Gazzetta.Dello.Sport.19.06.2009.I Ta Li An.E Boo K.[Pa Ni C]

STANCHI E CONFUSIFIGURACCIA STORICA

il commento

CONFEDERATIONS CUP Egitto-Italia 1-0: sono guai

Un tempo regalato, poi tanti golsbagliati. E ora battere il Brasile (3-0agli Usa) potrebbe non bastare

Bella figura d'Egitto. Ma c'è poco da scher-zare, perché l'Italia campione del mondonon può perdere per la prima volta controuna squadra africana, macchiando la suastoria e compromettendo la qualificazionein Confederations Cup. A questo punto sia-mo obbligati a battere il Brasile domenica,anche se nemmeno un successo potrebbegarantire la semifinale.

DOMANI SPORTWEEK

Real Madrid: dopo Kakà, Cristiano Ronaldo,Villa e Ibrahimovic, Florentino Perez ieri hascelto il medico sociale. E’ il dottor House.

Quasi fattaper Drenthein prestitodal Real

F.1 A SILVERSTONE PASSA IN SECONDO PIANO L’APPUNTAMENTO CON IL GP DI GRAN BRETAGNA

LE MUMMIESIAMO NOI

CON LA GAZZETTA

EUROPEO UNDER 21

FIORENTINA

di ALBERTO CERRUTI

Intervista alsupermangiamaicano

MILAN

Cissokhotorna a casaIl Porto non falo scontoPagine 14-15 BOCCI

INTER

Deco, Carvalhoe Arnautovic:entro lunedìsi chiudePagina 16 CECERE Pagina 17 DALLA VITE

ROMA

Shevchenkopiù vicinose Vucinicandrà viaPagina 13 LAUDISA

Mondiale alternativo con la Ferrari e i grandi team!Pagine 22-23-25 ALLIEVI, CREMONESI e DEGL’INNOCENTI

CONTINUA A PAGINA 2

Bolt, l’uomoche va veloce

w

Pagina 11 BIANCHI e TAIDELLI

Da pagina 2 a pagina 10 BOLDRINI, CALAMAI, CECCHINI, CENITI, DE CALO’, ELEFANTE, GARLANDO e LICARI

Oggi la lista per il 2010, ma è scontro su tutti i fronti: respinto il piano proposto da Mosley

di Gene GnocchiCon la Sveziadentro o fuori

AFFARIIN CORSO

IL ROMPI PALLONE

www.gazzetta.it Venerdì 19 giugno 2009 1 eRedazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 113 - Numero 143

97

71

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9>

EMOZIONI OPPOSTES

3

1 El Hadary festeggia il goldi Homos REUTERS2 Iaquinta si dispera dopouna delle occasioni-gol AP3 E Gattuso... resta inginocchio e in mutande AFP

SEGUE DALLA PRIMA

Il problema della qualificazio-ne in questo momento passa pe-rò in secondo piano, perché cisono due aspetti più gravi dasottolineare. Il primo è pura-mente statistico, perché neiquattro precedenti l’Italia ave-va sempre battuto l’Egitto. Il se-condo riguarda la gara in sé,perché è vero che per il numerodelle occasioni nel secondotempo, soprattutto ripensandoalla traversa finale di Iaquinta ealle grandi parate del portiereegiziano, migliore in campo, gliazzurri meriterebbero almenoil pareggio, ma a livello di gioconon convincono mai, come non

avevano convinto contro gliUsa al debutto. E siccome il pri-mo obiettivo di Lippi non era ilsuccesso in questa manifesta-zione, bensì la conferma deipassi avanti nella sua opera diricostruzione della squadramondiale, il bilancio per oranon può essere positivo.

La chiave L’anima che l’Italia diLippi ha sempre avuto per la ve-rità si vede ancora, ma stavoltanon basta perché l’Egitto è piùcompatto tatticamente, specienel primo tempo, e più fortuna-to alla distanza. Soprattutto di-mostra di avere più benzina nel-le gambe, il che deve far riflette-re il nostro c.t. perché la ricono-scenza per i suoi «vecchietti» è

umanamente apprezzabile, macalcisticamente rischiosa.

Italia impotente Alla fine così ilc.t. ha avuto ragione soltantonel nascondere una formazio-ne inimmaginabile. Ci sembra-va strano che confermasse al-l’inizio il convalescente Gattu-so alla seconda partita in quat-tro giorni e ci è sembrato altret-tanto strano il tridente d’attac-co in cui Rossi parte tra Iaquin-ta a destra e Quagliarella a sini-stra. L’obiettivo evidentementeè quello di puntare sull’agilitàdi Rossi, sperando che imitiMessi, ma la nuova formula du-ra poco perché dopo 20’ Iaquin-ta va al centro, con Rossi a de-stra. I problemi comunque non

sono davanti, o almeno non sol-tanto davanti. L’Italia apparelenta e sbiadita come le sue nuo-ve maglie celesti, senza la mini-ma accelerazione sulle fasce do-ve Zambrotta e Grosso fannoscena muta, e senza fantasia inmezzo. Pirlo parte al rallentato-re come contro gli Usa, mentreGattuso a destra e soprattuttoDe Rossi al centro faticano adalzare il ritmo, trovandosi spes-so in inferiorità numerica per-ché l’Egitto ha quattro uominiin mezzo al campo che diventa-no cinque quando avanza Fa-thi. Probabilmente è una bana-le questione di stanchezza, per-ché sono soltanto 3 (Cannava-ro, Rossi e Quagliarella) i cam-bi rispetto alla prima gara, an-

che se per la verità l’Egitto pre-senta un’unica novità, guardacaso l’uomo che firma l’1-0, Ho-mos. Ancora una volta in svan-taggio, con un minuto d’antici-po rispetto allo 0-1 contro gliUsa, e con l’aggravante di aversubito un gol su angolo e nonsu rigore, Lippi dopo l’interval-lo rimescola il tridente, conQuagliarella a destra, Rossi alcentro e Iaquinta a sinistra. Pro-prio quest’ultimo, smarcato daQuagliarella, si trova sui piedila palla del pareggio, ma perdel’attimo. E allora dopo 13’ eccoi cambi: fuori Gattuso e strana-mente anche Rossi, dentroMontolivo e Toni. Poi arriva an-che Pepe al posto di Quagliarel-la per l’assalto finale. Ma la pal-

Nella ripresa El Hadary famiracoli. Traversa di Iaquinta.Domenica battere il Brasilepuò non bastare

Preghiere,disperazione... e mutande

CONFEDERATIONS CUP EGITTO-ITALIA 1-0

Pessimii primi 45’Homos golpoi inutileassalto

2

1

Ma che Italia

VENERDÌ 19 GIUGNO 2009LA GAZZETTA DELLO SPORTR2

#

2di Francesco Ceniti

PALLONI GIOCATIPOSSESSO PALLA

LA MOVIOLA

26’ Rossi da fuori area, il portiere alza inangolo.

cGOL! 40’ Homos devia di testa un angolodi Aboutrika.

GIOVANI-VECCHI

GiuseppeRossi,22 anni.

L’attaccante delVillarreal ha

esordito inNazionale l’11

ottobre 2008, inBulgaria-Italia

0-0 LIVERANI

TIRI FUORI

EGITTO 45% ITALIA 55%

SECONDO TEMPO

1) contro il Brasileottiene un risultatomigliore o uguale

(con scarto migliore ouguale) dell’Egitto controgli Usa, a patto che gliamericani non vincano 4-0(passerebbero loro);2) batte il Brasile con 2 goldi scarto: raggiungendoloa quota 6 e superandoloper differenza reti

TIRI IN PORTA

EGITTO 553 ITALIA 669

le sconfitteazzurre di Lippi,che esordì il 18

agosto 2004perdendo inIslanda. Con

Slovenia eBrasile gli altri ko

le partiteconsecutive senzasuccesso giocate

il 18 giugno (3sconfitte e 3 pari);nel 2002 la Coreadel Sud ci cacciò

dal Mondiale

9’ Iaquinta solo davanti al portiere non riesce aconcludere.

26’ Iaquinta gira di destro, il portiere devia.

29’ Montolivo a colpo sicuro, ancora El Hadary.

33’ Iaquinta da sinistra, il portiere è bravissimoa fermare sulla linea.

42’ Iaquinta da destra colpisce la traversa.

CLICE ADESSO L’ITALIAPASSA IL TURNO SE...

E’ il 40’ delprimo tempo: il

preciso colpodi testa diMohamed

Homos superaGigi Buffon.E’ il gol che

regala i 3 puntiall’Egitto AP

S

ITALIA 7IIIIIII

MARCATORE Homos al 40’ p.t.

IIIIIII

PRIMO TEMPO

El Hadary; Fathi (dal 35’ s.t. Hassan),A. Said, H. Said, Gomaa; Abd Rabbou,Shawky, Homos, Moawad (dal 24’ s.t.Farag); Zidan (dal 12’ s.t. Eid),Aboutrika.

PANCHINA Wahid, Sobhi, Fathalla,Khairy, Tawfik, Abdelghani, Raouf,Abougrisha.

ALLENATORE Shehata.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI El Hadary e Gomaa perc.n.r., Eid per gioco scorretto.

EGITTO

Buffon; Zambrotta, Cannavaro,Chiellini, Grosso; Gattuso (dal 13’ s.t.Montolivo), De Rossi, Pirlo; Iaquinta,Rossi (dal 13’ s.t. Toni), Quagliarella(dal 19’ s.t. Pepe).

PANCHINA Amelia, De Sanctis,Santon, Legrottaglie, Gamberini,Dossena, Palombo, Camoranesi,Gilardino.

ALLENATORE Lippi.

ESPULSI nessuno.

AMMONITI nessuno.

la sembra avvelenata, perchéIaquinta, Montolivo e di nuovoIaquinta trovano davanti a loroil Buffon d’Egitto che para tut-to. E quando non ci arriva lui, èla traversa a respingere il diago-nale di Iaquinta. L’ultima imma-gine della disperazione è il veroBuffon che prova a fare il cen-travanti nell’area di rigore av-versaria. Come non detto. Il pa-reggio non arriva e così alla fi-ne l’Egitto ringrazia Allah.

Egitto antico Un libero nella di-fesa a quattro, con tre marcato-ri fissi su Iaquinta, Rossi e Qua-gliarella sono mosse da calcioantico. L’Egitto non si vergognadella sua inferiorità tecnica e af-fronta i campioni del mondo

con le armi dei poveri: tantacorsa e tanta furbizia. Il 4-4-2,però, è tatticamente perfettoperché elastico e non c’è nem-meno bisogno delle magie di Zi-dan per trovare il gol che apre echiude la partita. Tiro di Rab-bou, deviazione di Buffon e dal-l’angolo battuto da Aboutrikaarriva il colpo di testa di Ho-mos, con De Rossi che salta avuoto. Per la serie «c’era unavolta il muro di Berlino». E allo-ra buon lavoro, Lippi. Il Mon-diale del 2006 è lontano, maper fortuna c’è ancora un annoprima di quello del 2010. An-che se questa figura d’Egitto ri-marrà nella storia. Loro e no-stra.

Alberto Cerruti

I

ARBITRO Hansson (Svezia).

NOTE spettatori 52.010. Angoli 3-8. In fuorigioco 1-2.Recuperi: primo tempo 0’, secondo tempo 5’.

777

IIII

I NUMERI

MOMENTI CHIAVE

Cannavaro fa 125 in azzurro mapiange il nonno. Torna in Italia?

ITALIA

GIUDIZIO

ITALIA 7

w

1(4-3-3)

Arbitro sul vellutoSolo 3 ammoniti,tutti dell’Egitto

Pochissimo lavoro perHansson nel primo tempo.L’arbitro svedese fa quasi daspettatore: lascia giocare,interviene solo nei casi piùlampanti. Un clima ideale perdirigere l’incontro anche per ilfair play dimostrato da Italia edEgitto. Forse per non rovinarequesto clima idilliaco, Hanssonsi dimentica il cartellino intasca sul finire quando Gattusoimpedisce la ripartenza adAboutrika, franandogliaddosso. Nella ripresa dopo 9’Iaquinta fallisce il pareggiosparando addosso a El Hadary,l’arbitro non aveva interrottol’azione sbagliando perchél’azzurro prima sul lancio di DeRossi parte in posizioneregolare, ma poi sul controllo siaggiusta la palla con unbraccio. Il primo cartellinogiallo arriva al 14’ quandoAhmed Eid, appena entrato,allontana il pallone dopo unapunizione chiamata control’Egitto. Nel recupero ammonitiper perdita di tempo anche ilportiere El Hadary e Gomaa.

EGITTO 4

DAL NOSTRO INVIATOLUIGI GARLANDO

JOHANNESBURG (Sud Africa) dCi sia-mo avvicinati all’Egitto come fos-se una puntata di «CiaoDarwin», condotto da Paolo Bo-nolis. Ricordate? Belli controbrutti, vegetariani contro carni-vori... In Nazionale è stato giova-ni contro vecchi. Lippi ha difeso isuoi «vecchietti», Fabio Canna-varo pure, con un’appassionataarringa. Il resto d’Italia guarda-va soprattutto a Giuseppe Rossi,folgorante protagonista controgli Usa. Il c.t. ieri mattina ricor-dava alla Nazione la legittima ri-conoscenza che si deve ai cam-pioni del mondo e, in serata, as-segnava la vittoria del suo «CiaoDarwin» ai vecchi: tutti dentro,capitanati dallo storico Cannava-ro, risorto dall’acciacco al pol-paccio per il 125˚ gettone azzur-ro: uno in meno di Maldini. Nien-te Santon, niente Montolivo,che aveva fatto bene con gli Usa.Solo Chiellini e Quagliarellanon-mondiali e, unico vero gio-

vane, Rossi.

Vecchi Ne è venuto fuoriun primo tempo dasquadra anziana, che saevitare i pericoli grazie

all’esperienza, ma non sapiù crearne perché nonpuò più concedersi i vizidi una volta: correre for-te, inventare in un lam-

po. Un’Italia padronadel pallone, ma inu-

tilmente. Come ivecchi ricchi in ri-viera, che hannotanti soldi, ma non

più le energie perspenderli. Giuseppe

Rossi invece ha la facciadi uno che corre in moto

col vento in faccia. Ci ha prova-to, ha mollato un gran tiro, haacceso scintille, non ha incanta-to, ma la sensazione era costan-te: se c’è uno che può voltarsi,scattare e sparare è lui. E’ stato ilprimo sostituito da Lippi, quasi avoler dimostrare che l’eroe scel-to dalla gente, il giovane, non cel’ha fatta.

Giovani E’ rimasto in campo tut-ta la partita Cannavaro, soffren-do, e ha assistito al crollo del Mu-ro di Berlino davanti all’Egitto(l’Egitto...). Se giocherà controil Brasile, il capitano raggiunge-rà il record azzurro di Maldini.Ma non avrà cuore per festeggia-re. Ieri, dopo la partita, Fabio hasaputo della morte del nonno.Ha lasciato lo stadio in lacrime.Stamattina valuterà l’ipotesi dirientrare subito in Italia. La delu-sione di Rossi, il giovane: «Sape-vamo che l’Egitto è una squadratosta. Lippi aveva chiesto al tri-dente scambi in velocità, movi-mento, ma non ci hanno lasciatospazi. Meglio nel secondo tem-po quando loro hanno accusatola stanchezza. Sulle fasce un po’di danni glieli abbiamo fatti...Per le occasioni create, meritava-mo il pareggio. Il mio ruolo? Ioposso giocare prima punta, se-conda, terza e quarta. Sto dovemi mettono». Sorpreso, delusoper la sostituzione? Rossi con gliocchi dice sì, con la bocca: «Tuttivogliono giocare, ma decide ilc.t. e accetto le decisioni. Io do ilmassimo sia che giochi 90, 60 oventi minuti. Peccato. Meritava-mo il pareggio. Il loro portiere èstato bravissimo». Si chiama Es-sam El Hadary, ha 36 anni e mez-zo. Dopo Cannavaro è il più vec-chio giocatore della Confedera-tions Cup. E’ la punizione percontrappasso a Lippi: frenato an-che dai vecchi altrui.

C’è spazioper RossiPochino...

(4-4-2)

0

EGITTO 1

d’Egitto!4

6


#

LE PAGELLE

ITALIA GROSSO MOLLE, MONTOLIVO SUBITO VIVACE

5

6,5

EGITTO EL HADARY FA IL BUFFON, ABOUTRIKA GIGANTE

5,5 6 5

5

Rossi Quagliarella6

7

ToniFisicamente unpo’ meglio checon gli Usa, maprima Moawade poi Farag glimettono unapressionetremenda.Troppospesso fuorimisuranegliappoggi.

Per un’orasembra l’unicoa non sentire lafatica, poi leidee siannebbiano efa un paio dientrate a vuotoche mettono ibrividi aBuffon. Perfortunarecupera.

Montolivo

5,5

Soffre dannatamente nel primo tempo, prendeil ritmo nella ripresa: se ne mangia uno fatto,il portiere gli toglie altri due gol e incrociapure la traversa. L’ultimo ad arrendersi,almeno sempre rivolto alla porta. Ha altri 90minuti per il Brasile?

Compatto, tatticamenteperfetto, un po’ fortunato,mai domo. Bella squadra.

Fisicamente giù, senzacollegamenti, sfortunata.E carattere part-time.

6

Messo benissimo il suo Egitto. Difesa elasticaa uomo, un centrocampo sempre pronto alraddoppio e velocissimo a passare dal filtroalla ripartenza. E quell’Aboutrika decisivo a farsalire la squadra. Non ci abbiamo capitomolto.

Anche luilontano dai suoistandard,soffre anchequando devecombatteresulle palle altedi testa. Eapparefisicamente inritardo in unpaio diinseguimenti.

Attaccorivoluzionato

Parte da dietroe si sobbarca ildoppio lavoro:medianoaggiunto, tienesotto scaccoCannavaro eChiellinifacendo salirei suoi. Es’ingigantiscecol passaredei minuti.

5,5 6Tantoconvincente einesauribile congli Usa, quantolento e mollecontro l’Egitto.Non prendemai le misure aFathi e soffrela fascia, luiche di solitoimpone la suacorsa.

5,5 5

Chiave tattica eatletica:difensoredestro,minimizzaQuagliarella, main realtà è lui lavera ala. Grossonon riesce mai alimitarlo.Attaccante,difensore. (A.Hassan s.v.)

5Lontanicoraggio emobilità visticon gli Usa,soffre lapressione di A.Said e paretroppo largo.Però ci tentasullo stretto edà un paio discosse: perchéfarlo uscire?

Dentro perGattuso,ancora playdestro dellamediana, entrasubito nelmatch e offreiniziativa elucidità. Controil Brasile incampodall’inizio,per favore.

Nella difesaegiziana vecchitempi gli toccaun Rossi lontanodagli standardUsa: deciso macorretto.Cambiano gliattaccanti, luiresta lìappiccicato afare buonaguardia.

Scambia beneposizione conAbd Rabbou enon offre puntidi riferimento,sempre prontoal raddoppioper mettere ininferiorità lamedianaazzurra.Ci riesce.

7 6,5

Il Buffon d’Egitto. Bella parata volante su bottadi Rossi, poi si scatena: due volte suIaquinta, un mezzo miracolo su Montolivo,più una chiusura che induce Iaquintaall’errore. E lo aiuta anche la traversa:accade ai forti.

7

SostituisceMoawad.Spina nelfianco diZambrotta, piùfresco, puntasempre lafascia: alla finel’azzurro lochiude, masono minutisu minutipreziosi.

Insiste con il gruppo Usa e sbaglia: daGrosso a De Rossi, troppi col fiato corto.Poteva far riposare Gattuso e tenere piùRossi, chissà. Adesso il turnover colBrasile è obbligato. Un po’ di sfortuna,ma non siamo in credito.

7 6

6Un paio diinterventiconvincenti equalcheesitazione ditroppo,soprattutto unapalla persa chepotevadiventarepericolosa.Fisicamenteancora indietro.

5Volontà davendere,meglio che congli Usa in unpaio di entrate,poi esce comeprevisto.Non è micacolpa sua.Domanda: nonera megliofarlo riposareper il Brasile?

Fuori misura,lento, perdepalloni erecuperaa fatica,s’intestardiscein qualche tiroda fuori esembra il piùcolpevole sulgol egiziano:Homos gliarriva da dietro.

7

Ancora giù ditono, non gliriescono queicolpi che«tagliano» ilcentrocamporivale: tienepalla e nontrova mail’aperturavincente. Altetutte lepunizioni.

Libero a tutti glieffetti, anchese gioca in lineacon gli altri delreparto,s’incarica diraddoppi echiusure.Qualche voltatraballa, ma alcentro l’Italianon è mai comedovrebbe.

6,5Unica novitàrispetto alBrasile, giracon troppalibertà in mezzoe ha la megliosu De Rossi.Bel palleggio,geometrico.In più il gol ditesta, fin troppolibero: storicoper l’Egitto.

Bell’esterno,meno esplosivodi Fathi, ma piùgeometrico,impedisce aZambrottaaffondi etriangoli, perpoi ripartire invelocità.Esce forsetroppopresto.

6,5 IL MIGLIORE

di FABIO LICARI

5,5

Shehata

5 L’ALLENATORE

Fatih, nel doppioruolo di esternodifensore ed’attacco, hatolto i tempi aQuagliarella eGrosso.

Nell’ultimamezz’ora Lippiha trasformatol’attacco finendocon Pepe eIaquinta larghi eToni al centro.

Tutto sommatosi vede più chealtro per unacontratturinache quasi locostringe auscire.Rientra, fapossesso pallain un paio diazioni, manon è la suagiornata.

Dentro perZidan, e dàuna bella manoad Aboutrikagrazieanche allasua freschezzaatleticamettendopressionealla difesaazzurra.

Lui sì che èincolpevole.Non può nientesul colpo ditesta di Homosche sbatte sulpalo, fa unintervento sultiro poco sottola traversa. Esi lanciadisperatoin area.

CannavaroA sinistra, adestra, quindisostituito.Semprelontano dalgioco, conFathy che lo«brucia». Forsedoveva uscireprima di Rossi.(Pepe 5,5Tanta buonavolontà ma...).

6Al più «fisico»della difesaspetta Iaquinta:ingaggia unduello di forza ele sue spallenon sempresono le piùpossenti. Allafine cede.Qualcheintervento dimano di troppo.

Più chealtro nelcentro-destradella mediana,tampona facileGrosso,insegue Pirlo,chiude un po’su tutti inmanierarigorosa. Fagirare l’Egitto,in due parole.

Moawad

El Hadary

Farag

7,5 L’ALLENATORE

Lippi

Fatih ne fapenare due

Zidan Aboutrika EidFathi A. Said H. Said Gomaa Abd Rabbou Shawky Homos

8 IL MIGLIORE

Iaquinta

TERNA ARBITRALE:

R

S

Buffon Zambrotta Chiellini Grosso Gattuso De Rossi Pirlo

h

h


HANSSON 6,5 Decide per la mano leggera, evitando un paio di «gialli», e fa bene. L’unico problema sono i giochetti perditempo degli egiziani, ma fa recuperare cinque minuti nellaripresa. Ora con il Brasile è probabile che arrivi Larrionda. Andren 6,5; Nilsson 6,5


le reti subitedi fila dall’Italia

su palla inattiva:le tre reti

neozelandesierano maturate

su punizione,corner e rigore.Anche gli Usa a

segno su rigore,egiziani in gol su

corner

EGITTO I VINCITORI

Lo scambio dimaglia tra Buffone El Hadary AP

Primavittoria

di una nazionaleafricana contro la

nostra nazionalemaggiore; quello

di ieri è stato ilquindicesimo

confronto. Primasolo 2 pareggi

con 38 reti fattee 9 subite

«Un risultatoper la storia»Feste a Milano

S

w

Lippi amaro: «Non abbiamo fatto nulla di quello che avevamopreparato. Poi siamo migliorati, adesso pensiamo al Brasile»

I NUMERI

BRUXELLES (Belgio) Silvio Berlusconi, ieri sera, ha lasciato il verticeUe di Bruxelles circa 20 minuti dopo la mezzanotte, al termine diuna lunghissima giornata di lavoro, con i giornalisti che loattendevano sul portone. Tra di loro un cronista televisivo egiziano,che è sempre in prima fila. Berlusconi l’ha riconosciuto da lontano egli ha detto, senza dargli il tempo di aprire bocca: «Non parliamo dicalcio...». Alle insistenze del giornalista il premier non ha ceduto e,sorridendo, ha incrociato le dita davanti alla bocca.

INCROCIANDO UN GIORNALISTA EGIZIANO

5

DAL NOSTRO INVIATO

JOHANNESBURG (Sud Africa) dComunque vada a fini-re questa Confederations Cup, i nomi dei quindi-ci che hanno fatto l’impresa (vogliamo tenerefuori il c.t. Hassan Shehata?) saranno ricordatinei libri della storia sportiva egiziana. Sono statiloro a comporre la prima squadra africana che— per la prima volta — hanno battuto la nostranazionale maggiore.

Allah A sorpresa, però, non si presenta Shehata,ma il suo vice Chawki Gharib, che spiega: «Lui èil direttore tecnico mentre io, a rotazione, vadoin conferenza. Dovete rispettare le nostre usan-

ze». Come la preghiera che i giocatori han-no elevato già in campo. «È un risultatonella mani della storia. Vorrei ringraziareil nome di Allah il Compassionevole perquesto risultato. È una vittoria che ci faonore. Noi sappiamo che l’Italia è cam-pione del mondo, ma per tutti i 90 minu-ti abbiamo giocato meglio di loro».

Gioia Homos Timido invece l’uomo delmatch, Homos: «È stata una grande

soddisfazione battere i campioni delmondo. È un giorno che non dimentiche-rò mai». Il portiere El Hadary ha un so-

gno: «Spero che in Italia mi abbiano no-tato». E sogna anche la comunità egi-ziana milanese, che al termine della

partita — assieme a immigrati anchedi altre nazionalità — è scesa per lestrade improvvisando caroselli.

ma.cec.

Berlusconi: «Non parliamo di calcio...»

Il c.t. Hassan Shehata abbracciato dallo suo staff AFP


1

DAL NOSTRO INVIATOMASSIMO CECCHINI

JOHANNESBURG dI Faraoni si ab-bracciano tutti insieme, for-mando una piramide che sta-volta ha sapore di vita e non dimorte. Non ci credono neppu-re loro di aver battuto i campio-ni del Mondo. Al fischio finaleMarcello Lippi è terreo. E le do-mande sui «vecchietti» reducidal trionfo di Berlino lo inner-vosiscono non poco.

Rispetto «Nel primo tempo ab-biamo fatto abbastanza male— dice il c.t. azzurro — perchénon si è fatto quasi nulla diquello che avevamo prepara-to. Nella ripresa, invece, siamomolto migliorati, il loro portie-re ha fatto ottimi interventi sunostre buone trame. Comun-que a questi livelli tutte le squa-dre sono forti, bisogna sempregiocare al top. Stavolta abbia-mo provato nuove cose, manon è andata bene». E quandogli si chiede un parere sugli az-zurri «mondiali» replica secco:«Ci sono 12 giocatori diversi ri-spetto a Germania 2006». Infondo, il suo pensiero è sullafalsariga di quanto aveva dettoai microfoni Rai poco primadel match. «In Italia milioni ditifosi ci seguono, ma ai tantiche dicono che in questa squa-dra c’è poco cambiamento, di-co che di cambiamento ce n’è.Chiedo che ci sia più ricono-scenza per i campioni del mon-do. Il processo di integrazionetra giovani e vecchi procede be-ne. I primi hanno entusiasmo evogliono imparare e i senatoridanno consigli, hanno unaesperienza determinante». Ov-vio che in questi giorni aleggisempre il tormentone dellaSpagna spietata, ma Lippi ta-

glia corto: «Non giocheremomai come loro, neanche se ciallenassimo dieci ore al gior-no. È una questione di cultura,di come crescono i ragazzi neisettori giovanili. Ma l’ho dettoe lo ripeto, possiamo giocarebene, benissimo o anche male:quel che non ci manca è l’ani-ma, il cuore e una grande com-pattezza».

Verso il Brasile Quella che havisto solo nel secondo tempo.«Dopo un buon inizio in cui ab-biamo tenuto bene il campo ecreato cose importanti, siamostati poco aggressivi e poco in-traprendenti, poi quandol’Egitto ha segnato — e ci puòstare di subire un gol su calciod’angolo — abbiamo smessodi giocare. Insomma, un brut-to finale di tempo. Poi nella ri-presa, come sempre — perchéquesto gruppo ha sempre vo-glia di ribaltare il risultato —abbiamo ritrovato l’orgoglio eil loro portiere è stato moltobravo e ci ha impedito quel pa-reggio che avremmo meritato.Certo, questo è un girone mol-to diverso dall’altro, più diffici-le, l’Egitto poi ha giocato dueottime partite». Poi Lippi spie-ga le scelte iniziali. «Ho optatoper due attaccanti larghi e velo-ci, con Rossi che doveva porta-re fuori il loro stopper. Abbia-mo creato molta confusionenella loro difesa, ma non ne ab-biamo approfittato. Io severo?Solo per una parte del primotempo». I titoli di coda, però,sono già per il Brasile. «Non ab-biamo scelta: dobbiamo gioca-re per vincere, cercando di ave-re una certa intraprendenzama con le giuste cautele». Apensarci bene, assomiglieràproprio a una di quelle notti te-desche di tre anni fa. Chissà,forse basterà ricordarsene.

«Tutto sbagliato l’inizioPoi bravo il portiere»

Marcello Lippi, 61 anni. Il c.t. azzurro guarda sconsolato la propriasquadra, incapace di mettere in atto quanto provato in allenamento AP


#

GIOCAORA!

IL SONDAGGIOS

Simone Pepe«Credo

ancora nellaqualificazione,

contro il Brasilegiocheremo

senza farecalcoli»

VincenzoIaquinta

«Fenomenaleil loro portiere:

se avessimovinto 4-1 non ci

sarebbe statonulla da dire»

V

V

Su Gazzetta.it si puòvotare il miglior giocatoredella Confederations. Lenomination della secondagiornata: Akram (Iraq), ElHadary (Egitto), Feilhaber(Usa), Iaquinta (Italia),Maicon (Brasile), Moss(Nuova Zelanda), Parker(Sud Africa), Xabi Alonso(Spagna). Fin qui primoGiuseppe Rossi (oltre5.400 voti), poi Torres e(2.700) e Zidan (900).

Buffon: «Non si può regalare sempre il primo tempo»Montolivo: «Lippi è molto deluso di noi e ci ha sgridato»

HANNODETTO

Il miglioresu Gazzetta.it:c’è Maicon

Toni dà la carica:«Serve una grande

Italia con il Brasile».Zambrotta:

«Ci sono mancatipressing e fortuna»

DAL NOSTRO INVIATOSTEFANO BOLDRINI

JOHANNESBURG (Sud Africa)d DalleAlpi alle Piramidi. La capitaledel calcio per una notte è Il Cai-ro, la megalopoli dell’Africa.Una notte da faraoni per i gioca-tori di baffone Shehata: hannobattuto l’Italia campione delmondo, viva l'Egitto. Gli azzur-ri restano a lungo senza parole,come spesso accade dopo unasconfitta. La mixed zone, la ca-ienna dei giornalisti, è la passe-rella degli sconfitti. Passano pri-ma i panchinari o quelli che sisono ritrovati fuori dalla squa-dra titolare dopo l'esordio congli Usa. Gilardino, ad esempio.Basta guardalo in faccia per ca-pire il suo stato d'animo. Tiradritto, con lo sguardo fisso sulvuoto.

Toni Luca Toni è il primo che hail coraggio di parlare: «Abbia-mo giocato un brutto primotempo. Nella ripresa ci siamosvegliati ed è andata meglio. Ilfatto che il portiere egiziano siastato il migliore in campo è laprova che abbiamo reagito be-

ne, però alla fine contano i fattie abbiamo perso. Ora dobbia-mo guardarci in faccia e reagi-re. Serve una grande prestazio-ne contro il Brasile. E' obbligato-rio vincere e poi si faranno i cal-coli per la qualificazione. La si-tuazione non è delle migliori,ma in questo momento in testadobbiamo avere solo la garacon i brasiliani. La cosa più im-portante è tornare a giocare daItalia, da campioni del mon-do». Anche stavolta, come con-tro gli Usa, è stato regalato il pri-mo tempo agli avversari: per-ché? «Francamente non lo so,però è un dato di fatto». AmaroBuffon: «Siamo campioni delmondo anche nel complicarcila vita». Iaquinta incredulo:«Se avessimo vinto 4-1 non cisarebbe stato niente da dire. Ilportiere egiziano è stato feno-

menale. Ma noi ci crediamo an-cora».

L'esperienza Zambrotta: «Ab-biamo sbagliato nuovamentel’approccio alla partita, comegià era capitato con gli StatiUniti. Dovevamo pressare dipiù e giocare più alti. Nella ri-presa è andata meglio, con unpò di fortuna avremmo potutosegnare e non si sarebbe perso.Con il Brasile ora abbiamo l’ulti-ma chanche per qualificarci.Dobbiamo essere tranquilli edeterminati per affrontare be-ne questa partita. Uno stimoloin più sarà vendicare la sconfit-ta di Londra nell’amichevole difebbraio. Gli errori su punizio-ne di Pirlo? Non è questo il pro-blema, può anche essere chedebba prendere confidenzacon un pallone nuovo. L'altitu-dine? Non è un alibi, riguardatutti. Squadra vecchia? Io nonmi sento vecchio».

Gli altri Montolivo: «Lippi era de-luso, ci ha strigliato perché sache possiamo dare di più, ma ègià carico per il Brasile. Il golfallito? Ho cercato di colpire be-ne il pallone e di piazzarlo. For-se ho calciato troppo bene. Lamia posizione in campo? Va be-ne dove mi mette Lippi». Pepecrede ancora alla semifinale:«Siamo stati sfortunati, a volteimprecisi, e poi bravo il portie-re. Abbiamo avuto qualche pro-blema con il campo, non eraperfetto. Nel secondo tempo ab-biamo reagito bene, creando di-verse occasioni, ma la bravuradel portiere egiziano è stata de-terminante. Io alla qualificazio-ne ci credo, è fuori discussione.Dobbiamo giocare contro il Bra-sile senza fare calcoli».


«Ora torniamo a farei campioni del mondo»

x

Fabio Cannavaro, 35 anni, 125 presenze in azzurro IPP


#

PRIMO TEMPO 0-2

GIUDIZIO 777

MARCATORI Felipe Melo al 7’, Robinhoal 20’ p.t.; Maicon al 17’ s.t.

USA (4-1-3-2)Howard; Spector, De Merit, Oneywu,Bornstein; Bradley; Kljestan, Demp-sey, Beasley (dal 1’ s.t. Casey); Altido-re (dal 15’ s.t. Feilhaber), Donovan.

ALLENATORE Bradley.

PANCHINA Guzan, Bocanegra, Pear-ce, Davies, Wynne, Califf, Guzan,Adu, Torres, Robles.

BRASILE (4-2-3-1)Julio Cesar; Maicon, Lucio (dal 26’ s.t.Luisao), Miranda, Andre Santos; Gil-berto Silva, Felipe Melo; Ramires,Kakà (dal 24’ s.t. Julio Baptista), Ro-binho; Luis Fabiano (dal 24’ s.t. Nil-mar).

ALLENATORE Dunga.

PANCHINA Victor, Kleber, Elano, DaniAlves, Luisao, Josuè, Julio Baptista,Kleberson, Pato, Gomes.

ARBITRO Busacca (Sui).

ESPULSO Kljestan (U) al 12’ s.t. per gio-co violento.

AMMONITO Onyewu (U) per gioco fal-loso.

NOTE Spettatori 39.617. Tiri in porta 3-10.Tiri fuori 5-9. Angoli 3-6. In fuorigioco 0-1.Recuperi: primo tempo 1’; secondo tempo4’.

MOMENTI CHIAVE

PRIMO TEMPO

cGOL! 7’ Punizione di Maicon chemette in area di rigore degli Usa: Feli-pe Melo di testa brucia Spector.

cGOL! 20’ Micidiale contropiede bra-siliano avviato da Lucio, sviluppatoda Kakà e Ramires e concluso in golda Robinho.

23’ Verticalizzazione di Kakà che su-pera due avversari ma conclude a la-to sull’uscita di Howard.

SECONDO TEMPO

9’ Gran conclusione da fuori area re-spinta dal portiere Howard.

cGOL! 17’ Triangolazione volante Mai-con-Ramires-Kakà chiusa dal difen-sore nerazzurro con un destro chebeffa il portiere americano.

38’ Servizio di Spector per Feilhaberche dal limite dell’area colpisce in pie-no la traversa.

45’ Gran colpo di testa in area di Ca-sey con palla che centra la traversa.

USA

L’interista fa l’assist al viola, poi firma il 3-0 agliUsa e in mezzo può far festa pure Robinho

7

BRASILE SambaBrasile

3

DAL NOSTRO INVIATOLUCA CALAMAI

PRETORIA (Sud Africa) dHa chiestodi essere più coccolato. E conti-nua ad aspettare una telefona-ta dal presidente Moratti. For-se l’Inter farebbe bene a dedica-re un pizzico in più di attenzio-ne a Maicon, un giocatore chenon ha il talento di Ibra ma chenel suo ruolo è un «numerouno». In attesa di capire comesia collocato nella hit-paradenerazzurra, il brasiliano viene

premiato dalla Fifa come mi-glior giocatore in campo nellasfida contro gli Usa. Maicon fail Maicon. Dà il via alla golea-da della Seleçao (3-0 finale)servendo uno splendido assista Felipe Melo e chiude i conti,con i modesti avversari, realiz-zando una rete favolosa a me-tà della ripresa. Fuga sulla de-stra, palla consegnata a Rami-rez e restituitagli da Kakà. Poi,un destro geniale che gela ilportiere Howard. Tutto questodopo quasi 3 mesi di inattività

se si escludono i 16’ control’Atalanta nell’ultima giornatadi campionato. Ora Maicon èguarito ed è tornato a fare ladifferenza. L’Inter può decide-re se tenerlo restituendogli ilsorriso (basta allungare il con-tratto fino al 2014) o cederlofacendo un mucchio di soldi. IlChelsea di Ancelotti lo aspettaa braccia aperte.

La chiave I medici brasiliani for-se avevano letto male le analisidel sangue e relativi test. La Se-

leçao era affaticata. Di sicuro,non era cotta. In 20’ i ragazzidi Dunga risolvono la praticaUsa. Segna al 7’ il fiorentino Fe-lipe Melo deviando di testa ilmorbido cross di Maicon e rad-doppia al 20’ Robinho che chiu-de un contropiede partito daun angolo sbagliato di Dono-van. In tre passaggi Lu-cio-Kakà-Ramires il Brasile ar-riva nell’area di rigore avversa-ria. L’ultimo tocco è per Ro-binho che batte Howard e va adedicare la sua prodezza ai mi-

crofoni di Globo Tv. È una Se-leçao padrona del campo gra-zie alla solidità di Gilberto Sil-va e Felipe Melo. E molto bril-lante nella coppia Kakà-Ro-binho.

Spazio ai nuovi Dunga, in par-tenza, propone 4 nuovi. Mai-con è straordinario, Ramiresdimostra di avere grande talen-to e Miranda si fa guidare dal-l’intramontabile Lucio. L’uni-co che non convince è AndreSantos, piazzato sulla fascia si-

nistra. Dopo il 3-0 il cittì inseri-sce Nilmar, Julio Baptista e Lui-sao. Ma ormai non c’è più parti-ta. E gli ultimi entrati faticanoa mettersi in mostra anche sela scelta di Nilmar (inserito alposto di Luis Fabiano) confer-ma che Pato ha perso molte po-sizioni nella classifica di Dun-ga. A proposito di telefonate:forse anche il Milan dovrebberincuorare il proprio gioielli-no. Sempre più confuso. Il fina-le di gara è tutto della squadradi Bob Bradley. Gli Usa, in 10

Gol italiani:segna Melo,super Maicon

CONFEDERATIONS CUP USA-BRASILE 0-3

I GOL DELLA SELEÇAOIN DUE PARTITEQuattro all’Egitto nellaprima della ConfederationCup, lunedì. Tre ieri agli Usa(a sinistra Melo, a destra il3-0 di Maicon). L’attaccobrasiliano si confermamolto prolifico REUTERS

0


Felipe Melo«Per me è un

momentospeciale,

e quel goll’abbiamo

preparato inallenamento»

Maicon, 28anni il 26 luglio,

non segnava dal20 dicembre

scorso, quandocon l’Inter a

Siena realizzòuna doppietta(1-2 il finale).

Nella stagioneappena

conclusa, peril nerazzurro

4 reti incampionato e 1

in Champions AP

Julio Baptista«La chiave è stata

la freschezza:rispetto alla

partita di esordioeravamo meno

stanchi,e si è visto»

Kakà «Conl’Egitto avevamo

giocato benema solo per un

tempo, oggi pertutti i 90’:

stiamocrescendo»

V

V

HANNODETTO

V

s

LE PAGELLE

Maicon: «Ho avuto paura, ma a Milanosono stato curato bene». Il rinnovo?

S

IN FORMA

di l.cal.

BUSACCA 6,5 Giusta l’espulsione diretta di Kljestan.Forse poteva esserci un rigore su Kakà Arnet 6-Buragina 6.

DAL NOSTRO INVIATO

ANDREA ELEFANTE

PRETORIA (Sud Africa) dUna furiadel genere, uno grande e gros-so come Maicon, che confessadi aver avuto paura: chil’avrebbe detto? E invece. Die-tro quell’ammissione, fatta avoce bassa e sospirando lun-go, Sisenando mette anche lagioia per un giorno così, da mi-gliore in campo non solo per laFifa che gli ha dato una targacon il titolo, ma anche per ilmondo di microfoni brasilianie non che sono tornati a strilla-re il suo nome.

Come in inverno Un giorno dacorrere come un forsennato,su e giù per la fascia, per 90’filati, spingi crossa e torna,spingi crossa e torna, come semangiando il campo potessesfogarsi di tanto tempo passa-to lontano da un campo. «Lui èquesto — ha detto Julio Cesar— e quando sta così non ce n’èper nessuno». Un giorno ugua-le a quelli dell’inverno passa-to, quando al mondo nonc’era un laterale destrointenso, devastante,decisivo come lui; euna gioia racconta-ta da occhi chenon erano tantosereni da duemesi e mezzo:«E sono tantidue mesi e mezzo, so-prattutto se sai di averavuto un infortuniogravissimo». Ma dopoun infortunio così, hadetto Kakà, «un gol eun assist sono la piùgrande botta di fidu-cia che puoi riceve-re».

Che cure alla Pineti-na Già, perché Mai-con aveva avuto pau-

ra. Quando a fine marzo gliavevano spiegato che sul mu-scolo della coscia destra si erafatto un buco grosso così e glisi era pure staccato un tendi-ne; e un po’ anche ieri «perchéè complicato tornare dopo tan-to tempo, tanti giorni trascorsisenza neanche poter toccare ilpallone. Prima di entrare senti-vo anche un po’ di timore, e misono chiesto: andrà tutto be-ne? Invece, subito alla grande:così tanto che non me l’aspetta-vo neanch’io. Devo ringrazia-re l’Inter perché mi ha curatobene: abbiamo fatto un gran-de lavoro alla Pinetina e poi an-che qui, con il Brasile, propriopensando a questa Confedera-tions».

Inter, e adesso? Ieri, riveden-do il «suo» Maicon, chissà se

l’Inter si è più fregatale mani o più preoccu-pata per gli assaltiche le arriveranno:da lui che chiederà

un contratto più lun-go e sostanzioso e da

chi si metterà in fila perprovare a prenderselo.

Ma si può davvero pensaredi vendere uno così? Maiconsorride, dice solo che «non ètempo di pensare all’Inter.Semmai all’Italia e alla partitadi domenica: sono felice perSanton, che merita la naziona-le perché è un grande giocato-re e pure un bravo ragazzo,ma vinciamo noi».

Kaka’ e Pirlo E all’Italia pensaanche Kakà: «Anche in

questi giorni mi sentospesso con Gattuso ePirlo, perché siamo esaremo sempre ami-ci. E uno con la fan-tasia di Andrea, melo prenderei an-che per il mio Bra-sile».

USA 5HOWARD 5,5 Parte con un attimodi ritardo sul cross di Maiconpermettendo a Felipe Melo di farlosecco. Incertezza fatale.

SPECTOR 5 C’è lui in marcaturaquando il centrocampista dellaFiorentina va a segno. Travolto.

DEMERIT 5,5 Quando lo prendonoin velocità sono dolori.

ONEYEWU 6 Si muove all’ombra diLuis Fabiano. Un duello senzavincitori.

BORNSTEIN 5 Le finte di Robinhogli fanno girare la testa.

BRADLEY 6 Ha il compito ditogliere spazio a Kakà. L’ideafunziona. Ricky è costretto spessoa farsi risucchiare a centrocampoper la palla.

KLJESTAN 4 Commette un falloassassino su Ramires e Busaccagiustamente lo espelle. à

DEMPSEY 5 Finisce stritolatonella morsa Gilberto Silva-FelipeMelo.

BEASLEY 6 Maicon lo saltasempre.

CASEY 6,5 Fa valere i suoicentimetri nei minuti finali ma lasua conclusione aerea vienerespinta dalla traversa.

DONOVAN 6 Un’esecuzionemaldestra di un calcio d’angolo dàil via all’azione del secondo golbrasiliano. Cerca di rimediare conqualche iniziativa interessante.

ALTIDORE 5,5 Un gigante d’argilla.

h 6,5 IL MIGLIOREFEILHABER

Il suo ingresso, con la squadraridotta in 10, regala equilibrio atutti i reparti. Sfiora anche il gol.Ma il suo siluro da fuori area, conJulio Cesar immobile, si stampasulla traversa.

All. BRADLEY 5 C’è poco dainventare: la Seleçao è di un altropianeta.

BRASILE 7JULIO CESAR 5,5 La traversa losalva 2 volte. Più un’avventurosauscita a vuoto nel primo tempo.

h 8 IL MIGLIOREMAICON

Devastante. Gol e assist. Macinachilometri avanti e indietro senzafermarsi un attimo.

LUCIO 6,5 Il gigante del Bayern sipermette anche qualche numero inpalleggio. Tanto per ricordare atutti da che «scuola» proviene.

LUISAO 5,5 Pasticcione.

MIRANDA 6 Non muove un passosenza Lucio. Il suo faro. Peròconferma di avere dei numeri.

ANDRE SANTOS 6 Impegno,tanto. Con risultati modesti. Per ilruolo di terzino sinistro proprionon ci siamo.

GILBERTO SILVA 6,5 Fa il lavorosporco. Sempre al posto giusto.

FELIPE MELO 7 Primo gol con laSeleçao. Ha personalità e unsenso dell’anticipoimpressionante.

RAMIRES 7 È dentro le azioni piùimportanti. Peccato non vederlo ilprossimo anno alla Favorita.

KAKÀ 6,5 L’assist per Maicon valeda solo un bel voto. Micidiali unpaio di accelerazioni: gli manca unpo’ di lucidità negli ultimi 20 metri.

JULIO BAPTISTA 5,5 Pochi minutisenza lampi.

ROBINHO 7 Un folletto. Segna,dribbla, sorride. E a volte esageranel «mangiarsi» il pallone. Maquesto è Robinho.

LUIS FABIANO 6 Sparacchia fuoridai pali un paio di palloniinteressanti.

NILMAR 6 Va sempre a cercare laporta. Ma quando entra lui dipalloni buoni ne arrivano pochi.

All. DUNGA 6,5 Rilancia Maicon almomento giusto. Saggiorisparmiare 20’ a un Kakà semprepiù «asciutto».

«Grazie Inter:sono guarito eora batto l’Italia»

dall’inizio della ripresa perl’espulsione di Kljestan, colpi-scono 2 traverse in pochi minu-ti con i nuovi entrati Feilhaber(destro da fuori area) e Casey(colpo di testa in mischia). Ju-lio Cesar accompagna con gliocchi. E ancora una volta la Se-leçao sbanda un po’ negli ulti-mi minuti. Forse per deconcen-trazione, forse perché un po’ distanchezza c’é. Ora avanti conl’Italia per il primo posto del gi-rone (al Brasile basta un pun-to). Sarà partita vera.

Il gol del 2-0 di Robinho, 25 conHoward che nulla può EMMEVI

La gara di Kakà finisce al 24’s.t.: un assist per Maicon AP

x

TERNA ARBITRALE:


il commento 1

La politicadel gambero

HA DETTO

Dopo il rigore in Egitto-Brasile vietati i monitorEuropa League: avanti con i giudici di porta

BlatterLa tv non deve

avere poteridecisionali.

I video cisaranno ma

lontani dal campoe dal quarto

uomo.I singolicampionati

decideranno inautonomia

E’ finita la politica dei due forni, per ora.Rifiuto pubblico della moviola in campo econtemporanea introduzione del giudiziobasato sulle riprese tivù, col video piazzatodavanti agli occhi del quarto uomo. Gliauricolari garantivano il passa parola echiudevano il cerchio. Si fa, ma non si dice:ambiguità abbastanza normale sotto alcappello della Fifa, governata da unpresidente di lotta e di governo, come JosepBlatter.

Adesso la Fifa ordina di far sparire imonitor dalla vista del quarto uomo(l’arbitro che sta a bordo campo) in tutte

le partite che restano da giocare nellaConfederations Cup. Un modo persgomberare il campo da denunce e

sospetti sull’introduzione surrettiziadella moviola. Anche Platini — cresciutoall’ombra dello svizzero — impone nei torneidell’Uefa (Champions compresa) che ilquarto uomo non abbia più il monitor. Finedel doppio forno, stop all’ipocrisia. Espazio alla sperimentazione sui due arbitrid’area. Vedremo.

Certo è che il paracadute del monitor abordo campo ha reso giustizia al calcioalmeno due volte: nel 2006, testata di Zidanea Materazzi; l’altro giorno sul rigore per ilBrasile. Teniamone conto. Il bello è che, conle sue mosse da gambero, Blatter sa fareanche passi indietro. Il Golden gol dovevarendere il calcio più appetibile, ricordate? Ciè costato un Europeo. C’era una volta, èdurato poco. C’era e per fortuna non c’è più.

di ALESSANDRO DE CALÒ

DAI NOSTRI INVIATIANDREA ELEFANTEFABIO LICARI

PRETORIA (Sud Africa)d Non deveessere facile per Sepp Blatteradeguarsi, una volta tanto, alledecisioni altrui. Soprattutto sel’altro è il rivale Michel Platini.Ma le polemiche per l’entrataprepotente della moviola inBrasile-Egitto lo obbligano adallinearsi all’Uefa che da tem-po esclude i video a bordo cam-po. Così il boss Fifa: «La tv nonha avuto nessuna influenza, co-munque da adesso non ci sonopiù monitor. E non ci sarannoin futuro in manifestazioni Fi-fa».

Video spostati Posizione alme-no più coerente con la batta-glia che Blatter combatte con-tro moviola e tecnologia in ge-nere. Non che i video scompaia-no definitivamente: «Ci saran-no comunque, ma lontani dalquarto uomo e dal campo. Cosìil capitolo è chiuso: nessuno po-trà dire che ci sono interferen-ze video. Si evita una situazio-ne che poteva creare altri pro-

blemi. I singoli campionati po-tranno decidere in autono-mia».

Comunicazioni Sarà sufficienteper evitare polemiche? Comeavvengono davvero le comuni-cazioni tra ufficiali di gara?Torniamo all’Egitto e dimenti-chiamo i comunicati ufficiali(Blatter nega ancora, col sorri-so, l’uso del video sul caso Ma-

terazzi-Zidane...). E' chiaroche Webb non ha visto nientema in circa 40 secondi, e pocodopo il replay tv, indica con si-curezza totale il braccio. Sicu-rezza sospetta se si pensa che ibrasiliani, nella foga delle pro-teste subito dopo il fattaccio, in-sistevano a toccarsi l'avambrac-cio. Per forza qualcuno gli haspiegato bene l’accaduto. Blat-ter: «La tv non deve avere fun-zioni decisionali. Una buonaipotesi può essere quella di duegiudici di porta: li sperimente-remo in Europa League».

Cancelli aperti? Non solo movi-ola. Tra i piccoli casi di questaConfederations, il fatto che pa-re gli stadi si riempiano a parti-ta in corso. Interpretazione: bi-glietti troppo cari, tribune vuo-te, cancelli aperti nell’interval-lo per far entrare la gente (eoffrire rassicuranti immagi-ni tv). Blatter scuote la te-sta come a dire «non so»,poi: «Può essere che la gen-te entri in ritardo allo stadioper qualche problema con ilparcheggio o i controlli».

Trombe impazzite Infine letremende vuvuzelà, trom-bette locali spesso insoppor-tabili, a fiato, in vendita ne-gli stadi a 60 rand (circa 5euro). Ma è tradizione, diceBlatter: «Non è un problemache puòrisolvere la Fifa. Certo, letrombette fanno molto ru-more, lo sentono anche i te-lespettatori: un po’ la cosaci preoccupa, però in Afri-ca il calcio è anche que-sto: sono d’accordo conLippi».

Blatter: basta tvper il quarto uomo

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Biglietto e trombetta: questo tifoso ha tutto per lo stadio SPORT IMAGE

CONFEDERATIONS CUP IL CASO

«Le trombette fannomolto rumore, un po’la cosa ci preoccupama in Africa il calcio

è anche questo: sonod’accordo con Lippi»


DAL NOSTRO INVIATOLUCA TAIDELLI

HELSINGBORG (Svezia) dCome sot-tolinea suo «fratello» Gianfran-co Zola, in ogni grande torneoc’è l’attimo della svolta, passatoil quale si crea un effetto domi-no che trascina una squadra altraguardo. Gigi Casiraghi sa be-ne che quel momento è adesso.Sa che se la sua Italia oggi batte-rà la Svezia padrona di casa(«Ma avrei preferito giocare incontemporanea con Serbia-Bie-lorussia») non solo metterà unpiede e mezzo nelle semifinali

dell’Europeo, ma supererà an-che il blocco che impedisce aquesto gruppo di essere grandenon soltanto in potenza.

Doppia missione «Contro la Sve-zia c’è in ballo non soltanto ilnostro futuro nel torneo — spie-ga il c.t. —, ma anche un pezzodi quello del nostro calcio. Ve-niamo da una stagione di scar-sa competitività, con stelle stra-niere che hanno lasciato la se-rie A. I miei ragazzi sanno chepossono ridare entusiasmo almovimento e che la linea giova-ne deve paradossalmente caval-care la crisi. Sino a poco tempo

fa sarebbe stato impensabileche un club come l’Inter lancias-se Santon e Balotelli, due 18en-ni».

Mi tengo stretto Mario Propriol’attaccante è chiamato a guida-re la riscossa, malgrado un fasti-dio al piede sinistro che accusacronicamente anche con ilclub. Casiraghi prima si toglieun sassolino legato a martedì(«Non mi risulta che ci sia unaregola Uefa che impedisce di so-stituire Balotelli»), poi esalta ilragazzo: «Con la Serbia l’hocambiato perché devo ragiona-re sulle tre partite ed era ammo-nito, giallo peraltro severo, vi-sto che in altre gare del torneolo stesso gesto non è stato san-zionato, e per noi lui è impor-tantissimo. Voglio metterlo nel-le condizioni migliori per segna-re. Il mio collega svedese non locambierebbe con Berg («Marioè individualista, mentreMarkus gioca per la squadra»spiega Lennartsson, ndr) e iomi tengo stretto Mario. Poi èchiaro che può e deve dare dipiù che contro la Serbia».

Tridente ed equilibri Motta eMarchisio hanno smaltito gli ac-ciacchi, quindi si va avanti congli 11 di martedì. Tridente com-preso. «Nell’esordio, tutti mi so-no piaciuti in entrambe le fasi.Qui si gioca con una, massimodue punte. Noi ne abbiamo treed è chiaro che dobbiamo an-che curare certi equilibri. Staràagli attaccanti trovare la giustaposizione in campo (e a Giovin-co ballare spesso tra le linee datrequartista, ndr). Conta piùquello che il modulo. Martedìabbiamo sofferto proprio quan-do siamo passati al 4-4-2». Ilmomento è davvero adesso.

il punto 1GRUPPO B RETI DI CAMPBELL E MILNER

le presenzedi Marco Mottacon l'Under 21:è il secondo disempre tra gliazzurrini, allespalle di Pirlo

con 46 partite

x

nell'ultimasfida tra Italia e

Svezia,nell’amichevole

che è statagiocata a

Trieste l'11febbraio scorso

i precedentitra le Under 21

di Italia eSvezia: azzurrini

in vantaggiocon 4 successi

contro 2 deglisvedesi

SPAGNA

GIGI CASIRAGHIsu Balotelli

«ME LO TENGO STRETTO»

GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 0-0

MARCATORI Campbell al 22’, Milner al 28’ s.t

SPAGNA (4-3-1-2) Asenjo 7; Azpilicueta 5,5, Javi Gar-cia 4,5, Torrejon 6, Monreal 6; Javi Martinez 6 (dal 24’s.t. Xisco), Mario Suarez 5,5 (dal 36’ s.t. Pedro Leons.v.), Raul Garcia 5,5; Jurado 6,5; Bojan 5 (dal 12’ s.t.Capel 6), Adrian Lopez 4,5. ALLENATORE Lopez Caro 4PANCHINA Roberto, Adan, Miguel Torres, Chico, Mar-cano, Granero, Sergio Sanchez, Pereira, Sisi.

INGHILTERRA (4-1-4-1) Hart 5; Cranie 6, Richards6, Onuoha 5, Gibbs 7; Muamba 7; Milner 6,5 (dal 39’ Gard-ner s.v.), Cattermole 6,5, Noble 6,5, Johnson 6 (dal 17’s.t. Walcott 7); Agbonhiahor 6 (dal 39’ p.t. Campbell 7).ALLENATORE Pearce 6,5 PANCHINA Lewis, Loach,Taylor, Stearman, Rodwell, Tomkins, Driver, Rose.

ARBITRO Kuipers (Ola) 6.

AMMONITI Richards, Milner per gioco scorrettoNOTE spettatori 16.123. Angoli 3-3. Tiri in porta 8-5. Tirif. 7-2. Fuorig. 0-0. Recuperi: 1’ p.t., 3’ s.t.

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La Spagna è caduta:Inghilterra in semifinale

Il biviodel c.t.

I NUMERI

INGHILTERRA

di FABIO [email protected]

Mario? Non mi risulta cisia una regola Uefa cheimpedisce di sostituirlo.Però uno come lui me lo

tengo stretto: è chiaro chepuò e deve dare di più

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Contro la Svezia ci giochiamo già le semifinali. Casiraghi: «Dimostreremo che il calcio italiano non è in crisi»

EUROPEI UNDER 21 OGGI SVEZIA-ITALIA

DAL NOSTRO INVIATOFABIO BIANCHI

GOTEBORG (Svezia) dTempi duri per le stel-line dell’Europeo. Ai dolori del giovaneBalotelli si aggiungono quelli del giova-ne Bojan, che gioca due partite anonimeergendosi a simbolo di una deludenteSpagna. Per fortuna Mario ha il tempo dirifarsi. Bojan no, a meno di miracoli. Per-ché dalla sagra degli errori esce la primaqualificata del torneo: l’Inghilterra. E laGermania, a 4 punti, gode e aspetta i le-oncini ormai sfamati. Giusto così, la Spa-gna avrebbe dovuto perdere anche coi te-deschi. Qui è stata graziata presto da Mil-ner (prima papera e poi fallo di Javi Gar-cia) che ha fallito un rigore causa ancheun super portiere, quell’Asenjo già presodall’Atletico Madrid che molti indicanocome l’erede di Casillas. Ma poi, dopo unpassaggio indietro sbagliato di Suarez,fin lì tra i migliori, Campbell non ha per-donato: dribbling a Garcia e palla nell’an-golino. L’eterna promessa Milner s’è ri-scattato chiudendo il conto. A propositodi talenti in difficoltà, su grande volata eassist di Walcott. Il gioiello dell’Arsenaldopo la mediocre gara con la Finlandia, èfinito in panchina. Ma quando è entratoha suonato tutt’altra musica.

La chiave Va bene, c’era un vento che tiportava via in questa giornata che quichiamano estiva, ma la Spagna ha sba-gliato più passaggi che i suoi fratelli mag-giori in tutto lo scorso Europeo. Se ag-giungiamo l’inconsistenza in attacco, ilpasticcio è completo. Lopez Caro ha pro-vato ad affiancare Adrian Lopez a Bojan,

ma è stato disastroso. In più, dalla primagara ha cambiato 4 uomini e tattica(un4-4-2 a rombo). Poche idee e confuse. Dicontro, l’Inghilterra è di una solidità im-pressionante. Ha due scaricatori di portoin mezzo alla difesa (Richards e Onuo-ha), un Gattuso (Muamba) davanti, alirapide e veri attaccanti. L’unico punto de-bole è l’improbabile portiere Hart: sem-pre fuori posizione, ha rischiato due golsullo 0-0.Prima ha rincorso un passaggiodi un compagno sulla linea. Poi ha fattoun’uscita senza senso. Ma nemmeno aporta sguarnita la Spagna è riuscita a se-gnare. E questo la dice tutta.

35

Ci risiamo. Che siano piccoli ograndi, agli azzurri piacecomplicarsi la vita. Dopo lasfida senza gol contro la Serbia,bisogna battere la Svezia peressere praticamente certi disbarcare alle semifinali. Unaltro pari non basta,complicherebbe di parecchio lecose. Anche data per scontatala vittoria con la Bielorussia, ladifferenza reti potrebbe esseredecisiva. E sotto questo puntodi vista, la Svezia del doppioc.t. gongola, avendo rifilato 5sberle ai bielorussi. I padroni dicasa sono più forti di quello chesi pensava. Perché alla storicafisicità hanno aggiunto tattica egrandi qualità. I due davantisono clienti pericolosi,soprattutto Berg: un centravantidi grande livello. E acentrocampo, partendo dadestra, giostra un talentoindiscusso, Elm, serbatoio per lepunte. De Ceglie, e in secondabattuta Criscito, sono chiamatial sacrificio. Il nostro c.t.sembra intenzionato a schieraredi nuovo il tridente. Ed è giustocosì. Sulla carta non c’è storia: imigliori siamo noi. E’ ilmomento di segnare, di vincere,di dimostrarlo. Sul piatto c’èanche la panchina di Casiraghi

Giovane Italia, è ora di crescere

PierluigiCasiraghiPHOTOPRESS

1-1

12


CON LA MOGLIE LUISA

Su IbraCon lui l’Inter

resta una spannasopra alle altre.Vince da anni, il

gap è ampio. Ibraè il giocatore più

determinante

Sull’ItaliaPer recuperarel’entusiasmo si

devericominciare dalla

passione e nondipendere solo

dal risultato

Sui giovaniMai come ora

dobbiamo puntaresui giovani. Sarò

ben felice dicorrere in Sveziase l’Italia andrà in

semifinale

Su Balotelli/2Ha atteggiamenti

che attiranoantipatie, ma è

intelligente e staimparando.

È spavaldo. Equesto è un pregio

IN BRASILE IL FENOMENO ROMPE IL DIGIUNO E IPOTECA LA COPPA

Carlo a Comosul lagoper provareuno yacht

CALCIO A 5, CASO CORSININuccorini deferito per slealtàdLa Procura Figc ha deferito l’ex c.t.Nuccorini e ilmedico della Nazionale Sacco per slealtà: «Hannoemesso un certificato "non veritiero" per rimandare acasa dal Brasile Corsini, attestando un’inesistente gra-ve patologia». Rischia una pesante squalifica.

PRIMAVERAC’è la finale del Trofeo Dossenad(m.l.) Stasera alle 21 a Crema la finale del 33˚ TrofeoAngelo Dossena, per Primavera. In campo NY Magic(Usa) contro la Nazionale Lega Pro del c.t. Veneri.

TENNISScatta il torneo dei calciatoridInizia oggi a Milano Marittima il 15˚ campionato italia-no di tennis per calciatori al Tennis Club Mare e Pine-ta, organizzato da Mario e Patrick Baldassari. Alle 21le premiazioni di Ballardini, Atzori, Doni e Marotta.

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HA DETTO

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Ronaldo, un gol capolavoro«Quando segno dimagrisco»

«Carlo farà benissimo a Londra. InInghilterra ci si diverte, in Italia non più:anche per questo i campioni fuggono»

Su Balotelli/1Ho fatto di tutto

per averlo.Purtroppo per

noi non è andata,ma sono felice

per lui. E’ untalento purissimo

GUARDA LE MAGIEDI ZOLA SUL TELEFONINO

IL BENVENUTO IL TECNICODEL WEST HAM SALUTA ILNUOVO ARRIVATO IN PREMIER

«Con il ChelseaAncelottipuò fermareil Manchester»

gazza&play

Inquadra* il codice oppureinvia un SMS al

34 04 34 34 34 con 3002

Z*Per le

istruzionivai nellasezioneAltri mondialla finedel giornale

taccuino

LUCA TAIDELLI

dGianfranco Zola, il picco-lo-grande uomo che lasciaenormi vuoti ovunque passa, sista godendo i primi giorni di va-canza dopo aver finito il corsoda allenatore in Inghilterra. Ciparla un po’ di tutto, ma con unchiodo fisso da inguaribile ro-mantico: salviamo l’italico pal-lone che tende a sgonfiarsi.

Zola, qual è il bilancio del pri-mo anno al West Ham?«Molto buono. Dopo qualche dif-ficoltà iniziale, abbiamo trovatocontinuità e siamo andati di be-ne in meglio, sino a chiudere ot-tavi».

Se a gennaio fosse arrivatoBalotelli forse entravate in Eu-ropa.«Ho fatto di tutto per avere Ma-rio per il bene nostro e anchesuo, all’Inter non trovava spazio.Purtroppo per noi non è andata,ma sono felice per lui. E’ un talen-to purissimo».

Certe situazioni potrebbero in-durlo a lasciare l’Italia?«Non credo che gli episodi di raz-zismo, fino a quello assurdo dellancio di banane, e certe critichedell’ambiente possano portarloa questo. Mario è molto estrover-so, sa che a volte ha atteggiamen-ti che attirano antipatie, ma è in-telligente e sta imparando a ge-stire le situazioni. E’ spavaldo,quasi sfrontato. E questo è unpregio».

In compenso dall’Inter po-treste avere Jimenez.«Speriamo. Lui è uno diquei ragazzi che gioca co-me piace a me. In Inghil-terra non è facile tessera-re extracomunitari, macredo siano problemi chesi possono risolvere».

In Premier è arrivato An-celotti. Come lo vede alChelsea?«Per Carlo è un’opportunitàper rimettersi in discussione.Avrà stimoli enormi e con le

sue capacità e i mezzi del Chel-sea può fare non bene, ma benis-simo. E interrompere il dominiodel Manchester Utd., rendendopiù appassionante la Premier».

Lei che è Baronetto della Regi-na, gli darà lezioni di inglese?(Ride) «Carlo guadagna abba-stanza da permettersi un buonmaestro».

A proposito di domini, se Ibraresta a Milano sarà ancora l’In-ter la squadra da battere?«Il mercato dei club italiani deveancora entrare nel vivo, credoche con lo svedese l’Inter restiuna spanna sopra alle altre. Vin-ce da anni e anche psicologica-mente il gap è ampio. Ibra è ilgiocatore più determinante.Con la partenza di Kakà, è unodei pochi veri fuoriclasse rimastiin serie A».

Come interpreta la cessionedel brasiliano?«E’ un bruttissimo colpo per il no-stro calcio. Gli atleti vanno doveli pagano bene, certo, ma anchedove ci si diverte. In Italia non ècosì da tempo. Per recuperarel’entusiasmo si deve ricomincia-re dall’abc, dal non dipendere so-lo dal risultato, dalla passione,dalla cultura sportiva. Sembra-no frasi fatte, ma lo sport non èun business o almeno non lopuoi trattare come tale. Così lagente si disamora. Il calcio non èun bene primario».

Però Kakà se ne è andato perbusiness.

«Non solo. Anche in Italia igiocatori sono ben paga-

ti, e se fosse solo un fat-to di soldi Kakà sareb-be andato al Manche-ster City e il Milanavrebbe incassato30 milioni in più.

Non voglio fare il mora-lista, ma anche io mi sono

trovato nella posizione diKakà. La verità è che il cal-ciatore in fondo è un bam-bino e va dove può anche

divertirsi. Non so se è per questoche anche Ibra vuole cambiarearia, ma che gli stadi italiani sia-no sempre più vuoti è un dato difatto. C’è qualcosa di storto e pri-ma ne prendiamo atto meglioè».

E’ per questo che lei ha lascia-to l’Italia?«Ho scelto l’Inghilterra perché làci si diverte e perché lì, malgra-do fossi appena il consulente tec-nico dell’Under 21, una squadradi media classifica ha creduto inme, puntando sull’uomo ancorprima che sul professionista. InItalia non sarebbe successo. E lodico senza dimenticare che se so-no l’allenatore del West Ham èsolo grazie alla Federcalcio chemi ha dato fiducia nel 2006».

Fare bene con le nazionali di-venta quindi ancora più impor-tante.«Certo, perché è un momento de-licato e serve entusiasmo. L’Un-der ha sempre giocato per diver-tire, è ora che raccolga i frutti.Mai come ora dobbiamo punta-re sui giovani. Sarò ben felice dicorrere in Svezia se ci qualifiche-remo alle semifinali. Nei granditornei c’è sempre un momentoin cui la storia gira, vedi matchcontro l’Australia al Mondiale2006. Quel momento è adesso.E se si sbloccano Balotelli e Ac-quafresca...».

x

L’INTERVISTA

dNonostante la sua vita sia or-mai londinese, Carlo Ancelottiieri era in riva al lago di Como.Motivo? Insieme alla moglieLuisa ha provato una barca deicantieri Blu Martin, dal nomePlutus. Nella sequenza foto-grafica, si vedono i due al loroarrivo a Como. Poi il tecnicodel Chelsea da bravo ed esper-to marinaio sale sull’imbarca-zione senza scarpe. E infineun’immagine dello scafo in na-vigazione. Sembra che Ance-lotti sia arrivato e sia scappatovia senza voler fare nessuna di-chiarazione sulla sua nuova av-ventura al Chelsea.(FOTO OMEGA/ANDREOLI EMILIO)

Zola

Sopra e sotto,Gianfranco Zola,42 anni, tecnicodel West HamREUTERS e AP

Ronaldo, 32 anni, festeggia felice il ritorno al gol REUTERS

MAURICIO CANNONE

SAN PAOLO (Brasile) dRonaldorompe un digiuno che duravada 5 partite e torna al gol. Cosìil Corinthians si avvicina allaconquista della coppa di Brasi-le, battendo 2-0 l’Internacio-nal, l’ex squadra di Pato, nellafinale di andata. Il titolo dellacoppa nazionale varrà la quali-ficazione alla Coppa Libertado-res del 2010, anno del centena-rio del Corinthians.

Gol capolavoro Nel primo tem-

po la rete di Jorge Henriquesblocca il risultato. All’8’ dellaripresa si scatena il Fenomeno:prende palla a metà campo,scatta per 37 metri, dribbla ildifensore Índio e insacca di sini-stro. Un vero capolavoro, de-gno del primo Ronaldo.

Dimagrito C’erano molti dubbisulle condizioni dell’attaccan-te, che domenica scorsa nonaveva toccato palla nello 0-0col Goiás in campionato. Il suoultimo gol risaliva al 6 maggio,una doppietta contro l’Atlético

Paranaense, sempre in coppa.Poi una contrattura muscolaree l’influenza gli avevano datofastidio, oltre al suo peso sem-pre un po’ eccessivo. «Ad ognigol dimagrisco», aveva detto lostesso Ronaldo ripetendo loscherzo che fa coi giornalisti.«È stato un buon vantaggio,ma poteva essere meglio», hacommentato nel dopo gara. Daquando è al Corinthians, Ronal-do ha fatto 11 gol in 19 partite.Il Fenomeno ha promesso di fa-re 30 reti in tutta la stagione2009, che finirà a dicembre.


#

SOCIETÀ

I giallorossi iniziano a programmareil futuro, partendo dal reparto offensivo

Slitta ancoral’arrivodi Fioranelli

f

L’ucraino lascia il Milan e non torna al Chelsea: tutto dipende da cosa fa VucinicCARLO [email protected]

MILANO dUn anno dopo. Shevain giallorosso è più di un’idea.La scorsa estate nei giorni cru-ciali della scelta di lasciare ilChelsea l’attaccante ucraino en-trò in contatto con LucianoSpalletti, da sempre un suo esti-matore. E fu un approccio posi-tivo a giudizio di entrambi.Poi, però, Andriy preferì il ro-mantico ritorno in rossonero.Un passo indietro dettato an-che dall’orgoglio.

Prossime mosse Ma ora cosavuol fare? Di sicuro lascia il Mi-lan, ma non torna neanche alChelsea. Così Sheva sta riflet-tendo sul suo futuro lontanoda Londra. Al momento lo stalusingando il pressing del Mo-naco che evidentemente puòprospettargli una soluzioneeconomica più ricca grazie aifavori del fisco monegasco. MaAndriy ha tanta voglia di dimo-strare d’essere ancora uno dacampionato italiano. Perciò staseguendo la pista giallorossacon estremo interesse.

Ingaggio tagliato Anzi, i bene in-formati giurano che l’ex Pallo-ne d’Oro sarebbe disposto an-che ad un rilevante sacrificioeconomico pur di rispettare iparametri economici della Ro-

ma. In sostanza lui «s’acconten-terebbe» di un ingaggio da 3 mi-lioni netti con la benevolenzadi Roman Abramovich, dispo-sto a lasciarlo libero a costo ze-ro. Il suo contratto con il Chel-sea scade tra un anno esatto e ilmagnate russo non chiederà in-dennizzi e aiuterà l’attaccantea trovare la nuova strada.

Il conteso Vucinic Ma primad’approfondire ogni discorsocon Sheva la Roma deve primacapire quale sarà il futuro di Mi-rko Vucinic. Per il montenegri-no si parla di un interesse del

Real Madrid, ma anche dellostesso Manchester United. An-cora nulla di concreto, ma èchiaro che la famiglia Sensi unsacrificio di mercato dovrà purfarlo. E se per Vucinic arrivaun’offerta tra i 25 e i 30 milionidi euro la cessione potrebbe es-sere data per certa. Ma occorrepazienza nel balletto delle pun-te tra le big d’Europa. David Vil-la sembra ormai diretto al Chel-sea. Così il Real Madrid, oltreVucinic, sta trattando quel For-lan dell’Atletico Madrid chePellegrini ha già apprezzatonel Villarreal. E sir Alex Fergu-

son a chi affiderà l’eredità diCristiano Ronaldo. Vucinic pia-ce e il suo ingaggio sarebbe re-lativamente costoso per unclub che ha appena incassato94 milioni di euro per la suastella portoghese. In quest’otti-ca va considerata la candidatu-ra di Benzema del Lione. Il fran-cese ha i numeri e l’età per dareal Manchester United un nuo-vo ciclo. Ma costa tanto.

Alternativa russa E’ curioso chese non dovesse andare in portol’operazione-Sheva la Roma po-trebbe ripiegare su un attaccan-te russo: Roman Pavljucenko.A lungo con la Spartak Moscas’è messo in luce all’ultimo Eu-ropeo. Tanto da indurre il Tot-tenham ad ingaggiarlo. Ades-so, però, sembra sia finito sullalista dei cedibili e Spalletti s’èaffrettato ad indicare il suo no-me.

MERCATO

Andriy Shevchenko, 32 anni CELESTE Mirko Vucinic, 25 anni LAPRESSE

Sheva alla Roma, più di un’idea

ROMA dFioranelli ha dato buca,come si dice da queste parti. An-nunciato, atteso fino a tarda se-ra, non è più arrivato. Avrebberiunito i suoi nella sede dellaFIO Sports Group, la societàsvizzera con cui intende com-prarsi la Roma. La volontà restaquella, anzi emergono nuovidettagli, grazie ad un articolodel settimanale economico IlMondo, in edicola da oggi: lostudio legale Irti, cui Fioranellisi appoggia, avrebbe preparatotutte le bozze di contratto, unaper rilevare la quota dei Sensi,un’altra per il marchio (di pro-prietà della Soccer Sas, control-lata della Roma), un’altra anco-ra per Trigoria (in mano a Ban-ca Italease).

Deposito Emergono pure nuovecifre: 201 milioni, in cambiodel 67% del pacchetto aziona-rio della Roma. Ma l’elementopiù interessante, sempre per IlMondo, è un altro: il gruppo Fio-ranelli — composto anche dalmanager tedesco Volker Flick edall’imprenditore Massimo Pi-ca — sarebbe pronto a versarela cifra con un deposito fiducia-rio presso la Spafid, una finan-ziaria di Mediobanca. Sarebbeun’ulteriore prova di liquiditàe, forse, la mossa davvero deci-siva. Inutile ormai fare previsio-ni sulla chiusura (anche se que-sta telenovela non potrà anda-re oltre il 30 giugno, termine ul-timo per iscrivere la squadra alcampionato), certo è che tutti iprotagonisti, compresa UniCre-dit, si aspettano svolte decisivenelle prossime ore.

a. cat.


GASPERINI

IL PREMIO AI CANNONIERI EUROPEI

STOP

«Leonardoe Ferrarasono inespertiper le grandi»

I denti nonsono il guaiopeggiore

P

DENTIERE

E’ Forlan la Scarpa d’oro 2009,ossia il miglior cannoniere d’Europa.Il punteggio è uguale a gol percoefficiente nazionale. Ecco i primi 11.1. Forlan (Atl. Madrid) 32 gol; 64 p.2. Eto’o (Barcellona) 30 gol; 60 p.3. Janko (Salisburgo) 39 gol; 58,5 p.4. Grafite (Wolfsburg) 28 gol; 56 p.4. Villa (Valencia) 28 gol; 56 p.6. Dzeko (Wolfsburg) 26 gol; 52 p.7. Ibrahimovic (Inter) 25 gol; 50 p.8. Di Vaio (Bologna) 24 gol; 48 p.8. M. Gomez (Stoccarda) 24 gol; 48 p.8. D. Milito (Genoa) 24 gol; 48 p.8. Gignac (Tolosa) 24 gol; 48 p.

la pillola

ALESSANDRA BOCCI

MILANO dPiace ai dirigenti, ma-gari è poco conosciuto dai tifo-si, ma adesso per i fan del Mi-lan ha un titolo di merito chesi aggiunge ai tanti gol segnatiin Bundesliga: Edin Dzeko è ar-rivato sesto nella classifica del-la Scarpa d’oro, proprio davan-ti a Zlatan Ibrahimovic. E’ underby che comincia?

Attesa L’attaccante bosniaco èin vacanza con l’orecchio fissoal telefono, ed è probabile che

sarà ancora più concentratoda lunedì, data fissata per il ra-duno del Wolfsburg. I dirigen-ti del club tedesco ufficialmen-te dicono di essere convinti dipotergli proporre un altro con-tratto, ma neppure loro sem-brano credere molto alle lorostesse dichiarazioni. «Dzeko ciinteressa molto, il Wolfsburglo ha dichiarato incedibile mami pare che ora ci sia qualcheapertura. Vediamo di poterconcludere, altrimenti punte-remo su qualcun altro», ha det-to Galliani. Il qualcun altro, pe-

rò, è al momento sconosciutoe vago. Il Milan vuole ragazzigiovani, con ingaggi bassi, vuo-le un terzino e una prima pun-ta. E la prima punta è Dzeko.

Alternative Se il Milan non cer-ca alternative è perché proba-bilmente è certo di convincereil Wolfsburg a cedere il mi-glior giocatore della Bundesli-ga: la volontà del ragazzo è im-portante, e la sua volontà, giàdichiarata, è di trasferirsi a Mi-lano. Dzeko dovrebbe presen-tarsi in Germania il 27: per lui,impegnato nella prima metàdi giugno con le qualificazionimondiali, le vacanze sono spo-state in avanti. Ma la decisioniverranno prese prima di quelgiorno e magari Dzeko andràa Wolfsburg solo per svuotarel’armadietto.

Dzeko, è già derby con IbrahimovicIl bosniaco avanti nella Scarpa d’oro

di NICOLA BRUNI

Problemiodontoiatrici perCissokho: si cerca

un laterale con Dentinhoperfetti?

Diego Forlan, 30 anni, 32 gol EPA

MERCATO

Aly Cissokho feliceall’arrivo a Milano, lunedì.Ma le visite mediche hannosmorzato l’entusiasmodel Milan: la sua postura èscorretta, la pubalgiacronica. Si parla diintervento ai denti e nelfrattempo l’affare con ilPorto salta BOZZANI

MA VINCE FORLAN (Atletico Madrid)

ALESSIO DA RONCH

GENOVA Curiosità più che fasti-dio. Gian Piero Gasperini guar-da le nuove panchine di Milane Juventus e si pone delle do-mande precise. «Deve essere— dice — il nuovo corso delcalcio: due allenatori che nonhanno mai allenato su duepanchine prestigiosissime. E’una novità che fa pensare».

Rivoluzione Leonardo e Ferra-ra aprono nuovi orizzonti, to-talmente sconosciuti, quanto-meno per il calcio italiano. Po-trebbero essere i volti di unavera e propria rivoluzione, op-pure soltanto dei bluff. «Nonlo so — continua l’allenatoredel Genoa —, ma non posso fa-re a meno di domandarmelo.Non mi risulta che Leonardo eFerrara abbiamo mai allenato,neppure a livello di settore gio-vanile. Chi li paragona a Guar-diola sbaglia, lo spagnolo ave-va fatto le sue esperienze suuna panchina. Chi ricorda i ca-si di Capello e Trapattoni nonè nel giusto, per lo stesso moti-vo. Milan e Juventus hannofatto una scelta molto partico-lare. Potrebbe essere una nuo-va moda, non so, magari è giu-sta. Quel che mi dispiace unpo’ è che sembra quasi che ven-gano sconvolti dei valori. In-tendo dire che si sminuisce unpo’ il lavoro fatto sul campo, laquotidianità che porta i risulta-ti, a favore del personaggio,del gestore di uomini o magaridel grande campione. Possogarantirvi che in Italia, nelleserie inferiori o nei campiona-ti giovanili ci sono fior di tecni-ci. Non è detto che i più bravisiano coloro che allenano ades-so in serie A».

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Galliani«Ho fatto una

proposta alPorto: non più

acquisto direttoma prestito

oneroso condiritto di riscatto.

Se il Porto nonaccetta le nostre

cifrerinunceremo»

ACQUISTI Poli (c,Sassuolo, f.p.), Volta(d, Vicenza, f.p.),Rossini (d, Cittadella,f.p.), Bonazzoli (a,Fiorentina, f.p.),

Mannini (c, Napoli), Bonanni (c,Grosseto, f.p.).

CESSIONI Da Costa (d, Fiorentina,f.p.), Raggi (d, Palermo, f.p.),Campagnaro (d, Napoli).

ALLENATORE Del Neri (nuovo)

ACQUISTI Corradi (a,Reggina), Barreto (a,Bari, f.p.), Paolucci (a,Catania, f.p.), Pinzi (c,Chievo, f.p.), Langella(c, Chievo, f.p.),

Orellana (a, Audax), Alemao (a,Santos)

CESSIONI Quagliarella (a, Napoli).

ALLENATORE Marino (confermato)

il tabellonedelle 19squadredi SerieA

ACQUISTI nessuno.

CESSIONIBianco (d, Atalanta),Acquafresca (a,Genoa).

ALLENATORE Allegri (confermato)

ACQUISTI Di Tacchio(c, Ascoli), Da Costa(d, Sampdoria, f.p.).

CESSIONI Zauri (d,Lazio, f.p.), Bonazzoli

(a, Samp, f.p.), Storari (p, Milan, f.p.),Almiron (c, Juventus, f.p.).

ALLENATORE Prandelli (confermato)

milionelo stipendio

promesso aldifensore, che

avrebbe dovutofirmare un

contratto percinque stagioni

ACQUISTI Diego (c,Werder Brema), F.Cannavaro (d, RealMadrid), Bianco (d,Bari, f.p.), Almiron (c,Fiorentina, f.p.).

CESSIONI Knezevic (d, Livorno, f.p.),Nedved (c, sv.), Mellberg (d,Panathinaikos).

ALLENATORE Ferrara (confermato)

ACQUISTIQuagliarella (a,Udinese), Cigarini (c,Atalanta), Bucchi (a,Ascoli, f.p.), De Zerbi(a, Avellino, f.p.), Rullo

(d, Triestina, f.p.), Campagnaro (d,Sampdoria).

CESSIONI Russotto (a, Bellinzona,f.p.), Mannini (c, Sampdoria).

ALLENATORE Donadoni (conf.)

milioniil prezzo fissato

per Cissokhodopo l’incontrodi sabato fra i

dirigentidel Porto e

quelli del Milan

gli annidi Cissokho, che

ha giocato seimesi nel Porto.

Era statoacquistato dal

Vitoria Setubalper 300 mila euro

ACQUISTI Andreolli(d, Sassuolo, f.p.),Antunes (d, Lecce,f.p.), Cerci (a,Atalanta, f.p.), Faty(c, Nantes, f.p.),

Okaka (a, Brescia, f.p.), Rosi (d,Livorno, f.p.), Esposito (a, Chievo,f.p.), Barusso (c, Siena, f.p.).

CESSIONI Panucci (d, sv.),Diamoutene (d, Lecce, f.p.).

ALLENATORE Spalletti (confermato)

ACQUISTI Garofalo (d,Grosseto), Genevier(c, Pisa), Jajalo (c,Belupo), Pegolo (p),Reginaldo (c),Parravicini (c, Parma).

CESSIONI , Barusso (c, Roma, f.p.),Frick (a, sv.), Amoruso (a, Torino, f.p.),Manitta (p, sv.), Kharja (c, Genoa),Galloppa (c), M. Coppola (c, Parma).

ALLENATORE Giampaolo(confermato?)

ACQUISTI Carobbio(c, AlbinoLeffe),Lamberti (p, Sapri),Alvarez (c, Pisa).

CESSIONI Barreto (a,Udinese, f.p.), Lanzafame (a,Palermo, f.p.), Bianco (d, Juventus,f.p.), Guberti (c, sv.).

ALLENATORE Conte (confermato)

ACQUISTI nessuno

CESSIONI Antonioli (p,sv.), Castellini (d, sv.),Lanna (d, sv.), Belleri(d, sv.), Bombardini (c,

sv.), Cesar (c, sv.), Rodriguez (c, sv.),Amoroso (c, sv.), Confalone (c, sv.),Marchini (c, sv.).

ALLENATORE Papadopulo (conf.)

ACQUISTICampagnolo (p,Reggina), Barrientos(c, Fc Mosca),Plasmati (a, Atalanta,f.p.), Augustyn (d,

Rimini), Bellusci (d, Ascoli), Sardo (d,Chievo, f.p.). CESSIONI Paolucci (a,Udinese, f.p.), Acerbis (p, Grosseto,f.p.), Bizzarri (p, Lazio), Stovini (d,sv.), Spinesi (a, sv.), Silvestri (d, sv.),Baiocco (c, sv.).ALLENATORE Atzori (nuovo)

ACQUISTI Girardi (a,Verona, f.p.), Iunco (a,Salernitana, f.p.), D’Anna(c, Pisa, f.p.), Gasparetto(a, Pisa, f.p.), Granoche(a, Triestina).

CESSIONI Esposito (a, Roma, f.p.),Makinwa (a, Lazio, f.p.), Pinzi (c),Langella (c, Udinese, f.p.), Sardo (d,Catania, f.p.)

ALLENATORE Di Carlo (conf.)

ACQUISTI Floccari(a, Atalanta), Tomovic(d, St. Rossa), Crespo(a), Bonucci (d),Bolzoni (c, Inter),Acquafresca (a,

Cagliari), Forestieri (a, Vicenza, f.p.),Pelè (c, Portsmouth), Fatic (d,Salernitana), Meggiorini (a,Cittadella), Kharja (c, Siena).CESSIONI Milito (a), Thiago Motta (c,Inter), Jankovic (c, Palermo).ALLENATORE Gasperini (conf.)

ACQUISTI Bianco (d,Cagliari), Tiribocchi(a, Lecce).

CESSIONI Floccari (a,Genoa), Cigarini (c,

Napoli), De Ascentis (c, svincolato),Parravicini (c, Parma, fine prestito),Plasmati (a, Catania, f.p.), Cerci (c,Roma, f.p.).

ALLENATORE Gregucci (nuovo)

ACQUISTI Milito (a),Thiago Motta (c,Genoa), Siligardi (a,Piacenza, f.p.),Quaresma (c,Chelsea, f.p.),

Biabiany (a, Modena, f.p.).

CESSIONI Cruz (a, sv.), Figo (c, sv.),Crespo (a, Genoa), Bolzoni (c,Genoa).

ALLENATORE Mourinho (conf.)

ACQUISTI Bizzarri (p,Catania), Berni (p,Salernitana, f.p.),Bonetto (d, Livorno,f.p.), Scaloni (d,Maiorca, f.p.),

Stendardo (d, Lecce, f.p.), Zauri (d,Fiorentina, f.p.), Baronio (c, Brescia,f.p.), Correa (c, Pro Patria, f.p.),Firmani (c, Al Wasl, f.p.), Makinwa (a,Chievo, f.p.). CESSIONI Matuzalem(c, Saragozza, f.p.).ALLENATORE: Ballardini (nuovo)

ACQUISTI ThiagoSilva (d, Fluminense),Storari (p, Fiorentina,f.p.), Oddo (d, Bayern,f.p.).

CESSIONI Kakà (a,Real Madrid), Shevchenko (a,Chelsea, f.p.), Senderos (d, Arsenal,f.p.), Mattioni (d, Gremio, f.p.),Emerson (c, sv.).

ALLENATORE Leonardo (nuovo)

ACQUISTI Bertolo (c,Banfield), Lanzafame(a, Bari, f.p.), Raggi(d, Samp, f.p.),Ciaramitaro (c,Salernitana, f.p.),

Dellafiore (d, Torino, f.p.), Agliardi (p,Rimini, f.p.), Sirigu (p, Ancona, f.p.),Jankovic (c, Genoa, f.p.).

CESSIONI Fontana (p, Bari).

ALLENATORE Zenga (nuovo)

ACQUISTI Fontanello(d, Tigre), Parravicini(c, Atalanta, f.p.),Galloppa (c), M.Coppola (c, Siena).

CESSIONI Pegolo (p),Reginaldo (a), Parravicini (c, Siena),Pambianchi (d, Pergocrema).

ALLENATORE Guidolin (confermato)

BOLOGNA

LE DATE

CATANIA

HADETTO

x

FIORENTINA

LAZIO

NAPOLI

I NUMERI

SAMPDORIA

UDINESE

A casa

MilanLab blocca tutto, Galliani insiste3 milioni per il prestito: respinto per ora

BARI

Ecco le date per le «finestre»di mercato. Trattative dall’1luglio al 31 agosto alle ore 19.I diritti di opzione potrannoessere esercitati dal 22 al 25giugno, le contro-opzioni dal26 al 29 giugno. Lecomproprietà vanno risolteentro il 26 giugno alle ore 19.Senza accordo tra i club siandrà alle buste (30 giugno).

CAGLIARI

CHIEVO GENOA

ATALANTA

INTER JUVENTUS

MILAN PALERMO

PARMA

w

ROMA

SIENA

ALESSANDRA BOCCICARLO LAUDISA

MILANO dTrattativa saltata.Questo è quel che si dice al mo-mento del trasferimento di Cis-sokho al Milan. «Il Porto nonha accettato la nostra offertaper il prestito», spiega l’ammi-nistratore delegato rossoneroAdriano Galliani. E il Porto haconfermato la rottura dellatrattativa con un comunicato:«La cessione definitiva dei di-ritti sportivi di Aly Cissokho èsenza effetti». Del prestito one-roso con diritto di riscatto si di-scuterà ancora.

Pubalgia Riassunto delle prece-denti puntate: sabato scorsoAdriano Galliani e il d.g. Arie-do Braida vanno a Oporto,pranzo con i dirigenti del Por-to, cena, sorpasso del Lioneeseguito. Il club francese datempo aveva messo gli occhisul terzino di origine senegale-se, ma probabilmente neppu-re i francesi sapevano della pu-balgia che, insieme ai guai dipostura derivati dalle mandi-bole non in ordine, ha convin-to il Milan a cambiare atteggia-mento nei confronti del difen-sore. Che interessa ancora, mail Milan vorrebbe adesso pren-derlo, per così dire, in prova:la formula è quella del prestitooneroso con diritto di riscatto.Cioè, il giocatore fa una stagio-ne qui, il Milan lo cura, lo ri-mette in sesto e se non si pre-sentano problemi fisici notevo-li ne acquista il cartellino alprezzo già fissato (15 milio-ni).

Cifre Il club portoghese, visto

che Cissokho non ha passatole visite mediche, ha accettatola formula che il Milan vorreb-be usare per garantirsi, e che èla stessa usata dall’Inter per Ar-nautovic. Il problema è il prez-zo da pagare per il prestito: 3milioni, un quinto del valorefissato per la cessione, secon-do il Milan, almeno il doppiosecondo il Porto. Per ora latrattativa è chiusa, ma non èdetto che lo sia davvero. E ilprocuratore di Cissokho è fidu-cioso. «Aly sarà a Milano laprossima stagione», ha dettoRoger Boli. «Galliani ha confer-mato che sarà presente alla ri-presa della preparazione. En-trambe le società sono ora infase di negoziati per il prestitodel giocatore».

Rimedi Cominciano a circolarealtri nomi, ad esempio quellodi Ebouè dell’Arsenal, che po-trebbe interessare il Milan (ha26 anni, è a parametro zero).Ma la verità è che il Milan ave-va puntato forte su Cissokho,capace di ottime prestazioninelle più difficili partite diChampions giocare dal Por-to nei mesi scorsi. E Gallia-ni non ha l’aria di uno cheha già virato. «I nostri medi-ci durante le visite a Cisso-kho hanno trovato proble-mi a bocca e denti che provo-

cano guai muscolari, ma pen-sano di poter rimettere in se-

sto il ragazzo. Allora ho fattouna proposta al Porto: non piùacquisto diretto ma prestitooneroso con diritto di riscatto.Stiamo negoziando. Se il Por-to non accetta queste cifre pur-troppo rinunceremo». La parti-ta, dopo la trattativa-blitz, sifa lunga.

No a CissokhoTorna al Porto

ma si tratta

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LA NOVITA’

OGGI VIA ALLE FINALI

NICOLA CECERE

MILANO dOspite del Corriereper una chat con Beppe Sever-gnini il direttore generale del-l’Inter, Ernesto Paolillo, ha riba-dito la linea della società a pro-posito dell’affare Ibrahimovic:«Il giocatore sa che al momentonon ci sono giunte offerte de-gne del suo valore di mercato,che è superiore a quello di Kakàe di poco inferiore a quello diCristiano Ronaldo, nella nostrastima. La situazione è monitora-ta costantemente da Branca,ma al di là di voci più o menoinsistenti che arrivano ora dal-la Spagna, ora dall’Inghilterra,nella sostanza ci troviamo difronte a un’impasse che potreb-be sbloccarsi all’improvviso co-sì come potrebbe non portareal trasferimento desiderato daIbrahimovic. Per la serietà checi ha dimostrato noi siamo con-vinti, comunque, che se il gioca-tore dovesse rimanere all’Intercontinuerà a dare tutto se stes-so, con grande professionalità.E, considerato il trattamentoeconomico di cui gode, pensia-mo pure che non sarà un gravo-so sacrificio per lui puntare unavolta di più al tetto d’Europa».

I due Manchester Magari vin-cere la Champions con l’In-ter, che manca il traguardoda 44 anni, sarebbe ancorapiù affascinante. Chissà. In-tanto i due Manchester simuovono intorno a Eto’o esi tratta di manovre inte-ressanti perché, ceduto ilcamerunese, il Barcello-na potrebbe lanciarsicon decisione suIbra, che gradiscemoltissimo la cit-tà catalana.

Il rifiuto Il Manche-ster City è uscito allo scoper-to offrendo trentacinque mi-lioni al Barça. Ne dà notiziail Mundo Deportivo, quoti-diano tradizionalmente le-gato all’universo blaugrana.La risposta dei dirigenti delBarcellona è stata positivama l’affare si è fermato di-nanzi al rifiuto del giocato-re. Eto’o ha detto di no adieci milioni annui perquattro anni perché ilManCity non gioca inChampions. Adesso La-porta si attende da unmomento all’altro unainiziativa del Manche-ster United.

Al traguardo Intantol’Inter sta accele-rando la trattativaper Carvalho eDeco. Al punto

che i due nuovi acquisti potreb-bero essere annunciati lunedì omartedì prossimi, insieme conArnautovic il cui agente sarà aMilano lunedì. Inter e Twentedovrebbero perfezionare l’ac-cordo sulla base di un prestitofino a gennaio con riscatto fissa-to a nove milioni. Una dovero-sa misura precauzionale consi-derato l’infortunio al piede pati-to dal giovane attaccante.

Drogba Il Chelsea ha propostoin queste ore un nuovo contrat-to a Drogba, con scadenza2012. E’ una mossa che potreb-be mettere il club di Abramovi-ch in condizioni di forza nel ca-so in cui Ancelotti virasse suIbrahimovic. L’Inter a quel pun-to dovrebbe soltanto rilevare efar suo il nuovo contratto firma-to da Drogba, che è gradito aMourinho: tutto sta a fissare ilconguaglio. Per il momento, co-munque, il dialogo diretto traInter e Chelsea non ha contem-plato il discorso Drogba ma ver-te soltanto su Carvalho e Deco,per i quali Moratti è disposto apagare cinque-sei milioni.Avendo già incassato il sì deigiocatori.

le presenzedi Deco in

questa stagionecon la maglia

del Chelsea: 17in Premier, 1 in

Coppa di Lega e4 in Champions

le presenzedi Carvalho

in questastagione: 11 in

Premier, 2 in FACup e appena 3

in ChampionsLeague

i gol inquesta

stagionedi Marko

Arnautovic,fra campionato

olandesee coppe

Allievi e Giovanissimi:nerazzurri per gli scudetti

Tre importanti trattative d’acquistostanno entrando in dirittura di arrivo

Svolta nelle giovaniliTutte le squadrecon il modulo di Josè

Ma c’è una megaofferta del City per

Eto’o che puòsbloccare l’impasse

del Barcellona

Il d.g. Paolillo:«Fatto un granlavoro: vedretealtri Balotelli»

I NUMERI

L’ALLENATORE PORTOGHESE

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«Carvalho è decisivoper la Champions...»

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LISBONA José Mourinho sta trascorrendo inPortogallo la prima parte della sua vacanza.Intervistato da «A Bola», il principale quotidianosportivo di Lisbona, l’allenatore dell’Inter haspiegato perché si aspetta che Moratti porti aMilano Ricardo Carvalho: «Ho bisogno della suaesperienza a livello Champions, il torneo deidettagli. Carvalho è un eccellente regista difensivo,conosce i tempi di inserimento nell’areaavversaria, conosce soprattutto i miei sistemi e lemie idee. Lo ritengo insomma un elemento assaiprezioso nell’Inter che stiamo costruendo».L’allenatore non ha risposto a domande su Deco,mentre si è soffermato sulla decisione diconfermare Quaresma. «Penso che una secondachance la meriti perché è un elemento di classe.Può capitare nel corso di una carriera che ungiocatore incontri delle difficoltà nel passaggio daun Paese all’altro e quindi mi aspetto che adessoQuaresma riesca ad esprimere il suo valore. Gli hoparlato l’ho trovato deciso e motivato». Mou hainfine confidato un rammarico. «Ho sperato cheFigo continuasse a giocare ancora un anno:avrebbe potuto farlo e ci sarebbe stato moltoutile».

Manuel Martins de Sà

Per Carvalho, Deco e Arnautovic si chiude entro lunedìConferme su Ibrahimovic: non ci sono offerte adeguate

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MERCATO

MILANO dTutto il settore giova-nile dell’Inter si adeguerà aimetodi di lavoro e ai sistemi digioco di José Mourinho. Lo haspiegato prima del rompete lerighe lo stesso allenatore por-toghese, trovando una entusia-stica accoglienza in società. Arivelarlo è il «papà» del vivaionerazzurro, Ernesto Paolillo,che oggi sarà a Pagani per assi-stere alle due finali scudetto incui sono impegnati i ragazzi diSalvatore Cerrone (Giovanissi-mi) e Nunzio Zavettieri (Allie-vi). «Un evento storico, mai ciera capitato di portare alla fi-nale sia i Giovanissimi che gliAllievi nazionali, che sono i de-tentori del titolo. Mi sentoemozionato io per loro», sospi-ra il d.g. nerazzurro. «E’ il frut-to di un lavoro di equipe». Au-silio, Casiraghi e Samaden so-no gli uomini dietro le quinte.«Tutti bravi, davvero. Ausiliosta con me da quando facevo ilpresidente dello Spezia...».

Filosofia Prima che di schemidi gioco veri e propri, le squa-dre minori dell’Inter dovran-no assimilare la filosofia di la-voro dello Special e quindi ver-ranno organizzati degli stage

alla Pinetina. Dopo di che, aturno, ogni squadra avrà lapossibilità di mostrare lo statodell’arte allo stesso allenatoreportoghese, che col nuovo con-tratto ha chiesto e ottenuto an-che la supervisione del settoregiovanile. Cosa che Moratti gliha concesso volentieri in quan-to è un evidente segnale del-l’impegno «interista» di Mou.

Risultati Paolillo è ovviamentefiero dei risultati ottenuti dalvivaio in queste ultime stagio-ni firmate anche da Beppe Ba-resi. «I Balotelli e i Santon so-no la punta dell’iceberg di unlavoro iniziato quattro anni fa.Ma non deve passare sotto si-lenzio il fatto che un club ambi-zioso qual è il Genoa ha accet-tato a parziale conguaglio del-l’affare Milito-Thiago Mottaquattro giocatori usciti appun-to dalle nostre giovanili. Allu-do a Meggiorini, Bolzoni, Fa-tic e Bonucci, ragazzi che stan-no crescendo bene e che han-no soltanto bisogno di accumu-lare esperienza. Con loro den-tro l’affare la società ha rispar-miato diversi milioni».

I Primavera Mourinho ha giàconvocato per il ritiro estivo inUsa i Primavera Belec, Destro,Obi e Krhin. «E io sono convin-to che i prossimi messi sottostretta osservazione sarannotre ragazzi impegnati nelle fi-nali scudetto, Parlo dei centro-campisti italiani Crisetig e Fos-sati, diciassettenni, e del quin-dicenne attaccante Terrani. In-fine il d.g. Paolillo dà confer-ma del ruolo che assumerà Fi-go nella prossima stagione.«Con nostra grande gioia Luisdiventerà un cardine impor-tante del club. Ha carisma e sa-rà un ottimo ambasciatore del-l’Inter nel mondo. Figo è mol-to conosciuto in ambienti Fifae Uefa, diventerà il portatoredella nostra immagine».

ni.ce.

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13Inter, pronti i colpichiesti da Mourinho

Da sinistra,il 31enne

portogheseRicardo Alberto

SilveiraCarvalho,

il connazionaleAnderson Luiz deSousa Deco (31anni) e il talentino

austriaco diorigini serbe

MarkoArnautiovic,

20 anni

DAL NOSTRO INVIATO

GAETANO IMPARATO

SALERNO dQuanto di meglio sipotevano augurare gli espertidel settore. Il c.t. dell’Under15, Pasquale Salerno, confer-ma: «Inter-Fiorentina, finalescudetto Allievi, mette oggi difronte chi ha il maggior nume-ro di talenti e due squadre chehanno saputo esprimere il mi-glior calcio dell’anno».

Viola Corvino e serbatoio InterLa Fiorentina delle goleade(11 gol realizzati in 3 gare diqualificazione), quella con Ba-gnai, Camporese, De Vitis jrnazionali (più Iemmello e Car-raro nel giro azzurro) e col se-negalese Babacar punta di dia-mante, ma l’interessantissimoghanese Agyei squalificato,prova a scucire il tricolore al-l’Inter. E’ la prima squadra gio-vanile viola che, nella totalitàdella rosa, ha l’imprimatur del

d.g. Corvino (8 titoli italianigiovanili in carriera). Una sicu-ra fucina di gioie per i DellaValle. Anche l’Inter di Zavettie-ri ha divertito: 4 nazionali ita-liani (Dell’Agnello, Fossati, Na-talino e Crisetig), più lo svizze-ro Desole e la coppia ceca Jra-sek-Kyslela in una squadra dut-tile che difende a 3 o a 4 senzaproblemi.

Giovanissimi Fra i Giovanissi-mi, l’Empoli torna in finale co-me la passata stagione, macon una rosa che ha più centi-metri e stazza di quella cheperse con l’Atalanta. L’Inter, al-lenata da Cerrone, ha vinto letre gare con Udinese, Lazio eMilan sempre per 1-0.

Il programma Si gioca allo Sta-dio Marcello Torre di Pagani(Sa), Giovanissimi: Empo-li-Inter (ore 17.30). Allievi: In-ter-Fiorentina (ore 20.30). Do-mani, dalle 13, differita su Rai-Sportpiù delle due gare.


Pasqual, 27,alla Fiorentina dal2005. E’ uno degli

obiettivi per lafascia juventina

insieme a Grossoe Dossena

V

IN PANCHINA UN UOMO DI LIPPI

DiarraIl maliano, 28

anni, da trestagioni al Real,

ha vinto seicampionati di fila

fra Lione e Madrid

Gago, 23.argentino,

anche lui delReal Madrid, è

entrato nellalista del d.s.

juventino Secco

Pessotto staràcon i giovaniEcco Boaglio

Poulsen accetterà il Fenerbahçe, Mellbergl’Olimpiakos. E spunta anche l’idea Gago

V

UNA SCRITTURA PRIVATA PERMETTERÀ AI GIOCATORI VIOLA DI SVINCOLARSI A PREZZI DI MERCATO. MA LA FIGC IN REALTA’ NON LA AMMETTE

GIAMPIERO TIMOSSI

TORINOd E’ un duello. Diarra eD’Agostino, il maliano e l’italia-no. I muscoli e le geometrie. Incorsa per una maglia della Ju-ventus. Diarra come Bartali,contadino, sangue nelle vene,motore da sforzo prolungato.D’Agostino come Fausto Cop-pi, operaio e cartesiano, chenelle vene ha benzina, per spin-gere un motore potente, sottouna carrozzeria più leggera.Vabbè, forse certi paragoni for-se pure esagerati. Sarà che daqualche settimana, sul duello,circola un libro rosa: Cop-pi-Bartali, magnifico articoloscritto nel 1949 da Curzio Ma-laparte. Lo ha ripubblicatoAdelphi ed è seguito da unasuggestiva nota di Gianni Mu-ra. Stop. Fine divagazione.Con Diarra Ferrara potrebbepreferire il modulo 4-2-3-1,con due maliani davanti alla di-fesa. Con l’italiano più probabi-le il 4-3-1-2: centrocampo arombo, D’Agostino vertice bas-so, Diego vertice alto.

L’incontro Poi il duello cala suargomenti più terreni. Per Diar-ra il Real Madrid chiede 20 mi-lioni. Questa la prima richie-sta. Per D’Agostino l’Udinese èpartita da 25 milioni ed è giàscesa a 20. Ieri era un program-ma un nuovo incontro tra i friu-lani e la Juventus. Incontro sal-tato per l’indisponibilità del dsSecco: se ne riparlerà oggi o laprossima settimana. Ma soprat-tutto, dopo il blitz spagnolodel dirigente bianconero. LaJuve offre 12 milioni, compre-sa la seconda metà dell’attac-cante Paolucci. Può salire a 14,ma non oltre. Poi toccherà al-l’Udinese scegliere.Intanto i bianconeri tengonoaperto il fronte Madrid. PerDiarra, ma pure per Gago, cen-

trocampista argentino, con ca-ratteristiche più simili a quelledi D’Agostino. Dettagli.

Le scelte Come dettagli da defi-nire sono quel che restano didue cessioni eccellenti. Eccel-lenti, nel senso che permette-rebbero alla Juve di incassareuna dozzina di milioni. Soldida reinvestire subito nell’acqui-sto di un centrocampista. Sonole cessioni di Mellberg e Poul-sen. Per lo svedese è ormai fat-ta con l’Olimpiacos. Ai bianco-neri 2,5 milioni più premi. Algiocatore 2 milioni a stagione.E Poulsen? Alla fine accetteràil Fenerbahce. E la Juventus in-casserà 7,5 milioni, bel colpo.

Altre storie Resta pure da defi-nire il vice Molinaro: il difenso-re sinistro non verrà operato,

ma tornerà a disposizione soloa settembre. Comunque, conDe Ceglie in partenza, servesempre un’alternativa. Si allon-tana Dossena: il Liverpool haperso per infortunio Fabio Au-relio e ora pretende che un’of-ferta di 6 milioni venga fattaentro una settimana. Dopo,per i reds, non ci sarebbe più iltempo per trovare un’adegua-ta alternativa. Così sembranorestare in corsa Grosso, gradi-to soprattutto a Ferrara e Pa-squal. Il fiorentino convinceperchè è più giovane e per lepotenzialità che può ancoraesprimere. Ma c’è un detta-glio: il ds viola Corvino nonvuole cederlo, anche se il con-tratto del giocatore è in scaden-za tra un anno. Insomma, c’ èun altro duello. Incrociate i ma-nubri.

OBIETTIVI

Ore decisive peril laterale del Real.Chiesto alla Juveil prestito di Zebina

ROMA Fabrizio Ravanelli sta per tornare allaLazio. L’ex attaccante ha parlato con il presidenteLotito, che gli ha prospettato l’ipotesi di allenareuna formazione del settore giovanile: la Primaveraallenata oggi da Sesena o gli Allievi nazionali diAvincola. Penna Bianca, che in biancoceleste havinto anche uno scudetto, ha dato la suadisponibilità alla Lazio: la trattativa è in faseavanzata. Per Ravanelli è infatti sfumata l’ipotesidi un inserimento nei quadri dirigenziali della Juve.

Davide Stoppini

LA SORPRESA

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PER I TIFOSI MEGLIOD’AGOSTINO

gazzetta.it

Con il maliano in campo il 4-2-3-1, con l’italiano il 4-3-1-2Per la fascia si allontana Dossena. In corsa Grosso e Pasqual

Ravanelli allenerà alla LazioPer lui Primavera o Allievi

MERCATO

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www.gazzetta.it

MATTEO DALLA VITE

FIRENZE dOcchio ai demotivati.E occhio all’accelerazione ver-so Royston Drenthe. Il Genoacrea azioni di disturbo stile-Cre-spo, ma l’accordo di massimacon la Fiorentina dovrebbe es-ser stato preso due settimane faquando Corvino andò a Ma-drid: il Real ha ancora dubbisul prestito, ma se così sarà ce-derà l’oranje a chi l’ha chiestoprima di tutti, i viola. «Drenthe- dice Corvino - è un nome vali-do che rientra nei nostri obietti-vi. Abbiamo parlato di un mer-cato con fantasia e lui può rap-

presentare questa idea». Intan-to il club viola ha chiesto il pre-stito di Zebina, quanto a chi giàc’è il discorso s’infittisce.

Motivazioni Perché c’è una fraserumorosa, argomentata e chesa di mani avanti: «Se dico - faCorvino - che dopo quattro an-ni vogliamo gente con stimoli èperché sento che ci può esserepericolo che qualcuno non li ab-bia a sufficienza». Attenzione:l’identikit dei demotivati è giàpartita. «Sia chiaro - dice Corvi-no - nessuno mi ha chiesto diandare via, ma chi vuole resta-re deve avere entusiasmo. Cer-te storie di amore per la magliasono reali, ma nel calcio può an-che succedere che non venganorispettate». Un allarme reale, al-tro tema sul quale Corvino,Prandelli e Andrea Della Vallehanno parlato ieri in un sum-mit e che introduce il tema-clau-

sola rescissoria.

Clausole La famiglia Della Valleha detto sì, le clausole rescisso-rie saranno introdotte nei gior-ni del ritiro: la Fiorentina sarà ilprimo club italiano a farlo. Sa-ranno scritture private, vistoche le carte federali non le con-templano: «Inizieremo dai big.Noi non vogliamo vendere nes-suno, quindi la decisione spette-rà ai giocatori - fa Corvino -. Neho già parlato con alcuni di loroe con i rispettivi manager, sa-ranno gentlemen’s agreement,ma su carta». I nomi e gli ipoteti-ci valori? Mutu (12 milioni),Melo (19), Gamberini (13),Montolivo (16), Gilardino(23), Jovetic (18), Kuzmanovic(10), Frey (15). Quest’ultimos’incontrerà con Corvino laprossima settimana. «Per Freynon abbiamo ricevuto offerte,non vogliamo cederlo». Situa-

zioni in divenire. «Marquez? Èun grande difensore, non negol’interesse ma interessa ancheal Barça». C’è sempre il discor-so-Asenjo in ballo.

Senza portafoglio Ma gli euroda spendere sono sempre zero?«L’anno scorso ho speso 20+15milioni, ovvero due budget:ero un ministro con portafo-glio, ora lo sono senza. Ma sedovessimo passare i prelimina-ri forse la proprietà interverrà.È una mia sensazione». E chiu-de con un sms alla futura ammi-nistrazione: «Non è possibileche la Fiorentina, una squadrache da quattro anni arriva quar-ta, debba attraversare una stra-da per allenarsi quando tanti al-tri hanno il proprio centro spor-tivo... E le nostre giovanili? De-vono emigrare per lavorare».Oggi, finale scudetto Allievi In-ter-Fiorentina.

Diarra o D’Agostino:cambia la Juventus

Royston Drenthe, 22 anni, nazionale olandese, è al Real Madrid dal 2007 EPA

Gaetano D’Agostino, 27anni, palermitano,dal 2006 all’UdineseINSIDE

Il giudizio dei 20 milapartecipanti del sondaggiosu gazzetta.it è netto:meglio la tecnica e lacapacità di impostazionedi D’Agostino rispetto aimuscoli e la bravura nelrubare palloni di Diarra.Per il futuro centrocampojuventino, il 70% dei tifosipreferisce il palermitanodell’Udinese, il 30% invecevorrebbe il maliano delReal Madrid.

TORINOd E’ già iniziato il controesodo. Marcel-lo Lippi, dopo il Mondiale in Sud Africa, diven-terà il nuovo direttore tecnico della Juventus?Beh, questa non è ancora una notizia ufficiale.Quel che è sicuro che il suo team manager tor-nerà sulla panchina bianconera. Già all’iniziodel prossimo campionato. Perché la società, ie-ri, ha (ufficialmente) annunciato che sarà Da-niele Boaglio il nuovo team manager nella Ju-ventus di Ciro Ferrara. Due Lippi-boys sullastessa panchina. Boaglio, che prenderà il postodi Pessotto, ha 42 anni, ha lavorato per la Ju-ventus da marzo 1994 a settembre 1999, rico-prendo i ruoli di team manager e direttore del-la comunicazione. Ha poi lavorato comefree-lance occupandosi della gestione dell'im-magine di calciatori professionisti. Uomo mol-to stimato e vicino all’ex allenatore bianconeroLippi, Boaglio è tornato in società nel 2006, col-laborando con la Juventus in qualità di osserva-tore.

Giovani Altre novità, già annunciate, sono stateufficializzate ieri. Emerge la figura e la profes-sionalità di Renzo Castagnini, braccio destrodel ds Alessio Secco. Sarà Castagnini, al postodi Ferrara, il nuovo responsabile del SettoreGiovanile. Verrà affiancato da Gianluca Pessot-to, in qualità di responsabile organizzativo. Unruolo tecnico nel settore giovanile verrà rico-perto da Massimo Carrera. L’ex difensore, altropilastro nella Juve di Lippi, sarà il nuovo coordi-natore tecnico. Niente da fare, invece, per Rava-nelli: l’ex bomber aveva già un’intesa con i bian-coneri, ma alla fine sembra aver preferito le of-ferte della Lazio. Ultime novità, anche tra gliosservatori. Settore del quale Castagnini con-serva la supervisione di questo delicato settore.Mentre all’incarico di capo degli osservatori,viene promosso l’esperto Mauro Sandreani.

g.tim.

Arriva Drenthe e Corvino pone le clausole ai big


AcquafrescaLa punta del

Genoa, 21 anni,vicino all’Atalanta

LAPRESSE

CaniniIl difensore del

Cagliari, 24 anni,piace alla Lazio

LAPRESSE

LA TRATTATIVA

Incontro Bari-Udinese: verso il prestitoai pugliesi di Obodo, Barreto e Langella

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Dembelè-Genoa12 milioni + bonusper arrivare al sì

Acquafresca: Atalanta in pole. Napoli su ZunigaBologna: in arrivo Pesce, ora pensa a Barone

OBIETTIVILazio: ecco EliseuÈ sprint per Canini

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Il Cagliari anchesu Michael. Palermo:

frenata per Paletta,in rialzo Otamendi.

Siena: fatta per ViatriChievo su Biglia

e Barillà. Panucci-Parma: si tratta

ALESSIO DA RONCH

GENOVA dLo sprint è lanciato e per una voltapotrebbe vincere chi è partito per ultimo. Il pic-colo Genoa potrebbe sconfiggere i giganti. E’ lacuriosa storia della trattativa tra Genoa e AzAlkmaar per Moussa Dembelè, ventiduennebelga, ala di talento, ormai vicinissimo al clubdi Preziosi. All’inizio della prossima settimanail presidente del Genoa incontrerà personal-mente Dirk Sheringa, numero uno della societàolandese, è l’affare potrebbe essere chiuso met-tendo sul tavolo un bel po’ di milioni, almeno12, e vari bonus futuri sui prossimi eventualitrasferimenti del giocatore e sui suoi risultati.

Colpo Un vero colpo, perché sulle tracce di Dem-belè si erano mosse le più grandi squadre d’Eu-ropa, dal Chelsea al Barcellona, dalla Juventusa Inter e Fiorentina. Lui, però, ha scelto il Ge-

noa e quando, a fine maggio, l’Az lo ha dichia-rato incedibile, considerandolo pedina fon-damentale per la disputa della Champions,si è impuntato e ha messo in moto i suoiprocuratori Vervoort e Pelizzon, che hanno

spiegato a Sheringa la situazione. Dembelè haappena salutato Van Gaal, vuole Gasperini e irossoblù, l’Uefa e non la Champions. Moussanon salta nel buio. Si è informato, ha seguito ilGenoa e i suoi schemi, è persino venuto in va-canza in Italia. Grazie al compagno Pellè ha im-parato un po’ di italiano. Non solo talento in-somma, ma tanta intelligenza. Lui ha bisognodi un trampolino per saltare più in alto che puòe sa che il Genoa lo può diventare, come perBorriello o Milito.

CALVI-COMETTI-DI CHIARA

dFrenetica giornata a Milano neisaloni dell’Hilton: e oggi si replica.

La missione Un dirigente del Pa-lermo è in Argentina per sceglierel’erede di Carrozzieri ma Paletta èancora infortunato e salterà Bo-ca-Gimnasia di domenica, così il 5luglio in Colon-Boca (ultima delClausura) ha l’ultima chance perdimostrare di aver recuperato altri-menti l’affare salterà. Intanto do-menica sarà visionato Otamendi(Velez) e nel mirino c’è anche lapunta Boselli (Estudiantes).

Novità Lazio Si complica l’affa-re Matuzalem: il Saragozzanon ha accettato i 7 milioni of-ferti da Lotito, potrebbe sbloc-care l’affare l’inserimento inprestito con diritto di riscattodi Carrizo. La novità è l’inseri-mento deciso per l’esterno sini-stro Eliseu (Malaga, 7 gol):trattativa avviatissima. Infine,nel mirino c’è Canini (Caglia-ri), piace anche al Palermo: laLazio ha offerto Stendardo.

Affari Bologna Verso la fumata

bianca per Di Vaio dopo l’incontrodi ieri: accordo sul ritocco dell'in-gaggio, non ancora sul prolunga-mento. De Sanctis: il Bologna faràun'offerta quando il Siviglia deci-derà se cederlo in prestito o a tito-lo definitivo. Novità a centrocam-po: per Barreto (che piace ancheal Parma) c’è qualche problemacon la Reggina sulla valutazione,così i rossoblù stanno trattando Ba-rone (Torino) e Almiron (Juve);si stringono i tempi per l’esternosinistro Pesce e col Siena (che hachiuso per l’argentino Viatri) siprofila lo scambio Adailton-Porta-nova.

Mosse Cagliari Cellino tiene inpiedi diversi affari per l’attacco:c’è l’intesa con il brasiliano Nenèma non col Nacional che chiede 5milioni e potrebbe cedere ai sardianche il centrocampista Michael.In uscita verso il Portogallo Ma-gliocchetti. Il Cagliari tiene viveanche le piste Calaiò (Siena) eSucci (Palermo); si tratta il rinno-vo di Lupatelli, piace Benussi(Lecce).

Punto Atalanta L’agente di Acqua-fresca ieri è rientrato in Italia: do-po la firma col Genoa la punta staper scegliere tra Atalanta (in po-le) e Parma, se dovesse saltare c’èla pista Succi (probabili buste traRavenna e Palermo). Rinnovata lacomproprietà col Milan per il por-tiere Coppola che piace a Parma eTorino. Centrocampo: Bentivo-glio, Almiron e Barreto.

Varie Il Bari ha incontrato l’Udine-se per Obodo, Barreto e Langella:si va verso tre prestiti. Il Napoli sifionda su Zuniga (Siena). Parmae Panucci: incontro la prossimasettimana, si va verso il sì (ma c’èla Fiorentina?); gli emiliani seguo-no anche lo svedese Berg (’86). Ie-ri la Samp, che segue sempre il bra-siliano Kleberson, ha incontratoMannini: non c’è ancora il sì del-l’esterno; piace Zigoni jr e nel miri-no c’è l’esterno Govou a scadenzacol Lione. Il Chievo su Barillà eHallfredsson (offerto Malagò perl’islandese), a centrocampo spun-ta anche l’idea Biglia, centrocam-pista argentino dell’Anderlecht;verso la conferma Colucci chechiede un biennale. Catania (cheha fatto un sondaggio per Stello-ne) e Spal stanno lavorando suBortel (a scadenza col Manfredo-nia): giocherà 1 anno con la Spal.

MERCATO

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Eliseu, 25 anni, attaccante portoghese: è al Malaga dal 2007 REUTERS

MoussaDembelè21 anni AFP

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OGGETTIVO: 2-0

CONFEDERATIONS COLPO IN VISTA?

L’11 febbraio le due squadre si sono in-contrate a Trieste: finì 1-1. Nella primapartita del gruppo, la Svezia ha vinto 5-1contro la Bielorussia, l’Italia ha pareggia-to 0-0 contro la Serbia.

1: 3,50 X: 3,10 2: 2,10

All’andata finì 2-2: il Livorno, piazzato me-glio in stagione, va in Serie A con vittoriae pareggio. In caso di X al 90’, si gioche-ranno i supplementari, ininfluenti per lescommesse, ma non si andrà ai rigori.(L’1X2 e il risultato oggettivo sono elabo-razioni statistiche basate su dati comepossesso palla e tiri in porta, il risultatosoggettivo è un giudizio che tiene contodi variabili estranee alla statistica)

1: 2,20 X: 3,00 2: 3,40

L’inizio del weekend sembra interessanteSi vince con Serie B, Confederations e Under

è la quota diMatch Point per

l’opzione«Goal»:

entrambe lesquadre a

segno. Il 98%ha scommesso

è la quota delpareggio 2-2

come «risultatoesatto» al 90˚.

Se sarà cosìanche dopo 120

minuti, il Livornoè promosso in A

è la quotapagata per il 2-1come «risultato

esatto» al 90˚ trai 26 proposti daMatch Point: è ilpiù gettonato tragli scommettitori

Vai Sud AfricaLa Spagna k.o.è data a 5,70

EUROPEO C’È SPAZIO ANCHE PER UNA GIOCATA «CONTRO»: LA VITTORIA DEI GIALLOBLÙ PAGA BENE (3,50)

43% 1 30% X 27% 2

32% 1 30% X 38% 2

SOGGETTIVO: 2-2

Gli scommettitori preferiscono la vittoria degli amaranto (76%)Occhio al segno X al 90o: Diamanti e soci sono maestri in materia

SOGGETTIVO: 2-2

LE QUOTE

SVEZIA

MATCHPOINT

LIVORNO

MATCH POINT

Under favorita sulla SveziaL’1-0 per l’Italia paga 6,75

f

w

MARCELLO PIROVANO

dL’unica certezza? Niente ri-gori. Comunque vada, le emo-zioni dureranno al massimo120 minuti, non di più. Que-stione di regolamento. Per tut-to il resto, Livorno-Brescia è lagara dei dubbi: in forse Tava-no e Diamanti (ma dovrebbe-ro farcela), un rebus la forma-zione di Cavasin, e poi il dilem-ma più grande: chi ci va, allafine, in Serie A? Solo gli scom-mettitori sembrano esseretranquilli: Livorno, Livorno eancora Livorno. Almeno perl’89 per cento delle giocate dif-fuse da Sisal-Match Point, tut-te riferite al punteggio del90˚: il 76 punta sulla vittoriadei toscani, il 13 vota pari. Spi-nelli firmerebbe subito.

Mister X È quel 13 che sembratroppo misero: il pari è pagato3 volte la posta, mica poco, so-prattutto quando di mezzo c’èil Livorno: i 20 segni X in cam-pionato (primato in Serie B)sono lì a testimoniarlo. Orache il pareggio è proprio ciò

che serve, la squadra di Ruoto-lo si frega le mani. E il Brescia?È costretto a vincere, colpa diquel dannato punticino di ri-tardo maturato in stagione. Aparità di gol la A spetta a chi siè meglio piazzato in campiona-to. Cavasin ci crede, con luil’11 per cento degli scommetti-tori ingolositi da quel 3,40.

Pazza idea Calcoli, progetti, ri-schi: potrebbe andare tutto infumo in un amen. Prendetel’andata. Subito 2-0 Livorno.Poi la reazione: doppio Tad-dei, 2-2 finale. Ci aveva punta-to solo il 12%: è valso 15,5 vol-te la posta. Sarà ancora spetta-colo? Quasi tutti (il 98%) sonoconvinti che segneranno en-

trambe le squadre. Tanto valetentare l’impossibile: il 4-4 è a200. Pazza idea? Col Grosse-to, gli amaranto hanno già ser-vito il poker, e il Brescia all’an-data ha fatto due gol e colpitodue legni. Dovessero prender-ci davvero, a fare i caroselliper il Livorno in A ci sarebberoanche gli scommettitori.

SCOMMESSE

Livorno e Brescia, pari?Opzione allettante: a 3

dElm e Berg no, non hanno im-pressionato i bookmaker. Lequote per Svezia-Italia, secon-da partita degli azzurrini all’Eu-ropeo Under 21, sono un po’ datifosi. Vittoria della Svezia a3,50. Pareggio a 3,10. Vittoriadell’Italia a 2,10. Si gioca oggialle 16 ed è la situazione idealeper lo scommettitore cinico.

Ricordate il 5-1 Il ragionamentoè semplice: l’Italia può esserefavorita ma non con un margi-ne così ampio. Per questo gioca-re l’1 su Match Point potrebbenon essere una brutta idea: la

Svezia gioca in casa e nella pri-ma partita ha vinto 5-1 controla Bielorussia. Casiraghi capi-rà.

Rete! A proposito di goleade, il«Goal» paga meno ma è unaclassica puntata da multipla: simoltiplica la giocata per 1,72 esi incassa se entrambe le squa-dre segnano. L’attacco svedese— si è capito — non è male el’Italia dovrebbe giocarsela conil tridente Balotelli-Giovin-co-Acquafresca, tutta genteche un gol prima o poi lo assicu-ra. Lo 0-0, anche per questo, è

in lavagna a 8, contro il 6,25dell’1-1 e il 6,75 dello 0-1 (oc-chio, l’Italia è la squadra in tra-sferta). A Match Point devonoaver guardato anche i prece-denti: l’11 febbraio Italia e Sve-zia fecero 1-1 a Trieste. SegnòAcquafresca, che in Italia nonsi può giocare come primo mar-catore della partita.

Tutto il resto Su tante altre co-se, invece, un paio di euro sipossono mettere. Chi vincerà ilgruppo dell’Italia? Gli azzurri-ni per MatchPoint sono a 2,20,Svezia e Serbia a 3, la Bielorus-sia a 50 (!). Come finirà Bielo-russia-Serbia? Gli slavi sono fa-voritissimi a 1,44. Quale sarà ilrisultato esatto? Favorito lo0-1, poi l’1-1 e un più probabile1-2. Ecco l’occasione del gior-no: Bielorussia-Serbia 0-4 nonè improbabile e paga 18,50.

Parker del Sud Africa festeggiato dai compagni LIVERANI

Gorzegno del Brescia contrastato da Perticone del Livorno LAPRESSE

1,70

16,5

9

dPer essere scommettitori di successo bisognaavere anche un po’ di malizia: fosse una partitadel campionato italiano, come finirebbe Spa-gna-Sud Africa? Quasi scontato: da noi quandosi affrontano una squadra senza stimoli (le fu-rie rosse sono già qualificate alla semifinale) euna motivata (i Bafana Bafana giocano pure incasa) non c’è troppo da immaginare. Torres ecompagni si giocano il primo posto, vero, maaffrontare Italia o Brasile non fa poi tutta que-sta differenza. Insomma, una vittoria del SudAfrica è quotata 5,70. Tanto, considerando an-che il turnover che applicherà Del Bosque. Al-meno un pensierino molti scommettitori cel’avranno fatto di sicuro. Il suono incessantedelle trombette sugli spalti potrebbe spingerela nazionale sudafricana all’impresa.

Torte e strisce positive Poi c’è l’ipotesi pareggio,più probabile forse, bancato comunque a unbuon 3,20. Anche qui, il segno X potrebbe an-che profumare di torta tra le due nazionali. Celo ricordiamo bene d’altronde, tornando con lamemoria al 2004: Danimarca e Svezia non sifecero male e ci eliminarono dall’Europeo delPortogallo. E se finisse proprio come quella vol-ta? Il 2-2 è quotato a 17, decisamente l’idealeper chi vuole tentare il colpaccio. I tifosi deicampioni d’Europa potrebbero avere da obiet-tare: la Spagna è reduce da 14 vittorie consecu-tive, vorrà gettare via così l’incredibile striscia?L’ennesimo successo è dato a 1,75.

Iraq-Nuova Zelanda Anche l’altra gara di doma-ni non sembra poter riservare grosse sorprese:la Nuova Zelanda, ancora a secco di punti, hagià dimostrato tutti i suoi limiti tecnici, e si tro-verà di fronte un Iraq che ha quasi fermato lacorazzata Spagna. Un’inattesa vittoria dei neo-zelandesi è quotata a 7, forse meglio rischiareun pareggio: il segno X paga 4 volte la posta. Ledue squadre non hanno ancora segnato in que-sta Confederations, finirà allora 0-0? Chi puntasul risultato esatto a reti bianche porta a casa lasua cifra moltiplicata per 10. Non male. Si puòanche scommettere sulla prova d’orgoglio del-la Nuova Zelanda: del resto chi ha rifilato tregol (seppur in amichevole) all’Italia campionedel mondo, perché non potrebbe ripetersi con-tro la squadra di Milutinovic? Una «Somma Go-al finale» di 4 reti (un bel 3-1, per esempio) èquotata a 5,25.


LIV

OR

NO

62

BR

ESC

IA

Ai 100 giuratiabbiamo chiestoanche chi sarà il

migliore incampo. Questa

la classifica.

Diamanti32 voti

Tavano19

Caracciolo13

Possanzini12

Taddei8

Danilevicius5

Cavasin,Loviso,

Zoboli2

De Lucia,A. Filippini,

Nassi,Pulzetti,

Rossini1

dZitto zitto, in silenzio stam-pa, ha fatto la campagna elet-torale. Trentadue giudici han-no votato allo stesso modo,compresi qualche avversario(Caridi, Godeas, Ricchiuti,...), un allenatore a cui ha fat-to gol (Apolloni) e anche un li-vornese (Allegri). Tutti la stes-sa risposta. «Mi scusi, secondolei chi sarà il giocatore decisi-vo di Livorno-Brescia?». «Ales-sandro Diamanti».

Sei-due a tre-otto Quella era laseconda domanda. La prima(«Chi andrà in serie A?») è sta-ta fatta agli stessi 100 esperti eha dato un indizio su qualesquadra abbia più chance: Li-vorno batte Brescia 62-38. Pri-mo pensiero: è la stessa favori-ta dei bookmaker e della logi-ca. Secondo pensiero: è un re-ferendum e, guarda un po’, an-che nella coalizione vincentenon tutti hanno le stesse idee.Luca Urbani (procuratore) di-ce che «va bene Diamanti, mala corsa di Pulzetti sarà più im-portante», il d.s. del Lecce An-gelozzi fa l’originale e sceglieLoviso. Migliori in campo unpo’ particolari, come De Luciaper Stefano Nava, Rossini (dal-la panchina?) per Allegretti,Danilevicius per cinque-votan-

ti-cinque. Ci sono quasi tutti, aLivorno possono cominciare iriti scaramantici.

Terzo Caracciolo Il Brescia, si ècapito, in questa storia fa l’an-tagonista. I 38 voti sono pochi-ni ma buoni: De Biasi, Gianni-ni, Gustinetti, Lerda, Mandor-lini, Maran e Ventura, tutti tec-nici che in un giorno della pros-sima stagione potrebbero alle-nare contro Caracciolo. A pro-posito, Caracciolo ha preso 13voti — bronzo —, Possanzinisi è arrampicato fino a 12, Tad-

dei ha convinto 8 indecisi con idue gol dell’andata. Più giù, aun voto, c’è Nassi che nel filmdi Livorno-Brescia sembra unfigurante. In stagione ha se-gnato un nono dei gol di Dia-manti-Tavano e non è nemme-no sicuro di giocare titolare.Se gioca, segna e porta il Bre-scia in serie A, richiamiamoBernacci. Promesso.

Si gioca domani sera (ore 21, andata2-2), la finale di ritornoLivorno-Brescia. Al Livorno peressere promosso basta il pareggio,mentre il Brescia deve soltantovincere. Arbitrerà la partita Morgantidi Ascoli. Le ultime dai ritiri.

LIVORNODiamanti e Tavano si sono allenaticon il resto del gruppo, anche senzaforzare più di tanto, e tutto lasciaprevedere che possano recuperareper la gara di domani sera con ilBrescia. Ieri seduta tattica agli ordinidel tecnico Ruotolo che dovrebbeinserire Grandoni in difesa al posto diTerranova con Perticone confermatosulla corsia di destra. Rientrerà tra ipali De Lucia che ha scontatole duegiornate di squalifica. Per quantoriguarda i biglietti, a ieri sera neerano stati venduti circa 16 mila. Siva verso l’esaurito. SqualificatiMazzoni.

BRESCIA«Martinez andrà in panchina»: loannuncia il tencico Cavasin, cherecupera il costaricano e medita diutilizzarlo come primo cambio per la

difesa a partita in corso. Dopo gliallenamenti a porte chiuse dei giorniscorsi allo stadio Rigamonti,Possanzini e compagni sono partitiieri pomeriggio dal quartiere generaledi Coccaglio alla volta della Toscana(la località del ritiro è stata tenuta topsecret). Questa mattina è inprogramma una seduta diallenamento per riprovare schemi esoluzioni anti-Livorno. Zambelli,Rispoli e Nassi in lizza per una magliaa centrocampo, sulla fascia destra.Taddei, in gran forma, giocherà datrequartista alle spalle della coppiaCaracciolo-Possanzini. Squalificatinessuno.

IL REGOLAMENTOSe domani sera la partita di Livornoterminerà in pareggio (le reti in casa,nelle partite dei playoff, valgonocome quelle realizzate in trasferta), sigiocheranno due tempisupplementari da 15 minuti l’uno: se laparità continuerà, non ci saranno icalci di rigore, ma sarà promossa inserie A la squadra che si era megliopiazzata al termine del campionato,quindi il Livorno, che è arrivato alterzo posto dietro Bari e Parma (ilBrescia è quarto).

MERCATO CESENA: BLOCCATO DO PRADO, IDEA FRANCESCHINI PER LA DIFESA

Nel dettaglio,i nomi dei 68

giurati chehanno votato

Livorno(nell’altra

colonna lepreferenze per

il Brescia). Nelledue righe che

seguono ilcognome sono

indicati laprofessione

(esempio«agente») e, in

maiuscolo, ilmigliore in

campo scelto(«TAVANO»).

1 Accardiagente

TAVANO2 Agostinelli

allenatoreDIAMANTI

3 Agostiniagente

DIAMANTI4 Allegretti

giocatoreROSSINI

5 AllegriallenatoreDIAMANTI

6 Angelozzimanager

LOVISO7 Apolloni

allenatoreDIAMANTI

8 Ascariagente

TAVANO9 Bellotto

allenatoreTAVANO

10 BerettaallenatoreDIAMANTI

11 Biaagente

LOVISO12 Bisoli

allenatoreDIAMANTI

13 Bonatomanager

DIAMANTI

14 Boninsegnaopinionista

TAVANO15 Bordonaro

agenteTAVANO

16 BrucatoallenatoreDIAMANTI

17 Brunoex giocatore

DIAMANTI18 Buffone

managerDIAMANTI

19 CalderonigiocatoreDIAMANTI

20 CamoleseallenatoreDIAMANTI

21 CaridigiocatoreDIAMANTI

22 CastagneropinionistaDIAMANTI

23 Cavadiniagente

DIAMANTI24 Cecconi

allenatoreDIAMANTI

25 Centofantiex giocatoreA. FILIPPINI26 Cioffi

giocatoreTAVANO

27 ColantuonoallenatoreDIAMANTI

28 Colombaallenatore

DANILEVICIUS29 Consonni

giocatoreDANILEVICIUS30 Del Neri

allenatoreTAVANO

31 Di Carloallenatore

TAVANO32 Di Napoli

giocatoreDIAMANTI

33 Fascettiopinionista

TAVANO34 Foscarini

allenatoreTAVANO

35 GalderisiallenatoreDIAMANTI

36 GasparinmanagerTAVANO

37 Giustiagente

TAVANO38 Grimaldi

agenteTAVANO

39 GueriniopinionistaDIAMANTI

40 Landiniagente

DIAMANTI41 Manzo

allenatoreTAVANO

42 Martinomanager

DIAMANTI43 Martorelli

agenteDANILEVICIUS

44 Navaopinionista

DE LUCIA45 Orsiallenatore

TAVANO46 Ortoli

managerDANILEVICIUS

47 Padovanomanager

DIAMANTI48 Papadopulo

allenatoreTAVANO

49 Petrachimanager

DIAMANTI50 Pillon

allenatoreDIAMANTI

51 RicchiutigiocatoreDIAMANTI

52 Riccimanager

DANILEVICIUS53 Roggi

agenteTAVANO

54 SavoldigiocatoreDIAMANTI

55 ScienzaallenatoreDIAMANTI

56 Soglianomanager

DIAMANTI57 Somma

allenatoreTAVANO

58 SoncingiocatoreDIAMANTI

59 StringaraallenatoreDIAMANTI

60 Tesserallenatore

TAVANO61 Urbani

agentePULZETTI

62 Vignonimanager

DIAMANTI

38

CHI SARA’L’UOMO

DECISIVO?

Zeman-Gallipolic’è l’incontroTorino e Loria viciniSassuolo-Romano sì

s

Livorno-Brescia affidata a Morganti

Triestina: scelto Ventura

100

Gli esperti non hanno dubbi: il Brescia parte sfavoritoL’attaccante migliore in campo, poi Tavano e Caracciolo

1 Amerinigiocatore

CARACCIOLO2 Bastrini

giocatoreCARACCIOLO

3 Bernaccigiocatore

NASSI4 Bonetti

allenatoreTADDEI

5 Cabriniallenatore

CARACCIOLO6 Cristallini

managerTADDEI

7 D’Ippolitoagente

POSSANZINI8 De Biasi

allenatoreCAVASIN

9 De Falcomanager

POSSANZINI10 Dimitri

managerCARACCIOLO11 Dolcetti

allenatorePOSSANZINI

12 Gardinimanager

POSSANZINI13 Giannini


14 Godeasgiocatore

CARACCIOLO15 Gottiallenatore

POSSANZINI16 Graziani

managerCARACCIOLO

17 Gustinettiallenatore

TADDEI18 Lerda

allenatoreTADDEI

19 Magalinimanager

ZOBOLI20 Mandorlini


21 Manfredoniaagente

CARACCIOLO22 Maran


23 Melusomanager

TADDEI24 Milanetto

giocatoreCAVASIN

25 Notarigiocatore

ZOBOLI26 Pagliari

agentePOSSANZINI

27 Parrettiagente

TADDEI28 Pasqualin

agenteCARACCIOLO

29 Preteagente

CARACCIOLO30 Puggioni

giocatorePOSSANZINI

31 G. Rossimanager

CARACCIOLO32 Serafini

giocatorePOSSANZINI

33 Tacchinardiex giocatorePOSSANZINI

34 Torricelliallenatore

TADDEI35 Valentini

managerCARACCIOLO

36 Vantaggiatogiocatore

CARACCIOLO37 Ventura

allenatoreCARACCIOLO

38 Zanzimanager

TADDEI

GIURATI

SERIE B FINALE PLAYOFF: IL SONDAGGIO

BINDA-COMETTI-DI SCHIAVI

MILANO dLa Triestina ha sciol-to le ultime riserve e punta drit-to su Ventura: c’è l’accordo coltecnico (che si porterà il secon-do Sullo), ma prima si deve libe-rare dal Pisa. Entro fine mesel’annuncio. Gustinetti, invece,dovrebbe restare a Grossetoma con un ingaggio più basso.A Gallipoli ieri cena fra Zemane il d.s. Dimitri. Oggi il boemopotrebbe incontrare il presiden-

te Barba. L’altro candidato èBraglia. A Piacenza è ballottag-gio Gotti-Gelain, ad Anconaverso la conferma di Salvioni.

Giocatori Il Torino è vicinissi-mo a Loria (Roma), pallino diColantuono, ed è a un passo daGorobsov (Vicenza). Piace ilterzino uruguaiano Pablo Alva-rez. Va a scadenza Franceschi-ni: è nel mirino del Cesena cheha già bloccato Do Prado (perlui la Reggina ha proposto Hall-fredsson e Cascione) e sta perchiudere con Pedrelli (Inter).In porta, in attesa di Lupatelli,sondaggio per Squizzi (Chie-vo) e Antonioli (Bologna). Fotiha nel mirino le punte: segueMastronunzio (Ancona), Bru-no (Modena) e Meggiorini, sul

quale ci sono anche Atalanta eBari. Il Sassuolo ha in manoRomano (Siena): arriverà inprestito. Vicino anche Riccio(Piacenza). Altri obiettivi:Smit (Treviso), Vitello (Rimi-ni), Rossini (Samp) e Graffie-di (Piacenza). Il Mantova è suSemenzato con Serena a Vene-zia, Ma segue pure sul difenso-re Melucci, a scadenza conl’Ascoli. Il Frosinone vuole Ga-leotto (Crotone), Caremi (Albi-noLeffe) e Di Cecco (Lancia-no). Il Cittadella su Musetti(Treviso) e Marconi (Atalan-ta), quest’ultimo conteso dallaCremonese. Per Quadrini(Treviso) e Saverino (Cremo-nese) c’è il Gallipoli. Il Vicenzaha chiesto Tabbiani alla Triesti-na e pensa a Pianu (Treviso).In Lega Pro scatenato il Nova-ra: vuole Sales, Marconi e Ber-gamelli dell’Atalanta, oltre aPeccarisi (Salernitana) e Bac-cin (Treviso).

Alessandro Diamanti, 26 anni,gioca a Livorno dal 2007 GRAZIA NERI

«Il Livorno va in ALo porta Diamanti»

Andrea Caracciolo, 27 anni, gioca aBrescia dal gennaio 2008 LAPRESSE

Gian Piero Ventura, 61 anni, exallenatore del Pisa FOTOAGENZIA

Pareri raccolti da LUCABIANCHIN, NICOLA BINDA,VINCENZO D’ANGELOe GUGLIELMO LONGHI


Domenica sono è in programma ilritorno delle finali playoff (si giocaalle 16). Ecco el ultime dai ritiri.

PRIMA DIVISIONEPro Patria-Padova (andata 0-0)Il portiere Anania ha ripreso adallenarsi regolarmente ma è ancorain dubbio. Da verificare anche lecondizioni del difensore Pisani,assente da due giornate. In attaccotorna disponibile Fofana. NelPadova c’è Gasparello indisponibileper un problema muscolare.Squalificato Jidayi: al suo posto acentrocampo potrebbe giocarePederzoli (o Baccolo). Dubbio indifesa, a destra, con Petrassifavorito su Carbone. Esauriti i 600biglietti a disposizione dei tifosi.Benevento-Crotone (and. 1-1)Soda dovrà fare a meno deglisqualificati Palermo, Clemente e DeLiguori. I sostituti vanno scelti indifesa tra Colombini e Aquilanti,mentre in avanti per due maglie inlizza Bueno, Castaldo ed Evacuo.Previsto il tutto esaurito. Il Crotoneprobabilmente dovrà fare a menoanche di Morleo (distorsione dellacaviglia) oltre che di Pacciardisqualificato. Recupera peròAurelio. Saranno 750 i tifosi alseguito.

SECONDA DIVISIONEAlessandria-Como (and. 1-2)Già venduti oltre 3000 tagliandi. Sulfronte tecnico, Foschi ha tutta larosa a disposizione, compresoMotta uscito malconcio dalla garadi domenica. A Como, intanto, sonogià finiti i 900 biglietti adisposizione. Ieri la squadra havinto 2-1 un’amichevole col Cantù(serie D). Domenica mancherà solo

Ezio Brevi: rientreranno in difesaMaggioni e Franco.Giulianova-Prato (and. 1-0)Si prevede il tutto esaurito.Rientrano Garaffoni e Vinetot dopola squalifica, mancherà inveceD'Aniello appiedato dal giudicesportivo oltre a Del Grande per unacontusione a una coscia. Nel Pratoè in dubbio Lamma (problemi alcostato): pronto Padella. Al postodello squalificato Fogaroli potrebbeessere schierata la punta Basilico.Almeno 200 i tifosi al seguito.Gela-Pescina (and. 0-1) SoloFranciel si è allenato a parte,qualche problema per il difensoreEsposito, ma niente di serio. Tuttigli altri sono stati impiegati daltecnico Cosco nella partitella infamiglia. Nel Pescina tutti sonodisponibili: ha recuperato dalproblema muscolare Arcamone,mentre Berra cresce di condizione.Allarme rientrato anche perBlanchard. Circa 50 i tifosi cheraggiungeranno la Sicilia.

REGOLAMENTOE’ promossa la squadra che nelledue finali fa più punti; in caso diparità, quella che segna più reti(quelle in casa valgono come quellein trasferta). In caso di parità dopoil ritorno, si giocano isupplementari; se la paritàpersiste, è promossa la squadrache si è piazzata meglio incampionato (quella che domenicagioca in casa).

DIRETTA SU GAZZETTA.ITDomenica si possono seguire lefinali playoff sul nostro sito(www.gazzetta.it): aggiornamentiin tempo reale dei gol e marcatori.

Bergomi e il Monza che costruirà con SeedorfMa è giallo sui soci che entreranno nell’affareFRANCESCO CENITIMATTEO DEL BUE

d«Milan e Inter uniti dal Mon-za? Diciamo di sì, ma non hoavuto dubbi quando Seedorfha deciso di rilevare la societàbiancorossa e mi ha propostodi aiutarlo. L’idea funzionerà,credo si possa fare un buon la-voro». Così Beppe Bergomi dalSudafrica, dove sta commen-tando per Sky la Confedera-tions Cup, pochi minuti primadi Italia-Egitto.

Progetto condiviso E proprio ilruolo di telecronista ha (perora) limitato il suo raggiod’azione nel nuovo Monza.Qualcuno, infatti, aveva ipotiz-zato un approdo dell’ex difen-sore di Inter e Nazionale sullapanchina della prima squa-dra, ma il diretto interessatosmentisce: «Do priorità al lavo-ro che sto svolgendo da annicon Sky, ma mi assumo volen-tieri la responsabilità del setto-re giovanile. Posso allenare gliAllievi nazionali: una catego-ria importante che può dare

tante soddisfazioni. Lo so peresperienza diretta avendo se-guito da vicino nell’ultima sta-gione gli Allievi dell’Accade-mia Inter. Nel futuro farò l’alle-natore? Non lo so, mai esclude-re nulla». Bergomi ha saputocon un sms dell’esito positivodella trattativa: «So che non èstato semplice: c’erano dei pro-blemi da superare, poi ieri(mercoledì, ndr) mi è arrivatoun messaggio che mi ha an-

nunciato l’acquisto. Il 26 mi pa-re ci sia la firma finale. Nel frat-tempo spero di sentire See-dorf: lo conosco da tempo econdivido le sue idee su un cal-cio diverso che combatta razzi-smo e violenza. Credo cheMonza sia la sede giusta per av-viare questo progetto».

Reazioni in città Nel frattempol’ingresso nel Monza di See-dorf e Bergomi ha creato un

misto di curiosità, attesa e spe-ranza nella città brianzola. Laconferma arriva dalle paroledel sindaco Marco Mariani:«Ringraziamo il presidenteuscente Giambattista Begniniper gli sforzi profusi in questicinque anni. Ora si volta pagi-na, con la speranza che la nuo-va proprietà possa riaccende-re i cuori dei tifosi biancoros-si». Sulla stessa lunghezzad'onda Dario Allevi, presiden-te della neonata provincia diMonza e Brianza: «Ho seguitoda vicino la trattativa e ho co-nosciuto Seedorf e Bergomi,due grandi campioni con leidee chiare e con la volontà dilavorare sul settore giovanileper riportare il Monza in serieB».

Smentite e soci misteriosi Nelfrattempo, restano i punti didomanda sui nomi delle azien-de acquirenti, rappresentatenella trattativa dalla On Inter-national (circa due milioni dieuro la somma investita perl’acquisto del Monza), la socie-tà di advisory dello stesso See-dorf: proprio ieri è giunta lasmentita di un coinvolgimen-to della Reply spa. L’unica cer-tezza è che la nuova proprietàè già al lavoro per redigere l'or-ganigramma che sarà comuni-cato ufficialmente venerdì 26:la carica di presidente dovreb-be essere ricoperta dall'avvoca-to milanese Stefano Salaroli.Nessuna novità, invece, sulfronte allenatore: sembra al-lontanarsi la conferma di Giu-liano Sonzogni, ma la decisio-ne finale sarà presa quandoBergomi e Seedorf rientreran-no a Milano.

Pro Patria: il portiere Anania in forseNel Padova c’è Pederzoli per JidayiIl Crotone a Benevento senza Morleo

PRIMA DIVISIONE IL CASOVERSO LE FINALI PLAYOFF

Clarence Seedorf, 33 anni AP

«Inter più MilanL’idea funzionerà»

Giuseppe Bergomi, 45 anni LAPRESSE


Dal GP di GranBretagna fanno

la lorocomparsa i

pannelli disegnalazione

chesostituiranno le

bandiere deicommissari di

percorsoCOLOMBO

Passaggio di consegne tra britanniciLewis: «Ormai io lotto per il punticino»

LA NOVITÀ

DAL NOSTRO INVIATOPINO ALLIEVI

SILVERSTONE (Gran Bretagna)d Pro-prio il circuito dove il 13 mag-gio 1950 si aprì il romanzo del-la F.1 potrebbe essere teatro,stasera, di una rottura ufficialetra i grandi costruttori e la Fede-razione. E anche l’autodromodi Silverstone non sa se conti-nuerà a organizzare corse almassimo livello o se dovrà ras-segnarsi a un lento declino, inquanto Ecclestone chiede pro-fondi rinnovamenti e i soldinon ci sono.I piloti si interrogano sul futu-ro, se e in quale campionato cor-reranno. Un clima strano nelpaddock di questo gran premiostorico: si parla della corsa edelle prove di stamani, ma an-che del destino che attende laF.1 alla luce di una battagliaeconomico-regolamentare che,a prescindere dalle ragioni, hagenerato disamore, nausea, dif-fidenza. Con relativo calo d’in-teresse e di audience tv.

Favola Nell’attesa di «qualco-sa», Silverstone manda in sce-na la favola del figlio talentuo-so di un ex venditore di autousate della provincia inglese ilquale, dopo aver rischiato di do-ver lasciare i GP, è in testa alMondiale a un passo dalla con-quista aritmetica del titolo, sevincesse domenica. Jenson But-ton si gode col sorriso il momen-to magico: «È come vivere unaseconda carriera, mi eccita cor-rere davanti al mio pubblico».Il campione 2008, Lewis Hamil-ton, gli rende onore: «Jenson èmolto bravo e finalmente ha

una buona macchina. Io un an-no fa lottavo per il titolo, oraper conquistare punti. La F.1 èfatta di alti e bassi. Nelle diffi-coltà maturo come pilota e co-me uomo».

Impegno La McLaren per usciredalla crisi, ha lavorato forte eanche qui avrà novità. ComeBrawn, Red Bull (Vettel e Web-ber sono agguerritissimi!), Re-nault, Ferrari, Bmw, Toyota eanche gli altri. La pista, con cur-ve veloci, premia il carico aero-dinamico e l’abilità dei piloti. Incompenso a utilizzare il kers so-no rimaste solo le due Ferrari ela McLaren di Kovalainen: gli al-tri non ne vogliono più sapere.Dopo la batosta di Istanbul, laFerrari è certa di tornare a unaaccettabile competitività conuna macchina modificata peraerodinamica (ala davanti), so-

spensioni, distribuzione dei pe-si. Raikkonen è scettico, Massanon vede l’ora di scatenarsi.Idem in Bmw, dove Kubica diceche il tracciato si adatta alla suavettura, ma poi allarga le brac-cia sperando nel cielo.

Orgoglio Da qui, per la primavolta su un intero tracciato,compariranno i pannelli lumi-nosi che segnalano ai piloti ciòche prima facevano i commissa-ri (che per ora restano in paral-lelo) con le bandiere. Sono 19postazioni, con la direzione ga-ra che li comanda a distanza: ipiloti vedono il colore anchesui led delle vetture. Sarà cosìovunque. Un sistema messo apunto da Art Group e EM Motor-sport di Perugia: l’Italia per oranon vince ma produce tecnolo-gia che gli altri ci invidiano.Non è poco.

s

FORMULA 1 GP GRAN BRETAGNA

PANNELLO

Lewis Hamilton(a sinistra), 24anni, e Jenson

Button, 29REUTERS

Hamilton:«Jenson,te lo meriti»

Promozione valida nei mesi di giugno e luglio, presso tutti i concessionari che aderiscono all’iniziativa.

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Massa: «Un gioco di potereSembrano ragazzini di 12 anni»

Le vittorieFerrari, da

Gonzalez nel1951, a Raikkonen

nel 2007. E, con3 successi,

Schumacher è ilprimatista

Questa è la 43ªedizione del GPGran Bretagnaa Silverstone.

Che il 13 maggio1950 ospitò laprima gara del

Mondiale

A MISANO OGGI LE QUALIFICHE

Ecco almomento i

possibilischieramenti dei

2 Mondialiparalleli.

CONMOSLEYForce India

WilliamsManor

CamposUs F1

L’ALTROMONDIALE

FerrariToyota

McLarenBmw

RenaultBrawnGP

Red BullToro Rosso

Domenica a Misano Adriatico si corre il GP San Marino, 8ª gara (su 14) delMondiale Superbike.PROGRAMMA E TVOggi: ore 12.45-13.45 libere; 16.15-17.15 qualifiche 1.Domani: ore 10.45.11.30 qualifiche 2; 14-14.45 libere; 15 Superpole(diretta su La7).Domenica: ore 9.20 warm up; 10.40 gara Stock 1000; 12 gara-1 (25 giri,km 101,500); 13.25 Supersport; 14.30 Europeo Stock 600 under 20; 15.30gara-2 (25 giri). Diretta gara-1 e gara-2 su La7 e su Eurosport; diretta dellaStock 1000 su Nuvolari.BIGLIETTIOggi: 30 e. Domani: prato 43 e, tribune 55 e, paddock 65 e.Domenica: 55 e, 80 e, 100 e. Abbonamento sabato-domenica prato 70 e,3 giorni con pit walk 195 e. Gratis under 13.CLASSIFICA1. Haga (Ducati) p. 265; 2. Spies (Yamaha) 212; 3. Fabrizio (Ducati) 201;4. Rea (Honda) 133; 5. Biaggi (Aprilia) 126.

«Non conoscola pista ma giàmi piace. Qui lorosono in vantaggio»

QUI FERRARI PRESA DI POSIZIONE DEL BRASILIANO

I NUMERI

Spies all’attacco«Voglio vincerein casa Ducati»

LE DUESERIE

RIVALI

Respinto nella notte il piano di Mosley, oggi la lista 2010Ma Ferrari e grandi team preparano un altro Mondiale

Domani la Superpole su La7 alle 15

w

MARCO DEGL’INNOCENTI

SILVERSTONE d«Anche stavoltala gara rischia di essere menoimportante rispetto alle altrecose che si sentono in giro e chenon ci fanno certo piacere». Al-la vigilia di quella che apparequasi come l’ultima spiaggiaFerrari per recuperare il terre-no perduto, Felipe Massa sotto-linea ancora una volta il disa-gio per la situazione creatasiper il braccio di ferro tra Federa-zione e team: «Sembra di assi-stere a un gioco di potere con-dotto da ragazzini di dodici an-ni — osserva con amarezza ilbrasiliano — speriamo davveroche si mettano d’accordo, per-ché altrimenti ci rimettono tut-ti. Qui ci vuole una soluzione in-telligente, tra adulti. E non è dif-ficile riuscire a trovarne peruna Formula 1 migliore».

Soluzioni Massa le soluzioni leavrebbe. E ne enuncia tre: «Lacosa più importante è contaresu una federazione che quandole cose non vanno bene possasedersi a un tavolo e discuterecon le squadre come si fa trapersone normali. La seconda

viene di conseguenza: se c’è ar-monia tra le parti è facile trova-re le idee per migliorare la F.1 erenderla più attraente agli spet-tatori. Il terzo punto è richiama-re il pubblico sui circuiti. Ma lagente non ci va perché i bigliet-ti costano troppo. Come abbia-mo visto in Turchia».

Novità Quanto alle soluzioniper migliorare la Ferrari, inve-ce, «stiamo lavorando con tuttele nostre forze. Già in Turchia amomenti eravamo stati compe-titivi, ma quello che abbiamofatto vedere in gara non è statala misura di quanto potevamo

dare. Qui la macchina è un po’diversa, ci sono miglioramenti,come la nuova ala anteriore. Iosono ottimista. E comunque diuna cosa sono sicuro: questamacchina ha il potenziale pervincere».Anche Kimi Raikkonen è fidu-cioso: «Avremo novità aerodi-namiche e mai come stavolta sa-ranno importanti proprio le li-bere del venerdì per capire ache punto siamo. Soprattuttoperché nelle curve veloci è ne-cessario avere molta aderenzae speriamo di essere riusciti asuperare il deficit che avevamoin Turchia».

y

DAL NOSTRO INVIATO

ANDREA CREMONESI

SILVERSTONE (Gran Bretagna) dSi-gnor Mosley, la F.1 che ci pro-pone per il prossimo campio-nato non ci piace per cui nonpossiamo accettare l’offerta. IlMondiale ce lo facciamo danoi con una gestione traspa-rente, un solo regolamento eincentivi che avvicinino nuoviteam. E anche con biglietti aprezzi più bassi.

Decisione E’ notte fonda quan-do a Enstone, quartier genera-le inglese della Renault F.1 a50 km da Silverstone, si con-clude la riunione della Fota.La più delicata da quando l’as-sociazione dei team ha avutoluce quasi un anno fa a Mara-nello. E finisce con le 8 scude-rie compatte a respingere le si-rene di Mosley.Oggi Mosley cancellerà dalla li-sta definitiva degli scritti 2010le 5 scuderie (Toyota, McLa-ren, Bmw, Renault e Brawn-GP) che erano iscritte con lacondizionale. Al loro posto, ac-canto a Manor, Campos e UsF1, ripescherà altri nuovi te-am tra coloro che erano statiinizialmente bocciate. La lista

sarà alla fine completata daForce India, Williams (chehanno capitolato a Mosley),Ferrari, Red Bull e Toro Rosso.

Incompleta Una lista non defi-nitiva perché queste ultime trescuderie hanno già fatto sape-re a Mosley di non voler corre-re malgrado la Fia sostengache abbiano un contratto da ri-spettare sino al 2012. Non so-lo: le Case che forniscono mo-tori (Ferrari, Mercedes e Re-nault) non daranno i loro ottocilindri a team clienti, per cuila F.1 di Mosley è destinata adavere solo i Cosworth.Dunque il campionato di Mo-sley nasce con tante incognite,mentre le contemporanee de-cisioni della Fota danno il vialibera alla serie alternativacon le grandi Case e i miglioripiloti come ancora ieri sogna-va Fernando Alonso.Dentro o fuori? Firmare la let-tera di Mosley e partecipare alMondiale 2010 oppure metter-si a lavorare per una serie alter-nativa? Era questa l’agendadella riunione iniziata alle 19(le 20 italiane) e conclusasi al-le 24 dopo che Mosley, comepromesso, mercoledì sera ave-va spedito un documento ai re-sponsabili delle 8 scuderie ri-

belli, chiedendo che lo contro-firmassero e lo rispedissero al-la Fia per essere sicuri di esser-ci nella lista definitiva degliiscritti al Mondiale 2010.

Concessioni Come segno dibuona volontà Mosley alzavail tetto alle spese a 100 milionidi euro per il 2010 per poi por-tarlo a soli 45 dal campionatosuccessivo come era già statoproposto a Montezemolo e so-ci nella riunione di Monaco.Quindi si dichiarava disponibi-le a: 1) rimuovere l’appendice5 del regolamento sportivo, as-sai indigesto ai team perchéconsentirebbe alla Fia di averecarta bianca sui cambiamentiregolamentari; 2) mantenerele attuali regole per motori (8per l’intera stagione) e cambi(uno per 4 GP) con la conces-sione però alla Cosworth di uti-lizzare V8 con un regime di ro-tazione illimitato; 3) test con-gelati come accade adesso; 4)sì all’uso delle termocoperte;5) no ad ali ancora più mobili;6) no alla trazione integrale.Tutto ciò accompagnato dallapromessa, che, accettando ilPatto della Concordia 1998, sisarebbe avuto tempo sufficien-te per discutere quello nuovo.Concessioni che però la Fotaha considerato insufficienti.

SUPERBIKE

LA GUIDA

Ammainabandiera

Spies (a destra), 24 anni, Xaus, 31, e gli arcieri di San Marino PORROZZI

Meccanicial lavoro sullenuove alidella Ferrariportate aSilverstone.Nella fotol’anterioreal rovescioCOLOMBO

11

43

PAOLO GOZZI

MISANO (Rimini) dSulla pista deisogni la Ducati rischia l’incubo.Non contano i ricordi (26 vitto-rie in 34 gare), né il GP abbon-dante di vantaggio (53 punti)di un Noriyuki Haga fisicamen-te recuperato dopo il terribilebotto che negli Usa lo ha co-stretto sulla difensiva (8˚ e9˚). Perché, pensionatoBayliss, stavolta il più in formasarà in sella alla Yamaha.Ben Spies, nuovo idolo Super-bike, si sta rivelando un campio-ne totale: velocissimo ad inter-pretare le piste del Mondiale chenon conosce (come Misano),spietato nel corpo a corpo (7 vit-torie contro 6 di Haga), massimaconcentrazione. A soli 24 anni(ma con 3 titoli americani in ta-sca) il fantastico texano non havacillato neanche quando, traMonza e Kyalami, due pesantissi-mi stop meccanici (benzina fini-ta all’ultima curva e rottura dellaleva del cambio) gli sono costatidue vittorie. Era sprofondato a-88 dalla Ducati, ma ha tiratodritto. «Ho chiesto alla squadradi non sbagliare più: per conqui-stare il Mondiale "basta" vinceretutte le gare che restano».Ha iniziato a Salt Lake City, da-vanti ai tuoi tifosi. E con il ca-sco con fregi del bombardiereB24 «Texas Terror» è sceso dinuovo in guerra col Giappone:grazie a una doppietta e ai guai

di Haga ha clamorosamenteriaperto il campionato.Ora la Ducati lo aspetta al var-co sulla pista più favorevole.«Qui siamo a casa loro, ma nel-le corse non si può mai dire. Ilmio obbiettivo non cambia».

La Yamaha ha portato novità?«La R1 ha un motore inedito enon abbiamo fatto molti test.Ma in ogni GP facciamo pro-gressi. Sono sereno».

Misano le piace?«Non ero mai stato qui, ho cer-cato di imparare il tracciatopercorrendolo in bici e a piedi.Credo che può piacermi».

Vive in Italia, sul lago di Como,per stare vicino alla squadra:come si trova?«Gli americani non amano sta-re lontano da casa. Io invece vo-glio conoscere uno stile di vitadiverso dal nostro. L’Italia è bel-lissima e mi piace lo spirito del-la gente. Sto studiando la lin-gua per abbattere l’ultima bar-riera».

MotoGP a Barcellona: sorpas-sone di Rossi o errore di Loren-zo?«Forse entrambe le cose, ma disicuro è stato qualcosa di magi-co».

Il casco «Texas Terror» di SaltLake. Aldo Drudi, lo stesso stili-sta di Valentino, ha preparatouna sorpresa anche qui?«Se lo dicessi non sarebbe piùuna sorpresa...».

Ha licenziato il manager per fa-re in proprio. Nel 2010 resteràin Sbk con la Yamaha?«Vedremo...».


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Pilota (team) Quota

JENSON BUTTON (BRAWNGP) 1,85

SEBASTIAN VETTEL (RED BULL) 5

RUBENS BARRICHELLO (BRAWNGP) 8

MARK WEBBER (RED BULL) 11

FELIPE MASSA (FERRARI) 22

KIMI RAIKKONEN (FERRARI) 22

JARNO TRULLI (TOYOTA) 30

TIMO GLOCK (TOYOTA) 50

NICO ROSBERG (FERRARI) 60

LEWIS HAMILTON (MCLAREN) 60

FERNANDO ALONSO (RENAULT) 60

ROBERT KUBICA 100

ALTRO 100

Pilota (team) Quota

JENSON BUTTON (BRAWNGP) 2,6

SEBASTIAN VETTEL (RED BULL) 3,5

RUBENS BARRICHELLO (BRAWNGP) 7

MARK WEBBER (RED BULL) 9

JARNO TRULLI (TOYOTA) 16

FELIPE MASSA (FERRARI) 16

KIMI RAIKKONEN (FERRARI) 16

TIMO GLOCK (TOYOTA) 33

FERNANDO ALONSO (RENAULT) 40

NICO ROSBERG (WILLIAMS) 40

LEWIS HAMILTON (MCLAREN) 50

ROBERT KUBICA (BMW) 66

ALTRO 66

Rubens Barrichello (Brasile)BrawnGP—Mercedes

2007Pole Hamilton (McLaren)Giro veloce Raikkonen (Ferrari)

GARA1. Raikkonen (Ferrari)2. Alonso (McLaren) a 2"4593. Hamilton (McLaren) a 39"3734. Kubica (Bmw) a 53"3195. Massa (Ferrari) a 54"0636. Heidfeld (Bmw) a 56"3367. Kovalainen (Renault) a 1 giro8. Fisichella (Renault) a 1 giro

2008Pole Kovalainen (McLaren)Giro veloce Raikkonen (Ferrari)

GARA1. Hamilton (McLaren)2. Heidfeld (Bmw) a 1’08"5773. Barrichello (Honda) a 1’22"2734. Raikkonen (Ferrari) a 1 giro5. Kovalainen (McLaren) a 1 giro6. Alonso (Renault) a 1 giro7. Trulli (Toyota) a 1 giro8. Nakajima (Williams) a 1 giro9. Rosberg (Williams) a 1 giro10. Webber (Red Bull) a 1 giro

ALBO D’ORO2003 Barrichello (Ferrari)2004 M. Schumacher (Ferrari)2005 Montoya (McLaren)2006 Alonso (Renault)

Così dopo 7 GP su 17.PILOTI1. Button (GB) punti 61;2. Barrichello (Bra) 35;3. Vettel (Ger) 29;4. Webber (Aus) 27,5;5. Trulli (Ita) 19,5;6. Glock (Ger) 13;7. Rosberg (Ger) 11,5;8. Massa (Bra) 11;9. Alonso (Spa) 11;10. Raikkonen (Fin) 9;11. Hamilton (GB) 9;12. Heidfeld (Ger) 6;13. Kovalainen (Fin) 4;14. Buemi (Svi) 3;15. Kubica (Pol) 2.COSTRUTTORI: 1. BrawnGP 96.

QUOTE VITTORIAQUOTE MONDIALE

Jenson Button (Gran Bretagna)BrawnGP—Mercedes

Oggi: ore 11-12.30 e 15-16.30 libere.Diretta Sky Sport 2 dalle 10.55.Domani: ore 11-12 libere.Ore 14 qualifiche. Diretta Sky Sport 2dalle 10.55 e Rai 2 dalle 13.45.Domenica: alle 14 il via della gara.Diretta Rai 1 dalle 13.40 e Sky Sport2 dalle 13.15.

(prima delle libere)

Giocando 10 euro su Raikkonen o Massa se ne vincono 210. Su Button, favorito di ferro, solo 8,50

Sebastian Vettel (Germania)Red Bull—Renault

I PRECEDENTI

CLASSIFICHE

QUOTE POLE(prima delle libere)

NICOLA PALAZZOLO

dTra le poche certezze che rimangono alla For-mula 1 di questi tempi c’è Jenson Button. Secon-do Snai, il dominatore del Mondiale 2009, chedomenica gioca in casa, conquisterà a mani bas-se la settima vittoria stagionale, quotata appenaa 1,85.L’inglese della BrawnGP resta il candidato nume-ro 1 anche per il mondiale: la vittoria del suoprimo titolo iridato è scesa addirittura a 1,08 (80centesimi di vincita netta ogni 10 euro giocati).Barrichello, compagno di scuderia della Brawn-GP è offerto a 8, ma a Silverstone l’alternativapiù credibile a Button è Vettel (5). La Ferrari nonconvince ancora Snai che offre a 22 la vittoria diun pilota del Cavallino. Mai così alta da quandoesistono le scommesse sullo sport in Italia.Stesso copione per la conquista della pole. Ilduello è tra Button (2,60) e Vettel (3,5). Pocoprobabili delle sorprese da parte di Barrichello(7) e Webber (9).

Ferrari da record: vittoria a 22

BUTTON 1,08

VETTEL 12

BARRICHELLO 25

Barrichelloterzo nel 2008

OGGI LE LIBERE

FORMULA 1 GP GRAN BRETAGNA


Napolitanosecondo

in OlandaDanilo

Napolitano(Katusha) è

arrivatosecondo nella

prima tappadello Ster

Elektrotoer(Olanda), battuto

dal tedescoAndrè Greipel

(Columbia)

Tricoloricrono domani

a ImolaMarco Pinotti

(nella foto)difende domaniil titolo italiano

della crono (km32): partenza a

Mordano earrivo all’auto-

dromo di Imola.L’avversario più

pericoloso èBruseghin

IL BELGA PER L’UCI NIENTE INDAGINE

GIRO DI SVIZZERA GAVAZZI È TERZO

GIROBIO C’E’ LA TAPPA REGINA: IERI PERUFFO PRIMO A CESENATICO

Campioni come Garzelli,Visconti e Hunter, gregari, d.s,meccanici, massaggiatori,costruttori, specialisti inmarketing e comunicazione,artigiani, vecchie glorie.Uomini del ciclismo. Uomini dibiciclette. Uomini a pedali.Troppo spesso chiusi nel loro

mondo, nel loro ruolo.La rivista «Io donna» (domaniin edicola con il «Corriere dellaSera») li ha ritratti: facce,sguardi, pose, accettando ilgioco di un servizio modarealizzato un po’ a Venezia,alla partenza del Giro,e un po’ in studio, a Milano.

S

Boonen-cocainaIl Tour non lo vuole

Cavendish volae firma il 13

Garantisce il governo kazako: la squadra continuaper tutto il 2009. Lance domenica corre in Nevada

Corridorimodelli per«Io donna»

Il Carpegna di Pantaniesame per Benedetti

LUIGI PERNA

dI soldi alla fine sono spunta-ti. Circa sei milioni di euro, chegarantiscono un futuro (alme-no a breve termine) all’Astanadi Lance Armstrong e AlbertoContador. Il sodalizio per oranon si scioglie, con buona pacedei due «litiganti» e del teammanager Johan Bruyneel, cheforse in cuor suo avrebbe gradi-to una soluzione diversa e indi-pendente, con un nuovo teamtutto americano.

Per iscritto Invece no. L’Astanava avanti fino a fine stagione.La svolta si deve a un accordo

scritto tra la Federazione ka-zaka, proprietaria della licen-za, e lo stesso Bruyneel, conl’intermediazione (decisiva)di Rinus Wagtmans, rappresen-tante del governo del premierKarim Massimov, che ha forni-to le garanzie bancarie e finan-ziarie per tutto il 2009.Si chiude così un caso che si tra-scinava da aprile, da quando 6delle 7 grandi compagnie na-zionali che sponsorizzano lasquadra avevano chiuso i rubi-netti — a causa della crisi eco-nomica mondiale — sospen-dendo il pagamento degli sti-pendi ai corridori e al persona-le. Una vicenda venuta a galla

alla vigilia del Giro d’Italia eche aveva portato prima al-l’oscuramento dei nomi deglisponsor sulle maglie e poi adue ultimatum successivi del-l’Unione ciclistica internazio-nale, con la minaccia del ritirodella licenza per inadempien-ze finanziarie.

Licenza salva L’ultimo scadevaalle 18 di martedì, ma la Com-missione licenze dell’Uci nonha avuto bisogno di aprire unaprocedura contro la societàOlympus-Astana. «È la miglio-re soluzione — commentaBruyneel —. Il governo kazakoha dimostrato di volere davve-ro investire nel ciclismo. Ap-prezzo la pazienza e la profes-sionalità che hanno avuto i ra-gazzi della squadra nei mo-menti difficili».

Verso la Francia L’Astana dun-que sarà al via del Tour (4 lu-glio) con Armstrong e Conta-dor. Il campione americanosta stringendo i tempi per arri-varci meglio che al Giro: si staallenando da quasi due setti-mane in altura ad Aspen, Colo-rado (ieri altre 6 ore e 30), coni fedelissimi Levi Leipheimer eChris Horner. In tre correran-no domenica la Nevada CityClassic, una gara nazionaleamericana, grazie a una dero-ga speciale della FederazioneUsa: era già successo a fineaprile nel Tour of Gila, primadel Giro.

IN BREVE

Il ciclismo è diventato troppotecnologico? Il Tour alloratorna all’antico: quest’annosaranno vietate le radiolinenelle tappe di Issoudun (14luglio, giorno della festanazionale) e Colmar (17). Sitratta di un esperimento,approvato dall’Uci, per ridurrel’incidenza delle strategie efavorire lo spettacolo.

LA CURIOSITA’

CICLISMO IL CASOs

I risultati delGiro diSvizzera edel GiroBioa pagina 33

Ecco 6 milioniL’Astana bloccaArmstrong

dL’Uci aveva appena comunicato — nel tardopomeriggio di ieri — di non volere aprire unaprocedura disciplinare contro Tom Boonen, posi-tivo a fine aprile alla cocaina in un controllo fuo-ri competizione. Ma il Tour de France ha imme-diatamente, nel vero senso della parola, rispostocon un altro comunicato che lascia fuori il 28en-ne belga della Quick Step — tre volte re dellaRoubaix — dalla corsa francese che scatta daMontecarlo tra 15 giorni. Boonen— 3˚ ieri alloSter Elektrotoer in Olanda dietro a Greipel e Na-politano — era risultato positivo alla cocaina giàl’anno scorso, e anche in quel caso non fu ammes-so al via della Boucle.

Battaglia legale «L’immagine e il comportamentodi Tom Boonen sono incompatibili con l’immagi-ne del Tour», hanno fatto sapere dalla Francia.La stessa Aso, società organizzatrice, ha ricorda-to che Boonen e la Quick Step hanno la facoltà dicontestare la decisione davanti alla Camera arbi-trare dello sport del Consiglio nazionale olimpi-co francese. La squadra belga aveva intanto fattoanalizzare a due laboratori — Lovanio e Stra-sburgo — dei campioni di capelli di Boonen e laquantità di cocaina (0.09 nanogrammi) era risul-tata talmente minima da smentire l’assunzioneda parte del corridore. Ma al Tour — la cui storiarecente è piena di esclusioni eccellenti, da Cipol-lini in maglia iridata a Pantani — non è bastato.

Tour: due tappesenza radioline

Lance Armstrongtexano di 37 anniELIZABETH KREUTZ

S

FRANCO BOCCA

CESENATICO (Fc) dRegolando al-lo sprint il tedesco Fischer el’argentino Aguero — dopouna fuga di 138 km — EnricoPeruffo si è imposto nella sestatappa del GiroBio Under 27, altermine della quale il trentinoCesare Benedetti (Uc Bergama-sca) è rimasto leader.

Dna Nato a Moncalieri (To) l’8luglio 1985, Peruffo ha vissutofino a 15 anni a Trofarello pri-ma di trasferirsi a Vertova, nel-la Bergamasca. Nel 2003 si èlaureato campione italiano ju-niores e quattro anni dopo ha

conquistato il tricolore nell’in-seguimento a squadre open supista. La sua è una famigliacon il ciclismo nel dna. Enricoè fratello — per parte di mam-ma — di Daniele Ratto, 20 an-ni, suo compagno di squadraalla Palazzago, e di RossellaRatto, 16 anni, neo-campiones-sa lombarda allieve.Intanto oggi il GiroBio propo-ne la tappa-regina (differitaRaiSport Più, 19.30): Cesenati-co-Carpegna (165 km), dedica-ta a Marco Pantani, che vinse ilGiro-baby nel 1992. La frazio-ne si concluderà ai 1021 metridel Cippo Pantani, dopo che icorridori avranno percorso peruna volta e mezza la dura ram-pa appenninica (la cima è aquota 1358) abituale terrenodi allenamento del Pirata e chenegli anni Settanta vide i suc-cessi al Giro di Eddy Merckx eJosè Manuel Fuente.

Tom Boonen, 28 anni, 3 Roubaix e 2 Fiandre BETTINI

Cesare Benedetti, trentino di 21anni, guida il GiroBio SCANFERLA

Il sudafricano Robert Hunter; inalto a destra, Stefano Garzelli

&

dE vai con il pallottoliere, ammesso che qualcu-no lo usi ancora: 13˚ successo stagionale perMark Cavendish (e 40˚ per il Team Columbia)ieri nella sesta tappa del Giro di Svizzera. Sultraguardo di Bad Zurzach, il 24enne britannicoha preceduto Oscar Freire, proprio come lunedìa Lumino. Francesco Gavazzi (Lampre-Ngc), 3˚,ha confermato di attraversare un buon momentodi forma: al valtellinese manca solo la vittoria. Inclassifica generale è rimasto leader lo sloveno Ta-dej Valjavec (Ag2r). Fabian Cancellara si è battu-to anche per gli abbuoni: è 2˚ a 9". Oggi 7ª frazio-ne, la più lunga: Zurzach-Vallorbe/Juraparch,204 km (diretta SportItalia 24 dalle 17). Arrivoin salita, ma nel 2004 vinse Hunter...


DavidHawkins

Milano gli haofferto il rinnovo.

Dovrebbeaccettarlo a

breve

MaciejLampeUno degli

obiettivi è ilcentro polacco di

2.10 del Khimki.Ma costa molto

TravisHansen

Piace anche laguardia Usa con

passaporto russo,quest’anno allaDinamo Mosca

Luca VitaliHa due anni di

contratto madesta perplessitàin campo e fuori.

Piace a Siena eRoma

NUOVI PROPRIETARI A BOLOGNA?

La finalista guarda già alla prossimastagione, senza prevedere stravolgimenti

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Virtus vendutaOggi la conferma

STAGIONE 2009-10

Sabatini attende entro le 13 seimilioni (dei 9 previsti) da unacordata guidata da un abbonato

VINCENZO DI SCHIAVI

dLe Top 16 di Eurolega, la fi-nale scudetto e gli applausi ditutto il Forum dopo gara-4contro Siena, mandano in ar-chivio la prima positiva stagio-ne dell’Olimpia targata Gior-gio Armani. La triade Pro-li-Zanca-Bucchi intanto stagià programmando il futuro: ilpiano prevede sei-sette confer-me; le questioni Hawkins e Vi-tali da affrontare e i nuovi in-nesti sulla base di una tracciagià individuata.Il club sta sondando il mercatodei comunitari per inserireuna guardia e un pivot con tar-get da Eurolega. Poi, budgetpermettendo, si pensa ad unitaliano di peso per consolida-re la truppa degli autoctoni.

Chi resta e chi va Con l’allunga-mento del contratto di PieroBucchi fino al 2011, il presi-dente Proli ha voluto mandareun messaggio chiaro: continui-tà. L’Armani Jeans ripartirà daHall, Mordente, Rocca, Kately-nas, Beard e Price, confermatocon convinzione dal coach bo-lognese nonostante un playoffscadente. Il postulato è: trop-po brutto per essere vero. Lapostseason dell’americano stri-de col valore reale del giocato-re, che quindi merita un’altrachance. Poi c’è il casoHawkins, che rientra nei pianima merita un discorso a parte.Se ne andranno invece Sow,Thomas, Marconato e Taylor,che ha chiesto un biennale acifre giudicate esagerate. San-garè verrà mandato in prestitooppure finirà in qualche opera-zione di mercato. Rientra inol-tre Bulleri a cui bisognerà tro-vare una sistemazione.

Hawkins e Vitali Il rinnovo delcontratto di Hawkins è unadelle priorità. L’offerta al gio-catore è già stata fatta subordi-nata però a una risposta intempi molto brevi. L’impressio-ne è che l’accordo sia in dirittu-

ra d’arrivo, nonostante l’inte-resse dell'Olympiacos. Il clubpretende risposte chiare e subi-to, perché in caso di divorzioandrebbe ripensata tutta lacampagna acquisti. A quelpunto crescerebbero non pocole quotazioni di Mancinelli,mentre il visto per l’extraco-munitario verrebbe speso sulperimetro o sotto canestro.Caso Vitali: il giocatore destaperplessità sia in campo chefuori, ma è blindato da un con-tratto di due anni. In Italia so-lo Siena (piace molto a Piani-giani) e Roma potrebberoprenderlo. E la soluzione po-trebbe proprio viaggiare sul-l’asse Proli-Minucci visto cheMilano sta pensando anche aKaukenas.

Obiettivi Per ora si guarda ilmercato dei comunitari per so-stituire Jobey Thomas e reperi-

re un centro di peso. Per quan-to riguarda gli esterni, l’Olim-pia ha messo gli occhi su Tra-vis Hansen, 31enne guardiaamericana con passaporto rus-so e grandi doti di tiratore,quest’anno alla Dinamo Mo-sca.

Polacco Sotto canestro piace ilpolacco Maciej Lampe, 2.10,del Khimki (ma ha uno stipen-dio piuttosto alto) e Darius La-vrinovic, che però sta già trat-tando con Siena. Rimane aper-ta infine la questione Manci-nelli, ancora sotto contrattocon la Fortitudo Bologna. Ilgiocatore vuole andare a Mila-no, il club bolognese è prontoa spalmare il buyout (600 milaeuro) su tre anni, ma il costocomplessivo dell’operazione èconsiderato al momento trop-po oneroso dai vertici del-l’Olimpia.

MERCATO

A BIELLAItalia batte GiordaniaPrima giornata del trofeo «Angelico» a Biella, in prepa-razione per i Giochi del Mediterraneo. L’Italia ha scon-fitto la Giordania 94-61. Stasera (ore 21, RaiSport Più)gli azzurri sfidano la Grecia.

NBADelfino verso TorontoI Toronto Raptors hanno offerto un contratto a CarlosDelfino, quest’anno in Russia al Khimki. I canadesi de-tengono i diritti Nba sull’argentino.

SPAGNABarcellona campioneVincendo gara-4 contro il Tau Vitoria 90-77 con 17 pun-ti di Basile e 19 di Navarro, il Barcellona ha conquista-to il titolo spagnolo. Domani a Parigi finale francese ingara unica tra Villeurbanne e Orleans.

Dopo il prolungamento con coach Bucchi, si punta alla confermadi Hawkins e a due rinforzi importanti. Price resta, Taylor va

Grazie all’approdo in finale, L’AJMilano si è qualificata per laprossima Eurolega, con licenzaannuale. Le altre italiane sonoSiena e Roma (licenzatriennale) e la BenettonTreviso, che partirà daipreliminari. In caso dieliminazione, scenderà inEurocup, dove troverà la VirtusBologna (ammessadirettamente alla stagioneregolare in quanto vincentedell’Eurochallenge) l’AngelicoBiella (al 2o turno preliminare) ela Tercas Teramo, che invecepartirà dal 1o preliminare.

AJ in Eurolegacon TrevisoRoma e Siena

Stefano Mancinelli, 26 anni, ala della Fortitudo Bologna, in azione contro l’AJ Milano CIAMILLO CASTORIA

BASKET f

R

s

taccuino

Milano, la parolad’ordine è continuità

ANDREA TOSI

BOLOGNA dDopo sei anni da proprietario non tes-serato sempre in prima linea con le sue sparate ele sue provocazioni mediatiche, seguite da altret-tante retromarce, Claudio Sabatini è sull’usciodella Virtus. Quella che appariva l’ennesima bou-tade, ovvero la messa in vendita del club, sembradestinata a concretizzarsi. Ieri Sabatini, che ave-va lanciato segnali di continuità firmando il nuo-vo g.m. Faraoni e il nuovo play Andre Collins, hatenuto un CdA nel quale ha deliberato che la Vnera è pronta a passare nelle mani di un impren-ditore al momento tenuto nell’anonimato.

Nove milioni In una nota viene precisato che entrole ore 13 odierne, la società attende il primo ver-samento di 6 milioni di euro. L’operazione va ese-guita presso il Credito Sportivo e andrà completa-ta successivamente poichè Sabatini valuta la ces-sione della Virtus nove milioni. «L’offerta è credi-bile da parte di un abbonato che conosco appena— argomenta Sabatini — . Non fa parte dellemie amicizie, è una new entry nel basket ma si èesposto con molto entusiasmo e serietà. Questosignore tratta in nome proprio e per conto di al-tre persone. Insomma, dietro ha una cordata dicui non conosco l’esatta composizione (sarebbe-ro quattro imprenditori di cui un paio bolognesindr). Hanno idee divergenti dalle mie, può esse-re un bene per la Virtus». Sembra infatti che icompratori abbiano in testa giemme e coach di-versi da quelli inquadrati da Sabatini dopo le pur-ghe per motivi di budget: Faraoni (peraltro giàoperativo) e Lardo (che interessa a Roma) nonsarebbero le punte della nuova proprietà.


EUROPEO DONNE A RIGA

EttoreMessina49 anni, ex c.t.azzurro, nelleultime 4 stagionial Cska Mosca.In precedenzaera alla BenettonTrevisoCIAMILLO

IERIQuarti di finale:Francia-Grecia

51-49,Russia-Lettonia

69-64 dts.

OGGISemifinali:

Francia-Bielo-Russia,

Spagna-Russia.Semifinali per il

5o posto:Lettonia-Italia

(ore 14.45,diretta RaiSport Più),

Slovacchia-Gre-cia.

DOMANIFinali dal 1O al 7O

posto. Le prime5 si qualificanoal Mondiale del

2010 inRepubblica

Ceca

L’ex c.t. azzurro ha lasciato il Cska Moscadopo 4 stagioni e due vittorie in Eurolega

Dopo aver trovato gli sponsorche hanno coperto il costodella parata, i Lakers hannosfilato per le strade di L.A. perfesteggiare il 15o titolo Nba.La celebrazione si è conclusaal Coliseum. A centrocampoil saluto di Kobe (con il trofeoaccanto a Gasol, foto AFP).

Macchi non siferma: «Voglioil quinto posto»

LUCA CHIABOTTI

dOggi, nella zona vip del San-tiago Bernabeu, il Real Madridpresenterà Ettore Messina. Iltecnico è arrivato in Spagna ie-ri sera direttamente da Mosca.Si parla di un contratto di 2.5milioni di euro a stagione pertre anni. E’ il secondo allenato-re italiano del Real, dopo Ser-gio Scariolo, che ha vinto il tito-lo nel Duemila, il terzo conside-rando Fabio Capello. Ma ilcompito per il quale Florenti-no Perez e Jorge Valdano han-no chiamato Messina è moltopiù ambizioso che conquistarela Liga Acb: vincere l’Eurolegache a Madrid manca da 14 an-ni. Dal 1996 non arriva neppu-re alle Final Four.

Sfida Una sfida ancora più diffi-cile rispetto a quella vinta colCska Mosca, che nei tre anniprecedenti l’arrivo del tecnicoitaliano, aveva comunque rag-giunto le finali continentali,perdendole. In più, la Liga è ilcampionato più difficile d’Eu-ropa. Il Real promette investi-menti record anche nel basket,corona anche una grande aspi-razione di Messina che eraquella di allenare in Spagna,un Paese che ama, del qualeparla già perfettamente la lin-gua. L’anno scorso aveva prati-camente firmato per il Barcel-lona, ma una spiacevole fuga

di notizie dal club catalano e lavolontà manifestata dal Cskadi trattenerlo prima ancora del-la finale di Eurolega, avevaspinto Messina a scegliere, an-cora per una stagione, la Rus-sia.

Perez Il primo acquisto del Re-al tornato delle mani di Floren-tino Perez, oltre ovviamente aKakà e Cristiano Ronaldo, è sta-to il g.m. Antonio Maceiras, fi-no al 2005 direttore sportivodel Barcellona, che nell’ultima

stagione ha lavorato con i SanAntonio Spurs. Contestual-mente a Messina, è arrivato ilprimo rinforzo della nuova sta-gione: Novica Velickovic, aladi 2.05 di 22 anni, del PartizanBelgrado, eletto «rising star»dell’Eurolega (l’anno scorso fuGallinari) e protagonista diuna grande Top 16, ha già fir-mato l’accordo col Real. Il col-po grosso, a breve, dovrebbeessere Ramunas Siskauskas,sotto contratto col Cska che haridotto drasticamente il bud-

get puntando su atleti russi, edè raggiungibile pagando unbuyout. Più difficile l’arrivocontestuale di J.R. Holden, la-sciato libero dal nuovo corsodell’Armata Rossa.

Messiniani E’ sul mercato, mala trattativa è più difficile, unaltro fedelissimo di Messina:Rascio Nesterovic (8.4 milio-ni di dollari l’anno scoso a In-diana), vincitore dell’Eurole-ga con la Virtus nel 1998: vuo-le tornare in Europa. Ex messi-niano (a Treviso) è anche Jor-ge Garbajosa, che piace ancheperché una bandiera dellaSpagna: attualmente è al Khi-mki da Scariolo. Prima deirinforzi, però, sarà necessa-rio decidere cosa fare dellasquadra attuale, dove ci sonogiocatori costosissimi (comePapadopoulos, 3 milioni a sta-gione, nell’ultima stagione af-fittato dalla Fortitudo) chehanno dimostrato di non esse-re decisivi ad altissimo livel-lo. Interessante, invece, l’op-portunità che offrirà il passa-porto spagnolo in arrivo perLouis Bullock. «Noi siamogià nella Nba del calcio —ha dichiarato Valdano —ma faremo uno sforzo pertornare protagonisti anchenel basket. Abbiamo punta-to su Messina per poter at-tuare questo progetto».

AMATEUR A LIVERPOOL

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Sarà presentato oggi al Bernabeu: accordo triennale. Valdano:«Siamo nella Nba del calcio, torneremo protagonisti nel basket»

Manasseropassa ai quarti

GOLF Il secondo Major della stagione

la foto

Solo tre ore di giocoe poi lo stopMolinari a +1 dopo 4buche come Woods

ALLE 14.45LETTONIA-

ITALIA

Matteo Manassero è nei quartidi finale al 114˚ AmateurChampionship, sul percorsodel Formby Golf Club neipressi di Liverpool (Gb). Neldoppio turno di ieri ilsedicenne di Gardagolf hasuperato prima l’altro azzurroJoon Kim (5/3) e poi il danesePeter Baunsoe (2/1). Iltabellone ha posto di fronte nelsecondo turno di match play idue italiani rimasti in gara. Neiquarti Manassero avrà difronte Tommy Fleetwood, cheè nato golfisticamente proprioal Formby GC.

Tiger Woods, 33 anni, con il caddie Steve Williams sotto l’acqua REUTERS

BASKET f

A Los Angeles250.000 salutanoi Lakers campioni

Il tecnico corona ildesiderio di allenare

in Spagna. Primoacquisto Velickovic,

in arrivo Siskausas

Us Open, il diluvio ferma il primo giro

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Chicca Macchi, 30 anni, contro la Spagna CASTORIA

DAL NOSTRO INVIATO

MASSIMO LOPES PEGNA

FARMINGDALE (New York, Usa) dIl vi-ce-presidente della Usga (Uni-ted States Golf Association)Jim Hyler non ha la passioneper la metereologia, ma ieriguardava a vista il cielo costan-temente coperto da gigante-sche nubi. Era molto preoccu-

pato perché la pioggia gli hamandato all’aria gran partedel primo round degli U.S.Open: a Bethpage si è giocatoper poco più di tre ore e unquarto, prima che venisse ordi-nata la temporanea (poi defini-tiva) sospensione.

Annacquati Così più che di bir-die e bogey, l’argomento digiornata era il numero di centi-metri di acqua che aveva inon-dato i green già zuppi da setti-mane di temporali e il compli-cato riarrangiamento dell’ora-rio.Tiger Woods si è fermatoalla buca 6 con un +1, dopoun doppio bogey alla 5, rime-diato da un birdie alla 6. An-

che il nostro Francesco Molina-ri è a +1, dopo aver terminatola buca 4: si era salvato alla 3(par 3), uscendo brillantemen-te dal bunker in cui si era cac-ciato con un brutto colpo daltee, ma poi al par 5 della suc-cessiva aveva sbagliato mala-mente il colpo di approccio.

Predizione Come aveva prean-nunciato Tiger alla vigilia, le«piste nere» di Bethpage sonomolto difficili tanto che «farepar ti può portare in cima algruppo». Per ora, nelle pochebuche giocate, gli americaniBrehaut e Spears, lo svedeseJohan Edfors e il canadese An-drew Parr conducono a -1.

Messina al Real Madridper conquistare l’Europa

DAL NOSTRO INVIATOFRANCESCO VELLUZZI

RIGA (Lettonia) dLa stella dell’Italia, quell’ala di1.87 che ha fatto ammattire le difese, è una ra-gazza dolcissima con tanti capelli ricci e gli occhiche parlano. Laura Macchi, per tutti Chicca, per-ché un tecnico di Rho voleva distinguerla dallealtre due Laura, non sa scegliere quando le chie-di se preferisce un tiro da 3 da 7 metri come quel-li che hanno fatto sclerare la Spagna o una pene-trazione dal fondo: «Mia nonna Antonietta, 85anni, mi chiede sempre "Ma quanti canestri haifatto da lontano, lontano?"». Cinque alla Spa-gna, è la miglior realizzatrice azzurra a 14.6 dimedia col 44.3% da 3 e quasi 6 rimbalzi. «Firme-rei per il 5˚ posto, non poniamoci limiti. Guai adaccontentarsi».

Ci spieghi l’esplosione. A 30 anni, dopo le delusio-ni con Schio, in Lettonia ha mostrato il meglio...«In Nazionale avevo bisogno di togliermi un paiodi sassolini dall’Europeo scorso. Ho tenuto fissain spogliatoio una foto di me in panca stravolta edelusa. Ora posso levarla».

Cosa vi ha dato Ticchi?«Ha fatto un gran lavoro che deve avere un segui-to. Ti fa decidere, si fida delle persone con cuilavora. Ma è importante anche l’esperienza diSandro Orlando, mio tecnico a Schio».

Chi l’ha sorpresa di più in questa squadra?«La mia amica qui è Cirone, la mia vittima preferi-ta, ma Pastore è la sorpresa, vedo la luce nei suoiocchi. Poi c’è la "cumpa": Ramon e Sciacca. E’come se fossero qui con me, con noi».

Un suo pregio e un suo difetto?«Ho pazienza, ma sono troppo impulsiva».

Il ritorno tra le prime 8 riqualifica il basket femmi-nile. E’ arrivato anche un invito dello stilista Pa-ciotti.«Finalmente, la moda mi piace. Pure Pozzeccomi ha mandato un messaggio, si è accorto dinoi».

I suoi programmi post Europeo?«Un viaggio a New York con Betta Moro e un al-tro anno a Schio. Poi vedremo. Dopo i 30 annipenso stagione per stagione».


«E’ un onore per laboxe». Petrucciannuncia anche i 457atleti per Pescara

Intitolazione dellostadio, concerto eItalia-Usa. La moglie:«Giovanni con noi»

Le gare in corsia verrannodisputate in due serie da seiatleti, con composizionedeterminata dai personalistagionali o assoluti: vince chifa il tempo migliore. Negli 800la partenza sarà dalla linea dicurva. Nel mezzofondoprolungato eliminazioniprogressive: nei 3000 e nei3000 siepi, la scure cadrà suchi sarà ultimo al passaggiodei -5, -4 e -3 giri. Nei 5000, aquello dei 2200, 3000 e 3800.Risultato? Per vivacizzare legare, si snaturano lespecialità. E che accadrà sel’«ultimo» non saràindividuabile a occhio nudo?UGUAGLIATI: «La sola regolache può avere un senso èquella sulla partenza falsa. Lealtre, come questadell’eliminazione, sonoeccessive, fuori luogo. Alcunedemenziali».

Cammarelleprimo pugileportabandiera

Lo svolgimento di alto e astaverrà compresso: l’atleta, purcon tre tentativi a ogni quota,potrà commettere solo quattroerrori in tutta la gara. Ciò vuoldire che se si dovessesuperare una misura alla terzaprova e poi incappare in dueerrori a quella successiva, siverrà eliminati, per quanto —secondo il regolamentotradizionale — se ne avrebbeancora una a disposizione.L’obiettivo è accorciare i tempidi svolgimento, rendendo lespecialità più televisive. In chiseguirà la gara, si rischia diingenerare molta confusione.UGUAGLIATI: «Capiscol’esigenza di fare più in fretta,ma per i saltatori la gestionedella gara diventerà un terno allotto. Al limite, avrebbe forseavuto più senso limitare a unmassimo di due i tentativi aogni misura».

ALTO E ASTA

«Tributo a Parisi»A Voghera saràuna notte magica

Le gare - lungo, triplo e iquattro lanci - basate suquattro prove ad atleta,saranno divise in tre momenti.Dopo due turni, gli ultimi seisaranno eliminati, i primi seiproseguiranno. Dopo il terzoturno, la scrematurariguarderà gli ultimi due. I 4rimasti partiranno da zero e laclassifica verrà stilata sullamisura ottenuta in questoturno. Il quale catalizzeràattenzioni (durerà 5-6 minuti),«nascondendo» però unclamoroso non-senso: chidovesse ottenere un recorddel mondo in uno dei primi tretentativi, potrebbe chiudere lagara quarto.UGUAGLIATI: «L’eliminazionedopo i primi due turni falseràla gara. Chi farà un nullo allaprima prova, alla seconda nonpotrà che cercare una misuradi sicurezza».

LUNGO, TRIPLO, LANCIMEZZOFONDO

Rivoluzioneo azzardoLa pistasi reinventa

Dodici Paesi in gara,senza separazione

uomini-donne. LaGrenot sola azzurra

col miglior cronoeuropeo 2009

Tolleranza zero perla partenza falsa:

squalificaimmediata a chi la

fa. Un’idea chepiace alla Iaaf

I più lenti in garasono eliminati

Massimo 4 errorise no si è fuori

DAL NOSTRO INVIATOANDREA BUONGIOVANNI

LEIRIA (Portogallo) dSe non è unarivoluzione, poco ci manca.L’atletica, a caccia di sponsor,televisioni e pubblico, prova arinnovarsi. In ambito mondia-le, dalla prossima stagione econ esiti tutti da verificarsi, ilcircuito di meeting della Gol-den League sarà sostituito daquello della Diamond League.In ambito europeo, invece, il fu-turo è adesso. Lo stadio munici-pale di Leiria, località 130 chilo-metri a nord di Lisbona, doma-ni e domenica ospiterà il primoEuropeo a squadre, rassegnache dopo oltre quarant’anni vaa rimpiazzare la Coppa Europainventata da Bruno Zauli. Quila novità è doppia, perché sicambia il format della manife-stazione e, attenzione, quellodi molte delle gare stesse. E’ inquest’ultimo caso che gli azzar-di paiono eccessivi. In attesadella controprova, le critiche al-l’interno del movimento sonoaspre.

Formula e regole Le Nazionaliimpegnate in Super League, lamassima serie, passano da ottoa dodici, le stesse in campo ma-schile e femminile. Nelweekend, in Portogallo, in baseagli esiti dell’ultima edizione diCoppa Europa, sempre su 40specialità (20+20), si sfideran-no Francia, Germania, GranBretagna, Grecia, Italia, Polo-nia, Portogallo, Repubblica Ce-ca, Russia, Spagna, Svezia eUcraina. Non ci saranno piùclassifiche separate: vinceràchi, tra uomini e donne, colle-zionerà il maggior numero dipunti. Le ultime tre retrocede-ranno. Contemporaneamente,con gli stessi criteri, si garegge-rà a Bergen, in Norvegia (PrimaDivisione), a Banska Bystrica,in Slovacchia (Seconda) e a Sa-rajevo, in Bosnia (Terza). I cam-biamenti tecnico-regolamenta-ri riguardano tutti i settori.

Uno, relativo alle partenze fal-se, potrà presto venir adottatoa livello mondiale: non saran-no permesse, chi le commette-rà sarà squalificato (e nel casodell’Europeo a squadre darà ze-ro punti alla propria). A fianco,commentate dal c.t. azzurroFrancesco Uguagliati, al debut-to su tale palcoscenico, le altrenorme sperimentate a Leiria.

Qui Italia La Nazionale, con laCusma pronta a doppiare 800 e1500, da ieri sera è a Fatima:c’è un solo italiano accreditatodella miglior prestazione conti-nentale stagionale: Libania Gre-not, 51"29 nei 400. Attesi cin-que ori olimpici individuali diPechino (Evora, Majewski,Houruogu, Galkina, Spotako-va) e big del calibro di Cham-bers, Lavillenie e Friedrich.

ATLETICA EUROPEO A SQUADRE

DAL NOSTRO INVIATORICCARDO CRIVELLI

PONTECURONE (Al) dUna notteunica per una stella che conti-nua a brillare. Il 12 luglio Vo-ghera dedicherà un evento spe-ciale a Giovanni Parisi, il suocampione più amato. Il 25 mar-zo un incidente d’auto si porta-va via Flash, 4 mesi dopo la mo-glie Silvia, instancabile nel rin-focolarne ogni giorno il ricor-do, il comitato organizzatoredei Mondiali di Milano con Lo-catelli e Taveggia e le istituzio-ni, Regione, Provincia di Paviae Comune di Voghera (con ilsindaco Torriani), offriranno al-la memoria dell’olimpionico eiridato una serata di emozioni.L’occasione sarà rappresentatadall’ultimo dual match della na-

zionale italiana, contro gli Usa.La competizione sarà tuttaviasolo il corollario di uno showd’eccellenza presentato ieri nel-l’impareggiabile cornice del-l’Hotel Villa Liberty. Anche lascelta del luogo del Tributo aGiovanni Parisi (la serata avràquesto nome), lo stadio di Vo-ghera, rappresenta un tassellodel mito: nel settembre ’92, pro-

prio lì, Flash conquistò il suoprimo titolo mondiale, leggeriWbo, contro Altamirano. Nel-l’occasione la Giunta dedicheràl’impianto al pugile, una delletante perle di una notte imper-dibile.

Musica e pugni La cerimonia or-ganizzata da Gianni Filippini,su progetto dello stesso Parisi,lascerà senza fiato: un tappetorosso di 300 metri immerso inun giardino di fiori accoglieràla sfilata di tutti i protagonisti,pugili e artisti; prima della sfi-da agonistica il momento cloudel ricordo di Parisi sarà incen-trato sull’esibizione dell’Orche-stra Nazionale Ungherese e delCoro Lirico della Città di Riminiche accompagneranno il gran-de tenore italiano Mario Mala-gnini nell’interpretazione del«Vincerò» di Puccini e del «Va’,pensiero» di Verdi e musiche-ranno gli inni nazionali dellesquadre sotto la direzione delMaestro Bruno Aprea, mentre10 mimi alati si libreranno nel-l’aria. Momenti di pura estasi,ma anche un evento che tocche-rà il cuore, perché Giovanni Pa-risi aveva un grande cuore. Co-me ha ricordato la moglie Sil-via, «Giovanni quella sera saràcon noi e sarà orgoglioso di ve-dere realizzato il suo sogno dimostrare a tutti il valore cultu-rale e sportivo del pugilato».L’incasso sarà perciò devolutoalla costruzione di una palestranelle zone terremotate d’Abruz-zo. L’ultima magia di Flash.

BOXE L’evento il 12 luglio

GIANNI BONDINI

ROMAd Il supermassimo Rober-to Cammarelle, 29 anni, oroolimpico a Pechino, è il porta-bandiera ai Giochi del Mediter-raneo di Pescara (in program-ma da giovedì 25 al 5 luglio).Non era mai successo che un pu-gile innalzasse il tricolore allatesta dello squadrone azzurro:a Pescara saranno 457 gli atletiitaliani, dei quali 271 uomini e186 donne (su www.pesca-ra2009.coni.it nomi e speciali-tà).

Petrucci Il nome di Cammarel-le, poliziotto di Cinisello Balza-mo (Milano), l’ha fatto il presi-dente del Coni, Gianni Petruc-ci, al termine della Giunta di ie-ri, prima del Consiglio Naziona-

le di oggi: «È la prima volta cheun onore di questo genere toc-ca a un pugile».Cammarelle, oltre al podio piùalto ai Giochi di Pechino 2008,ha conquistato un bronzo olim-pico (Atene 2004), due ori mon-diali (Myanyang 2005 e Chica-go 2007), due argenti europei(Perm 2002 e Pola 2004) e unoro ai Mediterranei di Almeria

nel 2005. Soddisfatto il presi-dente Fpi, Falcinelli: «Robertoin questo momento è al fiancodella moglie che gli sta dando ilprimo figlio: esprimo la gioiaper questa scelta, riconoscimen-to a un grande campione»

Aracu Pescara, però, è pureguai giudiziari. E la spedizione,guidata da Petrucci e dal segre-tario generale Lello Pagnozzi,sarà preceduta da un avvocatoche consegnerà al procuratoredella Repubblica pescarese, Ni-cola Trifuoggi, le denunce arri-vate al Foro Italico contro il de-putato Pdl Sabatino Aracu, expresidente dei Mediterranei diPescara e presidente della fede-razione rottelle. «È un atto do-vuto», taglia corto Petrucci.

Extra Non è un «atto dovuto»,invece, la riduzione degli atletiextracomunitari per la stagione2009-10: 1421 contro 1495 del-l’anno scorso. «Settantaquattroin meno — precisa Petrucci —.Poi incontreremo le federazio-ni per conoscere le loro esigen-ze».

Crimi e calcio Un’esigenza èl’unità tra serie A e B della Legacalcio, in vista dell’assembleadi oggi a Milano. C’è di mezzo ilvaro senza scossoni della leggesulla patrimonializzazione de-gli stadi. Il presidente Petruccidice: «Condivido la linea delsottosegretario Crimi, condivi-sa pure da Abete. La Lega restiunita». Il tempo infatti stringe.

GIOCHI MEDITERRANEO Giunta Coni

Si può perdere colrecord mondiale!

Test per le nuove regoleda domani nell’exCoppa Europa. Obiettivo:più spettacolo. Uguagliati:«Alcune demenziali»

Roberto Cammarelle, 29 anni BOZZANI Giovanni Parisi da campione DFP


GiuseppeVinci, 23 anni,

milanese: ènello staff degliUsa donne conMcCutcheon enella Juniores

TORNEO DI TORINO

Azzurre kocon la CinaC’è la Polonia

s

Vinci, da quest’anno nello staff Usa, spiega il miracolodella nazionale olimpionica che stasera sfida gli azzurri

L’ESPERTO

LA SITUAZIONE

PALLAVOLO WORLD LEAGUE

S

ALTRE NOTIZIEA PAGINA33

La prima sfida a FirenzeAlle 19.30 su RaiSport Più

MARIO SALVINI

dPallavolisti d’Italia (e di altro-ve), se volete imparare qualco-sa di nuovo potrebbe essereuna buona idea essere stasera aFirenze. E poi dopodomani aCatania. A vedere gli azzurricontro gli Usa. Che saranno an-che molto diversi da quelli chel’anno scorso hanno vinto Wor-ld League e oro Olimpico.

Nello Utah Parola di GiuseppeVinci. Uno che l’anno scorso hafatto lo scout della nazionaleitaliana e che poi è emigratonello Utah, lo stato dei mormo-ni. Dove, a Provo, fa l’assistenteallenatore alla Brigham YoungUniversity. E che dopo una sta-gione si è già guadagnato la fi-ducia di Hugh McCutcheon, iltecnico campione olimpico congli uomini, ora passato alle don-ne, che lo ha voluto nel suostaff. E per poi non farsi manca-re nulla, il 23enne milanese fa-rà il secondo ai Mondiali junio-res dei maschi, in India. Insom-ma, nessuno potrebbe spiegar-ci meglio di lui lo strano caso diun Paese che non ha un campio-

nato proprio; che ha solo torneiuniversitari dove gli uominihanno i set che finiscono a 30 ele donne il libero che batte. Eche pure domina il mondo.«Non per fortuna — assicura—. Basta vedere un loro allena-mento: dall’inizio alla fine tut-to è competizione. E non è cosìsolo in campo. Una università,in accordo con la Ncaa, ha unnumero fisso di borse di studio:per la squadra di football sono80, per quella di volley femmi-nile 12, per la maschile 4 e mez-za. Bisogna combattere peraverla, e studiare come pazziper mantenerla, altro che votiregalati agli sportivi. I giocatoricrescono con questa mentalità.Quindi lavorano moltissimo sul-la tecnica, compresi i nazionali.Per i quali ci si basa su complica-ti studi di biomeccanica e stati-stica. Guardate i movimenti del-la battuta di Millar e Lee: sonoidentici. Con basi così, quandoti capitano 4 campioni comeBall, Stanley, Priddy e Millar,puoi vincere tutto».

Le prove Buon per noi, i 4 elen-cati da Vinci oggi e domenica

non ci saranno. Loro e l’allena-tore McCutcheon, sostituito daKnipe, arrivato da Long Beach(«nessuno aveva dubbi che sa-rebbe stato scelto tra i tecnicidella Mpsf, la Conference del-l’Ovest della Ncaa»). In quantoai ragazzi, Ball a parte, che noncredo voglia tornare, gli altri sisono presi un periodo di riposo.Così la World League è un ban-co di prova. Il prossimo annotorneranno i big per quello cheè il vero obiettivo: il Mondialein Italia. Per quest’anno hannoportato un po’ di ragazzi traquelli in giro per l’Europa al cen-tro federale di Anaheim, li han-no fatti giocare contro una sele-zione dei migliori nelle ultimestagione Ncaa. E così è uscito ilgruppo. In Olanda hanno persola prima con Hansen in regia, evinto la seconda (3-2) con Su-xho (sarà a Taranto). Ed è que-sto del palleggiatore il dilem-ma per il 2010. Non per il futu-ro più lontano. Quello è garanti-to da Matt Stork: è in nazionaleJuniores, a 19 anni è stato tra imigliori della Ncaa. Gioca aNorthridge, dove lo allena pa-pà Jeff».

David Lee, 27 anni, nel 2008/09 a Modena TARANTINI

&

Le gare dell’Italia in dir.Raisport Più. Girone A:oggi a Firenze (19.30),domenica a Catania(18): Italia-Usa. Domanie domenica: Olanda-Cina. Class.: Olanda 4;Italia e Cina 3; Usa 2.Girone B: Francia-Argentina. Sud Corea-Serbia. Class. Francia,

Sud Corea, Argentina eSerbia 3. Girone C:Cuba-Russia: Bulgaria-Giappone. Classifica:Russia, Cuba 6; Bulga-ria, Giappone 0. Giro-ne D: Venezuela-Polo-nia: Brasile-Finlandia.Classifica: Brasile 6;Venezuela e Finlandia3; Polonia 0.

«Così gli Stati Unitidominano il Mondo»

FABRIZIO TURCO

TORINO dL'Italia che non tiaspetti registra il primo capi-tombolo: al PalaRuffini, nella3ª giornata della Piemonte Wo-man Cup, la Cina fa il colpaccioe chiude in tre set, tutti a 23.Barbolini continua gli esperi-menti e schiera Piccinini liberoa causa di un problema ad unpiede. Stasera, in semifinale, sirigiocheranno le partite dellaprima giornata con le azzurreche avranno tanta voglia di di-menticare lo scivolone di ieri.Italia-Cina 0-3(23-25, 23-25, 23-25)ITALIA: Marcon 1, Gioli 13, Rondon4, Secolo 11, Barazza 9, Aguero 17;Piccinini (L), Croce. N.e. Rinieri, Guiggi,Lo Bianco. All. Barbolini.CINA: Wei 1, Xu 11, Yin 7, Wang 9,Xue 19, Hui 10; Zhang (L), Li 2, Ma.N.e: Chu, Zhao, Shen. All. Cai Bin.Note: 2000 spettatori. Durata set: 25',26', 27'. Totale: 78'. Italia: b.s. 6, v. 4, m.5, s.l. 11, e. 19. Cina: b.s. 3, v. 1, m. 12, s.l.15, e. 9.Risultati. Ieri Polonia-Giappone 3-0(27-25 25-17 25-18); Italia-Cina 0-3.Classifica: Cina e Italia 4; Polonia eGiappone 2. Oggi semifinali: 18 Ci-na-Giappone; 20 Italia-Polonia.

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IL CASO COSTUMI OGGI DECISIONE

Alain Bernard(Reuters), 26 anni,

francese, re dei100 sl a Pechino

E’ figlio dell’ex gio-catore della Lazio:«Qui è perfetto, tuttivestiti a modo...»

K.o. con Hewitt inesibizione. Lo zioToni: «Fatica a pie-garsi». Oggi decide

R

Jaked noncambia: spuntala macchinettaOggi il

programmaprevede il

grande duellodei 100 farfalla

tra il serboCavic e lospagnolo

Munoz. Ore17.30: 400 misti

D (Segat), 400misti U, 50

farfalla D(Bianchi), 50

farfalla U(Facchinelli), 50

dorso D, 50dorso U, 50

rana D (Panara),50 rana U

(Magnini), 50 slD, 50 sl U

(Galenda, Rolla,Orsi), 800 sl D,

1500 sl U,4x100 sl D,4x100 sl U

(Galenda, Orsi,Rolla, Magnini).In tv: 16.45 su

Rai Sport Più

La favola di GhedinIl n. 254 in tabellone

Nadal è in dubbio«Male al ginocchio»

Rientro a Parigi per il campionedel mondo contro l’olimpionico

Diretta alle16.45 RaiSport Più

ALTRI 100 SL CALDI

dRafael Nadal difenderà il ti-tolo a Wimbledon? Negli ulti-mi giorni i dubbi sembravanofugati, ma l’esibizione di ierisull’erba dell’HurlingtonClub, a Londra Est, in riva alTamigi, ha riaperto la questio-ne. Nadal è stato sconfitto 6-46-3 da Lleyton Hewitt e dopola partita non ha voluto parla-re delle sue condizioni e nem-meno della possibile partecipa-zione al torneo vinto un annofa. Lo zio Toni, incalzato daigiornalisti, ha lanciato l’allar-me: «Rafa ha ancora problemia piegare le ginocchia e i tratta-menti di queste settimane nonhanno migliorato la situazio-ne».

Peggioramento Dopo un avvioincoraggiante, le difficoltà delnumero 1 del mondo sonoemerse nel secondo set. Allozio-allenatore Toni che glichiedeva di piegarsi di più percolpire la palla, Rafa ha rispo-sto: «Non posso». E l’espressio-ne del suo viso si è fatta via viapiù sofferente, anche se alle gi-nocchia non aveva alcuna pro-tezione. E spesso non è riusci-to a raggiugnere palle di solitonormali per lui. Tanti gli erroridi rovescio, che spesso Nadalha commentato tra sé e sé inspagnolo. Pur senza dichiara-zioni ufficiali, i suoi gesti du-rante il match, durato un ora eventi minuti, non lasciano spa-zio all’ottimismo. La decisioneoggi, dopo il secondo match diesibizione contro lo svizzeroStanislas Wawrinka. «Se fossiio, tornerei a Maiorca» ha com-mentato Toni Nadal.

Forfeit Ieri ha ufficializzato ilritiro il francese Gael Monfils,infortunato al polso destro neltorneo del Queen’s, una setti-mana fa. Non ci sarà nemme-no Baghdatis, che per l’infortu-nio al ginocchio sinistro dovràfermarsi per almeno 6 settima-ne.

NUOTO L’OPEN IN FRANCIA

TENNIS Qualificazioni e test per Wimbledon

d«Sono nel tempio». Riccar-do Ghedin da Roma, lo sportnel Dna (il padre Franco è sta-to difensore nella Lazio e orac.t. della nazionale femmini-le) a 23 anni si è ritagliato unpezzo di storia. Primo tentati-vo di ritagliarsi un angolinonel tabellone principale, viaqualificazioni, e obiettivo cen-trato, dopo aver superato l’al-tro italiano Marco Crugnolanel turno decisivo. «Vale la pe-na anche soltanto per poter en-trare nel circolo e allenarsi suquesti campi — racconta Ghe-din dopo aver calpestato ilmanto verde più famoso delmondo —, in un’atmosferaperfetta, con tutti vestiti a mo-do. E’ la cosa più bella che mi è

riuscita da quando gioco a ten-nis».

Sorpresa Numero 256 delmondo, frequentatore di chal-lenger e mai prima in campoin un torneo Atp, Ghedin haun bilancio di 36 vinte e 33 per-se negli ultimi 12 mesi. Al ten-nis ci è arrivato per voglia distare in campo: «Perché primagiocavo a calcio, come mio pa-pà — racconta da Londra ’allie-vo di Michele Tellini diventatoprofessionista nel 2005 —, mami tenevano sempre in panchi-na. A 12 anni ho provato con iltennis e ora è papà che si è ap-passionato a questo sport». Co-munque vada, si porterà a ca-sa 12.600 euro, più di quelloche si è guadagnato in tutta lastagione. E in attesa di saperecon chi si dovrà giocare il pri-mo turno «mi godo questi duegiorni speciali e forse incontre-rò i migliori del mondo. Il miopreferito è Federer, per ora hovisto solo Wawrinka». ConGhedin è promossa anche Al-berta Brianti.

ma.po.Qualificazioni, uomini terzo turno:Ghedin b. Crugnola 7-6 (6) 6-3 6-1;Ram (Usa) b. Stoppini 6-4 6-2 6-4.Donne terzo turno: Brianti b. On-draskova (R.Cec) 6-4 6-4.

y

Phelps-Hayden duello a Montreal

DAL NOSTRO INVIATOGIANNI MERLO

LOSANNA (Svi) La soap opera dei costumi del nuo-to sta arrivando al suo gran finale, perché ieri13 aziende sono sfilate davanti alla cosiddettacommissione tecnica, formata da sei membrifra cui anche il c.t. australiano Thompson, perpresentare le modifiche apportate ai loro model-li sospesi un mese fa, con gli atleti dentro «came-re d’aria» (da qui il termine air trapping) chevolano sull’acqua. Il fatto che facciano parte diquesta commissione due tecnici di Usa e Austra-lia, che dominano nel nuoto, mentre non è statoconvocato il professor Manson, che aveva fattotutti i rilievi scientifici, lascia un po’ perplessi,perché troppo delicati sono gli incroci fra inte-ressi privati e generali. Le aziende italiane coin-volte nel riesame hanno scelto strade diverse:Arena (presente Giuseppe Musciacchio) e Dia-na (con Francois Bertonazzi) hanno presentatomodelli con le modifiche richieste e suggeritedall’analisi dell’Università di Losanna.

Stesso body La Jaked invece ha riproposto lostesso costume, producendo una relazione del-l’Università di Pisa che dimostrerebbe la perme-abilità all’aria del suo body e ha esibito una mac-chinetta per dimostrarlo, un apparecchio sem-plice in cui si introduce il tessuto su cui vienespalmato un velo d’acqua, viene sparata del-l’aria dal basso e le goccioline volano verso l’al-to, come in una fontanella. I membri della com-missione, incuriositi, hanno chiesto alla Jakeddi potere usare la macchinetta per mezz’ora do-po la loro uscita dalla sala per effettuare qual-che altro esperimento. Oggi l’Esecutivo, cioè ilpresidente Larfaoui, il segretario onorario Con-solo e il tesoriere onorario, ma prossimo presi-dente mondiale, Maglione si riuniranno, sottola regia di Cornel Marculescu, per definire qualiaziende sono state promosse in questo esame diriparazione e andranno ai Mondiali di Roma, equali invece andranno a protestare al Tas.

(al.f.) Torna Michael Phelps nelmeeting di Montreal (si gareggiaanche a Mission Viejo, Usa) per100 sl e 100 farfalla: nella gararegina l’americano ritrova ilcanadese Hayden, campionemondiale ex aequo con Magninia Melbourne ’07. In questi giorniPhelps ha firmato un contrattobiennale con H2O Audio, il primodopo il caso marijuana. Intantoad Austin, Weber Gale hanuotato i 100 sl in 49"13. Altri:

100 do/200 mx Peirsol54"72/2'01"80. Donne: 50-100do McGregory 28"20-1'01"10. AEindhoven (Ola, 50 m). Uomini:100-200 sl Verschuren49"45-1'48"50; 800-1500 slKienhuis 7'57"48 15'10"31 (r.n.);50 ra Van Aggele 28"68; 100 faVerlinden 53"08. Donne: 50sl/100 fa Groot 25"41/59"52; 200sl Heemskerk 1'57"84; 50 do/50fa Schreuder 29"04/26"91;50-100 ra Nijhuis 31"46-1'08"42.

DAL NOSTRO INVIATOCLAUDIO GREGORI

PARIGI dAl Bois de Boulognec’è la tana del lupo. Filippo Ma-gnini ci entra con coraggio. Loaspettano il campione olimpi-co Alain Bernard e l’uomo piùveloce del mondo in acqua Fre-derick Bousquet, oltre a Leve-aux, Meynard, Gilot e all’au-straliano Eamon Sullivan. Tut-ta gente scesa ben al di sottodei 48 secondi in queste ulti-me due stagioni. Quanto bastaper promettere, domenica alle17.25, una finale dei 100 stilelibero straordinaria.

Record Magnini è il campionedel mondo in carica. Primo aMontreal nel 2005, ha confer-mato il titolo nel 2007, ex-ae-quo col canadese Hayden. Manel 2008, l’anno olimpico, si ètrovato nel terremoto. Diecinuotatori sono andati al di sot-to del primato del mondo del2007 e Magnini, campione delmondo, è rifluito indietro, lon-tano, incredibilmente lonta-no. Ora cerca di riemergere.Però quest’anno Bernard hacontinuato ad avanzare, rom-

pendo il muro dei 47 secondi,con 46"94. Bousquet lo ha bat-tuto ai trials, scendendo a47"15, e ha destato sensazio-ne nuotando i 50 in 20"94, pri-mo a scendere sotto la barrie-ra dei 21 secondi.

Allegro Magnini, però, è entra-to nella vasca degli squali conallegria. Ieri si è trovato a nuo-tare nella corsia accanto a Ber-nard e lo ha salutato. Bernard

non si è spaventato per il suoarrivo: «Magnini è un concor-rente in più. Nient’altro», hacommentato. I 100 sl sono lagara regina. Oggi, però, anchei 50 sl promettono emozionicon i duelli Bousquet-Bernarde Lisbeth Trickett-Marleen Vel-dhuis.

Rana Magnini fa il suo passod’ingresso agli Open di Pariginei 50 rana, una prova su cui,

dopo il 27"58 realizzato, sivuole cimentare anche ai Mon-diali di Roma. Un ritorno alpassato. «Mi aspetto di farebelle gare. Questo cento sarà iltest più stimolante prima deiMondiali. Ci divertiremo», as-sicura. «Non sento la pressio-ne. Incomincio con la rana, lamia passione giovanile, e la4x100 stile libero». Calvi è ri-masto a casa: gareggiano Ga-lenda, Orsi, Rolla, Magnini.

Indicazioni «Filippo sta bene fi-sicamente. I cento stile liberodi domenica costituisconouna gara molto importante eindicativa», dice il suo allena-tore Claudio Rossetto.

Programma Tra Parigi e i Gio-chi del Mediterraneo di Pesca-ra delle prossime due settima-ne, Filippo scioglierà i dubbisul suo programma ai Mondia-li. Oltre ai 100 stile libero, pre-ferirebbe i 50 rana ai 200 stilelibero, una gara che non hamai realmente amato. Sarà,però, la vasca con la sua arit-metica a definire le scelte. Ma-gnini cerca l’illuminazione nel-la «città dei lumi».

MagniniilluminatiTi aspettaBernard

Rafael Nadal, 23 anni EPA

Il francese Fred Bousquet col Jaked: 20"94 nei 50 sl EPA

Filippo Magnini,27 anni, iridato dei

100 sl LAPRESSE

Riccardo Ghedin, 23 anni


Il Settebellotravolgeil GiapponeOggi i quarticon i croati

Italia giovanecoi WallabiesDieci cambiFavaro perBergamascoDieci novità nell’Italia che saba-to a Melbourne (ore 12, dir.Sky Sport 3) sfida l’Australianel secondo test dopo il 31-8 su-bito a Canberra. Oltre a Paris-se, conservano il posto McLean(estremo) e Sgarbi (ala),Gower all’apertura e Fabio Stai-bano in prima linea. Esordio as-soluto per Simone Favaro,l’avanti trevigiano del Rovigoche prenderà il 7 di Mauro Ber-gamasco. L’altro flanker saràMontauriol, alla prima da tito-lare come il mediano Tebaldi(Canavosio out). In secondatorna Bortolami (con Reato),tallonatore Sbaraglini.Il Xv: McLean; Rubini, G. Cana-le, Garcia, Sgarbi; Gower, Te-baldi; Parisse, Favaro, Montau-riol; Bortolami, Reato; Staiba-no, Sbaraglini, Aguero. A disp.Ghiraldini, Perugini, Gel-denhuys, Zanni, Toniolatti,Burton, Quartaroli.Da lunedì intanto saranno invendita i biglietti per Ita-lia-Nuova Zelanda di sabato14 novembre al Meazza di Mila-no, primo dei tre test autunnalidegli azzurri che sfideranno an-che il Sud Africa (21) e le Sa-

moa (28) in sedi non ancora fis-sate. Questi i prezzi per San Si-ro, che avrà 77.192 posti in ven-dita. Posto unico. Terzo anel-lo: intero 10 e (ridotto 8). Po-sti numerati. Secondo anel-lo: blu e verde 20 e (16); rossoe arancio 35 e (28). Primoanello: blu e verde intero 40 e(32); arancio 85 e (68); rosso100 e (80). Ridotto per gli un-der 14 e gli over 65. Bigliettinei punti di vendita Lis e TicketOne, sui siti ticketone.it e listic-ket.it. Info 02.54916.

LIONS Fatti i Lions per il primo test conil Sud Africa, sabato alle 15 (dir. Sky 3) aDurban: mediana gallese con StephenJones-Phillips. Il XV: Byrne (Galles);Bowe (Irlanda), O’Driscoll (Irlanda), Ro-berts (Galles), Monye (Inghilterra); S.Jones (Galles), Phillips (Galles); Heaslip(Irlanda), Wallace (Irlanda), Croft (Inghil-terra); O’Connell (Irlanda, cap.), A.W. Jo-nes (Galles); Vickery (Inghilterra), Me-ars (Inghilterra), Jenkins (Galles). A di-sp. Rees (Galles), A. Jones (Galles),O’Callaghan (Irlanda), M. Williams (Gal-les), Ellis (Inghilterra), O’Gara (Irlanda),Kearney (Irlanda).SEPE (i.m.) Il Viadana ha ingaggiatol’ala Michele Sepe, 22, dalla Capitolina.

Simone Favaro, 20 anni TERRESTRI

ATLETICA

BOLT, LADRI IN CASA Ladri… veloci (esilenziosi) in azione nella casa di UsainBolt, situata nel quartiere di St. Andrew aKingston (Giamaica), nella notte tra marte-dì e mercoledì. Nell'abitazione dormivaSadeke, il fratellastro di Usain, che non siè accorto di niente, mentre il primatistadei 100 e tre volte d'oro ai Giochi di Pechi-no, era impegnato in Repubblica Ceca nelmeeting di Ostrava. I ladri, secondo la de-nuncia presentata ieri alla polizia dallostesso Sadeke e confermata dalla madredel campione, Jennifer, hanno portato viaapparecchi elettronici (macchina fotogra-fica, pc e telefono cellulare) per un valoredi circa mille dollari.

PISTA ITALIA (si.g.)A Scandiano (Re) pro-gresso nell’asta della 20enne Giorgia Be-necchi, a 4.10. Uomini. Asta: Rubbiani5.00. Donne. Asta: Benecchi 4.10. A Erba(Co). Uomini. 400: 2. Gueye (Sen) 47"40;3. Zuodar 47"60; 4. Lancini 47"74. Donne.400: 2. Spacca 54"10; 3. Zappa (j) 54"79.A Roma. Donne. 100 hs (-0.5): Caravelli13"79. A Fidenza. Donne. 1000: Varrone(’95) 2’57"07.

GAZZETTA RUN (a.fr.) Presentata ieri aUdine la quarta tappa di Gazzetta Run. Sa-bato 27 giugno da Piazza Duomo partiran-no alle 20 la competitiva (9,3 km) e, alle18, la non competitiva (4,6 km).

BASEBALL

BOSTON DA RECORD Mercoledì notte iBoston Red Sox hanno festeggiato il 500o

esaurito consecutivo a Fenway Park (ca-pienza 37.400, per 17.997.305 spettato-ri), record per le Major.

BEACH VOLLEY

EUROTOUR Matteo Varnier-Paolo Nico-lai superano le qualifiche alla 3˚ tappa del-l’EuroTour a Berlino: 2-0 a Tichy-Dumek(R.Ceca), 2-0 a Sutter-Schnider (Svi), eper infortunio con Samoilovs-Sorokins(Let). Galli-Ficosecco hanno prima vinto ilderby coi gemelli Ingrosso (2-0) e poi han-no ceduto 0-2 a E.Boersma-Paulides(Ola). Nel femminile Gioria-Momoli: 2-0Kayser-Grossen (Svi) e 2-1 Osheyko-Ba-burina (Ucr), quindi 1-2 (15-17 al tiebreak)da Kuhn-Zumkehr (Svi).

BOXE

DIACONU-PASCAL A Montreal con il BellCenter esaurito, e in tv (alle 3) piattafor-ma Dahlia), sfida tra i mediomassimi delQebec, Adrian Diaconu, re Wbc, e lo sfi-dante Jean Pascal. Il vincente di questomatch troverà Silvio Branco.

MESSI A PARIGI (f.bas.) A Massy, vicinoParigi, il superwelter Luca Messi (33-7-1)affronta il romeno Florin Bogdan (3-17-2).

PROCESSO BRANCO A sette anni di di-stanza dai fatti, si è concluso il processoa carico di Silvio e Gianluca Branco, accu-sati di usura. I giudici del tribunale di Civi-tavecchia hanno condannato Silvio a 9mesi e Gianluca ad un anno di reclusionecon sospensione delle pene per favoreg-giamento all’usura, ma assolvendoli dalpiù grave reato originario di usura.

ROSSANO (i.m.) Ai Campionati Ue a Oden-se (Dan) il supermassimo (+91) France-sco Rossano ha battuto ai quarti per 7-5Silz (Svk) ma è stato sconfitto in semifina-le ai punti da Bernath (Ung) e resta bron-zo.

CANOTTAGGIO

Luini-Miani a MonacoMONACO (Ger) — Da oggi a domenica sulbacino olimpico del 1972, seconda tappadi coppa del Mondo con 37 nazioni e 550atleti. L’Italia sarà presente con il doppiopl di Luini e Miani.

CICLISMO

CHE CAVENDISH Bis di Mark Cavendishal Giro di Svizzera: 13˚ centro 2009. Arri-vo: 1. Mark CAVENDISH (Gb, Columbia-Hi-gh Road), 178 km in 4.18’26", media41,326; 2. Freire (Spa); 3. Gavazzi; 4. Hu-shovd (Nor); 5. Roelandts (Bel); 25. Bal-lan; 58. Cunego; 78. Pozzato; 86. Bennati.Classifica: 1. Tadej VALJAVEC (Slo, Ag2r);2. Cancellara (Svi) a 9"; 3. Zaugg (Svi) a14"; 4. Kreuziger (Cec) a 42"; 5. Klöden(Ger) a 45"; 11. Cunego a 1’02".

GIROBIO Vittoria di Peruffo al Girobio perdilettanti under 27. Benedetti sempre lea-der. Arrivo: 1. Enrico PERUFFO (Palazza-go) 144 km in 3.12’23", media 44,942; 2.Fischer (Ger); 3. Aguero (Arg) a 3". Classifi-ca: 1. Cesare BENEDETTI (Bergamasca);2. Piscopiello a 23"; 3. Sarmiento (Col) a38".

IPPICA

Milano: 15-14-17-78ª corsa - m 2620: 1 Giasone Egral (2640B. Congiu); 2 Image of Sf; 3 Gervaso Sem;4 Islanda Nor; 5 Il Sogno Kyu; Tot.: 6,84;3,35, 8,23, 4,51 (289,52). Quarté: e

26.310,52 alle 4 comb. 15-14-17-7. Tris: e1.739,67 alle 121 comb.

SECONDA TRIS 5-6-14 A Taranto (m1600): 1 Magic Horse Bip (M. Mangiapane)1.15.4; 2 Moiano Spin; 3 Marbella; 4 Mari-lia Jet; Tot.: 1,82; 1,22, 1,80, 1,54 (25,01).Quota: e 53,13 alle 3684 comb. 5-6-14.

OGGI QUINTÉ A ROMA A Tordivalle (con-vegno 19.30) scegliamo Golerid dei Nan-do (20), Impero Ek (6), FRanky Giò (19),Grigalco Bs (4), Ebraim (5) e Istriano Jet(3).SECONDA TRIS A Pontecagnano (1ª cor-sa, ore 19) indichiamo Luicchio Ktm (18),

Libertador Bac (17), Luminescente Sco(12), Lemans Bi (9), Latour (7) e LandalusoGuasimo (4).

SI CORRE ANCHE A Torino (20.15), Corri-donia (20.45), San Giovanni (20.30) e Sas-sari (16.55).

NUOTO

Barelli attacca ancoraMalagò lascia la cerimoniaROMA — Un nuovo attacco di Paolo Barel-li, presidente Fin, contro il comitato orga-nizzatore dei Mondiali, in occasione del-l’inaugurazione delle nuove piscine del cir-colo Antico tiro a volo a Roma: «La Fede-razione mira all’arrosto, alla concretezza.Chiunque voglia approfittare di un eventoper crearsi piedistalli personali, deve ca-pire che questo non è possibile». Si riferi-sce al presidente Giovanni Malagò o al di-rettore generale Diacetti, di cui avevachiesto le dimissioni? «All’interno del co-mitato c’erano avvisaglie evidenti chenon si poteva, se non con un chiarimento,giungere a ciò che noi vogliamo, cioè unMondiale efficiente». Ma intanto minac-cia un altro cda per lunedì. Vacilla la tre-gua al punto che Malagò ha lasciato la ce-rimonia.

PALLAVOLO

MERCATO DONNE (f.bas.-m.mar. ) Nono-stante le numerose offerte, soprattuttodalla Turchia, l’alzatrice della nazionaleEleonora Lo Bianco giocherà a Bergamoancora per due anni. La Rebecchi Piacen-za neopromossa i A-1 punta sulla centra-le Federica Stufi (lo scorso anno a Chieri)e sulla schiacciatrice Veronica Angeloni,nella stagione conclusa a Perugia sotto laguida, per alcuni mesi, del nuovo tecnicopiacentino Gianni Caprara.

SCHERMA

COPPA DEL MONDO A Dallas nell’ultimatappa del circuito di Coppa del Mondo sa-ranno in pedana le fiorettiste e gli sciabo-latori azzurri. Domani le finali della sciabo-la maschile (in gara, tra gli altri, Montanoe Tarantino). Domenica le sciabolatrici(con Bianco, Marzocco e Vecchi), lunedìle fiorettiste (Vezzali, Errigo, Salvatori, Ci-priani, Di Francisca). Assente MargheritaGranbassi, non al meglio dopo l’infortunioa una mano patito ai Tricolori.

TENNIS

Fed Cup: con gli Usafinale a Reggio CalabriaLa finale della Fed Cup 2009 fra Italia eStati Uniti, il 7 e l’8 novembre, si disputeràa Reggio Calabria. Lo ha deciso la federa-zione internazionale, su designazione Fe-dertennis. Si giocherà al circolo RoccoPolimeri, all’aperto e su terra battuta.

Schiavone in semifinaleSull’erba di Hertogenbosch (Ola) continuala corsa di Francesca Schiavone, in semi-finale dopo aver battuto la Govortsova.Fuori la Pennetta. Eastbourne (Gb, erba).Quarti uomini (450.000 euro): Dancevic(Can) b. Mayer (Arg) 6-7 (4) 6-4 7-5; Santo-ro (Fra) b. Ljubicic (Cro) 3-6 4-2 rit; Tursu-nov (Rus) b. Istomin (Uzb) 7-6 (6) 6-4; Gar-cía-López (Spa) b. Tipsarevic (Ser) 6-43-6 6-3. Donne (435.000 euro): Razzano(Fra) b. A. Radwanska (Pol) 7-6 (5) 7-5;Bartoli (Fra) b. Medina (Spa) 6-1 6-4; Woz-niacki (Dan) b. Makarova (Rus) 6-3 6-2;Wozniak (Can) b. Dushevina (Rus) 6-16-0.

Hertogenbosch, quarti uomini (455.000 eu-ro): Becker (Ger) b. Llodra (Fra) 7-6 (6)7-5; Schüttler (Ger) b. Chardy (Fra) 7-6 (7)3-6 7-6 (11); Navarro (Spa) b. Ferrer (Spa)6-4 6-2; Sluiter (Ola) b. Sela (Isr) 4-6 6-46-4. Quarti donne (166.000 euro): Safina(Rus) b. Hantuchova (Slk) 1-6 6-4 6-3; Ta-nasugarn (Thai) b. Pennetta 2-6 6-3 6-3;Wickmayer (Bel) b. Barrois (Ger) 6-1 6-1;Schiavone b. Govortsova (Biel) 6-1 6-3.

SCOMMESSE Secondo l’inglese «The In-dipendent», da 6 a 12 giocatori sarannosotto osservazione a Wimbledon per lapossibilità di match inquinati da scom-messe. La lista includerebbe russi, italia-ni, argentini e spagnoli e il match tra Her-nandez e Koellerer agli Ordina Open inOlanda sarebbe sotto inchiesta per untraffico di scommesse troppo elevato.

ZENITH CUP (m.l.) Così negli ottavi all’Har-bour Club Milano (montepremi 30.000 eu-ro, terra): Millot (Fra)-Ascione (Fra) 3-66-3 6-4; Puerta (Arg)-Aranguren (Arg)7-5 6-2; Massu (Cile) b. Brizzi 4-6 6-3 7-6(0); Del Bonis (Arg) b. Jouan (Fra) 6-7 (2)7-6 (4) 6-3.

TIRO A VOLO

Benelli vince anche da c.t.SAN MARINO — Ennio Falco fallisce il se-condo piattello dello shoot-off e resta fuo-ri dalla finale della quarta tappa di Coppadel Mondo, a San Marino, vinta da Achille-os (già vincitore della Coppa 2007) allena-to da Andrea Benelli, da quest’anno c.t. diCipro. Skeet: 1. Achilleos (Cip) 146/150; 2.Almutairi (Kuw) 145; 3. Brovold (Nor) 143;7. Falco 118/125 (+1); 14. Tazza 116; 25.Eleuteri 113.

VELA

GIRAGLIA Vento debole per le barche im-pegnate della prova d’altura della GiragliaRolex Cup, la regata di 245 miglia partitaieri da St. Tropez, con arrivo a Genova,sede dello Yacht Club Italiano. Il navigato-re solitario Kito De Pavant sul 60 piediGroupe Bel è stato il primo della flotta adoppiare lo scoglio della Giraglia.

Italia-Giappone 14-6(4-1, 2-1, 6-3, 2-1)

ITALIA: Tempesti, Mistrangelo 1, Gior-getti 2, Gallo 1, Figari 2, A. Calcaterra 4,G.Fiorentini; Buonocore 1, Felugo, Rizzo2 (1 rig.), M. Lapenna 1, Negri. All. Campa-gna.GIAPPONE: Tanamura, Irei 1, Yanse,Hazui 1, Nagamura, Hoshiai, Nagata;Takei, Someya 1, Y.Shimizu 1, Okawa,Shiota 2, N.Shimizu. All. Sablic.ARBITRI: Pinker (Saf) e Flahive (Aus).NOTE: sup. num. Italia 6 (3 gol), Giappo-ne 7 (4). Spett. 500.DAL NOSTRO INVIATO

FRANCO CARRELLA

PODGORICA (Montenegro) dRecordmondiale: Goran Sablic chia-ma due time out negli ultimi 8secondi. Match sul filo del raso-io? Macché. L’Italia conduce14-6, ma pare che il croato (alle-natore giramondo: Iran, Egitto,Turchia, Arabia Saudita), lo ab-bia fatto in segno di protestaverso l'arbitraggio. Eppure è cu-rioso che il suo modesto Giap-pone sia riuscito a collezionarepiù superiorità numeriche ri-spetto agli azzurri. Punti di vi-sta.

Intensità Nella terza giornatadelle finali di World League, ilSettebello non si risparmia:«Abbiamo giocato con la giustaintensità per tutti i 32 minuti.Un bel test prima della sfidacon la Croazia», commenta San-dro Campagna. Oggi il difficileconfronto dei quarti coi campio-ni del mondo. Contro i nipponi-ci, è un monologo del Settebel-lo (in tribuna Aicardi, Mangian-te e Giacoppo): rapidi trasferi-menti dalla difesa all'attacco,ottima prova a uomini pari (10gol), belle controfughe. Negliultimi minuti, Negri rileva Tem-pesti. Poker di Calcaterra, ma ilmigliore in campo è Giorgetti.Situazione. Girone A: Serbia-Usa10-7. Class.: Serbia 9; Usa 6; Italia 3;Giappone 0. Girone B: Croazia-SudAfrica 12-3, Montenegro-Australia 6-4.Class.: Montenegro 9; Croazia 6; Austra-lia 3; Sud Africa 0. Oggi, quarti: Usa-Au-stralia (ore 16.20), Italia-Croazia(17.40), Serbia-Sud Africa (19), Monte-negro-Giappone (20.30).SETTEROSA Il Setterosa, con 20 con-vocate, è in collegiale al Salaria SportVillage di Roma insieme con la Germa-nia. Oggi, alle 19, si gioca un'amichevo-le.

IPPICA / IL CAMPIONE IRLANDESE VINCE LA QUARTA GOLD CUP, PER IL JOCKEY PRIMO SUCCESSO

Alex Giorgetti, 21 anni LAPRESSE

MATTEO PIERELLI

dSe c’è una corsa che più diogni altra rappresenta la tra-dizione del Royal Ascot que-sta è la Gold Cup. Una marato-na lunga 4000 metri di faticae di gloria. Anche per chi nonvince. E se a imporsi è il benia-mino del pubblico, quello cheaveva vinto le ultime tre edi-zioni (come solo il mitico Sa-garo era riuscito a fare nel1975-76-77), la storia diven-ta leggenda. Eh si perché il po-ker realizzato ieri dall’irlande-se Yeats resterà per semprenegli annali del galoppo: vin-cere quattro Gold Cup conse-cutive ha il sapore di un’im-presa storica, mai riuscita in192 anni di storia.Il successo di Yeats non è maistato in discussione, anche seai 200 finali Patkai ha tentatol’aggancio. L’incertezza è du-rata pochissimi secondi, poi ilfiglio di Sadler’s Wells allena-to da Aidan O’ Brien ha allun-gato ancora e ha vinto senzaproblemi, ricevendo la stan-ding ovation del pubblico. «E’semplicemente il migliore —ha detto il suo jockey JohnnyMurtagh che ha definito Yea-ts il «Muhammad Ali delle cor-se» —. Per un cavallo vincerequattro Gold Cup è qualcosadi incredibile, il pubblico loha capito e oggi è venuto inforze ad applaudirlo. Nel2010 non so se ci saremo, il

mio team deve ancora decide-re».

Finalmente Dettori E ieri, gior-nata del Ladies Day, si è rita-gliato un po’ di spazio ancheLanfranco Dettori che, noti-ziona, è riuscito a vincere conun cavallo di Godolphin alle-nato da Saeed Bin Suroor. La«miracolata» si chiama FlyingCloud, è stata plasmata da An-dre Fabre, sei settimane fa èarrivata a Newmarket, e ieriha conquistato di quattro lun-ghezze le Ribblesdale Stakes(gr. 2), rimanendo imbattutaalla terza uscita della carrie-ra. Per Frankie è la prima vit-toria nel Royal Ascot 2009. «Iprimi due giorni sono stati fru-stranti - ha detto -, ma FlyingCloud ci ha ridato il sorriso.Aveva lavorato bene e aveva-mo fiducia, però ha vinto tal-mente facilmente che ha sor-preso un po’ anche me. Orapensiamo di fare le Oaks irlan-desi».Oggi, giornata in cui spiccanole Coronation Stakes, il teamGodolphin schiererà Maste-ry, il re del Derby italiano, nelQueen’s Vase (gr. 3, m 3200).RIBBLESDALE STAKES - (gr. 2) -m 2400: 1 Flying Cloud (L. Dettori); 2Flame of Gibraltar; 3 Uvinza; 4 Leo-corno; Tot. in Italia: 4,50; 2,29, 4,16,5,15 (33,97) Trio: 585,79.GOLD CUP - (gr. 1) - m 4000: 1 Yea-ts (J. Murtagh); 2 Patkai; 3 Geordie-land; 4 Sagara; (3½-15-3½) Tot.: 1,99;1,16, 1,37, 1,34 (4,66) Trio: 16,70.

Royal Ascot: Yeats leggendaDettori rompe il ghiaccio

TUTTENOTIZIE & RISULTATI

Il salto di Frankie dopo la prima vittoria nel Royal Ascot 2009 ANSA

PALLANUOTO World LeagueRUGBY Domani alle 12

L’8 anni irlandese Yeats (J. Murtagh) solitario nella Gold Cup GRASSO


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Cala l’export italiano: perl’Istat, ad aprile, le flessionimaggiori hanno riguardatoprodotti petroliferi raffinatie carbone (-47,9%), mezzidi trasporto (-40,5%: le auto-46,8%) e metalli (-35,4%).«Siamo nel cuore della crisi:si punti sui nuovi Paesi emer-genti», dice Adolfo Urso, vi-ce ministro allo Sviluppo.

Sburocratizzazione, istruzio-ne, infrastrutture, legalità so-prattutto nel Mezzogiorno eliberalizzazioni. Su questi te-mi il presidente di Confindu-stria Emma Marcegaglia(nella foto LaPresse) ha chie-sto al governo «riforme con-crete», altrimenti ci vorran-no «5 anni per tornare ai livel-li pre-crisi». Secondo la Mar-cegaglia, malgrado «timidisegnali» positivi, la ripresa re-sterà «ripida» e l’Italia «vi siinerpicherà faticosamente».

Crolla l’exportMai così maleda dicembre ’86

GIORGIO DELL’ARTI

[email protected]

a cura del service G.L. S.r.l.

Dobbiamo riferire di due discor-si importanti pronunciati ieri. Ilprimo è di Emma Marcegaglia,il capo della Confindustria, cioèla persona che sta al sindacatodegli industriali come Epifanista alla Cgil. Marcegaglia ha det-to che o il governo vara aiuti con-creti per il mondo dell’industriaoppure rischiamo di perdere unpezzo di sistema produttivo. «Al-cuni segnali di miglioramentonon vogliono dire che l’emergen-za sia finita. Se non facciamo co-se concrete, ci metteremo alme-no 5 anni a tornare ai livelli precrisi». I ragionamenti della Mar-cegaglia si basano sui dati sfor-nati dall’ufficio studi della Con-findustria. Il Pil – cioè la quanti-tà di cose che produciamo – scen-derà rispetto all’anno scorso diquasi il 5%. Tra gennaio 2008 egennaio 2010 risulteranno persiun milione di posti di lavoro. Iltasso di disoccupazione, che que-st’anno dovrebbe attestarsi in-torno all’8,6%, l’anno prossimostarà al 9,3%, un livello che nonveniva toccato dal 2000. L’even-tuale ripresa si annuncia «ripi-da». Il governo deve, secondo laMarcegaglia: sburocratizzare,cioè semplificare tutte le proce-dure che rendono tanto faticosoin Italia il fare impresa; interve-nire sulla scuola, giudicata «mo-

desta» appena l’altroieri dall’Oc-se; rinforzare le infrastrutture,cioè costruire o ammodernareponti, strade, ferrovie; combat-tere la criminalità, specialmen-te al Sud; liberalizzare, cioè con-trastare i cartelli e i monopoli,pubblici o privati, e le norme cheli proteggono e favorire la liberaconcorrenza tra i soggetti cheoperano sul mercato.

1Risposte?Per ora nessuna. Anche se in al-tre occasioni i politici si sonosbracciati a far promesse.

2E l’altro discorso?

L’ha pronunciato Sergio Mar-chionne, amministratore dele-gato della Fiat e della Chrysler.Ieri c’è stato un incontro a Pa-lazzo Chigi con i rappresentan-ti dei sindacati e delle Regionie con Letta, Sacconi, Scajola elo stesso Berlusconi che s’ècomplimentato con Marchion-ne per l’acquisto della Chrysler(«un’operazione importantissi-ma che cambierà le abitudinidegli americani sul fronte delleauto ecologiche»)

3Ragione di questo incontro?Il problema dei due stabilimen-ti Fiat a rischio, cioè Pomiglia-no d’Arco e Termini Imerese.Lei sa che da quando è partita

l’offensiva su Chrysler e suOpel, il sindacato ha chiesto disapere che fine avrebbero fattoquesti due stabilimenti che la-vorano a meno del 50% delleloro potenzialità perché la do-manda di automobili è precipi-tata. Marchionne ha sempre ri-sposto di star tranquilli e di la-sciarlo lavorare. Adesso cheChrysler è conclusa, l’ammini-stratore della Fiat ha fatto ilpunto parlando di «razionaliz-zazione aziendale per contra-stare una sovracapacità produt-tiva cronica di fronte alla gravecrisi del settore auto». Una fra-se un po’ complicata che signifi-ca: tagli. Le notizie più preoccu-panti riguardano lo stabilimen-to di Termini Imerese, in pro-vincia di Palermo. Fino al 2011qui si continuerà a produrre laLancia Y. Dopo, Marchionneha garantito che qualcosa si fa-rà, ma ha annunciato che nonsi tratterà di automobili.

4E che cosa può fabbricare laFiat se non automobili?È una domanda giusta, ma nes-suno può rispondere. Non hauna risposta neanche Mar-chionne. Il problema di Termi-ni è che l’indotto è scarso e i col-legamenti via nave o via trenodifficili. Si tratta delle famoseinfrastrutture di cui parla laMarcegaglia. Tutto il lavoropreparatorio della Lancia Y de-ve essere fatto a Melfi. In que-

sto modo è praticamente im-possibile rendere convenientela produzione.

5E a Pomigliano?Si pensava che Pomigliano fos-se lo stabilimento più a rischio,perché l’unico modello di pun-ta fabbricato qui è l’Alfa 159 (laGt è una macchina di nicchia,la 149 sta per uscire di produ-zione). Marchionne ieri ha spie-gato che fino al prossimo annolo stabilimento continuerà conl’Alfa 159 berlina e con la 147Gt, dopo di che si monterannoa Pomigliano nuove piattafor-me e si fabbricheranno nuovimodelli. Epifani s’è lamentatoche il discorso è un po’ vago esoprattutto concentrato sullescadenze più ravvicinate. Mar-chionne ha risposto che le con-dizioni di mercato sono talmen-te nebulose che è impossibilefare previsioni a lunga scaden-za. L’amministratore ha cerca-to di tranquillizzare tutti dicen-do che non si può immaginarela Fiat senza forti radici in Ita-lia. Ha poi ricordato che l’azien-da sta «usando tutti gli ammor-tizzatori sociali possibili anchese per almeno 10 stabilimentinell’ultimo quadrimestre 2009finiranno le 52 settimane di cas-sa integrazione». Mentre parla-va, fuori da palazzo Chigi ungruppo di operai inalberavacartelli con su scritto: «Pomi-gliano non si tocca».

Confindustria:«Nel 2010 unaripresa ripida»

Il fatto del giorno 5 domande 5 risposte

PREVISIONI E DATI

In una giornata in cui Piazza Affari ha chiusoin rialzo (+1,1%), il titolo Fiat ha ceduto l’1,05%

Marchionne annuncia: «razionalizzazione» in duestabilimenti per affrontare le difficoltà del settoreE la Marcegaglia chiede riforme e infrastrutture

LA CRISIIN CIFRE

LA SVOLTA OLTRE MILLE SEGNALAZIONI PER RITROVARE SAPORI TRADIZIONALI E PIATTI SANI, SENZA SPENDERE PIÙ DI TRENTA EURO

-28%

L’economia in rosso

-4,9%

Da un marchio dellusso una guida ailocali dove la buonacucina costa meno

f

La recessione arriva anche a tavolaIl Gambero Rosso diventa low cost

Le esportazioni

ALTRI MONDI

Ma se anche la Fiattaglia a Pomiglianoe a Termini, comesi esce dalla crisi?

Il Pil nel 2009

TIZIANA BOTTAZZO

ROMAd Low cost non solo in vo-lo, ma anche a tavola. A propor-lo è addirittura il GamberoRosso, marchio della ristora-zione di qualità (e di lusso) chelancia la guida Gambero Rossolow cost, sottotitolo «Mangiareentro 30 euro» (304 pagine,

9,90 euro). Il pretesto è «il nuo-vo stile di vita», cioè le corse, ilfiatone, i tempi sempre più risi-cati, anche per mangiare. In ve-rità, il Gambero Rosso strizzal’occhio alla crisi: 100 o 200 eu-ro (e ancora di più) per una ce-na non fanno certo tendenza inquesto 2009, meglio quindi«guidare» a una ristorazionepiù essenziale, contenuta, co-munque e soprattutto sempredi qualità. «In luoghi che fannoparte della nostra storia auten-tica, che valorizzano i sapori ba-se della nostra alimentazione»,precisa Clara Barra, una dellecuratrici del volume.

Coratella Sono 1078 le segnala-zioni della guida, che in mezzoha un «inserto» verde dedicatoal Break Gourmet (realizzatocon Negroni): 220 posti dovemangiar buono e veloce, gene-ralmente in piedi, panini o piz-za bianca farciti con ingredien-ti assolutamente sfiziosi. «Lemie pizze, le taglio solo da unlato per non far colare la codaalla vaccinara o il pollo ai pepe-roni, la coratella o il baccalà»,spiega il gestore di «00100» Ro-ma Testaccio, premiato dalGambero Rosso per la catego-ria «Street food». Per «Winebar» il premio è andato a Abra-xas, a Pozzuoli, con sfizi di spe-cialità campane, e per i «Pani-ni» il milanese Galiano, dove ilpane fresco e fragrante è diven-tato un’opera d’arte. Le altre858 voci sono sulla cucina tipi-ca, povera, e rigorosamente un-der trenta (euro).

Per l’Istat, il commercioestero italiano, ad aprile, ècalato del 28,7% rispettoallo stesso mese del 2008:è il peggior dato dadicembre ’86. Nello stessoperiodo, le importazionisono calate del 30%.La crisi fa riscoprire piatti tipici della tradizione italiana come la pizza ANSA

La Confindustria stima nel2009 una contrazione delPil del 4,9% e una crescitadello 0,7% nel 2010. Tra ilprimo trimestre del 2008 eil primo del 2010 si prevedeinoltre la perdita di unmilione di posti di lavoro.


SUL BOEING 777 CONTINENTAL ERANO 247

PRIMA EPIDEMIA IN 25 ANNI

CAOS IL LEADER RIFORMISTA: «GOVERNO DI LADRI»

GianfrancoFini

Nella politicaitalianac’è una

sindrome daaccer-

chiamentocome nel

romanzo «Ildeserto deiTartari» di

Dino Buzzati

Usa, pilota 61enne muore in voloL’aereo atterra col suo secondo

OMICIDIO COLPOSO, NON VOLONTARIO

AntonioDi Pietro

Le vicendepersonali che

coinvolgonoBerlusconi in

scandali egossip hanno

un comunedenomi-

natore:la sua

ricattabilità

BUFERA A BARI FITTO: «È UN COMPLOTTO». LA BINDI: «SPIEGHI O VADA VIA»

In Iran il corteo del luttoMousavi parla in piazza

IN USA, LA TRUFFA È DURATA SEI ANNI

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In Libia ritornala pestebubbonica:almeno 16 casi

Monito del Papa sui preti pedofili«Casi mai deplorati abbastanza»

È morto a 80 anni il filosofo tedesco euroscettico RalfDahrendorf. Famoso per le teorie sulla società, è statopolitico liberale: parlamentare e commissario dell’Ue

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NICCOLÒ GHEDINIAVVOCATO

DI BERLUSCONI

Roma, investì e uccise una coppiaCondanna dimezzata in appello

Oggi si apre l’Anno Sacerdotale e il Papa, inuna lettera, torna a condannare i preti pedofili,«situazioni mai abbastanza deplorate, in cui è laChiesa a soffrire per l’infedeltà di alcuni suoiministri». Il mondo ne «trae motivo di scandaloe rifiuto» della Chiesa. Benedetto II chiede an-che di «non rassegnarsi ai confessionali vuoti».

Tangenti e donne a pagamento: ascoltate altre4 donne. Sigillati i nastri registrati dalla D’AddarioCARLO ANGIONI

dL’inchiesta sulle presunte fe-ste a Palazzo Grazioli con ragaz-ze a pagamento va avanti. Sil-vio Berlusconi, nel frattempo,risponde con un’agenda zeppadi impegni di lavoro. Il giornodopo la notizia dell’esistenza diun’indagine della procura di Ba-ri su tangenti nella sanità, conintercettazioni nelle quali siparla di soldi dati a ragazze perpartecipare a feste nelle casedel premier, si comincia a sape-re qualcosa di più. Per evitarefughe di notizie, il pm puglieseGiuseppe Scelsi ha messo i si-gilli a due audiocassette (anco-ra non ascoltate) nelle quali Pa-trizia D’Addario, la 42enneche ha rivelato di essere andatanella residenza romana di Ber-lusconi e di aver ricevuto perquesto mille euro, avrebbe regi-strato tutti gli incontri avvenutialle feste. Le ragazze già sentitedai magistrati sarebbero cin-que: avrebbero tutte conferma-to la loro presenza a PalazzoGrazioli e la polizia sta ancoraverificando i loro spostamenti.

Lavoro E mentre l’avvocatoGhedini assicura che «non c’èalcun problema per il presiden-

te del Consiglio», Raffaele Fit-to (ministro per le Politiche re-gionali ed ex governatore dellaPuglia) torna a parlare di «com-plotto», e Rosy Bindi dice «spie-ghi oppure si dimetta», Berlu-sconi preferisce lavorare. Il pre-mier, che mercoledì aveva par-lato di «spazzatura», ieri matti-na ha incontrato i vertici dellaFiat a Palazzo Chigi e poi è an-dato a Bruxelles per la riunionedel Ppe e del Consiglio euro-peo. L’unico commento, stavol-ta, è sul governo: «La nostra sta-bilità non è in discussione».

Si veste come la madremorta. Per la pensione

LE FRASIDEL GIORNO

Atterraggio di emergenza ieri a Newark (NewJersey) per il volo 61 della Continental Airlinespartito da Bruxelles: il pilota 61enne è morto involo. A prendere i comandi del Boeing 777 e por-tare a terra senza problemi i 247 passeggeri èstato il secondo pilota. L’uomo è morto per cau-se naturali, ha fatto sapere la compagnia Usa.

NOTIZIE TASCABILI

IN UNA LETTERA AI SACERDOTI

La polizia di New York ha arrestato un 49en-ne, Thomas Parkin, che, per truffare l’assi-stenza pubblica, ha finto per sei anni di esserela madre, morta nel 2003. Parkin si vestivacome la donna, scomparsa a 77 anni, ed è riu-scito a incassare 117 mila dollari in sussidistatali, aiutato da un amico che si fingeva ilnipote (nella foto Ap, presa da una videocame-ra di sicurezza, i due truffatori in azione). MaParkin era ormai entrato così tanto nel ruoloda dire ai poliziotti: «Io sono mia madre».

f RALF DAHRENDORFFILOSOFO

Non ci sono problemi per ilpremier: se qualcuno

si porta dietro in una serataun soggetto che presenta

come fidanzata, èimpossibile conoscere il verorapporto che esiste tra i due

La Corte d’Assise d’appello di Roma ha ridottoda 10 a 5 anni la pena per Stefano Lucidi, chenel 2008 investì e uccise a Roma i fidanzatiniAlessio Giuliani e Flaminia Giordani. Per laCorte fu omicidio colposo. «Passa l’idea che sipossa guidare ubriachi senza assumersi respon-sabilità», dice il sindaco di Roma Alemanno.

ALTRI MONDI

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Feste da BerlusconiL’inchiesta s’allarga

dUn governo di «ladri e cor-rotti. Dove sono finiti i 300 mi-liardi di dollari degli ultimi 4anni?». Sono le parole usateda Mousavi per attaccare l’ese-cutivo di Ahmadinejad. Il lea-der riformista battuto alle pre-sidenziali in Iran ieri è tornatoin mezzo alle centinaia di mi-gliaia di persone (foto Afp) sce-se in piazza a Teheran nellagiornata di lutto dichiarata

per i manifestanti uccisi lune-dì. «I nemici dell’Iran creanodisordini», avverte il Consi-glio dei guardiani. È d’accor-do Ahmadinejad: «I nostri ne-mici e i loro media provocanole rivolte». Per domani i custo-di della Costituzione hannoconvocato i 4 candidati allepresidenziali per vagliare i ri-corsi (646) sulle elezioni. Sal-gono a più di 500 gli arrestati.

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Silvio Berlusconi e Patrizia D’Addario: la 42enne barese dice di esserestata pagata per andare a una festa nella casa romana del premier ANSA

dAlmeno 16 casi di peste bub-bonica sono stati registrati nel-la Libia orientale, in un villag-gio a 30 km da Tobruk, vicinoal confine con l’Egitto. Tra que-sti ci sarebbe anche un morto,ma ancora manca la confermaufficiale delle autorità di Tripo-li, che subito hanno chiesto l’in-tervento di esperti dell’Orga-nizzazione Mondiale della Sa-nità. All’origine del focolaio diquella che nel Medioevo erachiamata la «morte nera» (pro-vocò 75 milioni di vittime, so-prattutto in Europa) sono i to-pi, attratti dagli allevamenti dibovini vicini alle abitazioni. Lapandemia si trasmette all’uo-mo attraverso alcuni insetti, co-me la pulce del ratto, e si mani-festa con febbre, ingrossamen-to delle ghiandole, nausee, do-lori muscolari e alle articolazio-ni. Il ministro della Salute libi-co ha comunque sottolineatoche la situazione è sotto con-trollo e che si tratta del primofocolaio dopo 25 anni.Emergenza influenza Solo ieri èfinito invece l’incubo per i1159 passeggeri e i 460 mem-bri d’equipaggio messi in qua-rantena a bordo di una nave dacrociera spagnola (ormeggiataal largo dei Caraibi per 10 gior-ni) perché a bordo erano statiindividuati 14 casi sospetti dinuova influenza A/H1N1. Ierila nave ha ripreso la navigazio-ne verso Aruba, l’isola a Norddel Venezuela: le condizionidei contagiati sono migliorate.


PSUPERENALOTTOSuperEnalottoLa combinazione vincente:15 27 31 52 74 77(Jolly: 54; SuperStar: 46)Nessun vincitore con punti 6 (jackpot: e74.622.342,27)Nessun vincitore con punti 5+Ai 29 vincitori con punti 5: e 21.855,42Ai 2.203 vincitori con punti 4: e 287,70Ai 73.111 vincitori con punti 3: e 17,33Quote Superstar:Nessun vincitore con punti 6, 5+ e 5; agli 8vincitori con punti 4: e 28.770; ai 362vincitori con punti 3: e 1.733; ai 5.007vincitori con punti 2: e 100; ai 32.485vincitori con punti 1: e 10; ai 70.693 vincitoricon punti 0: e 5Montepremi di concorso: e 4.225.380,94

10 e Lotto La combinazione vincente:6 13 15 27 31 36 40 49 52 5459 60 63 66 68 71 74 77 86 88

un dvd per stasera

MonsieurVerdouxdi CharlesChaplin

Con CharlesChaplin, MarthaRaye, MarilynNash. StatiUniti, 1947.WarnerHome Video,euro 16.90

SUPERENALOTTO

Verdoux, un uomo d’oggi

LOTTOBARI 31 36 66 53 69

CAGLIARI 86 6 49 1 57

FIRENZE 15 71 40 89 7

GENOVA 68 54 13 10 52

MILANO 77 13 66 18 30

NAPOLI 52 77 59 58 80

PALERMO 74 36 31 11 68

ROMA 27 60 25 46 12

TORINO 63 88 65 47 42

VENEZIA 74 54 82 66 80

NAZIONALE 46 42 84 61 29

ESTRAZIONI DEL 18 GIUGNO

Nei guai Floriana, vincitrice del Grande Fratello 3: èstata denunciata per aver preso a calci e pugni un’autodella polizia, chiamata dopo un litigio con il fidanzato

S

Tra le nuove stelle d’oro sulla Walk of Fame dell’Hollywood Bou-levard di Los Angeles ci sarà anche quella di Andrea Bocelli(nella foto Ap). Il tenore toscano brillerà sul marciapiede dedicatoalle star dello spettacolo dal 2 marzo, in occasione del «LosAngeles, Italia», la festa del cinema italiano che precede gli Oscar

HOLLYWOOD UNA STELLA PER BOCELLI

Era già in seconda posizione e dimeglio (per adesso) non potrebbefare, ma la pazza corsa delSuperEnalotto non si ferma. Nessun6 (e nessun 5+) nel concorso n. 73di ieri, con il jackpot che è arrivato a74.622.342,27 e: domani seradovrebbe dunque toccare i 76milioni, sempre di più sulla strada delrecord assoluto. Quello salito allaribalta della cronaca il 23 ottobrescorso quando, in una ricevitoria diCatania, regalò 101.756.197,30 e.Per quanto riguarda il Lotto (mentrecrescono la curiosità e le giocateper il 10 e Lotto), da sottolineare chei centenari restano sempre 4: il 27su Milano (assente da 129 turni) e itre cagliaritani: il 19 (117), il 72 (109) eil 21 (107).

«E io ho un sogno: diventare Montalbano»

VIAGGI IN VIDEO UNA TROUPE DI «NAT GEO ADVENTURE» NEL NOSTRO PAESE A CACCIA DI SPUNTI CURIOSI

f FLORIANA SECONDIVINCITRICE GRANDE FRATELLO 3

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ALTRI MONDI

Il jackpotcorre versoil record: èa 76 milioni

Aceto e gladiatori, ecco l’Italia in tv

Dopo Il grande dittatore, 1939, che segnò ilprimo, imbarazzato confronto di Chaplincon il sonoro, il Verdoux cambiò discorso espostò l’attenzione sull’abbandono della ma-schera di Charlot. I lodatori del passato e ingenere quanti non si accorgono che rimpian-gere la giovinezza è sommamente ridicolo,parlarono di decadenza di Chaplin. La mag-gioranza, però, prese atto che dalle novitàfrutto dei tempi, belle o brutte che fossero,non si poteva tornare indietro.

Sugli ultimi film di Chaplin (Luci della ribal-ta, 1952; Un re a New York, 1957; La contessadi Hong Kong, 1967) si continuò a discutere,ferma restando l’irripetibilità del Monello,1921, e di La febbre dell’oro, 1925; di Il circo,1928, del meraviglioso Luci della città, 1931 edel geniale Tempi moderni, 1936. Ma era edè chiaro che all'interno stesso dello Charlot«classico» vi sono delle differenze e checiascuno ama il proprio Charlot pur ammi-rando Chaplin e tutto quello che ha fatto nel-la sua lunga vita d'artista. Come lui stessoavrebbe detto, «Il cuore e la mente, chegrande enigma». Eppure il Verdoux ha qual-cosa di particolare ed è per questo che figu-ra qui. Nato da un’idea di Orson Welles,Monsieur Verdoux ha qualcosa dell’esaspe-rato individualismo e della sordidezza, di-ciamo pure del cinismo e della carogneriadi oggi, e il protagonista, un uomo solo, uncompunto e affabile assassino (come dimen-ticare il modo in cui accoglie il prete primadi salire sul patibolo: «Che cosa posso fareper lei, padre?»), nella difesa a denti strettidi una piccola famiglia, nella salvezza diuna donna che rischia di perdersi, nel ritualepasseggio sui marciapiedi ariosi di Parigi,somiglia molto al borghese piccolo piccolodi questi tempi, attanagliato dalla crisi eco-nomica, sommerso dalla società di massache si era illuso di dominare, inutilmentecapace, come ultimo gesto insieme nostalgi-co e beffardo, di mandare dei fiori, non im-porta a chi.

g.d.

Fassari rivelala nuova serie:«Sarà più vera»

Antonello Fassari, 56 anni: l’attore romano interpreta Cesare Cesaroni nella popolare serie televisiva sulla famiglia allargata della Garbatella

Robin Esrock e Julia Dimon giranol’Italia per Nat Geo Adventure

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GABRIELLA GREISON

ROMAd«Avete presente i Simp-son? A loro dobbiamo ambi-re»: così vorrebbe far evolverei personaggi dei Cesaroni, laserie tv più popolare degli ulti-mi anni, Antonello Fassari, inprocinto di girare la quarta sta-gione, in onda il prossimo an-no su Canale 5. Passeggia a

Piazza del Popolo, a Roma, trabambini che lo fermano perchiedergli l’autografo.

Vuole dire che vedremo unnuovo Cesare Cesaroni: piùcattivo, più cinico?«È l’unica maniera per riuscirea mettere sullo schermo la real-tà, e lasciare che sia il pubblicoad analizzarla. Non possiamo

mandare in onda fotoroman-zi, quando in Italia c’è la crisi,le violenze, e una continua per-dita di valori».

Gli altri personaggi come cam-bieranno?«Cresceranno, come nella vitadi tutti i giorni: è questo il bel-lo di una serie come la nostra.Ad esempio, i ragazzi, che pri-ma erano bambini, avrannodei flirt: è quello che si aspettail pubblico».

Una soluzione alla crisi è rider-ci sopra, secondo lei?«No, è usare il buonsenso: glieroi quotidiani sono personenormali, ironiche, ma comuni.La novità della prossima serieè che mi sposo con Pamela,non sarò più un padre single:in due, affronteremo ogni si-tuazione che ci capita. HomerSimpson e la sua famiglia, conle loro contraddizioni, riesco-

no a farci ragionare: ci prove-remo anche noi».

Antonello Fassari ha anche al-tre aspirazioni?«Con 37 anni di contributi, mipiacerebbe un giorno fare ilcommissario: il fratello nor-manno di Montalbano può an-dar bene, o se Zingaretti ungiorno si dimettesse… Cono-sco a memoria tutti i libri di Ca-milleri. Vivo a Roma, sono unattento osservatore dei fattiche ci circondano: i ragazziche vanno in giro con coltelli,la serie di stupri, le violenze,sono tutte malattie infettiveche vanno stroncate, altrimen-ti diventano pandemie: ho unalto senso della giustizia».

Come passerà l’estate?«A cercare qualcuno che com-pri la Roma, ci ho appena pro-vato con Gheddafi, ma mi è an-data male… Che amarezza».

MARCO IARIA

ROMA dLe Lamborghini, l’ace-to balsamico, i gladiatori. Eccol’Italia che vedremo sul canaledi viaggi di National Geo-graphic, Nat Geo Adventure.Una troupe con i giornalisti Ro-bin Esrock e Julia Dimon stagirando in questi giorni il no-stro Paese per confezionarel’episodio di Gli autori del viag-gio che farà parte della prossi-ma edizione del programma,nel 2010 (adesso, sul canale404 di Sky, ogni martedì alle23 è in programma la prima sta-gione). È la prima volta cheNat Geo arriva in Italia e, per

essere originale, ha scelto aned-doti e volti lontani dai soliti cir-cuiti turistici. «Mostreremo ilBelpaese attraverso occhi diver-si — spiega Julia — . Solitamen-te visitiamo Paesi poco cono-sciuti, qui da voi è una sfida af-fascinante trovare storie chenon siano state già raccontatemille volte».

Made in Italy Così i due hannodeciso di andare in Emilia Ro-magna, nella fabbrica dellaLamborghini, a Sant’Agata Bo-lognese. «Mi sono messo allaguida di un’auto — raccontaRobin — e ho provato brividiincredibili. Ho visto pure il ci-

clo di costruzione di una Lam-borghini». Tappa successiva:Modena, per vedere come siproduce il pregiatissimo acetobalsamico, l’occasione giustaper una cena a base di tortelli-ni, come un italiano vero. Quin-di l’approdo a Roma. «Abbia-mo seguito un corso della scuo-la dei gladiatori — dice Julia —e ci siamo dilettati in un com-battimento». È la filosofia delprogramma: non limitarsi a os-servare le bellezze della cultu-ra e della natura, ma viverle fi-no in fondo. «Cerchiamo di farsentire gli spettatori parte inte-grante della storia. Questo, pernoi, significa viaggiare».

Cesaroni, fate i cattivi


La tiratura di giovedì 18 giugnoè stata di 441.932 copie

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dite la vostraA cura di Franco ArturiPorto FrancoLETTERE

Mio nonno, Aniello Laurito,si è spento il 9 giugnoscorso. Con lui riposa unacopia della Gazzetta delgiorno successivo, quello deifunerali. Mio nonno, unfunzionario comunale diprovincia, era un onnivorodi sport. Sfrenato tifosointerista, adorava il ciclismo,piangeva per l'atletica, sidivertiva con il tennis, sidilettava con la pallavolo, siemozionava con la Formula1... E potrei continuare.Come placava la sua famesportiva? La risposta pareovvia, si riempiva con quelrosa che ha colorato la vitadi molti italiani, con laGazzetta. Negli ultimi mesidella sua malattia ero solitoportargli ogni mattina unaGazzetta fresca di stampache lui avidamente aprivanonostante i rimproveridella moglie per il ritardonell'assunzione dellecompresse dovuto appunto,alla lettura del giornale.Anche durante gli ultimiduri giorni della sua vita, inuna grigia stanzetta di unospedale lì, sul comodino,c'era quella nota cromatica,

c'era quel rosa, c'era laGazzetta. La Gazzetta lofaceva ancora sorridere, laGazzetta rubava tempoprezioso alla noia, laGazzetta era un rifugio. Mipiace pensare mio nonno,durante il viaggio su queltreno che sale distaccandolodalla mera materialitàumana e allontanandolo,ahimè, da chi lo ha tantoamato, intento a leggerequel giornale che insieme alui (ed a una magliettadell'Inter) riposa. Leggi,caro nonno: il viaggio èlungo. Sorridi. E grazie dicuore a tutti voi:probabilmente anche permezzo dell'ausilio del vostrogiornale il mio poverononno ha sofferto un po'meno.

Gerardo Manzolillo(Cannalonga, Sa)

Non è la prima volta chericevo lettere di questo tipo,ma la sua è particolarmentetoccante. Prendiamo parte alsuo dolore e ci permettiamodi allargare il sentimento aimolti, molti lettori che sisoffermeranno su questerighe. Percorriamo un trattodi strada insieme e stabiliamocon gli amici che ci seguonoun rapporto molto stretto,basato sulla fiducia esull’entusiasmo per unamateria, lo sport, che è quasiun sinonimo della vita stessa.Aniello era uno di noi, e lui losapeva. La nostra è unacomunità ampia che ha vogliadi impegno, serenità edemozione. Il nostro piccolosegreto per stare beneinsieme è quello di sfogliareuna pagina dopo l’altracontinuando a stupirci comela prima volta. Un abbraccio.

INDIRIZZO Via Solferino 28, 20121 MilanoFax 02.62.82.79.17. Email: [email protected]

Passeggiarein rosaper una vitaintera. Eanche oltre

Dove correil calcioLa cosiddetta sentenza Bo-sman ha rivoluzionato il calciodando ai lavoratori del pallo-ne un più ampio potere con-trattuale. Non le pare che oggila bilancia si sia un po’ troppospostata dalla parte dei calcia-tori? Spuntano contratti plu-riennali stratosferici, clausoledi rescissione espressamenterichieste e mai rispettate, pro-curatori che il giorno dopo lafirma offrono il loro protetto adestra e manca senza alcun ri-spetto per quanto, appena pri-ma, accettato e sottoscritto.Se a tutto questo aggiungiamoi mancati interventi della Uefaad uniformare le normativedei vari Paesi, mi pare si vogliaprovare ad affossare, ancorauna volta, lo sport più bellodel mondo.

Carlo Rovina (Mantova)

Non penso che ci riuscirà nessu-no. Sì, i calciatori di prima fa-scia (e i loro agenti) sono fortis-simi, ma non è che prima delnuovo assetto non si vedesse-ro follie proporzionalmente si-mili a quelle che viviamo oggi.Resto dell’idea che nulla si deb-ba subire in modo passivo e fa-talistico: il calcio internazionaleha bisogno di idee e regole nuo-ve. Sono maturi i tempi per co-minciare a parlarne.

Le domandeinopportuneE se con il prossimo campiona-to di serie A 2009-2010 i gior-

nalisti alla fine delle partite fa-cessero solo domande inerentialle medesime? Sarò banale,ma almeno al termine di unagara pare che interessino i ri-svolti del gioco, le considera-zioni sugli schemi e non le cu-riosità di mercato (ormai sen-za soluzione di continuità):per queste si può attendere al-meno fino al martedì; potreb-be essere un modo per sveleni-re domande chiaramente irri-tanti che nulla hanno a che fa-re con la partita appena gioca-ta. Ovviamente lo stesso sug-gerimento vale anche per i te-lecronisti.

Massimo Conti

Grazie per i suggerimenti, sem-pre graditi. Tuttavia se a un gior-nalista si sottrae la possibilitàdi chiedere ciò che a suo avvisointeressa di più al pubblico, tan-to vale sostituirlo con un micro-fono. Non nego che su grandi«tormentoni» a volte siamo unpo’ ripetitivi finendo per oscura-re la trama tecnica. Però si fidianche del nostro fiuto.

L’antidopingin SpagnaNell’elencare, com’è successoinevitabilmente nelle settima-ne scorsa, i motivi dei successidel Barcellona, io aggiungereiuna disponibilità economica il-limitata e controlli antidopingche lasciano molto desiderarein Spagna.

Luca Ronchi (Bergamo)

Sui soldi, pur trattandosi di unclub ricchissimo, stiamo consta-tando che i catalani sono som-

mersi dalla cascata d’oro del Re-al (e vedremo che effetti ci sa-ranno sul campo). Quella del do-ping è un’insinuazione pesanteche come tale non posso racco-gliere: sarebbe infamante. Tut-tavia si parla spesso di unifor-mare la fiscalità dei vari Paesiper non turbare l’eguaglianzacompetitiva, ma non si fa mai ri-ferimento ai meccanismi dell’an-tidoping che mi paiono non me-no importanti: devono esserearmonizzati. E’ vero che tutto losport spagnolo, e non solo il cal-cio, non sembra in prima lineasu questi discorsi. Un’arretra-tezza culturale grave di cui i me-dia iberici parlano poco.

Cosa restadella RegginaHo visto Cirillo esultare al-l’Olimpico. Ho visto Lippi di-mettersi al Granillo. Ho vistoCozza mandare in B il Messi-na. Ho visto giocare Baggio, Zi-dane, Ronaldo, Maldini e nonerano in tv. Ho visto Kallon pa-reggiare al Delle Alpi. Ho vistoAlvarez marcare a uomo Kakà.Ho visto una salvezza parten-do da -11. Ho visto Belardi pa-rare un rigore a Schevchenko.Ho visto Taibi segnare di testa.Ho visto cose che a 15 anninon avrei nemmeno sognato.E’ andata così, ritorno in B: gra-zie lo stesso, presidente Lillo(Foti).

Nico Pangallo (Reggio Calabria)

Grande saggezza quando, alla fi-ne di un’avventura, si cerca divalorizzare ciò che si è comun-que avuto. La sua sintesi è mol-to efficace.

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23/11 - 21/12

Sagittario 6,521/1 - 19/2

Acquario 5,5

21/4 - 20/5

Toro 7,5

22/12 - 20/1

Capricorno 7,5 FILIPPO VOLANDRI

20/2 - 20/3

Pesci 7

22/6 - 22/7

Cancro 7 +24/8 - 22/9

Vergine 821/3 - 20/4

Ariete 6,5

23/10 - 22/11

Scorpione 6

I FILM DI STASERA

23/9 - 22/10

Bilancia 6 +C’è nel cielo una Lunaideale per divertirvi,produrre, (pro)crearee, in ogni caso,svagarvi anchesu(p)inamente. Laforma fisica migliora.

IL MIGLIORE.Il vostro charmeincanta, la fortuna vis’attacca col Vinavile tutto vadecisamente inporto! Giornatona,dunque. Anche sulpiano suino…

OROSCOPO

Il tennista italiano ènato a Livorno il 5settembre 1981(Vergine). Nel 2007 èarrivato al 25˚ postonel ranking Atp

Occhi nelle... Asterix alle...

Simone Maggio

Virgin Radio

Orizzonti di gloria Stand by me

Svolgerete bene ogniimpegno. Ancor di piùdi tipo economico.Cauti con gli sforzi,però. Sudombelicotentato maimpressionabile…

Star da soli potrebbeessere meglio chemescolarsi alla gente.Specie se in mezzo adessa abbondano idecerebrati. Ormonein crisi abbandonica…

23/7 - 23/8

Leone 5,5

La Luna vi illumina. Emostra cose piùpiacevoli di quantoavreste creduto. Lafatica non manca,fornicare stanca, madiverte mucho, anche…

Tensioni e noie cisono. E voi reagite adesse con la pacatezzadell’orango. Male.Sfoderate la vostrafaccia di glutei,chiedete e otterrete…

LE PAGELLE

sDi D. Sena, con John Travolta(Usa, 2001). Un terrorista pro-getta un furto clamoroso ma habisogno di un bravissimo hackerAZIONE Rete 4, alle 21.10

sDi M. Apted, con MadeleineStowe (Usa, 1994). Cieca dall’in-fanzia una donna riprende a ve-dere ma è testimone di un delittoTHRILLER Rete 4, alle 23.10

sdi F. Forestier, con Gerard De-pardieu (Fra, 2008). I due amiciAsterix e Obelix si spostano inGrecia per i Giochi Olimpici...COMMEDIA Premium Cin., alle 20.52

Dalle 16, con Simone (nellafoto) musica, informazione esondaggi tra gli ascoltatori(sms: 340.4310762)

Music History

sDi M. Lawrence, con SandraBullock (Usa, 2002). Il miliona-rio Mr. Wade ha bisogno di unavvocato e trova la bella Lucy...SENTIMENTALE Canale 5, alle 21.25

sdi S. Kubrick, con Kirk Douglas(Usa, 1957). Nelle trincee dellaPrima guerra mondiale un uffi-ciale deve difendere tre soldatiGUERRA Mgm, alle 21

sDi R. Reiner, con John Cusack(Usa, 1986). Da un racconto diKing: quattro adolescenti alla ri-cerca di un ragazzo scomparsoDRAMMATICO Joi, alle 22.27

Giornata utile alrecupero delleenergie. E ai guadagni,muy cospicui. Ilpragmatismo v’aiuta,ma il rendimento suinoè scarso, per pigrizia…

Giornata ottima perviaggiare, lavorare esostenere colloqui. Ilvigore fisico cresce, ilCreato tutto vi è gratoperché smettete dilagnarvi…

21/5 - 21/6

Gemelli 6,5Luna inversa. Così voisiete inavvicinabili.Occhio agli errori distrategia. E a nonsparare parole dettatepiù dal derrière che dalcervello…

Un tantino di lowprofile vi gioverà.Anche perchépotrebbe farvi notarepiù che stare in primafila. Ok lavoro, svaghi,amor cardiocarnale…

IN CHIARORAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7

PREMIUM

17.05 BIG BANG THEORY II.Steel

17.22 DR. HOUSE - MEDICALDIVISION V. Joi

17.30 WEST WING 1. Steel18.15 R.I.S. 4 DELITTI

IMPERFETTI. Steel18.19 DR. HOUSE - MEDICAL

DIVISION V. Joi19.05 PRIMA O POI

DIVORZIO! IV. Joi19.15 R.I.S. 4 DELITTI

IMPERFETTI. Steel19.30 PUSHING DAISIES. Joi20.14 LEVERAGE. Joi20.15 BIG BANG THEORY II .

Steel21.00 HEROES 3. Steel21.00 FRIDAY NIGHT LIGHTS

I. Joi21.45 SMALLVILLE 8. Steel21.45 FRIDAY NIGHT

LIGHTS I. Joi22.30 FRINGE. Steel

DIGITALETERRESTRE

23.25 TG123.30 PIANETA TERRA0.25 TG1 - NOTTE - LE IDEE0.55 CHE TEMPO FA1.00 APP. AL CINEMA

22.40 TG222.55 IL GRANDE GIOCO0.25 TG PARLAMENTO0.35 COME UN PESCE FUOR

D'ACQUA

23.10 NON PERDIAMOCI DI VISTA SHORT

24.00 TG3 LINEA NOTTE0.10 TG REGIONE1.00 APP. AL CINEMA

23.30 MATRIX1.30 TG5 - NOTTE2.00 PAPERISSIMA SPRINT2.45 THE GUARDIAN3.40 TG5-NOTTE-REPLICA

22.30 CHIAMBRETTI NIGHTSTORY

0.40 POKER1MANIA1.35 STUDIO SPORT2.00 STUDIO APERTO

23.10 OCCHI NELLE TENEBRE

1.10 TG4 1.35 ANCORA UNA

CANZONE CON I POOH

0.15 COLD SQUAD1.05 TG LA71.25 MOVIE FLASH1.30 OTTO E MEZZO2.10 ALLA CORTE DI ALICE

LO SPORT IN CHIARO E SUL SATELLITE

21.20 GRAN GALÀ - UNAVOCE PER PADRE PIO

21.10 CODICE: SWORDFISHFilm

IN DIRETTA

21.10 TETRISAttualità

21.25 DUE SETTIMANE PERINNAMORARSI Film

7.00 OMNIBUS9.15 OMNIBUS LIFE10.10 PUNTO TG10.25 TEMPO DELLA POLITICA11.00 DOC11.30 MIKE HAMMER12.30 TG LA7 - SPORT 713.00 L'ISPETTORE TIBBS14.00 CUORE D'AFRICA16.05 STAR TREK - LA7 DOC18.05 DUE SOUTH19.00 THE DISTRICT20.00 TG LA7 - OTTO E MEZZO

6.45 UNOMATTINA ESTATE7.00 TG110.40 14º DISTRETTO11.30 TG111.40 LA SIGNORA IN GIALLO14.10 VERDETTO FINALE15.00 UN MEDICO IN...17.00 TG117.15 LE SORELLE MCLEOD18.00 IL COMMISSARIO REX18.50 L'EREDITÀ20.00 TG120.30 SUPERVARIETÀ

13.15 AUTOMOBILISMO: GP GRAN BRETAGNA.F1. Prove libere 1ª sessione.

17.35 AUTOMOBILISMO: GP GRAN BRETAGNA.F1. Prove libere 2ª sessione.

23.15 BOXE: ITALIA - GERMANIA. Dual Match.

SKY SPORT 3

09.00 VOLLEY: COPRA NORDMECCANICAPIACENZA - LUBEBANCA MARCHE MACERATA. Serie A1 maschile. Semifinale. Gara 4.

10.00 RUGBY: NATALSHARKS - BRITISH &IRISH LIONS.British & Irish Lions Tour.

11.00 TENNIS: WIMBLEDONSTORY.

21.05 ENIGMAAttualità

21.05 E.R. MEDICI IN PRIMALINEA Telefilm

7.00 CARTOON FLAKES10.25 TRACY & POLPETTA10.40 TG2PUNTO.IT11.25 TELEFILM13.00 TG2 GIORNO14.00 7 VITE14.25 TELEFILM16.40 E.R. STORY17.45 TG218.05 CALCIO CAMPIONATI

EUROPEI UNDER 2118.15 BIELORUSSIA-SERBIA20.30 TG2 - 20.30

9.00 MIAMI VICE10.05 FEBBRE D'AMORE10.30 GIUDICE AMY11.30 TG4 - TELEGIORNALE11.40 DOC12.25 DISTRETTO DI POLIZIA14.05 FORUM - IL FUGGITIVO16.10 SENTIERI16.35 L'ISOLA DEL SOLE18.55 TG4 - TELEGIORNALE19.35 IERI E OGGI IN TV19.50 TEMPESTA D'AMORE20.30 NIKITA

9.15 REFERENDUM 2009.9.30 COLPO GROSSO ALLA

NAPOLETANA11.15 COMINCIAMO...12.00 TG3 - RAI SPORT 13.05 TERRA NOSTRA14.00 TG REGIONE - TG315.05 REFERENDUM 2009.16.00 SVEZIA - ITALIA18.00 GEOMAGAZINE 200919.00 TG3 - TG REGIONE20.00 BLOB20.10 SOAP

21.10 ALDO, GIOVANNI E GIA-COMO - PUR-PURR-RID!

7.00 CARTONI ANIMATI9.45 TELEFILM12.25 STUDIO APERTO13.00 STUDIO SPORT13.40 CARTONI ANIMATI15.00 TELEFILM17.30 CARTONI ANIMATI18.30 STUDIO APERTO19.00 STUDIO SPORT19.30 I SIMPSON19.50 CAMERA CAFÈ 20.30 LA RUOTA

DELLA FORTUNA

SKY SPORT 1

11.30 CALCIO: SUD AFRICA -NUOVA ZELANDA.Confederations Cup.

12.30 CALCIO: SPAGNA -IRAQ. Confederations Cup.

14.30 CALCIO: USA - BRASILE. Confederations Cup.

16.00 CALCIO: EGITTO - ITALIA. Confederations Cup.

17.45 CALCIO: SPAGNA -IRAQ. Confederations Cup.

19.35 CALCIO: USA - BRASILE. Confederations Cup.

21.00 CALCIO: EGITTO - ITALIA. Confederations Cup.

SKY SPORT 2

08.40 BASKET: ARMANIJEANS MILANO -MONTE PASCHI SIENA.Serie A maschile. Finale. Gara 4.

8.00 TG5 - MATTINA8.35 LA VECCHIA FATTORIA10.55 CIAK SPECIALE11.00 FORUM13.00 TG5 - SOAP14.45 LET'S DANCE16.25 POMERIGGIO CINQUE18.05 CLAUDIO MARTELLI18.10 TG5 - 5 MINUTI18.15 POMERIGGIO CINQUE18.50 SARABANDA20.00 TG520.30 PAPERISSIMA SPRINT

BOXE22.45 CHIANELLA -

PROVITIS Campionato Mediterraneo WBF.Pesi supergalloRaisport Più

3.00 DIACONU - PASCAL Pesi medio massimiDahlia Sport

RALLY19.15 INTERNATIONAL

RALLY CHALLENGE Dal Belgio. Eurosport

20.15 RALLY RAID WORLDTOUR TRANSIBERICOEurosport

TENNIS12.30 WTA EASTBOURNE

Semifinali. Eurosport16.00 ATP EASTBOURNE

Semifinali. Eurosport

VOLLEY19.30 ITALIA - USA

World LeagueRaisport Più

CALCIO16.00 SVEZIA - ITALIA

Campionato Europeo Under 21Raitre

18.15 BIELORUSSIA - SERBIA Campionato Europeo Under 21Raidue

AUTOMOBILISMO11.00 GP GRAN BRETAGNA

F1. Prove libere.1ª sessioneSky Sport 2

15.00 GP GRAN BRETAGNA F1. Prove libere.2ª sessioneSky Sport 2

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CICLISMO17.00 GIRO DI SVIZZERA

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Da Parigi, FranciaRaisport Più

Codice: Swordfish

Lo Zoo di 105

Due settimane...

DI ANTONIO CAPITANI

TV E RADIO

Oggi in tutti i negozi esce laZoo di 105 Compilation con lamusica e le gag del program-ma di Mazzoli (nella foto)&C.

Oggi Paola Maugeri raccontala storia dei P.I.L. (Public Ima-ge Ltd, nella foto).Della banddark-punk ascoltiamo Rise

La Luna agevola ognisemina, ogni varo, ognipartenza. Un evento,inoltre, vi fa diventarepiù autorevoli, ilsudombelico procurasoddisfazione…

Venerdì di produttivitàquasi esagerata. E disollievi. Amici e clientivi appoggiano, laforma fisica è ottima,la fornicazioneriequilibra…

Fabio Grosso, difensore azzurro

Radio 105

La diva del tennisLa Sharapova, alla vigilia diWimbledon, promossa testa diserie del torneo vinto nel 2004

F1 in videoanimazioneGiro di pista a Silverstone.Scoprite i segreti del circuitodel Gp di Gran Bretagna

Il jet umanoLa volata di Bolt ad Ostrava. Ilgiamaicano è già in formamondiale: 9”77

Confederations CupSu Gazzetta.it. le interviste atecnici e giocatori dopo lasfida contro l’Egitto

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Gazzetta.Dello.Sport.19.06.2009.I Ta Li An.E Boo K.[Pa Ni C]

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