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Recensione: Exaltedscritta da Lewis il 14/10/2002

Autore del manuale: Geoffrey C. Grabowski

Fenomeno editoriale negli Stati Uniti ed ultima aggiunta al World of Darkness della White Wolf, Exalted è a tutti gli effetti il gioco di

ruolo per una nuova generazione di giocatori, abituati a leggere ed apprezzare i Manga di “Berserk”, “Bastard” e “Ken il Guerriero”, a

giocare a “Final Fantasy” ed a “Tekken” ed a vedere gli Anime di “Ninja Scroll”, “Dragonball” ed “Escaflowne”. Risulta chiaro fin dalla

copertina e dalle illustrazioni interne, come pure dalla bibliografia a cui si è ispirato l’autore, Geoffrey Grabowsky: questo è un gioco

dove le imprese superomistiche di Gatsu il Guerriero Nero e dei Cavalieri dello Zodiaco sono nella norma!

Come negli altri giochi della White Wolf, dove i giocatori impersonano di media dei personaggi ben più potenti dei comuni mortali,

anche qui i giocatori sono chiamati ad impersonare i Solari, semidei immortali capaci di imprese al di là delle possibilità umane:

sconfiggere demoni e mostri del Caos (qui chiamato “Il Wyld”) usando mortali Combo di arti marziali, sbaragliare col solo aiuto della

propria spada (o a mani nude!!!) interi eserciti nemici, affrontare le proprie nemesi in duelli fatti di micidiali colpi segreti e schivate al

limite dell’impossibile.

Il Background del gioco, ben sviluppato e descritto, parla della nostra Terra nella Seconda Era del Mondo, che si avvicina molto,

nelle intenzioni dell’autore, alla Mitologia Greca piuttosto che al Medioevo; la Prima Era, un’età dell’Oro dove regnava la pace e la

prosperità, era caratterizzata dal regnare incontrastato degli Eccelsi (cioè gli Exalted del titolo) di cui i più potenti erano i Solari, seguiti

dai Lunari e dai Siderali. Questa casta di Eccelsi era riuscita a liberare il mondo dai demoni e dalle forze del Wyld, solo per essere da

loro maledetti; questa maledizione aveva portato i Solari alla corruzione ed all’arroganza, costringendo gli Eccelsi Siderali loro fratelli

a ribellarsi ed a distruggerli, con l’aiuto della Stirpe del Drago, gli Eccelsi Elementali, i meno potenti, ma più numerosi, perché capaci

di riprodursi. Poi si era scatenato il Grande Contagio, una terribile epidemia capace di uccidere il 90% della popolazione mondiale,

compresi gli Eccelsi stessi; ciò aveva posto fine alla Prima Era, e fatto sorgere la supremazia della Stirpe del Drago, che aveva difeso

l’umanità dall’invasione perpetrata dal Popolo di Faerie, abitante del Wyld. Questo popolo, un misto di creature che va dalle fate e

sirene agli hobgolins fino ai Grifoni ed ai Behemoth, era stato ricacciato grazie ai poteri dell’Imperatrice Scarlatta, un’Eccelsa che

aveva avuto il coraggio e la capacità di usare gli artefatti della Prima Era, di cui tutti gli altri avevano perduto conoscenza.

L’Imperatrice aveva poi dominato il mondo per cinquemila anni, procreando un numero incredibile di nipoti e discendenti, e

consolidando il dominio della sua Stirpe ai danni degli altri Eccelsi. Essendo quest’ultimi immortali, la loro non era una morte

definitiva: continuavano ad incarnarsi nei corpi di altri mortali, che improvvisamente subivano “L’Esaltazione”, cioè la riscoperta dei

loro passati poteri. La Stirpe del Drago, grazie ai poteri della propria Imperatrice, dava la caccia a questi Eccelsi grazie ad una specie

di Santa Inquisizione, uccidendoli prima che potessero prendere pienamente possesso dei loro poteri. Questo accadeva per impedire

il loro ritorno, che avrebbe potuto metter fine alla supremazia della Stirpe del Drago; poi improvvisamente, cinque anni fa,

l’Imperatrice è misteriosamente scomparsa, in concomitanza con l’arrivo di una nuova, pericolosa razza di Eccelsi, i Signori della

Morte. Senza i suoi poteri di preveggenza, l’Inquisizione non è stata più capace di individuare questi Eccelsi reincarnati, che hanno

rapidamente iniziato ad aumentare di numero: i giocatori sono chiamati ad interpretare uno di questi Solari, che stanno prendendo

coscienza dei propri poteri e delle proprie possibilità, destinati ad affrontare i Signori della Morte in una battaglia senza quartiere per il

dominio del Mondo. I loro poteri derivano dalla possibilità di incanalare L’Essenza, una specie di energia mistica che proviene dalla

Terra, incanalabile tramite Santuari e Vergenze Mistiche collegate a loro da Pietre del Cuore. Ci sono cinque tipi di Solari, ognuno

legato ad un aspetto del Sole Imperituro: coloro che sono legati all’Alba sono i Guerrieri, quelli dello Zenit i migliori Guaritori e

Comandanti; la Casta del Crepuscolo è composta da Fabbri ed Artigiani impareggiabili, quella dell’Eclissi fornisce i migliori

Diplomatici, quella della Notte i migliori Ladri ed Infiltratori. Per quello che riguarda i Lunari, si sa che sono mutaforma legati agli

animali; ben poco si sa dei Siderali, che hanno poteri di preveggenza, e dei Signori della Morte, che evocano Legioni di Non-Morti ai

loro ordini.

Senza addentrarmi oltre nel ricco Background, vi parlerò un po’ del gioco: il sistema è quello classico della White Wolf, con i

punteggi e le abilità che hanno valori variabili da 1 a 5; la cosa originale e caratteristica è la possibilità di ottenere, tramite una

fantasiosa ed esaltante descrizione delle azioni del proprio personaggio (definite nelle regole “Acrobazie”), dei dadi in più per

verificare il successo dell’azione stessa. Quindi, chi è fanatico dei film di Jackie Chan o di Jet Li e conosce a memoria le Combo di

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arti marziali dei personaggi di Tekken, si troverà estremamente a proprio agio. Sarà il Master a decidere che bonus fornire, sulla base

della fantasia ed efficacia dell’azione descritta: tanto più divertente ed “Esalante” sarà per lui e per gli altri giocatori, tanti più dadi

verranno forniti al giocatore. Il successo o meno in un’azione è determinato, come negli altri giochi White Wolf, dalla quantità di

risultati positivi (7 o+ su un D10) ottenuti tirando un dado da 10 per ogni punto che si ha in un’abilità.

Un’altra caratteristica originale di Exalted è quella delle Combo, che viene incoraggiata nella descrizione di tutti i poteri e le tecniche

di combattimento: chi vuole emulare la tecnica dei Cento Colpi di Hokuto o la tecnica dell’Uccello d’Acqua di Nanto non avrà

problemi, come pure chi vuole manovrare uno spadone smisurato come quello di Gatsu o lanciare una scarica di centinaia di frecce

magiche con un’unica tensione dell’arco. Tecniche e poteri vengono attivati spendendo Moti d’Essenza (invece che Punti Sangue

come in Vampiri) ma il risultato è il medesimo; viene da se che lo stile di gioco non sarà ispirato al Fantasy classico stile D&D, ma

molto più al Manga giapponese o ai film d’arti marziali di Hong Kong. Questo non vuol dire che non si possa giocare ad Exalted con

uno spirito maggiormente realistico, specie se i giocatori decidono di interpretare personaggi umani piuttosto che degli Eccelsi; ma,

francamente, non credo che il gioco sia fatto per questo.

Exalted è fatto per chi vuole giocare un personaggio alla Cavalieri dello Zodiaco (cioè una versione Manga dei personaggi della

mitologia Classica) piuttosto che un Aragorn o un Gandalf; è proprio qui che sta la parte più divertente del gioco, e probabilmente la

più originale. Era molto, molto tempo che decine di migliaia di appassionati chiedevano un sistema di gioco nuovo che permettesse di

interpretare eroi alla Ken il Guerriero: adesso, con un sistema ben collaudato ed oliatissimo come quello classico White Wolf è

finalmente possibile.

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