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PROGETTO SETTIMANA DELLA SCUOLA

Anche questo anno la settimana della scuola, durante la quale si esibiscono con canti, balli, scenette e recite tutte le classi della nostra scuola, ha visto la conclusione di tutti i percorsi didattici fatti dagli alunni e dai docenti.

Le esibizioni si sono svolte dal 10 al 19 giugno

Come sempre la partecipazione delle famiglie e della cittadinanza ha coronato il momento di incontro tra scuola e territorio avallando il desiderio del nostro dirigente dott. Giovanni Nappi di proseguire con le iniziative socializzanti , che caratterizzano la nostra scuola, che favoriscono l’incontro tra i bambini e gli adulti che si ritrovano uniti al solo scopo di dimostrare che con la collaborazione di tutti si ottengono grandi risultati.

SETTIMANA DELLA SCUOLA PLESSO AVINI

Anche noi alunni del plesso Avini ci siamo improvvisati cantanti attori ballerini…… Per esibirci sul palco che ci ha visti protagonisti durante la settimana della scuola.

La nostra è stata una rappresentazione dedicata tutta alle nostre mamme!

Noi alunni delle quinte classi ci siamo impegnati nell’interpretazione dell’atto unico “ Di questa TV non se ne può più” Tutte le altre classi del plesso si sono esibite in canti e balli per omaggiare la persona più importante della nostra vita “LA MAMMA”

Il divertimento è stato grande durante le prove che all’inizio sono stato catastrofiche,ma che col passar del tempo e la presenza della maestra Marinella si sono andate affinando e perfezionando.

Un grazie grande al nostro Direttore che con questa manifestazione ci da la possibilità ogni anno di esibirci e sentirci grandi “protagonisti”

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SCUOLA DELL’INFANZIA- PLESSI CAPOLUOGO E ALLOCCA “SIAMO FATTI COSI’ ….”

La festa di fine anno scolastico è un momento importante per la nostra scuola, è un momento in cui ognuno si sente parte di un gruppo al quale appartiene . È un momento di incontro, di comunicazione, di emozione.

La preparazione della festa inizia molto tempo prima e ci si organizza perché tutti possano partecipare e dare il proprio contributo. Lo spettacolo si sviluppa attorno al tema concordato nella scuola dell’infanzia, quello che ha fatto da filo conduttore alla nostra programmazione annuale e che quest’anno è stato : “ Siamo fatti così …”.

La conoscenza del corpo è un obiettivo fondamentale cha la scuola dell’infanzia deve perseguire, in quanto struttura concettuale su cui il bambino fonda l’acquisizione delle conoscenze.

Attraverso il corpo, il bambino prende consapevolezza di se stesso e degli altri, comincia ad interpretare le sue emozioni ed a valutare le sue possibilità. Per apprendere egli usa quasi esclusivamente il proprio corpo. Da qui è nato il nostro progetto educativo-didattico, che ha seguito tre percorsi: il corpo, le sensazioni, le emozioni.

Ogni sezione organizza il lavoro: le semplici coreografie, le filastrocche, i canti , i dialoghi non sono altro che la rappresentazione delle attività svolte nell’anno. Il nostro spettacolo rappresenta la conclusione festosa del lavoro svolto durante l’anno. I bambini presentano le varie parti del corpo : la bocca, le mani, i piedi, i cinque sensi con canti e semplici coreografie che fanno da sfondo ad un viaggio simpatico e divertente attraverso il corpo umano.

Il nostro spettacolo, bello, allegro e colorato, rappresenta un’ulteriore esperienza di apprendimento e di crescita per i bambini che consente loro, in una maniera particolare, di consolidare ed ampliare le loro conoscenze.

Tutti i nostri piccoli alunni hanno dimostrato a tutti che i bambini …sì “ sono proprio fatti così!”.

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“ARTISTICAMENTE A LAVORO” Il laboratorio espressivo – manipolativo vede coinvolti i bambini delle classi 5e del plesso Capoluogo nelle quali sono inseriti tre bambini diversamente abili. Le attività proposte alla scolaresca ruotano intorno al principio “imparo facendo” per favorire il raggiungimento di alcuni obiettivi:

? valorizzare il proprio e l’altrui lavoro;

? conoscere le radici della nostra tradizione;

? stimolare l’osservazione, la curiosità e la creatività attraverso la conoscenza della storia;

? favorire l’autostima e l’integrazione nel gruppo;

Sono stati realizzati alcuni manufatti relativi all’età dei Romani il cui studio ha caratterizzato l’attività educativa e didattica dell’anno in corso. Gli strumenti musicali (la lira, il flauto rudimentale) e armi dell’antica Roma (scudi, spade, asce, lance) sono stati realizzati con materiale riciclabile e non. Il progetto si integra con la manifestazione di fine anno, la “settimana della scuola” relativamente al tema scelto dalla classe.

Materiali utilizzati:

carta, cartone, spago, forbici, colla, spray dorato, tempere, colori, glitter, canne di legno, punteruoli, riga.

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Ecco cosa ne pensano i bambini delle classi 5e del Capoluogo:

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IL PROGETTO “DIETRO LE QUINTE”- 3° PERCORSO Finalmente, dopo tanto lavoro,ecco i nostri burattini al momento delle prove …. è arrivato il momento conclusivo: la rappresentazione"ufficiale" in cui vogliamo mostrare il nostro spettacolo agli altri.

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Lo spettacolo s’intitola “Di questa TV non ne posso più!” E’ la storia di una famiglia napoletana con tre figli adolescenti che sono appassionati dei vari reality e talk – show. I genitori prenderanno un’

importante decisione per salvare i propri figli dalla teledipendenza.

Inizialmente abbiamo recitato il copione dietro ai banchi coperti da un lenzuolo, ma poi abbiamo costruito la ‘baracca’ con l’aiuto dei bidelli. La baracca è stata rivestita di stoffa rossa con ornamenti dorati. Per i compagni più piccoli è stata realizzata una pedana. (foto 20 e 21)

Poi, abbiamo aiutato la maestra a scegliere le sigle dei reality perché, alcuni, ne avevano tante.

Quest’anno è stato molto impegnativo, però ci siamo divertiti tanto e abbiamo imparato tante cose!!!

E’ stato un piacere lavorare tutti insieme … speriamo di rincontrarci presto e di partire alla scoperta di altre bellissime esperienze!!

Ciao a tutti e buon divertimento

La classe 4a del plesso “M. Amati” e le classi 2a e 3a del pl. “Boccia al Mauro”

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IL PROGETTO “DIETRO LE QUINTE” - 4° PERCORSO

Sul palco allestito nell’ atrio del circolo didattico di Terzigno, il piccolo gruppo di bambini-attori dei

plessi “M. Amati” e “Boccia al Mauro” si è esibito il 17 giugno 2009, alla presenza di compagni di

scuola,genitori,docenti,collaboratori e del dirigente scolastico.

Gli allievi, sostenuti da uno straordinario interesse e un impegno costante hanno raggiunto un

livello ottimale della performance. Dopo le iniziali e scontate timidezze i bambini si sono messi in

gioco, hanno acquisito fiducia nei propri mezzi espressivi superando all’ interno di una messa in

scena teatrale le difficoltà di comunicazione al punto che, nella costruzione del copione, si è tenuto

conto dei dialoghi nati spontaneamente durante le improvvisazioni.

La messa in scena della commedia “Di questa tv non ne posso più” è stata curata nei minimi

particolari: la recitazione chiara e diretta, orgogliosa e sfrontata è stata sempre adeguata ai vari

sentimenti che si susseguivano, appropriata la scelta delle musiche, perfettamente conformi al

succedersi dei fatti, ottima la fattura dei burattini che sono stati mossi con sicurezza e scioltezza,

riuscendo a catturare l’ attenzione del pubblico che ha sottolineato con scroscianti applausi alcuni

tratti della recitazione dei piccoli attori.

Anche quest’anno scolastico i piccoli studenti-attori sono riusciti a valorizzare la nostra scuola, che

attraverso la rappresentazione teatrale, è riuscita a trasmettere valori universali di grande attualità.

La Referente del Progetto

Ins. Giampaglia Marina

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NOI, ARTISTICA…MENTE A LAVORO La scuola è quasi finita e, noi alunni , stiamo lavorando ancora al progetto artistica…mente a lavoro per completare le attivita’ iniziate.

Durante le ore di laboratorio, abbiamo realizzato diversi modelli di vestiti, cappelli, scenografia e tutto ciò che ci potesse aiutare nella rappresentazione di fine anno scolastico .Insieme a Domenico abbiamo realizzato plastici rappresentanti i luoghi e i personaggi della storia : il mago di OZ.

Le nostre maestre ci hanno dato completo appoggio . Io mi sono divertita molto a scoprire le tecniche di base di taglio e cucito utili per confezionare un abito, ma ancor di più mi sono sentita orgogliosa di aver realizzato il mio “ il vestito della strega del Nord “.

Mi vedrete entrare sul palcoscenico con un abito celeste lungo con un bellissimo strascico , adornato da fiocchi di neve e… ghiaccio per cappello,

Molto simpatici anche i costumi dei miei compagni : i ghiottoni, la strega del Sud, il mago di Oz,il leone Dorothy, l’uomo di latta , lo spaventapasseri ,…

Spero che alla mostra finale di questo progetto partecipino tante persone perché siamo tutti orgogliosi di aver realizzato tanti manufatti.

Un grazie speciale alla nostra maestra di sostegno che ci ha fatto vivere un’ esperienza indimenticabile e molto di più perché ci ha procurato tutti i materiali

Luana classe V plesso Boccia al Mauro

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TANTE LETTERE E TANTA EMOZIONE PER SALUTARE UN COMPAGNO DI CLASSE.

Noi alunni della terza classe abbiamo pensato di salutare il nostro compagno di classe che si trasferisce in un’ altra città , regalandogli dei pensieri e delle lettere che lui potrà conservare e leggere nei momenti di nostalgia. Ci siamo emozionati tanto nel leggerle,

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ma la cosa più bella è stata scoprire che anche lui aveva preparato un bel discorsetto…..Leggete un po’ e condividete con noi questo bel momento.

Care maestre,

mi avete insegnato molto cose belle e istruttive, mi avete accompagnato man mano a scoprire vocaboli e insegnamenti nuovi. Con me siete state come delle mamme, avete avuto tanta pazienza accettandomi cosi’ come sono e facendomi migliorare nei miei difetti .Vorrei portarvi via con me, trascorre il resto della scuola elementare insieme a voi . Questo non e’ possibile , quindi resterete per me, chiuse in uno scrigno che apriro’ nei momenti di difficolta’, ricordandomi sempre di aver avuto al vostro posto,dei veri gioielli che hanno dato valore alla mia vita.

Gabriele Russo

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Cari amici di scuola,

sono stato bene insieme a voi .Ci siamo incontrati nei banchi dell’ asilo, quando avevamo tre anni e

siamo amici da sei anni .Ci conosciamo molto bene , andiamo d’ accordo . giochiamo insieme ,

studiamo e chiacchieriamo. Divido con voi i momenti brutti e quelli belli , le sgridate e i rimproveri delle insegnanti, ma tutto questo ci ha aiutato a crescere . Lascero’ la scuola e ognuno di voi resterà nel mio cuore per l’ eternità .

Un saluto a tutti i miei compagni e un in bocca al lupo per il vostro futuro.

Gabriele Russo Classe III Plesso Boccia al Mauro

E’ TERMINATO IL PROGETTO BIBLIOTECA … Noi insegnanti del plesso Boccia al Mauro ci possiamo ritenere soddisfatte del lavoro svolto, gli obiettivi previsti sono stati raggiunti.

Tutti gli alunni hanno collaborato e gestito il lavoro nella biblioteca con senso di responsabilità e condivisione. Hanno letto molti testi e scritto le loro piccole recensioni, si sono aiutati e consigliati nella scelta del libro da leggere con grande entusiasmo . All’ appuntamento delle 10,00 , l’ apertura della biblioteca, nessun bambino è mai mancato, anzi,erano gli alunni stessi a ricordarci tale impegno.

Il lavoro svolto in questo arco di tempo ha avuto una ricaduta positiva nella didattica quotidiana.

Ora gli alunni leggono più volentieri e hanno un approccio diverso con il libro, molti hanno consolidato la tecnica della lettura , della comprensione e sviluppato più fantasia nei lavori scritti.

Il progetto che, in extracurricolare , ha visto protagonisti trenta alunni delle classi 3^ - 4^ e 5^ è risultato un ulteriore supporto all’ attività antimeridiana.

Gli alunni hanno potuto leggere, rielaborare, drammatizzare e ricostruire un testo di fantasia con impegno, responsabilità e cooperazione.

I gruppi di lavoro hanno reso ancor più piacevole tale percorso , ogni alunno si è espresso al meglio in base alle proprie attitudini, conoscenze e abilità.

Hanno rielaborato un testo narrativo, già conosciuto, prendendo spunto anche da storie viste in televisione o lette da libri e fumetti; drammatizzato la storia, disegnato le varie scene, scritto la didascalia e ricercato nei vari testi della biblioteca notizie sul luogo dove era ambientata la storia.

Hanno costruito così un libro da custodire nella biblioteca del plesso.

Le insegnanti del plesso Boccia al Mauro

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PROGETTO TEATRO Il percorso didattico e formativo del progetto teatro si è concluso, con la partecipazione della compagnia teatrale della nostra scuola, ad

Altomonte provincia Cosenza 16 17 maggio

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Morcone provincia di Benevento 25 maggio

Pompei 27 maggio

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Il percorso di preparazione è stato lungo ed impegnativo ed ha visto le docenti referenti, Manzo Arianna e Iervolino Palmina, impegnate in prove e riprove che hanno portato i nostri piccoli attori, selezionati in tutti i plessi, a raggiungere sicurezza e perspicacia interpretativa.

L’entusiasmo e la partecipazione non solo delle docenti e del team direttivo, ma principalmente dei genitori che hanno dato la loro disponibilità per tutto ciò occorresse, a portare a termine il progetto.

Complimenti alle docenti, ai ragazzi, e principalmente ai collaboratori scolastici che durante le trasferte hanno operato in maniera eccellente, coordinandosi tra loro. Un grazie di cuore ai genitori e al nostro Dirigente che ogni che ogni anno si prodiga per realizzare iniziative che sono un momento di incontro tra scuola e territorio.

IL QUIZZONE: LA FINALISSIMA

Con la finalissima del 29 maggio il QUIZZONE è finito. Questo evento a differenza dei primi 2,

avvenuti il 16 marzo e il 14 maggio nel nostro plesso, si è svolto nella sala consiliare in via Gionti,

alla presenza del dirigente scolastico. Essere in finale per noi alunni di quinta del plesso “Rosa

Miranda”, è stato molto importante e questo posto ce lo siamo meritato grazie ad un punteggio

molto alto raggiunto con un studio costante e tanta ripetizione fatta in classe con le maestre. Nel

primo QUIZZONE abbiamo totalizzato 50 punti, nel secondo 51 più 27 di “bonus”. Un bel risultato

vero? Anche questa volta le domande erano 52, alcune facili altre difficili. Tra tutte queste ne

abbiamo sbagliate solo 3, ma i “bonus” ci hanno compensato. Noi credevamo che la sfida fosse con

il plesso di “Masseria Amati”, ma c’è stata una piacevole novità: hanno gareggiato con noi anche la

classe quinta del plesso di “Boccia Al Mauro” e quella del “Capoluogo”. Il QUIZZONE è stata una

ripetizione per noi, ma per le maestre è stata una verifica per vedere chi si impegnava di più. La

finalissima è stata più emozionante e più stimolante. Il computer attraverso un monitor proiettava

varie domande sulle tante materie scolastiche, noi rispondevamo e poi il dirigente comunicava il

risultato. Vi assicuro che quando tutte e 4 le squadre davamo la stessa esatta risposta, nella sala

c’era un’esplosione di gioia. Noi non abbiamo vissuto questa esperienza come una gara con vinti e

vincitori, tra le classi finaliste, per noi è stato un gioco, una bella competizione. Le altre squadre

non erano “rivali”, ma solo compagni con i quali confrontarci. Questa volta non abbiamo

partecipato tutti, ma solo 15, scelti con l’accordo dei nostri compagni di classe. Questo è successo

perché cosi ci è stato comunicato il giorno prima dalla segreteria. Non è stato facile, le altre classi ci

hanno dato “filo da torcere”, ma noi ci siamo difesi con onore. Ce lo aspettavamo da squadre

arrivate in finale! È stato faticoso ma alla fine TUTTI VINCITORI… Chi la dura, la vince!

Un alunno di quinta del plesso Rosa Miranda

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UN ANNO RICCO DI EMOZIONI SPORTIVE.

Anche quest’anno gli alunni del plesso Allocca e Capoluogo sono stati i protagonisti della kermesse

sportiva di Handball obiettivo fair play e Giocosport indetto dal CONI.

Il 27 e 29 maggio nel campetto della scuola Domenico Savio, 200 piccoli atleti hanno dato il via a

due giornate emozionanti all’insegna dello sport e del divertimento.

La prima del 27 maggio una novità di quest’anno scolastico, ha visto protagonisti le classi seconde,

terze e quarte del plesso Allocca, con la manifestazione finale del progetto GIOCOSPORT indetto

dal CONI e dal MPI.

Il progetto iniziato a marzo con la presenza di un consulente esterno, ha sostenuto ed

implementato l’attività ludico-motoria nella scuola primaria, proponendo a tutti i bambini

occasione di partecipazione ad attività di gioco-sport e attività ludico-motoria. Così le sei classi di

plesso Allocca, contraddistinte da colori di maglia diversa, si sono cimentati nell’esecuzione di

percorsi di agilità e giochi con la palla.

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A conclusione tutti hanno vinto e, orgogliosi della medaglia ricevuta si sono salutati con l’entusiasmo di continuare il prossimo anno quest’esperienza motoria che li ha visti tutti insieme protagonisti di un avvenimento ludico-gioioso, competitivo e al tempo stesso agonistico.

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Il 29 maggio 2009, questa è la data del consueto appuntamento del FESTIVAL della PALLAMANO, evento finale del progetto “A Scuola di Handball Obiettivo Fair-Play”. I protagonisti?

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Gli alunni di tutte le classi del plesso Allocca e delle classi prime, quarte e quinte del plesso

Capoluogo. Tutti gli atleti si sono confrontati per fasce d’età nel campetto della Scuola Domenico

Savio, in vere e proprie partite di pallamano e in percorsi motori di agilità con la palla. Alla fine,

non si è premiata la squadra che ha realizzato più reti, ma tutti gli alunni che hanno trascorso una

giornata scolastica colma di buon umore e tanto sport.

Insomma una giornata di vero fair-play che trionfa sempre nella nostra Scuola quando lo sport

diventa modello di vita, di educazione e di crescita dei nostri alunni.

Il mio augurio? E’ l’arrivederci al prossimo anno con lo stesso entusiasmo di continuare ad

imparare giocando.

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IL CIRCOLO DIDATTICO “SAN DOMENICO SAVIO” ORGANIZZA IL MEETING DI GIOCOSPORT VIII EDIZIONE DA CAMPIONI

A scuola, per imparare e divertirsi con lo sport.

Nella splendida cornice del parco nazionale del Vesuvio, al campo sportivo comunale di Terzigno, sabato 23 maggio, dieci scuole primarie Terzigno, Poggiomarino, I e II C.D. di Ottaviano, I e II C.D. di Palma Campania, I -II-III C.D. di San Giuseppe Vesuviano e l’Istituto Comprensivo di Striano si sono date appuntamento per confrontarsi in un meeting di gioco-sport e cultura. Il C.D. “Domenico Savio” del Dirigente Scolastico dottor Giovanni Nappi ha organizzato l’evento finale del progetto Giocosport in rete nella sua VIII edizione ed ha coinvolto 300 bambini e bambine che con la loro grinta e tanta sportività hanno gareggiato da veri campioni all’insegna del fair-play nelle specialità atletiche della corsa veloce sui 30 m, percorso misto a tempo, tiro alla fune e staffetta 3x30m. La manifestazione patrocinata dal comune di Terzigno, si è svolta sotto lo sguardo vigile di cinque giudici di gara, di docenti, di dirigenti, del servizio medico, dei collaboratori scolastici, della protezione civile, della polizia municipale, del primo cittadino il sindaco Domenico Auricchio, dell’assessore all’istruzione e allo sport dottor Francesco Ranieri, di tantissimo pubblico e dal parroco Monsignor Vito Menna.

Praticare lo sport e imparare con lo sport, è l’idea vincente fortemente voluta dal dirigente Nappi, dalla professoressa Raffaelina Parisi Responsabile curatrice ed organizzatrice del progetto, dalle docenti Manzo Arianna, Parisi Elisa e da tutti i docenti che con altrettanta passione si sono impegnati validamente in campo per una giornata all’insegna dello sport e del sano divertimento.

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Sì, una giornata di giochi e di sport che si è aperta con una cerimonia ricca di emozioni da vivere e comunicare: per iniziare il corteo degli atleti contraddistinto dal diverso colore di maglia ha sfilato per il campo sulle note dell’inno alla gioia, preceduto da cinque alfieri reggenti la bandiera italiana, europea, della pace, del circolo didattico domenico Savio ed il comune di Terzigno.

Gli atleti, accompagnati dal pubblico hanno intonato l’inno nazionale, c’è stato il volo dei palloncini e della colomba entrambi messaggio di pace che in ogni atleta e soprattutto in ogni persona non deve mancare. Il mom ento di folclore caratterizzato dalla Tarantella Paesana, del maestro Agostino Palomba cantata da Daniela Picciau e ballata da alunni in abiti tradizionali, l’arrivo della fiaccola e l’accensione del braciere accompagnata dallo scoppio dei fuochi d’artificio ha dato l’avvio alle gare. Tutti hanno vinto e ricevuto medaglie di partecipazione, targhe per le scuole, fiori, ma le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo sono andate ai seguenti atleti della scuola Domenico Savio. Medaglia d’oro al percorso misto maschile e femminile a Iuliano Gaetano e Fabbrocini Giovanna Chiara, medaglia d’argento alle atlete del tiro alla fune: Garofalo Marica, Iovine Noemi e Allocca Luisa, medaglia di bronzo nella staffetta maschile e femminile a Guastaferro Mario, Zurolo Michele, Annunziata Umberto, Santaniello Assunta, Nunziata Teresa e Ambrosio Asia; medaglia di bronzo a Viscardi Debora nel percorso misto a tempo.

Tutti soddisfatti del successo, si sono salutati passando il testimone al primo circolo didattico di Palma Campania, per rivivere un nuovo anno da veri campioni sui banchi di scuola.

Si coglie l’occasione per ringraziare le autorità comunali ed in primo piano il nostro sindaco Mimì che sempre partecipe a tali iniziative dimostra l’interesse per il futuro di Terzino considerando la potenzialità generazionale dei nostri ragazzi.

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CONSIDERAZIONI SU “ GIOCO SPORT” Il 23 maggio 2009, ho partecipato alla manifestazione “Gioco Sport” tenutasi quest’anno al campo di Terzigno . La scuola “S. Domenico Savio” quest’anno era impegnata nel progetto in rete come scuola Capofila e i bambini di ogni scuola limitrofa, vi hanno preso parte nelle varie specialità previste: tiro alla fune, corsa veloce, staffetta, percorso misto. Ogni specialità vedeva schierati gruppi maschili e gruppi femminili. Io ho disputato la gara della staffetta femminile e dopo una prima selezione, dove la mia squadra si è piazzata prima, nella finale invece si è qualificata terza. Siamo stati tutti bravi, ricordo il tifo dei miei compagni,gli abbracci, gli incitamenti, ma di più mi rimarrà il ricordo di un giorno passato all’insegna del divertimento e dello sport che, deve aiutare a unire e non a dividere.

Teresa Enrica Montuori 5^ B (plesso Avini)

Il 23 05 09 io e altri compagni di scuola abbiamo partecipato all’ organizzazione di gioco sport, che consiste nell’allenarsi in varie discipline sportive come il tiro alla fune,il percorso, la corsa veloce e la staffetta. Ognuno aveva il suo compito ,io avevo il compito di tirare la fune,che è stato il primo ad essere pescato,subito ci hanno fatto mettere i guanti e siamo entrati in campo. La prima sfida è durata molto ed è stata molto difficile,infatti abbiamo perso. Noi eravamo stanche ,senza energia e ci siamo messi a piangere,forse i giudici hanno provato dispiacere nei nostri confronti e ci hanno ripescato per 3 volte e per fortuna è andata bene. Alla fine siamo saliti sul podio con al collo la medaglia del secondo posto.

Noemi 5ªB Avini

CONSIDERAZIONI PERSONALI E CRONISTICHE DI UN GENITORE MENTRE ASSISTE A “GIOCO SPORT”. Oggi, 23 maggio 2009, presso il “ Campo di Terzigno”, si tiene la manifestazione sportiva “Gioco sport”. E’ un sabato mattina assolato, ed io ivi accompagno mia figlia che indossa la divisa bianca e blu della scuola capofila “S. Domenico Savio”.

Prendo quindi posto nel pubblico, sulle gradinate più in alto, per avere una migliore visione dei giochi e per rimanere anche più all’ombra, vista la giornata estiva che si è presentata.

L’arrivo delle classi è tumultuoso e ci vogliono diversi minuti prima che tutti riescano ad entrare. Gli insegnanti fanno fatica a tenere in silenzio gli alunni, ma quando si leva la voce della presentatrice per spiegare le regole, il campo piomba in un silenzio assoluto. L’ apertura della manifestazione è emozionante: sfilano gli atleti delle classi 4^ e 5^ di tante scuole circondariali, precedute dall’emblema della scuola ospitante, dal gonfalone del paese e dalle bandiere dei cinque continenti. Il folklore la fa da padrone, il gigante dorme e … noi facciamo gran festa con una tarantella di un compaesano terzignese. Una colombina si alza in volo… si dà il via ai giochi. Gli atleti sono in continuo “botta e risposta”, sono tutti bravi. Le finali sono sicuramente le partite più avvincenti ed entusiasmanti: tutti vogliono contendersi i primi posti. Il ritmo del gioco è forsennato, ma solo chi si concentra può vincere in campo. Il ritmo si abbassa gradualmente, gli atleti cominciano ad essere stanchi, sono passate le 13,00 e così spesso si dirigono verso gli spogliatoi per rinfrescarsi. La finale è emozionante anche per noi che la seguiamo come genitori! Tutti i tifosi degli stands si alzano dalle sedie per complimentarsi con le squadre vincenti. Che sfide! I piccoli atleti di Terzigno si godono il successo facendo un giro di campo con le medaglie uguali per tutti e raccogliendo gli applausi e infine ricevono dei cestini omaggio . Ormai sono le 14,00. Sono stati bravi, ecco la classifica che li riguarda: 1 medaglia d’oro per il percorso misto femminile; 1 medaglia d’oro per il percorso misto maschile;1 medaglia d’argento per il tiro alla fune femminile; 1 medaglia di bronzo per la staffetta femminile; etc. La giornata si chiude con l’immagine del gruppo vittorioso che sale sul podio per la tradizionale foto di rito, che resta a tutti gli ospiti come testimone augurale. Anche per mia figlia quella foto rappresenterà il ricordo di un giorno che è stato, quando da grande le ritornerà fra le dita e ripercorrerà in un istante l’ intera esperienza fatta e i sacrifici occorsi per non mancare agli appuntamenti di preparazione.

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P.O.N. 2007/2013 “Competenze per lo sviluppo”

Annualità 2008/2009

Obiettivo / Azione C 1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Competenze digitali - Percorso formativo

“AlfaBITizzazione”

Realizzato presso

DIREZIONE DIDATTICA STATALE “San Domenico Savio” Via Gionti n. 11

80040 TERZIGNO ( NA )

Dott. Immacolata Della Corte

Maestra Elda Laura Rana

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ALCUNE FOTO DEL CORSO….

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ALCUNI LAVORI REALIZZATI IN LABORATORIO

IL MIO ANIMALE PREFERITO

Il gatto mi piace perché è un animale simpatico e giocherellone ed è un animale molto bello. Ha gli occhi rossi. Mi piace tantissimo!! quando lo abbracci è tenero.

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Questo animale anche se e inesistente a me piace e desidero averlo

Soprattutto perchè e di colori vivaci e sicuramente molto dolce e giocherellone

Passerei tutti i momenti con lui

E lo chiamerei arcobaleno colore vivace

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ORA VI PARLO DEL MIO ANIMALE PREFERITO ED E’ IL GATTO HA OCCHI NERI E MI PIACE MOLTISSIMO LUI E’MOLTO BELLO E’ ANCHE MOLTO SIMPATICO

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Il dinosauro mi piace perché a quel epoca era il re della terra ,

poi il dinosauro mi piace anche perché non è aggressivo.

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Il cane mi piace perchè quando lo chiamo subito viene.

Quando gli dico vai a prendere la pallina subito la prende.

Il cane bello perché è intelligente,fa la guardia quando usciamo oppure quando dormiamo.

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Ho visto tanti film sui dinosauri ,sono animali pacifici ma sono molto giocherelloni . Sono animali carnivori ma molto simpatici .I dinosauri sono animali grandi è grossi ma molto simpatici. I dinosauri mi piacciono perché sono animali che vivono in foresta.

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Il cavallo mi piacie perché ci fa fare il giro su di lui ed e lunico animale che quando si stanca cammina lo stesso . Ed e anche l’animale piu’ pulito.

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Questo animale mi piace perché è giocherellone ed è molto simpatico.

E a me piace molto è quando lo chiamo subito viene.

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IO HO SCELTO L’ OCHETTA PERCHE’E’ UN ANIMALE MOLTO AFFASCINANTE. E’ TUTTO GIALLO E LA BOCCA ROSSA.

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il cavallo mi piace perché è libero di fare quello che vuole.

Il cane è proprio come io lo vorrei tanto.

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Ora vi parlo del animale preferito che si chiama bobi e’ molto carino e simpatico.

E’ tutto giallo, ha gli occhi celeste e le orecchie rosse.

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Ora vi parlo del mio animale preferito è il cane

Perché è affettuoso

Mi piace molto anche perché mi vuole tanto bene

Il mio cane si chiama Bella

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A me piace questo cane perché è di tutti i colori.

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A me piacciono i cani grandi vorrei

Un cane come questo

L’ Aeroplano…

I miei sogni mi portano a…

Un mondo bizzarro, il mondo di OZ dove ci fu Doroty con i suoi amici

È anche dove ci fu anche IL MAGO DI OZ

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DA GRANDE VOGLIO FARE…

Io voglio essere una maestra perché a me piacerebbe insegnare le cose ai bambini.

A me nel futuro mi piacerebbe fare la parrucchiera perché mi piace asciugare i capelli , pettinarli e soprattutto passare la piastra. Tutti dicono che fare la parrucchiera è brutto ma io guardando la parrucchiera che pettina i capelli a mamma mi viene una grande voglia di farlo anch’io .

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A me piace fare il calciatore perché voglio diventare come:Messi e C.Ronaldo e per questo faccio scuola calcio

Vorrei fare la parrucchiera perché mi piace inventare nuove acconciature , tagliare i capelli e fare un nuovo look alle persone.

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il mestiere che vorrei fare da grande è la ‘’parrucchiera ‘’.

Mi piace perché quando vedevo una parrucchiera che mi faceva lo shampo pensavo di farle anche io

Io da gran de vorrei fare la cuoca, perché mi piace molto cucinare, preparare torte ecc… .Spero che questo sogno si avveri.

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Voglio fare il MEDICO perchè mi piacciono le analisi EMOCROMOCITROMETRICHE (sangue) e agli OSTEOSARCOMI (ossa) e mi piace il camice,DOTTRINA vuol dire “sapiente”,e far del bene a le persone

Amblyopia. (ricerca effettuata su Internet)

TIPO:oculare

“PROCESSORE”:occhio di vetro

DIDASCCALIA:diffusa nei paesi poveri,causata da polvere ecc. causa la perdita dell’occhio colpito.L’unico modo è il trapianto oculare(ma il donatore ne soffrirà a sua volta)

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Da grande vorrei fare questo lavoro perché adoro gli animali e mi piacciono curarli.

Ho voluto fare questo sport perché mi piace muovermi e perché è divertente.

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L’ aereoplano….

I miei sogni mi portano a ….

In vacanza a Disney Land in un mondo di divertimento. Quest’aereo è l’ aereo dei miei sogni e mi porta dove io vorrei. Io vorrei anche andare nel mondo delle winx per conoscere i loro poteri. Io vorrei andare a Disney Land perché mi piacerebbe conoscere Topolino, Minnie e tutti suoi amici.

So che il mio aereo mi sappia rendere felice e con lui i miei sogni possano realizzarsi.

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Un aereo di colore verde è arrivato dal nulla e mi porta dove ho sempre sognato di andare con la mia famiglia. In un posto dove c’ è sempre allegria, lì i sogni diventano realtà. Appena arrivati siamo andati sulle giostre e ci siamo divertiti. Abbiamo fatto nuove amicizie, ho conosciuto anche nuove amiche. Non ho proprio voglia di andare a letto ma vorrei giocare per tutta la serata.il giorno dopo sono andata a pranzo dalle mie amiche con i miei genitori,dopo pranzo siamo andati a fare spese, questa sera prepareremo la cena insieme divertendoci. Ore 8,30 suona la sveglia sogno finito che peccato che era un sogno che peccato che quei 6 giorni di divertimento siano finiti. Non fa niente almeno sono felice con la mia famiglia.

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L’AEROPLANINO….

I MIEI SOGNI MI PORTANO A….

IL MIO SOGNO NEL CASSETTO è DI ANDARE a Roma con tutta la famiglia e il tipo di macchina:LA LIMUSIN ….MI PIACEREBBE INCONTRARE I CESARONI….MA SPECIALMENTE

UN BAMBINO CHE SI CHIAMA FEDERICO RUSSO…..VORREI PASSERE UNA GIORNATA INSIEME A LUI

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Lavori su tre tematiche:

? IL MIO ANIMALE PREFERITO

? DA GRANDE VOGLIO FARE…

? L’AEROPLANINO….I MIEI SOGNI MI PORTANO A….

realizzati da

Alunni

Ambrosio Daniela

Boccia Stefania

Boccia Alessandra

Catalano Giusy

Guastaferro Antonio

Guastaferro Lorenzo

Guastaferro Marina

Iovine Noemi

Iuliano Francesco

Matarese Nino

Mirando Giuseppe

Mirando Saverio

Noto Benedetta

Noto Giacomo

Santaniello Assunta

Ambrosio Daniela

Boccia Stefania

Boccia Alessandra

Catalano Giusy

Docente Esperto Esterno

Immacolata Della Corte

Tutor d’Aula

Elda Laura Rana

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PROGETTO SETTIMANA DELLA SCUOLA.................................................................................................... 2

SETTIMANA DELLA SCUOLA PLESSO AVINI................................................................................................ 2

SCUOLA DELL’INFANZIA- PLESSI CAPOLUOGO E ALLOCCA “SIAMO FATTI COSI’ ….”.................................... 8

“ARTISTICAMENTE A LAVORO”................................................................................................................ 9

IL PROGETTO “DIETRO LE QUINTE”- 3° PERCORSO ...................................................................................16

IL PROGETTO “DIETRO LE QUINTE” - 4° PERCORSO ..................................................................................18

NOI, ARTISTICA…MENTE A LAVORO........................................................................................................23

TANTE LETTERE E TANTA EMOZIONE PER SALUTARE UN COMPAGNO DI CLASSE. .....................................25

E’ TERMINATO IL PROGETTO BIBLIOTECA … .........................................................................................27

PROGETTO TEATRO ...............................................................................................................................32

IL QUIZZONE: LA FINALISSIMA ................................................................................................................35

UN ANNO RICCO DI EMOZIONI SPORTIVE................................................................................................37

IL CIRCOLO DIDATTICO “SAN DOMENICO SAVIO” ORGANIZZA IL MEETING DI GIOCOSPORT VIII EDIZIONE DA CAMPIONI.............................................................................................................................................41

A scuola, per imparare e divertirsi con lo sport........................................................................................41

CONSIDERAZIONI SU “ GIOCO SPORT” ....................................................................................................44

CONSIDERAZIONI PERSONALI E CRONISTICHE DI UN GENITORE MENTRE ASSISTE A “GIOCO SPORT”..........44

“AlfaBITizzazione”..................................................................................................................................45