Free Age : Senior volunteers meeting young disabled people
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Organizzazioni Partner
Associazione Uniamoci Onlus (coordinator)
Werk Diakonisches in Bremen (partner)
Focus del progetto
Relazione tra i volontari ed i soggetti diversamente abili per la realizzazione dell’inclusione sociale
Partecipanti 6 volontari senior per ciascuna organizzazione, appartenenti a gruppi svantaggiati (migranti, anziani, donne, disabili)
Durata della mobilità
3 settimane
Luogo di svolgimento
Palermo (Italia) – Brema (Germania)
Assistenza e supporto ai soggetti diversamente abili nello svolgimento delle usuali attività dell’organizzazione
Visite a centri specializzati a livello locale che operano per l’inclusione sociale dei soggetti diversamente abili (Centro Universitario per le disabilità, C’entro anch’io, Centro Dedalo), al fine di conoscere le caratteristiche del sistema socio-assistenziale in Italia.
Partecipazione al seminario “Transnational social actions review in cui una volontaria tedesca ha avuto l’opportunità di illustrare il funzionamento del sistema di assistenza sociale in Germania creando un confronto con Sicilia e Spagna
Visita del centro di Palermo al fine di condurre un’Analisi delle barriere architettoniche presenti in strade, edifici pubblici, ristoranti e bar.
Redazione di articoli per il social forum ed il periodico dell’Associazione Uniamoci Onlus “Disabile in…forma”, diretto da un giovane diversamente abile.
Preparazione e partecipazione ad alcune puntate della web-radio dell’Associazione “Senza Barriere” gestita da un giovane diversamente abile. Le interviste sono state preparate dai volontari senior in collaborazione con i ragazzi diversamente abili del centro e poi condotte e tradotte in diretta da un giovane disabile.
Partecipazione a due giornate di sensibilizzazione sociale in piazza sul tema della disabilità al fine di favorire un atteggiamento inclusivo da parte della popolazione locale
Partecipazione ad alcuni incontri dal tema “Disabilità e Sessualità” in cui un gruppo di giovani diversamente abili discute e condivide, col supporto di due psicologi, il proprio rapporto con la sessualità.
Gestione, col supporto dello staff di Uniamoci Onlus, di un corso di inglese (2 incontri a settimana) rivolto ai giovani diversamente abili afferenti all’Associazione
Realizzazione di un collage delle città di Brema e Palermo con i ragazzi diversamente abili (su proposta di uno dei volontari senior) come simbolo dello scambio realizzato attraverso questo progetto.
E’ importante sottolineare come gran parte delle attività si sono svolte presso la sede sociale ed operativa dell’Associazione Uniamoci Onlus, un bene immobile confiscato alla mafia e offerto in comodato d’uso alla nostra Associazione. In tal modo si è potuto comunicare un forte messaggio sociale sulla legalità ai volontari ospitati.
Festa Sicilana presso il centro “Parkstraße”, un centro diurno per persone disabili
Incontri di discussione col gruppo di volontari locali
Supporto agli utenti diversamente abili del centro di riabilitazione “Friedehorst” nello svolgimento di lavori manuali
Partecipazione agli allenamenti sportivi di una squadra di basket composta da giovani diversamente abili
Attività ludico-educative con minori diversamente abili
Laboratorio di cucina italiana con gli ospiti del centro
Incoraggiare l’apprendimento non formale dei volontari senior
Incoraggiare mobilità e volontariato Creare un processo di Learning by Doing
attraverso la relazione tra volontari e giovani diversamente abili
Ridurre povertà e l’esclusione sociale attraverso l’apprendimento di nuova abilità, incoraggiando la cittadinanza attiva e l’autonomia personale
Discutere, apprendere e creare nuove strategie per realizzare l’inclusione sociale dei disabili ed abbattere le barriere sociali
Stimolare la partecipazione attiva dei volontari che hanno avuto un ruolo chiave nello svolgimento delle attività
Apportare benefici alle organizzazioni e comunità ospitanti e di invio grazie al lavoro dei volontari ed allo scambio di conoscenze, competenze ed esperienze
Consentire ai soggetti diversamente abili di incontrare persone di culture diverse, vivendo un’esperienza multiculturale confrontandosi con approcci e stili di vita differenti
Il presente Progetto è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni
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