Giornalino La Fiammata n° 1

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Gruppo Scout Livorno 10 Piazza Due Giugno, 17 e Largo Don Nesi, 3 57100 Livorno indirizzo del sito Web http://www.zonalivorno.it/livorno10/ LA FIAMMATA A.G.E.S.C.I. A SSOCIAZIONE G UIDE E S COUT C ATTOLICI I TALIANI Esce questo piccolo giornalino che potremmo anche definire “Foglio di Collegamento” tra le varie realtà del gruppo: genitori, ragazzi, capi. Servirà principalmente a far capire lo spirito scout. Le motivazioni che sono alla base dell’impegno dei capi e dei ragazzi. Darà un senso alle varie stranezze che dall’esterno ci vedono fare. Spiegherà la “Scelta Cattolica” della nostra associazione. Cercherà di abbattere quelle barriere di incomprensione che a volte rendono difficoltoso il rapporti tra tutti noi. Presentiamoci Lo Spirito e lo Stile Scout Alla loro base c’è una maniera particolare di intendere la vita che deriva concretamente dalla Promessa Scout, dalla Legge Scout e dal Motto. Lo Spirito Scout è un modo di vivere con “SUCCESSO” la vita; un successo che non si fonda sulla ricchezza materiale, sul potere e sulla carriera, ma che consiste semplicemente nell’ESSERE FELICI; non in modo passivo, perché allora si tratterrebbe di piacere e non di felicità, bensì vivere la vita in un modo da essere profondamente attivo, nel quale impegnarsi costantemente con tutta la propria persona dalle braccia alle gambe dal cervello al cuore Lo SPIRITO SCOUT si concretizza in alcuni atteggiamenti e abitudini Avere il gusto e la volontà di essere sempre giovani; Amare la vita; Apprezzare le bellezze della natura; Non essere mai scettici, essere ottimisti; In questo numero In questo numero In questo numero In questo numero Presentiamoci 1 Lo Spirito e lo stile Scout 1 Muro e Fessura 1 La scuola e lo scautismo 2 Soldi…Soldi..Soldi.. 2 Notizie dal Reparto 3 Accettazione Cuccioli e la Giungla in Branco 3 L’amicizia è 3 Notizie dal Clan -Noviziato 4 Banco Alimentare 2011 4 Luce della Pace di Betlemme 4 Amare la libertà intesa come responsabilità personale; Saper diffondere serenità e gioia; Accettare le difficoltà come sale della vita e sfida da vincere; Lottare per la dignità umana contro le prevaricazioni; Lasciarsi guidare dall’amore, saper ascoltare gli altri; Essere benevoli; Essere riconoscenti; Amare e servire il prossimo in tutte le circostanze; Essere persone solide e solidali. Tutto ciò se, concretamente vissuto genera un comportamento, un modo di agire, ben riconoscibile in un bravo Scout che noi definiamo STILE SCOUT che non tramonta mai. Ecco perché noi scout amiamo dire: SEMEL SCOUT SEMPER SCOUT (scout una volta ,scout per sempre) 18 Dicembre 2011 Numero 1 Di Germano Laborioso e Pavoncella Battimentosa Capi Gruppo Livorno 10° Scout una volta, scout per sempreMuro e Fessura Di Don Cristian – Baloo – Assistente di gruppo MURO MURO MURO MURO è l'apologia del fare e il chiasso in cui siamo immersi. Il chiasso delle grandi adunate rituali negli stadi, nelle piazze, nei palazzi di ogni potere , nei supermercati dove non si ha nemmeno la possibilità di scambiare una parola o un sorriso con chi è accanto a noi, perché sono altre le parole e i gesti che ci vengono imposti. FESSURA FESSURA FESSURA FESSURA è il silenzio. Dice Etty Hillesum che "bisogna sempre più risparmiare le parole inutili per poter trovare quelle poche che ci sono necessarie ; e questa nuova forma di espressione deve maturare nel silenzio". Continua a pagina 2

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Giornalino di Gruppo

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Gruppo Scout Livorno 10 – Piazza Due Giugno, 17 e Largo Don Nesi, 3 57100 Livorno

indirizzo del sito Web http://www.zonalivorno.it/livorno10/

LA FIAMMATA A . G . E . S . C . I . A S S O C I A Z I O N E G U I D E E S C O U T C A T T O L I C I I T A L I A N I

Esce questo piccolo giornalino che potremmo anche

definire “Foglio di Collegamento” tra le varie realtà

del gruppo: genitori, ragazzi, capi. Servirà

principalmente a far capire lo spirito scout. Le

motivazioni che sono alla base dell’impegno dei capi

e dei ragazzi. Darà un senso alle varie stranezze che

dall’esterno ci vedono fare. Spiegherà la “Scelta

Cattolica” della nostra associazione. Cercherà di

abbattere quelle barriere di incomprensione che a

volte rendono difficoltoso il rapporti tra tutti noi.

Presentiamoci

Lo Spirito e lo Stile Scout

Alla loro base c’è una maniera particolare di intendere

la vita che deriva concretamente dalla Promessa

Scout, dalla Legge Scout e dal Motto.

Lo Spirito Scout è un modo di vivere

con “SUCCESSO” la vita; un successo che non si fonda

sulla ricchezza materiale, sul potere e sulla carriera,

ma che consiste semplicemente nell’ESSERE FELICI;

non in modo passivo, perché allora si tratterrebbe di

piacere e non di felicità, bensì vivere la vita in un

modo da essere profondamente attivo, nel quale

impegnarsi costantemente con tutta la propria

persona dalle braccia alle gambe dal cervello al cuore

Lo SPIRITO SCOUT si concretizza in alcuni

atteggiamenti e abitudini

• Avere il gusto e la volontà di essere sempre

giovani;

• Amare la vita;

• Apprezzare le bellezze della natura;

• Non essere mai scettici, essere ottimisti;

In questo numeroIn questo numeroIn questo numeroIn questo numero

Presentiamoci 1

Lo Spirito e lo stile Scout 1

Muro e Fessura 1

La scuola e lo scautismo 2

Soldi…Soldi..Soldi.. 2

Notizie dal Reparto 3

Accettazione Cuccioli e la Giungla in Branco 3

L’amicizia è 3

Notizie dal Clan -Noviziato 4

Banco Alimentare 2011 4

Luce della Pace di Betlemme 4

• Amare la libertà intesa come responsabilità

personale;

• Saper diffondere serenità e gioia;

• Accettare le difficoltà come sale della vita e sfida

da vincere;

• Lottare per la dignità umana contro le

prevaricazioni;

• Lasciarsi guidare dall’amore, saper ascoltare gli

altri;

• Essere benevoli;

• Essere riconoscenti;

• Amare e servire il prossimo in tutte le

circostanze;

• Essere persone solide e solidali.

Tutto ciò se, concretamente vissuto genera un

comportamento, un modo di agire, ben riconoscibile

in un bravo Scout che noi definiamo STILE SCOUT

che non tramonta mai. Ecco perché noi scout amiamo

dire:

SEMEL SCOUT SEMPER SCOUT

(scout una volta ,scout per sempre)

18 D icembre 2011

Numero 1

Di Germano Laborioso e Pavoncella Battimentosa

Capi Gruppo Livorno 10°

“Scout una volta, scout per sempre”

Muro e Fessura Di Don Cristian – Baloo – Assistente di gruppo

MUROMUROMUROMURO è l'apologia del fare e il chiasso in cui siamo immersi. Il chiasso delle grandi adunate rituali negli stadi, nelle

piazze, nei palazzi di ogni potere , nei supermercati dove non si ha nemmeno la possibilità di scambiare una parola

o un sorriso con chi è accanto a noi, perché sono altre le parole e i gesti che ci vengono imposti.

FESSURAFESSURAFESSURAFESSURA è il silenzio. Dice Etty Hillesum che "bisogna sempre più risparmiare le parole inutili per poter trovare

quelle poche che ci sono necessarie ; e questa nuova forma di espressione deve maturare nel silenzio".

Continua a pagina 2

Page 2: Giornalino La Fiammata n° 1

Vai male a scuola! Hai preso un brutto voto! E allora

non ti mando agli scout!

Invece il genitore dovrebbe dire: “Vai male a scuola!

Hai preso un brutto voto! Allora devi andare agli

scout per migliorare!”.

Proprio perché ho una grande esperienza di ragazzi

per il mestiere che faccio (sono professore di lettere

ed ho insegnato quarant’anni alle superiori e qualche

anno alle medie) posso parlare del rapporto tra scuola

e scautismo.

I ragazzi che hanno fatto scautismo hanno una marcia

in più. Sono capaci di prendere impegni, di lavorare

per gli altri, di portare in fine un progetto. Sono cose

che si richiedono normalmente agli scout se viene

proposto uno scautismo di buona qualità.

Se interrogo un ragazzo desidero che sappia parlare,

che sia capace di contenere la timidezza e sia capace

di parlare in pubblico. Sono attività che un ragazzo

fa normalmente ad ogni riunione e al fuoco di

LA SCUOLA E LO SCAUTISMO

Anche gli scout usano i soldi, un rapporto che molte

volte fa venire il mal di pancia ai capi, ma un bravo

scout... deve essere anche economo.

I soldi non servono solo per gestire l’attività vera e

propria, ma servono anche per la gestione delle

Sedi.

Il nostro Gruppo si è piano piano ingrandito ed

attualmente gestisce tre sedi dove vengono svolte le

attività. Grazie all’ospitalità delle Parrocchie e della

Diocesi non paghiamo affitto ma solo le spese

correnti e le manutenzioni.

Vediamo così di capire meglio quanto le nostre sedi

ci sono costate l’anno appena trascorso:

- Spese Correnti (Gas,Enel, Acqua). Euro 677,92;

- TIA Euro 335,49

SOLDI! SOLDI! SOLDI! .. RIFLESSIONE

Pagina 2 La Fiammata

bivacco. Se organizzo qualcosa, desidero che i ragazzi

si prendano degli impegni e li portino avanti. Voglio

che ciascuno porti a termine i suoi impegni. Se va

male a scuola, ci sono molte variabili.

Una potrebbe essere quella che lo scautismo non

entra abbastanza nella sua vita in modo da

impegnarsi seriamente, visto che lo scautismo

richiede che l’impegno di scuola sia portato avanti in

maniera seria e in modo da avvantaggiarsi in

previsione delle uscite .

- Manutenzioni e messa a norma impianti: Euro

1.135,40

- Totale Euro 2.148,81.

A questo, l’anno passato dobbiamo aggiungere Euro

1.185,00 per la manutenzione delle tende degli E/G.

Le tende durano in genere 4/5 anni e costano circa

800 Euro l’una.

Come potete dunque vedere, i soldi servono e le

quote che mensilmente richiediamo vengono

utilizzate anche per questo. Così che le nostre sedi

siano sempre sicure e ben tenute.

Buona Strada. L’Economo del Gruppo

P.S.: nei prossimi numeri vedremo quanto si spende

per un’uscita, per i campi e come i capi svolgano la

loro attività gratuitamente ed utilizzando , quando

lavorano, molte volte le proprie ferie.

La Baracca sede St orica del Gruppo

Di Sandro Marchiori – formatore scout

Di Antonio – tesoriere di gruppo

“Il vero modo di

essere felici è quello

di procurare la

felicità agli altri”

Baden Powell

MURO è la freddezza e durezza di cuore nelle relazioni.

La FESSURA ha il nome della tenerezza. Siamo abituati, fin da

bambini, a diffidare della tenerezza, perché questa fessura

potrebbe allargarsi fino al dono totale e disinteressato di noi

stessi. Ma questa diffidenza non ci permette di renderci conto che

la tenerezza è già un dialogo, senza parole.

E io? muro o fessura?

Buon cammino con tenerezza Baloo

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una volta all'anno, sotto la direzione di Akela, il capo

del branco, e dove si radunano tutti i lupi per

accogliere i nuovi nati nel “Branco”. Quì Shere Khan

pretende la sua “preda”, ma grazie all’intervento di

Baloo - l’orso -, e di Bagheera - la pantera -, Mowgli

viene accettato dal Branco, e di conseguenza, diventa

“zampa tenera”.

In questo periodo dell’anno scout, la Giungla prende

di nuovo vita, si formano le nuove sestiglie, alcuni

lupetti diventano capi o vice e lo scopo principale di

questi primi mesi è anche l’accoglienza dei nuovi

entrati, in modo da far sentire i cuccioli come a casa.

La grande forza dello scoutismo e del lupettismo è

riassunta dal saluto del lupetto. Il pollice sul mignolo

e sull'anulare significa: il più grande protegge e aiuta

il più piccolo, mentre le due dita tese verso

l'alto rappresentano le orecchie del lupo sempre

pronto ad ascoltare.

Notizie dal Reparto

L'entrata nel Reparto è stata fantastica;

non solo la prima riunione ma anche le altre, perché

piano piano stiamo imparando le nozioni basilari del

Reparto

Con Mimmo abbiamo imparato tante cose, sempre, in

modo lento ma diretto;mentre nel branco non si

imparava a fare le cose ma a giocare con gli altri.

Il Reparto a differenza del branco ci fa capire le nostre

responsabilità,perché ad ogni riunione si cambiano i

turni.

Nella squadriglia le cose fatte sono fatte insieme,

cioè ognuno di noi fa qualcosa per migliorare,

abbellire..., insomma ognuna di noi ha il proprio

dovere che va fatto, poi se non ci piace si fa e poi si

cambia con le altre guide senza farsi problemi che

potrebbero danneggiare il nostro rapporto che la

nostra squadriglia ha!

Accettazione Cuccioli e la

Giungla in Branco

“Un cuore coraggioso ed una lingua cortese ti

porteranno lontano nella Giungla”. Questa è una delle

frasi principali che ci fanno entrare nel clima che i

fratellini e le sorelline vivono nel Branco.

Come avrete notato non si parla di bambini e bambine

ma di “fratellini e sorelline”, i Vecchi Lupi chiameranno

sempre così i vostri figli, tutto questo al fine di creare

il clima di “Famiglia Felice” che è tipico dei lupetti.

Il Libro della “Giungla” è utilizzato dal lupettismo

come un grande strumento ricco di aiuti. In ciascun

episodio dei racconti di Mowgli, attraverso l’azione

dei personaggi, è posta in risalto qualche virtù o

qualche caratteristica umana positiva, moralmente

sana.Il primo dei racconti, che i vostri figli hanno

ascoltato, si chiama “I fratelli di Mowgli”, e narra di

un cucciolo d'uomo, allontanatosi dai genitori in

seguito all’assalto precipitoso di Shere Khan - la tigre

- al loro villaggio; che viene raccolto da Raksha, una

mamma lupa e difeso (in quanto inerme). Sarà lei a

presentarlo al “Consiglio della Rupe”, che si riunisce

Pagina 3La Fiammata

Di Elisabetta

Di Andrea – Kaa Branco Dhak

L’amicizia è: Di Jacopo L. - Branco Dhak L’amicizia è una delle cose più importanti della vita,

quando hai bisogno, se hai con te un vero amico,

verrai sicuramente aiutato.

Anche nelle situazioni più tristi gli amici ti sono vicini

e ti aiutano.

Secondo me lo scautismo aiuta moltissimo a diventare

amici e a stare insieme, convivendo molto

pacificamente ed in tranquillità.

Insomma, l’amicizia ci aiuta proprio in tutto ma

soprattutto chi ti è amico ti ama e ti vuole bene.

“Tutto col Gioco,

nulla per gioco”

B.P.

“Del Nostro

Meglio”

Motto Lupetti

L/C “Sii Preparato”

Motto Reparto

E/G

“Servire”

Motto Clan

R/S

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Pagina 4 La Fiammata

Banco Alimentare 2011 Anche quest’anno il nostro gruppo ha partecipato

all’iniziativa presso il Supermercato PAM di Piazza

Saragat.

Il coordinatore Riccardo Busdraghi ci porta a

conoscenza dei risultati raggiunti con la raccolta 140

Scatole per un totale di Kg. 1465 di alimenti raccolti.

Un ringraziamento va ai ragazzi del

reparto (VOLENTEROSI E VIVACI) e del noviziato

(PUNTUALI, IN UNIFORME E APPROPRIATI NEL MODO

DI FARE).

Anche quest’anno il nostro gruppo ha partecipato

all’iniziativa. La luce è arrivata alla Stazione di Livorno

alle ore 16,00 del 10.12.2011.

Successivamente , come ogni anno l’abbiamo

distribuita presso le nostre Parrocchie e presso gli Enti

che siamo soliti frequentare.

La prima uscita dell’anno (12/11/11) con clan e

noviziato, è stata fatta a Chiatri, un paese vicino a

Massarosa posto su un monte che offre il bellissimo

panorama del lago di Massaciuccoli e della Versilia.

Il nostro compito era quello di sistemare un vecchia casa

chiusa da parecchio tempo Armati di scope, di stracci, di

secchi e di prodotti per pulire, siamo accorsi sul posto.

Appena aperta la porta ci siamo trovati uno spettacolo

raccapricciante: ragnatele penzolanti, mezzo centimetro

di polvere sul pavimento, materassi neri dallo sporco ,

ogni sorta di insetto e molti mobili con i vestiti ancora

dentro gli armadi, televisori molto vecchi, c’era poi un

camino e delle cucine a legna, come si usavano prima.

Era come se il tempo, la dentro si fosse fermato. Grazie

alla partecipazione di tutti siamo riusciti a pulire le

stanze, strusciare per terra, concentrare i mobili in una

sola stanza, riaccendere il camino e pulire il bagno. In un

solo pomeriggio abbiamo “ridato vita” ad una casa, e alla

fin fine per quel posto inizialmente tanto sporco è nata

una piccola affezione. Dopo la grande pulizia abbiamo

fatto una bella messa al calore e alla luce del fuoco del

camino “rianimato”, durante la quale abbiamo gettato nel

fuoco (letteralmente) le nostre paure e le nostre ansie,

tutto ciò che ci impediva di agire, tutto ciò che ci

impediva di agire per “restaurare case”. Dopo un grande

e animato bivacco in cui abbiamo celebrato, con una

cerimonia molto commuovente la partenza di Fabio e

Gabriele, siamo andati a dormire nelle stesse stanze che

avevamo ripulito il pomeriggio. Il giorno dopo la

colazione e dopo dei vari giochi svolti di mattina, ci

siamo incamminati verso Massarosa (dove dovevamo

prendere il treno).

Sono stato molto entusiasmato da questa uscita: penso

che clan e noviziato stiano (per questo breve tempo)

lavorando bene insieme, e malgrado il nostro grande

numero siamo abbastanza gestibili, e anche il tema

dell’uscita, incentrato su una delle regole degli scout

(lascia un posto meglio di come l’hai trovato) è stato

molto divertente e soddisfacente .

Notizie Clan-Noviziato Di Gabriele

LA LUCE DELLA PACE

2011

Circolare interna ad uso esclusivo dei soci del Gruppo Scout Agesci Livorno 10°

Siamo su Internet!

Visitate il nostro sito Web al seguente indirizzo:

www.zonalivorno.it/livorno10

Unità del Gruppo: Branco Dhak età 8-11 anni

Branco Waingunga età 8-11 anni

Reparto Meloria-Rosa dei Venti età 12-15 anni

Noviziato Clan Scirocco età 16-20 anni

Comunità Capi educatori adulti