Discorso riportato e Discorso riportato e implicitiimpliciti

““Per definire la parola di chicchessia non basta indicare ‘ciò che quegli Per definire la parola di chicchessia non basta indicare ‘ciò che quegli ha detto’; occorre inoltre precisare a quale livello l’abbia detto. Lo ha ha detto’; occorre inoltre precisare a quale livello l’abbia detto. Lo ha presentato come oggetto del suo discorso, lo ha semplicemente presentato come oggetto del suo discorso, lo ha semplicemente suggerito come una delle conseguenze che possano ricavarsi dalle sue suggerito come una delle conseguenze che possano ricavarsi dalle sue enunciazioni, o ancora, lo ha posto come una evidenza previa su cui enunciazioni, o ancora, lo ha posto come una evidenza previa su cui egli abbia fondato la sua comunicazione?”. egli abbia fondato la sua comunicazione?”.

““Il senso ‘esplicito’ (quello la cui trasmissione è presentata come oggetto Il senso ‘esplicito’ (quello la cui trasmissione è presentata come oggetto del discorso) costituisce solamente un livello della semantica delle del discorso) costituisce solamente un livello della semantica delle lingue naturali, sotto il quale possono celarsi più strati di significati lingue naturali, sotto il quale possono celarsi più strati di significati ‘impliciti’.‘impliciti’.

La stratificazione del dire è una condizione necessaria del linguaggio La stratificazione del dire è una condizione necessaria del linguaggio comune, assente nei linguaggi artificiali (soprattutto logico-comune, assente nei linguaggi artificiali (soprattutto logico-matematici).matematici).

La lingua scientifica, nel suo intento almeno, si definisce attraverso La lingua scientifica, nel suo intento almeno, si definisce attraverso l’eliminazione dell’implicito: donde le qualità di trasparenza e di l’eliminazione dell’implicito: donde le qualità di trasparenza e di schiettezza che spesso le vengono ascritte, e che indussero Condillac a schiettezza che spesso le vengono ascritte, e che indussero Condillac a darle l’appellativo di ‘lingua ben fatta’”.darle l’appellativo di ‘lingua ben fatta’”.

O. Ducrot, O. Ducrot, Presupposizione e allusionePresupposizione e allusione, Enciclopedia Einaudi, vol. X: , Enciclopedia Einaudi, vol. X: 10831083

La questione La questione degli implicitidegli implicitiPresupposizioni e implicaturePresupposizioni e implicature

Cosa sono gli impliciti?Cosa sono gli impliciti?

Implicito assoluto

Implicito relativo

Esplicito

Assenza diintenzionalità

I n t e n z i o n a l i t à

L i n g u a g g i o o r d i n a r i o

Linguaggi artificialiLinguaggi logico-matematici

Non-detto DettoDetto non-detto

Semiotica dell’implicitoSemiotica dell’implicito Ogni trasmissione di sapere si regge su molti impliciti: Ogni trasmissione di sapere si regge su molti impliciti: il testo è “una il testo è “una

macchina pigra” che fa economia di quel che dicemacchina pigra” che fa economia di quel che dice (Eco, (Eco, Lector in Lector in fabulafabula, 1979)., 1979).

Nessun articolo dice tutto: l’iper-informazione è la negazione della Nessun articolo dice tutto: l’iper-informazione è la negazione della informazione.informazione.

Il far sapere non è una trasmissione di informazioni, ma un flusso Il far sapere non è una trasmissione di informazioni, ma un flusso complesso di saperi detti e non detti, che si appoggia su una serie di complesso di saperi detti e non detti, che si appoggia su una serie di competenze implicite: credenze acquisite o provocate, cognizioni che competenze implicite: credenze acquisite o provocate, cognizioni che assumono una organizzazione strategica per riuscire a manipolare i assumono una organizzazione strategica per riuscire a manipolare i potenziali destinatari e indurli a credere a quel che si dice. potenziali destinatari e indurli a credere a quel che si dice.

L’atto informativo riesce quando l’universo di sapere dell’enunciatore L’atto informativo riesce quando l’universo di sapere dell’enunciatore viene a coincidere con l’universo di sapere dell’enunciatario.viene a coincidere con l’universo di sapere dell’enunciatario.

Dalla semiotica alla Dalla semiotica alla pragmatica dell’implicitopragmatica dell’implicito

La semiotica strutturale generativa va alla ricerca degli aspetti La semiotica strutturale generativa va alla ricerca degli aspetti profondi del senso di un testo, ritenendoli più rilevanti della profondi del senso di un testo, ritenendoli più rilevanti della superficie del discorsosuperficie del discorso

Impliciti contestuali: fatti in discussioneImpliciti contestuali: fatti in discussione Impliciti culturali: di genere e di settoreImpliciti culturali: di genere e di settore

La pragmatica non stabilisce alcuna gerarchia tra dimensione La pragmatica non stabilisce alcuna gerarchia tra dimensione profonda e dimensione superficiale; piuttosto procede ad un profonda e dimensione superficiale; piuttosto procede ad un lavoro di smontaggio e di rimontaggio della superficie testuale. In lavoro di smontaggio e di rimontaggio della superficie testuale. In particolare individua:particolare individua:

Impliciti retorico-argomentativi: Formulazioni retoriche negative Impliciti retorico-argomentativi: Formulazioni retoriche negative (“non sarà scortese chiedersi..”), affermazioni antifrastiche e (“non sarà scortese chiedersi..”), affermazioni antifrastiche e ironiche, ecc.ironiche, ecc.

Impliciti del dizionario: presupposizioni lessicali, attivate da una Impliciti del dizionario: presupposizioni lessicali, attivate da una serie di elementi linguistici (serie di elementi linguistici (triggertrigger))

Impliciti derivati dalla organizzazione sintattica dell’enunciatoImpliciti derivati dalla organizzazione sintattica dell’enunciato

Questioni in giocoQuestioni in gioco Cosa sono gli impliciti?Cosa sono gli impliciti?

presupposizioni e implicature presupposizioni e implicature (detto non detto)(detto non detto) Ducrot include le allusioni e classifica presupposizioni e Ducrot include le allusioni e classifica presupposizioni e

allusioni tra gli “impliciti relativi”; gli impliciti relativi allusioni tra gli “impliciti relativi”; gli impliciti relativi riguardano il modo in cui si presenta l’oggetto della riguardano il modo in cui si presenta l’oggetto della comunicazione e si distinguono dagli impliciti assoluti che comunicazione e si distinguono dagli impliciti assoluti che riguardano ciò che si introduce da sé nel discorso, senza che riguardano ciò che si introduce da sé nel discorso, senza che il locutore lo voglia e persino senza che lo sappia.il locutore lo voglia e persino senza che lo sappia.

Dove stanno gli impliciti? Dove stanno gli impliciti? Problema del contesto cognitivo o oggettivoProblema del contesto cognitivo o oggettivo

A quale piano dell’attività mentale-linguistica A quale piano dell’attività mentale-linguistica appartengono?appartengono? Piano della razionalitàPiano della razionalità Piano della emotività e del pregiudizioPiano della emotività e del pregiudizio

Implicito relativoImplicito relativo Il presupposto viene detto, ma in modo particolarissimo: non viene Il presupposto viene detto, ma in modo particolarissimo: non viene

presentato come la cosa che si vuole dire. Sebbene esso formi presentato come la cosa che si vuole dire. Sebbene esso formi l’oggetto di una scelta del locutore, e sebbene esso sia, per l’oggetto di una scelta del locutore, e sebbene esso sia, per conseguenza, necessariamente confessato e riconosciuto, la sua conseguenza, necessariamente confessato e riconosciuto, la sua scelta non viene ostentata, non viene proclamata scopo della scelta non viene ostentata, non viene proclamata scopo della comunicazione. Il contenuto presupposto sembra essersi insinuato comunicazione. Il contenuto presupposto sembra essersi insinuato nel messaggio, piuttosto che essere affermato. È questo ciò che nel messaggio, piuttosto che essere affermato. È questo ciò che spinge a ritenerlo implicito. spinge a ritenerlo implicito. È un “voler dire che è al tempo stesso È un “voler dire che è al tempo stesso volere non aver l’aria di direvolere non aver l’aria di dire”. ”.

Lo stesso accade nel caso dell’allusione: il locutore può dire Lo stesso accade nel caso dell’allusione: il locutore può dire qualcosa, senza avere l’aria di dirlo, ma facendolo dire da colui che qualcosa, senza avere l’aria di dirlo, ma facendolo dire da colui che interpreta le sue parole. Può, ad esempio, criticare una persona interpreta le sue parole. Può, ad esempio, criticare una persona particolare, presente, attraverso una considerazione generale particolare, presente, attraverso una considerazione generale ((Certo che oggi l’educazione è una qualità raraCerto che oggi l’educazione è una qualità rara) (cfr. Ducrot: 1087-) (cfr. Ducrot: 1087-8).8).

Si tratta di trasferire ad altri la responsabilità di quello che si dice Si tratta di trasferire ad altri la responsabilità di quello che si dice (fenomeno simile alla citazione di una fonte estranea:(fenomeno simile alla citazione di una fonte estranea:Secondo X, presto il governo si dimetterà)Secondo X, presto il governo si dimetterà)

Dove stanno gli impliciti?Dove stanno gli impliciti? Gli impliciti sono spesso considerati parte integrante del Gli impliciti sono spesso considerati parte integrante del

contesto di proferimento. Secondo Stalnaker le presupposizioni contesto di proferimento. Secondo Stalnaker le presupposizioni sono elementi del sono elementi del common groundcommon ground, credenze che i partecipanti , credenze che i partecipanti alla interazione ritengono condivise (contesto cognitivo)alla interazione ritengono condivise (contesto cognitivo)

Secondo Sbisà si tratta di virtualità che circondano il testo, Secondo Sbisà si tratta di virtualità che circondano il testo, elementi linguistici che specificano i requisiti della sua elementi linguistici che specificano i requisiti della sua asseribilità e che come tali asseribilità e che come tali devono essere riconosciutidevono essere riconosciuti (contesto (contesto situazionale)situazionale)

Appartengono dunque a un Appartengono dunque a un piano normativo e non psicologicopiano normativo e non psicologico (mentale), alla dimensione intersoggettiva e non soggettiva (mentale), alla dimensione intersoggettiva e non soggettiva (cfr. Frege e Wittgenstein); al piano dell’accordo e del (cfr. Frege e Wittgenstein); al piano dell’accordo e del coordinamento fra soggetti.coordinamento fra soggetti.

Normatività degli Normatività degli implicitiimpliciti

Non possono essere identificati con credenze e conoscenze Non possono essere identificati con credenze e conoscenze effettivamente e coscientemente possedute da emittenti e effettivamente e coscientemente possedute da emittenti e riceventiriceventi; si tratta di enunciati che considerato il testo, ; si tratta di enunciati che considerato il testo, dovrebbero essere accettati dal parlantedovrebbero essere accettati dal parlante e nel caso delle e nel caso delle presupposizioni anche dall’interlocutorepresupposizioni anche dall’interlocutore

Concezione non rappresentazionalista: il significato non è Concezione non rappresentazionalista: il significato non è qualcosa di rappresentato dalle forme linguistiche, perché qualcosa di rappresentato dalle forme linguistiche, perché tra parole e mondo non si dà un rapporto di tra parole e mondo non si dà un rapporto di rispecchiamento, ma di reciproca influenza e rispecchiamento, ma di reciproca influenza e coordinazionecoordinazione

Concezione non lineare della comunicazione, che consiste Concezione non lineare della comunicazione, che consiste piuttosto in una messa a disposizione di più enunciati e di piuttosto in una messa a disposizione di più enunciati e di un intero contesto nello spazio intersoggettivo un intero contesto nello spazio intersoggettivo

Perché occuparsi degli Perché occuparsi degli impliciti?impliciti?

Per aumentare il controllo sulla comunicazione verbalePer aumentare il controllo sulla comunicazione verbale Ottimizzare l’acquisizione di informazioniOttimizzare l’acquisizione di informazioni Rendere possibile il distacco critico dagli impliciti che Rendere possibile il distacco critico dagli impliciti che

altrimenti vengono assorbiti in modo subliminarealtrimenti vengono assorbiti in modo subliminare Pretendere dai testi e dalla loro comprensione una Pretendere dai testi e dalla loro comprensione una

sorta di sorta di esattezzaesattezza (che non equivale alla esattezza (che non equivale alla esattezza logico-semantica), intesa come logico-semantica), intesa come possibilità di smontare e possibilità di smontare e rimontare gli impliciti del discorsorimontare gli impliciti del discorso

Impliciti e comprensioneImpliciti e comprensione Cosa significa comprendere?Cosa significa comprendere?

Non costruire nella mente una rappresentazione, maNon costruire nella mente una rappresentazione, ma Saper parafrasare, riformulare il testo in altre parole, Saper parafrasare, riformulare il testo in altre parole,

rendere esplicito ciò che è implicito. rendere esplicito ciò che è implicito. La comprensione è lo stato in cui si trova il ricevente La comprensione è lo stato in cui si trova il ricevente quando è in grado di rispondere al testo in modo quando è in grado di rispondere al testo in modo appropriato. appropriato. Per la comprensione del senso di un testo è utile partire Per la comprensione del senso di un testo è utile partire dall’implicito. dall’implicito. Per l’analisi degli impliciti, Sbisà propone la produzioni Per l’analisi degli impliciti, Sbisà propone la produzioni di parafrasi eplicitanti, come disciplina dotata di una di parafrasi eplicitanti, come disciplina dotata di una sua serietà e utilità cognitiva e sociale.sua serietà e utilità cognitiva e sociale.La parafrasi riguarda il piano delle connessioni La parafrasi riguarda il piano delle connessioni sintattiche, che però non possono essere distinte dalla sintattiche, che però non possono essere distinte dalla dimensione semantica.dimensione semantica.

Come distinguere detto e Come distinguere detto e non detto?non detto?

1. Condizione della 1. Condizione della disponibilitàdisponibilità: è detto ciò che è : è detto ciò che è disponibile al ricevente sulla superficie del discorsodisponibile al ricevente sulla superficie del discorso

Condizione della Condizione della messa in discussionemessa in discussione: è detto ciò : è detto ciò che può essere messo in discussioneche può essere messo in discussione

Condizione del Condizione del non allontanamentonon allontanamento: la : la specificazione del detto richiede parafrasi che non specificazione del detto richiede parafrasi che non si allontanano in modo significativo dal testo di si allontanano in modo significativo dal testo di partenza: maggiori sono le modifiche da apportare partenza: maggiori sono le modifiche da apportare alla dimensione sintattica, maggiori le aggiunte di alla dimensione sintattica, maggiori le aggiunte di materiale linguistico, maggiore è il ruolo materiale linguistico, maggiore è il ruolo dell’implicito nella costruzione del senso.dell’implicito nella costruzione del senso.

L’implicito L’implicito fa parte del senso di un testofa parte del senso di un testo, , diversamente dal non detto.diversamente dal non detto.

PresupposizioniPresupposizioni

Il termine individua Il termine individua asserzioni la cui verità viene data per asserzioni la cui verità viene data per scontata da chi accetta come appropriato il proferimento scontata da chi accetta come appropriato il proferimento di un certo enunciatodi un certo enunciato; è dunque attivata da un’espressione ; è dunque attivata da un’espressione linguistica (da un attivatore, linguistica (da un attivatore, triggertrigger).).

Nelle presupposizioni abbiamo a che fare con dei fenomeni Nelle presupposizioni abbiamo a che fare con dei fenomeni linguistici (elementi del lessico, espressioni referenziali, linguistici (elementi del lessico, espressioni referenziali, usi dell’articolo determinativo e del nome, verbi, strutture usi dell’articolo determinativo e del nome, verbi, strutture sintattiche).sintattiche).

Prospettiva storicaProspettiva storica L’interesse per questo argomento nell’ambito L’interesse per questo argomento nell’ambito

della pragmatica ha origine dai dibattiti filosofici, della pragmatica ha origine dai dibattiti filosofici, specialmente quelli relativi alla natura del specialmente quelli relativi alla natura del riferimento e delle espressioni di riferimento. riferimento e delle espressioni di riferimento. Tali problemi sono al centro della teoria logica e Tali problemi sono al centro della teoria logica e nascono da considerazioni sul modo in cui le nascono da considerazioni sul modo in cui le espressioni referenziali delle lingue naturali espressioni referenziali delle lingue naturali dovrebbero essere tradotte in linguaggi logici dovrebbero essere tradotte in linguaggi logici ristretti.ristretti.

Frege, Frege, Über Sinn und BedeutungÜber Sinn und Bedeutung, 1892 , 1892 ((Senso e denotazioneSenso e denotazione, in , in La struttura logica La struttura logica del linguaggiodel linguaggio, Bompiani,1973):, Bompiani,1973):

““Se si asserisce qualcosa, si fa sempre un’ovvia Se si asserisce qualcosa, si fa sempre un’ovvia presupposizione: i nomi propri semplici o presupposizione: i nomi propri semplici o complessi hanno sempre un referente. Perciò, complessi hanno sempre un referente. Perciò, se si asserisce “Keplero è morto in povertà”, si se si asserisce “Keplero è morto in povertà”, si presuppone che il nome di “Keplero” designi presuppone che il nome di “Keplero” designi qualcosa” (p. 69)qualcosa” (p. 69)

““Che il nome di Keplero designi qualcosa è una Che il nome di Keplero designi qualcosa è una presupposizione della asserzione “Keplero è presupposizione della asserzione “Keplero è morto in povertà” tanto quanto dell’asserzione morto in povertà” tanto quanto dell’asserzione contraria (cioè negativa)”contraria (cioè negativa)”

Quando si afferma qualcosa, è sempre implicita la presupposizione Quando si afferma qualcosa, è sempre implicita la presupposizione che tali espressioni abbiano una denotazione, cioè che indichino che tali espressioni abbiano una denotazione, cioè che indichino oggetti esistenti: possibilità di oggetti esistenti: possibilità di costruzione di entità collettivecostruzione di entità collettive, , come “la volontà del popolo”, “l’intenzionalità collettiva”.come “la volontà del popolo”, “l’intenzionalità collettiva”.

Strawson, sulle tracce di Frege, osserva che Strawson, sulle tracce di Frege, osserva che le presupposizioni le presupposizioni d’esistenza diventano rilevanti solo in relazione all’uso d’esistenza diventano rilevanti solo in relazione all’uso dell’enunciato, al cui piano appartiene il riferimentodell’enunciato, al cui piano appartiene il riferimento..

Nell’uso corrente espressioni linguistiche che dal punto di vista Nell’uso corrente espressioni linguistiche che dal punto di vista logico non implicano affatto l’esistenza di un oggetto, risultano logico non implicano affatto l’esistenza di un oggetto, risultano presupporla nella pratica.presupporla nella pratica.

Austin, Austin, How to do things with worlds How to do things with worlds (1962): parlare comporta (1962): parlare comporta compiere azioni di tipo sociale, regolate da convenzioni spesso compiere azioni di tipo sociale, regolate da convenzioni spesso tacite. Tali convenzioni comprendono “condizioni di felicità”, che tacite. Tali convenzioni comprendono “condizioni di felicità”, che devono cioè essere soddisfatte dal contesto in cui l’enunciato è devono cioè essere soddisfatte dal contesto in cui l’enunciato è proferito. Anche l’atto linguistico assertivo risponde a condizioni proferito. Anche l’atto linguistico assertivo risponde a condizioni di felicità che, se violate, possono decretarne il fallimento. di felicità che, se violate, possono decretarne il fallimento. Tra le Tra le condizioni di felicità di un atto assertivo c’è il riferimentocondizioni di felicità di un atto assertivo c’è il riferimento, in , in assenza del quale l’atto assertivo non può avere un valore di assenza del quale l’atto assertivo non può avere un valore di verità.verità.

Sviluppo della pragmatica a partire dagli anni Sviluppo della pragmatica a partire dagli anni settanta del Novecento.settanta del Novecento.

Ripresa del dibattito sull’atto linguistico e la Ripresa del dibattito sull’atto linguistico e la presupposizione: in alcuni casi la presupposizione è presupposizione: in alcuni casi la presupposizione è stata esplicitamente assunta come precondizione stata esplicitamente assunta come precondizione perché un enunciato risulti adatto ad eseguire un perché un enunciato risulti adatto ad eseguire un atto linguistico.atto linguistico.

La nozione di condizione di felicità si trasforma in La nozione di condizione di felicità si trasforma in una più generale condizione di appropriatezza: le una più generale condizione di appropriatezza: le condizioni necessarie per compiere un atto condizioni necessarie per compiere un atto linguistico sono interpretabili come presupposizionilinguistico sono interpretabili come presupposizioni

La presupposizione come elemento La presupposizione come elemento dell’apparato formale dell’apparato formale

dell’enunciazionedell’enunciazione La presupposizione ha radici nella struttura stessa della La presupposizione ha radici nella struttura stessa della

lingua (nel lessico e nella sintassi), ma ha una specifica lingua (nel lessico e nella sintassi), ma ha una specifica funzione nella costituzione del discorso. Ci si trova quindi funzione nella costituzione del discorso. Ci si trova quindi in presenza di in presenza di un fenomeno che mette in discussione la un fenomeno che mette in discussione la separazione tradizionale langue/paroleseparazione tradizionale langue/parole (Ducrot, (Ducrot, Presupposizione e allusionePresupposizione e allusione, p. 1096)., p. 1096).

Nel definire la presupposizione c’è una oscillazione fra Nel definire la presupposizione c’è una oscillazione fra definizioni molto larghe: le conoscenze che gli interlocutori definizioni molto larghe: le conoscenze che gli interlocutori danno per scontate; e definizioni molto strette: gli impliciti danno per scontate; e definizioni molto strette: gli impliciti innescati da un dato elemento linguistico, da un lessema.innescati da un dato elemento linguistico, da un lessema.

La diversità delle definizioni date riflette al contempo la La diversità delle definizioni date riflette al contempo la diversità dei criteri della presupposizione e la situazione diversità dei criteri della presupposizione e la situazione limite tra langue e parole da essa occupata.limite tra langue e parole da essa occupata.

Definizione logicaDefinizione logicaLa definizione logica prende a suo fondamento il criterio di negazione, La definizione logica prende a suo fondamento il criterio di negazione,

che permette di collegare il concetto di presupposizione ai concetti di che permette di collegare il concetto di presupposizione ai concetti di verità e falsità, e in tal modo alla relazione di inferenza logica. Dire verità e falsità, e in tal modo alla relazione di inferenza logica. Dire che una frase F presuppone X è un’espressione abbreviata per dire che una frase F presuppone X è un’espressione abbreviata per dire che si può inferire X sia muovendo da F sia muovendo dalla negazione che si può inferire X sia muovendo da F sia muovendo dalla negazione di F. di F.

Ciò che è presupposto da un enunciato continua a essere presupposto Ciò che è presupposto da un enunciato continua a essere presupposto anche quando l’enunciato viene sottoposto a negazione: Le anche quando l’enunciato viene sottoposto a negazione: Le presupposizioni sono “costanti sotto negazione”.presupposizioni sono “costanti sotto negazione”.

È con Mario che l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di dominioÈ con Mario che l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di dominioNon èNon è con Mario che l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di con Mario che l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di

dominiodominioCiò che resta vero è che Ciò che resta vero è che l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di l’esercito si avvia a diventare un pericoloso strumento di

dominiodominio

Questa definizione sospinge la presupposzione dalla parte della lingua: Questa definizione sospinge la presupposzione dalla parte della lingua: la descrizione presupposizionale di una frase riguarderebbe la descrizione presupposizionale di una frase riguarderebbe innanzitutto il suo valore informativo, cioè le informazioni intorno al innanzitutto il suo valore informativo, cioè le informazioni intorno al mondo che essa trasmette e non le sue condizioni d’uso. Resta allora mondo che essa trasmette e non le sue condizioni d’uso. Resta allora da spiegare la funzione particolare del presupposto nel discorso. È da spiegare la funzione particolare del presupposto nel discorso. È per questo che si è spesso ricercata la definizione della per questo che si è spesso ricercata la definizione della presupposizione in una direzione opposta, quella pragmatica.presupposizione in una direzione opposta, quella pragmatica.

Definizione pragmaticaDefinizione pragmaticaQui l’accento è posto su quel che accade nel momento dell’enunciazione.Qui l’accento è posto su quel che accade nel momento dell’enunciazione. Una prima forma, svolta dai filosofi del linguaggio inglesi, consiste nel Una prima forma, svolta dai filosofi del linguaggio inglesi, consiste nel

presentare la conoscenza preliminare dei presupposti da parte del presentare la conoscenza preliminare dei presupposti da parte del destinatario come destinatario come una condizione imposta all’uso normale di una fraseuna condizione imposta all’uso normale di una frase. . Ma può uno studio descrittivo della lingua prendere come un dato, Ma può uno studio descrittivo della lingua prendere come un dato, come un fatto, che tale enunciazione sia normale o anormale, come un fatto, che tale enunciazione sia normale o anormale, appropriata o no? Dove si trova una norma simile? Quale autorità ne è appropriata o no? Dove si trova una norma simile? Quale autorità ne è garante?garante?

Una seconda forma di definizione pragmatica fa della presupposizione Una seconda forma di definizione pragmatica fa della presupposizione non una condizione per l’uso della frase ma non una condizione per l’uso della frase ma un atto illocutivo compiuto un atto illocutivo compiuto nell’istante in cui viene enunciatanell’istante in cui viene enunciata. In questo caso la presupposizione è . In questo caso la presupposizione è dunque definita al livello dell’enunciato dal momento che in una frase dunque definita al livello dell’enunciato dal momento che in una frase non c’è atto.non c’è atto.

La presupposizione è, come l’affermazione, l’interrogazione ecc. un La presupposizione è, come l’affermazione, l’interrogazione ecc. un atteggiamento assunto nei confronti di un contenutoatteggiamento assunto nei confronti di un contenuto. L’atteggiamento . L’atteggiamento scelto, riconosciuto, con ugual diritto che nell’affermazione. È il scelto, riconosciuto, con ugual diritto che nell’affermazione. È il contenuto che viene trattato in maniera particolare, e viene investito di contenuto che viene trattato in maniera particolare, e viene investito di una funzione assai diversa dal contenuto affermato. Se la una funzione assai diversa dal contenuto affermato. Se la presupposizione è generatrice di implicito, lo è operando una presupposizione è generatrice di implicito, lo è operando una stratificazione dei contenuti apportati dal discorso, trasformandone stratificazione dei contenuti apportati dal discorso, trasformandone alcuni, non appena appaiono, in sostrati e sottraendoli al movimento alcuni, non appena appaiono, in sostrati e sottraendoli al movimento della parole.della parole.

Sfondo e primo pianoSfondo e primo pianoSe prendiamo la presupposizione nella sua forma più estesa, Se prendiamo la presupposizione nella sua forma più estesa,

notiamo che nel discorso, a livello globale, c’è una sorta di notiamo che nel discorso, a livello globale, c’è una sorta di GestaltGestalt continuamente riaggiustata; alcune cose sono messe sullo continuamente riaggiustata; alcune cose sono messe sullo sfondo e altre sono messe in primo piano. sfondo e altre sono messe in primo piano.

Ciò comporta una scelta continua dei parlanti su cosa tematizzare e Ciò comporta una scelta continua dei parlanti su cosa tematizzare e cosa dare per acquisito: è dunque spesso utile ricorrere alle cosa dare per acquisito: è dunque spesso utile ricorrere alle presupposizioni per relegare sullo sfondo cose che messe in presupposizioni per relegare sullo sfondo cose che messe in primo piano potrebbero creare qualche problema, contestazione primo piano potrebbero creare qualche problema, contestazione o discussione. Ciò che è messo sullo sfondo è “o discussione. Ciò che è messo sullo sfondo è “protetto dalla protetto dalla sfidasfida” (Givòn, ” (Givòn, Mind, Code and ContextMind, Code and Context, 1989), cioè può essere , 1989), cioè può essere dato per scontato.dato per scontato.

Perciò Oswald Ducrot (Perciò Oswald Ducrot (Dire et ne pas direDire et ne pas dire, Paris, 1972) ha osservato , Paris, 1972) ha osservato che la presupposizione che la presupposizione è un atto giuridicoè un atto giuridico in quanto trasforma la in quanto trasforma la possibilità di parola degli interlocutori, possibilità di parola degli interlocutori, fissando gli obblighifissando gli obblighi per il per il proseguimento della interazione.proseguimento della interazione.

Funzioni delle Funzioni delle presupposizionipresupposizioni

TestualiTestuali

La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia di un La presupposizione gioca un ruolo centrale nella economia di un testo, facilitandone la testo, facilitandone la coesionecoesione

InformativeInformative Contribuisce a collocare un testo nella situazione comunicativa a Contribuisce a collocare un testo nella situazione comunicativa a

cui è destinato: cui è destinato: richiama il già noto e quello che è dato per richiama il già noto e quello che è dato per scontatoscontato, veicola informazioni di, veicola informazioni di background background, stabilisce i limiti del , stabilisce i limiti del discorsodiscorso

Compatta l’informazione e sveltisce l’esposizione, Compatta l’informazione e sveltisce l’esposizione, risponde ad un risponde ad un principio di economiaprincipio di economia

Introduce una gerarchia nei contenutiIntroduce una gerarchia nei contenuti che il locutore porge al che il locutore porge al destinatariodestinatario

PersuasivePersuasive

L’enunciatore si sottrae alla responsabilitàL’enunciatore si sottrae alla responsabilità dell’asserzione: le dell’asserzione: le presupposizioni sono condivise aprioristicamente, l’inferenza è presupposizioni sono condivise aprioristicamente, l’inferenza è lasciata al lettore e non affidata a nessi testuali fortilasciata al lettore e non affidata a nessi testuali forti

Con ciò Con ciò rafforza i legami di grupporafforza i legami di gruppo, suggerendo al destinatario , suggerendo al destinatario che lo si ritiene parte del gruppoche lo si ritiene parte del gruppo

Ha funzione persuasivaHa funzione persuasiva perché spinge a vedere il mondo nella perché spinge a vedere il mondo nella prospettiva voluta dall’autore. Si sottrae alla discussione: per prospettiva voluta dall’autore. Si sottrae alla discussione: per essere discussa la presupposzione deve essere esplicitata.essere discussa la presupposzione deve essere esplicitata.

La presupposizione può essere usata come arma più o meno La presupposizione può essere usata come arma più o meno occulta di persuasione e di manipolazione (propaganda politica, occulta di persuasione e di manipolazione (propaganda politica, interrogatori)interrogatori)

Come individuare il Come individuare il presupposto?presupposto?

Criterio di interrogazioneCriterio di interrogazioneUna frase F implica il presupposto X se e soltanto se la Una frase F implica il presupposto X se e soltanto se la

maggior parte dgli enunciati di tale frase trasmette maggior parte dgli enunciati di tale frase trasmette l’informazione X; e lo stesso accade per gli enunciati della l’informazione X; e lo stesso accade per gli enunciati della frase in forma interrogativa F?frase in forma interrogativa F?

Pietro ha smesso di fumarePietro ha smesso di fumarePietro ha smesso di fumare?Pietro ha smesso di fumare?presup.:presup.: Un tempo Pietro fumava Un tempo Pietro fumava

La domanda è assai meno innocente di quel che non appaia a La domanda è assai meno innocente di quel che non appaia a prima vista: pur serbando la parvenza del rispetto verso la prima vista: pur serbando la parvenza del rispetto verso la libertà del destinatario, essa impone a questi parecchie libertà del destinatario, essa impone a questi parecchie condizioni. Questa particolarità deve essere considerata condizioni. Questa particolarità deve essere considerata nei sondaggi di opinione e nelle interviste. Gli interrogativi nei sondaggi di opinione e nelle interviste. Gli interrogativi affermano non meno di quanto domandino. affermano non meno di quanto domandino.

Criterio di negazioneCriterio di negazioneUna frase F implica il presupposto X se, e soltanto se, l’informazione Una frase F implica il presupposto X se, e soltanto se, l’informazione

X è attivata sia dagli enunciati F sia quelli non-F, intendendo con X è attivata sia dagli enunciati F sia quelli non-F, intendendo con quest’ultima espressione la frase negativa formata a partire da F.quest’ultima espressione la frase negativa formata a partire da F.

Pietro non ha smesso di fumarePietro non ha smesso di fumarepresup. presup. Pietro un tempo fumavaPietro un tempo fumava

Criterio pragmaticoCriterio pragmaticoDire che F presuppone X equivale a dire che la maggior parte dei suoi Dire che F presuppone X equivale a dire che la maggior parte dei suoi

enunciati presuppongono X, che impegnano la responsabilità del enunciati presuppongono X, che impegnano la responsabilità del loro enunciatore nei confronti di X, senza però servire ad loro enunciatore nei confronti di X, senza però servire ad annunziarlo; uso che serba un carattere marginale, e comunque annunziarlo; uso che serba un carattere marginale, e comunque indiretto.indiretto.

Questo criterio è stato chiamato pragmatico in quanto non concerne il Questo criterio è stato chiamato pragmatico in quanto non concerne il solo contenuto della frase o dell’enunciato: esso non è relativo a solo contenuto della frase o dell’enunciato: esso non è relativo a ciò che quel contenuto diviene per effetto di varie trasformazioni ciò che quel contenuto diviene per effetto di varie trasformazioni sintattiche.sintattiche.

Attivatori linguistici di Attivatori linguistici di presupposizionepresupposizione

Descrizioni definiteDescrizioni definite (sintagmi nominali definiti): (sintagmi nominali definiti): attivano la presupposizione d’esistenza:attivano la presupposizione d’esistenza:

Es.: Es.: La Padania ha diritto a libere elezioni/ ha La Padania ha diritto a libere elezioni/ ha diritto alla autonomia fiscalediritto alla autonomia fiscale

La presupposizione esistenziale del sintagma nominale può La presupposizione esistenziale del sintagma nominale può essere sfruttata a fini ideologici per postulare l’esistenza di essere sfruttata a fini ideologici per postulare l’esistenza di una entità immaginata. Se l’interlocutore non controbatte una entità immaginata. Se l’interlocutore non controbatte immediatamente, se non reagisce al fatto che viene immediatamente, se non reagisce al fatto che viene instaurato un simile referente, assume come dato che instaurato un simile referente, assume come dato che questo sintagma nominale abbia un referente. E tutto ciò questo sintagma nominale abbia un referente. E tutto ciò che viene in qualche modo, apertamente o che viene in qualche modo, apertamente o surrettiziamente, posto nel discorso, nella sua surrettiziamente, posto nel discorso, nella sua prosecuzione viene ad essere presupposto, divenendo un prosecuzione viene ad essere presupposto, divenendo un pacchetto di informazioni che, se non contestate, sempre pacchetto di informazioni che, se non contestate, sempre più difficilmente possono essere poi rifiutate.più difficilmente possono essere poi rifiutate.

Rilevanza dell’analisi di termini astratti in chiave Rilevanza dell’analisi di termini astratti in chiave presupposizionale:presupposizionale:

““Il miglioramento delle condizioni di vita ha esteso il mercato dell’auto”Il miglioramento delle condizioni di vita ha esteso il mercato dell’auto”

Non si dice: “Le condizioni di vita sono migliorate”, ma il Non si dice: “Le condizioni di vita sono migliorate”, ma il miglioramento è posto come un fattomiglioramento è posto come un fatto

““La modernità”La modernità”

Effetto reificante del sintagma nominale definito, legato alla Effetto reificante del sintagma nominale definito, legato alla presupposizione esistenziale di tali sintagmipresupposizione esistenziale di tali sintagmi

Lo stuporeLo stupore dell’Alto commissariato (RE, 16.5.09) dell’Alto commissariato (RE, 16.5.09) Il gregge dei fannulloniIl gregge dei fannulloni cacciati dalla polizia e riassunti dai cacciati dalla polizia e riassunti dai

giudici (Il Giornale 16.1.2009)giudici (Il Giornale 16.1.2009)

Le presupposizioni d’esistenza conferiscono status di Le presupposizioni d’esistenza conferiscono status di informazione scontata all’esistenza degli oggetti, situazioni informazione scontata all’esistenza degli oggetti, situazioni o eventi a cui l’enunciato fa riferimento.o eventi a cui l’enunciato fa riferimento.

Nella stampa, la cronaca di attualità e quella politica, per non Nella stampa, la cronaca di attualità e quella politica, per non dover introdurre sulla scena tutti i personaggi dell’evento dover introdurre sulla scena tutti i personaggi dell’evento ripetuto o ripercorrere eventi e situazioni pre-esistenti, si ripetuto o ripercorrere eventi e situazioni pre-esistenti, si avvale regolarmente di presupposizioni d’esistenzaavvale regolarmente di presupposizioni d’esistenza

Il governo algerinoIl governo algerino ha giudicato inaccettabile ha giudicato inaccettabile la la presa di posizione dell’Onupresa di posizione dell’Onu nei confronti dei nei confronti dei recenti massacri in Algeria…recenti massacri in Algeria…

Sintagmi nominali definiti Sintagmi nominali definiti analizzabili come frasi analizzabili come frasi

nominalizzatenominalizzateTipo frequente, utile alla economia informativa dei testi. Dare Tipo frequente, utile alla economia informativa dei testi. Dare

per scontata l’esistenza di un referente della descrizione per scontata l’esistenza di un referente della descrizione definita equivale a dare per scontata la verità di un definita equivale a dare per scontata la verità di un enunciato (corrispondente alla frase nominalizzata della enunciato (corrispondente alla frase nominalizzata della stessa descrizione definita):stessa descrizione definita):

[…] […] IlIl metodo del professore Di Bella per la lotta contro il cancro metodo del professore Di Bella per la lotta contro il cancro è stato imposto alla Asl Lecce 2 dal giudiceè stato imposto alla Asl Lecce 2 dal giudice

> Esiste un metodo del professore Di Bella per la lotta contro il > Esiste un metodo del professore Di Bella per la lotta contro il cancrocancro

L’articolo definito indica una presupposizione di unicità, che L’articolo definito indica una presupposizione di unicità, che contribuisce alla costituzione di fenomeni anche variegati contribuisce alla costituzione di fenomeni anche variegati e sfumati in oggetti manipolabili dal discorso.e sfumati in oggetti manipolabili dal discorso.

Presupposizione d’esistenza di Presupposizione d’esistenza di sintagmi nominali indefinitisintagmi nominali indefiniti

[Un giudice] con una sentenza ha ordinato la [Un giudice] con una sentenza ha ordinato la somministrazione di somministrazione di un farmaco introvabile a un un farmaco introvabile a un bimbo di due anni affetto da una grave forma di bimbo di due anni affetto da una grave forma di neoplasianeoplasia..

Il sintagma nominale viene inteso in modo Il sintagma nominale viene inteso in modo referenziale cioè come riferentesi a un individuo referenziale cioè come riferentesi a un individuo o oggetto singolo preciso, di cui si presuppone o oggetto singolo preciso, di cui si presuppone l’esistenzal’esistenza

EpitetiEpiteti ““i postcomunisti di Veltroni e di Mussi”i postcomunisti di Veltroni e di Mussi” “ “i comunisti di Cossutta”i comunisti di Cossutta” ““i comunisti riciclati di D’Alema”i comunisti riciclati di D’Alema” ““Gli azzeccagarbuglio del potere”Gli azzeccagarbuglio del potere” ““I saggi a intermittenza”I saggi a intermittenza” ““I soci”I soci” ““La cricca”La cricca” ““gli espedienti”gli espedienti” ““il ribaltone”il ribaltone” ““la presunta maggioranza”la presunta maggioranza” ““Il bilancio positivo della sinistra di governo”Il bilancio positivo della sinistra di governo”

RE 17.5.2011RE 17.5.2011 Dalla mitica discesa in campoDalla mitica discesa in campo L’ascesa vergognosa e violentaL’ascesa vergognosa e violenta Le colossali ecoballeLe colossali ecoballe La vagheggiata PadaniaLa vagheggiata Padania

Verbi fattiviVerbi fattivi (Kiparsky, 1971): presuppongono la verità (fattualità) (Kiparsky, 1971): presuppongono la verità (fattualità)

dell’enunciato complemento (dell’enunciato complemento (rendersi conto, essere rendersi conto, essere consapevoli che, sapere, comprendere, ignorare, rimpiangereconsapevoli che, sapere, comprendere, ignorare, rimpiangere))L’informazione presupposta è formulata esplicitamente nella L’informazione presupposta è formulata esplicitamente nella frase complemento, è pienamente disponibile, non va inferitafrase complemento, è pienamente disponibile, non va inferita::

““Marina rimpiange di aver lasciato l’Africa > Marina ha lasciato l’Africa”Marina rimpiange di aver lasciato l’Africa > Marina ha lasciato l’Africa”““Marta non sa che Copenhagen è la capitale della Danimarca > Copenhagen Marta non sa che Copenhagen è la capitale della Danimarca > Copenhagen

è la capitale della Danimarcaè la capitale della Danimarca

““Siamo spiacenti di non poter pubblicare il suo articolo”Siamo spiacenti di non poter pubblicare il suo articolo”

Lo scienziato francese sapeva bene che se una soluzione di Lo scienziato francese sapeva bene che se una soluzione di un sale viene frapposta fra due prismi di spato d’Islanda…è un sale viene frapposta fra due prismi di spato d’Islanda…è necessario ruotare uno dei due cristalli di un certo numero necessario ruotare uno dei due cristalli di un certo numero di gradi per permettere a tutta la luce di attraversarlodi gradi per permettere a tutta la luce di attraversarlo

Anche i verbi fattivi si prestano a un uso strategico, cioè a far Anche i verbi fattivi si prestano a un uso strategico, cioè a far passare come un dato di fatto qualcosa che invece è discutibile, passare come un dato di fatto qualcosa che invece è discutibile, una opinione personale, una doxa, piuttosto che un fattouna opinione personale, una doxa, piuttosto che un fatto

Tutti i partiti ex cattolici sembrano assolutamente incapaci di Tutti i partiti ex cattolici sembrano assolutamente incapaci di dare una risposta a Giovanni Paolo II (…) sulle “emergenze dare una risposta a Giovanni Paolo II (…) sulle “emergenze nazionali che egli ha individuato(…): politica a sostegno della nazionali che egli ha individuato(…): politica a sostegno della famiglia, scuola libera e creazione di lavoro vero e stabile. famiglia, scuola libera e creazione di lavoro vero e stabile. Neanche siNeanche si accorgonoaccorgono che D’Alema, su questi temi, cerca di che D’Alema, su questi temi, cerca di scavalcarli (…).scavalcarli (…). (“Il Giornale”, 9 settembre 1997, in Sbisà (“Il Giornale”, 9 settembre 1997, in Sbisà 1999)1999)

La gente sa che l’articolo 18 è di scarsa rilevanzaLa gente sa che l’articolo 18 è di scarsa rilevanza

Faccio passare come una informazione oggettiva ciò Faccio passare come una informazione oggettiva ciò che è una opinione soggettiva, discutibile, cioè aperta che è una opinione soggettiva, discutibile, cioè aperta alla discussione, perché è molto più difficile mettere alla discussione, perché è molto più difficile mettere in discussione qualcosa che è posto sullo sfondo in discussione qualcosa che è posto sullo sfondo piuttosto che qualcosa che viene affermato piuttosto che qualcosa che viene affermato esplicitamenteesplicitamente

Adesso Adesso quel quotidiano-partitoquel quotidiano-partito s’accorge dis’accorge di non controllare non controllare piùpiù le zucche del Paese. le zucche del Paese. Si accorge cheSi accorge che c’è un mondo che c’è un mondo che sta cambiando per vie diverse sta cambiando per vie diverse da quelle cheda quelle che per anni per anni hanno disegnato nella loro redazione. hanno disegnato nella loro redazione. Si accorge cheSi accorge che la la rivoluzione nella pubblica amministrazione la fa Brunetta, rivoluzione nella pubblica amministrazione la fa Brunetta, non la Cgil […] non la Cgil […] si accorge chesi accorge che la vera integrazione la vera integrazione nonnon si si realizza attraverso formule vuote realizza attraverso formule vuote del buonismo del buonismo veltronianoveltroniano, ma facendo rispettare le leggi. , ma facendo rispettare le leggi. Capisce cheCapisce che il il mondo sta cambiando, senza chiedere permesso a mondo sta cambiando, senza chiedere permesso a Scalfari….Scalfari….

perché perché sa chesa che quello è lo strumento migliore di quello è lo strumento migliore di intimidazione per chi lavora nei giornali (Mario Giordano, intimidazione per chi lavora nei giornali (Mario Giordano, Il Giornale, 16.1.2009)Il Giornale, 16.1.2009)

““I ds hanno fatto da collante in situazioni anche I ds hanno fatto da collante in situazioni anche molto difficili, molto difficili, consapevoliconsapevoli della necessità di dare della necessità di dare al paese una prospettiva nuova” (al paese una prospettiva nuova” (L’UnitàL’Unità))

““E’ comprensibileE’ comprensibile lo sconcerto pubblico suscitato lo sconcerto pubblico suscitato dalle vicende personali del premier” (I. Diamanti, dalle vicende personali del premier” (I. Diamanti, RE, 16.5.2009)RE, 16.5.2009)

““L’alleanza con Fini non è e non è mai stata in L’alleanza con Fini non è e non è mai stata in discussione. Sui problemi essenziali, sulle soluzioni discussione. Sui problemi essenziali, sulle soluzioni da proporre per portare il paese fuori dalla crisi da proporre per portare il paese fuori dalla crisi nella quale l’ha trascinato la sinistra non ci sono nella quale l’ha trascinato la sinistra non ci sono divergenze. divergenze. Non può stupire seNon può stupire se in una campagna in una campagna elettorale giocata con il sistema proporzionale elettorale giocata con il sistema proporzionale ciascuno cerca di aumentare il proprio consenso” ciascuno cerca di aumentare il proprio consenso” ((Il FoglioIl Foglio))

Re 17.5.2011Re 17.5.2011

Occorre Occorre prendere atto cheprendere atto che quest’area quest’area di forte opposizione a Berlusconi di forte opposizione a Berlusconi esisteesiste

Verbi implicativiVerbi implicativi

Riferimento alla implicazione logica: implicano la verità Riferimento alla implicazione logica: implicano la verità dell’enunciato complemento; al contrario dei fattivi, però, dell’enunciato complemento; al contrario dei fattivi, però, se vengono negati, perdono l’implicazione (se vengono negati, perdono l’implicazione (riuscire, riuscire, permettersi, dimenticarsi, è sciocco pensare che ecc.:permettersi, dimenticarsi, è sciocco pensare che ecc.:

““Sandro è riuscito a riparare la radio > Sandro ha Sandro è riuscito a riparare la radio > Sandro ha riparato la radio”)riparato la radio”)

““[..] il farmaco, utilizzato in associazione con le terapie [..] il farmaco, utilizzato in associazione con le terapie convenzionali, convenzionali, è riuscitoè riuscito ad allungare la vita delle ad allungare la vita delle pazienti di una media di tre mesi”.pazienti di una media di tre mesi”.

l’agente (il farmaco) ha una competenza (saper fare, poter l’agente (il farmaco) ha una competenza (saper fare, poter fare) sufficiente a superare certe difficoltàfare) sufficiente a superare certe difficoltà

(vedi analisi semiotica)(vedi analisi semiotica)

Funzione ideologicaFunzione ideologica

““Sarebbe sciocco negare cheSarebbe sciocco negare che la valenza interna la valenza interna dell’elezione di domani prevalga – nel mondo politico, dell’elezione di domani prevalga – nel mondo politico, nell’informazione, nell’opinione pubblica – sulla valenza nell’informazione, nell’opinione pubblica – sulla valenza europea: così come europea: così come sarebbe sciocco negare chesarebbe sciocco negare che per tanti per tanti italiani questo appello alle urne risulti privo della italiani questo appello alle urne risulti privo della drammaticità e del fascino delle politiche e anche delle drammaticità e del fascino delle politiche e anche delle amministrative: dal cui esito discendono conseguenze amministrative: dal cui esito discendono conseguenze concrete, palpabili, quantificabili”. (Il Giornale)concrete, palpabili, quantificabili”. (Il Giornale)

> è vero che la valenza interna dell’elezione di domani > è vero che la valenza interna dell’elezione di domani prevale sulla valenza europeaprevale sulla valenza europea

Verbi di cambiamento di Verbi di cambiamento di statostato

((smettere, incominciare, continuare, finire di,smettere, incominciare, continuare, finire di, ripetere, tornare, ripetere, tornare, riprendere, interrompere, perdere, serbare, mantenere, riprendere, interrompere, perdere, serbare, mantenere, restare, lasciare, divorziare, svegliarsi)restare, lasciare, divorziare, svegliarsi)

““Marco ha smesso di fumare > Marco fumava”Marco ha smesso di fumare > Marco fumava”Quando smetterai di raccontare frottoleQuando smetterai di raccontare frottole??

Funzione cognitivaFunzione cognitiva:: La carriera politica La carriera politica nonnon era era piùpiù un servizio da rendere alla un servizio da rendere alla

repubblica, ma un’occasione per arricchirsi. I tribuni della plebe repubblica, ma un’occasione per arricchirsi. I tribuni della plebe avevano smessoavevano smesso di difendere i diritti del popolo di difendere i diritti del popolo

> Un tempo la carriera politica era un servizio da rendere alla repubblica> Un tempo la carriera politica era un servizio da rendere alla repubblica> Un tempo, i tribuni della plebe usavano difendere i diritti del popolo> Un tempo, i tribuni della plebe usavano difendere i diritti del popolo

Dopo la seconda guerra mondiale, la Venezia Giulia Dopo la seconda guerra mondiale, la Venezia Giulia perseperse le province di le province di Pola e di Fiume, e gran parte di quelle di Gorizia e TriestePola e di Fiume, e gran parte di quelle di Gorizia e Trieste

> Prima della fine della seconda guerra mondiale, la Venezia Giulia aveva > Prima della fine della seconda guerra mondiale, la Venezia Giulia aveva (almeno) le province di Pola, Fiume, Gorizia e Trieste(almeno) le province di Pola, Fiume, Gorizia e Trieste

““Alla vigilia del voto europeo Prodi e D’Alema Alla vigilia del voto europeo Prodi e D’Alema hanno hanno ricominciatoricominciato a parlarsi” ( a parlarsi” (La RepubblicaLa Repubblica))

Il disaccordo è presupposto, sta sullo sfondoIl disaccordo è presupposto, sta sullo sfondo

““Trasporti, ricomincia il calvarioTrasporti, ricomincia il calvario””

Accumulo di presupposizioni: verbi fattivi + verbi di Accumulo di presupposizioni: verbi fattivi + verbi di cambiamento di statocambiamento di stato

Volevamo Volevamo continuare a restare libericontinuare a restare liberi dai vincoli di dai vincoli di un’organizzazione. Pensavamo che fosse giusto un’organizzazione. Pensavamo che fosse giusto proseguireproseguire così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee così e fummo comitato elettorale per le elezioni europee del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. del 1994 e per le elezioni regionali del 1995. CominciammoCominciammo a cambiare idea quando a cambiare idea quando vedemmo chevedemmo che era elevatissimo il era elevatissimo il numero delle schede recanti il voto per Forza Italia che numero delle schede recanti il voto per Forza Italia che venivano annullate. Cambiammo definitivamente idea venivano annullate. Cambiammo definitivamente idea quando quando vedemmovedemmo quante schede furono annullate nelle quante schede furono annullate nelle elezioni del 1996 elezioni del 1996 ((Berlusconi, campagna elettorale 2001)Berlusconi, campagna elettorale 2001)..

Non siamo ancora abbastanza avanti nell’apprendimento Non siamo ancora abbastanza avanti nell’apprendimento della politica, della politica, riusciamo ancorariusciamo ancora ad essere sinceri ad essere sinceri (Primo (Primo Congresso nazionale 1994)Congresso nazionale 1994)

Non sapevamo cheNon sapevamo che questa non era una vera democrazia questa non era una vera democrazia Ci si accorseCi si accorse che la macchina giudiziaria colpiva in modo che la macchina giudiziaria colpiva in modo

selettivoselettivo Mi accorsi, capii, percepiiMi accorsi, capii, percepii

Amplificazione dell’effetto di non contestabilità.Amplificazione dell’effetto di non contestabilità.L’uditorio è portato alla naturale accettazione delle L’uditorio è portato alla naturale accettazione delle

premesse.premesse.

Altri attivatori di Altri attivatori di presupposizionepresupposizione

Proposizioni temporaliProposizioni temporalidopo che, prima chedopo che, prima che: “Le cose sono cambiate dopo la partenza di : “Le cose sono cambiate dopo la partenza di Giorgio > Giorgio è partito”Giorgio > Giorgio è partito”

Ipotetiche controfattualiIpotetiche controfattuali “ “se non fossi andato in montagna avrei fatto l’esame > Sono andata se non fossi andato in montagna avrei fatto l’esame > Sono andata in montagna”; “Se mi avesse chiesto scusa, l’avrei perdonata > non in montagna”; “Se mi avesse chiesto scusa, l’avrei perdonata > non mi ha chiesto scusami ha chiesto scusa

Frasi relative parenteticheFrasi relative parentetiche Frasi topicalizzate (LUCA mi ha aiutato) e frasi scisse (l’informazione Frasi topicalizzate (LUCA mi ha aiutato) e frasi scisse (l’informazione

presupposta è nella seconda parte dell’enunciato) (“E’ Luca che mi ha presupposta è nella seconda parte dell’enunciato) (“E’ Luca che mi ha aiutato = Qualcuno mi ha aiutato”)aiutato = Qualcuno mi ha aiutato”)

Domande introdotte da “chi?”, “quando?”, “a che ora?”, “dove?”, Domande introdotte da “chi?”, “quando?”, “a che ora?”, “dove?”, “perché?” (interrogatori)“perché?” (interrogatori)

Frasi del tipo “il problema/ il dramma / la scommessa è che”, che Frasi del tipo “il problema/ il dramma / la scommessa è che”, che presuppongono l’esistenza di un problema, di un dramma, ecc. Si presuppongono l’esistenza di un problema, di un dramma, ecc. Si tratta di frasi interessanti ma ancora da studiare (Caffi, tratta di frasi interessanti ma ancora da studiare (Caffi, PragmaticaPragmatica, , 2009)2009)

Espressioni iterativeEspressioni iterativeDanno per scontato che ciò di cui si parla è già accaduto in almeno Danno per scontato che ciò di cui si parla è già accaduto in almeno

un’altra occasione precedenteun’altra occasione precedenteforme avverbiali e aggettivali: forme avverbiali e aggettivali: di nuovo, ancora, anche, altrodi nuovo, ancora, anche, altro

““La terra ha tremato La terra ha tremato di nuovodi nuovo > aveva già tremato” > aveva già tremato”““Un Un altroaltro record negativo alla Borsa di Milano” record negativo alla Borsa di Milano”““Certo: pensiamo all’Europa e al Parlamento di Strasburgo, che non è Certo: pensiamo all’Europa e al Parlamento di Strasburgo, che non è ancoraancora

una centrale operativa ma è una centrale operativa ma è pur semprepur sempre una cassa di risonanza solenne”. una cassa di risonanza solenne”.““Europa: Europa: ancoraancora pacchi bomba pacchi bomba””

““La Fiat crolla La Fiat crolla ancheanche in borsa in borsa””

““La crisi della famiglia nasce La crisi della famiglia nasce anche dall’atteggiamento narcisistico anche dall’atteggiamento narcisistico dei genitoridei genitori che tendono a trascurare la funzione educativa” che tendono a trascurare la funzione educativa”

La crisi della famiglia nasce da qualcos’altro oltre che dall’atteggiamento La crisi della famiglia nasce da qualcos’altro oltre che dall’atteggiamento narcisistico dei genitori: funzione di indebolimento dell’affermazionenarcisistico dei genitori: funzione di indebolimento dell’affermazione

Sbisà parla a questo proposito di presupposizioni aperte, attivate da avverbi focali Sbisà parla a questo proposito di presupposizioni aperte, attivate da avverbi focali (anche, persino)(anche, persino)

Elementi lessicali con prefisso Elementi lessicali con prefisso riri- (- (ripercorrere, rilanciare, ripercorrere, rilanciare, ritornare, ricongiungereritornare, ricongiungere))

La presupposizione attivata è parzialmente indefinita: non La presupposizione attivata è parzialmente indefinita: non permette di capire quando e quante volte ha avuto luogo il permette di capire quando e quante volte ha avuto luogo il tipo di evento di cui si sta parlandotipo di evento di cui si sta parlando

Con valore informativo:Con valore informativo:La decisione del pretore è destinata a La decisione del pretore è destinata a riaprireriaprire le polemiche le polemiche sull’utilità del metodo del professore Di Bellasull’utilità del metodo del professore Di Bella

La presupposizione serve qui a collocare l’evento in una La presupposizione serve qui a collocare l’evento in una storia a più episodistoria a più episodi

Con funzione ideologicaCon funzione ideologica““L’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati L’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati ci ci riprovariprova”(”(Il Giornale, 16.5.09).Il Giornale, 16.5.09).

Ipotetiche controfattualiIpotetiche controfattuali

E dire che in Libia La Russa E dire che in Libia La Russa avrebbe potuto incassareavrebbe potuto incassare a a mani basse il successo politico di Berlusconi, quello di aver mani basse il successo politico di Berlusconi, quello di aver convinto il colonnello Gheddafi ad applicare un accordo di convinto il colonnello Gheddafi ad applicare un accordo di riammissione chiesto nel 2006 dal ministro dell’Interno riammissione chiesto nel 2006 dal ministro dell’Interno Giuliano Amato. (Nigro, RE, 16.1.2009)Giuliano Amato. (Nigro, RE, 16.1.2009)

La distanza tra amministratrice e amministratiLa distanza tra amministratrice e amministrati avrebbe avrebbe potuto colmarlapotuto colmarla, rimontando l’onda, se solo avesse fatto , rimontando l’onda, se solo avesse fatto qualche sforzo in più di quelli messi in atto negli ultimi qualche sforzo in più di quelli messi in atto negli ultimi mesi, trasmettendo maggior passione e umiltà. (Belpietro, mesi, trasmettendo maggior passione e umiltà. (Belpietro, Libero, 17.5.2011)Libero, 17.5.2011)

Frasi scisse e pseudo-Frasi scisse e pseudo-scissescisse

Attivano presupposizioni i cui elementi lessicali son tutti Attivano presupposizioni i cui elementi lessicali son tutti presenti nella superficie testuale ma non sono formulate presenti nella superficie testuale ma non sono formulate come enunciati completi: c’è bisogno di un minimo di come enunciati completi: c’è bisogno di un minimo di ristrutturazione per renderle espliciteristrutturazione per renderle esplicite

Fu il fuoco a permettere la scopertaFu il fuoco a permettere la scoperta di nuove tecniche di di nuove tecniche di lavorazione per la produzione di utensililavorazione per la produzione di utensili Sullo sfondo: si è verificata la scoperta di nuove tecniche di Sullo sfondo: si è verificata la scoperta di nuove tecniche di

lavorazione per la produzione di utensililavorazione per la produzione di utensili

Negli anni della cultura del successo e del divertimento, Negli anni della cultura del successo e del divertimento, della superficialità e del consumo, del sesso virtuale e della superficialità e del consumo, del sesso virtuale e muscolare, muscolare, ciò che sembra scomparso dal quadro socialeciò che sembra scomparso dal quadro sociale è è l’attenzione all’altro, la tenerezza, l’educazione dei l’attenzione all’altro, la tenerezza, l’educazione dei sentimentisentimenti Sullo sfondo, dato per acquisito: qualcosa sembra scomparsoSullo sfondo, dato per acquisito: qualcosa sembra scomparso

L’uso reiterato di frasi scisse e pseudoscisse ha una L’uso reiterato di frasi scisse e pseudoscisse ha una notevole funzione enfatica e può essere sfruttato notevole funzione enfatica e può essere sfruttato giornalisticamente:giornalisticamente:

Era statoEra stato Andreas Papandreu Andreas Papandreu a intuire chea intuire che, al di là del , al di là del secolare conflitto di Atene con Ankara, l’Europa non secolare conflitto di Atene con Ankara, l’Europa non sarebbe stata completa se non vi avesse partecipato sarebbe stata completa se non vi avesse partecipato anche la Turchia. Ma i tempi non erano maturi per anche la Turchia. Ma i tempi non erano maturi per iniziare un dialogo tra i due paesi. Da più di due anni il iniziare un dialogo tra i due paesi. Da più di due anni il figlio di Papandreu, Yorgos, è ministro degli Esteri…figlio di Papandreu, Yorgos, è ministro degli Esteri…è è stato luistato lui, nel novembre scorso a Helsinki, , nel novembre scorso a Helsinki, a dire chea dire che la la Grecia non aveva più alcuna pregiudiziale nei confronti Grecia non aveva più alcuna pregiudiziale nei confronti dell’ingresso della Turchia nella Ue.dell’ingresso della Turchia nella Ue.

Al centro dell’attenzione sta l’identità dei due Al centro dell’attenzione sta l’identità dei due personaggi, più che il quadro politico (Sbisà, personaggi, più che il quadro politico (Sbisà, 2007)2007)

RE 17.5.2011RE 17.5.2011

È stato Berlusconi ad annunciare che È stato Berlusconi ad annunciare che questo appuntamento era molto più che questo appuntamento era molto più che una contesa localeuna contesa locale

È stato lui stesso a definire il voto di È stato lui stesso a definire il voto di Milano un “test nazionale”Milano un “test nazionale”

È l’intera alleanza leghista che affondaÈ l’intera alleanza leghista che affonda

““Quello cheQuello che i cittadini si aspettano da noi..” i cittadini si aspettano da noi..”

““Ed è ancora questa sinistraEd è ancora questa sinistra, i ds in particolare, , i ds in particolare, che ha contribuito in modo determinante, che ha contribuito in modo determinante, impegnando i suoi ministri, a far concludere la impegnando i suoi ministri, a far concludere la trattativa per il contratto dei metalmeccanici che trattativa per il contratto dei metalmeccanici che da sempre è uno dei perni intorno al quale da sempre è uno dei perni intorno al quale ruotano i rapporti tra imprenditori e lavoratori e ruotano i rapporti tra imprenditori e lavoratori e che prefigura alcune delle linee di sviluppo della che prefigura alcune delle linee di sviluppo della società” (L’Unità)società” (L’Unità)

Era stato il presidente ReaganEra stato il presidente Reagan, con il programma “Strategic , con il programma “Strategic Defense Initiative” nel 1984, a ipotizzare il posizionamento Defense Initiative” nel 1984, a ipotizzare il posizionamento di laser nello spazio per creare una barriera dal cielo capace di laser nello spazio per creare una barriera dal cielo capace di bloccare una possibile pioggia di missili intercontinentali di bloccare una possibile pioggia di missili intercontinentali sovietici e, 26 anni dopo, a renderla possibile sovietici e, 26 anni dopo, a renderla possibile sono stati gli sono stati gli scienziatiscienziati del “Defense Advanced Research Project Agency” del “Defense Advanced Research Project Agency” (Darpa) […].(Darpa) […].

Ciò che accomunaCiò che accomuna l’X37B, i missili del “Prompt Global l’X37B, i missili del “Prompt Global Strike”, l’areo ipersonico il laser antibalistico è la volontà di Strike”, l’areo ipersonico il laser antibalistico è la volontà di possedere armamenti in grado di neutralizzare velocemente possedere armamenti in grado di neutralizzare velocemente minacce in arrivo verso il territorio degli Stati Uniti […]minacce in arrivo verso il territorio degli Stati Uniti […]Se si alza il velo su questi segreti Se si alza il velo su questi segreti è a seguito del lancio è a seguito del lancio dell’aereorobot da Cape Canaveraldell’aereorobot da Cape Canaveral […] ( […] (La Stampa, La Stampa, 24.4.2010)24.4.2010)

Relative non restrittiveRelative non restrittive

Gerarchia di importanza tra le informazioni: alcune informazioni Gerarchia di importanza tra le informazioni: alcune informazioni sono marginalizzate, messe tra parentesi (frasi relative non sono marginalizzate, messe tra parentesi (frasi relative non restrittive).restrittive).

Testi informativi che vogliono essere concisi spesso affidano Testi informativi che vogliono essere concisi spesso affidano informazioni di sfondo a relative non restrittiveinformazioni di sfondo a relative non restrittive

La classe più umile, La classe più umile, che non poteva avere incarichi nella vita cittadina,che non poteva avere incarichi nella vita cittadina, era formata dagli operai, era formata dagli operai, che lavoravano alle dipendenze degli artigianiche lavoravano alle dipendenze degli artigiani, , e dai pochi contadini che coltivavano le terre di proprietà del Comunee dai pochi contadini che coltivavano le terre di proprietà del Comune

Nei testi giornalistici le relative sono usate con funzioni informative sugli Nei testi giornalistici le relative sono usate con funzioni informative sugli antefatti della notizia, ma anche per comunicare giudizi interpretativi e antefatti della notizia, ma anche per comunicare giudizi interpretativi e valutativi, resi così intangibilivalutativi, resi così intangibili

Dopo il crollo del Muro e la fine dell’impero sovietico, la Grecia, Dopo il crollo del Muro e la fine dell’impero sovietico, la Grecia, che era la periferia del Vecchio continenteche era la periferia del Vecchio continente, si è trovata a essere , si è trovata a essere il cuore di quell’Europa sudorientale che va dai Balcani, il cuore di quell’Europa sudorientale che va dai Balcani, di cui di cui questo paese è parte integrantequesto paese è parte integrante, alle rive del Mar Nero., alle rive del Mar Nero.

Domanda con marcatori Domanda con marcatori quantitativiquantitativi

““Quanta strada Quanta strada deve percorrere Ankara deve percorrere Ankara per per avvicinarsiavvicinarsi agli standard europei agli standard europei?”?”

>Ankara deve percorrere una certa strada per >Ankara deve percorrere una certa strada per avvicinarsi agli standard europeiavvicinarsi agli standard europei

>Ankara è distante dagli standard europei>Ankara è distante dagli standard europei

““Ma quanta sovranità nazionale dobbiamo cedere ad enti Ma quanta sovranità nazionale dobbiamo cedere ad enti internazionali che nessuno vota e di cui non si ha alcun internazionali che nessuno vota e di cui non si ha alcun controllo?” (G. Paragone, “Libero”, 17.5.09)controllo?” (G. Paragone, “Libero”, 17.5.09)

““Quanti soldi butti via ogni giorno con il tuo Quanti soldi butti via ogni giorno con il tuo conto?”conto?”

RE 17.5.2011RE 17.5.2011 Quanto possono reggere le camicie verdi, Quanto possono reggere le camicie verdi,

ingabbiate dentro questo patto scellerato e ingabbiate dentro questo patto scellerato e private dello spirito libero, rivoluzionario, private dello spirito libero, rivoluzionario, pre-politico grazie al quale hanno sfondato pre-politico grazie al quale hanno sfondato gli argini del PO dal 2001 in poi?gli argini del PO dal 2001 in poi?

Ma che cosa c’è stato di più Ma che cosa c’è stato di più irriducibilmente estremista e tecnicamente irriducibilmente estremista e tecnicamente eversiva in questi mesi, se non la guerra eversiva in questi mesi, se non la guerra totale condotta da Berlusconi contro tutti i totale condotta da Berlusconi contro tutti i suoi nemici?suoi nemici?

Frasi interrogative indiretteFrasi interrogative indirette

Per Per capirecapire a fondo a fondo qualequale sia la novità sia la novità radicale – nell’ambito dell’Academy – del radicale – nell’ambito dell’Academy – del film di Mendes, basterebbe elencare che film di Mendes, basterebbe elencare che cosa esso “non è”cosa esso “non è”

> il film di Mendes rappresenta una novità > il film di Mendes rappresenta una novità radicaleradicale

GiudiziGiudiziVerbi di giudizioVerbi di giudizio (Fillmore, 1971): accusare, criticare ( (Fillmore, 1971): accusare, criticare (accusareaccusare

presuppone che qualcosa sia male e si pone, si asserisce, il presuppone che qualcosa sia male e si pone, si asserisce, il fatto che un soggetto l’abbia compiuta).fatto che un soggetto l’abbia compiuta).

L’espressione 1): L’espressione 1): Accuso il governo di ostacolare la Accuso il governo di ostacolare la cooperazione giudiziaria internazionalecooperazione giudiziaria internazionaleè un’accusa appropriata solo se ostacolare la cooperazione è un’accusa appropriata solo se ostacolare la cooperazione giuridica internazionale è una cosa cattiva; sarà poi veridica giuridica internazionale è una cosa cattiva; sarà poi veridica nel caso in cui il governo la ostacoli davvero.nel caso in cui il governo la ostacoli davvero.Nell’espressione 2): Nell’espressione 2): XY accusa il governo di ostacolare la XY accusa il governo di ostacolare la cooperazione giudiziaria internazionalecooperazione giudiziaria internazionalequella che in 1) è una condizione di felicità dell’atto di quella che in 1) è una condizione di felicità dell’atto di accusare diventa una presupposizione dell’enunciato che lo accusare diventa una presupposizione dell’enunciato che lo riferisce: “ostacolare la cooperazione giudiziaria riferisce: “ostacolare la cooperazione giudiziaria internazionale è per un governo una cosa cattiva”.internazionale è per un governo una cosa cattiva”.

Atti verdettiviAtti verdettiviLa felicità dell’atto verdettivo dipende dal possesso di una La felicità dell’atto verdettivo dipende dal possesso di una competenza da parte del parlantecompetenza da parte del parlante. Qui la presupposizione . Qui la presupposizione può consistere in una formulazione di criteri di giudizio il può consistere in una formulazione di criteri di giudizio il cui possesso rende il parlante competente. Se le cui possesso rende il parlante competente. Se le affermazioni che fungono da criteri di giudizio sono false o affermazioni che fungono da criteri di giudizio sono false o inadatte a svolgere questa funzione, la felicità dell’atto è inadatte a svolgere questa funzione, la felicità dell’atto è messa in pericolo.messa in pericolo.

““Eppure, Eppure, mi pare una sentenza giustami pare una sentenza giusta. Perché tiene conto . Perché tiene conto che non si tratta di una sperimentazione che distribuisce che non si tratta di una sperimentazione che distribuisce incertezza, ma che distribuisce speranza”.incertezza, ma che distribuisce speranza”.

> Qui il criterio per valutare giusta o meno una > Qui il criterio per valutare giusta o meno una sentenza appare quello di considerare se la sentenza appare quello di considerare se la sperimentazione distribuisce incertezza o speranza sperimentazione distribuisce incertezza o speranza

Atti esercitivi Atti esercitivi (consigli, avvertimenti, permessi, esortazioni)(consigli, avvertimenti, permessi, esortazioni)

Come l’Europa, Come l’Europa, l’Italia non può permettersil’Italia non può permettersi né né distrazioni, né rilassamenti. (Mario Monti)distrazioni, né rilassamenti. (Mario Monti)

Potrebbe darsi che l’Italia si permetta distrazioni o Potrebbe darsi che l’Italia si permetta distrazioni o rilassamentirilassamenti

(ammonimento: l’atto di ammonire dà per scontato (ammonimento: l’atto di ammonire dà per scontato che il comportamento che si vuole che il destinatario che il comportamento che si vuole che il destinatario eviti è uno in cui questi, lasciato a sé stesso, eviti è uno in cui questi, lasciato a sé stesso, potrebbe facilmente cadere)potrebbe facilmente cadere)

Libero 17.5.2011Libero 17.5.2011

Maurizio Belpietro, p. 3Maurizio Belpietro, p. 3““Se vogliono vincere, devono ritrovare lo Se vogliono vincere, devono ritrovare lo

spirito che li mise insieme, dando prova di spirito che li mise insieme, dando prova di decisione e coerenza.”decisione e coerenza.”

Caso simile al precedente: ammonimento. Caso simile al precedente: ammonimento. Presupposto: lo spirito che li ha uniti è smarrito, Presupposto: lo spirito che li ha uniti è smarrito, come pure la capacità di decisione e coerenzacome pure la capacità di decisione e coerenza

Presupposizioni e frasi Presupposizioni e frasi subordinatesubordinate

Diversi tipi di frasi subordinate (temporali, Diversi tipi di frasi subordinate (temporali, causali, concessive) sono stati considerati come causali, concessive) sono stati considerati come attivatori di presupposizione. Il contenuto della attivatori di presupposizione. Il contenuto della frase subordinata è il contenuto della frase subordinata è il contenuto della presupposizione. presupposizione.

L’esplicitazione comporta rendere tale frase L’esplicitazione comporta rendere tale frase indipendente.indipendente.

Proposizioni temporaliProposizioni temporali

Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra governo e Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra governo e Onu su reato di clandestinità e respingimenti dei Onu su reato di clandestinità e respingimenti dei migranti nel Canale di Siciliamigranti nel Canale di Sicilia, ieri il ministro , ieri il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, ha attaccato della Difesa, Ignazio la Russa, ha attaccato frontalmente la rappresentante in Italia dell’Alto frontalmente la rappresentante in Italia dell’Alto commissariato per i rifugiati, Laura Boldrini. commissariato per i rifugiati, Laura Boldrini. (RE, 16.5.09)(RE, 16.5.09)

La Stampa, 24.4.2010: due articoli in prima pagina:La Stampa, 24.4.2010: due articoli in prima pagina:

Dopo lo scontro di giovedì tra Fini e Berlusconi, scende Dopo lo scontro di giovedì tra Fini e Berlusconi, scende in campo Bossi: o si fanno le elezioni o si va al voto. in campo Bossi: o si fanno le elezioni o si va al voto. Dopo un attacco a tutto il Pdl, in serata il Senatur frena, Dopo un attacco a tutto il Pdl, in serata il Senatur frena, ma insiste […] (Bertini ma insiste […] (Bertini et alet al))

Dopo le scene di guerra totale offerte da Fini e Dopo le scene di guerra totale offerte da Fini e Berlusconi il quadro politico è di nuovo in movimento.Berlusconi il quadro politico è di nuovo in movimento.

Il premier dovrà trovare un modo per neutralizzare i Il premier dovrà trovare un modo per neutralizzare i finiani, che sono pochi ma sufficienti per gettare sabbia finiani, che sono pochi ma sufficienti per gettare sabbia negli ingranaggi parlamentari […] (Luca Ricolfi)negli ingranaggi parlamentari […] (Luca Ricolfi)

Anafore e Anafore e presupposizionipresupposizioni

Sbisà, Sbisà, Detto non dettoDetto non detto, p. 47:, p. 47:Una espressione linguistica anaforica ci risulta comprensibile Una espressione linguistica anaforica ci risulta comprensibile

solo se riusciamo a capire qual è l’espressione linguistica solo se riusciamo a capire qual è l’espressione linguistica che svolge la funzione di antecedente e se la che svolge la funzione di antecedente e se la comprendiamo. Quando identifichiamo e comprendiamo comprendiamo. Quando identifichiamo e comprendiamo l’antecedente di una anafora, quest’ultima può dirsi risolta.l’antecedente di una anafora, quest’ultima può dirsi risolta.

Nella presupposizione una espressione linguistica rimanda Nella presupposizione una espressione linguistica rimanda alla presenza di un determinato referente discorsivo o più alla presenza di un determinato referente discorsivo o più spesso di un enunciato nella rappresentazione del discorso spesso di un enunciato nella rappresentazione del discorso o nell’insieme di assunti condivisi che costituiscono il o nell’insieme di assunti condivisi che costituiscono il contesto cognitivo. Diversamente dalle altre anafore, le contesto cognitivo. Diversamente dalle altre anafore, le presupposizioni hanno un contenuto discorsivo proprio.presupposizioni hanno un contenuto discorsivo proprio.

Effetto di adesione acriticaEffetto di adesione acritica

Presupposizioni + forma narrativaPresupposizioni + forma narrativa

Effetto di non contestabilità delle affermazioni: Effetto di non contestabilità delle affermazioni: l’uditorio è portato alla naturale accettazione l’uditorio è portato alla naturale accettazione delle premessedelle premesse