Gruppo Hera - Relazione trimestrale al 30 settembre 2012
-
Upload
hera-group -
Category
Documents
-
view
341 -
download
1
description
Transcript of Gruppo Hera - Relazione trimestrale al 30 settembre 2012
2012 relazione trimestrale
al 30 settembre
Sommario
Gruppo Hera – Relazione trimestrale al 30 settembre 2012
0 Introduzione
Mission 01
Organi sociali 02
Dati di sintesi 03
Premessa 04
Approccio strategico 05
Settori di attività 07
Andamento del titolo Hera in Borsa 09
1 Relazione sulla gestione
1.01 Andamento al 30 settembre 2012 del Gruppo Hera 11
1.01.01 Risultati economici e finanziari 11
1.02 Investimenti 16
1.03 Analisi per aree d’affari 19
1.03.01 Area gas 21
1.03.02 Area energia elettrica 23
1.03.03 Area ciclo idrico integrato 25
1.03.04 Area ambiente 27
1.03.05 Area altri servizi 29
1.04 Analisi posizione finanziaria netta 30
1.05 Risorse umane 31
2 Schemi contabili e note esplicative
2.01 Schemi di bilancio consolidati 32
2.01.01 Conto economico 32
2.01.02 Conto economico complessivo 33
2.01.03 Utile per azione 34
2.01.04 Situazione patrimoniale‐finanziaria 35
2.01.05 Rendiconto finanziario 37
2.01.06 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto 38
2.02 Note esplicative consolidate 39
2.03 Indebitamento finanziario netto consolidato 43
2.04 Partecipazioni 44
Introduzione
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
1
Mission
Hera vuole essere la migliore multi‐utility italiana per i suoi clienti, i lavoratori e gli azionisti,
attraverso l'ulteriore sviluppo di un originale modello di impresa capace di innovazione e di forte
radicamento territoriale, nel rispetto dell'ambiente".
“Per Hera essere la migliore vuol dire rappresentare un motivo di orgoglio e di fiducia per: i
clienti, perché ricevano, attraverso un ascolto costante, servizi di qualità all'altezza delle loro
attese; le donne e gli uomini che lavorano nell'impresa, perché siano protagonisti dei risultati con
la loro competenza, il loro coinvolgimento e la loro passione; gli azionisti, perché siano certi che il
valore economico dell'impresa continui ad essere creato, nel rispetto dei principi di responsabilità
sociale; il territorio di riferimento, perché sia la ricchezza economica, sociale e ambientale da
promuovere per un futuro sostenibile; i fornitori, perché siano attori della filiera del valore e
partner della crescita".
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
2
Organi sociali
Presidente Tomaso Tommasi di Vignano
Vice Presidente Giorgio Razzoli
Amministratore Delegato Maurizio Chiarini
Consigliere Mara Bernardini
Consigliere Filippo Brandolini
Consigliere Marco Cammelli
Consigliere Luigi Castagna
Consigliere Pier Giuseppe Dolcini
Consigliere Valeriano Fantini
Consigliere Enrico Giovannetti
Consigliere Fabio Giuliani
Consigliere Luca Mandrioli
Consigliere Daniele Montroni
Consigliere Mauro Roda
Consigliere Roberto Sacchetti
Consigliere Rossella Saoncella
Consigliere Bruno Tani
Consigliere Giancarlo Tonelli
Presidente Sergio Santi
Sindaco effettivo Antonio Venturini
Sindaco effettivo Elis Dall'Olio
Presidente Giorgio Razzoli
Componente Fabio Giuliani
Componente Luca Mandrioli
Componente Rossella Saoncella
Presidente Giorgio Razzoli
Componente Marco Cammelli
Componente Daniele Montroni
Componente Bruno Tani
Presidente Tomaso Tommasi di Vignano
Vice Presidente Giorgio Razzoli
Componente Maurizio Chiarini
Presidente Giorgio Razzoli
Membro Filippo Bocchi
Membro Mario Viviani
PricewaterhouseCoopers
Società di revisione
Consiglio di Amministrazione
Collegio sindacale
Comitato etico
Comitato esecutivo
Comitato per il controllo interno
Comitato per la remunerazione
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
3
Dati di sintesi
0,97 1,23 1,61
1,96 2,56
3,06 2,58
2,90 3,32
9M '04 9M '05 9M '06 9M '07 9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Ricavi (mld€)
CAGR +16,7%
180 213290 299
350 390 431 467 474
9M '04 9M '05 9M '06 9M '07 9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Margine operativo lordo (m€)
CAGR +12,8%
104 124156 154
180 193 218 241 243
9M '04 9M '05 9M '06 9M '07 9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Reddito operativo (m€)
CAGR +11,1%
85 91118
99 97 92
135156 147
9M '04 9M '05 9M '06 9M '07 9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Utile ante imposte (m€)
CAGR +7,1%
46 42
68 68 70
9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Utile netto post minorities (m€)
CAGR +11,0%
0,46 0,78
1,14 1,44 1,60
1,90 1,96 2,06 2,11
9M '04 9M '05 9M '06 9M '07 9M '08 9M '09 9M '10 9M '11 9M '12
Posizione Finanziaria Netta (mld€)
CAGR +21,2%
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
4
Premessa
Nei primi nove mesi del 2012, il Gruppo Hera mette a segno una crescita positiva dei risultati operativi e dell’utile
attribuibile agli azionisti, nonostante il quadro macro‐economico del Paese permanga influenzato dalla prolungata
crisi internazionale.
Le migliori condizioni contrattuali di fornitura di gas metano per l’anno termico 2011‐2012 hanno consentito di
trarre vantaggio dal mercato delle commodity, caratterizzato da un eccesso di offerta. Ciò ha concorso, in misura
significativa, alla crescita dei risultati nel periodo in esame sostenuta anche da una situazione climatica favorevole dei
mesi invernali. Tali risultati evidenziano il positivo contributo delle strategie perseguite nel mantenimento di un
diversificato e flessibile assetto delle fonti di approvvigionamento.
La strategia di espansione sui mercati liberalizzati ha potuto contare su una solida struttura commerciale, su
un’efficace attività di cross selling e su un’efficiente struttura di assistenza alla clientela; questa strategia è proseguita
con successo anche nei primi nove mesi dell’anno sostenendo la crescita della clientela nel settore energia elettrica
oltre mezzo milione di unità a conferma della solidità del presidio nei mercati in libera competizione. Nel settore del
gas, la strategia di espansione della clientela ha evidenziato risultati superiori al fisiologico churn mantenendo la base
clienti del Gruppo in crescita a oltre 1,1 milioni di clienti.
Il settore dello smaltimento dei rifiuti registra una flessione dei risultati conseguente prevalentemente alla fine
dell’incentivo Cip6, di cui ha goduto l’impianto di termovalorizzazione di Bologna fino alla metà del mese di novembre
2011, oltre che al calo dei consumi connessi alla crisi economica sia della clientela residenziale che di quella
industriale. La situazione generale è infatti stata caratterizzata da una decrescita del PIL, dell’indice delle attività
produttive e dei consumi. I negativi trend trimestrali registrati nei volumi dei rifiuti industriali (rispetto ai trimestri del
2011) hanno mostrato un progressivo e costante miglioramento dall’inizio dell’anno fino a raggiungere una quasi
stabilizzazione nel terzo trimestre.
Anche le attività gestite in concessione nella distribuzione di energia, raccolta rifiuti urbani e servizio idrico
integrato hanno contribuito alla crescita dei risultati raggiunti nei primi nove mesi, grazie prevalentemente alle
efficienze conseguite nella gestione, agli investimenti effettuati e agli adeguamenti tariffari previsti dalle leggi
nazionali e alla applicazione degli accordi tariffari stipulati con le Authority locali.
I risultati operativi nei primi nove mesi hanno segnato un progresso rispetto al medesimo periodo dell’anno
precedente, grazie soprattutto al contributo delle aree strategiche d’affari dell’Energy (vendita e trading delle
commodity energetiche) che hanno beneficiato del peculiare assetto Upstream del Gruppo.
Tali risultati hanno sostenuto anche l’utile netto attribuibile agli azionisti realizzato nei 9 mesi, nonostante il fisiologico
aumento degli ammortamenti conseguenti agli investimenti effettuati, alle prudenziali politiche di accantonamento
perseguite e ai maggiori costi finanziari connessi alle dinamiche dei tassi d’interesse.
La posizione finanziaria netta si attesta a 2,1 miliardi di Euro sostanzialmente confermando i livelli raggiunti nel
secondo trimestre dell’anno.
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
5
Approccio strategico
La strategia di Hera è focalizzata sulla creazione di valore attraverso un approccio multi‐stakeholder e mira a
perseguire la crescita lungo tutte le direttrici di sviluppo interne ed esterne per beneficiare sia delle economie di scala
sia del potenziale sinergico derivante dalla fusione con società multi‐utility operanti nei settori di riferimento.
Hera mette in atto strategie di efficientamento adottando un modello organizzativo che prevede l’accentramento di
alcune funzioni centrali ed il contemporaneo mantenimento di un forte radicamento nei territori serviti.
Lo sviluppo dei mercati in libera concorrenza rappresenta da sempre una strategia chiave del Gruppo, anche in
periodi di crisi economico‐finanziaria. Particolare attenzione è posta sulle politiche di cross selling dei servizi offerti
alla stessa base clienti. La crescita delle quote di mercato nei settori liberalizzati dell’energia e del trattamento dei
rifiuti è supportata dalla strategia di sviluppo della capacità impiantistica, giunta ormai alla sua fase finale di
esecuzione.
Nelle attività regolamentate si è puntato a potenziare il presidio del territorio di riferimento sia con ingenti
investimenti per espandere le reti sia con il rafforzamento della proprietà degli asset, attraverso l’acquisto di reti gas e
teleriscaldamento per ottenere una maggiore razionalizzazione degli assetti proprietari, degli investimenti e dei costi
di gestione e manutenzione. La strategia nei settori regolamentati mira a mantenere le concessioni in scadenza
partecipando alle gare indette nei territori di riferimento e persegue l’espansione in alcune aree limitrofe per alcuni
servizi a rete.
Hera persegue opportunità di sviluppo per linee esterne attraverso aggregazioni di aziende multi‐business, con attività
simili a quelle attualmente gestite da Hera, e di società mono‐business, integrate a monte nella filiera delle attività
liberalizzate. La linea di sviluppo multi‐business si concentra su aziende operanti in aree contigue al territorio di
riferimento, che permettono di estrarre ulteriori economie di scala in grado di alimentare i processi di efficientamento
della gestione nel breve‐medio termine. Nel 2009, questi criteri di espansione hanno consentito ad Hera di acquisire il
25% del capitale di Aimag con la prospettiva di successivo consolidamento per sviluppare una crescita supportata dallo
sviluppo di sinergie. Le operazioni di sviluppo mono‐business hanno invece l’obiettivo strategico di rafforzare sia le
attività di trattamento dei rifiuti, cogliendo le favorevoli opportunità del mercato, sia le attività energetiche che, grazie
ad una politica bilanciata di integrazione a monte dell’approvvigionamento delle materie prime, hanno lo scopo di
accompagnare lo sviluppo delle vendite.
Hera formalizza i propri obiettivi strategici in un piano industriale aggiornato annualmente; l’ultima revisione,
presentata al mercato nel mese di ottobre, si focalizza sull’arco temporale 2012‐2016. Gli scenari futuri alla base del
nuovo piano industriale prevedono una nuova fase di “razionalizzazione” del settore, che segue l’intensa fase di
“sviluppo” degli ultimi mesi che ha visto il Gruppo impegnato nella definizione del progetto di fusione con Acegas APS,
nella acquisizione del 100% della società Energonut e nell’approvazione dell’aumento di capitale da 80 milioni di azioni
per agevolare l’entrata del Fondo Strategico Italiano nella compagine sociale. Sono inoltre in atto trasformazioni del
quadro regolatorio dei servizi a monopolio locale come la raccolta dei rifiuti urbani e delle attività di distribuzione del
gas, le cui concessioni saranno sottoposte in futuro a procedure di assegnazione tramite gare ed, infine, la gestione
del servizio idrico integrato che sarà dotata di un nuovo sistema tariffario attualmente in fase di preparazione da parte
dell’Authority. A completare il quadro di riferimento molte società del settore sono attualmente impegnate nella
razionalizzazione del portafoglio di attività e nel riequilibrio della struttura finanziaria a seguito della sostenuta politica
di espansione implementata nello scorso decennio.
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
6
Le direttrici di sviluppo perseguite senza soluzione di continuità dal Gruppo in questi anni hanno permesso di
rafforzare alcuni vantaggi competitivi basati su un assetto impiantistico tecnologicamente avanzato, su posizioni di
mercato forti a livello nazionale, oltre che su un’organizzazione efficiente nei diversi business. Tali assetti si sono
rivelati efficaci nella crescita dei risultati operativi anche durante la crisi economica degli ultimi anni, garantendo al
contempo una solida struttura finanziaria. Proprio questo assetto sarà il sostegno, nei prossimi 5 anni, della strategia
del Gruppo che si prefigge un’ulteriore espansione organica delle attività e altre opportunità di crescita esterna,
potenzialmente derivanti dall’evoluzione del settore.
Il nuovo piano industriale al 2016 conferma, pertanto, le strategie di crescita dei mercati sia nelle attività liberalizzate
nella filiera a monte, sia con il potenziamento della base impiantistica delle attività regolamentate, mantenendo al
centro della crescita prospettica l’estrazione di sinergie di costo e di ricavo. Il piano fissa obiettivi di crescita che, per la
maggior parte, poggiano su fattori già consolidati come lo sviluppo per linee di crescita interne e sulle recenti
operazioni di finanza straordinaria effettuate negli ultimi mesi. Alla crescita dei risultati economici conseguono
previsioni di positiva generazione di cassa, adeguata a finanziare un programma di investimento quantificato in linea
con quanto pianificato nel precedente piano a parità di perimetro. Il piano al 2016 prevede pertanto un
miglioramento della solidità finanziaria, per garantire una maggiore flessibilità e sostenere eventuali ulteriori progetti
di sviluppo che potranno emergere dall’attuale fase di evoluzione del settore, pur mantenendo un costante flusso di
dividendi per azione in tutto l’arco di piano almeno pari a 9 centesimi di euro.
La strategia di Hera mira ad uno sviluppo d’impresa sostenibile attraverso un approccio multi‐stakeholder. All’ inizio
del 2012, all’Assemblea degli azionisti è stato illustrato il bilancio di sostenibilità 2011, approvato dal CdA con il
bilancio d’esercizio 2011, che evidenzia una crescita del valore aggiunto ininterrotta dal 2002 a conferma della
concretezza dell’approccio sostenibile di Hera nella gestione delle attività.
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
7
Settori di attività
Hera mantiene uno sviluppo bilanciato tra attività regolate (servizio idrico integrato, raccolta e smaltimento di rifiuti
urbani, distribuzione di gas metano ed energia elettrica, e teleriscaldamento) ed attività liberalizzate (vendita di gas
metano ed energia elettrica, smaltimento di rifiuti speciali e pubblica illuminazione) in termini di contributo al margine
operativo lordo.
L’efficacia ed il basso profilo di rischio collegato a questo equilibrato approccio multi‐business costituiscono i fattori
che hanno determinato la continua ed ininterrotta crescita del margine operativo lordo consolidato, anche in un anno
difficile come il 2012.
Hera è il principale operatore nazionale nel settore ambiente per quantità di rifiuti raccolti e trattati: l’attività di
raccolta dei rifiuti urbani è disciplinata sulla base di concessioni, mentre l’attività di smaltimento rappresenta un
business a libero mercato.
La dotazione impiantistica, costituita da oltre 80 impianti, è stata potenziata nel corso degli ultimi sette anni con la
costruzione di nuovi impianti ed è idonea a coprire l’intera gamma dei possibili trattamenti e valorizzazioni dei rifiuti
che rappresenta un’eccellenza del Gruppo su scala nazionale.
Hera è inoltre tra i principali operatori italiani nel recupero di energia elettrica dai rifiuti e risulta la sola società che
negli ultimi anni sia riuscita a costruire ed attivare in Italia cinque nuovi termovalorizzatori, portando la capacità
installata ad oltre 100 megawatt e 860.000 tonnellate/anno. Tale primato è stato ulteriormente potenziato con la
recente acquisizione della società Energonut e con l’approvazione del progetto di fusione con Acegas APS che
apporteranno complessivamente altri 3 impianti di termovalorizzazione. La controllata Herambiente Srl rappresenta il
veicolo societario creato per agevolare il presidio del mercato e per valorizzare al meglio il know how esclusivo,
maturato nella gestione di tali impianti.
Il Gruppo è il secondo operatore italiano nella gestione del ciclo idrico completo, che prevede la raccolta delle acque
reflue, la depurazione delle stesse e la distribuzione dell’acqua potabile. Hera svolge questi servizi in esclusiva in sette
province dell’Emilia Romagna e nel nord delle Marche, sulla base di concessioni a lungo termine (in media 2022).
L’attività di efficientamento nella gestione di oltre 40.000 chilometri di reti idriche, le economie di scala negli acquisti
nonché l’adeguamento delle tariffe rappresentano, assieme al contributo derivante dallo sviluppo per linee esterne, i
principali driver della crescita delle attività.
Nel settore del gas Hera risulta essere la maggiore tra le aziende “locali” e la terza società a livello nazionale per
numero di clienti grazie anche alle aumentate dimensioni conseguenti al progetto di fusione con Acegas APS
recentemente approvato dall’assemblea degli azionisti.
Il Gruppo difende la propria quota di mercato con la fornitura di gas proveniente anche direttamente da fonti estere
grazie al trasporto diretto attraverso il gasdotto TAG e garantite da contratti di fornitura a breve termine
prevalentemente prive di clausole “take or pay”.
Fin dalla sua costituzione, Hera persegue una strategia commerciale “dual fuel”, che consente di sviluppare il mercato
elettrico a tassi di crescita sostenuti, sia mediante l’attività di cross selling alla clientela esistente, sia grazie
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
8
all’espansione verso nuovi mercati. In questo settore Hera, oltre ad essere tra i primi sette operatori nazionali, è stata
annoverata da Platt’s tra le aziende che hanno registrato i maggiori tassi di crescita dell’area EMEA (Europe, Middle
East and Africa).
Il Gruppo Hera ha potuto fare leva su efficienti forze commerciali e di assistenza post vendita, che hanno determinato
un elevato grado di fidelizzazione della clientela. Grazie alle proposte più competitive rispetto ai maggiori operatori
del mercato, il Gruppo si è aggiudicato la fornitura di energia elettrica nel periodo 2011‐2013 ai clienti in salvaguardia
nelle regioni Lombardia, Toscana, Marche, Umbria e Puglia, conquistando pertanto nuove porzioni di mercato
elettrico. L’azione commerciale si è sviluppata in modo equilibrato su clienti “business” di dimensioni medio‐piccole e
clienti “domestici”, mantenendo una base di clienti finali frammentata e con un buon grado di diversificazione anche
geografico.
Lo sviluppo commerciale è stato accompagnato da una maggiore disponibilità di energia attraverso joint ventures,
costituite per l’acquisizione di quote in impianti a ciclo combinato, da un potenziamento in proprio di impianti atti alla
generazione da fonti rinnovabili o assimilate e dall’avvio di impianti cogenerativi. Tale strategia è stata condotta
garantendo la copertura di solo parte delle vendite elettriche, lasciando spazio ai benefici derivanti dalle attuali
condizioni del mercato delle commodity.
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
9
Andamento del titolo Hera in Borsa
L’indice FTSE Italia All‐Share ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con una performance di +0,9%, mentre il titolo Hera ha registrato un prezzo ufficiale di 1,26 Euro con una performance di +15,0% da inizio anno.
Il titolo mostra un andamento migliore rispetto all’andamento dei titoli quotati in borsa valori di Milano e dei titoli del
settore di riferimento delle “multi‐utility”; tale andamento si è registrato a seguito dell’annuncio dei risultati annuali e
trimestrali pubblicati nell’anno e delle operazioni di finanza straordinaria incorse nella seconda parte dell’anno.
Hera possiede un ampio coverage costituito da 11 uffici studi indipendenti, di cui la metà internazionali: Banca Aletti,
Banca Akros, Banca IMI, Centrobanca, Citi Group, Cheuvreux, Equita, Intermonte, Kepler, Mediobanca e Deutsche
Bank. Il titolo Hera non ha raccomandazioni negative da parte degli analisti che per la maggior parte hanno giudizi
positivi “Buy/Outperform”.
A seguito delle operazioni straordinarie che si sono succedute a partire dalla sua costituzione, il capitale sociale di
Hera è rappresentato da 1.115.013.754 azioni ordinarie del valore nominale di un euro ciascuna. Il dividendo per
azione, distribuito agli inizi del mese di giugno, è aumentato a 9 centesimi di Euro (in linea rispetto all’anno
precedente) con un Dividend yield superiore al 7% .
‐40%
‐30%
‐20%
‐10%
0%
10%
20%
30%
30/12/2011
13/01/2012
27/01/2012
10/02/2012
24/02/2012
09/03/2012
23/03/2012
10/04/2012
24/04/2012
09/05/2012
23/05/2012
06/06/2012
20/06/2012
04/07/2012
18/07/2012
01/08/2012
16/08/2012
30/08/2012
13/09/2012
27/09/2012
Hera FTSE All shares Local Utilities
Andamento del titolo Hera al 30 settembre 2012
+15,0% +0,9% (8,9%)
0 Introduzione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
10
La compagine sociale di Hera rappresenta un “unicum” nel settore italiano con un azionariato diffuso tra oltre 190 soci
pubblici del territorio di riferimento, che detengono una quota complessiva pari a circa 60,9% (di cui il 51% vincolato
in un patto parasociale), più di 400 investitori professionali italiani ed esteri ed oltre 21.000 azionisti privati.
Dal 2006 Hera ha adottato un piano di riacquisto di azioni proprie che prevede un limite massimo di 15 milioni di
azioni per un importo complessivo fino a 60 milioni di euro, finalizzato a finanziare eventuali potenziali opportunità
d’integrazione di società di piccole dimensioni e a regolarizzare fluttuazioni anomale delle quotazioni rispetto a quelle
dei principali competitor nazionali. L’Assemblea degli azionisti che ha approvato il Bilancio annuale 2011 ha rinnovato
il piano di acquisto di azioni proprie per ulteriori 18 mesi per un importo massimo complessivo di 40 milioni di euro
per l’acquisto di massimo 25 milioni di azioni. Al 30 settembre 2012 Hera deteneva in portafoglio circa 10,1 milioni
azioni proprie.
Lo strumento principale di comunicazione verso il mercato finanziario è indubbiamente rappresentato dal sito
istituzionale del Gruppo (www.gruppohera.it). La costante attenzione per la comunicazione on‐line ha permesso al
Gruppo di essere annoverato tra le Best practice nazionali assieme alle maggiori capitalizzazioni della borsa di Milano.
Nei primi nove mesi del 2012, in occasione della presentazione alla comunità finanziaria dei risultati annuali e del
piano industriale al 2016, si è proseguita la politica di mantenere un costante dialogo con gli investitori italiani ed
esteri attraverso road show internazionali, che hanno consentito di instaurare e rinnovare un numero crescente di
contatti in risposta alla maggiore richiesta di informazioni dei mercati finanziari europei e americani.
Relazione sulla gestione
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
11
1.01 Andamento al 30 settembre 2012 del Gruppo
Dati sintetici consolidati del Gruppo:
(milioni di €) 30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc.% Variaz.%
Ricavi 2.901,9 3.322,0 +14,5%
Margine Operativo Lordo 466,7 16,1% 473,6 14,3% +1,5%
Margine Operativo 240,5 8,3% 242,6 7,3% +0,9%
Risultato Netto 84,0 2,9% 79,6 2,4% ‐5,2%
1.01.01 Risultati economici e finanziari
Al termine dei primi nove mesi del 2012, il Gruppo Hera mostra una gestione caratteristica in crescita rispetto
all’analogo periodo del 2011, nonostante il perdurare della forte congiuntura economica negativa, seppure con un
risultato netto inferiore, che risente degli impatti del maggior costo della gestione finanziaria. Le aree d’affari hanno
differenti andamenti, che si andranno a dettagliare in seguito, come anche gli indicatori quantitativi: si evidenziano
maggiori volumi venduti di gas, calore e acqua somministrata, mentre si segnalano minori volumi di rifiuti smaltiti e di
energia elettrica venduta.
E’ da segnalare anche un incremento consistente dei prezzi delle materie prime che hanno generato effetti di
confronto, temporaneamente negativi, nella valutazione dei Fair Value sui contratti di copertura delle commodities.
Infine, rispetto ai primi nove mesi del 2011, si segnalano i seguenti avvenimenti:
Hera Energie Rinnovabili, nel mese di febbraio 2012, ha acquisito al 100% quattro società (Amon Srl, Esole Srl,
Juwi Sviluppo Italia‐ 02 Srl e CTG RA Srl) operanti nel settore produzione di energia elettrica ed aventi ciascuna un impianto fotovoltaico a terra da 1 MWh; successivamente le società sono state fuse per
incorporazione in Hera Energie Rinnovabili.
Da febbraio 2012, il Gruppo HERAmbiente consolida integralmente la società Feronia Srl che gestisce una
discarica nel comune di Finale Emilia (MO).
Da Luglio 2012, con effetto retroattivo al primo gennaio 2012, il Gruppo Marche Multiservizi ha incluso nel
suo perimetro di consolidamento la società Marche Multiservizi Falconara, operante nei servizi di Igiene
Urbana nel comune di Falconara e Unione dei 5 comuni.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
12
Come già emerso dai bilanci degli esercizi precedenti, lo schema di Conto Economico Consolidato recepisce
l’applicazione dell’interpretazione del principio contabile IFRIC 12 “Accordi per servizi in concessione” che ha
modificato la modalità di contabilizzazione dei fatti aziendali per quelle imprese che operano in settori regolamentati
da specifiche concessioni. A livello contabile, l’effetto dell’applicazione di tale principio, invariante sui risultati, è la
rappresentazione a conto economico dei lavori d‘investimento eseguiti sui beni in concessione, limitatamente ai
servizi a rete. Si evidenziano, quindi, nei primi nove mesi del 2012 maggiori altri ricavi operativi per 85,8 milioni di
euro e per 98,1 milioni di euro nell’analogo periodo del 2011, minori costi capitalizzati per 23,8 milioni di euro nel
2012 e 24,2 milioni di euro nel 2011 e maggiori costi operativi per servizi, materiali e altre spese operative per 62,1
milioni di euro nel 2012 e 73,9 milioni di euro nel 2011.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
13
Nella tabella seguente sono riportati i risultati economici dei primi nove mesi del 2011 e 2012:
Conto economico (mln/€)
30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 2.901,9 0,0% 3.322,0 0,0% +420,1 +14,5%
Altri ricavi operativi 137,8 4,7% 135,7 4,1% ‐2,1 ‐1,5%
Materie prime e materiali (1.666,9) ‐57,4% (2.027,3) ‐61,0% +360,4 +21,6%
Costi per servizi (639,3) ‐22,0% (664,1) ‐20,0% +24,8 +3,9%
Altre spese operative (26,8) ‐0,9% (29,0) ‐0,9% +2,2 +8,2%
Costi del personale (276,5) ‐9,5% (284,3) ‐8,6% +7,8 +2,8%
Costi capitalizzati 36,5 1,3% 20,7 0,6% ‐15,8 ‐43,3%
Margine operativo lordo 466,7 16,1% 473,6 14,3% +6,9 +1,5%
Amm.ti e Acc.ti (226,2) ‐7,8% (231,0) ‐7,0% +4,8 +2,1%
Utile operativo 240,5 8,3% 242,6 7,3% +2,1 +0,9%
Gestione Finanziaria (84,3) ‐2,9% (95,5) ‐2,9% +11,2 +13,3%
Utile prima delle imposte 156,2 5,4% 147,1 4,4% ‐9,1 ‐5,8%
Imposte (72,2) ‐2,5% (67,4) ‐2,0% ‐4,8 ‐6,6%
Utile netto dell'esercizio 84,0 2,9% 79,6 2,4% ‐4,4 ‐5,2%
Attribuibile a:
Azionisti della Controllante 67,7 2,3% 70,2 2,1% +2,5 +3,7%
Azionisti di minoranza 16,4 0,6% 9,5 0,3% ‐6,9 ‐42,2%
Il margine operativo lordo passa da 466,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2011 ai 473,6 del 2012, +1,5%; l’utile
operativo passa da 240,5 a 242,6 milioni di euro; il risultato ante‐imposte risulta inferiore del 5,8%, passando da 156,2
a 147,1 milioni di euro; il risultato netto passa da 84,0 milioni di euro del 30 settembre 2011 a 79,6 dell’analogo
periodo del 2012.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
14
I Ricavi aumentano di 420,1 milioni di euro, +14,5%, passando da 2.901,9 milioni di euro dei primi nove mesi del 2011
a 3.322,0 milioni di euro del 2012. Le principali motivazioni sono: (i) i maggiori volumi di distribuzione e vendita Gas,
(ii) i maggiori ricavi di gas ed energia elettrica per effetto dell’incremento dei prezzi della materia prima, pari circa a
300 milioni di euro complessivi, (iii) i maggiori ricavi da somministrazione del servizio idrico integrato, che
compensano i minori ricavi dell’area ambiente.
L’aumento dei Costi delle materie prime e materiali, pari a 360,4 milioni di euro rispetto ai primi 9 mesi del 2011,
risente dei maggiori volumi venduti di gas e degli aumenti del prezzo della materia prima, di circa 300 milioni di euro
come già citato in precedenza.
Gli altri costi operativi (Costi per servizi in aumento di 24,8 milioni di euro e Altre spese operative in aumento di 2,2
milioni di euro), crescono complessivamente di 27,0 milioni di euro (+4,1%); l’aumento è da imputare per circa l’80%
ai maggiori costi di vettoriamento di energia elettrica e gas.
Il Costo del personale cresce del 2,8% passando da 276,5 milioni di euro al 30 settembre 2011 a 284,3 milioni di euro
dei primi nove mesi del 2012. Tale aumento è dovuto prevalentemente agli incrementi retributivi da CCNL, in parte
compensati da una riduzione delle risorse medie, nonostante l’ingresso di MMS Falconara nel perimetro di
consolidamento.
La diminuzione dei Costi capitalizzati, che passano da 36,5 a 20,7 milioni di euro, è legata principalmente a minori
lavori sugli impianti e opere tra le società del Gruppo, in particolare per il completamento dei nuovi impianti WTE.
Il Margine operativo lordo consolidato di Gruppo al 30 settembre 2012 si mostra in crescita, passando da 466,7 a
473,6 milioni di euro (+1,5%), grazie al buon andamento dell’area Gas, che passa dal 29,5% al 34,0% d’incidenza di
risultato sul totale, dell’area ciclo idrico e degli Altri Servizi.
Gli Ammortamenti e Accantonamenti aumentano del 2,1%, passando dai 226,2 milioni di euro dei primi nove mesi del
2011, ai 231,0 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio 2012. La variazione è dovuta principalmente a: (i)
maggiori ammortamenti per nuovi impianti, (ii) maggiori ammortamenti e accantonamenti dovuti alle variazioni del
perimetro di consolidamento.
L’Utile Operativo dei primi nove mesi del 2012 è pari a 242,6 milioni di euro, in crescita dello 0,9 % rispetto all’analogo
periodo del 2011, per i motivi descritti in precedenza.
Il risultato della Gestione Finanziaria al 30 settembre 2012 risulta pari a 95,5 milioni di euro in crescita rispetto ai 83,4
milioni di euro dei primi nove mesi del 2011.
Il maggior onere è dovuto sia all’incremento dell’indebitamento medio sia al maggior costo medio per effetto
dell’incremento degli spread registrato rispetto all’anno precedente. Il totale della gestione finanziaria è inoltre
influenzato dai minori utili da imprese collegate rispetto allo stesso periodo del 2011.
Alla luce di quanto sopra descritto, il Risultato Ante‐Imposte passa da 156,2 milioni di euro dei primi nove mesi del
2011 ai 147,1 milioni di euro dell’analogo periodo del 2012, con una diminuzione del 5,8%.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
15
Le imposte passano da 72,2 del 2011 a 67,4 milioni di euro del 2012. Il tax rate risulta pari al 45,8%, in diminuzione di
0,4 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente, principalmente a causa dei benefici
introdotti dal Decreto Monti in materia di deducibilità dell’IRAP pagata sul costo del lavoro.
Il Risultato Netto al 30 settembre 2012 si attesta dunque a 79,6 milioni di euro, in diminuzione del 5,2%, rispetto agli
84,0 milioni di euro del 30 settembre 2011.
Il risultato di pertinenza del gruppo è invece pari a 70,2 milioni euro milioni di euro, in aumento del 3,7% rispetto ai
67,7 del 30 settembre 2011. La causa di questa inversione è imputabile principalmente al miglioramento conseguito
dalle società interamente controllate dalla capogruppo Hera S.p.A.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
16
1.02 Investimenti
Gli investimenti materiali e immateriali del Gruppo ammontano a 183,8 milioni di euro rispetto ai 213,2 milioni di euro
del corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
Nella tabella seguente sono elencati, nel periodo di riferimento, gli investimenti al lordo delle dismissioni suddivisi per
settore di attività:
Totale Investimenti (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Area gas 34,3 27,2 ‐7,1 ‐20,7%
Area energia elettrica 20,1 13,1 ‐7,0 ‐34,8%
Area ciclo idrico integrato 69,4 60,5 ‐8,9 ‐12,8%
Area ambiente 44,8 31,6 ‐13,2 ‐29,5%
Area altri servizi 10,4 8,6 ‐1,8 ‐17,3%
Struttura centrale 34,2 42,9 +8,7 +25,4%
Totale Investimenti Operativi 213,2 183,8 ‐29,4 ‐13,8%
Totale investimenti finanziari 0,0 0,0 +0,0 +0,0%
Totale 213,2 183,8 ‐29,4 ‐13,8%
Gli investimenti del servizio Gas risultano inferiori rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Gli interventi
del servizio Gas sul territorio di riferimento si riferiscono a estensioni di rete, a bonifiche e a potenziamenti di reti e
impianti di distribuzione. Nel Teleriscaldamento sono comprese le opere di estensione rete nelle aree di Bologna (1,7
milioni di euro), Imola (2,2 milioni di euro), Forlì Cesena (0,9 milioni di euro), Ferrara (1,0 milioni di euro) e Modena
(0,3 milioni di euro). Gli investimenti della Gestione Calore sono relativi a interventi strutturali su impianti termici
gestiti dalle società del Gruppo.
Gas (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Reti 23,0 20,1 ‐2,9 ‐12,6%
TLR/Gestione Calore 11,2 7,0 ‐4,2 ‐37,5%
Altro 0,1 0,1 +0,0 +0,0%
Totale Gas 34,3 27,2 ‐7,1 ‐20,7%
Gli investimenti del servizio Energia Elettrica, riguardano prevalentemente l’estensione del servizio e la manutenzione
straordinaria di impianti e reti di distribuzione nel territorio di Modena e Imola ed i servizi di supporto reti. Gli
investimenti sono in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente anche a causa della
conclusione dell’impegno per la sostituzione massiva degli attuali misuratori con contatori elettronici, al fine di
rispettare i piani di sostituzione deliberati dall’AEEG. Gli investimenti in impianti di produzione di energia elettrica e
calore (CCGT) si riferiscono all’impianto cogenerativo di Imola, mentre gli interventi della cogenerazione industriale
riguardano la realizzazione di nuovi impianti presso aziende del territorio.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
17
Energia Elettrica (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Territorio 15,0 9,7 ‐5,3 ‐35,3%
CCGT Imola 3,9 3,1 ‐0,8 ‐20,5%
Cogenerazione ind.le 1,2 0,2 ‐1,0 ‐83,3%
Totale Energia Elettrica 20,1 13,1 ‐7,0 ‐34,8%
Per quanto attiene al Ciclo Idrico Integrato gli investimenti sono principalmente riferiti a estensioni, bonifiche e
potenziamenti di reti e impianti oltre ad adeguamenti normativi relativi soprattutto all’ambito depurativo e fognario.
Gli interventi nel Ciclo Idrico registrano una riduzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
Ciclo Idrico Integrato (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Acquedotto 35,3 31,0 ‐4,3 ‐12,2%
Depurazione 16,4 15,5 ‐0,9 ‐5,5%
Fognatura 17,7 13,9 ‐3,8 ‐21,5%
Totale Ciclo Idrico Integrato 69,4 60,5 ‐8,9 ‐12,8%
Nell’area Ambiente gli interventi di mantenimento e potenziamento sugli impianti esistenti sul territorio sono in
aumento rispetto all’anno precedente. Per quanto concerne gli investimenti nell’ambito dei termovalorizzatori (WTE),
gli interventi risultano in diminuzione a seguito della conclusione dell’impianto di Rimini.
Ambiente (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Impianti Esistenti 30,6 31,6 +1,0 +3,3%
Nuovi impianti:
WTE Modena 1,5 0,0 ‐1,5 ‐100,0%
WTE Rimini 12,7 0,0 ‐12,7 ‐100,0%
Totale Ambiente 44,8 31,6 ‐13,2 ‐29,5%
L’area Altri Servizi in ambito Telecomunicazioni presenta investimenti in diminuzione rispetto allo stesso periodo del
2011; nella voce Altro sono inclusi gli investimenti nei servizi cimiteriali comprensivi della realizzazione del nuovo polo
crematorio (0,4 milioni di euro nel periodo).
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
18
Altri Servizi (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
TLC 7,8 6,3 ‐1,5 ‐19,2%
Illum. Pubblica e Semaforica 1,0 0,9 ‐0,1 ‐10,0%
Altro 1,6 1,4 ‐0,2 ‐12,5%
Totale Altri Servizi 10,4 8,6 ‐1,8 ‐17,3%
Risultano complessivamente in aumento, rispetto all’esercizio precedente, gli investimenti nell’ambito della Struttura
Centrale per effetto degli interventi di realizzazione delle nuove Sedi e per gli interventi di mantenimento del parco
mezzi. Gli altri investimenti comprendono il completamento dei laboratori e delle strutture di Telecontrollo.
Struttura Centrale (mln €)
30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Interventi immobiliari 16,1 23,6 +7,5 +46,6%
Sistemi informativi 10,9 10,4 ‐0,5 ‐4,6%
Flotte 5,0 7,3 +2,3 +46,0%
Altri investimenti 2,1 1,5 ‐0,6 ‐28,6%
Totale Struttura Centrale 34,2 42,9 +8,7 +25,4%
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
19
1.03 Analisi per area d’affari
Di seguito si propone un’analisi dei risultati della gestione realizzati nelle aree d’affari in cui opera il Gruppo: (i) settore
del Gas, che comprende i servizi di distribuzione e vendita di gas metano e GPL, teleriscaldamento e gestione calore
(ii) settore dell’Energia Elettrica, che comprende i servizi di produzione, distribuzione e vendita di Energia Elettrica (iii)
settore del Ciclo Idrico Integrato, che comprende i servizi di Acquedotto, Depurazione e Fognatura (iv) settore
dell’Ambiente, che comprende i servizi di Raccolta, Trattamento e Smaltimento dei rifiuti (v) settore degli Altri Servizi,
che comprende i servizi di Illuminazione Pubblica, Telecomunicazione e altri servizi minori.
Alla luce di quanto riportato, si espone la composizione e l’evoluzione negli anni dei Ricavi e del Margine Operativo
Lordo come rappresentato nei seguenti grafici:
Composizione del portafoglio di business
RICAVI
MARGINE OPERATIVO LORDO
30‐Set‐‘11 30‐Set‐‘12
30‐Set‐‘11 30‐Set‐‘12
Gas
30,8%
EE
35,8%
Altri Servizi
2,2%
Ambiente
17,3%
Acqua
13,8%
Gas
34,9%
Acqua
12,7%
Ambiente
14,8%Altri Servizi
2,0%
EE
35,6%
Gas
29,5%
Acqua
23,9%
Ambiente
32,0%
Altri Servizi
2,7%
EE
11,9%
Gas
34,0%
Acqua
25,4%
Ambiente
28,0%
Altri Servizi
2,8%
EE
9,8%
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
20
Nei prossimi capitoli viene rappresentata un’analisi dei risultati della gestione realizzati per aree d’affari. I conti
economici per area d’affari sono comprensivi dei costi di struttura ed includono gli scambi economici tra le stesse
valorizzati a prezzi correnti di mercato.
L’analisi per aree d’affari considera la valorizzazione di maggiori ricavi e costi, senza impatto sul Margine Operativo
Lordo, relativi all’applicazione dell’IFRIC 12, come mostrato sul Conto Economico Consolidato del Gruppo. I settori
d’affari che risentono dell’applicazione del suddetto principio sono: il servizio di distribuzione del Gas metano, il
servizio di distribuzione dell’Energia Elettrica, tutti i servizi del Ciclo Idrico Integrato e il servizio d’illuminazione
pubblica.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
21
1.03.01 Analisi delle attività relative all’Area Gas
Al 30 settembre 2012, l’area Gas presenta una notevole crescita rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente
sia in termini assoluti che in termini percentuali di contributo al margine operativo lordo del Gruppo, arrivando al 34%,
in crescita di 4,5 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, come illustra nella tabella
sottostante:
(mln/€) 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Margine operativo lordo area 137,7 161,2 +23,5 +17,1%
Margine operativo lordo gruppo 466,7 473,6 +6,9 +1,5%
Peso percentuale 29,5% 34,0% +4,5 p.p.
La tabella seguente riporta i principali indicatori quantitativi dell’area:
Dati quantitativi 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Volumi distribuiti gas (milioni di mcubi) 1.522,9 1.569,6 +46,7 +3,1%
Volumi venduti gas (milioni di mcubi) 2.246,1 2.551,8 +305,7 +13,6%
‐ di cui volumi Trading 900,5 1.141,8 +241,3 +26,8%
Volumi erogati calore (Gwht) 331,1 357,3 +26,2 +7,9%
I volumi distribuiti, passano da 1.522,9 milioni di metri cubi del 2011 ai 1.569,6 del 2012, con una crescita del 3,1%,
che risulta anche superiore alla media nazionale (+0,9%), a seguito delle rigide temperature dei primi mesi del 2012.
I volumi venduti di gas invece passano da 2.246,1 milioni di metri cubi del 30 settembre 2011 a 2.551,8 del 2012, con
un aumento del 13,6% rispetto all’analogo periodo del 2011, per effetto sia della crescita dei volumi intermediati,
grazie sia all’ampliamento del portafoglio grossisti e alle maggiori forniture a grandi punti di consumo, come le centrali
termoelettriche, che all’aumento dei volumi venduti.
I volumi erogati di calore passano da 331,1 GWht del 30 settembre 2011 ai 357,3 del 30 settembre 2012, con un
aumento del 7,9%, legato sia alle minori temperature medie registrate nel primo quadrimestre 2012, che hanno
causato un maggior consumo di calore, sia alle maggiori attivazioni avvenute nel primo semestre 2012.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
22
Si riporta di seguito la sintesi dei risultati economici dell’area:
Conto economico (mln/€)
30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 977,2 1.256,4 +279,2 +28,6%
Costi operativi (798,8) ‐81,7% (1.045,2) ‐83,2% +246,4 +30,8%
Costi del personale (50,1) ‐5,1% (55,5) ‐4,4% +5,4 +10,8%
Costi capitalizzati 9,4 1,0% 5,4 0,4% ‐4,0 ‐42,7%
Margine operativo lordo 137,7 14,1% 161,2 12,8% +23,5 +17,1%
I ricavi aumentano del 28,6%, passando da 977,2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2011 a 1.256,4 milioni di euro
del 2012, per effetto: (i) dei maggiori ricavi da vendita, legati sia all’aumento del costo della materia prima che ai
maggiori volumi venduti e intermediati, (ii) dei maggiori ricavi da distribuzione e (iii) dei maggiori volumi di calore
venduti nel Business Teleriscaldamento.
La crescita del 30,8 % dei costi operativi è dovuta principalmente all’aumento del costo della materia prima gas
naturale, ai maggiori volumi venduti e intermediati e ai maggiori costi di vettoriamento del gas naturale.
Il Margine Operativo Lordo nell’area Gas aumenta quindi di 23,5 milioni di euro, passando da 137,7 a 161,2 milioni di
euro, nonostante una diminuzione della marginalità percentuale, dal 14,1% del 30 settembre 2011 al 12,8% del 2012.
Il risultato dell’area è da imputare ai maggiori margini di vendita, grazie ai buoni contratti di acquisto della materia
prima, ai maggiori ricavi da distribuzione e ai maggiori volumi di calore erogati.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
23
1.03.02 Analisi delle attività relative all’Area Energia Elettrica
L’Area Energia Elettrica, al termine del periodo gennaio‐settembre 2012, presenta un calo rispetto all’esercizio 2011,
sia in termini assoluti sia di contributo alla marginalità complessiva del Gruppo, come evidenziato nella tabella
sottostante:
(mln/€) 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Margine operativo lordo area 55,5 46,6 ‐8,9 ‐16,1%
Margine operativo lordo gruppo 466,7 473,6 +6,9 +1,5%
Peso percentuale 11,9% 9,8% ‐2,1 p.p.
Il Margine Operativo Lordo passa da 55,5 milioni di euro del 30 settembre 2011, ai 46,6 milioni di euro al 2012, con
una diminuzione di 8,9 milioni di euro. Tale decremento è dovuto per la maggior parte alla variazione del Fair Value
delle operazioni di copertura delle vendite di energia elettrica che nell’anno 2011, in relazione all’andamento del
prezzo del petrolio, hanno prodotto una valutazione delle stesse molto positiva sui primi nove mesi dell’anno 2011.
I dati quantitativi dell’area, che non ricomprendono le attività di trading, sono riportati nella tabella sottostante:
Dati quantitativi 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Volumi venduti (Gw/h) 7.480,4 7.301,1 ‐179,3 ‐2,4%
Volumi distribuiti (Gw/h) 1.723,0 1.672,5 ‐50,5 ‐2,9%
La diminuzione dei volumi venduti, ‐2,4%, è stata determinata dai minori consumi legati alla già citata congiuntura
economica in atto, pur in presenza di una crescita del portafoglio clienti del 13,9%.
I volumi distribuiti calano del 2,9%, evidenziando un rallentamento dei consumi, che si riflette, anche se in maniera
inferiore, sia nel territorio di riferimento di Emilia Romagna e Toscana (‐2,2%) che nella media nazionale (‐1,9%).
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
24
Di seguito si propone l’analisi dei principali risultati dell’area:
Conto economico (mln/€)
30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 1.136,3 1.282,9 +146,6 +12,9%
Costi operativi (1.069,3) ‐94,1% (1.223,6) ‐95,4% +154,3 +14,4%
Costi del personale (20,4) ‐1,8% (18,6) ‐1,4% ‐1,8 ‐8,8%
Costi capitalizzati 8,8 0,8% 5,8 0,5% ‐3,0 ‐33,9%
Margine operativo lordo 55,5 4,9% 46,6 3,6% ‐8,9 ‐16,1%
I ricavi passano da 1.136,3 milioni di euro del 30 settembre 2011 a 1.282,9 dell’analogo periodo del 2012, con un
aumento del 12,9%, dovuto principalmente all’aumento del prezzo della materia prima.
L’aumento dei costi operativi (+14,4%) è da collegare ai maggiori costi di acquisto della materia e di vettoriamento
dell’energia elettrica. Si ricorda anche l’effetto, già citato in precedenza, sui primi nove mesi del 2011 nella
valorizzazione delle operazioni di copertura sull’acquisto della materia prima destinata alla vendita.
Va inoltre rilevato che le attività riguardanti le fonti rinnovabili e la cogenerazione industriale danno un contributo di
marginalità dell’8,5% al margine dell’area Energia Elettrica, in aumento di 6,6 punti percentuali rispetto all’analogo
periodo dell’anno precedente, grazie anche all’acquisizione delle nuove società operanti nel settore fotovoltaico.
Al termine del periodo gennaio‐settembre 2012, per quanto riportato in precedenza, il Margine Operativo Lordo passa
da 55,5 a 46,6 milioni di euro.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
25
1.03.03 Analisi delle attività relative all’Area Ciclo Idrico Integrato
L’area del Ciclo Idrico Integrato, al 30 settembre 2012, si presenta in crescita sia in termini economici che quantitativi
rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente:
(mln/€) 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Margine operativo lordo area 111,6 120,1 +8,5 +7,6%
Margine operativo lordo gruppo 466,7 473,6 +6,9 +1,5%
Peso percentuale 23,9% 25,4% +1,5 p.p.
In seguito si propone un’analisi dei risultati della gestione realizzati nell’area:
Conto economico (mln/€) 30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 439,2 458,9 +19,7 +4,5%
Costi operativi (253,8) ‐57,8% (259,9) ‐56,6% +6,1 +2,4%
Costi del personale (79,3) ‐18,1% (81,5) ‐17,8% +2,2 +2,8%
Costi capitalizzati 5,5 1,2% 2,7 0,6% ‐2,8 ‐51,1%
Margine operativo lordo 111,6 25,4% 120,1 26,2% +8,5 +7,6%
I ricavi, pari 458,9 milioni di euro, aumentano del 4,5% rispetto al 30 settembre 2011, per un effetto dei maggiori
ricavi e volumi da somministrazione a copertura dei maggiori costi di gestione del servizio.
I costi operativi crescono infatti del 2,4%, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, e sono legati a: (i)
all’aumento dei costi energetici per il funzionamento degli impianti di tutto il servizio idrico integrato, (ii) i maggior
costo della materia prima acqua e (iii) i maggiori costi per sopperire all’emergenza idrica dei mesi estivi del 2012,
periodo in cui la piovosità media è stata estremamente ridotta.
La tabella seguente riproduce i principali indicatori quantitativi dell’area.
Dati quantitativi 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Volumi venduti (milioni di mcubi)
Acquedotto 195,6 195,7 +0,1 +0,1%
Fognatura 167,9 169,7 +1,8 +1,1%
Depurazione 166,6 168,3 +1,7 +1,0%
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
26
I volumi di acqua erogati sono superiori ai prime nove mesi del 2011 dello 0,1%, mentre quelli di fognatura e
depurazione, crescono rispettivamente dell’1,1% e dell’ 1,0%.
Il Margine Operativo Lordo si attesta quindi a 120,1 milioni di euro al 30 settembre 2012, contro i 111,6 milioni di euro
dell’anno precedente, con un aumento percentuale del 7,6%, dovuto ai maggiori volumi venduti e ricavi per copertura
dei servizi erogati.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
27
1.03.04 Analisi delle attività relative all’Area Ambiente
L’Area Ambiente evidenzia un calo della marginalità come riportato nella tabella seguente:
(mln/€) 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Margine operativo lordo area 149,2 132,5 ‐16,7 ‐11,2%
Margine operativo lordo gruppo 466,7 473,6 +6,9 +1,5%
Peso percentuale 32,0% 28,0% ‐4,0 p.p.
Il Gruppo Hera opera in modo integrato sul ciclo completo dei rifiuti, con una dotazione di 80 impianti di trattamento
e smaltimento di rifiuti urbani e speciali gestiti dal Gruppo HERAmbiente, a cui si aggiungono i 4 gestiti dal Gruppo
Marche Multiservizi.
In seguito si propone un’analisi dei risultati della gestione realizzati nell’area d’attività Ambiente:
Conto economico (mln/€)
30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 550,2 533,7 ‐16,5 ‐3,0%
Costi operativi (299,6) ‐54,5% (290,8) ‐54,5% ‐8,8 ‐2,9%
Costi del personale (112,5) ‐20,5% (115,6) ‐21,7% +3,1 +2,8%
Costi capitalizzati 11,1 2,0% 5,3 1,0% ‐5,8 ‐52,1%
Margine operativo lordo 149,2 27,1% 132,5 24,8% ‐16,7 ‐11,2%
I ricavi al 30 settembre 2012 mostrano un calo del 3,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, passando
da 550,2 a 533,7 milioni di euro. Il decremento è dovuto: (i) ai minori ricavi da produzione energia elettrica, per circa
13 milioni di euro, la maggior parte dei quali legata alla cessazione dell’incentivo CIP6 sul termovalorizzatore FEA nella
zona di Bologna (circa 12,0 milioni di euro), (ii) ai minori volumi di rifiuti smaltiti.
La diminuzione dei Costi capitalizzati è legata principalmente a minori lavori sugli impianti e opere tra le società del
Gruppo; in particolare sono legati al completamento della costruzione dei termovalorizzatori.
La raccolta differenziata, in termini di incidenza percentuale sul totale dei volumi raccolti, raggiunge al termine dei
primi nove mesi del 2012 il 50,2%, contro il 49,2% dell’analogo periodo del 2011.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
28
Di seguito un’analisi dei volumi commercializzati e trattati dal Gruppo nei primi nove mesi del 2012, rispetto allo
stesso periodo del 2011:
Dati Quantitativi (migliaia di tonnellate) 30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Rifiuti urbani 1.368,4 35,0% 1.306,1 37,4% ‐62,3 ‐4,6%
Rifiuti da mercato 1.180,6 30,2% 1.086,6 31,1% ‐94,0 ‐8,0%
Rifiuti commercializzati 2.549,0 65,2% 2.392,7 68,5% ‐156,3 ‐6,1%
Sottoprodotti impianti 1.362,2 34,8% 1.101,2 31,5% ‐261,0 ‐19,2%
Rifiuti trattati per tipologia 3.911,2 100,0% 3.493,9 100,0% ‐417,3 ‐10,7%
Discariche 967,1 24,7% 882,2 25,2% ‐84,9 ‐8,8%
Termovalorizzatori 691,5 17,7% 697,2 20,0% +5,7 +0,8%
Impianti di selezione e altro 224,5 5,7% 233,5 6,7% +9,0 +4,0%
Impianti di compostaggio e stabilizzazione 425,8 10,9% 354,3 10,1% ‐71,5 ‐16,8%
Imp. di inertizzazione e chimico‐fisici 648,4 16,6% 538,8 15,4% ‐109,6 ‐16,9%
Altri impianti 953,8 24,4% 787,9 22,6% ‐165,9 ‐17,4%
Rifiuti trattati per impianto 3.911,2 100,0% 3.493,9 100,0% ‐417,3 ‐10,7%
L’analisi dei dati quantitativi evidenzia una diminuzione del 6,1% dei rifiuti commercializzati, dovuto sia al calo dei
rifiuti urbani (‐4,6%) che di quelli da mercato (‐8,0%), a seguito della già citata congiuntura economica negativa. La
diminuzione dei sottoprodotti da impianti è, invece, da mettere in relazione alle diverse condizioni meteo: in
particolare la minore piovosità, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, ha causato una minore produzione
di percolato.
Per quanto riguarda i flussi di smaltimento dei rifiuti per impianto, il calo generale dei rifiuti impatta su tutte le
tipologie, ad eccezione degli impianti di selezione, a seguito dell’aumento della raccolta differenziata, e dei
termovalorizzatori.
Il Margine Operativo Lordo dell’area Ambiente è quindi in diminuzione di 16,7 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente, passando da 149,2 milioni di euro del 30 settembre 2011 ai 132,5 del 2012. Tale risultato è da imputare
alla diminuzione dei volumi smaltiti e degli incentivi sulla produzione energia elettrica, come già evidenziato in
precedenza, nonostante i migliori risultati del business Igiene Urbana.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
29
1.03.05 Analisi delle attività relative all’Area Altri Servizi
Al 30 settembre 2012, il risultato dell’Area Altri Servizi registra una crescita rispetto all’analogo periodo dell’esercizio
precedente, passando da un margine operativo lordo di 12,7 milioni di euro ai 13,2 milioni di euro dell’analogo
periodo del 2012, come mostra la seguente tabella:
(mln/€) 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Margine operativo lordo area 12,7 13,2 +0,5 +4,3%
Margine operativo lordo gruppo 466,7 473,6 +6,9 +1,5%
Peso percentuale 2,7% 2,8% +0,1 p.p.
Nella tabella successiva è riportata la sintesi dei principali indicatori economici dell’area:
Conto economico (mln/€)
30‐set‐11 Inc.% 30‐set‐12 Inc% Var. Ass. Var. %
Ricavi 71,4 71,5 +0,1 +0,1%
Costi operativi (46,3) ‐64,8% (46,7) ‐65,3% +0,4 +0,9%
Costi del personale (14,1) ‐19,8% (13,1) ‐18,3% ‐1,0 ‐7,1%
Costi capitalizzati 1,7 2,3% 1,5 2,1% ‐0,2 ‐12,0%
Margine operativo lordo 12,7 17,7% 13,2 18,5% +0,5 +4,3%
L’aumento della marginalità sull’area è dovuto sia al Business delle Telecomunicazioni, mentre il servizio di
Illuminazione pubblica mantiene un andamento in linea all’anno precedente.
I principali indicatori operativi, riportati nella tabella seguente, evidenziano un aumento dei punti luce, nonostante
minori comuni serviti.
Dati quantitativi 30‐set‐11 30‐set‐12 Var. Ass. Var. %
Illuminazione pubblica
Punti luce (migliaia) 292,3 295,8 +3,5 +1,2%
Comuni serviti 59,0 58,0 ‐1,0 ‐1,7%
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
30
1.04 Analisi posizione finanziaria netta
milioni di euro 30‐set‐12 31‐dic‐11
a Disponibilità liquide 490,1 415,2
b Altri crediti finanziari correnti 45,1 42,9
Debiti bancari correnti (61,20) (78,80)
Parte corrente dell'indebitamento bancario (37,60) (39,10)
Altri debiti finanziari correnti (0,50) (0,50)
Debiti per locazioni finanziarie scadenti entro l'esercizio successivo (3,20) (3,70)
c Indebitamento finanziario corrente ‐102,5 ‐122,1
d=a+b+c Indebitamento finanziario corrente netto 432,7 336,0
e Crediti finanziari non correnti 14,3 11,0
Debiti bancari non correnti e obbligazioni emesse (2.558,50) (2.328,80)
Altri debiti finanziari non correnti 0 0
Debiti per locazioni finanziarie scadenti oltre l'esercizio successivo (3,40) (5,30)
f Indebitamento finanziario non corrente ‐2.561,9 ‐2.334,1
g=e+f Indebitamento finanziario non corrente netto ‐2.547,6 ‐2.323,1
h=d+g Indebitamento finanziario netto (2.114,90) (1.987,10)
La posizione finanziaria netta passa da 1.987,1 milioni di euro al 31 dicembre 2011 a 2.114,9 del 30 settembre 2012,
registrando un incremento di 127,8 milioni di euro dovuto prevalentemente alla distribuzione di 116,8 milioni di
dividendi.
Si conferma un indebitamento costituito principalmente da debiti a medio lungo termine che coprono oltre il 96% del
totale dell’indebitamento, equilibrando puntualmente la struttura patrimoniale del Gruppo caratterizzata da un
elevato livello di immobilizzazioni.
Hera Spa fruisce di Rating sul lungo termine emesso da Moody's "Baa1" con outlook negativo e Standard & Poor's
"BBB+" con outlook stabile.
1 Relazione sulla gestione
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
31
1.05 Risorse umane
Al 30 settembre 2012 i dipendenti a tempo indeterminato del Gruppo Hera sono 6.564 (aziende consolidate) con la
seguente ripartizione per qualifica: Dirigenti (135), Quadri (355), Impiegati (3.411), Operai (2.663).Tale assetto è stato
determinato dai seguenti movimenti: assunzioni (87), uscite (91), variazione di perimetro CAM Falconara (84)
31‐dic‐11 30‐set‐12 Variaz.
Dirigenti 125 135 10
Quadri 353 355 2
Impiegati 3353 3411 58
Operai 2653 2663 10
Totale 6.484 6.564 80
In dettaglio i movimenti effettivi sono i seguenti:
30‐set‐12
Organico in forza fine esercizio 2011 6.484
Entrate 87
Uscite ‐91
Flussi Netti ‐4
Variazioni di Perimetro 84
Organico in forza a fine periodo 6.564
Gli ingressi del periodo sono principalmente dovuti a:
consolidamento di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato
inserimento di profili professionali non presenti all’interno del Gruppo
Schemi contabili e note esplicative
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
32
2.01 Schemi di bilancio consolidati
2.01.01 Conto economico
30 sett. 2012 30 sett. 2011
(9 mesi) (9 mesi)
Ricavi 3.321.981 2.901.863 1.023.064 918.678
Altri ricavi operativi 135.667 137.798 44.597 50.097
di cui non ricorrenti 6.625 0 0 0
Consumi di materie prime e materiali di consumo (2.027.277) (1.666.928) (627.471) (544.907)
Costi per servizi (664.149) (639.289) (236.646) (217.224)
Costi del personale (284.297) (276.457) (91.500) (86.795)
Ammortamenti e accantonamenti (230.977) (226.152) (79.427) (81.563)
Altre spese operative (29.038) (26.757) (9.701) (9.221)
Costi capitalizzati 20.685 36.469 7.628 12.112
Utile operativo 242.595 240.547 30.544 41.177
Quota di utili (perdite) di imprese collegate 3.378 4.676 481 ‐47
Proventi finanziari 66.895 71.819 21.295 38.024
Oneri finanziari (165.796) (160.807) (55.528) (68.835)
Totale gestione finanziaria (95.523) (84.312) (33.752) (30.858)
Utile prima delle imposte 147.072 156.235 (3.208) 10.319
Imposte del periodo (67.430) (72.189) (597) (9.430)
Utile netto del periodo 79.642 84.046 (3.805) 889
Attribuibile:
Azionisti della Controllante 70.169 67.653 (6.774) (3.745)
Azionisti di minoranza 9.473 16.393 2.969 4.634
euro migliaia3°Trimestre
2011 (3 mesi)
3°Trimestre
2012 (3 mesi)
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
33
2.01.02 Conto economico complessivo
euro migliaia 30‐set‐2012 30‐set‐2011
(9 mesi) (9 mesi)
Utile / (perdita) netto del periodo 79.642 84.046
Fair value derivati, variazione del periodo 2.831 4.683
Effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo (726) (1.260)
Fair value derivati, variazione del periodo relativa a imprese valutate con il metodo del patrimonio netto 84 751
Totale Utile / (perdita) complessivo del periodo 81.831 88.220
Attribuibile:
Azionisti della controllante 72.612 72.068
Azionisti di minoranza 9.219 16.152
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
34
2.01.03 Utile per azione
Utile (perdita) dell'esercizio attribuibile ai possessori di azioni ordinarie dell'entità
capogruppo (A)70.169 67.653
Interessi passivi relativi alla componente passività di obbligazioni convertibili 1.824 1.838
Utile (perdita) rettificato dell'esercizio rettificato attribuibile ai possessori di azioni
ordinarie dell'entità capogruppo (B)71.993 69.491
Numero medio ponderato delle azioni in circolazione
ai fini del calcolo dell'utile (perdita) per azione:
‐ base (C) 1.104.914.769 1.107.545.844
‐ diluito (D) 1.181.250.647 1.183.881.722
Utile (perdita) per azione (in euro)
‐ base (A/C) 0,064 0,061
‐ diluito (B/D) 0,061 0,059
30/09/2012 30/09/2011
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
35
2.01.04 Situazione patrimoniale‐finanziaria
euro migliaia 30‐set‐2012 31‐dic‐2011
ATTIVITA’
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 1.892.807 1.884.476
Attività Immateriali 1.824.753 1.802.521
Avviamento 378.427 377.760
Partecipazioni 136.290 135.865
Attività finanziarie 14.254 11.039
Attività fiscali differite 110.099 105.503
Strumenti finanziari – derivati 124.283 80.548
Totale attività non correnti 4.480.913 4.397.712
Attività correnti
Rimanenze 84.044 72.761
Crediti commerciali 1.150.625 1.250.360
Lavori in corso su ordinazione 24.846 22.390
Attività finanziarie 45.139 42.945
Strumenti finanziari – derivati 20.706 40.642
Attività per imposte correnti 43.792 6.164
Altre attività correnti 230.921 211.833
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 490.144 415.189
Totale attività correnti 2.090.217 2.062.284
Attività non correnti destinate alla vendita 0 10.606
TOTALE ATTIVITA' 6.571.130 6.470.602
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
36
euro migliaia 30‐set‐2012 31‐dic‐2011
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’
Capitale sociale e riserve
Capitale sociale 1.115.014 1.115.014
‐Riserva azioni proprie valore nominale (10.099) (9.674)
Riserve 542.967 537.538
‐Riserva azioni proprie valore eccedente il valore nominale (3.223) (4.008)
Riserva per strumenti derivati valutati al fair value (6.247) (8.606)
Utile (perdita) portato a nuovo 2.061 2.061
Utile (perdita) del periodo 70.169 104.590
Patrimonio netto del Gruppo 1.710.642 1.736.915
Interessenze di minoranza 137.711 142.431
Totale patrimonio netto 1.848.353 1.879.346
Passività non correnti
Finanziamenti – scadenti oltre l’esercizio successivo 2.668.002 2.405.262
Trattamento fine rapporto ed altri benefici 92.273 91.595
Fondi per rischi ed oneri 238.785 227.055
Passività fiscali differite 75.231 76.057
Debiti per locazioni finanziarie – scadenti oltre l’esercizio successivo 3.424 5.277
Strumenti finanziari – derivati 29.362 17.657
Totale passività non correnti 3.107.077 2.822.903
Passività correnti
Banche e finanziamenti – scadenti entro l’esercizio successivo 99.328 118.467
Debiti per locazioni finanziarie – scadenti entro l’esercizio successivo 3.188 3.683
Debiti commerciali 1.034.137 1.229.242
Passività per imposte correnti 86.733 36.998
Altre passività correnti 370.316 332.253
Strumenti finanziari – derivati 21.998 47.710
Totale passività correnti 1.615.700 1.768.353
TOTALE PASSIVITA' 4.722.777 4.591.256
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 6.571.130 6.470.602
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
37
2.01.05 Rendiconto finanziario
euro migliaia 30‐set‐2012 30‐set‐2011
Risultato ante imposte 147.072 156.235
Rettifiche per ricondurre l'utile netto al flusso di cassa da attività operative:
Ammortamenti e perdite di valore di immobilizzazioni materiali 100.066 93.397
Ammortamenti e perdite di valore di attività immateriali 75.100 76.601
Effetto valutazione con il metodo del patrimonio netto ‐3.378 ‐4.676
Accantonamenti ai fondi 57.053 57.136
(Proventi) / Oneri finanziari 98.901 88.989
(Plusvalenze) / Minusvalenze e altri elementi non monetari (inclusa valutazione derivati su
commodity)‐30.045 ‐34.190
Variazione fondi rischi e oneri ‐16.947 ‐14.397
Variazione fondi per benefici ai dipendenti ‐4.855 ‐4.592
Totale cash flow prima delle variazioni del capitale circolante netto 422.967 414.503
(Incremento) / Decremento di rimanenze ‐13.539 ‐47.216
(Incremento) / Decremento di crediti commerciali 67.655 60.665
Incremento / (Decremento) di debiti commerciali ‐211.012 ‐116.187
Incremento / Decremento di altre attività/passività correnti 45.537 ‐18.779
Variazione capitale circolante ‐111.359 ‐121.517
Dividendi incassati 3.923 2.317
Interessi attivi e altri proventi finanziari incassati 14.665 13.661
Interessi passivi e altri oneri finanziari pagati ‐98.007 ‐82.404
Imposte pagate ‐61.684 ‐60.493
Disponibilità generate dall'attività operativa (a) 170.505 166.067
Investimenti in immobilizzazioni materiali ‐86.439 ‐101.643
Investimenti in attività immateriali ‐99.268 ‐114.379
Investimenti in imprese e rami aziendali al netto delle disponibilità liquide ‐1.854 ‐6.607
Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali e immateriali 27.293 4.519
Disinvestimenti in partecipazioni non consolidate ‐1.916 0
(Incremento) / Decremento di altre attività d'investimento ‐4.061 4.730
Disponibilità generate / (assorbite) dall'attività di investimento (b) ‐166.245 ‐213.380
Nuove emissioni di debiti finanziari a lungo termine 250.310 0
Rimborsi e altre variazioni nette di debiti finanziari ‐60.639 ‐99.591
Canoni pagati per locazioni finanziarie ‐2.551 ‐4.488
Dividendi distribuiti ad azionisti Hera e interessenze di minoranza ‐116.785 ‐117.242
Variazione azioni proprie in portafoglio 360 ‐5.217
Altre variazioni minori 0 ‐599
Disponibilità generate / (assorbite) dall'attività di finanziamento (c) 70.695 ‐227.137
Effetto variazione cambi su disponibilità liquide (d) 0 0
Incremento / (Decremento) disponibilità liquide (a+b+c+d) 74.955 ‐274.450
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio 415.189 538.226
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio 490.144 263.776
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
38
2.01.06 Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
Capitale
sociale
Riserve Riserve strumenti
derivati valutati al fair
value
Utile dell’
esercizio
Patrimonio
netto
Interessenze di
minoranza
Totale
Saldo al 31 dicembre 2010 1.109.074 513.618 (12.407) 117.218 1.727.503 142.720 1.870.223
Utile del periodo 67.653 67.653 16.393 84.046
Altre componenti del risultato complessivo al 30
settembre 2011 :
fair value derivati variazione del periodo 3.664 3.664 ‐241 3.423
fair value derivati variazione del periodo imprese
valutate con il metodo del patrimonio netto751 751 751
Totale Utile Complessivo del periodo 751 3.664 67.653 72.068 16.152 88.220
variazione azioni proprie in portafoglio (3.700) (901) (4.601) (4.601)
componente equity bond convertibile 4.894 4.894 4.894
variazione area consolidamento 26 26 332 358
rimborso capitale sociale società partecipate (676) ‐676
altri movimenti 103 103 (17) 86
Ripartizione dell’utile 2010 :
‐ dividendi distribuiti (99.879) (99.879) (18.147) (118.026)
‐ destinazione a riserva utili indivisi (6.839) 6.839 0 0‐ destinazione ad altre riserve 24.178 (24.178) 0 0
Saldo al 30 settembre 2011 1.105.374 535.830 (8.743) 67.653 1.700.114 140.364 1.840.478
Capitale
sociale
Riserve Riserve strumenti
derivati valutati al fair
value
Utile dell’
esercizio
Patrimonio
netto
Interessenze di
minoranza
Totale
Saldo al 31 dicembre 2011 1.105.340 535.591 (8.606) 104.590 1.736.915 142.431 1.879.346
Utile del periodo 70.169 70.169 9.473 79.642
Altre componenti del risultato complessivo al 30
settembre 2012 :
fair value derivati variazione del periodo 2.359 2.359 (254) 2.105
fair value derivati variazione del periodo imprese
valutate con il metodo del patrimonio netto84 84 84
Totale Utile Complessivo del periodo 84 2.359 70.169 72.612 9.219 81.831
variazione azioni proprie in portafoglio (425) 785 360 360
variazione area consolidamento 80 80 703 783
altri movimenti (3) (3) (3)
Ripartizione dell’utile 2011 :
‐ dividendi distribuiti (16.925) (82.397) (99.322) (14.642) (113.964)
‐ destinazione a riserva utili indivisi 16.773 (16.773) 0 0‐ destinazione ad altre riserve 5.420 (5.420) 0 0
Saldo al 30 settembre 2012 1.104.915 541.805 (6.247) 70.169 1.710.642 137.711 1.848.353
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
39
2.02 Note esplicative consolidate
Principi contabili e criteri di valutazione
La relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012, resoconto intermedio di gestione, è stata redatta secondo
quanto disposto dall’art. 154 ter del D.Lgs 58/1998 e dell’art.82 del regolamento emittenti emanato dalla Consob.
Tale relazione non è sottoposta a revisione contabile.
Il presente resoconto intermedio di gestione non è stato predisposto secondo quanto indicato dal principio contabile
concernente l’informativa finanziaria infrannuale (Ias 34 “Bilanci intermedi”). Ciò premesso, i principi contabili
applicati sono gli stessi già adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2011 al quale si fa rinvio
per completezza di trattazione.
La redazione del presente resoconto intermedio di gestione richiede l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno
effetto sul valore dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e
passività potenziali alla data di riferimento. Qualora nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior
valutazione da parte della direzione aziendale, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in
modo appropriato al fine di rappresentare il reale accadimento dei fatti di gestione.
Si segnala inoltre che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali
perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del
bilancio annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedono una immediata valutazione di
eventuali perdite di valore.
Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell’aliquota media ponderata attesa per
l’intero esercizio.
I dati del presente resoconto intermedio di gestione sono comparabili con i medesimi dei periodi precedenti.
Nel confronto delle singole voci di conto economico e della situazione patrimoniale‐finanziaria occorre tenere in
considerazione la variazione dell’area di consolidamento riportata nello specifico paragrafo.
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
40
Schemi di bilancio
Gli schemi utilizzati sono i medesimi già applicati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. In particolare lo
schema utilizzato per il conto economico è “a scalare” con le singole voci analizzate per natura. Si ritiene che tale
esposizione, seguita anche dai principali competitors ed in linea con la prassi internazionale sia quella che meglio
rappresenta i risultati aziendali.
Lo schema della situazione patrimoniale‐finanziaria evidenzia la distinzione tra attività e passività, correnti e non
correnti.
Il conto economico complessivo evidenzia separatamente proventi ed oneri derivanti dalle transazioni effettuate con i
“non soci”. Tutte le variazioni in oggetto (nel nostro caso i valori relativi alla parte efficace degli utili e delle perdite
sugli strumenti di copertura di flussi finanziari ‐ “cash flow hedge”) sono evidenziate in un prospetto separato. Tali
variazioni sono evidenziate in modo separato anche nel prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato.
Il rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo Ias 7. Si ricorda che la struttura
del rendiconto finanziario è stata modificata nell’esercizio precedente al fine di meglio rappresentare gli effettivi flussi
finanziari in termini di gestione operativa, finanziaria e di investimento. A seguito di tale miglioramento sono stati
coerentemente riclassificati i valori dell’esercizio di confronto al fine di consentire una diretta comparabilità dei dati.
I prospetti contabili inclusi nel presente resoconto intermedio di gestione sono tutti espressi in migliaia di euro tranne
quando diversamente indicato.
Area di consolidamento
Il presente resoconto intermedio di gestione include i bilanci della Capogruppo Hera Spa e quelli delle società
controllate. Sono inoltre inclusi i bilanci delle società di cui il Gruppo detiene il controllo congiuntamente con altri soci.
Il controllo è ottenuto quando la società controllante ha il potere di determinare le politiche finanziarie e gestionali di
un’impresa in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività.
Sono escluse dal consolidamento integrale e valutate al costo, le imprese controllate la cui entità è irrilevante e quelle
nelle quali l’esercizio effettivo dei diritti di voto è soggetto a gravi e durature restrizioni. Sono valutate con il metodo
del patrimonio netto le partecipazioni costituenti immobilizzazioni in imprese collegate la cui entità è rilevante.
Le imprese detenute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione sono escluse dal consolidamento e
valutate al minore tra il costo e il fair value. Tali partecipazioni sono classificate in voci proprie.
Le partecipazioni in joint venture, nelle quali il Gruppo Hera esercita un controllo congiunto con altre società, sono
consolidate con il metodo proporzionale rilevando, linea per linea, le attività, le passività, i ricavi e i costi in misura
proporzionale alla quota di pertinenza del Gruppo.
Di seguito sono riportate le variazioni di area di consolidamento intervenute nei primi nove mesi del 2012 rispetto al
bilancio consolidato al 31 dicembre 2011.
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
41
Società controllate
Società consolidate Società non più consolidate Note
Feronia Srl Consolidata integralmente
Hera Servizi Cimiteriali Srl Consolidata Integralmente
Marche Multiservizi Falconara Srl Consolidata Integralmente
Sviluppo Ambiente Toscana Srl Consolidata Integralmente
In data 31 Gennaio 2012 Herambiente Spa ha acquistato da Sorgea Srl un ulteriore quota pari al 30% del capitale
sociale di Feronia Srl incrementando la propria partecipazione al 70%. In seguito a tale variazione la società viene
consolidata con il metodo integrale.
Hera Servizi Cimiteriali Srl, costituita in data 22 dicembre 2010 è diventata operativa a seguito del conferimento in
data 1° maggio 2012 del ramo d'azienda relativo alle attività cimiteriali e alle onoranze funebri da parte di Hera Spa. La
società, precedentemente valutata al costo, viene consolidata integralmente.
Marche Multiservizi Spa, in data 28 giugno 2012 ha deliberato un aumento di capitale da euro 13.450.012,00 a euro
13.484.242,00, riservato al Comune di Falconara Marittima, che è stato liberato mediante conferimento del 100%
della partecipazione in Marche Multiservizi Falconara Srl. A seguito di tale operazione Marche Multiservizi Falconara
Srl viene consolidata integralmente e la quota di partecipazione in Marche Multiservizi Spa è scesa dal 40,64% al
40,54%. Tale operazione ha riflessi anche sulla partecipazione in Hera Comm Marche Srl che passa dal 69,37% al
69,34% .
Hera spa e Herambiente Spa, in data 7 febbraio 2012 hanno costituito Sviluppo Ambiente Toscana Srl rispettivamente
per il 95% e il 5% del capitale sociale. Tale società essendo diventata operativa, viene consolidata integralmente.
Società a controllo congiunto
Società consolidate Società non più consolidate Note
FlameEnergy Trading Gmbh consolidata a patrimonio netto
FlameEnergy Trading Gmbh. A partire da ottobre 2011, i soci hanno deciso un significativo ridimensionamento
dell’attività della società. In conseguenza di ciò la società è ora valutata con il metodo del patrimonio netto.
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
42
Società collegate
Nuove società valutate a PN Società non più valutate a PN Note
Feronia Srl consolidata integralmente
FlameEnergy Trading Gmbh consolidata a patrimonio netto
Q.Thermo Srl consolidata a patrimonio netto
Di Feronia Srl e FlameEnergy Trading Gmbh si è già detto nei paragrafi precedenti.
In data 16 maggio 2012 le società Sviluppo Ambiente Toscana Srl e Quadrifoglio Spa, hanno costituito Q.Thermo Srl,
rispettivamente per il 40% e il 60% del capitale sociale. La società ha per oggetto il compimento di tutte le attività
necessarie per la realizzazione dell'impianto di termovalorizzazione, con produzione di energia elettrica, situato nel
comune di Sesto Fiorentino (Fi), località Case Passerini.
Variazione del perimetro di consolidamento
Hera Energie Rinnovabili Spa ha acquisito l’intero capitale delle seguenti società:
Amon Srl, in data 8 febbraio 2012;
Esole Srl, in data 8 febbraio 2012;
Ctg Ra Srl, in data 8 marzo 2012;
Juwi Sviluppo Italia 02 Srl in data 1° marzo 2012,
che hanno per oggetto la realizzazione, gestione, manutenzione e produzione di energia elettrica da impianti
fotovoltaici di proprietà, ubicati rispettivamente nei comuni di Copparo (Fe), Alfianello (Bs), Faenza (Ra) e Petriolo
(Mc). In data 28 giugno 2012, tali società sono state fuse per incorporazione in Hera Energie Rinnovabili Spa con effetti
decorrenti dal 1° gennaio 2012.
Con efficacia 1° gennaio 2012 Acantho Spa ha acquisito oltre 600 clienti da Geosat Srl, società bolognese, operante in
Romagna e parte nelle Marche nei servizi di wireless internet e service provider. Il ramo trasferito, in particolare, ha
per oggetto la fornitura di collegamenti alla rete internet mediante connessione wireless a banda larga nel territorio
delle provincie di Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini e Pesaro‐Urbino.
Gli elenchi delle imprese rientranti nell’area di consolidamento sono riportati al termine delle presenti note.
Altre informazioni
Il presente resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2012 è sottoposto all’approvazione del Consiglio di
Amministrazione in data 13 novembre 2012.
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
43
2.03 Indebitamento finanziario netto consolidato
milioni di euro 30‐set‐12 31‐dic‐11
a Disponibilità liquide 490,1 415,2
b Altri crediti finanziari correnti 45,1 42,9
Debiti bancari correnti (61,20)
(78,80)
Parte corrente dell'indebitamento bancario (37,60)
(39,10)
Altri debiti finanziari correnti (0,50)
(0,50)
Debiti per locazioni finanziarie scadenti entro l'esercizio successivo (3,20)
(3,70)
c Indebitamento finanziario corrente ‐102,5 ‐122,1
d=a+b+c Indebitamento finanziario corrente netto 432,7 336,0
e Crediti finanziari non correnti 14,3 11,0
Debiti bancari non correnti e obbligazioni emesse (2.558,50)
(2.328,80)
Altri debiti finanziari non correnti 0 0
Debiti per locazioni finanziarie scadenti oltre l'esercizio successivo (3,40)
(5,30)
f Indebitamento finanziario non corrente ‐2.561,9 ‐2.334,1
g=e+f Indebitamento finanziario non corrente netto ‐2.547,6 ‐2.323,1
h=d+g Indebitamento finanziario netto ‐2.114,9 ‐1.987,1
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
44
2.04 Partecipazioni
Società Controllate
Denominazione Sede legale Capitale SocialePercentuale posseduta
Interessenza complessiva
diretta indiretta
Capogruppo: Hera Spa Bologna 1.115.013.754
Acantho Spa Imola (Bo) 22.500.000 79,94% 79,94%
Acque Srl Pesaro 102.700 40,54% 40,54%
Akron Spa Imola (Bo) 1.152.940 43,13% 43,13%
ASA Scpa Castelmaggiore (Bo) 1.820.000 38,25% 38,25%
Consorzio Akhea Fondo Consortile Bologna 200.000 59,38% 59,38%
Eris Scrl Ravenna 300.000 51,00% 51,00%
Famula On‐line Spa Bologna 4.364.030 100,00% 100,00%
Feronia Srl Finale Emilia (Mo) 2.430.000 52,50% 52,50%
Frullo Energia Ambiente Srl Bologna 17.139.100 38,25% 38,25%
Gal.A. Spa Bologna 300.000 45,00% 45,00%
HeraAmbiente Spa Bologna 271.148.000 75,00% 75,00%
Hera Comm Srl Imola (Bo) 53.136.987 100,00% 100,00%
Hera Comm Marche Srl Urbino (Pu) 1.977.332 69,34% 69,34%
Hera Energie Srl Bologna 926.000 51,00% 51,00%
Hera Energie Rinnovabili Spa Bologna 1.832.000 100,00% 100,00%
Hera Luce Srl San Mauro Pascoli (Fc) 1.000.000 89,58% 89,58%
Hera Servizi Cimiteriali S.r.l. Bologna 20.000 100,00% 100,00%
Hera Servizi Funerari S.r.l Bologna 10.000 100,00% 100,00%
Herasocrem Srl Bologna 100.000 51,00% 51,00%
Hera Trading Srl Imola (Bo) 22.600.000 100,00% 100,00%
Marche Multiservizi Spa Pesaro 13.484.242 40,54% 40,54%
Marche Multiservizi Falconara Srl Falconara Marittima (An) 90.000 40,54% 40,54%
Medea Spa Sassari 4.500.000 100,00% 100,00%
MMS Ecologica Srl Pesaro 95.000 40,54% 40,54%
Naturambiente Srl Pesaro 50.000 40,54% 40,54%
Nuova Geovis Spa Sant'Agata Bolognese (Bo) 2.205.000 38,25% 38,25%
Romagna Compost Srl Cesena (Fc) 3.560.002 45,00% 45,00%
Sinergia Srl Forlì (Ce) 579.600 59,00% 59,00%
Sotris Spa Ravenna 2.340.000 5,00% 52,50% 57,50%
Sviluppo Ambiente Toscana Srl Bologna 10.000 95,00% 3,75% 98,75%
Uniflotte Srl Bologna 2.254.177 97,00% 97,00%
Società a Controllo Congiunto
Denominazione Sede legale Capitale SocialePercentuale posseduta
Interessenza complessiva
diretta indiretta
Enomondo Srl Faenza (Ra) 14.000.000 37,50% 50,00%
2 ‐ Schemi contabili e note esplicative
Gruppo Hera – Relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2012
Approvata dal CdA di Hera Spa il 13 novembre 2012
45
Società Collegate
Denominazione Sede legale Capitale SocialePercentuale posseduta
Interessenza complessiva
diretta indiretta
Aimag Spa* Mirandola (Mo) *
78.027.681 25,00% 25,00%
FlameEnergy Trading Gmbh Vienna 3.000.000 50,00% 50,00%
Ghirlandina Solare Srl Concordia Sulla Secchia (Mo) 60.000 33,00% 33,00%
Modena Network Spa Modena 3.000.000 14,00% 23,98% 37,98%
Oikothen Scarl in liquidazione Siracusa 63.332 46,10% 46,10%
Q.Thermo Srl Firenze 10.000 39,50% 39,50%
Refri Srl Reggio Emilia 6.800.000 15,00% 15,00%
Set Spa Milano 120.000 39,00% 39,00%
So.Sel Spa Modena 240.240 26,00% 26,00%
Sgr Servizi Spa Rimini 5.982.262 29,61% 29,61%
Tamarete Energia Srl Ortona (Ch) 3.600.000 32,00% 32,00%
* il capitale sociale della società è costituito da € 67.577.681 di azioni ordinarie e da € 10.450.000 di azioni correlate
HERA S.p.A. Holding Energia Risorse Ambiente Sede legale: Viale Carlo Berti Pichat 2/4 40127 Bologna tel. 051.287.111 fax 051.287.525 www.gruppohera.it C.F./Partita IVA Registro Imprese BO 04245520376 Capitale Sociale int. vers. € 1.115.013.754 i.v.