FARINELLA: tra tradizione e innovazione!

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Sig. Pierino Genco Dott. ssa Angelica Miccolis Dott.ssa Anna Lavecchia Dott. Carlo Alberto Loperfido

Transcript of FARINELLA: tra tradizione e innovazione!

Sig. Pierino GencoDott. ssa Angelica Miccolis

Dott.ssa Anna LavecchiaDott. Carlo Alberto Loperfido

Relatore
Note di presentazione
Ringraziamo il sig. Genco, che con il suo preziosissimo contributo ci ha permesso questo fantastico viaggio tra tradizione e cultura della Farinella.

Così davanti ad un tale prodotto, di cui si rischia di perder memoria

e tracce……qual è il compito

di un allegro gastronauta?

Relatore
Note di presentazione
Ringraziamo il Sig. Pierino Genco…..per il preziosissimo contributo….(Lettura della frase) Fino a 2gg fa sapevamo ben poco o quasi niente come nel caso di Anna, sulla Farinella. Per cui abbiamo cominciato le ricerche da perfette ignoranti

… e perché no di due allegre,

curiose e appassionate gastrobiologhe???

Cos’è la Farinella…

Relatore
Note di presentazione
La prima cosa che ci è uscita digitando FARINELLA su Google è stata la maschera, ma Farinella non è solo maschera….

…ma Farinella non è soltanto una maschera…

Relatore
Note di presentazione
La farinella rientra infatti tra i 200 prodotti tipici della tradizione pugliese riportato sull’ Atlante dei prodotti tipici agroalimentari di Puglia riconosciuto dal ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. La scheda riporta in dettaglio le procedure di lavorazione, l’area di origine…..

…ma Farinella non è soltanto una maschera…

Da un punto di vista biologico….*

64% carboidrati 12% proteine2.6% grassi 13% fibre6.8% acqua

Valore Energetico 327Kcal

*Atlante dei prodotti agro-alimentari tradizionali pugliesi

Da un punto di vista biologico….*

64% carboidrati

12% proteine

2.6% grassi

13% fibre

6.8% acqua

Valore Energetico 327Kcal per 100g di prodotto

*Atlante dei prodotti tipici agroalimentari di Puglia

Relatore
Note di presentazione
E soprattutto mette in evidenza che da un punto di vista biologico può rappresentare un piatto unico perché completo di tutti i nutrienti essenziali, grassi, carboidrati vitamine…..E in un’era, quale la nostra, in cui va tanto di moda fare diete, contare le calorie introdotte per ciascun pasto, 100g di prodotto corrispondono a 327Kcal equivalenti praticamente a circa 100g di pasta. Ma quali sono i benefici per l’uomo??

Tiene sotto controllo la glicemiaMigliora la digestionePreviene l’osteoporosiRiduce i sintomi di colite, gastrite, ulceraMigliora la memoria e le funzioni cognitiveRinforza il cuoreStimola la produzione di latte maternoRende la pelle elastica ed idratataContrasta la caduta dei capelliAumenta il senso di sazietàRinforza le unghie

Regolarizzano il transito intestinaleUtile contro gastrite e reflussoIndicati per diete a basso contenuto glicemicoAdatti ai celiaciHanno proprietà antiossidantiFavoriscono il controllo di colesterolo e trigliceridiRiducono il rischio di infarto

Relatore
Note di presentazione
Partiamo dai costituenti: Orzo e Ceci. L’orzo interviene nella riduzione dei gastriti……. I ceci invece…..Riducono il rischio d’infarto….Quest’ultima funzione è dovuta all’abbondanza di Acidi grassi Polinsaturi

Patologie cardiovascolari

Disordini neurologici e immunologici

Cancro

Relatore
Note di presentazione
ed in particolare agli OMEGA 3 di cui spesso sentiamo parlare che intervengono nelle patologie cardiovascolari nei disordini neurologici e immunologici ma soprattutto intervengono a contrastare l’insorgenza di tumori. Studi condotti da me presso un ente di ricerca locale hanno proprio messo in evidenza l’effetto degli omega3 su carcinoma colorettale ed epatico. Quindi vuoi vedere che questa semplice FARINA, è davvero una polvere preziosa come in molti la definiscono….Attenzione con ciò non voglio dirvi che la farinella guarirà il male del secolo ma mettere in evidenza come un alimento povero come questo possa esercitare effetti benefici per l’uomo a più livelli. Quindi da buone fochette quali siamo e da brava cuoca qual è Anna, io un po’ meno lo riconosco, siamo andate a cercare deliziose ricette che potessero

Salati e…..

…ma come utilizzarla???

Relatore
Note di presentazione
Questa compoQuesto alimento può vantarsi di aver presenziato le tavole di tutti i ceti; da quelle dei signori a quelle dei contadini con la differenza che i primi lo impiegavano al naturale, essenzialmente come gustosissimo, eccellente esaltatore di preparati a base di sughi, verdure e i contadini come pasto unico aggiungendo acqua olio aceto e sale(considerata la sua sostanziosità), con contorni quali cicorie, cipolle e solo per i più fortunati con fichi secchi. �     Ecco due splendide ricette: Morbidelle di Farinella in salsa di pomodoro e scaglie di cacio ricotta eOrecchiette alla barese con braciole di asino (o cavallo) e farinella di ceci. sizione fa si che la farinella possa essere utilizzata come….

….e poi…..

Relatore
Note di presentazione
 quando arrivò nei ricettari dei maestri di cucina del 1700, la Farinella fu usata anche dai signori, al naturale sulla pasta al sugo, sulle verdure ben condite, con le patate lessate o con la frutta di stagione, e perfino come dolce mescolandola allo zucchero. In enogastronomia moderna, questa farina, tanto semplice quanto gustosa, ha la caratteristica di essere prontamente utilizzabile come “accompagnamento”, in quanto tostata e non cruda, e la sua massima espressione, seppur capace di sposarsi in diverse ricette, è nel sugo (per fare la scarpetta), con le verdure lesse, la purea di patate oppure per preparare dei deliziosi dolcetti al profumo di agrumi,….

….e poi…..

http://www.ditestaedigola.com/

Relatore
Note di presentazione
 quando arrivò nei ricettari dei maestri di cucina del 1700, la Farinella fu usata anche dai signori, al naturale sulla pasta al sugo, sulle verdure ben condite, con le patate lessate o con la frutta di stagione, e perfino come dolce mescolandola allo zucchero. In enogastronomia moderna, questa farina, tanto semplice quanto gustosa, ha la caratteristica di essere prontamente utilizzabile come “accompagnamento”, in quanto tostata e non cruda, e la sua massima espressione, seppur capace di sposarsi in diverse ricette, è nel sugo (per fare la scarpetta), con le verdure lesse, la purea di patate oppure per preparare dei deliziosi dolcetti al profumo di agrumi,….

“C’è stato un tempo, nemmeno troppo lontano, in cui eravamo gente civile. Un tempo nel quale anche il più piccolo ed insignificante dei semi aveva un valore, un impiego.Oggi la “barbarie” del cibo ne ha cancellato la memoria consegnando molte tradizioni ed usanze all’oblio, all’archeologia alimentare, al silenzioso nulla….”

Cosa si è perso?

……. Il valore del cibo…….

…e allora perchè …..

…..nuove proprietà?....

…solo una …..

Relatore
Note di presentazione
 quando arrivò nei ricettari dei maestri di cucina del 1700, la Farinella fu usata anche dai signori, al naturale sulla pasta al sugo, sulle verdure ben condite, con le patate lessate o con la frutta di stagione, e perfino come dolce mescolandola allo zucchero. In enogastronomia moderna, questa farina, tanto semplice quanto gustosa, ha la caratteristica di essere prontamente utilizzabile come “accompagnamento”, in quanto tostata e non cruda, e la sua massima espressione, seppur capace di sposarsi in diverse ricette, è nel sugo (per fare la scarpetta), con le verdure lesse, la purea di patate oppure per preparare dei deliziosi dolcetti al profumo di agrumi,….

e concludiamo…..

Relatore
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 quando arrivò nei ricettari dei maestri di cucina del 1700, la Farinella fu usata anche dai signori, al naturale sulla pasta al sugo, sulle verdure ben condite, con le patate lessate o con la frutta di stagione, e perfino come dolce mescolandola allo zucchero. In enogastronomia moderna, questa farina, tanto semplice quanto gustosa, ha la caratteristica di essere prontamente utilizzabile come “accompagnamento”, in quanto tostata e non cruda, e la sua massima espressione, seppur capace di sposarsi in diverse ricette, è nel sugo (per fare la scarpetta), con le verdure lesse, la purea di patate oppure per preparare dei deliziosi dolcetti al profumo di agrumi,….

Grazie per l’attenzioneLe gastrobiologhe: Angelica Miccolis e Anna Lavecchia

Relatore
Note di presentazione
 quando arrivò nei ricettari dei maestri di cucina del 1700, la Farinella fu usata anche dai signori, al naturale sulla pasta al sugo, sulle verdure ben condite, con le patate lessate o con la frutta di stagione, e perfino come dolce mescolandola allo zucchero. In enogastronomia moderna, questa farina, tanto semplice quanto gustosa, ha la caratteristica di essere prontamente utilizzabile come “accompagnamento”, in quanto tostata e non cruda, e la sua massima espressione, seppur capace di sposarsi in diverse ricette, è nel sugo (per fare la scarpetta), con le verdure lesse, la purea di patate oppure per preparare dei deliziosi dolcetti al profumo di agrumi,….

L’11 agosto 2013 a Castellaneta, città di Rodolfo Valentino, si è svolto quest’evento…

Dodicesima edizione della “Sagra da Far’nèdd

Sviluppo territoriale

Sistema

Rete

Co-working

Il territorio…

Diviene occasione di sviluppo nel momento in cui

emergono peculiarità che lo rendono unico.

In questo caso potrebbe diventare catalizzatore di energie fisiche, intellettuali, emozionali, convergenti nell’individuazione e nell’utilizzazione di una destinazione.

Turismo SostenibileTale idee ben si inseriscono nella definizione di:

Attività turistiche che si sviluppano in modo damantenersi vitali in un’area per un tempoillimitato, non alterano l’ambiente naturale enon ostacolano o inibiscono lo sviluppo di altreattività sociali ed economiche (Lorenzoni,1990)

Questa forma di turismo interviene sull’ esistente,

sul razionale utilizzo delle risorse, e propone un

adeguamento ai mutati stili di vita e diversi livelli di reddito

Ed è in questo contesto che ben si colloca…

la farinella

Attraverso:- Workshop - Brand image- Ereditarietà