Giovanna Perricone · 2020. 4. 24. · Yen,Chang, 2007) -Il sè grandioso identitario vs narcisismo...

23
Giovanna Perricone Traghettare l’Educazione verso Cyberlandia: criticità e possibilità di un percorso

Transcript of Giovanna Perricone · 2020. 4. 24. · Yen,Chang, 2007) -Il sè grandioso identitario vs narcisismo...

  • Giovanna Perricone

    Traghettare l’Educazione verso Cyberlandia: criticità e possibilità di

    un percorso

  • Come ogni traghettamento l’ Educazione vs Cyberlandia

    ha bisogno:

    • di un’identificazione diversa (l’Educazione è promozione della trasformazione del rapporto del soggetto/bambino/adolescente con se stesso, come trasformazione di modelli, di idee, di

    concetti per dare significati al mondo) (Seligman, Ernst, Gillham, Reivich,Linkins, 2009;

    McLaren, 2015)

    • di conoscere la terra promessa verso cui andare:

    la rete, il suo potere, i fattori che la istituiscono, la

    condizione di rischio che rappresenta (Kalish, Robins, 2006; Willard, 2007)

  • La terra promessa

    La Rete, una condizione di - rischio interno (Rutter, 1983; Mishna,Khoury-

    Kassabri, Gadalla,Daciuk, 2012) come riduzione dei meccanismi di protezione (Rutter, 1997; Perricone, 2014)

    - rischiosità esterna (Rutter, 1987) come condizione di alterazione della realtà, che dà vita all'altra realtà, quella virtuale

    per bambini, adolescenti, adulti

    per la genitorialità / per la

    competenza genitoriale (Morales, Perricone; 2009; Ozenda, Bissolotti, 2013)

  • Nella terra promessa di Cyberlandia

    C - cuccia O - ovile N - nave T - tana - rifugiarsi A - arca - conservare T - torre - guardare dall’alto T - tempio O - orto Il contatto come spazio che non va verso

    il senso e il significato dell’incontro

  • Nella terra promessa di Cyberlandia, quale gestione?

    - Immersività e interattività disfunzionale - Esperienza difensivo compensativa (Maldonato, 2005) -Estetica virtuale (McGonigal, 2003; Diodato, 2005) - Annullamento della distanza fisica ed emozionale (il corpo non soggetto ma oggetto) (Portera, 2006; Hsu, Ju, Yen,Chang, 2007) -Il sè grandioso identitario vs narcisismo digitale - Limitazione della funzionalità dei neuroni a specchio (Riva, 2014) - Iperstimolazione percettiva

    Dall’esperienza di rischio:

    -Frammentazione dell’attenzione/Attenzione selettiva -Attenzione disfunzionale del multitasking - Analfabetismo emotivo (Ferri, 2012) - Ipertestualità che ipertrofizza l’espressività di concetti (Cantelmi et al., 2000; Bocciolesi, 2014) - Sovraproduzione di dopamina (distorsione percettiva – appiattimento emotivo, etc.) -Comunità che conserva - “Farsi posto” - Precarietà/sovrattivazione di arousal (Aiello, 2009)

  • Nella terra promessa di Cyberlandia, quale gestione?

    -Esperienza di costruzione di alternative - Sviluppo di problem solving (Eisenberg, Ber Kowitz,

    1990) - Attenzione mantenuta

    - Distanza emozionale (Singer, 2004; Miller, 2005) - Mondo dei concetti

    - “Farsi spazio” (Tonioni, Corvino, 2011) - Imago parentale/sé grandioso (Kohut, 1971, 1977,

    1985) - Attesa e Attenzione vs regolazione (Diodato, 2005;

    Kellerman, 2016) - Organizzazione della percezione

    - Comunità che si apre (Turkle, 1997) - Empatia virtuale

    All’esperienza di Sviluppo e di Salute

  • Un' Educazione che va oltre la valorizzazione delle

    potenzialità, un processo che mira a sviluppare “costruzione”

    (Boylan, 2002; Stafford, Yeung, 2004) o indurre altre possibilità evolutive,

    animate dall’epigenesi (Gottlieb, 2007; Singer, 2008)

  • L’Epigenesi come Activity dependent del processo di

    sviluppo

    Tipicità (come riconduzione a

    standard generalizzabili)

    (Barone, 2009; Perricone , Polizzi, Morales, 2014)

    (Gottlieb, 2007; Cohen, 2010; Carey, Gelman, 2014 ; Marcus,

    2006; Karmiloff-Smith,2009; Johnson, 2011) )

    tra

    Atipicità (il pressing della rete)

    (Barone, 2009; Perricone , Polizzi,

    Morales, 2014)

    Come gestire questo conflitto

  • Epigenesi come possibilità

    di activity dependent

    dello Sviluppo

    Strenghtening (Rutter, 2002; Perricone Briulotta,

    2011)

    è possibile

    Educazione vs

    estetica delle relazioni (…): un obiettivo

    politico-sociale di una gestione sana della rete

    (…)

    Attraversamento della condizione di

    rischio

    Attraverso •Promozione delle life skills (WHO, 2003; Pellegrino, Hilton, 2013)

    •Fattori di protezione interni •Fattori di protezione esterni

  • L’Educazione promuove le Life Skills

    La Rete un componente della Famiglia nella logica

    Provocandone il recupero nei

    bambini/adolescenti

    Riconducendo la realtà virtuale a

    quella “quotidiana”

    Facendo diventare la realtà virtuale oggetto/soggetto

    dello scambio relazionale

    Facendo leva sui fattori e sulla

    necessità su cui si strutturano la

    famiglia, la scuola e la Pediatria

    Assessment monitoraggio

    Vs una condizione virtuosa

  • •Pensiero critico, come competenza nell’analisi dei messaggi e nel collegamento tra queste e le proprie rappresentazioni (Cottrell, 2011);

    •Gestione delle emozioni e dello stress, come consapevolezza delle emozioni che la rete e le possibilità che offre promuovono (la comprensione di sé come fattore dello sviluppo dell’identità (Bastian, Veneta, Burns, Nettelbeck, 2005; Mohammadkhani, Hahtami,

    2011);

    •Comunicazione, come costruzione di un ”ponte” tra la realtà virtuale e quella della ”quotidianità” (Cameron, 2002);

    •Autocoscienza, nel senso del collegare l’uso della rete alla conoscenza di sè, dei bisogni e dei desideri che orientano sè stessi a questo uso dei propri punti forti (Gay,Kirkland, 2003);

    •Autoefficacia, come competenza a intercettare proprie risorse per fronteggiare (coping) sul piano cognitivo e affettivo i messaggi (Brinkerhoff, 2006);

    Promuovere:

  • Un approccio ecologico per la

    comunità evolutivo/educativa

    Il lavoro con il territorio: •Ospedali •Scuole

    •Servizi territoriali

    La formazione: •Genitori •Educatori •Pediatri

    B/A N

    S T R E N G HT E N I N G

    La comunità educante

    più i pediatri di famiglia

  • Alcuni percorsi psico-educativi di promozione di un uso sano della

    Rete

    La prevenzione

    negli adolescenti

    (il Progetto “La Scuola

    comunica Salute”)

    La prevenzione nei bambini

    (Il Training per i bambini di 5

    anni)

    La prevenzione del child neglect (HM Government, Working Togheter to safeguard chiledren, London, The

    Stationay Office, 2006) e della community neglect (WHO, 2006)

    nei 1000 giorni (il Progetto “Iside”)

  • Progetto Iside Prevenire

    Come condizioni omissive nel to care del bambino (1000 giorni)

    -Un percorso Sociale -Un percorso Scuola -Un percorso Sanità

    Tra

    • Supporto e Accompagnamento alla Competenza genitoriale dal prenatale al 1° anno della Scuola dell’infanzia

    •Formazione degli operatori •Ricerca

    Child neglect Community neglect

  • Il percorso ‘‘Costruire Salute’’, «La Scuola comunica Salute»

    Con la Scuola Secondaria di secondo grado

    •Affidamento di “book diario” per la registrazione di informazioni, pensieri e riflessioni relative al percorso; •Attivazione di focus group narrativo per la creazione di un modello condiviso di Salute; •Costruzione di report su affermazioni/info tratte da contributi scientifici divulgativi e relativi a problematiche generali della Salute e a comportamenti specifici rispetto al consumo di sostanza , uso di tecniche e approcci che danno vita a dipendenze comprese le nuove dipendenze; • Proposta di un percorso di cooperative learning per la ricerca dei fattori che hanno caratterizzato le considerazioni degli alunni rispetto alle informazioni/info proposte;

  • Il percorso ‘‘Costruire Salute’’, «La Scuola comunica Salute»

    E ancora con la Scuola Secondaria di secondo grado…

    •Somministrazione test sulle intelligenze applicate (P.I.A.) con autovalutazione (Perricone, Polizzi, 2010); •Proposta di cruciverba/crucintarsio per la costruzione di una terminologia di riferimento dei comportamenti funzionali alla Salute; •Proiezione del film “La Migliore Offerta; •Attivazione di forum sul testo filmico proposto (Mariani, 2001; Bonino, Cattelino, Ciairano,Jessor, 2007)

  • Il percorso del Progetto Hercules «Validazione di un Training pluridirezionale per la

    gestione di difficoltà relative al dominio delle funzioni cognitive (attenzione selettiva, sensibilità meta-

    cognitiva, self control e problem solving) nell’infanzia», come precursori di una “sana” gestione della Rete

    Potenziamento e sviluppo di specifiche abilità

    cognitive e metacognitive funzionali al percorso di apprendimento in età prescolare:

    ATTENZIONE (Marzocchi, Cornoldi, 2000; Marzocchi, Portolan, Usilla, 2006)

    CONCENTRAZIONE (Di Nuovo, 2000)

    FUNZIONI ESECUTIVE

    Come processi cognitivi che stanno alla base del

    Problem Solving

    (Zozzolotti, 2010; Marzocchi,Valagussa,2011)

  • Il Training

    Bambini

    Genitori

    Insegnanti

    Assessment

    Somministrazione del test ToL (Torre di

    Londra) (Fancello, Vio, Cianchetti, 2006);

    Strumenti

    - IPDDAG (Fancello, Vio, Cianchetti, 2006) per

    valutazione

    dell'attenzione

    autoregolazione dei

    propri figli;

    - PSI-SF (Abidin, 1990;Guarino et al., 2008)

    - Questionario per

    l'autovalutazione della

    propria competenza e

    dello stress genitoriale (Vio et al., 1999;2010).

  • Il Training

    Trattamento

    Bambini

    Genitori

    Insegnanti

    Metodiche di prevenzione sulla

    competenza genitoriale

    Metodiche di prevenzione per

    una didattica mirata

    Un lungo percorso attraverso Labor

  • Il percorso del Progetto Hercules Fase del Trattamento

    come funzionale allo Sviluppo dei precursori per una gestione sana della rete

    1° MESE

    2° MESE

    3° MESE

    -Focus group

    sull’attenzione

    (focalizzare in rete,

    collegare con quotidianità)

    -Focus group

    sull’autoregolazione

    (regolazione nelle scelte)

    -Focus group sulla

    Sensibilità

    Metacognitiva

    (potere ritornare sulle

    scelte fatte in rete)

    Somministrazione

    quaderno di lavoro

    con bozzetti

    conclusione di ogni

    Incontro

    •N. 4 laboratori modello

    Labor che hanno

    affrontato tematiche

    relative al campo di

    esperienza “La conoscenza

    del mondo” e nello

    specifico: i fenomeni

    naturali; lo spazio;la

    misura e l’ordine; gli

    organismi viventi

    Somministrazione

    quaderno di lavoro

    con bozzetti

    conclusione di ogni

    Incontro.

    Attenzione

    Autoregolazione

    Sensibilità metacognitiva

    Problem solving

    •N. 4 laboratori,

    modello Labor, che

    hanno affrontato

    tematiche relative al

    campo di esperienza “il

    sé e l’altro” e nello

    specifico: l’identità

    personale; la storia

    personale e familiare; le

    differenze individuali; la

    convivenza civile

    Somministrazione

    quaderno di

    lavoro

    con bozzetti

    conclusione di

    ogni

    Incontro.

    Attenzione

    Autoregolazione

    Sensibilità metacognitiva

    Problem solving

  • Il percorso del Progetto Hercules Fase del Trattamento

    4° MESE

    5° MESE

    6° MESE

    •N. 4 laboratori, modello

    Labor che hanno

    affrontato tematiche

    relative al campo di

    esperienza “il corpo e il

    movimento” e nello

    specifico: lo schema

    corporeo; il movimento; la

    salute del corpo;

    l’autonomia

    Somministrazione

    quaderno di lavoro

    con bozzetti

    conclusione di ogni

    Incontro.

    Attenzione

    Autoregolazione

    Sensibilità metacognitiva

    Problem solving

    •N. 4 laboratori, modello

    Labor, che hanno

    affrontato tematiche

    relative al campo di

    esperienza “i discorsi e le

    parole” e nello specifico: la

    comunicazione; le lingue;

    la cultura; la costruzione di

    storie

    Somministrazione

    quaderno di lavoro

    con bozzetti

    conclusione di ogni

    Incontro.

    Attenzione

    Autoregolazione

    Sensibilità metacognitiva

    Problem solving

    •N. 4 laboratori, modello

    Labor che hanno

    affrontato tematiche

    relative al campo di

    esperienza “linguaggi,

    creatività ed espressione”

    e nello specifico: suoni e

    musica; disegni e pittura;

    linguaggio multimediale;

    drammatizzazione

    Somministrazione

    quaderno di lavoro

    con bozzetti

    conclusione di ogni

    Incontro

    Somministrazione del test

    ToL (Torre di Londra).

    Attenzione

    Autoregolazione

    Sensibilità metacognitiva

    Problem solving

  • Nella traiettoria evolutiva (Di Blasio 2005; Melogno, 2004; Perricone et al.,2015):

    educare a gestire Cyberlandia

  • Un giorno Alice arrivò ad un bivio sulla strada e vide lo Stregatto sull'albero.

    - "Che strada devo prendere?" chiese. La risposta fu una domanda:

    - "Dove vuoi andare?" - "Non lo so", rispose Alice.

    - "Allora, - disse lo Stregatto - non importa dove, ma come vai”.

    Lewis Carrol Alice nel paese delle meraviglie

    E noi aggiungeremmo

    “…sapendo perché vai”.

    GRAZIE