EXtra 10

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Trimestrale d’informazione sul mondo EXITone | i n q u e s t o n u m e r o | Il Network EXITone MLearning: la nostra App pag. 3 Focus EXITone e Consip pag. 8 News I progetti per il 2013 pag. 11 n. 10 | 2012

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Il numero 10 di EXtra, il web magazine di EXITone

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Trimestrale d’informazione sul mondo EXITone

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I l NetworkEXITone MLearning: la nostra App

pag. 3

FocusEXITone e Consip

pag. 8

NewsI progetti per il 2013

pag. 11

n . 10 | 2012

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Guardando avanti |

Cari lettori, con questa uscita EXtra arriva al de-

cimo numero e, contemporanea-mente, arriviamo alla fine dell’anno. Di solito quando si raggiunge un

traguardo o si avvicina la fine di un periodo si propongono considera-zioni e bilanci su quanto realizzato. Con questo numero vogliamo inve-ce guardare avanti, concentrarci su nuovi progetti nei quali abbiamo in-vestito tempo e risorse, consapevoli che solo continuando ad innovare si può uscire da periodi difficili.

Il primo progetto che vi pre-sentiamo è EXITone MLearning, l’applicazione cross mediale de-dicata alla formazione e pen-sata per i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone. Con questa applicazione abbia-mo deciso di ‘raccogliere’ oltre vent’anni di esperienza sul campo, di know-how e di cultura azienda-le e di ‘racchiuderlo’ in una App . EXITone MLearning è dunque il ‘nuovo’ mezzo che abbiamo pen-sato per diffondere quello che rite-niamo essere non solo uno dei no-stri valori, ma anche uno dei nostri vantaggi competitivi: il know-how. E lo vogliamo diffondere fra i libe-ri professionisti affinché possano ampliare le loro opportunità unen-dosi ad una rete (il Network) che fa

dell’unione e della condivisione di esperienze la propria forza.

Sempre per quanto riguarda il Network, oltre alla formazione specifica contenuta nella App, ab-biamo sviluppato un accordo con degli esperti di personal branding per preparare i Tutor dell’Immobile ad un uso professionale dei Social Network e delle potenzialità che of-fre il Web per aumentare la propria visibilità, farsi conoscere.

E proprio grazie all’attività di social networking di EXITone che abbiamo fatto la conoscenza di Oltre Network, un consorzio di imprese specializzato in attività di housing sociale e che vi presen-tiamo attraverso una panoramica delle loro attività.

Per quanto riguarda invece i progetti corporate di EXITone, approfondiamo la nostra par-tecipazione nell’ambito di gare pubbliche promosse da Consip S.p.A. illustrandovi due com-messe ai nastri di partenza. Si tratta di due convezioni: la pri-ma, Facility Management 3, ri-guarda la fornitura dei servizi di Facility per gli edifici delle Pub-bliche Amministrazioni ad uso ufficio; mentre la seconda, MIES, prevede l’implementazione di un Multiservizio Tecnologico Integra-to con Fornitura di Energia per gli immobili adibiti ad uso sanitario alle Pubbliche Amministrazioni. Per entrambi questi appalti ci oc-cuperemo delle operazioni di

anagrafica tecnica e di predispo-sizione dei piani di intervento per i servizi alla base degli accordi. Lo staff di EXITone sta dunque svolgendo attività fondamentali per l’attivazione delle convezio-ni Consip, primo obbligatorio passo per approvvigionamento delle Pubbliche Amministrazioni. Le nostre analisi forniscono in-fatti informazioni importanti per determinare, a livello qualitativo e quantitativo, lo status dei beni pubblici e quali azioni sono neces-sarie per raggiungere gli obiettivi delle convenzioni. Informazioni che in tempi di Spending Review e contenimento dei costi sono, a dir poco, strategiche.

Sempre in quest’ottica stiamo collaborando con il Comune di Brindisi per le attività di censimen-to dei beni immobiliari e di pianifi-cazione di un programma di valo-rizzazione, confermando EXITone come partner privilegiato degli en-ti pubblici per le attività di Asset Management immobiliare.

Infine, presentiamo le iniziati-ve di beneficenza che EXITone e le altre aziende del gruppoSTI han-no deciso di sostenere per questo Natale, con un pensiero particolare rivolto ai bambini colpiti dal terre-moto: per loro la parola ‘ricostru-zione’ quest’anno ha davvero un significato in più.

Da tutti noi i più sinceri auguri di Buon Natale e Felice 2013!

Alexandra Mogilatova

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La copertina di questo numero è stata scelta da voi! Grazie a tutti per aver votato la vostra foto preferita su Linkedln, Facebook e Twitter!

Alexandra Mogilatova

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EXITone MLearning: tutto il Know How in una App! |

Nel corso degli anni uno dei nostri principali obiettivi è stato quello di “creare cul-tura”, contemporaneamente al proseguimento del nostro

core business. Abbiamo infatti svi-luppato una serie di competenze, di esperienze, di modus operandi che nel corso del tempo si sono evoluti, migliorati e ‘standardizzati’ diventando parte integrante dell’i-dentità aziendale.

L’esperienza, l’innovazione, la ricerca e sviluppo di nuovi e in-novativi modelli gestionali dei patrimoni costruiti sono diventati punti di forza, fonte di vantaggio competitivo che hanno permesso ad EXITone di raggiungere una po-sizione di leadership nel settore di riferimento.

Oggi possiamo aggiungere un’altra voce alle mission azien-dale di EXITone: non solo “creare cultura” ma anche “condividere cultura” e con il lancio della App EXITone MLearning, mettiamo a disposizione dei Tutor dell’Immo-bile esperienza, capacità, metodo-logie…il tutto in una App.

Che cos’è EXITone MLearningEXITone MLearning è l’innovati-vo strumento cross-device pen-sato per la formazione dei Tu-tor dell’Immobile del Business Network EXITone. Già dispo-nibile per il download sull’App Store di iTunes e su piattaforma web (http://mlearning.exitone.it),

EXITone MLearning vuole di-ventare il principale strumento di formazione e informazione in possesso dei Tutor dell’Immobile: uno strumento all’avanguardia e in linea con le esigenze dei pro-fessionisti.

Dal proprio tablet o PC l’affilia-to al Network EXITone può usu-fruire di corsi di specializzazione tecnica, consultare la Biblioteca di EXITone contenente i volumi pubblicati in collaborazione con Il Sole 24 Ore in versione digitale e ‘sfogliare’ tutti i numeri di EXtra. A questi contenuti base si aggiun-geranno poi corsi o pillole forma-tive maturate sulle esigenze dei Tutor, in un’ottica di partecipazio-ne collaborativa e di condivisione di know-how. Per favorire infatti la “condivisione di cultura” i Tu-tor potranno essere essi stessi docenti dei corsi per poter con-dividere le proprie conoscenze e competenze con gli altri mem-bri del Business Network oppu-re proporre nuovi contenuti che saranno poi sviluppati dall’Area Network di EXITone.

Il corso “Tutor dell’Immobile”Il primo corso presente sulla App e fruibile da tutti i nuovi affiliati al Business Network è dedicato pro-prio alla definizione della profes-sionalità del Tutor dell’Immobile. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita delle potenzialità e delle dinamiche del Business Network EXITone e il-lustrare le tecniche e gli elemen-ti metodologici e procedurali di base, necessari per operare nel settore dell’ingegneria immobi-liare ed energetica come Tutor dell’Immobile, avvalendosi di una innovativa organizzazione in grado di operare nel rispetto di elevati standard professionali, deontolo-gici e qualitativi.

Il programma è diviso in 4 mo-duli distinti, ciascuno dei quali suddiviso, a sua volta, in lezioni/unità didattiche che, al fine di con-sentire al discente di organizzare al meglio la fruizione del corso, sono composte da video della durata massima di 15/20 minuti. Ogni vi-deo è corredato di dispense e ma-teriale scaricabile in formato Pdf. Prima di accedere al contenuto dei singoli moduli il discente è tenuto alla compilazione di un Questiona-rio tecnico di ingresso, composto da 15 domande a risposta multi-pla, finalizzato a verificare le co-noscenze di base circa l’ambito di riferimento.

Dopo una parte introduttiva de-dicata alla presentazione del corso

è già disponibile sull’App Store di iTunes l’esclusiva applicazione di EXITone dedicata alla formazione

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e del Business Network EXITone, i moduli successivi approfondisco-no lo svolgimento delle attività tecniche che saranno il “pane quo-tidiano” del Tutor dell’Immobile:

Anagrafica tecnica del sistema edificio impianto

Anagrafica documentale

Due Diligence immobiliare

Stima immobiliare

Diagnosi energetica

Analisi termografica in ambito edilizio

Come già detto i corsi sono te-nuti da professionisti dello staff EXITone che quotidianamente af-frontano queste tematiche, dando così un taglio nettamente operati-vo ai contenuti.

Alla fine di ogni corso è neces-sario svolgere un test per verifica-re l’efficacia dell’apprendimento e il cui superamento è necessario per accedere al modulo successivo

Mobile Learning

Tutti i corsi presenti su EXITone MLearning sono fruibili 24h/7 su piattaforma e-Learning EXITone (on line) e mediante applicazione MLearning (anche off line) per-mettendo all’utente di organizzar-si al meglio in relazione ai propri impegni professionali e di segui-re il corso passando da un dispo-sitivo all’altro - mobile o fisso - rimanendo sempre aggiornati sul proprio livello di progressione e sui propri risultati, senza biso-gno di una costante connessione ad Internet. È, quindi, possibile, per esempio, iniziare il corso sul computer di casa, proseguirlo con il proprio iPad o iPhone men-tre si è in viaggio e terminarlo sul computer dell’ufficio senza mai perdere il lavoro fatto.

Il tutto è stato pensato per andare incontro alle mutate esi-genze del professionista sem-pre più legato al mondo digitale e sempre più ‘mobile workers’.

Secondo la ricerca “iArchitectu-re”, condotta da ArchInfo.it e de-dicata al rapporto tra il mondo dei professionisti dell’architettura, del design e il mondo digitale, il profilo attuale del libero profes-sionista è assai poco sedentario e lavora prevalentemente fuori dall’ufficio. Questa mobilità co-stante si riflette in una propensio-ne all’utilizzo di strumenti che ga-rantiscano autonomia e usabilità senza limiti di spazio e di tempo. Le esigenze di formazione e di ag-giornamento professionale, sem-pre più necessarie per rimanere competitivi in un mercato soggetto a continui e drastici cambiamenti, con EXITone MLearning si allinea-no, quindi alle esigenze di mobilità e alla crescente curiosità e interes-se dei professionisti verso il mon-do delle App.

EXITone MLearning infatti non è che il primo passo per un Network sempre più proteso a soluzioni in-novative.

Francesco Padoan

EXITone MLearning è l’innovativa applicazione cross-device dedicata alla formazione dei Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone. Realizzata da EXITone S.p.A. con la collaborazione tecnica di COS.VI.FOR. srl e i contribuiti didattici di EDILCLIMA s.r.l. e FLIR. Per maggiori informazioni collegati al nostro gruppo LinkedIn “EXITone Extra” e scarica la App direttamente da iTunes.

EXITone MLearning

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I corsi di Personal Branding: essere social per essere competitivi |

Nell’ultimo numero di EXtra vi abbiamo introdotto come stia-mo sviluppando la comuni-cazione di EXITone sui Social Media. Ora vogliamo appro-

fondire come un uso ragionato e professionale del social networking sia un elemento strumento fonda-mentale per un professionista per sfruttare al meglio le opportunità di promozione derivante dal mondo dei social network.

In partnership con la società di consulenza Luca Isabella & Asso-ciati abbiamo sviluppato, in esclu-siva per i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone, un per-corso che illustra come utilizzare al meglio i social network in un’ottica di personal branding.

Il Personal Branding

Andrea è un gio-vane architetto. Come molti suoi colleghi, lavora da qualche anno in uno studio di progettazione, ma sogna di in-

traprendere la strada del libero pro-fessionista. Ha paura di non farcela perché la sua rete di contatti è an-cora piuttosto limitata.

Cinzia è una libera professio-nista. Da quando si è laureata in ingegneria, non ha mai cercato il “lavoro fisso”. Con la crisi, trovare commesse è sempre più difficile,

quindi ha deciso di aderire al Bu-siness Network di EXITone per far crescere la propria professionalità. Non le manca la passione, ma a fronte di tutti gli impegni non riesce a dedicare tempo sufficiente per in-contrare le persone giuste e genera-re contatti.

Domenico è molto orgoglioso dello studio professionale che ha creato in anni di fatica e sacrifici. Dopo il diploma di Geometra, si è subito messo in società con alcuni colleghi, una scelta che si è rivela-ta vincente. Purtroppo, negli ultimi anni la concorrenza è aumentata e oggi è una lotta quotidiana sui prez-zi e per aggiudicarsi i progetti occor-re poter in qualche modo emergere e quindi ha deciso di diventare Tu-tor dell’Immobile. Ora deve farsi co-noscere in questa nuova veste, ma come?

Ciò che hanno in comune queste tre storie, in apparenza abbastanza diverse, è la difficoltà di affrontare un mercato delle professioni che

sta cambiando profondamente. Oggi è sempre più importante offri-re un servizio o un prodotto vincen-te – e il Tutor dell’Immobile sicura-mente lo è – in modo professionale e al minimo costo. Ma soprattutto è fondamentale sviluppare una rete di contatti che conta, un network di valore che permetta di accrescere la propria visibilità e la propria re-putazione. In altre parole: creare il proprio brand.

L’idea di considerarsi un brand, un marchio, può far storcere il naso a qualcuno.

Non si tratta dell’ennesima tro-vata di qualche consulente di mar-keting, ma di scoprire come una migliore comunicazione e condivi-sione delle vostre qualità ed espe-rienze possa agevolare in modo significativo la vostra attività pro-fessionale.

Gli unici elementi dai quali si deve partire per creare, reinventare o sviluppare una posizione profes-sionale sono le relazioni interperso-

Gestire la propria reputazione, usare in modo professionale i Social Network: per i Tutor dell’Immobile un percorso specifico per sfruttare la forza della Rete

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nali che siete stati capaci – e sarete capaci - di costruire durante la vo-stra vita lavorativa.

Il Personal Branding è l’insieme delle idee, sensazioni, individualità e valori che riuscirete a trasmet-tere attraverso i vostri progetti e i vostri comportamenti. È il vostro patrimonio di reputazione, quello che oggi fa la differenza. Se volete spiccare rispetto ai concorrenti o far conoscere il vostro prodotto, dovete necessariamente cercare di valoriz-zare i vostri punti di forza e le vostre peculiarità, avendo ben chiaro l’ef-fetto che queste qualità hanno sulla mente degli altri.

Il concetto non è nuovo, direte. Abbiamo sempre incontrato perso-ne, stretto mani, raccolto biglietti da visita. Sono attività che richiedono molto tempo e oggi ce n’è sempre meno. Giuste osservazioni. Tuttavia, il Personal Branding ha da qualche anno trovato una nuova vita grazie a Internet, il web 2.0 e i social me-dia, che permettono una comunica-zione veloce, ad ampio spettro e a bassissimo costo.

Perché quindi non sfruttare a vostro vantaggio tutte le qualità e caratteristiche che riuscite ad as-sociare alla vostra professionalità di Tutor dell’Immobile, utilizzando queste nuove tecnologie di comuni-cazione?

Sviluppare la propria carriera, ricevere nuove proposte di lavo-ro, trovare nuovi clienti entrare in contatto con persone con le quali condividere le proprie esperienze, vedersi riconoscere la propria auto-revolezza e migliorare la propria re-putazione professionale è molto più di una soddisfazione personale. Le referenze in Rete stanno soppian-tando le brochure e il curriculum vitae tradizionale. Il punto è riuscire a delineare con forza il vostro brand prima che lo facciano gli altri, per-ché la macchina del business corre e non si può guardare solo nello specchietto retrovisore!

Un blog, un account su LinkedIn o su altri social network può essere

funzionale alla crescita del vostro marchio. Tuttavia, occorre capirne le logiche e utilizzare questi mezzi in modo consapevole e proattivo. La semplice presenza non è sufficiente a conquistare visibilità online: oc-corre partecipare in maniera attiva, portando valore alla Rete attraverso contenuti e commenti, cercando il dialogo con altre persone interes-sate e dalle quali spesso nasce uno scambio costruttivo.

L’era dei siti-vetrina è passata da un pezzo. Non si tratta più di fare promozione in modo tradizionale, ma di entrare in relazione e cerca-re una via per aiutare realmente gli altri, facendovi conoscere per le vo-stre capacità.

Assieme alla qualità dei contenu-ti e degli scambi serve soprattutto un’impostazione e un metodo che in-dirizzi correttamente gli sforzi. Forse è proprio questo l’elemento più critico per mantenere e sviluppare il proprio brand personale in Rete.

I percorsi per i Tutor dell’Immobile

Per questo motivo, EXITone ha avviato una convenzione con Luca Isabella - ingegnere, networking co-ach e esperto di Personal Branding, docente ai master del Sole 24 Ore e consulente di tanti professionisti e piccole aziende di successo - e Ni-coletta Frattini - esperta di internet e LinkedIn ProActive Trainer - per of-

frire ai Tutor dell’Immobile l’opportu-nità di essere formati e seguiti nelle proprie attività di personal branding in Rete utilizzando LinkedIn.

LinkedIn è il più grande sito di networking professionale con più di 150 milioni di iscritti. Il suo valore aggiunto sta nel fatto che permet-te agli utenti di costruire online la propria rete di conoscenze/collega-menti lavorativi. LinkedIn consente quindi di creare e coltivare una rete di contatti per promuovere se stessi o il proprio business, sfruttando la conversazione e il passaparola.

I corsi e workshop sul Personal Branding e sul LinkedIn Networking hanno come obiettivo quello di con-sentire a tutti i partecipanti di speri-mentare le straordinarie potenziali-tà offerte dallo strumento, in modo pratico e diretto.

Molti dei partecipanti ai nostri workshop sono diventati degli en-tusiasti utilizzatori di LinkedIn, tra-endone benefici sia in termini rela-zionali, sia per quanto riguarda le proprie attività lavorative.

Assicuratevi che la vostra profes-sione abbia una voce forte, caratte-ristica, un contesto che la distingua. Se il vostro progetto professionale di Tutor sarà comunicato con pas-sione, allora potete essere sicuri che qualcuno lo noterà!

Detto questo, siete pronti a farvi brand?

A cura dell’Area Network con la collaborazione di

Luca Isabella e Nicoletta Frattini

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Oltre Network: una best practice di contratti a rete nell’housing sociale |

Grazie all’attività di networking sviluppata sui nostri canali di comunicazione social, stiamo entrando in contatto con nuove realtà interessanti e progetti le-

gati alla gestione e alla valorizzazio-ne dei patrimoni immobiliari.

Dopo avervi presentato sullo scorso numero i progetti di par-cheggio automatizzato sviluppati dall’Architetto Gianfranco Grecchi con SAP Park S.r.l., in questo nume-ro vi presentiamo una nuova realtà che abbiamo conosciuto attraverso il nostro gruppo LinkedIn ‘EXITone EXtra’.

Si tratta di OltreNetwork, real-tà bolognese che si presenta come rete di imprese specializzate in pro-getti di housing sociale, un settore che EXITone conosce molto bene.

OltreNetwork, attraverso le mo-dalità del contratto, vuole creare una collaborazione sinergica tra le società aderenti, finalizzata a svi-luppare progetti abitativi di interes-se generale quali l’Housing Sociale & Social Building, affiancando sia Pubbliche Amministrazioni sia ope-ratori privati nella gestione di pro-cessi di sviluppo di aree destinate a/o comprendenti quote di housing sociale.

L’housing sociale rappresenta oggi un settore strategico per tutto il comparto del Real Estate: la cri-si economica e del mercato immo-

biliare ha infatti ampliato la fascia di utenza intermedia - la cosiddetta fascia grigia - fra edilizia residenzia-le pubblica e il libero mercato. La risposta a questa crescente doman-da è l’housing sociale, inteso come edilizia residenziale a canoni di lo-cazione calmierati. Questo fenome-no non significa ‘edilizia popolare’, ma si tratta di veri e propri investi-menti in sostenibilità ambientale e sociale, in edilizia ‘verde’ e in ri-sparmio energetico.

E queste sono le leve su cui deve puntare il “mattone” per riprende-re quel ruolo di volano dell’econo-mia nazionale che storicamente gli spetta, sfruttando anche gli incen-tivi messi a disposizione dal Piano Casa.

Per queste ragioni guardiamo con interesse ai progetti di Oltre-Network, la cui mission si può rias-sumere così:

proporsi come ‘FACILITATORI’ per realizzare Operazioni di So-cial Building;

mettere in ‘rete’ tutti i soggetti in-teressati sia Pubblici che Privati;

ESSERE PROMOTORI e OPERA-TORI ‘PAZIENTI’ e ‘SOCIALI’.

Punti che si realizzano grazie all’implementazione di contratti di rete, un’innovativa forma di ag-gregazione fra imprenditori che, unendo sforzi economici e risorse patrimoniali, proseguono obiettivi di sviluppo e crescita imprendito-riale ai quali non potrebbero avere accesso operando individualmente.

Il contratto a rete è dunque quella forma contrattuale di aggregazione tra imprenditori innovativa, moder-na, aperta e versatile che meglio incarna lo spirito di integrazione di diverse conoscenze per dar vita a proposte qualitativamente superiori alla somma delle singole compo-nenti.

Una logica basta su condivisione di competenze, know-how e risorse che è alla base anche del Business Network dei Tutor dell’Immobile di EXITone.

Le società già aderenti a Oltre-Network sono:

CERTA S.r.L. (www.certasrl.it) - Costituita nel 2003 dalla congiun-zione di competenze ed espe-rienze pluriennali di esperti del settore delle costruzioni immo-

Sulla nostra community di LinkedIn abbiamo conosciuto questa significativa realtà che fa della collaborazione fra i professionisti un’opportunità di Business

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biliari, ha creato il sistema ‘Qua-lità immobiliare garantita’® rico-nosciuto e adottato dal Gruppo Zurich Insurance Plc, finalizzato al rilascio di garanzie finanziarie e tecniche. Per conto di operatori privati redige studi di fattibilità economico/finanziaria, tecnica e di mercato, inerenti opera-zioni di sviluppo immobiliare e ha contribuito all’impostazione strategica dei primi programmi italiani di Housing Sociale au-tofinanziato che, in vari comuni della provincia di Cuneo ed Alba, hanno permesso la costruzione di alloggi a locazione obbligato-ria e canone moderato tramite il coin volgimento di capitali privati da parte di piccoli investitori.

Tecnicoop (www.tecnicoop.it) - Società di Ingegneria in forma cooperativa, costituita a Bologna nel 1975. Il cuore di Tecnicoop sono i suoi 24 soci, per lo più In-gegneri e Architetti ma il gruppo può contare anche sul contribu-to di circa 15 fra collaboratori e dipendenti che ha consentito di realizzare integrazione discipli-nare, servizi avanzati, capacità di risposta organizzata, sviluppo del progetto dall’ide azione all’at-tuazione per rispondere alle esi-genze di una domanda sempre più articolata ed esigente. Tec-nicoop è oggi una moderna So-cietà di Ingegneria indipendente in grado di erogare servizi tecnici

e promuovere progetti innovati-vi: dalla progettazione edilizia e infrastrut turale agli studi di fatti-bilità, valutazione e controllo di sviluppi immobiliari.

Studio TI Soc. Coop. (www.stu-dioti.com) - Società di Profes-sionisti in forma cooperativa, costituita a Rimini nel 1978 da progettisti specializzati in campo impiantistico ma che in breve è diventata una struttura multidi-sciplinare organizzata, compren-do anche i settori di intervento dell’ingegneria civile, infrastrut-turale, architettonica e struttura-le. Le prestazioni fornite nei di-versi settori di attività, coprono tutti gli aspetti tecnici relativi alla realizzazione di un’opera: dallo studio di fattibilità tecnico eco-nomico, alla progettazione pre-liminare, definitiva ed esecutiva fino alla direzione lavori e all’as-sistenza al collaudo.

Fra i progetti che già costitui-scono una best practice di Oltre-Network, si annoverano quelli per la realizzazione di appartamenti desti-nati a locazione calmierata tempo-ranea (da 8-16 anni), caratterizzati dalla vendita frazionata degli alloggi a piccoli investitori. Con questa for-mula si possono reperire le risorse economiche per finanziare inter-venti di Housing Sociale senza costi per le P.A. e con ottimi rendimenti per gli investitori. I risparmiatori

infatti acquistano a prezzo di costo la proprietà (anche nuda) degli im-mobili con l’obbligo di mantenerli in locazione a canoni calmierati per il periodo previsto. Al termine del periodo di locazione i proprietari ne prendono pieno possesso con la possibilità di metterli sul libero mer-cato.

Durante il periodo di locazione un gestore sociale si occupa della manutenzione degli immobili e dei rapporti con gli inquilini, mentre il canone incassato copre parte dei costi di realizzazione riducendo così ulteriormente la soglia di accesso all’investimento.

Tale sistema, che ad oggi ha consentito la realizzazione di una ottantina di alloggi (tutti venduti prima della fine dei lavori) - mentre l’avvio dei lavori di costruzione di altri 250 è previsto per il 2013 - deve sicuramente parte del suo successo alla particolare attenzione con cui vengono redatti i progetti nell’ot-tica di proporre al mercato edifici efficienti, ad alte prestazioni e dai costi di gestione estremamente ri-dotti. Ogni lavorazione viene poi attentamente monitorata per poter disporre di una garanzia sul prodot-to edilizio a tutela dell’investimento dei risparmiatori.

Per maggiori informazioni: www.oltrenetwork.it

A cura di Francesco Padoan con la collaborazione di Luca Biancucci

Novità dal Business Network EXITONE:

Hai un progetto interessante da sottoporci? Vuoi che venga pubblicato sui nostri

spazi di comunicazione? I nostri profili e i nostri spazi sono a disposizione dei Tu-

tor dell’Immobile, gli affiliati al Business Network EXITone: spazi condivisi e aperti

alla discussione. Collegati e partecipa al nostro gruppo LinkedIn EXITone EXtra

dove potrai anche commentare gli articoli di questo numero o proporre nuovi

spunti per i prossimi numeri.

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EXITone e Consip/1: Convenzione Facility Management 3 |

Con l’entrata in vigore del De-creto “Spending Review” (ne abbiamo seguito tutto il per-corso sul nostro blog) è stata riconfermata l’importanza delle

Convenzioni Consip nell’ottica di un ridimensionamento e di una gestio-ne più trasparente e regolamentata degli approvvigionamenti di beni e servizi da parte delle Pubbliche Am-ministrazioni.

EXITone, partner “storico” di Consip - tanto da essere stata pre-miata con un premio speciale nel corso dell’ultima edizione di Forum-PA per la collaborazione decennale -, sta seguendo due progetti legati alle Convenzioni Consip: Facility Management 3 e MIES - Multiservi-zio tecnologico Integrato con forni-tura di Energia.

Consip FM 3 È già in fase operativa la Convenzio-ne Consip Facility Management 3 per l’affidamento di servizi integrati per la gestione e la manutenzione negli immobili, adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni.

EXITone sta collaborando con CoopService per la definizione dei Piani Dettagliati degli Interventi (PdI) e per l’anagrafica tecnica degli immobili del Lotto 4 (Emilia Roma-gna e Liguria) e, in un RTI costituito da CNS Consorzio Nazionale Ser-vizi, Siram S.p.A. e Combustibili Nuova Prenestina S.r.l., farà altret-tanto per gli immobili del Lotto 7 (Lazio, a esclusione del comune di zona e Sardegna)

Convenzione di importanza stra-tegica per le Pubbliche Ammini-

strazioni Facility Management 3 è indirizzata prevalentemente a quel-le Pubbliche Amministrazioni carat-terizzate da patrimoni immobiliari complessi e di grandi dimensioni e ha come obiettivo principale quello di soddisfare, in modo completo e personalizzato, le esigenze delle Amministrazioni con la logica della “gestione integrata” dei servizi agli immobili.

Scopo primario dell’accordo è infatti l’affidamento della gestione di tutti quei servizi e processi che non rientrano nel core business, ma sono, tuttavia, necessari per il fun-zionamento della stessa.

L’esternalizzazione di questi servizi sta diventando una prassi consolidata per le Pubbliche Ammi-nistrazioni: tra il 2007 e il 2011 il nu-mero di bandi pubblici è aumentato del 51%, mentre è calato del 45%, in termini di bandi pubblicati, il mer-cato della sola esecuzione dei lavo-ri pubblici. È cambiata la struttura della domanda delle PA: da doman-da di lavori a domanda di servizi. Di conseguenza è cambiata anche l’of-ferta, con la ricerca di partner priva-ti in grado di poter rispondere alla mutata domanda.

Una convenzione CONSIP FM significa, quindi, pianificare una ge-stione integrata e coordinata degli spazi dei servizi e delle infrastruttu-re in un’ottica di collaborazione fra pubblico e privato.

Nel caso in questione, la dura-ta contrattuale della Convenzio-ne Consip è di 18 mesi, decorrenti dall’attivazione della medesima, con proroga, su richiesta di Consip,

valida per una sola volta e per la du-rata massima di ulteriori 12 mesi.

La durata dei singoli contratti stipulati da parte delle Amministra-zioni, tramite emissione degli Ordi-nativi Principali di Fornitura (OPF), è differenziata a seconda delle moda-lità di erogazione prescelta:

modalità Facility Management, per la durata di 7 anni;

modalità Facility Management Light per la durata di 4 anni.

I servizi erogati sono classificati in:

SERvIzI DI GOvERNOo Servizi Tecnico-Gestionali

- implementazione e gestione del Sistema Informativo;

- costituzione e gestione dell’Ana-grafica Tecnica;

- gestione del Call Center;

- sistema di monitoraggio e con-trollo;

- ottimizzazione supporto alle de-cisioni;

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SERvIzI OPERATIvIo Servizi di Manutenzione degli Impianti- Servizio di manutenzione

di Impianti Elettrici;- Servizio di manutenzione

di Impianti Idrico-Sanitari;- Servizio di manutenzione

di Impianti di Riscaldamento;- Servizio di manutenzione

di Impianti di Raffrescamento;- Servizio di manutenzione

di Impianti Elevatori;- Servizio di manutenzione

di Impianti Antincendio;- Servizio di manutenzione di

Impianti di Sicurezza e Controllo Accessi;

- Servizio di manutenzione di Reti;- Servizio di minuto

mantenimento edile;- Servizio di Reperibilità. o Servizi di Pulizia ed Igiene Ambientale- Pulizia;- Disinfestazione;- Raccolta e smaltimento rifiuti

speciali;- Giardinaggio.

o Altri Servizi operativi- Reception;- Facchinaggio interno;- Facchinaggio esterno/traslochi

Ciascun servizio può essere ero-gato attraverso due diverse tipolo-gie di prestazione:

attività ‘a canone’, ovvero le pre-stazioni tipiche del servizio conti-nuativo compensate con un cor-rispettivo a canone, previste nel Piano Dettagliato degli Interventi.

attività ‘extra canone’, ovvero particolari prestazioni e/o inter-venti “a misura”, non compresi nel canone dei servizi attivati, che dovranno essere opportuna-mente preventivate dal Fornitore e autorizzate dall’Amministrazio-ne Contraente.

Come si procede:Le Pubbliche Amministrazioni dei lot-ti di competenza emettono la Richie-sta Preliminare di Fornitura (RPF), cioè la raccolta dei dati relativi ai servizi richiesti dall’Amministrazione sui singoli edifici di loro proprietà e oggetto della Convenzione, attraver-so un modulo prestabilito da Consip dove vengono indicati i servizi e gli immobili sui quali vanno attivati.

A seguito dell’emissione della RPF, EXITone si occupa di redigere il PdI, previa verifica in sede di sopral-luogo delle consistenze architettoni-che ed impiantistiche da inserire nel preventivo.

Entro massimo 90 giorni dall’analisi della RPF viene presentato alla pubbli-ca amministrazione un Piano Detta-gliato degli Interventi (PDI).

A questo punto, l’Amministrazio-ne può accettarlo ed emettere un Or-dinativo Principale di Fornitura (OPF) secondo la modalità prescelta di ero-gazione (FM o FM light) e scegliere di dare inizio all’erogazione dei servizi previsti dagli accordi, secondo i tem-pi stabiliti dall’OPF.

Il ruolo di EXITone e dei Tutor dell’Immobile EXITone svolge il ruolo fondamentale dell’analisi preliminare. Infatti, elabo-rando per conto delle Pubbliche Am-ministrazioni le anagrafiche degli edi-fici, permette non solo di quantificare in un preventivo gli interventi richie-

sti, ma anche di fornire un supporto alle Pubbliche Amministrazioni per:

capire quali servizi le PA possono “liberalizzare” a terzi;

avere una reale fotografia dei co-sti sostenuti e dei margini di ri-sparmio;

incrementare la conoscenza del proprio patrimonio immobiliare (consistenza, stato manutentivo, caratteristiche tecniche, localizza-zioni, ecc.) e delle attività operati-ve ad esso rivolte;

Infatti, soltanto a seguito di un’at-tenta fase di analisi preliminare si possono stabilire come e quali risul-tati è probabile ottenere dall’attivazio-ne della Convenzione:

risparmio e razionalizzazione dei costi per le Pubbliche Ammini-strazioni;

valorizzazione degli immobili; vantaggi per gli utenti dei beni.

Ad affiancare lo staff di EXITo-ne per i sopralluoghi, le attività di censimento e delle anagrafiche dei beni saranno coinvolti anche i Tutor dell’Immobile del Business Network EXITone, veri e propri testimoni del nostro know how sul territorio.

I Tutor hanno partecipato fra la fine di novembre e l’inizio di dicem-bre ad una serie di incontri formativi pensati ad hoc per pianificare l’at-tività e saranno seguiti, in un ottica di collaborazione a rete, dalle nostre risorse per poter svolgere al meglio le attività sul territorio.

Grazie all’innovativa struttura del Business Network, EXITone può contare nella gestione di commesse strutturate su scala nazionale del sup-porto di liberi professionisti esperti e qualificati che, entrando a far par-te del Network, hanno scelto di ag-giungere alla loro esperienza quella del Tutor dell’Immobile, diventando così dei veri e propri esperti del patri-monio costruito.

A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione

Ingegneria Immobiliare

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EXITone e Consip/2: Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia |

Dal dire al fare…dopo la recente pubblicazione del volume edito dal Sole24Ore “Riqualificazio-ne Energetica nella sanità. Dal sistema complesso ospeda-

liero al modello di efficientamento energetico“, EXITone comunica la partenza della nuova convezione stipulata con Consip S.p.A. per l’af-fidamento dei servizi di gestione di un Multiservizio Tecnologico Inte-grato con fornitura di Energia per gli immobili adibiti ad uso Sanitario alle Pubbliche Amministrazioni.

EXITone fa infatti parte di un RTI formato da CNS - Consorzio Nazio-nale Servizi Società Cooperativa in qualità di capofila mandatario, CCC - Consorzio Cooperative Costruzioni Società Cooperativa , EGEA Produ-zioni e Teleriscaldamento che avrà in capo la gestione, la conduzione e la manutenzione dei Multiservizi Tecnologici delle strutture sanitarie presenti sul territorio di Emilia Ro-magna, Marche, Abruzzo e Molise.

Il Multiservizio tecnologico è una forma di gestione dei vettori ener-getici che, utilizzando procedure tecnicamente avanzate, comprende tutte le attività di manutenzione degli impianti tecnologici di una struttura con l’obiettivo di trasfor-mare il costo energetico in un valo-re aggiunto per la struttura stessa in termini di apprezzabilità, comfort e risparmio energetico.

Consip S.p.A. in qualità di con-sulente per progetti di innovazione nell’ambito del sistema pubblico ha introdotto un nuovo servizio desti-

nato alle strutture pubbliche ad uso sanitario ed erogato da un gestore terzo, scelto con modalità di gara a procedura aperta: il Multiservizio Tecnologico Integrato con Fornitura di Energia, il MIES.

Questo nuovo modello nasce dall’associazione del già noto Mo-dello Tecnologico Sanitario (MTS) con il modello Servizio Energie per le Pubbliche Amministrazioni (mo-dello SE).

Attraverso l’evoluzione di que-sto modello, CONSIP, nell’aprile 2011, ha aperto una gara a pro-cedura aperta, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 4 maggio, per l’affidamento di un Multiservizio

Tecnologico Integrato con forni-tura di Energia per gli immobili ad uso Sanitario, suddivisi in otto Lotti corrispondenti ad altrettante macro aree regionali italiane.

EXITone e le altre società del raggruppamento tempora-neo d’impresa si sono aggiudi-cate la Convenzione per due di questi otto Lotti: il Lotto 4, cor-rispondente a Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise; e il Lotto 5, cioè Umbria e Toscana. La durata del contratto è di venti-quattro mesi dalla data di attiva-zione della Convenzione e detta durata può essere prorogata fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi.

Ai nastri di partenza la nuova convenzione di Consip MIES: EXITone e CNS protagonisti su quattro regioni

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In servizi del MIES

Le novità alla base di questo nuovo modello, che EXITone e i suoi partner attueranno nelle strutture di compe-tenza, sta nell’introduzione di nuovi servizi distinti in “servizi operativi” e “servizi di governo”, sintetizzabili in:

SERvIzI OPERATIvI:

Servizi Energetici, a loro volta suddivisi in:

- Servizio Energia per gli Im-pianti di Climatizzazione In-vernale;

- Servizio Energetico per gli Impianti Termici integrati al-la Climatizzazione Invernale: impianti di produzione Acqua Calda Sanitaria, Acqua Surri-scaldata e Vapore e impianto Idrico-Sanitario;

Servizi Tecnologici con Efficien-tamento, a loro volta suddivisi in:

- Servizio Tecnologico con miglioramento dell’efficien-za energetica per gli Impian-ti di Climatizzazione Estiva;

- Servizio Tecnologico con miglioramento dell’efficien-za energetica per gli Impian-ti Elettrici, Speciali e di Illu-minazione;

Altri Servizi Tecnologici, suddivi-si in:

- Servizio Tecnologico per gli Impianti Antincendio;

- Servizio Tecnologico per gli Impianti di Trasporto vertica-le ed orizzontale;

- Servizio di minuto Manteni-mento Edile.

SERvIzI DI GOvERNO: Servizi di governo:

- Certificazione energetica;

- Diagnosi Energetica;

- Misurazione e controllo;

- Costituzione e Gestione del Sistema Informativo;

- Call Center;

- Programmazione e Controllo Operativo;

- Costituzione e Gestione dell’Anagrafica Tecnica.

Come si procederàNella fase di adesione alla conven-zione l’Amministrazione invierà alle aziende del RTI una Richiesta Pre-liminare di Fornitura e successiva-mente, se il preventivo di Audit sarà accettato, un Ordinativo Preliminare di Fornitura (OFA) per delineare una previsione dei consumi energetici della struttura e dei costi dei servizi richiesti.

Saranno quindi effettuati dei so-pralluoghi, condotti dalla Divisione di Ingegneria Energetica di EXITone, per la realizzazione del check ener-getico e per rilevare la consistenza, lo stato e le caratteristiche degli edi-fici oggetto della Convenzione, in modo da poter determinare, nel det-taglio, i servizi operativi richiesti ed il loro costo per l’Amministrazione.

I risultati di queste attività ver-ranno raccolti in un documento, detto Piano Tecnico Economico dei Servizi (PTE), che consentirà di presentare all’Amministrazione le principali informazioni tecniche, economiche, operative e di gestione dei servizi, e determinare le caratte-ristiche anche da un punto di vista economico finanziario.

L’Amministrazione, una volta ap-provati i contenuti tecnici ed econo-mici del PTE, potrà quindi aderire alla Convenzione attraverso l’emissione di un Ordinativo Principale di Forni-tura (OPF), scegliendo di usufruire della stessa per 5 o per 7 anni. A se-guito dell’emissione dell’OPF avverrà la consegna ufficiale degli impianti all’RTI, che ne diventerà il responsa-bile e che attiverà i servizi operativi ri-chiesti ed i relativi servizi di governo.

A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione

di Ingegneria Energetica

Consip Luce

Continua l’impegno di EXITone per la Convenzione Consip “Servizio luce 2”: i nostri tecnici stanno proseguendo le attività di anagrafica tecni-ca dei punti luce per i lotti 5 (Lazio, Abruzzo) e 6 (Campania, Molise). Per un focus su questo progetto, sfoglia il numero 8 di EXtra sul nostro profilo IS-SUU o consulta la presentazione esposta al convengo “L’Aquila: un’altra luce per la ricostruzione” (L’Aquila, 24/07/2012) sul nostro profilo SlideShare.

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EXITone per le PA: censimento del patrimonio immobiliare del Comune di Brindisi |

Continua la collaborazione stra-tegica di EXITone con le Pubbli-che Amministrazioni per la valo-rizzazione dei beni immobiliari. Il Comune di Brindisi ha infatti

affidato ai servizi di Engineering & Consulting Immobiliare di EXITo-ne la ricognizione straordinaria dei beni immobili comunali, la classi-ficazione, la descrizione, la valuta-zione e la ricostruzione dello stato patrimoniale finalizzata alla corretta tenuta del conto generale del patri-monio.

Il censimento dei beni immo-bili ad uso delle Pubbliche Am-ministrazioni è un’attività di fon-damentale importanza alla luce delle recenti normative di ridu-zione della spesa pubblica ed è il primo passo necessario per pia-nificare progetti di valorizzazione e ottimizzazione delle risorse pa-trimoniali pubbliche.

Le attività di EXITone:Le principali attività che EXITone svolgerà per il Comune di Brindisi riguardano:

la predisposizione di uno studio finalizzato alla definizione delle non conformità relative all’im-mobile e alle conseguenti rego-larizzazioni (Report regolarizza-zioni);

la predisposizione di uno “studio delle potenzialità degli immobi-li”, da considerare quale “analisi di pre-fattibilità”, finalizzata alla definizione di scenari di valoriz-zazione per gli immobili strate-gici;

la predisposizione di un progetto di layout management finalizza-to ad un’analisi degli spazi e del-le necessità per gli edifici della stessa categoria;

la mappatura dei beni su un si-stema di georeferenziazione GIS, interfacciabile con il sistema in-formativo di archiviazione ref-bu-ilding, che permetterà di gestire anche il dato geografico dell’im-mobile e relazionarlo con tutti gli altri dati tecnici ed anagrafici;

la predisposizione di azioni di co-municazione finalizzate a diffon-dere la conoscenza dell’appalto e a mitigare le problematiche derivanti dai rilievi.Le operazioni si dividono quindi

in una fase prima operativa, incen-trata sulle attività di Due Diligence sui beni patrimoniali, necessarie al processo conoscitivo che si svilup-pa attraverso un riscontro tra lo sta-to documentale, le prescrizioni nor-mative e lo stato di fatto dei beni, valutando gli eventuali scostamenti esistenti e individuando le necessa-rie azioni correttive, e una seconda fase che prevede la realizzazione di un progetto di valorizzazione che verrà proposto all’Amministrazione committente una volta valutato lo stato dell’arte dei beni censiti.

Tutti i dati raccolti saranno inse-riti in una Data Room virtuale cre-ata appositamente come sistema di gestione dell’inventario

Dalla Data Room virtuale sarà anche possibile scaricare per ogni immobile censito, un fascicolo con-tenente tutte le informazioni sull’as-set e le schede che il Comune è tenuto ad inviare al Ministero delle Finanze secondo le classi inventa-riali previste.

Iniziati i sopralluoghi per le attività di Due Diligence propedeutica alla valorizzazione dei beni immobili

Banca d’Italia

Continua un’altra importante operazione di dismissioni immobi-liari seguita da EXITone.é infatti da poco stato reso noto l’annuncio della messa in vendi-ta del secondo lotto di immobili di Banca d’Italia.EXITone ha seguito, in RTI con Colliers Intenrational Italia, tutte le operazioni di analisi tecnica degli edifici dismessi.Per maggiori informazioni: www.colliers-exitone.eu/

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Valorizzazione e Space Management Successivamente alle attività di censimento e di raccolta delle re-golarizzazioni, EXITone proporrà all’Amministrazione un progetto di valorizzazione dei beni analizzati.

Gli asset, suddivisi in cluster per tipologia immobiliare, localizza-zione e peculiarità, saranno quindi messi in relazione tra loro, tenendo conto delle principali finalità della valorizzazione, al fine di ottenere le prime linee di valorizzazione, individuando una possibile configu-razione-tipo iniziale sottoposta alla decisione del Comune.

Le linee di valorizzazione, che nascono dalle analisi incrociate dei dati, possono essere declinate in differenti scenari di valorizzazione (vedi tab. 1).

Nel caso dei beni afferenti alla categoria ”uffici”, un possibile sce-nario potrebbe essere composto da:

linea individuata - razionalizza-zione uso degli uffici;

gli scenari di valorizzazione - rior-ganizzazione degli spazi; ristrut-turazione degli immobili (con tecnologie all’avanguardia, prin-cipi di efficienza energetica, ecc); riduzione dei costi di gestione (attraverso principi di efficienza energetica “gestionali”, risparmi sul facility management, ecc);

i risultati attesi - messa a reddito attraverso locazione degli spazi liberati; incremento di redditività degli immobili ristrutturati.

Per quanto riguarda gli uffici, una delle tecniche più utilizzate è quella dello space management, cioè tutte

quelle soluzioni che puntano alla ra-zionalizzazione e al miglioramento della funzionalità degli spazi che in questo caso, coincide con il miglio-ramento dell’efficienza del posto di lavoro.

A che punto siamo…Terminata la fase di definizione del progetto, lo staff di EXITone ha iniziato le attività di sopralluogo preliminare per l’avvio delle attività di Due Diligence.

La consegna di tutte le informa-zioni necessarie all’aggiornamento dell’inventario si concluderà entro sei mesi dalla firma della convenzione.

A cura di Francesco Padoan con la collaborazione della Divisione

Ingegneria Immobiliare

(Tab. 1)

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News Normative |

Per il consueto spazio dedicato alle più importanti novità nor-mative che riguardano il settore approfondiamo alcune riforme che abbiamo seguito�’in diretta’

sul nostro blog e che hanno genera-to una vivace discussione sul nostro gruppo LinkedIn EXITone EXtra

Riforma degli ordinamenti professionaliLa riforma è entrata in vigore il 15 agosto 2012 a seguito di un lungo iter burocratico e dopo 89 anni dalla prima legge che regolava l’esercizio professionale di architetti e inge-gneri, datata 1923.

Le novità più importanti riguarda-no la pubblicità informativa, la forma-zione continua e il tirocinio, il sistema disciplinare e la tutela assicurativa.

PuBBLICITà: per quello che ri-guarda la pubblicità informativa relativa alle attività professiona-li, si suggerisce di usare esclu-sivamente la formula pubblicità informativa e non le informazio-ni pubblicitarie. Inoltre, andreb-be cancellato l’inciso che ne li-mita la portata a comunicazioni �funzionali all’oggetto.

FORMAzIONE Per assicurare la qualità del proprio lavoro, ogni professionista ha l’obbligo di curare l’aggiornamento delle proprie competenze e non farlo costituisce inadempienza profes-sionale.

TIROCINIO Il tirocinio professio-nale viene reso obbligatorio, se previsto dai singoli Ordini pro-fessionali, e ha una durata mas-sima di 18 mesi.

SISTEMA DISCIPLINARE I pro-fessionisti non saranno più sog-getti al giudizio dei Consiglieri degli Ordini di appartenenza ma da Consigli disciplinari e ammi-nistrativi. Sono quindi istituiti dei Consigli di disciplina territo-riali i cui membri sono nominati dal tribunale di riferimento dei Consigli degli Ordini.

TuTELA ASSICuRATIvA È stato fissato l’obbligo di assicurazio-ne del professionista per i dan-ni arrecati al cliente che devono essere resi noti al cliente in fase di sottoscrizione del contratto assieme agli estremi della poliz-za assicurativa di responsabilità civile e il massimale previsto.

Ristrutturazioni ediliziePer incentivare la ripresa del settore delle costruzioni sono da tempo at-tivate alcune agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie effettuate dalle persone fisiche.

Detrazione al 36% per le spese sostenute fino al 25 giugno 2012 e al 50% per quelle sostenute a partire dal 26 giugno 2012 fino al 30 giugno 2013. La detrazione tonerà al 36% dal 1° luglio 2013.

A chi spetta l’agevolazione? Ai proprietari, ai titolari dei diritti reali o personali di godimen-to sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le spese, quindi anche locatari, comodatari, soci di cooperative, imprenditori individuali per gli immobili che non rientrano fra i beni strumentali o d’impresa.

Per quali interventi? Per avere le agevolazioni i lavori devono ri-entrare nelle seguenti tipologie:

interventi di manutenzione straordinaria per opere di re-stauro e risanamento conser-vativo e per lavori di ristruttu-razione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari re-sidenziali di qualsiasi catego-ria catastale;

interventi di manutenzione or-dinaria su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;

interventi necessari alla rico-struzione o al riparo di un im-mobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;

interventi per la realizzazione di autorimesse o posti auto;

interventi finalizzati all’elimi-nazione delle barriere archi-tettoniche;

interventi di bonifica dall’a-mianto e di opere volte ad evitare incidenti domestici e a diminuire l’inquinamento acustico.

A cura di Carolina Brunetti

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GruppoSTI e un Natale per la ricostruzione|

Anche quest’anno le aziende e il personale del gruppoSTI han-no deciso di devolvere il bud-get destinato ai regali azien-dali in attività di beneficenza

scegliendo tre progetti legati dall’o-biettivo comune della ricostruzione.

Abbiamo infatti scelto di parteci-pare ad un progetto del FAI – Fondo Ambiente Italiano finalizzato alla ricostruzione del Palazzo Comuna-le di Finale Emilia (MO), un palazzo signorile del XVII secolo e attuale sede del municipio che è stato gra-vemente danneggiato dal terremo-to dello scorso maggio.

Il gruppoSTI, da sempre part-ner delle Pubbliche Amministra-zioni per progetti di valorizzazio-ne dei patrimoni immobiliari, non poteva che sostenere un proget-to di ricostruzione di un edificio, il municipio, che è da sempre il cuore di una comunità urbana. A causa del sisma il palazzo è al momento completamente inagibile

e ha bisogno di essere ricostruito il prima possibile per dare un segnale positivo importante alla città e re-stituirgli uno dei suoi centri e sim-boli principali.

Sempre legato alla ricostruzio-ne post-sisma l’attività della Fon-dazione Francesca Rava che abbia-mo deciso di appoggiare attraverso l’acquisto di biglietti augurali i cui proventi finanzieranno due impor-tanti progetti in due zone, l’Emilia e Haiti, tristemente accomunate dal dramma del terremoto. Il pri-mo progetto riguarda la costruzio-ne in provincia di Modena, a Stuf-fione di Ravarino, di due casette del Centro di terapia integrata ‘La Lucciola’ per bambini con disabi-lità fisiche, mentali e multiple, co-stretti dopo il sisma a svolgere le loro attività terapeutiche in tenda. Il secondo è il programma ‘Fors La-kay’ che in creolo significa la forza della famiglia. Si tratta di un pro-getto di ricostruzione del poveris-

simo slum Cité du Soleil nella città di Port au Prince dove oltre 500.000 persone vivono in baracche e dove la Onlus internazionale Nuestro Pequeños Hermanos (N.P.H.), del-la quale la Fondaizone Francesca Rava è rappresentante in Italia, sta costruendo un nuovo nucleo di abi-tazioni e di servizi per la comunità.

Per il secondo anno consecutivo il gruppoSTI ha scelto di sostenere le iniziative di Save The Children da cui abbiamo comprato i calendari per l’anno 2013.

I proventi andranno a finanziare i programmi di aiuto dedicati ai bam-bini in Italia e all’estero, con parti-colare attenzione alla Campagna “Every One” e ai piani di intervento per l’emergenza nel Corno d’Africa.

INDI

CE

Quest’anno sosteniamo...Fondazione nazionale senza scopo di lucro, nasce nel 1975 con un obiettivo concreto: agire per la salvaguardia del patrimonio d’arte e natura italiano, promuovendo una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tra-dizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.

La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato, e rappresenta in Italia la ONLUS N.P.H. - Nue-stros Pequeños Hermanos.

Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo. Nata nel 1919, opera in 119 paesi del mondo con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento.

2 Guardando avanti

3 EXITone MLearning: tutto il Know How in una App!

5 I corsi di Personal Branding: essere social per essere competitivi

7 Oltre Network: una best practice di contratti a rete nell’housing sociale

9 EXITone e Consip/1: Convenzione Facil-ty Management 3

11 EXITone e Consip/2: Multiservizio tecnologico Integrato con fornitura di Energia

13 EXITone per le PA: censimento del patrimonio immobiliare del Comune di Brindisi

15 News Normative

16 GruppoSTI e un Natale per la ricostru-zione

EXtra, Trimestrale d’informazione sul mondo EXITone

Registrazione presso Tribunale di Pinerolo n. 1/2009 del 29/06/09

DIRETTORE RESPONSABILE: Alexandra Mogilatova

REDAZIONE: Stradale San Secondo, 96 - 10064 PINEROLO (TO)

Impaginazione e grafica a cura di NICOLETTA MERLO, Str.le Orbassano, 2 - Pinerolo (TO)