GUIDA MERCATO vini che meritano di essere comprati · na specie quando il vino che vogliamo...

15
maggio 2013 Il Mio Vino 79 GUIDA MERCATO [email protected] www.bonfantivini.com 8.3/10 da bere adesso fino al: 2019 29 Alc. VENETO Verona (Vr) Tel. 045.8010401 - Fax 045.8018344 Corvina, corvinone, rondinella, croatina 16% vol. Dove comprare i vini I vini si possono trovare nella grande distribuzio- ne e nelle enoteche. Ci conviene telefonare al produttore per farci indicare il posto più vicino a casa nostra dove vende il proprio vino. Può anche darsi che il produttore stesso possa inviarci il vino direttamente a casa. Cosa opportu- na specie quando il vino che vogliamo comprare è prodotto in poche migliaia di bottiglie e non è distribuito in tutt’Italia. Chiediamo dunque sempre: quante bottiglie vengono prodotte, qual è il posto più vicino a casa nostra dove possiamo trovare quel vino, se è possibile acquistarlo diret- tamente in cantina, se il prezzo comprende l’Iva, qual è il costo aggiuntivo per la spedizione. Questa rubrica ha lo scopo di aiutarci a scegliere e a comprare i migliori vini italiani e presenta soprattut- to prodotti di qualità poco conosciuti. Tutti i vini pub- blicati in questa sezione e in tutta la rivista sono stati degustati e valutati dalla nostra squadra di esperti. Ogni mese presentiamo vini nuovi anche se a volte i produttori possono essere gli stessi. Vini che meritano di essere comprati La bottiglia Le caratteristiche L'azienda nome del vino, denominazione È il “titolo” dell’etichetta: il nome del vino è la prima grande attrazione che la bottiglia ci offre. Per far capire meglio la tipologia del vino riportiamo subito anche la sua denominazione. Questa può essere Doc (Denominazione d’origine controllata), Docg (Denominazione d’origine controllata e garantita), Igt (Indicazione geografica tipica) e Vdt (Vino da tavola). nome proprio, annata Se è presente, il nome proprio indica come il produttore ha voluto chiamare il suo vino. Spesso è un nome di fantasia, a volte prende spunto dal vigneto d’origine. L’anno riportato è quello in cui è stata fatta la vendemmia. votazione Nelle schede degli esperti de Il Mio Vino il 6/10 indica la sufficienza. Nella Guida Mercato sono presenti solo vini che hanno preso almeno 7/10. prezzo I prezzi sono quelli che abbiamo pagato acquistando il vino. Possono subire variazioni. vitigni Il vitigno è la varietà di uva usata per produrre il vino. Se si usa un solo tipo di varietà (per esempio, nebbiolo 100%) si ha la vinificazionne “in purezza”. Un vino può essere fatto anche unendo in proporzione variabile diverse varietà di uva (per esempio, sauvignon e chardonnay). gradazione alcolica La gradazione è data dall’alcol etilico che è il risultato della trasformazione degli zuccheri causata dai lieviti presenti nell’uva. Viene misurato in millilitri, alla temperatura di 20 °C. Per esempio, quando un vino riporta in etichetta 11 gradi significa che contiene l’11% di alcol (cioè 110 millilitri di alcol su un litro), uno di 12 gradi contiene il 12% di alcol e così via. quando berlo Non tutti i vini possono essere conservati a lungo. La scritta "da bere fino al..." consiglia entro quale anno sarebbe meglio bere quel vino perché non perda le sue caratteristiche fondamentali. regione e zona di produzione Questa indicazione ci dice in quale regione d’Italia e da quale zona provengono le uve con cui è stato fatto il vino. produttore Sono indicati numero di telefono, fax ed eventuali indirizzi internet e di posta elettronica del produttore.

Transcript of GUIDA MERCATO vini che meritano di essere comprati · na specie quando il vino che vogliamo...

maggio 2013 Il Mio Vino 79

GUIDA MERCATO

[email protected]

8.3/10

da bere adesso fino al: 2019

29

Alc.

vEnETOverona (vr)

Tel. 045.8010401 - Fax 045.8018344

Corvina, corvinone, rondinella, croatina

16% vol.

Dove comprare i vini

I vini si possono trovare nella grande distribuzio-ne e nelle enoteche. Ci conviene telefonare al produttore per farci indicare il posto più vicino a casa nostra dove vende il proprio vino. Può anche darsi che il produttore stesso possa inviarci il vino direttamente a casa. Cosa opportu-na specie quando il vino che vogliamo comprare è prodotto in poche migliaia di bottiglie e non è distribuito in tutt’Italia. Chiediamo dunque sempre: quante bottiglie vengono prodotte, qual è il posto più vicino a casa nostra dove possiamo trovare quel vino, se è possibile acquistarlo diret-tamente in cantina, se il prezzo comprende l’Iva, qual è il costo aggiuntivo per la spedizione.

Questa rubrica ha lo scopo di aiutarci a scegliere e a comprare i migliori vini italiani e presenta soprattut-to prodotti di qualità poco conosciuti. Tutti i vini pub-blicati in questa sezione e in tutta la rivista sono stati degustati e valutati dalla nostra squadra di esperti. Ogni mese presentiamo vini nuovi anche se a volte i produttori possono essere gli stessi.

vini che meritanodi essere comprati

La bottiglia

Le caratteristiche

L'azienda

• nome del vino, denominazioneÈ il “titolo” dell’etichetta: il nome del vino è la prima grande attrazione che la bottiglia ci offre. Per far capire meglio la tipologia del vino riportiamo subito anche la sua denominazione. Questa può essere Doc (Denominazione d’origine controllata), Docg (Denominazione d’origine controllata e garantita), Igt (Indicazione geografica tipica) e Vdt (Vino da tavola). • nome proprio, annataSe è presente, il nome proprio indica come il produttore ha voluto chiamare il suo

vino. Spesso è un nome di fantasia, a volte prende spunto dal vigneto d’origine. L’anno riportato è quello in cui è stata fatta la vendemmia.• votazioneNelle schede degli esperti de Il Mio Vino il 6/10 indica la sufficienza. Nella Guida Mercato sono presenti solo vini che hanno preso almeno 7/10.• prezzoI prezzi sono quelli che abbiamo pagato acquistando il vino. Possono subire variazioni.

• vitigniIl vitigno è la varietà di uva usata per produrre il vino. Se si usa un solo tipo di varietà (per esempio, nebbiolo 100%) si ha la vinificazionne “in purezza”. Un vino può essere fatto anche unendo in proporzione variabile diverse varietà di uva (per esempio, sauvignon e chardonnay).• gradazione alcolicaLa gradazione è data dall’alcol etilico che è il risultato della trasformazione degli zuccheri causata dai lieviti presenti nell’uva.

Viene misurato in millilitri, alla temperatura di 20 °C. Per esempio, quando un vino riporta in etichetta 11 gradi significa che contiene l’11% di alcol (cioè 110 millilitri di alcol su un litro), uno di 12 gradi contiene il 12% di alcol e così via.• quando berloNon tutti i vini possono essere conservati a lungo. La scritta "da bere fino al..." consiglia entro quale anno sarebbe meglio bere quel vino perché non perda le sue caratteristiche fondamentali.

• regione e zona di produzioneQuesta indicazione ci dice in quale regione d’Italia e da quale zona provengono le uve con cui è stato fatto il vino.

• produttoreSono indicati numero di telefono, fax ed eventuali indirizzi internet e di posta elettronica del produttore.

80 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATOMontepulciano d’abruzzo doc

"aulicus" 2010

citra

[email protected]

ABRUZZOOrtona (Ch)

Tel. 085.9031342 - Fax 085.9032537

8.5/10

Montepulciano 100%

13,50% vol.

da bere adesso fino al: 2016

13,50

La temperatura per servire un vino rosso viene solitamente indicata come quella presente nell’ambiente dove si consuma, non tenendo conto che spesso, in modo particolare quando ci si avvicina all’estate si superano abbondantemente i 20 gradi. Si consiglia invece di non oltrepassrae i 18-20 gradi oltre ai quali la nota alcolica, percepita come sensazione calda sul palato risulterebbe troppo intensa. Il bicchiere più adatto per questo vino deve avere un diametro all’imboccatura di 6-7 centimetri di diametro.

AbbinAmento

il bicchiere

Un piacevole vino rosso abruzzese ottenuto da uve Montepulciano rac-colte nella vendemmia 2010. La vinificazione prevede una fermentazio-ne in vasche di acciaio inox, che garantisce la pulizia al naso e l’espressio-ne degli aromi più fruttati, con un successivo affinamento in barrique in grado di ammorbidire eventuali note aggressive dei tannini e apportare

sentori più speziati e tostati. Per evitare che le note conferite dal legno risultino troppo intense, fino a coprire le iniziali fragranze più fresche, è decisivo il tempo di permanenza in questi contenitori. Affi-namento riuscito alla perfezione visto che le sensa-zioni tostate rimangono sempre in secondo piano e non mascherano le note più fruttate. Alla vista si presenta rosso rubino molto carico con decise sfumature porpora tendenti al violaceo sui bordi. I profumi sono molto gradevoli e richiamano le note di confettura di more, ciliegie e amarene; in aggiunta anche sfumature floreali di viola e aromi di cuoio. Seguono, come già accennato, i descrittori legati all’affinamento come le spezie, la noce mo-scata, il cacao e il caffè. In bocca l’ingresso è caldo

ma sostenuto da una discreta acidità. I tannini si sentono ma risultano piuttosto ammorbiditi e

il finale richiama le note di amarene matu-re. Un vino dalla buona struttura, ricco di aromaticità, complesso e ben equilibra-to. Retrogusto persistente e fruttato.

Alc.

Un vino rosso dalla buona struttura versatile negli abbinamenti, cioè indi-cato per accompagnare l’intero pasto. Iniziando dagli antipasti di salumi mi-sti come il salame di Varzi o il Felino, e le verdure grigliate, ad esempio i peperoni. Ottimo con primi piatti con sugo di carne come risotto ai funghi e salsiccia oppure tagliatelle al ragù alla bolognese. Secondi piatti di carne come il roast-beef, polpettone farcito o bolliti misti. Da provare anche con formaggi di media stagionatura e leg-germente piccanti come il provolone fuso sulla griglia.

maggio 2013 Il Mio Vino 81

GUIDA MERCATO

[email protected]

Valtellina superiore docGGruMello 2009

8.3/10

da bere adesso fino al: 2019

15 Ottimo vino, ottenuto da uve nebbio-lo in purezza, prodotto in una delle sottozone della Valtellina, il Grumello, nome di un castello a picco sulla valle. Il colore è rosso rubino scarico, tipico per i vini a base nebbiolo, con riflessi granata. I profumi sono gradevoli con note di spezie e sfumature fruttate di more e ribes. Invitanti sentori di liqui-rizia, caffè e tostato. In bocca si sente una buona concentrazione di tannini che apporta una notevole struttura. Buona persistenza con finale fruttato. Riassumendo: un vino rosso gradevole in bocca per la sua struttura tannica, piacevole al naso per i suoi profumi speziati e che si presta bene anche ad un discreto invecchiamento. Gli abbi-namenti consigliati sono con i piatti della tradizione valtellinese come i pizzoccheri e il formaggio Bitto sta-gionato. Da servire alla temperatura di 18-20 gradi in bicchieri dall'imboc-catura di 6-7 centimetri di diametro.

MaMete preVostini

Alc.

LOMBARDIAMese (So)

Tel. 0343.41522 - Fax 0343.41521

Nebbiolo 100%

13% vol.

[email protected]

aMarone della Valpolicella doc"salGÀr" 2009

8.3/10

da bere adesso fino al: 2019

29 Uno dei vini italiani più conosciuti al mondo, l'Amarone della Valpolicella sfrutta la tecnica dell'appassimento in fruttaio di uve tipiche del veronese ma, a differenza del Recioto, alla fine della fermentazione tende ad esauri-re gli zuccheri conferendo un'elevata gradazione alcolica e notevole corpo-sità. Alla vista è rosso rubino profondo con sfumature leggermente granata ai bordi. I profumi sono gradevoli e richiamano le note di caffè tostato, cacao, aromi di ciliegie sotto spirito. Il finale speziato ricorda i chiodi di garo-fano. In bocca è molto caldo ma con una discreta acidità che rinfresca in parte il palato. In chiusura ritornano le note dolci del cacao e della frutta sot-to spirito già percepite al naso. Ottimo con piatti saporiti come una grigliata mista o con la selvaggina e polenta. Da servire in bicchieri dall'ampia imbocca-tura di 7-8 centimetri di diametro alla temperatura di 18-20 gradi.

bonFanti Vini

Alc.

vENETOverona (vr)

Tel. 045.8010401 - Fax 045.8018344

Corvina, corvinone, rondinella, croatina

16% vol.

82 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATO

[email protected]

Malanotte del piaVe docG2008

8.0/10

da bere adesso fino al: 2017

14 Per la produzione di questo vino le uve raboso subiscono un appassimento prolungato e la vinificazione prevede un periodo minimo di affinamento in botte di almeno dodici mesi. Alla vista si presenta rubino di media intensità con sfumature porpora, quasi granata sui bordi. I profumi sono ben percepibili. Si possono riconoscere sentori floreali di viola e rosa appassita, seguiti da aromi di amarene e sfumature tostate. In boc-ca è strutturato ma morbido, con una gradevole acidità che bilancia l'iniziale sensazione calda data dall'alcol. Discreta la morbidezza dei tannini. Un vino ros-so gradevole al naso ed equilibrato alla bocca da servire per accompagnare piat-ti come la polenta con spezzatino, stufa-to di manzo e formaggi stagionati come l'Asiago nelle sue tipologie vecchio o stravecchio. La temperatura per servire questo è di 18 gradi mentre il bicchiere da utilizzare deve avere un diametro di 7 centimetri all'imboccatura.

recHsteiner

Alc.

vENETOOderzo (Tv)

Tel. 0422.752074 - Fax 0422.752155

Raboso 100%

13% vol.

[email protected]

Veronese iGt rosso"ca' linVerno" 2009

8.2/10

da bere adesso fino al: 2018

25 Un ottimo vino rosso del veronese ot-tenuto a partire da uve appassite di vitigni locali con l'aggiunta dei cabernet. L'appassimento, a differenza dell'Amaro-ne, avviene inizialmente su pianta per poi proseguire in fruttaio. Il colore è rosso rubino di media intensità e con sfumature leggermente granata. A pri-mo impatto risulta un poco chiuso ma con il passare del tempo emergono le sensazioni di frutta rossa matura come le ciliegie, sentori di pepe nero, aromi di torrefazione e sfumature vegetali fresche. In bocca ha un ingresso caldo ben sostenuto dall'acidità, una piacevo-le presenza di tannini morbidi e finale di cacao. Un vino gradevole, da servire a 18 gradi di temperatura in bicchie-ri dall'imboccatura di 8 centimetri di diametro in grado di farlo bene ossige-nare. Brasati e arrosti sono ottimi abbi-namenti. Si consiglia di far respirare un poco il vino, aprendolo almeno mezz'o-ra prima di degustarlo.

Monte zoVo cottini

Alc.

vENETOCaprino veronese (vr)

Tel. 045.7281301 - Fax 045.6283259

Corvina, croatina,rondinella, cabernet

14,5% vol.

maggio 2013 Il Mio Vino 83

GUIDA MERCATO

[email protected]

bolGHeri doc rosso"piastraia" 2009

8.6/10

da bere adesso fino al: 2019

26 Bolgheri è una delle zone più vocate per la viticoltura e infatti molti dei più blasonati vini italiani sono prodotti in queste terre che sfruttano in pieno l'in-fluenza climatica del Mediterraneo. Bel colore rosso rubino carico con sfumatu-re granata ai bordi. I profumi ricordano le note di spezie come la noce moscata e il pepe. Aromi di cacao, caffè e sfu-mature di liquirizia. Sul finale anche descrittori di frutta rossa matura e con-fettura di mirtilli. In bocca è caldo e ro-busto ma con tannini ben ammorbiditi. Giusta acidità che rinfresca il palato e finale che richiama la frutta matura e la torrefazione. Un vino rosso molto cor-poso in bocca e dai profumi piacevoli. Da servire in bicchieri dall'imboccatura di circa 7 centimetri di diametro e alla temperatura di 18 - 20 gradi. Perfetto per accompagnare primi piatti sapori-ti, come i pici al ragù di cinghiale, lepre in salmì oppure la classica bistecca alla fiorentina.

MicHele satta

Alc.

TOSCANACastagneto Carducci (Li)

Tel. 0565.773041 - Fax 0565.773041

Cabernet sauvignon, syrah, merlot,sangiovese

14% vol.

[email protected]

MareMMa toscana iGt rosso"sinarra" 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2016

12 Un rosso della Toscana, culla del viti-gno sangiovese, ottenuto nella zona più calda della regione, la Maremma, che permette la piena maturazione di queste uve senza però perdere in freschezza. Il risultato è un vino equi-librato e da bere piuttosto giovane. Il colore è rosso rubino carico con sfuma-ture violacee. I profumi sono gradevoli e ricordano le note di more e di ribes, sfumature di viola e sensazioni di li-quirizia. In bocca si avverte una piace-vole nota calda iniziale seguita da un tannino ben percepibile ma piuttosto morbido. Discreta acidità, che contri-buisce alla freschezza, e persistenza con finale che richiama la mora matu-ra. Un vino rosso gradevole e fresco, da servire alla temperatura di 16 -18 gradi in bicchieri dall'imboccatura di 6 centimetri circa di diametro. Zuppe di fagioli e legumi in generale, scamorza affumicata alla griglia e salumi sono ottimi abbinamenti per questo vino.

Fattoria di MaGliano

Alc.

TOSCANAMagliano in Toscana (Gr)

Tel. 0564.593040 - Fax 0564.593047

Sangiovese 100%

13% vol.

84 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATOMontepulciano d'abruzzo doc

"solÀrea" 20088.6/10

da bere adesso fino al: 2020

25 Il montepulciano è uno dei vitigni più versatili in vinificazione. È in grado di fornire rosati eccellenti, vini rossi freschi di pronta beva oppure grandi rossi da invecchiamento, come in que-sto caso. Colore limpido, rubino molto profondo con riflessi granata. Pulito e intenso al naso. Note fruttate avvol-genti di amarena e mora con sfuma-ture speziate di chiodi di garofano. In chiusura accenni di tabacco e caffè. Secco, corposo e tannino potente al gusto. L'alcolicità è elevata ma ben bi-lanciata dall' acidità, notevole intensi-tà e persistenza dei sapori già percepiti al naso. In sintesi un grande vino, in-tenso, elegante e complesso all'olfatto e di potente struttura in bocca. Eccel-lente ora ma può anche invecchiare con ulteriore miglioramento. La tem-peratura giusta per degustare questo vino è di 18-20 gradi. Il bicchiere più indicato deve avere un'imboccatura di circa 7 centimetri di diametro.

aGriVerde

Alc.

ABRUZZOCaldari di Ortona (Ch)

Tel. 085.9032101 - Fax 085.9031089

Montepulciano 100%

14% vol.

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puGlia iGt nero di troia"orMe" 2010

8.1/10

da bere adesso fino al: 2016

9,80 Il nero di Troia rappresenta il vitigno più tipico e caratteristico della Puglia del nord, soprattutto nel foggiano. Proprio nella zona viene prodotto questo vino dal colore rosso rubino molto profon-do con sfumature porpora. I profumi decisi ricordano le fragranze speziate di pepe nero, sentori vegetali, note di liquirizia e aromi di more mature. Sul finale anche una discreta nota vegetale fresca. In bocca l'ingresso caldo viene bilanciato da una buona acidità e da una discreta nota tannica, leggermente astringente ma non in modo fastidio-so. Un vino rosso dai profumi eleganti e dalla struttura tannica molto decisa, tipica per questo vino, che conferisce volume e freschezza. Da servire alla temperatura di 16-18 gradi in bicchieri dall'imboccatura di circa 6 centimetri di diametro. Ideale per accompagnare strascinati con sugo di ricotta e salsiccia, oppure fave e cicoria, altro piatto della tradizione pugliese.

cantine MassiMo leone

Alc.

pUGLIAFoggia (Fg)

Tel. 0881.723674 - Fax 0881.777001

Nero di Troia 100%

13,5% vol.

[email protected]

maggio 2013 Il Mio Vino 85

GUIDA MERCATO

[email protected]

sicilia iGt nero d'aVola e Merlot"raMione" 2007

baGlio di pianetto

SICILIASanta Cristina Gela (pa)

Tel. 091.8570002 - Fax 091.8570015

[email protected]

isola dei nuraGHi iGt caGnulari"roMbo di tuono" 2011

alba & spanedda

SARDEGNAOssi (Ss)

Tel. 079.348459

8.2/10

da bere adesso fino al: 2017

15,90 Rosso siciliano, robusto, concentrato e corposo, ma che acquisisce morbi-dezza ed eleganza grazie al lungo af-finamento in barrique, botti di rovere francese dalla capacità di 225 litri. Da un taglio di merlot e nero d'Avola, in parti uguali, nasce questo vino dal colore rubino profondo con leggere sfumature granata. I profumi sono in-tensi e ricordano le note di affinamen-to come la vaniglia e le sensazioni di tostatura del legno. Piacevoli anche i sentori di cacao e di ciliegie sotto spi-rito. In bocca è molto corposo ma con tannini morbidi. Notevole persistenza che lascia a lungo sul palato le sensa-zioni, già sentite al naso, di legno to-stato. Da servire alla temperatura di 18 gradi in bicchieri dall'imboccatura di circa 7 centimetri di diametro per ac-compagnare pietanze saporite come il filetto di maiale in crosta, fonduta di carne, brasato al vino rosso e formaggi stagionati.

Alc.

Nero d'Avola, merlot

14% vol.

8.1/10

da bere adesso fino al: 2017

15 Vino rosso, ottenuto da uve cagnulari tipiche e diffuse quasi esclusivamen-te in provincia di Sassari, dedicato ad un campione sportivo, Gigi Riva, che deve all'isola la sua fama e i suoi suc-cessi. Meno conosciuto del cannonau e del carignano, si presenta alla vista di colore rosso rubino molto carico con decisi riflessi porpora. I profumi sono fragranti e di discreta intensità. Ricor-dano le note di cuoio, le fragranze di confettura di more e sul finale una lie-ve sfumatura di viola. In bocca si sente una leggera nota tannica, non fasti-diosa, ma decisa e una discreta acidità. Il finale ricorda le note di viola e cuoio già sentite al naso. Un gradevole vino rosso da servire alla temperatura di 18 gradi in bicchieri dall'imboccatura di circa 6 centimetri di diametro. Perfetto da accompagnare con tagliata ai fun-ghi porcini, spiedini di carne di manzo e maiale e, per finire, l'agnello arrosto condito con erbe.

Alc.

Cagnulari 100%

14% vol.

88 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATOSICILIA IGP CHARDONNAY

"JALÉ" 2011

CUSUMANO

[email protected]

sICIlIAPartinico (PA)

Tel. 091.8903456 - Fax 091.8907933

8.5/10

Chardonnay 100%

14% vol.

da bere adesso fino al: 2016

16

La temperatura migliore per servire questo vino bianco è di 10-12 gradi. Più fresco per esaltare le invitanti note fruttate negli abbinamenti con pesce e piatti delicati, più caldo per mettere in risalto la buona struttura e il corpo negli abbinamenti un poco più consistenti con piatti di carne. Il bicchiere ideale deve avere un diametro di circa 6 centimetri così da far ossigenare bene il vino aumentando l'intensità dei profumi di frutta e di fiori percepiti all'olfatto.

AbbinAmento

il bicchiere

Il vitigno chardonnay è uno dei più diffusi al mondo per la sua ver-satilità, cresce e produce bene, in qualità e quantità, in diverse zone viticole. Un buon punto di partenza per vini discreti ma per ottenere l'eccellenza è necessaria la combinazione di suolo, clima e pratiche di cantina in grado di mettere in evidenza tutte le potenzialità di que-

sta varietà. Sfruttando le ottime condizioni ambientali siciliane che hanno portato alla piena maturazione dei grappoli insieme al corretto uso del legno di ro-vere, le barrique in vinificazione, che ha conferito complessità senza nascondere gli aromi provenienti dall'uva, si è giunti a questo ottimo vino bianco. Il colore è limpido, un bel giallo paglierino brillante con sfumature notevolmente dorate sui bordi. Puli-to, intenso e avvolgente al naso grazie a note frut-tate di pesca con sfumature di vaniglia - aroma dato appunto dalle piccole botti di rovere - fiori bianchi come il gelsomino e un accenno minerale nel fina-le. In bocca è secco, corposo, con un'acidità discreta ma soprattutto morbido. Molto persistente. L'e-sperienza al gusto si protrae a lungo lasciando sul palato intensi sapori fruttati e tostati, con la nota alcolica percepibile solo alla deglutizione. In sinte-si un eccellente vino di grande carattere, intenso e complesso al naso, corposo, persistente e di ot-timo equilibrio in bocca.

Alc.

Solitamente tutti i vini bianchi sono consigliati per accompagnare piatti di pesce e alimenti dai profumi più deli-cati. Spaghetti al cartoccio, frittura mi-sta di gamberi e calamari, pesce spada appena scottato, orata al forno oppure torte salate di verdure, sono abbina-menti più che indicati per questo vino. Per la sua notevole struttura in bocca, che lo avvicina quasi a un rosso, si pre-sta bene anche ad accompagnare piatti a base di carne: carpaccio di manzo con rucola e grano, petto di pollo al limone sono valide e ottime alternative. Eccel-lente con le cotolette impanate.

maggio 2013 Il Mio Vino 89

GUIDA MERCATO

[email protected]

COLLI EUGANEI DOCMOSCATO SECCO "'A CENGIA" 2010

8.0/10

da bere adesso fino al: 2014

10 Vino bianco secco, ottenuto da due di-verse varietà aromatiche di moscato, il giallo, chiamato anche fior d'arancio nei Colli Euganei, e il bianco. Alla vista è giallo carico e brillante con sfuma-ture che tendono al dorato. Al naso i profumi sono ben percepibili e, come già detto in precedenza, aromatici. Si possono sentire aromi di litchis, sento-ri floreali di lavanda, gelsomino e sul finale note di agrumi come il berga-motto. In bocca è fresco grazie alla sua buona acidità e con una discreta nota minerale. Il finale richiama gli agrumi amarognoli già percepiti all'olfatto. Un vino bianco secco che per le sue note aromatiche si presta bene ad accompa-gnare piatti dal difficile abbinamento come gli asparagi e i carciofi, per esem-pio utilizzati per condire un risotto. Ottimo con una frittata. Da servire alla temperatura di 10 - 12 gradi in bicchieri dall'imboccatura di circa 5 centimetri di diametro.

CA' LUSTRA

Alc.

vEnETOCinto Euganeo (Pd)

Tel. 0429.94128 - Fax 0429.644111

Moscato bianco,moscato giallo

12,5% vol.

[email protected]

CUSTOZA DOC SUPERIORE"AMEDEO" 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2015

10 Ottimo vino, elegante al naso e di no-tevole intensità e sapidità in bocca, che nasce dal sapiente uso di diversi contenitori in vinificazione: vasche in acciaio, grosse botti di legno e bar-rique. Alla vista si presenta limpido, giallo paglierino di media tonalità ma molto brillante. All'olfatto è pulito, in-tenso e fragrante. Emergono le note fruttate di buccia di mela, le sfumatu-re minerali, aromi di nocciola tostata e di vaniglia. Al gusto è secco, di me-dio corpo e con un'acidità marcata che rinfresca il palato. Il finale è caratte-rizzato da una spiccata sensazione mi-nerale e da una lunga persistenza dei sapori fruttati. Si consiglia di servire il vino a 10 - 12 gradi di temperatura in calici dall'imboccatura di circa 6 centi-metri di diametro. Questo vino bianco si sposa bene con i piatti di verdure, come i minestroni, la parmigiana di melanzane, la ribollita ma anche con un semplice pinzimonio.

CAVALCHINA

Alc.

vEnETOCustoza (vr)

Tel. 045.516002 - Fax 045.516257

Garganega, fernanda

13,5% vol.

90 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATO

[email protected]

COLLI ORIENTALI DEL FRIULI DOCPINOT GRIGIO 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2015

15 Le colline del Friuli sono una delle aree più vocate per la produzione di vini bianchi, grazie alle elevate escursioni termiche tra il giorno e la notte che favoriscono la formazione di aromi durante la maturazione delle uve. Un esempio è questo Pinot Grigio. Alla vista è giallo brillante, quasi dorato. I profumi sono di buona qualità con note di frutta esotica come la banana, sentori di pera, aromi di timo e frutta secca, come le nocciole. In bocca ha una decisa nota morbida rafforzata da una sensazione quasi dolce sul finale. A bi-lanciare questa impressione ci sono una discreta acidità e una marcata sensazio-ne sapida. La temperatura migliore per servire questo vino è circa di 12 gradi, mentre il bicchiere più indicato deve avere un diametro all'imboccatura di 6 centimetri. Ravioli di pesce in brodo, risotto agli scampi e frittate alle erbe aromatiche sono degli abbinamenti ideali per questo vino.

LIVIO FELLUGA

Alc.

FRIUlI vEnEZIA GIUlIACormons (Go)

Tel. 0481.60203 - Fax 0481.630126

Pinot grigio 100%

13% vol.

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COLLI ORIENTALI DEL FRIULI DOCSAUVIGNON 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2014

12 Vino friulano ottenuto da uve sauvi-gnon in purezza dal bel colore giallo paglierino carico e brillante. Al naso si possono percepire profumi gradevoli e di buona intensità con sfumature di frutta, come la banana, l'ananas e il pompelmo, aromi erbacei freschi, come la salvia e il timo. In bocca si percepisce un buon equilibrio tra la nota calda alcolica e quella più rinfrescante data dall'acidità. Discreta sensazione mine-rale e finale che richiama nuovamente i sentori di pompelmo. Un vino bianco, gradevole al naso ed equilibrato alla bocca, da servire alla temperatura di 10 gradi in bicchieri dall'imboccatura di 6 centimetri di diametro. Ideale per ac-compagnare un pasto completo a par-tire dagli antipasti, come le cappesante gratinate oppure le uova soda con sal-sa tonnata; primi piatti come linguine all'astice o spaghetti alla bottarga; se-condi come sogliola alla mugnaia o frit-tura di calamari.

CASTELLO DI BUTTRIO

Alc.

FRIUlI vEnEZIA GIUlIAButtrio (Ud)

Tel. 0432.673015 - Fax 0432.683035

sauvignon 100%

13,5% vol.

maggio 2013 Il Mio Vino 91

GUIDA MERCATO

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FRIULI ISONZO DOCPINOT BIANCO 2011

8.2/10

da bere adesso fino al: 2015

12 Colore giallo carico e brillante con sfumature dorate ai bordi per questo vino ottenuto da uve pinot bianco, vi-nificate vicino al fiume Isonzo, a pochi chilometri dal confine con la Slovenia. I profumi sono gradevoli e ricorda-no le note di banana, aromi di pera e ananas. Leggere sfumature erbacee e balsamiche di anice e timo. In bocca è morbido con un'iniziale nota calda ben mitigata da una giusta acidità. Un vino bianco morbido e dai profumi piacevo-li. Da servire alla temperatura di 10-12 gradi in bicchieri dall'imboccatura di 6 centimetri di diametro. Si sposa bene con i piatti e i prodotti friulani come il prosciutto di San Daniele, il formaggio Montasio, fresco o semistagionato, e il Frico, ottenuto sempre partendo da questo formaggio. Si presta bene an-che ad accompagnare piatti della cuci-na internazionale come il riso alla can-tonese, la zuppa giapponese di miso e la ratatouille nizzarda.

TENUTA LUISA

Alc.

FRIUlI vEnEZIA GIUlIAMariano del Friuli (Go)

Tel. 0481.69680 - Fax 0481.69607

Pinot bianco 100%

13,5% vol.

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VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI RISERVA DOCGCLASSICO "UTOPIA" 2010

8.5/10

da bere adesso fino al: 2015

18,50 Il verdicchio è un vitigno conosciuto non solo in Italia ma anche nel mondo, tanto che quello prodotto vicino a Jesi, per le sue qualità, ha ottenuto, nella ti-pologia Riserva, la Docg. Una conferma viene da questo vino dal colore giallo carico con sfumature dorate. Al naso è molto profumato. Spiccano le sensa-zioni erbacee fresche di salvia e timo, seguite da note balsamiche di resina; in chiusura note di agrumi e pera. In bocca si percepisce una gradevole nota minerale che sul finale sembra quasi salata. Buon equilibrio tra alcol e aci-dità e retrogusto che richiama le note erbacee e la pera matura, già percepite al naso. Un vino bianco da servire alla temperatura di 12 gradi in bicchieri dall'imboccatura di 7 centimetri di dia-metro. Si presta anche a un discreto invecchiamento. Carpaccio di tonno, orata al cartoccio e seppioline allo spie-do sono degli ottimi abbinamenti per questo bianco.

MONTECAPPONE

Alc.

MARChEJesi (An)

Tel. 0731.205761 - Fax 0731.204233

verdicchio 100%

13% vol.

92 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATO

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TERRE DI CHIETI IGTBIANCO 2009

8.2/10

da bere adesso fino al: 2015

15 Nella vinificazione di questo vino il mosto delle uve pecorino, falanghina e trebbiano fermenta in barrique. Que-ste botti di rovere francese contribui-scono alla qualità del vino già dal co-lore che infatti risulta carico, dorato e brillante. I profumi sono molto intensi e richiamano sia le note date dal legno, come la vaniglia e la noce di cocco, sia i sentori più fruttati di banana, pesca e ananas. In bocca è caldo e morbido ma con una discreta acidità che rinfre-sca il palato. Il finale ricorda i sentori di vaniglia già percepiti al naso. Un vino bianco morbido e profumato dove le note del legno sono molto evidenti ma non coprono le altre fragranze. Da ser-vire alla temperatura di 12 gradi in bic-chieri dall'imboccatura di 7 centimetri di diametro. Per la sua notevole strut-tura si presta bene ad accompagnare, oltre che i piatti di pesce, anche carni bianche, come pollo al curry e tacchino arrosto.

COLLEFRISIO

Alc.

ABRUZZOFrisa (Ch)

Tel. 085.9039074 - Fax 085.9039074

Pecorino, falanghina, trebbiano d'Abruzzo

14% vol.

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CONTESSA ENTELLINA DOP BIANCO"VIGNA DI GABRI" 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2014

11 Il vigneto da cui si ottengono le uve per questo vino bianco si trova nel cuo-re della Sicilia occidentale, nei territo-ri del comune di Contessa Entellina. Il vitigno utilizzato in prevalenza è l'in-zolia, chiamata localmente ansonica, a cui si aggiungono altre varietà autoc-tone ed internazionali. Si presenta alla vista giallo paglierino chiaro e limpido. Pulito e intenso al naso. Buona com-plessità, con sentori floreali di bianco-spino, note fruttate di susina gialla e mela e con un accento minerale. Secco, di medio corpo e acidità marcata, con una freschezza sottolineata dalla sen-sazione minerale, quasi salina. Buona l'intensità e la persistenza dei sapori fruttati. In sintesi un ottimo vino, con bouquet complesso e con una note-vole sapidità in bocca, da servire alla temperatura di 10-12 gradi in bicchie-ri dall'imboccatura di 6 centimetri. Da provare con le crudità di mare o con un'orata al forno.

DONNAFUGATA

Alc.

sICIlIAMarsala (Tp)

Tel. 0923.724200 - Fax 0923.722042

Ansonica, catarratto, sauvignon, viognier, chardonnay

13% vol.

94 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATOCOLLI PIACENTINI DOC MALVASIA PASSITO

"ASTREA" 2011

CANTINA DI VICOBARONE

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EMILIA ROMAGNAZiano Piacentino (PC)

Tel. 0523.868522 - Fax 0523.8688627

8.2/10

Malvasia di Candia 100%

9% vol.

da bere adesso fino al: 2016

13

La temperatura ideale per degustare questo vino è di 12-14 gradi. In questo caso il vino passito più freddo è indicato per accompagnare i dolci mentre la temperatura più elevata aiuta ad aumentare la sensazione dolce del vino rinforzando il contrasto con le note salate e saporite dei formaggi. Il bicchiere da utilizzare non deve essere molto ampio 4-5 centimetri di diametro all’imboccatura possono bastare per un vino passito molto profumato a partire già dalle uve aromatiche.

AbbinAmento

il bicchiere

Vino bianco dolce ottenuto da uve malvasia di Candia aromatica in pu-rezza. Il vitigno deve il suo nome a Creta, anticamente chiamata appun-to Candia, probabile luogo di origine e poi arrivato in Italia soprattutto nell'area del piacentino. Il termine “aromatica” deriva invece dall'elevata concentrazione di sostanze profumate che condivide anche con altre va-

rietà di uve come ad esempio i moscati. Nella vinifica-zione i grappoli subiscono un appassimento ricercato che porta alla disidratazione degli acini con una con-seguente concentrazione di molecole odorose e zuc-cheri. Zuccheri che in parte si trasformeranno in alcol e in parte rimarranno tali come residuo ben percepibile in bocca durante la degustazione. Il risultato è questo piacevole e invitante Passito dal deciso colore dell’am-bra con sfumature che tendono sui bordi al dorato. I profumi richiamano le gradevoli note di frutta secca dolce come i datteri, i marron glacé, aromi di miele di castagno e sensazioni di pesche sciroppate. In bocca, come già accennato, è dolce ma con una gradevole acidità che rinfresca il palato evitando l’appiattimen-to sul palato, sensazione che accompagna, invece, i

vini troppo dolci con basse acidità. La consistenza è quasi viscosa mentre il finale di miele di casta-gno, già percepito al naso, decreta una buona corrispondenza tra le sensazioni provate all’ol-fatto e quelle percepite in bocca.

Alc.

Per questo vino sono possibili due tipi di abbinamento: uno che sfrutta il contra-sto tra la dolcezza data dagli zuccheri residui nel vino e la nota salata e sapo-rita di alcuni cibi, l’altro che si basa in-vece sull’affinità della dolcezza tra vino e cibo. Nel primo caso si possono citare formaggi erborinati, piccanti e stagio-nati come il gorgonzola, il blu stilton o il roquefort. In alternativa si può abbi-nare a crostate di marmellata e ai dolci della tradizione italiana come la torta sbrisolona, originaria di Mantova ma diffusa anche nella zona del piacentino. Ottimo con un ricco assortimento di pa-sticceria secca.

maggio 2013 Il Mio Vino 95

GUIDA MERCATO

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VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCGEXTRA DRY "RU'" 2012

8.2/10

da bere adesso fino al: 2014

12 Spumante ExtraDry, quindi con un re-siduo zuccherino maggiore rispetto al Brut, e millesimato, ottenuto cioè da uve di una sola annata, in questo caso il 2012. La spuma è molto persistente con perlage continuo e di discreta fi-nezza. Il colore è paglierino carico e brillante. I profumi sono ben percepi-bili: ricordano le note di frutta a polpa bianca, come la mela e la pera, sfu-mature di banana e leggeri sentori di anice. In bocca una leggera nota dolce percepibile sul finale apporta morbi-dezza ed è ben bilanciata dall'efferve-scenza e dall'acidità. Il finale richiama le note di agrumi dolci. Un Prosecco Ex-tra Dry piacevole al naso e alla bocca. Da servire alla temperatura 8-10 gradi. Il bicchiere più indicato è a stelo alto, in modo da non scaldare il vino con il calore della mano, e più ampio come diametro rispetto alla flûte, circa 5-6 centimetri di diametro all'imboccatu-ra. Ottimo come aperitivo.

BORTOLIN

Alc.

vENETOSanto Stefano di valdobbiadene (Tv)

Tel. 0423.900135 - Fax 0423.901042

Glera 100%

11% vol.

[email protected]

VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCGEXTRA DRY "GORIO" 2011

8.0/10

da bere adesso fino al: 2013

12 Spumante ottenuto uve glera, nome "ufficiale" del vitigno da cui si produ-ce il vino Prosecco. La spuma è intensa e persistente con perlage non troppo continuo ma di discreta finezza, cioè con bollicine di piccola dimensione. Il colore è brillante paglierino con lievi sfumature verdi. I profumi sono ben di-stinguibili e gradevoli. In primo piano le note erbacee fresche di timo, i sento-ri fruttati di pesca e pera matura e sul finale note di fiori bianchi, come quelli di acacia. In bocca è piuttosto morbido, per uno spumante, grazie anche al leg-gero residuo zuccherino e all'efferve-scenza non troppo intensa. Buona per-sistenza con finale che richiama la pera matura. Un Prosecco Extra Dry piut-tosto morbido in bocca da abbinare a piatti come il risotto ai fiori di zucca, gamberetti scottati alla griglia e insala-te di tonno. Da servire alla temperatura di 8 gradi per mitigare la leggera nota dolce sul finale.

MALIBRÀN

Alc.

vENETOSusegana (Tv)

Tel. 0438.781410 - Fax 0438.480978

Glera 100%

11,5% vol.

96 Il Mio Vino maggio 2013

GUIDA MERCATO

[email protected]

VENETO ORIENTALE IGTBIANCO PASSITO "AD NONAM IX" 2010

8.0/10

da bere adesso fino al: 2015

16,40 Vino bianco passito ottenuto in pre-valenza da uve verduzzo con piccole aggiunte di sauvignon e di friulano. Alla vista è giallo dorato brillante con sfumature leggermente ambrate sui bordi. I profumi sono gradevoli e ricor-dano le note di datteri dolci, sentori di albicocche sciroppate e sensazioni di miele. Sul finale una leggera ed ele-gante nota di agrumi canditi. In bocca è dolce e viscoso con una discreta acidi-tà che in parte rinfresca il palato. Il fi-nale ricorda le sensazioni di albicocche sciroppate. Un vino passito gradevole al naso e piuttosto equilibrato in boc-ca da servire leggermente fresco, 12 gradi, per mitigare la percezione degli zuccheri. Il bicchiere ideale deve avere un diametro di 5 centimetri all'imboc-catura. Per la sua caratteristica nota dolce si consiglia di provarlo con la pa-sticceria secca come gli amaretti di Sa-ronno e di Sassello. Ottimo anche con formaggi stagionati e piccanti.

TENUTA MOSOLE

Alc.

vENETOSan Stino di Livenza (ve)

Tel. 0421.310404 - Fax 0421.311683

verduzzo, sauvignon, friulano

12,5% vol.

[email protected]

COLLI DEL TRASIMENO DOCVIN SANTO "SPERELLO" 2008

8.0/10

da bere adesso fino al: 2019

18 Un Vin Santo che proviene dall'Um-bria, nato dai grappoli di malvasia e trebbiano appassiti. Il mosto ottenuto dalla spremitura degli acini viene po-sto a fermentare nei tipici caratelli, pic-cole botti di rovere dal volume variabi-le di 25 e 50 litri. Il lungo riposo, alcuni anni, in questi contenitori conferisce al vino il tipico colore ambra con riflessi decisamente aranciati. I profumi ricor-dano le noci, i sentori di miele di ca-stagno, i marron glacé e i datteri dolci. Sul finale anche una leggera nota di torba. In bocca è piuttosto dolce ma con una gradevole acidità che appor-ta freschezza. Buona persistenza con finale che richiama le note di frutta secca dolce già percepite all'olfatto. Un Vin Santo dai profumi tipici da ac-compagnare a formaggi stagionati e piccanti come il pecorino di Norcia sta-gionato oppure il formaggio al tartufo nero. La temperatura ideale per servi-re questo vino è di 14-16 gradi.

BERIOLI

Alc.

UMbRIAMagione (Pg)

Tel. 075.5007666 - Fax 075.5052465

Trebbiano, malvasia bianca

15,5% vol.