguaggio diverso da quello verbale e utenti presuppone un linguaggio diverso da quello verbale e utenti diversi dagli esseri umani: presuppone un mondo di automi, diversi dagli esseri umani: presuppone un mondo di automi, capaci solo di percezioni e interazioni interamente capaci solo di percezioni e interazioni interamente programmate e calcolate. Fatti complessi sono comunicati programmate e calcolate. Fatti complessi sono comunicati con parole che variano profondamente a seconda dei con parole che variano profondamente a seconda dei quotidiani e dei settimanali (si veda la rivolta a Genova quotidiani e dei settimanali (si veda la rivolta a Genova contro Tambroni studiata da Isnenghi, il Concilio Vaticano II contro Tambroni studiata da Isnenghi, il Concilio Vaticano II da Manoukian, il discorso di Breznev da Dardano, una da Manoukian, il discorso di Breznev da Dardano, una settimana normale del 1968 da Bechelloni (De Mauro, 1976).settimana normale del 1968 da Bechelloni (De Mauro, 1976).

La varietà è un segno di buona salute del giornalismo La varietà è un segno di buona salute del giornalismo (patologica è l’omogeneità).(patologica è l’omogeneità).

La verità nella notizia consiste nel contenere elementi che La verità nella notizia consiste nel contenere elementi che ne consentano la critica. Tra questi elementi c’è la ne consentano la critica. Tra questi elementi c’è la trasparenza e la precisione del linguaggiotrasparenza e la precisione del linguaggio ( (perspicuitasperspicuitas: : requisito retorico classico, cfr. Loporcaro 2005).requisito retorico classico, cfr. Loporcaro 2005).

Page 53: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

La diffusione del DD è comune La diffusione del DD è comune a tutte le tradizioni a tutte le tradizioni

giornalistiche?giornalistiche? No: è decisamente caratteristica del No: è decisamente caratteristica del

giornalismo italianogiornalismo italiano

Ancora una questione di contratto di Ancora una questione di contratto di lettura: cosa significano le virgolette per il lettura: cosa significano le virgolette per il lettore anglofono e cosa significano per il lettore anglofono e cosa significano per il lettore italiano?lettore italiano?

Page 54: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

La scarsa fedeltà del DD è una conseguenza La scarsa fedeltà del DD è una conseguenza del ruolo del giornalista, che del ruolo del giornalista, che non è un registratore passivo ma un interprete non è un registratore passivo ma un interprete

attivoattivo Ha vincoli spazialiHa vincoli spaziali Vincoli di significatività e di pregnanzaVincoli di significatività e di pregnanza

Ma allora, perché si usa tanto il DD?Ma allora, perché si usa tanto il DD? Cattura più facilmente l’attenzioneCattura più facilmente l’attenzione Induce il lettore ad accostarsi all’articolo come Induce il lettore ad accostarsi all’articolo come

ad una riproduzione fedelead una riproduzione fedele Risulta più immediatamente comprensibileRisulta più immediatamente comprensibile

Page 55: Il discorso del giornale Definire semiotico il discorso giornalistico significa innanzitutto privilegiare tre fondamentali criteri di analisi: Definire.

Questione in giocoQuestione in gioco La fedeltà del discorso è una questione etica oppure una La fedeltà del discorso è una questione etica oppure una

questione linguistica?questione linguistica?

Posizione di Papuzzi vs posizione di CalaresuPosizione di Papuzzi vs posizione di Calaresu

C’è una correlazione tra diversi tipi di testate e uso del DD?C’è una correlazione tra diversi tipi di testate e uso del DD?Una ricerca di Santulli ha mostrato che il DD compare più Una ricerca di Santulli ha mostrato che il DD compare più

frequentemente nei quotidiani che si dichiarano frequentemente nei quotidiani che si dichiarano indipendenti, mentre il ricorso al DI è più frequente nei indipendenti, mentre il ricorso al DI è più frequente nei quotidiani che si presentano come politicamente impegnati quotidiani che si presentano come politicamente impegnati (interpretativi). (interpretativi). E’ sempre così?E’ sempre così?

C’è una correlazione tra sezioni del quotidiano e DD?C’è una correlazione tra sezioni del quotidiano e DD?