ETTORE ATTOLINI MARIA PIA FOSCHINO BARBARO … · ETTORE ATTOLINI Direttore Generale ARES (Agenzia...
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ETTORE ATTOLINI Direttore Generale ARES (Agenzia Regionale Sanitaria Puglia), Bari
MARIA PIA FOSCHINO BARBARO Professore Ordinario Università degli studi di Foggia
VINCENZA GIORGIO Direttore U.O. Pneumologia, Ospedale Triggiano ASL Bari
DOMENICO LAGRAVINESE Direttore Dipartimento di Igiene e Prevenzione, ASL Bari
PIETRO LEOCI Ufficio Politiche del farmaco e dell’emergenza urgenza, Regione Puglia, Bari
SILVANA MELLI Presidente Card Puglia, Direttore Distretto Unico Taranto, ASL Taranto
ANDREA PITRELLI Direttore Market Access GlaxoSmithKline srl, Verona
MARIA RUCCIA Dirigente ARES (Agenzia Regionale Sanitaria Puglia), Bari
LUIGI SANTOIEMMA Membro Commissione Appropriatezza regione Puglia, MMG, ASL Bari
PIETRO SCHINO Direttore Servizio Fisiopatologia Respiratoria, Ospedale Miulli, Acquaviva delle Fonti (BA)
Ore 8,30 Registrazione dei partecipanti
Ore 8,45 Saluto autorità
Ore 9,15 Introduzione ai lavori e presentazione del corso Silvana Melli - Ettore Attolini
Moderatore: Maria Pia Foschino Barbaro Ore 9,45 Patologie croniche in regione Puglia con particolare riferimento alla BPCO: impatto socio-economico Ettore Attolini
Ore 10,45 Il ruolo della prevenzione vaccinale Domenico Lagravinese
Ore 11,45 Pausa caffè
Ore 12,15 Overview delle patologie ostruttive delle basse vie respiratorie Vincenza Giorgio
Ore 13,15 Appropriatezza diagnostica e terapeutica Luigi Santoiemma
Ore 14,15 Pausa pranzo
Ore 14,45 Politiche del farmaco e sostenibilità Pietro Leoci
Ore 15,30 Dal PDTA alla nota divulgativa Maria Ruccia
Ore 16,15 Nuove opzioni terapeutiche per il trattamento dell’Asma e della BPCO: la sostenibilità delle scelte secondo la prospettiva della regione Puglia Andrea Pitrelli
Ore 17,00 La proposta del Progetto “BREATHs” per la costruzione del sistema assistenziale della BPCO. Orientamento alla popolazione Pietro Schino
Ore 17,45 Discussione
Ore 18,00 Conclusioni e sintesi operativa Silvana Melli
Ore 18,30 Verifica apprendimento con questionario ECM
Le patologie respiratorie croniche costituiscono ancora oggi uno dei più rilevanti problemi sanitari sia per l’impatto epidemiologico in ter-mini di mortalità e di morbidità, sia per gli elevati costi sanitari.Per esempio, per quanto riguarda la bronco pneumopatia bronco ostruttiva (BPCO), pur essendo per definizione una patologia preve-nibile e trattabile, è tuttora insufficientemente diagnosticata e insuffi-cientemente trattata , nonostante la crescita epidemiologica esponen-ziale che rappresenta una vera emergenza.La mancata o ritardata diagnosi delle patologie ostruttive delle vie respiratorie influisce negativamente sui tempi di intervento terapeu-tico, contribuendo all’evoluzione verso stadi più gravi che richiedono un significativo incremento dei costi diretti e indiretti, con particolare riferimento ai costi delle riacutizzazioni, responsabili delle ospedaliz-zazioni dei pazienti.Una delle criticità è rappresentata dalla scarsa sensibilità politica e sociale nei confronti della prevenzione dei vari fattori di rischio, tra i quali il fumo di sigaretta: solo il 3% della spesa sanitaria viene inve-stito nella prevenzione delle cronicità respiratorie.Significativi investimenti sono necessari anche per sostenere la ri-cerca biomedica, che può fortemente contribuire all’acquisizione delle conoscenze scientifiche , con conseguente miglioramento della gestione di tali patologie in termini di prevenzione e appropriatezza diagnostica e terapeutica.Il corso sulla “Esperienza di gestione delle patologie respiratorie nella regione Puglia” nasce dall’esigenza formativa su una maggiore foca-lizzazione sugli scenari attuali dei modelli di cura di queste patologie ad alta prevalenza, sulle criticità assistenziali e sui bisogni disattesi dei pazienti, al fine di tracciare percorsi efficaci in grado di fronteggia-re le future sfide , che richiedono una stretta sinergia tra decisori po-litici, operatori sanitari, società scientifiche respiratorie e università. L’obiettivo del corso è quello di promuovere la “salute respiratoria” attraverso l’appropriatezza gestionale delle patologie bronco-ostrut-tive, una maggiore sensibilizzazione delle Istituzioni politico-sanitarie al fine di favorire una migliore allocazione delle risorse e l’adozione di strategie che supportino lo sviluppo scientifico e tecnologico della medicina respiratoria.
Programma Razionale