ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio...

20
TERRA DI CONQUISTA, TERRA DI GIUSTIZIA ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN S ARDEGNA Matteo Puttilli ([email protected]) Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali Università di Cagliari

Transcript of ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio...

Page 1: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

TERRA DI CONQUISTA, TERRA DI GIUSTIZIA

ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI

IN SARDEGNA

Matteo Puttilli ([email protected])

Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali

Università di Cagliari

Page 2: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

UNA PREMESSA (PERSONALE)

Parco eolico di Ulassai, febbraio 2013

Page 3: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SOMMARIO

1. Sardegna, terra di conquista?

2. Dalla giustizia ambientale all’energy justice: alcuni cenni teorici

3. Due casi emblematici: Su Scioffu e Ulassai

4. Conclusioni

Page 4: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SARDEGNA, TERRA DI CONQUISTA?

Questo è l'inganno totale per la Sardegna, quello dell'eolico, questo è l'inganno

definitivo per quei creduloni dei sardi che fanno finta di credere che l'eolico porti

lavoro o porti ricchezza per la Sardegna (…).

Per un piatto di lenticchie stiamo regalando, distruggendo per sempre, il

paesaggio della Sardegna.

Renato Soru alle associazioni e ai gruppi ambientalisti della Sardegna durante

l’incontro La Sardegna che verrà, Cagliari, 8 Marzo 2009.

Page 5: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SARDEGNA, TERRA DI CONQUISTA?

• Quinta regione italiana per potenza installata da FER (escludendo l’idroelettrico)

• Dinamica di forte espansione (+ 230% 2005-2009)

• Quarta regione per potenza eolicainstallata, ma prima per dimensione media degli impianti (25 MW per 39 impianti)

• Settima regione per potenza fvinstallata a terra (2011), ma prima per serre fv (132 MW)

• Più in generale, situazione sistemica afflitta da profonde trasformazioni e destabilizzazioni, costi elevati, ritardi infrastrutturali, carenze normative Fonte: GSE, portale SIMERI

Page 6: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SARDEGNA, TERRA DI CONQUISTA?

«La Sardegna si propone di contribuire alla riduzione delle emissioni nel comparto della generazione elettrica facendo ricorso alle fonti energetiche rinnovabili che, nel contempo rappresentano per la regione un approvvigionamento sicuro e un'opportunità per migliorare l'efficienza e la competitività in settori ad alta innovazione»

«Con le rinnovabili grandi risparmi»

«Energie rinnovabili in agricoltura. Nuova

occasione per le imprese sarde»

Page 7: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SARDEGNA, TERRA DI CONQUISTA?

Page 8: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

SARDEGNA, TERRA DI CONQUISTA?

• Rinnovabili come occupazione, predazione, neocolonialismo, usurpazione, accaparramento, truffa …

• Rinnovabili come green economy, sviluppo, competitività, …

• Rinnovabili come occasione per sanare una situazione di disparità territoriale della Sardegna rispetto a una situazione di isolamento e arretratezza sistemica, …

Contaminazione, compresenza e contrapposizione tra discorsi su giustizia e ingiustizia ambientale, economica ed energetica

Page 9: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DALLA GIUSTIZIA AMBIENTALE ALL’ENERGY JUSTICEALCUNI CENNI TEORICI

• Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico e le rinnovabili in particolare.

• Occasione per una riflessione sul contributo che le scienze sociali possono offrire in merito al rebus energetico, a fronte di una standardizzazione del dibattito:

– Trappola del locale (small is beautiful, local is just)

– Trappola della partecipazione (commuity planning & friends)

– Trappola dell’attivismo (community of resistance)

• Giustizia (ambientale, spaziale, energetica) come chiave di lettura per leggere le dinamiche socio-territoriali nel campo delle rinnovabili: cos’è giusto? Cos’è ingiusto? Secondo quali parametri si definiscono giustizia e ingiustizia?

Page 10: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DALLA GIUSTIZIA AMBIENTALE ALL’ENERGY JUSTICEALCUNI CENNI TEORICI

• Ryan Holyfield, Michael Porter, Gordon Walker, 2009, Spaces of environmental justice: frameworks for critical engagement, Antipode, 41, 4.

• Gordon Walker, 2009, Beyond distribution and proximity. Exploringthe multiple spatialities of environmental justice, Antipode, 41, 4.

• Catherine Cross, 2007, Community perspective of wind energy: the application of a justice and community fairness framework to increase social acceptance, Energy Policy, 35.

• Gwen Ottinger et al., 2014, Procedural justice in wind facility siting: reccomendations for state-led siting processes, Energy Policy, 65.

Page 11: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DALLA GIUSTIZIA AMBIENTALE ALL’ENERGY JUSTICEALCUNI CENNI TEORICI

John Rawls: “social justice is primarily concerned with the distribution of goods and benefits”

Tre fasi del dibattito sull’Environmental Justice:

• “prima generazione”: quantificazione del rapporto tra popolazione(variamente marginalizzata) e impatti/rischi ambientali

• “seconda fase”: distinzione tra due forme di Env. Justice:

– Distributiva: distribuzione (in)eguale degli impatti

– Procedurale: equità (o iniquità) dei processi decisionali

Page 12: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DALLA GIUSTIZIA AMBIENTALE ALL’ENERGY JUSTICEALCUNI CENNI TEORICI

• “terza fase”: nuove prospettive socio-spaziali

– Produzione di spazi di ingiustizia ambientale

• Rapporto tra nuovo capitalismo globale (neoliberale) e political ecology

• Neo-cololialismo

• Relazioni di potere (voice da parte delle comunità locali)

• Relazioni multi-trans-scalari

– Env. Justice come risorsa discorsiva per l’azione (attivisti, ricercatori, politiche)

• Legame tra Env. Justice e altri temi e problemi socio-ambientali (anche banalizzazione del termine)

• Distribuzione spaziale e mutamento di significato

• Relazioni tra movimenti e istituzioni nel definire, in modo specifico e contestuale, I significati da attribuire al termine.

Page 13: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DALLA GIUSTIZIA AMBIENTALE ALL’ENERGY JUSTICEALCUNI CENNI TEORICI

Raphael Heffron, Darren McCauley, 2014, Achieving sustainablesupply chains through energy justice, Applied Energy• Distributiva: presenza di ingiustizie nella localizzazione delle

infrastrutture energetiche• Procedurale: processi decisionali aperti e trasparenti che

coinvolgono gli stakeholder in modo non discriminatorio• Riconoscimento: gli individui sono equamente rappresentati

(assenza di fenomeni di stigmatizzazione, inconsiderazione, dominazione)

Schlosberg D.: il tema della giustizia non è mai utilizzato in modo rigido, ma in modo mobile e flessibile a seconda del contesto e della situazione

Page 14: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DUE CASI EMBLEMATICI: SU SCIOFFU E ULASSAI

• Comune di Villasor, 7.000 ab.• Progetto: impianto fotovoltaico su serra, realizzato a fine

2011 da Twelve Energy Società Agricola Srl, partecipata da General Electric (Stati Uniti) e MBCEL (India)

• L’impianto: 20 MW per 25 serre fotovoltaiche e 84.000 pannelli su 27 ettari

• L’accordo: formula glocal fondata su tre pilastri: – produzione di energia verde e riduzione

dell’inquinamento – produzione ortofrutticola orientata a invertire la

tendenza all’importazione di prodotti dall’estero e portare sui mercati locali prodotti freschi, di qualità e a km0

– incremento dell’occupazione locale (fino a 90 posti di lavoro) attraverso la stipula di contratti con quattro cooperative agricole coinvolte nella coltivazione in serra dei prodotti

Villasor

Page 15: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

DUE CASI EMBLEMATICI: SU SCIOFFU E ULASSAI• Il fotovoltaico che profuma di rosa (Corriere

della Sera, 05/06/2013), A Villasor parco solare da guinness (L’Unione Sarda, 30/11/2011), Su Scioffu, connubio perfetto tra rinnovabili e agricoltura (Rinnovabili.it, 15/11/2012), Lattuga e peperoni low-cost nella serra fotovoltaica più grande al mondo (La Stampa, 21/11/2012)

• “Sono qui anche per fare, per la prima volta, un mea culpa (…), perché io sono uno dei primi sindaci del territorio truffati dalle promesse [delle società investitrici] che fanno presa nei confronti degli amministratori locali (…). L’impianto non produce nulla se non ricchezza per gli investitori e basta” (Walter Marongiu, sindaco di Villasor, 2012).

Villasor

Page 16: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

Ulassai

DUE CASI EMBLEMATICI: SU SCIOFFU E ULASSAI• Comune di Ulassai, 1.500 ab.

• Progetto: parco eolico realizzato da Sardeolica (partecipata da Saras al 100%) nel 2004 (e successive espansioni)

• L’impianto: 96 MW di potenza, 48 aerogeneratori su 3.000 ettari, per 28,6 Milioni di investimento e 20-25 Milioni di Euro/anno di introiti per l’azienda (tra vendita dell’elettricità e certificati verdi)

• L’accordo: canone annuale di 4.800 euro/pala + 2% sulla produzione, per un totale di circa 900.000 euro/anno, investiti in una triplice direzione: lavoro giovanile, assistenza sociale, sostegno alla cultura.

(es: 250.000 euro/anno per Fondazione Stazione dell’Arte attività di assistenza sociale e allo studio universitario, attività teatrali e sportive, micro-credito alle nuove imprese, opere pubbliche e di manutenzione che sostengono i piccoli artigiani locali (fabbri e imprese edili), viabilità e infrastrutture a favore delle attività forestali e pastorali).

Page 17: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

Ulassai

DUE CASI EMBLEMATICI: SU SCIOFFU E ULASSAI

• «Nell’ultimo decennio il sostegno alle attività economiche e culturali ha consentito di arginare lo spopolamento rispetto ai tassi registrati nei comuni limitrofi e, in particolare, di dare occupazione a una cinquantina di giovani» (Franco Cugusi, Sindaco di Ulassai, 2013).

• Il Parco non desta un conflitto con la comunità locale (al contrario) ma con la Regione in occasione del progetto di ampliamento (contrasto con le norme previste dal PPR 2006 a tutela del paesaggio) – Il conflitto porta al ricorso alla Corte Costituzionale da parte del Comune, sostenuto da Sardeolica, contro la Regione, le cui norme vengono dichiarate illegittime.

Page 18: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

Su scioffu

• Ingiustizia sociale, economcia e ambientale intesa sia in termini distributivi (comune in crisi e quindi facilmente «ricattabile») sia procedurali(comunità esclusa dal processo decisionale e che non ottiene niente)

• Caso pilota-emblematico sullo sviluppo delle serre FV in Sardegna: solidarietà con altri movimenti e conflitti in regione e ricorso a una retorica e a un immaginario dell’ingiustizia

DUE CASI EMBLEMATICI: SU SCIOFFU E ULASSAI

Ulassai

• Il parco eolico assolve a una funzione di giustizia ambientale sul piano distributivo (vantaggi per la comunità sul piano socio-economico)

• Viene denunciata un’ingiustizia procedurale dalle caratteristiche inusuali (Comune + Società vs Regione) in merito a norme di tutela del paesaggio

• Territorio, paesaggio e beni ambientali vengono in questo caso sotto-considerati rispetto all’interesse economico

Page 19: ENERGIE RINNOVABILI E CONFLITTI AMBIENTALI IN SARDEGNA · •Situazione sarda come osservatorio privilegiato sulle relazioni (e tensioni) sociali che investono il settore energetico

• Ricorso alla giustizia come strumento utile per «spacchettare» i processi decisionali e i conflitti che si innescano attorno alle rinnovabili

• Giustizia in senso distributivo sembra prevalere rispetto ad aspetti procedurali e di riconoscimento

• Aperture per la ricerca– Indagine più ampia sul ricorso alla giustizia da parte dei comitati e dei

movimenti in diversi casi di contestazione territoriale e infrastrutturale in Sardegna e in prospettiva comparata

– Operazionalizzazione del concetto di Energy Justice

CONCLUSIONI