I sintomi dell’ADHD possono non essere gli stessi per...

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I sintomi dell’ADHD possono non essere gli stessi per tutti 50-75% 20-30% < 15% Tipo Combinato Prevalentemente Iperattivo / Impulsivo Prevalentemente Inattentivo Barkley RA. Attention-deficit/hyperactivity disorder. In: Mash EJ, Barkley RA, eds. Child Psychopathology 1996;63-112 Prevalentemente Inattentivo : Facilmente distraibile Ma non eccessivamente iperattivo / impulsivo Prevalentemente Iperattivo / Impulsivo : Estremamente Iperattivo / Impulsivo Può non avere sintomi di inattenzione Frequentemente bambini piccoli Sottotipo Combinato : Maggioranza dei pazienti Presenti tutte e tre i sintomi cardini (Inattenzione, Iperattività/Impulsività)

Transcript of I sintomi dell’ADHD possono non essere gli stessi per...

I sintomi dell’ADHD possono non essere gli stessi per tutti

50-75%

20-30%

< 15%

Tipo Combinato

PrevalentementeIperattivo / Impulsivo

Prevalentemente Inattentivo

Barkley RA. Attention-deficit/hyperactivity disorder. In: Mash EJ, Barkley RA, eds. Child Psychopathology 1996;63-112

Prevalentemente Inattentivo:• Facilmente distraibile• Ma non eccessivamente iperattivo / impulsivo

Prevalentemente Iperattivo / Impulsivo:• Estremamente Iperattivo / Impulsivo• Può non avere sintomi di inattenzione• Frequentemente bambini piccoli

Sottotipo Combinato:• Maggioranza dei pazienti• Presenti tutte e tre i sintomi cardini (Inattenzione, Iperattività/Impulsività)

Naturalmente tutti i bambini/adolescenti possono presentare, in determinate

situazioni, uno o più dei comportamenti descritti…

…ma nell’ADHD tali comportamenti sono…

…ma…attenzione…

Linee guida SINPIA; ADHD: diagnosi e terapie farmacologiche. Approvazione CD: 24 Giugno 2002

• inadeguati rispetto allo stadio di sviluppo

• ad insorgenza precoce (prima dei 7 anni)

• pervasivi (espressi in diversi contesti quali casa, scuola, ambiente di gioco)

• significativamente interferenti con le attività quotidiane

I SINTOMI NUCLEARI

•Iperattività

•Impulsività

•Disturbo

dell’attenzione

?

Sintomi aspecifici

Continuum

normalità/patologia

PROBLEMI DIAGNOSTICI

•Definizione dei sintomi nucleari

•Interpretazione di termini quali "spesso"

•Interpretazione di "deficit significativo"

•Discrepanza di informazioni da fonti multiple

•Variazione in rapporto al contesto

•Criteri più adeguati per bambini di sesso

maschile di 6-12 anni con intelligenza normale,

e meno per bambine, bambini in età prescolare,

adolescenti, adulti e pazienti affetti da ritardo

mentale

Problemi diagnostici

Bias dovuti alla formazione ed alla esperienza

clinica dell’esaminatore

Specificità della diagnosi differenziale

- Diagnosi differenziale con le condizioni di normalità- Diagnosi differenziale con disturbi reattivi

a sfavorevoli condizioni ambientali- Diagnosi differenziale con disturbi dello sviluppo, malattie mediche generali o del SNC

- Diagnosi differenziale con altri disturbi psicopatologici

Diagnosi differenziale

normalità-patologia

-I sintomi dell’ADHD sono dimensioni in un continuum normalità-patologia-La soglia clinica è individuata dal livello di compromissione funzionale. -La compromissione funzionale, e quindi la soglia clinica, sono legate ad un contesto socio-culturale specifico.