Emopoiesi - histology.altervista.org SANGUE-4.pdf · Il liquido interstiziale passa dal connettivo...

33
Emopoiesi Sacco vitellino poi fegato e milza sono gli organi emopoietici fetali. A 5 mesi di vita i.u. il midollo osseo fetale produce leucociti e piastrine, ma solo a 7 mesi inizia a produrre eritrociti. Alla maturità scheletrica, solo il midollo osseo rosso (vertebre, ossa cranio, coste, pelvi e porzione prossimale femore) è emopoietico. Fegato e milza possono divenire emopoietici solo in seguito a stimoli quali forti emorragie (emopoiesi extramidollare)

Transcript of Emopoiesi - histology.altervista.org SANGUE-4.pdf · Il liquido interstiziale passa dal connettivo...

Emopoiesi

• Sacco vitellino poi fegato e milza sono gli organi emopoietici fetali.

• A 5 mesi di vita i.u. il midollo osseo fetale produce leucociti e piastrine, ma solo a 7 mesi inizia a produrre eritrociti.

• Alla maturità scheletrica, solo il midollo osseo rosso (vertebre, ossa cranio, coste, pelvi e porzione prossimale femore) è emopoietico.

• Fegato e milza possono divenire emopoietici solo in seguito a stimoli quali forti emorragie (emopoiesi extramidollare)

Emopoiesi nel fegato fetale

E

F

F

E=cellule emopoietiche;

F=cellule epatiche

EMOPOIESI

• Midollo osseo adulto

megacariociti

Oltre alle cellule endoteliali e

a quelle emopoietiche, il

midollo osseo contiene cellule

reticolari, che formano uno

stroma di sostegno ricco di

fibre reticolari. Esse

sintetizzano la ECM ma

anche fattori di crescita che

controllano l’emopoiesi

EMOPOIESI

La HSC

• Tutti gli elementi figurati del sangue

deriverebbero dalla cellula staminale

emopoietica (hematopoietic stem cell o

HSC), che rappresenta circa lo 0,1% di tutte

le cellule nucleate del midollo osseo rosso

• E’ una cellula staminale pluripotente con capacità mitotica e di autorinnovamento

Dalla HSC derivano due tipi di cellule multipotenti:

• La cellula CFU-Ly che è la cellula staminale

orientata in senso linfoide( linfociti B e T)

• La cellula CFU-GEMM che è la cellula staminale

mieloide ( tutte le cellule della serie mieloide:

granulociti, eritrociti, monociti, megacariociti).

CFU-GEMM=colony forming unit that generates myeloid cells

eritrocitopoiesi

Normoblasti

precursori

Perdita capacità mitotica

EMOPOIESI

Il midollo osseo

Normoblasti

EMOPOIESI

EMOPOIESI

EMOPOIESI

Tiziano Baroni, L’emopoiesi

*I corpi di Jolly sono corpuscoli tondeggianti basofili

nel citoplasma di eritrociti immaturi. Di circa 1 μm di

diametro, sono costituiti da residui di cromatina.

*

EMOPOIESI

EMOPOIESI

I precursori: l’eritroblasto

Micropinocitosi di Fe

EMOPOIESI

Micropinocitosi di Fe

EMOPOIESI

Eritroblasto ortocromatico

Cellula non più capace di

entrare in mitosi

Tiziano Baroni, L’em

opoiesi

EMOPOIESI

EMOPOIESI

Reticolocito

EMOPOIESI

Reticolociti

reticolociti colorati con blu di cresile brillante che

mostrano un fine reticolo dovuto alla colorazione di RNA

residuo

reticolocito al SEM. La superficie è lobulata o

irregolarmente indentata a causa di movimenti attivi.

EMOPOIESI

granulocitopoiesi

Perdita della capacità mitotica

Cessa la produzione

di granuli primari ma

non dei secondari

precursori

Allo stadio di mielocito i granuli specifici o secondari arricchiscono il citoplasma

Allo stadio di metamielocito il nucleo si incurva

dalla cell.

staminale

mieloide

EMOPOIESI

Precursori dei granulociti

(Giemsa).

La foto mostra tre fasi dello

sviluppo del granulocito

neutrofilo. Il mielocito

neutrofilo (M1) si

riconosce per il nucleo

grande ed eccentrico, per il

Golgi ben sviluppato (che

produce una immagine

negativa caratteristica) e per

i numerosi granuli

azzurrofili (primari) nel

citoplasma. Il successivo

stadio maturativo è detto

metamielocito (M2) e

consiste in una cellula più

piccola, con nucleo

indentato e granuli

azzurrofili relativamente

meno numerosi. Lo stadio di

cellula a banda (M3), con

nucleo polilobato, è simile a

quello finale di neutrofilo

maturo (M4).

EMOPOIESI

Striscio di sangue con leucemia mieloide cronica

N

Mc

Meta-Mc

Molti neutrofili (N); precursori dei granulociti: Mc=mielociti e

Meta-Mc=metamielociti

Tiziano Baroni, L’emopoiesi

EMOPOIESI EMOPOIESI

Striscio di sangue con leucemia mieloblastica acuta

(maligna)

Mb

N

Scarsi neutrofili (N); mieloblasti (Mb)=precursori immaturi dei granulociti

Tiziano Baroni, L’em

opoiesi

EMOPOIESI

EMOPOIESI

monocitopoiesi

• dalla cellula staminale mieloide (CFU-

GEMM) derivano progenitori e precursori

della linea differenziativa monocitaria.

• questa comprende monoblasti-promonociti-

monociti. Dal monocito si originano (per

mitosi e maturazione) i macrofagi dei vari

distretti dell’organismo.

linfocitopoiesi

• dalla cellula staminale orientata in senso

linfoide (CFU-Ly) derivano progenitori e

precursori delle linee differenziative dei

linfociti B, T e NK.

piastrinopoiesi

Dalla cellula staminale mieloide CFU-GEMM hanno

origine i progenitori e i precursori del megacariocito

Megacariocito

Il megacariocito è lo stadio differenziativo finale che parte dalla cellula

staminale mieloide del midollo osseo e prosegue nel megacarioblasto (15-

50 µm), promegacariocito (29-80 µm) fino al megacariocito (35-150 µm)

EMOPOIESI

EMOPOIESI

Megacariocito

Il nucleo è lobato e poliploide e si forma per endomitosi (mitosi senza

formazione di nuclei distinti e non seguita da citodieresi). La formazione delle

piastrine è sotto il controllo della trombopoietina (prodotta da rene e fegato)

In some cases, the nucleus may

contain up to 64N DNA, or 32 copies

of the normal complement of DNA in

a human cell.

EMOPOIESI

Il midollo osseo

Tiziano Baroni, L’emopoiesi

EMOPOIESI EMOPOIESI

• è una varietà di tessuto reticolare presente

negli organi linfoidi;

• ha una funzione essenziale nella immunità

Tessuto linfoide

fibre reticolari

evidenziate con

colorazione

secondo Gomori

(milza umana)

Tessuto linfoide

Tessuto linfoide

• organi linfoidi primari: midollo osseo e timo

in essi maturano cellule linfoidi pluripotenti che

differenziano in linfociti B (mid. osseo) e T (timo) in

assenza di antigene.

• organi linfoidi secondari: milza, linfonodi, MALT

(tessuto linfoide associato alle mucose: tonsille,

placche di Peyer, appendice cecale) dove i linfociti

svolgono le loro funzioni, essendo stati attivati dopo

l’incontro con l’antigene (fase antigene-dipendente).

Organi linfoidi

Milza:

Polpa rossa (a causa dei numerosi eritrociti): seni venosi e cordoni

splenici (di tessuto connettivo reticolare).

Polpa bianca (numerosi linfociti)

Organi linfatici

Milza:

capsula

p. bianca

polpa rossa

Tessuto linfoide

Organi linfatici

Milza:

Le principali funzioni della componenti della milza sono:

-polpa bianca: sede della risposta immunitaria verso

microrganismi nel sangue (funzione linfopoietica);

-polpa rossa: demolizione degli eritrociti invecchiati o

danneggiati (funzione emocateretica).

La milza come

organo

emocateretico

Tessuto linfoide

*Cellule

reticolari: sono

sia cellule

fibroblasto-simili

(secernono fibre

reticolari) sia, in

prevalenza,

macrofagi fissi

con limitata

attività

fagocitaria

*

milza

Polpa rossa (a causa dei numerosi eritrociti): A: 1.seno venoso e 2.

cordoni splenici; B: seno venoso con linfociti (4), eritrociti lisati,

cellule endoteliali (5) a bastoncello e separate da stretti spazi; 6.

nucleo di cell. endoteliale; 7. macrofago all’esterno del sinusoide

A B C

6

1

2

Tessuto linfoide seni venosi

Vena

trabecolare

Il liquido interstiziale passa dal connettivo lasso nei capillari linfatici (a fondo cieco e rivestiti da endotelio) dove vi scorre come linfa. La linfa ritorna al circolo venoso tramite il dotto toracico e il dotto toracico destro.

Quindi c’è un continuo passaggio di liquidi dai tessuti al circolo linfatico e venoso e viceversa (circa 24 litri/die).

Lungo il circolo linfatico sono interposti i linfonodi, stazioni di filtraggio che eliminano agenti estranei (come i batteri) penetrati nell’organismo.

Nella linfa è presente una componente cellulare composta essenzialmente da linfociti T.

La presenza di fibrinogeno garantisce la coagulazione della linfa.

La linfa

Tessuto linfoide