Gestire e amministrare

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GESTIRE E AMMINISTRARE quale differenza? Il mondo alla rovescia ©Bianca Clemente

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GESTIRE E AMMINISTRAREquale differenza?

Il mondo alla rovescia

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Gestione e Amministrazione generalmente si usano in medesimi contesti di linguaggio, poiché gli si attribuisce lo stesso significato , in

realtà una differenza, seppur lieve, di forma e di scopo, c’è.

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GESTIRE

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AMMINISTRARE

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Generalmente gestire è un atto interno ad un processo o

procedimento: si gestisce un pc, un lavoro, un ufficio, una classe …

Può essere un atto singolo, che non richiede troppe relazioni o che ha solo

e/o almeno un capo di direzione, di organizzazione

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Amministrare è altra cosa: si amministra quando si realizzano

una serie di implicazioni, complessità, relazioni.

Amministrare non è un atto singolo e richiede più di una direzione o capo di direzione

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Nell’Amministrazione bisogna tener conto di un dato

importante : L’Analisi del ‘reticolo’ in senso ‘strutturale’ o

‘direzionale’.Cosa significa ?

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Facciamo un esempio: In un gruppo molto affiatato vi

sono 5 componenti di cui ‘A’ rappresenta il leader o colui che –

diciamo – gode di maggior simpatia

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Se nel gruppo inseriamo un sesto componente ‘B’, quest’ultimo

‘spariglierà’ gli equilibri e probabilmente tenderà a

sovrapporsi ad ‘A’

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Questa teoria è il frutto di un’analisi sui network attuata

dall’americano Fischer sulla bassa e alta densità delle reti relazionali

urbane

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L’enigma cui è giunto Fischer è il seguente : più è densa la rete di relazioni di un individuo più alte sono le probabilità che perda il

suo ruolo all’aumentare della rete

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Invece più sono larghe le relazioni di rete del soggetto, maggiori possibilità ha di mantenere la

leadership.Sembra un non senso, in realtà si

basa sul concetto di centralità relativa

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Significa che il gruppo si solidifica su relazioni reciproche, ognuna con una leadership e tutte con un’unica centralità : il leader di

riferimento, un valore, uno scopo, un problema in comune …

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Quindi Amministrare comporta l’abilità di mantenere le reti

connesse tra loro (analisi strutturale) ed unite ad un obiettivo comune (analisi

direzionale)

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Resa così semplice sembra molto facile amministrare. In realtà

richiede una struttura veramente ‘efficace’ ed ‘efficiente’, salda sui contenuti ed allo stesso tempo ‘elastica’ rispetto alle ‘variabili’

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GRAZIE PER L’ATTENZIONE