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Il Foglietto Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 Periodico mensile ad uso interno del Rotary Club Roma Appia Antica Numero 218 Giugno 2017 __________________________________________________________________________________________________ Periodico mensile ad uso interno dei Soci del Rotary Club Roma Appia Antica. A cura di: Flavio Genghi Impaginazione: Gianfranco Saporetti email: [email protected] Club Roma Appia Antica Club Roma Appia Antica NEWS

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Il Foglietto Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 Periodico mensile ad uso interno del Rotary Club Roma Appia Antica

Numero 218 Giugno 2017

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Periodico mensile ad uso interno dei Soci del Rotary Club Roma Appia Antica.

A cura di: Flavio Genghi Impaginazione: Gianfranco Saporetti email: [email protected] Club Roma Appia Antica

Club Roma Appia Antica

NEWS

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60° CONGRESSO DISTRETTUALE E 60a ASSEMBLEA DI FORMAZIONE (DI CARLO TRAMONTANO) Dal 26 al 28 Maggio, si sono svolti a Roma presso il Crowne Plaza Rome il 60° Congresso distrettuale e la 60a Assemblea distrettuale di Formazione. Durante il Congresso, presieduto dal Governatore Claudio De Felice, si sono alternati personaggi impor-tanti che nella realtà sociale hanno responsabilità di grande rilievo. Dopo il saluto del Rappresentante del Presidente internazionale, Adella Antonieta Villas, nella prima giornata, coordinati dal vicedirettore del "Corriere della sera", Dott. Antonio Polito, si è dibattuto sul te-ma dell' "Immigrazione" con il Comandante Sandro Gallinelli, capitano di vascello presso la Guardia Co-stiera, il rappresentante del Prefetto di Roma e la Dott.ssa Patrizia Ravaioli, amministratore dell'Ente Strumentale alla CRI, già direttore generale della CRI dal 2008. Ci si è soffermati sulle problematiche le-gate a questi viaggi della speranza, sottolineando che le difficoltà maggiori non sono tanto legate al "ma-re", ma alla "accoglienza" necessaria una volta salvate dal mare tante vite umane. Altro elemento che pre-senta delle criticità è l'accordo con la Libia, che non sempre trova degli interlocutori affidabili; in fine un'area vastissima da controllare, di oltre 500.000 Kmq , con mezzi senz'altro insufficienti. Dopo il momento emozionante dei riconoscimenti, i lavori sono proseguiti con le interviste coordinate dalla dott.ssa Alessandra Arachi, giornalista del "Corriere della sera" sul tema "dalla "Gestione dell'emer-genza alla pratica della Prevenzione" con l'intervento delle persone che in concreto hanno la responsabili-tà della protezione civile; l'ing. Fabrizio Curcio, capo del dipartimento della Protezione civile, l'ing. Mar-co Ghimenti, comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Roma, il dott. Flavio Ronzi, presidente della CRI di Roma, che ci hanno sottolineato l'importanza della collaborazione tra le varie istituzioni ed i vari corpi che al momento del bisogno fanno squadra per portare soccorso nelle zone colpite da eventi cata-strofali come il recente terremoto di Amatrice, dove anche il Rotary come Associazione ha portato il pro-prio contributo, mettendosi a disposizione delle autorità centrali e locali. Nella seconda giornata il tema dominante è stato la "Tutela della Salute", con l'intervento brillante dell'On. Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, che insieme con i vari luminari, Prof. Giovanni Rezza, direttore Di -partimento di malattie infet-tive dell'Istituto Superiore di Sanità, Prof. Giu-seppino Castiglia direttore Dipartimento di Scienze Biomediche presso l'Università di Sassari, hanno sottolineato l'importanza della prevenzio-ne e delle vaccinazioni in particolare, respingen-do con severità illuminata da basi scientifiche, ogni messaggio trasmesso dai " media" su i co-siddetti effetti collaterali nocivi alla salute degli uomini e dei bambini, frutto di ignoranza, di luo-ghi comuni e di argomenti che non hanno alcun fondamento. L'esperienza del Rotary con i progetti a sostegno dello "Stop HPV", ma soprattutto il progetto principe "End Polio Now" hanno reso e rendono giustizia all'importanza della prevenzione e delle vaccinazioni.

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Particolarmente toccante ed emozionante è stata la testimonianza del nostro socio del Rotary, Tonino Boccadamo, che ci ha raccontato l'esperienza della sua vita con le problematiche legate alla polio di cui è stato vittima ad 11 anni, per avere ritardato la vaccinazione, subendo nel tempo numerosi interventi chi-rurgici che lo hanno costretto a vivere da "diversamente abile", anche se la sua forza d'animo non gli ha precluso grandi successi nell'attività imprendito-riale. Il nostro Interact è stato poi insignito della Governor’s Citation per le attività di servizio svol-te nell’anno (si veda l’articolo a pag.17). Anche il nostro PDG Avv. Roberto Scambelluri, ha portato la sua testimonianza, raccontandoci del viaggio in India, con altri soci del Club e del di-stretto, per somministrare la vaccinazione antipo-lio ai bimbi di quelle terre così povere e bisognose. Nell'occasione desideriamo congratularci con lui anche per la recente nomina a vice Governatore del Distretto 2080 per l'anno 2017-2018. Interessante è stata infine l'Assemblea distrettuale con le attività di formazione organizzate nelle va-rie sale con interventi di relatori ben preparati a dare le loro indicazioni sulle attività differenziate relative ai vari incarichi nell'ambito dei club, dai presidenti ai prefetti, dai tesorieri ai segretari. Se la conclusione dell'incarico di governatore da parte di Claudio De Felice si è chiuso con un brano di Fiorella Mannoia, l'inizio dell'incarico da parte di Salvina Deiana è stato accompagnato dalla mar-cia "Forza Paris". Ringraziamo i soci dell'Appia Antica che hanno partecipato numerosi, un grande in bocca al lupo al nuo-vo Governatore ed un arrivederci al...Passaggio della Campana!

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IL RC ROMA APPIA ANTICA INCONTRA GLI AMICI DEL RC BOULOGNE SUR MER (DI FRANCESCO MENGUCCI) Domenica 14 maggio si è concluso un altro importante appuntamento rotariano. Alcuni Soci del nostro Club, alla presenza del Presidente Luigi Cancellaro e della moglie Ornella, hanno avuto il piacere di trascorrere un piacevolissimo week end di vera amicizia Rotariana unitamente ai Soci del nostro Club gemello di Boulogne sur Mer, presieduto dal socio Denys Fabritius. La commissione internazionale del nostro Club, capitanata dal PP Francis Boussier e composta da Paola Rosi Bernardini, Umberto Viviani e dal sottoscritto, aveva previsto tutto nei minimi dettagli. Francis Boussier purtroppo non ha potuto par-tecipare a questo piacevole evento ma è come se fosse stato presente: ci ha seguito al telefono, con messaggi ed e-mail con il suo fare gentile e premuroso. Breve ma intenso, questo week end “lungo” ini-ziato con un volo su Parigi la sera del giovedì, anche se il Socio Paolo Martella e la Sig.ra Gaia ci hanno preceduto di alcuni giorni. Siamo stati accolti dai nostri amici del nord del-la Francia con vera amicizia e con uno spirito familiare. Venerdì abbiamo avuto il piacere di visitare la cripta della cattedrale di Boulogne s/Mer, con una guida in Inglese che ci ha affascinato spie-gandoci la devozione locale per la Vergine rap-presentata in numerose maniere a bordo di una imbarcazione di legno senza remi. In epoca me-dievale, infatti, una statua raffigurante la Ma-donna con il Bimbo è entrata nelle acque del Porto locale, su di una imbarcazione alla deriva. Leggenda? Ci hanno assicurato che non lo è. Abbiamo pranzato in un delizioso locale “L’Ilot Vert” nella città Alta, dopo aver visitato la città vecchia. La sera di venerdì abbiamo partecipato ad una conviviale (spostata per noi al venerdì dal gio-vedì) in cui abbiamo avuto il piacere di incontrare i giovani del Lycée Auguste Mariette che sono tornati dagli Stati Uniti – fra NYC e Rochester – grazie al contributo rotariano (per noi quello di Francis Boussier, Presidente della nostra Commissione Internazionale). Abbiamo aperto a questi giovani una vera finestra su questa parte del mondo, viaggio che rimarrà per loro una fantastica esperienza e un indimenticabile ricordo. Nel corso della conviviale abbiamo assistito alla conferenza del giovane chirurgo Andrea Patrizi arrivato da poco a Boulogne; una relazione in italiano e francese, sul tema "La chirurgie hépatique , entre mythologie et futur”, la chirurgia epatica, tra mitologia e futuro.

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Sabato 13 maggio, sempre con i nostri Amici “bolognesi” abbiamo visitato la “Baie de Somme”, la baia della Somme, estuario del fiume omonimo, noto ecosistema unico in Francia e forse in Europa, con pae-saggi incantati tra cielo, terra e mare, flora e fauna tipica. Nel pomeriggio, con una bella gita in barca fino alla Pointe du Hourdel, abbiamo avuto anche la possibilità di vedere le foche che vivono libere nelle ac-que della baia antistante St. Valery-sur- Somme, graziosa cittadina turistica della Piccardia. La sera del sabato si è conclusa con un memorabile tramonto a Vimereaux ed una piacevolissima cena con vista “Manica”. Domenica, prima di prepararci per il rientro a Roma e al commiato del Presidente Fabritius e dell’instancabile Micky Roussel e degli altri amici francesi, complice un clima mite ma ventoso, abbiamo passeggiato fra i capi di Griz Nez e Blanc Nez ammirando le bianche scogliere di Dover.

TEATRO SENZA LIMITI (DI PIERO PAPALE)

Il 21 maggio 2017, nel prestigioso Teatro “Parioli - Peppino De Filip-po” di Roma si è svolto lo spettacolo di sensibilizzazione sulla disabilità, Progetto “Teatro Senza Limiti”, se-guito dall’assegnazione del “Premio Rotary Distretto 2080 per il Teatro Amatoriale” (II° Edizione 2017). Il progetto consisteva nel portare gratuitamente a Teatro i disabili dei Centri Anziani assistiti nel Progetto rotariano “Longevità e Benessere, diagnosi malattie della Terza Età”, dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), nonché gli allievi schermitori diversamente abili del Progetto “Scherma Senza Limiti” dell’Accademia Musumeci Greco. Teatro… Senza Limiti…Senza Limi-ti FISICI…Senza Limiti DI ETA’…ma soprattutto …Senza Limiti MENTALI …i veri limiti che il Teatro ha sempre combattuto. Alla serata, promossa dal Rotary Club Roma Appia Antica e con il Patrocinio del Rotary Distretto 2080, hanno partecipato l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), la FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) organizzazione di volontariato senza fini di lucro, la COEPTA (Confederazione Europea per il Teatro Amatoriale), l’Accademia d’Armi Musumeci Greco, l’AGISCUOLA, il Centro Anziani Laurentia ed i Rotary Club Monterotondo – Mentana, Roma Cassia, Roma Nord, Roma Nord Ovest, Roma Ovest, Bolsena Ducato di Castro, Roma Giulio Cesare, Roma PARIOLI, Roma POLIS, Roma Sud-Ovest-Palatino, Roma Tevere, Sutri e Tuscia Ciminia. Anche la preziosa partecipazione del Rotaract e dell’Interact Roma Appia Antica.

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Presenti personalità del Rotary, del volontariato, dello sport sociale e dello spettacolo: Claudio De Felice Governatore Distretto 2080, Bruno Principe Presidente Sezione AISM di Roma, Noemi De Mori Presiden-te Centro Anziani Laurentia, Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco con la campionessa Novella Calli-garis, Carmelo Pace Presidente Nazionale FITA con il Consigliere Nazionale FITA Pasquale Manfredi ed il Presidente Regionale FITA Andrea Serafini, Luciana Della Fornace Presidente AGISCUOLA. Ed anco-ra, con Luigi Cancellaro Presidente del RC Roma Appia Antica promotore della manifestazione, Roberto Scambelluri e Daniela Tranquilli Past Governor, Lucia Viscio Commissione Distrettuale Rotary Founda-tion, Catello Masullo Commissione Distrettuale per l’Effettivo, nonché i Presidenti ed i rappresentanti di tutti i Rotary Club partecipanti e sopra citati. Tanta gente ...Insieme per fare.

La commedia proposta è stata “Il cappello di carta” di Gianni Clementi, Regia di Roberto Bendia, toccan-te e vivace commedia ambientata nella Roma del 1943, dove una famiglia romana, del popolo, affronta in modo particolare e tipico gli sconvolgimenti che hanno caratterizzato quel periodo lontano da noi, ma presente nei ricordi dei nostri genitori e nonni e nei loro racconti. Ma i romani, si sa, riescono ad ironizza-re su tutto, hanno le spalle grandi e il loro ”spiritaccio”, unito ad un profondo senso della famiglia, con-sente di affrontare e superare qualsiasi cosa…

Lo spettacolo è stato rappresentata gratuitamente dalla “Compagnia AD HOC” di Roma, appartenente alla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) con Gianni Uda nella parte di nonno Carlo, Fiammetta Fiammeri in Camilla, Nazzareno Neri (rotariano) in Leone, Luigina Baschetti in Annarella, Laura De Franco in Bianca, Andrea Papale (ex rotaractiano) in Remo e Piero Papale nella parte di Candido, rotaria-no del RC Roma Appia Antica nonché organizzatore della manifestazione. Alla fine dello spettacolo gli interventi di sensibilizzazione sulla disabilità: Luigi Cancellaro, Presidente del RC Roma Appia Antica, sul Progetto rotariano “Longevità e Benessere, diagnosi malattie della Terza Età”, Bruno Principe Presidente Sezione AISM di Roma, sull’attività dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ed il Maestro d’armi Renzo Musumeci Greco sul progetto “Scherma Senza Limiti” per allievi schermitori diversamente abili. Il Rotary International Distretto 2080, rappresentato dal Governatore Claudio De Felice, ha voluto insi-gnire il Presidente nazionale della FITA Carmelo Pace del Premio Rotary per il Teatro Amatoriale, una magnifica scultura in bronzo, opera unica per il Rotary del Maestro Mauro Graziani. Nella motivazione: per la preziosa collaborazione con il Rotary ed il suo costante e lungo impegno nella FITA nel promuovere il teatro amatoriale nella sua funzione sociale oltre che culturale, sostenendo e col-tivando la valorizzazione dei giovani, l’attenzione e l’offerta di Teatro agli anziani, ai disabili, a coloro che a vario titolo manifestano un disagio cui non sempre è facile dare una risposta immediata. All’unisono le parole del Governatore Claudio De Felice e del Presidente Carmelo Pace sull’importante funzione sociale nelle comunità che svolgono rispettivamente il Rotary ed il Teatro Amatoriale: la colla-borazione della FITA con il Rotary, che sta crescendo in ogni parte d'Italia grazie anche all'istituzione di questo premio, è la prova di quanto si può fare quando la cultura e lo spettacolo guardano al sociale e soprattutto ai meno fortunati. Il Premio, ideato e promosso da Piero Papale, è la continuazione di un percorso iniziato da tanti anni con il Rotary in occasione di un'altra prestigiosa manifestazione della FITA, il Festival Internazionale del Tea-tro Amatoriale di Viterbo, ormai alla sua ventunesima edizione. Ottima conclusione dell’evento, soprattutto per la positiva diffusione dell’immagine del Rotary Interna-tional ad pubblico non rotariano ed alle varie Associazioni di volontariato presenti. Al prossimo anno!

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IL ROTARY TRA I CORAZZIERI (DI LUCIANA VAGNONI) Sabato mattina, 20 maggio un gruppo di Rotariani, bambini compresi, si è recato, tra un temporale e un altro, a visitare la Caserma dei Corazzieri a via XX settembre. La visita è stata organizzata dal socio Salvatore Scandale. La Caserma si trova in un antico convento e si è rivelata un piccolo mondo a parte, efficiente e motivato! La visita è stata illustrata da un ufficiale, tenente Colonello, non in divisa, che ci ha condotto nel piccolo museo dove sono conservate le co-razze con i monogrammi dei vari Re e Presidenti, nella Cap-pella affrescata dagli stessi Corazzieri, in una sala dove sono conservati disegni e foto, nonché vari cimeli, della vita e della storia di questo antichissimo corpo militare. Istituito, sia pure con un nome diverso, nel 1500 tale corpo, a tutt'oggi, riveste un importantissimo ruolo nella difesa e protezione del Presi-dente della Repubblica. Per tale motivo vengono spesso chiamate " le guardie del Presidente "! Proseguendo nella interessantissima visita abbiamo potuto ammirare la sala delle "selle", alcune donate da vari illustri ospiti del Presidente della Repubblica, le più belle quelle delle tribù libiche. Nella sala del-le motociclette sono conservate quelle che rappresentano il Corpo dalla seconda guerra mondiale fino ai nostri giorni e sono ovviamente italiane, Moto Guzzi!

Nel piano interrato abbiamo visitato quella che attualmente è la mensa ma che conserva notevoli reperti archeologici di epoca romana , in particolare una mirabile pittura murale molto ben conservata. Da un ultimo ma non ultima per interesse la visita alle Scuderie, dove vengono alloggiati, curati e sellati i cavalli, questi animali fanno parte integrante della vita e della storia di questo antichissimo corpo. Insomma abbiamo potuto scoprire un mondo a parte all'interno del centro storico di Roma!

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IL REGGIMENTO CORAZZIERI (DI SALVATORE SCANDALE) La visita alla Caserma “Alessandro Negri di Sanfront” sede del Reggimento Corazzieri è risultata parti-colarmente interessante grazie alla dotta e appassionante esposizione di una guida d’eccezione a noi ri-servata, Vitaliano BUTI, un ufficiale in forza al prestigioso Reparto che ha origini antichissime ed è oggi inquadrato nell’Arma dei Carabinieri pur operando nell’ambito della Presidenza della Repubblica. Oltre a quanto già esposto nell’articolo soprastante, di particolare interesse per i soci è stato anche il “Maneggio” ove i Corazzieri provano varie coreografie in vista delle cerimonie ufficiali, sempre in sella ai loro cavalli con l’aiuto di un grande specchio (cosicché ogni cavaliere può correggere la postura).

Di seguito alcune curiosità su questo antico corpo militare che la nostra guida ci ha fornito durante il per-corso:

- ogni corazziere deve “saper fare tutto” dalla pratica delle arti marziali e il disinnesco di ordigni alla cura dei cavalli e il tiro di precisione;

- non esiste un cavallo assegnato a un singolo corazziere; - per dei cavalieri speciali il più alto dei quali supera di 7 cm i due metri (ironia della sorte si chiama

Bassetto di cognome) servono cavalli adeguati per lo più provenienti dall’estero. Recentemente però sono entrati a far parte del gruppo tre cavalli (di Martina Franca) del disciolto Corpo Forestale dello Stato confluito recentemente nell’Arma;

- una volta entrati a far parte della famiglia dei Corazzieri lo si rimane per sempre: anche il personale in congedo infatti continua a partecipare, limitatamente a talune attività di volontariato, alla vita del Re-parto.

L’evento si è svolto in un clima di cordialità e calorosa accoglienza: alla fine tutti i partecipanti hanno espresso grande soddisfazione malgrado la pioggia battente.

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ROTARY COOKING CONTEST CHALLENGE (DI MARCO PAOLEMILI) Nella serata del 10 Maggio, presso l’Istituto Alberghiero Statale “Amerigo Vespucci" di Roma”, si è svolto il primo “Rotary Cooking Contest Challenge” grazie all’Interclub del Club Roma Appia Antica e il Club Rome International. Quattro squadre di Rotariani e di amici si sono confrontate nelle cucine dell’Istituto Alberghiero e hanno dato vita a una gara di cucina caratterizzata da impegno, agonismo e spirito di col-laborazione. I menu proposti dalla giuria, composta di esperti insegnanti della scuola, non sono stati scel-ti a caso. A loro modo sono stati un simbolo dell’impegno del Rotary in questo anno: uno sguardo alla gloria gastronomica di Amatrice, l’Amatriciana, e un altro alla nostra città di Roma, con i Saltimbocca. Ognuna delle due ricette è stata proposta dalle squadre in due varianti. Accanto al menù tradizionale, che ha voluto mantenere intatto il sapore di questi piatti famosi, la giuria ha voluto affiancare una ver-sione rivisitata delle due pietanze. Ecco che allora i partecipanti si sono dati da fare per creare dei Ravioli all’Amatriciana e delle Rose di Saltimbocca alla romana. Le cinque squadre che si sono formate (i Fratelli Bicciolo, Roberto Scambelluri "One Man Band", Luigi Cancellaro e Jelena Zarkovic, Stefano Bini e Giada Gibilaro, Daniela Tranquilli e Matilde Gasparri, Marco e Nicoletta Paolemili) hanno avuto assegnato un piatto ciascuno. Da buoni Rotariani hanno voluto tutti fare e dare di più, impegnandosi non solo nel piat-to loro assegnato, ma anche nell’altra versione. Più lavoro, ma anche più soddisfazione sia per i cuochi che per i loro ospiti, i soci dei due club e i loro ospiti e amici che hanno potuto assaporare più piatti e più versioni delle stesse pietanze. Prima di raccontarvi quali sono stati i verdetti della giuria, è bene sapere che tutte le ricette sono state molto apprezzate dai commensali, anche a giudicare dai bis e tris richiesti sia dei primi che dei secondi e anche dalle espressioni estasiate di molti degli intervenuti. La competizio-ne non si sarebbe potuta svolgere in tutto il suo successo senza il supporto degli studenti dell’Amerigo Vespucci, dei docenti chef che hanno assistito e motivato le squadre nelle loro cucine e del Dirigente Sco-lastico Maria Teresa Corea. Un ringraziamento va anche alla Professoressa Marzilli, che ha ideato questa manifestazione assieme a Guido Franceschetti, Presidente del Rotary Club Rome International. La vittoria nelle due categorie, Menù tradizionale e Menù rivisitato, è targata Appia Antica ed è andata rispettivamente alla coppia chef Luigi Cancellaro e Jelena Zarkovic e Marco e Nicoletta Paolemili.

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Fonti molto vicine (le loro mogli) ai due vincitori maschili Luigi e Marco, non hanno nascosto la loro sor-presa nello scoprire un talento ancora sconosciuto dei loro consorti, che si sono impegnati a ripetere il prossimo anno l’evento, sicuri di difendere il loro titolo. Il lavoro di squadra, l’impegno, la voglia di vincere, sempre con il sorriso, di tutti i partecipanti ha dimo-strato ancora una volta quanto si possa fare Rotary ovunque, anche in cucina.

Primo Menù tradizionale Secondo Menù rivisitato

Mezze maniche all’amatriciana

Saltimbocca alla romana

Ravioli all’amatriciana

Rosa di Saltimbocca alla romana

GITA ROTARIANA NEL FRUSINATE (DI BRUNO SIMEONE) Il 6 Maggio scorso alcuni soci del nostro RC (in tutto 33 persone, com-presi familiari ed amici), hanno tra-scorso una bella ed indimenticabile giornata visitando luoghi caratteri-stici e di elevato pregio storico della provincia di Frosinone. Fra questi: Anagni, Fumone, Collepardo e la Certosa di Trisulti. La gita è stata organizzata dalla Commissione Amministrazione del Club che, allo scopo, si è avvalsa an-che delle conoscenze locali di Luigi ed Ornella Cancellaro e del prezioso aiuto di alcuni amici del Rotary Club di Fiuggi. Partiti da Roma in autobus, la prima tappa ci ha portati ad Anagni. Città che possiede i resti di una robusta cinta muraria e di ville di epoca ro-mana e che viene ricordata anche per molti eventi importanti. Fra que-sti: avere ospitato ben quattro Papi, il famoso “schiaffo di Anagni” e la presenza di una cattedrale (II secolo d.C.) di grande valore artistico e sto-rico. Di questa abbiamo potuto am-mirare anche la Cripta, molto famosa per gli eccezionali affreschi che ne arredano le pareti e la volta e per lo splendido pavimento cosmatesco.

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Ancora pervasi da tanta bellezza artistica siamo partiti per Fumone. Lungo il percorso abbiamo potuto ammirare il lago di Canterno, il più vasto dei laghi carsici del Lazio, circondato da un paesaggio verdeg-giante e di grande pregio naturalistico. Giunti a Fumone, siamo stati colpiti dalla bellezza di questa cittadina pittoresca che, collocata sull’alto di un colle, consente di godere di una vista suggestiva a giro d’orizzonte. La sua peculiarità è la Rocca che oggi è un museo ma che fin dall’ XI secolo fu usata come fortezza militare, come punto di avvistamento e come prigione di Stato per detenuti politici illustri. Visitando la Rocca siamo stati immersi a pieno nella vita di un castello medievale. Molto toccante è stata la visione dell’angusta cella in cui fu rinchiuso (dopo le dimissioni) il Papa Celestino V, che qui morì per gli stenti e per le sofferenze che gli furono inflitti. Sulla parte più alta della Rocca abbiamo ammirato un monumentale giardino pensile (il più alto d’Europa) realizzato sui camminamenti delle ronde, sui fossati e sui torrioni. Fra stretti passaggi siamo poi arrivati ai locali interni arredati con mobili, statue in marmo e quadri antichi. Fra questi locali anche i sontuosi saloni ben noti a Luigi ed Ornella Cancellaro che vi hanno organizzato il loro pranzo di nozze. Lasciando Fumone, ove non abbiamo mancato di assaggiare vari tipi di deliziosi dolci e pasticcini locali, ci siamo diretti verso Collepardo, la graziosa cittadina allungata su un colle e nella quale si possono am-mirare mura medievali con torri quadrate e cilindriche che proteggono case e viuzze molto antiche. Collepardo è famosa anche per la “grotta dei bambocci” e per il “pozzo di Antullo”, una depressione del diametro di circa 150 mt. che si è formata in modo naturale per sprofondamento della volta di un’ampia caverna calcarea. A Collepardo abbiamo pranzato nel ristorante “Da Vittorio” consigliatoci da alcuni amici del RC di Fiug-gi che ci hanno fatto compagnia. Un pranzo apprezzato da tutti per l’uso di prodotti del luogo, per le ri-cette semplici ed originali, per il cibo preparato in modo casareccio e per averci fatto provare sapori e profumi speciali che hanno indotto tutti a provare il grande desiderio di ritornarci a breve. Prima di lasciare Collepardo abbiamo gustato un ottimo digestivo presso l’Antica Liquoreria Sarandrea, che produce da secoli liquori e dolci di pregio con erbe, fiori e vegetazione dei vicini monti Ernici. Ripreso il viaggio, dopo circa 5 km percorsi in autobus in un ambiente naturale suggestivo, siamo giunti sul piazzale della Certosa di Trisulti. In quel luogo, intorno all’anno 1000, sorgeva un antico monastero benedettino, poi abbandonato. Sulle sue fondamenta i monaci Certosini costruirono l’attuale edificio che nel tempo fu modificato ed ingrandito fino ad assumere l’aspetto attuale. In passato era popolato da un gran numero di monaci; oggi purtroppo ne sono rimasti solo due di cui il più giovane ha 84 anni. La visita alla Certosa è stata molto gradita perché abbiamo visitato la componente religiosa, le vecchie celle destinate al riposo dei monaci, il refettorio, i giardini e quanto caratterizza quel luogo. Ci ha però colpito in modo particolare l’antica biblioteca che ci è stata illustrata dalla migliore guida disponibile cioè l’archivista della Certosa. Abbiamo così potuto ammirare anche molte opere non visibili al pubblico fra cui le Bolle Pontificie e molti volumi unici o rari scritti da amanuensi. Una visita unica, importante, di grande valore storico e culturale. Anche qui ci siamo attardati, prima di ripartire per Roma, perché quel luogo e quella storia ci avevano rapiti. Il viaggio di ritorno, nonostante l’inevitabile stanchezza, è stato caratterizzato da un clima festoso perché nelle dodici ore di vita trascorsa in comune sono sorti e si sono rafforzati sentimenti di grande amicizia e di fratellanza. Ciò ci ha portati a scambi di indirizzi, a prometterci analoghi incontri futuri ed anche a cantare in allegria. In sintesi una gita rotariana è anche questo!

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CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE BORSE DI STUDIO AGLI ORFANI DEI CADUTI DELLE

FORZE ARMATE E DELLE FORZE DELL’ORDINE (DI ALESSANDRO BANI ) Nella stessa data così importante per la nostra Nazione durante il primo conflitto mondiale, segnando il sacrificio di centinaia di migliaia di soldati, il 24 Maggio 2017, si è svolta presso Il Circolo Ufficiali dell’Aeronautica Militare, nel Salone Francesco Baracca della Casa dell’Aviatore in Roma, la cerimonia per la consegna delle borse di studio agli Orfani dei Caduti delle Forze Armate e delle Forze dell’ordine. Quest’anno la cerimonia, giunta ormai alla sua quarantesima edizione, è stata organizzata dal Club Rota-ry Roma Cassia, con la partecipazione dei Club romani di Roma, Roma Appia Antica, Roma Capitale, Roma Centenario, Roma Circo Massimo, Roma Est, Roma Eur, Roma Leonardo da Vinci, Roma Mediter-raneo, Roma Nord, Roma Ovest, Roma Parioli, Roma Sud, Roma SudOvest-Palatino, Roma Tevere ed ha visto quali destinatari dell’importante riconoscimento rotariano i figli dei Caduti delle Forze Armate - Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Carabinieri - secondo la rotazione prevista dal regolamento del progetto. Il ricordo è andato ai figli dei Caduti del 1mo Maresciallo Pasqualino Arcari dell’Esercito Italiano, del Te-nente di Vascello Sebastiano Laudani della Marina Militare, del 1mo Maresciallo Alessandro Musacchio dell’Aeronautica Militare e al Maresciallo Capo Marco Villani dei Carabinieri. Inoltre è stato ricordato il Gen. C.A. Luciano Luciani, già Comandante della Guardia di Finanza. Numerose le Autorità Civili, Rotariane e Militari intervenute alla cerimonia svoltasi, pur nella sua sem-plicità, secondo i canoni rotariani, diretta e presieduta dal Presidente del Club Roma Cassia Avv. Carlo Patrizi. Hanno preso la parole il Go-vernatore del Distretto 2080 Claudio De Felice, il Sottosegre-tario di Stato alla Difesa On. Domenico Rossi, l’Ordinario Militare Monsignor Santo Mar-cianò che, nei loro interventi, hanno voluto sottolineare l’importanza di questa tradi-zione e la vicinanza della nostra Istituzione alle Forze Armate quali testimoni dei più alti va-lori di appartenenza e di dedi-zione allo Stato, di equità socia-le, di giustizia, di solidarietà e di pace a favore della popola-zione. La cerimonia, impreziosita dalle esecuzioni musicali de La canzone del Piave eseguita dal pianista Andrea Calvani e dal Soprano Monica De Propis, dalla Esecuzione dell’ Opera 31 n°2 in si bemole di F. Chopin eseguita dal Maestro Marcella Crudeli, si è conclusa con un Vin d'Honneur dove gli ospiti intervenuti hanno potuto cordialmente intrattenersi e salutarsi accomunati dal valore dell’Amicizia Rotariana.

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Sabato 24 giugno prossimo il Rotaract e l’Interact Roma Appia Antica festeggeranno il loro passaggio delle consegne (dettagli in locandina allegata). Rivediamo brevemente, con gli articoli di Giuseppe De Feudis, Presidente della Commissione Nuove Generazioni e di Flavio Genghi, vice Presidente della suddetta Commissione, le principali attività svolte durante questo anno sociale dai nostri ragazzi magistralmente guidati dalle Presidentesse Silvia Vizzini e Greta Cancellaro.

UN ANNO DI ROTARACT (DI GIUSEPPE DEFEUDIS) L'anno sociale appena trascorso per il Rotaract del nostro Club penso potrà essere ricordato per lungo tempo. Un anno pieno di impegni, un anno ricco di obiettivi raggiunti, un anno di grandi soddisfazioni. Le innumerevoli attività svolte le elencherò più avanti in forma schematica, così da evitare eventuali di-menticanze; quello che mi preme di più è evidenziare la grande sinergia che questo gruppo ha dimostra-to nel realizzare le missioni che si erano prefissati ad inizio anno. Un gruppo, questo, ottimamente guidato dalla instancabile presidentessa Silvia Vizzini. Silvia è stata un'ottima guida per il Club, una persona che ha dato la giusta carica ai suoi soci e ha saputo dare l'esem-pio di come un team Rotaract, blasonato come il nostro, dovesse realmente lavorare e cercare di miglio-rare al meglio la realtà nella quale quotidianamente si opera. Un grande plauso va fatto anche al Consiglio Direttivo del Club, dove nuove leve e past president hanno fornito un eccellente contributo.

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Riuscire ad essere concreti ed efficaci per un gruppo di giovani non è mai semplice; non solo per questo motivo credo che evidenziare il lavoro svolto da coloro che ci sono riusciti dovrebbe essere un obbligo, oltre che un piacere. È stata un’annata fantastica, insomma, questa dell'Appia Antica, meritevole di essere ricordata come esempio negli anni. Ed ora, un grande bocca al lupo ad Angela, Avanti così!

ATTIVITÀ DI RACCOLTA FONDI 2500€ a favore della raccolta fondi per il progetto di Club “Borsa di Studio Pietro Magrì per Remigius”; 350€ a favore del sisma avvenuto nel Centro-Italia; 150€ a favore della Rotary Foundation; 180€ a favore del progetto nazionale “Torniamo a scuola”; ATTIVITÀ SVOLTE PER IL CLUB 1. Registrazione degli atti presso l’Agenzia delle Entrate per la formale apertura del club; 2. Apertura del conto di Club; 3. Apertura del sito internet del Club; 4. Aggiornamento della pagina Facebook del Club; 5. Creazione del logo del Club; 6. Rinnovo del gemellaggio con il Rotaract di Vicenza in occasione del viaggio organizzato per il 40° compleanno del Rotaract veneto.

ATTIVITÀ SVOLTE CON IL ROTARY PADRINO E L’INTERACT CLUB ROMA APPIA ANTICA Affinché il Club rafforzi e consolidi i rapporti con il Rotary Padrino e con l’Interact Club Roma Appia Antica, oltre a garantire un’assidua partecipazione alle attività da questi proposte ed a collaborare all’organizzazione dei loro progetti, ho avuto modo di organizzare le attività di seguito elencate: 1. Organizzazione di una gita culturale presso la Città di Orvieto della durata di un’intera giornata – or-

ganizzazione visita culturale in cui i soci Rotaract hanno fatto da guida + pranzo con degustazione dei prodotti tipici locali + ingresso nuovi soci + raccolta fondi a favore del progetto del Club Rotaract;

2. Organizzazione in Interclub del passaggio di consegne dell’Interact con accoglienza ufficiale dell’amica tunisina Fatma Midani, figlia della Socia Essia Midani del Rotary Club Sidi Bou Said ge-mellato con il nostro Rotary padrino;

3. Supporto non-medico presso la Clinica mobile del Rotary Padrino in occasione dello svolgimento del-la maratona di Roma tenutasi il 2 aprile 2017;

4. In occasione del 33° compleanno di vita del Rotary padrino il relatore della serata è stato il socio Rota-ract Ludovico Cancellaro, Past President dell’Interact Club Roma Appia Antica, che ha parlato dell’esperienza vissuta nell’ambito dello scambio giovani – Rotary Youth Exchange.

ATTIVITÀ SVOLTE NELL’AMBITO DELLE VIE DI AZIONE Azione interna: 1. Organizzazione di un weekend di team building in montagna per favorire il rafforzamento dei legami tra i soci del club; 2. Ingresso 5 nuovi soci (2 nel primo semestre + 3 nel secondo semestre);

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Azione di pubblico interesse: 3. “Distribuzione pasti” presso il centro Caritas di Colle Oppio – Progetto di service a cadenza mensile. A termine anno sociale i soci riceveranno un attestato da parte della Caritas per il contributo fornito a servi-zio del prossimo; 4. “Progetto AIL” - Progetto di service a favore dell’Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma - vendita Stelle di Natale e Uova di Pasqua. Grazie all’aiuto ed alla collaborazione fornita, la ROMAIL ha pubblicamente ringraziato il Rotaract Club Roma Appia Antica sul giornalino mensile dell’associazione; Azione internazionale: Il progetto di club per l’a.s. 16/17 rientra nell’ambito del percorso di azione internazionale con lo scopo di diffondere cultura ed istruzione come strumento di ricchezza per favorire la crescita economica delle popolazioni più disagiate. 5. Progetto di raccolta fondi per il finanziamento della borsa di studio per Remigius, studente universita-rio della Tanzania, che potrà realizzare il sogno di conseguire la laurea in farmacia e contribuire, così, alla formazione della popolazione locale. Il Rotaract Club Roma Appia Antica è divenuto Ambasciatore per il sostegno e l’aiuto sin ora profuso; Azione professionale: Con l’obiettivo di favorire la crescita professionale dei soci, ho avuto modo di organizzare conviviali su temi di grande attualità ed interesse, di seguito i temi trattati: 6. “I giovani e le Pensioni”, conviviale patrocinata dalla Commissione per l’Azione Professionale del Di-stretto Rotaract 2080 – relatore il Prof. Emerito dell’Università Luiss Guido Carli Gennaro Olivieri; 7. “Le opportunità per i giovani nei nuovi scenari dell’imprenditoria”, conviviale patrocinata dalla Commissione per l’Azione Professionale del Distretto Rotaract 2080 – tra i relatori il Socio del Club il dott. Giovanni Girmenia. Comunicazione e stampa: 8. Il Rac Roma Appia Antica sostiene con grande entusiasmo la volontà del nostro Rotary Padrino di dare nuova vita al Giornalino mensile di Club. La “Voce del Rotaract” è una rubrica di approfondimento che permette ai singoli soci Rotaract di redige-re articoli su eventi svoltisi durante l’anno sociale, progetti in corso, prossimi appuntamenti e tematiche di particolare interesse del Rotaract Club Roma Appia Antica.

UN ANNO DI INTERACT (DI FLAVIO GENGHI) Raccontare in poche righe un anno di attività dell’Interact club Roma Appia Antica non è affatto sempli-ce: tante sono state le iniziative realizzate dai ragazzi ed importanti e lusinghieri gli obiettivi raggiunti. Più volte il “Foglietto” ha dedicato alcune pagine a quanto compiuto dai nostri interactiani sottolineando l’importanza delle iniziative messe in campo ed i ragguardevoli successi ottenuti. Proprio nello scorso numero di maggio raccontavamo del sostegno alla campagna END POLIO NOW, con la sponsorizzazione del runner dell’Highlands Institute di Roma, prof. Francesco Gardini. Come ricordavamo, la partecipazione del docente alla maratona di Roma ha permesso la raccolta della somma complessiva di ben 855 euro, più un ulteriore versamento di 300 dollari a cura del Club Interact.

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Tutto ciò anche grazie alle attività di supporto messe in piedi dal nostro Interact: apposizione di un sal-vadanaio rosso presso la portineria della scuola all’interno del quale era possibile dare un contributo a sostegno del runner solidale, vendita a scuola dei braccialetti di lycra gialla in occasione della festa del-la donna, organizzazione di un apericena solidale nel corso del quale è stato presentato a tutti i partecipan-ti il runner Francesco Gardini ed il progetto interna-zionale “END POLIO NOW” a favore del quale il professore si era messo in gioco, organizzazione dell’evento “caffè sospeso” con l’apposizione di un salvadanaio per la raccolta di contributi sul bancone del bar. Ma ricordiamo anche la partecipazione alla 17ª edi-zione della Raccolta Alimentare di Solidarietà orga-nizzata dall’Associazione Banco Alimentare Roma con i nostri interactiani impegnati come volontari in un supermercato di Roma per la raccolta di derrate alimentari e prodotti per l'igiene personale da desti-nare a persone chi si trovano in stato di difficoltà. Davvero considerevole, poi, quanto ottenuto con la realizzazione dello spettacolo di danza “A mano a mano” (che ha visto tra le protagoniste proprio la Presidentessa Greta Cancellaro) con ben 1000 euro rac-colti grazie alle offerte libere degli spettatori e donati a alle popolazioni della provincia di Rieti colpite dal tragico sisma del 24 agosto 2016. Un grande plauso va, dunque, alla Presidentessa Greta Cancellaro, sempre in prima fila nel portare avan-ti le iniziative del suo club la quale, nel corso del 60° Congresso Distrettuale del Rotary, è stata omaggiata della “Governor Citation” dal Governatore Claudio De Felice. Nella 60a Assemblea Distrettuale è stato, inoltre, presentato il Rappresentante Distrettuale per l’Interact che sarà il nostro socio Luigi Bove (a cui va un grandissimo ‘in bocca al lupo’ da parte nostra), segno che l’impegno e la serietà dei ragazzi dell’Appia Antica è molto apprezzato dai vertici distrettuali. Di seguito un elenco delle altre principali attività realizzate nell’a.s. 2016/2017:

• Partecipazione al WIR (walking in Rotary) • Partecipazione al Seminario sulle nuove generazioni • Partecipazione alla visita del governatore distrettuale Claudio De Felice nel corso della quale è

stato anche formalizzato l’ingresso di due nuovi soci • partecipazione alla befana del Rotary presso la casa famiglia “Lodovico Pavoni” • partecipazione alla Roma Fun • partecipazione all’Hunger run • partecipazione alla sfilata di beneficienza dello stilista Camillo Bona • visita guidata a palazzo Chigi • partecipazione alla gita ad Orvieto del nostro Rotaract • partecipazione ad un’attività rotaractiana sugli effetti speciali dei film tenuta da Vittorio Rambaldi

(regista, scrittore, sceneggiatore)

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PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL MESE DI GIUGNO Mercoledì 21 Giugno - ore 20,00 – Boutique Marinella, Via di Campo Marzio 9A Evento in Interclub. Dettagli in locandina allegata. Chi fosse interessato a partecipare deve prenotarsi tramite la segreteria del nostro Club. Per i Soci che saranno presenti all'evento, si ricorda di precisare, al momento dell'eventuale acquisto di un articolo Marinella, l'appartenenza al Club. La relativa donazione alla Rotary Foundation, infatti, verrà effettuata a nome del Club di provenienza.

Sabato 24 Giugno (anziché martedì 20) - ore 20,00 – Fregene, Ristorante da Toni Interclub con il Rotaract Roma Appia Antica e l’Interact Roma Appia Antica in occasione del loro Pas-saggio delle Consegne. Dettagli in locandina a pagina 13.

Martedì 27 Giugno – ore 20,30 - Ambasciatori Palace Hotel – Roma, Via Vittorio Veneto , 62 Conviviale con Relazione conclusiva del Presidente Luigi Cancellaro Costo per familiari e ospiti euro 44,00 (da corrispondere all’atto della prenotazione o durante la serata). Prenotazioni in segreteria entro il 22 Giugno.

Martedì 4 Luglio – ore 19.00 - Nuova Villa dei Cesari - Via Ardeatina, 164 Serata del Passaggio della Campana del Rotary Roma Appia Antica fra il Presidente 2016/17 Luigi Can-cellaro ed il Presidente 2017/18 Anna Paola Iori. Costo della serata euro 85,00; prenotazioni entro il 22 Giugno in segreteria. I relativi dettagli sono già stati comunicati con e-mail dedicata.