I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

7
1 I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI RETE CONSOLIDATA MA CON MARGINI DI FLESSIBILITA’ -PROGRAMMI D’ESERCIZIO AUTOLINEE (da “libretto orario”) -SERVIZI TRASVERSALI

description

I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI. PROGRAMMI D’ESERCIZIO AUTOLINEE (da “libretto orario”) SERVIZI TRASVERSALI.  RETE CONSOLIDATA MA CON MARGINI DI FLESSIBILITA’. FONTI DI FINANZIAMENTO DEL TPL. IL SISTEMA “NON SI PAGA” RAPPORTO RICAVI/COSTI: 40% - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

Page 1: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

1

I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL)

SCOLASTICI

RETE CONSOLIDATA MA CON MARGINI DI FLESSIBILITA’

-PROGRAMMI D’ESERCIZIO AUTOLINEE (da “libretto orario”)

-SERVIZI TRASVERSALI

Page 2: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

2

FONTI DI FINANZIAMENTO DEL TPL

IL SISTEMA “NON SI PAGA” RAPPORTO RICAVI/COSTI: 40%FINANZIAMENTI PUBBLICI

LE RISORSE VENGONO DEFINITE A LIVELLO STATALEE GIRATE ALLE REGIONI

LE REGIONI STABILISCONO IL LIVELLO DEI SERVIZI MINIMI E RELATIVI FINANZIAMENTI

PROVINCE E COMUNI POSSONO, A LORO CARICO, ISTITUIRE SERVIZI AGGIUNTIVI

Page 3: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

3

RISORSE REGIONALI/STATALI

PER IL TPL DESTINATE ALLA

PROVINCIA DI VERONA

Per servizi minimi EXTRAURBANI:

circa 13.000.000 euro

RISORSE

PROVINCIALI

PER IL TPL DESTINATE ALLA

PROVINCIA DI VERONA

Per servizi minimi EXTRAURBANI:

180.000 euro

Page 4: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

4

LA PROCEDURA DI PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI DI TPL SCOLASTICI- FASI E SCADENZE PRINCIPALI

ATTUALE31 gennaio: informazione ai Comuni e ai dirigenti scolastici dell’avvio della procedura e dello stanziamento provinciale previsto. 20 febbraio: i Comuni formulano eventuali loro proposte e i dirigenti scolastici forniscono i dati relativi alla popolazione scolastica mediante la compilazione di moduli. 25 febbraio trasmissione ad ATV delle richieste e dati raccolti20 marzo: ATV restituisce al servizio trasporti la proposta dei nuovi programmi di esercizio revisionati.20 marzo -15 aprile: incontri di coordinamento, suddivisi per poli scolastici, ai quali partecipano i dirigenti scolastici, ATV. 5 maggio: ATV, presenta al servizio trasporti: - gli studi di fattibilità tecnica di eventuali nuovi servizi scolastici aggiuntivi; - i dati di traffico dei servizi aggiuntivi dell’anno precedente; - la previsione di spesa di ogni servizio scolastico aggiuntivo incluso nel nuovo programma di esercizio.10 maggio: viene chiesta ai Comuni interessati la disponibilità alla compartecipazione finanziaria dei servizi stessi.10 giugno: il servizio trasporti:- acquisisce dall’u.o. istruzione la valutazione, sotto il profilo della programmazione scolastica, del livello di priorità di ogni servizio; - acquisisce formalmente la disponibilità dei Comuni interessati al cofinanziamento di tali servizi.30 giugno: predisposizione della graduatoria dei nuovi servizi sulla base di precisi criteri di valutazione.20 luglio: determinazione a contrattare per l’affidamento ad ATV dei servizi aggiuntivi scolastici in graduatoria.

TRANSITORIA / SPERIMENTALE31 gennaio: =

15 febbraio: i Comuni formulano eventuali loro proposte. I dati relativi alla popolazione scolastica vengono estratti direttamente da AROF. Laddove i dati risultassero mancati o non sufficientemente dettagliati, verrà chiesto agli istituti la compilazione dei moduli (entro il 5 marzo).

5 marzo: trasmissione ad ATV delle richieste e dei dati raccolti.

25 marzo: =

25 marzo -15 aprile: =

5 maggio: =

10 maggio: =

10 giugno: =

30 giugno: =

20 luglio: =

FUTURA31 gennaio: =

20 febbraio: i Comuni formulano eventuali loro proposte. I dati relativi alla popolazione scolastica vengono estratti direttamente da AROF.

25 febbraio trasmissione ad ATV delle richieste raccolte.

20 marzo: =

20 marzo -15 aprile: =

5 maggio: =

10 maggio: =

10 giugno: =

30 giugno: =

20 luglio: =

Page 5: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

5

AROF E LA PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICI

DATI NECESSARI PER LA PROGETTAZIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO :

-Origine-Destinazione-Orario ingresso-Orario uscita

degli studenti

La Provincia ha valutato le diverse possibili soluzioni al fine di dotarsi di uno strumento a supporto della programmazione. •realizzazione ex-novo di una soluzione dedicata;•Acquisizione di soluzioni già disponibili sul mercato; •Personalizzazione di applicazioni

esistenti già disponibili.

Page 6: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

6

STUDIO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA RACCOLTA DATI A SUPPORTO DELLA PIANIFICAZIONE DEL TPL

Valutazione- fattore tempo- fattore costo

- fattore risorse umane

soluzione prescelta

Personalizzazione AROF

Page 7: I SERVIZI DI  TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (TPL) SCOLASTICI

7

VANTAGGI

-BANCA DATI UNICA

-PIANIFICAZIONE TRASPORTI PIU’ VICINA ALLE ESIGENZE

-MIGLIORE UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE SEMPRE PiU’ SCARSE (vedi bilancio Provincia 2008)

AGGRAVI

- INSERIMENTO DATI NUOVA TIPOLOGIA

- INSERIMENTO DATI ANCHE PER RAGAZZI FUORI DALL’OBBLIGO

- AGGIORNAMENTO DATI DA UNA CLASSE ALLA SUCCESSIVA NON PIU’ AUTOMATICO

PROBLEMI

- SEDI SECONDARIE

- RISPETTO TEMPISTICA

- COMPLETEZZA CARICAMENTO DATI