Progetto “100 classi”

ITC “Medaglia d’Oro” V F 1

Geodesia

La geodesia, praticata sin dall’antichità, si propone di determinare grandezza e forma della Terra attraverso il rilievo della configurazione della superficie e la rappresentazione sotto forma di carte geografiche. Per svolgere questi compiti sono necessari principi matematici e strumenti specialistici.

All’ingresso dell’esposizione troviamo la Terra vista dallo spazio, insieme a una carta topografica moderna della Baviera, che misura 2,5 x 5 m, e la prima carta geografica conosciuta della Baviera, eseguita da Philipp Apian nel 1568. Una tavola cronologica informa sui più importanti sviluppi storici in questo campo. Nella sezione successiva sono trattati i diversi metodi e strumenti di misura usati nella geodesia. Per molto tempo le misure di lunghezza, altezza e angoli furono la base per tutti i tipi di rilevamento. Di conseguenza, numerosi sono gli strumenti esposti costruiti per questo scopo, dalla groma romana all’apparecchiatura elettronica utilizzata per misurare distanze. Il XX secolo ha visto lo sviluppo della fotogrammetria, una tecnica che registra le configurazioni topografiche della superficie terrestre usando immagini stereoscopiche prese o da una posizione sulla Terra stessa, oppure da un aereo o un satellite. Le immagini fotografiche e gli strumenti usati per effettuarne una valutazione sono in mostra.

• Ingresso dell’esposizione • Strumenti e metodi di misurazione • Discipline della geodesia • Cartografia

Mappamondi storici Da sinistra a destra: • Copia del più antico mappamondo conservato di

M. Behaim (1492) • Copia del mappamondo di M. Waldseemüller (1507),

che mostra per la prima volta il continente “America”. • Mappamondo di Johannes Blaeu (1622)

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ITC “Medaglia d’Oro” V F 2

Per ottenere una misura accurata dell’altezza utilizzando una livella, è poi necessario determinare la forza gravitazionale e la sua direzione. Un video illustra le tecniche coinvolte nella disciplina che è conosciuta come gravimetria. C’è anche una spiegazione della geodesia satellitare, che individua punti sulla superficie terrestre usando satelliti in orbita intorno alla Terra. Questo metodo, conosciuto anche come GPS (Sistema Globale di Posizionamento), ha notevolmente semplificato e accelerato il processo di rilevamento sul campo.

Progetto “100 classi”

ITC “Medaglia d’Oro” V F 3

Geodesia

La parte successiva dell’esposizione mostra differenti discipline della geodesia: la misurazione della grandezza e della forma della Terra, l’agrimensura, la determinazione della topografia, l’esecuzione di rilievi “catastali” per il registro dei terreni e l’applicazione di procedure geodetiche al rilievo ingegneristico. • La misura della grandezza e della forma della Terra è

la base per tutte le altre discipline della geodesia. Essa si occupa di determinare la topografia della Terra nel modo più accurato possibile ed è usata anche per registrare dati su fenomeni come la deriva continentale.

• L’agrimensura, della Baviera per esempio, è fatta allo scopo di individuare quante più informazioni possibili su una serie di punti disseminati sul terreno, con riferimento alla loro posizione in un sistema di coordinate, alla loro altezza sul livello del mare o ai loro valori gravimetrici. Questa rete di posizioni, altezze e informazioni gravimetriche è usata per misure più dettagliate nelle discipline di seguito descritte.

• La topografia fornisce i dati necessari per la produzione di carte topografiche. La forma del terreno, la vegetazione, la direzione presa da sentieri e strade, la disposizione di laghi e fiumi, così come molti altri fattori, devono essere tutti tenuti in considerazione.

• I rilievi catastali sono usati principalmente per indicare la posizione e la grandezza degli appezzamenti di terreno. La mappa catastale, realizzata per il registro dei terreni, costituisce la base di tutte le operazioni edilizie. Un videodisco interattivo illustra l’argomento “Riassetto dei terreni e rinnovamento dei paesi”.

• Il rilievo ingegneristico si occupa di tutte le misure necessarie per intraprendere qualsiasi lavoro edilizio, come mostra per esempio un modello di tunnel ferroviario che connette due isole danesi. Questo ramo piuttosto ampio della geodesia è introdotto da un video.

• Ingresso dell’esposizione • Strumenti e metodi di misurazione • Discipline della geodesia • Cartografia

Rilievo topografico, inizio del XIX secolo

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ITC “Medaglia d’Oro” V F 4

L’area finale dell’esposizione è dedicata alla cartografia, a partire dalle carte geografiche e dai mappamondi. Un plastico e una carta geografica del monte Everest mostrano proprio come la configurazione topografica possa essere ben rappresentata su una carta geografica. Sono spiegati il problema del rappresentare la superficie mossa e curva della superficie terrestre su un pezzo di carta piano, così come lo sviluppo storico della costruzione di carte geografiche e, per mezzo di un video, la graduale genesi dell’arte della rappresentazione cartografica. Infine si può vedere una carta geografica digitale generata dal computer.

Traduzione italiana Ringraziamo per aver curato la traduzione italiana dei testi della sezione “Geodesia” la classe: • V F dell’Istituto Tecnico Commerciale “Medaglia d’Oro” di Cassino (Frosinone), seguita dalla

professoressa Assunta Fusco L’attività è stata svolta nell’anno 2002/2003 per il Progetto “100 classi”, nel quadro del programma di collaborazione tra il Deutsches Museum e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.

Plastico del Monte Everest e carta topografica corrispondente; entrambi in scala 1:25000. Questa esperienza illustra come la configurazione tridimensionale della superficie terrestre può essere rappresentata su una carta geografica.