ARPAE, ATTIVITA · Città: ZTL – aree pedonali – piste ciclabili -TPL 1942 395 7 149 23 Rinnovo...
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Lo stato della qualità dell’aria Marco Deserti Arpae , Centro Tematico Regionale Qualità dell’aria Centro Tematico Regionale Qualità dell’Aria Calderino , 25 ottobre 2018
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Lo stato della qualità dell’aria
Marco Deserti
Arpae,
Centro Tematico Regionale Qualità dell’aria
Centro Tematico Regionale Qualità dell’Aria Calderino, 25 ottobre 2018
ARPAE, ATTIVITA’
L´Agenzia regionale per la prevenzione, l´ambiente e l´energia dell´Emilia-Romagna (Arpae),
• integra le funzioni di Arpa (istituita con la legge regionale n.44 del 1995) e dei Servizi ambiente delle Province, è stata istituita con legge regionale n.13/2015 ed è operativa dal primo gennaio 2016.
• Arpae esercita, in materia ambientale ed energetica, le funzioni di concessione, autorizzazione, analisi, vigilanza e controllo.
• https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=2694&idlivello=1567
• risorse idriche; • inquinamento atmosferico,
elettromagnetico e acustico, • attività a rischio d´incidente
rilevante; • gestione dei rifiuti e dei siti
contaminati; • valutazioni e autorizzazioni
ambientali; • utilizzo del demanio idrico e acque
minerali e termali.
Valutazione, previsione e gestionedella qualità dell’aria
STATO:DATI RILEVATI DALLA RETE REGIONALE DIMONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA
Centro Tematico Regionale Qualità dell’Aria
Sintesi 2017
• 27 STAZIONI SU 43 HANNO SUPERATO IL LIMITE GIORNALIERO DEL PM10.
• PERMANE LA CRITICITA' DEL BIOSSIDO DI AZOTO NELLE STAZIONI DA TRAFFICO 4 le stazioni (su 47) che hanno superato il valore limite per la media annuale (40 μg/m3): Reggio Emilia/Timavo, Modena/Giardini, Modena/Fiorano, Bologna/Porta San Felice.
• TUTTE LE STAZIONI HANNO RISPETTATO IL LIMITE ANNUALE DEL PM10,
• 2 SU 24 HANNO SUPERATO IL LIMITE ANNUALE DEL PM2,5
• OZONO: SOGLIA DI INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE SUPERATA IN MOLTE STAZIONI
Fatti essenziali
•L’assemblea legislativa in data 11 aprile 2017 ha approvato il piano aria integratoregionale PAIR2020.•Il piano è stato aggiornato in data 28 ottobre 2018 (BURERT n.332 del 22.10.2018 )•In data 9 giugno 2017 è stato sottoscritto tra le regioni e il governo il NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’ADOZIONE COORDINATA E CONGIUNTA DI MISURE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA NEL BACINO PADANO•Nel 2010 il 64% della popolazione regionale era residente in aree di superamento del valore limite giornaliero per PM10.•Il PAIR si pone l’obiettivo di rientrare nei limiti entro il 2020 e di ridurre la frazione dipopolazione esposta a meno dell’1%•È attivo un progetto integrato per favorire l’attuazione delle misure dei piani regionalie dell’accordo di bacino, monitorarne l’effettiva applicazione e valutarne l’efficacia(progetto Prepair)
PM, media annua
andamento pluriennale del valore mediano della concentrazione media annua di PM2.5 (sinistra) e PM10 (destra) rilevato dalle stazioni di fondo
urbano e suburbano della rete regionale di qualità dell’aria.
Andamento meteorologico
Biossido di azoto, Provincia di Bologna, anno 2017
PM10, provincia di Bologna, 2017
Anno 2018
DA COSA DIPENDE ?
Origine dell’inquinamento
Origine geografica dell’inquinamento in Emilia-Romagna (aggiornato al 2016)
concentration of nitrogen dioxide in the troposphere as detected by the Ozone Monitoring Instrument aboard the Aura satellite, averaged over 2014 (http://svs.gsfc.nasa.gov/12094 )
Inserire Mappa 2017
13 ottobre 2018AOD sia per MODIS Aqua che per MODIS Terra.
Il bollettino misureemergenzialiEmissione lunedì e giovedì
entro le ore 11
Pubblicato sul sitoliberiamolaria e Arpae
Inviato via e-mail (Regione, Arpae, Comuni PAIR, contatti Coldiretti)
diffusi tramite i canali Facebook e Twitter
Valido per i 29 comunicompresi nel PAIR
Integrato da notizie e rapportidi evento in casi significativi
Nella stagione 2017-2018 sono stati emessi 52 bollettini
SOSTITUIRE
Notizie e rapporti di eventoIl bollettinoviene integratoda notizie e rapporti dievento in casisignificativi
Il bollettino definisce in maniera vincolante i giorni, nei mesi di novembre e febbraio, nei quali è possibile o è vietata la distribuzione dei fertilizzanti azotati.
Le indicazioni di permesso o divieto di spandimento sono definite per ciascuna delle 8 zone omogenee identificate con le lettere da “A” a “H” in relazione al tipo di fertilizzante impiegato, alla coltura praticata e se si opera in zone vulnerabili ai nitrati (ZVN) o in zona ordinaria (ZO).
Si precisa inoltre che:
Il lunedì e il giovedì, dall’1 ottobre al 31 marzo, per i Comuni indicati nella tabella sottostante la possibilità di distribuzione dei liquami è riportata nel bollettino misure emergenziali emesso da ARPAE, in quanto è legata alle condizioni di qualità dell’aria, come previsto dal Piano aria integrato regionale (PAIR 2020). Le limitazioni si applicano dal giorno successivo a quello di controllo (quindi dal martedì e dal venerdì) fino al giorno di emissione del bollettino successivo incluso; non si applicano se la distribuzione dei liquami viene effettuata con interramento immediato o con iniezione diretta al suolo.
Link alle ordinanze sindacali dei Comuni nei quali dall´1 ottobre 2017 al 31 marzo 2018 saranno attive le misure di limitazione alla circolazione ed emergenziali previste dal Piano Aria Integrato Regionale (Pair 2020).
origine del particolato
Ripartizione per fonti PM10 in Emilia-Romagna
70%
30%
21%
19%
17%
16%
13%
8%
3%
3%
Centro Tematico Regionale Qualità dell’Aria
EMISSIONI:AGGIORNAMENTO AI DATI 2013
PM10
NH3
NOx
MS1 - Produzione di energia etrasformazione di combustibiliMS2 - Combustione non industrialeMS3 - Combustione industrialeMS4 - Processi ProduttiviMS5 - Estrazione e distribuzione dicombustibiliMS6 - Uso di solventiMS7 - Trasporto su stradaMS8 - Altre sorgenti mobili e macchinariMS9 - Trattamento e smaltimento rifiutiMS10 - Agricoltura
Combustione non industriale
Trasporto su strada
Agricoltura
traffico (MS7)
pesanti
automobiii
Fonte: EEA https://www.eea.europa.eu/publications/explaining-road-transport-emissions
combustione non industriale (MS2)
Legna e similariGas naturale
Emilia-Romagna:Confronto tra diverse tecnologie/combustibili
Macrosettore combustione
non industriale
Fattore di
emissione
PM10
Emissioni
PM10
g/GJ t/anno
Camino aperto tradizionale 860 2880
Stufa tradizionale a legna 480 1228
Camino chiuso o inserto 380 1041
Stufa «moderna» 380 336
Stufa automatica a pellets o cippato o BAT
legna76
92
Metano 0.2 17
Gasolio 5 -
GPL 0.2 1
Olio combustibile 18 -
Emilia-Romagna inventario regionale emissioniCompilazione INEMAR 2013
EMISSIONI Macrosettore combustione non industriale:52% del PM10 (di cui 99% da impianti domestici a biomassa)
8% degli NOx,
40% del CO (di cui il 92% da impianti domestici a biomassa)
CONTRIBUTO DEL RISCALDAMENTO DOMESTICO A LEGNA ALLA CONCENTRAZIONE DI PM10: 10-15 %
https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=3901&idlivello=2069
MISURE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL’ARIA RELATIVE AI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI A
BIOMASSA LEGNOSA PER USO CIVILE
• La nuova norma contenuta nella L.R. n. 14/2018 chiarisce che i divieti non si applicano ai Comuni individuati ai sensi della legge regionale n. 2/2004 sulla montagna il cui territorio non sia ricompreso nelle zone e negli agglomerati sottoposti a procedura di infrazione comunitaria. Viene, inoltre, chiarita la disciplina dei Comuni derivanti da fusione ai quali il divieto non si applica, limitatamente agli ambiti territoriali dei comuni di origine individuati sempre ai sensi della legge regionale n. 2/2004.
• le misure di tutela della qualità dell’aria relative ai generatori di calore alimentati a biomassa legnosa sono riferite unicamente al caso in cui tali generatori siano utilizzati per il riscaldamento ad uso civile.
COME RIDURRE L’INQUINAMNTO: GESTIONE E PIANIFICAZIONE
TransportResidentialIndustries
DISPERSION(transport & turbulence)
Hydrocarbons(VOC)
Nitrogen Oxides(NO, NO2)
Carbon Oxides(CO2, CO)
Heavy Metals
Particulates (PM)
Primary Pollutants Photo oxidants(O3, PAN)
Human & animal health
Plants growthNatural
SunHumidity
RainSulfuric Oxides
(SO2)
Acids(H2SO4, HNO3)
EMISSIONS TRANSFORMATION(chemistry)
DEPOSITION(wet & dry)
Secondary Pollutants
IMPACTS
Particulates (PM)
SOURCES
Air Quality Management
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?
TransportResidentialIndustries
DISPERSION(transport & turbulence)
Hydrocarbons(VOC)
Nitrogen Oxides(NO, NO2)
Carbon Oxides(CO2, CO)
Heavy Metals
Particulates (PM)
Primary Pollutants Photo oxidants(O3, PAN)
Human & animal health
Plants growthNatural
SunHumidity
RainSulfuric Oxides
(SO2)
Acids(H2SO4, HNO3)
EMISSIONS TRANSFORMATION (chemistry)
DEPOSITION(wet & dry)
Secondary Pollutants
IMPACTS
Particulates (PM)
SOURCES
Cost & Benefit
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Cost BenefitCOST $
BENEFIT
$
TransportResidentialIndustries
DISPERSION(transport & turbulence)
Hydrocarbons(VOC)
Nitrogen Oxides(NO, NO2)
Carbon Oxides(CO2, CO)
Heavy Metals
Particulates (PM)
Primary Pollutants Photo oxidants(O3, PAN)
Human & animal health
Plants growthNatural
SunHumidity
RainSulfuric Oxides
(SO2)
Acids(H2SO4, HNO3)
EMISSIONS TRANSFORMATION(chemistry)
DEPOSITION(wet & dry)
Secondary Pollutants
IMPACTS
Particulates (PM)
SOURCES
Cost Effectiveness
COST $BENEFIT
$ 45
DI QUANTO DOBBIAMO RIDURRE LE EMISSIONI?
Emilia-Romagna A.Q. action plan:measures per macro-sector for the
target scenario (RIAT+ output)
Emilia-Romagna A.Q. action plan:identification of the target scenario by the cost-effectiveness analysis (RIAT+)
Di quanto dobbiamo ridurre le emissioni e come ? (esempio da E-R PAIR2020)
Tabella 15: stima delle riduzioni delle emissioni in Emilia-Romagna dei principali inquinanti per effetto della applicazione delle misure del piano aria PAIR 2020 (ton/anno)La riduzione delle emissioni riportate in tabella corrisponde ad una variazione rispetto ai valori del 2010 delle emissioni di •PM10 -47%, •NH3 -27%,•NOx -36%, •SO2 - 7% •COV - 27%
MISURE PAIR 2020 RIDUZIONE DELLE EMISSIONI (t/anno)
TRAFFICO NOx COV NH3 PM10 SO2
Città: limitazione circolazione e domeniche ecologiche 571 117 3 48 5
Città: ZTL – aree pedonali – piste ciclabili -TPL 1942 395 7 149 23
Rinnovo parco veicolare - Tassazione differenziata 272 24 1 1
Rinnovo TPL (tutti i veic pre euro III) 172 43 26
Trasporti: riduzione flussi autoveicoli su strade extraurbane e piccole aree urbane
1310 342 37 275 35
Trasporto merci 1497 39 2 93 18
Ecodriving 495 18 2 16 3
TOTALE TRAFFICO 6259 978 51 608 85
CIVILE
Efficienza edifici 958 1812 338 135
Regolamentazione uso caminetti 52 4546 701
Sostituzione gasolio con metano in impianti civili 121 -11 26 546
Abbassamento temperatura da termico civile dovuta a: obbligo contacalorie nei centralizzati, comunicazione, chiusura porte locali
454 821 12 162 90
TOTALE CIVILE 1585 7168 12 1227 771
AGRICOLTURA
Agricoltura - allevamenti 4699
Agricoltura - fertilizzanti 4657
Mezzi agricoli 5526
[2369]
934 [933]
TOTALE AGRICOLTURA 5526 0 9356 934 0
INDUSTRIA
Efficienza edifici industriali 334 58 25 285
Applicazione BAT 601 1227 58
Sostituzione olio combustibile con gasolio in impianti industriali 130 6 146 1490
TOTALE INDUSTRIA 1065 1291 0 229 1775
MISURE NAZIONALI
Interventi su autostrade 1457 10 0 50 0
NOx COV NH3 PM10 SO2
TOTALE MISURE 15891 9448 9418 3047 2631
Scenari attuali, tendenziali, di piano
La valutazione dello scenario di piano
• Le misure del piano saranno efficaci per migliorare la QA?
Superamenti del VL giornaliero PM10 scenario base
La valutazione dello scenario di piano
• Le misure del piano saranno efficaci per migliorare la QA?
Superamenti del VL giornaliero PM10 scenario di piano
Per approfondire:
• PAIR2020, quadro conoscitivo: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/aria-rumore-elettrosmog/temi/pair2020
• La qualità dell´aria in Emilia-Romagna. Edizioni 2014 e 2013: www.arpa.emr.it
• Dati ambientali Emilia-Romagna, Aria: http://webbook.arpa.emr.it/
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
https://www.arpae.it/aria/
www.liberiamolaria.it
