Grafica low-cost: il Design Crowdsourcing

è un’iniziativa di TTG ITALIA

Il Design Crowdsourcing

Grafica low-cost:il design crowdsourcing una risorsa per innalzare il livello qualitativo dei materiali promozionali e contenere i costi.

TTG Lab – 18 ottobre 2013Federico Broggi – Account Director @ Melismelis



Di cosa parliamo oggi?

Di piattaforme di crowdsourcing, in particolare quelle ideateper lo sviluppo di graphic design.



Cosa è il crowdsourcing?

Ovvio leggere la definizione data da Wikipedia:«Il crowdsourcing (da crowd, folla, e outsourcing, esternalizzare una parte delle proprie attività[1]) è un modello di business nel quale un’azienda o un’istituzione affida la progettazione, la realizzazione o lo sviluppo di un progetto, oggetto o idea ad un insieme indefinito di persone non organizzate in una comunità preesistenti. Questo processo viene favorito dagli strumenti che mette a disposizione il web e viene reso disponibile, in open call, attraverso dei portali presenti sulla rete internet.Ad esempio, al pubblico può essere richiesto di sviluppare nuove tecnologie, portare avanti un’attività di progettazione, definire o sviluppare un algoritmo, o aiutare a registrare, sistematizzare o analizzare grandi quantità di dati.Il crowdsourcing inizialmente si basava sul lavoro di volontari ed appassionati che dedicavano il loro tempo libero a creare contenuti e risolvere problemi. La community open source è stata la prima a trovarne beneficio. L'enciclopedia Wikipedia viene considerata da molti un esempio di crowdsourcing volontario.»Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Crowdsourcing

http://it.wikipedia.org/wiki/Outsourcing

http://it.wikipedia.org/wiki/Crowdsourcing#cite_note-0

http://it.wikipedia.org/wiki/Business

http://it.wikipedia.org/wiki/Azienda

http://it.wikipedia.org/wiki/Istituzione

http://it.wikipedia.org/wiki/Web

http://it.wikipedia.org/wiki/Portale_web

http://it.wikipedia.org/wiki/Internet

http://it.wikipedia.org/wiki/Volontariato

http://it.wikipedia.org/wiki/Tempo_libero

http://it.wikipedia.org/wiki/Comunit%C3%A0_virtuale

http://it.wikipedia.org/wiki/Open_source

http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Crowdsourcing



Il crowdsourcing per la creatività:

La creatività ha incontrato la tecnologia. Sono nati molti siti studiati per favorire l’incontro

tra domanda e offerta nel campo della creativitàe del Graphic Design.



A cosa serve: Naming Logo Pagine web Formati grafici per newsletter, banner, ecc. Packaging Volantini, cataloghi Illustrazioni Video Animazioni … …



Siti italiani: www.bestcreativity.com www.logopro.it/ www.zooppa.it

Alcuni siti a livello globale: 99designs.it/ www.crowdspring.com www.designcrowd.com www.logotournament.com

http://www.bestcreativity.com/

http://www.logopro.it/

http://www.zooppa.it/

http://99designs.it/

http://www.crowdspring.com/

http://www.designcrowd.com/

http://www.logotournament.com/



Proviamo a lanciare un contestper il pay-off di Melismelis



Punti di forza: Tante proposte tra cui scegliere Accesso a creativi internazionali Bassi costi Velocità Facilità di utilizzo

Punti di debolezza: Non adatto per sviluppi di progetti complessi Non c’è relazione personale La strategia di base deve essere già impostata



HOW-TO



Avere le idee chiare

Devo avere ben chiaro il posizionamento, i valori, il target, i competitor.

Devo sapere esattamente cosa voglio.

Scegliere dei benchmark significativi.

1



Scegliere la piattaforma

Visitare varie piattaforme e analizzarne pro e contro.

Visionare la qualità dei contest già chiusi.

Italiana o straniera?

Scegliere la piattaforma più adatta per il mio contest.

2



Dedicare il tempo necessario al brief

Il brief è il principale strumento per comunicareai designer le tue necessità.

Deve essere chiaro, inequivocabile, non interpretabile soggettivamente.

Sulle piattaforme straniere, il brief è in inglese. Deve essere perfetto e facilmente comprensibile anche ad un non-madrelingua. 3



Scegliere la giusta ricompensa

Selezionare un costo appena sopra alla media del sito.

Il contest attirerà così più creativi e di qualità migliore.

4



Scegliere la giusta durata

La durata ideale è di 7/10 giorni, possibilmente con un week-end in mezzo.

Scegliere la durata anche in base alla propria disponibilità di tempo.

5



Dedicare più tempo possibile al contest

Tutte (!) le proposte devono essere commentate nel più breve tempo possibile.

Se la direzione intrapresa è sbagliata, deve essere detto subito e in modo chiaro.

Maggiore è la velocità e precisione nei commenti, maggiore sarà la quantità e la qualità delle proposte. 6



Chiedere consigli

Quando il contest è terminato, prima di selezionare il vincitore chiedete ad amici, colleghi, familiari il loro parere.

«Pesate» la loro opinione, in base alla loro coerenzacon il target e alla loro esperienza.

7



Selezionare il vincitore

Chiedere se necessario le ultime rifiniture di dettaglio.

Chiedere l’invio di tutti i formati che servono. Nel caso di un logo: eps vettoriali, Jepg, monocromatico positivo e negativo, 2 colori, 4 colori, ecc.

8



Adesso vediamo le risposte al nostro contest



Contatti

Federico BroggiAccount Director @ Melismelisp: +39 02 33600334e: [email protected]: @federicobroggiin: federicobroggi

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