Il Canone Biblico

4
Il Canone Biblico Parola greca kanon che traduce l’ebraico qaneh e che significa canna. La canna è lo strumento più semplice usato nell’antichità per le misurazioni di lunghezza. Una canna di una certa dimensione costituiva l’unità di misura, eventualmente divisa con delle tacche in misure minori. La parola canna veniva usata anche per indicare qualcosa che fungeva da autorità di misura, una norma riconosciuta da tutti. Il canone sono quei libri che le comunità religiose riconoscono una volta per tutte come essenziali e perciò normativi per la fede quanto alla rivelazione divina. Nel canone, cioè in quei libri riconosciuti da tutti come canonici, normativi, è contenuta la rivelazione che è oggetto della fede. Esiste un canone buddista, un canone induista, un canone taoista, un canone biblico ebraico, un canone biblico cristiano. In realtà in ogni religione ci sono sempre state e ci sono ancora discussioni e divisioni sul canone delle scritture sacre. Il Canone ebraico, cioè il canone della Bibbia Ebraica L’attuale Bibbia Ebraica canonica è risultata praticamente uguale al canone dei libri sacri di fatto in uso nella Palestina del I secolo. Dopo la caduta di Gerusalemme ad opera dei Romani nel 70d.C. si ha notizia di discussioni rabbiniche circa i libri da considerare sacri oltre al Pentateuco e i libri detti “Profeti”. Con il permesso dei Romani il rabbi Yochanan Ben Zacchai, nell’imminenza della distruzione del Tempio, ricostituisce il Sinedrio; alcune discussioni vennero tramandate oralmente ed in seguito inserite negli scritti rabbinici. Il risultato di quelle discussioni fu la conferma dei libri che già erano- seppur non ufficialmente- considerati canonici: Proverbi, Siracide, Cantico ed Ester vennero confermati. I dibattiti continuarono negli anni successivi ma si può affermare con certezza che il canone della Bibbia ebraica oggi ufficiale sia ancora quello del 70 d.C. Il Canone cristiano, cioè il canone della Bibbia Cristiana L’AT della Bibbia cristiana È un canone nuovo rispetto a quello ebraico, un secondo canone (deuterokanon) che include i libri canonici della versione LXX e vi aggiunge i libri giudaici che gli ebrei non consideravano canonici, i libri appunto dettideuterocanonici. Il più antico elenco cristiano dei libri dell’AT è quello di Melitone di Sardi, vescovo-170 d.C. è riportato da Eusebio nella sua Storia Ecclesiastica, e dall’elenco manca solo il libro di Ester. Questo libro veniva da molti considerato sospetto perché non conteneva il nome di Dio. Un elenco contemporaneo a quello di Melitone e conservato nella biblioteca del Patriarca greco di Gerusalemme contiene tutti e 39 libri dell’AT cristiano ad eccezione del libro delle Lamentazioni che forse era incluso nelle appendici del libro di Geremia. Il NT della Bibbia cristiana Il Canone NT si forma insieme con la Chiesa. Ai tempi della stesura del Vangelo di Luca esistevano molti scritti sulle vicende che avevano avuto Gesù come protagonista ( vedi Lc 1,1-4) . Il primo tentativo di costituire un canone ufficiale delle scritture cristiane fu di Marcione, un eretico del II secolo. Questo canone consisteva in due sole sezioni: il Vangelo (Luca) e l’Apostolo (Paolo). I seguaci di Marcione crearono un gruppo molto influente e la Chiesa dovette definire un canone NT in modo chiaro e completo. Prima ancora di Marcione nella Chiesa c’era già una forma di canone: Ireneo, vescovo di Lione nel 180, nei suoi scritti attesta la canonicità di: i 4 vangeli gli Atti le lettere: Romani, 1e2 Corinzi, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1e2 Tesssalonicesi, 1 e 2 Timoteo, Tito, 1 Pietro, 1 Giovanni l’Apocalisse. Un altro elenco di Libri sacri del II secolo è nel “frammento muratoriano”, un frammento ritrovato dallo storico L.A.Muratori nel 1740. Esso include nell’elenco di Ireneo:

Transcript of Il Canone Biblico

Page 1: Il Canone Biblico

Il Canone Biblico

Parola greca kanon che traduce l’ebraico qaneh e che significa canna. La canna è lo strumento più semplice usato nell’antichità per le misurazioni di lunghezza. Una canna di una certa dimensione costituiva l’unità di misura, eventualmente divisa con delle tacche in misure minori. La parola canna veniva usata anche per indicare qualcosa che fungeva da autorità di misura, una norma riconosciuta da tutti.

Il canone sono quei libri che le comunità religiose riconoscono una volta per tutte come essenziali e perciò normativi per la fede quanto alla rivelazione divina. Nel canone, cioè in quei libri riconosciuti da tutti come canonici, normativi, è contenuta la rivelazione che è oggetto della fede.

Esiste un canone buddista, un canone induista, un canone taoista, un canone biblico ebraico, un canone biblico cristiano. In realtà in ogni religione ci sono sempre state e ci sono ancora discussioni e divisioni sul canone delle scritture sacre.

Il Canone ebraico, cioè il canone della Bibbia Ebraica

L’attuale Bibbia Ebraica canonica è risultata praticamente uguale al canone dei libri sacri di fatto in uso nella Palestina del I secolo. Dopo la caduta di Gerusalemme ad opera dei Romani nel 70d.C. si ha notizia di discussioni rabbiniche circa i libri da considerare sacri oltre al Pentateuco e i libri detti “Profeti”. Con il permesso dei Romani il rabbi Yochanan Ben Zacchai, nell’imminenza della distruzione del Tempio, ricostituisce il Sinedrio; alcune discussioni vennero tramandate oralmente ed in seguito inserite negli scritti rabbinici. Il risultato di quelle discussioni fu la conferma dei libri che già erano-seppur non ufficialmente- considerati canonici: Proverbi, Siracide, Cantico ed Ester vennero confermati. I dibattiti continuarono negli anni successivi ma si può affermare con certezza che il canone della Bibbia ebraica oggi ufficiale sia ancora quello del 70 d.C.

Il Canone cristiano, cioè il canone della Bibbia Cristiana

L’AT della Bibbia cristiana

È un canone nuovo rispetto a quello ebraico, un secondo canone (deuterokanon) che include i libri canonici della versione LXX e vi aggiunge i libri giudaici che gli ebrei non consideravano canonici, i libri appunto dettideuterocanonici.

Il più antico elenco cristiano dei libri dell’AT è quello di Melitone di Sardi, vescovo-170 d.C. è riportato da Eusebio nella sua Storia Ecclesiastica, e dall’elenco manca solo il libro di Ester. Questo libro veniva da molti considerato sospetto perché non conteneva il nome di Dio. Un elenco contemporaneo a quello di Melitone e conservato nella biblioteca del Patriarca greco di Gerusalemme contiene tutti e 39 libri dell’AT cristiano ad eccezione del libro delle Lamentazioni che forse era incluso nelle appendici del libro di Geremia.

Il NT della Bibbia cristiana

Il Canone NT si forma insieme con la Chiesa. Ai tempi della stesura del Vangelo di Luca esistevano molti scritti sulle vicende che avevano avuto Gesù come protagonista ( vedi Lc 1,1-4) . Il primo tentativo di costituire un canone ufficiale delle scritture cristiane fu di Marcione, un eretico del II secolo. Questo canone consisteva in due sole sezioni: il Vangelo (Luca) e l’Apostolo (Paolo). I seguaci di Marcione crearono un gruppo molto influente e la Chiesa dovette definire un canone NT in modo chiaro e completo.

Prima ancora di Marcione nella Chiesa c’era già una forma di canone: Ireneo, vescovo di Lione nel 180, nei suoi scritti attesta la canonicità di:

i 4 vangeli

gli Atti

le lettere: Romani, 1e2 Corinzi, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, 1e2 Tesssalonicesi, 1 e 2 Timoteo, Tito, 1 Pietro, 1 Giovanni

l’Apocalisse.

Un altro elenco di Libri sacri del II secolo è nel “frammento muratoriano”, un frammento ritrovato dallo storico L.A.Muratori nel 1740. Esso include nell’elenco di Ireneo:

Page 2: Il Canone Biblico

lettera di: Giuda, 2 Giovanni,

l’Apocalisse di Pietro

il Pastore, scritto da Erma è consigliato ma non incluso tra quelli apostolici.

Origene verso il 230 fornisce un altro elenco che include:

le lettere: Ebrei, 2 Pietro, 3 Giovanni , Giacomo, Giuda

l’Epistola di Barnaba

il Pastore

la Didachè

il Vangelo secondo gli Ebrei.

Eusebio all’inizio del IV secolo elenca il canone NT oggi ufficiale. Il Codice Sinaitico, metà del IV secolo, include ancora l’Epistola di Barnaba.

Nel 393 il Concilio-Sinodo di Ippona rende ufficiale il canone NT di 27 libri.

«Piacque che all’infuori delle scritture canoniche nella Chiesa nulla sia letto sotto il nome di “divine scritture”. Sono poi canoniche Scritture:

Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, Gesù Nave, Giudici, Ruth

quattro libri dei Re

due libri dei Paralipomeni, Giobbe, il Salterio Davidico,

cinque libri di Salomone,

dodici libri dei Profeti, Isaia, Geremia, Daniele, Ezechiele, Tobia, Giuditta, Ester,

due libri di Esdra

due libri dei Maccabei.

Del Nuovo Testamento

quattro libri dei Vangeli

un libro degli Atti degli Apostoli

tredici lettere di Paolo, apostolo

di lui stesso una agli Ebrei,

due di Pietro, tre di Giovanni, una di Giacomo , una di Giuda,

l’Apocalisse di Giovanni.

Così sia consultata la Chiesa transmarina per la conferma di questo Canone.»

Il Codice Alessandrino, metà del V secolo, include ancora:

la lettera di Clemente ai Corinzi.

i Salmi di Salomone

il Vangelo di Pietro

Una Bibbia, diverse “Bibbie”.

Le Bibbie cristiane sono composte dagli scritti ebraici che riguardano l’Antico Testamento (= Antica Alleanza) e dagli scritti cristiani, che riguardano il Nuovo Testamento (= Nuova Alleanza). Ci sono dei libri ebraici che gli Ebrei non consideravano canonici ma apocrifi . Ai tempi di Gesù erano in uso nelle comunità della Diaspora.

I primi cristiani li inclusero nell’AT formando un secondo (deutero in greco) canone AT. Sono chiamati appunto deuterocanonici. I cristiani cattolici li hanno ricevuti dalla Tradizione e li includono nel canone; i protestanti invece seguono gli Ebrei e non li includono nell’Antico Testamento.

I Libri delle varie Bibbie sono diversamente raccolti in “scaffali”.

Page 3: Il Canone Biblico

= scritti ebraici nella versione masoretica testi in ebraico

BIBBIA EBRAICA TANAK in ebraico-24libri

Torah (La legge) 5 libri GENESI ESODO NUMERI LEVITICO DEUTERONOMIO

Profeti (I Profeti) 8 libri Anteriori GIOSUÈ GIUDICI SAMUELE RE Posteriori ISAIA GEREMIA EZECHIELE 12 PROFETI

Scritti (Gli Scritti) 11 LIBRI SALMI GIOBBE PROVERBI RUT CANTICO QOELET (ECCLESIASTE) LAMENTAZIONI ESTER DANIELE ESDRA-NEEMIA CRONACHE

BIBBIA EBRAICA LXX in greco - 42 LIBRI

Legislazione e Storia (23 LIBRI) Legislazione e storia GENESI ESODO NUMERI LEVITICO DEUTERONOMIO GIOSUÈ GIUDICI RUT I 4 libri dei regni 1SAMUELE 2SAMUELE 1RE 2RE I paralipomeni 1 CRONACHE 2 CRONACHE 1ESDRA ESDRA + NEEMIA ESTER GIUDITTA TOBIA 1MACCABEI 2MACCABEI 3MACCABEI 4MACCABEI

Poeti e Profeti (19 LIBRI) Poeti e profeti SALMI ODI PROVERBI DI SALOMONE ECCLESIASTE [QOELET] CANTICO DEI CANTICI GIOBBE IL LIBRO DELLA SAPIENZA ECCLESIATICO [SIRACIDE] SALMI DI SALOMONE I DODICI PROFETI MINORI ISAIA GEREMIA BARUC 1-2-3-4-5 LAMENTAZIONI BARUC 6 [LETTERA DI GEREMIA] EZECHIELE DANIELE 13 (Susanna) DANIELE 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12 (+ 3, 24-90) DANIELE 14 (Bel e il drago)

Page 4: Il Canone Biblico

= bibbia degli ebrei che dimoravano fuori dalla Giudea nella versione detta “dei Settanta” testi in greco

BIBBIA CRISTIANA

DEI PROTESTANTI

BIBBIA EBRAICA TANAK = Antico Testamento

+ scritti cristiani = Nuovo Testamento

BIBBIA CRISTIANA

DEGLI ORTODOSSI

BIBBIA EBRAICA LXX = Antico Testamento

+ scritti cristiani = Nuovo Testamento

BIBBIA CRISTIANA

DEI CATTOLICI

BIBBIA EBRAICA TANAK

+ libri deuterocanonici + scritti cristiani

= Nuovo Testamento

= Antico Testamento

BIBBIA INTER

CONFESSIONALE CATTOLICI-

PROTESTANTI

BIBBIA EBRAICA LXX + libri deuterocanonici [solo per i cattolici] + scritti cristiani

= Nuovo Testamento = Antico Testamento

Scritti Cristiani in greco (27 LIBRI)

Vangeli e Atti 5 libri MATTEO MARCO LUCA GIOVANNI ATTI

Lettere di Paolo 14 libri ROMANI 1CORINTI 2CORINTI GALATI EFESINI FILIPPESI COLOSSESI 1TESSALONICESI 2TESSALONICESI 1TIMOTEO 2TIMOTEO TITO FILEMONE EBREI

Lettere cattoliche e Apocalisse 8 libri GIACOMO 1 PIETRO 2 PIETRO 1 GIOVANNI 2 GIOVANNI 3 GIOVANNI GIUDA APOCALISSE