I CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 … · 2017-10-10 · I – CD SANTE...
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I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO
Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 – Tel 0957692669 – Fax 0957690709
C.F. 80012080877 – Cod. Mecc. CTEE04200D - E-mail [email protected]
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95031 Adrano (CT)
CIRCOLARE N. 25
Adrano, 10/10/2017
A TUTTI I DOCENTI
SEDE
OGGETTO: ADEMPIMENTI E DOCUMENTAZIONE ALUNNI CON BES
Al fine di avviare le consuete attività di monitoraggio degli alunni con BES e, soprattutto, di
predisporre la documentazione necessaria nei tempi e con le modalità previsti dalla normativa, si
allega alla presente copia dei modelli predisposti dalla F.S. Area 4 ins. Saccone:
Allegato 1 – Scheda di rilevazione alunni con BES - Infanzia
Allegato 2 – Scheda di rilevazione alunni con BES – Primaria
Allegato 3 - PdP per alunni di 5 anni Infanzia
Allegato 4 – PdP alunni con diagnosi – Primaria (obbligatorio)
Allegato 5 – PdP alunni con BES senza diagnosi – Primaria
Allegato 6 – Modello di verifica
Allegato 7 – Procedura e tempistica
Allegato 8 – Progetto recupero
Si fa presente che la predisposizione del PdP è obbligatoria per tutti gli alunni con certificazione (e
non riconducibili a disabilità).
Nel caso in cui non si disponga di documentazione clinica è facoltà del Consiglio di classe decidere
se predisporre o meno il PdP (Allegato 5), fornendo in caso negativo chiara motivazione scritta
delle ragioni assunte.
Al fine di osservare tempistica e procedure corrette, si raccomanda la lettura dell'Allegato 7.
Gli allegati in oggetto sono disponibili in formato Pdf, nell’Area Circolari e in formato editabile
nella sezione dedicata del sito.
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Loredana Lorena
ALLEGATO 1
1^ CIRCOLO DIDATTICO “SANTE GIUFFRIDA” Adrano
Scuola dell’infanzia
Alunno………………………………………………………………………………. Sezione……………………………….
TABELLA DELLE DIFFICOLTA’ RISCONTRATE
Inserire un X nella problematica riscontrata e nell’entità (0=lieve, 1= medio, 2=grave)
AREA DELLE
AUTONOMIE
PERSONALI
Bisogni fisiologici 0 1 2
Alimentazione 0 1 2
Prassie dell’abbigliamento 0 1 2
Cura del materiale 0 1 2
AREA DEL
LINGUAGGIO
Comprensione verbale 0 1 2
Articolazione delle parole 0 1 2
Strutturazione della frase 0 1 2
Balbuzie 0 1 2
Difficoltà fonologiche 0 1 2
AREA MOTORIA
GLOBALE E FINE
Impaccio globale 0 1 2
Coordinazione motoria globale 0 1 2
Coordinazione oculo - manuale 0 1 2
AREA COGNITIVA
Attenzione 0 1 2
Concentrazione 0 1 2
Memoria 0 1 2
Logica 0 1 2
Apprendimento in generale 0 1 2
Organizzazione spazio-temporale 0 1 2
AREA AFFETTIVO
RELAZIONALE
Relazioni con i coetanei 0 1 2
Relazioni con gli adulti 0 1 2
Rispetto regole condivise 0 1 2
Atteggiamento provocatorio 0 1 2
Comportamento oppositivo 0 1 2
Aggressività 0 1 2
Isolamento 0 1 2
Tendenza alla menzogna 0 1 2
Appropriazione di oggetti altrui 0 1 2
AREA
DELL’AUTONOMIA
Comprensione delle consegne 0 1 2
Esecuzione delle procedure per eseguire un compito 0 1 2
Completamento autonomo di un compito 0 1 2
Utilizzo corretto del materiale necessario al compito 0 1 2
Rispetto dei tempi di esecuzione 0 1 2
SFERA SOCIALE
Frequenza irregolare 0 1 2
Ripetuti ritardi e uscite anticipate 0 1 2
Scarsa igiene personale 0 1 2
Mancanza di materiale scolastico 0 1 2
Scarsa attenzione dei genitori alle richieste della scuola 0 1 2
Allegato 2
Scheda di rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali - primaria
Alunno: Classe:
Dopo un primo periodo di osservazione si sono riscontrate delle problematiche dovute a:
o Difficoltà di apprendimento
o Metodo di lavoro incerto
o Impegno saltuario
o Scarsa motivazione
o Atteggiamenti e comportamenti poco adeguati
Derivanti da:
o CAPACITA’ PERSONALI Molto Abbastanza Poco
L’alunno ha difficoltà nel condurre autonomamente la routine?
L’alunno ha difficoltà nell’are dell’autonomia personale ( capacità di organizzarsi)?
L’alunno ha difficoltà relative alle abilità sociali e all’interazione con gli altri?
Note
o COMPETENZE SCOLASTICHE SVANTAGGIO LINGUISTICO – CULTURALE (le difficoltà lasciano sospettare DSA/sono dovute alla lingua d’origine non italiana)
Molto Abbastanza Poco
Nell’area linguistico-verbale
Nell’area logico-matematica
Nell’area motoria
Altro
o CONTESTO SOCIO-AMBIENTALE (svantaggio familiare) Molto Abbastanza Poco
L’alunno sembra inserito in un contesto familiare problematico?
L’alunno sembra inserito in un contesto extra familiare-problematico?
o Motivi fisici/biologici/fisiologici (alunno ospedalizzato o con patologia che comportano lunghi
periodi di assenza da scuola)
Molto Abbastanza Poco
L’alunno ha qualche difficoltà dovuta a malattie croniche o acute, fragilità, debolezza?
o CONTESTO PERSONALE Molto Abbastanza Poco
L’alunno presenta problematica di tipo psicologico, affettivo, relazionale e comportamentale tale da compromettere la motivazione e l’autostima e, di conseguenza il rendimento scolastico
o DISTURBI COMPORTAMENTALI E RELAZIONALI Molto Abbastanza Poco
L’alunno presenta comportamenti problematici in classe
Il comportamento si presenta disturbato con tutti i docenti?
I comportamenti problematici emergono anche in relazione con i pari?
Note ( Specificare se trattasi di ADHD):
o Altro ( Es: alunno adottato, straniero, mutismo, ha subito un grave lutto
Alla presente scheda si allega il Piano Didattico Personalizzato compilato e sottoscritto dai docenti(per gli alunni non certificati), dal Dirigente ,dai docenti e dalla
famiglia (per gli alunni con certificazione).Il PDP viene inteso come percorso individualizzato che consente di: definire, monitorare, documentare le strategie di
intervento più idonee, sulla base di una elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata.
I docenti
Allegato 3
I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO
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95031 Adrano (CT)
ANNO SCOLASTICO ……………………………………….
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO - SCUOLA DELL’INFANZIA
COGNOME E NOME
LUOGO E DATA DI NASCITA
SEZIONE/CLASSE
SEGNARE CON UNO O PIU’ CROCETTE TIPOLOGIA BES
SVANTAGGIO SOCIO- ECONOMICO
DIFFICOLTA’ LINGUISTICO E/O CULTURALE
DISAGIO COMPORTAMENTALE/ RELAZIONALE
SOSPETTO DSA
SOSPETTO ADHD
SOSPETTO BORDELINE COGNITIVO ( LIEVE RITARDO
COGNITIVO)
ALTRO
Molto
Abbastanza
Suff. Poco Niente
Mancanza di autonomia nel movimento e nell’uso del proprio corpo
Difficoltà nell’uso degli oggetti personali e materiali scolastici
Mancanza di autonomia negli spazi esterni alla scuola
Area funzionale Corporea
E cognitiva
Difficoltà di gestione del tempo
Necessità di tempi lunghi Difficoltà nella pianificazione delle azion
Difficoltà di attenzione
Difficoltà di memorizzazione
Difficoltà di ricezione-decifrazione di informazioni verbali
Difficoltà di espressione-restituzione di informazioni verbali
Presenta ritardi nel linguaggio
Non possiede l’uso fine della mano
Area relazionale
Difficoltà di autoregolarsi, autocontrollo
Problemi comportamentali (specificare) --------------------------------------------------------------
Problemi emozionali (specificare) --------------------------------------------------------------
Scarsa autostima
Scarsa motivazione
Scarsa curiosità Difficoltà nella relazione con i compagni
Difficoltà nella relazione con i docenti Difficoltà nella relazione con l’adulto
Fattori del contesto familiare
Famiglia problematica
Difficoltà socio-economica
Concetti spazio –
temporali
Ha interiorizzato i concetti spaziali di base (davanti,dietro…)
Sa orientarsi nello spazio
Ha interiorizzato i concetti temporali di base (nell’arco della giornata, della settimana, del mese, dell’anno )
Capacità logiche
Possiede capacità di discriminazione
Possiede capacità di associazione
Possiede capacità di classificazione
Possiede capacità di seriazione Riconosce il rapporto causa-effetto
Competenza linguistiche
Capacità di ascolto ( intesa come comprensione di messaggi orali)
Capacità di espressione orale (parola-frase; frase minima; frase completa)
Capacità di produzione scritta: riproduzione scritta sotto dettatura, scrittura spontanea
Memoria
o Spontanea o Su richiesta o Continua o discontinua
Attenzione o a breve termine o a medio termine o a lungo termine
Motricità prassica
Coordina occhio-mano
Utilizza e manipola oggetti
Discrimina i movimenti della mano per tracciare segni, simboli, lettere, numeri
Scheda di rilevazione delle condizioni facilitanti che consentono la partecipazione dell’alunno al
processo di apprendimento e alla vita della classe.
Segnare con una X le “condizioni facilitanti”. In caso positivo (SI), specificare.
Organizzazione dei tempi
aggiuntivi rispetto al lavoro d’aula
SI NO
Attività in palestra o altri
ambienti diversi dall’aula
SI NO
Uso di strumenti, sussidi,
attrezzatura specifica, strumenti
compensativi
SI NO
Adattamenti, differenziazioni,
accorgimenti messi in atto dagli
insegnanti nelle modalità di
lavoro in aula
SI NO
Nelle attività di:
Attività personalizzate
in aula
SI NO
Attività in piccolo gruppo con lo
scopo di facilitare l’alunno
SI NO
Attività individuali fuori dell’aula
Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato nel presente PDP per il successo
formativo dell’alunno.
Firma dei docenti
__________________________
__________________________
__________________________
Firma dei genitori
___________________________
___________________________
____________, lì ______________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Allegato 4
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95031 Adrano (CT)
ANNO SCOLASTICO………………………………….
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
COGNOME E NOME
LUOGO E DATA DI NASCITA
CLASSE E SEZIONE
DIAGNOSI MEDICO-SPECIALISTICA REDATTA IN DATA…………………………………………..
DA…………………………………………………………………..
PRESSO……………………………………………………………
Descrizione delle abilità e dei comportamenti
DIAGNOSI SPECIALISTICA
(dati rilevabili, se presenti, nella diagnosi)
OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
LETTURA LETTURA
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
VELOCITÀ
Molto lenta Lenta Scorrevole
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
CORRETTEZZA
Adeguata Non adeguata (ad esempio confonde/inverte/sostituisce omette lettere o
sillabe
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
COMPRENSIONE
Scarsa Essenziale Globale Completa-analitica
SCRITTURA SCRITTURA
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
SOTTO DETTATURA
Corretta Poco corretta Scorretta
TIPOLOGIA ERRORI
Fonologici Non fonologici Fonetici
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
PRODUZIONE AUTONOMA/
ADERENZA CONSEGNA
Spesso Talvolta Mai
CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Spesso Talvolta Mai
CORRETTA STRUTTURA TESTUALE (narrativo, descrittivo, regolativo …)
Spesso Talvolta Mai
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
Adeguata Parziale Non adeguata
USO PUNTEGGIATURA
Adeguata Parziale Non adeguata
GRAFIA GRAFIA
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
LEGGIBILE
Sì Poco No
TRATTO
Premuto Leggero Ripassato Incerto
CALCOLO CALCOLO
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Difficoltà visuospaziali (es: quantificazione automatizzata)
spesso talvolta mai
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Recupero di fatti numerici (es: tabelline) raggiunto parziale non raggiunto
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Automatizzazione dell’algoritmo procedurale
raggiunto parziale non raggiunto
……………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………...
Errori di processamento numerico (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità)
spesso talvolta mai
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente)
adeguata parziale non adeguato
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Capacità di problem solving
adeguata parziale non adeguata
ALTRE CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
(Dati rilevabili se presenti nella diagnosi)
OSSERVAZIONE IN CLASSE
(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
PROPRIETÀ LINGUISTICA PROPRIETÀ LINGUISTICA
difficoltà nella strutturazione della frase
difficoltà nel reperimento lessicale
difficoltà nell’esposizione orale
MEMORIA MEMORIA
Difficoltà nel memorizzare:
categorizzazioni
formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date …)
sequenze e procedure
ATTENZIONE ATTENZIONE
attenzione visuo-spaziale
selettiva
intensiva
AFFATICABILITÀ AFFATICABILITÀ
Sì poca No
PRASSIE PRASSIE
difficoltà di esecuzione
difficoltà di pianificazione
difficoltà di programmazione e progettazione
ALTRO ALTRO
MOTIVAZIONE
Partecipazione al dialogo educativo □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Consapevolezza delle proprie difficoltà □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Consapevolezza dei propri punti di
forza □ Molto
Adeguata □ Adeguata
□ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Autostima □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA
Regolarità frequenza scolastica □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Accettazione e rispetto delle regole □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Rispetto degli impegni □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Accettazione consapevole degli
strumenti compensativi e delle misure
dispensative
□ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
Autonomia nel lavoro □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco
Adeguata □ Non adeguata
MISURE DIDATTICHE PER DISCIPLINA o
ITA
LIA
NO
ADEGUAMENTI STRATEGIE MATERIALI/STRUMENTI
VERIFICHE
o Programmazione di classe
o Programma semplificato per il
raggiungimento di obiettivi minimi
o Eventuali modifiche all’interno degli obiettivi
Disciplinari………………………………………………….
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
…….
…………………………………………………………………………………
…….
o Adattamento
competenze/contenuti
o Differenziazione
interventi didattici
o Affiancamento/guida
nell’attività comune
o Attività di piccolo
gruppo e/o
laboratoriali
o Tutoraggio
o Altro……………………
o Testi adattati
o Tabelle della
memoria
o Tabella dei caratteri
o Tabella forme
verbali
o Tabella analisi
grammaticale
o Tabella analisi logica
o Mappe
o altro
o Differenziate
o Prove V/F, scelte
multiple
o Programmate
o Tempi di verifica più
lunghi
o L’uso di mediatori
didattici durante le
interrogazioni
( mappe-schemi-
immagini)
o Lettura del testo della
verifica scritta da parte
dell’insegnante o tutor
o Riduzione/selezione
della quantità di
esercizi nelle verifiche
scritte
o Prove orali in
compensazione alle
prove scritte.
o Altro …………..
ING
LESE
o Programma di classe
o Programma semplificato per il
raggiungimento di obiettivi minimi
o Eventuali modifiche all’interno degli obiettivi
disciplinari……………………………………………………
…….
…………………………………………………………………………………
………
…………………………………………………………………………………
………
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
………
…………………………………………………………………………………
………
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
……..
…………………………………………………………………………………
…....
o Adattamento
competenze/contenuti
o Differenziazione
interventi didattici
o Affiancamento/guida
nell’attività comune
o Attività di piccolo
gruppo e/o
laboratoriali
o Tutoraggio
Altro……………………
o Testi adattati
o Tabelle della
memoria
o Tabella dei caratteri
o Tabella forme
verbali
o Tabella analisi
grammaticale
o Tabella analisi logica
o Mappe
o Consegne tradotte
o Altro…
o Differenziate
o Prove V/F, scelte
multiple
o Programmate
o Tempi di verifica più
lunghi
o L’uso di mediatori
didattici durante le
interrogazioni
(mappe-schemi-
immagini)
o Lettura del testo della
verifica scritta da parte
dell’insegnante o tutor
o Riduzione/selezione
della quantità di
esercizi nelle verifiche
scritte
o Prove orali in
compensazione alle
prove scritte.
Altro …………..
MISURE DIDATTICHE PER DISCIPLINA
Matematic
a
ADEGUATAMENTI STRATEGIE MATERIALI/STRUMENTI
VERIFICHE
o Programma di classe
o Programma semplificato per il
raggiungimento di obiettivi minimi
o Eventuali modifiche all’interno degli
obiettivi
disciplinari………………………………………………
………….
o Adattamento
competenze/contenuti
o Differenziazione
interventi didattici
o Affiancamento/guida
nell’attività comune
o Attività di piccolo
gruppo e/o laboratoriali
o Tutoraggio
o Linea dei numeri
o Tabelle della
memoria
o Tavola pitagorica
o Tabelle delle
formule o delle
misure
o Tabella fasi
svolgimento
problema
o Calcolatrice
o Mappe
o Altro
o Differenziate
o Prove V/F, scelte
multiple
o Programmate
o Tempi di verifica più
lunghi
o L’uso di mediatori
didattici durante le
interrogazioni
o (mappe-schemi-
immagini)
o Lettura del testo della
verifica scritta da
parte dell’insegnante
o tutor
o Riduzione/selezione
della quantità di
esercizi nelle verifiche
scritte.
o Prove orali in
compensazione alle
prove scritte
Altro …………..
Misure didattiche per disciplina St
ori
a-G
eogr
afia
-Sci
enze
Adeguamenti Strategie Materiali/strumenti Verifiche
o Programma di classe
o Programma semplificato per il
raggiungimento di obiettivi minimi
Eventuali modifiche all’interno degli obiettivi
disciplinari…………………………………………………………
o Adattamento
Competenze/contenuti
o Differenziazione
interventi didattici
o Affiancamento/guida
nell’attività comune
o Attività di piccolo gruppo
e/o laboratoriali
o Tutoraggio
Altro……………………
o Uso di materiali
differenziati per
fissare
graficamente
informazioni
specifiche
o Sintesi, schemi,
mapper per lo
studio
o Cartine
geografiche o
storiche
o Testi scolastici
con allegati CD
ROM
o Glossari
disciplinari
o Altro
o Differenziate
o Prove V/F, scelte
multiple
o Programmate
o Tempi di verifica più
lunghi
o L’uso di mediatori
didattici durante le
interrogazioni (mappe-
schemi-immagini)
o Lettura del testo della
verifica scritta da parte
dell’insegnante o tutor
o Riduzione/selezione
della quantità di esercizi
nelle verifiche scritte
o Prove orali in
compensazione alle
prove scritte.
Altro …………..
L’alunno, nelle diverse discipline si avvarrà di:
DISCIPLINA MISURE DISPENSATIVE STRUMENTI COMPENSATIVI TEMPI AGGIUNTIVI
ITALIANO
INGLESE
MATEMATICA
STORIA, GEOGRAFIA, SCIENZE
Quadro riassuntivo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative - parametri e criteri per la
verifica/valutazione
(indicare quelli prescelti)
MISURE DISPENSATIVE1 (legge 170/10 e linee guida 12/07/11)
E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE
Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe
Dispensa dall’uso dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento
Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo
Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti
Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna
Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie
Dispensa dall’utilizzo di tempi standard
Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi
Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi
Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie
Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non
considerando errori ortografici e di spelling
Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi vocale, mappe, schemi, formulari
Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte
Accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni
Nelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi
Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione
orale); riduzione al minimo delle domande a risposte aperte
Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale
Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante
l’interrogazione
Controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione di compiti/avvisi)
Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi
Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici
Altro
STRUMENTI COMPENSATIVI
(legge 170/10 e linee guida 12/07/11)
Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le
lingue straniere)
Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri…).
Utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale
Utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri…) ed eventualmente della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente
calcolatrice vocale)
Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e diagrammi di flusso come supporto durante compiti e verifiche scritte
Utilizzo di formulari e di schemi e/o mappe delle varie discipline scientifiche come supporto durante compiti e verifiche scritte
Utilizzo di mappe e schemi durante le interrogazioni
Utilizzo di dizionari digitali (cd rom, risorse on line)
Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali)
Altro_______________________________________________________________________
PATTO CON LA FAMIGLIA E CON L’ALUNNO
Si concordano
Riduzione del carico di studio individuale a casa
Controllo giornaliero del diario scolastico
Modalità di aiuto
Chi segue l’alunno nello studio…………………….
Come lo segue……………………………………
Per quanto tempo………………………..
Strumenti compensativi usati a casa…………….
Docenti Dirigente Genitori
Allegato 5
I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO
Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 – Tel 0957692669 – Fax 0957690709
C.F. 80012080877 – Cod. Mecc. ctee04200d - E-mail [email protected]
email certificata: [email protected]
95031 Adrano (CT)
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
COGNOME E NOME
LUOGO E DATA DI NASCITA
CLASSE E SEZIONE
PER GLI ALUNNI CON SVANTAGGIO FAMILIARE, SOCIO-ECONOMICO,
LINGUISTICO E CULTURALE
SENZA DIAGNOSI SPECIALISTICA Motivazione
GRIGLIA OSSERVATIVA
per ALLIEVI CON BES
(Area dello svantaggio socioeconomico, familiare
linguistico e culturale)
Osservazione
degli INSEGNANTI
Eventuale osservazione
di altri operatori,
(es. educatori, ove presenti)
Manifesta difficoltà di lettura/scrittura Sì no in parte
Manifesta difficoltà di espressione orale Sì no in parte
Manifesta difficoltà logico/matematiche Sì no in parte
Manifesta difficoltà nel rispetto delle regole Sì no in parte
Manifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione
durante le spiegazioni Sì no in parte
Non svolge regolarmente i compiti a casa Sì no in parte
Non esegue le consegne che gli vengono proposte in
classe Sì no in parte
Manifesta difficoltà nella comprensione delle
consegne proposte Sì no in parte
Fa domande non pertinenti all’insegnante/educatore Sì no in parte
Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i
compagni, ecc.) Sì no in parte
Non presta attenzione ai richiami
dell’insegnante/educatore Sì no in parte
Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio Sì no in parte
banco
Si fa distrarre dai compagni Sì no in parte
Manifesta timidezza Sì no in parte
Viene escluso dai compagni dalle attività
scolastiche Sì no in parte
Viene escluso dai compagni dalle attività di gioco Sì no in parte
Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche Sì no in parte
Tende ad autoescludersi dalle attività di
gioco/ricreative Sì no in parte
Non porta a scuola i materiali necessari alle attività
scolastiche Sì no in parte
Ha scarsa cura dei materiali per le attività
scolastiche (propri e della scuola) Sì no in parte
Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità Sì no in parte
MOTIVAZIONE
Partecipazione al dialogo educativo □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Consapevolezza delle proprie difficoltà □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Consapevolezza dei propri punti di forza
□ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Autostima □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABiLI A SCUOLA
Regolarità frequenza scolastica □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Accettazione e rispetto delle regole □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Rispetto degli impegni □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Accettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative
□ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
Autonomia nel lavoro □ Molto Adeguata
□ Adeguata □ Poco Adeguata
□ Non adeguata
DALL’OSSERVAZIONE ALLA PROGETTAZIONE
INCAPACITA’ DI ATTIVARSI DI FRONTE UN COMPITO E DI SOSTENERE UNO SFORZO ( DIMENSIONE ENERGETICA)
1. Alterata percezione del tempo
2. Imprecisa stima dello sforzo da impegnare in relazione alle richieste
3. Difficoltà o impossibilità a mantenere l’attenzione fino al completamento del compito
4. Difficoltà a mantenere l’attenzione in compiti di routine
5. Tendenza a non essere mai pronti in relazione alle richieste dell’insegnante
6. Risposte impulsive e superficiali di fronte alla richiesta di maggiore impegno
7. Lentezza nello svolgimento del compito
8. Presenza di irritazione in caso di difficoltà
9. Mancanza di interesse nel prendere iniziativa
10. Labilità emotiva
INCAPACITA DI PIANIFICARE UN COMPITO ( DIMENSIONE ORGANIZZATIVA)
1. Disordine e caoticità
2. Tendenza a dimenticare materiali e procedure
3. Difficoltà a memorizzare le informazioni rilevanti per un compito
4. Difficoltà a rispettare le regole di un compito o di un’attività
5. Difficoltà a pianificare sequenze di azioni
6. Perseveranza negli errori
7. Mancanza di autonomia in attività complesse
8. Limitata consapevolezza e revisione degli errori
9. Difficoltà a scrivere verbalmente le azioni compiute in un compito
10. Difficoltà a trovare un compromesso nei litigi con i compagni
INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PREVISTI DAI PIANI DI STUDIO
(Disciplina o ambito disciplinare):………………………………………………………………
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(Disciplina o ambito disciplinare):………………………………………………………………
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(Disciplina o ambito disciplinare):………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………................................
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…………………………………………………………………………………………………….
(Disciplina o ambito disciplinare):……………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………................................
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……………………………………………………………………………………………………….
(Disciplina o ambito disciplinare) :…………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………................................
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Quadro riassuntivo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative -
(indicare quelli prescelti)
MISURE DISPENSATIVE2 (legge 170/10 e linee guida 12/07/11)
E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE
Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe
Dispensa dall’uso dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento
Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo
Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti
Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna
Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie
Dispensa dall’utilizzo di tempi standard
Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi
Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da
studiare, senza modificare gli obiettivi
Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie
Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in
percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling
Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato
sintesi vocale, mappe, schemi, formulari
Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte
Accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni
Nelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi
Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento
e/o arricchimento con una discussione orale); riduzione al minimo delle domande a risposte
aperte
Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto
digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale
Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di
schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione
STRUMENTI COMPENSATIVI
(legge 170/10 e linee guida 12/07/11)
Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le lingue straniere)
Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri…).
Utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale
Utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri…) ed eventualmente della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice
vocale)
Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e diagrammi di flusso come supporto durante compiti e verifiche scritte
Utilizzo di mappe e schemi durante le interrogazioni
Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali)
Altro_______________________________________________________________________
ADATTAMENTO NELLE PROCEDURE E NELLE STRATEGIE
1. Definizione di routine ( segnare compiti sul diario ) 2. Adattamento dei tempi di elaborazione 3. Frazionamento dei compiti proposti 4. Approcci didattici multisensoriali e operativi 5. Tutoring tra pari e/o apprendimento cooperativo 6. Gratificazioni costanti Note……………………………..
7.
CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Si concordano: - interrogazioni programmate - compensazione con prove orali di compiti scritti - uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali - valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma - programmazione di tempi più lunghi per l’esecuzione di prove scritte - prove informatizzate
Dirigente Scolastico I docenti I genitori
Allegato 6
I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO
Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 – Tel 0957692669 – Fax 0957690709
C.F. 80012080877 – Cod. Mecc. ctee04200d - E-mail [email protected]
email certificata: [email protected]
95031 Adrano (CT)
A.S. ___________
MONITORAGGIO BES
VERIFICA DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP)
Alunno: ………………………………………………………………………………
Scuola:
Classe:
Nessun
miglioramento
Qualche
miglioramento
Evidenti
miglioramenti
Lettura
Scrittura
Difficoltà ortografiche
Calcolo
Proprietà linguistica
Caratteristiche del processo di
apprendimento
Difficoltà nel memorizzare
Autonomia nello svolgimento di un compito
Strategie metodologiche e didattiche utilizzate: Tutte quelle previste nel PDP Solo alcune Nessuna
Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Attività programmate attuate:
Tutte
Solo alcune
Nessuna Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Misure dispensative adottate:
Tutte quelle previste nel PDP
Solo alcune di quelle previste
Nessuna di quelle previste nel PDP Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Strumenti compensativi adottati:
□ Tutti quelli previsti nel PDP □ Alcuni di quelli previsti □ Nessuno di quelli previsti
Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Criteri e modalità di verifica e valutazione:
Secondo quanto previsto dal PDP Con alcune modifiche Non sono stati adottati i criteri e le modalità previste dal PDP
Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Rapporti con la famiglia:
Soddisfacenti
Difficoltà nella comunicazione
Assenti
Motivazioni: ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Osservazioni e suggerimenti:
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………
Adrano……………………………
I docenti
……………………………………………………..
……………………………………………………..
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Allegato 8
I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO
Via Cusmano di Alcara li Fusi, 15 – Tel 0957692669 – Fax 0957690709
C.F. 80012080877 – Cod. Mecc. ctee04200d - E-mail [email protected]
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95031 Adrano (CT)
PROGETTI PER L’INCLUSIONE
Il valore come diversità, la diversità come valore
Funzione strumentale Area 4
Saccone Alfia
Il nostro istituto si riconosce in pieno nella scelta inclusiva della scuola italiana, dedicando
particolare attenzione agli alunni che presentano Bisogni Educativi Speciali e che rappresentano
uno stimolo continuo alla formazione culturale, relazionale, metodologica e didattica del
personale, docente e non, per garantire nel migliore dei modi il diritto al successo formativo di
ogni alunno, realizzando così i principi di personalizzazione e di individualizzazione del processo
educativo e formativo nonché l’obiettivo di una scuola per tutti e per ciascuno.
Il progetto nasce dall'esigenza di facilitare l'inclusione dei bambini con svantaggio iscritti nelle
classi della nostra Scuola utilizzando le ore di contemporaneità dei docenti, per realizzare un
clima scolastico maggiormente inclusivo che permetta a tutti di sentirsi accettati, capiti e
valorizzati
PIANO DI MIGLIORAMENTO PER L’APPRENDIMENTO
Il progetto di recupero si propone di offrire una serie di opportunità di successo negli
apprendimenti scolastici a quegli alunni che evidenziano particolari carenze di tipolinguistico,
logico, emotivo e che hanno bisogno di un tempo di apprendimento, di condizioni favorevoli alla
concentrazione e di essere infine portati a considerare il loro impegno determinante per il
successo scolastico. Attraverso il recupero si offre agli alunni una serie di input e proposte per il
consolidamento ed il recupero di base; è con degli interventi calibrati che si può dare
opportunità di dare spazio alle effettive esigenze di ciascun allievo e così da metterlo in grado di
colmare lacune esistenti e superare le difficoltà. Gli alunni con difficoltà di apprendimento
potranno seguire interventi individualizzati personalizzati ed adeguati, quanto a metodologie,
tempi, supporti e qualità delle esperienze educative. Non si tratta soltanto di progettare attività
curriculari, ma di incidere positivamente sulle condizioni che possono favorire e facilitare
processi di apprendimento adeguati per tutti gli alunni, quali: valorizzazione e sviluppo di
attitudini, interessi e curiosità, promozione di un positivo rapporto con la scuola, acquisizione di
abilità di studio, incentivazione di forme di collaborazione e di responsabilizzazione.
INTERVENTI A SUPPORTO DEGLI ALUNNI
CON SVANTAGGIO SOCIO- CULTURALE
Finalità Acquisire crescente fiducia in se stessi e nelle proprie possibilità
Acquisire la strumentalità di base
Prolungare i tempi di attenzione e di concentrazione, accrescere il grado di autonomia nell’esecuzione di produzioni scritte e orali
Arricchire il codice verbale
Sviluppare le competenze logiche-espressive
Obiettivi specifici
Italiano
Sviluppare la capacità di ascoltare, comprendere e comunicare
Leggere, comprendere e produrre testi
Individuare la successione logico-temporale di un racconto
Riferire con chiarezza esperienze vissute
Leggere parole, frasi e testi di diverso genere
Associare digrammi e trigrammi con i corrispondenti valori fonematici
Conoscere e applicare le convenzioni ortografiche Matematica
Acquisire il concetto di numero e conoscerne il valore posizionale
Confrontare e ordinare i numeri naturali, utilizzando maggiore-minore-uguale
Leggere, scrivere, confrontare i numeri naturali
Scomporre e comporre i numeri in decine, unità e centinaia
Acquisire il concetto e la tecnica delle operazioni
Tradurre problemi espressi con parole in rappresentazioni matematiche
Individuare i dati essenziali per la risoluzione di un problema
Attività Ascolto, lettura e comprensione di racconti; conversazioni, illustrazioni di storie in sequenze; completamento di schede operative; esercizi di consolidamento; verbalizzazioni individuali e collettive, orali e scritte; utilizzo di materiale vario di manipolazione; esercitazioni individuali; giochi con materiale strutturato e non, rappresentazioni grafiche; utilizzazione di schede e tabelle.
Materiale e mezzi
Materiale vario di manipolazione; schede operative strutturate e non; graduate per livello di difficoltà.
Risultati attesi Acquisire maggiore padronanza strumentale nelle varie discipline
Verifica e valutazione
In itinere e finale- schede di rilevazione delle competenze, delle abilità e dei comportamenti maturati.
INTERVENTI A SUPPORTO DEGLI ALUNNI
CON DISTURBI SPECIFICI
DI APPRENDIMENTO
Finalità Prevenire forme di ansia e di angoscia legate alle difficoltà di accettazione del disturbo sia da parte dell’alunno DSA sia da parte dell’alunno
Creare un clima relazionale, sostenere la motivazione, favorire l’autostima, lavorare sulla consapevolezza (riflessione metacognitiva).
Intervenire con strategie educative e didattiche mirate sugli alunni con DSA
Obiettivi specifici Ridurre il disagio affettivo-relazionale legato ai DSA
Rafforzare l’autostima e la motivazione all’apprendimento negli alunni DSA
Potenziare negli alunni in situazione di disagio le abilità cognitive funzionali all’apprendimento
Favorire strategie metacognitive
Permettere il successo scolastico agli alunni DSA attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche e valutative adeguate
Promuovere attenzione e giuste modalità di rapporto con le famiglie degli alunni DSA
Attività Lavori a piccoli gruppi all’interno della classe per approfondire/rinforzare i contenuti appresi in classe
Utilizzo di strumenti compensativi
Applicazione di misure dispensative: evitare la lettura ad alta voce in classe, personalizzare i compiti e il carico di lavoro, evitare copiature complesse alla lavagna……
Prove di verifica adeguate,utilizzando gli strumenti compensativi necessari
Utilizzazione di tecniche di semplificazione dei testi e di mappe per l’organizzazione dei contenuti di studio
Strumenti Batteria Mt; AC-MTEricson (per la valutazione della scrittura e della competenza ortografica; per la valutazione delle abilità di calcolo)
Testi “Nuove Mappe”( Disturbi specifici di apprendimento)di italiano e di matematica
Sito “http://www.aiutodislessia.net/
Compilazione del Piano Educativo Personalizzato
Verifiche Alla fine di ogni quadrimestre verranno effettuate verifiche sul percorso attivato al fine di rimodulare e adattare il progetto ai cambiamenti registrati.
Allegato 7
PROCEDURA DI INDIVIDUAZIONE DEGLI ALUNNI CON BES
IL CONSIGLIO DI CLASSE
TEMPISTICA DISPOSIZIONE DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Settembre/ottobre Analisi della classe
Scheda di rilevazione degli alunni con BES (da consegnare a FS 4)
Ottobre/novembre Predisposizione PdP (entro 30 novembre o entro un mese
dall’acquisizione della certificazione o dall’accertamento del bisogno
educativo speciale)
Novembre/gennaio Attuazione PdP
Gennaio/febbraio Valutazione intermedia dell’efficacia del Piano ed eventuali modifiche
Marzo/maggio Proseguimento attuazione PdP
Maggio/giugno Monitoraggio delle abilità strumentali acquisite
Valutazione finale del Piano di lavoro
RILEVA LE PROBLEMATICHE NELL’ESPERIENZA SCOLATICA
VALUTA LE STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE CHE NON POSSONO ESSERE
SODDISFATTE CON LE TRADIZIONALI METODOLOGIE
ELABORA L’INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO/PERSONALIZZATO,
CHE SI CONCRETIZZA NEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
(l. 170/2010 e Direttiva 27/12/2012)