Il Cittadino, n. 47 del settimanale digitale siciliano

il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

n° 47

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bre

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nanni Ricevuto, presidente della

Provincia di Messina

Aereoporto del Mela

il cielo con un dito

anteprimaanteprima

il parco archeologico e l’antiquarium degli

scavi di Palazzo Zanca

Foto Peppe Saya

Sommario

35 circoscrizioniNotizie dai quartieri

36-37 cittàCronache urbane

40-41 ProvinciaNews dal territorio

34 SettegiorniCronaca della settimana

32-33 dietro le quinteFatti e indiscrezioni

8-17 Primo PianoInterviste: Francilia, Rao, Bisignano eAmato

numero 47 anno iX - 6 ottobre 2011

42 economiaPorto di Messina

22-26 QuartieriFocus sulle sei circoscrizionidi Messina

30-31 AttualitàCittadinanza onoraria al rettore TomaselloArtincentro2011

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il CittadinoDirettore editoriale: lillo ZaffinoDirettore responsabile: carmelo Arena

Coordinamento:tiziana Zaffino, Gianluca Rossellini, GabriellaGiannetto, dario Buonfiglio, Gino Morabito,Antonio Grasso

Redazionenunzio de luca, cristina d’Arrigo, Giuseppe Zaffino, enza di Vita, Maria cristina Rocchetti, letizia Frisone

Collaboratori Andrea castorina, Hermes carbone, MarilenaFaranda, chiara lucà trombetta, Max leone,Salvatore Grasso, Paola libro, lilly la Fauci

RubricheMimmo Saccà, Michele Giunta

Art DirectorSalvatore Forestieri

Ricerca fotograficaAntonio de Felice, Riccardo caristi, orazio d'Arrigo, nunzio di dio, Peppe Saya, Gianmarco Vetrano

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AmministrazioneMario de Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini

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Spettacoli44-49

cultura50-53

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Mangiare Sano56-57

di Michele Giunta

immagineimmagine

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e’ stata convocata dal presi-dente della Provincia regio-nale, on. nanni Ricevuto,

l’assemblea per l’approvazionedello Statuto della SocietàAeroporto del Mela” s.r.l. (S.A.M.)che dovrà occuparsi della realiz-zazione di un Aeroporto nel com-prensorio della Valle del Mela.All’incontro erano presenti iSindaci dei comuni dellaProvincia di Messina, l’ass.Gianfranco Scoglio, in rappresen-tanza del comune, GianfilippoMuscianisi, presidente centroStudi civis di Milazzo e rappre-sentante del comitato territorialeper 1'Aeroporto del Mela diMilazzo, il Rappresentante delcomitato territoriale di MessinaAngelo Sindoni, un ingegnereaeronavale e un pilota. A prendereparte al progetto dell’aeroportoche andrà a realizzarsi nella Valledel Mela, ha affermato Ricevuto,saranno i comuni di: Messina,Barcellona¸ i nebrodi e le eolie,ma è ancora possibile la parteci-pazione di altri comuni e di inve-stitori privati. Si comincerà a fareuno studio di fattibilità dell’operanell’area interessata, ma ancora,infatti, non si dispone dell’interocapitale per la realizzazione del-l’opera, sarà avviata una procedu-ra di project financing. lo statutosarà recapitato in versione inte-grale a tutti i sindaci e comitati

Primo PianoPrimo Piano

Valle del Mela: op di Marilena Faranda le interviste: Francilia, Rao, Bisignano e

territoriali, che dovranno appro-varlo all’incirca entro 45 giorni. inattesa di una approvazione defini-tiva, sarà nominato un comitatoesecutivo provvisorio a cui pren-deranno parte i sindaci ed i sinda-cati, per cominciare ad effettuaregli adempimenti necessari, fra cuilo studio di fattibilità, che era giàstato iniziato dal professorecarrer, ma che va riveduto e per-fezionato. Ha affermato, Sindoni,che oltre duecentomila abitantisono senza aeroporto, per cuisarebbe giusto avere un servizioin più che uno in meno.Su questa linea l’intervento diScoglio che ha affermato chel’Aeroporto insieme all’opera delPonte, secondo una struttura kei-nesiana, possono costituire dueelementi fondamentali per lo svi-luppo di Messina, collegando ilMediterraneo con l’europa, e delsuo turismo. nella provincia diMessina si sviluppano vari tipi diturismo: religioso, di studenti e dialta formazione e pertanto è fon-damentale avere un aeroporto.importante, è la sinergia istituzio-nale per trovare investitori per larealizzazione dell’opera e la com-petitività che ci dovrà essere deiprezzi dei voli low cost che parti-ranno dal nuovo aeroporto.

6 Ottobre

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perazione aereoporto e Amato

Foto Peppe Saya

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Sulla realizzazione di un aeroporto nella Valledel Mela abbiamo interrogato alcuni espo-nenti politici e sindacali:

cosa ne pensa di una attuazione dell’ae-roporto nella zona del Mela?L’aeroporto di Messina, del Mela è un’oppor-tunità strategica per il nostro territorio. Noi ciabbiamo creduto, certamente crediamo chel’amministrazione debba fare la sua parte,concentrarsi solo sulla realizzazione dell’ae-roporto nella Valle del Mela che è un aeropor-to che viene fatto in provincia di Messina. Citengo a fare questa precisazione, perchél’amministrazione stava puntando su altresoluzioni. Noi crediamo che questa sia unagrande opportunità, tra l’altro abbiamo sotto-scritto, quando ci siamo candidati, il pro-gramma del presidente Ricevuto nel quale viera proprio la realizzazione dell’Aeroportodella Valle del Mela. Ritiene che quest’opera richieda tempilunghi?Certamente diciamo che l’Amministrazionedeve fare la sua parte, perché noi in consigliopossiamo avallare quello che viene propostodall’amministrazione, però credo che ancoraun po’ di strada si debba fare. E’ opportuna efondamentale la sinergia pubblico - privata etrovare i finanziatori che vogliono investirenella Valle del Mela.Qual è la motivazione dell’uscita della pro-vincia dalla Sogas?Il consiglio provinciale ha deciso di usciredalla Sogas. Nel programma dell’amministra-zione c’era di potenziare il servizio diMetromare per facilitare i cittadini nel rag-giungere l’Aeroporto di Reggio, non vi era ildovere di investire in una società che ha giài bilanci in passivo. Non sono atti politici, ma

MAtteo FRAnciliAcapogruppo provinciale il centrocon d’Alia

Valle del Mela: “un’opportunità s

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amministrativi, non si deve continuare a metter soldi in una società che ha i bilanci in pas-sivo e quindi, abbiamo deciso di fare questa proposta di dismissione che poi è stata vota-ta.l’uscita della Provincia dalla Sogas, ha favorito il ritorno al progetto dell’Aeroportodel Mela?Io non credo che Ricevuto abbia mai detto no all’aeroporto della Valle del Mela e che ilPresidente voleva fare l’uno e l’altro. Il problema è che non si poteva continuare conl’Aeroporto dello Stretto, perché le difficoltà erano evidenti e non ha senso mettere soldipubblici in una società in passivo, vista anche la generale situazione di crisi. Credo cheRicevuto ha sempre avuto nel suo cuore di realizzare l’aeroporto della Valle del Mela, soloche adesso riteniamo e speriamo che ci metta ancora più impegno. Vigileremo su questoaffinché ciò avvenga, cioè che venga effettivamente posta la prima pietra o concluso l’iterprogettuale per l’aeroporto della Valle che è l’aeroporto dei messinesi. Quale sarebbe la soluzione tampone?Potenziare più i collegamenti con l’aeroporto di Catania, sono molti gli abitanti di Messinache sono abituati a prendere l’aereo da là, quindi bisognerebbe potenziare i servizi dei buse dei treni verso l’aeroporto di Catania, nel contempo, dare veramente una sterzata edun’accelerata per la realizzazione dell’Aeroporto della Valle del Mela.

strategica per il nostro territorio”

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Ritiene fattibile un aeroporto nella zona delMela?Il problema è di metodo, nella misura in cui daanni ci vengono propinati aeroporti di variogenere e di vario tipo. Abbiamo assistito all’in-vestimento politico e, non solo, ma anchefinanziario sulla Sogas e quindi sull’aeroportodi Reggio Calabria, ora sull’Aeroporto delMela, prima ancora su un eventuale aeropor-to a Torrenova, nel frammezzo un ipotesi diaeropista di idrovolanti, non si capiva bene inquale zona. Registriamo l’assoluta confusionerispetto a quello che sarebbe un elementofondamentale per la vita politica, sociale edeconomica per l’intero territorio. Nella fattispe-cie dell’ annuncio della costituenda sociètàper l’Aeroporto del Mela abbiamo espressouna sorta di perplessità, innanzitutto sul fattoche costituire una società non si capisce benea quale titolo e per quale motivo. Visto chel’Ente Provincia si vuole creare un ruolo dicoordinamento per le prerogative che lo statu-to gli da, può svolgerlo benissimo a prescinde-re da qualsiasi tipo di società, ma lo può fareanche con la partecipazione dei comuni, deisoggetti privati, perché la normativa da ampievarietà di scelta. La scelta di una società inne-sca il sospetto che si voglia creare un altrocarrozzone su cui poi far confluire operazionidi vario genere e di vario tipo: quali nomine diesperti, spese che poi alla fine non sarannocontrollate. Ma aggiungo un ulteriore perples-sità che, già una società per l’aeroporto delMela c’è, una società che fu costruita sottol’amministrazione Leonardi costituita dallaCamera di Commercio e dall’Asi il cui presi-dente è proprio l’ex presidente Leonardi, percui non riusciamo a capire il bisogno di un’ul-teriore società. A fronte di tutto questo,comunque, siamo i primi a dire che laProvincia di Messina, il territorio, ha bisogno

PiPPo RAocapogruppo provinciale Pd

“Purchè non sia un altro carrozzone”

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più che mai di una realtà aeroportuale, quel-lo che vogliamo denunciare è l’ipotesi pro-pagandistica, elettorale ed al solito, speria-mo no, ma di sospetta gestione bugiardescadi vendere fumo negli occhi e continuare adilludere i nostri concittadini che si vogliamettere mano ad un aspetto programmaticoche invece avrebbe bisogno, questo siassolutamente, di una pianificazione proget-tuale seria, di una concertazione seria esoprattutto evitare quello che è stato fattocon la Sogas, evitare di calarci in un calde-rone in cui si buttano soldi e si rischianobaratri finanziari, senza poi ottenere risulta-ti. A fronte di tutto questo noi chiediamochiarezza, serietà e soprattutto una seriapianificazione progettuale in merito alla poli-tica dei trasporti.non vede, quindi, questo aeroportocome una chimera?Questo ce lo dovranno dire i tecnici, dopo diche vorremmo capire se da un punto di vistadell’impatto ambientale questo sarà possibi-le, visto che Milazzo è già zona in cui sonoallocate la raffineria, l’elettrodotto ed altreattività di tipo industriale. La politica devearrivare fino ad un certo punto, poi la paroladeve essere data ai tecnici, alla scienza,

dopo di che la politica in base ai dati acqui-siti fa le sue scelte. Quello che non voglia-mo, però, avvenga è che non ci sia un ten-tativo pseudo propagandistico, solo in fun-zione di voler gettare fumo negli occhi perpoter capitalizzare aspettative, bisogni equant’altro.in itinere, aeroporto di Reggio o dicatania?L’Aeroporto dello Stretto sarebbe potutaessere ed è tutt’ora una potenzialità ine-spressa, i cui risultati sono sotto gli occhi ditutti, non solo dal punto di vista finanziario,ma anche della gestione della realtà dell’ae-roporto una fra tutti il check-in che non si èmai fatto, il famoso pontile all’aeroporto diReggio e quant’altro. L’aeroporto di Cataniaè attualmente lo scalo di maggiore interesseper la popolazione, bisognerebbe attenzio-nare, anche la realtà aeroportuale diCatania attraverso sistemi veloci di tipo fer-roviario o di tipo trasportistico di altro gene-re in maniera tale da consentire un arrivoveloce e immediato a Catania, potrebbeessere un'altra soluzione, ma anche unaeroporto nella nostra provincia potrebbeessere una valida soluzione.

il progetto dell’aereoporto di torrenova

Avremo un Aeroporto a Messina?Ancora è presto per parlare di Aeroporto aMessina. Il presidente Ricevuto ha avviato lepratiche necessarie per la realizzazionedell’Aeroporto del Mela che, ci auguriamotutti, si possa realizzare, ma le pratiche buro-cratiche e studio saranno lunghe. E’ per que-sto che, anche, il Presidente si auspica chenel frattempo i messinesi possano servirsidell’Aeroporto dello Stretto. non bisogna abbandonare l’alternativadell’aeroporto dello stretto?Io sono il vicepresidente della Sogas, ma nonper questo sostengo, fortemente, che sianecessario potenziare i collegamenti conl’Aeroporto dello Stretto. L’interesse dell’am-ministrazione provinciale per questo aeropor-to, ovviamente, non è stato dettato da unqualche interesse privato, ma per il benedella collettività. L’aeroporto di Reggio, infatti,rispetto all’aeroporto di Catania, dista solo 3KM, quindi a dispetto di una partecipazioneeconomica o meno della Provincia si develavorare per migliorare i servizi di collega-mento. Ci tengo a precisare, però, che solo13 su 35 consiglieri hanno votato la fuoriusci-ta della Provincia dalla Sogas. L’abbandonodi questa società, però, non deve voler dire iltrascurare quella che può essere un’opportu-nità per il cittadino messinese che deve pren-dere l’aereo. Del resto si parla tanto di areaintegrata dello stretto e quale occasione visarebbe insieme al Ponte, per attuare effetti-vamente questo programma?A chi propende per l’Aeroporto di catania,come soluzione tampone, che cosa direb-be?So bene che non ci si può affidare allaMetromare, per continuare il servizio di tra-ghettamento verso l’altra sponda e poi l’aero-porto, ma sono fermamente convinto che se

MicHele BiSiGnAnoassessore all’ Area Regionale integrata dello Stretto ed AreaMetropolitana e alle Società edorganismi partecipate e vicepresidente Sogas

così parlò Bisignano

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si trova una nuova soluzione che renda più facile la vita di tutti, l’opportunità di prenderel’aereo a Reggio sarà riconsiderata. Non capisco, invece, come si possa ancora sostene-re la predominanza dell’Aeroporto di Catania, come soluzione temporanea in attesa diavere un nostro aeroporto. Le distanze sono molto più lunghe ed a breve questo aeropor-to dovrà essere adeguato per diventare intercontinentale. Ora, pur prevedendo che con inuovi sistemi non ci sia una interruzione del servizio, ma se ci dovesse essere, probabil-mente tutti i sostenitori dell’aeroporto di Catania, andranno a Comiso.

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Aereoporto dello StrettoReggio calabria

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coStAntino AMAtoSegretario provinciale della cSP uil

Perché un aeroporto a Messina?La soluzione non poteva essere quella del-l’aeroporto di Reggio Calabria e finalmentel’hanno capito. Non sono io un tecnico e,quindi, non me la sento di dire se sia piùappropriato un aeroporto a Pace del Mela ouno a Torrenova, non credo di poter rispon-dere su questo perché, credo sia una sceltaa carattere tecnico e non politico. Abbiamoproposto uno studio serio della Provincia,come istituzione capofila, ma soprattuttoattraverso una conferenza di servizi, allaquale dovranno partecipare tutti i sindacinessuno escluso, perché tutti i sindaci sonointeressati. E’ interessata ovviamente lazona dove insiste maggiormente il turismo,parlo di Taormina, ma anche delle isoleEolie. Madre natura ci ha dato una potenzia-lità enorme sul fronte dello sviluppo del turi-smo pratichiamola, ma non c’è ombra didubbio che, quando parliamo di turismo, nonpossiamo non parlare di comunicazioni e ditrasporti. E’ sotto gli occhi di tutti, che levacanze degli italiani si sono ridotte da unasettimana a 15 giorni al massimo, per chi èpiù fortunato. Se poi, di questa settimana o15 giorni se ne passano 2 o 3 per spostarsi,è chiaro che la gente preferirà andare in altriposti e allora è assolutamente necessarioche la provincia abbia una sua aeroportazio-ne e non piccola, ci serve grande, perché noidobbiamo immaginare un flusso di movi-mento importante. Messina, il traffico aero-portuale lo ha già diviso fra Catania, Reggioe Palermo, se invece pensiamo di spostaretutto verso una nostra aeroportazione iosono convinto che abbiamo volumi interes-santi anche rispetto altre realtà, forse molto

“Valle del Mela o torrenova Occorre che anche Lipari e le Isole Eolie si dotino di dei collegamenti tra le isole e Taormina.

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Foto Peppe Saya

più interessanti. Oltre tutto, quello di Cataniaè saturo. Mi sono spostato a Napoli, perandare ad una riunione, sono andato inaeroporto 2 ore e mezzo prima, ciò significa,che da Patti, dovendo prendere l’aero, delle8.30 mi sono alzato alle 4. E’ mai pensabileuna cosa del genere? A Catania, inoltre, nonci sono più parcheggi sufficienti, quindi, arri-vato lì ho dovuto aspettare che qualcunoliberasse un posto. Le ferrovie, inoltre, perun’esigenza di politica nazionale, hannodeciso di tagliare le tratte a lunga percorren-za, ciò comporta una esigenza maggioredell’aeroporto.Secondo lei, la fuoriuscita dalla SoGASha spinto Ricevuto a puntare sull’aero-porto del Mela?Non si capisce perché Ricevuto abbia total-mente abbandonato il progetto di Leonardisu un aeroporto nel messinese, e si sia top-pato sulla SOGAS e sull’aeroporto diReggio Calabria con i risultati che ci sonostati. Pare che in questa provincia diMessina non abbiano neanche l’orgoglio,non pensiamo minimamente allo sviluppo diquesta città. Occorre che anche Lipari e leIsole Eolie si dotino di un piccolo aeroportoo eliporto, in modo da creare dei collega-menti tra le isole e Taormina. E’ una grandescommessa, possibile mai che dobbiamoaccontentarci delle briciole? Basta fare lecose per bene: conferenza dei servizi, unprogetto concreto o due, verificabili unosulla Valle del Mela e l’altro su Torrenova,dopodiché fare una scelta e su quella impe-gnarsi. I fondi ci sono, basta avere bravi pro-gettisti, una buona interlocuzionesull’Europa.

nelle more della realizzazione di un aero-porto a Messina, è conveniente optareper catania o Reggio?Purtroppo l’Aeroporto di Reggio è obiettiva-mente più difficile per la persona che sidebba spostare dalla Provincia di Messina.Catania bene o male, comunque, ha un ser-vizio di autobus che dalla provincia diMessina ti porta a Catania. A Reggio è unguaio, si fosse riuscito, almeno, a fare ilceck-in qua. Nelle more dell’aeroporto delMela, la provincia dice che si impegnerà amigliorare i collegamenti con Reggio, mamancano i servizi. A Catania ci sono aereiper Roma e per Milano ogni ora, a Reggiono. Il rapporto Catania e Reggio è 1 a 10quindi non è proponibile, anzi dovremmoaffrettarci noi ad avere una soluzione incasa. Quello che non si capisce, però, è per-ché concentrarsi solo sull’Aeroporto delMela e scartare a priori quello di Torranova,per cui viera già la proposta di investimentodi una società di Zurigo. Per altro, aTorrenova, si sta cambiando il piano regola-tore per cui sarebbe necessario fare deglistudi immediati prima che, l’area destinataall’eventuale aeroporto diventi sede dicostruzioni.

a per me pari sono” un piccolo aeroporto o eliporto, in modo da creare

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foto notiziafoto notizia

Posteggio sco

Messina - Via calapso

ooter

Foto di Antonio de Felice


consiglio comunale ha approvato il Bilancio previsio-nale dell'esercizio finanziario 2011, il Bilancio plurien-nale 2011-2013 e la relazione previsionale e program-matica. il documento finanziario è stato votato con 20 voti favorevoli

(i consiglieri: Ansaldo, capurro, chiarella, cilento, cocivera, conti,crifò, Fazio, Greco, Magazzù, Muscolino, nicolosi, Previti, Restuccia,Rizzo, Saglimbeni, Serra, Spicuzza, tamà e ticonosco) e 17 contrari (iconsiglieri: Barbalace, Barone, Barrile, calabrò, caliò, canfora,cantello, caprì, contestabile, david, Gennaro, isaja, Pergolizzi, Sauta,trischitta, Vaccarino e Zuccarello).

Foto Peppe Saya


Riceviamo e pubblichiamo

La critica situazione economica e finanziariadel Comune di Messina ha fatto registrare ilsuperamento del livello di guardia per unaconduzione sia pur minimale delle attività eincombenze di gestione del Comune diMessina. L’approvazione dei recenti docu-menti di bilancio –consuntivo 2010 e previsio-nale 2011- con il voto negativo dei consiglieridel PD, hanno dimostrato una interpretazioneardita se non illegittima delle norme che rego-lano il funzionamento della finanza pubblica,ma la cosa che più sconcerta è l’assolutaincapacità dell’amministrazione Buzzancanel presentare idee e programmi complessiviper affrontare la disastrosa situazione di liqui-dità in cui ormai da tempo versa l’Ente cheormai continua a sopravvivere “alla giornata”dimostrando la complessità della situazionema anche tutta l’incapacità dei suoi ammini-stratori nel proporre politicamente una viad’uscita. In sintesi e sia pur per grandi linee laCittà deve sapere che l’aggravamento dellasituazione prodotto da Buzzanca. rispetto alpur non facile, breve, recente passato gestio-nale, ha determinato: 1) il cortocircuito traaziende commissariate dal Sindaco per lequali la sua amministrazione non riconoscené le perdite registrate né i progetti di rilancioformulati da dirigenti e commissari straordi-nari nominati e poi licenziati dallo stessoBuzzanca (in particolar modo ATM eMessinAmbiente) 2) L’impossibilità di farfronte ai debiti fuori bilancio accertati consentenze passate in giudicato. 3) La realizza-zione di una situazione di costante squilibrioeffettivo tra le entrate correnti accertate e poieffettivamente riscosse e le spese dell’Ente.4) L’incongruenza tra i trasferimenti d’eserci-zio programmati alla aziende comunali che

non sono in linea con quanto richiesto alComune e senza alcune direttiva operativa acorredo di tali tagli. 5) L’assoluta incapacità digestione delle entrate pubbliche che annodopo anno ha determinato buchi spaventosinella gestione di cassa dell’Ente. 6) L’incremento del contenzioso quale strate-gia per differire il pagamento dei debiti con-tratti. 7) Il ricorso, ormai divenuto costante,all’anticipazione bancaria di cassa che appa-re ormai quale ulteriore debito strutturaledell’Ente. Il Partito Democratico non vuole affrancarsida nessuna responsabilità e si dichiaradisponibile alla collaborazione con le forzeattive della Città per affrontare progettual-mente i nodi che impediscono lo sviluppo el’ordinato svolgimento delle attività ammini-strative.

Il Segretario cittadino del PDGiuseppe Grioli

Il Responsabile per le politiche finanziarie luigi Beninati

BilAncio SBilAnciAto


Una circoscrizione èuna parte definita diterritorio entro i cuiconfini è limitata lacompetenza di unorgano. La competen-za delimitata in questomodo è detta compe-tenza territoriale. Èdetto capoluogo dellacircoscrizione il centroabitato dove l'organoha sede. Parte di terri-torio su cui ha compe-tenza un determinatoorgano amministrativoo giudiziario: consigliodi circoscrizione

Panorama quartieriFocus sulle sei circoscrizioni di Messina

V


Prosegue la nostra panoramica sulle attività delle circoscrizioni dellacittà di Messina. il secondo appuntamento è dedicato al 5° Quartieredenominato “Antonello da Messina”. Il fiore all’occhiello è sicuramente rappresentato dalla nuova sede, inaugurata loscorso luglio nei locali della ex scuola materna di Villa Lina, posta in una zona dif-ficile che presenta gravi carenze nei servizi pubblici.Abbiamo incontrato il presidente Alessandro Russo e alcuni consiglieri con l’obiet-tivo di individuare le principali criticità che affliggono il popoloso territorio di com-petenza di questa Municipalità. I problemi da risolvere sono tanti e di diversa natu-ra: Rappresentiamo una delle zone più popolose della città di Messina – spiega ilpresidente Alessandro Russo - con particolari caratteristiche sociali e territoriali,siamo infatti a cavallo tra il centro cittadino e la periferia, spesso abbandonatadalla politica. Dall’inizio del nostro insediamento prestiamo notevole interesse al risanamentourbano: entro l’anno saranno ultimati i lavori presso gli alloggi del villaggioMatteotti. Abbiamo spesso collaborato attivamente con l’IACP per le attività di sba-raccamento e più in generale vantiamo un soddisfacente rapporto conl’Amministrazione Comunale. Anche i rapporti all’interno della stessaCircoscrizione sono ottimi: è fondamentale anteporre le vere esigenze della cittàal colore politico di ogni componente.

territorio: Svizzero - Giostra - Basile - Ritiro - S. Licandro - Regina Elena - S. Michele- Annunziata - Paradiso.

Municipalità di quartiere (centro civico): Viale della Libertà ex Gasometro tel. 090364495 / 090344105

centro circoscrizionale di servizi (Sportello polifunzionale):Via Cile ex Centro Sociale tel. 09045081 / 09057580

Presidente: Russo Alessandro

comitato esecutivo: Belfiore Beatrice (vicario), Giubrone Giuseppe

consiglieri: Alessi Giuseppe, Amante Francesco, Barbaro Salvatore, Calvo Roberto,Cutè Giuseppe, Greco Felice, La Bruna Aldo, La Monica Vincenzo, Picciotto Giuseppe,Recupero Giuseppe, Romeo Gaspare, Scognamiglio Vincenzo, Vadalà Antonio, VenutiFrancesco, Verso Raffaele.

V QuartiereAntonello da Messina

servizio di Andrea castorina


Presidente Russo, in merito ai rapporticon il comune, recentemente la iiicircoscrizione ha chiesto le dimissionidell’assessore alle manutenzioni Pippoisgrò, soluzione appoggiata anche davoi, per quale motivo?Ritengo doveroso precisare che la VCircoscrizione non ha chiesto le dimissionidell’assessore Isgrò. Quest’ultimo è statosolo invitato provocatoriamente a rimetterele deleghe per quanto riguarda le manuten-zioni stradali, vista la cronica difficoltà eco-nomica in cui il Comune versa e la conse-guente impossibilità di eseguire anche unbanale intervento lungo le strade della città.La polemica è comunque stata ingigantita.

MAnutenZione StRAdAleSi è nuovamente riformata la voragine difronte la scuola media Vittorini sul vialeAnnunziata. La cittadinanza esasperata pre-tende risposte concrete per un problema

AleSSAndRo RuSSopresidente V circoscrizione


che in un’altra città si sarebbe risolto in pocotempo. A Messina, come sappiamo , le cosevanno per le lunghe: E’ dal 2004, spiegaRusso, che si combatte con questa buca. Lavoragine che si è riaperta a marzo è stata pro-vocata dalla perdita d’acqua di un allacciosotto la scuola Vittorini. Finora sono stati spesiben 350mila euro per un problema che richie-deva un costo molto minore. Noi chiediamolumi su come i lavori sono stati condotti. Primadella conclusione di ogni intervento è neces-sario effettuare un collaudo per verificarel’adeguatezza dei lavori, tutto ciò non sappia-mo se è stato fatto anche per il vialeAnnunziata. Si rischia di provocare un dannoalla cittadinanza in caso d’incidenti provocatidalla buca con una grave perdita nelle cassecomunali senza che si sia risolto definitiva-mente il problema. Chi è responsabile devepagare.Presidente Russo, il viale Annunziata, conl’apertura degli svincoli, diverrà un’arteriamolto importante per il traffico cittadino,temete per la sicurezza degli automobilistiviste le condizioni del torrente sottostan-te?Bisogna fare chiarezza sulle reali condizioni distaticità dell’intero torrente Annunziata il cuialveo è in più punti lesionato. Quando questotratto diventerà uno svincolo, con un notevoleincremento del traffico, sarà fondamentalemettere in sicurezza l’intera zona. Attualmentei rischi sono molti.la situazione non è migliore lungo il vialeGiostra che presenta un manto stradaledisastrato e vari tombini completamentescoperti. Sul viale Regina elena bisognafare i conti con le radici degli alberi chedeformano la carreggiata mettendo in seriopericolo automobilisti e pedoni. PresidenteRusso quali interventi chiedete in merito?Non potendo intervenire direttamente sul pro-blema denunciamo le varie problematiche alComune ma dobbiamo fare i conti con la crisieconomica in cui versa. E’ necessario stilare

Roberto calvo Pd Pres. 3^ commissioneFelice Greco capogruppo Pdl

da sinistra Antonio VadalàAldo la Bruna Pd 5^ commissione(toponomastica, rapporti con le scuole)Venuti Francesco MPA 4^ commissione condelega ai rapporti sociali


annualmente degli elenchi contenenti gli inter-venti più urgenti da effettuare. Chiediamo la rea-lizzazione di interventi su perizia dopo la segna-lazione del nostro Consiglio. Altra soluzione pos-sibile sarebbe quella di ricorrere ad un contrattoper le manutenzioni stradali.

SicuReZZASi è discusso ampiamente sulla precaria con-dizione di sicurezza all’interno dei cantieriper la realizzazione dello svincolo. in partico-lare desta preoccupazione la condizione dinumerose famiglie che abitano le palazzinecollocate proprio in mezzo ai piloni…Nei prossimi giorni incontrerò il Sindaco perchiedere la convocazione di un tavolo tecnico, alquale parteciperanno anche le famiglie interes-sate. Bisogna fare chiarezza sulla necessità o nodi evacuare gli abitanti dei palazzi interessati. Sele famiglie dovessero andare via il Comune deveassicurare la vigilanza di queste abitazionitenendole al riparo da possibili sciacalli. Dalpunto di vista amministrativo, aggiunge Russo,bisogna indennizzare queste abitazioni tenendoconto della svalutazione immobiliare che lo svin-colo comporta, il Comune deve riprendere inmano questa pratica.

ViABilitA’Recentemente la V Circoscrizione ha chiesto agran voce l’eliminazione della sosta a pagamen-to sul viale Annunziata basso. Tale situazionedanneggia gravemente i residenti della zona chenon dispongono di un posto auto poiché costret-ti a pagare ogni giorno per poter parcheggiare lapropria vettura. A tal proposito il presidenteRusso sottolinea: stiamo portando avanti questabattaglia da tempo. L’ordinanza verrà riveduta ecorretta e sarà eliminato l’obbligo di pagamentonelle ore mattutine. Chiediamo inoltre la conces-sione di un pass auto per i residenti che nondispongono di garage.

Picciotto Giuseppe capogruppo PdAlessi Giuseppe capogruppo Forza azzurri,componente asilo nido “l’angolo del cucciolo”

cutè Giuseppe capogruppo 3^ commissione(manutenzione)Raffaele Verso Pd Presidente asilo nidoS.licandro


SPAZi VeRdiRecentemente avete manifestato nuovamente la vostra contrarietà alla realizzazionedel tanto discusso distribuitore di San licandro che dovrebbe essere realizzato inun’area destinata al verde pubblico, denunciando inoltre un immobilismodell’Amministrazione comunale. Presidente Russo ci sono novità in merito?Speriamo che il Comune, rappresentato dall’assessore Corvaja, convochi al più presto laHelios Petroli, - ditta interessata alla costruzione della stazione di servizio ndr – alla qualel’Amministrazione dovrebbe concedere i parcheggi di viale Sciascia, dove si potrebbe rea-lizzare il distribuitore. Contemporaneamente la ditta libererebbe il terreno acquisito in modotale da poter realizzare il tanto discusso spazio a verde.

tornando alle vostre competenze potreste avere più spazio per interventire sul terri-torio qualora venisse approvato il decentramento amministrativo…Il decentramento amministrativo è fondamentale per poter gestire direttamente le varie cri-ticità del territorio. In questo modo le Circoscrizioni avrebbero più potere perché rappresen-tano il territorio meglio di qualunque altro Istituto. Il Comune sembra muoversi in questadirezione poiché da gennaio dovrebbero arrivare nuove risorse da dividere nelle varieMunicipalità. Con queste somme potremo attivarci e garantire fatti concreti ai tanti cittadiniche ogni giorno ci rivolgono le loro lamentele.Sarebbe una vera e propria rivoluzione inpositivo, conclude Russo.

un arco (se

Messina - Viale Principe umberto

enza) trionfo

Foto Peppe Saya

cittadinanza onoraria di letojanni alRettore tomasello

attualitàattualitàdi cristina d’Arrigo

30 6 OttobreWWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

E’ stata conferita dal sindaco di Letojanni, Arch.Giovanni Mauro, al prof. Francesco Tomasello,Direttore della Neurochirurgia dell’A.O.U. Policlinico

“G. Martino” e Rettore dell’Università di Messina la cittadi-nanza onoraria nel nome di Francesco Durante, pionieredella Chirurgia mondiale, venuto a mancare nel 1934. Lamotivazione per il prestigioso riconoscimento è stata : “Peravere promosso e divulgato la storia e le tradizioni della cit-tadina di Letojanni nel mondo, attraverso pubblicazioni emanifestazioni culturali internazionali, che hanno resoomaggio alla personalità di Francesco Durante, Maestro diChirurgia”. Il prof. Francesco Tomasello che ha dedicato alprof. Durante due lavori scientifici sulle Riviste neurochirur-giche americane ha detto: “Io oggi riesco ad alleggerire lamia emozione di poter essere considerato un estimatore edun seguace del grande Maestro, solo ripetendo le parole diBernard de Chartres: ”Siamo nani sulle spalle dei giganti”.

letojanni

Francesco tomasello

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6 Ottobre

Dal 3 all’8 ottobre sarà possibile visitare presso il Salone della Borsa della Camera diCommercio di Messina la V edizione della manifestazione culturale “ARTEINCEN-TRO 2011” organizzata anche quest’anno dall’Associazione Culturale

“Messinaweb.eu”. Tale Associazione con il presidente Rosario Fodale si prefigge lo scopo di diffondere la cul-tura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contat-ti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggrega-zione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e cre-scita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto diriferimento per quanti possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultu-ra, un sollievo al proprio disagio. Alla manifestazione, la cui partecipazione è stata aperta a tutti gli artisti senza alcuna dif-ferenza di sesso, età, nazionalità o altro ha visto l’adesione di sessanta poeti e quarantapittori. Giorno 8 alle 17:00 nella giornata conclusiva avrà luogo la cerimonia di premiazione nelcorso della quale vi sarà il defilé dell’Atelier “Bertia Mode” e le performance dei“Cantustrittu” e dell’artista Nino Privitera. La mostra delle opere di pittura e poesia saràaperta al pubblico, tutti i giorni dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 18:30. Per informazioni relative alle finalità, ai servizi e alle attività organizzate è possibile contat-tare l’Associazione via e-mail ([email protected]) o visitare il sito internet all’indirizzowww.messinaweb.eu .

“Arteincentro 2011” alla camera di commercio

Salone della Borsa

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT32 6 Ottobre

dietro le quintedietro le quinte

Cosa intende fare la Provincia di Messina ed il Presidente Ricevuto,in merito alle vicende Multiservizi e Feluca ? Il Capogruppo del PDPippo Rao, ha predisposto una interrogazione al Presidente dellaProvincia con la quale si chiedono risposte definitive e serie rispet-to alle vertenze occupazionali in questione. Da mesi se non daanni, si assiste ad altalenanti posizioni dell’amministrazione provin-ciale in merito alle posizioni da tenere ed alle opzioni da attuarerispetto alle vicende in oggetto. L’impressione è che su entrambe levertenze si lavori a prendere tempo senza capire dove andare a parare. Per i lavoratoridella Multiservizi, dopo l’ennesima pseudo soluzione tampone, a breve si ritornerà alpunto di partenza. I lavoratori di Feluca sono di fatto licenziati.Quello che risulta inaccettabile è la mancanza di percorsi chiari e certi.

Pippo Rao (Pd): interrogazione su vertenze multiservizi e Feluca

di Hermes Carbone

Pd: “il comune di Messina èin una situazione critica”

Saranno 23 i punti nascitadella Sicilia che verrannochiusi entro il 30 giugno 2012:questo è quanto comunicatodall’ Assessore alla Salutedella Regione, MassimoRusso. Nella Provincia diMessina ci ritroveremo con unnumero di punti nascita scar-so e mal servito e sono assur-de le chiusure di Mistretta eLipari.“Chiudere i reparti nascita diun comune montano isolatoda altre strutture e che serveun gran numero di località delcomprensorio e un’isola che èil punto cardine per tutte leEolie significa mettere a seriorischio la salute di donne gra-vide e nascituri, se poi consi-deriamo che alcuni paesi dialtre provincie hanno avutodelle deroghe per via dellaloro posizione geografica.

Alessi (idv): “e’ unavergogna chiuderepunti nascita a lipari e Mistretta”

La critica situazione eco-nomica e finanziaria delComune di Messina hafatto registrare il supera-mento del livello di guar-dia.. L’approvazione deirecenti documenti dibilancio –consuntivo

2010 e previsionale 2011- con il voto negativo deiconsiglieri del PD, hanno dimostrato una interpreta-zione ardita se non illegittima delle norme che rego-lano il funzionamento della finanza pubblica, ma lacosa che più sconcerta è l’assoluta incapacità del-l’amministrazione Buzzanca nel presentare idee eprogrammi complessivi per affrontare la disastrosasituazione di liquidità in cui ormai da tempo versal’Ente. Colpisce anche l’incapacità di gestire, le purmodeste risorse destinate alle attività di ordinariamanutenzione della Città, in particolare le stradesono e il verde cittadino, quasi da per tutto in abban-dono. La realizzazione delle richieste di opere pubbli-che legate al ponte si è rivelata inconsistente ed evi-dentemente debole anche politicamente, nessunaopera pubblica nuova è stata avviata, nessun finan-ziamento europeo è stato sfruttato.Un amministratore che abbia a cuore la propria Cittàdovrebbe rimettere il proprio mandato agli elettori.

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il consigliere comunaleMimma Brigandì

passa a Fli

6 Ottobre

Punto di partenza non puòche essere la delibera con-siliare n.5/C del 25 genna-io 2010 che prevede pro-poste fondamentali per ilrilancio del territorio, al dilà della effettiva realizza-zione del Ponte, elaboratequindi anche con il concor-

so dei No Ponte. Sono proposte che riguardano opere stra-dali, ferroviarie e marittime, misure compensative, modali-tà costruttive e di cantiere a tutela della comunità locale,servizi, azioni finalizzate alla crescita del territorio. Tanto per avere un’idea più precisa vi sono opere “funzio-nali” da inserire nel progetto Ponte (raccordo Panoramica-litoranea, minisvincolo Gazzi, Variante cittadella universita-ria Annunziata, Variante stazione Gazzi- linea ponte) eopere ferroviarie connesse ( stazione Gazzi, collettoremetropolitana dello Stretto - fermate Papardo, Annunziata,Viale Europa)” i cui costi sono da valutare; inoltre ilComune sollecita la realizzazione di opere per 1.126 milio-ni circa, di cui “opere previste dall’accordo di programmadel 2003” per 81,7 milioni, “opere stradali connesse daintegrare nel nuovo accordo di programma” per 925 milio-ni, e “opere compensative” per 119,40 milioni. Ora, è mai pensabile che opere richiedenti miliardi di inve-stimenti aggiuntivi rispetto agli otto miliardi del Ponte, pos-sano essere tutte previste nello stipulando accordo di pro-gramma, come sembra pretendere parte dell’Udc, dopo lavisita di Ciucci a Messina? Ovviamente no.

“Il governo chiarisca sulle nomine dei Commissari delle aziende provincialisanitarie di Catania, Messina e Agrigento”. La richiesta è dei deputati regio-nali dell'Udc Marco Lucio Forzese e Raffaele Nicotra. “Desideriamo cono-scere come sono stati individuati gli attuali commissari straordinari. Se colo-ro che sono stati nominati erano presenti nell'elenco degli idonei. È oppor-tuno che il governo illustri le motivazioni che non hanno condotto alla sosti-tuzione del manager dell'Asp di Siracusa dato il mancato raggiungimentodell'obiettivo posto”.

nomine nella Sanità, Forzese e nicotra (udc) chiedono chiarimenti

La fidejussione delle consorziateCaronte e Ustica Lines è sicuramentelegittima, quella della Compagnia dellaIsole spa, della quale la Regione faparte in maniera minoritaria attraversola Mediterranea Holding, alla luce degliatti, sembrerebbe non autorizzata daalcuna legge e, pertanto, illeggittima" losottolinea il deputato del Pdl, NinoBeninati, che ha anche depositato unainterrogazione urgente sull'affaire.L'atto ispettivo è stato condiviso e fir-mato anche dal pd Franco Rinaldi, daMarianna Caronia del Pid e dal suo col-lega di partito e vicepresidente dellacommissione Bilancio, Nino D'Asero.Beninati chiede che il governo reso-conti in Aula su "regolarità e trasparen-za degli atti amministrativi da esso pro-dotti sull'argomento e - concludeBeninati - di conseguenza, sulla lorolegittimità".

Saglimbeni: “delle opere collegateal Ponte se ne discuta in consigliocomunale”

caso Siremar.Beninati: "Ma quanto vale la fidejussione dellaRegione?"

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34 6 Ottobre

di Andrea Castorina

sette giornisette giorni

30venerdì

29giovedì

1sabato

2domenica

3lunedì

4martedì

5mercoledì

Il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti ha inviato a rappre-sentanti di varie istituzioni ed a S.M. la Regina d'Inghilterra, una lettera disensibilizzazione perchè favoriscano “approfondimenti culturali”, necessaria verificare le ipotesi su una possibile nascita di William Shakespeare aMessina nel 1564. Il Consiglio comunale ha concesso la cittadinanza ono-raria post mortem a Shakespeare e l'inserimento del nominativo nell'albodegli Uomini Illustri di Messina, in corso di elaborazione.

“caldo grigio, caldo nero” film in ricordo dell’alluvioneIl regista Marco Dentici, originario di Galati Marina, ricorda la tragedia con ilfilm “Caldo grigio, caldo nero” presentato a Venezia e che sarà proiettatooggi, nella giornata di commemorazione, promossa dal Comitato “SalviamoGiampilieri” coordinato da Corrado Manganaro, insieme con i paesi diScaletta, Altolia, Briga, contrada Torre, Itala, Molino, Pezzolo, Ponte Schiavoe Santa Margherita.

calcio, sorridono le squadre messinesiNella partita d’esordio in panchina del nuovo tecnico Alessandro Bertoni,l’ ACR Messina ritrova la vittoria battendo per 2-0 l’Acireale allo stadioS.Filippo, reti di Cocuzza e Lo Piccolo. Quarto successo consecutivo per ilCittà di Messina che si impone per 2-0 in trasferta sul campo del Modica,reti di Rosa e Fugazzotto.

Fs chiude Servirail: 463 licenziati in italia, 82 solo a MessinaNuovamente a rischio occupazionale il settore accompagnamento notte diTrenitalia. La società Servirail ha chiuso negativamente le procedure dimobilità presso il Ministero dei Trasporti mettendo a rischio 463 lavoratori.“A Messina – spiegano il segretario provinciale della Fit Cisl Enzo Testa e ilresponsabile mobilità Michele Barresi - sono già arrivate le lettere di licen-ziamento per tutti gli 82 dipendenti per quella che è l’unica realtà del setto-re in Sicilia.

Messina scelta quale sede nazionale del centro di formazione VtSMessina sarà la sede del Centro nazionale Vts (Vessel Traffic Service), sistemadi sicurezza radar per il monitoraggio e controllo del traffico marittimo. La sceltadi Messina è stata voluta dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti AlteroMatteoli d'intesa con il Comandante generale delle Capitaneria di porto, ammi-raglio ispettore capo, Marco Brusco. Il centro è punto formativo di riferimento,per i sistemi di monitoraggio del traffico marittimo del Mediterraneo

nuovo asilo nido aziendale del PoliclinicoÈ stato presentato stamani ai giornalisti il nuovo nido aziendale del policlini-co “G. Martino”. La struttura, si trova di fronte ai locali della pediatria medi-ca d’urgenza ed è stata pensata per chi deve conciliare i ritmi della vita fami-liare con i tempi e gli orari di lavoro. 24 in tutto i posti disponibili, riservati aifigli dei dipendenti ai docenti, personale tecnico-amministrativo strutturato eassunto a progetto o con contratti a tempo determinato, personale sociosanitario e medici in formazione.

ottobre 2011ottobre 2011

Un tavolo tecnico, per valutare le verifiche da effettuare per saggiare le condizionidelle aste torrentizie a nord e a sud della città, stabilendo le priorità degli interventi,è stato indetto dall'assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò. Le attuali condizionid'emergenza dei torrenti cittadini, l'approssimarsi di abbondanti piogge e le segna-lazioni dei cittadini e dei rappresentanti delle sei circoscrizioni confermano la neces-sità di programmare e ottimizzare gli interventi di sistemazione idraulica dei torrenti.

emergenza torrenti: isgrò prepara un tavolo tecnico

cittadinanza onoraria a William Shakespeare

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circoscrizionicircoscrizioni

Un nuovo intoppo blocca i lavori nella salitadi Montesanto interessato da un crollo nel2008. Dopo il ritardo cronico con il quale si

è provveduto all’effettuazione dei rilievi geogno-stici, il Genio Civile ha rilevato alcune imperfezio-ni dopo aver analizzato il progetto dei lavori di

sistemazione dellastrada. Ciò nondovrebbe allungaredi molto i tempi mail consigliere dellaIII CircoscrizioneMassimo Minutoliricorda che l’inge-gnere Bartolotta,responsabile unicodel procedimento, sitrova in convale-

scenza e non potrà tornare a lavorare in tempibrevi. Occorre dunque nominare un nuovo tecni-co capace di completare l'iter progettuale neces-sario alla sistemazione della strada e del muro dicontenimento della Salita Montesanto. Intanto iresidenti della zona attendono da oltre tre anni…

iii quartiere

di Andrea castorina

ICantieri – Scuola non stanno certo pri-meggiando in termini di velocità d’ese-cuzione dei lavori. Così come avviene

ormai da mesi lungo il viale s.Martino, aBriga Marina i lavori in corso nella piazzaprincipale vanno a rilento. Questa volta èintervenuto direttamente il sindacoGiuseppe Buzzanca che, su richiestadella I Circoscrizione, ha disposto l’inseri-mento di un operaio specializzato perdare un’accelerata ai lavori.

i quartiere

cantiere-scuola:inserimento diun’operaio specializzato

Mercato villaggio Aldisio, si attende ancora l’apertura

iii quartiere

6 Ottobre WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Nonostante sia trascorso quasi un anno dalla formaleconsegna, avvenuta lo scorso novembre, il mercato divillaggio Aldisio, realizzato grazie ai fondi POR Sicilia

200-2006, è ancora inutilizzato. I commercianti ambulanti della zona devono quindi continua-re ad occupare due volte a settimana l’area di fronte lungo lavia 37/A.Il mercoledì e il giovedì chi abita nella zona si trova letteral-mente imprigionato tra le bancarelle visto che i vari standostruiscono ogni via di fuga tra le palazzine. I livelli di sicurezza sono minimi: il consigliere della IIICircoscrizione, Libero Gioveni in foto, precisa come nel caosgenerale i mezzi di soccorso avrebbero serie difficoltà adintervenire Inferociti gli abitanti di via 37/A, stanchi delle solite promesse non mantenute,hanno contattato un legale per un evenutuale denuncia nei confronti del Comune al qualechiedono, inoltre, opportuni risarcimenti.

Salita Montesanto: l’odissea continua


Messina è statascelta come sededel Centro nazio-

nale Vts (Vessel TrafficService), sistema di sicu-rezza radar per il monito-raggio e controllo del traf-fico marittimo. La sede diMessina è stata volutadal Ministro delle infra-strutture e dei trasportiAltero Matteoli d'intesacon il Comandante gene-rale delle Capitaneria diporto, ammiraglio ispetto-re capo, Marco Brusco, ela notizia è stata comuni-cata al sindaco diMessina, on. GiuseppeBuzzanca, che aveva iltal senso sensibilizzato ilMinistro Matteoli. Il centro si propone qualepunto formativo di riferi-mento, per i sistemi dimonitoraggio del trafficomarittimo delMediterraneo ed in parti-colare per i Paesi che siaffacciano nel bacinomeridionale. Il primocorso sarà avviato per ilpersonale della Guardiacostiera, già dal prossimomese di novembre; l'inau-gurazione del Centro,che sarà posto all'internodella base del distacca-mento della Marina mili-tare a S. Raineri, saràfatta venerdì 28 ottobre,

alla presenza dello stes-so ministro Matteoli, del-l'ammiraglio Brusco, delsindaco Buzzanca e dellaautorità civili e militari. IlVessel Traffic Service ènato negli anni '60 negliStati Uniti si avvale diapparecchiature radaroltre a telecamere adaltissima definizione, sta-zioni meteo e punti remo-ti di controllo che raccol-gono dati e li trasmettonoalla centrale operativa. Gli operatori hanno cosìsul video la situazione deltraffico e delle rotte, 24ore al giorno, e possonoprevenire i sinistri e pre-vedere l'evoluzione dellerotte delle navi. L'Italia èla prima nazione del baci-no del Mediterraneo adaverlo adottato.

cittàcittà

Messina sede del VtS a cura di Marilena Faranda

traffico marittimo

6 Ottobre

La Giunta, presiedutadal sindaco, on.Giuseppe Buzzanca,

ha approvato la delibera diannullamento d’ufficio ditutti gli atti adottati neglianni 2006/2007, nella parteriguardante le operazioni difinanza derivata (swap). Ilprovvedimento, che ha effi-

cacia retro-attiva, traeorigine dauna opera-zione diristruttura-zione del-l ’ indebi ta-m e n t o

dell’Ente avviata nel 2006che prevedeva l’emissionedi un prestito obbligaziona-rio e la sottoscrizione di treoperazioni di swap, per unvalore pari a circa 211 mlndi Euro. L’atto della Giuntasi inserisce in un iter, inizia-to con il conferimento di unincarico alla IFA Consultingdi Verona per “un’analisispecialistica sugli strumentidi finanza derivata” e, inbase alle relative conclu-sioni, tramite incarico alCollegio di Difesa dell’Enteche ha ritenuto necessarioavviare le procedure primain fase extra-giudiziale epoi in fase giudiziale. Ladecisione di annullamentodei contratti di swap inessere è motivata, ancheda una sentenza delConsiglio di Staton.5032/2011.

Finanza

Annullamento atti2006/07

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Saranno effettuati gliinterventi di disinfesta-zione e disinfezione,

all'interno ed all'esterno dellascuola "G. Mauro" aBadiazza. Lo hanno concor-dato, l'assessore alle politi-che scolastiche, SalvatoreMagazzù, e l'assessore allemanutenzioni Pippo Isgrò, altermine di un sopralluogo

alla scuola ed un incontrocon i responsabili scolasticidel plesso posto, a lato deltorrente Sant'Andrea, in cuivi era la presenza di parassi-ti. Per eliminare arbusti ecespugli presenti nei cortilidella scuola, sono stati poiprogrammati interventi conun decespugliatore. L'edificioscolastico è una costruzionerisalente alla prima metàdegli anni ottanta che haassunto la sua attuale desti-nazione dal 1996. Da dueanni la scuola "G. Mauro" èplesso del 16° IstitutoComprensivo "Villa Lina" .

Scuole

Richieste inserimento asili nido

Sino a lunedì 31 ottobre,si potranno presentarele domande, per le

iscrizioni agli asili nido comu-nali di S. Licandro; L'Angolodel Cucciolo di via SanPancrazio, a Fondo Basile; eSuor Maria FrancescaGiannetto, a Camaro.La ricezione delle richiestecorredate di ISE avviene apalazzo Satellite, da lunedì avenerdì dalle ore 9 alle 13,martedì e giovedì anche dalle15 alle 17. I modelli di doman-da sono disponibili alDipartimento Sociale a palaz-zo Satellite e all'URP di palaz-zo Zanca. Gli inserimenti degli aventidiritto avverranno a gennaio2012. L'asilo nido di S.

Scuoletoponomastica

collocazione targhe

Entro il 31 ottobre èpossibile effettuare

le iscrizioni all'Albodelle ditte di fiducia delComune. Secondo il dispo-sto dal dirigente delProvveditorato, ing. RiccardoPagano, le ditte interessatedovranno inviare specificaistanza, corredata con la docu-mentazione richiesta, alComune di Messina – StaffProvveditorato ed Economato.Il modello di domanda si potràritirare negli uffici dello StaffProvveditorato ed Economatoin via Campo delle Vettovaglieo scaricato dalle news sul sitowww.cittadimessina.it.

E' stata completata la colloca-zione delle targhe topono-mastiche nel villaggio

Sperone. Le targhe sono staterealizzate nell'ambito del progettodi riordino dell'intera toponomasti-ca e numerazione cittadina, gra-zie ad un proto-collo firmato frail Comune el'Istituto d'Arte diSanto Stefano diCamastra, attra-verso il quale sistanno realiz-zando e collocando targhe in pie-tra lavica ceramizzata nei villaggicittadini sprovvisti di indicazioniviarie.

Licandro è attivo tutto l'anno,tranne la settimana di ferrago-sto, dalle ore 7.30 alle 18 e visono ammessi i bambini dai 3ai 36 mesi. All'asilo “L'angolo del cuccio-lo” di Fondo Basile sonoammessi bambini dai 12 ai 36mesi con un massimo di 25unità. All'asilo “Suor MariaFrancesca Giannetto” diCamaro sono previsti 19bambini, da 12 a 36 mesi.

disinfestazione alla “G. Mauro”

economia

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT6 Ottobre 37

Messina - Via del Santo

Sosta a tempo in

Mittente il cittadinodestinatario Assessorato Arredo

ndeterminato

o urbano

Foto Peppe Saya


provincia Messinaprovincia Messinadi Marilena Faranda

Al via la II edizione di “Una strada perla vita”, lo show – progetto dedicatoalla sicurezza stradale, promosso

dall'Associazione Italiana Familiari eVittime della Strada onlus, che quest'annosi svolgerà a Messina sabato 8 ottobre alTeatro Vittorio Emanuele (ore 20.30,ingresso libero) L’associazione ha comeobiettivo, afferma il direttore artistico,Francesca Barbera, quello di sensibilizzarel’opinione pubblica, soprattutto i giovani, adun tema, importante quale è quello dellasicurezza stradale. L’utenza della strada,infatti, parte dai 2 anni in su. Per questo daquattro anni l’associazione organizza ilconcorso Miss Security Street, in collabora-zione con la stilista Tina Arena, che perl’occasione ha realizzato abiti sul temadella sicurezza stradale, dall’abito da cock-tail all’abito da sera, per concludere con unfinale a sorpresa. Nell’ambito della manife-stazione ci sarà, anche, la premiazione delconcorso Una strada per la vita, ovverosaranno messi a concorso gli spot realizza-ti in collaborazione con dei ragazzi chehanno fatto uno stage guidati dal registaSalvatore Arimatea. Quest’ultimo ha realiz-zato tre spot, per creare un connubio fra lospettacolo ed il tema sociale. Ha affermato,

Arimatea, quest’anno, per far passaremeglio il messaggio della sicurezza, si èricorso a nomi di grande prestigio, a comin-ciare dal maestro Stelvio Cipriani, grandecompositore noto, fra l’altro, per la colonnasonora di “Anonimo veneziano”, il comicoGiuseppe Castiglia, le attrici Lola Ponce eAntonella Ponziani, la criminologa RobertaBruzzone e la ballerina di Amici di Maria DeFilippi Agata Reale. Fra gli eventi dellaserata, la proiezione del corto Isabel. Laprotagonista Giada ha affermato l’impor-tanza di questa storia che parla di unatematica sociale, ovvero della depressionedi una donna. Tra gli sponsor della manife-stazione la stilista Cettina Prestipino cheper l’occasione allestirà una sfilata. Lamanifestazione si svolge in collaborazionecon la Polizia Municipale, l’ispettoreMuscarà, ha affermato che non ci puòessere repressione, se non c’è anche pre-venzione. Per poter sostenere l’associazio-ne, sarà possibile acquistare, al costo di 10euro, una cartolina utile al sorteggio delgioiello utilizzato nel corto “Isabel” e un dvdcontenente gli spot proiettati nello show; ifondi raccolti saranno utilizzati per le attivi-tà dell'associazione.

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la cultura a servizio della vita

Foto Peppe Saya

Arena, Arimatea, Barbera e Muscarà


6 Ottobre41

Si è svolto stamane aPalazzo dei Leoni unincontro tra l’assessore

provinciale all’Istruzione,Giuseppe Di Bartolo ed unadelegazione di docenti, genitorie studenti dell’Istituto stataled’Arte “Ernesto Basile”.Nel corso del confronto i rappresentantiscolastici hanno contestato le difficoltà inatto derivanti dall’insufficiente sistema deitrasporti che rendono problematico il rag-giungimento del plesso scolastico sito inlocalità conca d’oro.

La delegazione ha, altresì, rilevato lacarenza del servizio idrico, elettrico e tele-fonico ed altre problematiche che attual-mente influiscono sull’efficienza dell’attivitàdidattica.L’assessore provinciale all’Istruzione,Giuseppe Di Bartolo, ha rassicurato i pre-senti sul futuro del plesso scolastico.Alla riunione è intervenuto il presidentedella Provincia regionale, on. NanniRicevuto.

carenza trasporti

Genitori e studenti dell’istituto“ernesto Basile”

Giuseppe di Bartolo

istituto ernesto Basile

Foto Peppe Saya


economia: Armao, “dpef co

"Moody's, a causa del declassamentodel rating dello Stato Italiano, ha dimi-nuito quello della Regione Siciliana por-tandolo da A1 ad A3. Per questo motivoil Dpef2012-2014, il cui sforzo e' di ripensarele politiche economiche della Regione,dovra' coniugare il risanamento con losviluppo e la crescita".Lo ha detto l'assessore regionaleall'Economia Gaetano Armao, nel corsodel dibattito all'Assemblea regionaleSiciliana che si e' chiuso questo pome-riggio con l'approvazione delDocumento di ProgrammazioneEconomico-Finanziaria 2012-2014."L'economia italiana - ha spiegatoArmao nel suo discorso - e' in ginocchionon soltanto per gli effetti della specula-zione ma soprattutto a causa di un'erra-ta impostazione di politica economicadel governo nazionale. In tre anni l'in-cremento del debito pubblico, vero can-cro del nostro sistema economico, e'stato del 15%. Qualche giorno faSvimez ha evidenziato il crollo degliinvestimenti verso la Sicilia e il

Mezzogiorno e lo tsunami demograficoche ha colpito i giovani dai 15 ai 34 annidefiniti come una generazione 'neet'(not in education, employment, training)che non ha mai completato un corso distudi superiore, non ha mai avuto unlavoro a tempo indeterminato e mai unapensione. A tutti i siciliani, ma in manie-ra particolare a queste persone, va la

economiaeconomia

termini imerese

centrale ettore Majorana

Assessore regionale all’economia

Gaetano Armao


6 Ottobre

oniuga risanamento e sviluppo Sicilia"

nostra attenzione e lo sforzo che stiamomettendo in campo". "Le manovre delGoverno nazionale - ha continuato l'as-sessore all'Economia - pur rispondendoall'obiettivo apprezzabile del risanamen-to e del pareggio di bilancio, sono privedi qualsiasi prospettiva di crescita, getta-no gli enti locali e le regioni nella pro-spettiva del default e della recessione. A

cominciare dal blocco dei fondi Fas, ini-biti da una delibera del Cipe, che tolgonoalla Sicilia riso se indispensabili per losviluppo. Cosi' come sarebbe opportunala nettizzazione della spesa sganciandole risorse comunitarie dal Patto diStabilita' per velocizzare, e non frenare,gli investimenti con i fondi europei". "Ilnostro Dpef - ha sottolineato Armao -tiene conto del grande sacrificio deltaglio di un miliardo di euro che la Siciliaha dovuto sopportare. Le pubblicheamministrazioni non possono piu' offrireun posto fisso ed e' per questo motivoche la Regione ha deciso di puntaresugli investimenti in favore delle impre-se. Il risanamento passa attraverso lariduzione dei costi, gli interventi sulleliberalizzazioni e privatizzazioni ma biso-gna anche restituire credibilita' allaSicilia. Occorre, dunque, un grande sfor-zo di coesione e di passione e un rinno-vato slancio autonomistico che ci con-senta di affrontare e superare la crisi contutti gli strumenti che ci offre lo Statuto".Nel suo intervento in Aula, Armao haanche ricordato le parole pronunciate aPalermo dal presidente Napolitano che"ha interpretato la passione degli italianiper il loro Paese. Non ci sono luoghidella virtu' e del vizio ma soltanto raffor-zando le ragioni dell'unita' possiamo vin-cere la sfida della crisi e l'offensiva deimercati ostili. Sul messaggio del Capodello Stato - conclude Armao - dobbiamocostruire lo slancio nuovo del Paese esoprattutto della Sicilia, fuori dalle miopiconvenienze di schieramento o di territo-rio".

a

conferenza stampa di presentazio Zeus e l’importante cast del suo nu sulla famosa maschera del carneva livello nazionale, come lucia Sardo film i “cento passi”, la bravissima coco, protagonista maschile della se fiction Rai. Mancava all’appello s pe per girare le ultime scene.

SpettacoliSpettacoli

ne al teatro “F. Borà” di Gioiosa Marea per italo uovo film “un tango prima di tornare”, incentrato ale gioiosano “la Murga”. Presenti attori famosi a o, nota per aver interpretato Felicia impastato nel

a Antonella nieri, il simpatico e pungente david pellicola e il bel Gabriele Greco, volto di numero-

solo Anita Zagaria, che raggiungerà presto la trou-


SpettacoloSpettacolodi lilly la Fauci

Attualmente in corso a Gioiosa Marea(Me) le riprese di Un tango prima ditornare, l’ultimo film del regista Italo

Zeus, fortemente voluto dall’amministrazio-ne comunale di Gioiosa Marea, che hafinanziato il progetto creato dall’associazio-ne culturale Carmen e sostenuto dallaCosta Saracena, grazie anche all’aiuto dinumerosi sponsor.

La storia è ambientata nel periodo compre-so tra il 1912 e il 1950, e ripercorre lamemoria storica dei gioiosani, attraversoun elemento molto sentito dagli abitanti delluogo: Il Carnevale. Il periodo delCarnevale, infatti, ogni anno coinvolgequasi tutti i paesani nell’organizzazione divari giorni di festa con sfilate di carri e sera-te danzanti, che fanno di quello gioiosano ilCarnevale più famoso e sentito dellaSicilia. Tradizione, questa, che va avantidai tempi in cui un gruppo di emigranti diGioiosa Marea portarono la “Murga”dall’Argentina.

Nel film, quindi, particolare attenzioneviene dedicata ai temi dell’emigrazione edell’attesa delle donne (spesso destinataad una precoce vedovanza) . La vicendastorica fa da sfondo all’intreccio amorosotra Turi (David Coco), Rosa (AntonellaNeri) e l’antagonista Angela (CarmelindaGentile). “Arruolati” nel ruolo di attori, inol-tre, molti abitanti di Gioiosa Marea, primotra tutti l’architetto Giulio Russo, volto tipicodi Gioiosa e del Carnevale gioiosano, chenel film fiancheggia il protagonista Turi.

Nel cast: Gabriele Greco, Anita Zagaria,Lucia Sardo, Gianni Pellegrino, CinziaScaglione, Cono Messina, Scheol DiluMiller, Mario Incudine, Marco Vito, NadiaImpalà, Katia Mastrolembo, AlfonsinaMiragliotta, Cona Scardino, GiovanniRicciardi, Turi Borà. Daniele Ciprì è il diret-tore della fotografia, mentre Irene Corda sioccupa dei costumi e Andrea Salomondella scenografia.

Il regista Italo Zeus è nato a Piraino (Me),ed è autore di diverse pellicole (comePiccole memorie dimenticate), cortome-traggi, e spot. Quest’anno si è anche pre-sentato alle selezioni del 61° Festival diSanremo, nella sezione autori emergenti,con la canzone “Correndo con le forbici inmano”, da interpretare con Nadia Impalà,giovane cantante milazzese.

Il brano è stato respinto dalla commissionedel Festival di Sanremo con la seguentemotivazione :” Gentile Sig. Zeus,siamospiacenti di informarla che all'esito dei lavo-ri ad oggi, del comitato di controllo, ex arti-colo 4 del regolamento del 61° Festivaldella Canzone Italiana, la sua domanda èrisultata non valida perché IL TESTORISULTA IMPEGNATIVO.” Motivazione,questa, che Italo ha trovato inspiegabile,visto che, fin troppo spesso, oggi i giovanivengono incitati a cimentarsi in progetti“impegnati”.

in corso le riprese dell’ultimo film di italo Zeus

“un tango prima di tornare”

Gioiosa Marea


6 Ottobre

Abbiamo fatto qualche domanda ad Italo Zeus sulla sua pas-sione per la regia e sul film che sta girando attualmente.

com’è nata, in lei, la passione per la regia?

Quando avevo sei anni mia zia mi ha accompagnato al cine-ma a vedere Biancaneve. Per un errore forse mio, o forse delbigliettaio, mi sono trovato a vedere Lo Squalo di StevenSpielberg. Nonostante le scene fossero molto forti per un bam-bino, sono rimasto affascinato da quel film, e ho pensato:“Voglio fare il regista.”

“un tango prima di tornare”, qual’ è il principale messaggio di questo suo film?

Con questo mio film voglio far riflettere sui temi della nostalgia e soprattutto dell’amore,in tutte le sue declinazioni: la fedeltà, l’abbandono, le ferite, il volersi bene ad ogni costo.Credo che l’amore, anche quando fa soffrire, anche quando finisce, che sia per scelta oper cause di forza maggiore, sia sempre una cosa da portare dentro e da non rinnega-re mai. Tuttavia questi temi un po’ impegnativi sono trattati nell’ambito del Carnevale, lafesta gioiosa per antonomasia.

Qual è la scena del film a cui tiene di più?

Sembrerà strano, ma in questo, così come in tutti i miei film, non riesco a trovare unascena a cui tengo più delle altre. Lavoro a questo progetto da molto tempo, e tengo tan-tissimo al film per intero.

lavorare a Gioiosa Marea, quindi coi messinesi, con la partecipazione di attorinon professionisti nel ruolo di comparse: come descrive questa esperienza?

Lavorare a Gioiosa Marea è stata un’esperienza molto positiva. La cosa che mi colpiscesempre in provincia di Messina è la versatilità e la disponibilità della gente. Ho presocome comparse degli attori non professionisti, e loro si prestano umilmente a qualunqueruolo. Non si fermano al ruolo di attori, ma , se serve, aiutano anche coi costumi e conle scene. Insomma i siciliani sono dei “tuttofare”. Hanno inoltre molta pazienza: si ade-guano, pur non essendoci abituati, ai lunghi tempi che sono necessari per girare un film,e sopportano anche tutti i miei vizi. Proprio a Gioiosa Marea voglio far trasmettere il miofilm in anteprima in occasione del prossimo Carnevale.

Disponibili, umili e cordiali: sempre queste, quindi, le caratteristiche che distinguono isiciliani che, se pur coi loro mille difetti, molto spesso si distinguono per essere un gran-de esempio dal punto di vista umano.

Film d’amore e nostalgia


le scene

Gioio


e e il set del film di italo Zeus

sa Marea - (Me)


Dopo lo straordinario successo della Notte Bianca della Lettura al Castellodi Schisò, torna l’appuntamento con Extramoenia, tredicesima edizionedella rassegna sulla cultura classica. Dal 5 fino al 9 ottobre il Cineteatrocomunale di Giardini Naxos ospiterà una carrella-ta di momenti di riflessione culturale. Attraversoseminari, performance musicali e teatrali, film,libri, letture recitative, tavole rotonde, itinerari diarcheologia ed arte si sperimenteranno suggestivilinguaggi di divulgazione con l’obiettivo dichiaratodi traghettare il mondo antico fuori dalle mura dal-l’accademia, incontro alla gente.

Ad inaugurare la cinque giorni Flatus Vocis.Iperventilazioni del pensiero e dell’anima intorno astorie di uomini e terre, a cura di Salvatore Prestie Fabio Sodano. Un mondo di visioni, suggestionie metaforici soffi vitali per rimettere in circolo emo-zioni e ragione, geografie oniriche e dell’inconscioassediate dal quotidiano bombardamento di paro-le, immagini e rumori operato dai media.

Giovedì Extramoenia 2011 entra nel vivo con unodei temi portanti della manifestazione: Tra Orientee Occidente. Dal Sahara del docu-film Il segnosulla pietra di Lucio e Anna Rosa, allo Yemen di Lemura di Sana’a di Pier Paolo Pasolini, passandoper la propaganda coloniale degli italiani in Libiasecondo lo storico Lorenzo Braccesi e i primiscoppi della primavera araba raccontati nel libroCaos arabo del giornalista Riccardo Cristiano. Nelpomeriggio al via la seconda edizione di GiMeD,le Giornate messinesi dei dottorandi e dei giovaniricercatori di Scienze dell’Antichità. Le menti piùbrillanti degli atenei italiani e stranieri si confronte-ranno a più livelli sul tema del dialogo tra duemondi, l’Oriente e l’Occidente, per secoli unitiall’insegna della grecità. Chiusura in musica conSangue di cane, suite per voce recitante, canto echitarra ispirata dal romanzo omonimo di VeronicaTomassini. Musiche di Carlo Muratori.

culturaculturadi Vincenza di Vita un mondo di visioni, s


6 Ottobre

Venerdì Extramoenia celebrerà L’Italia prima dell’Italia, secondo tema portan-te dell’edizione 2011. In mattinata ancora docu-film e conversazioni con glistorici, mentre nel pomeriggio il GiMeD proporrà casi studio sulla ricerca ita-liana in Asia Minore. Alle 21.00 imperdibile Noche de tango, omaggio musica-

le a Jorge Louis Borges con la partecipazione diAurelio Pes.

Sabato tradizionale appuntamento con il prestigio-so Premio Teocle per la cultura classica e conferi-mento della cittadinanza onoraria di Giardini Naxosa Valerio Massimo Manfredi e Daniele Piombi.Riceveranno il Premio Teocle: Francesco D’Andria,Emilio Gabba, Salvatore Natoli, Giuseppe AurelioPrivitera, Theo Angelopoulos, Emilio Isgrò,Gabriele Vacis e Dario Di Blasi (in videoconferen-za), direttore artistico della RassegnaInternazionale del Cinema Archeologico diRovereto. Ad impreziosire la serata la lettura di untesto inedito del maestro Emilio Isgrò dedicato aLudovico Corrao.

Domenica ancora GiMeD, le presentazioni di OtelBruni, l’ultimo libro di Valerio Massimo Manfredi, edella rivista Archeomatica prima dei saluti finali,affidati al docu-film Fughe e approdi di GiovannaTaviani.

Un programma ricco e intenso per una manifesta-zione che guarda dalla Sicilia all’Oriente, dalla cul-tura classica a quella pre-unitaria fino all’attualitàdelle rivolte in Siria, Yemen e Libia, perché, comespiega il direttore artistico della manifestazione(inserita per il secondo anno consecutivo nel car-tellone dei grandi eventi della Regione Siciliana)Fulvia Toscano “bisogna fare scelte coraggiosenella cultura, bisogna parlare delle emergenze eusare l’antico come lente di ingrandimento per leg-gere il presente”.

uggestioni e metaforici soffi vitali


“La poesia custodisce le emozionied esplora la profondità dell’uomocontribuendo alla riscoperta di sé edegli altri”: è questo l’esordio di pre-sentazione della raccolta di poesie“Seduttrice di sogni” di FortunataCafiero Doddis che si è svolto pressoil salone della Camera di Commercionel tardo pomeriggio di giovedì 5ottobre. L’evento rientra nell’ambitodella 5^ edizione della manifestazio-ne culturale “Arte in Centro 2011”,organizzata dall’AssociazioneCulturale “Messinaweb.eu” per pro-muovere e valorizzare l’ArteContemporanea: infatti, nel prestigio-so salone è allestita la mostra di pit-tura e poesia dei 100 artisti, 60 poeti40 pittori, che hanno aderito all’inno-vativo progetto.Alla presentazione della silloge poetica“Seduttrice di sogni” di Fortunata CafieroDoddis hanno partecipato il presidentedell’Associazione Rosario Fodale, il diretto-re della Rivista “Peloro 2000” DomenicoFemminò, l’assessore alle PoliticheFinanziarie del Comune di Messina OrazioMiloro, il Presidente del Comitato organiz-zativo Nunziatina Titti Crisafulli e tanti altriospiti di spicco come Mino Licordari. La poetessa manifesta, fin dai primi minuti,gioia ed entusiasmo per la presentazionedella silloge in occasione della celebrazio-ne dei suoi 25 anni di carriera artistica :

dopo una breve ed intensa esibizione poe-tica-musicale, rivolge un affettuoso pensie-ro alle vittime dell’alluvione di Giampilieri didue anni fa: non poteva non mancare unapoesia rivolta alle vittime e al dolore deisopravvissuti, in quanto la poesia nasce damomenti di dolore, dal desiderio di un cam-biamento e dalla necessità di condivisionedelle emozioni. “E’ la prima volta che faccioqualcosa per me in 25 anni di carriera - hadichiarato Fortunata Cafiero Doddis -.Hosempre fatto qualcosa per gli altri e con glialtri. Questa raccolta di poesie nascecasualmente come una valvola di sfogo: èpiù difficile raccontare agli amici deimomenti di dolore e di malinconia che sivivono nella quotidianità rispetto a quelligioiosi, per cui la poesia è, per me, unamore che consola. L’amore non deve essere inteso solo comeamore fisico tra un uomo ed una donna, maè un qualcosa di meraviglioso, di universa-le: è l’amore per la natura, l’arte e quindi lapoesia e la musica”. La raccolta di poesie presenti nel libro sisuddividono in due sezioni: una più auto-biografica ricca di flashback di ricordi e diemozioni ed una dedicata alla musica.Nel corso del pomeriggio il pubblico, accor-so numeroso all’evento, ha avuto modo divisionare le varie poesie, in dialetto ed ita-liano, ed i dipinti dei vari artisti che concor-rono al premio finale dell’8 Ottobre.

culturaculturadi Paola libro

“Seduttrice di sogni”

Fortunata cafiero doddis

Raccolta di poesie


6 Ottobre

Galleria della manifestazione

Salone della Borsa - camera di commercio


«La Sicilia è il paese delle arance, del suolo fiorito la cui aria, in primavera, è tutto un profumo... Ma quel che ne fa una terra necessaria a vedersi e unica al mondo, è il fatto che da un'estremità all'altra, essa si può definire uno strano e divino museo di architettura».

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("Viaggio in Sicilia", 1885)

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Renato Accorinti

con quella faccia da pirata saracenoun candido idealista

il personaggioil personaggioFoto Peppe Saya


Mangia sanoMangia sano

a cura di Mimmo Saccà

RERE

Il segreto della lon-gevità è una correttaa l i m e n t a z i o n e .Parola della fonda-zione UmbertoVeronesi che in col-laborazione conl'Istituto europeo dioncologia e con AxaMps e AxaAssicurazioni prose-gue l'impegno inmateria di ricerca eeducazione sui rischi. Se ne è discusso inoccasione dell'Italian Axa Forum, incentratoquest'anno sui nuovi scenari della longevitàe il possibile ruolo delle assicurazioni.n particolare, secondo un'indagine condottada Episteme per l'Italian Axa Forum, la lon-gevità è un'aspirazione condivisa dalla mag-gioranza del campione, ma la qualità dellavita ne diviene il principale metro di giudizio.Per i nostri connazionali, infatti, la grandepaura sta nella perdita dell'autosufficienza. Quanto alla pianificazione della 'fase dilunga vita', un italiano su 3 è consapevoledell’importanza di attivarsi individualmenteed emerge un’apertura verso il settore priva-to e, nello specifico, verso le assicurazioni,quali interlocutrici sulle tematiche legate allalongevità, ruolo riconosciuto loro dal 51,3%campione. In questo scenario, il ruolo dell'alimentazio-ne è fondamentale perchè mangiareseguendo indicazioni sensate e supportatedalle scoperte della scienza è come stipula-re un’assicurazione. Per questo all'Italian

Axa Forum sonostate diffuse le 10buone regole delvivere in salute.1.Frutta e verdurasono alimenti indi-spensabili per man-tenerti in salute.Consumane più por-zioni ogni giorno,anche per assicurar-ti l’apporto correttodi vitamine, sali

minerali e fibre.2. I cereali oltre che fonte di fibra, sono“energia allo stato puro”: pasta, riso, orzo,farro, ecc. (meglio se integrali) non devonomai mancare sulla tavola.3. Limita il consumo di carne rossa(manzo,maiale e agnello), evita i salumi.Preferisci legumi e pesce.4. Limita al massimo il consumo di sale e uti-lizza spezie e erbe aromatiche.5. Evita le bevande zuccherate e gasate(ovvero la famiglia delle “cole”)6. Per condire i tuoi piatti scegli l’olio d’olivaextravergine.7. I grassi sono preziosi alleati di salute: pri-vilegia però quelli vegetali presenti nelpesce, negli oli, nella frutta secca.8. Non fumare e limita il consumo di alcool.9. Pratica regolarmente attività fisica (30minuti al giorno).10. Seguendo questi consigli sarà facilemantenerti normopeso*, indice di massacorporea tra 18 e 25

Il segreto della longevità è una corretta alimentazione

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT576 Ottobre

Mangia sanoMangia sano

Timballo di riso ai formaggi

• 1 lt di Brodo di verdure,

• 50 gr di Burro

• 100 gr di Fontina

• 100 gr di Groviera

• 2 Mozzarelle da 125 gr

• 1 spolverata di noce moscata

• 80 gr di Parmigiano

Reggiano grattugiato

• Pepe nero macinato q.b.

• 120 gr di Prosciutto crudo

• 500 gr di Riso carnaroli

• 1 Scalogno

la ricetta

REREPRePARAZione

Per preparare il timballo di riso ai formaggiiniziate con la preparazione del risotto: tri-tate finemente lo scalogno e fatelo imbion-dire in 15 gr di burro. Aggiungete quindi ilriso carnaroli, fatelo ben tostare e poiaggiungete un mestolo di brodo che faretesfumare. Continuate la cottura del risottoaggiungendo di tanto in tanto un mestolodi brodo.

A cottura avvenuta mantecate con 15 gr diburro e 50 gr di parmigiano grattugiato,condite infine con una spolverata di nocemoscata e del pepe nero. Tagliate la moz-zarella e la fontina a fettine sottili.Imburrate una pirofila grande o delle picco-le pirofile monoporzione e disponete sulfondo un primo strato di circa 2 cm di risot-to, che ricoprirete con fettine di mozzarellaalternate a fettine di fontina, cosparse conil prosciutto crudo ben tritato. Fate quindiun altro strato di riso e uno di Gruyere grat-tugiato (60 gr circa), e coprite con un altrostrato di riso.

Irrorate con il rimanente burro fuso, spol-verizzate con il Gruyere ed il parmigianorimasti, e quindi infornate a 220° per circa30 minuti, per far fondere i formaggi elasciare leggermente gratinare la superfi-cie.Quando sarà trascorso il tempo necessa-rio affinché si formi una crosticina dorata,togliete il timballo di riso dal forno e lascia-telo riposare 5-10 minuti; poi preparate leporzioni che disporrete nei singoli piatti daportata, e servite il timballo di riso imme-diatamente!

Se volete, potete variare i formaggi avostro piacimento, o addirittura aggiunger-ne qualcun altro a quelli già presenti nellaricetta. Se amate i gusti decisi, poteteaggiungere del pecorino o comunque delformaggio più saporito (come il taleggio),date quindi sfogo al vostro gusto.Al posto del risotto potete utilizzare del risoparboiled bollito e condito con burro, par-migiano, noce moscata e pepe!

corso cavour - Fontana Gennaro

la cartolinala cartolina

Saluti da Messina

contrada Paradiso

Foto Peppe Saya

Il Cittadino, n. 47 del settimanale digitale siciliano

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