EMT n. 2 del 2015 - tb.camcom.gov.it · “Finalmente le imprese artigiane tornano in centro...

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La digitalizzazione della PA. Intervista al Segretario Generale della Camera di Commercio di Treviso Marco D’Eredità Fatturazione elettronica ANNO MMXV – N02/2015 — PUBBLICAZIONE BIMESTRALE — AUT. TRIBUNALE TREVISO N.9 DEL 21.09.1948 TREVISO GLOCAL DA SEMPRE ACCANTO ALLE IMPRESE SUL TERRITORIO E NEI MERCATI ESTERI AZIENDE DI SUCCESSO CHE SFIDANO LA CRISI Azienda Agricola Monteverde GIOVANI VENETI ALL’ESTERO In questo numero andiamo nel Bahrein

Transcript of EMT n. 2 del 2015 - tb.camcom.gov.it · “Finalmente le imprese artigiane tornano in centro...

La digitalizzazione della PA. Intervista al Segretario Generale della Camera di

Commercio di Treviso Marco D’Eredità

Fatturazione elettronica

ANNO MMXV – N02/2015 — PUBBLICAZIONE BIMESTRALE — AUT. TRIBUNALE TREVISO N.9 DEL 21.09.1948

TREVISO GLOCAL DA SEMPRE ACCANTO ALLE

IMPRESE SUL TERRITORIO E NEI MERCATI ESTERI

AZIENDE DI SUCCESSO CHE SFIDANO LA CRISI Azienda Agricola Monteverde

GIOVANI VENETI ALL’ESTERO In questo numero andiamo nel Bahrein

In questo numero

5 La digitalizzazione del sistema Camerale Intervista al Segretario Generale Marco D ’ Eredità

25 Partecipate Camerali t2i Latteria Soligo con t2i sperimenta la tecnologia laser per garantire le confezioni

27 Partecipate Camerali Treviso Glocal

L'ECONOMIA DELLA MARCA TREVIGIANA

Bimestrale della Camera di Commercio di Treviso Aut. Tribunale Treviso n° 9 del 21.09.1948

Redazione e amministrazione Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura

Tel 0422 5951 - Fax 0422 595462 - [email protected] - www.tv.camcom.gov.it

DIRETTORE RESPONSABILE MARCO D'EREDITA ’- In redazione Silvia Trevisan

Treviso Glocal opportunità per le aziende in Qatar

32 Partecipate Camerali :Treviso Mercati Acquistare informati progetto di informazione al consumatore

65 Le aziende di successo che sfidano la crisi Intervista ad Andrea Colasurdo Azienda Agricola Monteverde

IN COPERTINA

ARTIGIANI PROTAGONISTI A

“TREVISO FIOR DI CITTÀ ”

Nell'ampio programma di “Treviso Fior di Città”, in cartellone il 18 e 19 aprile scorso, uno spazio importante è stato riservato agli artigia-ni del Mandamento Confartigianato di Treviso, che hanno allestito ed animato un'area espositiva nella centrale piazza Borsa. Una ventina le aziende espositrici, più due spazi istituzionali riservati al Mandamen-to e al credito cooperativo Centromarca Banca, che insieme all'Asso-ciazione ha sostenuto l'evento.

Il sabato mattina all'inaugurazione ufficiale della mostra in piazza Borsa hanno partecipato il Presidente ed il Segretario di Confartigia-nato Imprese Treviso, Ennio Piovesan e Carlo Ceriana, il Segre-tario provinciale di Confartigianato Marca Trevigiana Francesco

Giacomin, l'Assessore comunale alle Attività produttive della Città di Treviso Paolo Camolei, l'Assessore provinciale alla Viabilità Gian-

luigi Contarin, il Presidente di Banca Centromarca Tiziano Cene-

dese.

“Siamo entusiasti di partecipare attivamente al progetto cittadino di

rivitalizzazione, insieme all'Amministrazione Manildo e alle altre

Associazioni di categoria” - ha commentato Luigino Tesser, Rap-presentante del Circolo comunale degli artigiani di Treviso. “Finalmente le imprese artigiane tornano in centro città, dove le no-

stre botteghe hanno sempre animato vicoli, piazze, sottoportici, of-

frendo i propri servizi e prodotti”.

EDITORIALE

MARCO D ’ E RED ITA ’ - Segre tario Generale del la CC IAA Treviso

che non basta guardare all'e-stero e così TrevisoGlocal ha un’attiva pianificazione di a-zioni per promuovere l'inco-ming. Vi invito a contattare Treviso Glocal per le interes-santi iniziative messe in cantie-re. Do il benvenuto alla socie-tà partecipata Treviso Mercati società di gestione del Mercato Ortofrutticolo che é il terzo della Regione Veneto e tra i principali nazionali. Treviso Mercati S.p.A., in sinergia con altri enti é anche promotore dell'utile progetto “Acquistare

Informati” volto ad accrescere l'informazione e la consapevolezza dei consumatori sui pro-dotti alimentari ortofrutticoli. Inoltre, in occa-sione dell'expo 2015 di Milano, ha pianificato molte attività aderendo all'iniziativa “We Wo-men for Expo”. Sappiamo che il successo di un'attività imprenditoriale passa anche attra-verso la comunicazione; con sempre forte inte-resse vi presentiamo i lavori dei laureati dello IUAV design del prodotto di Treviso. Saluto e ringrazio l'azienda Hausbrandt per aver accolto e accompagnato lo sportello CSR camerale e le imprese ospiti ed aver illustrato l’attività d'impresa così preziosa per il settore alimentare nazionale. Per la rubrica “Aziende di successo che sfida-no la crisi” , ringrazio l'imprenditore Andrea Colasurdo della Società Agricola Monteverde per averci fatto conoscere la propria azienda e per aver condiviso il nuovo modo di concepire l'attività dell'agricoltore apportando innova-zione del prodotto e nella distribuzione con Campagna Amica. Per la rubrica “Giovani veneti all’estero” saluto la dottoressa Katia, trevigiana ed assistente di volo nel Bahrein. Dall'intervista abbiamo compreso la tenacia e la gratificazione per il riconoscimento della propria professionalità. Noi lavoriamo perché i giovani possano trova-re lavoro e soddisfazione in Italia. Ma sottoli-neo l'orgoglio per i successi dei giovani veneti, importanti baluardi all'estero. Con le interviste ci raccontano i territori in cui studiano e lavo-rano diffondendo così la conoscenza anche per i nostri imprenditori. Non a caso danno dispo-sizione di pubblicare la loro mail qualora vole-ste contattarli.

Cari lettori, é con vivo piacere che in questo numero parliamo della digita-lizzazione del sistema camera-le. É una preziosa occasione per condividere anche attraver-so questo canale, il poderoso cambiamento che sta avvenen-do nel rapporto tra l'ente e il cittadino e per me é un'oppor-tunità di dialogo diretta per accompagnare le imprese a questo approccio ai nostri ser-vizi camerali. Un approccio tutto digitale, in stretta connes-sione con gli altri enti. La digitalizzazione é una delle vie dell'innova-zione e pertanto é stato necessario che la PA si aggiornasse per accompagnare il cittadino a questo processo, non più procrastinabile, per recuperare la competitività del nostro territorio. Nella mia intervista mi auguro di dare le rispo-ste necessarie per comprendere il cambiamento e così, in maniera molto operativa, abbiamo pensato di fornirvi i link per facilitarvi la ricer-ca e così collegarvi direttamente ai siti ed alle piattaforme. Troverete davvero utili le schede, molto chiare e riassuntive, a cura dello sportello “Nuova Impresa” del nostro ente camerale. Ringrazio la dottoressa Eva Zanatta responsabi-le dell'ufficio per la consulenza alle imprese nelle giornate dedicate e nell'attività di sportel-lo. Affrontiamo in ogni edizione di Economia della Marca Trevigiana l'innovazione nelle sue mol-teplici declinazioni. Le nostre partecipate hanno la missione di essere accanto alle imprese e in questo numero ci raccontano le proprie azioni nei settori di competenza. T21 con il nuovo in-cubatore certificato a Rovigo che assiste le Start-up innovative e fa formazione ai neo imprendi-tori affinché sia ben chiaro cosa significhi fare impresa e quali siano i rischi che possano far fallire una buona idea. Trovate inoltre l'articolo di come t21 abbia accompagnato l'impresa Lat-teria Soligo nel progetto innovativo per il siste-ma di controllo del confezionamento. Treviso Glocal segue le imprese all'internazionalizzazio-ne, accompagnandole alle fiere e favorendo nuove occasioni di business nei mercati esteri con progetti profilati. Abbiamo visto come l'e-xport sia stato così importante per l'economia trevigiana ed abbia favorito la resistenza delle nostre imprese durante la crisi. Ma sappiamo

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INTERVISTA AL SEGRETARIO GENERALE DELLA CCIAA DI TREVISO

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

1/ Gentile Segretario Generale dott.

D’eredità due azioni indispensabili per il

Paese per riprendere posizioni di

competitività interna e sui mercati esteri

sono : la sburocratizzazione e la

digitalizzazione. Ci può raccontare come

ha risposto il sistema camerale a queste

due tematiche?

I due temi sono davvero centrali per la competitività del Paese. Il sistema camerale, pur inserito nel complesso della Pubblica Amministrazione, da anni si sta impegnando su questi fronti, per dare risposte concrete alle imprese. E lo ha fatto direi con azioni che producono i loro effetti in forma integrata su entrambi gli aspetti che citava. Prova ne sia che l’introduzione spinta dell’informatizzazione nel rapporto tra amministrazione e cittadino/

impresa, impone una standardizzazione dei comportamenti, che portano quindi ad una semplificazione dei processi e quindi delle procedure, perciò semplificazione. Se pensiamo all’esperienza del Registro delle Imprese completamente telematico, ormai consolidata, ma anche quella del SUAP comunale gestito attraverso una piattaforma informatica unica gestita dal sistema camerale, ne possiamo avere prova.

2/In qualità di responsabile del Registro

delle imprese ci può raccontare l’impatto

di questo ”Data Base delle aziende”

sull’economia del Paese e sulla

promozione delle nostre aziende con Il

Registro delle Imprese in inglese?

Il Registro delle imprese è un prezioso Data Base

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per l’economia italiana e garantisce la legalità, dal momento che devono essere iscritti tutti i soggetti che esercitano un'attività d'impresa, indipendentemente dalla forma giuridica e dal settore merceologico nel quale operano, al fine di garantirne la pubblicità legale.

Per le Camere di Commercio è un vanto a livello europeo che si riflette sulle nostre imprese per essere più competitive.

Rappresenta, pertanto, uno strumento affidabile ed aggiornato d’ informazione economica e giuridica di tutti i soggetti o p e r an t i ne l m e r c ato i ta l i ano , indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal tipo di attività esercitata, Il Registro, tenuto dalle Camere di commercio di ogni provincia, cura l'iscrizione e la conservazione di tutti gli atti e documenti inerenti la v ita delle imprese, è pubblico ed è tenuto secondo tecniche informatiche che garantiscono il rilascio di informazioni in tempo reale su tutto il territorio nazionale.

Si articola in una sezione ordinaria ed in una sezione speciale. Il Registro Imprese della Camera di Commercio di Treviso mette a disposizione una serie di guide gratuite, al servizio di tutti, in particolare degli Ordini professionali, delle Associazioni di Categoria, delle società.

Guide informative sugli adempimenti del Registro Imprese, le società di persone, di capitali, i consorzi, le cooperative, le aziende speciali, le società estere, i trasferimenti di proprietà, il deposito bilanci ed elenco soci, l'inv io telematico delle pratiche, le istruzioni per l'utilizzo del software di compilazione.

Cosa significa ottenere documenti

ufficiali per l’estero, senza necessità di

doversi avvalere di traduzione giurata e

in esenzione da imposta di bollo?

Dal 20 ottobre 2014, i certificati e v isure sono disponibili in lingua inglese. Si possono ottenere documenti ufficiali per l’estero, senza necessità di doversi avvalere di traduzione giurata e in esenzione da imposta di bollo. Questo progetto punta a facilitare investimenti nel nostro Paese da parte di imprese estere, ma anche ad agevolare la diffusione delle aziende italiane nell’ambito delle economie straniere.

L’iniziativa sta riscontrando un crescente favore da parte di utenti professionali ed imprese residenti all’estero: una richiesta su quattro proviene da utenti del Regno Unito, seguono la Germania (16%) e gli Stati Uniti (9%).

Dal lato interno, la Camera di Commercio di Treviso ha messo in circolazione il 4% dei documenti emessi su base nazionale, preceduta solo da Milano, Roma e Torino.

3/ Può accompagnare i nostri lettori tra

i servizi online che offre la Camera di

Commercio di Treviso?

Faccio un elenco veloce per poi andare a descriverli in particolare oltre che ad invitare alla lettura delle schede tecniche preparate dall’ufficio Nuova Impresa della Camera di Commercio di Treviso. Dunque possiamo citare: Telemaco, l’AGEF, Webco,CNS,SUAP, Deposito Marchi Brevetti. Poi abbiamo i servizi Online: Creare Impresa, Firma Digitale , Cercare Impresa, Cercare documentazione, Imprese e Giustizia, Iscrizione agli eventi, i Servizi amministrativi, Web Curia, i nostri canali Informativi i portali web www.tv.camcom.gov.it

www.trevisosystem.com

e www.webdieci.com, i social network e il bimestra le Econom ia della Marca

Trevigiana.

Il Sistema delle Camere di Commercio da tempo lavora assiduamente verso un sistema digitale delle proprie attività tanto da rappresentare il più alto livello di digitalizzazione in ambito istituzionale. Parto a definire la CNS perché è la Carata nazionale dei servizi che si richiede all’ ufficio

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

Per saperne di più Ci si può rivolgere agli sportelli delle Camere di Commercio oppure on-line sul portale www.registroimprese.it.

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registrazione e che permette l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Con il servizio Telemaco le imprese possono accedere al Registro delle imprese.

Tutte le attività del registro delle imprese che dal 2002 è gestito esclusivamente in ambito informatico, ha permesso di non avere più sportelli, evitare code e spostamenti alle imprese e di svolgere il servizio esclusivamente attraverso l’applicativo Telemaco. Per saperne di più Applicativo Telemaco http://www.registroimprese.it/consultazione-dati

La Camera di Commercio di Treviso ha adottato un software che permette agli imprenditori di iscriversi al servizio https://webco.ibs.ve.it/ per svolgere le richieste di rilascio di certificati di origine e v isti per l’estero e di ricevere i documenti per accompagnare le merci.

Così anche il deposito della registrazione

dei m archi e brevetti dal 2 febbraio 2015 è interamente online e permette di trasmettere le domande di brevetto, disegno e modello e marchio direttamente sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Così il SUAP per la semplificazione delle procedure, che si svolgono ora solo per via informatica, per un sistema unico delle attività produttive che diventa così unico punto di accesso con le amministrazioni per l'impresa, per l’inizio di un’attività imprenditoriale. Il Suap rende semplici e rapide le fasi di ricevimento delle pratiche alle amministrazioni, concerta l’operatività degli Enti, controlla i tempi di chiusura dei procedimenti, assume il ruolo di Punto singolo di contatto. Anche in questo caso l’obiettivo è volto verso una progressiva semplificazione.

Si fa tutto online tramite la piattaforma AGEF

anche per quanto riguarda l’invio telematico delle richieste di contributo e delle rendicontazioni relative ai bandi promossi dalla CCIAA.

E’ chiaro che serve una rete informatica a banda larga che permetta di poter utilizzare al meglio queste piattaforme e nel numero 01/2015 di Economia della Marca Trevigiana abbiamo dedicato ampio spazio all’evento dell’Agenda Digitale del Veneto in cui abbiamo riportato il lavoro che sta svolgendo la Regione Veneto in accordo con l’agenzia per l’Italia Digitale.

In ogni caso ci deve essere maggiore confidenza da parte di tutti con lo strumento informatico con l’obiettivo di cavalcare il futuro sostenendo il concetto della cittadinanza attiva.

L’ invito è di crescere come impresa utilizzando tutti i nostri servizi che sono pensati per l’ impresa. Ad esempio “Creare Impresa” un decalogo per fare i passi giusti quando si vuole creare un’impresa o “Cerca Impresa” o i servizi di Web curia della nostra società per la mediazione Curia Mercatorum che è un centro di conciliazione ed arbitrato che oramai da anni gestisce controversie di diversa natura offrendo un servizio che permette di poter contare su professionisti formati secondo standard formativi qualitativ i elevati. I conciliatori di Curia operano secondo un Regolamento ed un Codice di Comportamento che danno ampia garanzia e trasparenza alle procedure medesime.

Molto importante è conoscere le opportunità offerte dal sistema camerale e ciò può essere raggiunto quotidianamente tramite il nostro sito www.tv.camcom .gov.it in cui trovate tutte le informazioni che servono all’impresa per fare impresa.

Così il nostro sito sull’ economia trev igiana www.trevisosystem.com creato nel 2002 con la lungimiranza di aver capito i futuri sviluppi del web e delle sue potenzialità per il successo delle imprese. E’ stato concepito per promuovere le eccellenze imprenditoriali ed il territorio sotto il profilo economico, universitario, distrettuale e turistico rivolgendosi agli investitori italiani ed esteri. Ha l'obiettivo di tenere aggiornati gli utenti

Per saperne di più www.uibm.gov.it .

Per saperne di più Ci si accede tramite il sito ufficiale www.impresainungiorno.gov.it.

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

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relativamente ad informazioni importanti per la propria vita professionale e relazionale oltre che di studio e di lavoro per i giovani.

Per promuovere l’economia e le aziende, in un’ottica di internazionalizzazione, abbiamo sv iluppato la versione in inglese, cinese, spagnolo, russo e giapponese. E’ un’importante vetrina per le nostre imprese con lo spazio dedicato “TvDotCom le aziende di Treviso in rete” a cui invito le imprese ad iscriversi gratuitamente per essere trovate e per creare nuove occasioni di business. Nel 2007 abbiamo realizzato la versione accessibile e mobile. Trevisosystem, strumento web di informazione e di marketing territoriale ha vinto premi a livello nazionale e a partecipato a premi internazionali. Nel dicembre del 2008, tra le prime Camere di Commercio e tra le poche PA, abbiamo creato i profili social di Trevisosystem su Facebook e Twitter individuando come questi strumenti sarebbero stati indispensabili per l’innovazione sociale.

Economia della Marca Trevigiana è uno dei canali di comunicazione, trasparenza e promozione camerale verso i pubblici. Siamo partiti dopo anni di attiv ità con una nuova esperienza editoriale che dà spazio ai giovani e punta ancor di più alla trasparenza per illustrare le attiv ità camerali e i progetti delle aziende partecipate attingendo dal patrimonio dei saperi della Camera di Commercio, alle numerose realtà che sono finanziate con il bilancio Camerale. I nostri obiettivi sono :

• avvicinare l’università all’industria e all’artigianato;

• Dare spazio ai giovani con nuove rubriche;

• Presentare le attività camerali in modo da orientare ancor meglio gli utenti e rendere i servizi ancora più vicini alle imprese;

• Comunicare con trasparenza le attività delle Partecipate della CCIAA;

• Far conoscere ai lettori i giovani che si sono trasferiti da Treviso e che ora lavorano all’estero divenendo così importanti punti di riferimento per i nostri imprenditori;

• Raccontare le storie di successo delle imprese trev igiane dalla viva voce degli imprenditori nella rubrica “Aziende di successo che superano la crisi”, per capire

come alcune imprese sono andate meglio di altre e quali soluzioni hanno adottato;

• Presentare i dati dell’economia Trevigiana con la rubrica Monitor Economia redatta dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio;

• Presentare i brevetti, i marchi e le invenzioni registrate presso l’ufficio brevetti della CCIAA di Treviso;

• Monitorare le medie mensili dei prezzi all’ingrosso;

4/ Un grande passo rilevante è stata la

fatturazione elettronica. Ci può raccontare

che cosa significa per le imprese e come si

devono rapportare alla PA?

Sì la fatturazione elettronica è una rivoluzione per il sistema camerale, il rapporto con le imprese e con i cittadini. Una rivoluzione che vede da un lato coinvolta l’organizzazione interna, con l’innovazione di processo dell’ente e dall’altra con l’applicazione di nuove piattaforme informatiche. Per quanto riguarda l’organizzazione interna i nostri dipendenti hanno svolto corsi di aggiornamento per lavorare sulle piattaforme informatiche, per un nuovo approccio del lavoro e della relazione con il cittadino. Sono state eliminate le code, gli spostamenti per le pratiche cartacee, oggi tutto si risolve online.

Per fatturazione elettronica si intende la possibilità di emettere e conservare le fatture nel solo formato digitale [Direttiva UE n. 115 del 20 dicembre 2001 e recepita in Italia dal Decreto Legislativo del 20 febbraio 2004 n. 52 e dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze de l 23 gennaio ] OBBLI GO FATTURAZIONE VERSO LE PA (Legge

Per saperne di più www.trev isosystem.com - www.trev isoaccessibile.it http://trevisosystem.mobi www.webdieci.com

www.facebook.com/trev isosystem https://twitter.com/trevisosystem https://www.facebook.com/tvcamcom https://twitter.com/tvcamcom

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

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244/2007, D.M. 55/2013) Significa creare i file dei documenti in formato XML, firmarli con la firma digitale attuare una conservazione a norma e attivare un transito tramite il sistema di interscambio nazionale gestito da Sogei S.p.A.

Nel Sistema Camerale si attua pertanto una razionalizzazione e semplificazione dei processi amministrativi e contabili attraverso la forte integrazione con strumenti digitali.

5/ Quale supporto ha dato e offre la CCIAA

di Treviso alle imprese per questo

importante passo verso la digitalizzazione?

Lunedì 9 marzo 2015, la Camera di Commercio ha ospitato il “Digital Day”, giornata di confronto, assistenza e formazione dedicata al rapporto digitale tra le imprese e la Pubblica Amministrazione.

Si è parlato, in particolare, di fatturazione elettronica obbligatoria appunto per tutte le imprese fornitrici della pubblica amministrazione dal 31 Marzo 2015.

E’ stata anche l’occasione per conoscere i Digital Champions, la rete di volontari che in tutto il territorio nazionale si occupa della promozione dell’alfabetizzazione digitale (www.digitalchampions.it).

Per agevolare le imprese che hanno bisogno di emettere fatture elettroniche nei confronti della Pubblica Amministrazione - come previsto dal decreto ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 - la Camera di Commercio ha attivato un nuovo servizio di assistenza personalizzata presso

l'Ufficio Servizi per l'Impresa.

Vengono fornite indicazioni in merito a:requisiti di utilizzo del servizio - rilascio di CNS (Carta Nazionale dei Servizi, dispositivo necessario per accedere al servizio) - conservazione sostitutiva - prova di accesso ed utilizzo (con il dispositivo dell'impresa).

Per saperne di più

È possibile accedere al servizio di assistenza lunedì dalle ore 14.30 alle ore 17 .30 mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00

È necessario richiedere un appuntamento all'indirizzo mail [email protected]

indicando anche un recapito telefonico.

Per informazioni Ufficio Serv izi per l’Impresa

Tel. 0422 595269-261 e-mail [email protected]

Il 19 marzo in Camera di Commercio si è svolta una giornata di formazione dedicata alle procedure per la fatturazione elettronica. L'incontro era rivolto a tutte le imprese interessate, alle Associazioni di categoria, ai professionisti e a tutti gli operatori interessati.

Inoltre c’è per il mondo imprenditoriale, la Guida informativa e supporto operativo per orientare gli operatori economici sulle novità nei rapporti commerciali con la PA

Per saperne di più

https://fattura-pa.infocamere.it

INDICAZIONI UTILI PER GLI OPERATORI

ECONOMICI

I fornitori di beni e servizi verso le PA, possono:

• adeguare i propri sistemi contabili per emettere delle fatture elettroniche PA

• rivolgersi ad intermediari che forniscono str um ent i pe r la comp ilazio ne, trasmissione e per la conservazione a norma della fattura elettronica prevista dalla legge

CONSERVAZIONE A NORMA DELLE

FATTURE ELETTRONICHE

E una procedura informatica in grado di garantire nel tempo la validità legale di un documento informatico; assicura le caratteristiche di autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e deperibilità dei documenti informatici, come previsto dal Codice del1 'Amministrazi0ne Digitale (art.44].

Art. 39 comma 3 DPR n.633/1972: prevede che registri,bo1lettari, schedari e tutta la documentazione rilevante ai fini fiscali vengano conservati ordinatamente per ciascun affare.

I documenti in formato elettronico DEVONO essere conservati elettronicamente mentre quelli

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

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cartacei POSSONO essere conservati nella stessa modalità.

IL SERVIZIO OPERATIVO PER LE PMI —

CARATTERISTICHE DELLA SOLUZIONE

Accesso consentito tramite autenticazione mediante l’utilizzo di certificato digitale (CNS)

Funzionalità di gestione che prevedono:

• delega all'operatività, monitoraggio e controllo del flusso della fattura

• possibilità di download della fattura e delle relative notifiche del SDI

• ricerca delle fatture PA inviate secondo opportuni criteri (data, stato, etc.)

Soluzione integrata con:

• Sistema di Conservazione a norma per agevolare l'adempimento normativo

• Re gistro de lle Im pre se per la precompilazione dei dati della PMI Cedente/Prestatore

• iPA per la ricerca e precompilazione dei dati della PA Cessionaria/Committente

LA STRUTTURA TECNOLOGICA

DEL SISTEMA CAMERALE

www.fatturap a.g0v.it

www.inf0camere.it - www.registr0imprese.it

w w w . a g i d . g o v . i t / a g e n d a - c l i g i t a l e /am m inistr a zio ne -c l ig ita le / fat tur azio ne -elettronica

www.digitalchampions.it

6/Come si rapporta la Camera di

Commercio di Treviso con le altre

istituzioni?

Il 100% dei Comuni trevigiani sono oggi convenzionati con la Camera di Commercio ed utilizzano la medesima interfaccia utente ac c e s sib i le da l p o r ta le n az io n ale www.impresainungiorno.gov.it per la gestione dei SUAP (Sportello Unico Attività Produttive).

Tutti gli uffici perciò adottano la medesima modulistica compilabile on-line, messa a

disposizione dalla Regione Veneto, in collaborazione con il sistema camerale e dei Comuni, semplificata ed unificata a livello regionale, sia per i procedimenti afferenti alle attività produttive che all’edilizia produttiva.

In altri termini, dal punto di vista dell’utente, a parità di procedimento corrisponde parità di procedura.

Come condiviso con il Presidente CCIAA Nicola Tognana il SUAP nasce con l’obiettivo di semplificare i rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazione, attraverso l’individuazione di un punto unico di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione e l’utilizzo delle più evolute tecnologie informatiche oggi a disposizione.

E’ del tutto evidente, tuttavia, che una reale semplificazione può essere raggiunta solo se i SUAP adottano tutti la stessa interfaccia utente, cioè se applicativi, modulistica e procedimenti sono uniformi su tutto il territorio.

Sotto questo profilo la Camera di Commercio di Treviso e i Comuni del territorio (in collaborazione con le altre PA coinvolte nei vari procedimenti quali le ULSS, i Vigili del Fuoco, ecc.) hanno operato assiduamente in direzione della standardizzazione, e il risultato di questa attività è oggi visibile e concreto. In altre parole,se si vuole semplificare anche senza specifici v incoli di legge, si può.

A livello regionale la situazione può dirsi quasi analoga, dove la standardizzazione tocca il 90% dei Comuni.

Per “Accreditato“si intende il Comune che ha attivato il SUAP non utilizzando la piattaforma camerale.

La potenzialità del sistema si esprime, inoltre, sui tempi di conclusione dei procedimenti, decisamente ridotti.

Il Comune di Treviso, trainante nella diffusione della procedura telematica in Provincia dal 2013, ha calcolato che il tempo medio di conclusione dei procedimenti ordinari (cioè di quelli più articolati e complessi) si è progressivamente ridotto, arrivando ad una durata media di 24 giorni nei primi mesi del 2014.

La digitalizzazione della Camera di Commercio di Treviso

Schede tecniche a cura dello Sportello Nuova Impresa della Camera di Commercio di Treviso:

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CAMERA DI COMMERCIO: SERVIZI PER L ’ INTERNAZIONALIZZAZIONE

Partecipate camerali: t2i trasferimento tecnologico e innovazione

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1/Gentile Ing. Previato, ci può dire di cosa

si occupa a t2i?

All’interno di t2i, oltre ad essere responsabile marketing e vendite , con l'obbiettivo di espande-re il mercato dei servizi della nuova società, mi occupo dell’attività legata alla sede di Rovigo e all’incubatore d’impresa

2/Che cos’è un incubatore d'impresa?

L’incubatore d’impresa è uno degli strumenti messi a disposizione dei giovani aspiranti impren-ditori per aiutarli ad aprire un’attività d’impresa. E’ una struttura organizzata per acco-gliere temporaneamente le start-up che nascono. L’incubatore offre spazi arredati ed attrezzati, collegati alla rete internet, con PC e stampanti, pronti per consentire la piena funzionalità di un’attività di un giovane che parte con un’attività d’impresa. L'offerta è comprensiva di pulizia dei locali, condizionamento, riscaldamento. All’interno dell’incubatore v i è il serv izio segrete-ria che opera in forma dedicata consentendo ai

giovani imprenditori di dedicarsi completamente all’attività d’impresa e anche quando si recano presso i clienti c’è il servizio della segreteria, sem-pre attivo, che risponde al telefono, prende ap-puntamenti , tratta con i fornitori e gli spedizio-nieri.

Inoltre svolge tutte le pratiche per iscrivere le start-up al registro delle imprese, tutto dunque è svolto per le start-up.

Le start-up pagano a Rovigo 6€ al mq2 poiché viene praticata una tariffa agevolata grazie al con-tributo della Camera di Commercio di Rovigo e della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pa-dova e Rovigo. Si entra solo su presentazione di un business plan con crono-programma che viene valutato dalla commissione interna.

Quando siamo partiti la commissione accettava tutti quelli che avevano un forte spirito imprendi-toriale e capacità di gestione aziendale restando all’interno del terziario e dei servizi. Ora però ci si sta orientando ad accogliere aziende legate all’innovazione tecnologica. In particolare le start up innovative.

3/ Cosa significa per t2i avere un incubato-

INTERVISTA AD ALBERTO PREVIATO

LE START UP E L ’ INCUBATORE D ’ IMPRESA CERTIFICATO

Partecipate camerali t2i

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re d’impresa certificato?

La denominazione è nata con il DL 179/2012 De-creto sviluppo bis sulle start-up. È una struttura atta ad ospitare aziende che vengono accompa-gnate nella loro crescita con la specificità di far diventare le start-up “innovative”. Una start up innovativa é una società che può iscriversi ad un elenco speciale del registro delle imprese e che si può definire così solo se ha sottoscritto un con-tratto con un centro di ricerca o con un ricercato-re o é proprietaria di brevetto oppure i 2/3 del personale sono in possesso di laurea magistrale. E’ comunque un requisito temporaneo che dura 4 anni e va certificato ogni 6 mesi.

Quindi l'incubatore certificato accoglie solo start-up innovative e deve avere macchine di prova di test o di ricerca a disposizione delle aziende incu-bate. L'incubatore per essere certificato deve sot-tostare a 15 requisiti, tra questi vi è l'obbligo di fare almeno 100 colloqui all'anno per l'avvio di nuove imprese. T2i riuscirà a conseguire la certifi-cazione entro la fine dell'anno. Ci sono solo altri due incubatori certificati in Veneto, H-Farm e il Vega. Essere un incubatore certificato significa fare un salto di qualità rispetto all'incubatore d'impresa proprio perché bisogna avere attrezza-ture adeguate.

T2i sta allestendo una nuova sede, che é un re-stauro di un recupero di archeologia industriale, dove già esistono i laboratori di ricerca di inge-gneria meccanica dell'Università di Padova, oltre al centro di ricerca Veneto Nanotech e la sede di 4 corsi di laurea dell'Università di Padova.

Facciamo l'incubatore in un centro di eccellenza aziendale dove già si respira cultura di ricerca.

4/Quali servizi erogate per il supporto e lo

sviluppo delle idee d'impresa?

L'incubatore é l'anello finale dei nostri servizi per-ché abbiamo lo sportello Nuova Impresa, centro di primo colloquio per giovani che hanno un’idea d’impresa, svolgiamo i corsi serali per start-up, perché le persone che vogliono avviare una start up in genere sono persone che già studiano e la-vorano perciò li agevoliamo con orari consoni con i loro impegni. Eroghiamo voucher di consulenza e li obblighiamo a sviluppare business plan e a

studiare anche un modello d'impresa.

Valutiamo la loro capacità di produrre reddito, e a volte, li fermiamo durante il corso perché non basta avere un’idea e i soldi della famiglia per par-tire. Loro hanno bisogno di individuare i costi di produzione e le quantità minime che devono ven-dere per coprire i costi fissi e variabili, cioè devo-no dimostrare di saper raggiungere il break even point, poi noi li aiutiamo a partire con il loro pia-no da seguire e con le idee molto chiare.

5/ Qual è la capacità di accoglienza

dell’incubatore? Quante sono le imprese

incubate?

Attualmente ci sono otto imprese, ma possiamo accoglierne un'altra. Poi quando partiremo con il nuovo incubatore certificato potremo accogliere altre 12, ma solo start-up innovative.

6/Ci può parlare del progetto del Microcre-

dito?

Il microcredito é uno strumento finanziario a di-sposizione dei giovani aspiranti imprenditori e l'accesso al fondo di garanzia è possibile grazie al sostegno delle Camera di Commercio di Padova e di Rovigo e della Fondazione della Cassa di Ri-sparmio di Padova e Rovigo. Esso è destinato solo a chi si mette in proprio per la prima volta. Il pre-stito arriva sino a 25 mila € con un tasso del 2,5%. La richiesta è formulata in forma semplificata e viene erogata in tempi molto stretti. Con questo strumento abbiamo sostenuto solo in provincia di Rovigo circa 30 imprese all'anno consentendo la nascita di circa 100 nuove imprese negli ultimi tre anni. Gli incagli sono nell'ordine di grandezza del 3% circa

7/Perché un giovane che vuole aprire un'a-

zienda dovrebbe venire all'incubatore?

Da un’ indagine fatta in Veneto da Unioncamere il 30% delle imprese chiude nei primi tre anni di attività, ma nelle aziende che hanno fatto un pre-corso assistito e hanno preparato un business

Partecipate camerali t2i

EMT 24

plan prima di aprire, la quota di chiusura é del 5%. É evidente che l'assistenza diminuisce il ri-schio d'impresa, ma non lo evita poiché il rischio d'impresa fa parte del fare impresa. Nell'incuba-tore favoriamo momenti di incontro con l’obiettivo di contaminazione tra startupper per-ché più si incontrano più si trasmettono modalità operative, strategie, esperienze.

Mi fa piacere agevolare i lettori indicando che:

il Giovedì mattina è aperto lo sportello microcre-dito.

Mentre l'incubatore é sempre aperto e si può tele-fonare al mio numero di cellulare 335 5604840 o scrivere alla mia mail [email protected] mentre il tel della segreteria di Rovigo é 0425 471067

Partecipate camerali t2i

La redazione di EMT ringrazia l’Ing Alberto Previato per la cortese disponibilità all’intervista.

EMT 25

Latteria Soligo sperimenta il sistema Safe-ty Pack per il controllo in linea delle confezioni (Innovative non-intrusive laser gas sensors on food production for real time quality/safety in line control of food packaging and bottling

systems). Il confezionamento in atmosfera pro-tettiva aiuta a mantenere le qualità organoletti-che e nutrizionali dei prodotti alimentari, ridu-cendo sia la degradazione enzimatica e biochi-mica, sia la crescita batterica. La composizione della miscela gassosa è però condizionata dall’interazione del prodotto con l’ambiente che lo circonda, non essendo il materiale di confezionamento una barriera completa. Il pro-getto di ricerca SAFETYPACK, avviato a No-vembre 2013, mira a realizzare una tecnologia che, attraverso un sensore spettroscopico a laser, permetterà il monitoraggio dell’atmosfera interna e il controllo dell’integrità delle confe-zioni alimentari in tempo reale e sul 100% della produzione senza necessità di contatto con il prodotto, non modificando quindi il pa-ckaging. Il sistema potrà essere applicato sia a prodotti con packaging trasparente (vaschette, sacchetti, bottiglie) sia a quelli confezionati in contenitori non trasparenti (es. bottiglie opa-che di latte e succhi), di diverse forme e colo-ri. Allo stato attuale ciò non è possibile, poi-ché generalmente i controlli vengono effettuati a campione in laboratorio, cosa che comporta sprechi di tempo per il test e la rilavorazione del prodotto ispezionato. I benefici saranno tangibili sia per l’industria alimentare, che potrà ridurre gli scarti e il numero di segnalazioni/denunce di non conformità, sia

per il consumatore, per la qualità e sicurezza del prodotto. I sensori da banco, sviluppati nel primo anno di progetto, montano teste di mi-sura analoghe a quelle per le applicazioni in linea, e vengono utilizzati per la misura dell’integrità di singole confezioni. Obiettivo del secondo anno di progetto è che le teste di misura vengano installate in sistemi off-line per effettuare la misura del contenuto interno della confezione in tempo reale su alcuni cam-pioni, per arrivare nel 2016 a monitorare il 100% della produzione. Il test e la validazione tecnica del sensore di ispezione, che dovrà operare velocemente, con alta precisione e ac-curatezza, saranno condotti in due installazioni pilota presso la linea di confezionamento di mozzarella per pizza “Latteria Soligo” in Italia e la linea produttiva per tortillas “Santa Maria” in Svezia. Prototipo di sensore da ban-co Safetypack per la misura del contenuto di ossigeno. Vi partecipano enti di ricerca come il CNR Istituto di Fotonica di Padova, coordina-tore del progetto, uno spin-off universitario, LPRO, per lo sv iluppo del sensore, un partner tecnico, la FT System di Piacenza, per la pro-gettazione dei prototipi.

L’accesso a una rete così varia di competenze è stata favorita dalla collaborazione con t2i -

trasferimento tecnologico e innovazione,

società consortile per l’innovazione par-

tecipata dalle Camere di Commercio di

Treviso e Rovigo, che ha portato Latteria di Soligo ad essere sperimentatrice di questo in-novativo sistema di controllo per garantire l’integrità e la qualità delle confezioni, per va-lorizzare al meglio i principi nutritivi del latte e la sicurezza per il consumatore finale.

Sito web: www.safetypack-project.eu Coordinato-re: Luca Poletto, CNR Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (Italia) Partecipanti: Gasporox AB (Svezia), Norsk Elektro Optikk AS (Norvegia), FT System S.r.l. (Italia), Università di Lund (Svezia), Lpro Srl (Italia), Danish Te-chnological Institute (Danimarca), Santa Maria AB (Svezia), Latteria di Soligo Società Agricola Cooperativa (Italia), Marel HF (Islanda).

Partecipate camerali: t2i trasferimento tecnologico e innovazione

LATTERIA SOLIGO CON T2I SPERIMENTA LA TECNOLOGIA LASER

PER GARANTIRE LE CONFEZIONI.

Partecipate camerali: Treviso Glocal

EMT 27

Partecipate camerali: Treviso Glocal

Lo Stato del Qatar è situato in una piccola pe-nisola, parte della ben più grande Penisola Arabica. Confina a sud con l'Arabia Saudita ed è per il resto circondato dal Golfo Arabico.

Nell'ultimo cinquantennio il Qatar si è trasfor-mato da una nazione piccola e di limitate ri-sorse economiche (l'occupazione principale era la pesca delle perle), in uno degli stati del Golfo più ricchi, grazie allo sviluppo delle sue abbondanti risorse di petrolio e gas.

Il reddito pro-capite del Qatar è oggi fra i più' alti nella graduatoria mondiale: 103.167 US$ (calcolato al tasso di cambio dì mercato 2013) e 145.550 US$ (calcolato alla parità' del potere d'acquisto 2013). Il PIL nel 2014 è stimato in 223 miliardi di USD, con una crescita econo-mica che negli ultimi dieci anni ha assunto un andamento pressoché costante, segnando va-lori a due cifre fino al 2011 per poi posizionarsi dal 2012 ad oggi su un tasso pari a circa il 6,1%.

Il contesto politico ed economico si presenta stabile e il rischio Paese medio-basso (categoria Ocse 3/7 e apertura senza condizio-ni sui 3 rischi: sovrano, privato e bancario), il settore bancario è ben capitalizzato e solido in termini di rischio del credito. L'atteggiamento verso gli investitori esteri è positivo. Il livello delle infrastrutture è adeguato e in potenzia-mento.

Per i prossimi anni, in v ista dell'organizzazio-ne dei Mondiali FIFA del 2022, il Qatar ha avviato un ambizioso programma di sviluppo infrastrutturale (stradale, portuale, aeroportu-ale, ferroviario, dell'ospitalità, turistico), soste-nuto da investimenti pubblici per un ammon-tare totale di oltre 140 miliardi di dollari. L'economia del Qatar si caratterizza per una elevata dipendenza dal settore degli idrocar-buri, che contribuisce alla formazione di quasi la metà del PIL nazionale. Questo elemento ha favorito altresì lo sviluppo di un'industria pe-trolchimica locale.

La composizione del PIL del Qatar per settori economici è suddivisa in:

• 41% Oil and Gas

• 12% servizi finanziari '

• 12% costruzioni

• 12% servizi governativi

• 9% industria manifatturiera

• 8% commercio e alberghi

• 6% altro (di cui 0,1% agricoltura)

Il settore energia risulta quindi quello di mag-giore interesse.

La società QATAR PETROLEUM (incluse le società' collegate) e KAHRAMAA, tra le più importanti del Paese, sono imprese di Stato e la presentazione di offerte commerciali deve pertanto aver luogo secondo determinati sche-mi. Il canale dì inserimento per le imprese fornitrici è quello di aderire alle procedure di selezione interne per essere accettate nelle "vendor list".

Una volta che l'impresa si è inserita nell'albo fornitori potrà partecipare alle gare concer-nenti i settori di sua competenza. Nel caso di assegnazione di un appalto le imprese stranie-re possono aprire una filiale (branch) in Qatar senza dover ricorrere alla "sponsorship" da parte di un'impresa qatarina.

L'altro canale di accesso al mercato dell'ener-gia è quello di operare in qualità di subfornito-re di una grossa impresa qatarina, costituendo una società mista, nella quale l'impresa qatari-na funge da sponsor e detiene la quota mag-gioritaria. Le imprese qatarine private di mag-giore rilevanza sono quelle che fanno parte della Qatari Businessmen Association (QBA). L'organismo di Stato che raccoglie tutte le im-prese registrate in Qatar è la Qatar Chamber.

Grazie ad un quadro economico favorevole e agli ingenti ricavi derivanti dagli idrocarburi, il Qatar ha intrapreso inoltre negli ultimi anni un processo di diversificazione della propria economia puntando allo sviluppo di importan-ti piani infrastrutturali del Paese (mega pro-getti infrastrutturali). Questi progetti sono la chiave di volta della strategia di sviluppo del Qatar (Qatar National Vision 2030). Il contri-buto del settore infrastrutturale alla crescita dell'economia del Qatar si attesta al 25% del PIL e presenta una dinamica di crescita del 15 % all'anno. Per i prossimi anni si prevedono investimenti pubblici nelle infrastrutture pari a circa 200 miliardi di USD, molti di questi legati ai Mondiali di Calcio FIFA del 2022.

In questo ambito l'iniziativa principale sotto il

TREVISO GLOCAL OPPORTUNITA ’ PER LE AZIENDE IN QATAR: PROJECT QATAR

EMT 28

Partecipate camerali: Treviso Glocal

profilo promozionale è la fiera PROJECT QA-TAR di Doha. Si tratta del maggior evento fie-ristico del Qatar per tutto il comparto della costruzione.

Nel 2015 la fiera è stata alla sua dodicesima edizione e si è sviluppata su 41.500 mq all'in-terno del nuovo centro congressi di Doha (QNCC - Qatar National Convention Center). La manifestazione ha ospitato 2.100 espositori provenienti da 47 paesi ed è stata visitata da più di 40.000 professionisti.

Negli ultimi anni la presenza di partecipanti internazionali a Project Qatar è aumentata costantemente. Sono stati presenti quest'anno espositori in rappresentanza di paesi come l'Austria, Cina, Cipro, Repubblica Ceca, Egitto, Francia, Germania, India, Iran, Italia, Giorda-nia, KSA, Kuwait, Malesia , Pakistan, Portogal-lo, Turchia, Emirati Arabi Uniti e il Regno U-nito. Quest'anno, Cipro, per la prima volta, ospiterà un padiglione proprio, in mostra i suoi numerosi prodotti e servizi.

Almeno 34 paesi già partecipanti ci saranno, inoltre, in mostra quest'anno, tra cui, tra gli altri, Belgio, Cina, Danimarca, Grecia, Hong Kong, Giordania, Corea del Sud, Libano, O-man, Polonia, Romania, Serbia, Singapore, Spagna , i Paesi Bassi, l'Ucraina e gli Stati Uni-ti d'America.

La delegazione italiana è risultata tra le più ampie tra i partecipanti permanenti di Project Qatar, dato il suo costante interesse e per i contributi al vivace panorama economico del Qatar.

Andrea Ferrari, direttore di ICE Qatar ha osservato: "Il Padiglione italiano offre a tutte

le aziende italiane una piattaforma di comu-

nicazione comune nell'ambito di un ombrello

nazionale (ITALIA), dando maggiore visibili-

tà alla PMI, informazioni ai media e alle a-

ziende del Qatar sui prodotti e servizi italia-

ni . Ciò avrà un grande impatto sulla visibili-

tà del Made in Italy e nel miglioramento delle

attività tra i due paesi e sarà una grande op-

portunità per conoscere l’eccellenza italiana.

La collettiva ICE, all’interno della quale erano

ubicate le aziende di Treviso con Treviso Glo-

cal, ha ospitato 56 aziende e associazioni."

Le aziende trev igiane presenti (Irinox, Tegola

Canadese, Proter Imex e Della Betta) hanno potuto godere di un contributo del 50% sui costi di partecipazione e dei serv izi di organiz-zazione di Treviso Glocal.

La società di servizi camerale Treviso Glocal inoltre ha colto l’opportunità di presentare ai visitatori il progetto di incoming sul territorio

trevigiano: Treviso The Art Of Making.

TREVISO GLOCAL OPPORTUNITA ’ PER LE AZIENDE IN QATAR: PROJECT QATAR

EMT 29

Partecipate camerali: Treviso Glocal

Dove investire in Qatar

Il settore delle costruzioni in Qatar è in forte e-spansione, in ragione dell'ampio piano di svilup-po infrastrutturale lanciato nel 2011.

• Costruzioni

• Energia elettrica, gas, vapore e aria

• condizionata (anche da fonti rinnovabili)

• Attività professionali, scientifiche e tecni che

• Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento

• Altre attività dei servizi

Cosa vendere in Qatar

Macchinari e apparecchiature

L'embrionale settore industriale/manifatturiero locale, nonché l'avvio delle grandi opere infra-strutturali richiederanno verosimilmente nei prossimi anni ingente fornitura di macchinari e mezzi di automazione e movimentazione, che l'in-dustria locale non è ancora in grado di produrre in proprio.

Altri mezzi di trasporto (navi e imbarcazioni, lo-comotive e materiale rotabile, aeromobili e veicoli spaziali, mezzi militari) L'ampio piano di sviluppo della rete di trasporti pubblici, unito alla totale assenza di una propria industria ferroviaria e can-tieristica, offrirà nel prossimi anni eccellenti op-

portunità per l'esportazione di tali mezzi.

Mobili

L'Italia continua a confermarsi fornitore di riferi-mento per il settore mobili e arredamento in ge-nerale, grazie all'eccellenza del design, all'alta qualità dei materiali e all'assenza di concorrenza manifatturiera locale.

Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia)

Significative opportunità' di esportazione specie di alta gamma e prodotti di lusso.

Prodotti delle altre industrie

Manifatturiere

L'assenza di uno sviluppato settore manifatturie-ro locale rende necessaria l'importazione in Qatar di quasi ogni genere di prodotto: l'alta qualità ed eccellenza dei prodotti italiani continua ad essere particolarmente apprezzata ed a mantenere signi-ficative quote di mercato.

TREVISO GLOCAL OPPORTUNITA ’ PER LE AZIENDE IN QATAR: PROJECT QATAR

EMT 30

Partecipate camerali: Treviso Glocal

Fiera Contract Italiano in Iran – Teheran, 5 - 8 gennaio 2015

http://www.trevisoglocal.it/contract-italiano/

Fiera Prowein – Düsseldorf, 15 – 18 marzo 2015

http://www.trevisoglocal.it/

prowein2015/

Fiera Vinitaly – Verona, 22 – 25 marzo 2015

http://www.trevisoglocal.it/vinitaly2015/

In corso - internazionalizzazione Treviso The Art of Making – da aprile a

dicembre 2015

http://www.trevisoglocal.it/visit

Fiera Project Qatar – Doha, 4 – 7 maggio

2015

http://www.trevisoglocal.it/fiera-project-qatar-2015/

Fiera Summer Fancy Food – New York, 28 –

30 giugno 2015

http://www.trevisoglocal.it/summer

-fancy-food2015/

Incoming operatori esteri sistema casa / si-

stema moda – da definire

In corso – marketing territoriale Mostra Carpaccio 2015 - Conegliano, 7 marzo

– 28 giugno 2015

http://www.trevisoglocal.it/mostra-

carpaccio-2015/

Dripping Taste 2015 - Treviso, da maggio a

novembre 2015

http://www.trevisoglocal.it/

dripping-taste/

Festival Opera in Piazza 2015 - Oderzo, 28

aprile - 10 ottobre 2015

http://www.trevisoglocal.it/festival

-opera-in-piazza-2015/

Il Gusto della Storia 2015 - Vittorio Veneto,

da aprile a luglio 2015

http://www.trevisoglocal.it/il-gusto-della-storia-2015/

Estate trevigiana 2015 - Treviso, giugno e

luglio 2015

http://www.trevisoglocal.it/estate-trevigiana/

Vacanze dell’Anima 2015 - Asolo e Montebel-

luna, luglio 2015

http://www.trevisoglocal.it/vacanze-dellanima-2015/

• Treviso Film Commission 2015 http://www.trevisoglocal.it/treviso-film-

commission-2015/

TREVISO GLOCAL E LE AZIONI SVOLTE PER

L ’ INTERNAZIONALIZZAZIONE E IL MARKETING TERRITORIALE

EMT 31

1/Realizzazione di una giornata di accom-

pagnamento sul territorio per i buyer delle

aziende trevigiane

Treviso Glocal offre la possibilità alle aziende di Treviso, di qualsiasi settore merceologico, che hanno in programma una visita dei loro buyer in azienda, di offrire loro una giornata di visita al territorio trevigiano che può essere di tipo turistico/shopping oppure un percorso di visita ad altre aziende non concorrenti.

L’azienda trev igiana non sostiene costi, Treviso Glocal spesa le attività previste durante la giorna-ta per massimo 100 buyer nel 2015 (non più di 2 ad azienda).

2/Mappatura delle aziende trevigiane

strutturate per accogliere buyer esteri

Parallelamente alla fase 1 , Treviso Glocal realizza una mappatura delle aziende di Treviso per capire quali sono strutturate per accogliere buyer esteri, chiedendo loro di compilare un form in inglese contenente informazioni su: strutture, servizi of-ferti, lingue parlate, orari, etc.

L’azienda trev igiana non sostiene costi, Treviso Glocal attinge all’elenco delle aziende mappate per cercare tappe per la fase 1 (visita aziende non concorrenti) o per altre delegazioni in visita a Tre-viso / in Veneto intercettate dai soggetti territo-riali con i quali collaboriamo (Unioncamere, Ve-neto Promozione, Camere di commercio estere etc).

3/Treviso The Art Of Making

Treviso Glocal ha elaborato quattro percorsi tipo da proporre ad operatori esteri interessati a cono-scere il saper fare trevigiano (“Trev iso The Art Of Making”).

Non si tratta di un servizio di tipo turistico, ma di incontri con aziende che “aprono le porte” a sog-getti interessati a conoscerne i prodotti, la storia e il territorio in cui vengono realizzati.

Il materiale promozionale è stato tradotto in cin-que lingue (Inglese, Tedesco, Cinese, Russo e Giapponese) e verrà utilizzato per promuovere Treviso presso fiere, eventi, missioni realizzate durante l’anno, nonché presso gli operatori stessi.

Il progetto è inserito anche sul sito Expoveneto.

ELENCO INIZIATIVE PROGRAMMA TREVISO GLOCAL 2015

TREVISO GLOCAL HA

PROPOSTO ALLE AZIENDE

DI TREVISO:

32

EMT 33

Partecipate camerali: Treviso Mercati

TREVISO MERCATI SIL

EMT 34

Partecipate camerali: Treviso Mercati

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EMT 36

Acquistare Informati è il progetto di informazione al consumatore coordinato da Treviso Mercati Spa

Treviso Mercati SpA , in sinergia con altri Enti, è promotrice del progetto Acquistare Informa-

ti, volto ad accrescere l’informazione e la consa-pevolezza dei consumatori sul settore dei prodotti alimentari ortofrutticoli. Lo scopo del progetto si concretizza attraverso la pubblicazione periodica su un quotidiano locale e sul sito internet dedica-to - www.acquistareinformati.it di una pagel-la contenente un elenco di 12 prodotti, divisi tra ortaggi e frutta, con l’indicazione di un voto per ciascuno al fine di orientare i consumatori ad un acquisto consapevole.

Accanto alla pagella, viene presentato di volta in volta un approfondimento su un frutto o un or-taggio di stagione, con curiosità storiche, note agronomiche, suggerimenti per l’acquisto e consi-gli culinari: un piccolo vademecum per saperne di più su cosa offre il mercato ortofrutticolo ogni giorno e poter effettuare la propria spesa di frutta e verdura in modo informato e consapevole.

La pagella

L’elenco dei prodotti varia in funzione del periodo in considerazione: ogni settimana viene giudicato un paniere dell’ortofrutta reperibile sul mercato in quel determinato momento.

Un team di tecnici interni al mercato ortofruttico-lo attribuisce a ciascun prodotto un voto da 10 a 1, dove la sufficienza indica un articolo promosso di cui si consiglia l’acquisto e il consumo, mentre l’insufficienza si riferisce ad un prodotto per il quale i valori sono difformi dai parametri medi. Il voto terrà conto di diversi fattori, tra cui la qualità del prodotto, la stagionalità italiana o estera, la quantità dell’articolo nel mercato, la produzione locale, il rapporto qualità prezzo.

Per ciascun frutto e ortaggio viene inoltre redatto un breve commento a giustificazione del voto at-tribuito. La pagella, così elaborata dai tecnici del mercato ortofrutticolo, v iene poi inviata agli Enti Partecipanti al progetto. Ciascun Ente, attraverso un suo incaricato, attribuisce una propria votazio-

Partecipate camerali: Treviso Mercati

TREVISO MERCATI ACQUISTARE INFORMATI

ne a frutta e ortaggi proposti: la media ponderata delle diverse votazioni è poi comunicata al pubbli-co attraverso i mezzi di informazione previsti.

Il progetto Acquistare informati non ha scopi di lucro ed è finanziato per mezzo delle quote ver-sate dagli enti partecipanti: Treviso Mercati, Ca-mera di Commercio di Treviso, Unascom – Con-fcommercio Trev iso, Coldiretti, Cia – Confedera-zione Italiana Agricoltori di Treviso, Confagricol-tura, APO VF – Associazione Produttori Ortofrut-ticoli Veneto Friulana, CAPO . Cooperativa Agri-cola Produttori Ortofrutticoli, COMOT – Consor-zio Operatori Mercato Ortofrutticolo, OPO Veneto – Organizzazione Produttori Ortofrutticoli e Stio-re Pack. Con il patrocinio del Comune di Treviso e dell’ULSS 9 di Treviso.

EMT 37

In occasione dell’Expo 2015 di Milano anche la città di Treviso s’interroga sul tema “nutrire il pianeta” aderendo all’iniziativa We Women for Expo, la rete mondiale di donne nata intorno all’evento milanese. Il programma di eventi Expo a Treviso, lungo l’arco di sei mesi, dal 1 maggio al 31 ottobre, è ideato e coordinato dall’associazione Il corpo dell’artista, Paola Scibilia Italy e dalla Commissione Pari Opportunità di Treviso. Non è solo una rassegna espositiva ma anche un proces-so partecipativo che coinvolge attivamente nume-rosi soggetti, unendo aziende e ristoratori, asso-ciazioni di categoria e terziario, artisti e artigiani, con iniziative che intendono il nutrimento “di pancia” e anche culturale come base per una nuo-va civiltà di conoscenza. Si parte con La tavola del mondo, un pic nic conviviale presso il giardino dell’ISRAA di Piazza del Grano, all’insegna delle ricette della memoria e delle culture diverse. A seguire il concerto dei migliori allievi del diparti-mento jazz del Conservatorio di Musica A. Steffa-ni di Castelfranco Veneto, alle 17 sotto la Loggia dei Cavalieri.

Il clou alla Loggia dei Cavalieri verrà trasformata in un’esposizione di frutta e verdura fresca, che vedrà una selezione dei prodotti che transitano quotidianamente al mercato ortofrutticolo di Tre-viso. La Loggia dell’Ortofrutta è organizzata da Acquistare Informati, il progetto di informazione al consumatore coordinato da Treviso Mercati Spa, ente gestore del mercato ortofrutticolo. Sarà proprio l’informazione al consumatore il fil rouge della Loggia dell’Ortofrutta: ogni prodotto sarà contraddistinto da nome e provenienza, nonché corredato da schede informative su stagionalità, coltivazione e modi di consumo. Un’opportunità per chi fa la spesa ogni giorno (e nutre la famiglia) di acquisire informazioni per l’acquisto consape-vole. E’ prevista l’apertura istituzionale della ma-nifestazione, seguita da degustazione di frutta e verdura freschi offerta da Treviso Mercati Spa. Al termine della manifestazione tutta l’ortofrutta utilizzata sarà donata a enti caritatevoli del terri-torio. La Loggia ospiterà il gruppo Panificatori della provincia di Treviso con una festa del pane con laboratori e preparazioni. Presente anche un punto informativo Telethon. Sabato 9 maggio un’importante mostra di arte e artigianato artisti-co presso gli spazi ISRAA espongono:Roberta Battaglia, Silvia Bertoncini, Ivan Bonesso, Cristi-na Bruniera, Cristina Cocchis, Paola Garzara,

Franca Goppion, Tapu outsiderart, Chiara Pini, Cristina Secco, Trentatrépercento.

E il programma continua fino ad ottobre 2015 con:

- Incontri con autori come Maria Antonia Maso presentata da Paolo Ruffilli e Luca Fiorani ricer-catore dell’ENEA.

- 12 eventi legati agli “studi aperti” ovvero gli arti-sti aprono il loro studio del calibro di Francesco Stefanini, Maria Pia Fanna Roncoroni, Paolo Lo-schi, Romano Abate, Costi, Olimpia Biasi, Anto-nio Favale, Toni Buso, Sandro Barbieri, Alessan-dra Freguja, Marisa Bandiera.

- Incontri con imprenditrici: da Ida Agnoletti nel settore dell’enologia a Roberta Ziero sommelier, a Ingrid Ingrassia artdirector di Papermedia.

- Una tavola rotonda con protagoniste femminili di creatività imprenditoriale presentate da Colin Dutton di Generation Project.

- A settembre si aprirà una mostra collettiva di fotografi della provincia di Treviso dal titolo Ma-dre Terra Madre.- Una cena conviviale a giugno e una a settembre con ricette del Maghreb e della zona subsahariana, preparate da donne africane che v ivono da anni a Trev iso e coordinate dall’associazione I Care.

- L’associazione Il Portolano presiede quattro in-contri di letture di brani sul tema del “Nutrimento”.

- Parteciperanno inoltre in forme diverse: la Con-sulta Femminile, Rossano Vettori, Nazarena Lan-dolina, Maria de Vito, Fioretta Calamida, Lisa Perini, Rita Martini, il simpatico localino Il giar-dino Bistrot, Patrizia Polese e Paolo Melasi, Libre-ria San Leonardo, Mirella Brugnerotto, Luisa Fa-bris, Sarah Seidmann, Mara Zanette, Massimo Bassan, Myriam Zerbi.Poiché la rassegna conti-nuerà fino ad ottobre sarà “aperta” ad altri eventi e aggior nab ile consultando il s ito : www.trevisoexpo.org e sulla pagina facebook: Expo a Treviso.

Partecipate camerali: Treviso Mercati

TREVISO PER EXPO 2015, 1 MAGGIO – 31 OTTOBRE

Partecipate camerali: Aeroporto “A. Canova ”

AER TRE S.P.A. – Dati di traffico Marzo-Aprile 2015 - Aeroporto A. Canova

Fonte: Aetre S .p.A.