Siamo un gruppo di persone che si occupa dei cagnolini persi o abbandonati, accogliamo le richieste di persone che non vogliono più occuparsi del proprio cane per evitare che questo finisca dimenticato in qualche canile o peggio ancora sui bordi di una strada.Ci vengono segnalati casi di cagnolini trovati per le strade e ci preoccupiamo di verificare che abbiano un proprietario o in caso contrario di trovargli nuova adozione ospitandoli nel nostro piccolo rifugio. Il rifugio è un vecchio casolare con terreno annesso nel comune di Roncade, nel quale sono stati allestiti box di varie dimensioni con delle tettoie e delle cucce alzate dal suolo. Svolgiamo un'attività "pubblicitaria" atta a far conoscere a più persone possibili i cagnolini che cercano casa, affiggendo volantini per le strade di Mestre, Venezia e Treviso, pubblicando annunci su giornali locali, su siti internet e girando gli annunci a mezzo mail.Vogliamo che i cagnolini trovino famiglia in Veneto, per consentici di verificare le condizioni di vita del cane ed il suo inserimento in famiglia. Cerchiamo casa alle cagnoline solo dopo averle sterilizzate o obbligando la famiglia a sterilizzare dopo l’adozione.Alcuni cani con esigenze particolari vengono portati in pensioni a pagamento, sempre a nostre spese.

L’attività parallela all’adozione è quella di raccogliere quante più offerte possibili sottoforma di denaro, coperte, mangime e quant'altro possa servire ai cani del canile.

Abbiamo aperto un conto corrente:

FIDOAMICO ONLUS - VENETO BANCA FILIALE DI RONCADE TVIBAN: IT 62 U 05418 62010 10357 0315 012

Le donazioni sono corrisposte da regolare ricevuta fiscale e sono quindi detraibili dalle tasse come previsto per legge. In tre anni di attività abbiamo affidato circa 600 cani, per noi è un gran risultato, ottenuto anche grazie agli aiuti dei volontari e dai sostenitori di questa nobile causa.

Qualora voleste venire a conoscere di persona i cagnolini ospitati nel nostro canile (siamo aperti al pubblico tutti i giorni) o voleste sapere qualcosa di più sulla nostra attività non esitate a contattarci. Chiunque voglia ricevere gli aggiornamenti relativi alle adozioni o partecipare in qualsivoglia modo alla nostra attività ci scriva una mail all’indirizzo susy@fidoamico.it o ci contatti ai seguenti recapiti:

Ingrid              335-7411410              ingrid@fidoamico.itSusy                347-1167348              susy@fidoamico.it 

Vi lasciamo alla lettura e accettiamo qualsiasi suggerimento all'indirizzo mail fidoamico@fidoamico.it Ass.ne Fidoamico Onlus

Cari amici, eccoci arrivati alla quinta uscita  del nostro giornalino; sono passati quasi  quasi tre mesi dall'inizio di questa nuova avventura... non ne abbiamo ancora la percezione ma speriamo tanto che Fidoamico News vi piaccia e soprattutto che contribuisca ad incrementare le possibilità di questi cagnolini abbandonati di trovare una famiglia tutta loro.Vi informiamo sin d'ora che dal prossimo mese Fidoamico News diventerà un periodico mensile e non più quindicinale, questo per consentire a noi volontarie/redattrici di arricchirlo con contenuti sempre nuovi; a metà mese pubblicheremo un piccolo aggiornamento/inserto di Fidoamico News con le notizie riguardanti le adozioni e i cagnolini in cerca di famiglia. L'uscita del giornalino è prevista per i primi giorni del mese (quindi la prossima sarà i primi giorni di luglio) mentre l'inserto a metà mese.In questo numero troverete la nostra rubrica delle storie a lieto fine con la storia di Ringo, poi per le adozioni del cuore il nostro dolcissimo Ettore, un articolo di una volontaria che spiega le differenze tra allevamento e canile parlando dei suoi due cani (Agata e Paula) provenienti da allevamento la prima e dal nostro rifugio la seconda;  un articolo sui cani in vacanza, il racconto  dell'esperienza di  una volontaria, la descrizione della giornata della Su e Zo per i ponti a 4 zampe e due ali e tanto altro ancora.La foto della copertina rappresenta uno dei momenti della splendida giornata di sabato durante la Su e Zo per i ponti a Venezia, ma rappresenta anche la splendida armonia tra la terra e il cielo, tra la musica e la natura, tra gli animali e l'uomo.... Buona lettura. Susy

Chi siamo... (in breve)

2

Liete AdozioniEcco le buone notizie di questi giorni.

Alcuni nostri piccoli ospiti felicemente adottati!

PER INFO: 335/7411410 - 347/1167348www.fidoamico.it

3

ALLEGRA10 mesi, finalmente ha trovato

il suo tesoro... una famiglia!

NILApastore tedesco, tg media,

felicemente adottata e amata!

VANESSA1 anno di bellezza.

Amore a prima vista

RUM2 anni, tg piccola (7Kg)

Ora è felice!

LEA e SALLYsplendide cucciolotte di 3 mesi

CUCCIOLETTIfortunatamente tutti adottati!

BUFFYbuffo, simpatico...

e ora sereno.

ALDOuno in più non fa

differenza... soprattutto se Aldo è tanto buono!

Ora sei troppo fortunato!

PER INFO E ADOZIONI: 335/7411410 - 347/1167348www.fidoamico.it

4

Nuovi Teneri ArriviAbbandoni che spezzano il cuore speranzoso di questi piccoli amici...

ecco i nuovi ospiti di Fidoamico in queste settimane

NIKIrischia l’avvelenamento.

1 anno, 5 Kg,buonissimo.

BUBIdisperato bisogno d’amore.

Ha solo 3 anni.Socievole e buono.

BERNIE11 mesi, 5 kg. Piccolo e tanto solo. Sano e coccolone.

Vuole essere portato a casa!

QUINSYè in rifugio con noi ormai da molti mesi ma nessuno lo ha

mai notato... e non riusciamo a capirne il motivo.

E’ giovane, ubbidiente, intelligente, ha una gran voglia

di vivere, di correre e di giocare... ma vuole essere amato dalla sua famiglia!E’ veramente bello... e speriamo che qualcuno

finalmente lo noti.

UGO2 anni, 5 Kg

pensa che lo vengano a riprendere...

ma nessuno arriva.

KRETApastore tedesco femmina,

5 anni, bella e dolce.Educata e docile.

Decalogo dell’ Adozione

1. Un cucciolo avrà più garanzie, per il futuro, se affidato a chi non abbia già raggiunto la "terza età"; per queste persone ci sono già così tanti e adorabili cani adulti.2. Non diamo cani a chi intende far cucciolate... il canile è pieno di cuccioli senza famiglia.3. Non diamo cani a chi intende sistemarli in giardino o terrazza; fa freddo anche per loro, d'inverno e i cani sono animali sociali, hanno bisogno del rapporto con le persone.4. Le cagnette vengono date in adozione sterilizzate; se non lo sono, questo dipende dal fatto che sono ancora troppo piccole; in tal caso, la condizione per l'affidamento è la sterilizzazione appena possibile;5. I cani non sono oggetti, quindi non chiedeteci di fare delle «prove», tenendovelo per qualche giorno a casa: per loro una prova è un fortissimo stress, piuttosto venite a conoscere il cane più volte per essere sicuri sia quello giusto.6. Un cane viene dato in adozione solo a chi lo terrà definitivamente, non a terze persone (parenti zie, amici); prendere un cane dev'essere una scelta consapevole7. Prima di adottare un cane informateVi del contesto in cui vivete, regolamenti condominiali etc.8. Quando venite a scegliere un cagnolino concedetevi il tempo di conoscerlo e fatevi aiutare nella scelta dando indicazioni alle volontarie circa le esigenze della vostra famiglia, sapranno consigliarvi il cagnolino più adatto a voi.9. Non diamo cani a cacciatori né a persone che cercano un cane da guardia, il cane non è uno strumento ma un (fido) amico.10. L’adozione di un cane comporta l’impegno a garantirgli, per tutta la vita (anche 16/18 anni!), una famiglia, cure mediche, alimentazione e tanto amore.

Perché siano chiari alcuni principi-base, sui quali ci fondiamo quando diamo un cane in adozione, ecco un piccolo decalogo,

che dovrebbe allontanare confusioni e dubbi in proposito:

FIDOAMICO CARD

La card oltre a testimoniare la Vostra vicinanza alla nostra Associazione Vi da la possibilità di ottenere degli sconti e delle agevolazioni nelle attività commerciali convenzionate,

la cui lista, sempre aggiornata, sarà consultabile sul nostro sito (www.fidoamico.it).Se avete o conoscete un’attività commerciale che vorreste convenzionare a Fidoamico contattateci all’indirizzo mail scodinzolando@live.it comunicandoci i dati dell’attività e gli sconti che volete applicare ai possessori della Fidoamico Card.Per conoscere quali sono le attività convenzionate visitate il nostro sito.La card è nominativa e ha validità di dodici mesi dal momento dell’emissione.Per ottenerla dovete effettuare un versamento di € 30,00 (che contribuirà a sostenere le spese della nostra struttura relative al mantenimento dei cagnolini ospiti del nostro rifugio) e compilare l’apposito modulo.Il versamento potrete farlo su conto corrente intestato a Fidoamico Onlus

IBAN: IT 62 U 05418 62010 103570315012o consegnando l’importo ad una delle nostre volontarie unitamente al modulo compilato che trovate nel nostro sito o in rifugio o ai nostri banchetti. La card viene rilasciata immediatamente ai banchetti o in rifugio o spedita con posta prioritaria se il versamento viene fatto in banca e il modulo spedito via e-mail ( scodinzolando@live.it ) o fax  (041-632264).

Vi chiediamo di aiutarci a divulgare questa iniziativa ai Vostri conoscenti per permetterci di far conoscere al maggior numero di persone la nostra realtà.

Sperando che questa iniziativa Vi sia gradita e di sentire ancora una volta la Vostra vicinanza e partecipazione, Vi salutiamo sperando di incontrarVi presto.Associazione Fidoamico Onlus

Sostieni la nostra attività, aiutaci a mantenere i nostri cagnolini

diventerai così un amico

Storie a lieto fine

6

Ringo... ora SAXCiao ragazzi, vi ricordate di me?

Sono Ringo... dai quello carino carino con gli occhioni marroni grandi grandi... ecco si io, io che venivo sempre a chiedere una coccola e mi intrufolavo in mezzo a tutti!!! Sempre io quello che è stato riportato in rifugio perchè "mordace"...tsè! Questa gente! ...non puoi nemmeno fargli capire un attimo che quello che sto mangiando è mio e non suo che questi ti riportano indietro... mah...!

bhe carissimi amici ora però indovinate un pochino ho una casa tutta mia e anche un nome nuovo!!! Tante pappe buonissime una cucciona morbidosa e anche dei peluche che fanno miao, sono carini saltano ovunque e miagolano e hanno delle mini cucciette dolcissime, e a me piace un sacco dormirci dentro!!!Mamma  con i “peluche” non mi ci fa giocare e a loro non piaccio molto, ma in teoria sono miei, perchè ora ho tante cose mie, oltre alla cuccia e ai peluche ora ho una mamma tutta per me che mi ama e mi protegge, una mamma che si preoccupa tanto per me.

Sono tanto tanto felice, però penso anche a chi ho lasciato li in rifugio, che ancora una mamma non c'è l'ha, ma io spero sempre che la loro mamma arrivi presto bella e brava come la mia!

Sax

(Scritto da: Giorgia)

ETTOREETTORE

Adozione del cuore......Adozione d’Amore

7

"UN ALTRO!!!" con un tono decisamente poco felice, è stata una delle prime cose che ho sentito dire quando sono arrivato qui al rifugio. Lì per lì non ho mica capito e mi sono anche un po' offeso, “Un altro a chi? A me? Io non sono UN ALTRO. Io sono io!”. Ma poi, frequentando il posto, ascoltando e osservando, ho capito il significato di quelle parole... Io sono UN ALTRO cane da caccia, non più troppo giovane per occuparmi di quello che fino a poco tempo fa mi rendeva l' orgoglio della mia famiglia.Non vi voglio scocciare con racconti sulla mia vita passata troppo noiosa. Interi mesi ad aspettare che si aprisse la stagione della caccia e con essa anche la porta del mio recinto.Vi parlo più volentieri di oggi, il capitolo più ricco ed entusiasmante della mia nuova vita.Quando sono arrivato al rifugio hanno iniziato a chiamarmi Ettore, un nome che non è il mio, ma io non riesco a parlare con gli umani (non con la lingua almeno) e a dire loro quale è il mio nome, poi mi hanno spiegato che Ettore è un personaggio della mitologia greca molto importante, il distruttore del male, il personaggio del giusto e l' antagonista delle ingiustizie del mondo e allora ho deciso che questo nome... mi piace! mi si addice! Chiamatemi pure tutti con il mio nuovo valoroso nome...Ettore! Da quando sono arrivato qui la mia vita è cambiata parecchio. Mai e poi mai, prima d' ora, avrei pensato che fosse possibile uscire da un box , tutti i giorni dell'anno, solo per il gusto di fare una passeggiata. Ohh! quanto mi piace passeggiare senza avere l'assillo di dover compiere un dovere. Torno dalle mie scorribande senza prede e qui mi vogliono tutti un mondo di bene lo stesso. Qui mi baciano e mi accarezzano anche se non ho lavorato. Che pacchia! Io non lo credevo possibile. Adoro le coccole, ho anni di arretrati da recuperare e ora che ho capito esattamente come fare, non me ne faccio scappare nemmeno una. La tecnica è semplice... mi avvicino piano piano alle prime gambe che vedo, ci appoggio la punta del mio buffo muso barbuto, inizio a strusciarmi tutto il fianco fino alla punta della coda e resto immobile. A quel punto le gambe su cui mi ero appoggiato si piegano e vengo avvolto da abbracci affettuosi, dolci carezze e teneri baci. Eh eh! è impossibile resistermi, ho fascino da vendere io!!! Qui ho un sacco di amici, alcuni a cui ero molto affezionato a dire il vero hanno trovato una famiglia e se ne sono dovuti andare via. Io vado d' accordo con tutti e quando arriva un ospite nuovo lo mettono nel box con me, sono rassicurante per il nuovo ospite e per le persone che mi vogliono bene e che sanno che di me possono fidarsi ad occhi chiusi. Chissà se toccherà anche a me un altro trasloco. Non che qui me la passo male intendiamoci. Mi piacerebbe però, per una volta nella vita, sentirmi il principino di casa, avere una cuccia tutta mia con una copertina sempre pulita dove dormire sonni tranquilli. Vorrei, ma non so se chiedo troppo, avere una persona che mi ami incondizionatamente e per sempre e che riesca a capire che anche io, Ettore, cane dal nome importante e mitologico, ho bisogno di essere messo al sicuro dalle ingiustizie del mondo fino ad ora subite.Ho sentito dire che per i cani un po' più datati come me non è molto facile trovare una nuova casa. Eppure io ora ho capito che è possibile giocare e non lavorare. Gioco come un cucciolo, con le palline e con i miei amici, potrei ingannare chiunque sulla mia età. Strano che mi credano un cane adulto. Sarà forse per i miei occhi ??? Hanno cambiato colore negli ultimi anni, ora sono azzurri, agli umani dovrebbero piacere gli occhi azzurri! Non capisco perché quando mi guardano e mi scelgono poi si fanno condizionare dal colore dei miei occhi e scelgano qualcun altro con dei banalissimi occhi scuri. Mah! Strani questi uomini!Adesso vi saluto, è ora della pappa, non vorrei arrivare in ritardo che poi gli altri si mangiano tutto.Vi aspetto al rifugio, venite a conoscermi, vi racconterò ancora di me. Non vi preoccupate se non potete poi portarmi via con voi, mi basterà avvicinarmi alle vostre gambe, mettere in atto la mia tecnica di seduzione, farvi capitolare e godermi due minuti di gioia immensa.

Ettore

(Scritto da: Michela)

Canile o Allevamento?

8

Volevo un Cocker Spaniel Inglese rigorosamente cucciolo. Non avevo dubbi... allevamento!La scelta della razza era legata al fatto che con un cocker, Whisky, ho condiviso la mia vita dall'età di 5 anni fino a dopo la maturità scolastica e del mio fratellone nero e peloso conservo dei ricordi così felici e belli che ancora oggi, a 23 anni dalla sua morte, a pensarci intensamente mi vengono gli occhi lucidi. Whisky però era stato il cane di famiglia, quello di cui in realtà se ne occupano i genitori a tutti gli effetti. Questa volta invece si trattava di avere un cane tutto mio, da non condividere con nessuno, nel bene e nel male solo mio.Un cucciolo, ne ero certa, mi avrebbe creato meno problemi. Ricordo ancora la grandissima emozione nel portare a casa quel batuffolo di pelo dalle orecchie lunghe e dal naso umido. Ero armata di ogni buona volontà per "trasformarlo" nel MIO cane. La scelta era ricaduta in un cucciolo anche perché a casa c'era già Micia, anziana e scorbutica gatta, che dovevo difendere da eventuali attacchi da parte di un cane. In realtà, per qualche periodo, Micia è stata oggetto di "ferocissimi" agguati da parte del cucciolo che non capiva perché io cercavo di impedirgli di giocare con la gatta. Micia, al ventesimo o forse ventunesimo attacco infertole per giocare, ha tirato fuori gli artigli, è solo da allora che Agata (scusate non ve l' avevo ancora presentata) ha capito di doverla rispettare tenendosi alla larga.Ho "lavorato" seriamente con costanza per far capire al cucciolo quale fosse da considerarsi il suo bagno. Dopo tre mesi di mocio e candeggina e di alzatacce alle 4 del mattino, come per incanto, il salotto non è più stato considerato un luogo in cui sporcare!!! Ce l' avevo fatta!!! Ma come potevo fare per portare il cucciolo al ristorante senza necessariamente sentirlo piangere perché non poteva venire in braccio mentre mangiavo?Non lo sapevo e non lo so neppure ora! Credo che con il passare del tempo e con la maturità, l'ormai non più cucciolo abbia capito da solo quale sia il suo posto e come deve comportarsi nelle varie circostanze. Ci sono voluti un po' di mesi ma alla fine anche questa missione era compiuta. Ebbene, ad un anno dal suo arrivo, il mio cucciolo non più cucciolo era già il cane dei miei sogni, in tutto e per tutto. Avevamo solo un unico problema: Agata non ne voleva sapere di stare a casa da sola. Avevamo bisogno di una compagnia per lei nei rari momenti in cui saremo state costrette a separarci. Questa volta non "mi serviva" un cocker perché già lo avevo, sarebbe andata bene una razza qualsiasi purchè i due fossero andati d' accordo. Non ero neppure sicura di voler un cucciolo. Agata, la pigra, probabilmente mal avrebbe tollerato la presenza di un fagottino invadente ed esuberante in casa sua. Perfetto, potevo permettermi di allungare il mio sguardo verso un cane adulto e dunque perché non cercare tra i tanti in cerca di adozione?Femmina, dolce, buona, un po' sorniona e di taglia media erano le mie preferenze. Trovata!!! Oddio quanti pensieri adesso!!! Se sbrana Micia??? Come faccio a spiegare ad un cane adulto, non abituato in casa, che i bisogni vanno fatti in giardino??? Come faccio ad insegnarle a stare al suo posto, come fa Agata, quando andiamo al ristorante, dentro ad un negozio o a casa di amici??? Beh... lasciate che ve lo dica, io alla mia fantastica Paula non ho dovuto insegnare un bel niente. Paula, dal primo momento in cui ha messo le zampe in casa ha fatto tutto, ma proprio tutto, per compiacermi, per rendermi felice, per farmi capire che lei, proprio lei, così buffa, barbuta e mai educata prima d'ora, è anche lei il MIO cane perfetto e lo è perché lei vuole esserlo. Non ha mai sporcato in casa. Non ho mai dovuto insegnarle il richiamo, lei mi segue, non si allontana perché lei sa cosa vuol dire non avere un punto di riferimento e ora che l' ha trovato non lo vuole perdere neppure per pochi istanti. Non ho dovuto spiegarle che il gatto di casa non è un gioco; appena incontrato Micia , ha inclinato la testa e mi ha guardato come a chiedermi "posso prenderla?". Ho risposto NO! e ci siamo capite al volo.Paula è anche una perfetta dog-sitter per Agata che ora se ne sta a casa volentieri senza di me.Insomma a Paula, "cane da canile", non ho dovuto spiegare le buone maniere e le regole per una felice convivenza, ha dentro di sé la saggezza del cane adulto appartenuto per troppo tempo a nessuno. Ha un ruolo importante nella mia vita, i suoi occhi ogni giorno mi guardano con una gratitudine che mai ho visto nello sguardo di Agata e io, riflettendomi nei suoi occhi, riesco anche a vedere in me una persona migliore.

Canile o allevamento???Ora, e per sempre, dico CANILE!

(Scritto da: Michela)

9

Spiagge per Cani

(Rubrica curata da: Cristina)

Anche quest anno sta per arrivare il periodo delle tanto sospirate vacanze... ci si organizza con tutto e per tutti... figli, nonni, genitori e... FIDO!!! Eh si! anche lui viene con noi!Anche lui in vacanza a godersi un po' di relax fuori dal solito tran tran quotidiano. 

Il metodo piu' semplice per viaggiare con il nostro cane o gatto è sicuramente l’auto o camper, tenendoli dietro non costituiscono alcun pericolo per la guida, ricordandosi di fare tappa per bere e sgranchire le zampe.

Per quanto riguarda i viaggi in treno e autobus bisogna rispettare i vari regolamenti e non tutte le tratte ammettono animali a bordo.

Stesso discorso per gli aerei,  c'è una distinzione tra voli nazionali e internazionali in quanto hanno regolamenti diversi: i cani viaggiano nella stiva se superano un determinato peso e bisogna fare attenzione che sia pressurizzata, altrimenti su un trasportino accanto al proprietario; é necessario il passaporto canino per i viaggi all’estero e le eventuali vaccinazioni a seconda della destinazione.Navi e traghetti non ammettono animali, solo piccole traversate a livello privato.

In Italia sono molte ormai le strutture che accolgono i nostri amici pelosi... e visto che noi siamo vicino alle spiagge...Poco lontano da noi sorge "La spiaggia di Pluto" a Bibione, dove è possibile portare il nostro amico a 4 zampe in spiaggia e addirittura fare il bagno con lui. La  spiaggia offre attrezzatura completa per la balneazione e il kit per il nostro peloso (ciotola, fermaguinzaglio, sacchetto raccolta escrementi). Accedono i cani che sono regolarmente vaccinati e chippati.Oltre al divertimento la spiaggia offre corsi gratuiti di educazione cinofila e percorsi di agility tenuti da personale qualificato.A Lido di Venezia le due spiagge libere lasciano spazio anche ai nostri compagni a 4 zampe, infatti è possibile accedervi muniti di ombrellone e occorrente per fido, stando ben attenti a nn lasciare in giro i suoi ricordini.

Gli hotel antistanti questo pezzo di litorale ammettono cani e gatti senza limitazioni.

Anche ad Eraclea c'è quella famosa spiaggia denominata DEL MORT, e in quanto libera, non impedisce l' acceso ai nostri pelosi.

Per altre località balneari e non, consultate il sito www.dogwelcome.it aggiornato su tutte le strutture che accettano animali.

Credo che l’importante per loro sia stare al nostro fianco in ogni occasione,vacanza., routine quotidiana o gioco che sia... sta a noi cercare di rispettare le regole il più possibile per non arrecare disturbo a chi non predilige la loro compagnia... e rispettare l’ambiente.Il nostro FIDOAMICO cane o gatto che sia... fa parte della nostra famiglia e in quanto tale ha diritto pure lui ad una FIDOVACANZA in relax e divertimento.

NON ABBANDONIAMO IL NOSTRO FIDOAMICO...solo perchè dobbiamo andare in vacanza... LUI NON LO FAREBBE MAI!

ce la renderà unica e indimenticabile... come unico è il suo amore incondizionato per noi. 

Storia di una volontaria

10

UN GIORNO (quasi) PER CASOLa mia avventura come volontaria Fidoamico inizia circa un anno fa.Nella mia mail iniziano ad arrivare appelli di cagnolini abbandonati, e ancor peggio video su maltrattamenti.Ricordo tutto il dolore, il senso d'impotenza, la rabbia e i loro occhi stampati nella mia mente che non mi mollavano un attimo. Era davvero come ingoiare vetro.Ricordo giornate intere con un nodo in gola e gli occhi lucidi, incomprensibile agli altri, e le parole inconsolabili delle persone a me vicine che non riuscivano a lenire quel dolore che sentivo dentro.Dovevo e volevo far qualcosa per tutte quelle code in mezzo alle zampe, per quelle orecchie basse, quegli sguardi teneri ed indifesi.La mia prima domenica in rifugio è stata una delle esperienze più dense di emozioni che io ricordi negli ultimi tempi.All'inizio li guardavo incuriosita e poi me li sono coccolati tutti, uno ad uno, e l'unica cosa che sentivo forte in quel momento era tutto l'amore che potevo donargli in quel momento.Maggie, Liubi (il mio amore! il mio prossimo cane lo chiamerò così) Ossy, quante corse con quei colombi! e Puga, e Olly.. e molti altri..E poi.. ai cani presi in canile e portati in rifugio, mi piace sussurrargli all'orecchio: "ora ti porto in un posto bellissimo e troveremo una famiglia stupenda per te".Mi piace durante il trasporto, guardargli dallo specchietto retrovisore e vedere i loro musetti curiosi che esplorano il mondo.Tutto questo mi piace, mi fa sentire bene, e mi riempie il cuore.E non c'è soddisfazione e commozione più grande per me di vederli allontanarsi dal rifugio con una famiglia che, tra tutti, ha scelto proprio lui.Dentro di me una sottile stretta al cuore e un saluto sulla testolina con tutto l'affetto che posso.

Federica

La mia avventura come Volontaria

Dentro di me una sottile stretta al cuore e un saluto sulla testolina con tutto l'affetto che

SU E ZO per i PONTI a QUATTRO ZAMPE e DUE ALI

Poteva essere un sabato pomeriggio come tutti gli altri, ognuno disperso a sonnecchiare nei soliti luoghi abituali. Chi a fare la spesa, chi affaccendato nelle

occupazioni di casa, altri semplicemente a perdersi nel dolce far nulla.Ma Sabato 22 Maggio, molte persone hanno scelto di ritrovarsi a Venezia, per una

passeggiata speciale insieme ai loro amici a quattro o due zampe.

(Scritto da: Alessandro)

11

Anche quest'anno, giunta oramai alla 4° edizione, si è tenuta a Venezia la "Su e Zo per i Ponti a Quattro zampe e Due ali", una passeggiata dimostrativa tra le calli e i campi di Venezia.L'obiettivo di questa manifestazione è la sensibilizzazione del pubblico verso i diritti degli animali.La passeggiata, ovviamente senza alcun carattere agonistico, è partita dalla Fondamenta Santa Lucia, proprio davanti all'omonima stazione dei treni, per giungere fino al cuore di Venezia, lungo la cosiddetta Strada Nova.Poco prima della partenza, uno spettacolo di ballo a cura delle allieve di Teatro Danza di Luciana De Fanti ha allietato il pubblico ed i partecipanti alla passeggiata.Numerosissimi i partecipanti, a quattro e due zampe, tutti uniti nel dimostrare al pubblico un modo gioioso e divertende di vivere il proprio rapporto con gli animali. Si sono visti piccoli meticci, cani di razza, gattini e uccelli condividere questa passeggiata pacificamente, senza creare disagio alla tranquillità della città.Fidoamico ha partecipato alla manifestazione allestendo un banchetto, dove abbiamo avuto modo di presentarci al pubblico (a chi non ci conosce!), far conoscere la nostra attività e tutto quello che facciamo per i nostri piccoli amici a quattro zampe. Ovviamente, nella nostra migliore tradizione, avevamo rifornito il banchetto con moltissimi gadget coloratissimi, questo per raccogliere la massima quantità possibile di offerte a sostentamento della nostra attività.E' stato davvero magico partecipare a questa festa, poter cogliere l'armonia di felicità in tutte queste persone e nei loro piccoli amici. Persone che sanno vedere nel proprio animale un amico vero, con il quale condividere un caldo sabato pomeriggio un po' diverso dal solito.

Alla fine della giornata, ci resta nell'anima il sapore di aver visto qualcosa che va oltre la solita passeggiata con il cane, qualcosa che ci fa credere e sperare che al mondo esistano altre persone come queste, alle quali manca solo un legame un po' speciale con un piccolo amico che le sta già aspettando.

Esigenze nutritive di Cani e GattiLa dieta del Cane e del Gatto

12

A cura delle dott.sse Chiara Bottaro & Valentina Prevedello

La dieta del cane e del gatto varia in relazione a diversi fattori, quali ad esempio:· l'età dell'animale (l’animale anziano avrà fabbisogni nettamente diversi da quelli di un cucciolo in fase di crescita) · il suo stile di vita (cani sedentari avranno fabbisogni nettamente inferiori rispetto a quelli di cani che svolgono intense attività fisiche quali ad esempio l’agility o la caccia)· la razza cui appartiene (esistono razze maggiormente predisposte all’obesità, in queste tipologie di animali la dieta deve essere calibrata tenendo conto anche di questo fattore).Si può comunque fare un discorso generale, che subirà variazioni sulle proporzioni in base ai fattori sopraelencati. Alimento principe della razione giornaliera dei nostri animali da compagnia è la carne, a conferma della natura di carnivoro, in origine, del cane, che per la lunga convivenza con l'uomo è poi diventato onnivoro.Il gatto, a differenza del cane, è un carnivoro molto più stretto e quindi anche la sua dieta dovrà adattarsi a questa condizione.Con la carne l’animale assume proteine, grassi e vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento.Altra importante fonte di proteine animali è il pesce, che rispetto alla carne contiene però meno grassi ed è quindi meno energetico; questo alimento va servito cotto e senza lische che possono essere molto pericolose per cani e gatti andando a causare lesioni e traumi a livello di apparato digerente. In ogni caso sia la carne che il pesce devono essere somministrati agli animali cotti, sia per ridurre il rischio di malattie, sia perché la cottura di questi alimenti li rende più digeribili e ne esalta gli aromi, rendendoli molto appetibili. La cottura della carne però, allo stesso tempo, non deve essere troppo prolungata in quanto può portare alla denaturazione delle proteine in essa contenute facendo si che queste diventino poi inadatte all’organismo animale.Un discorso a parte deve necessariamente essere fatto in merito alla somministrazione di fegato all’animale. Questa frattaglia è sicuramente molto appetibile per i nostri animali domestici, soprattutto per il gatto, ma la somministrazione di elevati quantitativi di tale alimento può portare, per la sua composizione, ad un’ipervitaminosi A. Per quel che riguarda il gatto, esso è l’unico animale domestico che non è in grado di convertire i carotenoidi in vitamina A a livello intestinale. Questo implica che, se la dieta del gatto non viene arricchita con alimenti ricchi in questa vitamina, il soggetto potrebbe andare in contro a fenomeni di ipovitaminosi.Quindi diete eccessivamente ricche di fegato, rene e olio di fegato di merluzzo possono provocare nel gatto in accrescimento una grave patologia chiamata spondilosi cervicale deformante che comporta una alterazione della colonna vertebrale a livello del collo.L'apporto di proteine può derivare anche dalle uova, sia dall'albume che dal tuorlo. L'albume va necessariamente cotto perché in questo modo viene neutralizzata la sostanza antivitaminica in esso contenuta (l’avidina, che si combina irreversibilmente con la biotina determinandone la carenza). Il tuorlo invece è ottimo anche crudo ed è ricco di grassi e vitamine.L'elenco delle fonti proteiche si chiude con il latte, che è ricco anche di grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine. Pur essendo molto gradito al cane, il latte non è sempre assimilabile, in alcuni casi infatti può causare disturbi intestinali perché il cane non possiede l'enzima che digerisce il lattosio.Nella dieta del cane non devono mancare giuste quantità di verdure, alimento poco appetitoso per l'animale ma necessario per la regolazione della sua attività intestinale. Per essere digerite le verdure hanno bisogno di una cottura prolungata (è da considerare che in natura le uniche verdure che i predatori mangiano sono quelle che trovano nello stomaco e nell'intestino delle prede che catturano e quindi in buona parte già digerite), la quale disperde però gran parte del loro contenuto vitaminico. Le verdure che si possono somministrare ai nostri animali domestici sono piselli, carote, fagiolini e bieta.Un discorso a parte va riservato alle patate, le quali rappresentano un’ottima fonte di carboidrati per il cane ma che devono essere somministrate previa cottura prolungata (bisogna che si “spappolino” letteralmente nell’acqua di cottura perché si possano ritenere adatte alla somministrazione) in quanto al loro interno è contenuta una sostanza, chiamata solanina, che è tossica se assunta dall’animale ma che viene inattivata con la cottura prolungata di questo ortaggio. Assolutamente vietate nella dieta dei nostri animali domestici sono le cipolle ed il porro in quanto portano alla distruzione dei globuli rossi e quindi all’anemia, che può anche risultare mortale se le quantità ingerite sono elevate.Ottimi da associare ad altri alimenti sono i cereali che si rinvengono in cibi come riso e pasta. Tra i cereali il riso è sicuramente quello più digeribile per i nostri animali e il più adatto quindi alla loro dieta; fornisce però il suo apporto di zuccheri dopo una cottura prolungata (almeno 30-40 minuti) il che rende laborioso il suo utilizzo per chi volesse somministrarlo.Da ricordare inoltre, come già detto in precedenza, che di cereali cani e gatti, ne hanno bisogno ma in modo marginale nella dieta in quanto carnivori.Altra considerazione va fatta in merito all’acqua di cottura delle fonti di cereali, che deve essere sempre priva di sale poiché i fabbisogni di sali minerali nella dieta di cani e gatti sono davvero scarsi in quanto non hanno perdita di questi elementi tramite la sudorazione (i cani espellono l’eccesso di calore corporeo mediante la respirazione) ed un eccesso potrebbe essere solamente dannoso per i reni dell’animale, soprattutto se anziano.Da non dimenticare inoltre una giusta dose di grassi d'origine vegetale, che si trovano nell'olio d'oliva e di semi e che il cane non è in grado di sintetizzare da solo.I grassi d'origine animale non vanno invece aggiunti se la dieta comprende la carne, perché in essa si trova già la quantità necessaria al cane.

(Rubrica curata da: Elena)

13

Fidocomunicazione

Inserimento di un nuovo cane in famigliaIl cane è un animale sociale, soffre molto la solitudine ed ha un fortissimo bisogno di compagnia.Una vita solitaria, priva di stimoli fisici e mentali, può causare noia, stress, depressione.Se un cane trascorre molte ore da solo, se desideriamo il suo benessere psico-fisico, la soluzione migliore potrebbe essere adottare un altro cane.L’ideale sarebbe poter scegliere il nuovo animale tenendo conto delle caratteristiche del cane che già vive con noi. Per esempio, se il nostro cane è anziano, sarebbe meglio evitare di affiancargli un cucciolo; se abbiamo un maschio giovane, sarebbe meglio adottare una femmina. Ad ogni modo, per ogni situazione, a prescindere dal sesso, dall’età e dal carattere dei cani, prima di metterli insieme a casa, è preferibile farli incontrare in territorio neutro, in un ambiente sconosciuto ad entrambi, poiché il nostro cane potrebbe cercare di difendere il proprio territorio, sentirsi minacciato dal nuovo arrivato e non essere quindi particolarmente amichevole.A questo punto i nostri cani inizieranno ad “ispezionarsi”: lasciate che si annusino reciprocamente, controllando naturalmente che la situazione non degeneri. Durante questi momenti evitiamo di intrometterci e cerchiamo di contenere le nostre emozioni per non trasferirle ai cani e creare così inutile eccitazione.Prima di far incontrare i cani, potremmo farci “contaminare” dall’odore del nuovo cane, cosicché, quando il nostro quattrozampe ci annuserà, potrà già stabilire un primo contatto olfattivo.Quando arriverà il momento della convivenza in casa è fondamentale far capire al nostro cane che non perderà i “privilegi” di cui ha goduto fino a quel momento: il cane ha bisogno di un chiaro ordine gerarchico e quando subentra un nuovo elemento all’interno del gruppo, il primo cane deve conservare le vecchie abitudini e la gerarchia acquisita. Quindi avrà sempre la precedenza sull’ultimo arrivato. Quando elargite coccole e bocconcini ricordatevi di essere imparziali, quello che date a uno date all’altro, eviterete di creare inutili gelosie. Coccolate il vostro cane soprattutto quando è presente il nuovo arrivato, cosicché il primo assocerà una situazione piacevole alla presenza del secondo.Il nostro cane va premiato con coccole o bocconcini quando è tollerante o ignora il nuovo cane.Ci saranno delle occasioni in cui dovranno cavarsela da soli, ad esempio se il nuovo arrivato infila il muso nella ciotola dell’altro cane e lui gli ringhia, anche loro devono stabilire un loro ordine gerarchico, ciò nonostante l’eccessiva aggressività nei confronti del secondo cane non va mai tollerata. Qualora sorgano delle divergenze tra i due cani, evitate di intervenire e lasciate che ciascuno dei due cani comprenda il proprio ruolo all’interno del gruppo, senza aspettare ovviamente che la situazione degeneri.

Io ho tre cani ed un gatto: il caso ha voluto che fossero tutte femmine (nessuna di loro è stata scelta da me, sono arrivate “da sole”) e tutte, micia compresa, caratterialmente compatibili. Naturalmente, ad ogni nuovo incontro (sono arrivate tutte in tempi diversi) ho usato le dovute precauzioni e adesso viviamo felici e contenti , tutti insieme appassionatamente….

A Susy, Carlotta, Bruna e Penelope

FidoAppuntamenti

14

Nel mese di Giugno ci trovate...

MARATONA DEL BENESSERE12 Giugno da GAION AgricolturaVia Kennedy, 1 - San Donà di Piave (VE)

Immancabile il banchetto Fidoamico con i nuovi coloratissimi fidogadgets

Saranno presenti delle veterinarie disponibili a dare informazioni utili su Alimentazione, Igiene e Comportamento dei nostri

amati amici cani e gatti.

Festa della Birra a San Giuseppe di Trevisosaremo presenti con il nostro Fidobanchetto