CoopeRAzIone2000

Giugno 2013

RIVISTA on-lIne Dell’IRCAC

Istituto regionale per il creditoalla cooperazione

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el mese di giugno l’attività credi-tizia dell’Ircac è continuata conun buon ritmo. Ventisei coopera-tive siciliane hanno ricevuto, in-

fatti, finanziamenti dall’Ircac il cui commissa-rio straordinario Antonio Carullo ha delibera-to crediti a medio termine, anche per la ricapi-talizzazione societaria, e crediti di esercizio an-che per lo start-up di impresa, tutti al tasso age-volato di interesse pari allo 0,50% annuo. I cre-diti a medio termine sono stati concessi allacooperativa Cose duci di Catania che lavora esomministra alimenti; Hevea di Palermo chegestisce appartamenti per minori; Arcobalenodi Siracusa che gestisce tre comunità alloggio;Temenos di Agrigento che organizza e gestisce

eventi turistici e culturali; Rappresentanze sici-liane di Marsala (Tp) che svolge una attività dicommercio e rappresentanza di prodotti perl’edilizia; Agritalia di Palagonia (Ct) che com-mercia all’ingrosso prodotti ortofrutticoli, men-tre un credito a medio termine per la ricapita-lizzazione societaria è stato approvato in favo-re della cooperativa Alkemica di Palermo chefornisce servizi di comunicazione e di grafica al-le imprese. Crediti di esercizio sono stati deli-berati in favore delle cooperative Il Gabbianodi Agrigento che gestisce una comunità allog-gio per minori; Luna Nuova di Casteldaccia (Pa)che gestisce anch’essa una comunità alloggioper minori; Magi-ster di Palma di Montechiaro(Ag) che gestisce una comunità alloggio per

anziani; Eden di Merì (Me) che gestisce una co-munità alloggio per anziani; Teleradio vita di Cal-tagirone (Ct) che gestisce una emittente tele-visiva privata; Zeno saltini di Caltagirone (Ct)che svolge assistenza ad inabili e disabili psichi-ci; Expo Torrisi di Catania che vende strutturein legno; Socio sanitaria 2C di Canicattì (Cl)che fornisce assistenza sanitaria ad anziani e mi-nori e Consorzio Ulisse di Palermo che offre ser-vizi di consulenza in ambito socio-sanitario al-le cooperative associate.Infine crediti di esercizio per lo start-up di im-presa sono andati alle cooperative La cara metadi Caltagirone che gestisce una attività di risto-razione; Trim Travel di Catania titolare di un’agen-zia di viaggi; Colorè di Palermo che gestisce un

laboratorio creativo ; Alpha rinascita per la fami-glia di Priolo Gargallo (Sr) che intende aprireuna comunità alloggio ; Global montaggi di Tre-castagni (Ct) che svolge attività di trasporto emontaggio di mobili; La gustosa di Catania cheintende avviare una attività di somministrazio-ne alimenti; Billò il circolo dei bambini di Paler-mo che gestisce una scuola paritaria per l’infan-zia e ludoteca; American food Italia di Montele-pre (Pa) che commercializza sul territorio regio-nale prodotti alimentari provenienti dal Suda-merica e dagli USA; Universal media service diS.Gregorio (Ct) che progetta ed installa im-pianti di energia alternativa e Up di Palermoche fornisce servizi di giardinaggio, pulizia e ma-nutenzione ordinaria e straordinaria di edifici.

Approvati a giugno

nuovi finanziamentie bilancio 2012

La sede dell’Ircac

SommARIo

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nuoVI fInAnzIAmenTI

e bIlAnCIo 2012

lA ReGIone SICIlIAnA

CReDe nel mICRoCReDITo

4 IRCAC e Coop

InSIeme A SIRACuSA

6 leGACoop eleGGe SAnfIlIppo

VICepReSIDenTe nAzIonAle

5CARullo: l’IRCAC

poTRebbe ApRIRe uno

SpoRTello DeCenTRATo

3 AppRoVATo bIlAnCIo IRCAC

5 InConTRo A

ConfCoop - SIRACuSA

DA GIuGno unIVeRSITARIA

In STAGe All’IRCAC

7 pReSCRIzIone e DeCADenzA

In DIRITTo TRIbuTARIo

8Il pRemIo IRCAC

peR lA leGAlITà

ARRIVA AllA SeSTA eDIzIone

CoopeRAzIone 2000Rivista on-line dell’Ircac

DirettoreAntonio Carullo

Vicedirettore responsabileDonatella palumbo

In copertina:

Il porticciolo di Siracusa

Chiuso in redazione il 28.06.2013

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a Regione Siciliana crede nel micro-credito e considera questo strumen-to un elemento importantissimo disostegno per le imprese siciliane e per

le famiglie in difficoltà. Una conferma di que-sta fiducia in uno strumento semplice nella strut-tura finanziaria ma che si è dimostrato efficacein diverse parti del pianeta, arriva dalla leggeFinanziaria 2013, recentemente approvata dal-l’Assemblea regionale siciliana.Il microcredito è stato inventato da Muham-mad Yunus, economista del Bangladesh che peril suo impegno nella Grameen Bank, da lui fon-data nel 1983 allo scopo di permettere ai pove-ri di ricevere un prestito che permettesse lorodi sopravvivere, ottenne nel 2006 il Premio No-bel per la pace.Con la legge Finanziaria regionale 2013, è sta-to istituito un Fondo etico della Regione Sici-lia, che modifica norme già previste nella Fi-nanziaria del 2009 ed autorizza operazioni dimicrocredito per famiglie ed imprese a condu-zione familiare.Il Fondo, istituito presso l’Assessorato regiona-le all’economia, sarà gestito da un Comitato re-gionale per il microcredito che verrà istituitocon decreto assessoriale e sarà presieduto dallostesso assessore all’economia. Nessun compen-so è previsto per i nove componenti che esami-neranno le richieste e concederanno crediti fi-no ad un tetto massimo di 7mila euro, utili a su-

perare un momento di difficoltà.Una iniziativa salutata con favore e che ricalcain qualche modo quella della Cei, la Conferen-za episcopale italiana, che ha creato già da qual-

Impegnato anche l’Ircac

la Regione sicilianacrede nel microcredito

che anno il cosiddetto “prestito della Speran-za”, attivato grazie a convenzioni specifiche so-prattutto con le banche di credito cooperativo.Anche l’Ircac ha fatto, in questo senso, la pro-pria parte, creando il credito di esercizio per lostart- up di impresa con le modalità di conces-sione che riportiamo nella scheda pubblicata inquesta pagina.Lo start up di impresa è operativo dal 2008, quan-do l’Ircac ha rinnovato il proprio Regolamentodi aiuti alle imprese che prevede anche questoparticolare tipo di credito di esercizio che ha tut-te le caratteristiche del microcredito soprattut-to perché viene concesso con la semplice fide-jussione personale e senza garanzie reali e puòessere richiesto anche da cooperative che, poi-ché appena costituite, non sono in grado di pro-durre bilanci. Negli ultimi cinque anni i crediti per lo start updi impresa concessi dall’Ircac sono stati ben 120,quasi tutti per un ammontare di 15mila euro.Grazie a questi prestiti moltissimi giovani e don-ne hanno potuto avviare una attività in propriocreandosi una possibilità futura di occupazionesana e produttiva.La provincia che ha ottenuto il maggior nume-ro di crediti per lo start- up di impresa è Cataniacon 56 cooperative finanziate; a seguire Palermocon 30, Messina e Trapani con 10, Agrigento con5, Caltanissetta con 4, Siracusa con 3 e Ragusacon 2. Nessuna richiesta è arrivata da Enna.

CReDITo DI eSeRCIzIo AGeVolATo peRSTART-up DI ImpReSA

Il credito di esercizio per start-up è desti-nato alle Società Cooperative, appena co-stituite, che si apprestano ad iniziare unanuova attività e va utilizzato per tutti i costivivi di gestione; le imprese possono inol-trare apposita istanza, specificando detta-gliatamente le motivazioni della stessa el’importo richiesto (non superiore ad euro30.000,00 elevabile ad euro 40.000,00 sela Società Cooperativa presenta prevalenzadi soggetti femminili). ove non indicatodalla cooperativa istante per minor cifra, ilcredito di esercizio sarà concesso (con ilsolo sostegno delle fidejussioni personali esenza garanzie reali) per un importo noninferiore ad euro 15.000,00. Il tasso di in-teressi annuo applicato è, attualmente,dello 0,50%, Il finanziamento andrà resti-tuito entro 24 mesi, mediante numero 5 ra-te di pari importo, a partire dal 12° mesedata valuta a credito.

Il commissario straordinario dell’Ircac Antonio Carullo ha approvato nei termini previsti dalla legge, alla presenza del direttore ge-nerale Vincenzo minì che lo aveva redatto e proposto, il bilancio relativo all’anno 2012 del fondo unico a gestione separata e del-la gestione propria dell’Ircac, confermando così la regolarità dei conti dell’Istituto e la correttezza delle procedure. Il documentocontabile verrà adesso trasmesso all’organo tutorio per l’approvazione e sarà successivamente pubblicato sul sito internet del-l’istituto, come regolarmente avviene.Il bilancio dell’Ircac mostra un Istituto vivo e vitale : nell’anno 2012 sono state adottate 571 delibere per finanziamenti diretti edindiretti (crediti di esercizio e a medio termine, contributo interessi e leasing agevolato) per un ammontare complessivo di 10 mi-lioni e 438mila euro. Il recupero crediti è continuato positivamente anche nel 2012 e ha consentito di fare rientrare nelle cassedell’Ircac 2 milioni e 866 mila euro.Il bilancio della gestione propria presenta un risultato d’esercizio positivo, testimonianza di un contenimento delle spese già at-tuato all’interno delle previsioni dei ricavi da commissioni, fissati dalla normativa vigente.

Approvato bilancio Ircac

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l credito alle cooperative come stru-mento di sviluppo economico e so-ciale”. Su questo tema, lo scorso 3 giu-gno si è svolto a Siracusa, presso la

Camera di Commercio, un incontro operativocon le Centrali cooperative e gli operatori delsettore, organizzato dall’Ircac allo scopo di mi-gliorare ed aumentare la conoscenza del creditoagevolato erogato dall’Istituto. I lavori sono sta-ti aperti dal commissario Straordinario dell’IrcacAntonio Carullo il quale ha sottolineato i risul-tati cui si è giunti nel territorio aretuseo negli ul-timi cinque anni, da quando cioè è operativo efunzionante uno Sportello decentrato dell’Istitu-to. ”L’ incontro di oggi- ha detto Carullo- rientranell’attività di valorizzazione dei territori e di at-tenzione al tessuto produttivo locale che l’Ircacnon si stanca di svolgere e che in questi anni ciha consentito di finanziare a Siracusa ben 74 coo-perative per un ammontare complessivo di finan-ziamenti agevolati, diretti ed indiretti, superioreai 10 milioni e mezzo di euro”. Le cooperative,ha detto ancora Carullo, anche in Sicilia sonoun esempio virtuoso della capacità di resisterealla crisi economica, come imprese resilienti, ca-paci cioè di autorigenerarsi poichè sono impre-se capaci di adattarsi e di reagire alla crisi econo-mica sviluppando potenzialità come le altre im-prese di capitale non sono in grado di fare. La dif-ferenza la fanno il fattore umano e la mutua so-lidarietà ma a fare la differenza concorre anchel’Ircac che , offrendo credito diretto al tasso age-volato dello 0,50% annuo, e abbattendo gli inte-ressi imposti dal sistema bancario tradizionale, haconsentito solo negli ultimi anni di mettere inmoto oltre 160 milioni di euro di finanziamen-ti. Un impegno, quello dell’Ircac che è stato va-lutato positivamente dai presidenti delle centra-li cooperative: Spinoso dell’Agci, Leone di Con-fcooperative, Romano di Unicoop e Zappalà del-l’Unci e dal rappresentante di lega coop Cati-nella ma anche dai molti commercialisti e ragio-nieri presenti che hanno apprezzato le novità il-lustrate da Carullo per ridurre i tempi di esamedelle pratiche, che vengono deliberate entro 30giorni dalla presentazione dell’ultimo documen-to utile da parte della cooperativa, anche preve-dendo la presentazione di un minor numero didocumenti in originale. Il saluto della Camera

di commercio è stato rivolto ai presenti dal vi-cepresidente Gianninoto, che ha sottolineato ilvalore di tutti gli strumenti facilitatori dell’ac-cesso al credito per le piccole e medie imprese eche ha riconosciuto all’Ircac un ruolo centraleper lo sviluppo ed il sostegno alle cooperative.A nome delle centrali cooperative è intervenu-to il presidente di Confcooperative Leone, il qua-le ha rilevato l’importanza di alcuni interventispecifici dell’ircac come quello per la ricapitaliz-zazione societaria che ha consentito a molte coo-perative di superare uno storico gap adeguandoil proprio capitale sociale grazie ad un credito amedio termine a tasso agevolato. E sul tasso age-

volato è intervenuto anche il presidente di Ag-ci Spinoso, secondo cui quello applicato dall’Ir-cac- pari allo 0,50% annuo e dunque particolar-mente vantaggioso, costituisce una opportunitàstraordinaria per le cooperative in un momentoin cui le banche continuano a rendere difficilel’accesso al credito ordinario. L’incontro è statoanche l’occasione per presentare il nuovo respon-sabile dell’Ufficio affidamenti dell’Ircac, Giaco-mo Terranova, che ha illustrato tutti gli strumen-ti finanziari invitando le centrali cooperative ei commercialisti a favorire l’accesso delle impre-se ai finanziamenti diretti dell’Ircac. Fra questi,Terranova ha voluto ricordare lo start-up per lecooperative di nuova costituzione che può con-sentire ai giovani e alle donne di costruirsi un fu-turo rendendo concreto il proprio progetto im-prenditoriale. In pochi anni - ha detto Terranova- l’Ircac ha finanziato decine e decine di nuoveimprese con un credito di esercizio fino a 30milaeuro ( elevabile a 40mila nel caso di imprese a pre-valenza femminile) concesso con la sola fideius-sione personale e senza garanzie reali. “Una gran-de scommessa e una dimostrazione di fiducia nel-le nuova generazione” come è stata definita dalcommissario dell’Ircac Carullo.

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Alla Camera di Commercio

Ircac e coopinsieme a Siracusa

Qui sopra un momento dell’incontro. In alto, la sede della camera di commercio

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’Ircac potrebbe aprire presto uno Spor-tello decentrato a Ragusa, presso la lo-cale Camera di commercio. L’ipotesiè stata avanzata dal commissario stra-

ordinario dell’Ircac Antonio Carullo durantel’incontro che si è svolto stamane sul tema Ilcredito alle cooperative come strumento di svi-luppo economico e sociale” al quale hanno par-tecipato i presidenti delle centrali cooperativeAgci, Confcooperative, Legacoop, Unci ed Uni-coop e decine fra soci di cooperative e commer-cialisti ed operatori del settore. La disponibili-tà ad ospitare lo Sportello è stata manifestatadal segretario della camera di Commercio Car-melo Arezzo.Durante l’incontro ,organizzato dall’Ircac alloscopo di migliorare ed aumentare la conoscen-za del credito agevolato erogato dall’Istituto,oggi particolarmente significativo in conside-razione del tasso di interesse annuo applicatosui crediti diretti (pari allo 0,50%), il commis-sario dell’Istituto Carullo ha voluto sottoli-neare il ruolo della cooperazione in Sicilia ca-pace , rispetto ad altri settori di resistere me-

glio alla crisi e, anzi, di crescere.”I dati di Union-camere relativi al primo trimestre 2013 parlanochiaro- ha detto carullo- il numero delle coo-perative in Sicilia è cresciuto dell’8,6% a fron-te di un dato nazionale che parla del 2,3% inpiù. Tra il 2007 e il 2011, a fronte di un calodell’1,2% dell’occupazione complessiva e del2,3% nelle imprese, gli occupati nelle coopera-tive hanno registrato un aumento dell’8%.Carullo ha anche sottolineato che Ragusa è unterritorio di grande interesse per l’Ircac. Moltis-sime sono le cooperative che vi operano, soprat-tutto nel settore agroalimentare: “Il ricorso al cre-dito diretto- ha detto il commissario dell’Ircac- èperò ancora molto ridotto e questo nonostante ibassi tassi interesse applicati, mentre molte sonole pratiche per l’abbattimento degli interessi ban-cari: su un totale di 115 delibere approvate per unammontare complessivo di 32milioni e 760milaeuro, infatti, ben 66 delibere riguardano il con-tributo interessi da finanziamenti provenienti dalsistema bancario e 23 sono state le pratiche di lea-sing agevolato. Molto più ridotto, invece, il ri-corso al credito di esercizio , per un totale di 8 fi-

nanziamenti, e al credito a medio termine, perun totale di 12 pratiche, che attualmente ven-gono concessi ad un tasso di interesse annuo bas-sissimo e cioè lo 0,50%”.Giacomo Terranova, nel suo intervento, ha sot-tolineato l’importanza e i vantaggi dei creditiproposti dall’Ircac, sopratutto per le nuove ge-nerazioni, invitando le centrali cooperative e irappresentanti degli ordini professionali a ricer-care insieme i motivi che hanno allontanato lecooperative del ragusano dall’Ircac “ Prevale inquesto territorio- ha detto terranova- la richie-sta di crediti indiretti che, però, si rivolgono aquei soggetti che hanno già un rapporto con ilsistema bancario. Il nostro impegno è anche neiconfronti delle nuove società cooperative cheancora non hanno accesso al credito ordinario”.È stato Stefano Cassarà ad illustrare i singoli pro-dotti finanziari dell’Istituto, evidenziando, inparticolar modo, proprio il credito di eserciziodestinato allo start up delle nuove aziende, “ che-ha sottolineato- rappresenta un canale privile-giato per i giovani che vogliono mettere a frut-to una nuova idea imprenditoriale”.Sono quindi intervenuti i presidenti provin-ciali di Lega Coop Ragusa Roberto Roccuzzo,di AGCIGiuseppe Terranova, di Unicoop Sal-vatore Farruggio che hanno apprezzato lo sfor-zo dell’Ircac di voler essere presente sul terri-torio e, anzi, hanno messo a disposizione del-l’Istituto le loro stesse sedi affinché, in attesache la Camera di Commercio dia il proprio as-senso per l’apertura di uno sportello Ircac pres-so la propria sede, possa iniziare subito un rap-porto operativo con le cooperative del com-prensorio ragusano.

Incontro alla Confcooperative di Ragusa

Carullo: l’Ircac potrebbe aprireuno sportello decentrato

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Gli strumenti finanziari dell’Ircac in favore delle cooperative sono stati illustrati daGiacomo Terranova, responsabile dell’ufficio affidamenti dell’istituto, nel corso diun convegno che si è svolto a Siracusa lo scorso 17 giugno presso la sede di Confcoo-perative. I lavori dell’incontro, a cui hanno partecipato cooperative ed operatori delsettore, sono stati aperti dal presidente provinciale di Confccoperative Siracusa, Sal-vatore leone e concludi dal presidente regionale dell’associazione Gaetano mancini.fra gli altri interventi quello di Roberto Cutrone di fondosviluppo, monica Guzzo diCfI (cooperazione finanzia impresa), Corrado bongiovanni della banca di creditocooperativo di pachino e matteo Amato dalla bCC Siracusa. Il convegno è stato utileper illustrare alle cooperative le diverse strade che è possibile percorrere per un ef-ficace e trasparente accesso al credito, in alternativa ai finanziamenti provenienti da-gli istituti bancari tradizionali.Terranova ha illustrato tanto i crediti diretti (credito di esercizio e a medio termine,oggi concessi l tasso di interesse annuo dello 0,50%) che quelli indiretti che prevdo-no l’abbattimento degli interessi di oltre tre punti percentuali sia sui finanziamentibancari che sulle operazioni di leasing. particolare attenzione è stata rivolta dallaplatea al credito di esercizio per lo start-up di impresa, il nuovo strumento creditiziodell’Ircac che consente di concedere un finanziamento per le spese di gestione anchealle cooperative di nuova costituzione, con una semplice fidejussione personale

Incontro a Confcoop-Siracusa

Giacomo Terranova

e più vive congratulazioni per il pre-stigioso incarico a cui è stato chiama-to sono state rivolte dal commissa-rio straordinario dell’Ircac Antonio

Carullo al presidente di Legacoop Sicilia ElioSanfilippo, eletto vicepresidente nazionale del-l’associazione con delega al Mezzogiorno.L’incarico è arrivato il 6 giugno scorso dalla Di-rezione nazionale di Legacoop che si è svolta aRoma. Classe 1949, originario di Licata, in pro-vincia di Agrigento, Elio Sanfilippo è alla gui-da di Legacoop Sicilia da dieci anni e da qual-che mese è componente dell’Esecutivo nazio-nale dell’Aci, l’Alleanza cooperative italiane.È stato vicepresidente dell’Ircac fra il 2004 ed il2008. “È un riconoscimento importante per l’in-tero mondo delle cooperative siciliane che inquesti anni ha raggiunto risultati importanti –ha detto Sanfilippo commentando la sua ele-zione - ma è anche una grande responsabilità.Sicuramente, è un ulteriore stimolo perché so-

no convinto che dal Mezzogiornopossa partire la ripresa del Paese”. “Sono certo- ha voluto sottolinea-re Carullo - che Sanfilippo, cui milega un rapporto di stima e di ami-cizia maturato durante il periodo incui è stato vicepresidente dell’Ircace continuato in questi anni, sapràportare in un contesto nazionale letematiche meridionali, mettendo alcentro del confronto le criticità cheaffliggono le cooperative siciliane edel sud Italia ma anche le straordi-narie potenzialità che esse esprimo-no. A Sanfilippo rivolgo, anche anome dell’Istituto, i migliori augu-ri di buon lavoro, nella certezza cheil proficuo dialogo che lega l’Ircacalle associazioni cooperativistichesi arricchirà di nuovi contenuti enuove sfide”.

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nominato dalla Direzione dell’organizzazione

legacoop elegge Sanfilippovicepresidente nazionale

Elio Sanfilippo

Il commissario straordinario dell’Ircac Antonio Carullo ha incontrato il 21 giugno scorso la studen-tessa della facoltà di economia e commercio dell’università di palermo, corso di laurea in sviluppoeconomico e cooperazione internazionale, che sta svolgendo il proprio tirocinio formativo all’Ircac.emanuela Di Giorgio, questo il nome dell’universitaria, è stata presentata a Carullo dal direttore ge-nerale dell’istituto Vincenzo minì.Si tratta dell’ottavo studente che ha scelto di svolgere presso l’Ircac il proprio tirocinio formativo, di300 ore, previsto obbligatoriamente dal ciclo di studi universitari.la delibera era stata approvata dal commissario straordinario dell’Ircac il 15 maggio scorso e la stu-dentessa ha avviato il tirocinio da pochi giorni.Il tirocinio formativo presso l’ircac è possibile grazie alla convenzione firmata nel 2010 dall’Istitutoe dall’ università degli Studi di palermo, e regolarmente rinnovata, che prevede appunto che pressol’Ircac possano essere accolti studenti in economia. la convenzione prevede anche che attraverso itirocini si possano “agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo dellavoro e realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi”. perl’anno accademico 2012/2013 i tirocinanti potranno essere al massimo tre.“l’Ircac - spiega il commissario Carullo - ha sempre dato grande rilievo al rapporto con il mondo del-la scuola e con i giovani , allo scopo di promuovere presso le giovani generazioni la diffusione di unacultura cooperativa. per questo abbiamo deciso di firmare la convenzione con l’università di paler-mo e, negli anni scorso, abbiamo svolto degli incontri informativi presso molte scuole superiori, li-cei ed istituti tecnici, della province di palermo, Trapani, Agrigento e Catania. Svolgendo il proprio tirocinio formativo presso l’Ircac - continua Carullo - gli studenti universitari ap-profondiscono i contenuti della legislazione vigente e i meccanismi, complessi e delicati, degli Aiutialle imprese, compresi i vincoli e le forme di incentivazione. Si tratta,inoltre, di un primo approcciocon il mondo del lavoro nel quale gli studenti entreranno con maggiori conoscenze ed esperienzauna volta laureati”.

Avviato grazie alla convenzione con l’università

Da giugno universitaria in stage all’Ircac

Emanuela Di Giorgio

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rescrizione e decadenza sono isti-tuti che attengono agli effetti cheil decorso del tempo produce sullesituazioni giuridiche soggettive.

La decadenza inerisce ai poteri che un sogget-to deve esercitare entro un determinato pe-riodo di tempo, la prescrizione attiene ai di-ritti già esistenti non esercitati per un perio-do minimo stabilito dalla legge.Nel campo tributario i poteri di accertamen-to, liquidazione, iscrizione a ruolo in capo al-l’amministrazione finanziaria, e per converso,il potere di chiedere il rimborso da parte delcontribuente, attengono al concetto di deca-denza, mentre il diritto di credito, tanto del-l’Ufficio che del contribuente, già sorto e nonattuato per effetto dell’inadempimento deldebitore è suscettibile di cadere in prescrizio-ne. In altri termini, la decadenza attiene almomento impositivo, la prescrizione al mo-mento dell’esercizio del diritto di credito; inaltri campi del diritto si suole dire, con frasesemplicistica ma efficace, che si prescrive ildiritto e si decade dall’azione.Sotto un profilo di inquadramento generaledegli istituti in esame, può senz’altro farsi ri-ferimento ai principi costituzionali del prin-cipio di uguaglianza, del buon andamento del-la P.A. , della riserva di legge in materia tri-butaria e del dovere di ciascuno di concorre-re alle spese secondo la capacità contributi-va, ispiratori anche dello Statuto del contri-buente (L. 27 luglio 2000 n. 212) che, all’art.3 contempla il divieto di proroga dei terminidi prescrizione e decadenza; per la verità, que-st’ultimo divieto pur essendo contenuto inuna legge attuativa di principi costituzional-mente sanciti ha subito ripetute violazioni.Alla prescrizione ed alla decadenza sono ap-plicabili le regole descritte nel codice civile,e pertanto, la prescrizione non è rilevabiled’ufficio ma va eccepita dalla parte che inten-de avvalersene a differenza della decadenza;alla prescrizione si applicano gli istituti dellasospensione e dell’interruzione non anche al-la decadenza; tanto la prescrizione quanto ladecadenza non ammettono deroghe ai termi-ni stabiliti per legge.La prescrizione comincia a decorrere dal gior-

no in cui il diritto può essere fatto valere, quin-di, per l’amministrazione finanziaria, dal gior-no in cui il ruolo diventa esecutivo; la notificadi un atto esattoriale produce un effetto inter-ruttivo, mentre l’impugnazione ad opera delcontribuente produce un effetto sospensivo insuo favore così come qualunque atto di messain mora produce un effetto interruttivo.Fin qui gli aspetti generali in tema di prescri-zione e decadenza. Qualche osservazione puòessere formulata per le tipologie di imposta,sanzioni e rimborsi.Per le imposte dirette, il DPR 600/73 in mate-ria di accertamento fiscale prevede, all’art. 43,il generale potere dell’amministrazione di no-tificare un avviso d’accertamento entro il 31dicembre del 4° anno successivo a quello incui è stata presentata la dichiarazione; taletermine è stabilito a pena di decadenza. L’Uf-ficio dunque, prendendo a riferimento i red-diti del trascorso anno 2012 ha tempo fino al31-12-2017 per notificare un avviso d’accerta-mento relativo ai redditi 2012/dichiarazionepresentata nel corso del 2013. In ordine poiall’iscrizione a ruolo vengono in rilievo i ter-mini di cui all’art. 17 del DPR 602/73 che pre-vede tre diverse ipotesi di termini di decaden-za a seconda che l’accertamento sia conse-guente a procedure automatizzate (art. 36 bisDPR 600/73), a controllo formale effettuatodagli uffici (art. 36 ter DPR 600/73) ovvero aseguito di accertamento divenuto definitivo.Il termine di prescrizione, che comincia a de-correre dopo che si è formato il titolo esecu-tivo, è quello ordinario decennale.Per le imposte indirette, in materia di IVA ilDPR 633/72 prevede un generale potere d’accer-tamento da esercitarsi a pena di decadenza en-tro il 4° anno successivo a quello di presenta-zione della dichiarazione analogamente a quan-to visto in tema di imposte dirette. Anche perl’iscrizione a ruolo vale la stessa disciplina giàdescritta in ordine all’art. 17 DPR 602/73 cosìcome analogo regime vige per la prescrizioneordinaria decennale. In tema di imposta di re-gistro, è previsto all’art. 76 del DPR 131/86, iltermine di decadenza di 5 anni decorrenti dalgiorno in cui avrebbe dovuto registrarsi l’atto,mentre l’eventuale avviso di rettifica o di liqui-

dazione di maggiore imposta va notificato alcontribuente entro 2 anni a pena di decaden-za decorrenti dal pagamento dell’imposta pro-porzionale (principale). Il termine di prescri-zione è anche qui decennale e valido per tut-te le imposte indirette e decorre dalla defini-tività dell’accertamento.Per le sanzioni il D. Lgs. 472/97 prevede iltermine decadenziale quinquennale decor-rente dall’anno successivo a quello in cui èavvenuta la violazione ovvero nel diversotermine previsto per l’accertamento dei sin-goli tributi.Anche il termine di prescrizione è previstonella misura di 5 anni a differenza delle al-tre fattispecie esaminate che contemplanotutte il termine ordinario decennale; ove pe-rò il diritto alla riscossione di sanzione tri-butaria deriva da sentenza passata in giudi-cato il termine di prescrizione si allunga a 10anni per diretta applicazione dell’art. 2953c.c. (Cass. SS.UU. n. 25790 del 10-12-2009).In caso di sanzione da illecito amministrati-vo il termine quinquennale di prescrizionedecorre dal giorno in cui è stata commessala violazione (art. 28 legge n. 689/81) in cuirientrano anche le violazioni al codice del-la strada.Per il diritto al rimborso il quadro normati-vo è composto dagli artt. 37 e 38 del DPR602/73 in tema di imposte dirette, dagli artt.30, 38 bis e 38 ter del DPR 633/72 in materiadi IVA, dall’art. 77 del DPR 131/86 in mate-ria di imposta di registro, dall’art. 13 del DPR641/72 in materia di CC.GG. .Per le imposte dirette il termine di decaden-za è previsto in 48 mesi decorrenti dal paga-mento dell’imposta che si vuole rimborsata,mentre per le imposte indirette il terminedecadenziale è previsto in tre anni sempredal pagamento.Il termine di prescrizione resta fissato nellamisura ordinaria decennale.Al fine di ottenere il rimborso d’imposta oc-corre avanzare, entro il termine di decaden-za stabilito, apposita istanza all’amministra-zione finanziaria la quale deve provvederenei termini di legge; ove trascorsi 90 giorninon abbia provveduto, si forma il c.d silen-zio-rigetto, ed occorrerà inoltrare, entro iltermine di prescrizione, formale ricorso allacompetente Commissione Tributaria al finedi ottenere una pronuncia di condanna del-l’amministrazione finanziaria al rimborso; iltermine di prescrizione decorre dalla data incui è stata presentata l’istanza di rimborso.Nel quadro delle vicende succedutesi neglianni a proposito di rimborsi d’imposta valela pena segnalare la disposizione contenutaall’art. 2 comma 58 della legge finanziaria2004 (l. 350/2003) che prevede “Nel quadro

Riflessioni giuridiche/1

prescrizione e decadenzain diritto tributario

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delle iniziative volte a definire le pendenzecon i contribuenti, e di rimborso delle impo-ste, l’Agenzia delle Entrate provvede all’ero-gazione delle eccedenze di IRPEF ed IRPEGdovute in base alle dichiarazioni dei redditipresentate fino al 30-6-1997, senza fare valerela eventuale prescrizione del diritto dei con-tribuenti”.Tale previsione, con evidente finalità deflat-tiva, è stata oggetto di dibattito tra gli organidi giustizia focalizzato sulla valenza del verbo“provvede all’erogazione” volendo intender-si da alcuni (Cass. del 2007 e giudici di meri-to) che la legge finanziaria ha inteso rivolge-re un mero invito all’amministrazione finan-ziaria a non avvalersi del diritto di eccepirel’eventuale prescrizione del diritto del contri-buente al rimborso, e da altri (Cass. Sez. Tri-butaria del 2009) come una prescrizione co-gente a non opporre diniego al diritto di rim-borso fondato unicamente sulla prescrizionedel diritto; tale ultima tesi è stata avallata dal-l’Avvocatura dello Stato.Comunque si voglia inquadrare la questione,ad avviso di chi scrive, il conflitto potrebbeessere risolto in chiave di lettura costituzio-nalmente orientata del comma 58 in questio-ne; si era detto in parte introduttiva del pre-sente articolo che tutta la materia della pre-scrizione e decadenza così come lo stesso “Sta-tuto del contribuente” sono norme e princi-pi che attuano il dettato costituzionale in par-ticolare degli artt. 3, 23, 53 e 97 richiamati al-l’art. 1 dello Statuto del contribuente.Il comma 58 della legge finanziaria 2004 valetto nel senso attribuitole dalla Sezione Tri-butaria della Cassazione e dall’Avvocatura diStato poichè l’attuazione dei principi costi-tuzionali richiamati rappresenta un’operazio-ne di civiltà che da tempo si vuole realizzaree che consiste nel riequilibrare la posizionedel contribuente rispetto all’amministrazio-ne finanziaria; si consideri che opinando insenso formalmente favorevole all’ufficio im-positore si otterrebbe il risultato di premiarei contribuenti litigiosi ed il comportamentoomissivo dell’amministrazione finanziaria cheanzicchè provvedere ai dovuti rimborsi d’im-posta rimane inerte confidando nella buonafede del contribuente che ritiene, a torto, cheun giorno otterrà quanto dovutogli. Buon an-damento vuole che tali mezzucci vengano ban-diti ed espulsi da un moderno Stato di dirit-to che preferisce tutelare l’affidamento delcontribuente a discapito della quantità di en-trate pubbliche; diversamente operando si fi-nirebbe anche per rendere meno riprovevoleil fenomeno dell’evasione fiscale.

avv. Salvatore Casamichele Ufficio legale IRCAC

Giovedì 18 luglio si svolgerà la cerimonia di as-segnazione del Premio Ircac per la legalità, giun-to alla sua sesta edizione. La manifestazione si svolgerà nella sala conve-gni dell’Ircac, in via ASusonia 83 a Palermo. Ad aprire e coordinare i lavori dell’incontrosarà il commissario straordinario dell’Ircac An-tonio Carullo. E’ prevista anche la presenza ailavori dei presidenti delle Centrali cooperati-ve AGCI, Confcooperative, Legacoop, Unci ed

Unicoop.Annualmente viene assegnato il Premio Ircacdella Legalità che riconosce l’impegno dellecooperative a favore di una sempre maggiorediffusione della legalità. Negli anni preceden-ti i premi sono stati assegnati :anno 2008- cooperativa La Sicilia di Bagheria(Pa) per aver consentito, grazie ad una corag-giosa denuncia, l’arresto di una banda di estor-tori ad Augusta, dove l’impresa aveva in corsoalcuni lavori.anno 2009- cooperativa San Carlo Borromeo

di Palermo, scelta per il suo impegno in favo-re di donne e minori in difficoltà e per averemeritato il Premio don Pino Puglisi nell’an-no 2008. anno 2010- cooperativa La Senegalese di Ca-tania per avere consentito ai soci, tutti im-migrati regolari dal Senegal, un percorso dilegalità e la piena integrazione socio-cultura-le attraverso la costituzione di una impresacooperativa.

anno 2011- Consorzio di garanzia “Fidicom-mercio” di Caltanissetta per avere svoltoun’azione anti- usura a favore delle coopera-tive associate.Anno 2012 -cooperativa Sosvile di Monrea-le che gestisce un bene confiscato alla mafiae cooperativa Ipsea di Caltanissetta capofilanel progetto di ricostruzione di una scuola aL’Aquila dopo il terremoto che l’ha così du-ramente colpita.Anche quest’anno oltre al Premio verrannoassegnate alcune Menzioni Speciali.8

Premio 2012, alla coop Sosvile di Monreale (Pa)

CCooooppee rr aa zz iioo nnee 2000 5Sarà assegnato il prossimo 18 luglio a palermo

Il premio Ircac per la legalitàarriva alla sesta edizione

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I finanziamenti diretti e indiretti dell’Ircac da maggio 2011 a giugno 2013

Credito di esercizioIl gabbiano di Agrigento 20.000,00luna nuova di Casteldacca (pa) 40.000,00magi-ster di palma di montechiario (Ag) 40.000,00eden di merì (me) 30.000,00Tele radio virta di Clatagirone (Ct) 30.000,00zeno Saltini di Caltagirone (Ct) 20.000,00expo Torrisi di Catania 20.000,00G&b costruzioni e restauri di Caltagirone (Ct) 15.000,00Saturno di Giardinello (pa) 40.000,00matusalemme di bagheria (pa) 40.000,00Siciliambiente di palermo 40.000,00Concreart di Valguarnera Caropepe (en) 15.000,00Delma service di marsala (Tp) 12.000,00Vespri di Catania 70.000,00p.m. Infissi di marsala (Tp) 40.000,00edilab di palermo 30.000,00emmebi di Aci S. Antonio (Ct ) 30.000,00Don bosco di Gangi (pa) 30.000,00Temenos di Agrigento 20.000,00Avia di palermo 30.000,00Vive senectus di Cammarata (Ag) 30.000,00orizzonte di Altavilla milicia (pa) 30.000,00AbT di marsala (Tp) 40.000,00euroservizi di Acireale (Ct) 30.000,00nicolosi costruzioni di Alcamo (Tp) 30.000,00CeI di vittoria (Rg) 30.000,00la Coccinella di marsala (Tp) 20.000,00Doremi di palermo 15.000,00emADA di messina 20.000,00Coopservice f.m. di palermo 250.000,00AVl produzioni di Villbate (pa) 90.000,00CAS di messina 40.000,00evoluzione onlus di Catania 20.000,00Az forniture alberghiere di Catania 20.000,00l’Airone di palermo 40.000,00Ital group di patti (me) 10.000,00forges di palermo 30.000,00Rinascita di Valledolmo (pa) 30.000,00Imeb di belpasso (Ct) 15.000,00professional service di marsala (Tp) 20.000,00Riggi di San Cataldo (Cl) 30.000,00la goccia d’olio di Sciacca (Ag) 80.000,00progetto solidarietà e vita di Sciacca (Ag) 10.000,00Verde acqua di mazara del Vallo (Tp) 18.000,00beauty house di Torrenova (me) 30.000,00Sviluppo economico e sociale di Catania 24.000,003p padre pino puglisi di palermo 40.000,00forza edile di S. Teresa Riva (me) 30.000,00mazar costruzioni di mazara del Vallo (Tp) 30.000,00Secoim di enna 30.000,00Videaset di palermo 30.000,00Agis form di mirabella Imbaccari (Ct) 20.000,00Tessilmonte di montelepre (pa) 150.000,00belli e monelli di palermo 40.000,00Humanitas di licata (Ag) 40.000,00Apriti cuore di palermo 30.000,00Global service optimal di Agrigento 30.000,00la sorgente del verbo di palermo 30.000,00AGRICA di Agrigento 30.000,00

Industrial paving di barcellona p.G. (me) 30.000,00Sabbia d’oro di Alcamo 30.000,00ASAR di Catania 20.000,00officine festival di palermo 20.000,00etnos di palermo 20.000,00futuro 89 di Acireale (Ct) 20.000,00Terre di Sicania service di palermo 120.000,00AlI di palermo 40.000,00Cesia di Caltanissetta 40.000,00penta costruzioni e servizi di Alcamo (Tp) 30.000,00SoGeCo di palermo 30.000,00eurolife di Santa Venerina (Ct) 30.000,00San francesco di Caltagirone (Ct) 20.000,00Amina di belpasso (Ct) 25.000,00ecology e trasporti di belmonte mezzagno (pa) 30.000,00palermo jazz di palermo 25.000,00project consulting di bagheria (pa) 30.000,00Colré di palermo 20.000,00Totale 2.724.000,00

Crediti di esercizio per Start-up d’impresala cara meta di Caltagirone (Ct) 15.000,00Trim Travel di Catania 30.000,00Alpha rinascita per la famiglia di priolo Gargallo (Sr) 15.000,00Global montaggi di Trecastagni (Ct) 15.000,00la Gustosa di Catania 15.000,00Casetta manfredi di palermo 20.000,00mo.VITe di Caltagirone 15.000,00people costruzioni di mazara del Vallo (Tp) 15.000,00Costruiamo Insieme di mazara del Vallo (Tp) 15.000,00Arcobaleno 2013 di Sommatino (Cl) 30.000,00Sviluppo siciliano di marsala (Tp) 15.000,00elle di Cefalà Diana (pa) 20.000,00Kairos di palermo 20.000,00liberambiente Capaci di Capaci (pa) 15.000,00Qualità Sicilia di palermo 15.000,00nuvola di lipari (me) 15.000,00barbapapà di terme Vigliatore (me) 15.000,00lynfa di Catania 21.000.00la svolta per la rinascita di Campobello di mazara (Tp) 15.000,00C.C.R.R.e.A. di Catania 20.000,00Terra e Sole la Rinascita di mineo (CT) 15.000,00biosalus di milazzo (me) 15.000,00easyoffice di Catania 15.000,00l&p di Catania 15.000,00napoli mania di barcellona p.G.(me) 15.000,00In vacanza di palermo 15.000,00G&C project di palermo 15.000,00Tipografia zangara di bagheria (pa) 15.000,00Sanecoop di Angelo di brolo (me) 15.000,00meT di Tracastagni (Ct) 20.000,00Ceralavic di Caltagirone (Ct) 15.000,00flying servizi in elicottero di Caltanissetta 20.000,00Sicilfresco di Caltanissetta (Cl) 20.000,00Riflessi di Sicilia di palermo 20.000,00eolie di lipari (me) 15.000,00Agaf di montagnareale (me) 15.000,00

Cinque Stelle di Catania 40.000,00Santa lucia di Camporeale etneo (Ct) 30.000,00Il manderino di misilmeri (pa) 200.176,00Avia di palermo 150.000,00RomA di Siracusa 72.000,00luna nuova di Casteldaccia (pa) 80.000,00esco solare e solidale di mineo (Ct) 97.000,00Scrofani arredo infissi di Siracusa 39.525,00edil sistemi di barcellona p.G. (me) 30.000,003g edilizia di Venetico (me) 30.000,00DST Digital service team di palermo 30.000,00bucolo new fruit di barcellona p.G. (me) 30.000,00euro service impianti di barcellona p.G. (me) 30.000,00puglisi e Coppolino costruzioni di Rodi milici (me) 30.000,00Ristruttura di Roccavaldina (me) 30.000,00Gran soleil di marsala (Tp) 70.000,00fusion di lipari (me) 30.000,00Serena accoglienza2 di Raffadali (Ag) 40.000,00S.T.S. di Casteltermini (Ag) 30.000,00Agrinova bio 2000 di Acireale (Ct) 308.000,00mongibello di paternò (Ct) 100.000,00Delfino di Catania 40.000,00eureka di mascalucia (Ct) 25.000,00Gulliver di Ragusa 100.000,00polisportiva Conca d’oro di palermo 60.000,00Il Giardino delle meraviglie di palermo 25.000,00edil costruzioni di barcellona p.G. (me) 30.000,00Raggio di Sole di patti (me) 30.000,00monaco di mezzo di palermo 240.000,00CeDAR di Siracusa 115.000,00Aquarium di Siracusa 114.000,00la Sfera costruzioni di Catania 60.000,00Radio studio centrale di Catania 30.000,00bimbi allegri di palermo 40.000,00Colantoni Gioielli di palermo 40.000,00Disneyland college di palermo 40.000,00la famiglia solidale di palermo 39.000,00eoliantaxi di lipari (me) 30.000,00life di Corleone (pa) 30.000,00orizzonte di Adrano (Ct) 30.000,00Sedulitas di licata (Ag) 30.000,00modern impianti di barcellona p.G. (me) 30.000,00CAel di oliveri (me) 29.988,00pace e amore di Altavilla milicia (pa) 30.000,00Solemar di menfi (Ag) 30.000,00Terre di Sicania Service di palermo 200.000,00fedro di licata (Ag) 39.765,88Albero azzurro di barcellona p.G. (me) 30.000,00opAC di Siracusa 686.640,00ballarò di palermo 115.000,00magic school di Villabate (pa) 40.000,00pet Society di Siracusa 20.000,00blu ocean di Casteldaccia (pa) 30.000,00Anita di lipari (me) 30.000,00eolian Competition di lipari (me) 30.000,00Gran soleil di marsala (Tp) 30,.000,00piccola pesca di licata (Ag) 30.000,00Sealight di lipari (me) 30.000,00la trinacria di menfi (Ag) 232.380,00Dinamica di palermo 40.000,00SICAl Impianti di barcellona p.G. (me) 30.000,00Totale 4.665.186,00

Contributi interessi art.18 l.r.6/2009Cantina valle del belice di poggioreale (Tp) 579.962,00Saturnia di partanna (Tp) 1.807.827,00

Demetra di palermo 15.000,00Steel impianti di palermo 15.000,00non solo pane di Aci Castello (Ct) 15.000,00nAAp di Catania 20.000,00Villa Altavilla di Altavilla milicia (pa) 15.000,00Katane ambiente di Catania 15.000,00elettrosystem di San Cataldo (Cl) 20.000,00Castelbontà di Castelbuono (pa) 15.000,00la nuova kalat di Caltagirone (Ct) 15.000,00libera…mente di palermo 15.000,00Artemide di Caltagirone (Ct) 15.000,00Quba di Tremestieri etneo(Ct) 15.000,00Il Castello della felicità di misterbianco (Ct) 15.000,00libero Sole di palermo 15.000,00Donora di palermo 30.000,00eureka di mascalucia (Ct) 15.000,00Sicilia in tavola di Catania 15.000,00metrolab di palermo 15.000,00Aiace di Sciacca (Ag) 15.000,00moda mille di palermo 20.000,00Alfa Club di palermo 20.000,00l’isola del piacere di Trapani 15.000,00Arredi primavera di Catania 15.000,00la dolce maison di Catania 15.000,00made in sicilia di Catania 15.000,00ognina mare pTAS di Catania 15.000,00edilmerito di Vittoria (Rg) 15.000,00fidati di mascalucia (Ct) 20.000,00Gaensha di Catania 15.000,00Aci service di Acireale (Ct) 15.000,00Stella d’europa di Scordìa (Ct) 15.000,00Totale 1.121.000,00

Crediti a medio termineCose Duci di Catania 99.790,00monaco di mezzo di palermo 40.572,00Carpe Diem di licata (Ag) 536.718,11namastè di Caltagirone (Ct) 77.261,00S. francesco di Santa flavia (pa) 120.000,00Residence S.Antonio casa di riposo di Cianciana (Ag) 168.798,00futura D&D di mazara del Vallo (me) 521.857,00elisir di Sciacca (Ag) 238.447,00Arcobaleno di Sciacca (Ag) 332.505,20familia di Aragona (Ag) 267.312,58Kosmos di marineo (pa) 57.687,30C.S. Salerno di Caltanissetta 21.199,00pescaturismo dello Stretto di messina 350.271,80Horus di Catania 392.000,00pura energia di palermo 403.104,55C.S. Santa ninfa di Santa ninfa (Tp) 236.000,00piano uccelli di Catania 108.185,62Imparare giocando di Canicattì (Ag) 84.746,00network world social project di naro (Ag) 29.021,00Totale 4.085.562,00

Crediti a medio termine ex l.r.36/91 art.14Hevea di palermo 40.000,00Arcobaleno di Siracusa 30.000,00Temenos di Agrigento 20.000,00Rappresentazioni siciliane di marsala (Tp) 29.700,00Vulcano navigazione di lipari (me) 30.000,005 elementi di palermo 15.000,00Sanità Domani di Augusta (Sr) 30.000,00new beauty point di Siracusa 30.000,00orizzonti di Termini Imerese (pa) 30.000,00lipreco consulting di palermo 30.000,00

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Cantina ericina di Custonaci (Tp) 670.000,00Agricola Quadrifoglio 425.000,00Cantine riunite Sciacca Terme di Sciacca (Ag) 227.745,86 Cantina sociale primavera di Terme fulgatore (Tp) 500.000,00Totale 4.260.534,86

Contributi interessipietro Vittorietti di palermo 1.244.120,81CAeC di Comiso (Rg) 1.100.000,00elios nuova di palermo 60.000,00Qualità sicilia di palermo 50.000,00family di Scicli (Rg) 30.000,00Kaggera di Calatafimi (Tp) 529.164,70la goccia d’oro di menfi 495.311,34Catania Cellaro di Sambuca (Ag) 1.815.000,00Sol.Co. Catania di Catania 600.000,00opAC di Siracusa 500.000,00progetto natura di Ragusa 1.000.000,003p padre pino puglisi di palermo 100.000,00Happy babie’s college di modica (Rg) 20.000,00Azione sociale di Caccamo (pa) 100.000,00ARCo Aretusea di Siracusa 500.000,00Santa margherita di Gioiosa marea (me) 125.000,00Consorzio Glicine di palermo 50.000,00matusalemme di bagheria (pa) 200.000,00l’Airone di palermo 200.000,00Saturno di Cefalù (pa) 375.000,00marina di marina di Ragusa 350.000,00CopA di modica (Rg) 50.000,00primavera di Geraci Siculo (pa) 120.000,00Artemide di Ragusa 150.000,00Siciliambiente di palermo 150.000,00San Cristoforo di Scicli (Rg) 510.000,00Totale 10.153.596,85

leasing agevolatoeuropea Servizi terminalistici di palermo 301.500,00

Servizi petralia di petralia Soprana 136.000,00San Giuseppe di bagheria 9.284,65San Giuseppe di bagheria 9.284,65San Giuseppe di bagheria 9.284,65San Giuseppe di bagheria 9.284,65Cantine ermes di Santa ninfa (Tp) 49.799,78CoSemA di Gela (Cl) 48.060,00CoSemA di Gela (Cl) 25.650,00Imitec di palermo 15.767,18le liccumie michelica di modica (Rg) 91.591,20le liccumia michelica di modica (Rg) 805.138,49le liccumie michelica di modica (Rg) 82.512,00le liccumie michelica di modica (Rg) 46.139,00le liccumie michelica di modica (Rg) 107.535,60le liccumie michelica di modica (Rg) 45.450,00Agricola Aurora - op di pachino (Sr) 340.000,00San Giorgio barcaioli di Siracusa 249.750,00SCITem San Cataldo (Cl) 240.000,00la piramide di Alcamo (Tp) 9.531,04SAIm di Gela (Cl) 7.712,45SAIm di Gela (Cl) 7.712,45GIp di bagheria (pa) 70.000,00feudi reali di partinico (pa) 30.000,00Sud project di Sciacca (Ag) 25.000,00Cantine ermes di Santa ninfa (Tp) 99.791,10SICem di milazzo (me) 88.200,00 Servizitalia di palermo 56.597,18CSI di palermo 20.646,80Cantina sociale la vite di Riesi (Cl) 931.897,64San Giorgio di Gangi (pa) 62.475,00foglia verde di Giarre (Ct) 31.875,00magazzini generali di palermo 106.250,00Totale 4.169.717,66

Cooperazione edilizia l.r.95/77Archiutti 87 di Caltanissetta 18.532,80

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