GRUPPO DI STUDIO · alla base della patologia psichica. ... oggettivo-libido narcisista. ... La...
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GRUPPO DI STUDIO
Docente: Dr.ssa Silvia Elena Leguizamón
(Psicoanalista IPA)
PROGRAMMA I° LIVELLO
A. RIVISITANDO FREUD:
a. Freud I: La strutturazione psichica, prima topica
1° punto:
- L’isteria e la sua eziologia sessuale. Tra l’ipnosi e la parola catartica. Catarsi e
abreazione. La reminiscenza. Sintomo: una reazione spropositata.
- Il sintomo nevrotico: Teoria traumatica – teoria della seduzione.
- La visione aggiornata dell’isteria di conversione e di angoscia.
2° punto:
- Il trauma in due tempi. Après-coup. Caso Emma. L’a posteriori in psicoanalisi.
- Controtransfert e risignificazione.
- La suggestione ipnotica. La doppia coscienza.
3° punto:
- I casi clinici: Anna O., Elizabeth von R., Katerina, Emmy. Una rilettura attuale.
La base della psicoanalisi odierna.
- Dall’ipnosi all’associazione libera, la posizione etica dell’analista. Il sintomo tra
dimenticanza e ricordo.
4° punto:
- Teoria sessuale dell’isteria. La eziologia delle nevrosi. L’inizio della teoria
sessuale.
- La delusione del “la nevrotica”. Cambiamento teorico, dalla seduzione traumatica
alla fantasia psichica.
5° punto:
- Nevrosi di transfert – nevrosi attuale: Nevrastenia e nevrosi di angoscia. Stasi
libidica o mancanza di pulsione?
- Meccanismo psichico della dimenticanza. Ricordo di copertura.
6° punto:
- Un teoria neuronale: Principio di Inerzia, Principio di Costanza.
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- Le basi di una visione economica dell’apparato psichico. Facilitazione e ricordo.
7° punto:
- Esperienza di soddisfacimento ed esperienza del dolore nel Progetto. Le vie
neuronali, le tracce mnestiche. Vie associative.
- Mondo interno e mondo esterno.
- L’uso dell’energia nell’apparato psichico. L’economia psichica.
8° punto:
- Il lavoro del sogno: condensazione – spostamento – raffigurabilità: Il processo
primario.
- Falsi nessi. Rapporti causali.
9° punto:
- Processo primario e processo secondario. Censura e rimozione. Elaborazione
secondaria.
- Il preconscio, le tracce mnestiche e le associazioni.
- La regressione. Polo sensitivo e polo motorio dello schema psichico.
10° punto:
- L’appagamento di desiderio. Il soddisfacimento. Soddisfazione allucinatoria di
desiderio. Le tracce mnestiche. Polo percettivo, polo motorio.
11° punto:
- La teoria delle rappresentazioni dalla teoria neuronale. Il desiderio infantile
alla base della patologia psichica.
- Il desiderio motore del sogno: principio piacere dispiacere.
12° punto:
- Le istanze della Prima Topica: Coscienza, Preconscio e Inconscio. L’apparato
psichico della prima topica.
- Pensiero latente, pensiero manifesto.
- Identità di percezione, identità de pensiero. La regressione verso il percettivo.
b. Freud II: La Metapsicologia
1° punto:
- Teoria della libido e la psicosessualità. La nevrosi negativo della perversione.
Oggetti parziali, pulsioni parziali.
- L’importanza delle dighe nello sviluppo psicosessuale. L’idea di perversione in
Freud. Il bambino perverso polimorfo.
2° punto:
- Le zone erogene, l’oggetto, l’appoggio della pulsione di autoconservazione sulla
pulsione sessuale. La teoria delle pulsioni. La richiesta di lavoro psichico. Fonte
della pulsione.
- L’amnesia infantile. La preistoria dell’individuo. La sessualità infantile.
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3° punto:
- Il periodo di latenza. I due tempi della sessualità. Le dighe o argine psichici: il
disgusto, il pudore e la morale.
- L’autoerotismo del bambino. L’appoggio della pulsione sessuale sulla pulsione di
autoconservazione.
- La sessualità infantile: appoggio, autoerotismo, zona erogena.
- L’importanza dell’esperienza di soddisfacimento nella strutturazione psichica.
4° punto:
- La pubertà nei tre saggi. Le diverse pulsioni sessuali. Castrazione e invidia del
pene.
- Organizzazione pregenitale. Organizzazione sadico-anale. Scelta oggettuale in
due tempi.
- La prima teoria della libido
- Il romanzo familiare e i ricordi di copertura
- I due principi dell’accadere psichico
5° punto:
- Introduzione al narcisismo. L’introduzione dell’oggetto in psicoanalisi. Dal
dualismo pulsione sessuale-pulsione di autoconservazione, al dualismo libido
oggettivo-libido narcisista. Lo schema dell’ameba. Una teoria economica.
6° punto:
- Introduzione al narcisismo. La nuova azione psichica. Dolore organico,
innamoramento.
7° punto:
- Metapsicologia. Pulsione e loro destini. Definizione di pulsione: concetto limite
tra il psichico e lo somatico. Fonte, impulso, oggetto e meta della pulsione.
- I meccanismi di difesa. Pulsioni dell’Io, pulsioni sessuali. Pulsioni parziali,
piacere d’organo.
8° punto:
- I destini delle pulsioni: La trasformazione nel contrario, il rivolgersi sulla stessa
persona del soggetto, la rimozione, la sublimazione. Amore, odio
9° punto:
- Metapsicologia. La rimozione. Rimozione originaria, rimozione propriamente
detta o secondaria. Rappresentanza psichica della pulsione. Rappresentazione di
cosa. Ammontare affettivo.
10° punto:
- Il meccanismo della rimozione. Formazione sostitutiva. Il ritorno del rimosso.
Sottrazione degli investimenti.
11° punto:
- Metapsicologia. L’inconscio. Doppia iscrizione, doppia censura. Affetti inconsci.
Aspetti dinamici, topici ed economici. Processi inconsci. Inconscientizzazione
tramite rimozione.
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12° punto:
- L’inconscio. Rappresentazione di cosa, rappresentazione di parola. Investimento,
controinvestimento.
c. Freud III: La transizione verso la seconda topica
1° punto:
- Metapsicologia. Supplemento metapsicologico alla teoria del sogno. Una visione
metapsicologica della teoria dei sogni.
- Dinamica degli investimenti. Esame di realtà. Pensiero delirante. Allucinazione.
Sogno e rimozione.
2° punto:
- Metapsicologia. Lutto e Malinconia. La viscosità della libido. Lutto normale, lutto
patologico. Autocritica, coscienza morale.
- Affronta e disprezzo. L’identificazione narcisisti o malinconica.
3° punto:
- L’ombra dell’oggetto che cade sull’Io. Nevrosi narcisistiche per Freud. La ferita
narcisista.
4° punto:
- L’inquietante. Il familiare, il sinistro.
5° punto:
- Al di là del principio del piacere. Prima comparsa della dualità pulsione di vita -
pulsione di morte. Fort-da. Nevrosi di destino. Nevrosi traumatica. Sogno
traumatico. Reazione terapeutica negativa. Il gioco infantile.
6° punto:
- La ripetizione alla ricerca del legame, dell’impasto.
7° punto:
- Psicologia delle masse e analisi dell’Io. La problematica delle rappresentazioni.
Leader e Ideale dell’Io.
8° punto:
- L’Io e l’Es. Le istanze della seconda topica: Io, Superio ed Es.
9° punto:
- L’Io e l’Es. La revisione della teoria della rappresentazione.
10° punto:
- L’Io e l’Es. Superio e Ideale dell’Io. I rapporti di dipendenza dell’Io.
11° punto:
- La negazione. Rimozione. Funzione di giudizio. Dentro fuori.
12° punto:
- La negazione. La differenza anatomica dei sessi. Fulcro e parametro dello
sviluppo psichico.
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d. Freud IV: Seconda topica: Io, Superio ed Es
1° punto:
- Inibizione, sintomo e angoscia. Inibizione e sintomo. Rimozione. Rappresentanza
psichica della pulsione.
2° punto:
- Rappresentazione di cosa e rappresentazione di parola.
3° punto:
- Inibizione, sintomo e angoscia. Teoria della angoscia. Angoscia traumatica,
segnale di angoscia
4° punto:
- L’uomo Mosè e la religione monoteista: tre saggi. Ritorno del rimosso. Realtà
storica e realtà materiale. La realtà psichica.
5° punto:
- Analisi terminabile e interminabile.
6° punto:
- Analisi terminabile e interminabile II.
7° punto:
- Costruzioni in psicoanalisi. Tra interpretazione e costruzione.
8° punto:
- Costruzioni e la convinzione del paziente.
9° punto:
- La scissione dell’Io nel processo di difesa. Diniego e scissione dell’Io.
10° punto:
- Feticismo. Il diniego nella perversione e nella clinica.
11° punto:
- Risultati, idee, problemi
12° punto:
- Compendio di psicoanalisi
e. Freud V: Sulla teoria della tecnica psicoanalitica
1° punto:
- Studi antropologici I: Totem e tabù. Primitivi e pensiero magico.
2° punto:
- Studi antropologici II: Psicologia delle masse e analisi dell’Io - Il disagio della
civiltà. Il leader al posto dell’Ideale dell’Io. Le tre tipo d’identificazione.
3° punto:
- Il transfert e la ripetizione. Ripetere per non ricordare.
4° punto:
- Il transfert laterale.
5° punto:
- Transfert e coazione a ripetere. Ripetizione come manifestazione della pulsione
di morte.
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6° punto:
- La realtà in nevrosi e psicosi. Tra fantasia e delirio.
7° punto:
- Realtà in psicoanalisi (Avemburg)
8° punto:
- Il problema del masochismo. Posizione attivo-passivo. Sadismo e masochismo.
9° punto:
- Posizione passiva e attiva. Un bambino viene picchiato.
- Carattere ed erotismo anale
10° punto:
- Sull’isteria e la visione. I fenomeni di conversione isterica.
11° punto:
- Rimozione e fine dell’Edipo. Seppellimento definitivo e i suoi residui. Dar vita
alla madre fallica.
12° punto:
- La sessualità femminile. Sviluppi freudiani e posfreudiani.
f. Freud V: Sulla psicopatologia psicoanalitica
1° punto:
- Caso Dora (I). L’analisi di un casi di isteria. Il primo sogno di Dora
2° punto:
- Caso Dora (II). L’analisi del secondo sogno di Dora
3° punto:
- Caso Dora (III). Poscritto del caso Dora. La scoperta del transfert. La
singolarità reale dell’analista.
4° punto:
- Il piccolo Hans (I). Sessualità infantile. Castrazione. Meccanismo della fobia.
5° punto:
- Il piccolo Hans (II). Teorie sessuali infantili. Protofantasie.
6° punto:
- Il L’uomo dei topi (I). Sessualità infantile. Nevrosi ossessiva. Meccanismi di
difesa.
7° punto:
- Il L’uomo dei topi (II). Difese ossessive. Rappresentazioni ossessive. Il senso
dei sintomi ossessivi.
8° punto:
- L’uomo dei topi (III)
9° punto:
- Caso Schreber. Storia di un delirio. Le problematiche familiare. Psicoanalisi
applicata a un’autobiografia.
10° punto:
- L’uomo dei lupi (I). La storia infantile di una nevrosi. Sogni, fantasie, pensieri.
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11° punto:
- L’uomo dei lupi (II). La nevrosi ossessiva dell’adulto. Il rapporto familiare.
12° punto:
- L’uomo dei lupi (III).
A. AUTORI POSFREUDIANI
a. Rivisitando Winnicott
1° punto:
- Oggetti e fenomeni transizionali I. L’uso dell’oggetto. Lo spazio transizionale.
2° punto:
- Oggetti e fenomeni transizionali II. L’assenza e il vuoto.
3° punto:
- Il psichesoma. L’integrazione psiche-soma. La non integrazione. Regressione
ripiego.
4° punto:
- La paura del crollo. Agonie primitive. La risignificazione in Winnicott.
- La funzione della madre come specchio. L’importanza dell’oggetto e
dell’ambiente. La sua funzione organizzante e d’integrazione.
5° punto:
- Lo sviluppo emozionale. Una modalità di pensare l’apparato psichico al di fuori
delle pulsioni
- Integrazione dell’Io. Non-integrazione.
- Dalla dipendenza all’indipendenza. L’evoluzione psichica.
6° punto:
- Winnicott negli autori attuali. Un paziente di Winnicott ri-analizzato da Green.
- Una esperienza di analisi con Winnicot di Guntrip.
b. Programma: Klein
1° punto:
- Fantasie. Le fantasie inconsce
- Le posizioni nello sviluppo psichico. La posizione schizoparanoide. La posizione
depressiva.
2° punto:
- Invidia. Invidia primaria e pulsione di morte. La funzione materna.
- Tra mania e depressione. Le difese, una modalità di difesa.
- L’importanza della pulsione di morte. La deflessione.
- La riparazione e l’Edipo precoce. Modalità di strutturazione psichica in chiave
evolutiva.
c. Rivisitando Bion
1° punto:
- Lo studio sui gruppi. (Mentalità di gruppo - cultura del gruppo, assunti di base,
gruppo in assunto di base e gruppo di lavoro)
- Modello contenitore/contenuto
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2° punto:
- Criteri differenziali tra personalità psicotica e non psicotica
- L'allucinazione. Attacchi al legame. L'incontro con la realtà psichica dell'oggetto
- La rêverie. Legami L, H, K.
d. Programma: Racker
1° punto:
- Il controtransfert e nevrosi di controtransfert. Gli affetti in psicoanalisi.
Interpretare dal controtransfert.
e. Programma: Bleger
1° punto:
- Il setting analitico come deposito della psicosi. Simbiosi e ambiguità.
B. LA TEORIA DEL APPARATO PSICHICO DI JOYCE MCDOUGALL
1° punto:
- Una prima descrizione del funzionamento psichico come difesa contro la
sofferenza (Cap. 1).
2° punto:
- La scena perversa e il valore nella strutturazione dell’apparato psichico (Cap. 2).
3° punto:
- La strutturazione psichica e le scelte del bambino (Cap. 3).
- Perdita d’oggetto e identità (Cap. 3).
4° punto:
- La madre sufficientemente buona per McDougall (Cap. 3).
- La soluzione perversa dell’Edipo (Cap. 4).
5° punto:
- Controtransfert (Cap. 6).
6° punto:
- Comunicazione Preliminare (Cap. 6).
7° punto:
- Narcisismo (Cap. 7).
8° punto:
- Psicosoma I (Cap. 10).
9° punto:
- Sul dolore psichico (Cap. 10)
10° punto:
- A favore di una certa anormalità (Cap. 12).
11° punto:
- Una teoria dell’apparato psichico I
12° punto:
- Una teoria dell’apparato psichico II
COMPLEMENTO: Supervisione gruppale - 2 casi clinici – 4 incontri
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PROGRAMMA II° LIVELLO
A. La visione attuale della metapsicologia I
1° punto:
- L’esperienza di soddisfacimento. La sua ripercussione nella clinica quotidiana e
nel transfert. Desiderio. Ricordo. Rappresentazione.
- Principio del piacere. Soddisfacimento dell’oggetto. (Winnicott)
2°punto:
- Dall’esperienza di dolore al trauma. Situazione traumatica e trauma precoce.
Tra desiderio e trauma.
- Serie complementare da Freud, Baranger, Green nel Tempo in frantume. il
trauma accumulativo. (Masud Kahn)
3° punto:
- Incontro madre bambino. L’oggetto primario. L’importanza dell’oggetto. Il
soddisfacimento dell’oggetto. (Winnicott)
- Laplanche e la psicosessualità dalla sua visione della seduzione generalizzato.
4° punto:
- La rappresentazione – non rappresentazione – irrappresentabile. La
simbolizzazione.
- Teoria della rappresentazione dalla prima alla seconda topica. Schema di
riferimento teorico (Marucco, Green)
5° punto:
- La raffigurabilità. Tracce mnestiche e tracce percettuali. Il lavoro in doppio. La
raffigurabilità dell’analista (Botella)
- L’embrione pulsionale di Marucco. Le tracce viste come residuo da Marilia
Aisenstein.
6° punto:
- Sogno e incubo. La mancanza di rappresentazione e l’imperativo a rappresentare
di J-C. Rolland. La seduta come sogno? (Botella – Green)
- Cambiamento di posizione analitica: la struttura psichica come difesa. La
dialettica pulsione. Oggetto. L’importanza del soggetto e le sue pulsioni.
7° punto:
- Il lavoro in doppio e la mente dell’analista nella sua raffigurabilità (Freud,
Botella)
8° punto:
- La non rappresentazione e l’incubo. L’irrappresentabile. L’allucinazione. La
percezione in psicoanalisi. (Botella)
9° punto:
- Teoria delle pulsioni. Prima e seconda topica freudiana.
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- Il punto di vista economico dell’apparato psichico (Psicosomatisti francesi). La
“la de-complessizzazione dell’apparato psichico nella vita operatoria”. (M.
Aisenstein)
- L’importanza della pulsione di autoconservazione e della depersonalizzazione di
Michel de M’Uzan.
- Ripetizione di transfert e coazione a ripetere. L’identico e lo stesso nella clinica
di Michel de M’Uzan.
10° punto:
- Controtransfert paradossale. Transfert e nevrosi di transfert (de M’Uzan).
- Movimento masochista. Problematica dell’identità.
11° punto:
- L’idea del traumatico per Ana Potamianou.
12° punto:
- La scommessa pulsionale. La dialettica pulsione oggetto. (Green, Marucco)
- La rianimazione psichica. (Marty, Debray, Smadja)
B. Seconda topica – Metapsicologia: Freud II
1° punto:
- La pulsione di morte interpretata da Laplanche e Green.
2° punto:
- La pulsione di morte nella clinica, le sue diverse manifestazioni. Defusione,
impasto, slegame. Funzione oggettualizzante – funzione deoggettualizzante.
Investimento disinvestimento. (Freud, Laplanche, Green, Marucco)
3° punto:
- Il lavoro del negativo. Dalla rimozione al diniego. L’ominoso, tra familiare e
inquietante. La funzione inquadrante di Green. (Freud, Marucco, Green)
4° punto:
- Il sindrome della madre morta, la sua manifestazione clinica. Il narcisismo
materno, il narcisismo genitoriale. (Green)
5° punto:
- Il lavoro del negativo. L’allucinazione negativa, psicosi bianca. “La clinica del
vuoto”. (Freud, Green)
6° punto:
- Narcisismo. La ferita narcisista. I diversi autori: Bergeret, Bela Grumberger,
Maldonado, Green, Kohut, Winnicott.
7° punto:
- Narcisismo di vita e narcisismo di morte, una visione allargata della tematica.
(Green)
8° punto:
- Masochismo, primo legame vita morte. Narcisismo primario, narcisismo erogeno,
narcisismo secondario. Masochismo di vita, masochismo di morte. (Freud,
Rosenberg)
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9° punto:
- Riconoscimento della differenziazione dei sessi, riconoscimento dell’alterità e
riconoscimento della differenza tra le generazioni. (Faimberg)
10° punto:
- Il malessere nella cultura. Il gruppo interno. L’inconscio individuale nella
dinamica di gruppo. L’emergente gruppale. (Freud, Kaës)
11° punto:
- Psicoanalisi applicata. Coppia e famiglia. (Freud, Berenstein. Nicolini, Trapanese)
12° punto:
- L’eccesso traumatico. Dalle situazioni traumatiche alle catastrofe. Catastrofe
interna catastrofe esterna. (Freud, de M’Uzan)
- Violenza sociale: Olocausto e le sue derive nelle generazioni. L’intollerabile della
violenza sociale. Situazioni di guerra, intolleranza raziale e integrazione. (Freud,
Boheleber, Viñar, Volkan, Nayrau)
C. La complessità della metapsicologia attuale: Freud III
1° punto:
- La scissione funzione e la scissione struttura. (Bayle)
- La trasmissione transgenerazionale tra proiezione e identificazione. La funzione
materna. Il rapporto madre- bambini. La madre come portavoce. (Faimberg,
Aulagnier)
2° punto:
- La terzità secondo Green. Processi terzi. L’oggetto analitico.
- Il confronto con il Terzo analitico di Ogden
3° punto:
- Processi primari, secondari e terziari. (Freud, Green)
- La triangolazione precoce.
4° punto:
- Il materno – Congresso di Psicoanalisti di Lingue Francese
5° punto:
- Gli edipi. Edipo attrattore (Ody) - Congresso di Psicoanalisti di Lingue Francese
6° punto:
- Il paterno – L’infantile. Congresso di Psicoanalisti di Lingue Francese
7° punto:
- Il carattere in psicoanalisi. Limite o sfida? (Green)
8° punto:
- La causalità psichica. (Green)
9° punto:
- Il pensiero clinico. Intrapsichico, intersoggettivo. (Green)
10° punto:
- Analisi in profondità, analisi in superficie.
- Chiasma.
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- Discriminazione e indiscriminazione, affetto e rappresentazione. (Green,
Marucco)
11° punto:
- L’ombra del oggetto. Oggetto e narcisismo. L’ombra dell’oggetto cade sull’Io
(Bollas).
12° punto:
- L’estraneo e lo straniero in noi. (Bollas)
D. Articolazione teorico clinica I
1° punto:
- Isteria nei nostri giorni.
- Psicosi, nevrosi e perversione.
- La struttura psichica come difesa di Joyce McDougall.
2° punto:
- La rappresentazione (Semi, Racalbuto e La Scala)
3° punto:
- La mente dell’analista al lavoro. Cambiamento e trasformazione un lavoro dal
controtransfert. (Baranger, Marucco, Green)
4° punto:
- L’identificazione primaria e secondaria. Identificazione primaria passiva, attiva
e riflessiva. (Freud, Marucco)
- L’identificazione alienante. L’Io ideale e l’ideale dell’Io (Freud, Marucco).
- Narcisismo dei genitori. Identificazione strutturazione psichica (Freud,
Marucco, Faimberg).
5° punto:
- L’identificazione alienante. L’Io ideale e l’ideale dell’io. I genitori interni e la
regolazione narcisista. (Freud, Marucco, Green, Faimberg).
6° punto:
- Il transgenerazionale come filogenetico en Freud. Il telescoping.
L’identificazione come trasmissione tra generazioni. Proiezione e
identificazione. La madre come portavoce. (Freud, Green, Marucco, Aulagnier)
7° punto:
- La violenza dell’interpretazione. Arcaico e pittogramma. (Freud, Aulagnier).
8° punto:
- L’originario. E le teorie di Piera Aulagnier.
9° punto:
- Il tempo in psicoanalisi. Il sogno di un analista. (Freud, Green)
10° punto:
- La temporalità psichica. Nevrosi traumatica, nevrosi di destino. (Green,
Marucco -Berlino, Green).
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11° punto:
- L’eterocronia. Storicizzazione. La storia del processo analitico, l’analista come
custode. (Freud, Faimberg, Green)
12° punto:
- Nevrosi di destino. RTN. L’inquietante in psicoanalisi. (Freud, Marucco)
E. Articolazione teorico clinica II
1° punto:
- La teoria di Pontalis “Un troppo pieno d’angoscia che diventa vuoto”. Il dolore
psichico. (Freud, Pontalis).
2° punto:
- Il trauma perduto. La transizionalità. (Freud, Winnicott, Roussillon, Green).
3° punto:
- Agonie, clivaggio e simbolizzazione. Il transfert come simbolizzazione. (Freud,
Winnicott, Roussillon, Marucco).
4° punto:
- L’idea di transfert e configurazione transferali limite. Ricostruzione e
trasizionalità. (Freud, Winnicott, Roussillon)
5° punto:
- La simbolizzazione e l’assenza nel setting. L’inizio di un cambiamento di assetto
analitico. La problematica dei casi limiti. (Freud, Winnicott, Green).
6° punto:
- Il silenzio in psicoanalisi. La risignificazione del silenzio nella clinica. Tra
riflessione e abbandono. (Freud, Green, Marucco).
7° punto:
- Il rêverie in psicoanalisi. Controtransfert e affetti. La funzione materna come
barriera antistimolo. (Freud, Bion, Green, Tebaldi)
8° punto:
- “Après-coup, l’arcaico”. “Ideale, misura dismisura”. Coazione a ripetere e
appiattimento della temporalità. (Freud, Green, Marucco, Faimberg).
9° punto:
- Il concetto di limite e la doppia frontiera in Green. La mente del analista tra
mondo interno e mondo esterno. (Freud, Baranger, Marucco, Green).
10° punto:
- Traboccando verso il soma e l’agito. Processi primari, secondari e terziari. La
rappresentazione, il non rappresentato ma rappresentabile, l’irrappresentabile
in psicoanalisi. La simbolizzazione nella clinica. (Freud, Green, Lacan, Marucco)
11° punto:
- Una visione lacaniana. “L’uomo senza inconscio” di Recalcati
12° punto:
- Una visione sociale. “Cosa resta del padre” di Recalcati
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- Psicoanalisi applicato alle crisi sociale. (Freud, Recalcati, Boheleber, Marucco,
Viñar, Volkan, Leguizamón)
F. La Tecnica attuale I
1° punto:
- Regola fondamentale. Astinenza e neutralità. Neutralità benevola di Green.
L’obbiettivo della cura, esiste un obiettivo nella cura? La teoria nella clinica, la
clinica nella teoria. (Freud, Green)
2° punto:
- Il Transfert della “Dinamica della traslazione” (1912) e le due modalità di
ripetizione: “variata e invariata”. (Marucco, Green).
3° punto:
- Il Transfert di “Ricordare, ripetere e rielaborare” (1914) e l’agito. “… Oltre la
figura del medico”: Il transfert laterale in positivo e in negativo. La singolarità
reale dell’analista. (Freud, Marucco, Green, Coblance).
4° punto:
- La “Coazione a ripetere” (1920) e il suo rapporto con la pulsione di morte.
Impasto e disimpasto. La teoria della rappresentazione alla luce della seconda
topica. Pulsione di morte, rappresentazione e “letargo”. (Freud, Marucco, Green,
Cesio).
5° punto:
- Campo analitico (Baranger) – la situazione analizzante (Donnet) Chimera (de
M’Uzan) – Terzo analitico (Ogden) – Oggetto analitico (Green)
6° punto:
- Transfert controtransfert. Il transfert sulla parola, il transfert sull’oggetto. Il
lavoro sugli affetti. Il paziente anaffettivo o l’antianalizzando di McDougall. È
la sofferenza il motore dell’analisi? Si può analizzare senza sofferenza
psichica? (Freud, Green, McDougall, Smadja, Tebaldi, Marucco, Gómez).
7° punto:
- L’après-coup nella tecnica. L’ascolto dell’ascolto. Il trauma e la
rappresentazione nella clinica. (Freud, Faimberg, Green, Laplanche, André,
Conrotto).
8° punto:
- Interpretazione e costruzione. La convinzione del paziente. Il controtransfert
nell’ascolto analitico attuale. Silenzio e rêverie. (Freud, Bion, Green, Marucco,
Tebaldi)
9° punto:
- Il setting analitico. Setting esterno e setting interno. (Freud, Alizade, Socci,
Tebaldi, Green, Marucco).
10° punto:
- Disidentificazione e reidentificazione, disalienazione. Tra identificazione
alienante, Io ideale e ideale dell’Io. (Freud, Marucco, Faimberg, Green)
15
11° punto:
- La storia in psicoanalisi. Costruzione del tempo. Storia del paziente, storia del
processo analitico. (Freud, Marucco, Faimberg, Green)
12° punto:
- Il lavoro sul trauma: tra intollerabile e tollerabile, come interpretare? La
costruzione di senso. (Freud, Marucco, Press, Green, Leguizamón)
G. La Tecnica attuale II
1° punto:
- La scissione funzione e la scissione strutturale. La trasmissione
transgenerazionale e l’identificazione. (Bayle).
2° punto:
- L’ascolto dell’ascolto. L’investimento libidico. La scommessa pulsionale. Le tracce
percettive. (Freud, Faimberg, Marucco, Botella, Green).
3° punto:
- Transfert idealizzato. Transfert sull’oggetto. Setting interno. Affetti.
Depressione. Lavorando sui limiti. (Freud, Marucco, Green)
4° punto:
- Le molteplice significazioni della ripetizione transferale e l’ascolto analitico.
Ripetizione, coazione a ripetere, trasformazione nel contrario, identificazione
con il nemico. Convocando il transfert. (Freud, Marucco, Tebaldi, Green,
Leguizamón)
5° punto:
- La tolleranza dell’incertezza nella clinica. L’imperativo a rappresentare. (Freud,
Marucco, Tebaldi, Green, Leguizamón)
6° punto:
- “Il controtransfert anticipa il transfert”. (Freud, Neyraut).
7° punto:
- Il lavoro sugli affetti. Il controtransfert come ascolto privilegiato. La
singolarità e la presenza dell’analista in gioco nella seduta. Il transfert
sull’oggetto. L’analista oggetto nuovo del legame. (Freud, Green, Marucco,
Tebaldi, Gómez).
8° punto:
- Il nuovo in psicoanalisi. La rappresentazione e la presentazione. L’alterità.
“Essere altro con gli altri”. (Freud, Berenstein).
9° punto:
- Lavorare con il trauma nella seduta. Tra ripetizione di transfert e coazione a
ripetere. Il trauma che arriva dal mondo interno. La sensazione di catastrofe
interno. “La paura del crollo”. (Freud, Green, Marucco, Winnicott).
10° punto:
- Lavorare la realtà catastrofica (catastrofi naturali), e la violenza sociale come
prima reazione o come fenomeno puntuale. Tornare alla quotidianità. Il
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problema dell’eccesso di quantità. La perdita della qualità psichica. Momento
operatorio. (Freud, de M’Uzan, Green, Smadja, Leguizamón, Marty, Debray).
11° punto:
- Violenza sociale cronica. Crisi sociale cronica. La trasformazione psichica e la
costituzione psichica. Il transgenerazionale in un contesto di violenza. La
trasmissione culturale, le tradizione, “Il narcisismo delle piccole differenze”: il
razzismo nella cultura. (Freud, Faimberg, Bayle, Mudumbi, Viñar, Volkan,
Berenstein, Amati Sas, Kijak, Nayrau, Boheleber, Leguizamón).
12° punto:
- Terrorismo. Terrorismo di stato e dittatura. (Freud, Faimberg, Bayle, Mudumbi,
Viñar, Volkan, Berenstein, Amati Sas, Kijak, Nayrau, Boheleber, Leguizamón).
H. Nuove teorie, nuove pensatori
1° punto:
- L’importanza della pulsioni in Green. (Green).
2° punto:
- L’importanza dell’oggetto di Laplanche. (Laplanche).
3° punto:
- La teoria della seduzione generalizzata di Laplanche. (Laplanche).
4° punto:
- La dialettica pulsione oggetto, tra Green e Laplanche. (Marucco).
5° punto:
- Morte psichica. Tessuto psichico. Rappresentabile, non rappresentabile,
irrappresentabile. (Marucco).
6° punto:
- Zone di funzionamento psichico.
- L’idea di depressione nella clinica. (Marucco)
7° punto:
- Il pittogramma e l’originario di Aulagnier. (Aulagnier).
8° punto:
- La violenza dell’interpretazione di Aulagnier. (Aulagnier).
9° punto:
- La visione dell’apparato psichico di McDougall
10° punto:
- Masochismo di vita e masochismo di morte di Rosemberg.
11° punto:
- L’idea economica dell’apparato psichico di de M’Uzan. La personalità in
arcipelago.
- L’identico e lo stesso di de M’Uzan
12° punto:
- Gruppo interno di Kaës e l’Io pelle di Anzieu.
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I. La visione della psicoanalisi attuale, a modo di conclusione, uno schema di
riferimento teorico
1° punto:
- L’importanza dell’arcaico nella nevrosi e nella costituzione psichica.
2° punto:
- L’ascolto analitico. Ascoltare l’arcaico.
- Uno schema di riferimento teorico.
- La teoria sul paziente. L’obbiettivo della cura.
3° punto:
- Dal transfert sulla parola al transfert sull’oggetto.
- Modifiche alla cura classica. Il controtransfert.
4° punto:
- Transfert idealizzato e transfert erotico. La loro importanza nella cura.
- La depressione e l’ideale.
5° punto:
- L’ominoso, la madre falica il diniego e la scissione nella clinica attuale.
6° punto:
- Flessibilità del setting esterno. Setting interno e “funzione analitica” in gioco.
Il controtransfert e l’arcaico.
7° punto:
- Interpretare, costruire, la convinzione del paziente.
- Controtransfert e affetti. La costruzione di senso.
8° punto:
- La ferita narcisista. L’identificazione alienante. La trasmissione
transgenerazionale: tra proiezione e identificazione.
9° punto:
- La teoria del paziente, il paziente nelle teorie. Controtransfert e ascolto
analitico.
10° punto:
- Gli affetti tramite il controtransfert. Affetti assenti. Pulsioni assenti. La
sofferenza del paziente nella clinica.
11° punto:
- La visione del transfert dal vincolo. Il “nuovo” in psicoanalisi. Alterità e
presenza. De-vinculazione. Alterità. Estraneità.
12° punto:
- Il nuovo, l’analista e la cura. Nuova esperienza di soddisfacimento? L’oggetto
nuovo e il lavoro sugli affetti.
COMPLEMENTO: Supervisione gruppale - 2 casi clinici – 4 incontri
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PROGRAMMA PSICOSOMATICA
A. Psicosomatica I
1° punto:
- Il corpo in Freud (rivista internazionale APA)
2° punto:
- La storia della Psicosomatica nella Psicoanalisi (introduzione del libro di Smadja,
con l’idea di Tustin, Garma, Alexander, alessitimia, etc.)
- Scuola inglese e scuola italiana (Gaddini)
- Winnicott e l’unità psiche-soma. Processi “des” e processi “non” in Winnicott.
3° punto:
- La scuola Psicosomatica di Parigi
- Le basi nell’idea freudiana di “Nevrosi attuale” (articolo di Smadja nevrosi
attuale, nevrosi da difesa)
- Dall’isteria di conversione al sintomo psicosomatico “bête” (de M’Uzan)
4° punto:
- L’idea di economia psicosomatica
- “Il pensiero operatorio” (1962), Marty e de M’Uzan e la nascita del pensiero
operatorio nell’articolo fondante della Psicosomatica Francese
5° punto:
- La psicosomatica proposta dalla Scuola Psicosomatica di Parigi (Smadja)
- La teoria evoluzionista di Marty alla base del pensiero operatorio. Il concetto di
unita psicosomatica e di economia psicosomatica. Il monismo martiano.
6° punto:
- La relazione d’oggetto allergica. L’importanza dell’oggetto
7° punto:
- La disorganizzazione progressiva. Istinto, fissazione e regressione
psicosomatica. Movimenti evolutivi e anti-evolutivi.
8° punto:
- La nascita dello psichismo per Marty. La funzione materna. La passività nella
clinica psicosomatica.
9° punto:
- L’importanza del Preconscio nell’organizzazione psichica. La reduplicazione
proiettiva.
10° punto:
- Il processo di mentalizzazione. Non mentalizzazione. Dementalizzazione.
11° punto:
- Depressione essenziale e malattia somatica. L’inizio della regressione
psicosomatica. I diversi tipi di depressione. Depressione senza oggetto (Marty,
Smadja).
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12° punto:
- Primo approccio al pensiero operatorio. Uno schema d’apparato psichico. “Il
pensiero operatorio” di Marty e de M’Uzan, Congresso di Barcellona 1962.
B. Psicosomatica II
1° punto:
- Il pensiero operatoria, la reduplicazione proiettiva, il conformismo. “L’inconscio
riceve ma non emette”. “La mancanza di controtransfert”. I primi scritti.
2° punto:
- Tra inconscio e preconscio. La irregolarità del Preconscio. Processi di
mentalizzazione. La sua mancanza e il sovradattamento alla realtà.
Conformismo.
3° punto:
- Eccitamento e pulsione. La pulsione incompleta. Preconscio saturo.
- La somatizzazione. La regressione somatica, la fissazione nella malattia. La
disorganizzazione progressiva
- Nevrosi di comportamento, nevrosi di carattere. Le difese di carattere.
- I processi di somatizzazione.
4° punto:
- “Fuori la psiche”. Il lutto congelato. La rianimazione psichica. (Debray, Smadja)
- La triade: pensiero operatorio, mancanza fantasmatica e depressione essenziale
(Debray).
5° punto:
- Trauma e somatizzazione. La depressione essenziale. L’inizio dei processi di
somatizzazione.
6° punto:
- La censura dell’amante. L’isteria primaria.
- Sogno e fantasia. Ritmi, tra il sogno e la vigilia
7° punto:
- Il bambino e il suo corpo: Insonnia, mericismo, etc.
- La pulsione di morte e la trasmissione materna. (Revista di Psicoanaálisis)
8° punto:
- Chimera. La pulsione d’autoconservazione. (de M’Uzan)
- Schiavi della quantità. La catastrofe. Il corpo ignorante.
9° punto:
- Approfondimento della disorganizzazione progressiva. Differenza con la
depressione di Freud. Le conseguenze somatiche. L’importanza della fissazione
somatica: la malattia.
10° punto:
- “La ricerca psicosomatica” (Marty, Fain, de M’Uzan e David).
- La regolazione dell’economia psicosomatica.
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11° punto:
- Le manifestazioni somatiche.
- Eccesso di realtà. La prematurità dell’Io.
12° punto:
- Comportamenti e processi autocalmanti. Il destino incompiuto del
sadomasochismo. I galeotti volontari (Smadja, Swecz).
C. Psicosomatica III
1° punto:
- La psicosomatica oggi dalla scuola argentina attuale. L’importanza del lutto.
2° punto:
- Corpo e sofferenza. Lutto e corpo. La storia nel corpo (Fischbein).
3° punto:
- La pulsione che trabocca. Tra soma e agito la elaborazione psichica (Green).
4° punto:
- Green e la patologia Psicosomatica (Teoria, Psicosomática).
5° punto:
- La distruttività e la psicosomatica dal punto di vista di Green.
6° punto:
- Al di là della rappresentazione. La tramitazione (elaborazione) psichica e la
tramitazione (elaborazione) somatica (Aisemberg).
7° punto:
- Il corpo somatizzante e la storia nel corpo. Il rapporto con la pulsione di morte.
(Aisemberg). (Revista de psicoanalisis – Psicosomática, APA).
8° punto:
- L’insediamento del corpo nella psiche (Aisenstein).
- Confronto con le idee d’integrazione psichesoma di Winnicott.
9° punto:
- Carattere, passato e presente (Fain, Press).
10° punto:
- McDougall e lo psichesoma. Un approccio dal mondo affetivo. La sofferenza
come guida della strutturazione psichica.
- Winnicott e lo psichesoma: L’ambiente e il corpo nell’integrazione psichesoma.
L’organizzazione psichica.
11° punto:
- La psicosomatica nell’adolescenza. La vulnerabilità fisiologica.
12° punto:
- Agiti e processi autocalmanti nell’adolescenza.
D. Psicosomatica IV
1° punto:
- Una prospettiva della psicosomatica aggiornata dalla teoria martiana.
21
- “Il paziente è psicosomatica, non la malattia” (Debray – in italiano Psicopatologia
del corpo).
2° punto:
- Lutto e psicosomatica, una visione francese. (Press, Debray)
3° punto:
- La soluzione somatica, il processo di psichicizzazione del corpo (Smadja).
4° punto:
- Le tracce percettive, le tracce emotive (Aisenstein). L’embrione pulsionale
(Marucco). Lavorando sull’arcaico (Leguizamón).
5° punto:
- Le due vie d’ingresso all’apparato psichico. La clinica del silenzio. (Articolo in
rivista AGEPSO)
- Affetti e controtransfert, riflessioni sulla tecnica. L’importanza degli affetti
nella clinica psicosomatica (Smadja - AGEPSO)
6° punto:
- Il non senso del sintomo psicosomatico. (Debray)
- “Le symptôm psicosomatico est bête”. (de M’Uzan)
7° punto:
- La mancanza di pulsione nella psicosomatica. (Nicolaïdes)
- Masochismo e psicosomatica (Rosenberg)
8° punto:
- Depressione essenziale. Silenzio. Catastrofe.
- I processi autocalmanti e agiti. Il corpo nelle automutilazioni e tatuaggi.
9° punto:
- Reversibilità e irreversibilità. La multideterminazione di Marty. La congiunzione
esplosiva di Debray.
10° punto:
- Il corpo nel soma, il soma nel corpo. Vulnerabilità psichica e vulnerabilità
somatica. (Leguizamón)
11° punto:
- L’operatorio nella clinica quotidiana. L’operatorio e il catastrofico, un rapporto
quotidiano (Leguizamón).
12° punto:
- La modalità psicosomatica dell’apparato psichico, la ricerca nell’arcaico
(Leguizamón).
COMPLEMENTO: Supervisione gruppale - 2 casi clinici – 4 incontri
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PROGRAMMA ADOLESCENTI
A. Adolescenti I: I primi passi e le sue derive – La scuola argentina
1° punto:
- Adolescenza in Freud. I tre saggi di teoria sessuale.
2° punto:
- Adolescenza in Freud. I tre saggi di teoria sessuale. Pubertà e adolescenza.
Teoria della libido e zone psichiche.
3° punto:
- Adolescenza in Freud. Caso Dora. Aspetti adolescenti. Il transfert e il
controtransfert falliti di Freud. La singolarità reale dell’analista.
4° punto:
- La prima scuola argentina. Arminda Aberastury. Pre-adolescenza e adolescenza.
Sulle tracce di Melanie Klein.
5° punto:
- Peter Blos. Pre-adolescenza. La transizione adolescente.
6° punto:
- Peter Blos. Il secondo processo d’individuazione. La teorizzazione di
separazione- individuazione di Mahler.
7° punto:
- Pubertà e cambiamenti dell’immagine corporea. Depressione e lutti? Identità
sessuale. Identità e soggettivazione. (Aberastury)
8° punto:
- La pubertà, tra pulsione e oggetto. (Gutton)
9° punto:
- La resignificazione edipica. Complesso fraterno e complesso di Edipo. (Gutton,
Goijman, Kancyper)
10° punto:
- Parricidio e rappresentazione incestuosa. Incesto e sessualità infantile.
(Gutton, Goijman, Kancyper)
11° punto:
- Dalla scena infantile alla scena puberale. I cambiamenti corporei e
funzionameto fisiologico della sessualità. (Gutton)
12° punto:
- Incesto, incestuale (Racamier). Lutti e cambiamenti. Cambiamenti psichici
nell’adolescenza (Gómez e Tebaldi).
B. Adolescenti II
1° punto:
- Il fiorire delle pulsioni, il risveglio delle fantasie infantili e la capacità
riproduttiva. (Gutton)
23
2° punto:
- L’unità narcisista genitale puberale. Gli oggetti narcisistici. L’oggetto
narcisistico genitoriale. (Gutton)
3° punto:
- La pubertà: tra depressione e noia. Raggiungimento dell’esogamia. (Gutton)
4° punto:
- Il pubertario, tra infanzia e infantile (Gutton)
5° punto:
- Adolescenza e depressione. Adolescenza, lutto e a posteriori. (R. Urribarri)
6° punto:
- La resignificazione edipica. Complesso fraterno e complesso di Edipo.
(Kancyper)
7° punto:
- Identificazioni nell’adolescenza. Identificazione – disidentificazione –
reidentificazione. (Kancyper)
8° punto:
- Parricidio, esogamia e strutturazione nell’adolescenza. (Goijman) Ideale dell’Io
(Agejas)
9° punto:
- Associazione libera, gioco, agiti ed acting out nell’adolescenza (Goijman).
Trauma e affetti nell’adolescenza (Gómez – Tebaldi)
10° punto:
- Gli oggetti narcisistici e il ruolo dei genitori. Il crocevia delle generazioni. La
confrontazione generazionale nell’adolescenza. (Goijman, Kancyper)
11° punto:
- Lo scopo della cura nell’adolescenza. (Gutton)
12° punto:
- Il doppio limite. (Gutton)
C. Adolescenti III
1° punto:
- La situazione analizzante. Il sito. Il setting. (Gutton)
2° punto:
- Il transfert nell’adolescenza. (Gutton) Interpretazione e adolescenza.
(Saimovici)
3° punto:
- Dai transfert al transfert. Controtransfert. (Gutton)
4° punto:
- Gli interventi. Raccontare. Costruzione e interpretazione. (Gutton)
5° punto:
- Risignificazione e confronto adolescente. La fine dell’ingenuità. Lo specchio
dell’adulto. (Kancyper)
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6° punto:
- Adolescenza e a posteriori. Ristrutturazione dell’Io, del Superio e dell’Ideale
dell’Io. La ristrutturazione dell’Io ideale nell’adolescenza. (Kancyper)
7° punto:
- Storia e pulsione di morte. L’identificazione. Rimorso e riordinamento
identificatorio. Creatività e confronto. (Kancyper)
8° punto:
- Confronto generazionale e iperseverità del superio. Confrontazione
generazionale come campo analitico. (Kancyper)
9° punto:
- Il campo analitico con gli adolescenti. Risentimento e narcisismo. (Kancyper)
adolescenza e narcisismo. Il femminile (Gómez – Tebaldi)
10° punto:
- Psicopatologia dell’adolescenza. Metapsicologia. Spazio transizionale. Identità
sessuale. (Cahn)
11° punto:
- Adolescenza e soggettivazione. La carenza di nevrosi infantile. (Cahn)
12° punto:
- Adolescente, cultura e società. (Cahn)
D. Adolescenti IV
1° punto:
- Realtà esterna e realtà interna e la specificità della loro articolazione in
adolescenza. Lutto e deidealizzazione. (Jeammet)
2° punto:
- L’après-coup nell’adolescenza. Dalla dipendenza all’autonomia. (Jeammet)
3° punto:
- Corpo e depressione nell’adolescenza. (Jeammet)
4° punto:
- Adolescenza e condotta alimentare. Disturbi del comportamento. (Jeammet)
5° punto:
- La violenza nell’adolescenza. Gli agiti. (Jeammet) Asociazione libera, gioco e
attuazione nella psicoanalisi degli adolescenti (Goijman)
6° punto:
- Adolescenza e psicosi. (Jeammet)
7° punto:
- L’a psicosomatica nell’adolescenza. (Donabédian)
8° punto:
- I processi autocalmanti. Anoressia e agiti. (Donabédian)
9° punto:
- Adolescenza. Approccio teorico clinica sul sindrome borderline nell’adolescenza.
(Gomez, Tebaldi)
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10° punto:
- Adolescenza e internet. Dipendenza percettiva, lo sviluppo adolescente nella
postmodernità. (Sahovaler)
11° punto:
- Adolescenza e droga, sintomo culturale. (S. Abadi). Adolescenza, dipendenza e
sensorialità (Sahovaler)
12° punto:
- Tatuaggi e piercing nella adolescenza. Positivo o negativo?
COMPLEMENTO: Supervisione gruppale - 2 casi clinici – 4 incontri