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Estrazione del premolare dopo fallimento endodontico e inserimento immediato di un impianto C-Tech Esthetic Line mediante tecnica di chirurgia guidata – un Case Report Dott.ssa Fabrizia Luongo, Dottorato in Odontoiatria, Laurea Magistrale, Parodontologa, Roma, Italia Introduzione L’utilizzo della Tomografia Computerizzata a fascio conico (TC Cone Beam) sta diventando prassi più comune nell’implantologia odierna. Queste TAC, insieme a software sempre più sofisticati, hanno portato a una maggiore accuratezza nella pianificazione digitale e la chirurgia guidata sta venendo gradualmente adottata nella pratica medica generale. Inoltre, il piano di riabilitazione protesica può essere digitalizzato e unito ai dati delle TAC Cone Beam in un apposito software per la pianificazione. In aggiunta a questi progressi tecnologici, la progettazione degli impianti dentali ha evoluto fino a includere le ultime novità del design biomeccanico, tra cui il sofisticato profilo del filetto, il platform switching e la connessione conica cone-morse sull’interfaccia impianto-moncone. I dettagli del caso seguente riguardano sia i progressi in implantologia che quelli tecnologici. Caso di studio Una paziente, donna di 64 anni, presentava il premolare superiore sinistro interessato dal fallimento di un trattamento endodontico. Dopo un’accurata valutazione clinica e radiologica, si è deciso di procedere all’estrazione del 24 e di inserire immediatamente un impianto dentale nel sito di estrazione con l’intenzione di caricare immediatamente una corona provvisoria sull’impianto. Sono state prese le impronte e realizzata una ceratura diagnostica analogica. Per garantire la massima accuratezza, si è deciso di adottare un approccio digitale per la chirurgia e la ricostruzione e, di conseguenza, è stata eseguita una TAC Cone Beam della paziente. È stato scelto il software di pianificazione Realguide 3Diemme (Serenza, Italia) per la pianificazione dell’inserimento dell’impianto. Le immagini tridimensionali raccolte dalla TAC Cone Beam vengono caricate sul software come file in formato DICOM. Il modello iniziale, creato a partire dalle impronte, e la ceratura diagnostica analogica sono stati scansionati digitalmente e anche questi file nel formato .stl sono stati caricati sul software 3Diemme. L’unione di questi file consente di procedere alla riabilitazione protesica inserendo l’impianto in una posizione ottimale per la protesi. Il software è stato utilizzato anche nella progettazione del modello di trapano, andando a scegliere in maniera digitale i cilindri guida appropriati rispetto all’impianto selezionato. publication Figura 1a Figura 2 Ortopantomo- grafia che mostra il 24 interessato da fallimen- to endodontico Figura 1b Figura 1c Figura 3 Radiografia periapicale del 24 interessato da fallimento endodontico Figure 1a, b e c Situazione iniziale della paziente che presentava fallimento endodontico sul dente 24.

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Estrazione del premolare dopo fallimento endodontico e inserimento immediato di un impianto C-Tech Esthetic Line mediante tecnica di chirurgia guidata – un Case ReportDott.ssa Fabrizia Luongo, Dottorato in Odontoiatria, Laurea Magistrale, Parodontologa, Roma, Italia

Introduzione L’u t i l izzo del la Tomografia Computer izzata a fascio conico (TC Cone Beam) s ta diventando prassi più comune nel l ’ implantologia odierna. Queste TAC, insieme a sof tware sempre più sof is t icat i , hanno por tato a una maggiore accuratezza nel la piani f icazione digi tale e la chirurgia guidata s ta venendo gradualmente adot tata nel la prat ica medica generale. Inol t re, i l piano di r iabi l i tazione protesica può essere digi tal izzato e uni to ai dat i del le TAC Cone Beam in un apposi to sof tware per la piani f icazione. In aggiunta a quest i progressi tecnologici, la proget tazione degl i impiant i dental i ha evoluto f ino a includere le ul t ime novi tà del design biomeccanico, t ra cui i l sof is t icato prof i lo del f i le t to, i l plat form switching e la connessione conica cone-morse sul l ’ in ter faccia impianto-moncone.I det tagl i del caso seguente r iguardano sia i progressi in implantologia che quel l i tecnologici.

Caso di studioUna paziente, donna di 64 anni, presentava i l premolare superiore sinis t ro interessato dal fal l imento di un t rat tamento endodont ico.

Dopo un’accurata valutazione cl inica e radiologica, s i è deciso di procedere al l ’es t razione del 24 e di inser i re immediatamente un impianto dentale nel s i to di est razione con l ’ in tenzione di caricare immediatamente una corona provvisor ia sul l ’ impianto. Sono state prese le impronte e real izzata una ceratura diagnost ica analogica. Per garant i re la massima accuratezza, si è deciso di adot tare un approccio digi tale per la chirurgia e la r icost ruzione e, di conseguenza, è s tata esegui ta una TAC Cone Beam del la paziente. È s tato scel to i l sof tware di piani f icazione Realguide 3Diemme (Serenza, I tal ia) per la piani f icazione del l ’ inser imento del l ’ impianto. Le immagini t r idimensional i raccol te dal la TAC Cone Beam vengono caricate sul sof tware come f i le in formato DICOM. I l model lo iniziale, creato a par t i re dal le impronte, e la ceratura diagnost ica analogica sono stat i scansionat i digi talmente e anche quest i f i le nel formato .s t l sono stat i caricat i sul sof tware 3Diemme. L’unione di quest i f i le consente di procedere al la r iabi l i tazione protesica inserendo l ’ impianto in una posizione ot t imale per la protesi. I l sof tware è s tato ut i l izzato anche nel la proget tazione del model lo di t rapano, andando a scegl iere in maniera digi tale i ci l indri guida appropriat i r ispet to al l ’ impianto selezionato.

pub l i ca t ion

Figura 1a

Figura 2 Ortopantomo-grafia che mostra il 24 interessato da fallimen-to endodontico

Figura 1b

Figura 1c

Figura 3 Radiografia periapicale del 24 interessato da fallimento endodontico

Figure 1a, b e c Situazione iniziale della paziente che presentava fallimento endodontico sul dente 24.

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Una vol ta completata la piani f icazione vir tuale sul sof tware, è s tato possibi le visual izzare immediatamente l ’ in tero processo, compresa la forma vir tuale del la dima chirurgica. I f i le del la piani f icazione vir tuale e i l model lo con la ceratura diagnost ica sono stat i inviat i a 3Diemme per real izzare un model lo s tampato in 3D e la dima chirurgica.

Per questo caso è s tato scel to l ’ impianto C-Tech (C-Tech, Bologna, I tal ia) Esthet ic L ine (EL). È s tato prefer i to questo impianto per i l design modulare del suo f i le t to che r iduce lo s t ress eserci tato dal l ’ impianto sul l ’osso, rendendo per tanto minimo i l r iassorbimento osseo al la tes ta del l ’ impianto e garantendo una buona stabi l i tà primaria del l ’apice. I l design plat form switching e i l protocol lo d’ inser imento sot to cresta, insieme al la connessione conica cone-morse, contr ibuiscono inol t re al la s tabi l i tà del l ’ impianto e al la r iduzione del la perdi ta di osso marginale.L’ impianto è s tato inser i to ut i l izzando t rapani appropriat i e conformi al protocol lo C-Tech e a una veloci tà di rotazione di 2000 rpm e una tecnica di t rapanatura che ha massimizzato l ’ i r r igazione del l ’os teotomia.Come previs to, è s tato inser i to un impianto EL lungo 11mm e di 3,5mm di diametro.

Figura 4a Figura 4b

Figura 5a

Figura 5c

Figura 5b

Figura 5d

Figure 4a e 4b Software 3Diemme che illustra l’unione di file .stl e DICOM per consentire l’inserimento virtuale di un impianto dentale C-Tech EL

Figure 5a e 5c Modello stampato in 3D, figure 5b e 5d modello con dima chirurgia in posizione

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È stata raggiunta una buona stabi l i tà primaria, che ha soddisfat to la condizione per i l carico immediato, quindi è s tata real izzata una protesi provvisor ia avvi tata in resina che è r imasta in funzione per t re mesi. Pr ima del l ’appl icazione di questa corona temporanea lo spazio t ra l ’ impianto e l ’osso alveolare è s tato r iempito con un biomater iale ed è s tata applicata una sutura per adat tare per fet tamente i l tessuto mol le e ot t imizzare i l prof i lo d’emergenza. Tre mesi dopo è s tata montata la corona defini t iva real izzata in zirconia/porcel lana su un moncone in t i tanio di grado 5 per concludere i l caso.

ConclusioneI moderni dispositivi digitali sono estremamente utili nel miglioramento dell’accuratezza dei piani di cura. Un software performante è in grado di mettere insieme diverse informazioni provenienti principalmente da TAC Cone Beam, scanner intraorali e di laboratorio per creare un ambiente vir tuale in cui il medico può facilmente valutare in tempo reale l’impatto di ogni singola azione sul risultato finale della terapia. Al tempo stesso è possibile evitare strutture critiche, come ad esempio il nervo alveolare inferiore o il sinus, che sono chiaramente individuabili. Tale prevedibili tà, unita alla scelta di un impianto appropriato che of fra una buona stabilità primaria, può portare spesso al carico immediato con una protesi provvisoria e a un risultato estetico prevedibile e il trattamento più rapido e la riduzione del tempo alla poltrona contribuiscono ad aumentare la soddisfazione del paziente.

Figura 6a

Figura 7 Preparazione all’osteotomia

Figura 6b

Figura 8 Inserimento dell’impianto C-Tech Esthetic Line

Figura 9 Radiografia periapicale dell’impianto e della protesi provvisoria

Figura 11 Radiografia periapicale della protesi definitiva

Figura 10 Corona provvisoria montata

Figura 12 Protesi definitiva in sito

Figure 6a e 6b Estrazione della radice precedente alla preparazione all’osteotomia