Immaginate di avere due solidi: un cilindro e un parallelepipedo (di dimensioni e disposizione a vostro piacere). Immaginate che uno dei solidi sia fermo nello spazio e l’altro compia un movimento e, nel suo perscorso, intercetti il primo volume creando delle intersezioni (con i relativi spigoli). Disegnare in assonometria 3 momenti di questi movimento (come se fossero fotogrammi per creare una animazione).Per realizzare l’esercizio è indispensabile partire dalle proiezioni ortogonali dei due solidi nei tre diversi momenti (è indifferente che le proiezioni siano fatte su una o più tavole dato che è un disegno preparatorio funzionale al disegno assonometrico-devono essere presetati).Dopo avere capito dove andranno a incrociarsi disegnate il volume composto scegliendo un tipo di assonometria tra quelle che abbiamo già studiato.Disegnate poi sul quaderno una seconda versione disegnata a mano (sempre partendo dalle 3 proiezioni ortogonali) da ombreggiare con il chiaroscuro. In questo caso partite sempre da un parallelepipedo e fatelo incontrare con un’altro cilindro o una sfera o un prisma triangolare o con una piramide.Ecco alcuni esempi di situazioni possibili (nel disegno tecnico non è necessario ombreggiare ma sono da evidenziare solo gli spigoli visibili):

Disegno per la progettazione - Esercitazioni Assonometria e intersezioni solidi

assonometria + intersezioni

Joyce Bonafini - Naba Design - http://lezionididisegno.wordpress.com

A1

B1

C1

D1

A2

B2

C2

D2

A3

B3

C3

D3