I tumori sono delle neoplasie, masse di cellule derivanti ... · sviluppo anormale di una singola...

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Cosa sono i tumori I tumori sono delle neoplasie, masse di cellule derivanti da uno sviluppo anormale di una singola cellula che, in seguito a una mutazione del DNA spontanea o causata da sostanze cancerogene, comincia a proliferare in maniera incontrollata.

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Cosa sono i tumori

I tumori sono delle neoplasie, masse di cellule derivanti da uno

sviluppo anormale di una singola cellula che, in seguito a una

mutazione del DNA spontanea o causata da sostanze cancerogene,

comincia a proliferare in maniera incontrollata.

Termini utili

Mutageno: molecole o sostanze in grado di danneggiare il DNA.

Un mutageno può essere:

Teratogeno: sostanze in grado di causare malformazioni al feto.

Cancerogeno: sostanze in grado di causare tumori.

Promotori della crescita tumorale: molecole in grado di favorire la

velocità di crescita della massa tumorale.

Sostanze cancerogeniche contenute negli alimenti

Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA): esempio benzopirene. Si

formano durante la cottura a temperature elevate, causano

danni al polmone, alla faringe e alla mammella.

Aflatossine: micotossine prodotte da alcune muffe colonizzano

cereali, frutta essiccata, legumi, organo bersaglio è il fegato

Ormoni: impiegati per la crescita degli animali d'allevamento.

Residui di pesticidi usati in agricoltura: es malathion, parathion,

DDT.

Additivi alimentari: (nitriti, nitrati) producono nitrosammine che

hanno come organi bersaglio stomaco e intestino

Idrossitoluene butilato (BHT)

Dolcificante di sintesi (saccarina, ciclammato)

Metalli pesanti: piombo, mercurio, arsenico

Cloruro di polivinile (PVC)

Radicali liberi: si trovano nell'aria, ma vengono anche

prodotto il nostro corpo dalle reazioni metaboliche.

Acrilammide: frittura oltre il punto di fumo

Acetaldeide: presente nelle bevande alcoliche ha come organi

bersaglio bocca, gola, stomaco, fegato.

Ammine eterocicliche: hanno come organo bersaglio lo

stomaco.

Radicali liberi

Fra i mutageni (cancerogeni) più riconosciuti ci sono i radicali

liberi, sostanze che si formano naturalmente all'interno delle cellule

dell'organismo quando l'ossigeno viene utilizzato per produrre

energia.

Oltre a quelli di origine cellulare esistono anche radicali liberi di

origine esterna la cui formazione è dovuta all'alimentazione

scorretta, al fumo e all'esposizione a radiazioni ionizzanti, raggi UV

e inquinamento.

Gli antiossidanti

Gli antiossidanti sono sostanze in grado di

inibire le reazioni di ossidazione e quindi

la formazione di radicali liberi. Queste

molecole svolgono un’azione efficace

contro i radicali liberi che sono una delle

cause dei tumori.

Gli antiossidanti contenuti negli alimenti

Molti antiossidanti sono contenuti negli alimenti di origine vegetale

quindi di fatto sono definiti fitocomposti. I primi da prendere in

considerazione sono i polifenoli che rappresentano la maggior parte

dei pigmenti cioè di coloranti naturali presenti negli alimenti (uva,

frutti di bosco, arance, olive, ecc...)

Carotenoidi sono pigmenti degli alimenti vegetali di colore giallo,

arancio e rosso che agiscono inibendo la proliferazione dei tumori.

A questo gruppo appartiene il Licopene responsabile della

colorazione rossa del pomodoro.

I glucosinolati infine sono contenuti negli ortaggi appartenenti alla

famiglia botanica delle crucifere (broccoli e cavoli).

Vitamine e minerali: le vitamine con il maggior potere antiossidante

sono la vitamina C, la vitamina E e la vitamina A esuo precursore cioè il

betacarotene.

Tra i minerali più importanti ci sono il selenio, in rame, lo zinco.

La prevenzione a tavola

Un'alimentazione varia bilanciata che comprende alimenti ricchi di

sostanze antitumorali è utile per prevenire in maniera efficace

diverse forme di tumore

I cereali integrali sono utili nella

prevenzione del tumore al colon.

Questo effetto è dovuto alla

presenza di fibre alimentari che

aumentano la velocità di transito

intestinale della massa fecale e

diminuiscono i tempi di contatto

tra le tossine e le pareti

dell'intestino.

Olio extravergine d'oliva olive: le olive e

l’olio che si estrae da esse contengono

diverse molecole utili alla prevenzione dei

tumori grazie al loro potere antiossidante.

In particolare i polifenoli, tocoferoli (tra i

quali vitamina E) e caroteni (soprattutto il

betacarotene precursore della vitamina A).

I legumi contengono alcuni composti

come le saponine e l'acido fitico capace

di rallentare sensibilmente la crescita

delle cellule tumorali. La soia

particolare produce l'isoflavone che

proteggono del tumore al seno. I

legumi inoltre sono particolarmente

ricchi di fibra alimentare.

Le crucifere: cavoli, broccoli e gli altri ortaggi appartenenti a questa

famiglia contengono sostanze utili alla prevenzione diversi tumori (seno,

ovaie, utero, polmoni, prostata e colon).

Gruppo importante di antitumorale quello degli isotiocianati composti

che nella loro struttura contengono un atomo di zolfo (responsabile

dell'odore rilasciato in cottura) il sulforano è presente in grande quantità

nei broccoli ed è l'antitumorale più efficace. Per fare in modo che queste

sostanze antitumorali restino attive, sarebbe utile cuocere a vapore gli

ortaggi che le contengono. Le crucifere di colore verde così come

numerosi altri ortaggi e frutti in questo colore contengono anche un altro

potente antitumorale, la luteina.

Il pomodoro: le sostanze che conferiscono al pomodoro la sua tipica

colorazione, cioè il licopene e il betacarotene, svolgono un'importante

azione antiossidante e sono accomunate dalla caratteristica di essere

liposolubili dunque sono assorbiti facilmente in presenza di un grasso

come l’olio di oliva. Quindi un piatto tipico della cucina italiana, come la

pasta al pomodoro condita con un filo di olio extravergine d’oliva,

consente di ottenere un ottimo effetto antiossidante. Il betacarotene,

oltre che nel pomodoro, è presente in buona quantità anche in numerosi

altri ortaggi e frutta di colore rosso, giallo, arancio.

Nel caso della cipolla

le proprietà

antitumorali vengono

esercitate anche dalla

quercetina.

Le Alliacee: gli ortaggi appartenenti a

questa famiglia (aglio, cipolla,

scalogno, erba cipollina e porro). sono

costituiti da numerosi composti

contenenti zolfo (in particolare allina,

allicina e disolfuro di diallile)

particolarmente importante nella

prevenzione dei tumori del cavo orale,

della prostata e del colon.

La vitamina C contenuta in tanta

frutta e verdura agisce da antagonista

dei nitriti e nitrati nella formazione

delle nitrosammine, svolgendo quindi

un'azione specifica nei confronti di

una sostanza cancerogena. Arancia

rossa, melagrana e frutti di bosco

sono particolarmente ricchi di

vitamina C e fibre, sostanze che se

consumate regolarmente, sono

associate a un basso rischio di

insorgenza di tumori; tuttavia il ruolo

di questi frutti della prevenzione dei

tumori risiede soprattutto nella loro

ricchezza in altri antiossidanti come le

antocianine. Oltre alle arance rosse,

altri agrumi contengono molecole

utili nella prevenzione delle neoplasie

come i terpeni.

La curcuma è una spezia di colore di colore giallo dorato utilizzata spesso

della preparazione del curry: una miscela di aromi tipica della cucina di

alcuni paesi asiatici. Conferisce un gusto intenso, un brillante colore giallo

alle pietanze alle quali viene aggiunta. La sua azione antitumorale è

particolarmente importante nella prevenzione del cancro al colon grazie

alla presenza di un potente antiossidante, la curcumina, il cui

assorbimento è favorito dall'azione contemporanea della piperina sostanza

contenuta di pepe nero (altro ingrediente del curry).

Uva rossa e nera: l’uva rossa e quella

nera contengono il resveratrolo, una

sostanza utile a prevenire alcuni

tumori, oltre al fatto che sono

particolarmente ricche di antocianine

che sono dei polifenoli.

Il tè verde contiene alcuni

polifenoli antiossidanti, come il

gallato di epigallocatechina, in

grado di inibire la crescita delle

cellule tumorali.

I semi di lino rappresentano

una notevole fonte di lignani

molecole con affetto

antitumorale.

Cinque colori del benessere

Il ruolo protettivo esercitato da frutta e ortaggi contro l'insorgenza dei

tumori è di fondamentale importanza grazie alla massiccia presenza

di fitocomposti in tali sostanze. Tali sostanze risultano simili nei

vegetali dello stesso colore che pertanto hanno un effetto simile

nella prevenzione degli stessi tumori. Gli oncologi hanno calcolato

che 5 porzioni al giorno di frutta e verdura sono sufficienti a

garantire un'adeguata assunzione dei fitocomposti con effetto

antitumorale; pertanto gli ortaggi e i frutti da consumare

nelle cinque porzioni quotidiane dovrebbero

avere uno dei seguenti colori: giallo , arancio

bianco blu-viola rosso.

In caso di sovrappeso è consigliabile

consumare preferibilmente 2 porzioni di frutta

e 3 di verdura.