ex TRIBUNALE CIVILE DI PINEROLO In adozione e minor costo ... · nessa e Rebecca, nonni e parenti...

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TRIBUNALE DI TORINO ex TRIBUNALE CIVILE DI PINEROLO Si rende noto che Usseglio Ilario Francesco n. a Pina- sca il 17.8.1935 (c.f. SSL LFR 35M17 G672L), res.te in San Pietro Val Lemina,Via Vivaldi n. 8 rappresentato e difeso dall’avv. Giancarlo Perassi con studio in Cavour Via G Giolitti n 56 in data 2.1.2013 ha proposto ricorso a’ sensi dell’art. 1159 bis c.c. ed art. 2 L. 10.5.1976 n. 346 nei confronti degli dei formali intestatari dei fondi in questione, da lungo tempo emigrati in Francia (ed alcu- ni di essi sicuramente deceduti) – le cui generalità sono sconosciute e che a seguito di tale ricorso è stato emes- so, in data 7/8.10.2013, dal Tribunale di Pinerolo, decreto di trasferimento di proprietà ai sensi della L. 10.5.1976 n. 346 (ex art. 1159 bis c.c.), con il seguente provvedi- mento: “P.Q.M. il Giudice Onorario di Tribunale, in acco- glimento del ricorso proposto, così provvede: riconosce la proprietà esclusiva e totale in capo a Usseglio Ilario Francesco, nato il 17.08.1935 a Pinasca, residente in San Pietro Val Lemina, Via Vivaldi, n. 8, c.f. SSGLFR35M- 17G672L per intervenuta usucapione sui seguenti beni ubicati in agro del Comune di Pinasca e così censiti al catasto terreni di quel Comune: al foglio 9: -mappale 117, fabbricato rurale, ca 77; -mappale 114, fabbricato rura- le, are 1.24; -mappale 166 area rurale, ca 04;- mappale 296, bosco ceduo, cl.3, are 70.85, R.D. € 2,56=, R.A. € 0,73; -mappale 445, fabbricato rurale, ca 24;- mappale 111, fabbricato rurale, ca 52; - mappale 169, area rurale, ca 22; - mappale 306, bosco ceduo, cl. 3, are 82.47, R.D. €2,98, R.A. €0,85; - mappale 256, bosco ceduo, cl.3, ha 3.31.55, R.D. € 11,99, R.A. € 3,42; - mappale 323, bosco ceduo, ha 1.76.19, R.D.€ 6,37, R.A. €1,82; - mappale 322, bosco ceduo, ha 1.73.04, R.D.€6,26, R.A. € 1,79; - map- pale 236, bosco ceduo, cl.3, are 25.30, R.D.€0,91, R.A. €0,26; - mappale 237, bosco ceduo, cl. 3, are 1.97.62, R.D. € 7,14, R.A. € 2,04; - mappale 314, bosco ceduo, cl. 3, are 96.06, R.D. € 3,47, R.A. € 0,99; - mappale 313, bosco ceduo, cl. 3, are73,92, R.D. € 2,67, R.A. €0,76; - mappale 501, pascolo, cl. 2, ha 3.22.66, R.D. € 11,66, R.A.€ 10,00; - mappale 165, prato, cl. 3, are7.06, R.D. €1,46, R.A.€ 1,46; al foglio 8 - mappale 204, bosco ceduo, cl. 3, are 27.60, R.D. € 1,00, R.A. € 0,29; - mappale 19, bosco ceduo, cl. 3, are 62.24, R.D. € 2,25, R.A.€0,64 DISPONE che a cura del ricorrente il presente decreto venga affisso e notificato ai sensi di quanto previsto dal comma 2, art. 3 L.346/1976, con avvertimento che chiunque vi abbia interesse potrà opporre opposizione avverso il mede- simo entro 60 giorni decorrenti dalla scadenza delle pubblicazioni ORDINA al competente Conservatore dei Registri Immobiliari di trascrivere il presente decreto in favore del ricorrente, con esonero per il medesimo da ogni responsabilità in proposito per il caso che divenga esecutivo per assenza di opposizione. Così deciso in Pinerolo, il 07.10.2013.Avverso il predetto decreto è ammessa opposizione en- tro sessanta giorni dalla affissione o dalla notifica ex art. 3 legge 346/76. Cavour lì, 8.4.2015 - avv. Giancarlo Perassi -

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31Mercoledì 29 aprile 2015Anno 110 - Numero 17 Dialogo

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PPiccola

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diciamo: auguri, auguri e buon proseguimento! Auguri speciali anche ai vostri nipoti Veronica e Sandro, futuri sposi il 2/5. Angela1, Laura, Franca, Alba, Maria e tutte le no-stre famiglie.

• Buon compleanno a papà Fabio da Emilie e Alessandro con mamma Lara, nipote Paola e tutti al gran completo.

• A Margherita e Ric-cardo per il loro 55º anni-versario di matrimonio il 27/4, auguri dal � glio Al-fredo, dalla � glia Marina col marito Aldo e nipoti Daniele e Laura, Alberto e Michela.

• 3/5/15: auguri a Mad-dalena e Antonio Crave-ro per le loro nozze di dia-mante dai � gli e rispettive famiglie.

• Da molti anni Pierina e Alberto Avaro cammi-nano insieme seminando pazienza, amore e rispet-to, e il 30/4 raggiungono il bel traguardo di 60 anni di matrimonio! Auguri nonni bis! Vi vogliamo tanto bene! Alessandro, Lorenza e Leonardo.

• Felicitazioni, da parte degli amici villafranchesi, a papà Valerio Giunta e a mamma Manuela per la nascita a Savigliano del piccolo Raffaele. Un pen-siero anche per i nonni di Villafranca Salvatore e Silvana Giunta.

• Franca e Bruna rin-graziano le Amministra-zioni comunali di S. Se-condo e Prarostino per aver accolto, appoggiato e realizzato l’idea di rac-cogliere in un fascicolo le testimonianze civili, ex internati e partigiane in onore del 70º anniversario della Liberazione. In parti-colare ringraziano Matteo Bertea che con paziente dedizione ne ha curato il progetto. Insieme ad Am-bra Tron, essendo poco più che ventenni, ben rappresentano la fascia di giovani che hanno vo-glia di mettersi in gioco e sanno bene cosa signi� ca la parola “impegno”!

ANIMALI

• O.P.A. Organizzazio-ne Protezione Animali, via Chiappero 29, Pinero-lo, tel. 347 237.5662 - Tro-vata gatta tartarugata con striscia bionda dal naso agli occhi.

• Rifugio di Cavour, via Barrata 34, tel. 0121 600.037, 339 456.6332 - Trovati: Cumiana ms tg. media, pelo corto bianco con chiazze nere, giova-ne; Cavour ms tg. media, pelo medio color cannel-la, giovane - In adozione: ms tg. piccola, pelo corto bianco a chiazze marroni, adulto.

• Laurea - Congratula-zioni alla neo dottoressa Anna Costantini di Villa-franca, laureatasi il 17/4 presso la facoltà di Giuri-sprudenza dell’Università di Torino, con votazione 110/110 con lode e men-zione d’onore, discuten-do, con il relatore prof. Marco Pelissero, la tesi dal titolo “Le ipotesi spe-ciali di confi sca come san-zioni punitive”. Gli amici - Auguri a Martina che si è brillantemente laureata in Scienze infermieristi-che, dalle cuginette Va-nessa e Rebecca, nonni e parenti tutti.

• A mamma Piera, per questo importante compleanno, auguriamo di vivere in� niti attimi di felicità circondata dall’af-fetto delle persone che ama. I � gli.

• Tanti auguri a Pa-squale di Macello che il 28/4 ha compiuto 85 anni. La famiglia.

• Buon compleanno, nonna Vittoria, per i tuoi 92 anni il 3/5! Compli-menti, continua ad esse-re sempre in forma come sei adesso. Con gli auguri più cari dai nipoti Fabio e Marco Sartore, con mam-ma e papà.

• Scusaci per il ritar-do, carissima Titti. Augu-ri per i tuoi 30 anni, da Mutti, Vati, nonna, parin, zio, Aldo e tutta la sua famiglia.

• Tanti auguri a Cecilia per il suo compleanno, da madrina.

• A Caterina Canave-se che il 3/5 compie 61 anni: avevo pensato ad una frase speciale… ma credo che niente faccia più piacere di un sempli-ce sincero augurio. Irma Antonietta Demichelis.

• Il 4/5 per nonno Efrem è un giorno im-portante, ha raggiunto il traguardo dei 70 anni. Au-guri da tutta la famiglia.

• Alla nostra ballerina Marta di Porte che il 3/5 spegne le sue 11 candeli-ne, auguri da Martina e Gabriele.

• Auguri di buon lavo-ro, mamma Raffaella, noi ti aspettiamo bravi bravi a casa. Lorenzo e Andrea.

• Gli auguri speciali per il vostro 60º anniver-sario il 25/4, Angela ed Ettore, non sono abba-stanza per due persone squisite come voi, le vo-stre famiglie e tutti i vo-stri cari. Noi tutti, amici e conoscenti, siamo stati fortunati ad incontrarvi e, tutti riuniti in coro,

LE SCUOLE CI SCRIVONO

La 5ªB della primaria “Giovanni XXIII” di Pinerolo.

LE SCUOLE IN VISITA A “L’ECO” (Foto Dario Costantino)

Medie, Piscina

Cara amica……ti scrivo per dirti che sei la migliore

amica di questo mondo, la persona più im-portante della mia vita. Le nostre risate, i nostri momenti, i nostri pianti e tante litigate, ma se tieni ad una persona i litigi ci sono sempre. Vederti sorridere mi fa stare bene. Vorrei averti incontrata prima, così adesso saremmo ancora più amiche… Ti voglio bene.

Sandra Rita Fontanarosa - 3ªA media

Primarie, Luserna

Missione “MM”La MM (Moon Mission) è formata da cin-

que astronauti provenienti dai cinque conti-nenti terrestri. È partita sabato 21 marzo dalla base brasiliana di San Paolo all’una, ora loca-le. L’arrivo sulla Luna è avvenuto martedì 24 alle 16 brasiliane. Sino ad oggi le passeggiate sul pianeta sono state quattro. Gli astronauti hanno recuperato frammenti di rocce e pol-vere lunare. Sulla navicella spaziale esiste un piccolo ma attrezzatissimo laboratorio che permette loro di fare una prima analisi dei campioni raccolti. Pare che su alcuni frammenti siano state ritrovate tracce d’oro ma la notizia non è stata ancora confermata dalla Aeb (Agencia espacial brasileira). (…)

Alunni classe 5ª - primaria S. Giovanni

Medie, Scalenghe

Mondi diversiMarco ha 10 anni, vive in Italia con tutta

la sua famiglia in una casa accogliente in collina; va a scuola e, come ogni bambino, gioca con gli amici a pallone.

Da un’altra parte del mondo Amir vive in una capanna in paglia e fango e i suoi geni-tori non riescono a dargli neanche il neces-sario per vivere; ha otto anni e mezzo e sua sorella di cinque anni è morta sette giorni fa disidratata: in Sierra Leone si vive così.

Marco e Amir ovviamente sono personag-gi creati dalla mia fantasia, ma chissà che in una casa italiana o in una capanna fatiscente in Sierra Leone non vivano questi due bam-bini; di sicuro ci danno l’idea di un problema molto grave, che colpisce ogni persona in ogni angolo della Terra: la disuguaglianza e la differenza di stili di vita. (…)

Andrea Moreschi - 3ªA media

Primarie, S. Secondo

Una bella visitaA febbraio sono stato alla Palazzina di

caccia di Stupinigi.Ogni stanza aveva un suo particolare, per

esempio dalla stanza della Regina attraverso la � nestra si poteva vedere il Monviso, che allora era considerato molto importante, altre avevano le pareti ricoperte da preziose tappezzerie di seta, in tutte prevalevano raf� gurazioni di scene di caccia su quadri, pannelli sopra le porte e scuri dipinti. La centrale sala delle feste,  la cui cupola è  sormontata dal cervo, era ricca di dipinti e di trofei di caccia, e i sei ampi � nestroni per-mettevano una magni� ca visuale del parco e della via principale che entra in Torino.

Finita la visita interna siamo andati a os-servare i giardini,  ben curati; abbiamo visto un coniglio selvatico.

Tommaso Grosso - 5ªA primaria

Primarie, Osasco

Cara famiglia…… voglio raccontare molte cose della

mia vita qua, ma tutto non vi posso scrivere altrimenti opera la censura e… La mia vita ora è molto diversa da quella a casa: poco cibo, nessuna persona da abbracciare e i pericoli sono dietro l’angolo. La cosa che mi ha impressionato di più sono le trincee, piene di fango, scavate dai prigionieri. Da lì partono tutte le bombe contro l’avversario. Io sono una di quelle persone che devono sparare le bombe dalle trincee. Tanti di quei miei amici sono morti, circa 25, e in più il nostro generale è mediocre (…).

Arianna Chabert - 5ª primaria

Primarie, Macello

Il libroIl libro è come una porta magica / che ti

porta in un mondo meraviglioso. / Il libro è come un vento / che ti culla. / Il libro è come un uccello / che ti porta � no in alto nel cielo. / Il libro ti fa sognare ad occhi aperti: / puoi essere un eroe / che scon� gge il drago… / una fanciulla che aspetta il suo principe azzurro… / un pirata sulla sua barca / in cerca del tesoro… / un ragazzo che sogna / un futuro, un mondo migliore.

Delia Francesca Roca - 5ª primaria

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Il pirogassifi catore di Pomarettoe minor costo dell’energia termicaDanilo Breusasindaco di Pomaretto

In riferimento alla lettera a � rma del presidente Comi-tato Pomaretto pubblicata il 15 aprile “Il pirogassi� catore di Pomaretto farà piazza pu-lita dei boschi?”, ci preme evidenziare innanzitutto che la porta del municipio di Po-maretto è sempre aperta e non abbiamo mai evitato incontri su questo tema.

A proposito di quanto riportato «il fatto che i pas-sati progetti dell’Ammini-strazione comunale, cui va riconosciuta un’apprezzabile attitudine propositiva, non siano mai stati oggetto di cri-tiche come invece avviene in questo caso», questo non è veritiero perché in più oc-casioni alcuni membri del Comitato, per posizione di pretesto personale, hanno cercato di ostacolare i pro-

getti dell’Amministrazione non trovando il giusto attec-chimento.

Per quanto concerne le risultanti circa le produzioni termiche ed elettriche, ab-biamo sempre riconosciuto che l’impianto riesce a gene-rare la � liera del legno a una remunerazione accettabile per i boscaioli grazie alla pro-duzione di energia elettrica; in caso contrario, con la scel-ta di produrre solo energia termica, oltre al consumo maggiore di legno, alle mag-giori emissioni in atmosfera, vengono meno i presuppo-sti per creare la reale � liera in quanto il costo del legno viene remunerato con valo-ri quasi dimezzati, e quindi in questo viene prospettata una � liera del legno virtuale e non realizzabile. Il compro-messo evidenzia una ridu-zione del costo dell’energia termica pari al 25 per cento.

Questi elementi sono pa-rametri che l’Amministrazio-ne analizza con continuità rispetto alle proposte di al-tri proponenti e delle novità legislative che ogni giorno subentrano in questo setto-re. A riguardo del «far piazza pulita dei boschi…», potremo anche dire che i boschi fanno piazza pulita di coloro che vo-gliono vivere e lavorare nelle nostre valli, forse con questo progetto emergono i presup-posti per iniziare a coltivare il bosco in tutte quelle aree ove attualmente i boscaioli non sono ancora intervenuti e sappiamo che il bosco non coltivato riassorbe nel tempo quanto ha elargito…

Serve ancora andare a votare?Ugo MilonePinerolo

Venerdì 24 aprile il mi-nistro Gentiloni riferiva alla Camera in merito alla morte del nostro co-operante Lo Porto ucciso quattro mesi fa da un dro-ne americano.

Su 630 deputati erano presenti in 32 e precisa-mente: 11 del Pd, 7 di FI, 7 del M5S, 1 della Lega, 6 di altri gruppi. Aula pratica-mente deserta davanti ad una scolaresca in visita a Montecitorio.

Certo era venerdì e bisognava prepararsi ed organizzare il week-end con rientro probabilmen-te il martedì essendo il lunedì il giorno dedicato ai propri elettori sul pro-prio territorio.

Vorrei inoltre ricordare che in questi due anni di

legislatura ben 235 parla-mentari hanno cambiato casacca per essere sem-pre sicuri di avere una poltrona ben retribuita ed un successivo vitalizio.

È vero che la nostra Co-stituzione all’articolo 67 recita: «Ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato», ma i padri costituenti intendevano probabilmente in modo diverso il vincolo di man-dato.

I numeri sopracitati di-mostrano a parere mio la grande insensibilità poli-tica e morale di una clas-se politica mediocre ed assenteista, pronta però a chiedere a noi cittadi-ni serietà e rigore. È con amarezza che mi pongo quindi la domanda: serve ancora votare?

«Un tempo questo mostrogovernava il mondo»

Mattia FiandacaNone

«I popoli lo sconfissero ma non cantiamo troppo in fretta vittoria, il grembo dal quale è nato è ancora oggi fecondo»: questa la frase che ha animato la settimana del viaggio del Treno della me-moria tenutasi per i ragazzi di None, Airasca e Candiolo dal 27 febbraio al 7 marzo.

Quest’anno l’associazio-ne “Terra del Fuoco” (da anni attiva per far conoscere alle nuove generazioni l’or-rore della Seconda guerra mondiale) si è impegnata nel far scoprire nuovi luoghi signi� cativi di quel tragico periodo. Come Praga, dove ci siamo recati all’Istituto di cultura italiana, sito presso la nostra ambasciata.

Inoltre, abbiamo visitato il campo di concentramento

di Theresienstadt, simbolo della propaganda nazista, ed utilizzato come specchio per le allodole: il regime nazista, infatti, vi creò � nti spazi di benessere, per i detenuti al � ne di nascondere la verità terribile che si celava dietro i cancelli del campo.

Commovente, anche, la visita al memoriale di Lidi-ce, piccolo villaggio raso al suolo e poi cosparso di sale: la campagna del terrore vo-luta da Hitler decise di far scomparire, dalle carte ge-ogra� che, il paese dal quale si ipotizzava che provenisse l’attentatore di Heydrich.

Poi la visita al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Una distesa senza � ne, un binario in� nito che scompare nell’orizzonte. Ciò che è accaduto ci insegna � no a dove l’essere umano si può spingere se viene ali-mentato l’odio. Per questo bisogna, ogni giorno, difen-dere i valori di libertà di ogni individuo: la crisi economi-ca non deve essere causa di ascese di nuovi movimenti nazi-fascisti.

Tutti siamo chiamati a partecipare: anche in segno di rispetto di coloro che han-no dato la vita per la patria e la sua libertà. Oggi siamo chiamati a difendere l’Italia e l’Europa dai populismi agi-tati da chi, per raggiungere il potere, alimenta l’odio, la rabbia e il razzismo. L’Italia ha già dimostrato � n dove può arrivare se usa politiche xenofobe. Non ridiamola in mano a chi la vuole riportare ad un passato che potrebbe diventare un presente.

Lo scandalo Agess: alla fi nepagheremo noi contribuenti?

Luciano MartinatS. Secondo di Pinerolo

In via Trentoa PinerolopedonidemoralizzatiStefano CoassoloPinerolo

Scrivo in merito al vostro articolo relativo alle deci-sioni dell’Amministrazione comunale in merito alla Ztl in centro storico.

Sono il titolare del negozio “Ariaperta”, attivo proprio in via Trento da oltre dieci anni. Ho sempre sostenuto, a differenza di altri, che l’unico modo per ridare vita all’area fosse quello di pedonalizzar-la, rendendola a misura di persona. Invogliando le per-sone a passeggiare, ad andar-ci in bici o magari con il pro-prio animale al seguito. Sen-za essere costretti a fare lo slalom tra le auto strombaz-zanti, migliorando gli arredi urbani, offrendo una scelta commerciale variegata per distinguersi dall’omologa-zione dei centri commerciali.

Invece scopro che la so-luzione per molti è quella di dare libero sfogo alle auto, colmando le vie strette di lamiere luccicanti. Tra l’altro senza la minima possibilità di fermarsi in parcheggio per eventuali acquisti nei negozi. Credo proprio che l’unico risultato sarà quello di demoralizzare i pedoni, peggiorando l’attuale situa-zione già quanto mai dif� cile.

Ci tengo anche a precisa-re che nell’articolo si parla di precise richieste da parte dei commercianti della via, alquanto demoralizzati. Eb-bene, io non sono mai stato interpellato da alcuno in me-rito alla questione. Sarebbe opportuno sentire le voci di tutti prima di prendere scia-gurate decisioni.

Vorrei porre l’attenzione sul grave problema che ci af ́igge tutti in maniera indiscriminata, ovvero il conti-nuo allungamento dell’età pensionabile. Sinceramente queste subdole manovre dei nostri governanti non porteranno nessun bene� cio, né alle casse dello Stato perché le tasse continui a pagarle anche quando sei in pensione, né al datore di lavoro perché non giova alle aziende tenere personale in età avanzata.

Tutto questo si ripercuote sulle persone creando un danno sociale dif� cilmente calcolabile economica-mente, perché è vero che di lavoro non è mai morto nessuno, ma è altrettanto vero che bisogna distinguere che lavoro si arriva a svolgere dopo 42 anni e 10 mesi di contribuiti versati e quali sono le condizioni psi-co� siche a quell’età. Non usciremo dalla recessione o � nta crisi che stiamo attualmente vivendo, dato che abbiamo politici incapaci a scendere sul pianeta Terra, a meno che questi ultimi, respirando l’aria di Montecitorio, hanno pensato bene di vivere 200 anni loro e far morire tutti gli altri a 70 anni, facendoli morire di fame.

Si sapeva, o non si può dire che non si sapesse, che la Comunità montana Val Pellice al momento del-la fusione nella Comunità montana del Pinerolese era in attesa della sentenza di 1º grado sul fallimento dell’Agess, arrivata pun-tualmente nel 2011, e poi è arrivata anche la sentenza di 2º grado che ha dichiara-to inammissibile il ricorso della Cm Pinerolese perché è stato presentato fuori dai tempi previsti dalla legge, e la Cassazione non promette nulla di buono.

Un tempo, prima di assu-mere delle decisioni impor-tanti - e la fusione delle tre Cm lo era – si indicevano delle assemblee nei vari Comuni per informare i cittadini, e se questo fosse avvenuto, sono certo che qualche cittadino avrebbe fatto presente il problema dell’Agess.

Ora i sindaci della ex Pe-demontana e Val Chisone giustamente non vogliono assumersi l’onere di aiu-tare chi ha fatto degli in-vestimenti sbagliati. Però serve a poco dire che ver-balmente i Comuni della Val Pellice avrebbero preso a carico il loro problema,

dal momento che la sen-tenza di condanna del Tri-bunale è stata noti� cata ed addebitata alla Comunità montana del Pinerolese quale ente incorporante della Comunità Val Pellice (e quindi in senso lato suo erede/successore) in quan-to ente giuridicamente re-sponsabile (a seguito della fusione delle tre Comunità Montane) della vicenda Agess al tempo della prima sentenza. Non riesco quin-di a capire come i Comuni della ex Cm Val Pellice po-trebbero ora formalmente decidere di assumersi loro soli l’onere di estinguere un debito di un ente che non esiste più e di cui sono responsabili tutti i Comu-ni già facenti parte della Comunità montana del Pi-nerolese.

Stento a credere che i sindaci della ex Pedemon-tana e della Val Chisone abbiano potuto contrarre un “matrimonio” e ap-provare uno Statuto del-la neonata Comunità del Pinerolese nel 2010 senza avere prima formalizzato una sorta di separazione dei beni, quando è risaputo che anche su una semplice concessione edilizia viene inserita la frase “salvo di-ritti di terzi” per togliersi di dosso ogni eventuale responsabilità.

Forse che la decisione sia allora stata presa tra le forze politiche del Pinerole-se per distribuire il debito su un territorio più ampio, tanto alla � ne della � era chi pagherà sono sempre i cit-tadini ignari?

L’età pensionabilee i politici incapaciWalter AmadoriPinerolo

Primarie, Virle

ZampaIl mio cane si chiama Zampa, è un pastore

maremmano. Ha cinque anni, il suo pelo è molto lungo, di color bianco. Mio papà l’ha preso da un signore quando era piccolo. Ogni sera lo liberiamo, a volte quando non è ancora buio vado da lui a giocare. È un po’ addestrato, perché quando giochiamo gli dico di sedersi e a volte di darmi la zampa. Io amo il mio cane, perché è un ottimo cane da guardia ed è anche intelligente ed affettuoso.

Sara Accastello - 3ª primaria

Primarie, Bagnolo

I compitiPer me i compiti a casa non sono noiosi,

ma neanche divertenti. Molti dicono che sono pesanti, ma a me non sembra, perché sono pochi. Infatti la mia maestra dice che se non ascolto la lezione, non so cosa devo fare a casa, e io sono molto d’accordo. Sono la continuità del lavoro fatto in classe e servono ad approfondire gli studi. Alla � ne imparo per me, e non per gli altri. La scuola a me piace.

Denisa Maria Iarca - 5ªA primaria

Licei, Pinerolo

Expo 2015Quest’anno Milano le porte aprirà / e

l’esposizione universale ospiterà, / molti Paesi all’evento parteciperanno / e tanti turisti a Milano giungeranno; / l’alimenta-zione è il tema che si vuole trattare / dalla fame nel mondo all’educazione alimentare. / Tanti soldi sono stati impiegati / speran-do che gli spazi saranno riutilizzati. / È � nalmente arrivato il momento / tutto è quasi pronto per il grande evento.Kevin Jourdan - 4ªC liceo linguistico “Porporato”

Primarie, Cavour

La primaveraDa tanto aspettavo la primavera, / ma

con lei è arrivata la bufera. / Il 21 marzo è arrivato, / aria fredda e pioggia ha portato. / Da casa devo uscire / ma con l’ombrello devo partire. / Spero che arrivino belle giornate / per poter fare tante biciclettate. / Si allungano le serate / così posso fare più passeggiate. / Sbocciano molti � ori / con tanti bei colori. / Tutto questo a me piace / ma purtroppo nel mondo non c’è pace.

Lorenzo Scalerandi - 5ªA primaria

TRIBUNALE DI TORINOex TRIBUNALE CIVILE DI PINEROLOSi rende noto che Usseglio Ilario Francesco n. a Pina-sca il 17.8.1935 (c.f. SSL LFR 35M17 G672L), res.te in San Pietro Val Lemina,Via Vivaldi n. 8 rappresentato e difeso dall’avv. Giancarlo Perassi con studio in Cavour Via G Giolitti n 56 in data 2.1.2013 ha proposto ricorso a’ sensi dell’art. 1159 bis c.c. ed art. 2 L. 10.5.1976 n. 346 nei confronti degli dei formali intestatari dei fondi in questione, da lungo tempo emigrati in Francia (ed alcu-ni di essi sicuramente deceduti) – le cui generalità sono sconosciute e che a seguito di tale ricorso è stato emes-so, in data 7/8.10.2013, dal Tribunale di Pinerolo, decreto di trasferimento di proprietà ai sensi della L. 10.5.1976 n. 346 (ex art. 1159 bis c.c.), con il seguente provvedi-mento: “P.Q.M. il Giudice Onorario di Tribunale, in acco-glimento del ricorso proposto, così provvede: riconosce la proprietà esclusiva e totale in capo a Usseglio Ilario Francesco, nato il 17.08.1935 a Pinasca, residente in San Pietro Val Lemina, Via Vivaldi, n. 8, c.f. SSGLFR35M-17G672L per intervenuta usucapione sui seguenti beni ubicati in agro del Comune di Pinasca e così censiti al catasto terreni di quel Comune: al foglio 9: -mappale 117, fabbricato rurale, ca 77; -mappale 114, fabbricato rura-le, are 1.24; -mappale 166 area rurale, ca 04;- mappale 296, bosco ceduo, cl.3, are 70.85, R.D. € 2,56=, R.A. € 0,73; -mappale 445, fabbricato rurale, ca 24;- mappale 111, fabbricato rurale, ca 52; - mappale 169, area rurale, ca 22; - mappale 306, bosco ceduo, cl. 3, are 82.47, R.D. €2,98, R.A. €0,85; - mappale 256, bosco ceduo, cl.3, ha 3.31.55, R.D. € 11,99, R.A. € 3,42; - mappale 323, bosco ceduo, ha 1.76.19, R.D.€ 6,37, R.A. €1,82; - mappale 322, bosco ceduo, ha 1.73.04, R.D.€6,26, R.A. € 1,79; - map-pale 236, bosco ceduo, cl.3, are 25.30, R.D.€0,91, R.A. €0,26; - mappale 237, bosco ceduo, cl. 3, are 1.97.62, R.D. € 7,14, R.A. € 2,04; - mappale 314, bosco ceduo, cl. 3, are 96.06, R.D. € 3,47, R.A. € 0,99; - mappale 313, bosco ceduo, cl. 3, are73,92, R.D. € 2,67, R.A. €0,76; - mappale 501, pascolo, cl. 2, ha 3.22.66, R.D. € 11,66, R.A.€ 10,00; - mappale 165, prato, cl. 3, are7.06, R.D. €1,46, R.A. € 1,46; al foglio 8 - mappale 204, bosco ceduo, cl. 3, are 27.60, R.D. € 1,00, R.A. € 0,29; - mappale 19, bosco ceduo, cl. 3, are 62.24, R.D. € 2,25, R.A.€0,64 DISPONE che a cura del ricorrente il presente decreto venga affisso e noti� cato ai sensi di quanto previsto dal comma 2, art. 3 L.346/1976, con avvertimento che chiunque vi abbia interesse potrà opporre opposizione avverso il mede-simo entro 60 giorni decorrenti dalla scadenza delle pubblicazioni ORDINA al competente Conservatore dei Registri Immobiliari di trascrivere il presente decreto in favore del ricorrente, con esonero per il medesimo da ogni responsabilità in proposito per il caso che divenga esecutivo per assenza di opposizione. Così deciso in Pinerolo, il 07.10.2013.”Avverso il predetto decreto è ammessa opposizione en-tro sessanta giorni dalla affissione o dalla noti� ca ex art. 3 legge 346/76.Cavour lì, 8.4.2015 - avv. Giancarlo Perassi -