Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Organo Uffi ciale dell’ A.C. Rimini 1912 - CENT’ANNI DI STORIA

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CAMPIONATO LEGA PRO 2ª DIVISIONE GIRONE A 2011 - 2012

Rimini-TrevisoDomenica 11 marzo 2012 - ore 14,30

Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!Hurrà rimini!nnn°°°141414141414141414141414141414141414

Uniti per riprendere

la corsa

F C

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Dea bendata, ma cosa ti ha fatto questo Rimini?

Editoriale - di Nicola Strazzacapa

Un bel ritiro a Lourdes? O mal che vada a Sarsina, molto più a tiro e raggiungibile anche fra un allenamento e l’altro? Si chiama salute il dramma 2012 di un Rimini cui l’anno bisestile sta facendo più danni della grandine. Invece che la pancia a suon di punti continua infatti a riempirsi settimana dopo settimana solo l’infermeria e negli ultimi tempi mister Luca D’Angelo non deve neanche fare più l’alchimista per inventarsi qualche mossa: la sua possibilità di scelta è ridotta ai minimissimi termini. Con l’aggravante di epidemie chirurgiche, reparto per reparto: Cardinale, Valeriani e Onescu tutti insieme. Gerbino Polo e Zanigni in tandem... E come se non bastasse ecco l’ultima tegola, il crac di Luca Vittori, il soldato ottimo per tutte le stagioni e le battaglie. IL ragazzino con la grinta e la fame da 18enne e la testa da veterano (in bocca al lupo super Vitto). Reparti falcidiati e batteria degli under diventata coperta cortissima, eccolo il vero problema- “Turnover? Impossibile, ma anche in piena emergenza siamo il Rimini e faremo la nostra partita” il moto d’orgoglio del tecnico alla vigilia del derby di San Marino. La squadra ha risposto dando tutto come sempre, raschiando il fondo di un barile oggi come oggi fatto per gran parte di

volontà, è caduta per limiti cronici (le disattenzioni dietro e i gol a inizio ripresa iniziano a pesare troppo, come la scarsa incisività offensiva), ma paradossalmente i 95 minuti più da telecamere spente che da diretta Rai devono infondere fi ducia. I biancazzurri col vento in poppa sono apparsi timidi e spaesati, hanno scartato il gentile cadeau del 47’ grazie alla stagione da Re Mida di Gianluca Lapadula e poi... stop. Per un tempo il super San Marino non ha giocato, nella ripresa ha presidiato il fortino senza troppi patemi solo perchè lo spartito biancorosso è stato interpretato (seppur al ralenty) ma negli uno contro uno in fascia ha trovato orchestrali sordi e sfi atati. Chi c’è gioca sempre e facendolo ogni tre giorni non ha la brillantezza necessaria. C’è chi lo fa convivendo con acciacchi. C’è chi avrebbe bisogno di tirare il fi ato e non può. Come uscirne? Facendo passare la nottata, recuperando uomini chiave (Valeriani l’anno nuovo l’ha praticamente vissuto da spettatore) e una rosa all’altezza. Sul resto non si può dubitare: carattere, forza del gruppo e capacità di reazione sono nel dna di questa squadra, che saprà risorgere come lo scorso anno dalle diffi coltà di febbraio-marzo. Anche perchè i derby sono fi nalmente fi niti...

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Nome DanieleCognome Degano Età 29SoprannomeDegaRuoloSvario su tutto il fronte offensivoSei fi danzatoSposatoIl tuo motto “Stay hungry stay foolish” (siate affamati, siate folli) Un aggettivo per descrivertiFoolishUn aggettivo per descrivere l’altroUmileTra te e lui chi è il più bravoLui ha tanti margini di miglioramento e può diventare un grande giocatore.Il tuo piatto preferitoPolpettoneSai cucinarenon tantissimoIl tuo piatto forte in cucinaPetto di tacchino con salsa di Gorgonzola, la ricetta ve la passo la prossima voltaIl tuo o la tua cantante preferitaChris Martin dei ColdplayQual è l’ultimo libro che hai letto”nel Blu. Una storia di vita e di mare” di Giovanni SoldiniQual è l’ultimo cd che hai ascoltatol’ultimo dei ColdplayHai un desiderio per il futuroVivere in serenità con la mia famiglia e togliermi altre soddisfazioni nel calcio…anche con questa maglia.

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Degano

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Intervista doppia - di Emanuele Pasini

Nome ivanCognomeBuonocuntoEtà26SoprannomeSemplicemente ivanRuoloFantasistaSei fi danzatoConvivo felicementeIl tuo mottoCrederci sempre e comunque!Un aggettivo per descrivertiUmileUn aggettivo per descrivere l’altroProfessionistaTra te e lui chi è il più bravoSiamo entrambi due buoni giocatoriIl tuo piatto preferitoQualsiasi tipo di risottoSai cucinareMmmm me la cavoIl tuo piatto forte in cucinaPasta in biancoIl tuo o la tua cantante preferitaVasco rossiQual è l’ultimo libro che hai letto”io sono Dio” di Giorgio FalettiQual è l’ultimo cd che hai ascoltatoL’ultimo di VascoHai un desiderio per il futuronell’immediato vincere un altro campionato con il rimini! mentre nel futuro prossimo vivere felice insieme alla mia compagna.

HURRA RIMINI!Proprietà:AC RIMINI 1912 srlPiazza del Popolo - Riminiwww.riminicalcio.comTel. 0541.785960 Omaggio degli inserzionistiCollaboratori:Tamara Antonioli

Cristiano CerbaraCarlo FabbriEnrico IzzoNicola StrazzacapaGiuseppe BernabèCoordinamento: Emanuele PasiniServizio fotografi co:Gilberto PoggiFrancesco GirardiManuel Migliorini

Emanuele PasiniDistributori:B. Cavioli – E. Filippelli – F. Foschi – P. Ottaviani – O. Sarti – F. Semproli – G. ZanottiGrafi ca e impaginazione:R&R Servizi Grafi ci

Buonocunto

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Pianeta giovani - di Emanuele Pasini

Intervista agli accompagnatori delle giovanili

MAURIZIO CASADEI MENGHI:Ciao Maurizio da quanti anni svolgi questo servizio?Dalla stagione 2000/2001…per cui ormai 12 anni pieni!In questi anni hai visto tanti cambiamenti nel modo di fare calcio qui a Rimini?Beh a livello organizzativo senz�altro nel senso come vengono organizzate le singole squadre, man mano le squadre sono sempre più organizzate a livello di staff e di metodologia di allenamenti e il seguire i ragazzi anche a livello di comportamento vedo che è diventato un elemento primario.Quali sono le tue mansioni?Si organizza insieme alla segreteria le partite sia casalinghe sia le trasferte, nello specifi co controllo il materiale tecnico e che i documenti dei giocatori siano sempre in ordine. Durante il periodo della partita ho il rapporto diretto con la terna arbitrale, rappresento in quel momento la società.

Che tipo di rapporto hai con i ragazzi?Con i ragazzi degli Allievi Nazionali ho un ottimo rapporto e ricevo in realtà ancora telefonate dai ragazzi delle annate più �vecchie� per cui credo che il mio lavoro sia apprezzato dai ragazzi stessi.…e con i vari mister?Fortunatamente con i mister che ho seguito ho sempre avuto ottimi rapporti anche perché ognuno ha sempre fatto il proprio dovereCome ti trovi in società?Mi trovo come in famiglia!Un desiderio per il futuro?Più che un desiderio ho un augurio da fare ai ragazzi che possano emergere anche ad alti livelli e che la società raggiunga i più alti obiettivi possibili.

Questa settimana abbiamo incontrato Maurizio Casadei Menghi (Allievi Nazionali) e Sante Renzi (Giovanissimi Nazionali) che dedicano il loro tempo per prestare servizio con il settore giovanile. Nello specifi co svolgono il ruolo di accompagnatore.

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LAVORI EDILI E STRADALI

CORIANO (RN)Via San Patrignano, 4Tel. 0541 656166Cell. 335 7065123

Pianeta giovani - di Emanuele Pasini

SANTE RENZI:Ciao Sante da quanti anni svolgi questo servizio?Dalla stagione 1997/1998 circa 14 anni.In questi anni hai visto tanti cambiamenti nel modo di fare calcio qui a Rimini?Si, molti cambiamenti da quando sono arrivato ad oggi l’organizzazione è molto più curata per cui oggi si lavora meglio.Quali sono le tue mansioni?Faccio l’accompagnatore dei Giovanissimi Nazionali, per cui controllo tutti i documenti per le partite e mi interfaccio con gli arbitri rappresento la società nel giorno della partita.Che tipo di rapporto hai con i ragazzi?Con i ragazzi ho un rapporto molto buono, si ride e si scherza ma poi lavorare sodo li sprono e loro mi rispettano.…e con i vari mister?Abbastanza bene con tutti tranne che con Filippo

Fabbri!...scherzo…Come ti trovi in società?Bene, molto bene.Un desiderio per il futuro? salire di categoria e andare più in alto possibile

Vittori, il soldato biancorosso.

SOCIO A.C. RIMINI 1912SOCIO A.C. RIMINI 1912 SOCIO A.C. RIMINI 1912 SOCIO A.C. RIMINI 1912

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Hospitality allo stadio Neri, visibilità per gli sponsor, mer-chandising. Al di là del risultato sul campo che conse-gnerà questa stagione, l’A.C. Rimini guarda al futuro. Lo fa con un deciso orientamento al marketing e un partner di livello nazionale. Parliamo di Gsport, la nota azienda bresciana che da oggi è la concessionaria pubblicitaria esclusiva del club biancorosso.Nata nel 2003 dal Gruppo Italtelo, Gsport è diventata un punto di riferimento per tutte le aziende che vogliono va-lorizzare il proprio brand e credono nella capacità dello sport di essere un effi cace veicolo di comunicazione e di relazioni. L’A.C. Rimini è solo l’ultima partnership, in ordine di tempo, in un portafoglio che conta oltre il 60% di club tra serie A, B e Lega Pro.A sintetizzare la mission di questa nuova sinergia è sta-to Alessandro Giacomini, amministratore delegato di Gsport, nel corso della presentazione avvenuta all’inter-no dell’hotel Le Meridien: “La città di Rimini ha un enor-me potenziale che vogliamo sviluppare proponendo agli sponsor un’offerta ampia e diversifi cata in termini di visi-bilità, hospitality e, più in generale, servizi di marketing e comunicazione che esaltino le opportunità offerte dal territorio. Rimini è un polo turistico conosciuto in tutto il mondo, milioni di turisti italiani e stranieri visitano la città: ebbene, attraverso i progetti di Gsport, il calcio e l’A.C. Rimini potranno rappresentare un ulteriore elemento di attrattiva per la città”.Visibilità. La gara con il Savona ha tenuto a battesimo già la prima novità. Parliamo del ritorno al Romeo Neri dei “rotor”, la cartellonistica a bordocampo che va ad integra-re quella statica con l’obiettivo di elevare ed esaltare la visibilità dei marchi che vorranno comunicare attraverso l’A.C. Rimini.

Hospitality. Ma se i rotor non rappresentano una prima assoluta, le maggiori novità riguarderanno l’ospitalità. Gsport metterà infatti a disposizione del club biancoros-so l’elevato know how raggiunto in questo settore (e i tanti casi di successo sono lì a testimoniarlo) affi nchè il Romeo Neri e l’evento-partita diventino davvero un con-tenitore straordinario di pubbliche relazioni e incontri di business. Da qui, allora, la creazione di una nuova sala ristorazione pensata per le aziende partner e, soprattutto, una ristrutturazione della tribuna centralissima dove ve-dranno la luce quattro (o sei) sky box, che rappresente-ranno davvero una soluzione inedita a livello di Lega Pro. Termini ormai familiari per gli addetti ai lavori, gli sky box rappresentano veri e propri “salotti” dove sarà possibile vivere il pre-partita in ambienti raffi nati ed eleganti, colti-vare pubbliche relazioni, godere di un servizio di ristora-zione di altissima qualità.Rimini Fun 1912. Tra i progetti in cantiere c’è anche una linea di merchandising pensata non solo per il pubblico dei tifosi biancorossi ma, più in generale, per quello degli appassionati e dei turisti che ogni anno scelgono Rimi-ni come meta del divertimento e della propria vacanza. Il nome col quale è stato battezzato Rimini Fun 1912, vuole rappresentare proprio la sintesi tra la storia ormai centenaria dell’A.C. Rimini e il grande appeal in termini di accoglienza e presenze che la città esprime. Un progetto innovativo in termini di comunicazione per promuovere ancora di più a livello nazionale e internazionale il mar-chio “Rimini” ed è per questo che, nella sua realizzazio-ne, vuole coinvolgere tutte le realtà che contribuiscono all’offerta ricettiva: dalle strutture alberghiere, agli stabili-menti balneari, dai locali in spiaggia alle discoteche.

L’evento - Enrico Marinò (Responsabile Marketing A.C. Rimini 1912)

I° Workshop Biancorosso

sopra: rendering interno sky box tribuna centrale a lato: rendering nuova area hospitality

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Il ricordo - Piero Soldati - di Biagio Amati e Marco Amati

Ciao Pierone!

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Il Personaggio - di Emanuele Pasini

Intervista al direttore di Le Meridien Rimini

Tel. 0541 782140 - www.tiraferri.com www.vici.it

Piero Marini, direttore de Le Meridien rimini, la struttura ricettiva che dirige è leader nel mondo dell’ospitalità. Ci racconti qual è la filosofia che sta alla base del vostro operato:

Vorrei iniziare dicendo che Le Meridien Rimini è stato nel 1999, anno dell’inaugurazione, il primo hotel in città ad essere gestito da una catena internazione: Starwo-od Hotels &Resorts. Forse questo nome non lo si sente molto spesso ma fanno sicuramente eco i Brands che ne fanno parte: Sheraton, Westin, Luxury Collection ed ovviamente Le Meridien. L’imprinting internazionale ci ha insegnato e formato su una prospettiva di soggiorno nuova, a 360°. L’hotel è un punto di arrivo, di incontro e di partenza per scoprire la stessa città di Rimini, le abitudini, la cultura e il calore dell’ospitalità della sua gente.Ed è proprio questo binomio unico tra tradizione e stan-dard internazionali che Le Meridien Rimini ha rielaborato in questi anni, una personalità camaleontica e dinamica, capace di adattarsi ad ogni esigenza di ciascun even-to: grande attenzione ai bisogni espressi ed inespressi del cliente, alla messa in opera di servizi ad hoc, ad una

grande attenzione al dettaglio, ad un modo di lavorare flessibile e carismatico, quasi come una strategia di gioco da reinventare giorno dopo giorno. Il mondo cambia, cambiano le economie, le esigenze delle aziende, il modo di fare Business: immobilismo si-gnifica perdita di opportunità e quindi di customer sati-sfaction, Abbiamo gli occhi ben aperti sulle finestre del mondo, facciamo nostra la ricchezza culturale che ogni singolo ospite ci lascia in eredità con il suo soggiorno abbattendo quotidianamente i confine del nostro sapere, ogni prossima stagione è una sfida importante da coglie-re con proattività entusiasmo e passione”.

Le Meridien Rimini non è soltanto ospitalità, ma anche benessere e percorsi di gusto...È vero, il cliente che sceglie Le Méridien Rimini rimane sorpreso di trovare l’incredibile sinergia fra ospitalità al-berghiera e tutto ciò che sia stile, arte, design, moda e gusto.Abbiamo voluto e creato un Centro Benessere, il “Savoia Wellness Spa”, all’avanguardia con personale estrema-mente professionale e l’abbiamo messo al servizio della

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Il Personaggio - di Emanuele Pasini

città così come per il nostro ristorante “Soleiado”, affi dan-do la gestione a professionisti attenti alla cucina tradi-zionale ma allo stesso tempo dinamici e passionali nel creare piatti raffi natamente moderni e alla moda.Vogliamo essere parte integrante della città e contribuire attivamente al cambiamento dei tempi moderni, credia-mo nelle collaborazioni a tutto campo e ne siamo am-basciatori in ogni occasione, come dimostrato con l’A.C. Rimini”.

Oramai con A.C. Rimini è un connubio che dura da due stagioni...“Esatto, sono state due stagioni importanti che hanno vi-sto crescere questo fantastico progetto, prendere forma e concretezza giorno dopo giorno, elementi essenziali che, in qualità di hospitality sponsor, ci danno ragione di credere e continuare in questa avventura. Il calcio è uno strumento di educazione, di disciplina, di comunicazione e aggregazione, sempre più di business a livello globale, ma fortunatamente rimarrà sempre una passione”.

Ci sono delle novità all’orizzonte?“Una novità è proprio la riconferma di sponsorizzazione anche per la prossima stagione 2012/2013. Come detto prima, lo sport si sta confermando un ottimo traino per il business perchè unisce l’utile al dilettevole incornicia-to da una sana rivalità. La città di Rimini sta investendo molto negli eventi sportivi e soprattutto nel calcio giova-nile organizzando tornei a livello internazionale come la Pasqua Sportiva, i mondiali di Danza, il Paganello, tutti eventi che danno prestigio e visibilità alla nostra splendi-da città e premiano la creatività della sua gente: questo porterà sicuramente delle belle novità alla città e a Le Meridien Rimini che ne fa parte”.

Direttore ci lasci con un suo desiderio per il futuro...“Festeggiare la promozione della squadra in terrazza à Le Meridien con tutti i sui tifosi felici, fuochi d’artifi cio ad illuminare il cielo sopra la città ed essere sicuro che, an-che se in piccola parte, il nostro contributo c’è stato in tutto questo”.

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La squadra ospite e Le Statistiche - di Cristiano Cerbara

Il Treviso

Prevendite ufficiali Biglietti

partite casalinghe A.C. Rimini 1912

V.e Vespucci, 69Tel. 0541 27656RiminiBus Stop 12

Sfida d’alta quota al Romeo Neri dove arriva un’altra squadra dal passato recente illustre. Come il Rimini, anche il Treviso figurava tra i cadetti fino a tre stagioni orsono e come il Rimini, anzi prima, la società della Marca è stata costretta a ripartire dai dilettanti. Subito dopo la retrocessione dalla B maturata con l’ultimo posto al termine della stagione 2008-’09, il Treviso è fallito e si è iscritto con un nuovo sodalizio al campionato di Eccellenza Veneto. Da qui l’ammissione d’ufficio in D dopo un anno, il primo posto nello scorso campionato e il ritorno in LegaPro. A lungo il Treviso ha comandato il girone A di Seconda Divisione alternandosi con il Casale al vertice della classifica. Poi da dicembre il calo, legato anche a nuove vicissitudini societarie che hanno portato in “dote” pure 2 punti di penalizzazione per inadempimenti nei confronti della Covisoc. I problemi veri sono cominciati dalla terza di ritorno: ko a San Marino (1-0) e poi stesso risultato in casa con il Renate e a Borgo a Buggiano. Un tris di sconfitte che ha fatto precipitare, si fa per dire, la squadra allenata da Diego Zanin fino al sesto posto, comunque saldamente in zona play-off considerato che in agenda c’è pure il recupero della partita casalinga con la Valenzana in programma mercoledì 21 marzo. La ripresa grazie al 2-2 di Busto Arsizio contro una lanciatissima Pro Patria e poi con il 3-1 sull’Alessandria in un “Tenni” che quest’anno è stato poco amico dei biancazzurri. Difficile da pronosticare a quel punto il brutto capitombolo di una domenica fa a Mantova (3-0) dove il Treviso ha conosciuto la sconfitta esterna più pesante in questa stagione mentre mercoledì è arrivato lo 0-0 in casa con la capolista Casale. In effetti quella veneta è una squadra che complessivamente va meglio lontano da casa: 23 i punti conquistati sia “on the road” (quarto rendimento esterno del girone) che al “Tenni” dove il Treviso ha perso 3 volte contro le 2 sole sconfitte patite in trasferta. Se la difesa ha cominciato ad allentare la tenuta dopo il giro di boa (9 le reti incassate nel girone di ritorno), l’attacco non ha molti problemi a pungere. Sono 41 i gol messi a segno da una squadra che ha mandato in rete 9 giocatori. A fare la parte del leone sono i due attaccanti principe, Andrea Ferretti e Massimo Perna, entrambi a bersaglio 11 volte. Buono anche il bottino del 24enne Giuseppe Torromino, a segno 7 volte nonostante abbia giocato meno rispetto ai due titolari. Out per una ventina di giorni il difensore classe ’90 Lorenzo Biagini (lussazione a una spalla), il leader del reparto arretrato è il 28enne Rosario Di Girolamo, autore della punizione vincente che regalò il provvisorio vantaggio al Treviso nella gara di andata finita 2-2. Per i biancorossi andarono a segno Valeriani e Zanigni, appena entrato dalla panchina.

Periodo negativo per i biancorossi e anche i numeri vanno di pari passo. Le ultime due partite con Savona e San Marino hanno fruttato soltanto un punto ed ora la vittoria manca all’appello da ben 5 giornate, cosa mai successa in questo campionato e più in generale nell’era D’Angelo. Per ritrovare un’astinenza da tre punti così lunga bisogna tornare all’ultima serie B (2008-’09) quando la squadra di Selighini per ben tre volte nell’arco della stagione rimase 6 partite di fila senza vincere. Il precedente più prossimo a livello di C2 è invece datato 2000-’01: 0-0 all’ultima di andata a Firenze con la Rondinella poi 2-2 con il Lanciano, ko a Gualdo (2-0) e tris di pari con Gubbio, Maceratese e Montevarchi. Quello di una settimana fa con il Savona, che anche nella sua precedente esibizione al Neri (in C2 nel 2002-’03) aveva costretto Ricchiuti & c. alla spartizione della posta, è stato il primo pareggio casalingo dell’anno per il Rimini che proprio all’andata in Liguria aveva centrato la prima “ics” in assoluto. I biancorossi non pareggiavano in casa da quasi un anno: l’ultima volta fu il 13 marzo 2011 in D contro la Renato Curi (1-1). Per trovare invece l’ultimo 2-2 casalingo bisogna tornare indietro di qualche mese, alla prima giornata dello stesso campionato (5 settembre 2010) con il Luco Canistro. Sempre in tema di pareggi, ai quali Brighi & c. sembravano allergici, quelli consecutivi con Casale, Bellaria e Savona hanno rappresentato un tris che in casa biancorossa non si verificava dal marzo 2010 in C1. Allora la squadra di Melotti collezionò tre 1-1 di fila con Spal, Marcianise e Ternana. Il fatto curioso è che i tre pari siano maturati con punteggi crescenti: 0-0, 1-1 e 2-2. Non succedeva dal girone di ritorno della serie B 2006-’07 quando gli avversari erano decisamente di altra portata: 0-0 a Torino con la Juventus grazie alle prodezze di Handanovic, 1-1 a Vicenza con pari nel finale di Moscardelli e 2-2 al Neri con il Pescara (doppio Pagano) che era passato in vantaggio con il futuro biancorosso Vantaggiato. Con il Savona la zona Cesarini è tornata a sorridere al Rimini tanto che il gol di Degano, segnato all’89’, è il quinto decisivo realizzato sui titoli di coda per un totale di 8 punti racimolati nel finale di gara. Di più. Sono infatti ben 11 i gol messi a segno dai biancorossi nell’ultimo quarto d’ora. Di contro il problema sono le reti incassate a inizio ripresa: quello di Lapadula a San Marino ha fatto il paio con quello del savonese Marconi ma in assoluto sono ben 12 i gol subiti nella prima metà dei secondi tempi. Chiusura per Daniele Degano che contro il Savona ha bagnato la sua “prima” al Neri con il gol del 2-2. L’ex alessandrino è il 13° marcatore stagionale del Rimini.

Aspettando tempi migliori

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TURNO ODIERNO30ª Giornata11 Marzo 2012

BELLARIA IM - ALESSANDRIACASALE - BORGO A BUGGIANO

CUNEO - MONTICHIARIGIACOMENSE - SANTARCANGELO

LECCO - SAN MARINOPOGGIBONSI - MANTOVAPRO PATRIA - ENTELLA

RIMINI - TREVISOSAVONA - RENATE

VALENZANA - SAMBONIFACESE

PROSSIMO TURNO31ª Giornata18 Marzo 2012

ALESSANDRIA - SAVONABORGO A BUGGIANO - VALENZANA

MANTOVA - CASALEMONTICHIARI - PRO PATRIA

RENATE - RIMINISAMBONIFACESE - GIACOMENSE

SAN MARINO - POGGIBONSISANTARCANGELO - LECCO

TREVISO - BELLARIA IMENTELLA - CUNEO

Calendario e classifi ca - Lega Pro 2a Divisione Girone A 2011-2012

andata 4 Set 2011 - ritorno 8 Gen 2012RIMINI - SAMBONIFACESE

andata 11 Set 2011 - ritorno 15 Gen 2012BORGO BUGGIANO - RIMINIandata 18 Set 2011 - ritorno 22 Gen 2012RIMINI - SANTARCANGELO

andata 25 Set 2011 - ritorno 29 Gen 2012VALENZANA - RIMINI

andata 28 Set 2011 - ritorno 5 Feb 2012RIMINI - CASALE

andata 2 Ott 2011 - ritorno 14 Mar 2012POGGIBONSI - RIMINI

andata 9 Ott 2011 - ritorno 19 Feb 2012RIMINI - ALESSANDRIA

andata 16 Ott 2011 - ritorno 26 Feb 2012RIMINI - BELLARIA IGEAM.andata 23 Ott 2011 - ritorno 4 Mar 2012

SAVONA - RIMINIandata 26 Ott 2011 - ritorno 7 Mar 2012

RIMINI - SANMARINOandata 30 Ott 2011 - ritorno 11 Mar 2012

TREVISO - RIMINIandata 6 Nov 2011 - ritorno 18 Mar 2012

RIMINI - RENATEandata 13 Nov 2011 - ritorno 25 Mar 2012

MANTOVA - RIMINIandata 16 Nov 2011 - ritorno 1 Apr 2012

PRO PATRIA - RIMINIandata 20 Nov 2011 - ritorno 4 Apr 2012

RIMINI - LECCOandata 27 Nov 2011 - ritorno 15 Apr 2012

CUNEO - RIMINIandata 4 Dic 2011 - ritorno 22 Apr 2012

RIMINI - MONTICHIARIandata 11 Dic 2011 - ritorno 29 Apr 2012

GIACOMENSE - RIMINIandata 18 Dic 2011 - ritorno 6 Mag 2012

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Il cammino del Rimini

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